Comunione e Liberazione Un Movimento nella Chiesa
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Comunione e Liberazione Un Movimento nella Chiesa a cura del Centro Internazionale di Comunione e Liberazione © Fraternità di Comunione e Liberazione Via De Notaris, 50 - 20128 Milano Progetto grafico e impaginazione: Four in the morning Stampa: AGF Spa - Via del Tecchione, 36 San Giuliano Milanese (MI) Finito di stampare: Marzo 2021
Indice 04 22 Che cos’è Comunione Le opere e Liberazione? • Desiderio di utilità • Nel cambiamento d’epoca • Lotta alla povertà • I movimenti ecclesiali • Accoglienza, recupero, educazione • Vivere il Movimento • Economia e cooperazione • Incontro e costruzione • Cultura e dialogo • Ecumenismo dell’esperienza • Le tre dimensioni della fede 28 • L’organizzazione I Papi a CL • Paolo VI 12 • Giovanni Paolo II Dalle origini a oggi • Benedetto XVI • In treno • Francesco • Crisi e creatività • Riscoperta del carisma 36 • Andate in tutto il mondo Note biografiche • Servo di Dio don Luigi Giussani 18 • Don Julián Carrón La vita associata • Fraternità di Comunione 40 e Liberazione Bibliografia essenziale • Memores Domini • Fraternità Sacerdotale dei missionari di 43 San Carlo Borromeo (FSCB) Note • Suore di Carità dell’Assunzione • Monastero dei SS. Pietro e Paolo 44 • Fraternità San Giuseppe Informazioni e contatti
1. Che cos’è Comunione e Liberazione? Una grande amicizia, diffusa in tutto il mondo e radicata nella fede cristiana, per scoprirne la consistenza e la pertinenza alle esigenze della vita.
1.1 05 Nel Che cos’è Comunione e Liberazione? cambiamento d’epoca (I). Biografia essenziale a pag.36. «M a noi cristiani ossia che la vita, le difficoltà, crediamo ancora le circostanze che non sono nella capacità risparmiate a nessuno, possano della fede che abbiamo ricevuto di cominciare a essere vissute con esercitare un’attrattiva su coloro che una dignità, una gratitudine e incontriamo e nel fascino vincente una luce prima sconosciute»2. della sua bellezza disarmata?»1. È con questo spirito che Comunione A settanta anni dalle sue origini, e Liberazione guarda alle sfide Comunione e Liberazione (CL) non del presente, per ricomprendere e smette di interrogarsi sull’attualità rinnovare costantemente il proprio del cristianesimo. E lo fa in una compito. Tutti siamo stati toccati dal crescente apertura agli orizzonti del «crollo delle evidenze»3 che da secoli mondo e ai bisogni che lo animano: fondavano la convivenza comune. oggi i suoi circa centomila aderenti La nostra vita continua a esserne sono sparsi in oltre ottanta Paesi, stravolta a tutti i livelli: dagli Stati Uniti alla Nuova Zelanda, dal rapporto tra padri e figli a dalla Russia al Sud Africa. Una grande quello tra professori e alunni, amicizia che, dentro la Chiesa, dall’attitudine verso i poveri e ha come scopo quello di educarsi i migranti, fino alle relazioni agli aspetti elementari della fede internazionali. Nel 1968, cristiana, per scoprirne la consistenza fotografando con grande lucidità e la pertinenza di fronte ai problemi l’avvento di una nuova fase storica, concreti della vita. Per chi si trovi in il fondatore del Movimento, don un’università a Milano, in uno slum di Luigi Giussani (I), annotò che «non Kampala, al gelo di Novosibirsk, in un può più essere né la storia, né la mercato di Taipei, o nella frenesia di dottrina, né la tradizione, né il New York, la proposta di Comunione discorso a muovere l’uomo di oggi. e Liberazione è la stessa: «L’unica Tradizione e filosofia cristiana, possibilità che la fede ha di essere tradizione e discorso cristiano, percepita come conveniente è che hanno creato e creano ancora la ognuno la possa verificare nella vita, cristianità, non il cristianesimo»4.
Lo scenario attuale mostra che ormai uomo e rimane presente nella «non siamo nella cristianità»5 e che storia attraverso la vita cambiata i contenuti del cristianesimo hanno di coloro che lo seguono»7. smesso di rappresentare un punto di La testimonianza assume allora un riferimento ampiamente condiviso. valore fondamentale per l’annuncio E proprio qui sta l’urgenza delle cristiano odierno: la comunicazione domande che pervadono il mondo e la condivisione di una pienezza cristiano: qual è l’attualità del di vita, rispettosa della libertà cristianesimo? Come può risultare di ognuno. «Questo comunica convincente per l’uomo di oggi? il cristianesimo molto di più di E che cosa significa essere cristiani tante altre cose, più di tutte nel mezzo di questo «cambiamento le motivazioni etiche, perché d’epoca»6? quando uno vede qualcosa del genere, La proposta di don Giussani situa gli viene naturalmente da chiedere: al centro la concezione del “Da dove viene questa gioia? Da dove cristianesimo come un avvenimento viene questa pienezza di vita?”. storico e reale che non è confinato Uno può non pensare immediatamente nel passato ma ci è contemporaneo, che l’origine di questa felicità si permane nell’oggi. Così, chiami Gesù Cristo, che si chiami nell’attrattiva di una esperienza fede. Ma quando si comincia a capire personale e comunitaria che che questa sorprendente modalità di si sviluppa giorno dopo giorno, vivere nel mondo reale, così felice, il cristianesimo si (ri)scopre come così lieto, ha la sua radice nella fede, «l’avvenimento di Dio che si fa allora diventa interessante»8.
1.2 07 I movimenti Che cos’è Comunione e Liberazione? ecclesiali C omunione e Liberazione donato alla persona del fondatore in è uno tra i più consolidati circostanze e modi determinati»11. e diffusi movimenti cattolici Il loro «coraggio evangelico»12 – laicali sorti nella stagione del così lo ha chiamato Papa Francesco grande fermento ecclesiale che – si è tradotto negli anni in un ha caratterizzato i decenni impegno missionario nei più diversi centrali del Novecento e che ha ambiti: dall’evangelizzazione avuto il suo culmine nel Concilio. e attualizzazione della fede «Novità inattesa, e talora persino all’impegno per la pace, dirompente»9, nella loro nascita dall’educazione alla cura di poveri, Giovanni Paolo II vide una «nuova migranti e bisognosi. «Osservandoli primavera suscitata dallo Spirito»10: – confidò Benedetto XVI – ho avuto un mondo poliedrico e multiforme, la gioia e la grazia di vedere come, caratterizzato come «una concreta in un momento di fatica della Chiesa, realtà ecclesiale a partecipazione in un momento in cui si parlava di in prevalenza laicale, un itinerario “inverno della Chiesa”, lo Spirito di fede e di testimonianza cristiana Santo creava una nuova primavera, che fonda il proprio metodo facendo svegliare nei giovani e negli pedagogico su un carisma preciso adulti la gioia di essere cristiani»13.
