STAG - 2019 2020 CODROIPO LESTIZZA PICCOLISSIMI - COMUNE DI ...
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S TAG IONE diPR O S A 2019 2020 CODROiPO LESTiZZA PiCCOLISSIMI PALCHi
CALENDARiO CODROiPO
Teatro Benois De Cecco
CODROiPO
Via XXIX Ottobre
giovedì 14.11.2019 MASSIMO LOPEZ &
TULLIO SOLENGHI SHOW Inizio spettacoli ore 20.45
mercoledì 27.11.2019 INFINTO TRA PARENTESI Info teatro 0432/908467
teatro@comune.codroipo.ud.it
(danza) mercoledì 11.12.2019 ODYSSEY BALLET
giovedì 16.01.2020 PERLASCA
il coraggio di dire no BIGLIETTI
Interi € 22,00
mercoledì 29.01.2020 UNO SGUARDO DAL PONTE Ridotti € 20,00
giovedì 20.02.2020 MISS MARPLE
Giochi di prestigio
ABBONAMENTO CODROIPO
venerdì 06.03.2020 CON SORTE Interi € 135,00
mercoledì 18.03.2020 HO PERSO IL FILO Ridotti € 125,00
Studenti € 60,00
FUORi ABBONAMENTO
ABBONAMENTO
(musica) venerdì 27.03.2019 SUITE PARISIENNE
CODROIPO+LESTIZZA
Interi € 175,00
Ridotti € 155,00
LESTiZZA
sabato 23.11.2019 UN AUTUNNO DI FUOCO BIGLIETTI CONCERTO
Intero € 10,00
sabato 25.01.2020 FIESTE Ridotti € 8,00
sabato 29.02.2020 IL ROMPIBALLE Ridotti abbonati € 5,00
sabato 28.03.2020 VERNIA O NON VERNIA
QUESTO È IL PROBLEMA
CAMPAGNA ABBONAMENTI
conferme: dal 7 al 17 ottobre dalle 17.30 alle 19.30
(escluso sabato e domenica)
PICCOLISSiMIPALCHi cambio posti: il 18 ottobre dalle 17.30 alle 19.30
nuovi abbonamenti: dal 21 al 31 ottobre
Codroipo
dalle 17.30 alle 19.30 (escluso sabato e domenica)
domenica 10.11.2019 MINI
domenica 08.12.2019 LIBRA PREVENDITA BIGLIETTI
domenica 12.01.2020 PAM PAM il giorno stesso dalle 20.00 ad inizio spettacolo
domenica 02.02.2020 LA BARCA E LA LUNA
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nov nov
2019 2019
gio mer
MASSIMO LOPEZ & INFINITO TRA PARENTESI
TULLIO SOLENGHI SHOW di Marco Malvaldi
con Maddalena Crippa e Giovanni Crippa
di e con Massimo Lopez e Tullio Solenghi
regia di Piero Maccarinelli
con la Jazz Company
diretta dal M° Gabriele Comeglio
produzione: Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia /
Teatro della Toscana – Teatro Nazionale
produzione: International Music and Arts / Stemal /
Jazz Company
Gli estremi della cultura umanistica e di quella scien-
tifica si intrecciano in questo affascinante testo che
Due vecchi amici si ritrovano in uno Show di cui sono
parte dall’omonimo libro di Marco Malvaldi e attra-
interpreti ed autori, accompagnati dalle musiche live
verso vicende apparentemente quotidiane ci sfida a
della Jazz Company diretta dal maestro Gabriele Co-
entrare nel complesso rapporto tra letteratura, poe-
meglio.
sia e scienza.
