ANNO SCOLASTICO 2021/2022 - PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE - MCurie

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ANNO SCOLASTICO 2021/2022 - PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE - MCurie
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE
                     ANNO SCOLASTICO 2021/2022

 DOCENTE PROF.SSA VERONICA CROCIANI
 MATERIA DI INSEGNAMENTO ITALIANO
 CLASSE 4^BL
 Risultati di apprendimento in termini di Competenze (*)

 L’asse culturale dei linguaggi ha l’obiettivo di fare acquisire allo studente la padronanza della lingua
 italiana come ricezione e come produzione, scritta e orale. Le competenze di base a conclusione
 dell’obbligo di istruzione, nella padronanza della lingua italiana, concorrono alla crescita umana e
 alla formazione culturale globale degli alunni, tenendo conto anche della trasversalità che si stabilisce
 con le altre discipline che utilizzano il linguaggio verbale come mezzo di comunicazione.
 La continuità metodologica tra l’insegnamento del biennio e quella del triennio, pur nella diversità
 dei contenuti e in parte degli strumenti, deve assicurare una solida assimilazione dei fondamenti della
 disciplina, inserendo le conoscenze/competenze acquisite al termine del biennio in un quadro di
 maggior consapevolezza teorica. In particolare, lo studio della letteratura italiana nel triennio
 permette l’individuazione di un canone di autori e opere fondanti la nostra tradizione culturale e
 l’identità collettiva. Lo studio e la “pratica” dei principali autori, testi e movimenti artistico-letterari
 della letteratura italiana, inseriti nella tradizione europea, assicura la conoscenza di un patrimonio
 comune dal quale non si può prescindere se si vuol comprendere se stessi e le proprie radici.
 Lo studio della Letteratura nel triennio permette di sviluppare nell’alunno la capacità di “leggere la
 realtà” in tutti i suoi aspetti, colti direttamente nell'esperienza o mediati dalla parola scritta, contribuisce
 inoltre a rafforzare ed affinare gli strumenti comunicativi che permettano ai ragazzi di entrare in
 rapporto col mondo, prendendo sempre più coscienza di sé e della propria soggettività.
Il Dipartimento di Lettere del Liceo ha individuato nella propria programmazione comune i seguenti
Obiettivi di apprendimento per la disciplina di Lingua e Letteratura Italiana nel Triennio:
  Consolidamento delle abilità di base;
  Consapevolezza della complessità del sistema letterario;
  Consapevolezza delle scansioni epocali e, quindi, dello spessore storico del fenomeno letterario;
  Possesso della terminologia specifica della disciplina;
  Padronanza della lingua italiana;
  Acquisizione del senso di continuità tra il presente e il passato;
  Capacità di decodificare il testo letterario e non, sia in prosa che in poesia;
  Capacità di confrontare testi e opere affini per genere e/o per tema e/o per caratteristiche narrative,
   utilizzando le categorie letterarie come grandi strutture conoscitive e interpretative del reale;
  Sensibilizzazione verso una conoscenza più complessa e diversificata della realtà attraverso la
   frequentazione delle opere letterarie che, promuovendo l’esperienza estetica, educano il gusto e
   attivano le facoltà fantastiche e immaginative;
  Capacità di produrre testi conformi alle diverse tipologie dell’Esame di Stato, caratterizzati da un
   registro linguistico adeguato e corretti dal punto di vista formale;

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 Approccio ad una visione critica.
Tali obiettivi e finalità formative si intendono validi per tutto il Triennio. Il loro raggiungimento sarà
articolato in un lavoro di avvio che riguarderà la Classe III, sarà di potenziamento e di
approfondimento per la Classe IV, e si concluderà in un affinamento e ampliamento nella Classe V.
I saperi minimi relativi alle conoscenze e alle abilità richiesti per il passaggio dalla Classe IV alla
classe V sono i seguenti:
  Una padronanza più consapevole e articolata della lingua italiana, sia nella comunicazione orale
     che nella composizione scritta;
  La conoscenza critica dei contenuti affrontati;
  La capacità di produrre testi di argomento artistico-letterario, storico-filosofico, scientifico-
     tecnologico, economico-sociale, conformi alle diverse tipologie dell’Esame di Stato, corretti,
     coesi e coerenti.

Conoscenze, Abilità e Competenze specifiche (*)

                                               CONOSCENZE
       Conoscere i caratteri salienti dei periodi storico-culturali presi in esame, comprendendo
        l’intreccio tra avvenimenti storici, fattori politici, sociali e culturali;
       Conoscere le linee fondamentali di sviluppo della storia della letteratura italiana presa in
        esame e le sue relazioni con le altre letterature;
       Conoscere la poetica, lo stile, le opere degli autori in programma;
       Conoscere le caratteristiche fondamentali dei generi letterari presi in esame e il loro sviluppo
        tra elementi di continuità e innovazione;
       Conoscere gli elementi narratologici e poetici necessari per poter comprendere e analizzare
        un testo letterario;
       Conoscere le principali figure retoriche;
       Conoscere il lessico specifico della disciplina;
       Conoscere le caratteristiche delle tipologie testuali previste nell’Esame di Stato: Analisi del
        testo (Tipologia A), Analisi e produzione di un testo argomentativo (Tipologia B), Testo
        espositivo-argomentativo (Topologia C).
                                                ABILITÀ
       Saper comprendere e analizzare un testo poetico, narrativo, teatrale;
       Saper individuare i temi e i problemi che emergono in un testo;
       Saper riconoscere i tratti tematici e stilistici caratteristici di uno scrittore e di una corrente
        poetica;
       Istituire connessioni tra la poetica di un autore e aspetti del pensiero del suo tempo;
       Saper ricostruire, attraverso l’analisi dei testi, l’evoluzione del pensiero e della poetica di un
        autore;
       Saper attribuire un testo a un autore, e a una corrente poetica, motivando l’attribuzione con rilievi
        tematici e/o stilistici;
       Padroneggiare le diverse tipologie di scrittura affrontate in corso d’anno;
       Padroneggiare l’esposizione orale, organizzando il discorso in modo chiaro e coerente e
        adottando un lessico specifico;
       Saper scrivere testi corretti dal punto di vista formale e coerenti dal punto di vista stilistico.
                                            COMPETENZE
       Acquisire la coscienza della perenne validità dei messaggi espressi dai testi letterari e della
        “classicità” di alcune opere, in una continuità che lega passato e presente;
       Essere in grado di rielaborare autonomamente i contenuti compiendo correlazioni, sintesi,
        confronti;

