Cambiare con il mondo che cambia - Asarva
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Cambiare con il mondo che cambia 2017-2021: la provincia di Varese verso il futuro Nel 2013, all’inizio del mandato alla guida di Confartigianato Imprese Varese, era difficile per noi, tutti noi, immaginare il nome di quello che avremmo saputo realizzare, insieme, nei successivi quattro anni. Ma già allora sapevamo di dover porre le basi per costruire il futuro possibile delle nostre imprese. E da lì, da quelle visioni supportate dall’analisi del contesto entro il quale ci stavamo muovendo e con il quale stavamo per concentrarci, che sono maturati la nascita e lo sviluppo di Faberlab, ConfidiSystema e VersioneBeta. Ma anche la ridefinizione dell’offerta dei servizi, oggi articolata nei tre pilastri di AreaLavoro, AreaImpresa e AreaBusiness. Guardare oltre, fare le scelte giuste, pianificare il futuro più che il presente, immaginare nuovi confini, nuove direzioni e nuovi mercati. Ritengo debba essere questo l’imprescindibile obiettivo di un’associazione come la nostra, che è in sé azienda e rappresentanza, ma anche laboratorio di formazione e digitalizzazione. Ed è attorno a questa missione che sono convinto si debbano affrontare i prossimi quattro, decisivi, anni. Ne va di ciò che siamo e di ciò che vogliamo rimanere: imprese sane e competitive. Nel 2013, l’autorevole settimanale Time, annotava le 25 migliori innovazioni dei dodici mesi appena archiviati. Fantascienza che sarebbe stata superata dalla realtà, riletti 1.460 giorni dopo. Perché, se allora la Anki, azienda di San Francisco, immaginava di portare la robotica nella vita delle persone attraverso un’automobile giocattolo in grado di muoversi senza pilota, oggi a Phoenix non saranno i bimbi ma i loro genitori a sperimentare quelle stesse auto senza pilota – le Big G – sull’asfalto di una città. E che dire della Oculus Rift, una cuffia di realtà virtuale che nel 2013 prometteva di sperimentare l'immersione in giochi con ambienti di fondo tridimensionali? Giochi, ambienti e produzioni tridimensionali che oggi hanno non solo ridefinito l’esperienza ludica, ma anche quella professionale. Programma del candidato Davide Galli 1
Esempi di realtà accelerata, di appuntamenti ai quali non possiamo farci trovare impreparati, iniziando – da subito – a costruire le pareti all’interno delle quali allestire le nuove sfide. LE FONDAMENTA Pareti che sappiamo di poter posare sulle fondamenta solide della nostra associazione, rafforzate dell’integrazione dei servizi, dell’estensione della rappresentanza territoriale, dal potenziamento della capacità di supporto al credito e dalla sinergia con altre associazioni di rappresentanza del sistema Confartigianato. Oltre che dalla spinta all’evoluzione del contesto territoriale entro il quale operano le nostre aziende e dalla valorizzazione del ruolo della formazione a beneficio del ricambio generazionale, della nascita di start-up e dell’innesto in imprese strutturate delle professionalità più adatte e meglio qualificate. Un contesto da documentare e valorizzare con il supporto dell’attuale network di Confartigianato Imprese Varese, Faberlab e VersioneBeta, per il quale prevedere il radicamento e la diversificazione di strumenti e canali di diffusione. 2017-2021: non soltanto servizi Perché Confartigianato, quella che abbiamo costruito e quella che ho in mente, è cambiata e tocca a noi raccontarne il cambiamento, iniziando con la rivoluzione che ha trasformato i servizi in risposte e soluzioni integrate garantite da una rete di professionalità che, negli anni, abbiamo voluto far crescere per supportare le esigenze delle imprese. È in questa direzione che non possiamo che proseguire l’investimento in capitale umano interno all’associazione, formazione continua e attenzione alle politiche di benessere lavorativo e welfare. Perché è dalla soddisfazione, dalla motivazione e dal continuo scambio di idee e propositività che nasceranno le soluzioni operative più adeguate alle aziende associate e a quelle che sceglieranno di avvicinarsi a Confartigianato Varese in fase di avvio di attività, formazione, digitalizzazione o miglioramento degli assett organizzativi e manageriali, Programma del candidato Davide Galli 2
