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Con MINERGIE-P più qualità nella costruzione ® INFO PROFESSIONISTI Informazioni per progettisti e committenti sullo standard costruttivo d’avanguardia MINERGIE-P® • Significato• Esigenze• Raccomandazioni• Provvedi- menti costruttivi • Verifica • InfoPlus
Significato Pioneri nella tecnica edilizia MINERGIE-P® significa un concetto costruttivo speci- dell’impiantistica. Nuove tecnologie per l’aumento fico, orientato al consumo energetico molto basso. In dell’efficienza energetica, lo sfruttamento delle ener- analogia a MINERGIE® anche MINERGIE-P® pone ele- gie rinnovabili e l’ulteriore sviluppo della tecnica co- vate esigenze nell’offerta di comfort ed economicità. struttiva per edifici confortevoli ed efficienti dal pro- Una casa, che è in grado di rientrare nelle restretti- filo energetico, trovano in MINERGIE-P® un adeguato ve esigenze di MINERGIE-P , è concepita come un ® campo d’applicazione. MINERGIE-P® costituisce una unico sistema ed è quindi coerentemente progettata, piattaforma dell’innovazione per progettisti, commit- costruita e messa a punto in ogni sua componente per tenti e imprese. Lo standard consente quindi una evo- raggiungere tale obiettivo. Quindi non basta soltanto luzione favorevole e una migliore conservazione del uno strato di isolamento termico maggiorato. valore della costruzione. Le costruzioni MINERGIE-P® pongono al primo posto MINERGIE-P® è pioniere per l’intero settore della co- l’elevata impermeabilità all’aria dell’involucro. Perciò struzione; in tale funzione MINERGIE-P® completa è d’obbligo portare i necessari volumi d’aria tramite un il già diffuso standard MINERGIE®. Così MINERGIE® sistema controllato di immissione e aspirazione del- offre sia uno standard d’avanguardia tecnologica, sia l’aria. La ventilazione incontrollata tramite le finestre uno destinato ad un mercato più vasto. non soddisfa quindi lo standard MINERGIE-P®. MINERGIE-P® è destinato alle seguenti categorie d’edi- Le costruzioni MINERGIE-P® sono portatrici di inno- ficio: I «abitazioni plurifamiliari», II «abitazioni mono- vazioni, perché in questo concetto trovano spazio familiari» e III «amministrativi». gli sviluppi di punta nel campo della costruzione e MINERGIE-P® Cinque esigenze Esigenze Fabbisogno di potenza mass. 10 W/m2 (questa Raccomandazioni termica MINERGIE-P® esigenza si applica solo Elementi opachi esterni valore U < 0,15 W/m2 K (specifico) agli edifici riscaldati Finestre valore UW < 0,8 W/m2 K tramite l’impianto di aerazione) I principali provvedimenti Fabbisogno termico per il mass. 20 % del valore • Forma compatta dell’edificio riscaldamento MINERGIE-P® limite per il fabbisogno • Elevato isolamento termico degli elementi costrut- (specifico) termico per il riscalda- tivi esterni mento secondo la norma • Finestre termicamente efficienti (telaio e vetro) SIA 380/1 • Contenimento dei ponti termici Indice energetico ponderato Categoria d’edificio • Impermeabilizzazione adeguata dell’involucro (fabbisogno di energia per abitazione, mass. • Sfruttamento ottimale dell’energia solare passiva il riscaldamento, l’acqua 30 kWh/m2, categoria • Massa d’accumulo termico sufficiente calda sanitaria, ricambio d’edificio amministra- • Ricambio d’aria efficace, con recupero del calore • Impiego, appropriato al caso, di energie rinnovabili d’aria e climatizzazione) zione, mass. 25 kWh/m2 • Apparecchi domestici e illuminazione a basso Permeabilità all’aria: mass. 0,6/h consumo, apparecchi d’ufficio efficienti dal profilo ricambio d’aria con una (test Blower-door) energetico differenza di pressione di • Sfruttamento del calore residuo degli impianti di 50 Pa raffreddamento Apparecchi domestici e Classe A d’ufficio Frigoriferi: A+ Verifica MINERGIE-P®: pagina 6. InfoPlus: pagina 8
