Di cuore si vive! Colesterolo e Trigliceridi - Una miniguida - Lega Friulana per il Cuore
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Promuovere stili di vita salutari, valutare e monitorare il rischio cardiovascolare per ridurlo Colesterolo e Trigliceridi Una miniguida 1 di cuore si vive!
Edizione 2011 Opuscolo realizzato da Dr.ssa Lorenza Pilotto e Dr. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare ASS 4 “Medio Friuli”, Udine e approvato da: Prof. Gianfranco Sinagra, Direttore SOC Cardiologia Azienda Ospedaliero-Universitaria “Ospedali Riuniti” Trieste Dr.ssa Patrizia Maras, Responsabile Area funzionale di Cardiologia e Riabilitazione del Cardiopatico Ospedale Maggiore, Azienda Ospedaliero-Universitaria “Ospedali Riuniti” Trieste Dr. Aniello Pappalardo, Direttore SOC Cardiochirurgia Azienda Ospedaliero-Universitaria “Ospedali Riuniti” Trieste Dr. Andrea Di Lenarda, Direttore Centro Cardiovascolare ASS 1 “Triestina”, Trieste Promuovere stili di vita salutari, valutare e monitorare Dr. Diran Igidbashian, Direttore U.O. Cardiologia Ospedale di Gorizia, ASS 2, Gorizia il rischio cardiovascolare per ridurlo Dr. Tullio Morgera, Direttore U.O. Cardiologia Ospedale di Monfalcone, ASS 2, Monfalcone (GO) Dr. Antonio Di Chiara, Direttore SOC Cardiologia Ospedale Sant’Antonio Abate di Tolmezzo, ASS 3, Tolmezzo (UD) Dr.ssa Maria Antonietta Iacono e Dr.ssa Grazia Fazio, Funzione Cardiologia, SOC Medicina Interna Ospedale “San Michele” di Gemona, ASS 3, Gemona del Friuli Dr. Alessandro Proclemer, Direttore SOC Cardiologia Azienda Ospedaliero-Universitaria Santa Colesterolo Maria Misericordia, Udine Prof. Ugolino Livi, Direttore SOC Cardiochirurgia Azienda Ospedaliero-Universitaria Santa Maria Misericordia, Udine e Trigliceridi Dr. Duilio Tuniz, Responsabile Cardiologia Riabilitativa, IMFR “Gervasutta”, ASS 4, Udine Una miniguida Dr. Lucio Mos, Responsabile Cardiologia Ospedale Sant’Antonio di San Daniele del Friuli, ASS 4, San Daniele del Friuli (UD) Dr.ssa Maria Grazia Baldin, Direttore SOC Cardiologia Ospedale di Palmanova, ASS 5, Palmanova (UD) Dr. Gianluigi Nicolosi, Direttore SOC Cardiologia Ospedale “Santa Maria degli Angeli”, Azienda GENTE DI CUORE è un programma di prevenzione cardiovascolare e promozione Ospedali Riuniti del Pordenonese, Pordenone della salute della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Intende mettere al centro Dr. Francesco Antonini Canterin, Responsabile Patologia Cardiovascolare e Aterosclerosi, il cittadino, facendo dialogare medici di medicina generale, cardiologi ed altri Ospedale “Santa Maria degli Angeli”, Azienda Ospedali Riuniti del Pordenonese, Pordenone specialisti attraverso un portale per il calcolo del rischio cardiovascolare e con Dr.ssa Daniela Pavan, Direttore SOC Cardiologia Ospedale “Santa Maria dei Battuti”, San Vito al Tagliamento, Azienda Ospedali Riuniti del Pordenonese, San Vito al Tagliamento (PN) iniziative condivise. Nel logo un primo cuore per gli operatori sanitari, che possono Dr. Nereo Meneguzzo, Direttore SOC Cardiologia Centro di Riferimento Oncologico Aviano CRO, fare molto, ed un secondo cuore per la gente del Friuli Venezia Giulia, di vari idiomi, Aviano (PN) per coinvolgerla e renderla protagonista di un percorso di salute. 2 3
GENTE DI CUORE Colesterolo e trigliceridi GENTE DI CUORE Colesterolo e trigliceridi IL COLESTEROLO LE LIPOPROTEINE Il colesterolo del sangue (in termine scientifico endogeno), cioè quello sinte- Per essere trasportati nel sangue, il colesterolo e i trigliceridi prodotti dal tizzato dal nostro organismo, è prodotto dal fegato e svolge molte funzioni: fegato hanno bisogno di legarsi a specifiche proteine, chiamate lipopro- è un costituente delle membrane cellulari e di vari tessuti, gioca un ruolo teine, che li rendono solubili nel sangue. fondamentale nella produzione della vitamina D e serve da “mattone” per Esistono diversi tipi di lipoproteine: la costruzione di alcuni ormoni. Il colesterolo viene prodotto dal fegato in - le lipoproteine a bassa densità (Low Density Lipoproteins, una certa quantità per questi scopi, ma, quando la dieta è particolarmente LDL) sono il principale vettore ricca di grassi saturi (grassi animali o anche grassi vegetali come l’olio del colesterolo nel sangue, e Apoproteina di palma o cocco o grassi vegetali idrogenati) o di colesterolo alimentare lo trasportano distribuendolo Esteri di colesterolo (per esempio alimenti ricchi di colesterolo come carne, burro, salumi e a tutti gli organi. Se i livelli e trigliceridi Fosfolipidi Colesterolo libero formaggi, tuorlo d’uovo, fegato e frattaglie in genere), la produzione di di colesterolo-LDL circolante colesterolo nel fegato è aumentata e può essere eccessiva. I cibi di origine sono troppo