CLUB ALPINO ITALIANO Sezione San Pietro in Cariano "Luigi Zamboni" - C.A.I. Valpolicella
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2 ESCURSIONISMO 2013 La nostra storia... Enti pubbl Teatro Cine ura Cult ici ma San o la ità Sc u Sport Ambiente cooperiamo Enti Religio Sociale si a to Enti ta r i No P n rofit Volo IL NOSTRO SEGNO NELLA COMUNITÀ www.valpolicellabenacobanca.it seguici su
CASEIFICIO SOCIALE SABBIONARA Via Morielle, 40/A • 38063 Sabbionara d’Avio (TN) tel./fax 0464 684262 www.caseificiosabbionara.com info@caseificiosabbionara.com Dai prati, dai fiori, dalle erbe del Monte Baldo i formaggi trentini frutto di un’antica arte casearia P U N T I V E N D I TA SABBIONARA - Viale al Parco, 11 - tel. 0464 684641 MALCESINE - Via Navene, 11 - tel. 045 6570571 CANTINA SOCIALE DI AVIO CASTELLO DI AVIO Vini di Avio, ricchezza di un Territorio. AFFINATI AROMATICI AVIO SPUMANTI VITICOLTORI IN AVIO VINI DI AVIO VINI E GASTRONOMIA ORARIO 8.30-12.30/15.00-19.00 www.viticoltoriinavio.it Via Dante, 14 - Avio (TN)
CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE SAN PIETRO IN CARIANO “LUIGI ZAMBONI” Anno di fondazione 1993 PRESIDENTE: ADA FRAPPORTI VICEPRESIDENTE: PAOLA GIACOPUZZI TESORIERE: LUCIO CORRÀ SEGRETARIO: PIERANTONIO DONISI CONSIGLIERI ROSARIO ABATE, GIANLUCA BENDAZZOLI, PAOLO MARCHIORI, LAURA PEDRANA, GABRIELE SCATTOLO, LORENZO ZENORINI REVISORI DEI CONTI PAOLO RESENTERA (PRESIDENTE), ANGELO FRAPPORTI, MAURIZIO ZANONI RESPONSABILI COMMISSIONI E SERVIZI SCUOLA ARRAMPICATA LIBERA LUCA VENTURELLI ESCURSIONISMO ANGELO CERADINI ESCURSIONISMO SENIORES LAURA PEDRANA Alpinismo Giovanile Erica BERTOLAZZO SCI DI FONDO Daniele Frapporti CULTURA GIANNI RIGHETTI SENTIERISTICA Paolo Richelli MALGA SOCIALE GRAZIANO ZAMBELLI, Paolo Marchiori, Pietro Cisorio, Fabio ronconi TESSERAMENTO MARIO CONA NUMERO SOCI 2020 ORDINARI 840 - FAMILIARI 299 - GIOVANI 62 Totale 1201 SEDE E RECAPITI via Campostrini, 56 37029 Pedemonte (Verona) tel. 045 6801299 www.caivalpolicella.it s.pietroincariano@cai.it Foto di Susy Zulian: Rifugio Barana al Telegrafo - Monte Baldo caivalpolicella@gmail.com fb: CAI San Pietro In Cariano IBAN IT11F0831559810000000016854 C.F. 93024560232 LA SEDE È APERTA IL GIOVEDì DALLE ore 21 ALLE 23 ASSEMBLEA ANNUALE DELLA SEZIONE: VENERDì 26 MARZO 2021 Tutti i soci sono invitati a partecipare nb: per motivi organizzativi o logistici le attività di questo programma potrebbero subire variazionii
6 SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO LETTERA DELLA PRESIDENTE L’anno appena finito ci ha messi di fronte a sfide fino ad oggi inimmaginabili. La pandemia ha colpito tutti, senza distinzioni, in tutto il mondo. Ha cambiato profondamente la nostra vita quotidiana, il nostro lavoro, il tessuto delle nostre comunità. Il ritorno alla normalità ci appare oggi come uno scenario ancora dai contorni indefiniti. Anche la vita sociale del nostro Sodalizio ha dovuto adeguarsi a questa emergenza. Lo scorso anno sono state sospese quasi tutte le attività programmate: a parte il corso di sci di fondo che si è concluso prima di marzo, tutte le altre sono state annullate. Per non perdere completamente i contatti abbiamo proposto alcune facili uscite escursionistiche sui monti veronesi. Ma sappiamo che individualmente o a piccoli gruppi avete continuato a frequentare la montagna e che ora c’è tanta voglia di ricominciare, di condivisione delle esperienze. Come potete vedere sfogliando questo programma, l’attività proposta inizia ad aprile perché pensiamo, speriamo, che con la primavera e l’avvio della somministrazione dei vaccini le cose possano migliorare e al momento di andare in stampa con il presente libretto non siamo in grado di sapere se nei primi mesi dell’anno sarà possibile organizzare delle attività. Per questo motivo è stato annullato, con molto dispiacere, il corso di sci di fondo che solitamente si svolge a gennaio. Ma, se l’andamento della pandemia lo consentirà, proporremo alcune uscite escursionistiche e di sci di fondo anche a febbraio e marzo che saranno rese note tramite mail e social. Ci auguriamo che questo anno funesto sia servito a farci riflettere che nessuno si salva da solo, che i comportamenti individuali influenzano e condizionano quelli collettivi. Quindi ripartiamo con questa consapevolezza, con un atteggiamento rispettoso nei confronti del prossimo e dell’ambiente montano che significa frequentare la montagna con prudenza e buon senso. Con la speranza di poterci rivedere presto, anche a nome del Consiglio direttivo, auguro buona vita e buona montagna a tutti! Excelsior! Ada Frapporti SCELTA DESTINAZIONE DEL CINQUE PER MILLE Il cinquepermille che destinerai alla nostra sezione verrà usato esclusivamente per sostenere i nostri progetti di solidarietà. Sul modello CUD o modello 730 o modello Unico, puoi apporre la firma sulla casella segnata nel fac simile, unitamente al nostro codice fiscale: C.F. 93024560232
SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO 7 PERCHé ISCRIVERSI AL CAI n PER ESSERE ASSICURATO CON LE SEGUENTI COPERTURE: Soccorso Alpino: prevede per i Soci il rimborso, nei limiti delle somme assicurate previste, di tutte le spese sostenute nell’opera di ricerca, salvataggio e/o recupero, sia tentata che compiuta. È valida sia per le attività sociali che personali. Responsabilità civile: esonera i Soci, nei limiti delle somme assicurate previste, dal pagamento a titolo di risarcimento per danni involontariamente causati a terzi e per danneggiamento a cose e animali. È valida esclusivamente in attività sociale organizzate e deliberate preventivamente dagli organi competenti. Infortuni: assicura i Soci nell’attività sociale per infortuni (morte,invalidità permanente e rimborso spese di cura). È valida esclusivamente in attività sociale organizzate e deliberate preventivamente dagli organi competenti. Per qualsiasi ulteriore informazione consultare il sito Internet del CAI centrale: www.cai.it/area assicurazioni n PER ESSERE INFORMATO: ricevi tutti i mesi la rivista Montagne 360°, quadrimestralmente il Notiziario sezionale. Puoi consultare Lo Scarpone sul sito www.cai.it e sul nostro sito e hai a dispo- sizione la ricca biblioteca sezionale. Puoi usare scaricare gratuitamente l’app. GeoResQ. n PER ESSERE PREPARATO: puoi frequentare i corsi di formazione organizzati, avvalendoti di istruttori qualificati e preparati. n PER ESSERE AVVANTAGGIATO: puoi alloggiare nei rifugi CAI a condizioni vantaggiose, puoi ottenere sconti nei negozi convenzionati e puoi avere sconti sulle pubblicazioni e manuali del CAI. COME ISCRIVERSI AL CAI Per iscriversi per la prima volta: Occorre 1 foto tessera, si compila la domanda di iscrizione che si trova in sede, oppure si può scaricare dal nostro sito internet, si versa la quota associativa prevista, maggiorata di 5 euro (solo per il primo anno). Per i rinnovi: Si versa la quota associativa prevista e si ritira il bollino annuale. Il rinnovo avviene dal 1° dicembre al 31 marzo di ogni anno. Oltre questa data si perde la copertura assicurativa fino al rinnovo, il cui termine ultimo è il 31 ottobre. Inoltre è previsto un supplemento di 5 euro. Quote associative 2020: Socio Ordinario € 43 Socio Ordinario Junior € 22 (soci di età compresa fra i 18 e i 25 anni) Socio Familiare € 22 (soci maggiorenni conviventi con un ordinario) Socio Giovane € 16 (soci nati nel 2003 e seguenti) Per le famiglie è previsto uno sconto sulla quota sociale a partire dal secondo figlio giovane.