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   Essere in grado di esprimere valutazioni personali motivate su un testo;
       Saper cogliere la ricchezza stilistica e contenutistica di un testo;
       Saper effettuare percorsi guidati di ricerca e di approfondimento.
       Praticare in modo abituale la lettura di testi letterari, come mezzo insostituibile per accedere
        ai vasti campi del sapere, per soddisfare personali esigenze di cultura, per lo sviluppo delle
        capacità inventive e riflessive e per la maturazione di competenze civiche.
       Affinare le capacità interpretative e le capacità espressive necessarie per elaborare
        discorsi/testi chiari, coerenti e adeguati ai diversi contesti comunicativi.

Contenuti ed Argomenti del programma. Scansione temporale dei moduli di apprendimento.

                                  Argomenti da trattare nel trimestre
Ripasso dell’Umanesimo. Quadro storico-culturale del Rinascimento: la periodizzazione; la
situazione politica italiana; il classicismo e il principio di imitazione, le unità aristoteliche; lo sviluppo
delle arti e il pensiero scientifico, l’invenzione della stampa. Il genere del trattato nel periodo
rinascimentale. Il problema della lingua: le tesi di Bembo, Castiglione e Machiavelli; il canone delle
Prose della volgar lingua di Bembo. Leonardo da Vinci ‘omo senza lettere’.
Niccolò Machiavelli
Vita e formazione: l’attività politica, le missioni diplomatiche, l’esilio. L’epistolario, le ‘lettere
familiari; la lettera al Vettori sul Principe.
Il Principe: il genere del trattato, rapporti con gli ‘specula principis’ diffusi fra Quattro-Cinquecento;
gli scopi e il fine dell’opera, l’urgenza politica della scrittura del trattato; rapporto fra teoria e prassi;
la politica come scienza autonoma e svincolata dalla morale; il metodo dilemmatico e lo stile
argomentativo; il rapporto con i classici; la concezione pessimistica sulla natura dell’uomo.
I Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio: struttura dell’opera, i temi trattati, l’imitazione degli
antichi, la repubblica mista; rapporti con il Principe. La Mandragola: la problematicità del comico
machiavelliano.
I testi:
      Lettera a Francesco Vettori del 10 dicembre 1513 (T1 p. 362)
       Dal Principe
    -   Dedica (T2 p. 382)
    -   Capitolo I: Quanti siano i generi di principati e in che modo si acquistino (T3 p. 385)
    -   Capitolo VI: I principati nuovi che si acquistano con armi proprie e con la virtù (T4 p. 387)
        – riassunto (file su classroom)
    -   Capitolo VII: I principati nuovi che si acquistano con le armi altrui e con la fortuna -
        sintesi del contenuto, analisi delle rr. 76-92 (T5 p. 392)
    -   Capitolo XV: Di quelle cose per le quali gli uomini, e specialmente i principi, sono lodati o
        vituperati (T6 p. 399)
    -   Capitolo XVIII: In che modo i principi debbano mantenere la parola data (T7 p. 403)
    -   Capitolo XXV: Quanto possa la fortuna nelle cose umane e in che modo occorra resisterle
        (T8 p. 409)
     Lettura integrale della Mandragola: alla fine della terza ad ogni studente è stata data una copia
      del libro attingendo alla risorsa della Biblioteca di classe; gli studenti hanno letto la commedia
      durante l’estate e hanno svolto degli esercizi mirati. Il testo è stato poi dibattuto in classe
      all’inizio dell’anno scolastico e gli esercizi sono stati corretti collegialmente.
Francesco Guicciardini: cenni biografici, poetica e pensiero, struttura e contenuti dei Ricordi: la
‘discrezione’ e il ‘particulare’.
Lettura e analisi dei seguenti Ricordi: 6,110,114 (T1 p. 478); 30, 117, 161 (T2 p. 482);15, 16, 17, 32,
118 (T4 p. 486); 44 e 134 (T5 p. 490).

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Ludovico Ariosto e L’Orlando furioso
Vita, formazione, rapporto con la corte estense, poetica.
Le liriche latine e le rime volgari. Le commedie: il modello plautino, l’influenza di Boccaccio, i
soggetti: Cassaria, Suppositi, Negramante, Lena. Le Satire: il modello oraziano, i destinatari, i
contenuti: rapporti con la corte e rivendicazione della libertà del letterato, la struttura, lo stile.
Il poema epico-cavalleresco: raccordi con Boiardo e l’Orlando innamorato.
L’Orlando furioso: i modelli, le fasi della composizione, il pubblico, l’intreccio, il motivo
dell’inchiesta, il tema del labirinto, l’organizzazione dello spazio e del tempo, il genere letterario: fra
epica e romanzo, il narratore e l’ironia, l’abbassamento degli ideali cavallereschi, lo stile e la lingua;
rapporti con l’Innamorato di Boiardo.
I testi:
Dall’Orlando furioso:
    Proemio, I, 1-4 (T3 p. 259)
    Canto I, 5-81: “La fuga di Angelica”: riassunto analitico del contenuto, individuazione e
       commento dei temi, analisi dei personaggi, l’ironia e gli interventi dell’autore (materiale su
       classroom), parafrasi delle ottave 41-69 e 68-70 (T4 p. 263)
    Canto XII, 1-20, 26-42, 51-62: “Il palazzo di Atlante”: parafrasi delle ottave 4-20; riassunto
       delle ottave 26-42 e 51-62 (T5 p. 290)
    Canto XXIII, 102-136: “La follia di Orlando” (T8 p. 323)
    Canto XXXIV, 70-87: “Astolfo sulla luna” (T9 p. 337)
Dalle Satire:
    Satira I: vv. 115-123 (T1 p. 235)
    Satira III: vv. 28-42 (T2 p. 239)