elevati, esso tende vegetale invece (frutta, verdura, cereali) non contengono grassi saturi né lentamente a depositarsi sulla colesterolo alimentare e non influenzano la produzione di colesterolo da parete interna delle arterie, parte del fegato. contribuendo alla formazione della “placca aterosclerotica”. Ecco perché questo tipo di colesterolo viene definitivo “cattivo”; - le lipoproteine ad alta densità (High Density Lipoproteins, HDL) rimuovono il colesterolo in eccesso e lo portano al fegato dove viene eliminato; è il cosiddetto cole- sterolo “buono”, o colesterolo-HDL, che agisce come una sorta di “spaz- zino” delle nostre arterie. Elevati livelli di colesterolo “buono” proteggono quindi le arterie mentre bassi livelli di colesterolo-HDL sembrano esporre I TRIGLICERIDI l’organismo ad un aumentato rischio di malattia cardiovascolare; - le lipoproteine a densità molto bassa (Very Low Density Li- I trigliceridi del sangue (in termine scientifico endogeni), così chiamati poproteins, VLDL) trasportano invece i trigliceridi nel sangue. Elevati perché formati da tre catene di grassi legati ad una molecola di glicerolo, livelli di trigliceridi, a differenza di quanto avviene per il colesterolo, non sono anch’essi costruiti nel fegato e rappresentano un’importante fonte di sembrano agire direttamente sulla formazione della placca aterosclerotica; i energia per il nostro organismo, essendo depositati in notevole quantità trigliceridi elevati si associano però spesso ad altri disturbi metabolici come nel tessuto adiposo. Il livello dei trigliceridi nel sangue può aumentare elevati valori di colesterolo-LDL, bassi livelli di colesterolo-HDL, diabete, quando l’alimentazione è particolarmente ricca di grassi o di carboidrati sindrome metabolica. (zucchero, pane, pasta) o di alcool, in quanto il fegato trasforma queste sostanze introdotte con il cibo in trigliceridi. 4 5
GENTE DI CUORE Colesterolo e trigliceridi GENTE DI CUORE Colesterolo e trigliceridi GRASSI ALIMENTARI TESSUTI CHE COSA SUCCEDE DOPO UN PASTO? Il processo è molto lungo e complicato da vari passaggi metabolici dove il fegato è l’organo dominante. Dopo un pasto ricco di cibi grassi (trigliceridi esterni), soprattutto animali, l’intestino produce dei composti (grassi + 4 proteine) detti “chilomicroni” 1 che vengono immessi nei vasi che LDL dall’intestino vanno al fegato. In questi vasi vi è un enzima (cioè una INTESTINO VLDL sostanza che facilita una reazione chimica) detta “lipoproteinlipasi” 5 2 che fraziona ed elabora questi composti liberando da essi “acidi grassi 1 3 liberi” e residui (detti lipoproteine-remnant). Gli acidi grassi forniscono 2 LIPOPROTEINLIPASI energia ai muscoli, i residui (lipoproteine remnant) vanno al fegato. Il FEGATO fegato utilizza i residui per sintetizzare le lipoproteine-VLDL (ricche residui RECETTORI LDL chilomicroni di trigliceridi interni) che immette nel sangue 3 . Le VLDL prodotte dal fegato subiscono un ulteriore trasformazione nella circolazione, per l’intervento della lipoproteinlipasi, diventando lipoproteine-LDL acidi grassi liberi HDL maturo 4 (più ricche di colesterolo). Queste LDL circolanti possono cedere il loro colesterolo ai tessuti per l’utilizzo oppure possono essere riprese dal HDL nativo fegato attraverso un “recettore”, cioè un sistema tipo chiave-serratura 6 in cui la serratura è il recettore per le LDL del fegato e la chiave è la lipoproteina-LDL circolante 5 . Il fegato e l’intestino producono inoltre 1 l’intestino produce chilomicroni; le lipoproteine-HDL che si arricchiscono del colesterolo prelevato dai tessuti e dai vasi (funzione di “spazzino”) 6 e tornano al fegato che 2 la lipoproteinlipasi scinde i chilomicroni in residui Sezione dell’arteria elimina il loro colesterolo attraverso la bile. Questo processo lungo e captati dal fegato e acidi grassi liberi; complicato può, per vari motivi (eccessivo carico alimentare, alterazioni 3 il fegato produce VLDL; di un enzima, deficit di un recettore..) alterarsi e portare ad un’eccessiva o scarsa produzione di qualche lipoproteina. 4 dalle VLDL alle LDL; 5 le LDL dopo il contatto coi tessuti sono captate dai recettori del fegato, ma se in eccesso si depositano nelle arterie; 6 il colesterolo HDL opera il trasporto inverso del colesterolo dai tessuti al fegato. 6 7