Ne scaturisce una scoppiettante carrellata di voci,
CODROiPO 20.45
CODROiPO 20.45
Francesca e Paolo sono due fratelli, lei umanista e
imitazioni, sketch, performance musicali, improvvi-
lui scienziato, entrambi hanno due belle carriere di
sazioni ed interazioni col pubblico.
docenti universitari. A un certo punto le loro strade si
Tra i vari cammei, l’incontro tra Papa Bergoglio e
incrociano: quando Paolo lotta per diventare rettore
Papa Ratzinger in un esilarante siparietto di vita do-
dell’Università, e vi è lo scontro, e l’incontro, di due
mestica, i duetti musicali di Gino Paoli e Ornella Va-
diverse concezioni della realtà.
noni e quello più recente di Dean Martin e Frank Si-
Il tema del rapporto tra due mondi o, se vogliamo, fra
natra, reso celebre nell’apparizione televisiva al Tale
due tipi di conoscenze apparentemente lontani, ma
e Quale Show.
che si intrecciano continuamente nelle nostre vite, è
In quasi due ore di spettacolo, Tullio e Massimo, da
il punto di partenza di questo progetto immaginato
“vecchie volpi del palcoscenico”, si offrono alla pla-
da Piero Maccarinelli. Nel romanziere/giallista/chimi-
tea con l’empatia spassosa ed emozionale del loro
co Marco Malvaldi e nella sua capacità di mescolare
inconfondibile “marchio di fabbrica”.
sapientemente le profonde conoscenze umanistiche
e scientifiche, è stato individuato l’autore più adatto
a proseguire questo interessante e insolito itinerario.
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dic gen
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mer gio
ODYSSEY BALLET PERLASCA
il coraggio di dire no
etoile: Emanuela Bianchini
Interpreti: i solisti della compagnia scritto e interpretato da Alessandro Albertin
arrangiamenti e musica dal vivo di a cura di Michela Ottolini
Alessandro Mancuso e Riccardo Medile disegno luci di Emanuele Lepore
regia e coreografie di Mvula Sungani
costumi di Giuseppe Tramontano produzione: Teatro de Gli Incamminati e
Teatro di Roma - Teatro Nazionale
produzione: Mvula Sungani Physical Dance in collaborazione con Overlord Teatro
col patrocinio della Fondazione Giorgio Perlasca
Odyssey Ballet è “una storia d’amore mediterranea”,
CODROiPO 20.45 - Danza
un balletto innovativo in cui la Physical Dance di Mvu- Budapest, 1943. Giorgio Perlasca, un commerciante
la Sungani si fonde con le musiche etniche dell’area di carni italiano, è ricercato dalle SS. La sua colpa è
mediterranea. La contaminazione alle base della quella di non aver aderito alla Repubblica di Salò. Per
CODROiPO 20.45
creatività dell’artista italo-africano, la forte matrice i tedeschi è un traditore e la deve pagare. In una ta-
etnica della sua ricerca, l’innovazione dei linguaggi sca della sua giacca c’è una lettera firmata dal gene-
proposti, il tema dell’integrazione, rendono questa rale spagnolo Francisco Franco che lo invita, in caso
nuovissima opera multidisciplinare un momento di di bisogno, a presentarsi presso una qualunque am-
riflessione sulle tematiche sociali attuali. basciata spagnola.
Il tema dell’integrazione del “diverso” molto caro al In pochi minuti diventa Jorge Perlasca e si mette al
regista e coreografo che ha vissuto un’infanzia com- servizio dell’ambasciatore Sanz Briz per salvare dal-
plessa per le sue origini africane in un’Italia che all’e- la deportazione quanti più ebrei possibile. Quando
poca non era pronta a comprendere l’altro e quello Sanz Briz, per questioni politiche, è costretto a lascia-
dell’emergenza umanitaria relativa ai clandestini che re Budapest, Perlasca assume indebitamente il ruolo
sta vivendo il nostro meridione, vogliono porre l’ac- di ambasciatore di Spagna. In soli 45 giorni, sfruttan-
cento sull’odissea di chi nel mare vede il futuro e nel do straordinarie doti diplomatiche e un coraggio da
mare ripone tutte le sue speranze, le speranze di chi eroe, evita la morte ad almeno 5.200 persone.
vorrebbe solo poter vivere una vita serena con chi A guerra conclusa torna in Italia e conduce una
ama… L’autore, fortemente stimolato dal proprio vis- vita normalissima, non sentendo mai la necessità di
suto, formula una personale e suggestiva ipotesi: e se raccontare la sua storia, se non a pochi intimi. Vive
il poema fosse un racconto sentimentale autobiogra- nell’ombra fino al 1988, quando viene rintracciato da
fico scritto da una donna che pensa al proprio uomo una coppia di ebrei ungheresi che gli devono la vita…
partito per un viaggio della speranza e le protagoni-
ste femminili dell’opera fossero tutte alter-ego della
stessa autrice?