1.3 Vivere il Movimento Fondo comune. È il versamento di un contributo al Movimento per il sostegno delle sue attività. Ogni aderente può effettuarlo periodicamente, stabilendone liberamente la quota. Suo scopo è educare alla povertà A lcuni gesti e momenti e al senso missionario della vita. caratterizzano il percorso di Comunione e Liberazione. Esercizi spirituali e assemblee. Essi si aggiungono all’insistenza A seconda degli ambiti (universitari, sulla partecipazione alla liturgia e studenti, lavoratori, appartenenti alla alla preghiera della Chiesa. Non sono Fraternità) e delle aree geografiche, condizione necessaria per potersi si svolgono annualmente grandi considerare parte del Movimento, ma raduni comunitari basati sui tempi una proposta: ognuno può aderirvi forti dell’anno liturgico, come la liberamente. Quaresima e l’Avvento, o sul confronto e il giudizio sulla vita personale e Scuola di Comunità. comunitaria, come le varie forme e È il momento della catechesi: modalità di assemblee (dalla comunità la lettura e meditazione personale locale ai responsabili continentali). di un testo suggerito a tutto il Movimento. Questo lavoro Naturalmente ogni persona o gruppo è solitamente condiviso può promuovere iniziative specifiche in incontri comunitari periodici, aperte a tutti. E così accade, talvolta che spontaneamente nascono rinnovando momenti della tradizione negli ambienti sociali, professionali religiosa, talaltra creando gesti che o di studio. diventano di popolo. È il caso della Via Crucis sul ponte di Brooklyn a Caritativa. New York (e delle tante analoghe che Per educarsi alla carità come si svolgono in decine di città degli atteggiamento fondamentale della USA), o dei pellegrinaggi a piedi vita, si è invitati a dedicare del tempo Macerata-Loreto (che oggi raggiunge i libero al servizio di chi è nel bisogno, novantamila partecipanti) e Cracovia- in diversi ambiti: dall’assistenza a Czestochowa (in cui confluiscono disabili e anziani, fino al sostegno ogni anno migliaia di studenti al a famiglie povere, senzatetto, termine della scuola secondaria e immigrati e carcerati. dell’università).
1.4 1.5 09 Incontro Ecumenismo Che cos’è Comunione e Liberazione? e costruzione dell’esperienza I l cammino proposto da CL richiama «a vivere la fede non come un punto d’arrivo, ma come ferita mai rimarginata, rendendomi compagno di cammino di chiunque F trovo per la strada»14. ioriscono anche i rapporti con L’apertura incondizionata all’altro e la chi vive un’appartenenza a valorizzazione di tutto ciò che è umano confessioni cristiane diverse: rendono l’esperienza cristiana prossima dal grande mondo dell’ortodossia anche a chi ne è esistenzialmente o agli anglicani del Regno Unito a ideologicamente distante. Ciò accade esponenti di varie denominazioni nella vita quotidiana, nella normalità in Europa e negli Stati Uniti. Un dei rapporti sociali, così come nel “ecumenismo dell’esperienza” dialogo “culturale” con il mondo che abbraccia personalità di altre contemporaneo. Sono innumerevoli religioni (ma anche agnostici e non le occasioni di incontro con personalità credenti): lo documentano l’intensa di qualsiasi provenienza, veri spazi e intima amicizia dello stesso don di libertà reciproca in cui condividere Giussani con il professor Shodo la propria visione e il proprio modo di Habukawa, guida di un monastero vivere e fornire un contributo reale alla buddista del Monte Koya (Giappone); vita di tutti. A qualunque livello accada, l’incessante dialogo con personalità si tratta di un cammino che arriva a dell’ebraismo; il percorso di scambio coinvolgere i problemi più profondi: umano e culturale con diversi dalle domande più radicali al mistero del esponenti del mondo islamico che dolore, dal dramma della conflittualità è arrivato a coinvolgere istituzioni sociale e politica alla tragedia della come la Biblioteca di Alessandria povertà e dello scarto. Sfide che aiutano d’Egitto, l’università Al-Azhar, la a comprendere che, «senza recuperare Lega Musulmana Mondiale. l’esperienza elementare che l’altro non è una minaccia, ma un bene per la Senza alcuna preoccupazione realizzazione del nostro io, sarà difficile “strategica”, Comunione e Liberazione uscire dalla crisi in cui ci troviamo, nei concepisce questa dimensione rapporti umani, sociali e politici»15. del dialogo come «uno spazio di Chiunque, in qualunque condizione testimonianza reciproca, capace di si trovi, può essere seme di incontro abbracciare chi è diverso da sé con gesti e di costruzione. di umanità che cambiano il cuore»16.
1.6 Le tre dimensioni della fede 1. Cultura. L’incontro con Cristo è riconosciuto ragionevole 3. Missione. e umanamente conveniente solo se L’interesse per i bisogni intercetta le esigenze dell’umanità non del vivere: «la vera ha limiti: «di fatto, dimensione culturale i termini dell’appello di cristiana si attua nel Cristo sono gli estremi confronto tra la verità confini della terra, fino della sua persona e 2. Carità. alla fine del mondo»19. la nostra vita in tutte È un richiamo alla le sue implicazioni»17. Il cristianesimo potenzia missione come cambio Non censurando l’umana «esigenza di di mentalità: uscire l’umano e le sue interessarci degli altri» dall’idea di un’esistenza domande, l’esperienza e ne svela l’origine nella borghese, comoda cristiana diventa «legge ultima dell’essere e arida, per vivere un approccio critico e della vita: la carità. in ogni istante e in ogni e curioso, pronto La legge suprema, cioè, luogo costantemente a valorizzare qualsiasi del nostro essere è proiettati all’altro, esperienza e a scorgervi condividere l’essere nella consapevolezza una possibilità di degli altri, è mettere di essere utili al mondo arricchimento. in comune se stessi»18. e alla storia.