Involucro della costruzione Isolamento termico: 25 cm fino a 40 cm Finestre: la qualità viene prima della superficie VALORE 5 7M + Non sono richieste da MINERGIE-P® esigenze in fatto Gli elementi costruttivi vetrati rappresentano spesso, CM di spessore dell’isolamento termico, o di tipo del mate- nonostante gli enormi progressi degli ultimi anni, una riale isolante. È fuori dubbio però che senza un’elevata voragine energetica. Ciò non vale per le finestre con coibentazione degli elementi costruttivi esterni non è vetri basso emissivi, con telai ad elevato isolamen- possibile soddisfare lo standard. Normalmente si rac- to termico (valore U molto basso), sempre che siano comanda quindi per le pareti opache, tetti e pavimenti, orientate a sud. Per ottemperare alle raccomandazioni VALORE 5 7M + un valore U minimo di 0,15 W/m² K. L’utilizzo di mate- di MINERGIE-P® per le finestre, il valore U deve restare CM riali isolanti abituali con una conducibilità termica di inferiore a 0,8 W/m² K. Con molti dei telai correnti 0,04 W/m K porta, nelle murature omogenee, a spes- sul mercato questo valore non è raggiungibile; tutta- sori dell’isolante di 25 cm (senza ponti termici!). Per via l’inglobamento del telaio nell’isolamento termico arrivare a valori U di 0,1 W/m² K sono necessari 40 cm dell’elemento costruttivo opaco confinante può essere di spessore dell’isolante termico. Le costruzioni mas- una valida soluzione. I valori U auspicabili per i vetri, sicce richiedono quindi spessori importanti della pa- da 0,5 a 0,7 W/m² K , sono raggiungibili solo con tre rete. Bisogna riconoscere che gran parte delle costru- lastre, rispettivamente fogli. zioni MINERGIE-P® sono del tipo «leggero». Spesso le Tenere presente che: la qualità del vetro, dal profilo del INTERNO ESTERNO pareti leggere sono combinate con soffitti e pavimenti consumo d’energia, è altrettanto importante quanto massicci, in modo da ottenere una sufficiente massa la sua superficie. Nelle case MINERGIE-P®, un’ele- d’accumulo termico. vata quota parte di vetro assieme ad un’insufficiente massa di accumulo termico, comportano il rischio del surriscaldamento estivo. Conclusione: progettare e ot- timizzare accuratamente la disposizione delle finestre e dei dispositivi d’ombreggiamento. Ponti termici: non trascurabili nella progettazione Ponti termici costruttivi sono da prevedere sempre laddove lo strato isolante continuo viene «ferito», ad esempio quando nello strato isolante vi sono degli ele- menti statici, in particolare delle strutture di fissaggio o delle installazioni tecniche. Muri e parapetti che non hanno un taglio termico verso la fondazione o la solet- ta, costituiscono dei ponti termici importanti. Zone ti- piche di perdite termiche si presentano nei tetti a falda le cui correnti, rispettivamente travi, attraversano lo strato d’isolamento, come pure la connessione di telai fissati all’elemento costruttivo opaco esterno. Ponti termici geometrici sono dati da angoli sporgenti o rientranti e da lesene presenti nell’involucro esterno. Delle forme d’edificio semplici e compatte sono mi- gliori rispetto a superfici fortemente strutturate. Nei sistemi ad elevato isolamento i ponti termici eser- citano un effetto di disturbo maggiore rispetto alle co- struzioni convenzionali.