consulenze e supporto per ottenere finanziamenti su misura o linee di credito personalizzate. La serenità economica raggiunta e la solida patrimonializzazione di Confartigianato Varese ci consentono di perseguire questo impegno con la consapevolezza che l’investimento di oggi si trasformerà nel beneficio di domani, e ci consentirà di restare – come azienda e associazione – al passo con l’evoluzione del nostro territorio e dei nuovi ai quali ci rivolgeremo. A CHI SI RIVOLGONO I NOSTRI SERVIZI. E A CHI SI RIVOLGERANNO Negli ultimi anni è andata progressivamente modificandosi la tipologia di imprese presenti in provincia di Varese, complice la crisi congiunturale che ha penalizzato alcuni settori come tessile, automotive e costruzioni. Settori per quali è attualmente in corso un processo di riconversione che potrebbe determinare l’inversione dell’attuale tendenza negativa. Settori, a cominciare da quello della Casa e delle Costruzioni, sui quali nei prossimi mesi/anni si cercherà di innestare la nuova cultura della sostenibilità, della rete tra competenze diverse e dell’integrazione tra vecchie e nuove professionalità. Lo richiedono le politiche di sostenibilità ambientale declinate dal livello europeo alla normazione nazionale e regionale, ma anche le richieste provenienti dal mercato. Va in questa direzione la trasmissione della pratica del matching, inteso non solo come evento promosso a supporto della filiera, ma anche come politiche di formazione e riqualificazione da avviare con VersioneBeta. I NUOVI CONTESTI E L’INTERNAZIONALIZZAZIONE La crisi iniziata nel 2008 e la cui responsabilità è da attribuirsi perlopiù alle speculazioni e alle distorsioni finanziarie a discapito dell’economia reale, ha contratto sensibilmente la capacità di spesa di interi territori, polarizzando la crescita su Paesi (come la Germania) o nuovi contesti territoriali (le città metropolitante) con i quali si rende necessario avviare, o rafforzare, le interlocuzioni. Programma del candidato Davide Galli 3
Si muove in questo alveo l’operazione condotta dal servizio export di Confartigianato Varese, con Faberlab, per portare le imprese del territorio alle più grosse fiere internazionali di settore (Denkmal e Zuliefermesse, Lipsia, e Maker Faire a Roma), e di favorire la possibilità di mettere in contatto le imprese internazionali con la realtà manifatturiera della provincia di Varese. DA ASTRAKHAN AGLI APPALTI TICINESI In questa chiave sono da leggere anche le relazioni avviate con la Camera di Commercio italiana a Toronto e con l’università di Astrakhan, in Russia, oltre che le attività di supporto alle aziende italiane operanti in Canton Ticino, a fronte delle nuove e restrittive normative connesse alla Lia e alla Legge sugli appalti pubblici, che ha di fatto escluso gli imprenditori italiani dalle commesse di valore inferiore a 8,7 milioni di franchi. Una direzione da perseguire senza indugio, esplorando nuovi Paesi e sostenendo gli imprenditori non solo in termini tecnici ma anche dal punto di vista linguistico e del marketing-online. LA QUALITA’ SI FA IN TRE Quattro anni fa ci siamo domandati in quale modo sarebbe stato possibile rispondere ai nuovi bisogni delle imprese offrendo tempi rapidi, qualità elevata e costi adeguati alle imprese associate clienti di Caf Artser Srl. Quattro anni che hanno portato all’individuazione di tre aree entro le quali far confluire offerte integrate: AreaLavoro (Consulenza lavoro, formazione, sicurezza e ambiente, convenzioni, ricerche e soluzioni del personale), AreaImpresa (Servizio fiscale, credito e finanza, adempimenti pubblica amministrazione) e AreaBusiness (Energia, servizi professionali, internazionalizzazione, innovazione e FaberLab). Nuove aspettative e nuove esigenze richiedono nuove risposte. E, in futuro, richiederanno sempre di più soluzioni customizzate, così come customizzata sarà la produzione delle imprese. L’impegno di Confartgianato Varese e Caf Artser sarà quello di offrire questa customizzazione mantenendo alta la qualità del servizio e delle professionalità. Introducendo, quando necessario, nuove offerte e nuove risorse. Perché il modo di intendere la rappresentanza oggi, e l’impegno al miglioramento del territorio, non possono Programma del candidato Davide Galli 4