1.7 11 L’organizzazione Che cos’è Comunione e Liberazione? (II). Approfondimento a pag.19. A derire a Comunione mantengono gli incarichi pastorali e Liberazione è molto semplice. affidati loro da vescovi o superiori; «Il desiderio di partecipare al solo con il loro consenso possono Movimento sorge, assumere incarichi nel Movimento. di solito, perché una persona trova I ruoli di governo coincidono per in un’altra qualcosa che le interessa. lo più con quelli della Fraternità È la stessa dinamica accaduta agli di Comunione e Liberazione (II). inizi del cristianesimo»20. Chiunque A livello centrale, un Consiglio di può prendervi parte liberamente Presidenza, cui prendono parte e liberamente rinunciare. Non c’è una trentina di persone di diversi alcuna formalità da adempiere. Paesi, affianca il Presidente nella Anche l’invito all’adesione annuale conduzione. A livello locale alla Scuola di Comunità non un gruppo chiamato “Diaconia” condiziona la partecipazione coadiuva il responsabile nella guida agli incontri. della comunità. Tutti questi incarichi Le comunità sono inserite nella vengono svolti gratuitamente. Chiesa locale e si riferiscono al Le attività del Movimento sono Vescovo della Diocesi. Si diffondono totalmente auto-finanziate con spontaneamente, per lo più a livello il Fondo comune. «Questo è cittadino e negli ambienti della vita fondamentale: non dipendiamo quotidiana (scuola, università, lavoro, da nessun’altra risorsa, se non quartiere, ecc.). La maggior parte da ciò che i membri liberamente degli aderenti sono laici, insieme danno. Siamo liberi da qualsiasi a consacrati, religiosi e sacerdoti. istituzione e da qualsiasi altra Questi, diocesani e missionari, forma di finanziamento»21.
2. Dalle origini a oggi Nel 1954 inizia l’avventura educativa di don Luigi Giussani: un entusiasmante cammino che attraversa settanta anni di storia. Incontri, sorprese, difficoltà e scoperte.
2.1 13 In treno Dalle origini a oggi C i troviamo intorno al 1950. di massa al culto cattolico, dovuta Don Luigi Giussani, sacerdote spesso a forza d’inerzia» e, d’altro della Diocesi di Milano, sta canto, su «un potere strettamente viaggiando in treno verso il litorale politico»24. Dialogando con i giovani, adriatico per trascorrere un periodo di don Giussani capisce che in realtà vacanza. Casualmente incontra alcuni per loro «il cristianesimo non era più studenti e inizia a parlare con loro. un’avventura straordinaria capace Li trova «così estranei alle cose più di dare gusto a tutta la vita, ma un elementari» del cristianesimo che in insieme di modelli di comportamento, lui sorge «come irrefrenabile impeto il istituzioni, codici morali, certo desiderio di far conoscere loro quello rispettabili, ma che non contenevano che io avevo conosciuto»22. il segreto della più autentica e radicale È il «piccolo episodio»23 destinato felicità umana»25. Da qui, l’intuizione: a mutare radicalmente la sua «forse quel che c’è bisogno […] è di vita. Promettente teologo, i suoi qualche d’uno che spieghi loro […] i superiori avevano previsto per don contenuti della fede in un modo […] Giussani una carriera nella docenza, ragionevole», cioè «che corrisponde inizialmente nel seminario di alle esigenze originali della loro Venegono. Ottiene invece di dedicarsi umana natura»26. Don Giussani totalmente all’educazione dei giovani, vede come urgente e prioritario insegnando nella scuola pubblica. l’impegno nell’educazione dei giovani L’Italia dell’epoca appare un paese e nell’ottobre 1954 varca la soglia del profondamente cattolico: chiese Liceo Berchet di Milano per insegnare piene, associazionismo florido, Religione. e il partito della Democrazia Cristiana La sua attività educativa si svolge protagonista della politica nazionale. inizialmente nell’alveo dell’Azione Ma agli occhi di don Giussani il Cattolica, in quella branca dedicata cristianesimo versa già in una crisi agli studenti della scuola secondaria profonda. La Chiesa in particolare «era superiore che è Gioventù Studentesca. sì una presenza evidentemente ancora Gli anni trascorrono in un travolgente salda e radicata grazie crescendo, tanto che diversi giovani, al suo passato, ma il suo peso e una volta diplomati, cercano nuove vie la sua saldezza si fondavano più per dare continuità al cammino che altro» sulla «partecipazione di fede cominciato al liceo.
2.2 non risparmiando la comunità del Crisi Movimento caratterizzano il contesto di una Italia che precipita negli “anni di piombo”. Nel loro impegno a vivere e creatività ed edificare la Chiesa lì dove sono, gli studenti di Comunione e Liberazione si trovano così ad affermare la dignità della loro esperienza e a Q uand’ecco il Sessantotto: impegnarsi per la libertà di pensiero e esplode la rivolta di espressione nella piazza pubblica; studentesca italiana. non solo per i cristiani, ma per tutti. La maggior parte Nel tempo nascono varie forme di dei giovani coinvolti con impegno, animate dalla convinzione don Giussani lo abbandona per che la fede cristiana abbia a aderire alla contestazione. Ma che vedere con tutti gli aspetti è a questo punto che in alcune dell’esistenza. Giovani interessati università milanesi si assiste alla alla costruzione sociale e politica diffusione di volantini intitolati fondano il Movimento Popolare; “Comunione e Liberazione”. Gli altri danno vita a radio e giornali, o autori sono alcuni studenti rimasti cercano di rispondere ai bisogni dei fedeli all’esperienza cominciata loro compagni di studio attraverso con don Giussani. Riconoscendosi la Cooperativa Universitaria Studio e uniti ai contestatori da una comune Lavoro. C’è chi inizia una esperienza aspirazione a «creare una umanità nel volontariato e nella cooperazione più umana», affermano che la internazionale (che darà vita alla ong libertà da tutti ricercata si può AVSI), e chi condivide l’esperienza trovare solo in una comunione: dell’accoglienza di bambini soli o «è soltanto la comunione che Dio nel disagio. Alcuni contribuiscono ha reso possibile con sé attraverso a una cultura del dialogo, ideando Cristo, è soltanto la comunione il Meeting per l’amicizia tra i popoli; tra gli uomini che riconoscono altri alimentano un approccio questo, che, dilatandosi, crea oasi di cristiano al lavoro e all’impresa, con la umanità più vera»27. Compagnia delle Opere. Per il recupero Nel mezzo dei tumulti iniziati delle eccedenze alimentari nel 1968, Comunione e Liberazione e la loro redistribuzione ai poveri continua e rilancia l’esperienza e alle famiglie meno abbienti, iniziata quindici anni prima in nasce il Banco Alimentare. una scuola milanese. Una stagione di grande creatività sociale L’ambiente universitario diventa che caratterizza tutto il periodo tra la il centro nevralgico della vita del fine degli anni Settanta e il decennio Movimento. Sono anni convulsi successivo, e che coincide anche con per il mondo giovanile, in cui gruppi l’intenso rapporto che si stabilisce con estremi della contestazione si il papa Giovanni Paolo II. Il Movimento, fanno arbitri della piena “agibilità ormai consolidatosi come una realtà politica” all’interno della società. pienamente inserita nel tessuto Tensioni sociali e scontri ideologici, ecclesiale, vedrà la sua Fraternità che spesso sfociano nella violenza riconosciuta dalla Santa Sede nel 1982.
