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n. 341 - dal 10 al 16 dicembre 2015 - tel. 06.92.76.222 - 06.92.85.90.20 - ilcaffe@mediumsrl.it - GRATUITO Il Caffè non riceve contributi pubblici per l'editoria di LATINA POSTE ITALIANE S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale 70% - tassa pagata - DCB Latina
n. 341 - dal 10 al 16 dicembre 2015 - tel. 06.92.76.222 - 06.92.85.90.20 - ilcaffe@mediumsrl.it - GRATUITO Il Caffè non riceve contributi pubblici per l'editoria di LATINA Latina, edilizia fuorilegge: lo dicono LATINA Regione e Comune, ma nulla cambia I manifesti elettorali abusivi sono tornati Tutti riconoscono le gravi L’operazione trasparenza avviata fin dentro i cassetti degli uffici tecnici del Comune di Latina è divenuta cambia. La Procura fa sul serio con le sue inchie- ste, ma gli uffici regionali, quelli che avrebbero la illegittimità, ma non così trasparente che non se ne vedono i consequen- possibilità di esercitare un potere sostitutivo e an- ziali effetti. Regione e Comune concordano sul fat- nullare tutto, sembrano decisi a lasciare la patata annullano gli abusi. Perché? to che l’urbanistica a Latina sia stata a lungo gestita bollente nelle mani della futura Giunta. E la legalità in modo illegittimo. All’atto pratico, però, nulla rimane uno slogan. a pag. 6 A sei mesi dalle elezioni la città è già deturpata dai politici-zozzoni Giubileo: Latina apre GLI INGLESI RISTRUTTURANO LA CHIESA DI NINFA a pag. 5 le sue Porte Sante SCUOLA Tutti gli istituti tecnici Volute da Papa Francesco, saranno aperte saranno fusi in uno Porte Sante a San Marco e a Gaeta a pag. 23 Nascerà anche il liceo linguistico Ammazzati i pini all’Einaudi: alcune scuole contrarie a pag. 18 CISTERNA 21enne sbanda con l’auto e muore La vittima dell’incidente Anna Troiano Santa Maria Maggiore, dove nel 1159 fu consacrato Papa Alessandro III, dopo secoli di degrado e Polemiche sugli interventi in viale Italia crolli viene messa in sicurezza con un restauro finanziato da International Friends of Ninfa a pag. 32 a pag. 8 Placido innamorato della città Case dei papà: fuori la malavita Con 9 mesi di ritardo sgomberati gli appartamenti di via Scipione l’Africano Latina si a pag. 32 trasforma in set POSTE ITALIANE S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale 70% - tassa pagata - DCB Latina NATALE cinematografico Gli immobili, costati 200mila euro al Comune, NIENTE MAXI ALBERO IN saranno ora destinati ai genitori separati PIAZZA DEL POPOLO a pag. 10 a pag. 8 Colosseo: occupanti “fastidiosi” CALCIO - SERIE B Nel palazzo compare un cartello dell’Inpdap: chi sta SOMMA CONTESTATO ristrutturando gli uffici occupati è responsabile due volte DAI TIFOSI DEL LATINA a pag. 10 a pag. 14 a pag. 26
4 POLITICA n. 341 - dal 10 al 16 dicembre 2015 Latina, largo alle civiche e ai ‘nuovi’ veneti Ben tre Leghe, la lista dei Borghi e quella del Sole: prevista una pioggia di simboli sulle prossime elezioni comunali Grande fermento tra i quale peccato mi sia macchiato se- cittadini delusi e infuriati condo Fusco, che non conosco – il virgolettato di Bianchi –, sta di fatto con i soliti politicanti che il mio impegno e il mio voto so- no fuori discussione. Ma attenzione Maurizio Targa – ha tuonato velenoso -: sul carro NCS stanno salendo ventriloqui e Dire che a Latina ci sia fermento sirene, portaborse e personaggi po- è poco. Perché oltre a destri e sini- liticamente assai più “vecchi” del stri, ai grillini che, pur accreditatis- sottoscritto». simi, non prendono ancora forma Fusco il candidato sindaco lo im- compiuta, in città è tutto un fiorire magina invece giovane, latinense e di civiche e movimenti. Liste che proveniente dall’agricoltura, per- s'immaginano corazzate verso le ché, dice «bisogna ricominciare da prossime amministrative, alcune MODELLO VERONA lì, lavorare sulle risorse di questa VINCENZO BIANCHI delle quali si riveleranno però inevi- In piedi l’ex consigliere comunale Gianni Chiarato (ex AN, poi ‘Città Nuove’, oggi Fare terra, non sulla cultura perché Lati- Strizza l’occhio ai salvinisti, che lo rigettano tabilmente zattere o canotti. con Tosi). Al centro, l’intramontabile ex assessore DC Alberto Panzarini na è giovane». Un approdo non si nega a Le truppe leghiste, insomma, son nessuno? Non la pen- sbarcate a Rio Martino. Quanti gli che, a detta del portavoce Giuseppe sa così Umberto Fu- tuonato il neo condu- adepti? Verrebbe facile la battuta Iuliano «hanno pensato a risolvere i sco, coordinatore Tutti invoca- cador pontino -, visto che il movimento è stato pre- problemi con una gestione a dina- provinciale di tranne ai personag- sentato il 4 novembre scorso dal miche interne senza analizzare ed “Noi con Salvini”, no facce nuove, gi delle precedenti coordinatore regionale Centinaio, ascoltare i bisogni e le esigenze del- che ha clamoro- ma spuntano vec- amministrazioni». ma giocar sui cognomi è esercizio la Città».Basta alle solite facce è an- samente respinto chie conoscenze L'ex vicesindaco facile quanto vile, lo conosciamo che il leitmotiv di “Latina la Città le avances dei della politica non l'ha presa be- sulla nostra pelle. Il copyright “pa- del Sole” per aderire alla quale, due Vincenzi, ne: ha preso carta e dano” non è però tutto appannag- precisa in una nota Agostino Ma- Bianchi e Zaccheo, pontina penna scrivendo di- gio di Fusco e soci: oltre 500 perso- strogiacomo, il coordinatore, «oc- ai quali ha mostrato il rettamente a colui del ne si son date convegno il 30 no- corrono buona volontà, costanza e cartellino rosso: «La quale il movimento por- ‘NOI PER LATINA’ vembre al “Ritrovo” di Borgo Carso ricerca continua di opportunità». porta è aperta a tutti – ha ta il nome, Salvini: «Non so di Giuseppe Iuliano e Daniela Domanico quando il primo cittadino scaligero, Del direttivo fanno parte il citato Flavio Tosi, ha illustrato il “modello Mastrogiacomo, Daniela Boaretto, Verona”, a suo dire esportabile nel- Elisabetta De Marco, Antonello l'agro redento. Ha parlato di ridu- Trovato, Andrea Silvagni e altri. zione della pressione fiscale, di la- Non mancano di far sentire la voro, di turismo e di controllo del- propria voce i Borghi, che con la ci- l’immigrazione. «Verona - ha sotto- vica “Borghi di Latina” si propongo- lineato Tosi - è la quarta città italia- no come forza in grado di aggrega- na con le tasse locali più basse. An- re le migliori energie che la città che Latina è in testa a questa gra- esprime. «Crediamo nella democra- duatoria, ma a rovescio. La città ha zia dal basso, nelle azioni concrete bisogno – neanche a dirlo - di un e nella cooperazione – spiega Vin- cambio di marcia». cenzo Valletta, coordinatore –: il Finite le Leghe? No, perché già nostro intento è promuovere una da settembre “Noi per Latina” an- politica dei valori come etica, mo- nuncia eventi e assemblee pubbli- ralità, impegno e merito, ma soprat- che che puntano al coinvolgimento tutto riscrivere le regole e i conte- VINCENZO VALLETTA UMBERTO FUSCO dei cittadini e al cambio di rotta ri- nuti della politica stessa». Coordinatore di ‘Borghi di Latina’ Taglia il nastro per inaugurare ‘Noi con Salvini’ a Latina spetto alle recenti Amministrazioni Non è che l'inizio, potete giurarci.