8 SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO LE POLIZZE ASSICURATIVE DEL CAI Con l’iscrizione al CAI il socio è automaticamente coperto da una serie di polizze assicurative accese dalla Sede Centrale del CAI che non necessitano di alcun intervento o costo aggiuntivo a carico del singolo socio per essere pienamente operanti. La validità della copertura assicurativa di tali polizze (Infortunio, Responsabilità verso terzi, Tutela Legale e Recu- pero effettuato dal Soccorso Alpino) entra in vigore dal momento dell’iscrizione, o del rinnovo, sino al 31 marzo dell’anno successivo. Infortuni soci: assicura gli iscritti per infortuni accaduti durante l’attività sociale ed è valida esclusivamente per le attività organizzate dal Cai. Responsabilità civile: assicura le Sezioni e i partecipanti alle attività sezionali, ed è valida esclusivamente nelle attività organizzate dalla sezione. Esonera soci e sezioni dal titolo di risarcimento (nei limiti delle somme assicura- te previste) per danni involontariamente causati a terzi e per danneggiamento a cose e animali. Soccorso Alpino: prevede il rimborso di tutte le spese sostenute nell’opera di ricerca, salvataggio e/o recupero sia tentata che compiuta, ed è valida sia nelle attività arganizzate dalla sezione che per le attività personali. La POLIZZA INFORTUNI in «attività istituzionale» ASSICURA i Soci in attività istituzionale Per infortuni (morte, invalidità permanente, rimborso spese di cura) Attivata direttamente con l’iscrizione per i Soci (combinazione A); a richiesta per i Soci (combinazione B con premio aggiuntivo di € 5,00) Estensione: senza limiti territoriali (mondo intero) Difficoltà: senza limiti di difficoltà alpinistica Età: dopo gli 85 anni diminuiscono il capitale assicurato per il caso morte (meno 25%) e aumenta la franchigia (fissa) al 10% I CAPITALI ASSICURATI e le FRANCHIGIE Combinazione A Capitali assicurati (compresa nella quota associativa) – Morte: € 55.000,00 – Invalidità permanente: € 80.000,00 – Spese di cura: € 2.000,00 Combinazione B Capitali assicurati (a richiesta del socio) – Morte: € 110.000,00 – Invalidità permanente: € 160.000,00 – Spese di cura: € 2.400,00 In ogni caso con le seguenti franchigie: – assoluta (fissa): € 200,00 sulle spese di cura (sia per la combinazione A che B) COPERTURA ASSICURATIVA INFORTUNI IN «ATTIVITà INDIVIDUALE» Per tutti i soci in regola con il tesseramento 2020 è possibile attivare anche una polizza personale che coprirà tutti gli ambiti di attività tipiche del CAI (alpinismo, escursionismo, scialpinismo, speleologia, ecc.) senza limiti di difficoltà e di territorio che avrà durata annuale, 1 gennaio-31 dicembre, al costo di € 122 per la combinazione A e di € 244 per la combinazione B (vedi sopra). Tale copertura è attivata dalla Sezione, su richiesta del socio. COPERTURA ASSICURATIVA RESPONSABILITà CIVILE IN «ATTIVITà INDIVIDUALE» Tiene indenni di quanto si debba pagare, quali civilmente responsabili ai sensi di legge, a titolo di risar- cimento (capitali, interessi, spese) per danni involontariamente cagionati a terzi in conseguenza di un fatto verificatosi durante lo svolgimento delle attività personali, purché attinenti al rischio alpinistico, escursionistico o comunque connesso alle finalità del CAI. Avrà durata annuale, dal 1° gennaio al 31 dicembre. Costo € 12,50. La copertura è attivata dalla Sezione, su richiesta del socio.
SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO 9 SCUOLE INTERSEZIONALI Scuola Intersezionale di Alpinismo Giovanile La scuola è nata nel 2013 come supporto al territorio veronese per quanto riguarda l’alpinismo giovanile grazie alla collaborazione di alcuni accompagnatori titolati delle sezioni di Verona, San Pietro in Cariano e San Bonifacio. Lo scopo della scuola è la formazione e l’aggiornamento degli accompagnatori sezionali. Per conse- guire tale scopo la scuola provvede a: – formare e aggiornare gli Accompagnatori Sezionali di Alpinismo Giovanile (ASAG), rendendoli in grado di collaborare con gli accompagnatori titolati (AAG); – svolgere un’adeguata attività a favore dei ragazzi, finalizzata all’educazione e alla frequentazione dell’ambiente montano; – organizzare e gestire, almeno una volta all’anno, un evento formativo o di aggiornamento, collabo- rare con le altre scuole e commissioni costituite nell’ambito del CAI. Direttore: Federico Bertolazzo (sezione di San Pietro in Cariano) Scuola Intersezionale di Escursionismo Veronese L’escursionismo nella provincia di Verona è un’attività molto sviluppata e sentita, ma mancava una struttura che lo qualificasse ulteriormente, ossia si sentiva la necessità di una “scuola”. La Scuola è nata nel 2013 e ha coinvolto tutte le sezioni della provincia. Il primo passo è stato dotarsi di un numero adeguato di componenti per poter iniziare ad operare con efficienza, attraverso un corso di preparazione per Accompagnatori Sezionali di Escursionismo (ASE). Per il 2021 sono stati programmati corsi rivolti a tutti i soci: – Corso di Escursionismo in Ambiente Innevato – Corso di Escursionismo base E1 – Corso monografico Escursionismo e Avventura – Corso monografico Ferrate – Corso Naturalistico-Culturale Direttore: Paolo Bertolotto (sezione di San Bonifacio) www.sievr.it - siev.caivr@gmail.com
10 SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO ESTRATTO REGOLAMENTO ESCURSIONI 1. La partecipazione alle escursioni è libera ai Soci di tutte le sezioni del CAI, in regola con il bollino dell’anno in corso. 2. I minori di anni 18 possono partecipare alle escursioni solo se accompagnati da un genitore o da una per- sona adulta autorizzata dai genitori. Sulla quota di trasporto hanno uno sconto del 50%. 3. I partecipanti accettano ed osservano le norme del presente regolamento ed esonerano la Sezione e gli organizzatori di escursione da ogni responsabilità per qualsiasi genere di incidenti che potessero verificarsi nel corso dell’escursione. 4. La Sezione si riserva la facoltà di apportare variazioni al programma delle escursioni, qualora necessità contingenti lo impongano. 5. Gli organizzatori hanno la facoltà di prendere tutte quelle decisioni che ritengono più opportune per la riuscita dell’escursione a cui i partecipanti si devono attenere accettandole con spirito di collaborazione. Gli organizzatori si riservano di non accettare nelle escursioni persone ritenute non idonee o non sufficientemente equipaggiate. 6. È dovere di ogni Socio partecipante presentarsi adeguatamente allenato e preparato per affrontare l’escursione, non seguire percorsi diversi da quelli stabiliti dagli organizzatori, non creare situazioni difficili e pericolose per la propria ed altrui incolumità, non abbandonare rifiuti di alcun genere lungo il percorso e sui luoghi di sosta. 7. Le iscrizioni sono aperte in sede a partire dal secondo giovedì antecedente l’escursione, salvo diverse indi- cazioni specificate nelle relazioni. 8. La quota di partecipazione dovrà essere versata all’atto dell’iscrizione. Non si accettano iscrizioni per tele- fono, o e-mail. 9. In caso di disdetta, la quota va restituita solamente se l’organizzatore viene avvisato entro le ore 21 dell’ul- timo giovedì di iscrizione; è ammessa la sostituzione con un altro partecipante. In caso di annullamento dell’escursione la quota va richiesta entro 60 gg dalla data dell’escursione annullata. 10. Le escursioni con il pullman sono effettuate con un minimo di 28 paganti. Se il numero è inferiore a 28, la escursione può essere annullata, effettuata con mezzi propri, oppure con il pullman se i partecipanti di comune accordo decidono di aumentarsi la quota individuale fino a coprire la somma corrispondente a 28 quote. [……] 12. Per le escursioni effettuate con le auto, la quota di partecipazione è di 2 euro quale contributo per le spese di organizzazione e assicurazione casco. Il calcolo delle spese di trasporto viene effettuato nel seguente modo: Si calcolano 0,17 euro per chilometro, al totale si somma l’eventuale pedaggio autostradale. Il risultato è il costo/auto. Il costo/auto si moltiplica per il totale delle auto. La somma risultante viene divisa per il numero dei partecipanti, esclusi i due organizzatori. Il regolamento completo (approvato dal Consiglio direttivo in data 4/12/2017) è disponibile sul sito. CORPO NAZIONALE SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO Cosa fare per chiedere l’intervento delle squadre del C.N.S.A.S. in caso d’infortunio? 1) CHIAMARE IL NUMERO: 118; 2) Richiedere espressamente che venga allertata la stazione del C.N.S.A.S.; 3) Dare le proprie generalità ed inoltre comunicare: • il luogo da dove si chiama e il numero telefonico ; • il luogo, il tipo, la gravità dell’incidente; • il numero delle persone coinvolte. abbiamo non abbiamo È fondamentale per il buon esito dell’intervento di soccorso che bisogno bisogno di soccorso di soccorso le informazioni siano date con la massima precisione e… non muovetevi dal “posto di chiamata”.
SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO 11 SCALA DELLE DIFFICOLTà delle escursioni T = percorso turistico - Itinerari su stradine, mulattiere o comodi sentieri, con percorsi ben evidenti e che non pon- gono incertezze o problemi di orientamento. Si svolgono in genere sotto i 2000 m e costituiscono di solito l’accesso ad alpeggi o rifugi. Richiedono una certa conoscenza dell’ambiente montano e una preparazione fisica alla camminata. E = percorso escursionistico - Itinerari che si svolgono quasi sempre su sentieri, oppure su tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni; possono esservi brevi tratti pianeggianti o lie- vemente inclinati di neve residua, quando, in caso di caduta, la scivolata si arresta in breve spazio e senza pericoli. Si sviluppano a volte su terreni aperti, senza sentieri ma non problematici, sempre con segnalazioni adeguate. Possono svolgersi su pendii ripidi; i tratti esposti sono in genere protetti (barriere) o assicurati (cavi). Possono avere singoli passaggi su roccia, non esposti, o tratti brevi e non faticosi né impegnativi grazie ad attrezzature (scalette, pioli, cavi) che però non necessitano l’uso di equipaggiamento specifico (imbragatura, moschettoni, ecc.). Richie- dono un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza del territorio montagnoso, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati. EE = percorso per escursionisti esperti - Itinerari generalmente segnalati ma che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari. Sentieri o tracce su terreno impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia e detriti). Terreno vario, a quote relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferimento, ecc.). Tratti rocciosi, con lievi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati, vie ferrate fra quelle di minor impegno). Rimangono invece esclusi i percorsi su ghiacciai, anche se pianeggianti e/o all’apparenza senza crepacci (perché il loro attraversamento richiederebbe l’uso della corda e della piccozza e la conoscenza delle relative manovre di assicurazione). Necessitano: esperienza di montagna in generale e buona conoscenza dell’ambiente alpino; passo sicuro e assenza di vertigini; equipaggiamento,attrezzatura e preparazione fisica adeguati. EEA = percorso per escursionisti esperti con attrezzatura - Percorsi attrezzati o vie ferrate per i quali è necessario l’uso dei dispositivi di autoassicurazione (imbragatura, dissipatore, moschettoni, cordini) e di equipag- giamento di protezione personale (casco, guanti). EAI = percorso escursionistico in ambiente innevato - Itinerari in ambiente innevato che richiedono l’utilizzo di racchette da neve, con percorsi evidenti e riconoscibili, con facili vie di accesso, di fondo valle o in zone boschive non impervie o su crinali aperti e poco esposti, con dislivelli e difficoltà generalmente contenuti che garantiscano sicurezza di percorribilità. A = percorso alpinistico - Itinerari per esperti in grado di muoversi in ambienti difficili sia in roccia che su ghiaccio. CONSIGLI UTILI • Preparati fisicamente per sostenere gli sforzi che l’alpinismo comporta. • Preparati moralmente con quella carica di energia interiore che consente di fare fronte a qualsiasi evenienza. • Preparati tecnicamente aggiornando le tue conoscenze sull’equipaggiamento e sul suo impiego in modo da poter procedere agevolmente su qualsiasi tipo di terreno. • Conosci la montagna e i suoi pericoli (scariche di pietre, valanghe, crepacci, maltempo) in modo da poterli evitare. Informati sulle previsioni meteorologiche. • Conosci i limiti delle tue forze e conserva sempre un margine adeguato di energie. • Scegli sempre le imprese adatte alle tue possibilità e studia preventivamente il percorso. • Scegli bene i compagni per poter fare pieno affidamento anche nell’emergenza. • Non lasciarti trascinare dall’ambizione o da un malinteso spirito di emulazione in imprese superiori alle tue possibilità. • Stai costantemente all’erta soprattutto là dove le difficoltà e la stanchezza diminuiscono e annebbiano i riflessi. • Sappi rinunciare. Non c’è da vergognarsi.