2.3 15 Riscoperta Dalle origini a oggi del carisma (III). Approfondimento a pag.19. (IV). Biografia essenziale a pag.37. I nizia così per il Movimento il sono celebrati nel Duomo di Milano cammino verso la piena maturità. dall’allora cardinale e prefetto della In questi anni, don Giussani viene Congregazione per la Dottrina della invitato al Sinodo sui laici del 1987 e Fede, Joseph Ratzinger, inviato compie significativi viaggi in Terra personale del papa. Santa e in Giappone, dove incontra Tempo prima era stato lo stesso i monaci del Monte Koya, esponenti don Giussani a indicare come suo del buddismo “shingon”. Nascono successore don Julián Carrón (IV), inoltre alcune esperienze sacerdote diocesano di Madrid. di vita associata (III) come i Il loro incontro risale agli anni Memores Domini o la Fraternità San dell’amicizia tra Comunione e Carlo Borromeo. Nel 1991 insorgono Liberazione e il Movimento in don Giussani i primi sintomi giovanile spagnolo Nueva Tierra. del Parkinson, una malattia che In quanto presidente della Fraternità gli procurerà sofferenze sempre di CL (confermato più volte per più pesanti, fino alla morte, elezione) don Carrón guida l’intero e lo costringerà progressivamente Movimento alla riscoperta del carisma a diradare la sua presenza. di don Giussani di fronte alle rinnovate Nel 1998 interviene all’incontro dei sfide sociali: dalla crisi economica Movimenti ecclesiali e delle Nuove del 2008 agli attentati terroristici che Comunità con Giovanni Paolo II. colpiscono l’Europa, fino all’esplosione Muore nel 2005 e i suoi funerali dell’epidemia di Covid-19 del 2020.
2.4 Andate in tutto il mondo A partire dagli anni Ottanta CL la caduta del muro di Berlino. si caratterizza sempre più Più recente è la crescita di come una realtà internazionale. gruppi del Movimento nei paesi «“Andate in tutto il mondo” (Mt 28,19) anglosassoni, originati da giovani è ciò che Cristo ha detto ai suoi emigrati dall’Italia per ragioni discepoli. Ed io ripeto a voi: “Andate lavorative. in tutto il mondo a portare la verità, L’11 dicembre 1997 viene presentata la bellezza, e la pace, che si l’edizione inglese del libro incontrano in Cristo Redentore”»28. Il senso religioso di don Giussani Le parole di Giovanni Paolo II nel alle Nazioni Unite a New York: 1984 furono lo stimolo definitivo un evento che favorisce alla diffusione di Comunione e la diffusione delle pubblicazioni Liberazione, che oggi ha raggiunto di Comunione e Liberazione e oltre ottanta Paesi nel mondo. la crescita del Movimento in tutti In Europa si trovano alcune delle gli Stati Uniti. Una realtà che oggi realtà più significative. In Spagna, anima esperienze come il Centro la seconda comunità europea più Crossroads e il festival culturale numerosa dopo quella italiana New York Encounter. è ormai diffusa in tutto il Paese. È storica la presenza del Movimento Una realtà presente nell’ambiente in America Latina, cominciata scolastico e universitario, oltre che in Brasile nei primi anni Sessanta impegnata nel dibattito culturale su impulso dello stesso don e sociale, per esempio attraverso Giussani e poi radicatasi in tutto il l’annuale festival Encuentro continente, dal Cile al Venezuela Madrid. Altrettanto significativa e fino al Messico. Moltissime le è la comunità nata in Polonia negli opere sociali ed educative nate nei anni Ottanta, anche attraverso vari Paesi anche in collaborazione l’amicizia con il Movimento Luce con altre realtà, come ad esempio e Vita e all’attenzione data dai l’Associazione dei Sem Terra di giovani di Comunione e Liberazione Cleuza e Marcos Zerbini a San ai fermenti sociali precedenti Paolo e la Federazione delle
17 APAC, straordinario modello di Dalle origini a oggi sistema carcerario senza guardie. Eventi culturali annuali vengono Panoramica dei paesi organizzati in Messico, Cile e in cui CL è presente Brasile. In Uganda diversi aderenti si dedicano al servizio degli abitanti Africa: degli slum di Kampala, attraverso Angola, Burundi, Camerun, l’International Meeting Point, Costa d’Avorio, Egitto, Etiopia, Kenya, centro di cura per donne malate di AIDS, e tre scuole, dalla formazione Madagascar, Mauritius, Mozambico, primaria a quella professionale. Nigeria, Sud Africa, Tunisia, Uganda. Analogo l’impegno nei settori educativo, assistenziale e sanitario America: in Burundi, Camerun, Costa Argentina, Brasile, Canada, Cile, d’Avorio, Kenya (la comunità più Colombia, Costa Rica, Cuba, Ecuador, numerosa dell’Africa) e Nigeria. El Salvador, Haiti, Honduras, Ha origini antiche il rapporto del Messico, Panama, Paraguay, Movimento con la Chiesa ortodossa, Perù, Repubblica Dominicana, documentato dalla nascita di Stati Uniti, Venezuela, Uruguay. comunità ecumeniche in Russia e in Ucraina. È la storia di un’amicizia Asia: che tutt’oggi contribuisce a Arabia Saudita, Azerbaijan, Cina, vivificare centri di ricerca e dialogo Emirati Arabi Uniti, Filippine, Giappone, culturale, come la Biblioteca dello Giordania, India, Indonesia, Israele, Spirito di Mosca o il Centro Russia Kazakistan, Libano, Malesia, Oman, Qatar, Cristiana. Singapore, Thailandia, Taiwan, Vietnam. Sono solo alcuni esempi di una realtà che dall’Europa, passando Europa: per gli Stati Uniti, oggi vede comunità in Paesi distanti come Albania, Austria, Belgio, Bielorussia, il Kazakistan, il Giappone, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Finlandia, Taiwan, o l’Australia. Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Kosovo, Lituania, Lussemburgo, Una presenza vivace e consolidata, Macedonia del Nord, Malta, Norvegia, cresciuta spontaneamente: Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Comunione e Liberazione non Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, ha «mai definito dei piani di Russia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, diffusione. La diffusione che il Svezia, Svizzera, Ucraina, Ungheria. Movimento ha poi avuto è perciò il frutto, più che di un impegno Oceania: specifico, dello sviluppo e – Australia, Nuova Zelanda. direi – del miracolo di incontri e rapporti personali» 29, favoriti principalmente da opportunità lavorative o di studio internazionali.
3. La vita associata Esperienze ecclesiali e religiose sono nate da chi, incontrando don Giussani, ha intuito nuove o rinnovate forme di condivisione della vocazione cristiana nella condizione di laici, religiosi o sacerdoti.
