C REBUS 2023 - Focus Risparmio
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ANNO 11 - NUMERO 1 G E N N A I O/ F E B B R A I O 2 0 2 3 °C Poste Italiane S.p.A - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - DCB Varese - Numero 1 / Anno 11 REBUS 2023 Movimenti dell’inflazione e rischio tasso. Rendimenti obbligazionari e valutazioni azionarie. Come affrontare in modo consapevole le incognite e le opportunità del nuovo anno
FIXED INCOME Liberi di esplorare le Liberi di esplorare profondità del Reddito Fisso Scopri come il nostro approccio attivo ci rende liberi Essere liberi di esplorare significa avere libertà di pensare, di prendere decisioni oculate e di scegliere la propria strada per individuare le migliori opportunità del mondo obbligazionario. Per oltre 50 anni, il processo, il rigore e la disciplina che definiscono la nostra libertà di approccio ci hanno permesso di offrire risultati in diversi scenari di mercato. Esplora il Reddito Fisso con troweprice.it/fixedincome Capitale a rischio. Per soli clienti professionali. Ulteriore diffusione non ammessa. Informazioni Importanti Il materiale ha solo scopo informativo e/o di marketing e non è un consiglio o una raccomandazione di investimento. Consigliamo ai potenziali investiori di richiedere una consulenza legale, finanziaria e fiscale indipendente prima di assumere qualsiasi decisione di investimento. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Prima di ogni sottoscrizione leggere il prospetto ed il KIID. Distribuito in Italia da T. Rowe Price (Luxembourg) Management S.à r.l. 35 Boulevard du Prince Henri L-1724 Lussemburgo, autorizzata e regolamentata dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier lussemburghese. © 2022 T. Rowe Price. Tutti i diritti riservati. T. ROWE PRICE, INVEST WITH CONFIDENCE e l’immagine della pecora delle Montagne Rocciose sono, collettivamente e/o singolarmente, marchi commerciali di T. Rowe Price Group, Inc. LNR: 202203-2074135
E F O C U S R I S PA R M I O Editoriale Sarà un anno tutto da scoprire e di certo non mancheranno le incognite. D’altron- de ce lo ha insegnato quanto accaduto dall’inizio del 2020. Un lasso di tempo in cui si sono concentrati una serie di avvenimenti che hanno portato a quella che Giorgio De Rita, segretario generale Censis, definisce nel suo articolo per questo numero di FocusRisparmio “la grande transizione”. Sistemi produttivi, società e finanza sono cambiati. Il 2022 è stato l’anno in cui proprio quest’ultimo elemento ha subito lo stravolgimento più netto, con il ritorno dell’inflazione e dei tassi d’interesse nelle principali economie globali. È così che l’inizio d’anno e la prospettiva di breve periodo pongono gli investitori in bilico tra la voglia di ripartenza e il timore per un concreto rischio recessione. Una delle qualità più importanti su cui concentrarsi per risolvere il “Rebus 2023” è allora quella della consapevolezza, che ritroviamo nel titolo della tredicesima edizione del Salone del Risparmio (16-18 maggio 2023). “Il risparmio oltre la crisi. Accompagnare l’investitore verso scelte consapevoli”. Un auspicio e insieme un modo per porre l’accento sul ruolo sociale che il risparmio può giocare nel contri- L’ANNO DELLA buire al rilancio dell’economia del paese e alla sua trasformazione. L’impatto globale delle incertezze geopolitiche, della crisi energetica, della vo- latilità finanziaria e del ritorno dell’inflazione sono le principali fonti di un CONSAPEVOLEZZA comprensibile timore che è ancora presente nel paese, come testimonia l’ultimo Rapporto Consob sulle scelte di investimento delle famiglie italiane. Lo studio certifica come l’80% degli italiani che investono i propri soldi ritenga “comples- D I J E A N - L U C G AT T I sa” la gestione delle finanze personali, soprattutto a causa del contesto incerto e della crescita dei prezzi. Il 65% sembra comprendere gli effetti dell’inflazione, ma tra gli investitori che preferiscono tenere i risparmi sul conto corrente (21%) e tra quanti indicano l’inflazione tra i fattori di difficoltà (21%), rispettivamente più di un terzo e circa un quarto non coglie l’impatto della corsa dei prezzi sul proprio potere di acquisto. I segnali non sono, però, solo negativi. Tutt’altro. Da parte di quegli investitori che popolano l’universo dei sottoscrittori di fondi comuni arrivano importanti Q RC O D E dimostrazioni di maturità e solidità, così come dall’industria nel suo complesso. I SCAN dati preliminari sulla raccolta nell’anno appena concluso resi disponibili dall’Uffi- cio studi Assogestioni mostrano, infatti, la calma degli investitori nell’affrontare un’estrema volatilità dei mercati. Nessuna fuga con vendita di massa, e conseguen- te cristallizzazione delle perdite, nei momenti critici, ma un dato che nell’anno promette di confermarsi positivo. Un importante effetto di equilibrio nei movimenti dell’industria è stato, inoltre, fornito dalla componente degli investitori professionali e da quella, sempre più ri- levante, degli investitori istituzionali, su cui nel solo mese di dicembre si sono re- gistrati afflussi per oltre 8 miliardi di euro. Un mix che lascia intravedere un’Italia sempre più matura nel rapporto con l’universo finanziario. Tocca a tutti noi lavo- rare perché questo non rimanga solo uno dei tanti buoni propositi di inizio anno.
STORYBOARD Macro, davvero sta Ferrari (Capgemini): 19 cambiando qualcosa? “Personalizzazione pag. 20 e AI per cavalcare il digitale) pag. 28 Scenari Private banking al centro del cambiamento Il cambio di contesto pag. 22 macro visto sotto le lenti della teoria economica, del business e della consulenza, Ragaini (Aipb): “L’Italia Social & Web con un approfondimento svetta in Europa” pag. 30 delle prospettive del pag. 26 private banking The Big Picture Risparmio Gestito pag. 6 Legge di bilancio, un’opportunità per gli investitori pag. 12 31 Redditto fisso L’anno della normativa sostenibile è il 2023 La raccolta resiste pag. 14 ai venti contrari L’asset class reclama un ruolo centrale in pag. 8 portafoglio. Tutto Prodotti, distribuzione quello che c’è da digitalizzazione: looking ahead sapere per accogliere pag. 16 il grande ritorno dell’obbligazionario Il valore del tempo, L’Europa armonizza una bella provocazione l’antiriciclaggio per il risparmio pag. 18 pag. 10 Anno 11 - Numero 1 Direttore responsabile D’Apice, Giorgio De Rita, Sibilla Di Gennaio / Febbraio 2023 Jean-Luc Gatti Palma, Gaia Giorgio Fedi, Sergio Focardi, Focus il Salone del Risparmio, periodico Arianna Immacolato, Francesco Lupi, Manuela di informazione finanziaria di Assogestioni Caporedattore Mazzoleni, Cinzia Meoni, Riccardo Morassut, Davide Mosca Gabriele Petrucciani, Alessandra Russo Registrazione Tribunale di Milano Colophon n. 189 del 24/04/2009 In redazione Progetto Grafico Antonio Potenza, Elisa Strada, Saywow.Studio Editore Giulio Zangrandi Assogestioni Servizi Srl Stampatore Via Andegari, 18 - 20121 Milano Hanno collaborato Quistampa s.r.l. Angelica Carlucci, Roberta Gorla Minore (VA)