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gen feb
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mer gio
UNO SGUARDO DAL PONTE MISS MARPLE
giochi di prestigio
di Arthur Miller
traduzione di Masolino D’Amico di Agatha Christie
con Sebastiano Somma adattamento dal romanzo di Edoardo Erba
e con Edoardo Coen, Maurizio Tesei, Sara Ricci, con Maria Amelia Monti
Matteo Mauriello, Gaetano Amato, Cecilia Guzzardi, con Alberto Giusta, Sabrina Scuccimarra,
Antonio Tallura Sebastiano Bottari, Marco Celli, Giulia De Luca,
regia di Enrico Maria La Manna Stefano Guerrieri, Laura Serena
scene di Massimiliano Nocente regia di Pierpaolo Sepe
costumi di Ilaria Carannante
disegno luci di Stefano Pirandello produzione: Compagnia Gli Ipocriti Melina Balsamo
muisiche di Pino Donaggio
produzione: Associazione Culturale Immaginando Miss Marple – la più famosa detective di Agatha Chri-
stie – sale per la prima volta su un palcoscenico in
CODROiPO 20.45
CODROiPO 20.45
Italia. E lo fa con la simpatia di Maria Amelia Monti,
Uno sguardo dal ponte, scritto da Athur Miller nel che dà vita a un personaggio contagioso.
1955, considerato tra i più importanti testi della Siamo negli anni ‘50, in una casa vittoriana della
drammaturgia americana del Novecento, riprende campagna inglese. Il cattivo tempo imperversa e le
la vera storia di una delle pagine più drammatiche previsioni dicono che peggiorerà. Miss Marple è an-
del sogno americano vissuto da milioni di italiani, vo- data a trovare la sua vecchia amica Carrie Louise, una
lati in America, nella splendida New York degli anni filantropa che vive lì col terzo marito, Lewis, e vari fi-
Cinquanta, alla ricerca di un futuro migliore. Miller gli e figliastri dei matrimoni precedenti. Di questa fa-
racconta la miseria degli immigrati italiani, la loro miglia allargata, fa parte anche un giovane piuttosto
difficoltà di adattarsi al nuovo mondo, l’incapacità di strano, Edgard, che aiuta Lewis a dirigere le attività
comprendere un sistema di leggi che ritengono dif- filantropiche. Il gruppo è attraversato da malumori
ferente dall’ordine naturale delle cose e, soprattutto, e odi sotterranei, di cui Miss Marple si accorge ben
la vacuità del sogno americano: questo porta a una presto. Durante un tranquillo dopocena, improvvisa-
tragedia annunciata fin dall’inizio, perché quelle con- mente Edgard perde i nervi: pistola in pugno minac-
dizioni sommate a quei sentimenti, a quelle passioni, cia Lewis e lo costringe a entrare nel suo studio. Il
non possono portare che a un unico, tragico risultato. delitto avviene sotto gli occhi terrorizzati di tutti.
In scena va il dramma interiore di Eddy Carbone, del- Ma le cose non sono come sembrano.
la sua famiglia e del suo sogno americano. L’amore di Toccherà a Miss Marple, in attesa dell’arrivo della
Eddy verso la giovane nipote in realtà è una voglia di polizia bloccata dal maltempo, capire che ciò che è
proteggere la sua purezza, Eddy la ama e la mette al successo non è quello che tutti credono di aver visto.
riparo come una ceramica preziosa da non scalfire. Il pubblico è stato distratto da qualcosa che ha per-
Un sogno da coccolare al di là del ponte, sotto un messo all’assassino di agire indisturbato.
cielo di stelle misto a un mare dove si naufraga in una Come a teatro. Come in un Gioco di Prestigio.
voglia di tenerezza.
