Confidi Day 2014 Idee e strumenti per gestire la crisi nei confidi - Castelbuono, 15 Ottobre 2014
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Confidi Day 2014 Idee e strumenti per gestire la crisi nei confidi Castelbuono, 15 Ottobre 2014
I fattori scatenanti della crisi del credito Contesto di riferimento 1 La crisi ha intensificato la contrazione La divaricazione del credito al settore privato, Offerta di credito Concentrazione del credito sulle peggiorando la dinamica dei prestiti nel imprese migliori corso del 2013 I prestiti alle imprese si sono ridotti nei primi sei mesi del 2014 di un ulteriore 0,3%, registrando un calo del 10,4% dal settembre del 2011 La riduzione dei crediti è di ca. 7% per 2 le PMI e 12% per le imprese artigiane No equity no party La crisi dell’economia reale si è riflessa Domanda di credito in misura significativa sulla qualità Dipendenza dal credito bancario degli impieghi e scarsa capitalizzazione delle imprese I prestiti bancari deteriorati, al netto delle svalutazioni già effettuate, sono saliti al 10% di quelli complessivi Fonte: dati Banca d'Italia 2014 © 2014 KPMG Advisory S.p.A. an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG 1 International Cooperative ("KPMG International"). a Swiss entity. All rights reserved.
Alcuni motivi alla base della crisi dei Confidi Definizione Crisi della Forte riduzione della domanda e offerta di finanziamenti con domanda conseguente compressione dei ricavi dei Confidi… …a fronte di strutture di costi irrigidite dall'evoluzione verso Percezione della Costi Fissi configurazioni da intermediari finanziari crescita come un imperativo strategico per la sopravvivenza Competenze professionali focalizzate sulla garanzia fidi Declinazione dei Scarsità delle risorse patrimoniali e assottigliamento delle driver di crescita in riserve di liquidità chiave territoriale e Gap e fattori Impossibilità dei Confidi di accedere al mercato dei capitali settoriale ostativi (Obbligazioni, minibond, etc.) Espansione del Sinergie operative con associazioni in allentamento Confidi sul mercato Vincoli e complessità nell'intraprendere nuovi business dovuti "non associativo" all'attuale regolamentazione di vigilanza Distribuzione Ruolo distributivo sempre più importante delle banche Bank Driven Conseguente perdita del contatto con l'impresa Non è realistico in questo contesto che i Confidi siano protagonisti di una forte diversificazione a breve medio termine © 2014 KPMG Advisory S.p.A. an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG 2 International Cooperative ("KPMG International"). a Swiss entity. All rights reserved.
La crisi dei rapporti tra i Confidi Motivazione Ipotesi La crisi del rapporto banche e Confidi ha avuto seguito al manifestarsi di diversi fattori di natura industriale, tra i quali: ─ perdita di importanza del ruolo di “sviluppatore commerciale” per le banche Confidi – ─ scelte a volte “confuse” sui modelli distributivi / di presidio Banche ─ investimenti concentrati su back-office/ direction e non su front-office ─ scarso sviluppo di Assistenza Finanziaria di Base (AFB) / servizi di “presidio reale” ─ “crisi percepita” dei confidi come fatto generalizzato ─ short-termism delle banche (e talvolta dei confidi, ect.) Tra gli elementi che hanno contribuito alla crisi del rapporto associazioni e Confidi: ─ l'ingresso in un mercato fortemente regolamentato e la progressiva concentrazione delle erogazioni sui soggetti vigilati Confidi – ─ il rallentamento delle erogazioni e il conseguente ridimensionamento delle commissioni riconosciute Associazioni per l'attività distributiva ─ la percezione di un significativo incremento del rischio legato ai Confidi ─ la disponibilità di strumenti alternativi in "competizione impropria" La crisi del rapporto tra la pubblica amministrazione e i Confidi è stata generata principalmente: ─ dal mancato riconoscimento del ruolo di rappresentanza della PMI nei confronti della banca Confidi – ─ dalla percezione dei Confidi come intermediari senza "aggiuntività" e con effetti negativi sui costi sostenuti dalle PMI Pubblico ─ dalla percezione del Confidi come inefficiente, se non addirittura come freno allo sviluppo FCG ─ dalla percezione del settore dei Confidi come frammentato e indebolito sotto il profilo del "dividendo politico", che è grado di generare tramite le azioni sul territorio © 2014 KPMG Advisory S.p.A. an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG 3 International Cooperative ("KPMG International"). a Swiss entity. All rights reserved.
