Bioattualità - A colloquio con i vertici del centro Möschberg pagina 6 4/10 - Pagina iniziale
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bioattualità
4 /10
L A R I V I S TA D E L M O V I M E N T O B I O MAGGIO
Formaggio: siamo campioni del mondo! pagina 4
A colloquio con i vertici del centro Möschberg pagina 6
AD Bio Suisse: sì al commercio equo pagina 12
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E D I TO R I A L E SOMMARIO ■
bioattualità
Il faro di Andeer
Ad Andeer si produce del buon formag-
gio. Forse è davvero il secondo migliore
al mondo, come suggerisce il premio
vinto. Quello che Maria Meyer e Martin
«Floh» Bienerth producono da anni con
il loro team è però più di un formaggio.
Accuratezza, sapere, bravura e professio-
QUI E ORA
nalità vissuta hanno prodotto cultura: la 4 Caseificio di Andeer
cultura del piacere, dell’artigianato, del campione mondiale
mercato.
Ai campionati mondiali del formag-
La cultura del caseificio di Andeer non ini-
gio negli USA il caseificio di Andeer
zia solo con l’arte casearia. Maria e Martin
attribuiscono grande importanza al con-
ha vinto il titolo di campione del
tatto diretto con i produttori mondo nella categoria dei formaggi
di latte. I lunghi trasporti del a pasta semidura a crosta lavata e la
latte sono fuori discussione, medaglia d’argento su tutte le cate-
il foraggiamento senza insi- gorie. Anche il miglior formaggio in
lati un obbligo imprescindi- 4 assoluto proviene dalla Svizzera: da
bile, le vacche con le corna La Brévine – cool!
un vantaggio. Ad Andeer la
qualità è palpabile dal pa-
scolo attraverso la stalla fin
6 Colloquio ai vertici
nel più remoto angolo del di Möschberg
caseificio. L’importante premio è senz’al- Bioforum Schweiz ricorda i pionieri
tro meritato. dell’agricoltura organico-biologica e
Il titolo di vicecampionessa del mondo con la dichiarazione di Möschberg
non arriva del tutto inaspettato. Il lavoro vuole indicare la via verso l’agricoltu-
di Maria Meyer e Martin Bienerth non è
ra del futuro. bioattualità ha parlato
stato premiato per la prima volta: premio
con i vertici di Bioforum in cima al
Binding 2009, premio Slow-Food 2009,
oro alla BioCaseus 2009, bronzo ai cam-
6 monte Möschberg.
pionati mondiali 2008, Agroprix 2005 per
menzionarne solo alcuni. M E R C ATO
Grazie Maria e «Floh» per la motivazione,
10 Le catene bio
in particolare qui nel Canton Grigioni fa
Nel commercio specializzato in pro-
davvero bene. C’è la motivazione per la
creazione di valore aggiunto locale, an- dotti bio di solito operano attivisti
che se è chiaro che il modello di Andeer solitari. Fanno eccezione le catene di
nella sua unicità non può essere copiato. centri dietetici Müller e Egli e la nuo-
Una grande quantità di prezioso latte bio va arrivata catena Vitalpunkt.
non trasformato lascia il Canton Grigioni
sull’autostrada dell’anonimità. La regione BIO SUISSE
di montagna si lascia sfuggire la creazio- 12
ne di valore e la cultura. Assieme all’agri- 12 Rapporto dell’assemblea
coltura biologica, alla cultura trilingue e dei delegati
alle conoscenze dei contadini e dei casari Sì al commercio equo in Svizzera,
le opportunità sarebbero parecchie. all’uso di latte in polvere e ai fondi
L’opera del caseificio di Andeer è dive-
per la biooffensiva e per le pubbliche
nuta un faro. È meglio approfittare della
relazioni. La decisione più sor-
luce del faro piuttosto che ritrovarsi nella
sua ombra. Percorrere la propria strada
prendente l’ha però presa tutta sola
con coraggio e convinzione può essere Regina Fuhrer: lascia la carica di pre-
una soluzione. Attualmente ci sarebbe sidente di Bio Suisse nell’aprile 2011.
