REGOLAMENTO MANTENIMENTO CONFORMITA' ALLO STANDARD IFS FOOD VERSION 7 PER - Certiquality
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REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E IL MANTENIMENTO DELLA CERTIFICAZIONE DI CONFORMITA’ ALLO STANDARD IFS FOOD VERSION 7
3. DEFINIZIONI PRESENTAZIONE DI CERTIQUALITY Nota: nei diversi contesti, si applicano le defini- CERTIQUALITY S.r.l. è una società di Certifica- zioni riportate nello Standards IFS Food (Version zione che opera secondo i criteri generali definiti 7). dalla Norma UNI CEI EN ISO/IEC 17065 e che, quale Organismo indipendente, provvede a for- 3.1 Prodotto stagionale nire alle Organizzazioni richiedenti servizi di va- Prodotti che sono processati in un periodo spe- lutazione e di Certificazione di conformità dei cifico dell’anno, o processi che sono utilizzati in propri prodotti alle prescrizioni delle Norme di ri- uno specifico periodo dell’anno, per ottenere ferimento. prodotti nuovi/differenti rispetto a quelli proces- sati lungo tutto il corso dell’anno. CERTIQUALITY S.r.l. non effettua, né diretta- In questi casi la verifica deve essere effettuata mente né attraverso rapporti di agenzia con sub- durante il periodo di produzione (vedi par. 4.7). contrattori, alcun servizio di consulenza per aiu- tare le Organizzazioni a mettere a punto le pro- 3.2 Certificato CERTIQUALITY prie attività finalizzate alla certificazione dei loro E’ il documento con il quale Certiquality S.r.l at- prodotti o a redigere la relativa documentazione. testa che un prodotto è conforme ai requisiti Lo stato giuridico di Certiquality S.r.l. è descritto dello Standard IFS per il quale l’Organizzazione nello Statuto. ha chiesto la certificazione. Il certificato è sem- pre riferito al sito presso il quale si effettuano le Il sostegno finanziario per l’attività di Certiqua- attività oggetto di certificazione ed in cui si è lity S.r.l è fornito dai proventi previsti per la cer- svolto l’audit. tificazione. Il periodo di validità della certificazione è indi- cato sul certificato stesso (par. 6). 2. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Nel presente Regolamento vengono definiti i 3.3 IFS FOOD – Standard for Auditing Quality rapporti fra CERTIQUALITY S.r.l. e le Organizza- and Food Safety of Food Products zioni che intendono ottenere la certificazione di L’IFS Food è uno Standard per l’audit dei fornitori conformità a fronte dello Standard IFS: di prodotti alimentari che recano il marchio dei International Featured Standards – IFS Food. Distributori e anche altri produttori di prodotti alimentari e riguarda unicamente le aziende che Sull’applicazione del presente Regolamento sor- si occupano della lavorazione di prodotti alimen- veglia il Comitato di Salvaguardia dell’Imparzia- tari o le aziende che confezionano prodotti ali- lità, nominato dal Consiglio di Amministrazione mentari sfusi. L’IFS Food si applica solo quando un prodotto è delCertiquality S.r.l , nel quale sono rappresen- “processato” o quando vi è un pericolo di conta- tate le parti interessate alla Certificazione. minazione del prodotto derivante dal confezio- namento primario. Certiquality opera secondo procedure conformi La certificazione è sempre sito specifica in rela- alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17065, agli Stan- zione alle attività di lavorazione effettive del sito dard IFS ed alle prescrizioni dell’accreditamento e non può essere applicata a diversi siti o ubica- zioni. Accredia per lo specifico schema. L’IFS ha stabilito un unico sistema di classifica- zione, basato sugli scopi di prodotto e le fasi pro- duttive (scopi tecnologici), ciò consente diverse combinazioni che dipendono dai prodotti e dalle REG 08 IFS Food ED 14 010421 PAG 2/12
tecnologie utilizzate dal sito produttivo sottopo- - Sistema di Gestione della Qualità e sicurezza sto a certificazione. dei prodotti alimentari; Gli scopi di prodotto (da 1 a 11) e gli scopi tecno- - Gestione delle Risorse; logici (da A a F) devono essere utilizzati per de- - Pianificazione e Processo di produzione; terminare lo scopo di valutazione. Essi saranno - Misurazioni, analisi, miglioramenti; indicati nel Certificato IFS Food e nel Rapporto di - Piano di Food defence e ispezioni esterne. Assessment IFS Food. Lo scopo di Assessment deve includere le attività Alcuni requisiti dello Standard, considerati di complete dell’azienda, incluse le line di produ- fondamentale importanza, vengono indicati zione e i prodotti trasformati dal sito produttivo. come “K.O.” e se nel corso dell’audit vengono va- Almeno il 50 % della durata totale di Assessment lutati come non conformi la certificazione non IFS deve essere destinata alla valutazione in sito potrà essere concessa. (nelle aree della produzione del sito) per consen- I dieci requisiti definiti come K.O. sono i seguenti: tire all’auditor tempo sufficiente per un audit 1) 1.2.1 Governance Aziendale e Impegno della completo e ispezionare i prodotti e i processi. Direzione 2) 2.2.3.8.1 Sistema di monitoraggio per ogni Lo standard non si applica invece alle seguenti CCP attività: 3) 3.2.2 Igiene del personale - importazione (uffici, attività di brokeraggio); 4) 4.2.1.3 Specifiche delle materie prime - trasporto, magazzinaggio e distribuzione (per 5) 4.2.2.1 Rispetto della ricetta e del prodotto le quali si può applicare l’IFS Logistic Standard). 6) 4.12.2 Mitigazione del rischio corpi estranei L’International Food Standard si applica alle Or- 7) 4.18.1 Rintracciabilità ganizzazioni che producono alimenti, bevande o 8) 5.1.1 Audit interni materie prime a marchio del retailer, piuttosto 9) 5.9.2 Procedure di ritiro e richiamo 10) 5.11.2 Azioni correttive. che ai fornitori di alimenti/ingredienti utilizzati poi da parte di altre aziende alimentari o aziende 3.3.1 Commercializzazione di catering. Un prodotto commercializzato è un prodotto la- vorato, confezionato ed etichettato da La certificazione viene riferita ai prodotti fabbri- un’azienda diversa e con un nome diverso o un cati o preparati nel sito in cui è stato effettuato marchio non di proprietà dall’azienda sottoposta l’audit e include i magazzini che sono sotto di- a certificazione IFS Food. retto controllo del management del sito produt- I prodotti completamente in outsourcing e i pro- tivo. L’audit, il rapporto e il certificato devono dotti commercializzati non sono coperti dalla quindi essere specifici per “prodotto” e per Certificazione IFS Food ma devono essere de- “sito”. Ogni sito deve quindi essere auditato per scritti nel certificato (stato della certificazione ottenere un proprio certificato. Broker scrivendo la frase: “l’azienda ha / non ha La certificazione prevede l’audit dell’intero pro- proprie attività di commercializzazione che sono cesso produttivo, dall’arrivo delle materie prime / non sono certificate IFS Broker / altri standard alla spedizione del prodotto finito. riconosciuti GFSI”) e nel profilo dell’azienda del Nel caso in cui il processo produttivo di un pro- rapporto di Assessment. dotto avvenga presso diversi siti dell’azienda il certificato includerà tutte le sedi. 3.4 Outsourcing Lo Standard prevede che le Organizzazioni ab- biano efficacemente implementato un sistema Nello Standard IFS Food, un processo parzial- HACCP basato sull’analisi dei pericoli e un docu- mente in outsourcing è definito come una fase di mentato sistema di gestione della qualità e sicu- produzione o parte di un processo di produzione rezza alimentare; è diviso in 6 capitoli: (incluso l’imballaggio primario e l’etichettatura) - Responsabilità della Direzione; che è svolto fuori dal sito produttivo da una REG 08 IFS Food ED 14 010421 PAG 3/12