L’ età della Controriforma e il Manierismo.
Riforma e Controriforma cattolica, il rapporto fra intellettuale e potere, il concetto di Manierismo
nelle arti, le tematiche ricorrenti: irrazionalità, follia, malinconia, utopia. La condizione degli
intellettuali: dalle corti alle accademie; Copernico e la nascita del relativismo; l’estetica e le poetiche:
il primato dell’utile; i generi: il poema eroico, il teatro.
Torquato Tasso
Vita e formazione: il rapporto con la corte e con le accademie, gli scrupoli religiosi, la reclusione:
l’inquietudine di un poeta senza radici e senza patria. Le Rime, i Dialoghi, le lettere, l’Aminta: il
genere pastorale, il contenuto, l’ambivalenza verso la corte, la componente edonistica.
I Discorsi del poema eroico: la materia storica, il verosimile, il fine pedagogico e morale, il
dilettevole.
La Gerusalemme liberata: la struttura, l’argomento, l’unità dell’azione e dell’eroe, il tempo, lo spazio,
il meraviglioso cristiano, i personaggi, il punto di vista, lo stile sublime, il pubblico, le finalità
educative; l’opposizione fra visione rinascimentale ed edonistica. Dalla Gerusalemme Liberata alla
Gerusalemme conquistata.
I testi:
Dalla Gerusalemme liberata:
    Proemio, I, 1-5 (T4 p. 587)
    Canto VII, 1-22: “La parentesi idillica di Erminia” (T5 p. 592)
    Canto XII, 50-71: “La morte di Clorinda” (T6 p. 605)
    Canto XVI, 9-10, 17-22, 27-35: “Il giardino di Armida” (T9 p. 626)
Dall’Aminta:
    Coro dell'Atto I, S’ei piace, ei lice (T3 p. 567)
Dalle Rime:
    Qual rugiada o qual pianto (T1 p. 560)

                                                     4
Argomenti da trattare nel pentamestre
Il Barocco: definizione, cronologia, caratteristiche del Barocco; le coordinate storiche, le scoperte
scientifiche: le ‘sensate esperienze’, il razionalismo, il relativismo; le accademie; la poetica della
meraviglia: metafora e concettismo; la letteratura barocca in Europa (Spagna, Francia, Inghilterra),
la letteratura barocca in Italia: Giovan Battista Marino e i ‘marinisti’, gli antimarinisti, la novellistica,
la trattatistica, la nascita del melodramma.
Caratteristiche della lirica barocca: la poetica della meraviglia, il metaforismo, il concettismo, la
commistione dei generi, l’allontanamento dal modello petrarchesco.
I testi:
      Giambattista Marino, Donna che si pettina (T1 p. 34); Rete d’oro in testa della sua donna (in
         fotocopia)
      Anton Maria Narducci, Sembran fere d’avorio in bosco d’oro (T4 p.39)
      Ciro di Pers, Orologio da rote (T5 p. 41)
Galileo Galilei e la trattatistica scientifica del Seicento
Vita e formazione di Galileo, il metodo sperimentale e il linguaggio scientifico. La svolta epocale del
Sidereus nuncius. Contenuto de Il Saggiatore, “La natura, un libro scritto in lingua matematica”. Il
Dialogo sopra i due massimi sistemi: struttura e composizione, la scelta del dialogo, il linguaggio, le
finalità dell’opera, l’ironia e la confutazione dell’ipse dixit, l’elogio dell’intelletto umano e il coraggio
della ricerca.
I testi:
      Da Il saggiatore, “La favola dei suoni” (T4 p. 204)
      Dal Dialogo sopra i due massimi sistemi (Prima giornata), “L’elogio dell’intelletto umano”
         (T6 p. 215)
      Dal Dialogo sopra i due massimi sistemi (Seconda giornata),“La confutazione dell’ipse dixit
         e il coraggio della ricerca” (T7 p. 221)
Lettura integrale di Vita di Galileo di B. Brecht (libro della biblioteca di classe).
L’Illuminismo
I tempi e i luoghi, la definizione di Illuminismo; la rivoluzione industriale, la meccanizzazione della
vita e il mito della natura; la nascita dell’intellettuale moderno; l’Enciclopedia, caratteri generali
dell’Illuminismo in Francia, Germania, Italia; i personaggi della cultura, l’arte, i generi letterari, le
accademie, lo stile, il pubblico. L’Illuminismo lombardo; il programma de «Il Caffè».
I testi:
      Immanuel Kant, Risposta alla domanda: che cos’è l’Illuminismo (in fotocopia e su classroom)
     Voltaire, riflessioni sul finale del Candido (lettura integrale dell’opera assegnata dalla prof.ssa
      di Filosofia): “Bisogna coltivare il proprio giardino” (T4 p. 317)
     Cesare Beccaria, da Dei delitti e delle pene, capp. I, XVI, XXVIII, “L’utilità delle pene è la
      negazione della loro crudeltà” (T1 p. 336)
     Pietro Verri, da Osservazioni sulla tortura, cap. III, “Come sia nato il processo” (T2 p. 340);
      cap. VII, “L’esecuzione e la ‘colonna infame’” (T3 p. 344)
Giuseppe Parini e Il Giorno
Vita, formazione e poetica di Giuseppe Parini. Rapporti con l’Illuminismo francese e con
l’Illuminismo lombardo. Le odi illuministiche: caratteristiche, contenuti, stile, influenze del
sensismo, miscere utile dulci; i temi trattati nelle seguenti odi: La vita rustica, L’educazione,
Salubrità dell’aria, L’innesto del vaiuolo, Il bisogno, L’evirazione.
Struttura, composizione, temi e finalità de Il Giorno: la satira sulla nobiltà, l’ironia, la pluralità dei
piani, le ‘favole’, lo stile classico.

