CLASSE 3AL A.S. 2022/2023 - PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI ITALIANO - MCurie
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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI ITALIANO CLASSE 3AL A.S. 2022/2023 Docente: prof.ssa Veronica Crociani Libri di testo in adozione: C. Bologna, P. Rocchi, G. Rossi, Letteratura visione del mondo. Dalle origini a Boccaccio, Vol. 1A, ed. Loescher C. Bologna, P. Rocchi, G. Rossi, Letteratura visione del mondo. Umanesimo, Rinascimento e Manierismo, Vol. 1B, ed. Loescher Dante Alighieri, La Divina Commedia, nuova edizione integrale SEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI COMPETENZE (*) L’asse culturale dei linguaggi ha l’obiettivo di fare acquisire allo studente la padronanza della lingua italiana come ricezione e come produzione, scritta e orale. Le competenze di base a conclusione dell’obbligo di istruzione, nella padronanza della lingua italiana, concorrono alla crescita umana e alla formazione culturale globale degli alunni, tenendo conto anche della trasversalità che si stabilisce con le altre discipline che utilizzano il linguaggio verbale come mezzo di comunicazione. La continuità metodologica tra l’insegnamento del biennio e quella del triennio, pur nella diversità dei contenuti e in parte degli strumenti, deve assicurare una solida assimilazione dei fondamenti della disciplina, inserendo le conoscenze/competenze acquisite al termine del biennio in un quadro di maggior consapevolezza teorica. In particolare, lo studio della letteratura italiana nel triennio permette l’individuazione di un canone di autori e opere fondanti la nostra tradizione culturale e l’identità collettiva. Lo studio e la “pratica” dei principali autori, testi e movimenti artistico-letterari della letteratura italiana, inseriti nella tradizione europea, assicura la conoscenza di un patrimonio comune dal quale non si può prescindere se si vuol comprendere se stessi e le proprie radici. Lo studio della Letteratura nel triennio permette di sviluppare nell’alunno la capacità di “leggere la realtà” in tutti i suoi aspetti, colti direttamente nell'esperienza o mediati dalla parola scritta, contribuisce inoltre a rafforzare ed affinare gli strumenti comunicativi che permettano ai ragazzi di entrare in rapporto col mondo, prendendo sempre più coscienza di sé e della propria soggettività. Il Dipartimento di Lettere del Liceo ha individuato nella propria programmazione comune i seguenti Obiettivi di apprendimento per la disciplina di Lingua e Letteratura Italiana nel Triennio: Consolidamento delle abilità di base; Consapevolezza della complessità del sistema letterario; Consapevolezza delle scansioni epocali e, quindi, dello spessore storico del fenomeno letterario; Possesso della terminologia specifica della disciplina; Padronanza della lingua italiana; 1
Acquisizione del senso di continuità tra il presente e il passato; Capacità di decodificare il testo letterario e non, sia in prosa che in poesia; Capacità di confrontare testi e opere affini per genere e/o per tema e/o per caratteristiche narrative, utilizzando le categorie letterarie come grandi strutture conoscitive e interpretative del reale; Sensibilizzazione verso una conoscenza più complessa e diversificata della realtà attraverso la frequentazione delle opere letterarie che, promuovendo l’esperienza estetica, educano il gusto e attivano le facoltà fantastiche e immaginative; Capacità di produrre testi conformi alle diverse tipologie dell’Esame di Stato, caratterizzati da un registro linguistico adeguato e corretti dal punto di vista formale; Approccio ad una visione critica. Tali obiettivi e finalità formative si intendono validi per tutto il Triennio. Il percorso per il loro raggiungimento sarà articolato in un lavoro di avvio che riguarderà la Classe III, sarà di potenziamento e di approfondimento per la Classe IV, e si concluderà in un affinamento e ampliamento nella Classe V. I saperi minimi relativi alle conoscenze e alle abilità richiesti per il passaggio dalla classe terza alla classe quarta sono i seguenti: La padronanza della lingua italiana nei suoi aspetti ortografici, morfologici e sintattici; La conoscenza generale dei contenuti disciplinari affrontati; La capacità di comprendere, analizzare e interpretare testi di diversa natura; La capacità di scrivere testi conformi alle diverse tipologie dell’Esame di Stato, corretti dal punto di vista formale, coesi e coerenti con la traccia assegnata. OBIETTIVI SPECIFICI DELLA CLASSE TERZA CONOSCENZE Conoscere le linee fondamentali di sviluppo della storia della letteratura italiana dal Medioevo all’Umanesimo/primo Rinascimento e le sue relazioni con le altre letterature; Conoscere i caratteri salienti delle correnti letterarie e dei contesti culturali presi in esame, comprendendo l’intreccio tra avvenimenti storici, fattori politici, sociali e culturali; Conoscere la poetica, lo stile, le opere principali degli autori in programma; Conoscere le caratteristiche fondamentali dei generi letterari presi in esame e il loro sviluppo tra elementi di continuità e innovazione; Conoscere la struttura dell’Inferno di Dante, il rapporto fra collocazione delle