F O C U S R I S PA R M I O STORY BOARD Rendimenti in crescita. 48 Occhio alle trappole pag. 38 Bond sostenibili: Mercati l’ora della selezione pag. 40 Il ciclo che non “finiva di finire” spazzato via da inflazione e tassi. Che cosa resterà di Il momento del credito 15 anni di liquidità visto da AXA IM illimitata e dominio del pag. 42 “beta” di mercato L’economia nel 2023 tra Un portafoglio Una fine ciclo che porta Wall street e Piazza affari: i freni e nuove possibilità di qualità per al punto di partenza titoli che hanno fatto la storia pag. 32 superare il rischio pag. 49 pag. 58 recessione pag. 43 La rinascita dei bond Meno inflazione, più I grandi flop passa dalla Fed bond in portafoglio del ciclo economico pag. 34 pag. 51 pag. 60 I mercanti emergenti recuperano terreno in portafoglio Nel fixed income A volte (per fortuna) la sostenibilità può Piazza affari diventa ritornano pag. 44 sempre più leggera spostare gli equilibri pag. 36 pag. 54 pag. 62 Recessione? La Cina torna a Multi-asset: bye-bye beta Criptovalute, la svolta Non è inevitabile essere appetibile pag. 56 potrebbe essere vicina pag. 37 pag. 46 pag. 65 Crediti fotografici Pubblicità Chiuso in redazione Imagoeconomica Marco Cortesi 20 gennaio 2023 marco.cortesi@assogestioni.it T. +39 02 36165178 Per le immagini senza crediti Seguici su Linkedin l’editore ha ricercato i Contatti @FocusRisparmio titolari dei diritti fotografici c/o Assogestioni senza riuscire a reperirli. Via Andegari, 18 Seguici su Twitter Tuttavia è a completa 20121 Milano @FocusRisparmio disposizione per l’assolvimento redazione@focusrisparmio.com di quanto occorre nei loro T. +39 02 361651.1 confronti. F. +39 02 361651.63
F O C U S R I S PA R M I O A CURA DI > UFFICIO STUDI ASSOGESTIONI THE BIG PICTURE RISPARMIO GESTITO Raccolta e patrimonio negli ultimi due anni Dati al 31/12/2022. In miliardi di euro. I 29,9 II IV 21,5 III 23,2 III II 18,5 I IV 15,1 11,3 IV III 12,4 o,5 2021 10,9 II 1,2 2022 2019 I 2020 2.307 2.422 2.594 -4,2 2.216 -12,1 Il trend di lungo periodo dell’industria italiana (2003-2022) Fondi Aperti 2.594,2 Dati al 31/12/2022. In miliardi di euro. 49% 1.832,8 2.421,7 2.306,8 2.215,6 Fondi 1.587,7 2.089,2 Chiusi 2.018,1 1.943,8 4% 133,4 141,2 1.006,8 949,7 97,4 93,0 1.329,3 76,8 Gestioni 1.193,9 1.179,5 1.131,1 Retail 1.114,3 955,1 937,1 880,2 52,0 6% 841,3 34,9 62,0 Gestioni 18,6 19,8 46,4 55,7 Istituzionali 25,9 9,7 20,3 14,8 41% 03 004 05 6 07 08 10 13 14 15 16 1 7 18 19 20 21 22 20 2 20 200 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 -11,7 -40,8 -79,4 Patrimonio Raccolta Netta -200,1
Fondi aperti: raccolta e patrimonio per categorie nel 2022 Dati al 31/12/2022. ITALIANI ROUND-TRIP ESTERI TOTALE AZIONARI 3.194 11.354 6.519 21.067 BILANCIATI 2.782 -285 1.957 4.454 MONETARI 1.286 2.980 2.147 6.413 OBBLIGAZIONARI -4.280 -5.571 -6.856 -16.707 FLESSIBILI -2.777 -1.393 -1.570 -5.740 HEDGE -141 -3 -6 -150 TOTALE 64 7.082 2.191 9.337 In milioni di euro ITALIANI ROUND-TRIP ESTERI TOTALE AZIONARI 29.281 80.566 218.134 327.981 BILANCIATI 42.293 27.107 71.745 141.145 MONETARI 3.129 24.059 16.238 43.426 OBBLIGAZIONARI 69.086 135.777 155.653 360.516 FLESSIBILI 83.175 67.097 49.617 199.889 HEDGE 1.294 48 410 1.752 TOTALE 228.258 334.654 511.797 1.074.709 In milioni di euro Gestioni di portafoglio: patrimonio per tipo di prodotto Dati al 30/09/2022. In miliardi di euro. Gp retail 1 140 142 (14%) Patrimoni Previdenziali 39 60 99 (10%) Prodotti assicurativi (Tradizionali) 29 503 552 (53%) Prodotti assicurativi 27 85 112 (11%) (Unit&index linked) Altro 4 132 136 (13%) TOTALE Società estere Società italiane 1.041
Industria DI > RICCARDO MORASSUT* *Senior research analyst Assogestioni L’anno appena trascorso è stato ca- miliardi di euro). Questa circo- ratterizzato da una lunga serie di stanza, avvenuta anche nel difficile eventi che hanno causato una bat- biennio 2020-2021 durante il pro- tuta d’arresto rispetto ai progressi pagarsi della pandemia di Covid-19, registrati nel corso del 2021. Una dimostra come il mercato italiano difficile uscita dalla pandemia di del risparmio gestito abbia raggiun- Covid-19, lo scoppio del conflitto to una posizione di maturità e so- tra Russia e Ucraina e le già presen- lidità. ti problematiche nelle catene di ap- provvigionamento di materie pri- RESILIENZA me ed energia hanno determinato Diversamente da quanto avvenuto importanti ripercussioni sull’eco- nelle più recenti crisi del biennio LA RACCOLTA nomia globale. I rischi di una pos- sibile recessione e soprattutto la corsa dell’inflazione hanno provo- 2007-2008 e del 2011-2012, il no- stro mercato ha trovato la capaci- tà di reggere a crisi e shock esterni DEL GESTITO cato un generale sentimento di av- versione al rischio negli investitori. grazie a una serie di fattori esogeni ed endogeni al settore. Tra i primi, RESISTE AI VENTI Contestualmente le banche centrali figura il ruolo attivo dei regolatori hanno adottato dopo molti anni po- e delle banche centrali nell’opera di litiche monetarie restrittive provo- rafforzamento dell’architettura del CONTRARI cando un innalzamento nelle curve dei tassi obbligazionari. sistema finanziario al fine di evita- re ulteriori shock sistemici. Tra i fattori endogeni, nell’ultimo EFFETTO MERCATO decennio si è rafforzata la presenza In uno degli anni più difficili dal punto di vista In questo difficile scenario, i princi- degli investitori istituzionali, il cui geopolitico, macroeconomico e finanziario, il pali indici globali, azionari e obbli- ruolo consente una maggiore sta- mercato italiano del risparmio gestito conferma gazionari, hanno registrato perfor- bilità nell’equilibrio dei flussi. Le la propria solidità registrando nel 2022 un dato mance negative nell’ordine di oltre masse in gestione di natura assicu- preliminare di raccolta netta positiva pari a dieci punti percentuali. rativa e previdenziale sono infatti circa 20 miliardi di euro Questo effetto performance negati- più che triplicate a partire dal 2011. vo ha causato un calo del patrimo- Parallelamente, è cresciuta negli in- nio complessivo del mercato ita- vestitori retail una maggiore consa- liano del risparmio gestito di circa pevolezza nelle proprie scelte di in- il 15%: dai massimi di quasi 2.600 vestimento grazie al fondamentale miliardi di euro di fine 2021 si sono ruolo di tutta la filiera distributiva toccati 2.200 miliardi a dicembre e consulenziale. Non si sono veri- 2022. ficati, infatti, fenomeni di vendita Come anticipato, in termini di rac- massiccia sui prodotti di risparmio colta netta il 2022 si è chiuso con gestito, come testimoniano i dati di segno più proseguendo in un trend raccolta sul segmento retail, stima- decennale di risultati positivi (ulti- bili nei primi nove mesi del 2022 in mo anno negativo il 2012 con -12 afflussi per quasi 4 miliardi di euro. 8 GENNAIO - FEBBRAIO 2023 W W W. F O C U S R I S P A R M I O . C O M
