Programmi di ampliamento dell'infrastruttura ferroviaria - Fondo per l'infrastruttura ferroviaria (FIF)
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Programmi di ampliamento dell’infrastruttura ferroviaria Fondo per l’infrastruttura ferroviaria (FIF) Rapporto sullo stato dei lavori 2017 Periodo 1 gennaio-31 dicembre 2017
Impressum Editore Ufficio federale dei trasporti UFT, Divisione Infrastruttura, Sezione Grandi progetti CH-3003 Berna Il rapporto può essere consultato o scaricato dal sito: www.uft.admin.ch • Attualità • Rapporti e studi • Rapporti sui programmi di ampliamento ferroviari Foto di copertina: Area di cantiere per l’installazione della fresatrice presso la galleria di Bözberg I diritti di tutte le foto pubblicate nel rapporto sono riservati a: • Projektdokumentationen FFS Infrastruttura • Alptransit San Gottardo SA (Alptransit) • Matterhorn Gotthard Infrastruktur AG (FA25) • Ferrovia retica SA (FA25) • Transports Montreux-Vevey Riviera (FA25) Base legislativa: L’Ufficio federale dei trasporti (UFT) redige annualmente un rapporto sullo stato dei lavori di ampliamento secondo l’articolo 37 capoverso 3 dell’ordinanza sulle concessioni, sulla pianificazione e sul finanziamento dell’infrastruttura ferroviaria (OCPF; RS 742.120). [Per mantenere il rapporto il più aggiornato possibile, fino alla chiusura di redazione abbiamo aggiunto in corsivo e tra parentesi quadre gli avvenimenti e le decisioni previsti per il prossimo periodo di rendicontazione.]
Indice 1 Premessa 5 6 Corridoio di 4 metri (C4m) 55 6.1 In sintesi 55 2 Nuova ferrovia transalpina (Alptransit) 7 6.2 Obiettivi del programma 55 2.1 In sintesi 7 6.3 Stato di avanzamento 56 2.2 Obiettivi del progetto 7 6.4 Costi 61 2.3 Stato di avanzamento 8 6.5 Finanziamento 62 2.4 Costi 10 6.6 Gestione dei rischi 64 2.5 Finanziamento 12 2.6 Gestione dei rischi 14 7 Fase die ampliamento 2025 (FA25) 65 7.1 In sintesi 65 3 Raccordi alla rete ad alta velocità (R-RAV) 17 7.2 Obiettivi del programma 66 3.1 In sintesi 17 7.3 Stato di avanzamento 68 3.2 Obiettivi del programma 17 7.4 Costi 76 3.3 Stato di avanzamento 18 7.5 Finanziamento 77 3.4 Costi 22 7.6 Gestione dei rischi 78 3.5 Finanziamento 23 3.6 Gestione dei rischi 25 8 Altri grandi progetti infrastrutturali 79 8.1 Linea di transito di Zurigo 79 4 Risanamento fonico delle ferrovie 27 8.2 Collegamento ferroviario 4.1 In sintesi 27 Cornavin-Eaux-Vives-Annemasse (CEVA) 79 4.2 Obiettivi del programma 28 8.3 Nuova galleria dell’Albula II 79 4.3 Stato del risanamento fonico 29 4.4 Costi 37 9 ETCS 81 4.5 Finanziamento 38 9.1 In sintesi 81 4.6 Gestione dei rischi 40 9.2 Strategia ETCS 81 9.3 Stato di avanzamento 82 5 Sviluppo futuro dell’infrastruttura 9.4 Evoluzione dell’ETCS 88 ferroviaria (SIF) 41 9.5 Rischi 89 5.1 In sintesi 41 5.2 Obiettivi del programma 41 Elenco delle abbreviazioni 91 5.3 Stato di avanzamento 42 5.4 Costi 50 5.5 Finanziamento 51 5.6 Gestione dei rischi 52
1 Premessa Dopo un 2016 dominato dai grandi progetti – pensiamo in Non vanno poi dimenticati i numerosi ampliamenti per il traf- particolare all’inaugurazione della galleria di base del San fico merci di transito. Il corridoio di 4 metri permetterà di tra- Gottardo – non è facile, nel 2017, dare risalto a un singolo sportare su rotaia attraverso la Svizzera automezzi pesanti e progetto. Questo non significa che lo sviluppo della rete ab- semirimorchi con altezza agli angoli di 4 metri con un impat- bia subito una battuta d’arresto, anzi. La realizzazione delle to minimo sull’ambiente. Nel corso del 2017 è stato adatta- numerose opere di ampliamento della rete ferroviaria è an- to il profilo di varie gallerie e in dicembre è stato ultimato lo data avanti con l’apertura, il proseguimento e la conclusio- scavo della nuova galleria del Bözberg. La galleria e le altre ne di diversi cantieri. Un altro importante traguardo è stato opere del programma verranno messe in servizio a fine 2020, il completamento dell’introduzione del sistema europeo per in tempo utile per l’inaugurazione della galleria di base del il controllo della marcia dei treni (ETCS). Ceneri, che segnerà la fine dei lavori su territorio svizzero per questo importante corridoio nord-sud. Nel 2017, nell’ambito della fase di ampliamento 2025 dell’in- frastruttura ferroviaria il Consiglio federale ha adottato per Oltre a questi cantieri visibili, nel 2017 si è conclusa la migra- la prima volta un programma di utilizzazione della rete zione della rete a scartamento normale verso il sistema eu- (PRUR). Il nuovo strumento, introdotto con l’ultima revisione ropeo di controllo della marcia dei treni ETCS L1 LS (Euro della legge sul trasporto di merci, assicura le capacità infra- pean Train Control System Level 1 Limited Supervision, ETCS strutturali necessarie per i vari tipi di trasporto. Offre inoltre L1 LS), che sostituisce i sistemi di controllo tradizionali SI- un quadro funzionale per lo sviluppo dell’infrastruttura fer- GNUM e ZUB. La migrazione è stata completata in dicembre roviaria e definisce l’obiettivo comune verso il quale i nume- 2017 entro i tempi previsti. La strategia di sviluppo verso il si- rosi progetti devono tendere. stema di segnalamento in cabina di guida (ETCS L2) è in fase di verifica alla luce del progetto SmartRail 4.0. D’ora in poi, il Con la base normativa che risulta dal FAIF e dal programma rapporto sullo stato di avanzamento del progetto ETCS sarà di sviluppo strategico dell’infrastruttura ferroviaria (PROS- integrato in quello sui grandi progetti. Questo anche se la SIF), a trarre vantaggio dalle fasi di ampliamento non sono migrazione ETCS non è finanziata tramite un credito d’impe- più solo le grandi linee e i nodi ferroviari ma anche varie fer- gno ad hoc come nel caso degli altri progetti, bensì nel qua- rovie private. È il caso ad esempio della Matterhorn Gotthard dro delle convenzioni sulle prestazioni concluse con i gesto- Infrastruktur AG (MGI), che in agosto ha messo in servizio il ri dell’infrastruttura. primo punto d’incrocio a Sefinot, della Ferrovia retica SA (RhB), che in novembre ha avviato i lavori per l’ampliamen- Nei prossimi anni lo sviluppo della rete proseguirà a ritmo to a due binari della tratta tra Bever e Samedan, o della Tran- sostenuto. Nel 2018 verranno ultimati i lavori su numerosi sports Montreux-Vevey-Riviera (MVR), che sta costruendo un cantieri che, anche se non necessariamente spettacolari, binario di incrocio sopra Vevey. La moltiplicazione dei can- permetteranno di sviluppare l’offerta, in particolare nel traf- tieri sulle linee o attorno ai nodi ferroviari rappresenta una fico regionale e in quello celere suburbano (S-Bahn). Con grossa sfida per le imprese ferroviarie. Sebbene l’UFT e le im- vantaggi finalmente tangibili per i pendolari che durante i prese continuino a fare tutto il possibile per minimizzare le lavori hanno dovuto dar prova di grande pazienza. ripercussioni e i disagi per l’utenza, non si potranno evitare ritardi, soppressioni di treni e chiusure di linee. Ä Accesso del cantiere galleria dell’Eppenberg.