anime e le pene, il contenuto dei canti/passi scelti, i messaggi e gli scopi dell’opera; Conoscere gli elementi narratologici e poetici necessari per poter comprendere e analizzare un testo letterario; Conoscere le principali figure retoriche; Conoscere le caratteristiche delle diverse tipologie testuali affrontate nella classe terza: analisi del testo, testo espositivo-argomentativo, avvio alla comprensione, analisi e produzione di un testo argomentativo. Conoscere le regole della comunicazione scritta e orale. ABILITÀ Saper comprendere, analizzare e interpretare un testo poetico, narrativo, teatrale; Saper individuare i temi principali e i messaggi che emergono in un testo; Saper riconoscere i tratti tematici e stilistici caratteristici di uno scrittore e di una corrente poetica; Istituire connessioni tra la poetica di un autore e aspetti del pensiero del suo tempo; 2
Saper ricostruire, attraverso l’analisi dei testi, l’evoluzione del pensiero e della poetica di un autore; Saper attribuire un testo a una corrente poetica/un autore, motivando l’attribuzione con rilievi tematici e/o stilistici; Padroneggiare le diverse tipologie di scrittura affrontate in corso d’anno; Padroneggiare l’esposizione orale, organizzando il discorso in modo chiaro e coerente e adottando un lessico specifico; Saper scrivere testi corretti dal punto di vista formale, pertinenti e coerenti dal punto di vista contenutistico. COMPETENZE Acquisire la coscienza della perenne validità dei messaggi espressi dai testi letterari e della “classicità” di alcune opere, in una continuità che lega passato e presente; Essere in grado di rielaborare in modo sempre più autonomo i contenuti compiendo correlazioni, sintesi, confronti; Essere in grado di esprimere valutazioni personali motivate; Saper cogliere la ricchezza stilistica e contenutistica di un testo; Saper effettuare percorsi guidati di ricerca e di approfondimento; Praticare la lettura di testi letterari in modo abituale, come mezzo insostituibile per accedere ai vasti campi del sapere, per soddisfare personali esigenze di cultura, per contribuire allo sviluppo delle capacità inventive e riflessive, per la maturazione di competenze civiche; Affinare le capacità interpretative e le capacità espressive necessarie per elaborare discorsi, scritti e orali, chiari, coerenti e adeguati ai diversi contesti comunicativi; Contribuire alla formazione di un buon cittadino, disponibile ad entrare in una dinamica relazionale fondata sulla solidarietà e sul rispetto di ogni diversità (sociale, culturale, religiosa) secondo i principi enunciati nella Costituzione. PROGRAMMA DI TERZA. SCANSIONE TEMPORALE DEI CONTENUTI Modulo 1 QUADRO STORICO-CULTURALE DEL MEDIOEVO Periodizzazione del Medioevo, le diverse interpretazioni storiografiche. Le istituzioni del papato e dell’impero, il cristianesimo e il ruolo della Chiesa. Il sistema feudale e l’immobilismo sociale dell’Alto Medioevo, la nascita dei Settembre comuni e il dinamismo sociale dell’economia mercantile del Basso Medioevo. La mentalità e la visione del mondo: il simbolismo e l’allegorismo, l’universalismo, il teocentrismo, l’enciclopedismo, il dogmatismo, il principio di autorità. Le istituzioni culturali e la diffusione della cultura: i monasteri e gli scriptoria, il ruolo dei monaci amanuensi per la conservazione e la diffusione delle opere scritte; il rapporto con il mondo classico; il ruolo dei giullari nella diffusione della cultura orale; i clerici vagantes. Le arti liberali. Dal latino alle lingue romanze, la nascita delle letterature nazionali. I primi documenti in lingua volgare in Italia. I testi: "Il simbolismo medievale" (tratto da J. Le Goff, La civiltà dell'Occidente medievale) – lettura di approfondimento su classroom I Carmina Burana: In taberna quando sumus, O fortuna (materiale su classroom) Dal latino alle lingue romanze: l’Indovinello veronese e il Placito 3
capuano Dal Fisiologo Latino XII, “Animali fantastici: le sirene e l’onocentauro” “Il monaco e il giullare” – lettura di approfondimento su classroom Modulo 2 LA LETTERATURA CORTESE Le origini della letteratura laica in volgare in Francia fra XI e XII secolo. Le nuove realtà politiche e culturali: la diffusione di castelli e corti, la nascita di un nuovo pubblico, il ruolo della donna, la diffusione di nuovi generi letterari: l’epica, il romanzo cavalleresco, la lirica d’amore. Settembre/ Le Chansons de geste: le origini, le caratteristiche e la diffusione del genere; le ottobre differenze fra epica antica e medievale. La Chanson de Roland. La società cortese e i suoi valori. L’evoluzione del codice cavalleresco: da cavaliere cristiano e paladino a cavaliere ‘servo’ della domina. I dettami dell’amor cortese secondo i precetti di Andrea Cappellano. La nascita del romanzo cortese cavalleresco: le caratteristiche del genere, il pubblico e gli autori, la genesi del romanzo. I romanzi di Chrétien de Troyes. La lirica provenzale: temi e forme poetiche, il servitium amoris e i ‘topoi’ dell’amor cortese. I testi: Dalla Chanson de Roland, lassa CX, “I segni premonitori della morte di Orlando” Dalla Chanson de Roland, lasse CLXX-CLXXV”, “Morte di Orlando” Da Tristano di Thomas, “Tristano e