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ven mer
CON SORTE HO PERSO IL FILO
di Giacomo Guarneri soggetto di Angela Finocchiaro, Walter Fontana,
con Oriana Martucci Cristina Pezzoli
produzione: La pentola nera testo di Walter Fontana
con Angela Finocchiaro
e le Creature del Labirinto: Alis Bianca,
C’era una volta Il Mondo del Balocco: «gioielleria ma an- Giacomo Buffoni, Alessandro La Rosa,
che giocattoleria», pochi metri quadri dove Rita e Rocco Antonio Lollo, Filippo Pieroni, Alessio Spirito
esprimevano tutto il loro potenziale di bellezza, una stan- regia di Cristina Pezzoli
za delle meraviglie piena di manufatti e rarità che Rocco
scopriva e acquistava girando il mondo, coinvolgendo produzione: AGIDI
Rita nei viaggi e nell’entusiasmo. L’attività funziona, e co-
mincia a «fare appetito». Rita conosce allora la paura. Le
si presenta nei panni di un gruppo di ragazzini. Iuvitelli, li Una commedia, una danza, un gioco, una festa, que-
chiama lei. «Entravano, e chiedevano il caffè». Da lì è un sto è Ho perso il filo.
CODROiPO 20.45
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susseguirsi di agguati e intimidazioni. Il negozio è preso di In scena un’Angela Finocchiaro inedita, che si met-
mira. I proprietari ricevono la richiesta di un «nulla osta». te alla prova in modo sorprendente con linguaggi
Rocco si oppone, denuncia. Rita ci prova a «ricondurlo espressivi mai affrontati prima, per raccontarci con
alla ragione», lui però è inflessibile. la sua stralunata comicità e ironia un’avventura stra-
Più forte dell’amore, nella coppia esplode il conflitto. Le ordinaria, emozionante e divertente al tempo stes-
distanze si fanno marcate, e le strade si dividono. Rita è so: quella di un’eroina pasticciona anticonvenzionale
esasperata, sempre di più. Lei che vorrebbe solo vivere – che parte per un viaggio, si perde, tentenna ma poi
«vivere, vivere, vivere, e basta» – si risolve infine a «fare combatte fino all’ultimo il suo spaventoso Minotauro.
da sé»… Angela si presenta in scena come un’attrice stufa dei
Oggi Rita è una vecchia signora ricoverata chissà dove, soliti ruoli: oggi sarà Teseo, il mitico eroe che si infila
potrebbe essere una clinica o un ospedale. Parla a un fan- nei meandri del Labirinto per combattere il terribile
tomatico «dottore», accorso in bagno dopo che Rita ha Minotauro. Affida agli spettatori un gomitolo enorme
tirato un pugno all’infermiera. «Cosa è successo?», chiede da cui dipende la sua vita e parte. Una volta entrata
l’uomo: proprio la domanda che agita Rita da anni. «Già. nel Labirinto, però, niente va come previsto. Viene
Cosa è successo, dottore? Io è una vita che ci penso ma…» assalita da strane Creature, un misto tra acrobati,
Con sorte è una parola scissa, che diventano due. Da una danzatori e spiriti dispettosi, che la circondano, la
parte la complicità, l’unione; dall’altra un destino che fa disarmano, la frullano come fosse un frappè, e so-
rima con morte. prattutto tagliano il filo che le assicurava la via del
ritorno.
Con sorte è il primo esito di un percorso sperimentale, Disorientata, isolata, impaurita, Angela scopre di es-
che attraverso laboratori e residenze con attori profes- sere finita in un luogo magico ed eccentrico, un La-
sionisti e non indaga il tema della mafiosità come cultura. birinto, che si esprime con scritte e disegni: ora che
Durante i laboratori gli attori vengono coinvolti a partire ha perso il filo, il Labirinto le lancia un gioco, allegro
dal tema. Gli stimoli provenienti dalla loro immaginario, ri- e crudele per farglielo ritrovare.
elaborati, servono a costruire personaggi e contesti, azio- Passo dopo passo, una tappa dopo l’altra, superando
ni ed episodi. Dal gioco del teatro e della scrittura nasce trabocchetti e prove di coraggio, con il pericolo in-
un linguaggio tanto favolistico, irriverente e paradossale combente di un Minotauro affamato di carne umana,
quanto concentrato sulla realtà dei costumi e dei contesti Angela viene costretta a svelare ansie, paure, ipocri-
dell’Italia di oggi. sie che sono sue come del mondo di oggi e a risco-
Lo spettacolo è stato presentato in anteprima nazionale prire il senso di parole come coraggio e altruismo.
all’interno del Torino Fringe Festival 2019.