n. 341 - dal 10 al 16 dicembre 2015 CRONACHE 5 I manifesti elettorali abusivi sono tornati Il copione è sempre lo stesso: ad ogni votazione Latina viene deturpata da cartelloni non a norma. Che esempio questi politici M ancano ancora sei mesi alle ele- zioni comunali... ma in città già sono comparsi i manifesti eletto- rali abusivi. Cabine elettriche, fermate degli autobus, alberi e recinzioni pubbli- che sono già state prese d'assalto da al- cuni partiti, liste civiche o candidati in corsa verso una poltrona in piazza del Po- polo. La pratica incivile al di fuori degli spazi consentiti si ripete puntualmente ogni volta che nella nostra provincia i cit- tadini sono invitati a votare. Il Caffè ha documentato negli anni questa usanza barbara che alcune volte si è risolta con l'ascesa in campo dei cittadini. Nel 2011 alcune associazioni hanno risposto allo “attacchinaggio politico” con lo “stacchi- naggio civile”. C'è bisogno di arrivare a VICINO AL COLOSSEO questo anche quest'anno? Mix di manifesti elettorali, e non, deturpano le pareti SOTTOPASSO INVASO MANCANOANCORA SEI MESI ALLE Chi arriva o torna dalla Pontina si imbatte in questo scempio ELEZIONI, EPPURE... Gli abusivi, si ricorda, affiggendo dei ma- do privi di autorizzazione e di attestato di nifesti elettorali abusivi violano prima di staticità. tutto la normativa in materia di propa- ganda elettorale ma anche gli articoli UN PESSIMO ESEMPIO 663, 635 e 639 del Codice Penale (detur- Insomma, mancano ancora mesi e mesi al pamento) e l'articolo 23 del Codice della mese di giugno, quando i cittadini saran- Strada che vieta qualsiasi installazione no chiamati al voto, ancora non sono noti che possa provocare distrazione ai giuda- i candidati a Sindaco dei diversi partiti tori e conseguente pericolo. Inoltre, per politici... e già le affissioni abusive hanno le strutture in metallo poste in proprietà fatto da padrone. Insomma, il copione è privata o in luoghi pubblici, si contrasta- sempre lo stesso: i politici dovrebbero no la normativa ed i regolamenti urbani- dare il buon esempio e invece... sono i stici, sia perché si tratta di veri e propri primi a deturpare la città che vorrebbero abusi edilizi, sia perché costituiscono un amministrare. Chissà cosa dobbiamo pericolo per l'incolumità pubblica, essen- aspettarci nei mesi che verranno. VERSO LA SCUOLA SALVEMINI Scritte sui muri che inneggiano ad alcuni partiti politici FERMATE DELL’AUTOBUS PRESE D’ASSALTO Davanti allo stadio, in centro. Chi pulisce?
6 CEMENTOPOLI n. 341 - dal 10 al 16 dicembre 2015 Latina, edilizia fuorilegge. Ma nulla cambia Regione e Comune tutti d’accordo che l’andazzo era marcio. Perché non annullano gli atti illegittimi e abusi edilizi? Si denuncia e non si agisce. Ancora una volta deve muover- si la Magistratura: corruzione Clemente Pistilli Tutti d’accordo. Soltanto adesso. Ma tutti concordi nel ritenere che l’urbanistica a Lati- na sia stata per lungo tempo gestita in modo illegittimo. Tutti sicuri che approvare solo in Giunta le varianti ai piani particolareggiati sia stata una procedura scorretta. Certezze ma- turate tanto in Regione quanto in Comune. GREGORIO CAPASSO All’atto pratico, però, nulla cambia. E mentre Il sostituto procuratore indaga sulla variante Malvaso le inchieste vanno avanti anche gli uffici re- gionali, quelli che avrebbero la possibilità di esercitare un potere sostitutivo e annullare BORGO PIAVE, PALAZZO MALVASO REGIONE IN LETARGO, tutto, sembrano decisi a lasciare la patata Sorto con la giunta Di Giorgi, è divenuto icona LA PROCURA DÀ LA SVEGLIA bollente nelle mani della futura Giunta. Con il del malaffare e dello scandalo edilizio a Latina Ancor più dura l’inchiesta del sostituto risultato che anche le prossime elezioni sa- procuratore Giuseppe Miliano che, scan- ranno combattute all’insegna del mattone. hanno dato il via alla costruzione di apparta- dagliando licenze, istanze, espropri e pia- menti su appartamenti. Una vicenda che par- ni urbanistici, oltre a ipotizzare i reati di LO SCANDALO MALVASO: te da lontano, pur seguendo, almeno all’ap- abuso d’ufficio e falso, ha ritenuto che a IL SOLITO COPIONE parenza, sempre il solito canovaccio del Palazzo vi sia anche stata corruzione, in- L’ultima presa di posizione sulla pianifica- denunciare illegittimità e allo stes- dagando per tale reato componenti zione urbanistica, in ordine di so tempo non agire. Quando dell’ufficio tecnico. tempo, arriva dagli stessi tec- scattarono i sigilli all’immobile Tra il dire e il fare, però, ce ne passa. Ed nici comunali che, relazio- I tecnici del politico-costruttore ed ecco che l’assessore regionale Michele nando al commissario Gia- regionali hanno esplose anche la vicenda di Civita, più volte sollecitato sulla vicenda como Barbato, al timone via Quarto (palazzina priva- e più volte in parata a Latina a fare comi- del Comune di Latina dopo spiegato ai magi- ta su suolo comunale e Co- zi sull’urbanistica, pur confermando che la caduta anticipata della strati che la Regione mune che non si accorge di POLITICI i piani cementizi tanto cari ai costruttori Da sin. l’ex sindaco Giovanni Di Giorgi, l’assessore regiona- latinensi sarebbero frutto di illegittimità, giunta di Giovanni Di Gior- può annullare nulla), la Procura sostenne le Michele Civita e il suo referente pontino Enrico Forte gi, hanno sostenuto che i che le varianti ai piani parti- ha sostenuto: «Spetterà probabilmente al piani approvati dal solo ese- quegli atti colareggiati, varate dalla giun- nuovo sindaco procedere con il ritiro in cutivo sarebbero da annullare. ta Di Giorgi, sarebbero state un dall’esecutivo erano illegittimi, in quanto li autotutela dei piani». Tutto illegittimo dunque su quegli abuso, trattandosi di strumenti ur- avrebbe dovuti approvare il Consiglio comu- Del resto anche quando in Comune provò a atti che, come nel caso della palazzi- banistici che andavano ad incidere in ma- nale e trasmetterli alla stessa Regione, e che mettere regole vere all’urbanistica l’assesso- na sequestrata all’ex consigliere comuna- niera considerevole e non minima sul Piano sempre la Regione aveva il potere di annul- re tecnico, ex prefetto, Salvatore La Rosa a le azzurro Vincenzo Malvaso, a Borgo Piave, regolatore generale. Perciò sarebbe stato ne- larli. cambiare fu soltanto l’esecutivo, con l’asses- cessario il dibattito in Consiglio comunale. Nel frattempo le inchieste sono andate avan- sore stesso costretto alla resa. Dunque la Re- ti. Il sostituto procuratore Gregorio