Club Alpino Italiano Sezione di Cittadella - Programma 2019 - CAI Cittadella
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A volte ci chiediamo se la natura sia benigna o matrigna, in particolar modo quando accadono eventi come quelli che, tra ottobre e novembre 2018, hanno cambiato i profili paesaggistici di molte zone alpine e prealpine del Nord Est. Vien da pensare alla laboriosa e instancabile volontà delle genti di montagna per riportare alla normalità quel poco che è rimasto. E ci riescono. L’amore per la loro terra di “roccia” è talmente grande che nulla li ferma. Lavorano, ristrutturano, ripristinano ciò che la natura ha lacerato, rassegnandosi su quello che non esiste più. Un grande insegnamento umano che dà coraggio, incita e stimola a far bene. Così il pensiero lo rivolgo a noi Soci del CAI, alle nostre aspirazioni e alle scelte che normalmente si fanno per migliorare e facilitare il rapporto con gli altri e con l’ambiente. Solo il coraggio di reagire positivamente, dà luce al sentiero che si percorre per individuare e raggiungere l’obiettivo prefissato. Noi del CAI, come la gente di montagna, sappiamo come fare: ci accomuna la volontà di far bene e di raggiungere un target comune: stare assieme anche nelle difficoltà, sìano esse di tutti i giorni, che nel raggiungere una cima, anche se si trattasse di rinunciarvi. Come presidente, al mio primo anno, mi auguro che il programma 2019 sia di vostro gradimento e confacente agli obiettivi e alla qualità che ci siamo preposti. Rappresenta, infatti, le diverse anime di una Sezione viva e in crescita, anche con il sostanziale apporto proveniente dalle iscrizioni di molti giovani. Inoltre, aggiungo che varie Scuole pubbliche ci chiedono collaborazione per informare alunni e studenti sulla montagna e le molteplici realtà che la caratterizzano. È un buon segno d’interesse focalizzato alla conoscenza dell’Ambiente. Concludo rivolgendo un pensiero a tutti i Soci che collaborano alla realizzazione di “valore aggiunto”, per il loro entusiasmo, l’empatia, la capacità di interloquire con gli altri e organizzare, incontri, serate, Corsi, conferenze. Un ringraziamento particolare e doveroso lo rivolgo ai compagni di cordata, che quest’anno, in particolare, hanno dato molto alla Sezione, sottraendo tempo e spazio a loro stessi e alle proprie famiglie. Grande impegno profuso a lavorare sodo e seguire con attenzione gli obiettivi comuni, ma anche per risolvere le varie problematiche che si presentano normalmente in una Sezione di oltre 1200 Soci. Allora partiamo e iniziamo a progettare un anno di buoni propositi e magari ritrovarci su qualche sentiero a raccontarci le nostre storie. Buona Montagna. Paolo Pattuzzi Il Presidente
Il Club Alpino Italiano Come iscriversi a Cittadella al CAI PRESIDENTE REFERENTI Il Club Alpino Italiano è aperto a tut- • portare la domanda di iscrizione, Paolo PATTUZZI GRUPPO ALPINISMO GIOVANILE ti coloro che amano la natura, che la ricevuta del versamento e una Camilla CAMPAGNOLO provano stupore e meraviglia per la foto tessera in sede. VICEPRESIDENTE VICARIO montagna, che condividono i valori Oscar AMADIO GRUPPO FOTOGRAFIA MONTAGNA del rispetto per l’ambiente e della Per i rinnovi: Amadio MARSURA solidarietà. • effettuare il versamento della quo- VICEPRESIDENTE Luigi SANTINELLO ta associativa con una delle moda- Simone PERUZZO PROGRAMMA SOCIALE Quote associative annuali 2019: lità sotto indicate; CONSIGLIERI • Socio ordinario € 43,00 • portare la ricevuta del versamento Nicola GASPARIN Camilla CAMPAGNOLO • Socio ordinario juniores € 22,00 in sede per ritirare il bollino. Emilio FIOR NOTIZIARIO “LO ZAINO” E PUBBLICAZIONI (nati tra il 1994 e il 2001 compresi) Nicola GASPARIN Francesco SANDONÀ • Socio familiare € 22,00 Il pagamento può essere Francesco SANDONÀ FESTA SOCIALE (i conviventi del socio ordinario) effettuato con queste modalità: Arnaldo SIMIONI Consiglio DIRETTIVO • Socio giovane € 11,00 • con bollettino di Conto Corrente Denis TONELLO (nati dal 2002 in poi) Postale n. 17756354; Antonella ZANCAN SEDE E MATERIALI dal secondo figlio € 9,00 • con bonifico sul C.C.: IBAN IT 08 T Emilio FIOR 076 0112 1000 0001 7756 354. Stefano STOCCO Attenzione: per attivare l’abbona- INCARICHI mento alla rivista “Le Alpi Venete” Nella causale indicare “Quota as- BIBLIOTECA SEGRETARIA Elena PERILLI è previsto il pagamento di € 4,50 sociativa anno 2019” e specificare Daniela BALDI utilizzando lo stesso bollettino della sempre il nome di coloro per i quali Stefano STEFANI PAGINA FACEBOOK SEZIONE quota sociale. si versa la quota (con la stessa ope- Andrea REATO Puoi aumentare i massimali dell'as- razione si possono versare le quote TESORIERA SITO WEB SEZIONE sicurazione infortuni versando l'inte- di più Soci), indicando per ciascuno Raffaella BAGGIO grazione di € 3,40 insieme all'iscrizio- la tipologia di socio (nuovo iscritto, Antonella ZANCAN Denis TONELLO ne o al rinnovo. ordinario, familiare o giovane). DELEGATI ELETTIVI NEWSLETTERS La tessera e/o il bollino attestante il Oscar AMADIO Simone PERUZZO Per iscriversi per la prima volta rinnovo della quota sociale saranno Erika GNESOTTO ISTITUTI SCOLASTICI occorre: consegnati, previa presentazione E ATTIVITÀ CULTURALI • compilare la domanda di iscrizione della ricevuta di pagamento. REVISORI DEI CONTI e la dichiarazione privacy che po- Mauro BARIN Erika GNESOTTO tete trovare in sede o scaricare dal Attenzione: le coperture Diego CALLEGARO ATTIVITÀ IN LOCO sito internet; assicurative partono dal momento Gelindo CAZZOLARO Cheti GARBOSSA • effettuare il versamento della quo- in cui si ritira il bollino in sede. ta associativa annuale sopra indi- Ricordiamo che il rinnovo entro il 31 DIRETTORE SCUOLA DI ESCURSIONISMO cata, maggiorata di 8 € (solo per Marzo consente la continuità della Gianluigi SGARBOSSA il primo anno). I Soci giovani non copertura assicurativa e il regolare DIRETTORE SCUOLA pagano la maggiorazione); recapito delle pubblicazioni e delle ALPINISMO/SCIALPINISMO “C.CARPELLA” riviste del CAI. Simone PERUZZO 2 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 3