sufficiente luce di Andeer per trovare la
propria giusta via. RUBRICHE
18
15 Consigli
16 Consumo
17 Notizie
19 La parola ai lettori
Roman Clavadetscher, pluswert, Coira
Foto in prima pagina: La maestra casara e
campionessa del mondo Maria Meyer, Andeer, GR
Photo: Yannick Andrea
bioattualità 4/10 3
■ QUI E ORA
Una festa per
il palato e per il Comune
Il formaggio bio «Andeerer Traum» della maestra casara Maria Meyer ha ottenuto il secondo posto al
campionato mondiale di formaggio. La medaglia d’argento dimostra che la produzione Gemma è una
buona base per prodotti eccellenti. Nel Comune di Andeer GR il formaggio bio inoltre assicura posti di
lavoro e garantisce a cinque biocontadini un buon prezzo per il latte.
I campioni del mondo del formaggio so-
no stati accolti all’aeroporto di Zurigo
come campioni olimpici: corni delle alpi,
Latte bio trasformato
quotidianamente in formaggio
Già nel 2007 il formaggio «Andeerer
Traum» aveva vinto la medaglia d’argento
al Concorso svizzero dei prodotti regio-
campanacci e molti contadini e amici dei Il formaggio «Andeerer Traum» è un for- nali e nello stesso anno ha ottenuto la
vincitori. Fra i festeggiati vi era anche la maggio di latte crudo stagionato almeno medaglia d’argento alle quinte olimpiadi
coppia di casari Maria Meyer e Martin sei mesi, di latte bio prodotto da mucche del formaggio di montagna a Oberstorf
Bienerth. «È stato impressionante sfilare alimentate senza insilati, prodotto con in Germania. «Il formaggio «Andeerer
davanti a tutte quelle persone con una cin- colture proprie dell’azienda. Le forme pe- Traum» dimostra che la produzione
quantina di campanacci accorse a congra- sano circa cinque chili. «Qual’è il segreto Gemma rappresenta una buona base per
tularsi con noi», racconta la maestra casa- del formaggio campione del mondo?» ha prodotti eccellenti», sottolinea la presi-
ra. Al campionato mondiale di formaggio chiesto bioattualità a Maria Meyer. I segre- dente di Bio Suisse Regina Fuhrer, presente
2010 svoltosi a Madison negli USA il suo ti sono segreti… ma ce ne svela comunque anch’essa all’aeroporto. Andreas Melchior,
formaggio bio «Andeerer Traum» è stato qualcuno. Innanzitutto cita il foraggio bio presidente della cooperativa lattiera di
premiato come secondo miglior formag- ricco di erbe e il buon latte bio di mon- Andeer, afferma: «Il nostro formaggio è
gio al mondo e ha ottenuto il titolo di tagna. Inoltre sono importanti le chiare richiesto. Per me è importante, visto che
campione del mondo nella categoria dei strutture della piccola azienda. «I contadi- ricevo così tanti soldi dallo Stato.». È bio-
formaggi a pasta dura a crosta lavata. Al ni portano il latte nel caseificio due volte al agricoltore perché è convinto che bio sia
concorso hanno partecipato più di 2300 giorno e noi poduciamo formaggio ogni la giusta forma di produzione – per l’am-
formaggi. I vincitori delle 80 categorie giorno», ci spiega. Solo così è possibile as- biente, per il prodotto, per il sapore.
sono giunti in finale dove i due formaggi sicurare un’alta qualità costante. Dopo la
svizzeri «Le Gruyère AOC» di La Brévine trasformazione del latte Martin Bienerth Un sogno si avvera
NE e «Andeerer Traum» di Andeer GR si tratta il formaggio fino a quando ha rag- Il formaggio «Andeerer Traum» non è
sono imposti sulla concorrenza interna- giunto il massimo dell’aroma. solo un piacere per il palato, per Martin
zionale. Bienerth rappresenta anche la tessera di un
mosaico per realizzare il suo sogno: «Ho
un sogno», scrive su www.sennerei-ande-
er.ch: «Nel Canton Grigioni vi sarà anche
in futuro un’alpicoltura funzionante con
tanti caseifici. Al piano ci vogliono conta-
dini che allevano e mungono le mucche.»