3.1 3.2 19 Fraternità Memores La vita associata di Comunione Domini e Liberazione Associazione universale di fedeli, riconosciuta l’11 febbraio 1982 Riunisce laici, uomini e donne, dall’allora Pontificio Consiglio di CL che seguono una vocazione per i Laici. Vi possono aderire laici, di dedizione totale a Dio vivendo sacerdoti, religiosi e consacrati nel mondo. I fattori portanti della che riconoscono nel cammino di vita dei Memores Domini sono la Comunione e Liberazione la strada contemplazione, intesa come a loro più conforme per approfondire memoria tendenzialmente continua la fede cristiana e servire la di Cristo, e la missione, cioè la Chiesa. Previa ammissione, a ogni passione a portare l’annuncio membro della Fraternità è richiesto cristiano nella vita di tutti gli semplicemente un serio impegno nella uomini, principalmente nei diversi partecipazione ad alcuni momenti ambiti di lavoro. Riconosciuti dalla di formazione spirituale (un corso di Santa Sede l’8 dicembre 1988 come esercizi spirituali, un ritiro in Avvento Associazione ecclesiale privata e uno in Quaresima). La Fraternità di universale, i Memores Domini sono CL è guidata da una Diaconia Centrale presenti in 35 nazioni e vivono che coadiuva il Presidente, eletto ogni comunitariamente in case praticando sei anni attraverso processo regolato i consigli evangelici di obbedienza, dallo Statuto dell’Associazione. povertà e verginità.
3.3 3.4 Fraternità Suore di Carità Sacerdotale dell’Assunzione dei missionari di San Carlo Borromeo (FSCB) Nel 1989 il cardinale Ugo Poletti la riconosce come Società di Vita Apostolica e, dieci anni più tardi, Istituto religioso di diritto pontificio, Giovanni Paolo II la eleva a Istituto sorto dall’incontro del carisma di diritto pontificio. “Fraternità” del padre assunzionista francese e “missione” sono le parole Stefano Pernet - che nel 1800 programmatiche di questa giovane diede vita a un’opera geniale di comunità: servire gli uomini nella presenza nella famiglia operaia, disponibilità ad andare ovunque le con un servizio concreto di cura dei necessità della Chiesa e la vita del malati e accudimento dei bambini, Movimento richiedano la presenza che rendeva vicina e incontrabile di sacerdoti, portando in tutto il la Chiesa a un mondo che non la mondo l’esperienza di CL «attraverso conosceva più - e del carisma di don un’energia missionaria sacerdotale», Giussani. Giussani conobbe a Milano come ha scritto il fondatore don negli anni ‘50 le Suore di Padre Massimo Camisasca, attualmente Pernet, si trovò in sintonia con loro, Vescovo di Reggio Emilia. indirizzò loro molte vocazioni, e per Il 1° febbraio 2013 l’assemblea tutta la vita le seguì e le sostenne, generale della Fraternità elegge accompagnandole nelle difficoltà don Paolo Sottopietra come nuovo del postconcilio. Nel 1993 nacque superiore generale. Oggi la Fraternità il nuovo attuale Istituto, di cui egli è presente con circa 140 membri è stato riconosciuto cofondatore. definitivi che operano in diciotto Paesi Le suore, oggi un centinaio, del mondo. presenti nelle principali città italiane Dall’esperienza della Fraternità San e a Madrid, continuano la stessa Carlo sono nate le Missionarie di missione delle origini a servizio delle San Carlo Borromeo, riconosciute famiglie in difficoltà, per “rifare un nel 2007 come associazione di fedeli popolo a Dio”, nelle condizioni della da Mons. Gino Reali. situazione sociale attuale.
3.5 3.6 21 Monastero Fraternità La vita associata dei SS. Pietro San Giuseppe e Paolo Cascinazza (Buccinasco, Milano) Nato nel 1971 su ispirazione del P. Abate Bernardo Cignitti, come tentativo di rinnovamento dell’esperienza benedettina secondo le indicazioni del Concilio Vaticano II. Il contenuto della proposta mirava a riscoprire l’avvenimento cristiano come cuore dell’esperienza monastica benedettina: l’unità in Cristo dentro una comunità fraterna, nella quale la comunione è vissuta, sofferta e rifatta nuova ogni giorno. Nel 1990 il Card. Carlo Maria Martini – avuto l’assenso della Santa Sede – lo ha eretto in Priorato sui iuris di diritto diocesano, approvandone le Costituzioni. Dentro questo cammino, l’amicizia discreta e fedele di don Giussani ha avuto fin dall’inizio una grande importanza: dall’impatto della Riunisce persone della Fraternità sua testimonianza di fede sempre di Comunione e Liberazione che si rinnovata è scaturita una riscoperta riconoscono chiamate a vivere la più profonda del carisma benedettino verginità nelle personali circostanze e un aiuto a un radicamento in esso. di vita, seguendo i consigli evangelici Nel 2020 la Comunità monastica è di obbedienza, povertà, verginità. composta da 22 monaci, che vivono Tale dedizione a Cristo attinge del loro lavoro (attività agricola, alimento dall’immanenza produzione di birra, miele e derivati). al carisma di don Giussani ed In questi ultimi anni la crescita della è sostenuta dalla frequentazione Comunità ha spinto a progettare dei sacramenti, dalla preghiera un ampliamento degli edifici del personale assidua e dalla monastero, per i monaci e per partecipazione a momenti unitari l’accoglienza. periodici (raduni, ritiri, esercizi).
4. Le opere La fede investe e anima ogni aspetto dell’esistenza, mettendo in gioco libertà e responsabilità della persona. Nascono così realtà e iniziative presenti negli ambiti più diversi della vita sociale.
4.1 23 Desiderio Le opere di utilità L’ esperienza cristiana personale, una fede che investe esalta il desiderio di e anima ogni aspetto della vita, essere utili al mondo mettendo permanentemente in gioco così come di esprimere la propria la libertà di iniziativa, l’attenzione al creatività sociale. In un continuo bene comune, flusso di inventiva, aderenti la passione del condividere. a Comunione e Liberazione si La Fraternità ha promosso la impegnano singolarmente o in costituzione della Fondazione gruppo nei più diversi ambiti della Sacro Cuore di Milano (sacrocuore.org), vita della polis (dall’economia istituto scolastico voluto da alla carità, dall’educazione alla don Giussani come esempio di un cultura) creando associazioni, enti percorso educativo cristiano, di cui solidaristici, fondazioni, scuole, nomina la maggioranza dei membri cooperative, organizzazioni non del consiglio di amministrazione. governative, imprese, eventi Per quanto riguarda l’ambito culturali, comunità di accoglienza, dell’impegno pubblico, Comunione centri di formazione, luoghi di e Liberazione non è in nessun integrazione sociale. modo schierata politicamente. È ciò che viene indicato con la parola Alcuni suoi aderenti hanno intrapreso “opere”: realtà nate e «gestite con una carriera politica in partiti di responsabilità personale dagli adulti varie collocazioni, attraverso scelte che le hanno iniziate»30, senza alcun personali e in nessun modo ascrivibili coinvolgimento del Movimento al Movimento. in quanto tale. Infatti lo scopo di Opere create o animate da appartenenti Comunione e Liberazione non è a CL sono presenti in numerosi Paesi organizzare strutture o progettare del mondo e operano in diversi campi. iniziative, ma l’educazione alla fede Di seguito alcuni esempi.