Industria VISION.FOCUSRISPARMIO.COM ANDAMENTO PER PRODOTTO… nella loro corsa anche durante tutto ... PER ASSET CLASS Sul fronte dei fondi azionari, la sti- Le stime preliminari di fine 2022 il 2022, attestandosi a circa il 40% Con riferimento alle asset class dei ma di raccolta del 2022 del merca- registrano una raccolta complessi- dell’intero patrimonio promosso dei fondi comuni si riscontrano impor- to italiano registra un saldo positivo vamente positiva per i fondi aperti fondi aperti. In tutti i trimestri fino tanti differenze in termini di risulta- pari a 21 miliardi di euro, con un pa- tradizionali pari a circa 9 miliardi di ad oggi consolidati (settembre ’22), la ti di raccolta, in alcuni casi anche in trimonio gestito di 328 miliardi, in euro. Di rilievo è invece il contribu- raccolta di questa categoria ha sem- controtendenza con quanto fatto re- calo del 13% rispetto al 2021. Nel suo to apportato dal segmento dei fondi pre registrato segno positivo diver- gistrare a livello europeo nel medesi- complesso l’industria europea, fino a chiusi, con oltre 6 miliardi. Di questi, samente da quella degli altri fondi, mo arco di tempo. settembre 2022, ha vissuto comples- quasi 4 miliardi fanno riferimento ai sempre in negativo. Le stime preliminari di fine 2022 sivamente dei deflussi concentrati fondi che investono in mercati priva- Le gestioni di portafoglio si attestano danno conto di deflussi sui fondi ob- prevalentemente nell’hub lussembur- ti, uno dei segmenti chiave per la cre- da tempo vicino a un intorno del 50% bligazionari per circa 17 miliardi di ghese. Il segno più dei fondi azionari scita dell’industria e per il supporto dell’intero patrimonio gestito del euro, con un patrimonio gestito che collocati in Italia (al 90% fondi esteri) all’economia reale. Nel gruppo fondi mercato italiano. Nel 2022 è stato po- si attesta attorno ai 360 miliardi di segnala uno specifico e rinnovato in- rientrano anche i PIR alternativi, che sitivo il dato di raccolta sulle gestio- euro in diminuzione del 13% rispet- teresse degli investitori nostrani per nel corso del 2022 hanno consolidato ni di portafoglio retail, dedicate alla to al 2021. Questo risultato è in li- questa asset class. flussi e patrimonio. clientela upper-affluent e private. Di nea con i dati europei: a settembre Infine, il mercato italiano dei fon- Meno brillante la performance dei poco negativo il segno sulle gestioni 2022 tutti i fondi domiciliati nell’a- di conferma il proprio orientamento PIR ordinari, che in un anno segnato di portafoglio istituzionali. Questo rea Euro presentavano deflussi sui al servizio della clientela retail: sono da importanti difficoltà congiuntura- segmento, il cui patrimonio supera i bond funds ad eccezione della Spa- quasi 700 miliardi di euro i fondi de- li hanno registrato una raccolta nega- 1.000 miliardi di euro, fa riferimen- gna. Solo quelli domiciliati in alcu- tenuti dalle famiglie, posizionando tiva, pur limitata a circa il 5% del pa- to alla gestioni dei grandi patrimoni ne nazioni che non adottano l’Euro l’Italia al secondo posto in Europa trimonio totale. assicurativi e previdenziali ed è nel registravano flussi positivi: Svezia, solo dietro la Germania con una I fondi sostenibili hanno proseguito complesso in costante crescita. Regno Unito e Svizzera. quota pari al 21% del totale. La raccolta in tempi La crescita degli investitori istituzionali ad alto tasso di incertezza Aum in milioni di euro Raccolta netta in milioni di euro 1.200.000 66.125 1.000.000 2007-2009 2010-2012 2020-2022 800.000 -26.642 600.000 400.000 -244.611 200.000 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 9 Fonte: A IAssogestioni G E N N Elaborazione Fonte: AIO 2023 O - F E B B RFocusRisparmio su dati Assogestioni Fonte: Assogestioni W W W. F O C U S R I S P A R M I O . C O M
Industria D I > G I O R G I O D E R I TA* VISION.FOCUSRISPARMIO.COM *Segretario generale Censis In tre anni è cambiato tutto, o quasi. Le società occidentali sono messe alla prova dal susseguir- si di trasformazioni strutturali che incidono sulla cultura sociale, sugli assetti del sistema produtti- vo, persino sul quadro delle priorità e delle strate- gie. Difficile presentare un’analisi che ne dia con- to e che provi a delineare, anche a grandi linee, le prospettive lungo le quali ci stiamo muovendo. Le difficoltà sono note ed evidenti, meno le opportu- nità che i nuovi scenari offrono all’industria del risparmio. LA GRANDE TRANSIZIONE Alcune linee d’impegno del sistema economi- co sono relativamente chiare: la digitalizzazio- ne come asse portante dell’innovazione nella ge- stione e nel sistema delle relazioni; la sostenibilità come parola chiave per indicare la moderna sensi- bilità alla tutela dell’ambiente e all’inclusione so- ciale; il ridisegno delle filiere globali alla luce del- le trasformazioni geostrategiche con un ritorno al localismo produttivo; la ricerca di base e applica- ta come chiave essenziale del prossimo sviluppo e delle nuove tutele collettive. Ciascuna di esse, e tutte insieme, rappresentano altrettante sfide per gli investitori e per i risparmiatori. In una sorta di grande transizione capace di assorbire enor- IL VALORE DEL TEMPO, mi investimenti per il progressivo adattamento al nuovo, di rimettere in moto le ingenti masse di risparmio delle famiglie e delle imprese, di ripro- UNA BELLA PROVOCAZIONE gettare alla radice il modello di sviluppo, le sue regole, le relazioni tra i suoi protagonisti. Viene PER L’INDUSTRIA tuttavia, ancora una volta, da chiedersi quale può essere la spinta, emotiva e razionale allo stesso DEL RISPARMIO tempo, che accelera o quantomeno sostiene questa profonda e difficile trasformazione. IL SEME DA CUI NASCE IL FUTURO Cambiamenti economici e sociali dirompenti spingono verso una Forzando un po’ la mano e il ragionamento, que- riappropriazione dello spazio e del tempo da accogliere come sto sembra essere il doloroso recupero dell’impor- opportunità per tornare a guardare davvero al lungo periodo tanza del tempo, principale denominatore comu- ne dei cambiamenti in atto nella società italiana 10 GENNAIO - FEBBRAIO 2023 W W W. F O C U S R I S P A R M I O . C O M
Industria GIORGIO DE RITA > VISION.FOCUSRISPARMIO.COM Censis dopo oltre un decennio di parametri economici sosta rimodulando al suo interno strategie e stru- Nel secondo semestre del 2021 esplode la cresci- sostanzialmente stabili o con una crescita dello menti, sempre all’insegna della consapevolezza di ta dei prezzi, dovuta alla rapida ripresa economica zerovirgola, nelle migliori delle ipotesi. Leggere un futuro incerto e di un conseguente bisogno di e produttiva, dettata da fattori contingenti e ca- assetti e prospettive del risparmio in Italia pre- risposta immediata. La società italiana, a suo modo, ratterizzata da attese di una rapida ridiscesa ver- suppone e richiede oggi di comprendere il senso ha resistito alle crisi, risparmiando anche nei mo- so tassi sostenibili. L’inflazione condiziona le scel- del tempo verso il quale la società italiana sembra menti difficili in ragione di una tutela sociale che su te dei risparmiatori e degli investitori ma, ancora muovere. tutto prevaleva. In questa resistenza, tuttavia, non di più, opera la diffusa convinzione che si sareb- Risparmiare, investire, dare valore alle cose, tut- ha trovato strade di maturazione, di crescita dell’oc- be trattato di un fenomeno passeggero, di un mo- to il sistema finanziario si basa sull’approccio al cupazione e dei redditi, di reazione in avanti dello desto impatto complessivo tale da non mettere in futuro, sul fronte delle aspettative, sui bisogni in- sviluppo. I risparmiatori italiani si sono dimostrati discussione la visione del futuro. Non è stato così dividuali e collettivi che si immagina di dover ga- prudenti, hanno utilizzato competenze nascoste o e il carovita a tassi ancora elevati è una delle ca- rantire nel tempo, sulla affidabilità dimostrata dal implicite per le loro