Capasso gione che potrebbe annullare i piani non lo SOS ALLA REGIONE. POI IL NULLA si prepara a chiedere, per la palazzina di Mal- fa, il problema viene rinviato e sul mattone si Vennero messi sotto esame tutti i piani, chie- vaso, 14 rinvii a giudizio di politici, tecnici e continua appunto a giocare il destino del ca- dendo lumi alla stessa Regione. L’ente roma- funzionari comunali. poluogo pontino. no, dopo aver posto alcuni quesiti a quello di piazza del Popolo, già a marzo sostenne che le risposte erano insufficienti ed ha poi riba- dito la correttezza della tesi della Procura. Sempre a marzo, interrogati dal sostituto procuratore Gregorio Capasso sulla variante Piave, due funzionari regionali, Gianni Gian- GIUSEPPE MILIANO francesco e Gabriele Del Pinto, andarono ol- Il sostituto procuratore che indaga per abuso d'uffi- tre, ribadendo che tutti quei piani approvati cio, falso e corruzione negli uffici tecnici comunali Riunioni, analisi e parole: se i funzionari sono peggio dei politici Professionisti dello scaricabarile E vidente lo scaricabarile esaminando catoria attuativa ogni scelta ulteriore che non quanto avvenuto dopo che la Regione è stravolga l’impostazione originaria e generale stata investita del caso di via Quarto e la del Piano», deducendo che «con sufficiente giunta Di Giorgi ha a quel punto chiesto una certezza» si può sostenere la legittimità delle verifica su tutti i piani. Negli uffici della Dire- deliberazioni che hanno approvato i piani. Ma zione regionale territorio, urbanistica, mobili- per tutta risposta la Regione continua a batte- tà e rifiuti, a Roma, gli incontri si sono susse- re sul tasto che era necessario discutere in guiti, senza però arrivare a nulla di concreto. Consiglio comunale di quegli strumenti urba- Al primo faccia a faccia, quello del 18 feb- nistici, vista l’attribuzione di volumetria al Co- braio scorso, il direttore regionale Manuela mune, l’aumento del numero di abitanti e l’ap- Manetti ha subito precisato che la sua Direzio- plicazione di criteri edilizi relativi al calcolo ne avrebbe dato supporto al Comune nell’atti- dei volumi e degli abitanti virtuali. Posizioni vità di verifica, ma che l’ente di piazza del Po- che verranno ribadite il 24 marzo, con i rap- polo avrebbe dovuto «decidere in piena auto- presentanti dell’amministrazione comunale nomia sui provvedimenti da adottare, fatta sal- che faranno riferimento a quanto stabilì in te- va la richiesta dell’intervento dell’Area vigilan- ma di espropri il Consiglio del 19 dicembre za e controllo». Intervento che non sembra es- 1994. sere stato chiesto. E poi si è allontanata «per Tante parole ma, come si nota a nove mesi sopraggiunti impegni istituzionali». Non è an- di distanza da quegli incontri in Regione, dav- data meglio il 24 febbraio quando, alla richie- vero pochi fatti. Anzi ora tutti i protagonisti sta della Regione sull’eventuale provvedimen- della vicenda sono concordi nel sostenere che to di sospensione dei piani da parte del Comu- i piani approvati in giunta abbiano modificato ne, la dirigente comunale Alessandra Pacifico sensibilmente il Prg e debbano essere cestina- ha detto che la sospensione era ancora «in ti, discutendo della pianificazione della città in corso di valutazione». Fumata grigia pure il 3 Consiglio e chiedendo poi il via libera alla Pi- marzo, mentre il 13 marzo l’allora segretario sana. Nessuno però su una materia su cui ruo- generale del Comune, Pasquale Russo, è inter- tano così tanti interessi appare intenzionato venuto per difendere quella scelta di approva- ad allungare la mano e prendersi la responsa- re i piani in Giunta, trincerandosi dietro un bilità di mettere quegli strumenti urbanistici Piano regolatore «generico» per Latina, che nel tritacarte. «esplicitamente demanda alla attività pianifi- Clemente Pistilli
8 CRONACHE n. 341 - dal 10 al 16 dicembre 2015 Niente maxi albero di Natale Al suo posto un piccolo abete vero, luminarie, mercatini, notti bianche, pista sul ghiaccio... Q uest'anno il maxi albero di Na- tale in piazza del Popolo non verrà installato. È la scelta del- l'amministrazione comunale che ha stanziato 50mila euro puntando su quella che ha chiamato l' “Isola di Nata- le 2015”, curata da Ascom - Confcom- mercio di Latina. Al posto dell'enorme albero donato negli scorsi anni da un imprenditore alla città, una pista sul ghiaccio che resterà fino al 31 gennaio. Sabato 5 dicembre è stato acceso un abete vero accanto al Comune e le lu- minarie in giro per la città. Tra le stra- de del centro chiuse al traffico sono comparsi i mercatini di Natale: piccole baite in legno gestite da commercianti che notti bianche che ci saranno: una il 19 dicem- hanno fatto richiesta. L'allestimento animerà bre ed una il 2 gennaio per l'inizio dei saldi. In- il centro fino alla befana, offrendo a tutti la somma, è il segno che Latina sta provando a possibilità di fare una passeggiata ed imbatter- ripartire nonostante le difficoltà economiche si in occasioni commerciali e di svago. Due le che gravano sull'Ente. Viale Italia: ammazzati Pericolanti per il Comune, al loro posto... nuovi pini. È polemica i vecchi pini pericolanti P olemiche sul web in merito al taglio de- Barbato aveva ordinato la sostituzione de- gli storici pini di Viale Italia, i cui cada- gli arbusti con nuovi pini, ma in un numero in- veri sono ben visibili in mezzo alla stra- feriore rispetto a quello di adesso, che aveva da. Attualmente i pezzi degli arbusti sono in creato svariati problemi. I cittadini, però, una mezzo alla strada e degli operatori sono a la- volta iniziati i lavori non hanno mandato giù voro per togliere le parti mozzate e lasciare gli interventi ed hanno criticato il modus ope- solamente gli scheletri degli alberi. Tutto è randi. Secondo qualcuno, capitozzare i pini iniziato con una delibera del mese di novem- vuol dire ucciderli per sempre e non è altro bre passata inosservata. Il Comune di Latina che una scelta irresponsabile dei responsabili aveva stanziato 24.267 euro stabilendo gli in- del Verde Pubblico. Gli interventi sarebbero terventi “urgenti” da effettuare per la precaria potuti avvenire in maniera graduale, esclu- stabilità dei pini di Viale Italia. Secondo l'En- dendo gli arbusti più piccoli che erano invece te, gli alberi sarebbero potuti cadere da un in perfetta salute. momento all'altro mettendo a rischio l'incolu- Qualcun altro ha definito gli interventi un mità dei cittadini. vero e proprio stupro alla storia della città.