4.2 4.3 Lotta Accoglienza, alla povertà recupero, educazione I l Banco Alimentare (bancoalimentare.it) serve 7.500 enti caritativi. Recupero delle L’ eccedenze, educazione al dono, esperienza dell’affido e distribuzione a chi è nel bisogno sono dell’adozione dei minori i riferimenti dell’attività al servizio è certamente una delle del bene comune. Analogamente, più impegnative forme di amore, la Fondazione Banco Farmaceutico come testimonia Famiglie per (bancofarmaceutico.org) crea contatti l’Accoglienza (famiglieperaccoglienza.it), tra enti caritativi, farmacisti, aziende una grande rete diffusa in più Paesi. farmaceutiche e di logistica, volontari Il Meeting Point International e cittadini, per recuperare e fornire (meetingpoint-int.org) è impegnato gratuitamente medicinali a chi è nella cura e nell’accompagnamento indigente. Ogni anno, queste realtà di donne affette da HIV nello slum organizzano iniziative di raccolta di Kampala, in Uganda. In Ucraina, straordinaria, coinvolgendo migliaia Emmaus (emmaus.com.ua) supporta di volontari sul territorio nazionale: giovani con disabilità, orfani e sono, rispettivamente, la Giornata bambini profughi, insieme alle della Colletta Alimentare e la loro famiglie. Giornata della Raccolta del FDP - Protagonisti nell’Educazione Farmaco. La Federazione dei (fdpsr.ro) opera in Romania e si Banchi di Solidarietà riunisce occupa in particolare di bambini invece associazioni che si occupano a rischio di povertà o esclusione, direttamente della distribuzione di ai quali Papa Francesco ha concesso generi alimentari a persone e famiglie un’udienza nel gennaio 2018. In in gravi difficoltà economiche. Lituania, Sotas (sotas.org) svolge Negli Stati Uniti, One City Mission attività di inclusione sociale e (onecitymission.nyc) si prende cura iniziative socio-educative a favore dei senzatetto di Manhattan, mentre di bambini, ragazzi e famiglie in la Casa San Antonio di Madrid condizioni di bisogno e di rischio. (casadesanantonio.es) distribuisce In Paraguay, la Casa Virgen de alimenti a famiglie bisognose, offre Caacupè ospita giovani che sono sostegno nella ricerca di un lavoro e destinati a provvedimenti sostitutivi ospitalità ai senzatetto. In Camerun, al carcere minorile. Negli Stati l’Associazione Edimar (edimar. Uniti Los Angeles Habilitation skyrock.com) accoglie bambini e House (lahabilitationhouse.org) ragazzi di strada. offre formazione e riabilitazione
25 Le opere a veterani di guerra e a malati medie superiori, nato a Milano e mentali. Trabajo y Persona nel tempo diventato un modello per (trabajoypersona.org) è attiva una miriade di iniziative analoghe in Venezuela con progetti di in tutta Italia: punti di riferimento promozione della cultura del lavoro per la prevenzione della dispersione e percorsi di formazione lavorativa scolastica oltre che luoghi di per giovani e donne di settori amicizia tra ragazzi italiani e svantaggiati. stranieri e quindi percorsi di reale In Kazakistan la realtà di Alfa & integrazione sociale e culturale. Omega ha permesso la nascita di L’Imprevisto (imprevisto.net) opera due associazioni: la ONG locale nel campo della tossicodipendenza. Masp che sviluppa progetti sociali Cilla (cilla.it) gestisce accoglienza per a partire dai bisogni che incontra, persone malate e le loro famiglie. e il centro Di Più, impegnato nella Numerose sono le esperienze di promozione della lingua italiana e aiuto e sostegno ai detenuti, e tra in iniziative culturali. In Brasile queste la Cooperativa Giotto di Escola Agricola Rainha Dos Apostolos Padova (coopgiotto.org) che fa perno (escolaagricolamanaus.org.br) insegna sul percorso di recupero attraverso l’agricoltura sostenibile ai figli dei il lavoro in carcere. piccoli produttori e agricoltori della regione amazzonica. Imponente è l’impegno nel campo dell’educazione, cui don Giussani L’italiana Cometa (puntocometa.org) ha sempre riservato una particolare è una realtà di famiglie impegnate attenzione, lasciando così un nell’accoglienza, nell’educazione segno in numerosi membri di e formazione di bambini e ragazzi Comunione e Liberazione. Questo è e nel sostegno dei loro cari. attestato da moltissime iniziative, A Torino e Catania Piazza dei dalla animazione e promozione di Mestieri (piazzadeimestieri.it) opera associazioni professionali di settore sul terreno del recupero del disagio alla realizzazione e gestione di giovanile e dell’avviamento al lavoro. istituti scolastici, diffusi in tutta Portofranco (portofranco.org) Italia e all’estero, dalla Spagna è un centro di aiuto allo studio all’Olanda, dalla Colombia al Cile, gratuito per gli studenti delle scuole dall’Uganda al Kenya e alla Nigeria.
4.4 4.5 Economia Cultura e cooperazione e dialogo N L el vasto campo delle a passione per l’approfondimento organizzazioni non dei problemi e delle tematiche governative, decine di di attualità anima svariati progetti in tutto il mondo sono eventi e luoghi di promozione realizzati da realtà come AVSI culturale. Celebre è il Meeting per – Associazione Volontari per il l’amicizia fra i popoli di Rimini Servizio Internazionale (avsi.org) (meetingrimini.org) che ogni anno e CESAL (cesal.org). accoglie centinaia di migliaia Per una promozione dell’impresa di visitatori e ospita mostre, orientata dalla dottrina sociale della rappresentazioni teatrali e musicali, Chiesa e dai principi di sussidiarietà testimonianze e panel con importanti e solidarietà, la Compagnia delle personalità dell’ambiente politico, Opere - CdO (cdo.org) organizza economico, scientifico e religioso. attività e iniziative di condivisione Sullo stesso modello vengono reciproca, su vari livelli. organizzati Encuentro Madrid Titolari di imprese, enti senza (encuentromadrid.com), New York scopo di lucro, manager e Encounter (newyorkencounter.org), professionisti si accompagnano Rhein Meeting (rhein-meeting.org), nell’affrontare le complessità Meeting Lisboa (meetinglisboa.org), del contesto economico. Rio Encontros (rioencontros.org.br), In una prospettiva analoga, Encuentro Santiago in Cile, CdO Opere educative (foe.it) Encuentro Coatza in Messico. si rivolge a enti che operano in In Italia l’Associazione dei Centri ambito scolastico, mentre CdO Culturali (centriculturali.org) raccoglie Opere sociali (cdooperesociali.org) circa 200 realtà locali impegnate si offre come piattaforma per le nella promozione e animazione realtà impegnate nel sociale. culturale. A Mosca la Biblioteca La Fondazione per la Sussidiarietà dello Spirito (pokrovka27.com), frutto (sussidiarieta.net) svolge attività della collaborazione tra cattolici e di ricerca e formazione, cura ortodossi, è certamente un perno pubblicazioni, seminari e convegni della vita intellettuale della capitale su temi come educazione e capitale russa. Negli Stati Uniti la rete umano, sussidiarietà e stato, Crossroads (crossroadsculturalcenter.org), cooperazione e povertà, welfare diffusa in varie città, anima e lavoro, impresa e innovazione. il dibattito pubblico americano.