GENTE DI CUORE Colesterolo e trigliceridi GENTE DI CUORE Colesterolo e trigliceridi ASSETTO LIPIDICO L’aterosclerosi. è un processo lento e progressivo e possono passare de- cenni prima che, anche in presenza della malattia, si abbiano dei disturbi Con un prelievo di sangue venoso, eseguito a digiuno, abitualmente vengono o delle manifestazioni cliniche. Alla base del processo vi è un danno dello dosati: colesterolo totale, colesterolo HDL e trigliceridi in milligrammi per strato più interno della parete delle arterie (danno che può essere favorito decilitro (mg/dl). Essi in realtà non circolano come tali ma all’interno di da vari fattori come il fumo, la pressione arteriosa elevata, una dislipidemia, microsfere ricche di proteine (dette lipoproteine) che li rendono solubili il diabete…); questo danno favorisce un deposito all’interno della parete nel sangue. dell’arteria di vario materiale (cellule soprattutto infiammatorie, grassi, tessuto fibroso, calcio…); si forma così una “placca aterosclerotica” sulla HDL (colesterolo buono) parete interna dell’arteria. LDL (colesterolo cattivo) La placca può restringere lentamente l’arteria, riducendo la quantità di sangue che vi passa e creando sofferenza (ischemia) nei tessuti, ma fino VLDL (Trigliceridi) a quando l’ostruzione non diventa di una certa entità i disturbi possono essere completamente assenti. Purtroppo su questo processo lento posso- no intervenire eventi imprevisti (ad esempio la formazione di un trombo) che portano alla chiusura improvvisa dell’arteria con morte del tessuto irrorato da quel vaso. Per esempio nel cuore se il processo aterosclerotico coinvolge una arteria coronaria con una lenta ostruzione la parte di cuore Con la formula di Friedewald, se i trigliceridi sono inferiori a 400 che riceve sangue da quell’arteria andrà incontro a “ischemia cardiaca” mg/dl, si può calcolare il colesterolo LDL. finchè l’ostruzione resterà parziale, ma vi sarà un “infarto miocardico” Colesterolo LDL = Colesterolo totale - HDL - 1/5 dei Trigliceridi quando l’ostruzione dell’arteria diventerà totale. Il processo aterosclerotico è abitualmente diffuso e coinvolge con lo stesso meccanismo (ostruzione In casi particolari si possono dosare anche le proteine A e B (dette apo- parziale o totale) le arterie di tutto il corpo, ma spesso in maniera più o proteine) che ne permettono il trasporto. meno importante nei vari distretti (cuore, aorta, vasi del collo, cervello, vasi delle braccia, reni, vasi delle gambe..). PERCHE’ COLESTEROLO E/O TRIGLICERIDI ELEVATI SONO DANNOSI Colesterolo e trigliceridi svolgono una funzione essenziale nel nostro or- ganismo, ma la loro concentrazione non deve essere troppo elevata. Una eccessiva quantità di colesterolo e/o di trigliceridi nel sangue viene definita dislipidemia. Questa condizione, che nei paesi occidentali colpisce il 15- 20% della popolazione, è un importante fattore di rischio per l’insorgenza dell’aterosclerosi e delle malattie cardiovascolari. Tra le dislipidemie, molto importanti sono quelle che si trasmettono dai genitori ai figli, dette dislipidemie familiari. Rappresentano una piccola percentuale delle dislipidemie, ma, comportando in genere livelli molto elevati di colesterolo e/o trigliceridi, sono molto dannose per cuore e arterie, se non trattate. 8 9
GENTE DI CUORE Colesterolo e trigliceridi GENTE DI CUORE Colesterolo e trigliceridi presentano fattori predisponenti quali una scorretta alimentazione, il fumo, QUALI SONO LE FORME PIU’ IMPORTANTI DI DISLIPIDEMIA la sedentarietà, il sovrappeso, il diabete, ma in alcuni casi la dislipidemia 1. IPERCOLESTEROLEMIE ISOLATE si manifesta a causa di una alterazione genetica: si tratta delle cosiddette quando è elevato solo il colesterolo-LDL con normalità dei trigliceridi. dislipidemie familiari. Sono definite da un colesterolo LDL > 100-115 mg/dl (corrispondente ad un colesterolo totale > 190-200 mg/dl) e da trigliceridi < 150 mg/dl. DISLIPIDEMIE FAMILIARI 2. IPERCOLESTEROLEMIE + IPERTRIGLICERIDEMIE (o FORME COMBINATE) Una volta chiarito che la dislipidemia è primitiva, cioè che non ci sono cause quando sia il colesterolo che i trigliceridi sono elevati. Sono definite da evidenti per spiegarla, bisogna indagare se la forma è su base genetica e un colesterolo totale > 190-200 mg/dl e da trigliceridi > 150 mg/dl. su base familiare, cioè se è dovuta a qualche alterazione del processo di 3. IPERTRIGLICERIDEMIE ISOLATE produzione o di smaltimento. Queste forme, caratterizzate da livelli par- quando solo i trigliceridi sono elevati e cioè > 150 mg/dl con livelli nor- mali di colesterolo totale (< 190-200 mg/dl). Le ipertrigliceridemie isolate ticolarmente elevati di alcune frazioni lipidiche del sangue e da una grave con basso HDL (trigliceridi >150 mg/dl e HDL < 40 mg/dl) favoriscono par- e precoce insorgenza di malattia aterosclerotica coronarica, spesso sono ticolarmente il processo di aterosclerosi. Se i trigliceridi superano i 500 presenti in più soggetti della stessa famiglia (nell’esempio i soggetti colpiti mg/dl c’è rischio di pancreatite (i meccanismi non sono del tutto noti) e di varie generazioni – in rosso – quadrato = uomo, cerchio=donna). questo è ovviamente maggiore se essi superano i 1000 mg/dl, quando si parla di IPERCHILOMICRONEMIA perché i chilomicroni (vedi paragrafo Cosa succede dopo un pasto) ricchi di trigliceridi degli alimenti rimango- no in circolazione molto più a lungo. 