LE SCUOLE CAI Scuola di Alpinismo e Scialpinismo Scuola di “Claudio Carpella” Escursionismo La Scuola di Alpinismo e Scialpinismo ISTRUTTORI SEZIONALI (IS) La Scuola di Escursionismo del CAI ACCOMPAGNATORI SEZIONALI (ASE) “Claudio Carpella” del CAI Cittadella Luciano Alessandro Cittadella è stata fondata l’8 febbraio Giuseppe Andretta è stata fondata il 26 ottobre 2005. Michela Aspes 2005 ed è stata la prima nel Veneto. Monica Battistella La sua finalità è la diffusione dell’al- Patrizia Bianco La sua finalità è la diffusione dell’e- Diego Callegaro pinismo e dello scialpinismo in tutte Alfredo Francolini scursionismo in tutte le sue forme, Gianni Cecchin le sue forme, sulla base dei principi Stefano Ghegin sulla base dei principi della sicu- Gino Lanza della sicurezza, della conoscenza e Luigi Parolin rezza, della conoscenza e compe- Andrea Licciardello competenza e della tutela dell’am- Giovanni Pinzerato tenza e della tutela dell’ambiente Amadio Marsura biente montano. Francesco Sandonà montano. Gianluigi Nicolin Stefano Stefani Giovanni Pinzerato DIRETTORE Franco Svegliado DIRETTORE Francesco Sandonà Simone Peruzzo (INSA) Denis Tonello Gianluigi Sgarbossa Arnaldo Simeoni Luca Zanandrea (AE/EEA/EAI) Stefano Zorzo SEGRETARIO Natalino Dalla Valle VICEDIRETTORE Denis Tonello (IS) Stefano Luisetto Luca Pedron Oscar Amadio (AE/EEA) ISTRUTTORI SEGRETARIO Luciano Caramel (ISA) Andrea Reato (ASE) Giovanni Dalla Valle (ISA) LEGENDA ACCOMPAGNATORI TITOLATI AE Accompagnatore di Escursionismo Claudio Moretto (INA-CAAI) Paolo Frison (AE/EEA) ANE Accompagnatore Nazionale Elvis Passuello (ISA) Nicola Gasparin (AE) di Escursionismo Simone Peruzzo (INSA) ASE Accompagnatore Sezionale Erika Gnesotto (AE/EEA/EAI/ONC) Davide Prevato (IA) LEGENDA di Escursionismo Giuseppe Lavedini (ANE) Giuseppe Tararan (IA-CAAI) IS Istruttore Sezionale EAI Accompagnatore di Escursionismo Domenico (Gianni) Liviero Tommaso Zanetello (ISA) IA Istruttore di Alpinismo in Ambiente Innevato (AE/EEA/EAI/OMT) Luca Zanon (ISA) INA Istruttore Nazionale di Alpinismo EEA Accompagnatore di Escursionismo INSA Istruttore Nazionale di Scialpinismo Paolo Pattuzzi (AE/EEA) in via ferrata ISA Istruttore di Scialpinismo Roberto Spagnolo (AE/EEA/EAI) OMT Operatore Materiali e Tecniche CAAI Club Alpino Accademico Italiano Luigi Santinello (AE) ONC Operatore Naturalistico Culturale 4 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 5
I vantaggi di essere Socio INFORMATO LE NOSTRE da quanto siano tenuti a pagare a ti- un'attività sociale CAI. È possibile tolo di risarcimento per danni invo- scegliere tra diverse combinazioni ricevi a casa le riviste: Rivista del Club, Le Alpi Venete e Lo Zaino ASSICURAZIONI lontariamente causati a terzi e per di massimali. consulta il mensile “Lo Scarpo- danneggiamenti a cose e/o animali. ne” sul sito www.cai.it PER I SOCI Soccorso Alpino: prevede per i Non disponi della documentazione L'iscrizione al CAI attiva automatica- Tutela legale: difende gli interessi Soci il rimborso di tutte le spese so- dalla biblioteca della Sezione e mente le seguenti coperture assicu- dei Soci in sede giudiziale per atti stenute nell'opera di ricerca, salva- dalla biblioteca centrale del CAI rative: compiuti involontariamente. taggio e/o recupero, sia tentata che (guide, libri, filmati, cartine) compiuta, ma solo nell’ambito delle Infortuni: assicura i Soci nell'attività Coperture assicurative Soci attività organizzate dal CAI. Non co- PREPARATO sociale per infortuni (morte, invali- in attività individuale pre l’attività personale. frequenta i corsi di formazione e dità permanente e rimborso spese È possibile attivare le polizze infor- aggiornamento organizzati dal di cura). È valida esclusivamente in tuni e responsabilità civile per cause Responsabilità civile: assicura tutti CAI nazionale e dalle nostre Scuo- attività sociale organizzata dal CAI. derivate dall’attività personale nei i partecipanti ad attività sezionali le di Alpinismo e Scialpinismo e I Soci, al momento dell’iscrizione contesti tipici di operatività del Club CAI, compresi i Non Soci. Mantiene di Escursionismo, avvalendoti di o del rinnovo, possono richiedere Alpino Italiano quali: alpinismo, indenni gli assicurati da quanto sia- istruttori qualificati l’applicazione di massimali assi- escursionismo, scialpinismo etc.. no tenuti a pagare a titolo di risarci- mento per danni involontariamente AVVANTAGGIATO curativi più alti (combinazione B) Inoltre per i Soci è possibile attivare causati a terzi e per danneggiamenti alloggia nei rifugi CAI e stranieri a rispetto a quelli ordinari (combina- zione A). A tal fine devono versare l’assicurazione Kasko per la propria a cose e/o animali. condizioni più vantaggiose rispet- la relativa quota unitamente al pa- auto quando partecipano ad attività to ai non soci gamento del bollino annuale e farne sociali. ottieni sconti nei negozi convenzio- espressa richiesta al responsabile Le polizze in corso sono consultabili nati esibendo la tessera CAI del tesseramento. sul sito www.cai.it alla voce “Assi- ottieni sconti sulle pubblicazioni e PER I NON SOCI curazioni”. sui manuali del CAI Soccorso Alpino: prevede per i I Non Soci che partecipano a sin- ASSICURATO Soci il rimborso di tutte le spese gole attività sociali organizzate dal sei coperto tutto l’anno da assicu- sostenute per la ricerca, salvatag- CAI, previa formale iscrizione e pa- razione per il Soccorso Alpino in gio e/o recupero, sia tentata che gamento della relativa quota, sono Italia e all’estero compiuta. È valida anche per l’atti- assicurati come segue: sei coperto da polizza infortuni e vità personale. responsabiltà civile quando parte- Infortuni: assicura i Non Soci per iscriviti alla cipi alle attività CAI Responsabilità civile: assicura i par- infortuni (morte, invalidità perma- attiva la copertura kasko per la tua tecipanti ad attività organizzate dal nente e rimborso spese di cura) che newsletter sul sito auto durante le uscite sociali. CAI. Mantiene indenni gli assicurati essi possano subire partecipando a www.caicittadella.it 6 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 7
Indice Il Club Alpino Italiano a Cittadella 2 Come iscriversi al CAI 3 Le scuole del CAI 4 I vantaggi di essere Socio 6 Programma uscite 2019 10 Veci Scarponi 50 Gruppo di fotografia in montagna 104 Alpinismo Giovanile 106 Corsi 2019 Corso di Sci Nordico 112 Corso Base di Scialpinismo (SA1) 113 Corso Avanzato di Escursionismo (E2) 114 Corso di Alpinismo (A1) 115 Ambiente invernale … 116 In relazione ai catastrofici non solo bianco candore e calamitosi eventi atmosferici Corso didattico formativo piante medicinali 117 che hanno caratterizzato le montagne e commestibili della montagna veneta del Nord Est tra ottobre e novembre 2018, le uscite in programma potranno subire Serate CAI delle variazioni in relazione Geologia 118 allo stato dei luoghi. Origine della vita vegetale 119 GPS a cosa serve, come si usa 120 Il programma potrà subire modifiche. Il responsabile dell’uscita ha la facoltà di modificarne il programma, l’itinerario Trekking in Nepal - Mera Peak 121 o di annullarla (vedi regolamento uscite sociali). Le immagini non rappresentano i luoghi delle uscite. Montagne di luce 122 Si ringraziano i Soci ed amici che hanno messo a disposizione le loro foto. 3a rassegna Trento Film Festival 123 Realizzazione grafica: Regolamento uscite sociali 126 Scala delle difficoltà 128 info@jdw.it / www.jdw.it 8 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 9