parte terza per conto del sito produttivo oggetto • il tutto deve essere documentato e giustificato, di certificazione IFS Food. sia nello scopo di Assessment sia nel rapporto e Quando il sito valutato ha parte di processi pro- nel certificato. duttivi in outsourcing, deve garantire il controllo Solo per queste situazioni eccezionali per le quali su questi processi affinché la sicurezza alimen- l’azienda valutata vorrebbe escludere uno o più tare e la qualità del prodotto non siano compro- prodotti dallo scopo dell’audit IFS Food, IFS ha messi. L’auditor deve valutare se questi processi sviluppato un questionario che deve essere com- in outsourcing sono controllati. pilato dagli enti di certificazione, al fine di stabi- Sul certificato del sito valutato: sotto la descri- lire se l’esclusione è possibile. zione degli scopi di prodotto e processo, in ag- giunta allo scopo di Assessment, deve essere ri- Le esclusioni, quando definite e validate portata la seguente frase “Oltre alla produzione dall’ente di certificazione (dopo l’applicazione di propria, l’azienda ha esternalizzato parte dei questo questionario): processi produttivi”. • devono sempre essere spiegate nel profilo Le attività di stoccaggio e / o trasporto svolte da aziendale del rapporto di Assessment IFS, terza parte non sono considerate come processi • devono essere chiaramente specificate nello parzialmente in outsourcing e devono essere va- scopo di Assessment del Rapporto di Assessment lutate secondo i capitoli della checklist IFS Food IFS e del certificato, pertinenti • devono essere sempre ridefinite e revisionate Un prodotto completamente in outsourcing è un ogni anno dall’ente di certificazione, per garan- prodotto lavorato, confezionato ed etichettato a tire che l’esclusione di prodotto sia ancora valida marchio proprio dell’azienda o marchio del e che lo scopo di Assessment sia ancora aggior- cliente, da una azienda diversa da quella valu- nato. tata. L’auditor deve sempre controllare in sito se le esclusioni definite sono pertinenti e in linea con 3.5 Esclusioni di prodotto dallo scopo il questionario, Per definizione, tutti i processi alimentari che In tutti i casi (se alcune esclusioni sono definite o sono gestiti sotto la responsabilità del soggetto meno), il numero dei dipendenti da considerare giuridico nella stessa ubicazione, devono essere per calcolare la durata di Assessment deve es- inclusi nello scopo di un Assessment IFS Food. sere sempre il numero totale dei dipendenti (e L’esclusione di processi di produzione, inclusi lo non solo il numero dei dipendenti coinvolti stoccaggio e il trasporto non è consentita. nell’attività che non è esclusa). L’esclusione del prodotto in generale non è con- In caso di esclusione il logo IFS può essere utiliz- sentita, ma può essere accettata sotto le se- zato ma la seguente dichiarazione deve essere guenti specifiche condizioni: scritta in basso: “alcuni prodotti sono esclusi • i prodotti non sono a marchio del cliente, dallo scopo di Assessment IFS Food, i dettagli • l’ente di certificazione deve compilare il que- delle esclusioni possono essere forniti su richie- stionario fornito da IFS (vedere Allegato 3) e con- sta”. fermare se l’esclusione è possibile, • l’auditor deve controllare durante l’Assess- 3.6 Realizzazione dell’Assessment IFS Food in ment se le esclusioni definite sono pertinenti e in caso di diversi tipi di siti produttivi linea con il questionario, L’Assessment IFS è specifico per sito. Il sito produttivo è soggetto ad un Assessment e titolare di un certificato. REG 08 IFS Food ED 14 010421 PAG 4/12
IFS ha definito quattro (4) tipi di siti produttivi: • Tutti gli Assessment devono essere svolti a) Sito produttivo singolo sotto la responsabilità di un solo ente di cer- b) Sito produttivo multi-ubicazione tificazione. c) Sito produttivo con entità legali multiple • Ogni sito otterrà un certificato e un rapporto individuale. d) Sito produttivo con struttura(e) decentraliz- • Tutti i requisiti KO devono sempre essere va- zata lutati in tutti i siti produttivi anche se alcuni di essi sono (parzialmente) gestiti dalla dire- zione / ufficio centrale. Sito produttivo singolo • Nella panoramica di Assessment del rapporto Un sito produttivo singolo, è un sito di produ- di ogni sito produttivo, deve essere indicata zione che non è gestito centralmente da una di- sia la data di Assessment del rispettivo sito produttivo sia la data di Assessment della di- rezione centrale / ufficio, ha una sola entità le- rezione/ufficio centrale. gale e non ha alcuna struttura decentralizzata. • Tutti i COID dei siti di produzione collegati alla Un sito di produzione singolo è sottoposto ad un direzione / ufficio centrale devono essere Assessment e riceve un COID e un certificato. menzionati in ogni rapporto di Assessment. • Se è stata emessa una non conformità du- rante l’Assessment alla direzione / ufficio Sito produttivo multi-ubicazione centrale, tutti i siti produttivi valutati sono Un sito produttivo multi ubicazione si riferisce ad coinvolti e i certificati di questi siti produttivi devono anch’essi essere sospesi. Dopo l’As- una azienda che ha più siti produttivi in diverse sessment di follow-up con esito positivo alla ubicazioni, che può avere una direzione centrale direzione / ufficio centrale, i certificati sospesi / ufficio. dei siti produttivi possono essere ripristinati. Si applicano le seguenti regole per questi due (2) In funzione del tipo di non conformità emessa casi: alla direzione / ufficio centrale, un nuovo As- 1) Azienda con direzione centrale/ufficio cen- sessment ai siti produttivi può rendersi ne- cessario. trale. 