In tutte le comunità di valle dovrebbero
esserci piccoli caseifici che trasformano il
latte nei prodotti più disparati, adeguati
alle strutture delle regioni di montagna.
«L’autostrada come maggior deposito del
latte perlomeno nel Canton Grigioni do-
vrà appartenere al passato.»
Ad Andeer la coppia ha realizzato
questo sogno: cinque produttori di latte
forniscono al caseificio circa 400'000 chili
di latte ogni anno – un quantitativo con
il quale un caseificio secondo l’opinione
comune non è in grado di sopravvivere.
Dal mese di novembre 2001 la maestra
casara Maria Meyer trasforma il latte in
formaggio e in latticini. Martin Bienerth
si occupa dell’affinaggio, del marketing e
Festosa accoglienza all’aeroporto di Zurigo: i produttori di latte di Andeer GR e La Brévine della vendita. I responsabili della coopera-
NE festeggiano l’arrivo dei campioni mondiali. tiva lattiera e del caseificio di Andeer non
4 bioattualità 4/10
Fotos: (PHOTOPRESS/Walter Bieri)
I casari vincitori si rallegrano dei premi: (da destra) il campione del mondo Cédric Vuille di La Brévine con il Gruyère AOC e i vicecampioni
Maria Meyer e Martin Bienerth del caseificio di Andeer con il loro «Andeerer Traum».
hanno mollato fino a quando hanno con- per i consumatori», osserva. Il lavoro svol- relazione con «Andeerer Traum» signifi-
vinto la coppia a acquistare il latte. to a Andeer ha convinto anche la giuria ca riuscire non solo a sognare ma anche a
Da allora i due hanno ampliato il ca- del concorso Agropreis. Nel novembre del vivere i piccoli cicli nella nostra vita pro-
seificio, costruito un nuovo locale di sta- 2005 la cooperativa lattiera e casearia di fessionale e privata e anche nel nostro più
gionatura e, oltre a una vasta gamma di Andeer ha vinto questo premio destinato piccolo ecoelemento, la cucina.»
formaggi bio, hanno anche creato nuovi a progetti innovativi in agricoltura all’in-
posti di lavoro. Invece di un posto di la- segna della massima» Mantenere piutto- Stephan Jaun e Edith Moos-Nüssli,
voro a tempo parziale presso il centro di sto che crescere». Il presidente della giuria Bio Suisse
raccolta del latte, il caseificio dispone ora Alfred Buess aveva detto allora che il pro-
di cinque posti di lavoro fissi. I debiti sono getto si distingueva in prima linea per le
sopportabili. Ambedue lavorano tra 70 e grandi qualità umane. «Il coraggio di non
80 ore alla settimana, nei primi anni gli sognare solo un sogno apparentemente
impiegati ricevevano un salario superiore irrealizzabile ma di avverarlo. La volontà
al loro. assoluta di non arrendersi a un destino ap-
Svizzeri sul podio
Per il presidente della cooperativa parentemente immutabile bensì di andare
Melchior la medaglia d’argento è la con- contro corrente. Una casara eccellente, un Categoria stile svizzero con crosta, tutti con Em-
ferma che hanno imboccato la giusta via. venditore geniale e alcuni contadini co- mentaler AOC: 1. Marcel Züger, caseificio Rohrenmoos,
Lömmenschwil (affinato da Gourmino AG, Illighausen);
«Grazie all’impegno di Maria Meyer e di raggiosi hanno deciso di non trasportare
2. Ruedi Studerus, caseificio Thundorf; 3. Niklaus
Martin Bienerth finora siamo riusciti a il loro latte nell’Unterland bensì di trasfor-
Haldimann, caseificio Scheidweg, Heimenschwand
mantenere il caseificio di Andeer», spiega marlo ad Andeer in un prodotto di qualità (aff. da Gourmino AG). Cat. Gruyère tutti con Le
a bioattualità. Ai cinque fornitori di latte e di venderlo nel segmento di prezzo su- Gruyère AOC: 1. Cédric Vuille, caseificio La Brévine; 2.