Isotta: la morte degli amanti” Dal De Amore, libro I, 2-5 di Andrea Cappellano, “L’ossessivo pensiero amoroso” Bernart de Ventadorn, Il canto dell’allodola e il volo della mente Guglielmo d’Aquitania, Come il ramo di biancospino (testo su classroom) Modulo 3 LA LIRICA RELIGIOSA Contesto storico e socio-culturale del Basso Medioevo: la crisi dell’Impero e della Chiesa; la diffusione delle eresie e la nascita degli ordini medicanti: francescani e domenicani. Vita di San Francesco d’Assisi, la sua Regola. Cenni biografici su Jacopone da Todi: l’intransigenza e l’ascetismo, il pessimismo e l’ossessiva presenza del corpo. I testi: Francesco d’Assisi, Cantico di Frate Sole Ottobre Jacopone da Todi, Donna de Paradiso (riassunto); O Segnor, per cortesia (contenuto) Modulo 4 LA LIRICA SICILIANA La nascita della prima poesia in volgare alla corte di Federico II: la Scuola siciliana. Il progetto culturale di Federico II. Rapporto fra i poeti siciliani e i Ottobre 4
trovatori, la ripresa dei temi cortesi e le novità apportate dai poeti siciliani, le scelte stilistiche, il sonetto. I testi: Iacopo da Lentini, Amor è un desio che ven da core Iacopo da Lentini, Meravigliosamente Modulo 5 IL DOLCE STIL NOVO Contestualizzazione: dalla corte alla città, un nuovo modello politico-culturale. L’economia, l’organizzazione sociale e amministrativa dei comuni, la nascita del ceto ‘borghese’. Le lotte fra comuni guelfi e ghibellini. I luoghi e i Ottobre/ protagonisti della cultura: le scuole comunali e le Università, la formazione di Novembre una nuova ‘aristocrazia culturale’ e di un nuovo pubblico. L’affermazione del volgare. Lo Stilnovo: le caratteristiche, i protagonisti, lo stile ‘dolce’. I temi dello Stilnovo: la donna angelicata, il saluto salvifico, il binomio gentilezza-amore, un nuovo concetto di nobiltà. La produzione di Guido Guinizzelli, ‘padre’ del Nuovo stile. Vita e poetica di Guido Cavalcanti: gli effetti devastanti dell’amore, gli ‘spiriti’ vitali, il tema dell’ineffabilità. I testi: G. Guinizzelli, Al cor gentil rempaira sempre amore; Io voglio del ver la mia donna laudare G. Cavalcanti, Chi è questa che vèn, ch’ogn’om la mira; Voi che per li occhi mi passaste ‘l core Modulo 6 LA POESIA COMICO - PARODICA Novembre Caratteristiche della poesia comico-realistica e relazione con lo Stilnovo: il ribaltamento dei canoni stilnovistici, la visione carnale della vita, la parodia e il realismo, lo stile comico. I testi: Cecco Angiolieri, S’i’ fosse fuoco, arderei ‘l mondo; Tre cose solamente m’enno in grado (contenuto) Modulo 7 DANTE ALIGHIERI La vita: la formazione, l’incontro con Beatrice, l’amicizia con Guido Cavalcanti e l’adesione allo Stilnovo, il superamento della poetica dello Stilnovo, l’esperienza politica e l’esilio. La visione del mondo, la poetica, la produzione in prosa e in poesia. Novembre/ La Vita Nuova: la genesi e la composizione dell’opera, il significato del Dicembre titolo, la struttura, i contenuti, i tre stadi dell’amore, i significati simbolici, rapporto con la Commedia. Lo stile, il pubblico, la fortuna. Lettura, analisi e commento dei seguenti capitoli: - L’inizio del «libello» (cap. I) e il primo incontro con Beatrice (cap. II) - La poesia della «loda» (cap. XVIII) - Tanto gentile e tanto onesta pare (cap. XXVI) - Oltre la spera che più larga gira (cap. XLI) - Il finale: la «mirabile visione» (cap. XLII) Il Convivio: la genesi e la composizione dell’opera, il significato del titolo, la struttura e la scelta del volgare, i contenuti, il pubblico e le finalità dell’opera. Lettura, analisi e commento del seguente passo: 5
- I quattro sensi delle Scritture (II, I, 2-12) Il De vulgari Eloquentia: la composizione dell’opera, l’impianto teorico, le teorie linguistiche e letterarie, la definizione di ‘volgare illustre’, il pubblico e le finalità dell’opera. Lettura, analisi e commento del seguente passo: - Il «volgare italiano illustre» (I, XVII, 1-2; XVIII, 2-5) La Monarchia: i contenuti dei tre libri, l’impostazione filosofica e teorica, il rapporto fra papato e impero, la ‘teoria dei due soli’, la lingua, le finalità e i destinatari dell’opera. Lettura, analisi e commento del seguente passo: - L’uomo, orizzonte tra due fini (III, XV, 3-15) Modulo 8 DIVINA COMMEDIA - INFERNO Titolo, genere, argomento della Commedia di Dante. Il rapporto con le fonti Novembre/ latine e medievali. La configurazione fisica e morale dell’oltretomba dantesco, Maggio la struttura delle tre cantiche. I significati allegorici e la concezione figurale. Il tempo e lo spazio nella Commedia. Le simmetrie e le simbologie. Dante narratore e protagonista. Lo stile: il plurilinguismo. Da Epistole, XIII (A Cangrande della Scala), Significati e titolo della Commedia L’Inferno: la configurazione fisica e morale dell’inferno, le pene e il contrappasso. Parafrasi, analisi e commento dei seguenti canti: I, II, III, IV, V, VI, VII (vv. 1-15), VIII (vv. 31-63), X (vv. 1-114), XIII (vv. 1- 108), XV (vv. 22-90), XXVI (vv. 43-120), XXXII (vv. 129-139), XXXIII (vv.1-78). Sintesi degli altri canti. Modulo 9 FRANCESCO PETRARCA E IL CANZONIERE La vita, la formazione, l’amore per Laura e per la gloria poetica, i viaggi e la ricerca della quiete, l’otium