n. 341 - dal 10 al 16 dicembre 2015 AFFARI & POLITICA 9 Latina in affitto dai privati, a spese nostre Gli strani affari immobiliari: edifici che potrebbero produrre entrate al Comune... che preferisce pagare affitti enormi. Perché? Certe società si ripagano gli cietà aveva fatto lievitare di 700mila euro l’im- investimenti coi soldi pubblici. porto messo a base d’asta. La stranezza consi- ste nel fatto che l’immobile è poi stato asse- Grazie a certi amministratori gnato dopo 13 rialzi al Comune e che l'impor- to massimo che il Comune era disposto a pa- Roberto Lessio gare (2,525 milioni di euro) era stato “secreta- to”, ne erano quindi a conoscenza solo poche Il Comune di Latina, tra le sue proprietà, ha persone. Malgrado la denuncia alla Procura un centinaio di immobili che in base ad una per turbativa d’asta presentata dall’allora Sin- legge del 2008 dovrebbe “valorizzare”. Sono daco Vincenzo Zaccheo, in quello stesso pe- soprattutto appartamenti, negozi, ex scuole riodo il Comune di Latina ha preso in affitto e fabbricati in disuso, rispetto ai quali non si due piani del palazzo Pegasol, un edificio di sa bene se e quanto sta incassando con gli af- otto piani a ridosso del centro storico e che fitti e i canoni. All’inizio di quest’anno l’Am- era stato appena acquistato proprio dalla stes- ministrazione comunale ha indetto un bando sa De.Pi.Fo. (nel ribattezzata DPF Srl) per 2,8 pubblico per darne alcuni in concessione al- milioni di euro: un vero affare. Attualmente la le associazioni di volontariato, ma ad oggi locazione di questi uffici nel palazzo Pegasol non se ne conosce l’esito; questo grazie an- si è ridotta, ma intanto se ne stanno andando che al fatto che alcune di queste strutture so- in tal modo altri 220mila euro l’anno. Dunque, no letteralmente ingestibili per lo stato pieto- PIAZZA DEL POPOLO così come avvenuto per l’affitto della sede so in cui si trovano. Eppure, se ben ristruttu- Circa 100mila euro l’anno di affitto per gli uffici comunali nell’ex Intendenza di Finanza della Procura della Repubblica, resta il fatto rati e regolati attraverso le ordinarie manu- che ad oggi il Comune di Latina ha sborsato tenzioni, questi immobili potrebbero genera- una somma di oltre 2 milioni e mezzo di euro re risorse certe per l’ente, vista la grande ri- ministrazioni pubbliche, soprattutto alla luce Piazza del Gesù a Roma, in un palazzo simbo- anche per questo affitto: grosso modo la cifra chiesta da parte del mondo del volontariato di quanto è successo da alcuni anni a questa lo per la politica nostrana e nazionale: era la che era servita alla misteriosa società ciociara e delle organizzazioni no-profit. parte con la vendita degli edifici pubblici per sede della Democrazia Cristiana. per acquistare quel palazzo. Dell’ex Icos, co- fare cassa. Ecco di cosa si tratta. stato altri 2,5 milioni di euro, non resta ormai IL CASO ‘LATINA FIORI’ DO UT DES E ASTE FURBETTE in piedi altra idea che questa: farne un monu- Sa benissimo invece, lo stesso Comune, VENDO E RESTO DENTRO Ma se con una mano il Demanio e lo Stato mento in “onore” dell’intramontabile spreco quanto sta spendendo per l’affitto dei locali Tra gli altri affitti passivi che il Comune di La- vendevano per fare cassa, con l’altra, sempre di denaro pubblico a vantaggio dei privati. di privati nei quali ha collocato alcuni dei tina oggi sta pagando a dei privati, c’è anche a Latina, compravano altri immobili che oggi suoi uffici: circa 1,7 milioni di euro l’anno. lo storico immobile dell’ex Intendenza di Fi- risultano essere dei ruderi. Uno di questi è l’ex Gran parte di questa spesa (un milione e nanza di Piazza del Popolo. L’Amministrazio- Icos che oggi fa bella mostra di sé sulla Ponti- 170mila €) riguarda il canone per l’immobile ne comunale ha pagato negli ultimi anni un na. L’acquisto doveva servire a trasferirvi la della Procura della Repubblica di Via Ezio; canone di circa 100mila euro l’anno (88mila sede provinciale della Guardia di Finanza in un canone che il Comune è tenuto ad antici- con l’ultimo aggiornamento), anche se da modo da lasciare libero il palazzo M, che a sua pare per conto del Ministero della Giustizia sempre nella stessa Piazza il medesimo Co- volta doveva diventare sede di una facoltà in base ad una legge del 1941. Pare che i rim- mune è proprietario dei locali liberi dell'ex Al- universitaria. Attraverso un protocollo d’inte- borsi ministeriali per questa spesa negli ulti- bergo Italia dove, in base ad un comunicato sa siglato con il Provveditorato alle Opere mi anni non siano stati così puntuali, men- stampa del 2012, dovevano essere trasferiti Pubbliche della Regione Lazio allora guidato tre l’Amministrazione comunale comun- gli uffici Servizio Patrimonio e Demanio, da Angelo Balducci (poi arrestato nell’inchie- que ha dovuto far fronte agli ob- l'Avvocatura comunale, il Servizio sta sugli appalti per il G8), il Comune di Latina blighi contrattuali assunti con Urbanistica e l’Ufficio Espropri: ha acquistato l’immobile nel corso di una stra- il proprietario dell’immobile: Oltre non risulta che ciò sia ancora na asta pubblica dove si era presentata anche PIAZZA DEL POPOLO, EX ALBERGO ITALIA la Latina Fiori Srl. Una so- completamente avvenuto. una ditta privata, la società De.Pi.Fo. Srl di È di proprietà del Comune, che nel 2012 annunciò cietà fortunata in tal senso 5 milioni di Non si conosce l’importo del- Frosinone. Con una serie di rilanci questa so- di trasferirvi vari uffici. Cosa ancora non completata... perché con l’affitto dell’at- euro al vento tra l’acquisto, ma bisogna sape- tuale sede della Procura ci ex Icos mai utilizza- re che l’edifico ex Intenden- sta pagando il mutuo con- to e uffici comunali za di Finanza era di proprie- tratto a suo tempo con la in affitto alla tà del Demanio ed è stato Banca Nazionale del Lavoro venduto oltre dieci anni fa al- per realizzare l’omonimo Pegasol lo scopo di ridurre il deficit del- complesso urbanistico dove si lo Stato (nel frattempo quasi rad- trovano oggi anche altri uffici del doppiato). Esattamente come avve- medesimo Ministero della Giustizia nuto per la struttura di Viale P.L. Nervi dove (quelli del Giudice di Pace), nonché quel- sono collocati gli uffici del CED e della Teso- li della direzione della ASL, di Acqualatina e reria Regionale del Ministero dell’Economia, della Agenzia delle Entrate: tutti “regolar- questa vendita ora si sta rivelando un’opera- mente” in affitto, s’intende. Da settembre di zione finanziaria in perdita per le casse pub- quest’anno comunque, in base a recenti in- bliche nel suo complesso. terventi normativi, l’onere di pagare il cano- Anche in questo caso è divenuto proprietario ne d’affitto della sede della Procura dovreb- un fondo specializzato nell’acquisto di immo- be esser stato assunto direttamente dal Mini- bili appartenuti allo Stato italiano: si tratta stero. Il condizionale è sempre d’obbligo ne- dell’Investire Immobiliare SGR Spa del Grup- gli affari immobiliari che riguardano le Am- po Banca Finnat, che a sua volta ha sede in EX ICOS: CHE FINE HA FATTO IL TRASFERIMENTO DELLA FINANZA? Strapagato dal Comune in un’opaca asta, doveva ospitare i finanzieri. Poi il Comune ha pagato finora 2,5 milioni di € d’affitto per il palazzo Pegasol (costato 2,8 mln) alla stessa società che ha fatto salire il prezzo dell’ex Icos