Sistema dei Confidi secondo la percezione del mercato " La divisione" La struttura Cosa fare La lettura che oggi da il In equilibrio Avviare un assessment dei mercato dei Confidi è, economico/ Confidi a supporto delle sostanzialmente, scelte evolutive di sistema patrimoniale fondata sulla percezione Definire, in chiave sistemica, del rischio associato a Confidi dei tool di interventi per la ciascun Confidi Reversibili gestione delle crisi In Crisi Strutturali La gestione "di sistema" della crisi dei Confidi, nel rispetto delle autonome scelte aziendali, è una priorità politico-strategica per assicurare un futuro ai Confidi © 2014 KPMG Advisory S.p.A. an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG 4 International Cooperative ("KPMG International"). a Swiss entity. All rights reserved.
I Tool per la risoluzione della crisi in chiave sistemica Aree di intervento Strumento Descrizione Contingency Applicazione della clausola di stand still (sospensione dei Funding Plan (CFP) pagamenti) Negoziazione di linee di liquidità da sindacare con specifici pool Liquidità di banche Ottimizzazione degli attuali flussi rivenienti da FCG Aumento di Capitale Aumento di capitale riservato alle PMI socie (supporto pubblico di pari importo: €1 pubblico per ogni € PMI) Riduzione Definizione, tramite un confronto tra le controparti, di meccanismi dell'esposizione transazionali e livelli delle transazioni a "saldo e stralcio", per i Patrimonializza crediti a sofferenza, per garanzie non ancora escusse (deleverage) -zione Limitazione dell'esposizione potenziale, per i crediti in bonis, al fine di raggiungere livelli target definiti con le controparti Cessione di garanzie in bonis Confidi settoriali Cessione di un portafoglio di crediti non performing Cartolarizzazione tranched cover Spendig review Interventi sul modello organizzativo Redditività Revisione dei processi di spesa Attivazione di leve per la riduzione dei costi del personale © 2014 KPMG Advisory S.p.A. an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG 5 International Cooperative ("KPMG International"). a Swiss entity. All rights reserved.
Percorsi aggregativi Livello Caratteristiche Intersigla/Intersettoriale Fusione all'interno della stessa sigla Percorsi "Eterologhe" Fusione tra Confidi di settori differenti aggregativi Non associative Aggregazione a soggetti pubblici, quali finanziarie regionali, con conseguente perdita dello status associativo © 2014 KPMG Advisory S.p.A. an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG 6 International Cooperative ("KPMG International"). a Swiss entity. All rights reserved.
Possibili opzioni a supporto della capitalizzazione Livello Strumenti Enti Locali Capitalizzazione Tranched Cover su PTF in essere Cogaranzia e Controgaranzia Percorsi pubblici per Livello Nazionale Tranched Cover su PTF in essere la Intervento nazionale in funzione dei rischi dei Confidi patrimonializ- PTF FCG zazione Livello Europeo Cosme, Horizon Fondi strutturali FEI/BEI L'attivazione di risorse pubbliche per la capitalizzazione non può prescindere dalla partecipazione delle PMI © 2014 KPMG Advisory S.p.A. an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG 7 International Cooperative ("KPMG International"). a Swiss entity. All rights reserved.
© 2014 KPMG Advisory S.p.A., an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG International Cooperative ("KPMG International"), a Swiss entity. All rights reserved. The KPMG name, logo and "cutting through complexity" are registered trademarks or trademarks of KPMG International Cooperative ("KPMG International").
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