letterario. Un autore dell’autunno del Medioevo: il preumanesimo di Petrarca, Petrarca come intellettuale cosmopolita, cortigiano, chierico, filologo. Le opere religioso-morali: il rifiuto della Scolastica, il rapporto con sant’Agostino e Dante. Il Secretum: l’ambientazione, i contenuti, la scelta del dialogo, rapporto con i modelli: le novità di Petrarca, i significati dell’opera. Cenni sul De vita solitaria. I testi: Gennaio/ Da Secretum, II: L’accidia, malattia dell’animo Febbraio “Veternus, accidia, noia” (materiale su classroom): Excursus sul tema dell’accidia nel mondo classico, in Petrarca e nell’Ottocento analizzando passi tratti dal De rerum natura di Lucrezio, dalle Satire di Orazio, dal Canto notturno di un pastore errante di Leopardi. Lettura critica di Enzo Bianchi nel libro di testo: L’accidia oggi. Da De vita solitaria: L’ideale dell’otium letterario (testo su classroom) Le opere ‘umanistiche’: Petrarca e il rapporto con i classici, l’attività filologica. Le Epistulae. I testi: Da Posteritati, L’autoritratto ideale Da Familiares, IV, 1, L’ascesa al monte Ventoso 6
Il primo «libro» della tradizione lirica italiana: il Canzoniere. Il titolo e la struttura dell’opera, la tradizione manoscritta. Il genere del canzoniere nel Medioevo, le novità apportate da Petrarca. La figura di Laura fra simbolo, mito e realtà. La centralità dell'io e il conflitto interiore. Il tema del tempo e della memoria, la morte. Il 'paesaggio stato d'animo'. La metrica, lo stile, la lingua: confronto con Dante; la fortuna dell’opera. Lettura, analisi e commento dei seguenti sonetti: Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono Movesi il vecchierel canuto et biancho Solo et pensoso i più deserti campi Erano i capei d’oro a l’aura sparsi Passa la nave mia colma d’oblio (testo su classroom) La vita fugge et non s’arresta una hora Zephiro torna, e ‘l bel tempo rimena Modulo 10 GIOVANNI BOCCACCIO E IL DECAMERON La vita, la concezione del mondo e la poetica di Boccaccio. Tra Firenze e Napoli: l’apprendistato letterario e la formazione, la composizione del Filostrato, del Filocolo e della Teseida. Il ritorno a Firenze, la composizione Febbraio/ dell’Elegia di madonna Fiammetta e del capolavoro: il Decameron. Marzo Il Decameron: il titolo e la struttura dell’opera; il proemio, la cornice, i diversi narratori e gli interventi autoriali; gli argomenti delle giornate; il realismo; il rapporto fra il mondo mercantile e i valori cortesi, le 'forze' che muovono il mondo all'interno del Decameron: la fortuna, la natura, l'amore, l'industria e l'intelligenza umana; gli elementi preumanistici dell’opera, lo stile, la fortuna dell’opera. Lettura, analisi e commento delle seguenti novelle: Lisabetta da Messina (Decameron, IV,5) Federigo degli Alberghi (Decameron, V,9) Frate Cipolla (Decameron, VI,10) Lavoro di gruppo sulle seguenti novelle (materiale pubblicato su classroom): - Andreuccio da Perugia (Decameron, II,5) - Tancredi e Ghismunda (Decameron, IV,1) - Chichibio e la gru (Decameron, VI,4) - Calandrino e l’elitropia (Decameron, VIII, 3) - Guido Cavalcanti (Decameron, VI,9) Modulo 11 L’UMANESIMO Il contesto storico-culturale: l’affermazione delle signorie, il rapporto fra politica e cultura, il mecenatismo. La nuova concezione del mondo e dell’uomo: la centralità dell’uomo e la sua dignità, antropocentrismo e individualismo, naturalismo ed edonismo, una 7
nuova morale laica ispirata al piacere: la laicizzazione della cultura. L’homo Aprile faber fortunae suae: il rapporto fra virtù e fortuna. La centralità delle humanae litterae e della filologia. I centri di diffusione e di produzione della cultura: le corti, le accademie, le biblioteche, le tipografie. Caratteristiche dell’ “umanesimo civile” e dell’ “umanesimo cortigiano. L’intellettuale in età umanistica: l’intellettuale repubblicano o civile, l’intellettuale di corte. L’ uso del latino e del volgare. I testi: Giovanni Pico della Mirandola, La dignità dell’uomo, da De hominis dignitate Leon Battista Alberti, L’uomo tra virtù e fortuna, da Fatum et fortuna, Intercoenales, Libro I Autori Vari, L’uomo al centro del mondo Poggio Bracciolini, Gli antichi testi liberati dal carcere, da Epistola a Guarino Veronese Angelo Poliziano, Orazione su Quintiliano e le Silvae di Stazio Lorenzo Valla, Un falso svelato dall’indagine filologica, da Sulla donazione di Costantino, XIX, 62 Modulo 12 LA POESIA IN VOLGARE A FIRENZE Lorenzo de’ Medici: cenni biografici, l’attività culturale a Firenze, la produzione in volgare, i Canti carnascialeschi. Lettura, analisi e commento del testo: Aprile Il Trionfo di Bacco e Arianna Angelo Poliziano: cenni biografici e opere, le Stanze per la giostra e le Rime. Lettura, analisi e commento del testo: Ben venga maggio Modulo 13 IL RINASCIMENTO MATURO Definizione di ‘Rinascimento’ e confini cronologici. Il quadro storico italiano, economia e società. La riforma protestante e il Concilio di Trento. La nuova visione del mondo fra Umanesimo e Rinascimento: i nuovi confini del mondo, l’invenzione della stampa a caratteri mobili e la fondazione dell’identità europea, la diffusione di nuove idee e nuovi valori: il confronto Maggio con l’altrove e con il diverso, la relatività dei valori, l’approccio empirico alla realtà. Il letterato cortigiano: il rapporto con la corte e il pubblico. Il libro del Cortegiano di Baldassarre Castiglione: struttura, contenuto e finalità dell’opera, la proposta linguistica. Lettura, analisi e commento del testo: Baldassarre Castiglione, La «grazia» e la «sprezzatura», da Il libro del Cortegiano, I, XXIV e XXVI Il Galateo di Giovanni Della Casa: contenuto, rapporti con il Cortigiano di Castiglione. Le Prose della volgar lingua di Pietro Bembo e la ‘nascita’ dell’italiano 8