10 CRONACHE n. 341 - dal 10 al 16 dicembre 2015 Fuori la malavita dalle Case dei Papà Con 9 mesi di ritardo i due appartamenti di via Scipione L’Africano sono stati sgomberati. Via i Di Silvio e spazio ai separati V ia gli abusivi dalle case dei bero. Alcuni residenti segnalano papà separati. La vicenda le difficoltà incontrate dalle forze ha trovato il suo epilogo dell'ordine dalle 9.30 del primo di- nella giornata del primo dicembre: cembre: pare, infatti, che la fami- Carabinieri e Polizia hanno fatto glia rom abbia posto resistenza in irruzione in via Scipione L'Africa- svariate maniere. Le operazioni di no di Latina per sgomberare le sgombero sono proseguite sino al abitazioni al numero civico 3. primo pomeriggio quando, una Nove mesi fa, infatti, due dei tre volta liberati gli appartamenti da- appartamenti costati oltre 200mila gli effetti personali, i locali sono euro alle casse comunali erano stati messi in sicurezza mediante stati occupati. In un'abitazione si l’installazione di robuste inferriate era introdotta una famiglia di ori- ad opera degli addetti al Servizio gine rom con figli piccoli compo- Manutenzione del Comune di Lati- sta da un componente della fami- na. Chissà che sia la volta buona glia Di Silvio. Per entrare avevano per procedere finalmente con un spaccato i vetri in piena notte, bando comunale ed affidarle dav- spaventando gli altri inquilini del to alcun segno di scasso tanto che vuto direttamente le chiavi del- vero ai papà separati bisognosi. palazzo. Singolare anche l'altra i residenti avevano ipotizzato che l'appartamento. Nei giorni scorsi, Bianca Francavilla occupazione: non è stato registra- la persona all'interno aveva rice- finalmente, le operazioni di sgom- Gli abusivi infastidiscono i residenti... e l’Inpdap All’interno del Colosseo compare un cartello: chi sta ristrutturando gli uffici occupati è doppiamente responsabile L e 7 scale del Colosseo occu- occupazione abusiva ed eventuali le e, pertanto, i lavori di ristruttu- pate cominciano a dare se- altri soggetti che abbiano fian- razione eventualmente eseguiti riamente fastidio ai residen- cheggiato o favorito detti reati». dagli occupanti abusivi si configu- ti in regola e all'ente proprietario: All'ente proprietario, inoltre, non rano come ulteriore reato di abu- l'Inpdap. All'interno del palazzo, sono andati giù i lavori di ristrut- so edilizio». In chiusura al cartello infatti, è spuntato un avviso a fir- turazione effettuati da coloro che affisso, una nota per demolire le ma dell'Inpdap indirizzato a tutti hanno occupato abusivamente. richieste avanzate nei giorni scor- coloro che hanno abusivamente Questi avevano spiegato che l'uni- si: «Vista la natura commerciale occupato gli uffici e appartamen- co motivo era rendere abitabile degli immobili - si legge - le occu- ti. «Sono state presentate - si leg- l'ambiente trovato all'inizio fatto pazioni senza titolo non sono in ge - le relative denunce penali alla di piccioni ed escrementi. Ma «gli alcun modo suscettibili di sanato- Procura della Repubblica di Lati- immobili occupati abusivamente - ria». Nessuno sconto per coloro na allo scopo di perseguire coloro si legge nell'avviso dell'Inpdap - che hanno occupato abusivamen- che hanno commesso il reato di sono destinati all'uso commercia- te, dunque.
n. 341 - dal 10 al 16 dicembre 2015 CRONACHE 11 VILLAGGIO TRIESTE NICOLOSI CAMPO BOARIO Capita di avvistare ubriachi a terra... Il degrado regna sovrano La sicurezza per i cittadini è a rischio Un piano per i quartieri degradati Chiesti al Governo quasi 2 milioni per riqualificare Villaggio Trieste, Campo Boario e il Nicolosi L’idea è di dare nuova vita alle zone con parchi, iluminazione a I l Comune di Latina ha chiesto denti situazioni di degrado sociale, materna di via Milazzo. Quest'ulti- 261.084,80 euro, il nuovo impianto led... al Governo 1.987.466,05 euro economico ed edilizio. ma è chiusa da un anno per inagibi- di illuminazione pubblica a led sul- per riqualificare le aree degra- Lo studio di fattibilità è diviso in lità ed è ora invasa da topi e scara- l'asse compresa tra via Ezio e via date: Villaggio Trieste, Campo Boa- cinque diversi interventi. Il primo, faggi. Il secondo intervento da Milazzo per 645.392,00 euro e, infi- rio ed il quartiere Nicolosi. Sono dal costo complessivo di 470.856,00 euro riguarderebbe ne, la riqualificazione energetica stri che comunicherà agli uffici La- stati elaborati e presentati i proget- 463.201,92 euro riguarda la riquali- l'area pubblica di via Ezio all'ango- della sede Avis ubicata in corso vori Pubblici e Segretariato Sociale ti per dare nuova vita alle zone del- ficazione funzionale dell'area ver- lo con via Virgilio. Segue la riquali- Matteotti per 146.931,33 euro. Si at- l'approvazione o meno dei progetti la città che, secondo i parametri de pubblica di Piazza Berlinguer e ficazione del centro diurno per mi- tende ora la risposta da parte della ed i relativi finanziamenti. stabiliti dall'Istat, presentano evi- la messa in sicurezza della scuola nori in via Legnano dal costo di Presidenza del Consiglio dei Mini- B.F. A settembre arriva una Tra le 10 strutture finanziate dalla Regione Lazio una sarà a Latina casa famiglia per disabili D ieci nuove case famiglia per persone disabi- nati 280mila euro per la fase di start up e per il pri- li entreranno in funzione entro il 1° settem- mo anno di funzionamento: i distretti, per ricevere bre 2016: lo ha stabilito la Regione Lazio ap- il contributo regionale, dovranno impegnarsi a provando un finanziamento di 2,8 milioni di mantenere attive le strutture anche quando il finan- euro. Le strutture, destinate all’accoglienza, al ziamento sarà esaurito. A partire dalla pubblicazio- mantenimento e all’assistenza residenziale dei di- ne delle linee guida sul Bollettino regionale, le sabili, saranno distribuite su tutto il territorio re- strutture da aprire dovranno essere individuate en- gionale: tre nel comune di Roma e una per ogni Asl tro 90 giorni: a quel punto ci saranno sei mesi di delle province, ovvero RM F (Civitavecchia), RM G tempo per garantire l’avvio del servizio di acco- (Tivoli), RM H (Albano Laziale), Latina, Frosinone, glienza, che dovrà essere assicurato tassativamen- Viterbo e Rieti. A ogni casa famiglia verranno desti- te entro il 1° settembre del prossimo anno.