1a) Un’ azienda che ha direzione / ufficio cen- 2a) Nel caso in cui la direzione / ufficio centrale trale con attività produttiva deve essere valutata non abbia attività di produzione e non sia valu- e soggetta a un proprio rapporto di Assessment tata, l’azienda deve assicurare che durante l’As- e Certificato IFS Food. sessment del / i sito / i di produzione, tutte le in- Se la direzione / ufficio centrale non ha attività formazioni necessarie e il personale responsa- produttive ma viene valutato, non può essere bile siano disponibili dalla direzione/ ufficio cen- soggetto ad un proprio rapporto di Assessment e trale (quando necessario) affinché l’auditor Certificato IFS Food. possa valutare correttamente i processi gestiti In entrambi i casi si applicano le seguenti regole: centralmente durante l’Assessment ad ogni sito • L’Assessment alla direzione / ufficio centrale produttivo (ad es. un rappresentante della dire- deve avvenire sempre prima dell’Assessment ad ogni sito produttivo. zione / ufficio partecipa al / agli Assessment dei • I processi gestiti centralmente così come i ri- siti di produzione, i documenti della direzione / sultati derivanti dall’Assessment alla dire- ufficio centrale possono essere controllati in sito zione / ufficio centrale, devono essere de- presso i siti di produzione, ecc.). Questo deve es- scritti nel rapporto di Assessment di ogni sito sere definito dall’ente di certificazione sulla base produttivo. delle informazioni fornite dall’azienda, prima • Ogni sito deve essere valutato separata- che l’Assessment abbia luogo. mente, con un massimo di dodici (12) mesi dall’Assessment alla direzione / ufficio cen- trale. b) Azienda senza direzione/ufficio centrale REG 08 IFS Food ED 14 010421 PAG 5/12
Se un’azienda ha diversi siti produttivi indipen- Sito produttivo con struttura decentralizzata: denti in diverse ubicazioni, senza una direzione / Una struttura decentralizzata è uno stabilimento ufficio centrale, ogni sito produttivo deve essere (per esempio un reparto o un magazzino) di pro- soggetto ad un Assessment e avere prietà dell’azienda dove si svolgono parte dei un rapporto e un certificato. processi e operazioni del sito produttivo. Nota: Un sito produttivo multi ubicazione può in- Quando l’Assessment del sito produttivo è insuf- dividualmente scegliere di essere certificato ficiente per ottenere una visione esaustiva delle come parte di una multi-ubicazione, come sin- capacità dell’azienda, allora tutti gli altri siti do- golo sito di produzione o di non essere certifi- vranno essere inclusi nello scopo di Assessment cato. e i dettagli devono essere documentati nella pa- noramica di Assessment del rapporto di Assess- Sito produttivo con entità legali multiple: ment. Si distinguono due casi: Se la struttura decentralizzata è un magazzino a) Unica ubicazione ed unico scopo di produ- con attività logistiche situato fisicamente nella zione: stessa sede del sito produttivo, l’azienda ha l’op- • deve essere svolto un unico Assessment. zione di includerlo nello scopo di Assessment • ogni entità legale deve avere il proprio COID IFS Food o di svolgere un Assessment combinato e il rapporto e il certificato saranno duplicati IFS Food / IFS Logistics. per ogni entità legale. • i COID di ogni entità legale saranno collegati nel database IFS. b) Unica ubicazione ma scopi di produzione di- 4.CONDIZIONI GENERALI PER LA CERTIFICA- versi ZIONE • ogni entità legale deve avere il proprio Protocollo di Audit COID, il proprio rapporto e il proprio certifi- cato. Prima di programmare e svolgere un Assessment • se esiste una relazione contrattuale, i COID di IFS Food, l’azienda deve informare Certiquality ogni entità legale saranno collegati nel data- circa l’opzione scelta: base IFS. – Assessment ANNUNCIATO, • tutti gli Assessment devono essere condotti – Assessment NON ANNUNCIATO. da un unico ente di certificazione. garantendo comunque che almeno un Assess- Se il certificato di una entità legale è sospeso, i ment IFS Food sia svolto non annunciato ogni tre certificati di tutte le altre entità legali collegate (3) anni. saranno sospesi a meno che l’ente di certifica- zione non dimostri che tali entità legali non sono Assessment annunciato coinvolte. L’Assessment annunciato è condotto in un La durata dell’Assessment deve essere calcolata tempo e data concordati tra l’azienda e l’ente di individualmente per ogni COID. Può essere indi- certificazione selezionato e deve essere svolto in cata una direzione / ufficio centrale e il tempo di giorni consecutivi. L’Assessment di ri-certifica- Assessment può essere ridotto per un massimo zione deve essere programmato al più presto di 0,5 giorni (similarmente all’approccio multi- otto (8) settimane prima della data di scadenza ubicazione). dell’Assessment (data di anniversario dell’As- sessment iniziale) e al più tardi due (2) settimane dopo la data di scadenza dell’Assessment. REG 08 IFS Food ED 14 010421 PAG 6/12
Assessment non annunciato successivo potrà essere programmato solo an- Questa opzione è preferibilmente mirata agli As- nunciato. sessment di ri-certificazione, ma può essere ap- plicata anche agli Assessment iniziali, se Nel caso di Assessment non annunciato, l’ente di l’azienda preferisce iniziare direttamente con un certificazione deve essere informato Assessment non annunciato. L’opzione non an- dall’azienda della scelta di questo Assessment al- nunciata si applica solo per l’Assessment iniziale meno quattro (4) settimane prima dell’inizio e di ri-certificazione e non agli Assessment di fol- della finestra temporale di Assessment, per con- low-up e di estensione. L’opzione “non annun- sentire la registrazione nel database IFS. ciata” è obbligatoria almeno ogni terzo Assess- Periodo di blocco ment di certificazione. Per l’opzione non annunciata, c’è la possibilità di Sulla base di questa regola, nel caso in cui il ciclo selezionare un periodo di blocco dove l’azienda di certificazione venga interrotto, durante un As- può identificare un massimo di dieci (10) giorni sessment non annunciato, il successivo Assess- operativi in cui il sito produttivo non è disponi- ment di certificazione (= Assessment iniziale) bile per l’Assessment, nonché periodi non ope- deve essere condotto non annunciato. rativi. I dieci (10) giorni operativi possono essere E’ l’ente di certificazione responsabile di accer- suddivisi in massimo tre (3) periodi. Questi, in- tarsi che questa regola venga rispettata, anche sieme con i periodi non operativi, devono essere quando l’azienda (COID) cambia il proprio ente indicati all’ente di certificazione almeno quattro di certificazione. (4) settimane prima dell’inizio della finestra tem- L’assessment non annunciato è svolto all’interno porale di Assessment non annunciato e successi- della finestra temporale di (– 16 settimane; + 2 vamente non possono essere cambiati. settimane dalla data originale dell’Assessment) e deve avvenire senza comunicare all’azienda la 4.1 Possono accedere alla Certificazione tutte data, al fine di garantire la caratteristica di As- le Organizzazioni che rientrano nel campo d’ap- sessment non annunciato. L’Assessment deve plicazione all’International Food Standard come essere svolto in giorni consecutivi. definito al par. 3.3 e