letterario. Modulo 14 NICCOLÓ MACHIAVELLI E IL PRINCIPE La biografia: dagli anni della formazione agli anni della cancelleria, i primi scritti politico-diplomatici, il confino e il carcere, la scrittura dei capolavori e l’attività storiografica. La formazione e la visione del mondo: il rapporto con i classici e gli studi storiografici, la prospettiva laica, l’attenzione alla ‘verità effettuale’, la Fra la classe separazione fra sfera morale e sfera politica, la concezione pessimistica dell’uomo terza e la e l’immutabilità della sua natura. classe quarta Il principe: genesi e composizione dell’opera, rapporto con la tradizione e gli specula principis, struttura e argomenti dei capitoli, la politica separata dalla morale, il rapporto fra virtù e fortuna. La modernità dell’opera, la censura e la fortuna. Lo stile: il metodo induttivo, la sintassi dell’argomentazione, lo stile dilemmatico, il lessico della politica. I Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio: la struttura dell’opera, i temi, l’imitazione degli antichi, la repubblica mista; rapporti con il Principe. La Mandragola: il rapporto con i modelli e l’originalità della commedia ‘nera’ di Machiavelli; la struttura, la trama e la caratterizzazione dei personaggi; la problematicità del comico machiavelliano. I testi: Dall’ Epistolario, Lettera a Francesco Vettori La Mandragola – lettura integrale Da Il principe: - Dedica: “L’esperienza delle cose moderne” e la “lezione delle antique” - Capitolo I: Quanti siano i generi di principati e in che modo si acquistino - Capitolo VI: I principati nuovi che si acquistano con armi proprie e con la virtù - Capitolo XV: Di quelle cose per le quali gli uomini, e specialmente i principi, sono lodati e vituperati - Capitolo XVIII: In che modo i principi debbano mantenere la parola data - Capitolo XXV: Quanto possa la fortuna nelle cose umane e in che modo occorra resisterle LETTURE INTEGRALI Alcune delle seguenti scelte potranno essere ridefinite anche in considerazione dei Tutto Progetti PTOF sulla lettura che verranno attivati in corso d’anno: l’anno 1984 di George Orwell La strada di Cormac McCarthy La vita davanti a sé di Romain Gary Aulularia di Plauto Avaro di Moliere (confronto con Plauto) Antigone di Terenzio Casa di bambola di H. Ibsen 9
SCRITTURA Tutto Durante l’anno verranno esercitate le abilità di scrittura tramite l’assegnazione l’anno sistematica di esercizi, da svolgere individualmente o a piccoli gruppi, sia a scuola sia a casa. Le esercitazioni saranno sempre corrette in classe in modo collettivo e, quando possibile, anche in modo individuale attraverso il ritiro dei compiti e la restituzione dei medesimi con la correzione degli errori e i suggerimenti per migliorare. Le tipologie testuali che verranno affrontate sono: l’analisi del testo, il commento di un testo letterario, il confronto fra testi dello stesso autore o di autori diversi, il testo espositivo-argomentativo. EDUCAZIONE CIVICA Pentamestre Modulo di cinque ore: tre di Italiano e due di Latino. Il percorso partirà dalla lettura integrale di due opere: una della classicità (Antigone di Sofocle), e una della modernità (Casa di bambola di Ibsen). Su questi testi verrà svolto un percorso specifico in classe che prevede un confronto ‘a specchio’ fra mondo antico e mondo moderno a proposito dei seguenti temi: giustizia pubblica e giustizia privata, dimensione pubblica e privata della persona, i diritti fondamentali delle persone, la parità di genere, il ruolo della donna in famiglia e nella società. In seguito alla lettura dei testi e al dibattito-confronto realizzato in classe, gli studenti realizzeranno un elaborato scritto quale sintesi del percorso svolto. Metodologie: strategie educative, strumenti, tecniche e tempi di lavoro, attività di laboratorio, attività di progetto, didattica innovativa attraverso l’uso delle LIM, forme di apprendimento attraverso la didattica laboratoriale. Indicazioni relative alla gestione di eventuali forme d’apprendimento erogate mediante la DDI Il fulcro dell'insegnamento dell'italiano, nell'ambito di un approccio sostanzialmente storico alla letteratura, resta costituito dai testi e dai messaggi degli autori; verrà compiuto ogni sforzo perché i ragazzi prendano contatto diretto con le pagine più significative della nostra letteratura ed attraverso esse incontrino gli autori. Al necessario inquadramento culturale e letterario delle epoche, dei testi e degli autori che avverrà attraverso la lezione frontale, seguirà un momento di approfondimento e di discussione che potrà proseguire in ricerche svolte personalmente dagli alunni. A tal fine si cercherà di far comprendere il grande valore della domanda come occasione di arricchimento del singolo e della classe. Indicazioni di metodo: La prassi didattica si fonderà sulla centralità del testo quale veicolo fondamentale di significati: si cercherà di ridurre al minimo il corredo di nozioni, dati, informazioni da introdurre con lezioni espositive, che richiedono l’assimilazione passiva da parte degli studenti. Alla lezione frontale verrà preferita la lezione dialogata che, partendo dal testo, chiami in causa gli studenti nella costruzione e condivisione dei significati. 10