12 CRONACHE n. 341 - dal 10 al 16 dicembre 2015 Mazze ferrate alla partita: presi 3 ultras pontini erano pronti ad andare al Francioni incappucciati e con 12 armi. Arrestati e rilasciati Al Palabianchini Il 17/12 “Tutti in cam- po contro la leucemia” Le associazioni Aps Per Sempre Gianfranco Alessandrini e Pietro I ncappucciati e con un arsenale di armi si pre- Leonardi Onlus presentano la se- paravano a entrare allo stadio per assistere sta edizione di “Tutti in campo con- alla partita Latina - Livorno, chissà con quali tro la leucemia”. Giovedì 17 dicem- bre alle 20.30 presso il Palabian- intenzioni. Tre persone sono state arrestate e una chini di via dei Mille gli atleti della denunciata nel pomeriggio di sabato 5 dicembre, società sportiva Us Latina Calcio dopo un controllo della Digos e dei Carabinieri, A5, Benacquista Latina Basket, Top sollecitati da una chiamata al 112 che segnalava Volley Latina, Sporting Latina Cal- un gruppo di dieci persone, nei pressi del Centro cio A5 sfideranno in una partita di Morbella, incappucciate e intente a prelevare calcetto un team formato da ex delle mazze ferrate dall'interno di un bagagliaio calciatori e personaggi del mondo di un'auto. dello spettacolo. Il costo del bi- All'arrivo delle pattuglie della Polizia il grup- glietto è di 5.00 euro ed il ricavato petto ha tentato la fuga. Mentre alcune persone a verrà devoluto alle attività delle piedi sono state fermate subito e portate in Que- due associazioni: finanziamento stura, l'automobile, una Fiat Punto, è stata rin- dei ragazzi disagiati alla Scuola Cal- tracciata e fermata all'altezza del palazzo M dai cio; sistemazione, riqualificazione Carabinieri. Dopo gli accertamenti del caso, si è o acquisto di materiale del reparto proceduto all'arresto di due persone e alla de- di pediatria dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. Dal 2013 nuncia di un terzo. In serata è stato arrestato an- ad oggi sono state donate attrezza- che un altro ultras del Latina Calcio, tale R.A. del ture del valore di 5.000 euro. 1991, per porto di strumenti atti a offendere nel corso di manifestazioni sportive. In manette so- componenti del gruppo sono ancora al vaglio. bunale di Latina ha però deciso di rimettere in li- no finiti anche C.R, del 1969, per violazione del Nell'ambito dell'operazione sono state sequestra- bertà i tre tifosi, con i soli obblighi di firma per Daspo e concorso nel porto di armi, A.L. del te 10 mazze ferrate. "I servizi di ordine pubblico uno dei tre, il 46enne. Per lui il processo inizierà 1997, con precedenti specifici, arrestato per por- disposti - fanno sapere dalla Questura - hanno as- il 29 gennaio, avendo il suo avvocato chiesto i ter- to abusivo di armi in concorso. Denunciato in sicurato il regolare svolgimento dell'incontro e le mini a difesa. Altri due, di 18 e 26 anni, hanno pat- stato di libertà D.L., del 1989, per concorso nel operazioni di deflusso e di ripartenza dei tifosi teggiato. porto abusivo di armi. Le posizioni degli altri ospiti si sono svolte senza alcuna criticità". Il Tri- Il colpo all’oleodotto Eni. Ritrovate 57 taniche già riempite e 1800 litri di idrocarburi già prelevati I Carabinieri sventano l’ennesimo furto di carburante, ma i ladri fuggono N ella serata di venerdì 4 dicembre a insieme a quelli di Sez- Latina, il tempestivo intervento ze e dell’Aliquota Ra- dei Carabinieri del Comando Pro- diomobile, giunti sul La presentazione l’11 vinciale - da tempo in stretto collegamen- posto hanno immedia- to con gli addetti alla sicurezza dell’ENI tamente presidiato Un libro sulle memorie per far fronte ai molteplici tentativi di fur- l’area, rinvenendo al- to di carburanti - ha impedito che venisse l’interno di un terreno del Campo Profughi portato a termine l’ennesimo furto di ga- agricolo 57 taniche di Il Volume Sospesi. Racconto foto- solio. In strada Maronetto, dopo l'allarme vario volume collegate grafico del "Rossi Longhi" da Cam- scattato alla centrale ENI, è stato attivato ad un tubo di alimenta- po Profughi a Campus Universita- il dispositivo di emergenza oleodotti. I zione che conduceva ad rio di Tonino Mirabella è dedicato militari della Stazione di Borgo Grappa, una valvola dell'oleo- alla memoria del Campo Profughi dotto Eni, dal qua- ìRossi Longhiî e di tutti i profughi le erano stati già transitati lÏ dove oggi sorge la Fa- prelevati circa colt‡ di Economia dellíUniversit‡ 1800 litri di idro- ìSapienzaî con sede a Latina. carburi. Sul posto Il Volume sarà presentato lí11 di- sono intervenuti cembre 2015 alle ore 10:00 presso la Sala Conferenze della Facoltà. anche i tecnici dell’Eni e dell’Arpa Lazio, per la ve- rifica di eventuali danni ambientali. Sono in corso indagini per risalire agli autori del tentato furto. L'ulti- mo furto era stato messo a segno a metà novembre a Campoverde. 45enne di Borgo Sabotino ricoverata in ospedale in codice rosso Getta alcool sul fuoco e si ustiona: è grave H a cercato di accendere il fuoco del camino con l'alcool etilico denatu- rato e la fiammata di ritorno le ha bruciato gli abiti, provocando ustioni di se- condo grado sul 40% del corpo. L'incidente è avvenuto nelle prime ore del pomeriggio di sabato 5 dicembre a una donna di 45 anni di Borgo Sabotino, che è stata condotta in gravi condizioni in elisoc- corso al reparto grandi ustionati dell'ospe- dale Sant'Eugenio. La donna ha cercato di accelerare l'accensione del fuoco usando zione, il 118 ha ritenuto opportuno traspor- un getto di alcool direttamente dalla botti- tarla con l'eliambulanza Pegaso 44 di stan- glia, che si è subito trasformato in una lin- za a Latina. La vittima è stata portata in gua infuocata. Vista la gravità della situa- ospedale in codice rosso.