scelte finanziarie tutte detta- ratteristiche che detta l’andamento delle principa- sistema e dai suoi operatori. La società italiana, te dall’orizzonte breve del risultato da conseguire, li variabili macroeconomiche. Ancora una volta il più prudente di altre forse grazie alla sua sapien- finito da molto tempo l’approccio paziente dettato tempo breve è diventato tempo lungo. za e provenienza contadina, ha fatto del risparmio dai titoli di Stato. Altrettanto imprevista è arrivata, nei primi mesi precauzionale e del contante di cautela la sua cifra del 2022, la guerra nel cuore dell’Europa rispetto essenziale degli ultimi 15-20 anni, un approccio al COSA STA CAMBIANDO? alla quale il giudizio quasi unanime era di deva- futuro dettato dall’incertezza che, con ogni proba- La società italiana nell’ultimo triennio è stata attra- stanti conseguenze, da ogni punto di vista, ma con bilità, sarà ancora per investitori e risparmiatori versata dal susseguirsi e dal sovrapporsi di diverse una cristallizzazione relativamente rapida delle alla base degli anni a venire. Bassa crescita, altis- “emergenze” la cui soluzione appariva in un primo posizioni sul terreno. La storia ci ha poi dimostra- simo debito pubblico, consumi rallentati, inflazio- momento relativamente semplice, salvo poi dover to che le previsioni di uscita rapida erano errate. ne capricciosa, tassi d’interesse dalle dinamiche fare i conti con una serie di cambiamenti struttu- Anche l’emergenza energetica sembrava poter ri- non facilmente codificabili, geopolitica fluttuan- rali e con tempi di uscita dalla crisi non così brevi entrare in tempi relativamente veloci, così non è te iniettano il timore di nuove inattese incertezze come inizialmente immaginati. La stagione dell’e- stato. Il giudizio di crisi transitoria motivato da future. Tutto detto, tutto chiaro. Eppure, qualcosa mergenza e delle risposte immediate ha lasciato il considerazioni tecniche ineccepibili si è dimostra- sta cambiando e sta predisponendo una bella sfida campo alla stagione distesa della ricostruzione, con to del tutto inappropriato. per l’industria del risparmio, quasi una provoca- tutte le sue difficoltà e contraddizioni. Nei prossimi mesi capiremo meglio come e per- zione: il valore del tempo. La pandemia dopo tre anni continua a declinare i ché questa rivoluzione del senso del tempo, do- propri effetti sul sistema sociale e sulla conviven- vuta a quattro grandi crisi in poco meno di tre CONTRO LO SHORT-TERMISMO za collettiva, nei sistemi sanitari, nelle modalità anni che avrebbero dovuto concludersi molto L’industria del risparmio si è mossa negli ultimi di lavoro, nella percezione dei rischi economici rapidamente e che ancora alimentano le tensio- anni intuendo, con maggiore o minore chiarezza o e finanziari da prevenire. L’arrivo dei vaccini e ni finanziarie e sociali, inciderà sull’industria del tempestività, che i soggetti sociali (famiglie, impre- delle prime forme di cura hanno lasciato imma- risparmio, sul suo assetto complessivo, sui lin- se, organizzazioni intermedie, istituzioni) restava- ginare che il peggio sarebbe, presto, rimasto alle guaggi e sui prodotti. Quel che appare certo è che no progressivamente intrappolati nel tempo breve, spalle. Nei mercati si diffonde e si inietta fiducia, proprio questa rinnovata spinta a un diverso ap- nella preoccupazione di breve o brevissimo perio- i piani di ricostruzione con risorse pubbliche a proccio al tempo e al futuro è una provocazione, do, nel dominio dell’incertezza quando non del- pioggia, i supporti fiscali per nuovi investimenti, una bella provocazione, al sistema affinché di- la paura dell’incertezza futura. Liquidità, pruden- tutto a garanzia e a promessa di un rapido ritor- mostri la propria capacità di saper rispondere a za, accumulazione, scarsa propensione al rischio e no alla normalità. Poi le varianti, l’onda lunga del un clima sociale, a una propensione individuale, all’investimento, diffidenza quando non incompe- ritorno pandemico, la consapevolezza che la con- a una provocazione collettiva che non cambia il tenza, sono alcune delle parole chiave del decennio vivenza con la crisi sanitaria non sarebbe stata di clima generale di incertezza ma inizia a leggerlo trascorso. La massa del risparmio cresceva senza breve durata. con parole e schemi nuovi. 11 GENNAIO - FEBBRAIO 2023 W W W. F O C U S R I S P A R M I O . C O M
Industria VISION.FOCUSRISPARMIO.COM F A CURA DI A R I A N N A I M M A C O L AT O , FISCO Direttore Fisco e previdenza Assogestioni ANGELICA CARLUCCI, Senior tax advisor Assogestioni LEGGE DI BILANCIO, ARRIVA UN’OPPORTUNITÀ PER GLI INVESTITORI Focus sulla possibilità di affrancamento delle quote o azioni di organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR) che permette l’applicazione di un’imposta in misura ridotta sui plusvalori latenti. A chi si rivolge la disposizione e come funziona La Legge di bilancio 2023 contiene una previ- “realizzati” i redditi di capitale e i redditi diver- di natura finanziaria - al fine di permettere il sione che riguarda gli investitori che, al 31 di- si derivanti dalla cessione o dal rimborso delle passaggio alla nuova aliquota senza penalizzare cembre 2022, detenevano in portafoglio quote quote o azioni di OICR, a fronte del pagamen- gli investitori. o azioni di organismi di investimento colletti- to di una imposta sostitutiva delle imposte sui Per la prima volta, invece, è previsto un af- vo del risparmio (OICR). Si tratta dell’affranca- redditi nella misura del 14% sulla differenza tra francamento articolato come una misura che, mento disciplinato dai commi 112 e 113 dell’ar- il valore delle quote o azioni alla data del 31 di- tramite l’esercizio dell’opzione da parte del ticolo 1. cembre 2022 e il loro costo o valore di acquisto contribuente e il versamento di un’imposta so- Tale misura consente agli investitori di anti- o di sottoscrizione. stitutiva in misura ridotta, in luogo della rite- cipare il pagamento delle imposte applicando Si tratta di una novità in quanto, in passato, nuta ordinaria nella misura del 26%, permette un’aliquota ridotta sui plusvalori che emergo- l’affrancamento su opzione che ha riguardato di “aggiornare” il costo medio ponderato delle no dal confronto del valore delle quote o azioni gli strumenti finanziari e, quindi, anche le quo- quote o azioni di OICR alla data del 31 dicem- alla data del 31 dicembre 2022 e il loro costo, te o azioni di OICR, è stato previsto solo in oc- bre 2022, anticipando di fatto, la tassazione di simulando una cessione delle stesse. casione della riforma del 2011 - che aveva por- redditi latenti. In particolare, l’investitore, tramite l’eserci- tato all’unificazione dell’aliquota delle ritenute Nonostante le disposizioni in materia di af- zio di specifica opzione, può considerare come e delle imposte sostitutive applicabili ai redditi francamento, in vigore dal 1° gennaio 2023, 12 G E N N A I O - F E B B R A I O 22 002233 W W W. F O C U S R I S P A R M I O . C O M