Analisi dei testi: I testi letterari verranno letti, analizzati e commentati in classe. Potranno essere assegnati analisi, sintesi e commenti da svolgere in modo autonomo a casa, sempre con domande guida fornite dall’insegnante, qualora si tratti di testi abbastanza semplici e/o di autori noti. Si privilegerà l’esame comparato dei testi (coevi o di epoche diverse) per permettere agli studenti di individuare le costanti e le variabili su cui sviluppare un progressivo lavoro di riflessione, analisi e sintesi. Correzione sistematica dei compiti I compiti assegnati verranno sempre corretti in modo collettivo in classe e, periodicamente, alcuni elaborati verranno ritirati dall’insegnante, che li restituirà corretti e corredati da un breve giudizio. La correzione dei compiti, oltre che come modalità valutativa, verrà privilegiata come strumento per monitorare i livelli di apprendimento e per promuovere l’autovalutazione degli studenti. Letture integrali Durante l’anno verrà proposta la lettura integrale di alcuni libri, sia per approfondire alcuni contenuti disciplinari, sia come stimolo per suscitare negli studenti il piacere di leggere. Consolidando una prassi didattica già adottata nel biennio, durante l’anno verranno letti romanzi e opere teatrali attingendo alla risorsa della Biblioteca di classe della scuola. In tal modo ogni studente avrà in prestito per un mese una copia del testo. Fissata una scadenza, il libro verrà dibattuto in classe: gli studenti saranno chiamati ad esprimere le loro considerazioni sui temi e i messaggi scaturiti dal testo, ad esprimere il proprio giudizio sulla fruizione estetica della lettura svolta, a fare domande all’insegnante e ai compagni al fine di promuovere la comprensione e la condivisione dei significati; l’insegnante avrà il ruolo di facilitatore e moderatore degli interventi. Alcune letture sono già state indicate nel Programma annuale sopra riportato, altre verranno definite anche in base all’organizzazione dei Progetti PTOF che hanno l’obiettivo di promuovere la lettura: il Caffè letterario, il Gruppo di Lettura “Marie Curie”, Il maggio dei libri, ecc. STRUMENTI DIDATTICI: Uso sistematico del Registro elettronico e della Classroom su GSuite; LIM; Presentazioni in Power Point; Libri di testo; Materiale di studio, letture critiche, testi letterari forniti in fotocopia e/o pubblicati su classroom; Presentazione di materiale facilitato ove necessario (schemi, scalette, mappe concettuali); Esercizi mirati in preparazione alla verifica scritta, esercizi strutturati per potenziare/misurare le competenze su un argomento specifico, fac-simile di verifica (materiale fornito in fotocopia e/o allegato su classroom); I libri della Biblioteca di classe dell’Istituto; Il vocabolario della lingua italiana. STRUMENTI E METODOLOGIE PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI La valutazione sommativa terrà conto dell’attenzione, dell’ascolto, della partecipazione e dell’interesse dimostrati in classe, dell’impegno e della precisione con cui verranno svolti gli esercizi assegnati a casa, del miglioramento rispetto ai livelli di partenza. In base a quanto deliberato dai docenti di Lettere nella riunione di Dipartimento del 22 settembre 2022, vengono fissate almeno due prove nel trimestre e almeno quattro nel pentamestre. Le verifiche tenderanno ad accertare da una parte i livelli di conoscenze conseguito dagli 11
alunni e dall'altra gli sviluppi delle abilità comunicative e delle capacità di rielaborazione critica. Le diverse prove avranno lo scopo di accertare se lo studente: Ha acquisito le conoscenze di base e le ha ripensate personalmente; Sa organizzare un discorso compiuto su un argomento specifico; Utilizza un linguaggio preciso, corretto e chiaro; È in grado di svolgere sintesi e confronti. Le prove scritte saranno strutturate in base alle nuove tipologie previste dall’Esame di Stato, in particolare, per quanto riguarda la classe terza, i docenti del Dipartimento di Lettere si propongono di promuovere le capacità di analisi del testo, pertanto verrà privilegiata la Tipologia A. Attraverso la somministrazione di tracce da analizzare in classe e/o da svolgere a casa gli studenti verranno guidati di volta in volta nella comprensione dello svolgimento delle diverse tipologie testuali. Oltre alla Tipologia A, verrà affrontata la Tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità); la Tipologia B (alisi e produzione di un testo argomentativo) verrà affrontata fra la terza e la quarta. Le prove scritte verranno valutate utilizzando le griglie comuni del Dipartimento di Lettere. Altre modalità di verifica potranno essere la