27
mar
2020
ven
LESTiZZA
SUITE PARISIENNE Auditorium Comunale
Via delle Scuole 5/b
Concerto Orchestra Giovanile
Filarmonici Friulani Inizio spettacoli ore 20.45
Info Ufficio Protocollo del Comune 0432/760896
Suite Parisienne
CODROiPO 20.45 - fuori abbonamento - Musica
con l’Orchestra giovanile Filarmonici Friulani
BIGLIETTI
Interi € 22,00
Il programma esplora la produzione dei due espo- Ridotti € 20,00
nenti di spicco della musica francese tra Ottocento
e Novecento: Claude Debussy e Maurice Ravel, en- ABBONAMENTO LESTIZZA
trambi riuniti sotto l’impropria ma diffusa definizione Interi € 65,00
di “impressionisti”. Ridotti € 55,00
Nel programma presentato si spazia attraverso la
maggior varietà possibile per quanto riguarda climi
sonori, organici orchestrali e forme musicali: tutti i ABBONAMENTO
brani sono tuttavia accomunati da uno sguardo re- CODROIPO+LESTIZZA
trospettivo, ora verso le glorie del barocco francese Interi € 175,00
(con la suite di Ravel, dichiarato omaggio al conna- Ridotti € 155,00
zionale François Couperin, e con le forme di danza
della sarabanda e della pavana), ora verso un’antichi-
tà a-storica e idealizzata (quella dell’antica Grecia, CAMPAGNA ABBONAMENTI
evocata nelle Danses per arpa e archi e nel Prélude à presso l’Ufficio Protocollo del Comune
l’après-midi d’un faune, considerato uno dei manife- martedì e giovedì dalle 16.00 alle 18.00
sti dell’impressionismo musicale). conferme abbonamenti: dall’ 8 al 24 ottobre
cambio posti: il 29 ottobre
Musica e cultura dei giovani e per i giovani. Con que- nuovi abbonamenti: dal 5 al 19 novembre
sto spirito nasce, nel 2015, l’Orchestra giovanile Fi-
larmonici Friulani, unico esempio della Regione Friuli
Venezia Giulia di ensemble musicale gestito, coordi- PREVENDITA PRIMO SPETTACOLO
nato e curato da under 30. L’orchestra coinvolge più presso l’Ufficio Protocollo del Comune
di 70 musicisti di età compresa tra i 14 e i 30 anni, tut- martedì 19 e giovedì 21 novembre
ti strumentisti originari della Regione e studenti delle dalle 16.00 alle 18.00
scuole musicali del Friuli-Venezia Giulia, nonché delle
più prestigiose accademie italiane ed estere.
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nov gen
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sab sab
UN AUTUNNO DI FUOCO FIESTE
di Eric Coble con il Teatro Incerto
con Milena Vukotic e Maximilian Nisi (Fabiano Fantini, Claudio Moretti, Elvio Scruzzi)
regia di Marcello Cotugno spettacolo in lingua friulana
con il sostegno dell’ARLEF
produzione: La Contrada Teatro Stabile di Trieste
produzione: CSS Teatro stabile
di innovazione del FVG
Una donna anziana barricata in casa e un intruso che
si infila dalla finestra. È così che inizia Un autunno di
fuoco di Eric Coble, commedia dolce e graffiante sui Francesco sta per compiere sessant’anni. Non se la
delicati e spesso esplosivi rapporti tra madri e figli. passa bene. È depresso. Da un po’ di tempo vive nel
Ma Alessandra non è una vecchietta indifesa, bensì bed & breakfast della signora Grubach. Sta facendo
un’artista quasi ottantenne alla resa dei conti con la colazione, quando irrompono nella stanza due strani
sua famiglia per stabilire dove trascorrerà i suoi ul- individui, Augusto e Benito, mandati da una fanto-
timi anni di vita. Con un’arguzia inaspettata in una matica organizzazione per festeggiare il suo comple-
LESTiZZA 20.45
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donna dall’aspetto così gentile, una passione vulca- anno. Sulle prime Francesco non ci sta, non vuole far
nica e una pila di bombe Molotov, Alessandra si chiu- festa, ma non riesce a sottrarsi alla calcolata insisten-
de in casa minacciando di dar fuoco a tutto piuttosto za di Augusto e Benito che, con un metodo alquanto
che finire in una casa di riposo. bizzarro, lo portano a raccontare di sé e dei suoi tur-
E l’intruso è Chris, il più giovane dei tre figli, quello bamenti. Ma chi sono questi due misteriosi individui?