4. BASSI VALORI ISOLATI DI COLESTEROLO HDL quando i valori di colesterolo HDL sono < 40 mg/dl con normalità di colesterolo totale, colesterolo-LDL e trigliceridi. E’ spesso secondaria a obesità, sedentarietà, fumo. FORME PRIMITIVE e FORME SECONDARIE E’ importante riconoscere se la dislipidemia è primitiva, cioè è una ma- lattia a sé stante dei lipidi circolanti, o se è secondaria, cioè associata ad altre malattie (come l’ipotiroidismo o scarsa funzione della tiroide, il diabete, la malattia renale avanzata, l’epatopatia “colestatica” o ridotto deflusso biliare), o dovuta all’uso di alcuni farmaci come la pillola anticon- cezionale, gli ormoni femminili, compresi quelli sostitutivi in menopausa, Le forme più frequenti sono: gli steroidi anabolizzanti, alcuni immunosoppressori come la ciclosporina, • IPERCOLESTEROLEMIA FAMILIARE MONOGENICA alcuni farmaci per l’acne come l’isotretinoina. Una delle forme più fre- • IPERLIPIDEMIA COMBINATA FAMILIARE quenti di ipertrigliceridemia secondaria è l’eccesso alcolico. Nelle forme • DISBETLIPOPROTEINEMIA FAMILIARE secondarie diventa molto importante, se possibile, rimuovere • IPERCHILOMICRONEMIA le cause della dislipidemia. • BASSO HDL ISOLATO Nella maggior parte dei casi la dislipidemia si manifesta in soggetti che 10 11
GENTE DI CUORE Colesterolo e trigliceridi GENTE DI CUORE Colesterolo e trigliceridi Sezione dell’arteria IPERCOLESTEROLEMIA FAMILIARE MONOGENICA IPERLIPIDEMIA COMBINATA FAMILIARE Sezione dell’arteria Caratterizzata da un colesterolo LDL > 190 mg/dl e presenza di valori Caratterizzata da un colesterolo LDL > 160 mg/dl + trigliceridi > 200 mg/ simili nei parenti di primo grado (genitori, fratelli/sorelle, figli) o depositi dl o trigliceridi > 200 mg/dl con casi di ipercolesterolemia e/o ipertriglice- di colesterolo nei tendini (specie quello di Achille) o storia di cardiopatia ridemia nella famiglia o segni di aterosclerosi precoce. E’ molto frequente ischemica precoce in famiglia (prima dei 55 anni negli uomini e prima e presente in 1 persona su 100 e dovuta ad un’eccessiva produzione di dei 60 nelle donne). E’ presente in 1 persona su 500 ed in genere dovuta VLDL dal fegato (fase n° 33 della Figura): i soggetti affetti possono essere a mutazioni del gene che codifica il recettore delle LDL. Pertanto è alte- considerati “grandi produttori”. rata la fase n° 55 della Figura: i soggetti affetti possono essere considerati “cattivi smaltitori”. GRASSI ALIMENTARI GRASSI ALIMENTARI TESSUTI TESSUTI LDL 4 LDL 5 4 VLDL INTESTINO 3 VLDL 5 1 1 2 3 FEGATO POCHI RECETTORI LDL 2 residui FEGATO chilomicroni residui RECETTORI LDL chilomicroni acidi grassi liberi ARTERIA acidi grassi liberi ARTERIA 6 HDL 6 Sezione dell’arteria Sezione dell’arteria 12 13
GENTE DI CUORE Colesterolo e trigliceridi GENTE DI CUORE Colesterolo e trigliceridi 6 Sezione dell’arteria DISBETALIPOPROTEINEMIA FAMILIARE IPERCHILOMICRONEMIA E’ molto rara (1 persona su 10.000), caratterizzata da valori di colesterole- In queste forme, relativamente rare, i trigliceridi sono molto elevati, mia e trigliceridemia >400 mg/dl. In questa c’è un difetto della fase 44 , il generalmente superiori a 500 mg/dl, ma spesso anche a 1000 mg/dl ed Sezione dell’arteria passaggio da VLDL a LDL con persistenza in circolo di lipopoteine a densità oltre. Ciò è dovuto all’anormale persistenza in circolo dei chilomicroni, intermedia tra le due (IDL), in gran numero: esse sono molto aterogene. ricchi di trigliceridi alimentari. Trigliceridi molto elevati possono causare pancreatite. GRASSI ALIMENTARI GRASSI ALIMENTARI TESSUTI TESSUTI LDL 4 LDL VLDL pancreas 5 3 INTESTINO VLDL 4 5 FEGATO 1 3 1 RECETTORI LDL chilomicroni 2 residui 2 FEGATO residui RECETTORI LDL acidi grassi liberi chilomicroni ARTERIA acidi grassi liberi ARTERIA 6 Sezione dell’arteria Sezione dell’arteria 14 15
acidi grassi liberi GENTE DI CUORE Colesterolo e trigliceridi GENTE DI CUORE Colesterolo e trigliceridi ARTERIA BASSO HDL ISOLATO QUALI SONO I VALORI NORMALI DI COLESTEROLO E DI TRIGLICERIDI? definito quando il solo HDL è inferiore a 40 mg/dl, con normalità del colesterolo totale (minore di 200 mg/dl), del colesterolo LDL (minore di Tutti dovrebbero conoscere il proprio valore di colesterolo e di trigliceridi, 100-115 mg/dl) e dei trigliceridi (minori di 150 mg/dl). Come forma pri- almeno dopo i 35 anni di età. Chi ha parenti di primo grado (genitori, fratelli mitiva e familiare è un disordine piuttosto raro, perchè nella stragrande e sorelle) con colesterolo e trigliceridi molto elevati (per esempio superiori maggioranza dei casi tale condizione è invece secondaria all’obesità, Sezione dell’arteria all’i- a 300 mg/dl) dovrebbe eseguire un prelievo già in età adolescenziale. nattività fisica ed al forte tabagismo. Nelle forme sospette primitive, più I valori riportati di seguito sono i VALORI NORMALI PER LE PER- probabili se il colesterolo HDL è inferiore a 25 mg/dl, il basso colesterolo SONE SANE: HDL isolato va ricercato anche nei consanguinei di I grado. COLESTEROLO TOTALE < 190 mg/dl GRASSI ALIMENTARI COLESTEROLO HDL > 40 mg/dl TRIGLICERIDI < 150 mg/dl COLESTEROLO LDL < 115 mg/dl* TESSUTI * accettabile