CIASPOLE MALGA CERE Gruppo dei Lagorai | DOMENICA 13 GENNAIO 2019 | La ciaspolata si snoda nella par- segnata, utilizzata principal- te più orientale della catena dei mente da boscaioli e cacciatori, Lagorai, tra la Val Campelle e che attraversa un fitto pendio la Val Calamento, una zona al- boscoso interrotto solo in un quanto selvaggia ma ideale per punto da un grande pascolo in passare una tranquilla giornata cui sorge Malga Spinelle. Da immersi nella neve. Prestando qui arriviamo in breve tempo attenzione, noteremo le nume- a ricongiungerci a una comoda rose tracce lasciate dal passag- stradina forestale che ci con- gio degli animali soprattutto nei duce velocemente alle distese dintorni di alcuni capanni, dove nevose che circondano Mal- le guardie forestali lasciano del ga Cere (1700 m). Arrivati alla fieno per far sì che cervi, caprio- nostra meta, aperta nei giorni li e camosci, possano trovare festivi anche durante il perio- qualcosa di cui cibarsi anche in do invernale, ci prendiamo una questa rigida stagione. meritata pausa e riprendiamo Partiamo dall’Hotel S.A.T. La- la strada dell’andata tornando gorai (1280 m) imboccando una al punto di partenza, non pri- stradina forestale che si snoda ma di aver goduto della vista fra pascoli e boschi di abeti. La di bellissimi faggi secolari che seguiamo fino al suo termine circondano alcune malghe. a incontrare una traccia non CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO Tabacco 058 EAI 6 ore 400 m Escursionistico e ciaspole RESPONSABILI USCITA Domenico (Gianni) Liviero 329 3015703 / Daniele Zanin 340 9145190 Riccardo Gheller 10 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 11
CIASPOLE MALGA CIVERTAGHE Pale di San Martino | SABATO / DOMENICA 26 - 27 GENNAIO 2019 | La Malga Civertaghe, punto di tina (1200 m) dove pernottere- ristoro sia estivo che invernale, mo. All’indomani ci dirigiamo è raggiungibile con tre diversi in direzione nord e, lasciando itinerari. È posta su un idilliaco alla nostra sinistra la strada che e piccolo altipiano alle pendici riporta a Siror proseguiamo, del massiccio del Cimerlo, a ca- sempre su strada forestale, fino vallo tra la Val Canali e la Valle a raggiungere le malghe dei del Primiero. I percorsi non pre- Prati Ronz (1371 m). Lasciamo sentano nessuna difficoltà tec- che la strada prosegua sulla nica e sono alla portata di ogni nostra destra e noi seguiamo buon camminatore. Si snoda- ora il sentiero puntando in di- no su vecchie strade militari, rezione di San Martino di Ca- assolati prati e fittissimi boschi, strozza raggiungendo la Malga tutti all’interno del Parco Natu- Civertaghe (1375 m). Il rientro rale del Paneveggio e Pale di sarà effettuato ripercorrendo la San Martino. traccia dell’andata oppure, con- Lasciamo le nostre auto poco dizioni della neve permettendo, sopra l’abitato di Siror (750 m) compiendo un giro ad anello e ci incamminiamo su stradina allungando di poco la nostra fino a raggiungere il Rifugio Pe- escursione. CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO Tabacco 022 EAI 1 g. 2 ore 1 g. 400 m Escursionistico 2 g. 6/7 ore 2 g. 175 m e ciaspole RESPONSABILI USCITA Domenico (Gianni) Liviero 329 3015703 / Nicola Gasparin 345 7151824 12 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 13
CIASPOLE MONTE CESEN Prealpi Trevigiane | DOMENICA 17 FEBBRAIO 2019 | Il Monte Cesen, 1570 metri, do alla grande croce di Barba- situato al margine nord-ovest ria (1410 m) e poco più avanti della provincia di Treviso, è il l’omonima casera. Proseguia- primo rilievo che si incontra mo lungo la strada e raggiun- dopo che il Fiume Piave inter- giamo l’Agriturismo Malga rompe la catena montuosa, Mariech (1504 m), collocata tra collegando la Valbelluna alla i pascoli del Monte Cesen. La pianura veneto-friulana. nostra traccia ora serpeggia nel Dal punto di vista geologico, bosco fino a raggiungere Case- esso è costituito da rocce calca- ra Forconetta e poi Casera Fe- ree e dolomitiche (biancone). Il dera dalle quali, finalmente, si comprensorio del Monte Cesen raggiunge il Rifugio Posa Puner è percorso da numerose strade (1340 m) dove sostiamo per il sterrate, sentieri e tratturi che, pranzo (da verificare se aperto). con varia difficoltà e dislivello, Dal rifugio, seguendo la strada, consentono di effettuare inte- chiudiamo l’anello raggiun- ressanti escursioni. gendo nuovamente Pianezze, Iniziamo il nostro percorso da che non mancherà di regalarci Pianezze (1070 m), ove sorge il stupende visuali dalle Dolomiti Tempio del Donatore e da qui alla Laguna di Venezia. saliamo rapidamente arrivan- CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO Edizioni Zanetti 12 EAI 6 ore 450 m Escursionistico Prealpi Trevigiane e ciaspole RESPONSABILI USCITA Erika Gnesotto 338 8511886 / Roberto Spagnolo 348 8704567 14 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 15
SCI NORDICO TRANSLESSINIA Prealpi Veronesi-Monti Lessini | DOMENICA 24 FEBBRAIO 2019 | Le piste del comprensorio fino al Rifugio Castelberto. La dell’Alta Lessinia, note come morfologia dell’altopiano non “Translessinia”, costituiscono offre cime imponenti o mae- un terreno ideale per gli amanti stosi ghiacciai, ma la natura dei degli sci stretti anche agonisti. I luoghi è strepitosa e magica. percorsi si sviluppano sull’Alto- Nelle giornate terse lo sguar- piano della Lessinia, nel cuore do scavalca le distese della del Parco Naturale Regionale Pianura Padana e ci permette delle Prealpi Veronesi. Valute- di individuare le cime dell’Ap- remo se partire da due punti pennino Emiliano. Verso ovest, diversi: Malga San Giorgio e possiamo osservare i riflessi Bocca di Selva. La partenza da argentei del Lago di Garda, l’in- Bocca di Selva risulta più facile tera dorsale del Monte Baldo e poiché l’ascesa verso la località del Monte Altissimo; più a nord Podesteria è più dolce rispetto si profilano il Gruppo dell’Ada- a quella che bisogna affronta- mello e l’imponente Gruppo re partendo da San Giorgio. delle Dolomiti di Brenta; verso Coloro invece che intendono nord-est la nostra vista incontra inoltrarsi lungo la Translessi- l’anfiteatro maestoso del Mas- nia, e ritengono di avere una siccio del Carega; infine, abbas- buona preparazione tecnica e sando lo sguardo, si può ammi- fisica, da Malga San Giorgio è rare la sottostante Val d’Adige. percorribile la pista “Gaibana” CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO Tabacco 059 Sci nordico 4/5 ore 300 m Sci nordico RESPONSABILI USCITA Paolo Pattuzzi 347 9672290 / Francesco Sandonà 347 7526314 16 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 17