Industria VISION.FOCUSRISPARMIO.COM sembrano presentare tutti gli elementi per o azioni di OICR immobiliari resta, tuttavia, imposta 2022 è prevista solo qualora le quote l’immediata applicazione, il confronto con gli da chiarire se sia possibile ricorrere all’affran- o azioni siano detenute senza l’intervento di un operatori del mercato, ha evidenziato la neces- camento quando le stesse siano detenute da in- intermediario. È il caso, ad esempio delle quo- sità di chiarimenti in merito a diversi aspetti. vestitori non istituzionali residenti in Italia con te o azioni di OICR sottoscritte direttamente una partecipazione superiore al 5%. Ciò in con- all’estero. In tale circostanza, l’imposta sostitu- AMBITO SOGGETTIVO siderazione del fatto che il regime di tassazione tiva sarà versta direttamente dal contribuente È sicuramente chiaro l’ambito soggettivo di ap- progressivo e per trasparenza è stato previsto entro il termine per il versamento a saldo delle plicazione, dal momento che l’opzione può es- con finalità antielusiva. imposte sui redditi dovute in base alla dichiara- sere esercitata dai contribuenti che detengono Inoltre, un’indicazione è necessaria anche in zione sui redditi. quote o azioni di OICR suscettibili di genera- merito alla possibilità di esercitare l’opzione, L’opzione esercitata “si estende a tutte le quote re redditi di capitale e redditi diversi. Si tratta, ed eventualmente in che modo, per le quote o o azioni appartenenti ad una medesima catego- pertanto, delle persone fisiche, relativamente azioni di OICR dotate di diritti patrimoniali ria omogenea”. In proposito, si è dell’avviso che alle quote o azioni detenute al di fuori dell’e- rafforzati (c.d. “carried interest”), di per sé non laddove le quote o azioni siano detenute in un sercizio d’impresa, delle società semplici e so- escluse dalla norma. “rapporto” presso un intermediario, l’opzione cietà ed associazioni equiparate, degli enti non dovrebbe essere riferita a tutte le quote o azio- commerciali, relativamente alle quote o azioni L’ESERCIZIO DELL’OPZIONE ni del medesimo OICR, o comparto di OICR, non riferibili all’esercizio di attività di impresa, La norma è piuttosto puntuale e prevede che incluse nel singolo rapporto. Diversamente, nonché dei soggetti non residenti, per le quote nel caso di quote o azioni di OICR detenute in l’opzione resa nella dichiarazione dei redditi ri- o azioni di OICR suscettibili di generare redditi un rapporto di custodia, amministrazione, ge- guarderà tutte le quote o azioni del medesimo di capitale soggetti a tassazione in Italia e non stione di portafoglio o altro stabile rapporto OICR o comparto di OICR complessivamente riferibili ad una stabile organizzazione nel ter- presso un intermediario, la stessa sia espressa detenute dal contribuente. ritorio dello Stato. entro il 30 giugno 2023 con apposita comuni- Anche in merito alla determinazione della base cazione all’intermediario presso cui è intrat- imponibile, c’è un aspetto molto dibattuto tra AMBITO OGGETTIVO tenuto il rapporto. Ciò indipendentemente dal gli operatori che si apprestano a gestire l’affran- Diversamente, alcuni dubbi sono emersi ri- regime di tassazione scelto per i redditi diver- camento. Si tratta di capire se, ai fini della de- guardo l’ambito oggettivo. In base al comma si (regime dichiarativo o regime del risparmio terminazione dell’imposta, si applichino i cri- 112 della Legge, l’opzione per l’affrancamento amministrato di cui, rispettivamente, agli artt. teri ordinariamente previsti (art. 26-quinquies, può essere esercitata in relazione alle quote o 5 e 6 del d.lgs. n. 461/97). È, invece, espressa- c. 3, d.P.R. n. 600/73 e art. 10-ter, c. 2-bis, legge azioni di tutti gli OICR, a prescindere dalla loro mente esclusa la possibilità di avvalersi dell’af- n. 77/83) per la riduzione della base imponibile forma giuridica, dall’oggetto dell’investimento francamento, nel caso di quote o azioni di OICR della parte dei proventi riferibile ai titoli pub- e dal Paese nel quale sono istituiti. Possono es- detenute in rapporti di gestione di portafogli blici italiani ed esteri. Molto dipende da come sere oggetto di affrancamento, quindi, le quote con opzione per il regime gestito. sarà inquadrata la misura in esame. Qualora il o azioni di OICR italiani ed esteri UE o SEE ar- In linea generale, quindi, l’opzione per l’affran- versamento fosse considerato di tipo forfetta- monizzati e non armonizzati, ivi comprese, le camento sarà raccolta dall’intermediario più rio, diversamente dal precedente affrancamen- quote o azioni di OICR non immobiliari istitu- vicino al cliente, ma l’imposta sostitutiva sarà to, potrebbe non essere garantito l’abbattimen- iti in Paesi diversi dagli Stati membri UE e dai versata dal sostituto di imposta ordinario, come to della base imponibile. Paesi SEE e il cui gestore non sia soggetto a vi- indicato nella norma, entro il 16 settembre Infine, sono attese indicazioni da parte gilanza, cosiddetti “non armonizzati”, i cui pro- 2023, ricevuta la provvista dal contribuente. dell’Amministrazione finanziaria in relazione venti concorrono a formare il reddito imponi- La possibilità di esercitare l’opzione nella di- al codice tributo da utilizzare per il versamento bile dei partecipanti. Relativamente alle quote chiarazione dei redditi relativa al periodo di dell’imposta. 13 GENNAIO - FEBBRAIO 2023 W W W. F O C U S R I S P A R M I O . C O M
Industria VISION.FOCUSRISPARMIO.COM A CURA DI S MANUELA MAZZOLENI, Direttore Sostenibilità e capitale umano Assogestioni I fondi ESG hanno esordito in Italia a fine de- gli anni ’90, restando almeno fino al 2015 un prodotto di nicchia (circa il 2% dell’intero mer- cato). Oggi in Italia più del 40% delle masse dei fondi aperti è gestito con criteri ESG o obietti- vi di sostenibilità. Si tratta di circa 2.000 fon- di aperti. Secondo i dati della mappa relativa al terzo trimestre del 2022 a cura dell’Ufficio Studi, nell’ultimo anno i fondi aperti sostenibi- li hanno raggiunto, a settembre 2022, un patri- monio complessivo di 415 miliardi euro, aven- do raccolto nel semestre 2,6 miliardi di euro. Ciò significa che, nonostante lo scenario com- plesso, la finanza sostenibile gode di buona sa- lute e ha conquistato pienamente il favore degli investitori. Nel suo futuro più prossimo, cioè durante tutto il 2023, il comparto vedrà il compimento di una prima importante fase dell’attuazione dell’EU L’ANNO DELLA Action plan per la finanza sostenibile avviato nel 2018, quella relativa alla definizione e alla NORMATIVA standardizzazione della trasparenza informa- tiva rispetto alle principali caratteristiche di sostenibilità dei prodotti finanziari. Si conso- SOSTENIBILE È IL 2023 lideranno progressivamente anche le basi in- formative legate alle performance ESG delle emittenti sulle quali gli investitori sostenibili basano le proprie scelte di portafoglio. Rts, standard tecnici e dichiarazione non finanziaria allargata ad ulteriori ambiti, sono alcune novità che il quadro normativo PIÙ TRASPARENZA, MAGGIOR della finanza sostenibile vedrà durante quest’anno, portando CONFRONTABILITÀ a compimento il quadro che aveva cominciato a delinearsi nel A partire dal 1° gennaio 2023, con l’entrata in 2018, con l’Eu action plan vigore della normativa di secondo livello rela- tivo al SFDR (Sustainable Finance Disclosure Regulation) ovvero gli RTS (Regulatory Te- chnical Standards) contenuti nel Regolamento europeo delegato 1288/ 2022, giunge a comple- tamento il quadro delle regole che definiscono le modalità che gli operatori devono utilizza- re per informare gli investitori in merito alle 14 G E N N A I O - F E B B R A I O 22 002233 W W W. F O C U S R I S P A R M I O . C O M