che passare dal servizio offerto alle imprese che operano in quello stesso territorio. Costituendo, sempre attraverso i servizi, una comunità riconoscibile e strutturata e traendo dai servizi la forza e l’autorevolezza per chiedere agli interlocutori territoriali più ascolto e riposte più efficaci a beneficio del tessuto economico. Servizi che, in futuro, diventeranno inoltre sempre più strumenti per elevare la capacità di ascolto e individuazione delle tendenze e delle direzioni entro le quali supportare competitività e crescita. Il lavoro, le competenze, i giovani Affrontare il cambiamento significa investire sul presente ma, soprattutto, sul futuro. L’industria 4.0, con la declinazione italiana che sosteniamo e sosterremo sempre con forza (l’uomo al centro della tecnologia) impone alle aziende politiche formative che vadano oltre il corso obbligatorio, per diventare formazione “di filiera” o addirittura personalizzata. La scelta di avviare un laboratorio di formazione (VersioneBeta) e un laboratorio di prototipazione e stampa 3D (Faberlab) risponde a questa consapevolezza, ma prelude al contempo all’evoluzione del progetto Ife, la comunità delle Imprese Formative di Eccellenza nelle quali accogliere e far crescere gli studenti di oggi, destinati a diventare i diplomati o laureati da inserire nel mondo del lavoro di domani. Educare all’impresa, o al fare impresa, significa dare continuità a tradizioni e innovazioni che non possono spegnersi con il finire di una generazione. CAMBIO GENERAZIONALE E sono tante le aziende che da qui ai prossimi quattro anni dovranno scegliere come e quanto cambiare, nel passaggio del testimone tra fondatore (o erede) e “rifondatori” (giovani pronti a raccogliere la sfida). A loro, a queste imprese, e non solo a loro, è dedicato lo sforzo di competenze e di professionalità di AreaLavoro, dove l’accompagnamento dell’azienda parte per l’appunto dalla formazione, dalla collaborazione tra scuola e impresa, dalle intese con le principali università locali e dalla riqualificazione per spingersi fino al sostegno nelle politiche di Programma del candidato Davide Galli 5
occupazione (perché inserire le persone giuste al posto giusto non è solo best practice ma un obbligo competitivo) e al supporto a tutte le pratiche connesse a welfare, ambiente e sicurezza. LE RETI E L’ATTRATTIVITA’ Se il territorio avrà imprese moderne, giovani motivati, un contesto sociale caratterizzato dal benessere e dall’attrattività, quelle reti di cui abbiamo parlato in termini prospettici in occasione del convegno “Varese-Mondo, andata e ritorno”, promosso con Pwc nel luglio 2016, diventeranno reti reali (economiche, logistiche, viabilistiche e turistiche). Reti in grado di reggere l’impatto dell’inevitabile e non più rinviabile sfaldamento dei confini tradizionali a beneficio di nuovi comparti e nuove filiere. Per la provincia di Varese dobbiamo abituarci a immaginare flussi che sfondano sino al Canton Ticino (complici Gottardo e Arcisate-Stabio), intersecano i destini della città metropolitana milanese (dove si concentreranno sempre di più le risorse statali e quelle dei privati, oltre che prevedibilmente alcune delle attività oggi locate nella city di Londra), attraversano il Piemonte e raggiungono la Liguria. E, insieme, ricostruiscono una nuova potente macro-regione poggiata sulla logistica, gli scambi commerciali, il transito di persone e merci e la richiesta di servizi a supporto della persona. GEOGRAFIA REALE E GEOGRAFIA SOCIALE Una nuova geografia reale che è nostro compito interpretare sin d’ora, consapevoli che – in sé e con sé – porterà una rinnovata geografia sociale e multietnica, con elevata presenza di anziani e grandi anziani. Non sarà nostro il compito di offrire strumenti di welfare a supporto di questa composizione demografica. Questo è, e dovrà rimanere, in capo a uno Stato al quale continueremo a chiedere di non derubricare le proprie mansioni a “mansioni delle imprese”. Ma nostro compito sarà guidare le imprese a fornire risposte adeguate alle domande che questa rivoluzione sociale trasformerà in domande di mercato. Programma del candidato Davide Galli 6