CIASPOLE RIFUGIO NUVOLAU Dolomiti Ampezzane | DOMENICA 3 MARZO 2019 | Escursione bellissima dal pa- raggiungiamo successivamen- norama mozzafiato nel cuore te il Rifugio Scoiattoli (2255 m). delle Dolomiti Ampezzane. Da quest’ultimo si prosegue ac- Dopo aver sistemato le auto nel canto alla pista da sci dirigen- parcheggio situato alla stazione doci verso un cartello in legno a valle della seggiovia Cinque oltre il quale saliamo sulla dor- Torri vicino al Rifugio Bain de sale che porta fino al rifugio. Dònes (1889 m), ci inoltria- In questo tratto dobbiamo fare mo per il sentiero in direzione massima attenzione tenendoci sud-est dove in breve, appena lontani dalle cornici di neve la- usciti dal bosco, incrociamo la vorate dal vento. Dopo circa tre forestale che porta al Rifugio ore dalla partenza arriviamo al Cinque Torri. Il panorama già Rifugio Nuvolau (2575 m) dove da questo punto è stupendo: ci fermiamo per la meritata so- da un lato l’inconfondibile pira- sta. Qui faremo la nostra foto di mide della Tofana di Rozes, di rito in questo splendido scena- fronte i Lastoni di Formin e la rio e speriamo anche di essere Croda da Lago e in lontananza riscaldati dal sole di una bella si scorge la sagoma del Rifugio e limpida giornata d’inverno. Nuvolau con l’adiacente Guse- Il ritorno verrà effettuato per lo la. Proseguiamo per la strada stesso itinerario fatto al matti- che porta al rifugio e, costeg- no durante la salita. giando le famose Cinque Torri, CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO Tabacco 015 EAI 6 ore 700 m Escursionismo e ciaspole RESPONSABILI USCITA Gianluigi Sgarbossa 335 7810571 / Gianni Cecchin 340 3441202 18 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 19
SCI NORDICO PASSO COE Prealpi Veneto-Trentine | DOMENICA 10 MARZO 2019 | Passo Coe (1610 m) è un vali- di 5 km e due piste facili da 2 co alpino delle Prealpi Venete e 3 km. Il Centro Fondo, inol- in provincia di Trento. Il passo, tre, offre servizi quali docce e poco distante dal confine con spogliatoi, parcheggi per auto la Provincia di Vicenza, mette e camper, ristoranti, bar e sa- in collegamento le località di lone ristoro interno, assistenza Tonezza del Cimone (Val d’A- di primo soccorso, segnaletica stico) e di Folgaria (Altopiano e servizio sciolinatura e noleg- di Folgaria), in alternativa al gio. Tutti gli anelli sono prepa- vicino Passo Sommo. A 8 km rati per la tecnica classica e lo da Folgaria, si trova il Centro skating. L’uscita non è accom- Fondo di Passo Coe, che anno- pagnata, seppure organizzata vera 45 km di piste, con anel- dalla Sezione CAI. Maggiori li di diversa lunghezza. Qui si particolari verranno forniti ai snodano due piste agonistiche partecipanti il mercoledì ante- da 10 e 15 km, una pista media cedente l’uscita. CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO Tabacco 051 Sci nordico Varia Vario Sci nordico RESPONSABILI USCITA Paolo Diotto 328 8568230 / Giorgio Sandonà 20 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 21
SCI NORDICO VAL DI FIEMME PASSO LAVAZÈ Gruppo del Latemar | DOMENICA 17 MARZO 2019 | Il Passo di Lavazé, oltre a essere Le condizioni sono ottimali per un’importante via di comunica- tutti i fondisti, dai principianti zione che collega la Val di Fiem- ai più esperti, sia con tecni- me con la Val d’Ega, si trova ca classica che con skating. incastonato tra due siti dichia- L’uscita non è accompagnata rati “Patrimonio Mondiale Une- e pertanto ogni partecipante sco”, il Latemar e il Bletterbach. potrà scegliere liberamente il È situato su un altopiano a 1805 percorso da praticare. Sono metri. D’estate è il punto di par- presenti a Passo Lavazè i servi- tenza per innumerevoli escur- zi di parcheggio auto gratuito, sioni, mentre d’inverno, grazie spogliatoi con docce e arma- alla sua morfologia, è l’ideale dietti, noleggio sci con servizio per chi pratica sci di fondo. 80 sciolinatura e improntatura so- km di percorsi in altura con di- lette, scuola di sci di fondo, bar versi gradi di difficoltà, che si e ristoranti. Lungo le piste sono snodano fra radure e bellissimi presenti diverse malghe quali boschi di montagna, partendo Malga Ora e Malga Costa, per da Passo Lavazè arrivando al soste rigeneranti. Il divertimen- Passo Oclini per poi finire al to è assicurato!. I particolari Santuario di Pietralba, nel Co- saranno forniti il mercoledì an- mune di Nova Levante (BZ). tecedente all’uscita. CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DISTANZA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO Tabacco 029 Sci nordico skating 27 km skating 220 m Sci nordico alternato 16 km alternato 80 m RESPONSABILI USCITA Stanislao Simioni 393 8348486 / Silvia Simionato 340 1624055 22 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 23
ASSEMBLEA SOCI Assemblea dei Soci | MERCOLEDÌ 20 MARZO 2019 | Sala Emmaus Patronato Pio X (Borgo Treviso) Cittadella Si comunica ai Soci che il gior- ORDINE DEL GIORNO no mercoledì 20 MARZO 2019, 1. Nomina del Presidente e del alle ore 19,30 in prima convo- Segretario dell’Assemblea e cazione e alle ore 20,30 in se- di tre scrutatori; conda convocazione, presso la 2. Relazione dei responsabili Sala Emmaus del Patronato Pio delle Commissioni; X (Borgo Treviso) in Cittadella 3. Relazione del Presidente; avrà luogo la: 4. Approvazione del Program- ASSEMBLEA ORDINARIA DEI ma Sociale 2019; SOCI DEL CLUB ALPINO ITA- 5. Lettura e approvazione bi- LIANO DELLA SEZIONE DI CIT- lancio consuntivo 2018; TADELLA 6. Lettura e approvazione bi- lancio preventivo 2019; La convocazione ufficiale e l’or- 7. Elezione di alcuni compo- dine del giorno definitivo sa- nenti del Consiglio Direttivo; ranno comunicati ai Soci con il 8. Elezione Delegati elettivi; numero de “Lo Zaino” di FEB- 9. Consegna distintivi ai Soci BRAIO 2019 ed esposti nelle ba- cinquantennali e venticin- cheche sociali. quennali; Il Consiglio Direttivo invita i Soci 10. Varie ed eventuali. a partecipare all’Assemblea, momento importante e signifi- cativo della vita della Sezione. 24 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 25
SCIALPINISMO CIMA MULAZ Pale di San Martino | DOMENICA 24 MARZO 2019 | Gita molto conosciuta e apprez- condizioni non lo permettano zata per il grandioso ambiente utilizzeremo ramponi e piccoz- dolomitico e per la bellezza del- za. Scendiamo ora al passo e la discesa. Parcheggiamo l’au- raggiungiamo il Rifugio Mulaz to al Pian dei Casoni (1678 m) (2571 m). Da qui puntiamo di- in Val Venegia e percorriamo la rettamente al primo pendio che valle su forestale, superando attraversiamo lungamente a la Malga Venegiota (1824 m), destra cercando di non perdere e usciamo dal bosco. Ora risa- quota. A seguire, il pendio si fa liamo il pendio mantenendo a più ampio, senza più salti roc- sinistra le rocce e ci portiamo ciosi che possono creare pro- su terreno piano proseguendo blemi. Proseguiamo seguendo diritti. Saliamo per lievi decli- il vallone che si restringe ter- vi verso una parete rocciosa e minando in passaggi obbligati giungiamo al Passo del Mulaz nella forra del Torrente Foco- (2619 m). Alla nostra sinistra si bon. Da qui raggiungiamo la snoda il ripido pendio est che strada che con sciata divertente risaliamo fino a una rampa. La conduce alla frazione Molino superiamo a destra e, girando di Falcade. Rientriamo con gli attorno al costone della mon- impianti di risalita fino al Passo tagna, arriviamo con sorpren- Valles o con pulmino a noleg- dente facilità alla vetta con gli gio fino al Pian dei Casoni. sci ai piedi (2906 m). Qualora le CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO Tabacco 022 BSA 6 ore Salita 1250 m Scialpinistico Discesa 1676 m RESPONSABILI USCITA Luca Zanandrea 347 0125738 / Giovanni Pinzerato 335 8709580 26 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 27