12 SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO ESCURSIONISMO I ALPINISMO Organico accompagnatori titolati Francesco Vinco ANE-ONCN Angelo Ceradini AE Paola Giacopuzzi AE - ONCS Rosario Abate ASE Gianluca Bendazzoli ASE Pierantonio Donisi ASE Paolo Lavagnoli ASE Susy Zulian ASE ANE: Accompagnatore Nazionale Escursionismo - AE: Accompagnatore Escursionismo - ASE: Accompagnatore Sezionale Escursionismo ONCN: Operatore Naturalistico Culturale Nazionale - ONCS: Operatore Naturalistico Culturale Sezionale - IA: Istruttore di Alpinismo Al momento dell’iscrizione verrà fornita una relazione scritta dell’escursione dettagliata ed esauriente. NB: La settimana escursionistica in Sicilia, annullata lo scorso anno, verrà riproposta ma, al momento della pubblicazione del presente programma, non siamo in grado di stabilire le date del soggiorno che dipende- ranno dall’andamento della pandemia. Appena possibile, invieremo tutte le informazioni via mail e social. NB: Per motivi organizzativi o logistici questo programma escursionistico potrebbe subire variazioni Legenda: vTrasporto con il pullman GIOVEDì 8 APRILE Seniores Larici SENTIERO NATURALISTICO VAL BORAGO - Colline di Verona Valle incisa a forma di canyon con andamento prevalentemente nord-sud il cui nome “Borago” deriva probabilmente dal greco “botros” che significa forra. Corrisponde ad un ramo della biforcazione della valle di Avesa. Itinerario: Avesa (loc. Al Santo) (m 100), Val Borago, Montecchio (m 495), Case Vecchie, Avesa. Difficoltà: E; Dislivello: m 500; Tempo: ore 6; Organizzazione: P. Pachera e C. Sommacampagna DOMENICA 11 APRILE CANALE - MADONNA DELLA CORONA L’itinerario va a scoprire un sentiero poco battuto e abbastanza selvaggio. Nonostante il dislivello contenuto il giro è nel complesso lungo. Si passa sotto grandi pareti in un lungo e maestoso cammi- namento a mezzacosta sulla Val d’Adige. Visita finale al Santuario. Itinerario: Canale (m 100), sentiero 71, Santuario della Madonna della Corona (m 773), discesa per il sentiero 73, Brentino (m 190), ritorno a Canale in auto. Difficoltà: EE; Dislivello: m 700 circa; Tempo: ore 8; Organizzazione: S. Zulian e S. Beghini
ESCURSIONISMO I ALPINISMO 2021 13 DOMENICA 18 APRILE SUI SENTIERI DELLA LIBERTÀ (III Edizione) Storie partigiane e meraviglie naturalistiche sulle pendici meridionali del Baldo In collaborazione con le Sezioni di San Bonifacio e S. Donà di Piave L’itinerario si svolge sul tratto meridionale delle cosiddette creste del Baldo, da sempre zona strategica dal punto di vista militare, come testimonia la presenza dell’ex forte di Naole. In questa zona i partigiani erano soliti valicare il Monte Baldo nelle traversate che li portavano dalle grotte dell’Orsa e di monte Cimo alle basi sparse fra Prada Alta e malga Brione. Itinerario: Malga Crocetta (m 1321), conca della Bocchetta di Naole (m 1648), Cippo ai Caduti (m 1688), Forte di Naole (m 1675), Malga Crocetta. Difficoltà: E; Dislivello: m 370 circa; Tempo: ore 4; Organizzazione: P. Donisi e P. Lavagnoli GIOVEDì 22 APRILE Seniores Larici PASSEGGIATA TRA LE CONTRADE DI CAPRINO Caprino Veronese è il principale centro del Baldo e si trova sul versante atesino, equidistante da Garda e da Affi. Nei dintorni, tra dolci colline, si trovano contrade che meritano di essere visitate. Itinerario: Caprino (m 254), Vilmezzano (m 448), Braga (m 586), Pradonego (m 911), Vilmezzano, Gaon (m 370), Caprino. Difficoltà: E; Dislivello: m 650; Tempo: ore 5; Organizzazione: S. Righetti e V. Zamboni DOMENICA 25 APRILE SENTIERO DEGLI SCALONI - Valle del Sarca Questo bellissimo percorso ad anello, chiamato anche “delle cavre”, passa sopra i paesi di Ceniga e Dro, lungo dei sentieri in parte attrezzati con cavo metallico, scale sospese e passerelle. Sentiero storico realizzato all’inizio del 1900 dagli austriaci. Itinerario: parcheggio Ceniga (m 200), ponte romano, Maso Lizzone, sentiero degli Scaloni 428, percorso attrezzato coste Anglone, Doss Tondo (m 500), sentiero 428bis, parco Crozolam, sentiero 425 dell’Angiom, sentiero 632, ponte romano di Ceniga. Difficoltà: EEA; Dislivello: m 800 circa; Tempo: ore 5/6; Organizzazione: R. Persi e A. Colombini IL SENTIERO GIRARDI E L’EREMO DI SAN ROCCHETTO AL PONTE TIBETANO DEL CRERO
14 SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO SABATO 1 E DOMENICA 2 MAGGIO VAL TRAMONTINA - Prealpi Carniche v In collaborazione con le Sezioni di Arzignano e San Vito al Tagliamento Due percorsi alla scoperta dei borghi e delle bellezze naturali della Val Tramontina, nelle Prealpi Carniche, in provincia di Pordenone, solcata dal fiume Meduna che nasce dalle Dolomiti Friulane. Itinerario: 1° giorno: Tramonti di Sotto (m 370), Vuàr (m 513), Forcella Pala (m 663), Palcoda (m 620), Tamar (m 660), Tramonti di Sotto; 2° giorno: Tramonti di Sopra (m 430), Fontanon dal Toff (m 650), Pozze smeraldine (m 460), Borgo Titol (m 400), Tramonti di Sotto. Difficoltà: E; Dislivello: 1° giorno m 400, 2° giorno m 300; Tempi: 1° giorno ore 6 e 2° giorno ore 7 Organizzazione: P. Giacopuzzi GIOVEDì 6 MAGGIO Seniores Larici Parco dei Colli di Bergamo e Città Alta v In collaborazione con la Sezione di Trescore-Valcavallina (BG) Bergamo, un luogo straordinario con la zona più antica, chiamata Città Alta e che visiteremo accom- pagnati da una guida, caratterizzata da strade lastricate e circondata dalle mura veneziane. Difficoltà: ET; Dislivello: m 200 circa; Lunghezza: km 15; Tempo: ore 6,30; Organizzazione: V. Zamboni DOMENICA 9 MAGGIO ferrata C. guzzella - Monte Grappa (m 1775) v Bella escursione, faticosa ma di soddisfazione, che permette di raggiungere la cima del Grappa con un percorso alpinistico di moderata difficoltà e uno escursionistico. Il monte Grappa è tristemente noto per gli eventi bellici del 1918 che hanno lasciato numerose testimonianze lungo le sue pendici. Itinerario: San Liberale (m 600), incrocio segnavia (m 1000), inizio ferrata (m 1170), inizio secondo tratto di ferrata (m 1420 ), fine ferrata (m 1550), bivio (m 1620), Cima Grappa (m 1775), bivio San Liberale. Difficoltà: EE/EEA; Dislivello: m 1150 (380 di ferrata); Tempo: ore 6/7; Organizzazione: G. Bendazzoli e L. Zenorini GIOVEDì 13 MAGGIO Seniores Larici DAL LAGO DI LEDRO A RIVA DAL GARDA v Escursione prevalentemente in discesa, molto panoramica che parte dal Museo Palafitticolo di Molina di Ledro, percorre la valle di Ledro, la strada panoramica del Ponale e termina a Riva del Garda. Itinerario: Lago di Ledro (m 658), Legos (m 665), Pre (m 500), Bocca di Le’ (m 780), Pregasina (m 532), Strada del Ponale, Riva (m 70). Difficoltà: E; Dislivello: m 600 m 370; Tempo: ore 5; Organizzazione: P. Marchiori e C. Sommacampagna DOMENICA 16 MAGGIO Monte Carone (m 1621) - Alpi di Ledro Escursione ad anello sul Monte Carone, situato a sud della valle di Ledro,che si protende verso le Creste della Mughera e sopra il paese di Limone, incontrando vecchi manufatti della prima guerra mondiale. Itinerario: Prè di Molina di Ledro (m 501), Bocca dei Fortini (m 1245), Monte Carone (m 1621), Malga Vil (m 1109), Prati di Leano (m 888), Prè di Ledro. Difficoltà: EE; Dislivello: m 1150 circa; Tempo: ore 6,30-7; Organizzazione: A. Colombini e R. Persi 19/03/17 CORNA TRENTAPASSI