5. I Papi a CL Da Paolo VI a Francesco: breve antologia di brani tratti da discorsi e messaggi rivolti al Movimento nel corso degli anni.
5.1 29 Paolo VI I Papi a CL Saluto agli studenti fiorentini di Comunione e Liberazione, 28 dicembre 1977 Siate Lieti! A voi i nostri auguri! Siamo molto attenti alla affermazione del vostro programma che andate diffondendo, del vostro stile di vita, dell’adesione giovanile e nuova, rinnovata e rinnovatrice, agli ideali cristiani e sociali che vi dà l’ambiente cattolico in Italia. Vi benediciamo, e con voi benediciamo e salutiamo il vostro fondatore, don Giussani. Vi diciamo grazie delle attestazioni coraggiose, forti e fedeli che date in questo momento particolarmente agitato, un po’ turbati per certe vessazioni e certe incomprensioni da cui siete circondati. Siate contenti, siate fedeli, siate forti e siate lieti di portare intorno a voi la testimonianza che la fede cristiana è forte, è lieta, è bella e capace di trasformare davvero nell’amore e con l’amore la società in cui essa si inserisce. Tanti auguri e tante benedizioni!
5.2 Giovanni Paolo II Al Movimento nazioni, in cui la vostra esperienza “Comunione inizia a diffondersi, è dovuta a questa e Liberazione” certezza, che dovete approfondire e nel XXX anniversario comunicare, perché è questa certezza di fondazione, che tocca l’uomo. È significativo a questo proposito, e occorre notarlo, 29 settembre 1984 come lo Spirito per continuare con l’uomo d’oggi quel dialogo iniziato da Dio in Cristo e proseguito nel […] Operare perché il contenuto della corso di tutta la storia cristiana, abbia fede diventi intelligenza e pedagogia suscitato nella Chiesa contemporanea della vita è il compito quotidiano molteplici movimenti ecclesiali. del credente, che va realizzato in Essi sono un segno della libertà ogni situazione e ambiente in cui si di forme, in cui si realizza l’unica è chiamati a vivere. E in questo sta la Chiesa, e rappresentano una sicura ricchezza della vostra partecipazione novità, che ancora attende di essere alla vita ecclesiale: un metodo di adeguatamente compresa in tutta la educazione alla fede perché incida sua positiva efficacia per il regno di nella vita dell’uomo e della storia; Dio all’opera nell’oggi della storia. ai sacramenti, perché producano […] “Andate in tutto il mondo” (Mt un incontro con il Signore e in 28, 19) è ciò che Cristo ha detto lui con i fratelli; alla preghiera, ai suoi discepoli. E io ripeto a voi: perché sia invocazione e lode a Dio; “Andate in tutto il mondo a portare all’autorità, perché sia custode e la verità, la bellezza e la pace, che garante dell’autenticità del cammino si incontrano in Cristo Redentore”. ecclesiale. Questo invito che Cristo ha fatto a L’esperienza cristiana così compresa e tutti i suoi e che Pietro ha il dovere vissuta genera una presenza che pone di rinnovare senza tregua, ha già in ogni circostanza umana la Chiesa intessuto la vostra storia. come luogo dove l’evento di Cristo In questi trent’anni vi siete aperti “scandalo per i Giudei... stoltezza per alle situazioni più svariate, gettando i pagani” (1 Cor 1, 23-24) vive come i semi di una presenza del vostro orizzonte pieno di verità per l’uomo. Movimento. So che avete messo radici Noi crediamo in Cristo morto e già in diciotto nazioni del mondo: risorto, in Cristo presente qui e ora, in Europa, in Africa, in America, che solo può cambiare e cambia, e conosco anche l’insistenza con trasfigurandoli, l’uomo e il mondo. la quale in altri Paesi è sollecitata La vostra presenza sempre più la vostra presenza. Fatevi carico consistente e significativa nella vita di questo bisogno ecclesiale: questa della Chiesa in Italia e nelle varie è la consegna che oggi vi lascio.
5.3 31 Benedetto XVI I Papi a CL Discorso ai partecipanti al pellegrinaggio promosso dalla Fraternità di Comunione e Liberazione, 24 marzo 2007 […] Il mio primo pensiero va al vostro Paolo II? In una ricorrenza a voi cara, fondatore, Mons. Luigi Giussani, al il Papa volle ancora una volta ribadire quale mi legano tanti ricordi e che mi che l’originale intuizione pedagogica era diventato un vero amico. […] Lo di Comunione e Liberazione sta nel Spirito Santo ha suscitato nella Chiesa, riproporre in modo affascinante e in attraverso di lui, un Movimento, il sintonia con la cultura contemporanea, vostro, che testimoniasse la bellezza l’avvenimento cristiano, percepito di essere cristiani in un’epoca in cui come fonte di nuovi valori e capace di andava diffondendosi l’opinione che orientare l’intera esistenza. il cristianesimo fosse qualcosa di L’avvenimento, che ha cambiato faticoso e di opprimente da vivere. Don la vita del Fondatore, ha “ferito” Giussani s’impegnò allora a ridestare anche quella dei moltissimi suoi nei giovani l’amore verso Cristo “Via, figli spirituali, e ha dato luogo alle Verità e Vita”, ripetendo che solo molteplici esperienze religiose ed Lui è la strada verso la realizzazione ecclesiali che formano la storia della dei desideri più profondi del cuore vostra vasta ed articolata Famiglia dell’uomo, e che Cristo non ci salva spirituale. Comunione e Liberazione è a dispetto della nostra umanità, ma un’esperienza comunitaria della fede, attraverso di essa. nata nella Chiesa non da una volontà Come ebbi a richiamare nell’omelia organizzativa della Gerarchia, ma per il suo funerale, questo coraggioso originata da un incontro rinnovato sacerdote, cresciuto in una casa povera con Cristo e così, possiamo dire, di pane, ma ricca di musica - come da un impulso derivante ultimamente amava egli stesso dire - sin dall’inizio dallo Spirito Santo. Ancor oggi essa fu toccato, anzi ferito, dal desiderio si offre come una possibilità di vivere della bellezza, non di una bellezza in modo profondo e attualizzato la qualunque. Cercava la Bellezza stessa, fede cristiana, da una parte con una la Bellezza infinita che trovò in Cristo. totale fedeltà e comunione con il Come non ricordare inoltre i tanti Successore di Pietro e con i Pastori che incontri e contatti di don Giussani con assicurano il governo della Chiesa; il mio venerato predecessore Giovanni dall’altra, con una spontaneità e una