Allegato 1. Devono essere considerate le seguenti regole Nel caso in cui un’azienda produttiva del settore quando viene scelta l’opzione non annunciata: alimentare abbia una propria divisione per le at- • L’azienda deve fornire all’ente di certificazione tività di logistica e trasporti situata nello stesso il nome delle persone da contattare quando l’au- sito, se ottiene la certificazione a fronte dello ditor si presenta all’ingresso del sito produttivo. standard IFS Food anche le attività di logistica sa- • Per i siti produttivi multi ubicazione con dire- ranno verificate attraverso gli specifici requisiti zione / ufficio centrale vedere 2.4.2 dello stan- relativi a trasporto e stoccaggio. dard Se un’azienda nega l’accesso all’auditor (ad ec- 4.2 Perché venga attivato l’iter di certifica- cezione di forze maggiori), il certificato IFS cor- zione da parte di Certiquality S.r.l, l’Organizza- rente e valido deve essere sospeso dall’ente di zione richiedente deve: certificazione, massimo due (2) giorni lavorativi - conoscere e accettare le regole stabilite dallo dopo la data di Assessment. All’azienda sarà fat- Standard IFS applicabile; turato il costo totale dell’Assessment da parte - aver attuato il processo di produzione secondo dell’ente di certificazione. Inoltre, l’Assessment quanto previsto dagli Standard IFS di riferi- mento, REG 08 IFS Food ED 14 010421 PAG 7/12
- accettare le regole fissate dal presente Regola- non viene considerata ai fini dell’audit di certifi- mento e le condizioni comunicate da Certiqua- cazione. Il valutatore che effettua la visita preli- lity. minare non può essere lo stesso designato per l’audit di certificazione. 4.3 L’Assessment IFS Food deve aver luogo 4.6 La certificazione non è trasferibile a prodotti, nel momento in cui i prodotti inclusi nello scopo di Assessment sono in lavorazione e le linee di attività, aziende produttive o ad unità diverse da produzione devono essere operative. quelle menzionate nel Certificato. Nel caso di linee di produzione non operative du- rante l’Assessment IFS, queste non devono es- 4.7 Prodotti stagionali sere incluse nello scopo di Assessment a meno Se un’azienda produce prodotti stagionali e si è che abbiano lo stesso studio HACCP e coinvol- registrata per l’opzione di Assessment non an- gano gli stessi scopi di prodotto e tecnologici og- nunciato, le date previste di produzione stagio- getto dello scopo di Assessment. nale devono essere comunicate all’ente di certi- Nel caso in cui linee di produzione non operative ficazione e la finestra temporale (– 16 settimane, coinvolgano un differente studio(i) HACCP e gli + 2 settimane) non si applica. Queste aziende scopi di prodotto e / o tecnologi siano diversi da non possono usufruire del periodo di blocco. quelli valutati nell’Assessment principale, vi sono L’Assessment non annunciato deve essere svolto due (2) opzioni: in qualsiasi momento del periodo di questa pro- 1) Le linee produttive possono essere messe in duzione stagionale. L’azienda deve comunque funzione successivamente durante l’Assessment seguire il processo di registrazione per l’Assess- ed essere incluse nello scopo di Assessment ori- ment non annunciato e la data di Assessment ginale. deve essere all’interno della finestra temporale 2) Le linee produttive non possono essere di Assessment. messe in funzione successivamente durante l’As- In caso di processi stagionali, può essere svolto sessment e deve essere svolto un Assessment di un Assessment di estensione per valutare quei estensione (vedere capitolo 3.1). prodotti che non è stato possibile valutare du- rante le attività dell’Assessment principale e il 4.4 L’accettazione della domanda, il rilascio certificato deve quindi specificare tutti i prodotti della Certificazione e il suo mantenimento, com- e processi valutati. Durante l’anno successivo, ci portano il pagamento degli importi previsti. Il sarà una ri-certificazione e un Assessment di mancato adempimento di tali obblighi alla sca- estensione al fine di coprire tutti i prodotti e pro- denza stabilita, comporta la sospensione o la re- cessi. voca del certificato secondo quanto previsto da- gli artt. 8 e 9 del presente Regolamento. 4.8 In seguito all’emissione del Certificato IFS, Certiquality inserisce il nominativo dell’Organiz- Il calcolo dei giorni di audit è effettuato da Certi- zazione nel database IFS. Certiquality rende pub- quality in base a quanto stabilito da IFS (audit blici i dati anche in caso di sospensione, revoca e calculator). rinuncia alla certificazione. Analoghi informa- zioni vengono fornite all’Ente di Accreditamento. 4.5 Prima di avviare l’iter di certificazione è pos- sibile richiedere una visita preliminare con 5. PROCEDURA PER LA CERTIFICAZIONE DI l’obiettivo di individuare il grado di preparazione CONFORMITA’ DEI PRODOTTI dell’Organizzazione in relazione ai requisiti dello L’Organizzazione che intenda ottenere la certifi- Standard IFS. Tale verifica è documentata ma cazione a fronte dello Standard IFS Food deve ri- chiedere un’offerta a Certiquality mediante la REG 08 IFS Food ED 14 010421 PAG 8/12
compilazione, datata e firmata, dello specifico Durante l’audit, l’ispettore verifica anche le mo- modulo nel quale deve essere chiaramente indi- dalità di uso del Logo IFS e nel caso in cui verifichi cato il prodotto e processo oggetto di certifica- che l’organizzazione non rispetta le regole previ- ste dallo standard ne da evidenza nel Company zione. profile del rapporto ed informa Certiquality che informa IFS di conseguenza. L’accettazione dell’offerta perfeziona il rapporto contrattuale fra le parti e comporta anche l’ac- Nel corso della riunione di chiusura il Gruppo di cettazione delle prescrizioni previste nel pre- valutazione precisa la tipologia delle non confor- sente Regolamento, e successive modifiche, di- mità rilevate. Al termine dell’audit il Valutatore sponibile sul sito Internet: www.certiquality.it compila e lascia in copia all’Organizzazione un L’accettazione del contratto non presuppone né rapporto che riassume in modo sintetico i risul- direttamente né indirettamente l’obbligo di cer- tati della verifica ed indica il numero di non con- tificazione. formità maggiori e KO valutati D. Se l’azienda che richiede un’offerta a Certiquality Lo stesso auditor non può effettuare più di tre è già certificata IFS con un altro Ente è necessario audit consecutivi nello stesso sito produttivo. che comunichi il codice numerico “COID” in suo possesso al momento della richiesta di offerta. Tale codifica è unica e viene mantenuta anche in 5.1.1 Tipologie di Assessment IFS Food caso di trasferimento da un Ente di certificazione Sono previsti: ad un altro. - Assessment iniziale è un assessment completo e accurato di un sito di produzione, che idealmente porta al rilascio di 5.1 Pianificazione ed effettuazione della verifica un