ESCURSIONISMO Geologia e Origine della vita vegetale | DOMENICA 7 APRILE 2019 | Collegata alle serate del 26 un’escursione durante la quale marzo e del 2 aprile, rispetti- abbiamo la possibilità di tocca- vamente con gli argomenti: re con mano i temi trattati diret- “Geologia” e “Origine della tamente in ambiente montano. vita vegetale”, proponiamo DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO E Varia Vario Escursionistico RESPONSABILI USCITA Erika Gnesotto 338 8511886 / Giordano Zanin 349 6938888 28 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 29
SCIALPINISMO MONTE MAGRO Gruppo Vedrette di Ries | SABATO / DOMENICA 13 - 14 APRILE 2019 | Classica escursione scialpi- e dei valloncelli fino ad arriva- nistica nelle Vedrette di Ries. re a una splendida ed estesa Si tratta di un tremila relativa- piana, da dove si scorge tutta mente facile, che non presenta la parte alta del percorso verso particolari difficoltà tecniche di la nostra sinistra. Proseguiamo salita e discesa. quindi in direzione sud-est fino Il punto di partenza è il parcheg- a raggiungere, attraversandoli gio della teleferica del Rifugio in direzione sud-ovest, dei do- Roma, in località Säge (1580 m) cili pendii glaciali. nella Valle del Rio, raggiungibi- Ci teniamo ora a ridosso delle le da Riva di Tures. cime che segnano il confine Sci ai piedi, proseguiamo dap- con l’Austria sulla nostra sini- prima per la strada forestale stra e raggiungiamo la cupola poi per il ripido e stretto sen- sommitale del Monte Magro tiero estivo che conduce al Ri- (3275 m). Dalla cima, con scia- fugio Roma (2274 m) dove ci ta divertente su larghi spazi e fermiamo per la notte. pendenze ottimali, raggiungia- L’indomani, risaliamo il pen- mo il Rifugio Roma da dove, dio che si trova di fronte al ri- con attenzione, si scende per fugio tenendoci sul suo fianco il fitto bosco che ci porta alle orientale. Superiamo dei dossi macchine. CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO Kompass 082 MSA 1 g. 3 ore 1 g. 700 m Scialpinistico 2 g. 6 ore 2 g. 1000 m RESPONSABILI USCITA Luca Zanon 339 7483923 / Simone Peruzzo 349 2743815 Alfredo Francolini 388 0570796 30 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 31
ESCURSIONISMO PONTE DELL’ORCO Valsugana Altopiano del Monte Lefre | GIOVEDÌ 25 APRILE 2019 | Dalla piccola piazza del centro sta opera d’arte della natura. del paese di Ospedaletto, pren- Si è formato per crolli succes- diamo una strettissima via che sivi della volta di un profondo passa in mezzo ad alcune corti “covolon” (grotta aperta verso e inizia subito a salire in direzio- l’esterno), dovuti ai fenomeni ne della profonda Val Bronzale. carsici che hanno interessato La stradina sale ora ripidissima l’isolata mole del Monte Lefre tra i campi e gli splendidi vigne- (1385 m). L’altopiano del Mon- ti per circa 2 km finché diventa te Lefre offre anche una vege- sterrata. La nostra meta, che tazione di particolare interesse si trova a circa 600 metri sul- storico-botanico. Per tutta l’e- la destra orografica della Val scursione si godono spettaco- Bronzale, avrà il suo momento lari vedute sulla Valsugana, i di gloria quando ci passere- dirimpettai contrafforti dell’Al- mo vicino al rientro del nostro topiano di Asiago con i Castel- percorso. È un arco perfetto di loni di San Marco e il paese di oltre 40 metri di luce, comple- Ospedaletto. Il Rifugio Monte tamente staccato dalla parete Lefre (1300 m) è immerso nel rocciosa e anche le altre misure verde e offre un ambiente in- sono notevoli. Le foto non pos- contaminato tra boschi e sen- sono rendere il fascino di que- tieri naturali. CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO Carta Cima d’Asta E 7 ore 890 m Escursionistico CAI-SAT Sezione del Tesino 23, 1 RESPONSABILI USCITA Erika Gnesotto 338 8511886 / Roberto Spagnolo 348 8704567 Giordano Zanin 349 6938888 32 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 33
In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male. Renato Casarotto 34 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 35
ESCURSIONISMO TREKKING NELL’ISOLA DI KARPATHOS GRECIA | 26 APRILE - 4 MAGGIO 2019 | Karpathos è la seconda isola abitat naturali intatti. Sei giorni guiamo passando per vecchi schi si ritorna a Olympos dove più estesa del Dodecanneso, di traversata ci introdurranno mulini a vento fino a raggiun- troveremo il bus che ci porterà dopo l’isola di Rodi ed è si- nella sua natura integra, con gere il paesino di Spoa. Qui tro- in hotel a Diafani per la cena e tuata sulla rotta marittima che le magiche atmosfere dei suoi viamo il bus che ci riporterà a pernottamento. collega l’isola di Creta a Rodi. villaggi, bagni da spiagge de- Lefkos. DISLIVELLO 850 m Il paesaggio dell’isola cambia serte, mulini a vento e donne DURATA 5 ore DURATA 7 ore continuamente passando da che in abito tradizionale, cuo- splendide spiagge bianche con ciono pani e dolci nei forni. Domenica 28 aprile 2019 Martedi 30 aprile 2019 mare color turchese, a verdi e Un’indimenticabile esperienza Con il bus per Kato Lasto e ini- Con il bus per Avlona, paesino lussureggianti boschi di mon- nell’Isola di Saria, concluderà il zio escursione per la cima del disabitato, ed escursione per tagna. La varietà di scenari vi- trekking. Monte Kali con splendida vista la spiaggia di Vroukounda con sitabili sull’isola di Karpathos la fino all’isola di Creta. Discesa le vestigia del vecchio porto rendono unica e sicuramente PROGRAMMA DI MASSIMA sul versante est dell’isola fino romano. Raggiungiamo poi il un incontaminato luogo anco- al colle dei Mulini dove trovere- santuario ipogeo di Aghi Ioan- ra lontano dal turismo di mas- Venerdì 26 aprile 2019 mo il bus per il ritorno a Lefkos. nis e, dopo bagno in mare tur- sa presente in altre isole della Trasferimento in pullman all’ae- DISLIVELLO 800 m chese, si ritorna per lo stesso Grecia. Omero la chiamava roporto di Venezia e partenza per DURATA 6/7 ore sentiero ad Avlona. Rientro in isola del Vento e Karpathos è Atene. In serata volo per Karpa- bus a Diafani. il vertice di un monte marino thos e trasferimento in pullman Lunedi 29 aprile 2019 DURATA 3/4 ore che emerge dall’Egeo. L’isola, a Lefkos in hotel. Cena e pernot- Con il bus per Spoa e baga- paradiso perduto dei venezia- tamento. gli al seguito. Escursione per Mercoledi 1 maggio 2019 ni che durante la dominazio- Olympos nel tratto più stretto Iniziamo l’escursione da Diafa- ne medioevale chiamavano Sabato 27 aprile 2019 dell’isola. Camminiamo tra i ni per colle Xiloskalo e la baia Scarpanto, grazie alla sua na- Da Lefkos, per stradine e sen- due mari tra il Monte Kouloura nascosta e completamente di- tura montuosa e all’isolamento tieri a picco sul mare, sino al e il Monte Kefala con panorami sabitata di Capo Tristomo. Pro- geografico, ha mantenuto gli paesino di Mesochori e prose- mozzafiato. Tra ruscelli e bo- seguiamo poi per saline mul- 36 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 37