libertà che permettono nuove e costituzione divina del Popolo di profetiche realizzazioni apostoliche e Dio. Nella Chiesa anche le istituzioni missionarie. essenziali sono carismatiche e d’altra Cari amici, il vostro Movimento parte i carismi devono in un modo o si inserisce così in quella vasta nell’altro istituzionalizzarsi per avere fioritura di associazioni, movimenti coerenza e continuità. Così ambedue e nuove realtà ecclesiali suscitati le dimensioni, originate dallo stesso provvidenzialmente dallo Spirito Spirito Santo per lo stesso Corpo Santo nella Chiesa dopo il Concilio di Cristo, concorrono insieme a Vaticano II. Ogni dono dello rendere presente il mistero e l’opera Spirito si trova originariamente salvifica di Cristo nel mondo. Questo e necessariamente al servizio spiega l’attenzione con cui il Papa dell’edificazione del Corpo di e i Pastori guardano alla ricchezza Cristo, offrendo una testimonianza dei doni carismatici nell’epoca dell’immensa carità di Dio per la vita contemporanea. A questo proposito, di ogni uomo. La realtà dei Movimenti durante un recente incontro col clero ecclesiali, pertanto, è segno della e i parroci di Roma, richiamando fecondità dello Spirito del Signore, l’invito che san Paolo rivolge nella perché si manifesti nel mondo la Prima Lettera ai Tessalonicesi a non vittoria di Cristo risorto e si compia il spegnere i carismi, ho detto che se il mandato missionario affidato a tutta Signore ci dà nuovi doni dobbiamo la Chiesa. Nel messaggio al Congresso esserne grati, anche se talora sono mondiale dei Movimenti ecclesiali, scomodi. Al tempo stesso, poiché la il 27 maggio del 1998, il Servo di Dio Chiesa è una, se i Movimenti sono Giovanni Paolo II ebbe a ripetere realmente doni dello Spirito Santo, che, nella Chiesa, non c’è contrasto o devono naturalmente inserirsi contrapposizione tra la dimensione nella Comunità ecclesiale e servirla istituzionale e la dimensione così che, nel dialogo paziente con carismatica, di cui i Movimenti sono i Pastori, essi possano costituire un’espressione significativa, perché elementi edificanti per la Chiesa entrambe sono coessenziali alla di oggi e di domani […]
5.4 33 Francesco I Papi a CL Discorso al Movimento di Comunione e Liberazione, 7 marzo 2015 […] Sono riconoscente a Don come al tempo di Gesù, incomincia Giussani per varie ragioni. La con un incontro. Un incontro con prima, più personale, è il bene che quest’Uomo, il falegname di Nazaret, quest’uomo ha fatto a me e alla mia un uomo come tutti e allo stesso vita sacerdotale, attraverso la lettura tempo diverso. Pensiamo al Vangelo dei suoi libri e dei suoi articoli. di Giovanni, là dove racconta del L’altra ragione è che il suo pensiero è primo incontro dei discepoli con profondamente umano e giunge fino Gesù (cfr 1,35-42). Andrea, Giovanni, al più intimo dell’anelito dell’uomo. Simone: si sentirono guardati fin nel Voi sapete quanto importante fosse profondo, conosciuti intimamente, per Don Giussani l’esperienza e questo generò in loro una sorpresa, dell’incontro: incontro non con uno stupore che, immediatamente, un’idea, ma con una Persona, con li fece sentire legati a Lui... O quando, Gesù Cristo. Così lui ha educato alla dopo la Risurrezione, Gesù chiede libertà, guidando all’incontro con a Pietro: «Mi ami?» (Gv 21,15), e Cristo, perché Cristo ci dà la vera Pietro risponde: «Sì»; quel sì non era libertà. Parlando dell’incontro mi l’esito di una forza di volontà, non viene in mente “La vocazione di veniva solo dalla decisione dell’uomo Matteo”, quel Caravaggio davanti al Simone: veniva prima ancora dalla quale mi fermavo a lungo in San Luigi Grazia, era quel “primerear”, quel dei Francesi, ogni volta che venivo a precedere della Grazia. Questa fu Roma. Nessuno di quelli che stavano la scoperta decisiva per san Paolo, lì, compreso Matteo avido di denaro, per sant’Agostino, e tanti altri poteva credere al messaggio di quel santi: Gesù Cristo sempre è primo, dito che lo indicava, al messaggio ci primerea, ci aspetta, Gesù Cristo di quegli occhi che lo guardavano con ci precede sempre; e quando noi misericordia e lo sceglievano arriviamo, Lui stava già aspettando. per la sequela. Sentiva quello stupore Lui è come il fiore del mandorlo: dell’incontro. È così l’incontro con è quello che fiorisce per primo, e Cristo che viene e ci invita. annuncia la primavera. Tutto, nella nostra vita, oggi […] Dopo sessant’anni, il carisma
originario non ha perso la sua scriverlo su una pergamena e freschezza e vitalità. Però, ricordate metterlo in un quadro. Il riferimento che il centro non è il carisma, il all’eredità che vi ha lasciato Don centro è uno solo, è Gesù, Gesù Giussani non può ridursi a un Cristo! Quando metto al centro il mio museo di ricordi, di decisioni prese, metodo spirituale, il mio cammino di norme di condotta. Comporta spirituale, il mio modo di attuarlo, certamente fedeltà alla tradizione, io esco di strada. Tutta la spiritualità, ma fedeltà alla tradizione – diceva tutti i carismi nella Chiesa devono Mahler – “significa tenere vivo essere “decentrati”: al centro c’è il fuoco e non adorare le ceneri”. solo il Signore! Per questo, quando Don Giussani non vi perdonerebbe Paolo nella Prima Lettera ai Corinzi mai che perdeste la libertà e vi parla dei carismi, di questa realtà così trasformaste in guide da museo o bella della Chiesa, del Corpo Mistico, adoratori di ceneri. Tenete vivo il termina parlando dell’amore, cioè fuoco della memoria di quel primo di quello che viene da Dio, ciò che incontro e siate liberi! è proprio di Dio, e che ci permette Così, centrati in Cristo e nel Vangelo, di imitarlo. Non dimenticatevi mai voi potete essere braccia, mani, di questo, di essere decentrati! piedi, mente e cuore di una Chiesa E poi il carisma non si conserva “in uscita”. La strada della Chiesa è in una bottiglia di acqua distillata! uscire per andare a cercare i lontani Fedeltà al carisma non vuol dire nelle periferie, a servire Gesù in ogni “pietrificarlo” – è il diavolo quello persona emarginata, abbandonata, che “pietrifica”, non dimenticare! senza fede, delusa dalla Chiesa, Fedeltà al carisma non vuol dire prigioniera del proprio egoismo […]
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