certificato. Durante l’Assessment, tutti i cri- Certiquality S.r.l nomina un Gruppo di Valuta- teri dei requisiti IFS Food devono essere valutati zione qualificato secondo le regole dello stan- dall’auditor. dard IFS e lo comunica all’Organizzazione as- - Assessment di ri-certificazione sieme alla data prevista per l’effettuazione della è un Assessment svolto per rinnovare la certifi- verifica. Qualora sussistano giustificati motivi cazione IFS Food esistente. Il periodo in cui verrà che non riguardino la professionalità dei valuta- eseguito l’Assessment di ri-certificazione viene tori, l’Organizzazione può richiedere per iscritto indicato sul certificato. L’Assessment di ri-certifi- la sostituzione di uno o più Valutatori. cazione è un Assessment completo e accurato di Un membro del Gruppo agisce come Coordina- un sito di produzione, che porta idealmente al ri- tore del Gruppo di Valutazione. lascio di un nuovo certificato. Durante l’Assess- ment, tutti i requisiti IFS Food devono essere va- Il Coordinatore contatta l'Organizzazione per de- lutati dall’auditor. Verrà riservata particolare at- finire con la stessa il piano di audit. tenzione alle deviazioni e alle non conformità L’audit deve essere svolto in modo da garantire identificate nel corso del precedente Assess- che tutti gli scopi di prodotti e processi menzio- ment nonché all’efficacia e all’implementazione nati nel rapporto e nel certificato possano essere delle correzioni e azioni correttive illustrate nel effettivamente valutati. piano di azioni dell’azienda. Se persistono per un requisito i punteggi C e / o D da un Assessment Almeno 50% del tempo del assessment IFS deve al successivo, o se il punteggio del requisito peg- essere destinato alla valutazione dell’area pro- giora, allora l’auditor deve valutare la situazione duttiva. REG 08 IFS Food ED 14 010421 PAG 9/12
secondo il capitolo 5.11 della checklist di Assess- unito al rapporto di Assessment già esistente. Il ment. caricamento dell’Assessment di estensione è - Assessment di follow-up gratuito. è richiesto in una situazione specifica in cui i ri- Se l’Assessment di estensione dimostra la con- sultati dell’Assessment (iniziale o di ri-certifica- formità, il certificato deve essere aggiornato con zione) non consentano il conferimento del certi- il nuovo scopo e caricato nel database IFS, in- ficato a causa dell’emissione di una (1) non con- sieme con il rapporto di Assessment di esten- formità Maggiore e punteggio totale ≥ 75 %. Nel sione. Il certificato aggiornato deve mantenere corso dell’Assessment di follow-up l’auditor si la stessa data di scadenza del certificato cor- concentra sull’implementazione delle azioni rente. Le condizioni per il superamento dell’As- messe in atto al fine di correggere la non confor- sessment di estensione sono le medesime di un mità Maggiore individuata nel corso dell’Assess- Assessment iniziale o di ri-certificazione ma le ment precedente. Se dopo un periodo di sei (6) stesse sono focalizzate esclusivamente sui requi- mesi non è stato effettuato alcun Assessment di siti specifici che sono stati valutati. Il risultato ori- follow-up, si rende necessario un nuovo Assess- ginale del punteggio non cambia. Nell’eventua- ment completo. Se l’azienda decide di non svol- lità di una dopo un Assessment di estensione, gere un Assessment di follow-up ma di iniziare non conformità Maggiore o una deviazione D di con un nuovo intero Assessment, il nuovo As- un requisito KO o un punteggio totale < di 75 % sessment deve essere programmato non prima dopo un Assessment di estensione, l’intero As- di sei (6) settimane dopo l’Assessment in cui è sessment è da ritenersi fallito (incluso l’Assess- stata emessa una non conformità Maggiore. Se ment principale) e il certificato corrente dopo un l’Assessment di follow-up risulta non passato Assessment di estensione deve essere sospeso. sarà necessario un nuovo Assessment completo da programmare non prima di sei (6) settimane 5.2 Calcolo del punteggio dopo l’Assessment di follow-up. Il rapporto di As- Per verificare la conformità di un’azienda allo sessment di follow-up con esito negativo deve standard IFS prescelto, il valutatore deve valu- essere caricato nel database IFS. tare in ogni audit tutti i requisiti dello schema in - Assessment di estensione oggetto, dando per ognuno una valutazione ba- se, durante due (2) Assessment di certificazione, sata sulla seguente classificazione: sono stati sviluppati nuovi processi o prodotti di- • A: conformità completa al requisito versi da quelli inclusi nell’Assessment IFS cor- • B: Punto di attenzione che può portare ad una rente (es. prodotti stagionali), l’azienda certifi- deviazione in futuro cata deve immediatamente avvisare il proprio • C: (Deviazione) Parte del requisito non è im- ente di certificazione. Se l’ente di certificazione plementato decide che sia necessario svolgere un Assess- • D: (Deviazione) Il requisito non è implemen- tato. ment di estensione, non è necessario per Per ogni requisito e per ogni relativa valutazione, un’azienda un completo nuovo Assessment, sarà verrà poi calcolato un punteggio in base a quanto sufficiente organizzare un Assessment di esten- previsto dallo standard IFS. sione in sito durante la validità del certificato corrente (ciclo di certificazione in essere). L’ente Il valutatore deve fornire spiegazione per tutti i di certificazione è responsabile per la determina- punteggi B, C e D e l’eventuale non applicabilità zione dei requisiti pertinenti da valutare e della (NA) di alcuni requisiti. relativa durata dell’Assessment necessaria per Il punteggio totale e calcolato come segue: valutare questi requisiti. Il rapporto di Assess- ment di estensione rappresenterà un allegato REG 08 IFS Food ED 14 010421 PAG 10/12
• Numero totale di punti = (numero totale dei Nel database verrà inserita una breve sintesi requisiti IFS Food (punti)– requisiti valutati delle non conformità rilevate e i requisiti dello con N/A × 20 (punti); standard interessati. • Punteggio finale (in %) = numero di punti rag- Se le non conformità sono più di una sarà possi- giunto / numero totale dei punti; bile effettuare un audit completo solo dopo 6 • Il punteggio totale è ≥ 95 %: approvato a li- vello IFS Food superiore a seguito del ricevi- settimane dalla data dell’audit. mento del piano di azione. Il certificato può Se la non conformità è in relazione a un falli- essere emesso solo quando le correzioni sono mento del processo produttivo/attività logisti- chiuse; che l’audit può essere effettuato non prima di 6 • Il punteggio totale è ≥ 75 % e < 95 %: appro- settimane e non oltre 6 mesi dall’audit prece- vato a livello IFS Food base a seguito del rice- dente. Negli altri casi la data del follow up audit vimento del piano di azione. Il certificato può è definita da Certiquality. essere emesso solo quando le correzioni sono chiuse; Una non conformità maggiore porta ad una sot- • Massimo una Maggiore e punteggio totale ≥ trazione del 15% dal punteggio. 