2 Nuova ferrovia transalpina (Alptransit) 2.1 In sintesi il finanziamento disponibile al 31 dicembre 2017 sia suffi- ciente. Considerati il rincaro, l’imposta sul valore aggiunto La galleria di Base del San Gottardo (GBG) è in servizio da (IVA) e gli interessi intercalari, Alptransit costerà complessi- circa un anno. Finora i riscontri a livello operativo sono posi- vamente circa 22,6 miliardi di franchi (livello di prezzi effet- tivi e la nuova infrastruttura soddisfa ampiamente le attese tivo). in fatto di affidabilità. Attualmente si registra un aumento tuttora contenuto dei volumi di traffico, come d’altronde era prevedibile considerati i lavori in corso lungo la tratta di tran- sito e le modalità di funzionamento nel settore del traspor- 2.2 Obiettivi del progetto to merci. Con la costruzione di una nuova ferrovia transalpina la Con- Solo dopo il completamento dei lavori di garanzia e di im- federazione mira a mettere a disposizione un’infrastruttura portanti lavori conclusivi previsto per il 2020/2021, la galle- efficiente per il traffico viaggiatori e merci. ria di base del San Gottardo e i collegamenti alla linea stori- ca saranno ultimati conformemente all’ordinazione della La decisione di realizzare la trasversale ferroviaria poggia sul- Confederazione e sarà possibile un esercizio senza limitazio- la volontà di integrare la Svizzera nella rete europea dei tra- ni. sporti e di offrire un’alternativa al corridoio stradale nord- sud per i veicoli pesanti di 40 tonnellate richiesto dall’Europa. La galleria di base del Ceneri (GBC) è l’ultimo progetto par- ziale della NFTA che si trova tuttora in fase di costruzione. Nell’interesse di un sistema dei trasporti integrato occorre Dopo che nel primo semestre 2017 si è conclusa la costruzio- decongestionare la strada dal traffico pesante e moderniz- ne grezza, il testimone è passato alle imprese responsabili zare l’infrastruttura ferroviaria ultracentenaria. Inoltre, il pro- della tecnica ferroviaria che effettueranno i necessari lavori getto Alptransit costituisce un atto di solidarietà in favore fino a inizio 2020. Finora sono stati posati i binari su metà della protezione dell’intera area alpina ed è al servizio di una della lunghezza. La posa dei binari sull’altra metà verrà com- politica dei trasporti ecologica. pletata nel primo semestre 2018, dopo di che verranno in- stallati la catenaria rigida e gli impianti elettrici, di comuni- Alptransit si focalizza sul rinnovo e la trasformazione della cazione e di sicurezza. Parallelamente agli impianti di tecnica ferrovia del San Gottardo in una moderna linea di pianura. ferroviaria, entro il 2020 verranno installati altri impianti (im- Poiché questo presuppone una ripartizione e una distribu- pianto di ventilazione, sistema di comando della galleria e zione giudiziosa dei flussi di traffico, il progetto comprende altre attrezzature) che verranno poi testati singolarmente e anche la costruzione di una galleria di base al Lötschberg. In- in interazione. sieme, le due gallerie formano l’asse di transito svizzero nord-sud. Da marzo/aprile 2020 verrà verificata la funzionalità dell’in- tero sistema della galleria di base e nel settembre 2020 l’o- pera verrà consegnata alle FFS che effettueranno il test ope- rativo. La messa in servizio commerciale della galleria di base è tuttora prevista in concomitanza con il cambiamento di orario del dicembre 2020. La stima dei costi finali del progetto Alptransit al 31 di- cembre 2017 è rimasta invariata a 17,65 miliardi di franchi (prezzi aprile 1998). Il credito complessivo di 19,1 miliardi di franchi copre i costi finali previsti dall’UFT e i rischi potenzia- li documentati, pari a 100 milioni. L’UFT ritiene pertanto che
8 2.3 Stato di avanzamento 2.3.2 G alleria di base del San Gottardo (GBG) 2.3.1 Ampliamenti conclusi La galleria di base del San Gottardo è entrata in servizio La galleria di base del Lötschberg è entrata in servizio il 9 di- l’11 dicembre 2016. cembre 2007. Le tratte d’accesso della BLS e delle FFS sono state completate in tempo utile. Nel perimetro della con- • Nell’anno d’orario 2017 sono state previste quattro trac- giunzione tra la nuova tratta e la linea della Valle del Roda- ce orarie per direzione per il traffico merci. Con il comple- no delle FFS è stato necessario coordinare i lavori con il pro- tamento della galleria di base del Ceneri (GBC) e di altri la- getto cantonale di protezione contro le piene lungo il vori di potenziamento, entro il 2025 si creeranno i presup- Rodano e con il progetto dell’A9. Nel frattempo questi can- posti infrastrutturali per offrire le previste sei tracce orarie tieri sono stati per lo più ultimati. Nel 2017 è stato comple- per direzione, ossia 260 tracce giornaliere. tato il 4° binario St. German-Visp, che rappresenta l’ultimo • Nel traffico viaggiatori il nuovo programma d’offerta pre- progetto di tecnica ferroviaria del Lötschberg. Gli altri lavori vede una riduzione dei tempi di percorrenza dell’ordine di previsti in Vallese sono coordinati con e realizzati dai respon- 30 minuti. Ogni due ore verrà offerta la cadenza semiora- sabili dei progetti terzi. ria; per il resto dei collegamenti vi sarà la cadenza oraria. • L’affidabilità dell’infrastruttura a livello di offerta è consi- Sulla base del conteggio provvisorio del 2009 si sta proce- derata buona, ad eccezione di singoli eventi, che sono og- dendo al conteggio definitivo dei costi dell’asse del Lötsch getto di un’analisi sistematica. Vengono adottate misure berg e degli ampliamenti delle tratte corrispondenti. immediate per eliminare le cause dei problemi. Il rendiconto degli ampliamenti nella regione di Surselva (ac- Secondo l’UFT finora l’esercizio nella galleria di base si è svol- cesso al cantiere della galleria di base del San Gottardo) è to in condizioni di sicurezza sotto tutti gli aspetti. Perman- stato completato già nel 2008, quello per gli ampliamenti gono alcune restrizioni d’esercizio concordate tra l’UFT e tra San Gallo e Arth-Goldau nel 2010, ad eccezione della tra- le FFS, che però non hanno implicazioni per gli utenti del traf- sformazione della stazione di Rapperswil, che si è conclusa fico viaggiatori e merci. solo nel 2017. La galleria è entrata in servizio a fine 2016, ma restano da ef- Tranne la diramazione di Nidelbad, gli ampliamenti previsti fettuare vari lavori conclusivi e in garanzia. Questi lavori sono nella Svizzera orientale (galleria dell’Hirzel e galleria di base in parte commissionati e monitorati dall’organizzazione di dello Zimmerberg) non sono stati realizzati: con decreto del progetto Alptransit San Gottardo SA (ATG); la maggior par- 16 settembre 2008 le due gallerie sono state stralciate e non te tuttavia è gestita dalle FFS, gestore della galleria e nuovo fanno più parte del progetto Alptransit. proprietario degli impianti. Nel corso del 2017 ATG ha potuto completare la maggior parte dei lavori di smantellamento e di ricoltivazione nelle aree del portale e degli attacchi intermedi. Anche le opere accessorie, come ad esempio l’edificio dei pompieri di Rynächt e il nuovo tracciato della strada del passo presso il portale nord, sono state ultimate. Le FFS hanno avviato diversi lavori conclusivi nella galleria di base e negli impianti di tecnica ferroviaria dei raccordi alla li- nea storica. Si tratterà in particolare di soddisfare i vincoli fis- sati nell’autorizzazione d’esercizio al fine di eliminare le at- tuali limitazioni d’esercizio e di dare pieno adempimento