                                                     5
I testi:
          Dalle Odi, La salubrità dell’aria (T1 p. 499)
          Dal Mattino, “Il ‘giovin signore’ inizia la sua giornata” (T2 p. 520) - riassunto
          Dal Mattino, “La colazione del ‘giovin signore’” (T3 p. 527) - riassunto
          Dal Mezzogiorno, “La favola del Piacere” (T4 p. 529)
          Dal Mezzogiorno, “La ‘vergine cuccia’” (T5 p. 533)
          Dal Mezzogiorno, “Il ‘giovin signore’ legge gli illuministi” (T6 p. 537) - riassunto
La riforma del teatro di Carlo Goldoni
Vita e formazione di Carlo Goldoni. Visione del mondo, rapporti con l’Illuminismo, la riforma della
commedia. «Mondo» e «Teatro» nella poetica di Goldoni, dalla Prefazione dell’autore alla prima
raccolta delle commedie. La riforma del teatro di Goldoni: dalla commedia dell’arte alla commedia
di carattere, realistica e borghese; il linguaggio; le fasi della riforma; aspetti illuministici dell’opera
di Goldoni.
La locandiera, lettura e analisi delle seguenti scene: Atto I, scene I, II, III, IV, V e IX, X; Atto III,
scene VI, VII, XIII-XIX e Scena ultima; le diverse interpretazione del personaggio di Mirandolina e
della commedia.
Vittorio Alfieri
Vita e formazione di Vittorio Alfieri. Il rapporto con l’Illuminismo, confronto con Parini: il rifiuto
della scienza e l’esaltazione della passionalità, il rapporto con la religione, l’individualismo, la lotta
contro il potere e il rifiuto dell’alternativa borghese, il titanismo, il pessimismo.
Le opere politiche di Alfieri: Della tirannide e Del principe e delle lettere.
Le Rime: rapporti con il petrarchismo, una poetica antimusicale, i temi e le atmosfere preromantiche:
autobiografismo, titanismo, ‘paesaggio stato d’animo”.
La poetica tragica di Alfieri: le ragioni della scelta tragica, la struttura della tragedia alfieriana, la
disciplina classica, la rappresentazione. Il Saul: la trama, lo scontro con il trascendente,
l’interiorizzazione del conflitto tragico.
I testi:
     Dalle Rime, Tacito orror di solitaria selva (T7 p. 651)
     Dalle Rime, Bieca, o Morte, minacci? e in atto orrenda (T8 p. 653)
     Da Della tirannide, “Vivere e morire sotto la tirannide” (T1 p. 575)
     Da Del principe e delle lettere, “Libertà dell’intellettuale e condizionamento economico” (T2
      p. 581)
     Dal Saul, Atto V, Scene III, IV, V (T3 p. 610)
L’età napoleonica: Neoclassicismo e Preromanticismo
Caratteri del Neoclassicismo. Caratteri del Preromanticismo: la passione e il sentimento in contrasto
con la ragione, l’individualismo, i temi cupi e il pessimismo, la poesia come atto creativo, la tensione
verso l’assoluto, il ‘paesaggio stato d’animo’, il sublime, il rifiuto dei valori borghesi, titanismo e
vittimismo.
Il Preromanticismo in Inghilterra (la poesia cimiteriale, i Canti di Ossian, il trattato sul sublime di
Burke), in Francia (Diderot e il ‘genio poetico’, Rousseau e Giulia, o la nuova Eloisa), in Germania
(lo ‘Sturm und Drang’) e in Italia (Alfieri e Foscolo).
Ugo Foscolo
Vita e formazione di Ugo Foscolo. La poetica di Foscolo: fra Classicismo, Illuminismo e
Preromanticismo; il materialismo, la negazione del trascendente; la funzione della poesia. Le rime e
le Odi.
Le ultime lettere di Jacopo Ortis: i modelli, la forma epistolare, la vicenda, il tema dell’amore e della
delusione storica, il rapporto fra nichilismo e illusioni, confronto con I dolori del giovane Werter di
Goethe.
Dei sepolcri: la genesi del carme, il superamento del nichilismo attraverso l’illusione della tomba, il
valore storico e civile delle tombe: l’esempio dei grandi come stimolo all’azione politica.