75 %: Non approvato fino a quando non ver- ranno intraprese ulteriori azioni e convalidate 5.4 KO dopo l’Assessment di follow-up. Certificato a Inadempienza a fronte dei requisiti indicati come livello base, se la non conformità Maggiore è KO da IFS (vedi par 3.3). definitivamente risolta come da controllo du- Un punteggio “B” non e possibile per i requisiti rante l’Assessment di follow-up. Il certificato può essere emesso solo quando le correzioni KO; è consentito assegnare solo i punteggi A, C o sono chiuse. D (= non conformità KO). Tutti i restanti casi i certificato non è approvato. I requisiti KO non possono essere considerati “Non Applicabili”, fatta eccezione per il requisito 5.3 Non conformità Maggiore KO dell’IFS Food n. 2.2.3.8.1 – monitoraggio dei Si tratta di sostanziale inadempienza ad un requi- CCP, e n. 4.2.2.1- conformità alla ricetta, che po- sito che, nel caso dell’IFS Food è relativo alla si- trebbero risultare non applicabili, tali eccezioni curezza alimentare nonché ai requisiti legali del devono comunque essere motivate e giustificate paese di produzione e destinazione e che può sul rapporto di audit. portare a un serio pericolo per la salute. Può essere assegnata una non conformità Mag- La non conformità KO sottrae il 50 % del possibile giore a ogni requisito dello standard, tranne che punteggio totale e il certificato non può essere a quelli definiti come K.O. (vedi par. 5.4). In caso emesso. di presenza di una o più NC Maggiori il punteggio dell’organizzazione varierà in base a quanto spe- 5.4.1 Gestione del processo di Assessment in cificato dallo standard IFS e non sarà possibile caso di assegnazione di una o più non confor- concedere la certificazione. mità Maggiori o uno o più requisiti KO con pun- 5.3.1 Assegnazione di una o più non conformità teggio D durante l’Assessment Maggiore: Blocco del certificato In caso di assegnazione durante l’Assessment, di Se in occasione di un audit successivo a quello di una o più non conformità Maggiori o uno o più certificazione viene emessa una o più non con- KO con punteggio D, si applicano le seguenti re- formità Maggiore, deve essere bloccato il certifi- gole: cato nel database entro e non oltre due giorni la- • l'auditor ne deve dare notizia non appena pos- vorativi dopo la data dell’audit. sibile e comunque entro la chiusura dell’Assess- ment, REG 08 IFS Food ED 14 010421 PAG 11/12
• il certificato IFS corrente deve essere sospeso dell’Assessment in occasione del quale la non nel database IFS dall’ente di certificazione il conformità Maggiore è stata identificata; prima possibile e comunque non oltre due (2) • nella sezione «risultato finale di Assessment»: giorni lavorativi dopo l’ultimo giorno dell’Assess- precisare che è stato svolto un Assessment di fol- ment di ri-certificazione, low-up e la non conformità Maggiore è stata ri- solta, • Il rapporto deve essere caricato nel Database • nella sezione «osservazioni che riguardano KO IFS, e non conformità Maggiore»: spiegare per quali • Nel database IFS, l’ente di certificazione deve requisiti la Maggiore è stata risolta, fornire spiegazioni in inglese circa le motivazioni • L’azienda non può essere certificata con livello della sospensione del certificato. Le spiegazioni superiore, anche se il punteggio finale di Assess- circa la(e) non conformità identificata deve indi- ment è maggiore di 95 %, care il numero di requisito coinvolto e deve for- • Il certificato rimane con la stessa data di vali- nire gli stessi dettagli descritti nel piano di dità, (la massima validità del certificato è calco- azione. lata usando l’ultimo giorno della data di Assess- ment iniziale + otto (8) settimane – 1 giorno + 1 5.4.2 Se è stata identificata più di una non con- anno), formità Maggiore con punteggio totale < 75 % si • Il rapporto (prima con la non conformità Mag- applicano le seguenti regole: giore e poi aggiornato con i risultati dell’Assess- • Il rapporto di Assessment in cui e stata identi- ment di follow-up) deve essere caricato nel da- ficata una non conformità Maggiore con un risul- tabase IFS dopo aver eseguito l’Assessment di tato < 75 % o sono state identificate più non con- follow-up a condizione che la non conformità formità Maggiori, deve sempre essere caricato Maggiore sia stata risolta. nel database IFS dopo aver ricevuto il piano di azioni (solo a scopo amministrativo, il rapporto non sarà visibile). 5.4.4 Se uno o più requisiti KO sono valutati con • Deve essere svolto un completo nuovo Assess- D, si applicano le seguenti regole: ment, programmato non prima di sei (6) setti- • L’Assessment deve essere completato e tutti i mane dopo l’Assessment in cui e stata emessa la requisiti devono essere valutati al fine di fornire non conformità Maggiore. all’azienda una visione completa circa la situa- zione. • Il piano d’azione dovrebbe essere completato 5.4.3 Se è stata identificata una non confor- (consigliato) a fini del miglioramento. mità Maggiore e il punteggio totale è ≥ 75 % • Il rapporto di Assessment in cui uno o piu re- deve essere svolto un Assessment di follow-up quisiti KO sono stati valutati con D deve sempre e si applicano le seguenti regole: essere caricato nel database IFS (esclusivamente • L’Assessment di follow-up deve essere svolto a scopo amministrativo, ma il rapporto non sarà almeno sei (6) settimane dopo e non oltre sei (6) visibile). mesi dall’Assessment precedente. • A seguito di questa situazione, deve essere • Se durante l’Assessment di follow-up il risul- svolto un nuovo Assessment completo, da pro- tato dell’Assessment è positivo, l’ente di certifi- grammare non prima di sei (6) settimane dopo cazione deve indicare nel rapporto di Assess- l’Assessment in cui il requisito KO e stato ment i seguenti dettagli: valutato con D • nella sezione «data»: precisare la data di As- sessment del follow-up in aggiunta alla data REG 08 IFS Food ED 14 010421 PAG 12/12