Rapporto sullo stato dei lavori 2017 Nuova ferrovia transalpina 9 all’ordinazione della Confederazione tenendo conto dello clusa la posa delle attrezzature delle gallerie traverso banco. stato attuale della tecnica. Ad esempio, nell’anno in esame A fine giugno la galleria è stata consegnata al consorzio in- sono state adottate misure per ridurre la polvere nelle galle- caricato della tecnica ferroviaria. Nelle caverne operative rie traverso banco. Nell’area del portale nord è stato inoltre sono stati montati gli impianti provvisori di ventilazione e di possibile aumentare la velocità massima a 160 km/h. alimentazione di corrente per la prossima fase, ossia l’instal- lazione della tecnica ferroviaria. Nel corso dell’anno sono Entro il 2021 le FFS porteranno a termine altri lavori conclu- stati elaborati i progetti di dettaglio dei binari, della linea di sivi, tra cui misure supplementari presso il centro di interven- contatto, della tecnica di comando della galleria e degli im- to e di manutenzione di Biasca per proteggere le persone e pianti di sicurezza. L’installazione della tecnica ferroviaria gli edifici dalle frane e dalla caduta di frammenti di roccia. nella galleria di base del Ceneri è iniziata come previsto alla Gli impianti di sicurezza della nuova tratta a nord e sud del- fine del primo semestre dell’anno. I binari sono stati posati la galleria di base verranno ottimizzati in più fasi entro il definitivamente su circa la metà della lunghezza; sull’altra 2021 in modo da poter eliminare le limitazioni operative fis- metà sono stati posizionati e premontati. sate nell’autorizzazione d’esercizio. Nel 2017 sono stati com- missionati due studi su completamenti di lieve entità degli Nel settore del portale sud, nell’edificio della tecnica ferro- impianti di tecnica ferroviaria a Pollegio (accelerazione del viaria di Vezia sono stati posati i pavimenti e gli impianti tec- transito di treni merci) e per la manutenzione nel nodo «Giu- nici; da aprile 2018 verranno installati gli impianti di tecnica stizia». ferroviaria. Nel corso dell’anno è stato inoltre elaborato il progetto di dettaglio per la sistemazione finale di Vezia ed è Le esperienze maturate nella fase di test e di prova e duran- stato ultimato il progetto definitivo per un nuovo apparato te il primo anno d’esercizio mostrano che vi sono possibilità centrale elettronico. La realizzazione dell’apparato centrale di ottimizzazione. Nel 2018/2019 le FFS miglioreranno i si- e le ultime fasi di costruzione presso il raccordo alla linea sto- stemi di localizzazione delle persone nella galleria di base rica sono previste entro marzo 2020. del San Gottardo, semplificheranno quelli per la sorveglian- za d’esercizio e ottimizzeranno i processi d’esercizio (ergo- Nell’attacco intermedio di Sigirino sono stati compiuti im- nomia). portanti passi avanti su due progetti parziali. • Fino a maggio 2017 sono stati condotti accertamenti per stabilire se e come il cunicolo di accesso di Sigirino può es- 2.3.3 G alleria di base sere utilizzato per la manutenzione della galleria di base. Le FFS hanno potuto documentarne l’economicità in base del Ceneri (GBG) a un progetto corrispondente realizzato da Alptransit San Gottardo SA. A metà febbraio 2018 è stata avviata la mo- Nella zona del portale nord sono stati ultimati i lavori di co- difica del progetto. Il cunicolo di Sigirino scavato per la struzione grezza dell’edificio della tecnica ferroviaria di Vi- fase di costruzione (e inizialmente per la ventilazione nel- gana. Attualmente sono in corso i lavori di installazione dei la fase di esercizio) sarà oggetto di un ampliamento mini- pavimenti e degli impianti tecnici in modo da poter iniziare mo. Dal punto di base verrà realizzato un cunicolo che col- la posa degli impianti di tecnica ferroviaria nel settembre legherà direttamente i due tubi a binario unico. 2018. Il tetto dell’edificio è messo a disposizione del Comune • Il nuovo progetto cantonale «Centro logistico di Sigirino» di Camorino per la costruzione di un impianto fotovoltaico. occuperà tra l’altro le superfici che verranno ripristinate In prossimità del portale l’impresa incaricata della tecnica nell’ambito della sistemazione finale del deposito di ma- ferroviaria ha predisposto un’area di cantiere che verrà teriale. ATG e il cantone coordinano i due progetti e han- smantellata dal 2020. Il nuovo apparato centrale elettronico no concluso una prima convenzione per l’utilizzo delle in- di Giubiasco verrà messo in servizio in maggio 2018. stallazioni oltre la data inizialmente prevista. A fine 2017/ inizio 2018 il cantone ha pubblicato il piano di utilizzazio- Nel primo semestre dell’anno il rivestimento interno della ne cantonale «Centro logistico integrato di Sigirino». galleria di base è stato completato e si è in gran parte con-
10 Nelle aree di raccordo e sulle opere accessorie i lavori sono La messa in servizio della GBC è prevista per marzo/aprile proseguiti secondo programma. In ottobre è stata presenta- 2020. Nel 2017 si è provveduto a coordinare la pianificazio- ta la domanda di approvazione dei piani per il centro di in- ne delle prove da fornire con le scadenze delle procedure di tervento di Melide. In novembre l’UFT ha approvato i piani autorizzazione. Nel corso dell’anno è stato anche adeguato dell’apparato centrale elettronico di Giubiasco. Sul fronte e approvato il piano per la fase di test e di prova. La messa in della trazione elettrica, in giugno è stata messa in servizio la servizio commerciale della galleria di base è tuttora prevista sottostazione di Vezia, che funge attualmente da posto di in concomitanza con il cambiamento di orario del dicembre sezionamento e in dicembre il Tribunale federale ha respin- 2020. to i ricorsi contro l’approvazione dei piani per gli adegua- menti agli elettrodotti Ceneri e Tamaro. Questo permetterà di aumentare la tensione di regime degli elettrodotti da 66 a 2.4 Costi 132 kV in vista dell’inaugurazione della galleria di base del Ceneri. 