il Caffè n. 341 - dal 10 al 16 dicembre 2015 - pag. 13
14 CRONACHE n. 341 - dal 10 al 16 dicembre 2015 Rifiuti, ricerca pontina e cittadini in cattedra AMBIENTE Riciclo hi-tech made in Latina e compostiera di comunità dei ‘No Biogas’ che hanno evitato la Malagrotta bis sulle falde idriche Il progetto sostenuto dalla DAVID GRANIERI Presidente Coldiretti Coldiretti è stato spiegato alla Lazio facoltà di Ingegneria di Latina G estire l'iimondizia in modo sano si può. Ne ha dato un eccellente confer- ma la conferenza sul "riciclo dei rifiuti come risorsa" il 3 dicembre presso la facoltà di ingegneria dell'università "Sapienza" di La- tina, con grande spazio anche alle esperienze dal basso. Coordinati dal Prof Alberto Budoni docente dell'ateneo pontino, i relatori hanno anche i cittadini e il mondo agricolo, a loro PROF SILVIA SERRANTI Ha spiegato le tecnologie più innovative messo a fuoco la possibilità e la necessità di volta sostenuti da preparati tecnici. Accanto per riciclare i rifiuti messe a punto a Latina pratiche virtuose e che guardino davvero fi- alla raccolta differenziata porta a porta, è nalmente all'interesse dell'ambiente e delle emersa come pratica virtuosa, innovativa e comunità. Innanzitutto il porta a porta. realizzabile la compostiera di comunità. Ne PER L’AMBIENTE E LA SANA ECONOMIA prenditori agricoli vogliamo sapere cosa spar- Molto interesse hanno destato le tecnologie ha offerto un concreto esempio l'architet- L’arch. Bombardieri ha esposto il progetto di compostie- giamo sulle nostre colture e se è davvero un innovative messe a punto dal team della to Emiliano Bombardieri e David Gra- ra di comunità al posto dei due ‘bio’gas sulle falde che fertilizzante pulito e biologico quello con cui professoressa Silvia Serranti, che nieri, presidente di Coldiretti La- alimentano parte di Cisterna e Latina nord concimiamo ciò che poi mangerà la gente, coinvolge anche valenti ricerca- zio, raccontando l'esperienza perciò con le compostiere di comunità curia- tori locali, come l'ing. Fabio Po- del Comitato No Biogas - No mo, insieme, l'intera filiera e siamo tutti più tenza di Nettuno, Laura Così si può Discarica di Velletri. Hanno particolare la realizzazione del mega-polo dei tranquilli», ha detto nel suo determinato e D’Aniello di Latina e Roberta cambiare l’attuale presentato la compostiera rifiuti "Ecoparco" che prevedeva una enorme propositivo intervento Granieri, il leader dei Palmieri di Sabaudia. gestione malata del di comunità come alterna- discarica gemella di Malagrotta, con annessi coltivatori diretti laziali, ben chiarendo i timo- L'esperta ha mostrato gli ec- tiva davvero "verde" al bo- impianti 'bio'gas e di trattamento di pericolosi ri sui presunti compost prodotti ad esempio cezionali sistemi a iperspet- settore, con la parte- om del cosiddetto 'bio'gas percolati ed altri rifiuti speciali che la solita dai molto più costosi 'bio'gas. Per non parlare trometria capaci di rivoluzio- cipazione attiva che sta spuntando ovunque lobby voleva realizzare sulle falde idriche che del gesso di defecazione che dovrebbe uscire nare i vari passaggi nella sepa- della gente senza adeguata pianificazio- danno acqua potabile ad Aprilia, Latina nord, dal mega-impianto di trattamento dei fanghi razione dei vari materiali - pla- ne, alimentato dai grossi in- Anzio, Nettuno e alimentano moltissimi pozzi di depurazione che Acqualatina vuol fare sot- stiche, apparecchi elettrici ed centivi statali e che in vari casi tra i Castelli Romani e il nord pontino. Una to Sermoneta (oltre 43 milioni di euro pubbli- elettronici, scarti edili, rifiuti organi- nasconde interessi torbidi e con- follia evitata, mentre a pochi metri da lì resta ci il costo previsto): uno scarto presentato nel ci - e quindi avviarli a nuova vita. Sistemi centrazione di potere, come mostra l'in- l'altro progetto per 'bio'gas della municipaliz- progetto com "ottimo fertilizzante", in realtà già attuabili per evitare di sversare i mate- chiesta su Mafia Capitale. Cittadini e impren- zata Volsca Ambiente e Servizi di Velletri che un semplice ammendante che non fertilizza, riali stessi nelle mortifere discariche o bru- ditori agricoli si sono uniti nel Comitato ed punta a incassare ingenti sussidi pubblici, a come spiega la stessa Assofertilizzanti di Con- ciarli in inceneritori e cementifici, che oltre a hanno scongiurato l'arrivo di diversi ecomo- differenza della compostiera di comunità, fat- findustria. Prossima conferenza presso la fa- danneggiare salute ed ambiente assorbono in- stri in un territorio sensibile, pregiato e ad alta ta a spese dagli agricoltori e che in due anni si coltà di Ingegneria a Latina, il 3 febbraio 2016, genti sussidi pubblici. Protagonisti della con- vocazione agricola come quello tra Velletri, ripagherà grazie alla vendita del fertilizzante in via A. Doria n. 3. ferenza non solo professionisti del settore ma Aprilia, Lanuvio e Cisterna. Hanno evitato in (vero) che ne esce a fine ciclo. «Come im- Francesco Buda Quelle «morti preannunciate» su Via Epitaffio Parla un autista del 118 con 30 anni di esperienza: infermieri e medici sono impreparati a guidare un’ambulanza. Serve una formazione «G estire l’adrenalina della prima della strada. «Quando io ero alle prime armi volta alla guida di un’ambulanza – ha aggiunto lo stesso – corsi specifici come che vola a sirene spiegate verso il certificato di guida DK, poi diventato KE, ci un’emergenza è un’attività che non si può im- preparavano ad affrontare le situazioni più provvisare e che richiede anni di esperienza e disparate come traffico, strade impervie, se- affiancamento». A parlare è un autista del mafori o sorpassi azzardati. Al termine della 118, da 30 anni al servizio della sanità ponti- formazione si faceva un esame alla motoriz- na, che ha sentito il dovere di intervenire sul zazione con tanto di domande specifiche e controverso caso degli infermieri al volante prove pratiche. Quel documento di guida poi, delle auto mediche scoppiato dopo l’ultima all’improvviso e senza un vero perché, è riforma approvata dal Ministero dei Traspor- scomparso lasciando gli operatori imprepa- ti. A riportare prepotentemente alla ribalta la rati ad affrontare le emergenze della sanità vicenda, il drammatico incidente di via Epi- come della strada». Molto spesso sono gli taffio nel quale un mezzo della Formia Soc- stessi sanitari a non sentirsi pronti per la gui- corso, passato con il rosso e guidato da una da, ma il sistema non lascia loro scampo. Pur giovanissima infermiera, si è scontrato con di lavorare infatti, sono moltissimi coloro che un’altra vettura che non aveva sentito le sire- accettano le drammatiche condizioni delle ne provocando due decessi. «Quanto accadu- aziende tra cui, oltre al contratto a partita Iva, to era inevitabile» ha tuonato l’autista che più c’è anche quella di dover guidare senza avere volte aveva preannunciato i rischi della rifor- la minima esperienza in materia. Con tutti i ri- ma sottolineando come infermieri e medici, schi che ne derivano. la cui formazione è di tutt’altro tipo, sono a Bea Sani dir poco impreparati ad affrontare i pericoli
n. 341 - dal 10 al 16 dicembre 2015 CRONACHE 15 Uccise il camionista e lo buttò in L’omicidio crudele e premeditato di Nicolas Giuroiu si conclude con la condanna di Manuel Ranieri Sulla Migliara 45 Si finge cliente: picchia e rapina una un pozzo: condannato a ergastolo giovane prostituta Picchiata e rapinata da un uomo che si fingeva cliente. Vittima una prostituta di 25 anni, di origine ru- mena, abbordata nei pressi della Migliara 45 a Latina. Invece del rap- M anuel Ranieri è stato con- porto sessuale, l'uomo ha assestato dannato all'ergastolo per un paio di schiaffi alla ragazza e le l'omicidio di Nicolas Giu- ha preso la borsetta, per poi farla roiu, il camionista di origini rome- scendere. All'interno c'erano soldi e ne ucciso in via Sabotino nel mar- documenti. È stata sporta denuncia zo 2014 e poi buttato in un pozzo. alla Polizia, che ora è a caccia di un La sentenza della Corte d'Assise è furgone bianco e verde. arrivata nel tardo pomeriggio del 1 dicembre. Riconosciute le ag- Si scordava di firmare gravanti della premeditazione e della crudeltà per futili motivi. Ruba al supermercato: Per lo stesso delitto è già stato condannato in primo grado, a 30 trasferito dai domici- anni di reclusione, il 19enne Adrian Ginga, e a otto anni, con- liari... al carcere fermati anche in appello, il fratel- Custodia cautelare per D. M., classe lo più piccolo di Ranieri. 1969. L'uomo era stato arrestato NICOLAS GIUROIU dalla Squadra Volante nel mese di Fu ucciso l’8 marzo 2014 ottobre in seguito al furto pluriag- gravato commesso presso un su- permercato di Latina. In seguito, l'uomo era stato trasferito dal car- cere ai domiciliari con l'obbligo di Via Albinoni: giù gli Se non verranno demoliti diventeranno del Comune presentazione alla P.G.. A causa delle reiterate violazioni dell'obbli- go di firma, è stato nuovamente appartamenti abusivi trasferito in carcere. Ambulanze esaurite... Trovato a terra dopo essersi iniettato droga A rriva l'ordinanza di demolizio- buttate giù. ne per gli abusi nella palazzi- Qualora gli appartamenti non ve- Poteva finire molto peggio l'episodio avvenuto l’8 dicembre in via Cicerone na di via Albinoni. La vicenda nissero demoliti, diventeranno patri- di Latina. Un 40enne è stato trovato è iniziata con un esposto presentato monio del Comune. dai familiari incosciente a terra dopo da un cittadino, in seguito al quale i Si ricorda che per la vicenda sono essersi iniettato una dose di droga, Carabinieri hanno effettuato dei con- state denunciate 5 persone che, se- probabilmente eroina. Allertati subito i trolli. condo l'accusa, avrebbero operato in mezzi di soccorso è giunto sul posto Ne è venuto fuori che due abitazio- concorso tra loro eseguendo lavori un equipaggio dl centro dializzati Lazio ni ed un terrazzo sarebbero stati co- edili in difformità di un progetto ap- perché tutte le ambulanze del Pronto struiti abusivamente, utilizzando in provato modificandone la destina- Soccorso dell'ospedale Santa Maria maniera impropria il Piano Casa re- zione d'uso. Goretti erano bloccate. Il soccorso PIANO CASA REGIONALE UTILIZZATO ILLECITAMENTE gionale. Ora l'atto finale: le parti irre- tempestivo ha permesso di salvare la Cinque denunce per gli illeciti. Intanto giù le parti non a norma... golari dello stabile dovranno essere vita del 40enne ma è tornato all'atten- zione il problema di carenza mezzi e organico nel nosocomio pontino.