GENTE DI CUORE Colesterolo e trigliceridi GENTE DI CUORE Colesterolo e trigliceridi QUALI SONO I VALORI NORMALI DI COLESTEROLO E CONSIGLI UTILI A CHI HA COLESTEROLO E/O DI TRIGLICERIDI NEI SOGGETTI AD ALTO RISCHIO? TRIGLICERIDI ELEVATI Dovrebbero eseguire un controllo di colesterolo e trigliceridi anche le persone già colpite in passato da una malattia di cuore, i fumatori, quelli Il fumo influenza negativamente il colesterolo buono con elevati livelli di pressione arteriosa, i diabetici, gli obesi e le persone i (colesterolo HDL). Il fumo è un importante fattore di cui genitori abbiano avuto malattie delle arterie coronarie (infarto, bypass rischio cardiovascolare e la sua cessazione è proba- aorto-coronarico, angioplastica coronaria, ischemia cardiaca), o delle arterie bilmente l’intervento più efficace per la prevenzione di altri distretti (ad esempio, ictus o arteriopatia periferica) in età giovanile. di molte malattie cardiovascolari, compreso l’ictus e Nei cardiopatici, nei diabetici, NEI DISLIPIDEMICI familiari e in presenza l’infarto miocardico. di altri fattori di rischio cardiovascolare (es. fumo e/o ipertensione arte- riosa) che configurino un ALTO RISCHIO, i valori di riferimento sono più bassi e le strategie terapeutiche, da concordare e discutere con il proprio L’esercizio fisico aerobico moderato (camminare, medico, più aggressive nuotare, andare in bicicletta) ha un’azione positiva sul colesterolo e i trigliceridi, aumenta il colesterolo COLESTEROLO TOTALE < 175 mg/dl HDL, migliora anche la pressione arteriosa e il diabe- te, favorisce il raggiungimento/mantenimento di un COLESTEROLO HDL > 40 mg/dl peso corretto, riducendo complessivamente il rischio TRIGLICERIDI < 150 mg/dl cardiovascolare globale COLESTEROLO LDL < 100 o 70 mg/dl* * < 70 mg/dl in caso di malattia coronarica più: multipli fattori di rischio Una alimentazione equilibrata, ricca di verdura e (ipertensione, fumo, età) o fattori di rischio scarsamente controllati, sindro- frutta (almeno 5 porzioni al dì), con il pesce almeno me metabolica (presenza di 3 fra queste 5 condizioni: obesità addominale, due volte la settimana, povera di grassi saturi (ani- iperglicemia, ipertensione, basso HDL, alti trigliceridi), diabete mellito, mali), colesterolo e zuccheri semplici, senza eccessi sindrome coronarica acuta. di bevande alcoliche e di sale, favorisce una buona regolazione dei grassi, degli zuccheri, influisce posi- tivamente sulla pressione arteriosa ed è protettiva per le malattie cardiovascolari. L’eccesso di peso, soprattutto con accumulo a livello addominale, si associa spesso ad alterazioni della regolazione dei grassi e degli zuccheri e ad un au- mento della pressione arteriosa: un calo ponderale porta benefici. 18 19
un’alimentazione sana e bilanciata. Limitare 4-5 porzioni al il Limitare contenuto di consumo ilgiorno consumo grassi (com Limitare il consumo eeenenntntatatazazzizioioiononnen GENTE DI CUORE Colesterolo e trigliceridi GENTE DI CUORE contenuto contenuto alla fine del Colesterolo ditrigliceridi edi grassi ma grassi pasto, (com (com contenuto alla fine del di grassi pasto, alla fine del pasto, ma (com ma alla fine del pasto, ma LA PIRAMIDE ALIMENTARE (vale per tutti, in particolare Ridurre il consumo d per dislipidemici, diabetici, coronaropatici). Aumentare il consumo Ridurre ilRidurre consumoil Ridurre zuccheri. consumo di dolci, i dol ilPreferire consumo d d di fruttaAumentare fresca, verdure il consumo di frutta fresca, perché questi verdure Ridurre zuccheri. zuccheri. in eilPreferire alimenti quantità ortaggi consumo Preferire moderate. dii tutt i d dol dol L La salute e l’efficienza dell’uomo dipendono in gran parte dall’alimentazio- e ortaggi Aumentare di di grassi tutti ietipi. il consumo ricchi di vitamine, di frutta mineralifresca, sonoe ricchi verdure fibre. zuccheri. in di grassi quantità e ortaggi Preferire e moderate. dii tutt dol L Aumentare di grassi e ricchi il consumo di vitamine, di frutta minerali fresca,e fibre.in quantità verdure e ortaggi di tu moderate. L ne, che contribuisce a costruire, rigenerare, mantenere il corpo e a fornire zuccheri. in quantità moderate. L Aumentare