Impermeabilità all’aria: costruire conseguentemente SOTTOPRESSIONE DI 0A Le pareti esterne in muratura, completamente intonacate, plastici. Un’ottimizzazione conseguente della struttura RICAMBIO DARIA DI sono di regola ermetiche. Lo stesso vale per le finestre, degli impianti riduce il numero e la dimensione degli PANNELLO INTERFACCIA però non per le loro connessioni agli elementi costruttivi attraversamenti. "LOWER DOOR opachi e esterni. Per ottenere l’impermeabilità all’aria La tenuta all’aria viene provata sull’edificio tramite il test VENTILATORE prescritta, occorre sigillare le fughe e le fessure tra i di- Blower-door con la posa temporanea di un ventilatore in versi elementi costruttivi (con mastice o nastri adesivi). un’apertura della facciata, il quale produce una sotto- Le costruzioni in legno richiedono, in relazione alla tenu- pressione, risp. una sovrapressione di 50 Pa. La quanti- ta all’aria, uno sforzo decisamente maggiore. A questo tà d’aria, che a questa differenza di pressione (costante) scopo si utilizzano delle guaine di barriera all’aria, che viene spinta dal ventilatore attraverso le fessure nell’in- preventivamente vengono posate sul lato interno della volucro costruttivo, definisce la dimensione delle perdi- costruzione e incollate senza alcuna interruzione. te e quindi del relativo ricambio d’aria «naturale» del- Gli attraversamenti costituiscono spesso dei punti deboli l’edificio. Il test Blower-door dovrebbe preferibilmente alla tenuta dell’aria. Le fessure che vengono sigillate essere eseguito dopo la conclusione della costruzione con materiali rigidi, portano a medio termine a nuove grezza, in modo da poter ancora facilmente intervenire fessure. Meglio ricorrere a prese elettriche e scatole a a porre rimedio ad eventuali difetti di tenuta. tenuta stagna come pure a materiali di sigillatura duro- Impiantistica Ricambio d’aria con recupero di calore Bisogna prevedere un’apporto d’aria fresca sufficien- Riscaldare attraverso l’immissione d’aria: gli edifici temente grande, siccome le infiltrazioni d’aria naturali MINERGIE-P® necessitano piccole potenze di riscal- sono praticamente inesistenti negli involucri resi volu- damento; ciò permette di riscaldare tramite l’impianto tamente ermetici. Al fine di limitare le perdite termi- di aerazione. La distribuzione del calore per mezzo che per ventilazione occorre quindi un apporto d’aria dell’immissione d’aria dà buoni frutti solo in unità abi- fresca controllato. Un semplice impianto di aerazione tative relativamente piccole ed ermetiche. Se queste a due flussi (immissione e aspirazione) dotato di re- premesse non sussistono, occorre aumentare la por- cupero di calore (RC), è la soluzione che ha le minori tata d’aria oltre il livello richiesto per motivi igienici. perdite termiche. Per un RC efficiente é da impiegare Questa soluzione non è raccomandata. uno scambiatore di calore in controcorrente, incro- Riscaldare tramite l’aria d’immissione comporta un ciato/controcorrente o rotativo. Le componenti che severo limite di potenza verso l’alto e quindi una ri- si trovano tra la presa d’aria esterna e l’apparecchio dottissima tolleranza d’errore. Altri svantaggi per gli d’aerazione sono a rischio di gelo con temperature impianti di aerazione semplici sono da annoverare esterne molto basse. Un aiuto può essere dato da uno in relazione alle necessarie installazioni aggiuntive e scambiatore geotermico (SG), attraverso il quale viene alla relativamente bassa efficienza energetica della fatta circolare l’aria esterna. D’altro canto occorre pre- produzione di calore. Qualora vengano presi in con- stare attenzione alla formazione di condensa nelle tu- siderazione i limiti d’applicazione e vengano evitati bazione dello SG, rispettivamente alla sua evacuazio- errori tramite un’accurata progettazione e costruzione, ne (pendenza in direzione dell’entrata nell’edificio e anche questa soluzione permette di avere prestazioni smaltimento del condensato all’interno dello stesso). adeguate e un basso consumo d’energia. Tuttavia un sistema di distribuzione idraulica del calore è in gene- rale più sicuro e confortevole, senza sensibili maggior costi.