ESCURSIONISMO I ALPINISMO 2021 15 DOMENICA 23 MAGGIO FESTA DI PRIMAVERA A MALGA FASSOLE ALTE Difficoltà: E; Organizzazione: Gruppo Malga MERCOLEDì 26 E GIOVEDì 27 MAGGIO Seniores Larici TERRE MATILDICHE E PIETRA DI BISMANTOVA - Appennino Reggiano v In collaborazione con la Sezione Val d’Enza Escursione di due giorni nelle Terre Matildiche che furono dominio di Matilde di Canossa, tra basso e medio Appennino Reggiano, in due ambienti ben specifici sia dal punto di vista altimetrico che del paesaggio sia naturale che antropico. Itinerario: 1° giorno: Vico di Canossa (m 200), Braglie (m 382), Casalino (m 400), Ceredolo dei Coppi (m 578), Cavandola (m 501), Votigno (m 455), castello di Canossa con visita, pernottamento al Castello di Rossena; 2° giorno: Pietra di Bismantova (m 1027), sentiero Spallanzani, loc.Ginepreto, fonti di Pioano (m 550). Difficoltà: E; Dislivello: 1° giorno m 400 m 200; 2° giorno: m 600; Tempi: 1° giorno ore 5 e 2° giorno ore 5; Organizzazione: L. Pedrana DOMENICA 30 MAGGIO - Sentiero Italia Cai VAL DI CEMBRA v Il Sentiero Italia CAI è un percorso di media quota che si sviluppa per oltre 7000 chilometri lungo tutte le catene montuose del nostro Paese, unendo tutte le regioni d’Italia, isole comprese, in un unico grande percorso. Con la traversata proposta ne percorreremo un tratto a cavallo tra le tappe (SI C10) e (SI C11S), nella trentina Val di Cembra. Itinerario: Cembra (m 660), Lago Santo (m 1195), Rif. Potzmauer (m 1300), Passo Pozmar (m 1352), Masi di Grumes (m 1059), Grumes (m 846). Difficoltà: E; Dislivello: m 800 circa; Tempo: ore 7; Organizzazione: A. Ceradini e P. Giacopuzzi DOMENICA 6 GIUGNO ALLA SCOPERTA DI FIORI E PIANTE DEL MONTE BALDO Accompagnati da una guida naturalistica-ambientale alla scoperta di fiori, piante ed erbe commestibili del monte Baldo, con ristoro a base di erbette a Malga Fassole. Itinerario: Rif. Novezzina (m 1232), Passo Cerbiolo (m 1370), Malga Lavacchio (m 1369), Malga Fassole Alte (m 1420). Difficoltà: E; Dislivello: m 250 circa; Tempo: ore 5; Organizzazione: Gruppo Malga GIOVEDì 10 GIUGNO Seniores Larici SENTIERO DEI NOMADI - Lagorai v Il Sentiero dei Nomadi, inaugurato nel 1966 in ricordo di Augusto Daolio cantante dei Nomadi e Dante Pergreffi, bassista, si snoda lungo un tratto immerso in un bosco di abeti e larici, tra rocce granitiche e laghetti, in uno dei più bei posti dei Lagorai Itinerario: Rif. Carlettini (m 1381), bivacco Nassare (1759) e Lago Nassare (m 2063), laghi della Val Inferno (m 1960), malga Caldenave (m 1760), sentiero dei Zirmi, bivacco Nassare, Rif. Carlettini. Difficoltà: E; Dislivello: m 850; Tempo: ore 5; Organizzazione: R. Persi e C. Sala
16 SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO DOMENICA 13 GIUGNO CIMA PELENZANA (m 2181) - Lagorai v Itinerario ad anello poco frequentato in una valletta laterale della Val di Fiemme che raggiunge una cima che sarà forse di secondaria importanza ma che offre un’ottima visuale sulla piana di Predazzo, la val Travignolo, le Pale di San Martino e la catena del Lagorai. Itinerario: Maso Coste (m 1076), Cave di Monzonite (m 1300), Mandric dela Palacia (m 1540), loc. Mandric da l’ors (m 2018), Cima Pelenzana (m 2181), Bivacco Val della Pelenzana (m 2092), Malga Sacina (m 1851), loc. Paosa (m 1302), loc. Al Fol (m 1050), Maso Coste. Difficoltà: EE; Dislivello: m 1200 circa; Tempo: ore 7; Organizzazione: L. Zenorini e L. Fasani DOMENICA 20 GIUGNO CIMA LEVANTE (m 2020) - Gruppo del Carega Cima Levante è l’ultima propaggine Nord-Ovest del Gruppo del Carega ed è formata da una stretta cresta che va da NO a SE. Bellissima escursione ad anello, con vista sempre ampia ed emozionante a 360 gradi, che dall’abitato di Ronchi, percorrrendo il sentiero 114, conduce alla cima. Itinerario: Ronchi (m 700), loc. Rom (m 1279), Forcella del Gatto (m 1650), Cima Levante (m 2020), discesa per sent. 115, Pala del Cherle (m 1980), sent. 108, Maso Michei (m 819), Mas (m 710), Ronchi. Difficoltà: EE; Dislivello: m 1300 circa; Tempo: ore 8; Organizzazione: R. Abate e M. Oliboni GIOVEDì 24 giugno Seniores Larici VAL DI RABBI E CASCATE Di SAéNT v L’anello delle Cascate del Saent conduce l’escursionista in uno degli angoli più suggestivi del Trentino Nord-Occidentale, ai piedi degli spumeggianti salti d’acqua creati dal torrente Rabbies. L’itinerario si sviluppa all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio, nel gruppo montuoso dell’Ortles- Cevedale. Itinerario: Parcheggio Coler (m 1380), Malga Ortisel (m 1895), Baito Sasso Vecchio (m 2279), Cascata alta Saént (m 1750), Dos della Croce (m 1799), Cascate basse, Malga Stablazol (m 1540), Parcheggio Coler (m 1380). Difficoltà: E; Dislivello: m 850; Tempo: ore 6 circa; Organizzazione: R. Persi e C. Sala BIRD WATCHING ALL’OASI DEL LAGHETTO DEL FRASSINO CIASPOLATA ALLE PENDICI DEL LATEMAR
ESCURSIONISMO I ALPINISMO 2021 17 DOMENICA 27 GIUGNO CIMA SAN CASSIANO (m 2581) - Alpi Sarentine v Lungo il percorso che conduce alla cima si trova il più alto luogo di pellegrinaggio dell’Alto Adige: il Ri- fugio Santa Croce di Lazfons con l’omonima chiesa che ospita il Gesù Cristo nero, un’icona che attira pellegrini da tutto il mondo. Dal rifugio si prosegue verso la cima passando da un lago di montagna nelle cui acque si riflette il profilo montuoso della cima di San Cassiano. Itinerario: Maso Kühhof (m 1568), Rif. Chiusa (m 1920), Croce di Latzfons (m 2311), Cima San Cas- siano (m 2581), rientro per il medesimo percorso. Difficoltà: E; Dislivello: m 1050 circa; Tempo: ore 6; Organizzazione: R. Persi e A. Colombini GIOVEDì 1 LUGLIO Seniores Larici LAGO DI FONTANA BIANCA - Val d’Ultimo v La Val d’Ultimo è una valle lunga 40 km nella zona occidentale dell’Alto Adige che termina a Lana. La valle ha tutte le caratteristiche delle tradizionali vallate tirolesi: antichi masi, prati verdi, boschi fitti e alte montagne. Il lago Fontana Bianca è un lago artificiale che si trova a 1879 m nel Comune di Ultimo. Itinerario: Santa Geltrude (m 1519), masi Pilshoefe (m 1675), Lago Fontana Bianca (m 1879), Malga Fiechtal (m 2034), Santa Geltrude. Difficoltà: E; Dislivello: m 600; Tempo: ore 5 circa; Organiz- zazione: L. Dalla Bernardina e V. Zamboni DOMENICA 4 LUGLIO CIMON DELLA BAGOZZA (m 2408) - Alpi Orobie v Il primo impatto è maestoso, una serie di cime calcaree formano questa catena che non ha niente da invidiare alle più famose Dolomiti. Il Cimon della Bagozza è la cima più alta e rappresentativa delle Prealpi Bergamasche, con la sua forma acuta si eleva isolata tra i passi delle Ortiche e Bagozza. Itinerario: Rif. Cimon della Bagozza (m 1575), Malga Campelli (m 1640), Madonnina Campelli (m 1705), Lago dei Campelli (m 1680), Passo delle Ortiche (m 2292), Cima (m 2408), Passo del Valzellazzo con nuovo Bivacco (m 2016), Rif. Cimon della Bagozza. Difficoltà: EE; Dislivello: m 1000 circa; Tempo: ore 6; Organizzazione: G. Bendazzoli e R. Bertoni MONTE CORNO DI NAGO MONTE DELLE ERBE E SENTIERO DEGLI ARCHETTI - MONTE BALDO