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I testi:
     Da Le ultime lettere di Jacopo Ortis, “Il sacrificio della patria nostra è consumato” (T1 p. 73)
     Da Le ultime lettere di Jacopo Ortis, “Illusioni e mondo classico” – lettera del 15 maggio (T6
      p. 93)
     Da Le ultime lettere di Jacopo Ortis, “La lettera da Ventimiglia: la storia e la natura” (T3 p.
      81)
     I sonetti: Alla sera, A Zacinto, In morte del fratello Giovanni (T8, T9, T10 pp. 109-114)
     Dei Sepolcri: riassunto e commento dei contenuti della quattro macrosequenze del carme: 1)
      vv. 1-90, il valore affettivo delle tombe; 2) vv. 91-151, il valore civile delle tombe; 3) vv. 151-
      212, il valore storico delle tombe: le tombe dei grandi a Santa Croce; 4) vv. 213-295, la
      funzione della poesia.
Il Romanticismo
Aspetti generali del Romanticismo europeo. I manifesti del Romanticismo in Germania, Inghilterra e
Francia. Il Romanticismo in Italia: strutture politiche, economiche e sociali dell’età risorgimentale.
Le ideologie. Le istituzioni culturali. Gli intellettuali e il pubblico.
I testi:
      Friedrich Schlegel, La «melanconia» romantica e l’ansia di assoluto, dal Corso di letteratura
         drammatica
     Madame de Staël, Sulla maniera e la utilità delle traduzioni
     P. Giordani, “Un italiano” risponde al discorso della de Staël
     G. Berchet, La poesia popolare, dalla Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo
     Manzoni, L’utile, il vero, l’interessante, dalla Lettera a Cesare D’Azeglio sul Romanticismo
Introduzione sulla vita, le opere e la poetica di Manzoni.
Il Purgatorio
L’origine del Purgatorio. La composizione del Purgatorio di Dante: il contesto storico-culturale, la
datazione, il rapporto con l’Inferno. Natura, collocazione e struttura del Purgatorio; il contrappasso,
i meccanismi della purificazione.
Parafrasi dei seguenti canti (riassunto degli altri canti): Canto I (Catone) integrale; Canto II (Casella),
vv. 76 -133; Canto III (Manfredi), vv. 93-145; Canto V (Pia de’ Tolomei), vv. 130 -136; Canto VI
(Sordello), vv. 52 -151; Canto VIII (Corrado Malaspina), vv. 109-139; Canto XI (Oderisi da Gubbio),
vv. 73-117; Canto XIII (Sapia), vv. 106-129; Canto XVI (Marco Lombardo), vv. 91-114; Canto XXI
(Stazio), vv. 82 -136; Canto XXII (Stazio), vv. 55 -99; Canto XXIII (Forese Donati), vv. 76-133;
Canto XXIV (Bonagiunta da Lucca), vv. 40-63; Canto XXVI (Guido Guinizzelli), vv. 82 -132; Canto
XXVII (L’addio a Virgilio), vv. 109 -142; Canto XXX (incontro con Beatrice), vv. 22 -57.

                Argomenti trasversali (da trattare durante tutto l’anno scolastico)
La lettura
Durante l’anno verranno lette integralmente diverse opere, usufruendo delle risorse della Biblioteca
di classe che consente un prestito individuale della durata di un mese. Tutti i libri verranno dibattuti
in classe, lo scopo è quello di abituare i ragazzi ad interrogare i testi e a dialogare fra loro (l’insegnante
avrà il compito di mediatore) sui temi e messaggi scaturiti dai testi, al fine di promuovere il confronto
e la condivisione dei significati. Alcuni testi sono stati già scelti dall’insegnante in quanto rientrano
in alcuni moduli di approfondimento disciplinare, o in percorsi di progetti PCTO, altri libri verranno
scelti in corso d’anno tenendo conto anche di eventuali proposte degli studenti. Fra le letture integrali
si segnalano:
 Vita di Galileo di B. Brecht (approfondimento di un modulo del programma di quarta);

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 Antigone di Sofocle e Casa di bambola di Ibsen (i testi rientrano nel Modulo interdisciplinare di
  Educazione Civica sulla donna e sulle differenze di genere che vede coinvolte le discipline di
  Italiano, Latino, Filosofia e Arte);
 I dialoghi con Leucò di Cesare Pavese (dopo aver letto il libro gli studenti seguiranno via Meet
  una conferenza tenuta da un docente universitario e critico letterario; la conferenza rientra nel
  Progetto PTOF “Caffè letterario” rivolto a tutte le classi del triennio).
La scrittura
Durante l’anno verranno esercitate diverse tipologie di scrittura, in particolare, oltre alla Tipologia A
(Analisi del testo) e alla Tipologia C (testo espositivo-argomentativo) già affrontate nel corso del
terzo anno, verrà introdotta la Tipologia B dell’Esame di stato: analisi e produzione di un testo
argomentativo.