bio il caseificio assicura un buon prez- periore aspramente conteso.» Gli obiettivi Michel Grossrieder, caseificio Moléson SA, Orsonnens;
zo. «Economicamente la situazione delle economici sono stati intrecciati con valo- 3. Adrian Scheidegger, caseificio Niedermuhren,
aziende è superiore alla media», ritiene ri ideali e interpersonali per formare una Heitenried, (aff. da Mühlenen AG, Düdingen). Cat. for-
Andreas Melchior. storia di successo ammirevole. maggio molle a crosta lavata: 2. Ernst Diriwächter, ca-
Di Maria Meyer e Martin Bienerth è seificio Krümmenswil, Krummenau, con «Försterkäse».
Idea premiata «Mantenere Cat. Formaggio a pasta semimolle con crosta la-
notevole che da oltre cinque anni fabbri-
piuttosto che crescere» vata: 3. Stefan Jud, caseificio Degersheim, con
cano formaggio a un elevato livello. Per
«Appenzeller». Cat. Formaggio duro a crosta lavata:
Per la presidente di Bio Suisse Regina loro tutto ciò non ha nulla di straordina- 1. Maria Meyer e Martin Bienerth, caseificio Andeer,
Fuhrer «Andeerer Traum» corrispon- rio. Cercano semplicemente di continuare con «Andeerer Traum»; 2. Peter Schneider, caseificio
de in tutto e per tutto alla filosofia della nel miglior modo possibile. L’obiettivo è Bettwil, con «Winzerkäse». Categoria formaggi duri
Gemma. «Vogliamo assicurare la produ- di consolidare ulteriormente l’azienda del vari: 2. Ewald Schafer, caseificio Cressier FR, con «Mont
zione di derrate alimentari possibilmente caseificio di Andeer, sia dal punto di vista Vully Réserve». sja
in clicli locali creando un maggior valore finanziario che da quello ideale. «Ideale in
bioattualità 4/10 5
■ QUI E ORA
In quale direzione va
Bioforum Schweiz?
Attualmente Bioforum Schweiz non fa parlare di sé solo per la dichiarazione di Möschberg (vedi bioattua-
lità 3/10), ma anche per un opuscolo sui pionieri organico-biologici. bioattualità ha incontrato presso il
centro Möschberg i vertici del Bioforum, la direttrice Wendy Peter, bioagricoltrice di Willisau LU, e il presi-
dente Markus Lanfranchi, bioagricoltore di Verdabbio GR.
Bioattualità: Perché avete pubblicato que- un passo indietro: per poter riacquistare cosmico. E Müller dice: tutto è organico.
sto opuscolo? Il movimento biologico sente la visione d’insieme, non per muoverci Se si potessero unire questi due estremi si
la necessità di ricodare i pionieri? all’indietro. avrebbe ...