ESCURSIONISMO ticolori e caprili abbandonati Venerdì 3 maggio 2019 fino ad Avlona. Rientro in bus Trasferimento in pullman a a Diafani. Olympos, visita al bellissimo DISLIVELLO 650 m centro storico e tempo libero DURATA 8 ore per spiaggia e bagni a volontà. In serata trasferimento in aero- Giovedi 2 maggio 2019 porto e volo per Atene, trasferi- In barca raggiungiamo l’Isola di mento in bus in albergo per la Saria dove inizia la traversata cena e pernottamento. per sentiero tra campi di ulivi fino a Arghos, antico villaggio Sabato 4 maggio 2019 di pirati saraceni. Sotto l’abita- Trasferimento in pullman all’a- to possiamo visitare la caletta eroporto di Atene e partenza di Palatia con fiordi a colori per Milano Malpensa dove ar- iridescenti e dove vivono 40 riveremo. In pullman ritorno a foche monache. Dopo il bagno Cittadella. a mare e inebrianti profumi di elicriso e cisto, ritorniamo sui Iscrizioni e presentazione nostri passi fino al porto dove del viaggio: ci attente la barca che ci riporta mercoledì 30 gennaio 2019 al nostro hotel di Diafani. in sede. DISLIVELLO 300 m Posti disponibili: 30. DURATA 3/e ore DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO E-EE da 3 a 8 ore giornaliere max 850 m Escursionistico RESPONSABILE ESCURSIONE Giorgio Brotto 333 2768971 / giorgiostudio@libero.it 38 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 39
ESCURSIONISMO MONTE MARANA Catena delle Tre Croci | DOMENICA 28 APRILE 2019 | Escursione nell’alta Val di senta davanti, dal Monte Grap- Chiampo. Arriviamo con le au- pa al Passo Xomo passando per tomobili nel piccolo borgo di l’Altopiano di Asiago, dal Grup- Castagna (911 m), nel comune po del Pasubio-Carega fino alla di Marana. Il sentiero parte a Cima Tre Croci e in lontananza fianco di un piccolo capitello e il Gruppo del Brenta e della Pre- subito inizia a salire con forte sanella. Dopo aver ammirato pendenza. Arrivati a un bivio, tanta bellezza ripartiamo e, at- prendiamo il sentiero di destra traverso diversi saliscendi con e, passato un bosco e arriva- quota massima 1564 metri e ti a un’ampia zona prativa, lo dopo aver attraversato un sito sguardo spazia su tutta l’alta archeologico, arriviamo alla Val di Chiampo. Passiamo ora Sella del Campetto. Incrociamo tra due rocce, il luogo si chia- ora il Sentiero del Partigiano e ma “la Porta” e, nella credenza della Resistenza e, a sinistra e popolare, simboleggia la porta per comoda strada forestale d’ingresso per Cima Marana. Il praticamente in piano, giungia- sentiero continua a salire con mo al Passo della Porta. Prose- buona pendenza e finalmente guendo, passando per la Malga arriviamo a Cima Marana (1545 Gasoline ormai dismessa, con m), dove sorge l’omonimo bel costante discesa torniamo al bivacco. La fatica viene ripaga- punto di partenza. ta dallo spettacolo che ci si pre- CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO Sezioni Vicentine E 5 ore 650 m Escursionistico del CAI 1- foglio sud RESPONSABILI USCITA Amadio Marsura 338 1238676 / Stefano Zorzo / Oscar Amadio 40 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 41
ESCURSIONISMO GIRO DELLE MALGHE LAGO DI TOVEL Parco Naturale Adamello Brenta | DOMENICA 05 MAGGIO 2019 | L’itinerario di questa escur- mo quindi la salita tra i piccoli sione ci porterà a esplorare la chalet, poi tra boschi e strade Valle di Tovel in Trentino, nel sterrate giungiamo alla Malga Parco Naturale Adamello Bren- Tuena (1740 m). Ora, sempre ta, ambiente dai paesaggi di costeggiando il torrente, risa- incredibile bellezza e contor- liamo il vallone fino alla Malga nato dalle affascinanti Dolomiti Pozzol (1632 m). Il sentiero pro- di Brenta. Iniziamo il percorso segue nel bellissimo bosco fino dal parcheggio dell’albergo Ca- a giungere alla spettacolare priolo (800 m) e ci inoltriamo radura dei pascoli di Malga Fla- per il Sentiero delle Glare, in vona (1860 m) dove troviamo uno scenario quasi lunare fino alcune tavole e panche per un ai boschi che costeggiano il meritato riposo. Ripartiamo e, torrente Tresénga. In circa due mantenendoci in quota, giun- ore giungiamo al Lago di Tovel giamo a Malga Termoncello (1177 m) che nel periodo del (1856 m) dove ammiriamo un disgelo assume colori straordi- ambiente splendido e inconta- nari. Proseguiamo per un itine- minato. Arrivati a questo punto rario ad anello fino alle malghe scendiamo verso il lago e com- della omonima valle e inizia- pletiamo il nostro itinerario. CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO Tabacco 053 E 8 ore 1100 m Escursionistico RESPONSABILI USCITA Guido Milan 349 7578870 / Cheti Garbossa 349 5388019 42 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 43
ESCURSIONISMO PORTOGRUARO E DINTORNI IN BICI Veneto Orientale e Friuli | DOMENICA 12 MAGGIO 2019 | Un itinerario, tra Veneto orien- Cristoforo affrescato sulla fac- tale e Friuli, e un libro “Le Con- ciata della chiesa, giungiamo fessioni di un Italiano” di Ippo- a Bagnara dove sveleremo un lito Nievo che, oltre a essere un appassionante segreto artisti- romanzo di formazione, è un co. Entrati in Friuli sostiamo testo che ci consente di capire all’abbazia di Sesto al Reghena, il nostro Risorgimento. Durante un gioiello del XIII-XIV secolo questa uscita, faremo del libro dove ammiriamo gli affreschi una traccia utile per scoprire di scuola giottesca eseguiti quel piccolo scrigno di arte, cul- pochissimi anni dopo quelli tura, storia e natura che si na- della Cappella degli Scrovegni. sconde nel percorso. Dopo questa abbuffata d’arte ci Partiamo da Concordia Sagitta- aspettano nuovi paesaggi natu- ria, uno dei principali siti paleo- rali che culminano con la vista cristiani veneti, e subito dopo sui mulini di Stalis. Gli ultimi attraversiamo Portogruaro, la chilometri, pedalati sulle strade piccola Venezia, con i suoi pa- del Friuli, ci conducono a Cor- lazzi gotici, il campanile storto dovado con il suo antico castel- del duomo e la pescheria che lo e il duomo di Sant’Andrea si specchia sul Fiume Lemene. del 1477. Stiamo ormai per Risalendo il fiume arriviamo ritornare a Concordia, ma tro- a Portovecchio e a Villa Bom- viamo ancora il tempo per una barda. Poche pedalate e incon- sosta veloce a Fratta di Fossalta triamo il mulino di Boldara e per salutare Carlino Altoviti e la CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DURATA PERCORSO EQUIPAGGIAMENTO Stradale Ciclistica 5 ore 40 km Ciclistico la sua zona naturalistica. Ora, Pisana, i due principali protago- RESPONSABILI USCITA passato Gruaro e l’enorme San nisti del libro del Nievo. Antonio Argolini 339 7483921 / Anacleto Balasso 349 6182330 44 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 45