2.4.1 Base di riferimento Per finanziare la costruzione di Alptransit, il decreto sul fi- 2.3.4 Messa in servizio della GBC nanziamento del transito alpino del 16 settembre 2008 stanzia un credito complessivo, che si mantiene invariato a Dopo il completamento dell’attrezzaggio della costruzione 19,1 miliardi di franchi (prezzi 1998, senza rincaro e IVA). Di grezza e l’installazione della tecnica ferroviaria si procederà questi, il Consiglio federale ha liberato complessivamente ai test per verificare la funzionalità dell’intero sistema. Que- 17,7 miliardi di franchi su base rateale. sto processo, denominato «fase di test», fa parte della mes- sa in servizio. La responsabilità principale compete al costrut- Secondo il decreto sul finanziamento del transito alpino, il tore dell’infrastruttura, ossia a ATG. Consiglio federale è autorizzato ad aumentare i crediti d’im- pegno in funzione del rincaro comprovato, dell’IVA e degli Conclusa questa fase, ha inizio la fase di prova che si svolge interessi intercalari. Il calcolo del rincaro si fonda sull’indice sotto la responsabilità del gestore, ossia le FFS, e nella quale di rincaro NFTA (IRN) dell’ottobre 1998. A fine 2017 il Consi- vengono simulati l’esercizio in condizioni normali, l’esercizio glio federale ha aumentato di 4,88 miliardi di franchi i credi- in caso di guasti, la manutenzione e i possibili interventi in ti d’impegno per tener conto del rincaro e dell’imposta sul caso di incidente. Alcuni processi d’esercizio devono essere valore aggiunto. L’ultimo aumento del credito d’impegno ri- verificati già durante la fase di test. saliva al dicembre 2016. Sulla base degli attestati di sicurezza forniti dai costruttori, Le convenzioni tra la Confederazione e i singoli costruttori l’UFT emana le decisioni di autorizzazione, ad esempio per disciplinano i termini dell’ordinazione ma anche i limiti di la prima attivazione della linea di contatto. Per il passaggio spesa. Nel caso di costi supplementari/risparmi dovuti a mo- dalla fase di test a quella di prova viene invece rilasciata difiche delle prestazioni o nel caso di variazioni del fabbiso- un’autorizzazione d’esercizio. Solo se è dimostrato che i tre- gno finanziario (ad es. aggiudicazione di grossi lotti) le basi ni possono circolare in sicurezza, l’UFT rilascia l’autorizzazio- di riferimento dei costi e i limiti di spesa possono essere ade- ne all’esercizio commerciale conforme all’orario in base alle guati. Nell’anno in esame la base di riferimento dei costi per autorizzazioni dell’UFT. l’asse del San Gottardo è stata ridotta di 84 milioni di fran- chi e portata a 12,058 miliardi di franchi grazie ai risparmi conseguiti nell’aggiudicazione dei lotti di tecnica ferroviaria e imputabili agli effetti del mercato.
Rapporto sullo stato dei lavori 2017 Nuova ferrovia transalpina 11 2.4.2 Costi attuali e costi previsti Costi previsti La stima dei costi finali dell’intero progetto Alptransit rima- Costi attuali ne invariata rispetto al 2016 e si attesta a 17,65 miliardi di A fine 2017 i costi netti di Alptransit si sono attestati com- franchi (livello dei prezzi 1998, senza rincaro e IVA). plessivamente a 20,5 miliardi di franchi (livello dei prezzi ef- fettivo, inclusi rincaro e IVA). Le due voci di costo più impor- I costi dell’asse del San Gottardo segnano un aumento di tanti sono l’asse del Lötschberg (circa 5 miliardi di franchi) e 81 milioni di franchi rispetto al 2016, attribuibile ai lavori l’asse del San Gottardo (circa 14,1 miliardi di franchi). Per i conclusivi necessari nella galleria di base del San Gottardo e potenziamenti sull’asse del San Gottardo, che verranno rea- alle misure per eliminare le limitazioni d’esercizio tuttora vi- lizzati dalle FFS, erano stati spesi più di 580 milioni di fran- genti. Le voci di costo dell’UFT sono quindi state ridotte nel- chi. la stessa misura. Variazione costi finali Base di riferimento Base di riferimento 19100,0 Crediti d’impegno Credito 23 983,5 costi finali 2016 rispetto al 2016 Previsione Previsione costi finali 17650,0 22 600,0 iniziale attuale Costi previsti 22 529,8 Impegni Vigilanza sul 76,0 91,0 92,0 102,0 –9,8 % progetto Costi effetivi 21688,9 Asse del 3 214,0 4 311,0 4 239,0 4 237,1 0,0 % Lötschberg 0 4000 9000 14 000 19 000 24 000 Asse del 7 716,0 12 058,0 12 132,2 12 050,8 0,7 % San Gottardo Prezzi attuali Prezzi ottobre 1998 Potenziamento 123,0 111,6 111,6 111,6 0,0 % nominale reale Surselva Raccordo Svizzera 99,4 99,4 99,4 99,4 0,0 % Costi attuali e crediti per il progetto Alptransit, in milioni di franchi. orientale Potenziamenti 86,0 83,7 84,9 85,2 –0,4 % San Gallo- Arth-Goldau Potenziamenti di 359,6 374,2 359,2 362,0 –0,8 % altre tratte sull’asse del Lötschberg Potenziamenti di 515,0 515,0 508,4 513,9 –1,1 % altre tratte sull’asse del San Gottardo Totale intermedio 12 189,0 17 644,0 17 626,7 17 562,0 0,4 % Voci di costo / 23,3 88,0 arrotondamenti Totale Alptransit 12 189,0 17 644,0 17 650,0 17 650,0 0,0 % Previsione dei costi finali Alptransit in milioni di franchi; cifre basate sul livello dei prezzi dei crediti d’impegno (ottobre 1998).
12 Verpflichtungskredite (Oktober 1998). 2.5 Finanziamento 2.5.1 C ontrolling del credito d’impegno Il credito complessivo (inclusi gli aumenti) rimane invariato rispetto al 2016 e si attesta a 23,98 miliardi di franchi (prez- zi effettivi, inclusi rincaro e IVA). Confederazione-GI Crediti d’impegno Versamenti della Versamenti della Confederazione Confederazione Convenzioni Importo del cumulati nel 2017 credito Vigilanza sul 110,5 104,0 99,3 0,7 progetto Asse del 5 384,0 5 384,0 5 311,6 0,8 Lötschberg Asse del 16 695,5 15 596,4 14 916,8 298,8 San Gottardo Potenziamento 134,3 122,5 122,5 Surselva Raccordo Svizzera 113,5 113,5 113,5 orientale Potenziamenti 106,7 104,7 103,7 San Gallo- Arth-Goldau: Potenziamenti di 435,1 442,1 432,0 altre tratte sull’asse del Lötschberg Potenziamenti di 664,0 662,6 589,4 29,7 tratte sull’asse del San Gottardo Riserva 339,9 Totale Alptransit 23 983,5 22 529,8 21 688,9 330,0 Controlling dei crediti d’impegno Alptransit in milioni di franchi; cifre basate sul livello dei prezzi effettivo. Galleria di base del Ceneri, tubo ovest, installazione della carreggiata.
Rapporto sullo stato dei lavori 2017 Nuova ferrovia transalpina 13 2.5.2 C redito a preventivo e Con decreto del 4 dicembre 2017, sono stati approvati i cre- pianificazione finanziaria diti a preventivo per il 2018. Pertanto, i mezzi disponibili per Alptransit nel 2018 ammontano complessivamente a 347,5 Sulla base dei dati forniti dai costruttori, a metà 2017 l’UFT milioni di franchi. Una parte preponderante (303,8 milioni ha presentato il preventivo 2018 per gli ampliamenti finan- di franchi) è destinata ai lavori sull’asse del San Gottardo. ziati con i mezzi del Fondo per l’infrastruttura ferroviaria Per altri potenziamenti su quest’asse sono previsti ulterio- (FIF). ri 41,5 milioni di franchi. Pianificazione della liquidità 31.12.2017 in milioni di CHF 2000 Cifre effettive entro la fine del 2017 1800 Requisiti finanziari 1600 1400 1200 1000 800 600 400 200 0 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 2025 2026 Pianificazione finanziaria Alptransit, in milioni di franchi; cifre basate sul livello dei prezzi effettivo.