Wendy Peter: Il momento mi sembra ... l’aurea via di mezzo?
opportuno. Ho la sensazione che al mo- Wendy teme che al movimento bio potreb- Markus Lanfranchi: Sì, allora sarebbe
vimento bio in generale manchi un po’ la be venire a mancare un po’ il terreno sotto perfetto!
terra sotto i piedi. Molti non sanno nem- i piedi. La creazione d’identità è il vostro
meno come è nato l’intero movimento. obiettivo? Si tratta anche di radici comuni, Che significato ha questo opuscolo per voi
L’impulso di pubblicare l’opuscolo inoltre di senso di appartenenza? personalmente?
non è partito da noi bensì dall’Austria. Ci Wendy Peter: La discussione può forni- Markus Lanfranchi: Per me è la trascri-
hanno chiesto se volevamo partecipare. re una nuova identità. Coloro che fanno zione dei pensieri che mi guidano. I con-
Quando ho letto l’opuscolo ne sono rima- parte del movimento da più tempo sono cetti sono scritti in modo semplice e ben
sta entusiasta. Il testo mi ha affascinato più vicini alla terra, i più giovani hanno in comprensibile. Posso realizzare tale e qua-
perché con un linguaggio molto semplice parte un altro approccio e non hanno mai le quanto c’è scritto. La poca teoria con-
spiega le complesse relazioni. L’opuscolo osservato il suolo come lo hanno fatto i tenuta non è molto importante per me.
risveglia l’interesse, la curiosità per il suo- pionieri. È senz’altro possibile che questo L’opuscolo getta però un ponte dall’attività
lo. scambio ci accomuni. pratica attraverso il futuro e il passato fino
Naturalmente eravamo consapevoli alla ricerca spirituale – segue appunto l’ap-
sin dall’inizio che si trattava del documen- Nella prefazione all’opuscolo Markus fa un proccio olistico.
to di un’epoca. Contiene elementi che oggi parallelo tra Rudolf Steiner e Hans Müller. Wendy Peter: Come dice Markus, l’opu-
si vedono in un’ottica diversa o dei quali la Quale valore ha Hans Müller per voi in re- scolo è una guida molto pratica per il lavo-
lazione alla creazione d’identità? ro in giardino o sui campi. Invita a osser-
«Ho l'impressione che al Wendy Peter: Mi affascina la coppia vare meglio, a sperimentare cose nuove,
movimento bio manchi un po' la Müller-Rusch, questa collaborazione tra a occuparsi delle correlazioni. Mi hanno
un biologo e un medico. La salute a quei però spaventato le reazioni negative in
terra sotto i piedi.» tempi, Markus ne ha accennato, era un te- parte molto violente, anche da parte del
Wendy Peter ma centrale. Hans Müller come persona FiBL. Ho avuto l’impressione che si trat-
per me è meno importante delle innova- tasse di un documento molto pericoloso,
scienza dice che oggi ormai sono supera- zioni che lui e Rusch hanno introdotto. da non pubblicare. Invece si tratta delle
ti. I principi però, ne sono convinta, oggi nostre radici! Nell’opuscolo sta scritto do-
sono ancora gli stessi. Si tratta soprattutto Hans Müller comunque è una specie di gu- ve ha avuto origine l’agricoltura organico-
dell’approccio all’agricoltura biologica, ru – come lo è Rudolf Steiner per il movi- biologica. Ci sono certamente cose che
che l’opuscolo rende possibile. mento biodinamico? la scienza può definire sbagliate, come
Markus Lanfranchi: A questo si aggiun- Wendy Peter: Per i bioagricoltori di vec- per esempio la questione della vitamina
ge l’ottica olistica dell’agricoltura, la que- chia data sì. B 12 – ma a me sembrano di secondaria
stione energetica e quello che oggi viene Markus Lanfranchi: Non è stato Hans importanza.
chiamato biodiversità: tutto questo viene Müller a condurmi a Möschberg, ci so-
menzionato nell’opuscolo. Il nesso tra il no arrivato perché è la direzione agricola Nella prefazione c’è scritto che “singo-
suolo e la salute delle persone oggigiorno che mi sembra la più ragionevole. Non mi li aspetti possono sembrare superati”.