ESCURSIONISMO MONTE PERON Gruppo dello Schiara | DOMENICA 19 MAGGIO 2019 | Il Monte Peron si trova poco a sto. Proseguiamo l’impegnati- nord-ovest di Belluno ed è la vo e bellissimo avvicinamento, vetta più a sud dell’omonimo con molta varietà di percorso gruppo, racchiuso tra i fiumi e di vedute, sempre prestan- Piave e Cordevole poco prima do attenzione. Raggiungiamo del loro incontro. Dai pressi di ora, con tanta soddisfazione, Belluno, ci portiamo nella vi- la panoramica vetta del Monte cina Val Gresal (956 m) dove Peron con i suoi 1486 metri di parcheggiamo. Cominciamo quota e la grande croce. Dopo l’escursione salendo fino alla la sosta che ci ha dato modo di Forcella di San Giorgio. Pren- ammirare il paesaggio, riper- diamo ora il sentiero che ci corriamo per un breve tratto il porta a raggiungere l’omonima sentiero fatto in salita, fino al chiesetta dove faremo una bre- primo bivio dove, a destra, ci ve sosta. Proseguiamo verso attende un traccia decisamente la vicina Punta di San Giorgio più tranquilla per scendere. Pri- (1355 m) dove inizia la lunga ma per prati e poi per bosco ri- serie delle Pale unite da un esi- torniamo con calma alle nostre le sentiero che con brevi e ripi- auto. Si potranno formare due de salite e altrettante discese ci gruppi di cui uno per sentiero fa superare le varie forcellette facile (E) dislivello 530 m e du- con qualche passaggio espo- rata 4 ore. CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO Tabacco 024 EE 6 ore 700 m Escursionistico RESPONSABILI USCITA Giuseppe Andretta 333 3506684 / Gino Lanza 328 9484456 Gianluigi Sgarbossa 46 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 47
ESCURSIONISMO BRENT DE L’ART Val Belluna | GIOVEDÌ 23 MAGGIO 2019 | Da San Antonio in Tortal scen- verso Zelant. Interessanti sono diamo lungo la strada che con- i ruderi di una casera dal tetto duce al Passo San Boldo e, al ricoperto da lastre di roccia e la secondo tornante, seguiamo radura della Casera Prassibas una strada che scende al greto (568 m). Ora giungiamo a Na- del Torrente Ardo. Ora, dopo gare, altra amplissima radura una casera e attraversato il con casere in posizione pano- torrente, raggiungiamo un pic- ramica sulla Valbelluna e il Col colo abitato. Costeggiamo in Visentin. Dopo un quadrivio discesa il corso di un affluente con capitello e la Locanda “da dell’Ardo e ci troviamo sul ci- Geppo”, a Zelant (748 m), una glio del Brent di Rizzo (475 m), puntata verso ovest, consente profonda gola il cui fondo è ap- di visitare l’ultimo roccolo del pena visibile e l’acqua dell’Ar- bellunese, monumento vege- do fa giungere in superficie il tale di carpini e faggi vecchio suo fragore. Perdiamo un po’ di un secolo. Piccola sosta e di quota e ci avviciniamo al imbocchiamo la forestale per a torrente per poi giungere alla San Antonio Tortal. Seguiamo parte più spettacolare del feno- le tabelle per “Brent”, attraver- meno erosivo: i Brent de l’Art, siamo la località Crosentana suggestivi canyon datati 10 e scendiamo verso l’impluvio mila a.C.. Torniamo indietro e della Val di Botte fino al punto prendiamo la traccia che sale di partenza. CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO Edizioni Zanetti 16/17 E 6 ore 460 m Escursionistico RESPONSABILI USCITA Erika Gnesotto 338 8511886 / Roberto Spagnolo 348 8704567 Giordano Zanin 349 6938888 48 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 49
Raduno dei “Veci Scarponi” Valle Santa Felicita | SABATO 25 MAGGIO 2019 | Come da piacevole tradizione, simpatici partecipanti vorranno anche quest’anno in Valle di condividere con gli altri. Santa Felicita l’ultimo sabato Il pranzo sarà innaffiato da del mese di maggio si radune- dell’ottimo vino per passare ranno i “Veci Scarponi”. qualche ora fra canti, battute e Il programma sarà quello sem- ricordi in cordiale e amichevole plice e genuino degli anni pre- compagnia. cedenti, con la Santa Messa in Con piacere si attendono gli mattinata e a seguire l’allegro affezionati di sempre e tutti co- banchetto conviviale composto loro che vorranno partecipare. da tutto ciò che i ”giovani” e 50 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 51
ESCURSIONISMO MONTE DOLADA E COL MAT Gruppo Alpago | DOMENICA 26 MAGGIO 2019 | Partiamo dal parcheggio del so fino a monte del rifugio. Da Rifugio Dolomieu (1494 m) e qui proseguiamo sul sentiero seguiamo il sentiero che taglia che si alza verso nord, passan- dolcemente il versante sud est do sotto fotogenici speroni roc- della montagna e poi risale un ciosi ed erbosi, fino a uscire alla ripido pendio erboso fino alla Forcella Dolada (1739 m). Dalla Sella del Col Brustolà (1770 m). forcella è ben evidenziata tutta Dalla sella scendiamo breve- la traccia da percorrere. Ora un mente sul lato opposto, lungo cavo ci aiuta ad attraversare la una traccia che si abbassa in un parte più stretta ed esposta del impluvio, e risaliamo il pendio crinale, passata la quale pos- verso destra superando con siamo proseguire più facilmen- passaggi di 1° grado, un breve te fino alla cima del Col Mat balzo roccioso fino a raggiunge- (1980 m). Da qui si gode di uno re la cresta. Qui la vista è molto splendido panorama sull’anfi- panoramica e il punto esposto. teatro dell’Alpago, le Dolomiti, Proseguiamo fiancheggiando Duranno e Cima dei Preti. Per il un grande ripetitore, raggiun- rientro ripercorriamo il sentiero gendo la croce di vetta a quota che conduce a Forcella Dolada 1938. Dopo una meritata sosta, e poi al parcheggio. ripartiamo con percorso a ritro- CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO Tabacco 012 E 6/7 ore 800 m Escursionistico RESPONSABILI USCITA Arnaldo Simeoni 335 7183329 / Emilio Fior 329 8119497 52 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 53
ESCURSIONISMO CASERA CAMPOTORONDO Piani Eterni | DOMENICA 2 GIUGNO 2019 | Il nostro percorso inizia dalla il vallone la cui parte superiore località California, nel comune prende il nome di Valle del Me- di Gosaldo in provincia di Bel- negaldo. Qui il bosco diventa luno (672 m). Il luogo è stato sempre più rado per lasciare totalmente distrutto da un’allu- spazio a un’ampia valle pia- vione il 4 novembre 1966 e ora neggiante dove sorge la Casera è abitato solo in estate da una Campotorondo (1763 m) im- manciata di persone. Ci arrivia- mersa nei pascoli, alle pendici mo in auto percorrendo l’intera del Monte Mondo. La struttura Valle del Mis, fino alla sua fine, è composta da due manufatti dove una stradina attraversa di cui uno a disposizione degli il Torrente Mis dirigendosi in escursionisti, dotato di 8 posti località Pattine Mori. Parcheg- letto e cucina economica a le- giate le auto, seguiamo la stra- gna che offre la possibilità di da sterrata che sale diritta alle prepararsi qualcosa di caldo vecchie casere abbandonate da mangiare. La zona è ricchis- facenti parte del sentiero tema- sima di animali selvatici quali: tico “la montagna dimentica- mufloni, camosci, cervi, volpi e ta”. Il nostro percorso continua tassi. Il ritorno alle nostre auto per la Valle di Campotorondo verrà effettuato per lo stesso e, attraversata la parte bassa itinerario di salita. ricca di faggi, proseguiamo per CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO Tabacco 022 EE 9 ore 1100 m Escursionistico RESPONSABILI USCITA Domenico (Gianni) Liviero 329 3015703 / Riccardo Gheller 346 8738546 Daniele Zanin 340 9145190 54 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 55