Industria VISION.FOCUSRISPARMIO.COM Q RC O D E SCAN caratteristiche e agli obiettivi di sostenibilità dei cosiddetti PAI (Principal Adverse Impact); idriche, rinnovabili o meno, di emissioni di gas dei prodotti finanziari. tale documento comprende l’utilizzo di 16 in- serra e inquinanti; social, che delimita il mo- Dal punto di vista dell’informativa di prodot- dicatori obbligatori e due indicatori a scelta tra dus operandi aziendale in materia di salute e si- to, le RTS specificano infatti il contenuto, la altri 24 indicatori e prevede inoltre l’indicazio- curezza; gestione del personale, che illustra le modalità di presentazione delle informazioni ne delle misure che saranno adottate per gesti- iniziative per contrastare lo sfruttamento del e gli indicatori anche quantitativi relativi alle re o attenuare i principali effetti negativi indi- lavoro minorile e del caporalato; diritti uma- caratteristiche ambientali o sociali di cui il ge- viduati. ni, dove l’azienda espone le azioni attuate con- store sceglie di tener conto nella selezione degli Queste informazioni dovranno essere pubbli- tro la violazione dei diritti umani o eventuali investimenti e degli obiettivi di investimento cate per la prima volta, entro il 30 giugno 2023 discriminazioni; e infine anticorruzione nella sostenibile. Queste informazioni sono rese di- con riferimento al periodo compreso tra il 1° quale vengono segnalati gli strumenti adottati sponibili agli investitori in un allegato alla do- gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022. Oltre alle dall’impresa per contrastare la corruzione atti- cumentazione precontrattuale a disposizione SGDR, anche gli attori della consulenza finan- va e passiva. Il legislatore italiano ha attribuito del cliente in forma sintetica, mentre maggiori ziaria dovranno pubblicare le informazioni sui alla Consob il potere di supervisione e control- approfondimenti sono disponibili sul sito web. PAI sul proprio sito web, in una sezione separa- lo e di stabilire modalità di pubblicazione della Anche per la relazione periodica fornita al ta intitolata “Dichiarazione sui principali effetti dichiarazione non finanziaria e le modalità di cliente, la normativa prevede l’utilizzo di for- negativi delle consulenze in materia di assicu- trasmissione. mati standard e di indicatori che consento- razioni sui fattori di sostenibilità”. no all’investitore di verificare l’effettivo rag- I NUOVI STANDARD TECNICI giungimento delle caratteristiche/obiettivi di LA DICHIARAZIONE NON FINANZIARIA Ad oggi, la Commissione Europea ha pubblica- sostenibilità previsti per il prodotto di inve- Un’altra novità normativa di rilievo è l’ob- to standard tecnici solo relativi alle tematiche stimento e confrontare più facilmente diver- bligo per le imprese di dare disclosure circa il climatiche. Durante quest’anno, la stessa Com- si prodotti tra loro. Di fatto, gli investitori, in proprio allineamento alla tassonomia in rife- missione pubblicherà quattro ulteriori standard fase di scelta tra fondi art.8 o art.9, avranno rimento all’anno di esercizio 2022. Le infor- a completamento del quadro identificato dal una documentazione standardizzata e proget- mazioni pubblicate dalle imprese circa la pro- Regolamento Tassonomia: questi criteri hanno tata per illustrare nel modo più chiaro possibi- pria quota di attività sostenibili costituiscono l’obiettivo di definire la sostenibilità delle at- le le caratteristiche di sostenibilità del prodot- la base informativa concreta che i gestori uti- tività economiche prendendo in esame criteri to finanziario offerto. lizzano per effettuare le proprie valutazioni e quali la transizione verso l’economia circolare; L’entrata in vigore delle RTS introduce anche scelte per perseguire gli obiettivi di sostenibi- l’utilizzo sostenibile delle acque, la protezione indicatori standard che gli operatori dovranno lità. Per le imprese non-finanziarie, tramite la e promozione della biodiversità, il controllo utilizzare per comunicare l’impatto negativo DNF, dichiarazione non finanziaria, dal 2023 dell’inquinamento. delle proprie attività di investimento a livel- è necessario comunicare fatturato, CAPEX e L’attuazione degli obblighi di trasparenza così lo di di soggetto gestore: la SFDR prevede già OPEX allineati alla tassonomia, con particolare come il completamento dei criteri per la tas- dal 2021 l’obbligo per gli operatori finanziari riferimento al rispetto degli standard climatici. sonomia ambientale saranno un altro passo di grandi dimensioni - e la facoltà, per tutti gli Per le imprese finanziarie tale obbligo entrerà fondamentale nel consolidamento di quel lin- operatori - di illustrare sul proprio sito i prin- in vigore nel 2024. guaggio comune sui temi della sostenibilità che cipali effetti negativi delle proprie decisioni di Le informazioni relativa all’allineamento alla costituisce il presupposto per fugare le possibili investimento e le modalità di gestione di tali ef- tassonomia vanno ad integrare e dettagliare ambiguità nella definizione di un investimento fetti. Da quest’anno, alla luce delle RTS, tali co- la dichiarazione che già ad oggi si articola su veramente sostenibile e contribuiranno a dare municazioni dovranno essere effettuate utiliz- cinque ambiti: environment, cioè l’analisi in sempre maggior fiducia agli investitori circa zando un modello standard per la dichiarazione termini di utilizzo delle risorse energetiche e l’impatto delle proprie scelte di investimento. 15 GENNAIO - FEBBRAIO 2023 W W W. F O C U S R I S P A R M I O . C O M
Industria VISION.FOCUSRISPARMIO.COM L A CURA DI R O B E RTA D ’A P I C E , LEGALE Direttore Affari legali Assogestioni A L E S S A N D R A RU S S O , Regulatory advisor Assogestioni NORMATIVA DEI PRODOTTI E DEI GESTORI, DISTRIBUZIONE, DIGITALIZZAZIONE: LOOKING AHEAD Il 2023 del risparmio gestito vedrà l’arrivo e l’attuazione dei nuovi pacchetti legislativi con i quali sarà meglio delineato il perimetro di movimento per i gestori. Nel futuro immediato, anche le regole previste dal pacchetto sulla finanza digitale della Commissione europea Normativa dei prodotti e dei gestori, distri- (la cosiddetta CMU) e rappresentare un vei- il Regolamento relativo a un regime pilota buzione, digitalizzazione: tante le novità colo attraente per gli investitori destinato a per le infrastrutture di mercato basate sulla in arrivo per il settore del risparmio gesti- perdurare nel medio-lungo termine. tecnologia a registro distribuito (DLT pilot to nel 2023. Se il 2022 è stato l’anno dei “la- Per quanto riguarda il processo di revisione regime) si applicherà a partire dal 23 marzo vori in corso”, nel 2023 prenderanno corpo della direttiva sui gestori di fondi di inve- 2023. È recentissima, invece, la pubblicazio- e attuazione molti dei nuovi pacchetti legi- stimento alternativi (AIFMD) e della diret- ne nella Gazzetta ufficiale dell’Unione eu- slativi che rappresenteranno il nuovo peri- tiva in materia di taluni organismi d’in- ropea L 333/1 del 27 dicembre 2022 del Re- metro entro cui i gestori saranno chiamati a vestimento collettivo in valori mobiliari golamento (UE) 2022/2254 del Parlamento muoversi nelle