Metodologie: strategie educative, strumenti, tecniche e tempi di lavoro, attività di laboratorio
(se previste), attività di progetto, didattica innovativa attraverso l’uso delle LIM, forme di
apprendimento attraverso la didattica laboratoriale, programmazione CLIL (classi V).
Indicazioni relative alla gestione di eventuali forme d’apprendimento erogate mediante la DDI.
Il fulcro dell'insegnamento dell'italiano, nell'ambito di un approccio sostanzialmente storico a lla
letteratura, resta costituito dai testi e dai messaggi degli autori; verrà compiuto ogni sforzo perché
i ragazzi prendano contatto diretto con le pagine più significative della nostra letteratura ed
attraverso esse incontrino gli autori. Al necessario inquadramento culturale e letterario delle
epoche, dei testi e degli autori che avverrà attraverso la lezione frontale, seguirà un momento di
approfondimento e di discussione che potrà proseguire in ricerche svolte personalmente dagli
alunni. A tal fine si cercherà di far comprendere il grande valore della domanda come occasione
di arricchimento del singolo e della classe.
Indicazioni di metodo:
La prassi didattica si fonderà sulla centralità del testo quale veicolo fondamentale di significati: si
cercherà di ridurre al minimo il corredo di nozioni, dati, informazioni da introdurre con lezioni
espositive, che richiedono l’assimilazione passiva da parte degli studenti. Alla lezione frontale verrà
preferita la lezione dialogata che, partendo dal testo, chiami in causa gli studenti nella costruzione e
condivisione dei significati.
Analisi dei testi:
I testi letterari verranno letti, analizzati e commentati in classe. Potranno essere assegnati analisi,
sintesi e commenti da svolgere in modo autonomo a casa, sempre con domande guida fornite
dall’insegnante, qualora si tratti di testi abbastanza semplici e/o di autori noti, o comunque
appartenenti ad una corrente poetica già affrontata in classe. Si privilegerà l’esame comparato dei
testi (coevi o di epoche diverse) per permettere agli studenti di individuare le costanti e le variabili su
cui sviluppare un progressivo lavoro di riflessione, analisi e sintesi.
Correzione sistematica dei compiti
I compiti assegnati verranno sempre corretti in modo collettivo in classe e, periodicamente, alcuni
elaborati verranno ritirati dall’insegnante, che li restituirà corretti e corredati da un breve giudizio.
La correzione dei compiti, oltre che come modalità valutativa, verrà privilegiata come strumento per
monitorare i livelli di apprendimento e per promuovere l’autovalutazione degli studenti.
Letture integrali
Durante l’anno verrà proposta la lettura integrale di alcuni libri, sia per approfondire alcuni contenuti
disciplinari e/o percorsi specifici di Educazione civica, sia come stimolo per suscitare negli studenti
il piacere di leggere. Consolidando una prassi didattica già adottata nel biennio, durante l’anno
verranno letti romanzi e opere teatrali presenti nella Biblioteca di classe della scuola. In tal modo
ogni studente avrà in prestito per un mese una copia del testo. Fissata una scadenza, il libro verrà
dibattuto in classe: gli studenti saranno chiamati ad esprimere le loro considerazioni sui temi e i

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messaggi scaturiti dal testo, ad esprimere il proprio giudizio sulla fruizione estetica della lettura
svolta, a fare domande all’insegnante e ai compagni al fine di promuovere la comprensione e la
condivisione dei significati; l’insegnante avrà il ruolo di facilitatore e moderatore degli interventi.
Progetti PTOF
Partecipazione a progetti PTOF che riguardano nello specifico: il potenziamento degli assi del
linguaggio e delle competenze letterarie (come il “Caffè letterario” rivolto alle classi del triennio), e
progetti attinenti alle competenze di Educazione Civica (Giorno della memoria rivolto alle classi del
triennio, Laboratorio e conferenza sul tema delle differenze di genere all’interno del Progetto
“Parliamone ora”).

Strumenti e metodologie per la valutazione degli apprendimenti.

La valutazione sommativa terrà conto dell’attenzione, dell’ascolto, della partecipazione e
dell’interesse dimostrati in classe, dell’impegno e della precisione con cui verranno svolti gli esercizi
assegnati a casa, del miglioramento rispetto ai livelli di partenza.
In base a quanto deliberato dai docenti di Lettere nella riunione di Dipartimento del 23 settembre 2021,
vengono fissate almeno due prove nel trimestre, almeno tre nel pentamestre.
Le verifiche tenderanno ad accertare da una parte i livelli di conoscenze conseguito dagli alunni
e dall'altra gli sviluppi delle abilità comunicative e delle capacità di rielaborazione critica. Le
verifiche hanno lo scopo di accertare se lo studente:
     Ha acquisito le conoscenze di base e le ha ripensate personalmente;
     Sa organizzare un discorso compiuto su un argomento specifico;
     Utilizza un linguaggio preciso, corretto e chiaro;
     È in grado di svolgere collegamenti e confronti.
Le prove scritte saranno strutturate in base alle nuove tipologie previste dall’Esame di Stato; nella
classe quarta, come previsto dal documento condiviso del Dipartimento di Lettere, verrà
introdotta la Tipologia B: analisi e produzione di un testo argomentativo.
Attraverso la somministrazione di tracce da analizzare in classe e/o da svolgere a casa gli studenti
verranno guidati di volta in volta nella comprensione dello svolgimento delle diverse tipologie
testuali.
Le prove scritte verranno valutate utilizzando la griglia comune del Dipartimento di Lettere.
Altre modalità di verifica potranno essere la trattazione sintetica o risposte aperte a più quesiti. Le
verifiche strutturate o semistrutturate di letteratura saranno a punteggio in base agli esercizi proposti,
con valutazione dal 2 al 10.
La valutazione delle prove orali terrà conto dei seguenti criteri:
- Rifiuto della prova (voto 2);
- Gravemente insufficiente (3-4): le conoscenze sono gravemente lacunose e/o scorrette e/o
   errate; le capacità di comprensione e analisi del testo sono compromesse: lo studente non
   comprende e non sa analizzare gli elementi essenziali del testo, non sa applicare le regole, non
   sa motivare i fenomeni linguistici e letterari, non effettua collegamenti; l’esposizione è confusa
   e/o molto insicura, il linguaggio non è adeguato/è scorretto;
- Insufficiente (5): le conoscenze sono frammentarie e/o superficiali; le capacità di comprensione
   e di analisi del testo sono parziali; le capacità di analisi/sintesi degli elementi linguistico-retorici
   e dei fenomeni letterari sono insicure; lo studente rielabora parzialmente e/o rielabora in modo
   impreciso i contenuti; l’esposizione è incerta e/o il lessico non è appropriato;
- Sufficiente (6): le conoscenze sono corrette anche se poco approfondite e/o nozionistiche; le
   capacità di comprensione e di analisi del testo sono accettabili; le capacità di analisi e sintesi
   degli elementi linguistico-retorici e dei fenomeni letterari sono essenziali, lo studente sa