18 SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO DOMENICA 11 LUGLIO PARCO NATURALE DEL GRUPPO DEL TESSA v Il Parco Naturale del Gruppo di Tessa si estende per oltre 31.000 ettari. L’area protetta fu identificata nel 1976 e si divide tra i comuni altoatesini di Moso e San Martino in Passiria, Rifiano, Lagundo, Tirolo, Parcines, Naturno e Senales. Tutto l’anno il Parco attrae con la sua ricca flora e fauna. Itinerario: Tirolo (m 806), Leter Alm (m 1522), Giogo di Quaira (m 2230), Laghi Sopranes (m 2191), Rifugio dei Becchi (m 1717), Tirolo. Difficoltà: E; Dislivello: m 850 circa; Tempo: ore 6; Organizzazione: L. Dalla Bernardine e G. Berto GIOVEDì 15 LUGLIO Seniores Larici DALLE ROCCE DEL GROSTÈ AI BOSCHI DEL VALLESINELLA - Gruppo del Brenta v Una bellissima escursione in quota al cospetto delle grandi pareti della sezione centrale delle Dolomiti di Brenta, tra vari saliscendi, grandiosi panorami sulla Val Rendena e il Gruppo dell’Adamello/Presa- nella, passando dai rifugi Tuckett e Casinei. Itinerario: Campo Carlo Magno (m 1682), con funivia al Passo del Grosté (m 2440), Rif. A. Stoppani (m 2437), Rif. Tuckett (m 2272), Rif. Casinei (m 1825), Rif. Vallesinella (m 1513); Madonna di Campiglio (m 1550). Difficoltà: E; Dislivello: insignificante m 950; Tempo: ore 5 circa; Organizzazione: G. Bazzoni e M. Zanoni DOMENICA 19 LUGLIO Rifugio XII APOSTOLI (m 2620) - Gruppo del Brenta Il Rifugio ai XII Apostoli è quello più a ponente tra i rifugi del Gruppo del Brenta. Il nome “Dodici Apostoli” deriva dalle dodici piccole conformazioni rocciose, simili a delle figure in preghiera, situate sul vicino passo omonimo. La vista spazia dalle foreste verdi della Val Rendena ai ghiacciai del Carè Alto. Itinerario: Malga Movlina (m 1786), Passo Bregn de l’Ors (m 1836), Rif. XII Apostoli (m 2489), Chiesetta Madonna Ausiliatrice (m 2512), Passo XII Apostoli (m 2620), Malga Movlina. Difficoltà: EE; Dislivello: m 950; Tempo: ore 6/7; Organizzazione: R. Abate e A. Ceradini SENTIERO DELLE VIPERE E MONTE ALTISSIMO LE MALGHE NORD-OVEST DELLA LESSINIA
ESCURSIONISMO I ALPINISMO 2021 19 SABATO 24 E DOMENICA 25 LUGLIO WILDSPITZE (m 3770) - Alpi Austriache, Tirolo Occidentale La Otzaler Wildspitze è la vetta più elevata del Tirolo Occidentale e la seconda dopo il Grossglockner dell’Austria. Dalla vetta panorama vastissimo: dall’Oberland Bernese agli Alti Tauri. Imponente e rocciosa verso sud, mentre sugli altri versanti si diramano vasti ghiacciai che scendono nella valle di Taschach. Itinerario: 1° giorno Vent (m 1896), Villaggio di Rofenhofe, Breslauer Hutte (m 2840), pernottamento; 2° giorno Breslauer Hutte, Wildspitze (m 3770). Difficoltà: A/PD; Dislivello: 1° giorno m 950, 2° giorno m 930 m 1900; Tempo: 1° giorno ore 3,30 e 2° giorno ore 3,30 per la vetta e 5 circa per la discesa. Organizzazione: A. Puddu GIOVEDì 29 LUGLIO Seniores Larici DA MALGA ZANNES A ORTISEI PER IL SENTIERO ADOLF MUNKEL - Odle v Il Sentiero Adolf Munkel (detto anche Sentiero delle Odle) si snoda ai piedi delle impressionanti pareti delle Odle ed è uno dei percorsi dolomitici più suggestivi. Qui non si gode solo di un mera- viglioso panorama, ma anche di un ricchissimo e sorprendente mondo vegetale. Itinerario: Malga Zannes (m 1671), Rif. Brogles (m 2045), Ortisei (m 1234). Difficoltà: E; Dislivello: m 500 circa m 950; Tempo: ore 5,30 circa; Organizzazione: L. Dalla Bernardina e R. Persi DOMENICA 1 AGOSTO HASENÖHR o ORECCHIA DI LEPRE (m 3257) - Gruppo Ortles Cevedale v L’Orecchia di Lepre è la più orientale delle vette del gruppo Ortles che superano i tremila metri. Una bella traversata in cresta in piena regola, dalle soffici lande erbose alle roccette esposte sugli ormai piccoli ghiacciai che adornano la vetta. La lontananza dalle più alte cime occidentali la rendono par- ticolarmente panoramica ed aerea. Itinerario: Malga Pracupola (Kupperlwiser Alm) (m 1980), Passo di Laces (m 2507), Wintersattel (m 2790), Blaue Schneid (m 3036), Cima (m 3257), rientro per il medesimo itinerario. Difficoltà: EE; Dislivello: m 1280; Tempo: ore 7/8; Organizzazione: G. Bendazzoli e S. Mazzi DA GIAZZA A CIMA LOBBIA GIRO DEL MONTALON - LAGORAI
20 SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO GIOVEDì 19 AGOSTO Seniores Larici LAGHI DELLA VAL NAMBRONE - Gruppo Adamello-Brenta Escursione ad anello ai piedi delle pareti est della Presanella, del Monte Nero e di Cima Cornisello, lungo un percorso impreziosito dal passaggio per il Lago Vedretta, Laghi di Cornisello e il bellissimo Lago Nero dalle cui acque sembra innalzarsi il Gruppo del Brenta, che si staglia nell’orizzonte. Itinerario: bivio per Vallina d’Amola (m 1904), Laghi di Cornisello (m 2116), Malga Cornisello (m 2119), Lago Nero (m 2233), Bocca dell’Om (m 2350), Rif. Segantini (m 2373), Malga Vallina d’Amola (m 2021), Bivio per Vallina d’Amola. Difficoltà: E; Dislivello: m 600; Tempo: ore 6 circa; Organizzazione: M. Zanoni e G. Bazzon DOMENICA 22 AGOSTO DA VALDURNA A LASTE - Monti Sarentini v Attraversata dal lago alpino di Valdurna a Laste di Pennes, passando per il Rifugio Forcella Vallaga, al cospetto della Jakobsspitze, la vetta più elevata della catena orientale delle Alpi Sarentine. Itinerario: Lago di Valdurna (m 1548), Seebalm (m 1808), Forcella Vallaga (m 2436), Rif. F.lla Vallaga (m 2481), Hortlaner Scharte (m 2603), Tramin Alm (m 1970), Laste (1512). Difficoltà: EE; Dislivello: m 1000; Tempo: ore 7; Organizzazione: P. Giacopuzzi e R. Bertoni DOMENICA 29 AGOSTO IL GIRO DEI TRE LAGHI IN VAL MAGGIORE - Lagorai L’ambiente naturale che si ammira durante l’anello dei tre laghi con le imponenti vette come cima Cece, la più alta elevazione della catena dei Lagorai, accontenterà gli occhi e lo spirito. Itinerario: Malga Valmaggiore (m 1609), Lago Moregna (m 2081), Lago delle Trote (m 2110), Lago Brutto (m 2208), Forcella Moregna (m 2397), Malga Valmaggiore. Difficoltà: E; Dislivello: m 950; Tempo: ore 6,30; Organizzazione: L. Fasani e P. Donisi GIOVEDì 2 SETTEMBRE Seniores Larici GIRO DELLE MALGHE nella VAL DI TOVEL - Val di Non v Escursione ad anello, lunga ma di facile percorribilità, che porta allo spettacolare Campo Flavona, all’omonima malga e a panorami unici sopra il turchese Lago di Tovel. Itinerario: Lago di Tovel (m 1170), bivio Val Strangola (m 1750), Malga Flavona (m 1860), Malga Pozzol (m 1632), Lago di Tovel. Difficoltà: E; Dislivello: m 700; Tempo: ore 7 circa; Organizzazione: V. Zamboni e P. Montemezzi DOMENICA 5 SETTEMBRE ANELLO DEL SASS DE PUTIA (m 2875) - Parco Naturale Puez-Odle v Il giro intorno al Sass de Putia conduce attraverso il Parco Naturale Puez-Odle e mostra tutte le for- mazioni rocciose tipiche delle Dolomiti. Il paesaggio cambia continuamente, passa dalle rocce spoglie a prati in fiore offrendo panorami splendidi sulle vette circostanti. Itinerario: Passo delle Erbe (m 2006), Forcella de Putia (m 2357), Sass Putia (m 2875) ferrata (facol- tativa), Passo Goma (m 2111), Rif. Utia Goma, Passo delle Erbe. Difficoltà: E/EEA; Dislivello: m 750, m 900 con la cima; Tempo: ore 6 o 7 con la cima; Organizzazione: L. Pedrana e G. Bendazzoli