16 L’INCHIESTA n. 341 - dal 10 al 16 dicembre 2015 Tumori, 1 milione di persone dimenticate Solo a Roma si curano i tumori gravi. Per i ‘sudditi’ delle Asl RmH e di Latina soltanto 2 apparecchi datati per la radioterapia Terapie migliori concentrate interamente nelle scelte e nei tempi ne sono solo due. Tra l’altro non nella Capitale. Così ‘servono’ della politica. Queste scelte però, vi- sono neanche le più moderne di- sta la realtà di fatto, stanno diven- sponibili sul mercato. Uno si trova i territori interessati da tando nella nostra Regione una par- nella Casa di cura INI di Grottafer- grandi inquinamenti... te del problema invece che la solu- rata, mentre l’altro sta al Santa Ma- zione. ria Goretti di Latina. In questa se- Roberto Lessio conda struttura, anche se la Regio- SOLO DUE ACCELERATORI ne Lazio da oltre un anno ha stan- Per le insorgenze tumorali diagno- PER LA RADIOTERAPIA ziato 2,3 milioni di euro per l’ac- sticate nelle zone interessate dalle Basti pensare che gli standard quisto in “somma urgenza” due ASL competenti per i territori europei e il piano onco- di un acceleratore di in cui esce il Caffè (RmH e Latina) logico nazionale pre- ultima generazione, ogni anno, la frequenza media è di vedono un accele- a quanto ci risulta, circa 6-7 nuovi casi di tumore mali- ratore lineare ogni 10.000 casi non si è ancora ar- gno ogni 1.000 uomini e poco più di 150mila abitanti: diagnosticati ogni rivati a definire 4 casi ogni mille donne. Sono si tratta di una ap- anno tra Latina e neanche il ban- esclusi i carcinomi della cute in parecchiatura uti- provincia, Castelli do. quanto rappresentano un gruppo LATINA, IL GORETTI CON L’APPARECCHIO VECCHIO lizzata nella cura Ci si arrangia con eterogeneo e frequente di neopla- La Regione ha stanziato 2,3 milioni di € per comprare ‘di somma urgenza’ un acceleratore dei tumori e che e litorale a sud quello datato che sie non sempre maligne. lineare (costoso e superato); l'Asl voleva spenderne 1 mln per adeguare una fognatura già coinvolge circa il di Roma ancora resiste e ristrutturata, comprare attrezzature per la fisica sanitaria e aggiornare l'acceleratore esistente E visto che la popolazione interes- 60 per cento dei pa- che offre prestazio- sata è di circa un milione di perso- zienti ammalati di can- ni limitate nella tera- ne e, sempre in media, il 40-50% DIMENTICATI DALLA POLITICA gliati degli individui (fumo, alcool, cro. Quindi nelle due ASL pia del cancro. Gli apparecchi delle diagnosi ha un esito infausto Gli esperti che abbiamo interpellato diete ipercaloriche, ecc.), oltre ad considerate nella nostra inda- più all'avanguardia sono solo (il dato però è certo solo per la e che ci hanno aiutato in questa in- una attenta valutazione degli impat- gine, quella di Latina e quella dei nella Capitale. ASL di Latina), possiamo stimare chiesta, confermano che esistono ti sulle popolazioni degli agenti in- Castelli Romani, Pomezia, Ardea, Chi ha necessità di interventi tera- con una buona approssimazione solo due strade per confinare e di- quinanti, la responsabilità sul come Anzio e Nettuno, di tali apparec- peutici più complessi è così co- due dati significativi: nella zona minuire progressivamente questi vengono gestite le disponibilità tera- chiature ce ne dovrebbero essere stretto a recarsi nelle strutture sa- delle ASL RM H e Latina in media dati: ridurre il numero delle persone peutiche nei presidi ospedalieri sta almeno 9 ed invece attualmente ce nitarie romane. Ciò significa che si ammalano di tumore maligno che si ammalano e introdurre misu- nel Lazio solo a Roma si curano i circa 8-10mila persone l’anno e al- re e tecniche terapeutiche sempre tumori gravi, con l’aggiunta di ulte- meno 4mila sono i decessi dopo il decorso della malattia, sia esso più efficaci. Ma se la prima strada comporta soprattutto il drastico Carenza di dati riori disagi e sofferenze al proprio precario stato di salute. Senza con- breve o lungo. cambiamento degli stili di vita sba- In Provincia di Latina in media muoiono quattro persone al giorno a causa di un tare che queste trasferte obbligate tumore. Parliamo ovviamente di tumore maligno. Non è possibile stimare con incidono anche sul bilancio delle esattezza la cifra corrispondente per la Provincia di Roma e per il resto del Lazio ASL di provenienza: al danno quin- perché quella pontina è l’unica ASL della Regione dove esiste un apposito Re- di, si aggiunge la beffa. gistro Tumori. La sola altra ASL regionale che risulta in fase di accreditamento presso l’AIRTUM (Associazione Italiana Registri Tumori) che cura questo tipo di informazioni, è quella di Viterbo. In particolare nella zona di competenza della La parola mancante ASL RM H (Castelli Romani, Pomezia, Ardea, Anzio e Nettuno), questo impor- tantissimo strumento conoscitivo risulta ancora in fase di progettazione, anche Nelle 38 pagine del Piano predispo- se una apposita legge del 2012 ne prevede l’istituzione su tutto il territorio nazio- sto dalla Regione Lazio per la Riorga- nale ed anche se nella limitrofa ASL di Latina questo registro esiste fin dal 1983. nizzazione della rete Oncologica re- Sebbene si tratti quindi di indicazioni fondamentali per la programmazione sani- gionale, la parola “prevenzione” non taria regionale, ricavare informazioni aggiornate su questo delicato tema non è è citata neppure una volta. Eppure la stato semplice e per tale motivo abbiamo dovuto approfondire i dati parziali che prevenzione era il cardine della legge interessano le singole specie di tumore, per ottenere un quadro omogeneo su 883 del 1978 istitutiva del Servizio tutta l’area di divulgazione del nostro giornale. sanitario nazionale.
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