loro attività. Per altri dossier, (UCITS), il 2023 sarà invece ancora un anno europeo e del Consiglio del 14 dicembre invece, la macchina del processo legislativo di intensa attività definitoria sui tavoli legi- 2022 relativo alla resilienza operativa digi- europeo sarà ancora in movimento. slativi europei: lato AIFMD/UCITS, i tri- tale per il settore finanziario (DORA). Nei In dirittura d’arrivo il “nuovo” regime nor- loghi inizieranno nel secondo trimestre del primi mesi del 2023 dovrebbe altresì essere mativo per i fondi di investimento europeo 2023 e l’esito del processo di revisione do- pubblicato il Regolamento relativo ai mer- a lungo termine (ELTIF). È infatti prevista, vrebbe aversi a fine 2023. cati delle crypto attività (MiCAR). per i primi mesi del 2023, l’approvazione del Il nuovo anno sarà anche un anno centra- Nella propria attività di monitoraggio e di testo finale da parte del Parlamento europeo le sul fronte della distribuzione. Tra la fine analisi della normativa di riferimento, As- e del Consiglio europeo, cui seguirà la pub- del primo trimestre del 2023 e l’inizio del sogestioni ha seguito le diverse fasi dei vari blicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’U- secondo è prevista la pubblicazione della processi legislativi e continuerà a seguire i nione Europea. La timeline dell’applicazio- Retail Investment Strategy e relativa valu- relativi sviluppi di tutti i temi e i profili di ne del nuovo regime è prevista per dicembre tazione d’impatto, nonché, sul fronte MiFI- più diretto interesse per il settore del ri- 2023. Assogestioni è convinta che l’opera di D/R Review è in corso l’analisi dei co-legi- sparmio gestito, sia sul fronte europeo, sia restyling del Regolamento (UE) 2015/760 slatori. su quello interno, supportando le Associate che istituisce gli ELTIF possa diventare un Nel futuro immediato diventeranno realtà tanto sul versante interpretativo quanto su potente strumento per raggiungere alcuni anche le regole previste dal pacchetto sul- quello applicativo, mantenendo, al contem- degli obiettivi fissati a livello europeo dal la finanza digitale della Commissione eu- po, attivo il dialogo con le Autorità di vigi- progetto dell’Unione dei mercati dei capitali ropea del settembre 2020. In particolare, lanza nazionali ed europee di riferimento. 16 G E N N A I O - F E B B R A I O 20 2 3 W W W. F O C U S R I S P A R M I O . C O M
Industria VISION.FOCUSRISPARMIO.COM A CURA DI AML FRANCESCO LUPI, Senior Pensions & AML advisor Assogestioni Q RC O D E SCAN L’EUROPA ARMONIZZA IL QUADRO NORMATIVO DELLA DISCIPLINA ANTIRICICLAGGIO Il nuovo regolamento sarà direttamente applicabile in tutti gli Stati membri, assicurando obblighi uguali per tutti gli enti creditizi e istituzioni europee. Tra le novità: l’istituzione di una nuova Autorità di vigilanza europea e l’aggiornamento delle disposizioni in materia di organizzazione interna ai fini antiriciclaggio della Banca d’Italia La disciplina di prevenzione dell’utilizzo del compiti e il coordinamento delle Autori- all’applicazione della disciplina antiriciclag- sistema finanziario a scopo di riciclaggio e tà di vigilanza e delle Financial Intelligence gio e alla conoscenza dei rischi ai quali pos- di finanziamento del terrorismo è stata ca- Unit saranno, invece, disciplinati nell’am- sono essere esposte le società. ratterizzata, nel corso degli ultimi anni, da bito di una nuova direttiva, che traccerà il una rapida e continua evoluzione. A partire perimetro e la base di riferimento per la de- L’APPORTO DELL’ASSOCIAZIONE dal 2023, questo processo di trasformazione finizione, a livello di singolo Stato mem- Assogestioni continuerà a seguire in modo subirà una nuova accelerazione che porterà bro, del sistema istituzionale antiriciclaggio. costante l’iter che porterà alla definizione del a una vera e propria rivoluzione dell’intero Il nuovo quadro normativo verrà arricchito nuovo quadro normativo europeo e nazio- quadro normativo europeo. Quest’anno, in- dall’istituzione di una nuova Autorità di vi- nale, portando all’attenzione delle istituzio- fatti, entrerà nel vivo la fase di definizione del gilanza europea interamente dedicata alla di- ni comunitarie e dell’Autorità di vigilanza le cosiddetto pacchetto antiriciclaggio, forte- sciplina antiriciclaggio, chiamata a vigilare istanze e le proposte dell’industria del rispar- mente voluto dalla Commissione europea: si direttamente su alcuni soggetti obbligati del mio gestito. Inoltre, come di consueto, l’As- passerà da un sistema di direttive di minima settore finanziario con operatività cross-bor- sociazione dedicherà ampio spazio anche alla armonizzazione a un nuovo regolamento di- der che presentano un profilo di rischio ele- formazione in materia antiriciclaggio. A tal rettamente applicabile in tutti gli Stati mem- vato e a predisporre norme tecniche di regola- fine, nel corso dell’anno saranno organizza- bri e che, quindi, assicurerà obblighi uguali mentazione, orientamenti e raccomandazioni. ti dei corsi di formazione nei quali interver- per tutti gli enti creditizi e le istituzioni fi- Nel 2023 saranno anche aggiornate le dispo- ranno, in qualità di relatori, rappresentanti nanziarie europee. sizioni in materia di organizzazione interna delle istituzioni nazionali ed europee, delle ai fini antiriciclaggio della Banca d’Italia, che autorità di vigilanza e professionisti esperti CAMBIO DI PARADIGMA dovranno essere allineate ai recenti orien- nella disciplina antiriciclaggio. Le attività di Questo radicale cambio di paradigma avrà tamenti pubblicati dall’European Banking formazione, aperte anche a società non asso- un impatto rilevante sui soggetti obbliga- Authority. In particolare, la nuova imposta- ciate ad Assogestioni, saranno strutturate in ti e, quindi, anche sulle società di gestione zione in materia di organizzazione interna modo da approfondire gli aspetti applicativi del risparmio. Dalla titolarità effettiva agli sarà caratterizzata da un maggior coinvol- e le linee evolutive della normativa antirici- obblighi di adeguata verifica della clien- gimento e da una maggiore responsabiliz- claggio con particolare riferimento alle te- tela, saranno molte le novità che saran- zazione degli organi apicali delle Sgr e degli matiche di principale interesse per il settore no introdotte dal regolamento europeo. I altri soggetti obbligati, soprattutto in merito del risparmio gestito. 18 G E N N A I O - F E B B R A I O 20 2 3 W W W. F O C U S R I S P A R M I O . C O M
F O C U S R I S PA R M I O SCENARI 20 Pensiero laterale Come si sta evolvendo la teoria economica a fronte dei cambiamenti sistemici in atto, nell’analisi del professor Sergio Focardi 22 Mappa del private banking Numeri e analisi sullo stato della consulenza per la clientela di fascia alta in Italia, con intervista al presidente di AIPB Ragaini 28 Chi ha paura del digitale? Personalizzazione e AI sono il futuro di ogni industria e i servizi finanziari devono cambiare passo. Parola di Monia Ferrari, managing director di Capgemini in Italia Social e Web Temi e personaggi più cliccati