ESCURSIONISMO I ALPINISMO 2021 21 DOMENICA 12 settembre RADUNO DELLE SEZIONI DEL VENETO IN LESSINIA Difficoltà: E; Organizzazione: Commissione Escursionismo GIOVEDì 16 SETTEMBRE Seniores Larici VALLE DELLE SEGHE, MOLVENO - Gruppo del Brenta v Attorniata a ovest dalle pendici del Monte Daino e dal Croz dei Casinati, a nord-est dalla strapiom- bante parete ovest del Croz dell’Altissimo, a nord dall’imponente catena della Cima Brenta e degli Sfulmini, la Valle delle Seghe si inoltra nel cuore del Brenta fino alla Bocca di Tuckett. Itinerario: Molveno (m 864), telecabina per Pradel (m 1367), Rif. Croz dell’Altissimo (m 1441), Rif. Selvata (m 1630), Rif. Ciclamino (m 927), Molveno. Difficoltà: E; Dislivello: m 270, m 780; Tempo: ore 4,30 circa; Organizzazione: G. Bazzoni e M. Zanoni Domenica 19 SETTEMBRE FESTA DELLA TRANSUMANZA A MALGA FASSOLE ALTE Organizzazione: P. Marchiori e Gruppo Malga 21-25 SETTEMBRE NEL CUORE DELLA MAREMMA e sull’isola del giglio - Toscana v Cinque giorni di escursioni nella splendida terra maremmana all’insegna della natura selvaggia, tra le dune e le pinete secolari, osservando lagune gremite di uccelli, anche rarissimi, in vista di torri medievali e borghi dall’antica origine. Sarà comunicato tramite mail la data di apertura delle iscrizioni. Difficoltà: ET; Organizzazione: A. Frapporti e M. Oliboni DOMENICA 26 SETTEMBRE CIMA BOCCHE (m 2745) - Parco Paneveggio, Pale di San Martino v Bella escursione ad anello, facile e panoramica, con le vette dolomitiche delle Pale di San Martino che ci accompagnano lungo tutto il percorso rispecchiandosi nel lago Iuribrutto. Zona ricchissima di tracce della grande guerra, trincee, baraccamenti e reticolati. Itinerario: Malga Vallazza (m 1910), Lago Iuribrutto (m 2220), Sforcela Grana (m 2394), Cima Bocche (m 2745), Bivacco Iellici (m 2660), Sforcela Grana (m 2394), Lago Iuribrutto (m 2220), Malga Iuribrutto (m 1920), Malga Vallazza. Difficoltà: EE; Dislivello: m 1050 m 850; Tempo: ore 6,30; Organiz- zazione: L. Fasani e L. Pedrana GIOVEDì 30 SETTEMBRE Seniores Larici MONTE CALISIO (m 1096) E LAGO DI SANTA COLOMBA (m 926) - Prealpi Trentine v Il Monte Calisio nonostante la quota modesta offre un vasto panorama. Il percorso per raggiungere il monte e il lago di Santa Colomba si snoda per stradine e sentieri nei boschi nei dintorni di Trento. L’altopiano ha una storia legata all’estrazione dell’argento nel Medioevo e alle opere militari della Grande Guerra. Itinerario: Villamontagna (m 560), loc. Le Pozze (m 714), Monte Calisio (m 1096), sella Forte Casara (m 892 ), loc. Le Grave (m 885), Lago di Santa Colomba (m 926), biòtopo Le Grave (m 991), Lago di Santa Colomba. Difficoltà: E; Dislivello: m 600 circa; Tempo: ore 5,30-6; Organizzazione: P. Montemezzi e V. Zamboni
22 SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO DOMENICA 3 OTTOBRE Cicloturistica IL NAVIGLIO DELLA MARTESANA v In collaborazione con le Sezioni di Verona e Caprino Il Naviglio della Martesana è un canale navigabile che collega Milano con il fiume Adda e quindi con il lago di Como. Lungo il canale è stata costruita la pista ciclabile della Martesana che attraversa parchi e centri abitati. Sulla riva destra del canale nel 1600 sono sorte numerose ville di nobili milanesi. Difficoltà: CT; Lunghezza: 50 km circa; Inizio percorso: Trezzo d’Adda; Organizzazione: A. Frapporti DOMENICA 10 OTTOBRE TRA LE ANTICHE CONTRADE DI CAMPOFONTANA ALLA SCOPERTA DEI SEGNI DELLA FEDE Intersezionale con Associazione Monti Lessini Un itinerario tra le antiche contrade cimbre, in un ambiente ricco di manufatti e testimonianze di fede religiosa, edicole, capitelli, pitture murali, e soprattutto le stupende colonnette di pietra scolpita che tipizzano la Lessinia e che qui esprimono la loro unicità. Difficoltà: E; Dislivello: m 600; Tempo: ore 5 circa; Organizzazione: P. Donisi e P. Lavagnoli GIOVEDì 14 OTTOBRE Seniores Larici da campione del garda aL monte cas Escursione a doppio anello, molto varia e remunerativa, con grandi panorami sul Lago di Garda e il Monte Baldo. Itinerario: Campione del Garda (m 70), Prabione (m 535), Monte Cas (m 774), Santuario della Madonna di Montecastello (m 700), Pregasio (m 478), Campione del Garda. Difficoltà: E; Dislivello: m 700; Tempo: ore 6 circa; Organizzazione: P. Pachera e C. Sommacampagna DOMENICA 17 OTTOBRE da ERBEZZO A BOSCO CHIESANUOVA Escursione ad anello che collega le due più importanti località della Lessinia attraversando, sia all’an- data che al ritorno, il Vajo dell’Anguilla e alcune caratteristiche contrade a sud di Bosco Chiesanuova. Itinerario: Erbezzo (m 1118), incrocio con sentiero 252 (m 880), Vajo dell’Anguilla, Contrada Segai, Contrada Morandin, Contrada Valbo (m 953), Contrada Tezza, Bosco Chiesanuova (m 1103), sentiero 251, loc. Stopel, Turban, Vajo dell’Anguilla, Erbezzo. Difficoltà: E; Dislivello: m 400 circa; Tempo: ore 6 circa; Organizzazione: A. Frapporti e L. Pedrana DOMENICA 24 OTTOBRE CAI per AIRC: UN’ESCURSIONE A FAVORE DELLA RICERCA Escursione semplice ed adatta a tutti sulle colline della Valpolicella, nel mese tradizionalmente dedi- cato alla prevenzione del tumore al seno. Tutto il ricavato delle quote minime di partecipazione sarà devoluto alla Fondazione AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro). Itinerario: Gargagnago (m 200), Santuario Monte Solane (m 580), San Giorgio di Valpolicella (m 376), Gargagnago. Difficoltà: E; Dislivello: m 400; Tempo: ore 4 circa; Organizzazione: P. Giacopuzzi
ESCURSIONISMO I ALPINISMO 2021 23 GIOVEDì 28 OTTOBRE Seniores Larici NAPOLEONE A PASSO CERBIOLO E (…FORSE) A MALGA FASSOLE ALTE Escursione storica nei luoghi delle battaglie di Napoleone a Passo Cerbiolo, Cavallo di Novezza e Bocca Navene. Itinerario: Madonna della Neve (m 1068) con visita alla chiesetta, sentiero delle malghe 652, Vaio dei Cannoni, foresta di faggi, sorgente Acque Nere, sentiero 661 “degli Archetti”, Passo del Cerbiolo (m 1370), Malga Fassole Alte (m 1420), Pian della Cenere, Madonna della Neve. Difficoltà: E; Dislivello: m 500; Tempo: ore 6 circa; Organizzazione: P. Marchiori, G. Bonazzi e A. Corradini DOMENICA 7 NOVEMBRE CENGE DELLA DORSALE ORIENTALE DELLA LESSINIA Recente percorso non segnato e selvaggio, che si sviluppa su cenge sottostanti la dorsale orientale della Lessinia (Parpari, Cima Trappola) in grado di regalare un’escursione appagante con scorci inusuali e caratteristici. Itinerario: parcheggio S. Giorgio (m 1511), Malga Malera (m 1561), Bocca Malera (m 1650), Monte Potteghe (m 1479), innesto sentiero 250, S. Giorgio. Difficoltà: EEA; Dislivello: m 300; Tempo: ore 5 circa; Organizzazione: F. Vinco GIOVEDì 18 novembre Seniores Larici DU PASSI, ’na magnada e tante ciacole Breve escursione, con meta da definire, che termina con il pranzo sociale dei Seniores Larici. Organizzazione: P. Marchiori e P. Pachera MARTEDì 8 DICEMBRE MONTE BALDO Tradizionale meta che chiude la stagione escursionistica. Organizzazione: Commissione Escursionismo FRA LE CONTRADE DI MORI IL PO, L’OGLIO E LA CAMPAGNA MANTOVANA
* SONA: via Molinara, 7 (VR) - S.MARIA DI NEGRAR: via Strada Nuova, 22 (VR) - VILLAFRANCA: Viale Postumia, 35 (VR) COSTERMANO: via Giovanni XXIII, 1 (VR) - PORTO MANTOVANO: via Karl Marx, 2 (MN) S. PIETRO DI LEGNAGO: via Massimo D’Antona, 3 (VR) - SETTIMO DI PESCANTINA: via Enzo Natta, 40 (VR) *offerta riservata solo su calzature trekking presentando la tessera C.A.I in cassa, offerta non cumulabile con altre promo in corso.