trattazione sintetica o domande aperte. Le verifiche strutturate o semistrutturate di letteratura saranno a punteggio in base agli esercizi proposti, con valutazione dal 2 al 10. La valutazione di ogni prova (orale e scritta) sarà resa esplicita agli studenti insieme ai criteri che l’hanno determinata e ai suggerimenti per la correzione e il miglioramento. La valutazione delle prove orali terrà conto dei seguenti criteri: - Rifiuto della prova (voto 2); - Gravemente insufficiente (3-4): le conoscenze sono gravemente lacunose e/o scorrette; lo studente non sa analizzare gli elementi essenziali del testo e/o commette molti errori, non sa rielaborare i contenuti e/o li rielabora in modo semplicistico o scorretto; lo studente espone i contenuti in modo confuso o insicuro, e/o utilizza un linguaggio povero; - Insufficiente (5): le conoscenze sono frammentarie e/o superficiali; le capacità di analisi del testo sono parziali e/o insicure; lo studente rielabora parzialmente e/o rielabora in modo impreciso i contenuti; l’esposizione è incerta e/o il lessico è poco preciso; - Sufficiente (6): le conoscenze sono corrette, anche se poco approfondite; le capacità di analisi del testo sono nel complesso adeguate; se guidato, lo studente sa rielaborare i contenuti ed effettuare collegamenti; lo studente espone i contenuti in modo chiaro e utilizza un lessico appropriato, anche se poco preciso/vario; - Discreto (7): le conoscenze sono corrette e abbastanza ampie; le capacità di analisi e sintesi risultano discrete; lo studente sa rielaborare i contenuti ed effettuare confronti, anche se non sempre in modo approfondito; l’esposizione è chiara e scorrevole, il lessico risulta corretto e abbastanza preciso; - Buono (8): le conoscenze sono ampie e articolate; le capacità di analisi del testo sono precise e sicure; lo studente sa rielaborare in modo autonomo i contenuti e sa effettuare confronti; l’esposizione è sciola e sicura, il lessico risulta vario e specifico; - La valutazione sarà ottima o eccellente (9-10) quando le conoscenze risulteranno progressivamente più approfondite, precise e complete; se le capacità di analisi e sintesi saranno via via più puntuali e sicure; se lo studente sa effettuare collegamenti autonomi e sa rielaborare in modo sempre più critico e personale i contenuti; se l’esposizione risulta sicura e articolata, il lessico ricco e specifico. 12
ATTIVITÀ DI SUPPORTO ED INTEGRAZIONE. INIZIATIVE DI RECUPERO E DI APPROFONDIMENTO Durante tutto il corso dell’anno l’insegnante si impegna a mantenere un dialogo educativo con gli studenti, che prevede interventi sulla motivazione, sul metodo di studio, oltre che la spiegazione ulteriore di argomenti che non sono stati adeguatamente assimilati dalla classe o dal singolo studente. Per quanto possibile, l’insegnante cercherà di venire incontro alle esigenze degli studenti nella pianificazione delle verifiche orali e scritte, e terrà conto del carico di lavoro settimanale nell’assegnazione dei compiti per casa. Qualora lo si ritenesse necessario, potranno essere effettuate pause didattiche per il potenziamento/recupero degli apprendimenti. EVENTUALI ALTRE ATTIVITA’ (progetti specifici, forme di apprendimento di eccellenza per gruppi di allievi, sperimentazione di didattiche alternative, moduli specifici e strumenti compensativi per allievi DSA/BES/Disabili) La classe 3^AL aderisce al Progetto “Caffè letterario” rivolto a tutte le classi del triennio del Liceo. Gli studenti, dopo avere letto un libro di un autore del Novecento ed aver svolto un lavoro di preparazione con il proprio docente di Lettere, incontreranno un Docente universitario/critico letterario che approfondirà la conoscenza dell’autore, fornirà le chiavi interpretative per comprendere l’opera e il contesto storico-culturale in cui si inserisce e risponderà alle domande sollevate dagli studenti. Le finalità del progetto sono: - Promuovere la conoscenza di grandi autori italiani del Novecento e delle loro opere; - Affinare le capacità di analisi e interpretazione di testi letterari; - Favorire il confronto e lo scambio di idee ed opinioni; - Sviluppare uno spirito critico sulla realtà; - Promuovere l’attitudine all’ascolto, al dialogo e alla discussione su temi riguardanti la nostra tradizione culturale e che hanno ricadute sull’attualità e sull’educazione alla cittadinanza; - Approfondire argomenti e tematiche relative alle discipline interessate all’Esame di Stato; - Promuovere competenze di Educazione civica: rispetto delle norme della convivenza civile: rispetto delle persone, degli ambienti e dei contesti comunicativi; partecipazione attiva al dibattito culturale; considerare e valorizzare il libro come patrimonio culturale universale; cogliere la complessità dei problemi del presente attraverso la lettura e la riflessione su testi che affrontano tematiche di ordine etico-morale, politico-sociale; artistico-culturale. Lo svolgimento del progetto (metodologia) prevede: La lettura integrale da parte degli studenti di almeno un libro di un grande autore del Novecento italiano scelto come testo guida; Il dibattito in classe sul libro e l’approfondimento sull’autore; L’incontro in presenza, in orario scolastico, con un docente universitario/critico letterario che, dopo aver presentato l’autore e il contesto storico-letterario di riferimento, dialogherà con gli studenti e risponderà alle loro domande. La restituzione finale in classe. In occasione del Giorno della memoria la classe assisterà alla proiezione di un film sul tema della Soah in aula magna insieme alle altre classi del Triennio del Liceo scientifico. 13