ESCURSIONISMO CIMA LASTÈ DELLE SUTE Gruppo dei Lagorai | DOMENICA 9 GIUGNO 2019 | La Cima Lastè delle Sute è una cella delle Sute verso la cima delle cime più alte dei Lagorai. seguendo una vecchia strada Gli ambienti sono quelli unici e militare che, un po’ nascosta, selvaggi di queste affascinanti si stacca poco sopra la forcel- montagne. Storicamente, que- la. Senza grosse difficoltà rag- ste zone sono state interessate giungiamo la Cima Lastè delle dal primo conflitto mondiale e Sute (2616 m). Durante la sosta lo possiamo notare dalle trin- possiamo ammirare la bellez- cee e delle caverne lungo il no- za di Cima d’Asta e di tutte le stro percorso. vette circostanti. Scendiamo Risaliamo in auto la Val Lago- di nuovo per la strada militare rai da Tesero e parcheggiamo a fino alla Forcella delle Sute e quota 1390 metri. Per strada sel- da qui riprendiamo il sentiero ciata della grande guerra, che che fa parte della famosa Tran- costeggia il Rio Lagorai, prose- slagorai, fino a raggiungere la guiamo fino agli omonimi lago Forcella di Lagorai, superando e malga (1870 m) e giungiamo qualche tratto attrezzato posto alla Forcella Cadinello. Iniziamo per agevolare la discesa. Pas- ora la salita per il sentiero che, siamo per la Valle dei Laghetti attraverso la Valle dei Pieroni, e raggiungiamo nuovamente il ci porta al laghetto omonimo Lago Lagorai e per strada fore- (2449 m). Continuiamo fino alla stale le nostre auto. Forcella Pieroni e poi dalla For- CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO Tabacco 014 EE 8 ore 1250 m Escursionistico RESPONSABILI USCITA Andrea Reato 328 5727186 / Alessandro Perin 347 8918344 56 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 57
Fotografia Mo ESCURSIONISMO po nt up a Gr gn a CIMA BORGÀ C AI C i t t a d e ll a Fotografia Mo E LIBRI DI SAN DANIELE po nt up a Gr gn a C AI C i t t a d e ll a Gruppo Preti Duranno | SABATO / DOMENICA 15 – 16 GIUGNO 2019 | Questa due giorni ci porterà più decisa fra distese erbose alla scoperta di una zona anco- costellate di stelle alpine e ci ra poco frequentata e molto sel- porta in breve al Monte Borgà vaggia delle cosiddette Dolo- (2228 m). Da qui è bellissima la miti di sinistra Piave. Lasciamo vista su Erto e Casso, sulla pro- le nostre auto presso Casera fonda ferita del Monte Toc e su Mela (1200 m) e ci incamminia- tutto il Gruppo Preti Duranno. mo per una strada forestale tra Proseguiamo seguendo la cre- faggi e abeti. In falso piano poi sta verso Cima Sterpezza (2215 a zigzagare attraverso un ripido m) e ci imbattiamo nei famosi e pendio, il percorso ci porta in atipici Libri di San Daniele: par- breve a una cava di marmo e al ticolari conformazioni di roccia Rifugio Cava Buscada (1178 m) a forma di libri giganti posati dove pernotteremo. Durante la su erbosi pendii. Il ritorno sarà giornata potremo percorrere effettuato per il sentiero di an- un sentiero naturalistico di in- data. Il numero dei partecipanti teresse floreale e geologico. sarà limitato a 15 per la dispo- All’indomani ci incamminiamo nibilità dei posti letto. per Forcella Borgà, che evite- L’escursione sarà effettuata in remo, proseguendo a sinistra collaborazione con il Gruppo di a un bivio. Ora la traccia sale Fotografia in Montagna. CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO Tabacco 021 EE 1 g. 4 ore 1 g. 550 m Escursionistico 2 g. 5 ore 2 g. 600 m RESPONSABILI USCITA Domenico (Gianni) Liviero 329 3015703 / Riccardo Gheller 346 8738546 Amadio Marsura 338 1238676 58 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 59
ESCURSIONISMO MONTE ZERTEN Gruppo Dolomiti Sinistra Piave | DOMENICA 23 GIUGNO 2019 | Salita di un monte, poco co- tra immensi larici e, con pen- nosciuto dal classico escursio- denza più decisa passando vici- nismo, caratterizzato dal tipico no a dei ruderi, saliamo dappri- quanto interessante ambiente ma nel bosco e poi tra i mughi selvaggio dei versanti nord. fino a raggiungere il valloncello Dalla località Prada (735 m) nel- tra la Cima Dell’Ardoto (1650 le vicinanze di Erto, imbocchia- m) e quella dello Zerten. Al ter- mo la strada che s’addentra in mine del vallone proseguiamo Val Lagaria che seguiamo fin- addentrandoci in un canale che ché non diventa una pista fore- risaliamo fino a giungere alla stale in mezzo a un bellissimo forcella sotto Cima Dell’Ardoto bosco di faggi. La traccia sale dalla quale la vista a picco sulla ora passando accanto a case Val Vajont è spettacolare. Final- abbandonate, frutteti in rovina mente la traccia ci porta sulla e vecchi pascoli. In prossimità calotta sommitale della nostra di un tornante continuiamo sul- meta (1883 m). Da qui possia- la carrareccia e sul sentiero che mo godere di un’altra incante- percorriamo in direzione “Par vole vista sulle Dolomiti d’Oltre Ochi”, suggerita da un cartello Piave, il Col Nudo, le Dolomiti in legno, e in breve giungiamo Cadorine e le Alpi Bellunesi. alla panoramica Casera Col di Scendiamo per il tracciato di Cuare (1107 m). Proseguiamo salita. CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO Tabacco 021 EE 6 ore 1150 m Escursionistico RESPONSABILI USCITA Arnaldo Simeoni 335 7183329 / Tiziano Ramina 60 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 61
ESCURSIONISMO SENTIERO DON CESARE EREMO DI SAN LORENZO Monte Armentera – Val di Sella | GIOVEDÌ 27 GIUGNO 2019 | Sul dolce fondo della Val di Sel- che, intagliando il fianco meri- la, tra la dorsale dell’Armentéra dionale dell’Armentéra, porta al e il poderoso versante setten- poggio panoramico dove sorge trionale di Cima Dodici, scorre l’Eremo di San Lorenzo in Ar- inesorabile il Torrente Moggio mentéra (1185 m). La chiesetta, che in alcuni tratti forma una eretta secondo una leggenda vera e propria forra. Lungo fra il 1300 e il 1400, sembra ap- il corso del fiume tra rapide, partenere a un’epoca preceden- cascatelle e ponti di legno, si te e conserva diversi affreschi snoda il sentiero realizzato da di pregio. La radura, per alcuni appassionati locali e dalla Se- tratti molto fitta, ci concede zione locale della SAT. Il percor- diversi scorci panoramici sul so, dallo straordinario interesse fondovalle, dove spicca l’impo- paesaggistico, è dedicato al sa- nente Castel Telvana che domi- cerdote alpinista e irredentista na l’abitato di Borgo Valsugana, Cesare Refatti. Ci incamminia- e sulla dorsale opposta che dà mo da Olle (440 m), allo sboc- accesso agli Altopiani, dove co della valle, raggiungendo il svetta l’inconfondibile piramide culmine del percorso, presso di Cima Dodici. Dall’eremo, uno l’Hotel Legno. Appare naturale sterrato ci riporta in breve alla continuare l’itinerario seguen- provinciale poco a monte del do il Sentiero di San Lorenzo punto di partenza. CARTOGRAFIA DIFFICOLTÀ DURATA DISLIVELLO EQUIPAGGIAMENTO Kompass 621 E 6 ore 800 m Escursionistico RESPONSABILI USCITA Erica Gnesotto 338 8511886 / Roberto Spagnolo 348 8704567 Giordano Zanin 349 6938888 62 | PROGRAMMA CAI 2019 PROGRAMMA CAI 2019 | 63
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