non è più oggetto di discussione. Anche piace il culto delle personalità. Apprezzo Torneremo su alcuni di questi aspetti. Tu
nel campo dell’agricoltura biologica ci e riconosco quanto hanno fatto e creato i Wendy hai parlato della curiosità per il
occupiamo delle particelle più minuscole pionieri. Ci sono però tantissime persone suolo e del lavoro in giardino o nei cam-
perdendo di vista l’aspetto olistico che ca- che sono state altrettanto importanti ma pi. Ma a proposito dell’allevamento degli
ratterizza tutta l’agricoltura biologica. Al che non sono mai emerse. A loro dobbia- animali, che importanza ha l’opuscolo per
giorno d’oggi, in cui si tratta soprattutto mo essere altrettanto grati. le aziende nelle regioni di montagna, per
di marketing, di lobbying e di politica, una Mi sembra importante anche il pa- esempio nel Canton Grigioni dove bio è co-
correzione della direzione è assolutamen- rallelo tra Steiner e Müller come rappre- munque forte? Non è troppo orientato alla
te necessaria. Dobbiamo tornare a pensa- sentanti di un approccio per così dire bi- produzione vegetale come lo erano anche in
re: al centro vi è il suolo. Dobbiamo fare polare all’agricoltura. Steiner dice: tutto è generale i pionieri?
6 bioattualità 4/10
Wendy Peter: Il suolo e quello che si col-
Bilder: Thomas Alföldi
tiva, quanti animali si tengono, la foraggi-
coltura – tutto va visto in un contesto glo-
bale, l’animale è una parte dell’insieme.
Markus Lanfranchi: Io sono conta-
dino nella regione di montagna nel
Canton Grigioni, ne so qualche cosa ...
Innanzitutto devo precisare che le unità
di bestiame grosso fertilizzante per su-
perficie sono state calcolate troppo gene-
rosamente. Nelle regioni di montagna per
principio viene allevato troppo bestiame.
Questa affermazione non è certo popolare
nelle regioni di montagna, ma è semplice-
mente la verità, me ne accorgo nella mia
propria azienda. Gli animali creano troppi
danni da calpestamento, vi sono perdite
troppo elevate di concimi aziendali e la
protezione delle acque può essere garanti-
ta a malapena. A ciò si aggiunge l’acquisto
di foraggio. Prendiamo il San Bernardino
o il Gottardo: arrivano camion dopo ca-
mion carichi di fieno e paglia provenienti
da ogni dove per mantenere in vita il pa- Markus Lanfranchi è presidente, Wendy Peter direttrice di Bioforum Schweiz.
trimonio zootecnico nelle nostre regioni
di montagna. È quasi impossibile diminu- Macché orientato alla produzione madre e sua moglie. Il fatto che il testo sia
ire il numero troppo elevato di animali: si vegetale: anche la mucca è orientata alla scritto utilizzando solo la forma maschile
rimarrebbe tremendamente penalizzati produzione vegetale! Anche l’uomo lo è e e che la contadina vi compaia solo in rela-
per quanto riguarda i pagamenti diretti e esiste un parallelo tra la salute del suolo zione con l’orto corrisponde a quei tempi
non ce lo possiamo permettere. Tutti noi e la salute dell’uomo che vive del suolo. e non mi disturba.
infatti siamo eccessivamente meccanizza- L’animale è l’intermediario; il ruminan-
ti e indebitati ... Produciamo eccedenze te è capace di trasformare l’erba dei pra- Il testo fa spesso riferimento a dio e al divi-
di latte, anche nelle regioni di montagna, ti per noi indigesta in preziose proteine. no. Posso sostituire questo riferimento a un
che in base a una recente decisione dell’as- Dobbiamo sfruttare questa capacità e non riferimento alla natura e parlare di «rispet-
semblea dei delegati si può ora ridurre in acquistare cereali nei Paesi emergenti e to della vita» come Albert Schweitzer?