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effettuare collegamenti, se guidato; l’esposizione è sufficientemente chiara e il lessico
    sostanzialmente corretto;
-   Discreto (7): le conoscenze sono corrette e abbastanza sviluppate; le capacità di analisi e sintesi
    degli elementi linguistico-retorici e dei fenomeni letterari sono abbastanza precise anche se non
    sempre sicure/puntuali; lo studente sa effettuare confronti e rielaborare i contenuti in modo
    autonomo anche se poco approfondito; l’esposizione risulta chiara e il lessico corretto, anche se
    non sempre preciso e/o vario;
-   Buono (8): le conoscenze sono ampie e articolate; le capacità di comprensione e di analisi del
    testo sono precise e sicure; le capacità di analisi/sintesi degli elementi linguistico-retorici e dei
    fenomeni letterari sono puntuali e sicure; lo studente sa effettuare confronti e rielaborare in
    modo autonomo i contenuti; l’esposizione è sciola e sicura, il lessico è vario e specifico;
-   La valutazione sarà ottima o eccellente (9-10) quando le conoscenze risulteranno
    progressivamente più approfondite, specifiche e complete; se le capacità di comprensione,
    analisi del testo saranno via via più puntuali e sicure; se lo studente sa effettuare collegamenti
    autonomi e sa rielaborare in modo sempre più critico e personale i contenuti e i fenomeni
    letterari; se l’esposizione risulta sicura e articolata, il lessico ricco e specifico.
La valutazione di ogni prova (orale e scritta) sarà resa esplicita agli studenti insieme ai criteri che
l’hanno determinata e ai suggerimenti per la correzione e il miglioramento.

Strumenti didattici utilizzati (Libri di testo in adozione, testi consigliati, dispense del docente,
manuali tecnici, materiale per la didattica laboratoriale ecc.)
     Libri di testo:
    - S. Giusso, G. Baldi, M. Razetti, I classici nostri contemporanei 2. L’Umanesimo, il
       Rinascimento e l’età della Controriforma, ed. PARAVIA
    - S. Giusso, G. Baldi, M. Razetti, I classici nostri contemporanei 3. Dal Barocco
       all’Illuminismo, ed. Paravia
    - S. Giusso, G. Baldi, M. Razetti, I classici nostri contemporanei 4. L’età napoleonica e il
       Romanticismo, ed. Paravia
    - Dante Alighieri, La Divina Commedia – nuove edizione integrale, ed. SEI
     Uso sistematico del Registro elettronico e della Classroom su GSuite;
     LIM;
     Presentazioni in Power Point;
     Vocabolario della lingua italiana;
     Materiale di studio, letture critiche, testi d’autore aggiuntivi forniti in fotocopia e/o pubblicati
      su classroom;
     Presentazione di materiale facilitato ove necessario (schemi, scalette, mappe concettuali);
     Esercizi mirati in preparazione alla verifica scritta, esercizi strutturati per potenziare/misurare
      le competenze su un argomento specifico, fac-simile di verifica (pubblicati su classroom e/o
      allegati nel registro elettronico);
     Libri della Biblioteca di classe.

Attività di supporto ed integrazione. Iniziative di recupero e approfondimento.

Durante tutto il corso dell’anno l’insegnante si impegna a mantenere un dialogo educativo con gli
studenti, che prevede interventi sulla motivazione, sul metodo di studio, oltre che la spiegazione
ulteriore di argomenti che non sono stati adeguatamente assimilati dalla classe o dal singolo studente.
Per quanto possibile, l’insegnante cercherà di venire incontro alle esigenze degli studenti nella

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pianificazione delle verifiche orali e scritte, e terrà conto del carico di lavoro settimanale
nell’assegnazione dei compiti per casa.
Qualora lo si ritenesse necessario, verranno attivati dei percorsi di recupero mirati per piccoli gruppi
di studenti e/o per l’intera classe, anche attraverso il ricorso a interventi specifici con gli insegnanti
dell’organico di potenziamento nella classe di concorso A011.

Sviluppo di contenuti (da svolgere in orario curricolare) funzionali ai percorsi e alle iniziative
PCTO (ex ASL) programmate nel/i consiglio/i di classe di pertinenza.
Viene riproposto il progetto PCTO “Parliamone ora” - in collaborazione con l’Università degli Studi
di Bologna a cui l’anno scorso hanno aderito tutte le classi del triennio, che hanno partecipato a
diverse conferenze in base all’anno di corso. Considerando le ricadute molto positive che ha avuto il
progetto, il C.d.C. della 4BL ha pensato di continuare la collaborazione con i docenti dell’Università
di Bologna proponendo nel corrente a.s. un percorso sulle differenze di genere e, nello specifico, sulla
donna. Questo tema è stato scelto per l’attinenza con il percorso di Educazione Civica che verrà svolto
nel trimestre che vede coinvolte le discipline di Latino, Italiano, Filosofia ed Arte.

Sviluppo di contenuti inerenti l’insegnamento dell’Educazione Civica.