Azionamento ventilatori: i motori a corrente continua dell’aria prescritta di 2 m/s, occorre prevedere delle e commutazione elettronica (EC) utilizzano molta sezioni delle condotte sufficientemente grandi. Inoltre meno corrente rispetto a quelli a corrente alternata i canali, gli organi e l’apparecchio d’aerazione devono (AC). Quale parametro dell’efficienza energetica degli essere ermetici. All’esterno del perimetro d’isolamen- impianti di aerazione meccanica, oltre al grado di re- to termico tutti i canali devono essere coibentati, per cupero energetico, conta anche il fabbisogno specifico contro all’interno di detto perimetro soltanto se si ri- di elettricità per m3 di aria ricambiata. Valori ideali: da scalda tramite il sistema d’immissione dell’aria fresca. 0,3 Wh/m3 fino a 0,4 Wh/m3. Bisogna prestare particolare attenzione alla protezione Distribuzione dell’aria: il sistema di canali richiede fonica, alle possibilità di pulizia e alla manutenzione sufficiente spazio. Al fine di non superare la velocità dei filtri. Energie rinnovabili Base di calcolo: fabbisogno )NDICE ENERGETICO PONDERATO K7HM termico di riscaldamento secon- L’indice energetico ponderato, quale 3a esigenza di do norma SIA 380/1: circa 10 kWh/m²; fabbisogno termico per MINERGIE-P®, scaturisce dalla somma del fabbisogno %SEMPIO CASA PLURIFAMILIARE l’acqua calda secondo utilizzo termico per il riscaldamento e l’acqua calda, comple- standard norma SIA 380/1; gra- &ABBISOGNO K7HM #OPERTURA do di rendimento del produttore tata dalle perdite per la produzione di calore (quanti- ENERGIA ENERGIA di calore: 0,9 ; riscaldamento RINNOVABILE RISCALDAMENTO ficate tramite il grado di rendimento), rispettivamente K7HM K7HM ad aria; ricambio d’aria: apporto d’aria esterna di 30 m3 per diminuita dai contributi delle energie rinnovabili. persona e ora, motori a corrente &ABBISOGNO -).%2')% 0 Per le case plurifamiliari i contributi delle energie rin- ENERGIA ACQUA K7HM #OPERTURA continua per l’azionamento dei CALDA AMMESSA ventilatori, 8760 ore all’anno di novabili sono irrinunciabili, soprattutto per ottempe- K7HM TRAMITE funzionamento. ENERGIA NON rare le esigenze MINERGIE-P®. Il fabbisogno d’energia RINNOVABILE per l’acqua calda, calcolato in base all’utilizzo stan- K7HM dard secondo la norma SIA 380/1, risulta essere di 23,1 kWh/m2 per un grado di rendimento del produt- %LETTRICITË PER tore termico pari a 0,9. Esso rappresenta quindi oltre LAERAZIONE il 77 % dell’indice energetico complessivo ponderato MECCANICA K7HM ammissibile (il grafico mostra la relazione). )NDICE DELLENERGIA FINALE PONDERATA COPERTURA ATTRAVERSO PER IL RISCALDAMENTO LACQUA CALDA ENERGIE RINNOVABILI O FOSSILI Per le altre categorie d’edificio, in particolare le abi- E IL RICAMBIO DARIA INDICE ENERGETICO tazioni monofamiliari e l’ammistrativo, l’impiego di PONDERATO energia rinnovabile è comunque raccomandato, ma Indice dell’energia finale ponderata per il riscaldamento, non è indispensabile. l’acqua calda e il ricambio d’aria, come pure la copertura attraverso energie rinnovabili o fossili, per una casa plurifamiliare. Equipaggiamenti ausiliari Elettrodomestici I tipici equipaggiamenti ausiliari, come pompe e re- Gli elettrodomestici in commercio posseggono un’eti- Energie A golazioni, sono spesso molto energivori. Per questo chetta energetica che indica la loro classe energetica motivo nelle costruzioni MINERGIE-P® occorre presta- secondo le direttive UE. Gli apparecchi efficienti sono A re molta attenzione al loro fabbisogno elettrico. Ciò indicati con una A, rispettivamente A+. Conforman- B vale in ugual misura per la progettazione, il dimensio- te alla 5a esigenza le case MINERGIE-P® sono dotate C namento e la scelta delle componenti come pure per esclusivamente di apparecchi con classe d’efficienza D l’installazione e l’ottimizzazione d’esercizio di tutti i A, rispettivamente A+. Il sito web topten.ch presenta E sistemi ausiliari. una graduatoria di questo genere di apparecchi. F G