Libertà economica a supporto dei nuovi bisogni del territorio: la risposta delle imprese alla trasformazione sociale dovrà iniziare e rafforzarsi quanto prima. E diventare sforzo bidirezionale. L’impresa del welfare e dell’ecosostenibilità Welfare di servizio, per il territorio. E welfare interno, a sostegno dei dipendenti dell’azienda stessa. Nelle scorse settimane è stato sottoscritto un accordo regionale che prevede la detassazione dei premi di produttività e benefici fiscali sulle somme erogate a titolo di premio di risultato anche nel settore artigiano. Un cambiamento sul quale costruire innovative relazioni all’interno delle imprese, per conciliare una sempre migliore gestione delle risorse economiche con le crescenti esigenze di benessere e proattività dei lavoratori. Secondo il Welfare index di Generali (elaborato su un campione di 3.422 piccole e medie imprese), il nuovo contesto normativo nazionale e la progressiva espansione delle politiche di welfare, hanno prodotto nel 71% dei casi un aumento della soddisfazione dei lavoratori e del clima azienda, nel 69% delle aziende intervistate un incremento della fidelizzazione e, a cascata, la crescita dell’immagine dell’azienda e maggiore produttività sul lavoro. Proseguire in questa direzione, ascoltando il sentiment delle aziende associate e costruendo un’offerta adeguata alle aspettative, significa elevare la competitività del sistema Varese nel suo complesso. POLITICHE GREEN Non solo le case, e le costruzioni, del futuro dovranno garantire il massimo rispetto alla sostenibilità ambientale combinato all’elevata efficienza energetica e alla massimizzazione del comfort. Anche per le imprese l’impegno per la riduzione delle emissioni, lo smaltimento dei rifiuti, il contenimento dei consumi, l’efficientamento energetico, lo smaltimento dell’amianto e le Programma del candidato Davide Galli 7
certificazioni di qualità ambientale rappresenteranno una forte leva di competitività sul mercato (non dimentichiamo che oggi, soprattutto all’estero, questo aspetto è dirimente nella scelta del partner commerciale o del fornitore). Oltre che uno strumento per il contenimento dei costi a beneficio degli investimenti e un valore aggiunto sul territorio. Quanto fatto sino ad oggi all’interno di Confartigianato, e nell’offerta dei servizi ambientali, non potrà quindi che crescere, affiancando al contempo formazione adeguata e rafforzamento delle filiere produttive a supporto della sostenibilità ambientale (in una sorta di processo di “economia circolare” virtuosa e di rete). Parole chiare, regole chiare Essere impresa e associazione significa portare in sé il dovere della testimonianza, della chiarezza, della trasparenza e del rispetto di regole chiare e giuste. L’impegno che sino a oggi ci ha portato a focalizzarci sulle imprese, in futuro ci porterà a focalizzarci sul territorio che le ospita. Perché attrattività e vivibilità, benessere e ricchezza sociale dipendono dalla ricchezza e dal benessere delle aziende. E queste ultime non possono che discendere dalla concorrenza leale, dalla libertà d’impresa garantita da norme semplici e chiare, dal dialogo tra istituzioni e mondo economico. Non ci è sfuggito lo sforzo fatto in questi anni dal legislatore per rendere la Pubblica amministrazione più flessibile e interattiva, per modernizzare il Fisco e contenere i tempi della giustizia civile ma è sugli obiettivi finali, concreti, che dovrà concentrarsi l’impegno di tutti gli attori nei prossimi anni. Per questo motivo sono convinto e determinato nel ritenere che il tema delle regole, cuore del congresso provinciale 2017 di Confartigianato Varese, dovrà essere uno dei pilastri sui quali fondare la nostra rivoluzione possibile. Non è credibile parlare di Industria 4.0 in un contesto pubblico non altrettanto rapido ed efficace. Le regole dell’innovazione dovranno rispondere a questa necessità di Programma del candidato Davide Galli 8
cambiamento. E, al contempo, dovrà crescere la consapevolezza del rispetto di regole eque e giuste come unica arma a difesa e a tutela della libertà economica. Non possiamo scrivere la nostra storia futura, né quella delle nostre imprese, senza partire da qui, dalla base, dalle regole. E dal coraggio di cambiare, visioni, prospettive e abitudini. Programma del candidato Davide Galli 9
Puoi anche leggere