14 2.6 Gestione dei rischi • Funzionalità degli impianti di sicurezza: le esigenze poste agli impianti di sicurezza (piano d’esercizio dei gestori) po- Al 31 dicembre 2017 l’UFT ha identificato i seguenti rischi per trebbero rivelarsi troppo complesse e non permettere di quanto riguarda il rispetto dei requisiti di qualità, del preven- raggiungere la funzionalità richiesta. Misura principale: tivo e delle scadenze. l’UFT segue la pianificazione di dettaglio e esecutiva degli impianti di sicurezza fissando condizioni e organizzando San Gottardo riunioni tecniche. • Affidabilità dell’offerta: l’offerta ordinata non è ancora ga- • Presentazione degli attestati di conformità/sicurezza: c’è rantita con il necessario grado di affidabilità. Misura prin- il rischio che le interdipendenze e la tempistica necessaria cipale: le FFS e l’UFT monitorano l’esercizio e analizzano per la presentazione degli attestati necessari all’otteni- congiuntamente le cause dei ritardi. mento dell’autorizzazione d’esercizio vengano sottovalu- • Lavori conclusivi: per alcuni lavori conclusivi che risultano tate e che gli attestati non vengano forniti in tempo utile da condizioni poste nell’autorizzazione d’esercizio non e nella qualità richiesta. Misura principale: questo rischio sono ancora state elaborate varianti integrali. Per raggiun- è sistematicamente oggetto di discussione e di esame nel- gere gli obiettivi di funzionalità e di disponibilità del siste- le riunioni periodiche tra i partecipanti al progetto. ma sono necessarie misure supplementari, in parte anco- • Organico: la riduzione del personale potrebbe compor- ra da definire. Misura principale: l’UFT sorveglierà l’avan- tare carenze in singoli progetti della galleria di base del zamento dei lavori da ultimare e il grado di adempimento Ceneri a livello di know-how (funzioni chiave), carico di la- delle condizioni mediante una pianificazione integrale. Gli voro e competenze linguistiche. Misura principale: l’UFT organi responsabili procederanno a controlli in funzione osserverà l’efficacia e l’efficienza dell’organizzazione e dei dei rischi. Le FFS sono invitate a dare priorità all’elimina- processi e interverrà se necessario. zione delle limitazioni d’esercizio. La ricerca di soluzioni e • Perturbazioni nella fase di messa in servizio: all’inizio del- la loro implementazione entro fine 2021 non corrispon- la fase di test e di prova, l’impianto potrebbe non essere dono ancora alle aspettative. completato o potrebbe presentare troppi difetti. Misura principale: questo rischio è sistematicamente oggetto di Ceneri discussione e di esame nelle riunioni periodiche tra i par- • Non rispetto delle scadenze: sulla base dei rischi individua- tecipanti al progetto. ti, l’UFT stima tuttora che vi sia un rischio di ritardo di sei • L’UFT ritiene che le opportunità maggiori risiedano nello mesi e ritiene che non vi siano possibilità di anticipare la scioglimento degli accantonamenti costituiti dai respon- messa in servizio. sabili di progetto. Misura principale: l’UFT ha chiesto di • Processi: i processi mutuati dalla galleria di base del San procedere a una verifica delle prestazioni residue e dei Gottardo potrebbero rivelarsi troppo dispendiosi per loro costi e di rendere pubbliche queste informazioni. quella del Ceneri o non praticabili a seguito dello smantel- lamento dell’organizzazione. Misura principale: L’UFT os- Contesto serverà l’efficacia e l’efficienza dell’organizzazione e dei Nell’ambito del progetto Alptransit possono sorgere rischi processi e interverrà se necessario d’intesa con le FFS e che hanno un impatto sull’esercizio dell’asse del San Got- ATG. tardo. L’UFT ritiene che una grande sfida sia rappresentata • Coordinamento insufficiente: in caso di coordinamento in- dall’affidabilità e dall’idoneità del materiale rotabile nelle sufficiente tra le imprese del consorzio di tecnica ferrovia- lunghe gallerie equipaggiate con i nuovi sistemi di controllo ria e i due costruttori ATG e FFS, è possibile che le interdi- della marcia dei treni. Nel caso di adeguamenti a livello di pendenze non vengano gestite in modo soddisfacente software e in situazioni particolari, il coordinamento insuffi- oppure vengano identificate troppo tardi. Misura princi- ciente tra il materiale rotabile e l’infrastruttura può compor- pale: questo rischio è sistematicamente oggetto di discus- tare problemi di affidabilità o di disponibilità. sione e di esame nelle riunioni periodiche tra i partecipan- ti al progetto. Camorino, scala tra i due portali. ì
Portale est della galleria di Rosshäusern.
3 Raccordi alla rete ad alta velocità (R-RAV) 3.1 In sintesi Visto lo stadio avanzato del progetto, la situazione sul fron- te dei rischi è ulteriormente migliorata e può essere conside- Il programma Raccordi alla rete ad alta velocità (R-RAV) mira rata priva di criticità. a garantire collegamenti migliori e più veloci tra la Svizzera e destinazioni importanti delle regioni confinanti. Nell’anno Complessivamente i costi finali previsti sono inferiori di circa in esame i lavori di progettazione lungo tutti i corridoi RAV 90 milioni di franchi al credito d’impegno stanziato di 1090 non ancora completati sono proseguiti secondo program- milioni di franchi e risultano leggermente più alti rispetto al ma, senza scostamenti di rilievo. 2016. Questo è dovuto in primo luogo all’aggiunta dei rischi progettuali nella stima dei costi finali. Nel 2017 sono stati conclusi i seguenti progetti: nodo di Lo- sanna, rampa d’accesso al binario 2 nella stazione di Val Nel 2018 è prevista la messa in servizio di altri progetti e sono lorbe, aumento delle prestazioni alla stazione di Winterthur attese le decisioni del Tribunale federale sul progetto Gol (accesso sud), Münsterlingen-Scherzingen (finanziamento dach-Rorschach Stadt. Verranno inoltre avviati i lavori prin- mediante CP), prolungamento del doppio binario a Goldach, cipali per l’elettrificazione tra Lindau e Geltendorf. L’inaugu- adeguamenti degli impianti/comando a distanza Rorschach- razione della nuova galleria di Rosshäusern è prevista in Staad e aumento della velocità sulla tratta Neugrüt-Rüthi. autunno. I lavori di costruzione per la riapertura della tratta Delle-Belfort saranno ultimati nel corso dell’anno. Questo Si registrano invece ritardi su due progetti. Dopo che in mag- permetterà la messa in servizio in tempo utile per il cambio gio il Tribunale amministrativo federale ha respinto il ricorso d’orario in dicembre 2018. inoltrato contro il prolungamento del doppio binario tra Goldach e Rorschach Stadt, la ricorrente ha adito il Tribuna- le federale. Il 18 dicembre 2017 il Tribunale amministrativo 3.2 Obiettivi del programma federale ha accolto parzialmente i ricorsi inoltrati contro la decisione di approvazione dei piani dei binari di ricovero di Il 18 marzo 2005 l’Assemblea federale ha emanato la legge Paleyres. Poiché i ricorsi non sono stati impugnati dinanzi al federale sul raccordo della Svizzera orientale e della Svizzera Tribunale federale, i lavori di costruzione potranno iniziare occidentale alla rete ferroviaria europea ad alta velocità nella primavera 2018. (legge sul raccordo RAV, LRAV; RS 742.140.3). La RAV, uni- tamente al decreto federale dell’8 marzo 2005 concer- I lavori di costruzione della galleria a doppio binario di nente il credito d’impegno per la prima fase del raccordo Rosshäusern e del raccordo occidentale al viadotto sul fiu- RAV (FF 2005 4637), costituisce la base per gli amplia- me Saane sono in fase avanzata. L’installazione della tecni- menti di diversi corridoi in Francia, Svizzera e Germania. L’o- ca ferroviaria è iniziata in giugno; la messa in servizio è pre- biettivo del programma è di rafforzare la Svizzera in quanto vista per il 2018. piazza economica e turistica, trasferire per quanto possibile su rotaia il traffico stradale e aereo internazionale e miglio- Sul corridoio Zurigo-Monaco la progettazione per l’elettrifi- rare il collegamento alla rete ferroviaria europea ad alta ve- cazione e l’adeguamento della tratta Lindau-Geltendorf in locità riducendo i tempi di percorrenza con Parigi, Lione, Mo- vista della circolazione dei treni ad assetto variabile sono naco, Ulm e Stoccarda. A tal scopo, entro la fine del 2020 la quasi ultimati. Sono già state rilasciate 11 decisioni di appro- Confederazione prevede di investire 1090 milioni di franchi vazione dei piani, le altre sono previste nel corso del primo (prezzi 2003) nella rete ferroviaria. trimestre 2018. Le gare d’appalto e le aggiudicazioni dei la- vori di costruzione hanno già avuto parzialmente luogo. Ol- tre ai lavori preliminari già realizzati in molti punti, nell’au- tunno 2018 si potrà dare avvio ai lavori principali di elettrifi- cazione in modo da rispettare la scadenza per la messa in esercizio, prevista per il 2020.