di grassi e ricchi il consumo di vitamine, di frutta mineralifresca, e fibre. verdure e ortaggi di tu l’energia indispensabile al buon funzionamento dell’organismo. Mangiare di grassi e ricchi di vitamine, minerali e fibre. Privilegiare gli alime troppo e in maniera non corretta può causare sovrappeso, ipercolestero- Aumentare il consumo di legumi, come Privilegiare Privilegiare polenta, fagioli, cercando piselli, gli gli alimedicec alime ut Aumentare Aumentareil consumo lenticchie. il consumo I legumi rappresentano di legumi, Privilegiare una fonte come gli alimenti fagioli, preziosa di ricchi piselli, proteine cec lemia, ipertensione arteriosa, diabete, e quindi aumentare il rischio di di legumi, come Aumentare fagioli, il consumo di di legumi, amido, Privilegiare polenta, polenta, hanno come come un cercando cercando pane, fagioli, alto glivalore pasta, alime piselli, di di utec ut lenticchie. di grasso: per I legumiquesto rappresentano possono sostituire una fonte lapolenta, hanno preziosa carne. un di proteine cercando alto di ute valore malattie cardiovascolari, diabete e tumori. piselli, ceci, Aumentare lenticchie.fave per ilquesto I legumi consumo rappresentano patate, di sostituire legumi,una fonte hanno grasso. polenta. come unLimitare fagioli, preziosa altodi valore pasta, piselli, proteine c di grasso: possono lahanno grasso.carne. unLimitarealto valore pasta, e lenticchie. lenticchie. di grasso: per I legumi questo rappresentano possono sostituire una fonte grasso. la carne. preziosa Limitare pasta, di proteine Mangiare lentamente aiuta a mantenersi grasso. Limitare pasta, in forma e riduce il rischio di di grasso: per questo possono Aumentare il consumo di pesce. L’effetto protettivo è dovuto sostituire la carne. m Aumentare grassi contenuti il consumo nel pesce di (omega-3) pesce. L’effetto Limitare che protettivo riducono il consumo dovutod il èrischio sovrappeso e obesità: assapo- Limitare il consumo d i im Aumentare grassi cardiovascolari. Aumentare contenuti il consumo nel pesce Mangiare il consumo di (omega-3) pesce pesce. Limitare due Limitare le il volte che oL’effetto tre uova, consumo allaailsettimana. riducono protettivo diconsumo non più ilcibi di du rischio è dovu d rare i cibi e masticare a lungo con elevatoLimitare le le uova, contenuto uova, a a il non nonconsumo più più dovud di di du du lm di pesce. cardiovascolari. Aumentare grassi contenuti Mangiare il consumo nel pesce pesce di (omega-3) due o pesce. L’effetto tre anche volte che riducono le alla frattaglie settimana. protettivoil èrischio (cerv di le anche colesterolo, uova, le come a non frattaglie le più uova, di du (cerv li ilm permette ai recettori del gu- grassi cardiovascolari. contenutiMangiare nel pesce pesce (omega-3)due o tre anche che volte lealla riducono frattaglie (cerv il rischio settimana. sto di inviare al cervello il Privilegiare gli oli cardiovascolari. vegetali, Mangiare in particolare pesce aduenonopiù anche tre l’olio divolte due leallafrattaglie extra-vergine volte settimana. (cerv di oli Privilegiare di semi (di mais, gli oli vegetali, limitando di girasole), a settimana. in particolare il consumo l’olio extra-vergine di grassi di origin di oli lA “messaggio di sazietà”. di Limitare di il consumo d usemi come i l p r o g e t t o cPrivilegiare o r eil (diburro,mais, di girasole), gliil lardo, oli lo strutto vegetali, limitando in eparticolare la panna, il consumo che l’olio Limitare contengonograssi extra-vergine il consumo dieleva origin did AAA L’ampia varietà di cibi ilLimitare sale il consumo aggiunto agli d ali i il l pprrooggee t tt too cPrivilegiare Privilegiare cuusemi come di di o di semi orreile(di grassi gli grassi burro, oli saturi. mais,gli vegetali, saturi. il Ricordare lardo, oli di Ricordare lo strutto vegetali, girasole), glieparticolare chelimitando in chelimitando la panna, oli glieoli hanno Limitare hanno il consumo che un l’olio Limitare il il il un sale consumo sale sostituendolo contengono alto valore extra-vergine diil aggiunto aggiunto altoaggiunto valore grassi consumo di sale, con eleva energetic di agli agli di orig spez energetic d ali ali di origine animale e di come in particolare l’olio il (di burro,mais, il di girasole), lardo, lo strutto la il panna, perché aumentaconsumo il che sale di contengono grassi la pressione di agli orig elevali sostituendolo sostituendolo contenuto nei con cibi spez con spez con vegetale costituisce come di grassi extra-vergine ildiburro, saturi.il Ricordare oliva lardo, lo strutto che glie arteriosa. la panna, oli hanno chealto un sostituendolo contenuto contengono valore nei con energeelev spez contenuto alimenti nei cibi conservati cibi con con sotto il fondamento di e gli olidi di grassi semi