Certificazione In quattro tappe verso il label La verifica MINERGIE-P® si svolge in quattro tappe Differenze sull’utilizzo standard SIA 380/1 Quale prima tappa occorre calcolare sulla base dei dati Nel programma di calcolo bisogna modificare o com- di progetto dell’edificio, il fabbisogno di potenza per pletare tre valori: il riscaldamento (1a esigenza) e il fabbisogno di ener- Temperatura di dimensionamento: la potenza termica gia termica per il riscaldamento (2a esigenza) tramite specifica qh-MP, max è riferita alla temperatura esterna un programma informatico sulla norma SIA 380/1. In minima, conformemente alla SIA 381/2. deroga all’utilizzo standard SIA 380/1, per gli edifi- Consumo elettrico QE: 17 kWh/m2 rispettivamente 60 ci MINERGIE-P® occorre modificare, rispettivamente MJ/m2. Rispetto all’utilizzo standard stabilito dalla completare, tre valori (grafico 7). Questo primo passo norma SIA 380/1, questo valore é più basso. Ciò è consente di ottimizzare l’involucro costruttivo. da mettere in relazione all’impiego di elettrodomestici Nella seconda tappa, con il programma informatico per (abitazione) e apparecchi d’ufficio (amministrazione) la verifica MINERGIE-P®, sulla base del fabbisogno a basso consumo (5a esigenza). termico per il riscaldamento e l’acqua calda, come Flusso d’aria esterna termicamente determinante (Vth, pure del grado di rendimento della produzione di calo- MP): esso viene determinato essenzialmente secondo re e del fattore di ponderazione del vettore energetico la norma SIA 380/1, punto 3.4.1.7 . In modo sempli- finale, si calcola l’indice energetico ponderato (3a esi- ficato si calcola (MP: MINERGIE-P®): genza). Questo passo permette l’ottimizzazione del- Vth, MP = {[VAE · (1 - ηRC) + Vx] · ß} + [V0 · (1 - ß)]. l’impiantistica. Premessa per l’applicazione di questa formula empi- Nella terza tappa si conferma, tramite un test Blower- rica: door, la permeabilità all’aria dell’involucro, quantifi- • Il tempo di funzionamento dell’impianto di ricambio Valori standard MINERGIE-P ® cata quale ricambio d’aria (4a esigenza). d’aria corrisponde al periodo di calcolo, ossia ß = 1. per il calcolo del flusso Nella quarta tappa ci si deve assicurare che gli elet- • Vx = V0, ossia, i volumi d’aria esterna apportati tra- d’aria esterna termica- trodomestici e l’illuminazione abbiano la rispettiva mite gli spifferi dell’involucro durante (Vx) e al di mente determinante, etichetta energetica, se non già definito nelle schede fuori (V0) del tempo di funzionamento dell’impianto da usare nei programmi informatici SIA 380/1 tecniche (5a esigenza). di aerazione, sono della stessa entità. abbre- abitazione amministra- Il flusso d’aria esterna termicamente determinante viazione zione non è adatto per il dimensionamento del fabbisogno Rapporto tra il tempo di funzionamento ß 1,0 1,0 effettivo di aria fresca. Per questa operazione fanno dell’impianto d’aerazione e il tempo del periodo di calcolo stato i valori usuali indicati dalle norme. Flusso di aria esterna (AE) VAE 0,85 m³/m² h 1,15 m³/m² h Flusso d’aria esterna dato dalla permea- V0, Vx 0,1 m³/m² h 0,1 m³/m² h La tenuta all’aria dell’edificio è verificata tramite il bilità all’aria dell’involucro costruttivo, test Blower-door. Le ditte specializzate che offrono durante e rispettivamente fuori dal il test Blower-door sono elencate alla pagina web di periodo di funzionamento dell’impianto MINERGIE®. d’aerazione Grado di recupero termico dell’impianto ηRC 0,8 (80 %) 0,8 (80 %) d’aerazione dotato di scambiatore termi- co in controcorrente Flusso d’aria termicamente determi- Vth, MP 0,27 m³/m² h 0,33 m³/m² h nante risultante con i valori standard MINERGIE-P® Qualora sono disponibili valori di misura o dati dei prodotti diversi, in ogni caso documentati tramite certificati, questi possono sostituire i valori standard.