Durante l’anno verranno attivati in orario scolastico dibattiti e confronti sui libri presi in prestito dalla Biblioteca di classe dell’Istituto; inoltre, gli studenti potranno partecipare anche agli incontri pomeridiani del Gruppo di Lettura (Progetto PTOF “Gruppo di lettura Marie Curie”) che si riunirà nelle seguenti date: - Martedì 22 novembre 2022: Il ballo di Irène Némirovsky - Martedì 31 gennaio 2023: La vita davanti a sé di Romain Gary - Martedì 14 marzo 2023: Canne al vento di Grazia Deledda - Mercoledì 26 aprile 2023: L’evento di Annie Ernaux SVILUPPO DI CONTENUTI FUNZIONALI AI PERCORSI E ALLE INIZIATIVE PCTO (ex ASL) PROGRAMMATE NEL CONSIGLIO DI CLASSE DI PERTINENZA Durante il Collegio dei docenti del 20 ottobre 2022 sono stati presentati diversi progetti PCTO che verranno attivati nell’a.s. 2022/2023, altri verranno definiti in corso d’anno. Nei consigli di classe di novembre i docenti vaglieranno le iniziative da proporre agli studenti; qualora la disciplina di Italiano rientrasse fra quelle coinvolte, verranno delineati nello specifico obiettivi, contenuti e metodi dei percorsi di alternanza intrapresi da gruppi di studenti o dai singoli. SVILUPPO DI CONTENUTI INERENTI L’INSEGNAMENTO DELL’EDUCAZIONE CIVICA In base a quanto deliberato dai Docenti del Dipartimento di Lettere in data 22 settembre 2022, gli Obiettivi di Educazione Civica (Allegato C al DM 35/2020) da conseguire alla fine del Triennio nelle Discipline Letterarie sono: Conoscere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese per rispondere ai propri doveri di cittadino; Partecipare al dibattito culturale; Cogliere la complessità dei problemi esistenziali, morali, politici, sociali, economici e scientifici e formulare risposte personali argomentate; Prendere coscienza delle situazioni e delle forme del disagio giovanile ed adulto nella società contemporanea e comportarsi in modo da promuovere il benessere fisico, psicologico, morale e sociale; Costruire il senso di legalità e lo sviluppo di un’etica della responsabilità. Le tematiche che verranno trattate nel corso del Triennio sono: Le diverse concezioni dello Stato, il problema della giustizia, dimensione privata e dimensione politica del vivere. I diritti fondamentali delle persone: la salute, il benessere psico-fisico, la sicurezza alimentare, l’uguaglianza tra soggetti, la parità di genere, il lavoro dignitoso, un’istruzione di qualità, la tutela dei patrimoni materiali e immateriali delle comunità. Nell’a.s. 2022/23 con la classe 3AL verrà svolto un percorso di Educazione civica inerente i diritti fondamentali delle persone, in particolare la parità di genere (vedi Programmazione degli argomenti e contenuti del programma di terza). Gli obiettivi: Cogliere la complessità dei problemi storici e attuali di ordine politico, sociale, etico, esistenziale. Essere consapevoli del valore e delle regole della vita democratica; Compiere scelte consapevoli di partecipazione alla vita pubblica e di cittadinanza; Essere in grado di partecipare ad un dibattito, rispettando i turni di parola, sapendo esprimere 14
la propria opinione, rispettando le tesi altrui; Perseguire con ogni mezzo e in ogni contesto il principio di legalità e di solidarietà dell’azione individuale e sociale; Combattere ogni forma di discriminazione; Promuovere la consapevolezza dei diritti inviolabili della persona e della parità di genere. Monte ore dedicato al percorso: almeno 3 nella disciplina di Italiano (unite a 2 nella disciplina di Latino). Gestione della quota di potenziamento: elementi e suggerimenti emersi nelle riunioni di dipartimento, accordi con vari docenti, attività progettuali e iniziative funzionali alle esigenze della classe (e/o gruppi di allievi) e dell’Istituto Qualora lo si ritenesse necessario, potranno essere attivati dei percorsi di recupero mirati per piccoli gruppi di studenti e/o per l’intera classe, anche attraverso il ricorso a interventi specifici con gli insegnanti dell’organico di potenziamento nella classe di concorso A011. Savignano sul Rubicone, 30 ottobre 2022 L’insegnante prof.ssa Veronica Crociani (*) «Conoscenze»: risultato dell'assimilazione di informazioni attraverso l'apprendimento. Le conoscenze sono un insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative ad un settore di lavoro o di studio. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche. (*) «Abilità»: indicano le capacità di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le abilità sono descritte come cognitive (comprendenti l'uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) o pratiche (comprendenti l'abilità manuale e l'uso di metodi, materiali, strumenti). (*) «Competenze»: comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia. 15
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