5.5 AZIONI DOPO L’ASSESSMENT IFS FOOD Sulla base del risultato della revisione tecnica, il revisore designato raccomanda o meno l’emis- 5.5.1 Piano di azione sione del Certificato IFS Food. Il Team leader, utilizzando “AuditXpressX”, entro Le evidenze devono essere conservate dall’ente al massimo 2 settimane dalla data dell’Assess- di certificazione per un periodo di tre (3) anni. ment, invia via e-mail all’organizzazione, un rap- porto preliminare (“Action Plan to be taken by 5.5.2 Il rapporto IFS è di proprietà del cliente e auditee” estratto in automatico dal software) non verrà rilasciato a terzi se non previo con- che elenca tutte le valutazioni di tipo B, C e D e senso scritto dell’Organizzazione stessa. In se- le eventuali non conformità rilevate nel corso guito alla delibera della Commissione Tecnica, della visita. Certiquality S.r.l invia il rapporto all’Organizza- L’azienda nel piano di azioni deve fornire: zione, anche in caso di mancato rilascio della cer- • Le correzioni e le azioni correttive proposte per tificazione. tutte le deviazioni (C, D) e requisiti KO con pun- teggio C così come le non conformità (Maggiori 5.6 VALIDITA’ DELLA CERTIFICAZIONE o requisiti KO con punteggio D) elencate dall’au- L’Ente di Certificazione è responsabile della deci- ditor, sione di conferire o non conferire il certificato IFS • Le responsabilità e le scadenze per l’implemen- Food. La decisione deve essere presa da una per- tazione sia delle correzioni sia delle azioni corret- sona (o da più persone) diversa da quelle che tive e deve inoltrare il piano di azioni completato hanno effettuato l’Assessment. La certificazione all’ente di certificazione/auditor entro quattro sarà valida con effetto a partire dalla data di (4) settimane dopo aver ricevuto il rapporto emissione citata sullo stesso certificato e termi- provvisorio di Assessment e il piano di azione nerà dopo 12 mesi. provvisorio. Il mantenimento della certificazione è inoltre su- Se questa scadenza non è rispettata, l’azienda bordinato a quanto indicato nell’articolo 13 del dovrà procedere a un completo Assessment ini- presente Regolamento. ziale o ri-certificazione. Visite di sorveglianza casuali, non programmate, Le correzioni e le azioni correttive devono essere possono venire effettuate qualora Certiquality tradotte in lingua inglese. S.r.l lo ritenga opportuno, in caso di rifiuto non motivato da parte dell’Organizzazione ad acco- Nel caso di una (1) non conformità Maggiore e gliere i Valutatori, la Certificazione sarà sospesa. risultato totale < 75 % o diverse Maggiori e / o non conformità, il certificato non sarà emesso, il Sia nel caso di rifiuto ad accogliere i Valutatori, rapporto dovrà essere caricato nel database IFS sia nel caso di riscontro di “non conformità”, il e deve essere organizzato un nuovo Assessment. costo dell’ispezione casuale non programmata sarà addebitato all’Organizzazione. L’RGVI entro 1 settimana invia all’ente il rap- Nulla sarà addebitato nel caso che l’ispezione porto definitivo comprensivo del piano di azioni non programmata non metta in evidenza alcuna correttive presentato dall’azienda e della rela- “non conformità”. tiva valutazione. 6 UTILIZZO DEL LOGO IFS FOOD Il piano di azione deve essere validato dall’audi- Il copyright di IFS Food e il marchio registrato tor e dal revisore tecnico durante il processo di sono di proprietà di IFS Management GmbH. decisione di certificazione. L’Organizzazione certificata può scaricare il logo IFS dalla « secured part » del portale IFS audit, REG 08 IFS Food ED 14 010421 PAG 13/12
attenendosi al rispetto della forma e del colore È considerato scorretto l’uso quando la Certifica- del disegno in scala. Se usato in documenti, è zione e il Logo: ammesso stamparlo anche in bianco e nero. Il - non siano stati ancora rilasciati; logo IFS Food può essere utilizzato in forma - siano decaduti o revocati; stampata, fisica ed elettronica, e in filmati, - siano divulgati in modo tale da essere inter- stante la condizione che le forme e i formati ven- pretati come Certificazione di Sistema di Ge- gano rispettati. Le stesse condizioni valgono per stione; l’uso del logo come timbro. - siano utilizzati in violazione a quanto previ- sto agli art. 7, 9 e 10 del presente Regola- Il logo IFS, la sigla “IFS” e le diciture “Internatio- mento. nal Featured Standards” e “IFS Food” non de- Certiquality S.r.l , accertato l’uso scorretto della vono essere visibili al consumatore finale, per cui Certificazione, prenderà le misure atte ad impe- non possono essere apposti sul prodotto o su dirne la prosecuzione e a salvaguardare i propri quelle comunicazioni che sono destinate al con- interessi. sumatore stesso. L’Organizzazione deve subito cessare l’esibizione Il logo IFS non può essere utilizzato in presenta- o qualsiasi altro uso dei documenti di certifica- zioni che non siano chiaramente in relazione con zione e del Logo appena dopo: IFS stesso. - la sospensione, la revoca, la rinuncia, la can- Il logo IFS può invece essere utilizzato sui docu- cellazione, l’annullamento della Certifica- menti aziendali (sulla carta da lettera o sulle fat- zione; - che l’Organizzazione abbia apportato modi- ture nell’ambito delle comunicazioni business to fiche al prodotto e/o al sistema che non business con fornitori e distributori). Il logo IFS siano state accettate da Certiquality S.r.l ; può inoltre essere utilizzato per motivi promo- - una modifica alle regole del Sistema di Certi- zionali e pubblicato con informazioni in merito ficazione comunicata dalCertiquality S.r.l alla certificazione IFS, stante la condizione che che l’Organizzazione non abbia recepito esse non siano visibili sulla confezione del pro- (vedi art. 11); dotto reso disponibile al consumatore finale. - qualsiasi altra circostanza che dovesse verifi- carsi causando la ragionevole aspettativa di influenza negativa sulle caratteristiche del Il logo IFS può essere visualizzato su qualsiasi co- prodotto e sul sistema. municazione generale (ad es. fiere, brochure, ar- ticoli giornalistici generici riguardanti la sicurezza 7. DIRITTI E DOVERI DELL’ORGANIZZAZIONE e qualità alimentare in generale, veicoli). Il Logo IFS può essere inserto sul sito web del L’azienda è tenuta ad avere copia dello Standard produttore nelle pagine riservate al distributore IFS nella versione applicabile aggiornata se in relazione a informazioni sulla qualità e sulla L’Organizzazione si deve impegnare a: sicurezza del prodotto. - mantenere le specifiche del prodotto ed il Nel corso dell’audit di ricertificazione il valuta- proprio sistema di gestione conformi ai re- tore verificherà il corretto utilizzo del logo IFS. quisiti dello schema IFS di riferimento; - accettare, a proprie spese, le verifiche di va- Il logo IFS Food non può essere utilizzato in modo lutazione necessarie per mantenere valida la tale da portare a ritenere che i proprietari Certificazione a seguito di modifiche rile- dell’IFS siano responsabili del rispetto dei requi- vanti intervenute dopo la data di rilascio siti di certificazione. della Certificazione o dell’ultimo audit di sor- veglianza da parte di Certiquality S.r.l ; REG 08 IFS Food ED 14 010421 PAG 14/12