saturi. Ricordare che gli oli hanno contenuto un alto alimenti conservati valore nei conservati sotto energe cibi con sotto (di mais,Privilegiare di girasole). le carni magre, come pollo alimenti un’alimentazio- alimenti e tacchino conservati (senza sottope Privilegiare coniglio, Privilegiare limitando le carni le carni magre, il consumo magre, come come di carni pollo pollo rosse e tacchino e grasse, e tacchino (senza (senzacome pep ne sana e bi- Limitare l’uso di bev coniglio, anatra. coniglio, limitando È limitando buona norma il consumo il consumoeliminare di carni ilcarni grasso diLimitare rosserossevisibilee grasse, el’uso e bevande grasse, non raccogl come come lanciata. Privilegiare le carni magre, norma Limitare Limitare frutta l’uso non di l’uso zuccherati. di di bev bev dianatra. cottura. anatra. È È buona buonaÈ preferibile norma eliminare la eliminare cottura ilil grasso alla grasso Limitare visibile griglia, visibile e e alla l’uso non non raccog piastra di bevo raccogl come pollo e tacchinoÈ preferibile la cottura zuccherate. frutta frutta non zuccherati. non zuccherati. di cottura. limitando alla griglia, alla piastra (senza pelle),di cottura. vitellotutti i piatti che eÈconiglio. preferibile necessitano la cottura allafrutta di non griglia,salse ricche zuccherati. alla piastra di o limitando tutti i piatti che necessitano di salse ricche didi limitando consumare tutti carne i piatti tutti i che giorni. necessitano di salse ricche consumarecarne carnetutti tuttii igiorni. giorni. Controllare il consumo consumare Controllare Controllare al giorno peril consumo ilgli consumo uomini Controllare al al birra giorno giorno o un per per il consumo gli gli bicchierino uomini uomini di LimitareLimitareil consumoil consumo di insaccati, Moderare al ilgiorno come consumo salsicce, per gli wurs uomini di insaccati, come salsicce, di bevande birra birra birra, o un oconsumati alcoliche: bicchierino unsalsicce, bicchierino durante di di Limitare mortadella. Limitare ililPreferire consumo consumo i salumi didi insaccati, insaccati, magri, come birra come comeprosciutto o un salsicce, crudo, bicchierino wur spe wurs di wurstel, mortadella. salame, mortadella, non più birra, di birra, il 2-3 rischio consumati bicchieri consumati di infarto durante durante e ictu ricordando mortadella. Preferire comunque i salumi che Preferire i salumi magri, magri, possiedono come come un birra, alto prosciutto contenuto consumati prosciutto crudo, di crudo,e sale. durante sp spe prosciutto crudo e cotto. di vino alilil giorno rischio rischio fegato. diPertanto per di infarto infarto enon ictu ictu ricordandocomunque ricordando comunqueche chepossiedono possiedono gli uomini un un alto ililRicordare rischio efegato. alto 1-2 contenuto perdi contenuto infarto le donne. didiesale. sale ictu fegato. PertantoPertanto che l’alcol non non ilindesiderati. fegato. Ricordare che Ricordare Pertanto che l’alcol non l’alcol Limitare il consumo di formaggi, Ricordare indesiderati. preferire indesiderati. i che formaggi l’alcolfres Limitare Limitare il consumoil consumo di formaggi, preferire i formaggi fre di formaggi, contenuto Limitare preferire ildi consumo grassi (come laformaggi, ricotta di ulteriori Per di mucca). informazioni indesiderati. preferire I formaggi consultarei formaggi nonfres il sito dell’Istitut va i formaggi contenuto alla fine freschi del di grassi pasto, contenuto di grassi (comedell’Istituto ma (come Per Per Per vanno la ricotta ulteriori ulterioriconsiderati la ricotta ulteriori di informazionimucca). informazioni I consultare sostitutivi consultare di mucca).perI gliformaggi informazioni consultare formaggi il sito della il il sito sito non carne dell’Istitut non va dell’Istitut va alla fine del pasto, ma vanno Nazionale di Ricerca considerati sostitutivi Alimenti della carne a bassoalla contenuto fine deldipasto, grassi ma Per ulteriori vanno informazionisostitutivi considerati e la Nutrizione (www.inran.it) consultare ildella sito dell’Istitut carne (come la ricotta di mucca). Ridurre il consumo di dolci, perché questi alimenti sono ricc Ridurreilil zuccheri. Ridurre consumo Preferire consumo didolci, i dolci di dolci, perché fatti inperché questialimenti casa, purché questi alimentisono preparati sono ricc con ricc gras zuccheri. in Preferire quantitàPreferire zuccheri. i idolci moderate. dolci fattiin Limitare fatti ilinconsumo casa,purché casa, purché preparati di dolci congras di produzione preparati con gra 20 21 in quantità moderate. Limitare il consumo di dolci di produzione