La verifica per MINERGIE-P® si appog- gia ad una valida sistematica: norma SIA 380/1 e MINERGIE® $ATI EDIFICIO E Programmi di calcolo 380/1 0ROGRAMMA INFORMATICO compatibili con MINERGIE-P®, PROGETTO PER 3)! partendo dai dati dell’edificio 4EMPERATURA ESTERNA DI DIMENSIO s e meteorologici, forniscono, ol- %DIFICIO tre al fabbisogno termico di ri- NAMENTO SECONDO RACC 3)! s -).%2')% 0 scaldamento, anche la potenza NECESSARIA PER CALCOLARE QH -0 MAX termica necessaria. Il calcolo si #ALCOLO CON VALORI fonda sul coefficiente di perdi- #ONSUMO ELETTRICO SECONDO ta termica specifica H (W/K), il DUTILIZZO STANDARD quale quantifica la perdita ter- -).%2')% 0 1% F% SECONDO 3)! AD mica dell’edificio tenendo conto ECCEZIONE DI 1% E dei guadagni termici degli appa- &LUSSO DARIA ESTERNA TERMICAMENTE 6TH -0 recchi. DETERMINANTE 6TH -0 CALCOLATO CON VALORI STANDARD -).%2')% 0 * Questa esigenza vale solo per POTENZA TERMICA A ESIGENZA gli edifici riscaldati tramite l’im- QH -0 MAX pianto d’aerazione. Solo il 50 % &ABBISOGNO DI ENERGIA dei guadagni termici dagli appa- A ESIGENZA recchi elettrici viene considerato TERMICA 1H -0 nel calcolo del qh-MP,max. Questo &ABBISOGNO TERMICO PER LACQUA calcolo semplificato del fabbiso- CALDA 1WW gno di potenza termica non può 0ROGRAMMA INFORMATICO essere utilizzato per il dimensio- &LUSSO DARIA ESTERNA TERMICAMENTE PER LA VERIFICA namento degli impianti e relative DETERMINANTE 6TH CALCOLATO componenti. Per fare questo ci )MPIANTISTICA -).%2')% 0 CON VALORI DI PROGETTO INDIVIDUALI )NDICE ENERGETICO vuole un calcolo specialistico s -).%2')% 0 A ESIGENZA 'RADO DI RENDIMENTO DELLA PRODU PONDERATO differenziato del fabbisogno di potenza termica, conformemente ZIONE TERMICA SECONDO -).%2')% alle attuali norme SIA. &ATTORI DI PONDERAZIONE -).%2')% I guadagni termici solari possono DEI VETTORI ENERGETICI FINALI essere considerati nella deter- minazione della potenza ter- mica secondo MINERGIE-P®. I 4EST "LOWER DOOR PER rispettivi dati meteorologici sono 2ICAMBIO DARIA N disponibili presso i centri di cer- LA VERIFICA DELLA TENUTA A ESIGENZA %DIFICIO tificazione MINERGIE-P®. ALLARIA %QUIPAGGIAMENTO #ONTROLLO CHE SIANO STATI IMPIEGATI ELETTRO %TICHETTA CLASSE ENERGETICA 5% A ESIGENZA DOMESTICI A BASSO CON SUMO DENERGIA 3CHEDE TECNICHE SE DISPONIBILI Documenti necessari alla certificazione • Verifica secondo norma SIA 380/1 (stampati) • Protocollo di misura della permeabilità all’aria (test • Verifica MINERGIE-P® (stampati) Blower-door) • Piani edificio: piante, facciate e sezioni, dai quali • Piano di situazione si possa risalire alle superfici dei diversi elementi costruttivi La checklist dettagliata è consultabile su • Disegni dei dettagli costruttivi www.minergie.ch → Standards → MINERGIE-P® • Schede tecniche (impianto d’aerazione, riscalda- mento, acqua calda sanitaria, finestre) I fattori di ponderazione dei diversi vettori energetici • Copie dei rapporti d’omologazione e dei certificati di prova sono da reperire sul regolamento MINERGIE-P® attual- mente in vigore.
Oerlikon Journalisten Giugno 2007 Tiratura 1000 Ex. InfoPlus Informazioni per la committenza, architetti e progettisti, utili per costruire MINERGIE-P® sono rintracciabili in Centro di certificazione MINERGIE-P® innumerevoli testi sulle case a basso consumo energe- Technikumstrasse 21 tico e passive. Le soluzioni per la costruzione dell’invo- 6048 Horw lucro e per l’impiantistica ivi proposte sono trasferibili, Tel. 041 349 32 76 con la dovuta prudenza, negli edifici MINERGIE-P®. Fax 041 349 39 34 Informazioni sull’esame standard degli edifici E-Mail minergie-p@minergie.ch MINERGIE-P® possono essere richieste al centro di certificazione (indirizzo nel riquadro). Incentivi finanziari: alcuni Cantoni sostengono anche fi- nanziariamente la realizzazione di edifici MINERGIE®. Rivolgersi per informazioni al proprio servizio canto- nale dell’energia. Banche che offrono per gli edifici MINERGIE® ipoteche a tassi agevolati, esamineranno volentieri delle richieste in tal senso per le costruzioni MINERGIE-P®. Il Cantone Basilea-Campagna, Basilea-Città e la ditta Reng- gli SA sostengono l’impiego razionale dell’energia grazie a MINERGIE® come pure la stampa del presente opuscolo. La foto di copertina mostra l’edificio amministrativo della Renggli SA a Sursee (LU-035). La foto alla pagina 3 mostra uno degli edifici plurifamiliari, certificato MINERGIE-P®, del Informazioni generali MINERGIE® quartiere abitativo Konstanz a Rothenburg (LU-002-P e LU-003-P). Nella foto su questa Agenzia MINERGIE® Ticino pagina è visibile la casa monofa- c/o SUPSI-DACD-ISAAC miliare a Dintikon (AG-001-P). Via Trevano 6952 Canobbio Tel. 058 666 63 51 ticino@minergie.ch www.minergie.ch www.renggli-haus.ch
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