- consentire che Certiquality S.r.l svolga atti- Ciò deve essere comunicato chiaramente vità di ricertificazione effettuando visite di all’ente di certificazione affinché venga verificata verifica sulla produzione e sul sistema qua- la possibilità di esclusione. lità; - tenere una registrazione di tutti i reclami dei • Valutazione della storia dello stato di certifica- propri clienti relativi a non conformità dei zione di IFS o di qualsiasi altro standard ricono- prodotti certificati rispetto a IFS, documen- sciuto GFSI, ad esempio tipo di certificazione / tando le azioni correttive e/o preventive a scopo, ultima valutazione non annunciata, se un seguito di tali reclami o di ogni carenza rile- certificato e stato sospeso in passato, ecc. vata sui prodotti e metterla a disposizione di Certiquality S.r.l e dei suoi Valutatori in oc- 7.1.1 Durante il ciclo di certificazione, la dire- casione degli audit; zione generale deve garantire che il proprio ente - consentire l’accesso ai propri locali ai valuta- di certificazione sia informato circa ogni cambia- tori Certiquality S.r.l , agli eventuali osserva- mento che possa influenzare la sua capacità di ri- tori o Esperti e ai valutatori degli Enti di Ac- creditamento e di IFS, ed assisterli durante spettare i requisiti di certificazione (es. richiami, gli audit, allerte sui prodotti, cambiamenti nell’organizza- - non utilizzare la propria certificazione in zione e nella Direzione, importanti modifiche ai modo tale da danneggiare Certiquality e/o il prodotti o ai metodi di produzione, cambiamenti Sistema di Certificazione e compromettere degli indirizzi di contatto e dei siti produttivi, la fiducia del pubblico. nuovo indirizzo del sito produttivo, ecc.). I detta- gli devono essere definiti e concordati tra le 7.1 Obbligo di informazione parti. L’azienda è tenuta a comunicare prima dell’As- Come richiesto nella parte 2, il requisito 1.2.6, sessment a Certiquality se è già stata certificata per situazioni specifiche (in caso di richiamo del IFS in passato, anche con altro Ente e fornire il prodotto, richiamo del prodotto e/o di ritiro del codice COID assegnatole. prodotto per ordine ufficiale per motivi di sicu- rezza alimentare e /o frode alimentare o a se- L’azienda deve inoltre chiaramente informare guito di qualsiasi visita da parte delle autorità Certiquality circa i seguenti argomenti al fine competenti, che risultasse in una notifica e / o della preparazione dell’Assessment da parte sanzione emessa dalle autorità), l’ente di certifi- dell’auditor IFS Food: cazione deve essere informato entro tre (3) • Tutti i prodotti e relativi processi svolti in sito giorni lavorativi. che rientrano nello scopo di Assessment IFS L’azienda deve informare Certiquality entro 3 Food, incluse le strutture decentralizzate. giorni lavorativi circa ogni cambiamento o infor- • I casi in cui parte delle attività produttive o pro- mazioni che indicano che i prodotti potrebbero dotti sono dati in outsourcing ad una terza parte non essere più conformi ai requisiti del sistema sotto la responsabilità dell’azienda certificata IFS di certificazione (es. richiami, allerta sui prodotti, Food. ecc.). Nel caso in cui durante l’audit venga ravvi- sata, quando applicabile, la mancanza di tale co- • Panoramica dei prodotti esportati, inclusi i dif- municazione, l’auditor assegnerà una deviazione ferenti paesi di destinazione in cui i prodotti sono al requisito 5.9.1. venduti. L’Organizzazione è inoltre tenuta a comunicare a • Sotto specifiche circostanze, qualsiasi richiesta Certiquality S.r.l.: di esclusione di alcuni gruppi di prodotto. REG 08 IFS Food ED 14 010421 PAG 15/12
- modifiche anagrafiche od organizzative, - se vi sia stata una qualsiasi altra inadem- cambi di proprietà, variazioni dell’assetto so- pienza alle prescrizioni dello schema certifi- cietario o lievi cambiamenti della descrizione cativo o del presente Regolamento o delle dell'oggetto della Certificazione e degli procedure di Certiquality S.r.l ; aspetti editoriali; - l’apporto di una modifica alle condizioni di - eventuali aggiornamenti dei dati ( es. nu- certificazione che non sia stata accettata da mero di dipendenti). Certiquality S.r.l . Certiquality S.r.l. può sospendere la certifica- zione IFS anche in caso di: In funzione dell’entità delle modifiche, Certiqua- - mancato pagamento per attività già effet- lity S.r.l. si riserva la facoltà di richiedere ulte- tuate; riore documentazione o di effettuare visite - rifiuto da parte dell'Organizzazione di effet- presso l’Organizzazione, al fine di verificare che tuare gli audit annunciati o a sorpresa richiesti da le modifiche non alterino la conformità allo Certiquality o da Integrity Program IFS; schema IFS. - rifiuto di ricevere gli osservatori Accredia o L’Organizzazione è inoltre tenuta a informare valutatori IFS; tempestivamente Certiquality S.r.l. a mezzo - provvedimenti della Pubblica Autorità che pregiudichino l’applicazione dello standard email e successivamente a mezzo lettera racco- IFS o che abbiano per oggetto il mancato ri- mandata A.R. o PEC : spetto dei requisiti cogenti relativo al pro- - di tutte le situazioni difformi rilevate dalle dotto. Autorità di controllo; - eventuali sospensioni o revoche di autorizza- 8.2 La sospensione viene comunicata all’Orga- zioni, concessioni, ecc. relative ai prodotti nizzazione a seguito della delibera della Commis- connessi alla certificazione; sione Tecnica per mezzo di lettera raccoman- - eventuali procedimenti giudiziari e/o ammi- data, indicando la data di decorrenza, il divieto di nistrativi in corso, riguardanti l’oggetto della promuovere azioni pubblicitarie facenti riferi- certificazione, fatti salvi i limiti posti dalla legge. mento all’avvenuta certificazione. L’Organizza- In relazione a quanto sopra Certiquality S.r.l. si zione è responsabile di intraprendere pronte e riserva la facoltà di eseguire opportune e tempe- adeguate azioni atte a correggere ogni inadem- stive verifiche ispettive supplementari ed even- pienza alle prescrizioni di Certiquality S.r.l. e di tualmente, adottare provvedimenti di sospen- dare formale comunicazione allo stesso delle sione e revoca della certificazione. azioni correttive proposte o attuate. L’Organizzazione è inoltre tenuta a darne notizia ai committenti in maniera analoga a come era 8. SOSPENSIONE DELLA CERTIFICAZIONE stata comunicata l’avvenuta Certificazione. 8.1 In caso di situazioni problematiche o del Fatta salva la naturale scadenza della certifica- perdurare di scostamenti dopo il termine con- zione riportata sul certificato, la sospensione cordato per la loro eliminazione, Certiquality può essere annullata solo quando Certiquality ha S.r.l. può sospendere la Certificazione. accertato il soddisfacente ripristino della confor- Esempi di tali carenze sono: mità ai requisiti certificati. Qualora le cause che - se l’audit di ricertificazione indica non con- hanno determinato la sospensione non siano ri- formità gravi non risolte nei tempi e modi mosse entro il termine definito da Certiquality, previsti da Certiquality S.r.l (v. art. 5.3); lo stesso procederà alla revoca della certifica- - se l’uso improprio della Certificazione non è zione. per Certiquality S.r.l superato in modo sod- disfacente; REG 08 IFS Food ED 14 010421 PAG 16/12
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