Scenari D I > S E RG I O F O C A R D I * VISION.FOCUSRISPARMIO.COM * professore di “Economia della complessità” alla Franklin University Switzerland di Lugano, Svizzera MA DAVVERO STA CAMBIANDO QUALCHE COSA? COME POSSIAMO TRARNE PROFITTO? In molti centri di ricerca e università si sta formando una multiforme teoria economica eterodossa che viene chiamata il nuovo pensiero economico. In parallelo, in numerosi giornali, blog, e siti sono formulati appelli a cambiamenti sociali di grande entità. Gli obiettivi di queste attività sono molteplici, ma riguardano sopratutto le conseguenze dei cambiamenti tecnologici, la transizione verde, la giustizia sociale, l’eliminazione di devastanti guerre e conflitti Nuove idee da tempo si stanno im- ponendo sulla scena economica e sociale e hanno ormai permeato an- che il pensiero delle grandi organiz- zazioni internazionali. Lo Europe- an Union Green Deal approvato nel 2020 prevede tre obiettivi principa- li: eliminazione delle emissioni di gas a effetto serra entro il 2050, cre- scita economica svincolata dall’uso di risorse naturali, giustizia sociale. Che cosa sta realmente cambian- do? Come può l’asset management trarre profitto da questi mutamenti. Come affrontiamo la minaccia sem- pre più reale della catastrofe climatica e dell’esaurimento delle risorse natu- rali? Alcuni ambientalisti invocano la decrescita, cioè chiedono di fermare i processi di innovazione e crescita, ritornare a una vita più semplice che non distrugga l’ambiente. Ma in real- tà la maggior parte delle persone non vuole la decrescita. 20 GENNAIO - FEBBRAIO 2023 W W W. F O C U S R I S P A R M I O . C O M
Scenari S E RG I O F O C A R D I > VISION.FOCUSRISPARMIO.COM NIENTE DI NUOVO struttura delle rivoluzioni scientifiche, algoritmica di Kolmogorov e Chai- la scienza moderna, e accettare che i Già nella seconda metà del 1300, pubblicato in inglese nel 1962. Wil- tin non sono fruibili a livello eco- modelli contengono termini astratti nelle Rime, Francesco Petrarca lard Van Orman Quine ha chiarito nomico. non osservabili la cui interpretazio- scrive di “...quelle ghiande che pur come le teorie rispondono global- ne dipende dalla teoria e dai proces- fuggendo tutto il mondo onora”. La mente al test empirico. Il progres- RIPENSARE LE METRICHE si di osservazione. In particolare, si grande sfida è continuare a crescere so della conoscenza scientifica non CLASSICHE possono definire termini non osser- in un mondo sempre più comples- è continuo ma avviene a salti. I sal- In un recente webinar proposto in vabili che rappresentano la quantità so e in rapido movimento senza di- ti, cioè le rivoluzioni scientifiche, collaborazione con CFA Society e la qualità la cui definizione dipen- struggere l’ambiente. In numerosi sono precedute da cambiamenti lo- Italy abbiamo proposto di distingue- de dalla teoria. L’evoluzione qualita- articoli abbiamo proposto la cre- cali per cercare di spiegare nuovi re due livelli nel cambiamento del tiva, che si identifica con l’evoluzio- scita qualitativa come soluzione al fatti empirici. pensiero economico. Abbiamo chia- ne della complessità, è un carattere problema dello sviluppo in un mon- La teoria economica seguirà lo stes- mato Livello I l’innovazione teorica distintivo delle nuove economie. do a risorse naturali finite. In mol- so percorso, con la differenza che che non richiede un cambiamento Il concetto di inflazione è a metà ti documenti legati alllo European i fattori di cambiamento non sono fondamentale di framework descrit- strada tra i due livelli. Molti studi Green Deal, approvato all’inizio del solo nuovi dati empirici ma reali tivo e abbiamo riconosciuto nella sono stati dedicati a riconsiderare 2020, l’Unione Europea suggerisce cambiamenti del sistema economi- complessità il suo carattere fonda- la dinamica dell’inflazione misura- che il concetto di crescita dovrà es- co. Possiamo identificare due fon- mentale. Le misure di complessità ta in senso classico e, soprattutto, a sere modificato. damentali trasformazioni reali che sono strumenti che possono essere riconsiderare le misure per ridurre L’entità e la profondità dei cambia- forzeranno un mutamento teorico: vantaggiosamente utilizzati per fare l’inflazione. Queste analisi si posso- menti richiesti rendono molte per- la complessità, il carattere evolutivo previsioni con le economie attuali e no applicare immediatamente con- sone scettiche sulla pratica possibi- delle economie. con la teoria mainstream. L’analisi siderando che la curva di Phillips è lità di realizzarli. Tanti sono tentati Le economie diventano sempre più della complessità è perciò molto in- da molti anni piatta. Tuttavia, in un di pensare come Tancredi, nipote sistemi complessi evolutivi. Questo teressante perché permette di intro- sistema evolutivo, l’inflazione deve del principe di Salinas nel roman- è un dato empirico su cui è diffici- durre metodi e strumenti che sono considerare i cambiamenti qualita- zo Il Gattopardo, a cui Giuseppe To- le non essere d’accordo. È dovuto a utilizzabili adesso ma che saranno tivi e l’innovazione che muta conti- masi di Lampedusa fa pronunciare vari fattori che includono la tecno- fondamentali per il successivo livel- nuamente prodotti e servizi. In par- la famosa frase: “Cambiare tutto per logia e il processo di creazione del lo teorico. ticolare, la crescita economica deve non cambiare nulla”. Vale a dire, valore simbolico di beni e servizi. Abbiamo chiamato Livello II l’in- considerare la crescita qualitativa molti pensano che le decisioni di Il lavoro di Cesar Hidalgo e Ricar- novazione teorica che permetta di delle economie. politica economica che sono cor- do Hausmann, rispettivamente al gestire sistemi complessi evolutivi. In sintesi, le economie sono siste- rentemente proposte siano in realtà MIT e ad Harvard, hanno permes- Questi richiedono uno schema de- mi complessi evolutivi. La teoria decisioni cosmetiche che non cam- so di introdurre misure di comples- scrittivo diverso da quello classi- mainstream è inadatta a descrivere bieranno nulla. sità basate sui dati di esportazione. co perché prodotti, servizi, simboli sistemi complessi evolutivi. I cam- Sempre usando dati di esporta- e istituzioni cambiano nel tempo. I biamenti teorici per arrivare a rap- PROCEDERE PER “SALTI” zione, Luciano Pietronero e col- processi di aggregazione diventa- presentare sistemi evolutivi sono Mi sembra importante adottare un laboratori all’Università di Roma no problematici. Ad esempio, non molto profondi. Tuttavia, è possibile atteggiamento pragmatico e cerca- hanno introdotto metodologie si- si possono aggregare le quantità individuare un primo livello di cam- re di capire quali cambiamenti av- mili. Legare la complessità ai dati di prodotte in modo da arrivare alla biamento teorico, centrato sulla no- verranno e in quale ordine. Thomas esportazione è un breakthrough che quantità di output e capitale, varia- zione di complessità, i cui strumenti Kuhn ha magistralmente descritto ha permesso di creare misure fru- bile fondamentale per scrivere una possono essere utilizzati immedia- il processo di evoluzione della co- ibili a livello economico. Misure funzione di produzione. È necessa- tamente anche nell’ambito di un’eco- noscenza scientifica nel suo libro La di complessità quali la complessità rio fare un salto logico, in linea con nomia mainstream. 21 GENNAIO - FEBBRAIO 2023 W W W. F O C U S R I S P A R M I O . C O M
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