che con la madre ha avuto il rapporto più proble- E quale segreto nasconde Francesco?
matico tanto da allontanarsi dalla famiglia per molti Fieste è un viaggio tenero e struggente alla ricerca di
anni. Ed è sempre lui a dover convincere Alessandra un amore perduto, il tentativo di riprendere in mano
a lasciare la sua casa, mentre le prime bombe emoti- la propria esistenza e ritrovare la gioia di vivere no-
ve iniziano a detonare. nostante le avversità. Uno spettacolo divertente, ma
che non rinuncia a scandagliare l’animo umano, un
testo scritto fra invenzione e ispirazione a modelli
letterari – dall’omaggio alla signora Gruback del Pro-
cesso di Kafka al teatro di Harold Pinter, che fa capo-
lino fra le battute e le situazioni surreali – ma che si
trasforma sulle tavole del palcoscenico nell’inconfon-
dibile e originale stile del Teatro Incerto.29 28
feb mar
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sab sab
IL ROMPIBALLE VERNIA O NON VERNIA:
di Francis Veber
QUESTO É IL PROBLEMA
con Paolo Triestino e Nicola Pistoia
di Giovanni Vernia e Paolo Uzzi
e con Antonio Conte, Loredana Piedimonte,
collaborazione ai testi di Paola Galassi,
Matteo Montaperto, Alessio Sardelli
Giampiero Solari, Pablo Solari
regia di Pistoia-Triestino
con Giovanni Vernia e il M° Marco Sabiu
musiche di M° Marco Sabiu
produzione: a.Artisti Associati
produzione di: WEC - WORLD ENTERTAINMENT
COMPANY
Dopo il grande successo de La cena dei cretini, ecco
ancora la coppia Pistoia-Triestino alle prese con
un’altra esilarante creazione di Francis Veber: Il Rom-
Il Circuito ERT è felice di ospitare nuovamente lo
piballe.
spettacolo di Giovanni Vernia, vincitore dell’Audien-
L’intreccio della commedia è travolgente: un aspiran-
ce Award nella stagione 2018/2019.
te suicida per amore e un killer si trovano ad occu-
LESTiZZA 20.45
LESTiZZA 20.45
Giovanni è un ragazzo normale e si è laureato in in-
pare due stanze comunicanti in un hotel, il primo per
gegneria con il massimo dei voti. Al tempo stesso,
porre fine ai suoi giorni ed il secondo per porre fine ai
però, Giovanni è anche un comico e il suo impreve-
giorni di qualcun altro dalla finestra della sua stanza.
dibile “doppio” si diverte a catturare l’anima ironica
Ma il piano di quest’ultimo sarà sconvolto, appunto,
delle persone e la natura più comica delle cose che lo
dal “rompiballe” suicida.
circondano, creando personaggi esilaranti. Lo spet-
Attorno ai due protagonisti ruotano altre quattro
tacolo racconta il comico combattimento tra le due
figure magnificamente tratteggiate dall’autore: la
anime di Giovanni Vernia, che prova a scegliere – con
ex-moglie dell’aspirante suicida, il nuovo compagno
risultati irresistibili – quale Vernia essere…
della medesima, il cameriere dell’Hotel ed uno stra-
Un divertente viaggio nella creativa schizofrenia del
vagante poliziotto.