In base a quanto deliberato dai Docenti del Dipartimento di Lettere in data 23 settembre 2021, gli
Obiettivi di Educazione Civica (Allegato C al DM 35/2020) da conseguire alla fine del Triennio nelle
Discipline Letterarie sono:
     Conoscere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese per rispondere
       ai propri doveri di cittadino;
     Partecipare al dibattito culturale;
     Cogliere la complessità dei problemi esistenziali, morali, politici, sociali, economici e
       scientifici e formulare risposte personali argomentate;
     Prendere coscienza delle situazioni e delle forme del disagio giovanile ed adulto nella società
       contemporanea e comportarsi in modo da promuovere il benessere fisico, psicologico, morale
       e sociale;
     Costruire il senso di legalità e lo sviluppo di un’etica della responsabilità.
Le tematiche che verranno trattate nel corso del Triennio sono:
     Le diverse concezioni dello Stato, il problema della giustizia, dimensione privata e
      dimensione politica del vivere.
     I diritti fondamentali delle persone: la salute, il benessere psico-fisico, la sicurezza alimentare,
      l’uguaglianza tra soggetti, il lavoro dignitoso, un’istruzione di qualità, la tutela dei patrimoni
      materiali e immateriali delle comunità.
Nell’a.s. 2021/22 con la classe 4^BL verrà svolto un percorso di Educazione civica che unisce le due
tematiche individuate per l’Educazione civica nel Triennio dal Dipartimento di Lettere: il problema
della giustizia fra dimensione pubblica e privata dell’individuo, l’uguaglianza fra soggetti e la parità
di genere.
Il percorso partirà dalla lettura integrale di due opere: una della classicità (Antigone di Sofocle), e una
della modernità (Casa di bambola di Ibsen). Su questi testi verrà fatto un lavoro specifico in classe
che prevede un confronto ‘a specchio’ fra mondo antico e mondo moderno a proposito dei seguenti
temi: giustizia pubblica e giustizia privata, dimensione pubblica e privata della persona, ruolo della
donna in famiglia e nella società.
Gli obiettivi che si intende promuovere sono:
     Conoscere e rispettare i diritti fondamentali dell’individuo;
     Essere consapevoli del valore e delle regole della vita democratica;

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 Compiere scelte consapevoli di partecipazione alla vita pubblica e di cittadinanza;
    Essere in grado di partecipare ad un dibattito, rispettando i turni di parola, sapendo esprimere
     la propria opinione, rispettando le tesi altrui;
    Prendere coscienza delle disuguaglianze sociali e delle forme del disagio giovanile ed adulto
     nella società contemporanea e comportarsi in modo da promuovere il benessere fisico,
     psicologico, morale e sociale della persona;
    Perseguire con ogni mezzo e in ogni contesto il principio di legalità e di solidarietà dell’azione
     individuale e sociale.
    Adottare comportamenti di contrasto ad ogni forma di discriminazione.
Il monte ore previsto per lo svolgimento del modulo sulla donna nelle discipline di Latino e Italiano è
di almeno 6 ore. Per quanto riguarda la valutazione, sono previsti due momenti di verifica in itinere
del percorso (una nella disciplina del Latino e una nella disciplina di Italiano) che avranno ricadute (in
percentuale) anche nella valutazione disciplinare; al termine dei percorsi sulla donna sviluppati anche
nelle discipline di Filosofia e Arte, verrà svolta a dicembre una verifica sommativa sull’intero Modulo
in sinergia con le professoresse Paola Balducci (Filosofia) e Ombretta Masini (Arte).

Gestione della quota di potenziamento (se prevista): elementi e suggerimenti emersi nelle
riunioni di dipartimento, accordi con vari docenti, attività progettuali e iniziative funzionali alle
esigenze della classe (e/o gruppi di allievi) e dell’Istituto
La classe 4BL aderisce al Progetto “Caffè letterario” rivolto a tutte le classi del triennio.
Gli studenti, dopo avere letto un libro di un autore del Novecento ed aver svolto un lavoro di
preparazione con il proprio docente di Lettere, incontreranno un Docente universitario/critico
letterario che approfondirà la conoscenza dell’autore, fornirà le chiavi interpretative per comprendere
l’opera e il contesto storico-culturale in cui si inserisce e risponderà alle domande sollevate dagli
studenti.
Gli che si intendono perseguire attraverso la realizzazione del progetto sono:
  Promuovere la conoscenza di grandi autori italiani del Novecento e delle loro opere;
  Affinare le capacità di analisi e interpretazione di testi letterari;
  Approfondire argomenti e tematiche relative alle discipline interessate all’Esame di Stato;
  Favorire il confronto e lo scambio di idee ed opinioni;
  Sviluppare uno spirito critico sulla realtà;
  Promuovere l’attitudine all’ascolto, al dialogo e alla discussione su temi riguardanti la nostra
     tradizione culturale e che hanno ricadute sull’attualità e sull’educazione alla cittadinanza.
Lo svolgimento del progetto (metodologia) prevede:
 La lettura integrale da parte degli studenti di almeno un libro di un grande autore del Novecento
    italiano (per le classi quarte è stato scelto Dialoghi con Leucò di Cesare Pavese);
 Il dibattito in classe e/o l’approfondimento con l’insegnante di Lettere;
 Una conferenza sull’autore, sull’opera e sul contesto storico-culturale a cura di un Docente
    universitario/critico letterario: gli studenti assisteranno su GMeet in orario scolastico alla
    conferenza con l’esperto esterno e potranno interloquire con lui, esprimendo pareri e rivolgendo
    domande di chiarimento/approfondimento.

Savignano sul Rubicone, 31 ottobre 2021
                                                                             L’insegnante
                                                                     prof.ssa Veronica Crociani

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(*) «Conoscenze»: risultato dell'assimilazione di informazioni attraverso l'apprendimento. Le conoscenze
sono un insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative ad un settore di lavoro o di studio. Nel contesto del
Quadro europeo delle qualifiche le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.
(*) «Abilità»: indicano le capacità di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per portare a termine
compiti e risolvere problemi. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le abilità sono descritte come
cognitive (comprendenti l'uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) o pratiche (comprendenti l'abilità
manuale e l'uso di metodi, materiali, strumenti).
(*) «Competenze»: comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o
metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale. Nel contesto del
Quadro europeo delle qualifiche le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.

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