18 3.3 Stato di avanzamento Sciaffusa Belfort 7 2 8 Bâle CFF 12 Paris Zurigo HB Dijon 8 FRANCE Bienne 13 Neuchâtel 9 Berna Pontarlier 9 Frasne 6 Nodo di Ginevra In servizio dal 26.11.2012 7 Collegamento EuroAirport Elaborazione nella FA30/35 8 Bienne-Belfort 10 Paris Losanna In servizio dal 4.11.2011/13.8.2012 8 Bienne-Belfort In costruzione, messa in servizio 2017 9 Berna-Neuchâtel-Pontarlier In costruzione, messa in servizio 2018 Ginevra 10 Losanna-Vallorbe 6 In servizio dall’11.12.2016 14 10 Losanna-Vallorbe Progettazione, messa in servizio 2018, 2020 Stato del progetto: ■ Studio 12 TGV Reno-Rodano ■ Procedura di approvazione In servizio dall’11.12.2011 dei piani Lyon ■ Progetto di pubblicatione 13 Arco giurassiano definitivo In servizio dal 2009/11.12.2011 ■ Progetto di massima ■ Esecuzione 14 Haut-Bugey ■ In servizio In servizio dal 2010, 2014 Panoramica delle misure R-RAV in Francia e nella Svizzera occidentale.
Rapporto sullo stato dei lavori 2017 Raccordi alla rete ad alta velocità 19 Geltendorf München 11 DEUTSCHLAND Sciaffusa Constanza DB Stato del progetto: 2 Lindau ■ Studio Winterthur 1 ■ Procedura di approvazione 4 1 1 dei piani St. Margrethen 5 ■ Progetto di pubblicatione definitivo San Gallo ■ Progetto di massima Zurigo HB ■ Esecuzione ■ In servizio ÖSTERREICH 3 1 San Gallo-St. Margrethen Progettazione, messa in servizio 2020 1 San Gallo-St. Margrethen Sargans In servizio dal 6.12.2010/29.8.2011/ 1.12.2012/31.8.2012 2 Bülach-Sciaffusa In servizio dal 26.11.2010/01.12.2012/ Coira 1.12.2012/1.12.2015 3 Sargans-St. Margrethen In servizio dal 7.12.2008/10.12.2011/ 29.9.2012/30.11.2013 4 San Gallo-Costanza In servizio dal 30.9.2011/20.11.2013/ 30.11.2015/30.11.2015 5 Zurigo-Winterthur In servizio dal 10.12.2012/30.11.2013 11 Lindau-Geltendorf Progettazione, messa in servizio 2020 Panoramica delle misure R-RAV in Germania e nella Svizzera orientale.
20 3.3.1 Svizzera occidentale e Altopiano Nome del progetto Stato dei lavori Valutazione, scadenze Nodo di Ginevra Il ponte per i segnali di Châtelaine è in servizio e il progetto è stato concluso. In servizio Il 24 settembre 2017 è entrata in servizio l’apparecchiatura di commutazione dinamica. Gli altri lavori verranno completati nel 2018. Losanna-Vallorbe La tratta Daillens-Losanna con profilo adeguato per i treni TGV 2N2 e la rampa d’accesso ampliata al binario 2 nella stazione di Vallorbe sono in servizio. Il progetto di massima per migliorare l’accesso alla linea TGV a Vallorbe si è concluso. Vanno Messa in servizio: attualmente trovate misure sostitutive per il binario 2, che dovrà essere demolito. Per poter concludere il estate 2021 progetto prima della fine del 2020 occorrono misure di ottimizzazione. Attualmente vi è un rischio di non rispetto delle scadenze. Nel primo trimestre del 2018, è stato deciso di gestire questo progetto attraverso la convenzione sulle prestazione tra la Confederazione e FFS. Il 18 dicembre 2017 il Tribunale amministrativo federale ha statuito sui ricorsi contro la Messa in servizio: estate 2020 decisione di approvazione dei piani per il progetto di Paleyres. C’è il rischio che venga inoltrato un ricorso al Tribunale amministrativo federale. Poiché i ricorsi non sono stati impugna- ti dinanzi al Tribunale federale, i lavori di costruzione potranno iniziare nella primavera 2018. È stato necessario adeguare lo scadenzario e coordinarlo con la ristrutturazione della stazione di Losanna (SIF). Bienne-Delle(-Belfort) I lavori per il potenziamento tra Delémont e Delle sono conclusi, eccetto l’interfaccia con il Buon avanzamento dei lavori sistema francese di protezione dei treni. In agosto è stata rimessa in servizio la tratta Messa in servizio parziale già avvenuta Boncourt-Delle con il nuovo marciapiede. La riattivazione della tratta è coordinata con i lavori Messa in servizio: 2° semestre 2018 di ampliamento in Francia. Galleria di Rosshäusern Dopo il completamento della costruzione grezza della galleria e della galleria artificiale ovest, Secondo programma è iniziata l’installazione della tecnica ferroviaria. Il primo binario è ultimato, i portali sono Messa in servizio: autunno 2018 stati realizzati e integrati nell’area circostante. I lavori di rinaturalizzazione sono iniziati e si protrarranno fino in primavera 2018. 3.3.2 Interventi in Francia Nome del progetto Stato dei lavori Valutazione, scadenze (Bienne-)Delle-Belfort I lavori per la riattivazione della tratta Delle-Belfort sono in fase avanzata. La messa in Messa in servizio: 2° semestre 2018 servizio è prevista nel secondo semestre 2018, in modo da permettere l’esercizio ferroviario commerciale con il cambio di orario del dicembre 2018. Collegamento EuroAirport Il progetto si è concluso nell’ambito del programma R-RAV e verrà portato avanti nella Concluso (EAP) prossima fase di ampliamento. Linea di Haut-Bugey La linea di Haut-Bugey è stata riattivata nel 2010; l’ampliamento della tratta Concluso La Plaine-Bellegarde è in servizio dal 2014. Arco giurassiano I progetti nell’Arco giurassiano sono stati ultimati nel 2009 e nel 2011. Concluso TGV Reno-Rodano Il raccordo alla tratta TGV Reno-Rodano è in servizio dal 2011. Concluso
NEAT Standbericht 2016 Raccordi alla rete ad alta velocità 21 3.3.3 Zurigo/Svizzera orientale Nome del progetto Stato dei lavori Valutazione, scadenze Bülach-Sciaffusa Tutti gli ampliamenti sono stati ultimati e sono in servizio. I progetti per il doppio binario Messa in servizio 2010 (Hüntwangen- Hüntwangen-Rafz e per l’intersezione di scambi a Sciaffusa si sono conclusi. Il prolungamento Rafz), 2012 (raddoppio binari Jestetten, del marciapiede dei binari 4/5 a Sciaffusa e il raddoppio dei binari a Jestetten verranno intersezioni scambi Sciaffusa), 2015 completati entro la fine del 2018. (prolungamento marciapiede Sciaffusa) Zurigo-Winterthur Tutti gli ampliamenti sono stati ultimati. Il progetto di Winterthur si è formalmente concluso; In servizio: 2012, 2013 quello per il salto di montone a Hürlistein si concluderà nel 2018. Parzialmente concluso San Gallo-Costanza La messa in servizio è avvenuta in modo scaglionato. A