GENTE DI CUORE Colesterolo e trigliceridi GENTE DI CUORE Colesterolo e trigliceridi Se, nonostante questi accorgimenti, i valori di colesterolo e trigliceridi dovessero rimanere elevati, il medico, in base alla diagnosi di dislipidemia CONSIGLI PRATICI PER CHI HA COLESTEROLO E familiare o alla valutazione del rischio cardiovascolare globale del singolo TRIGLICERIDI ELEVATI paziente e non solo sui livelli di colesterolo o trigliceridi, può ritenere op- ♥ Non fumare. portuno iniziare una terapia farmacologia come complemento e non come ♥ Mantenere/raggiungere un peso corporeo accettabile. sostituto dei consigli forniti per corretti stili di vita. Per migliorare il profilo del colesterolo e/o dei trigliceridi si possono uti- ♥ Non bere più di due bicchieri di vino al dì se uomo o di uno al dì lizzare: se donna; bere 1,5-2 litri di acqua al dì (di rubinetto o imbotti- • le statine, una categoria di farmaci con azione potente e diretta sulla gliata); evitare le bevande zuccherate. sintesi a livello del fegato di colesterolo e un’azione lieve sulla pro- ♥ Fare un’attività fisica aerobica moderata (camminare, andare duzione di trigliceridi. In commercio vi sono varie statine proposte in bicicletta, nuotare) per 30-45 minuti al giorno o almeno 4-5 a vari dosaggi (5,10, 20, 40, 80 mg), di varia potenza sulla riduzione volte alla settimana. del colesterolo LDL (dal 10% al 50-60%) Gli effetti collaterali più ♥ Cercare di ridurre l’uso del sale (non aggiungere sale ai cibi, frequenti sono una disfunzione epatica (evidenziabile con l’aumento evitare cibi salati). delle transaminasi) e la comparsa di dolori muscolari o crampi (mial- ♥ Mangiare almeno 4-5 porzioni di frutta e verdura al dì, con pic- gie o miopatie) abitualmente reversibili alla sospensione del farmaco; cole quantità anche di frutta secca oleosa (noci, mandorle etc.). la eventuale comparsa di disturbi va riferita al medico curante per le ♥ Gli zuccheri dovrebbero derivare soprattutto dai cereali, frutta opportune indagini e decisioni. e verdura; limitare il consumo di zuccheri semplici (zucchero • Per il controllo dei trigliceridi possono essere utilizzati farmaci come da cucina, miele, bevande dolcificate, dolci in genere) soprat- i fibrati o composti a base di olio di pesce (acidi grassi omega-3). tutto se i trigliceridi sono elevati. • Altri farmaci a disposizione sono: gli inibitori selettivi dell’assorbimento ♥ Usare come condimenti preferibilmente olio extravergine di intestinale del colesterolo come l’ezetimibe, i sequestranti degli acidi oliva o oli di semi. biliari come la colestiramina, l’associazione acido nicotinico- laropiprant (quest’ultimo previene gli effetti collaterali dell’acido ♥ Mangiare il pesce, anche grasso tipo salmone o rombo, almeno nicotinico come rossore e calore specie al volto) due volte alla settimana. • In commercio vi sono prodotti a base di fitosteroli, peraltro presenti ♥ Fare attenzione ai grassi di origine animale contenuti nei for- negli oli vegetali, frutta secca, semi o legumi; l’assunzione di 2 g di maggi, salumi, carni grasse ed evitare i grassi vegetali idroge- fitosteroli al dì ha dimostrato di ridurre il colesterolo LDL di circa il nati (margarine e certi prodotti da forno – vedi etichette). 10%. Non vi sono però studi sull’efficacia di questi prodotti nel ridurre ♥ Se il medico ha prescritto farmaci per ridurre colesterolo e gli infarti o gli ictus. trigliceridi, ad esempio statine, assumerli con costanza, ese- guendo i previsti controlli e prelievi. L’uso dei farmaci ipolipemizzanti deve essere continuativo e ♥ Se si assumono farmaci per ridurre colesterolo e trigliceridi non occasionale. può essere utile registrare i valori di colesterolo, trigliceridi, Quando perciò i farmaci non vengono assunti l’assetto lipidico colesterolo HDL, colesterolo LDL con data e terapia. ritorna alle condizioni di partenza. SONO DISPONIBILI CONSIGLI ALIMENTARI PIU’ DETTAGLIATI NELL’OPUSCOLO DEFINITO “IL SEMAFORO DEL CUORE” Bibliografia essenziale: - ESC/EAS Guidelines for the management of dyslipidaemias: The Task Force for the management of dyslipidaemias of the European Society of Cardiology (ESC) and the European Atherosclerosis Society (EAS).European Heart Journal 2011;32:1769-1818. 22 23
LE SEGUENTI ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO IN AMBITO CARDIOVASCOLARE SONO PARTNER ATTIVI ATTIVI DEL DELL’AZIONE LL’AZIONE “GENTE DI CUORE” Lega Friulana per il Cuore Udine Presidente Cav. Fausto Borghi Associazione Provinciale Amici del Cuore “D. Zanuttini” Pordenone Presidente Cav. Renato Battiston Amici del Cuore Trieste Per il Progresso Della Cardiologia Presidente Comm. Primo Rovis Cuore Amico - Gorizia Presidente Dr. Mario Spanghero Sweet Heart Trieste Presidente Dr. Dario Gobbo Cardio Club - Monfalcone Presidente Sig. Sandro Coppo Associazione Cuore Amico - Muggia Presidente Sig. Giorgio Mauro Insieme per la vostra salute
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