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27 MALGA SOCIALE FASSOLE ALTE Malga Fassole Alte è situata ai piedi del monte Baldo, a m 1420, appena sopra il passo del Cerbiolo, in posizione soleggiata, interessante per escursioni e passeggiate. La malga è disponibile per attività sociali o per i soci, che la possono prenotare. Per il regolamento e la richiesta di utilizzo consultare il nostro sito. La malga è aperta nelle domeniche di luglio, agosto e settembre.
28 SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO SCI DI FONDO Per quanto riguarda l’attività del 2021 che si svolge nei primi tre mesi dell’anno si rimanda a quanto illustrato nella lettera della Presidente, nelle prime pagine di questo programma. In questi mesi di forzata inattività a livello sociale la commissione sci fondo si è attivata per miglio- rare ulteriormente le proposte per le future stagioni, mantenendo sempre comunque il format degli ultimi anni incentrato su: - corso sci di fondo articolato su due livelli - escursioni guidate Quindi per la stagione invernale 2020/2021 non siamo in grado di effettuare il corso. Per quanto riguarda invece le escursioni, limitatamente ai primi mesi del 2021, laddove la situazione sanitaria lo permettesse e con tutta la prudenza necessaria, rimane l’intenzione di proporre alcune uscite che al momento non mettiamo in calendario, ma verranno pubblicizzate via mail e social.
SCI DI FONDO 2021 29
30 SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO ALPINISMO GIOVANILE ORGANICO ACCOMPAGNATORI Federico Bertolazzo ANAG Pietro Franceschi ASAG Davide Florio AAG Luca Frildini ASAG Francesco Aldrighetti ASAG Barbara Rossi ASAG ANAG: Accompagnatore Nazionale Alpinismo Giovanile - AAG: Accompagnatore Alpinismo Giovanile ASAG: Accompagnatore Sezionale Alpinismo Giovanile COS’È L’ALPINISMO GIOVANILE I corsi e le uscite di Alpinismo Giovanile sono le attività che la nostra sezione propone ai ragazzi tra gli 8 e i 17 anni. La frequentazione dell’ambiente montano, la conoscenza ed il rispetto delle sue regole offre ai ragazzi l’opportunità di vivere con gioia esperienze di formazione insieme a un gruppo di coetanei. QUALI ATTIVITÀ SVOLGIAMO Escursioni, lezioni, giochi, appuntamenti su neve, roccia o in ferrata, uscite di più giorni, trekking e soggiorni in località montane. Per venire incontro alle diverse capacità e necessità dei ragazzi l’attività si divide in due livelli, il comune denominatore è di offrire la possibilità di conoscere la montagna sotto gli aspetti più vari. QUALI SCOPI CI PREFIGGIAMO Puntiamo a formare un gruppo coeso, che sviluppi il gusto dello stare insieme, del rispetto per l’am- biente e che conosca i principi dell’andare in montagna in sicurezza.
ALPINISMO GIOVANILE 2021 31 Programma Le destinazioni delle escursioni sono visibili sul sito www.caivalpolicella.it/alpinismo-giovanile BASE medio 11/04 Giro dei forti 18/04 Uscita su neve 02/05 Valli di Comacchio 09/05 Cima Capi: ferrata 23/05 Alpe Lusia 06/06 Pasubio: ferrata 06/06 Gallerie del Pasubio 10-11/07 Antermoia 26.27/06 Val di Rabbi 15-18/07 Translagorai 26/07-01/08 Settimana - Pinzolo 12/09 Grotta Rana 26/09 Tre cime del Bondone 10/10 Carega - versante sconosciuto 10/10 Carega
32 SEZIONE CAI SAN PIETRO IN CARIANO SCUOLA “MILO NAVASA” 3° Corso Base di Alpinismo - A1 Direttore: Francesco Vinco - Vice Direttore: Riccardo Dalla Brea Corso introduttivo rivolto principalmente a chi vuole iniziare a frequentare l’alta montagna e l’ambiente alpino in generale, in modo cosciente e responsabile, senza trascurarne gli aspetti culturali ed ambientali. Il corso prevede l’insegnamento, attraverso lezioni teoriche e pratiche, con uscite in ambiente, delle tecniche di base per la progressione su roccia, neve e ghiaccio, con particolare riferimento ai comportamenti idonei per ridurre il rischio di incidenti Presentazione del corso e iscrizioni mercoledì 4 maggio, alle ore 21 presso la sede. Programma Organico della Scuola Lezioni teoriche Venturelli Luca INAL - Direttore Appuntamenti che si terranno il mercoledì sera, dal 12 maggio al Anderloni Ludovico IS 14 luglio, presso la sede di Pedemonte. Baltieri Sergio IS Barbi Federico IAL Lezioni pratiche in ambiente Bellamoli Gianluca IS 16 maggio falesia Bonafini Giorgio ISA-IAL 30 maggio escursione - ferrata - orientamento Cernibori Luca IS Consorti Nelliana IS 06 giugno vie a più tiri in ambiente Dalla Brea Riccardo IA 20 giugno vie a più tiri in ambiente Donatelli Luca IAL 26/27 giugno alta montagna Gruppo Ortles/Cevedale Donisi Corrado IAL 10/11 luglio alta montagna Gruppo del Monte Rosa Ferrari Francesco IS Fornari Bruno INAL Furia Graziano IS Lovato Francesco IS Macarini Luca IS Marini Michele IS Puddu Antonello INA Rabbi Michele IS Sabatini Alberto IAL Valle Fulvio ASP Vinco Francesco IA INAL: Istruttore Nazionale Arrampicata Libera IAL: Istruttore Arrampicata Libera ISAL: Istruttore Sezionale Arrampicata Libera INA: Istruttore Nazionale Alpinismo IA: Istruttore Alpinismo ISA: Istruttore Scialpinismo ASP: Aspirante
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