comico genovese, dove fatti della sua vita vissuta si
Tra risate e colpi di scena, Il Rompiballe riafferma il
mescolano in modo surreale a situazioni in cui tutti
talento di Veber nel costruire commedie mai banali
possono identificarsi, creando un coinvolgente intrec-
e capaci di regalare emozioni e grande divertimento.
cio tra privato e pubblico, particolare e generale, che
conduce inevitabilmente ad una risata liberatoria.PiCCOLISSIMI PALCHi BIGLIETTI Centro Polifunzionale L’Ottagono Via Marinelli, 6 Codroipo Gli spettacoli sono a numero limitato di posti È NECESSARIA LA PRENOTAZIONE Prenotazioni: t. 0432 224214 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00 sabato dalle 9.00 alle 12.00 il giorno dello spettacolo è attivo il numero 334 3938220 dalle 10.00 alle 12.00 info@teatroescuola.it BIGLIETTI Biglietto unico dai 6 mesi € 5,00
10 8
nov dic
2019 2019
dom dom
MINI LIBRA
Dentro-fuori, piccolo-grande, piano-forte, Imparare a volare con ali di legno
uno-tanti, appare-scompare; una piccola
danza degli opposti. Compagnia If – Prana
Coreografia e danza Silvia Bennett
Compagnia TPO Voce Caterina Simonelli
in coproduzione con Teatro Metastasio di Prato
direzione artistica Francesco Gandi, danza e racconto
durata 50 minuti
CODROiPO 16.30 / 18.00 Ottagono
Davide Venturini
coreografia Sara Campinoti, Elisa Capecchi da 3-6 anni
visual design Elsa Mersi, computer engeneering
Rossano Monti, sound design Spartaco Cortesi Questo spettacolo per bambini nasce dalla collabo-
CODROiPO 17.00 Ottagono
voce Charlotte Zerbey, costumi Chiara Lanzillotta, razione tra Silvia Bennett danzatrice e coreografa e
scene Livia Cortesi Caterina Simonelli attrice e regista, le quali trovano
in questo lavoro un armonioso equilibrio tra danza e
danza per due performer parola. Tutto ha inizio dal suono per poi trasformarsi
durata 30 minuti in musica e divenire infine poesia. La qualità del lavo-
da 2-4 anni ro trova le sue fondamenta in una lunga ricerca multi-
disciplinare iniziata in Olanda, che ha come obiettivo
La scena è formata da figure geometriche, sospese in un avvicinamento al teatro sperimentale e interattivo
aria come in un “mobile”. Da queste forme “nascono” da parte dei genitori attraverso gli occhi dei bambini.
due personaggi, uno è tondo, l’altro a punta, uno è La storia inizia in uno stagno, tutto è scivoloso, il ven-
blu, l’altro rosso… to non aiuta a stare in piedi e in un gioco di equili-
Due personaggi diversi, opposti, ognuno con la sua brio e fantasia, la protagonista porta il pubblico in un
specifica qualità di movimento e di carattere. Que- viaggio poetico ed emozionante. Insieme a lei danza
sti si presentano, si incontrano, si scontrano; hanno una libellula di legno, Libra, simbolo di trasformazio-
paura e attrazione allo stesso tempo l’uno dell’altro. ne e transizione. Libra attraversa le tempeste con te-
Non c’è una storia vera e propria, non c’è un raccon- nacia, vive la maggior parte della sua vita sul fondo
to lineare, ma una “mini” azione che mette in danza dello stagno per poi emergere dal fango ed imparare
quelle reazioni emotive che si svelano ogni volta che a volare.
c’è un incontro.
Dall’accordo dei due nasce la voglia di giocare e la
scena si apre all’intervento del pubblico diventando
così il luogo dove i bambini possono sperimentare/
sperimentarsi: esplorare lo spazio, le forme, i suoni, i
colori messi in gioco per loro e intorno a loro. Forme,
suoni, colori che reagiscono e si animano a seguito
dei loro movimenti, delle loro azioni per comporre in-
fine un grande disegno.