Münsterlingen-Scherzingen è stato Messa in servizio: 2011, 2013, 2015 condotto uno studio sugli adeguamenti della stazione. Il finanziamento è garantito dalla Parzialmente concluso convenzione sulle prestazioni conclusa con le FFS. Gli ampliamenti sul tratto Romanshorn- Kreuzlingen verranno completati entro il 30 giugno 2018. San Gallo-St. Margrethen La maggior parte dei lavori di ampliamento sono conclusi eccetto il doppio binario Messa in servizio: 2010, 2011, 2012 Goldach-Rorschach Stadt. Il programma d’offerta Zurigo-Monaco con il nuovo materiale rotabile ETR 610 richiede un’ulteriore intensificazione della successione dei treni nell’area di St. Margrethen. I lavori di progettazione sono stati avviati. L’inizio dei lavori per il nuovo doppio binario Goldach-Rorschach Stadt dipende dalla Prevedibilmente nel 2020 tempistica con cui il Tribunale federale esaminerà il ricorso inoltrato contro il progetto. Dopo che, il 1 maggio 2017, il Tribunale amministrativo federale ha respinto il ricorso presentato contro la decisione di approvazione dei piani, il 31 maggio la ricorrente ha adito il Tribunale federale. Sargans-St. Margrethen Gli ampliamenti nella valle del Reno sono in buona parte conclusi. Solo a St. Margrethen resta Messa in servizio: 2011, 2012, 2013 da realizzare un binario di ricovero supplementare. Il progetto si trova attualmente in fase preliminare. La messa in servizio è prevista per dicembre 2020. Prevedibilmente nel 2020 3.3.4 Interventi in Germania Nome del progetto Stato dei lavori Valutazione, scadenze Lindau-Geltendorf Salvo poche eccezioni, le decisioni di approvazione dei piani sono state rilasciate e i lavori Avanzamento secondo programma preliminari alla costruzione sono iniziati. Grazie alle numerose misure di compensazione Messa in servizio: fine 2020 ecologica, il progetto è ben accettato dalla popolazione. I lavori di progettazione proseguono bene. Le gare d’appalto si sono concluse, così come in parte le aggiudicazioni. Sarà quindi possibile avviare i lavori principali nel corso della primavera del 2018. Le date della chiusura della linea Lindau-Geltendorf per permettere l’esecuzione dei lavori sono già state comunicate. 3.3.5 In generale/temi trasversali Il programma d’offerta 2025 (stato maggio 2017) prevede tratta in territorio tedesco tra Lindau e Geltendorf sarà elet- l’impiego di treni ad assetto variabile ETR 610 per il collega- trificata e adeguata in modo da permettere la circolazione mento Eurocity Zurigo-Monaco. L’utilizzo dell’elettrotreno dei treni ad assetto variabile. permetterà di ridurre i tempi di percorrenza non appena la
22 3.4 Costi 3.4.2 Costi attuali e costi previsti 3.4.1 Base di riferimento Costi attuali A fine 2017 i versamenti effettivi richiesti dai gestori dell’in- Il decreto federale dell’8 marzo 2005 concernente il credito frastruttura (GI) ammontavano a 950,8 milioni di franchi, d’impegno per la prima fase del raccordo RAV prevede un mentre gli impegni assunti dall’UFT nei confronti dei gesto- credito di 1,090 miliardi di franchi per la progettazione e la ri dell’infrastruttura (incluso il rincaro cumulato e l’IVA non realizzazione dei progetti (prezzi e costi ottobre 2003, sen- restituibile) si attestano a 1,1 miliardi di franchi. za rincaro, IVA e interessi di intercalari e con compensazione delle differenze del tasso di cambio). Secondo il messaggio Costi previsti del Consiglio federale del 26 maggio 2004, i crediti d’impe- Globalmente, la previsione dei costi finali è inferiore sia alla gno per gli interventi in Francia e in Germania sono calcola- base di riferimento iniziale sia alla base di riferimento attua- ti in base a un tasso di cambio franco-euro pari a 1,5 (1 euro le. La variazione rispetto al 2016 è pari a +0,8 per cento. Que- = 1,50 franchi). Per il cofinanziamento degli interventi sulla sto lieve aumento è dovuto principalmente all’aggiunta del- tratta Lindau-Geltendorf è concesso un mutuo rimborsabile la stima dei rischi progettuali nella previsione dei costi finali. a interesse variabile. La gestione del progetto Münsterlingen-Scherzingen attra- Poiché, per motivi di sinergia, singoli progetti R-RAV sono re- verso la convenzione sulle prestazioni conclusa con le FFS alizzati congiuntamente ad altri progetti ferroviari (ad es. in- permette di compensare in parte i costi supplementari. terventi di rinnovo della sovrastruttura), le convenzioni di fi- nanziamento disciplinano anche la chiave di ripartizione delle fonti di finanziamento. La tabella dei costi qui di segui- to riporta solo i costi finanziati attraverso il credito d’impe- gno R-RAV. Crediti d’impegno Base di riferimento Base di riferimento Previsione Previsione Variazione rispetto iniziale* attuale costi finali costi finali 2016 ai costi finali 2016 Vigilanza sul progetto 25,000 25,000 25,000 25,000 0% Nodo di Ginevra 40,000 44,068 41,255 41,729 – 1,1 % Losanna-Vallorbe 30,000 27,730 29,943 25,997 + 15,2 % Bienne-Belfort 40,000 43,842 43,865 43,855 + 0,0 % Collegamento EuroAirport 1 25,000 25,000 0,328 0,328 + 0,0 % Bülach-Sciaffusa 130,000 127,384 114,581 112,395 + 1,9 % Zurigo-Winterthur 100,000 98,745 78,600 76,276 + 3,0 % San Gallo-Costanza 60,000 73,055 47,098 51,025 – 7,7 % San Gallo-St. Margrethen 80,000 111,355 85,253 83,374 + 2,3 % Sargans-St. Margrethen 70,000 73,125 47,896 48,220 – 0,7 % Berna-Neuchâtel-Pontarlier 100,000 100,000 100,000 100,000 0% Haut-Bugey (Bellegarde-Nurieux- 165,000 179,920 179,920 179,920 0% Bourg-en-Bresse) Arco giurassiano (Vallorbe e Pontarlier-Digione) 40,000 29,291 29,291 26,832 + 9,2 % TGV Reno-Rodano 100,000 100,000 100,000 100,000 0% Lindau-Geltendorf 75,000 75,000 75,000 75,000 0% Riserva 10,000 – – – – Totale R-RAV 1 090,000 1 133,516 998,029 989,949 + 0,8 % Previsione dei costi finali R-RAV, in milioni di franchi. Cifre basate sul livello dei prezzi del credito d’impegno (ottobre 2003). * Base di riferimento iniziale calcolata secondo la direttiva sul controlling dei raccordi RAV 1. 1 Il progetto verrà elaborato ulteriormente nella FA 30/35; nel progetto R-RAV restano unicamente i costi di progettazione contabilizzati.
Rapporto sullo stato dei lavori 2017 Raccordi alla rete ad alta velocità 23 Per i motivi menzionati e poiché con ogni probabilità i costi 3.5 Finanziamento saranno inferiori alla base di riferimento iniziale, non occor- re per ora adottare misure di gestione speciali. 3.5.1 C ontrolling del credito d’impegno 1090,0 Credito 1194,7 Per la prima fase del programma RAV è stato stanziato un credito d’impegno di 1090 milioni di franchi (prezzi e stato 998,0 Costi previsti del progetto ottobre 2003, senza rincaro, IVA, interessi in 1113,3 tercalari e differenze del tasso di cambio). Il Consiglio fede- Impegni 1083,5 rale ha autorizzato un aumento del credito d’impegno di 29,11 milioni di franchi per compensare il rincaro e l’IVA per Costi effetivi 950,8 l’ampliamento del nodo di Ginevra e per i potenziamenti sul- 0 200 400 600 800 1000 1200 la tratta Bienne-Belfort e per coprire le differenze di cambio per il progetto Haut-Bugey sino a fine 2015. Il 21 dicembre Prezzi attuali Prezzi ottobre 2003 2016 lo ha aumentato nuovamente di 75,6 milioni per com- nominale reale pensare il rincaro cumulato e l’IVA per l’ampliamento del Costi attuali e credito R-RAV, in milioni di franchi. nodo di Ginevra e i potenziamenti sulle tratte Bülach-Sciaf fusa, aeroporto di Zurigo-Winterthur, San Gallo-St. Mar- grethen e Berna-Neuchâtel-Pontarlier. Il credito d’impegno ammonta attualmente a 1,195 miliardi di franchi. Nell’anno in esame dal Fondo per l’infrastruttura ferroviaria sono stati prelevati 36,197 milioni di franchi a carico del cre- dito d’impegno R-RAV. Di questi, 2,805 milioni di franchi sono stati versati per ampliamenti sulla rete ferroviaria tede- sca e 3,175 milioni di franchi per ampliamenti sulla rete fran- cese. I restanti 30,217 milioni erano destinati a progetti in Svizzera. Nel complesso al 31 dicembre 2017 erano stati ver- sati 950,8 milioni di franchi. Genève Chatelaine.
24 Crediti d’impegno Credito d’impegno Convenzioni Versamenti Versamenti della attuale Confederazione-GI della Confederazione Confederazione (C02) cumulati (C04) (C04) 2017 Vigilanza sul progetto 25,0 13,4 13,4 0,0 Nodo di Ginevra 52,3 52,2 48,6 1,0 Losanna-Vallorbe 30,0 12,5 11,4 0,9 Bienne-Belfort 52,4 52,3 42,6 19,2 Collegamento EuroAirport 1 25,0 0,3 0,3 0,0 Bülach-Sciaffusa 152,3 150,1 134,8 –1,7 Zurigo-Winterthur 117,7 109,5 94,2 0,1 San Gallo-Costanza 60,0 59,3 56,3 –0,1 San Gallo-St. Margrethen 100,9 75,3 70,1 –0,1 Sargans-St. Margrethen 70,0 55,4 54,5 –0,2 Berna-Neuchâtel-Pontarlier 118,0 117,9 95,2 14,1 Haut-Bugey (Bellegarde-Nurieux-Bourg-en-Bresse) 183,6 180,9 180,9 0,0 Arco giurassiano (Vallorbe e Pontarlier-Digione) 30,9 29,3 29,2 0,0 TGV Reno-Rodano 100,0 100,0 100,0 0,0 Lindau-Geltendorf 75,0 75,0 19,1 2,8 Riserva 1,6 0,0 0,0 0,0 Totale R-RAV 1 194,7 1 083,5 950,8 36,2 Controlling dei crediti d’impegno R-RAV in milioni di franchi; cifre basate sul livello dei prezzi effettivo. 1 Il progetto verrà elaborato ulteriormente nella FA 30/35; nel progetto R-RAV restano unicamente i costi di progettazione contabilizzati. 3.5.2 Credito a preventivo e pianificazione finanziaria Nell’anno in esame il credito stanziato per il programma Per il 2018 il Parlamento ha approvato uno stanziamento di R-RAV, pari a 53,81 milioni di franchi, è stato utilizzato in mi- 30,09 milioni di franchi che servirà principalmente ai poten- sura del 67 per cento circa. In particolare per i corridoi Losan- ziamenti sulle tratte Losanna-Vallorbe, Bienne-Belfort, San na-Vallorbe e San Gallo-St. Margrethen è stato speso meno Gallo-St. Margrethen e Berna-Neuchâtel-Pontarlier. Negli di quanto messo in preventivo. Una parte dei mezzi finanzia- anni 2019 e 2020 i mezzi stanziati verranno utilizzati priori- ri ha potuto essere destinata al corridoio Bienne-Belfort. tariamente per gli interventi di ampliamento sulle tratte Lo- Dopo la ratifica da parte del Parlamento francese, il 1 giugno sanna-Vallorbe, Bienne-Belfort, San Gallo-St. Margrethen, 2017 è infatti entrato in vigore l’accordo per la riattivazione Sargans-St. Margrethen, Berna-Neuchâtel-Pontarlier e Lin- della tratta Delle-Belfort e SNCF Reseau ha utilizzato più dau-Geltendorf. mezzi di quanto preventivato per questo progetto.
Rapporto sullo stato dei lavori 2017 Raccordi alla rete ad alta velocità 25 Pianificazione della liquidità 31.12.2017 in milioni di CHF 180 Requisiti finanziari 160 140 120 100 80 60 40 20 0 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 R-RAV Pianificazione finanziaria R-RAV, in milioni di franchi; cifre basate sul livello dei prezzi effettivo. 3.6 Gestione dei rischi L’UFT verifica periodicamente la situazione sul fronte dei ri- L’UFT ha identificato i seguenti rischi residui principali: schi (opportunità e pericoli) focalizzandosi sulle condizioni • Ritardi causati da ricorsi. Misura principale: ancor prima di quadro generali, ossia per l’intero progetto. La gestione ope- conoscere l’esito dei ricorsi presentati al Tribunale ammi- rativa dei rischi a livello di progetto è di responsabilità dei nistrativo federale e al Tribunale federale, l’UFT definirà committenti ed è affidata ai gestori dell’infrastruttura. possibili scenari di misure. • Assenza di collaboratori: l’assenza imprevista di collabora- tori titolari di una funzione chiave per il progetto è tutto- ra considerata un rischio medio. Misura principale: verran- no adottate regole rigorose per garantire le supplenze.
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