In questo gioco di scoperta anche il genitore, l’adulto
accompagnatore, è chiamato a partecipare insieme
al bambino. Lo spazio scenico infatti è disposto in
modo da creare un clima informale, senza una divi-
sione netta tra spettatori e scena, per dare vita ad un
happening in cui tutti possono intervenire.12 2
gen feb
2020 2020
dom dom
PAM PAM LA BARCA E LA LUNA
Ma tu sai far PAM PAM? Ecco… si fa così. “C’era una barca che andava per mare, ma
che sulla Luna voleva arrivare …
a cura del Quartetto Gordon: Aline Romeiro, Andava sempre in tondo, perché andava per il
Wlad Mattos, Arnolfo Borsacchi, Pier Elisa Campus mondo.”
concerto vocale compagnia La Baracca - Testoni Ragazzi
durata 40 minuti regia Valeria Frabetti e Bruno Cappagli
da 0-3 anni
CODROiPO 16.30 / 18.00 Ottagono
di Bruno Cappagli e Roberto Frabetti
con Carlotta Zini
Prima una voce sola e poi i ritmi. Poi più voci che si musiche originali di Riccardo Tesi,
sovrappongono e attorniano il pubblico in un fluire di costumi Tanja Eick,
CODROiPO 17.00 Ottagono
suoni e di e fonemi. Canti senza parole, fatti di ritmi oggetti e scene Barbara Burgio
e di suoni, pensati per bambini a partire da 0 anni:
scritti ma anche ripresi da brani famosi opportuna- canto, movimento, immagini e oggetti
mente arrangiati. Chi ascolta, anche se molto piccolo, durata 35 minuti
è rapito dall’intreccio delle linee ritmiche e melodi- da 3-6 anni
che, orditi e trame del linguaggio musicale.
I concerti che il Quartetto propone si ispirano alla Un viaggio, in cui la barca vive il suo andare e il suo
Music Learning Theory di Edwin E. Gordon. In estre- desiderio forse irrealizzabile. Balla con un pesce, par-
ma sintesi questa teoria dell’apprendimento musicale la con le stelle, gioca con un pellicano, ascolta una
paragona l’acquisizione della musica a quella del lin- balena … Chiede aiuto e indicazioni. Vuole sapere
guaggio naturale, ipotizzando che, come un bambi- come si fa. Come si fa a lasciare l’acqua del mare e
no apprende la lingua perché immerso in un contesto per il cielo navigare… Per arrivare alla Luna e lasciarsi
di persone che parlano, così apprenderà la musica cullare. Ma la Luna è lontana e una barca non sa vo-
se circondato da un ambiente musicale. Il Quartetto lare. Però prova, riprova e poi prova ancora. Con te-
Gordon utilizza la voce come principale strumento nacia, senza tristezza. Allegramente cerca di andare
musicale e adatta le proprie performance al contesto al di là del possibile. E si sa… La Luna ama chi sogna.
e alla presenza interattiva dei bambini. Così una notte quell’incontro impossibile si realizza.
Saranno le Stelle e sarà la Luna, che è magica, a la-
Il Quartetto Gordon è una formazione vocale italo- sciare per un attimo il cielo e con l’aiuto delle Stelle
brasiliana dedicata alla prima infanzia. Composto scendere fino al mare per cullare la piccola barca.
da Aline Romeiro (Brasile), Wlad Mattos (Brasile), Una notte la luna dal cielo arrivò, prese la barca e
Arnolfo Borsacchi (Italia) e Pier Elisa Campus (Ita- piano, piano la cullò…
lia) sostiene e promuove le attività didattiche e di
formazione di Audiation Institute, in Italia (www.au- La barca e la luna è una storia sul desiderio. Il desi-
diationinstitute.org) e di IEGAM (Instituto Edwin E. derio che realizzato o meno, diviene elemento che
Gordon de Aprendizagem Musical) in Brasile (www. accompagna l’andare, l’incontrare e il conoscere.
iegam.org). Una barca “bambina” o “bambino” che guarda lonta-
no, che alza la testa e inizia il suo navigare riempien-
dolo di momenti, ognuno importante di per sé.
Una Luna “adulta”, punto possibile di riferimento, ca-
pace di lasciare il suo cielo per “cullare”. Dove il cul-
lare è metafore del dare attenzione, rispetto e cura.iNFO
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