polvere ... nell’allevamento di pollame trasportarli qui via nave per produrre pro- Wendy Peter: Certamente non bisogna
per esempio non si vogliono impiegare interpretare il testo in chiave esplicita-
alimenti ricchi di proteine importati. La «L'opuscolo getta un ponte mente religiosa. Contiene la citazione di
gallina però non è un tipico bevitore di Albert Schweizer e inoltre vi è scritto che
latte e il nostro latte in parte è prodotto
tra l'attività pratica e la ricerca secondo Hans Müller dobbiamo vivere la
acquistando proteine importate mentre spirituale» nostra religione nella quotidianità, nel la-
il prezzo del latte precipita sempre più. Markus Lanfranchi voro. Hai accennato al concetto di patria;
Qualche cosa quindi non funziona! naturalmente è un concetto piuttosto ca-
rico. Nell’opuscolo si fa anche riferimento
Accennate a problemi centrali dell’agricol- teine svizzere che poi si possono ridurre in
tura biologica nel 2010. Quale aiuto può polvere – sta qui il problema dell’agricoltu-
fornire l’opuscolo? ra biologica svizzera nel 2010. L’opuscolo Bioforum Schweiz
Wendy Peter: I problemi moderni posso- «Die Wurzeln des organisch-biologischen e la dichiarazione di
no essere risolti solo se si riconoscono i Landbaus» («Le radici dell’agricoltura or- Möschberg
nessi! Tutto inizia nel suolo e con il suolo, ganica-biologica») ci fornisce le istruzioni
Bioattualità ha pubblicato nella sua ulti-
che si tratti di allevamento di animali o di per uscire da questo vicolo cieco.
ma edizione il testo della dichiarazione
campicoltura.
di Möschberg e ha brevemente presen-
Markus Lanfranchi: È davvero incredibi- La divisione dei ruoli tra uomo e donna tato il Bioforum Schweiz: no. 3/10, pa-
le: nell’opuscolo si fa accenno a questi pro- che traspare sovente nell’opuscolo e in parte gina 14/15.
blemi pur essendo gli stessi a quei tempi anche il concetto di patria appaiono un po’ Abbiamo presentato Markus Lanfranchi
solo marginali! Per esempio nel capitolo anacronistici. Si possono avvicinare e entu- prima della sua nomina a presidente del
30, «L’agricoltura organico-biologica e la siasmare giovani contadine e contadini con Bioforum in occasione di una visita nel-
questione energetica»: quanta energia in- un simile documento? la sua azienda in Mesolcina: bioattualità
vestiamo per trasformare quanta energia? 8/09, pagina 3.
Wendy Peter: L’immagine della donna
Ulteriori informazioni:
Oppure nel capitolo 31, «L’agricoltura e la nell’opuscolo non è negativa. All’inizio
www.bioforumschweiz.ch
questione dell’ossigeno»: oggi si parla di Hans Müller dichiara addirittura che due
emissioni di gas serra. donne hanno caratterizzato la sua vita: sua
bioattualità 4/10 7
al nesso tra alimentazione proveniente da
un suolo patrio sano e lo sviluppo di una
sana difesa immuntaria. Nei più recenti
dibattiti relativi alla fisiologia dell’ali-
mentazione ci si è chiesti se è ragionevole
mangiare per esempio così tanta frutta
tropicale. O mangiare pomodori d’in-
verno, un alimento piuttosto rinfrescante
«Ci troviamo di fronte ad una
svolta epocale. Quattro su cin-
que calorie raccolte vanno perse
sul percorso dal campo alla
tavola»
Markus Lanfranchi
che non ha nulla a che fare con l’inverno.
Credo che dovremmo nutrirci soprattut-
to dei prodotti che crescono qui da noi.
Si tratta di pensieri su cui riflettere, e non
di evocare un qualsivoglia ottuso concet-
to di patria. Si tratta piuttosto del distacco Markus Lanfranchi: Non ho mai letto all’1 per cento. Adesso c’è scritto di diluirlo
che creiamo alimentandoci con prodotti questa dissertazione. Mi sono concentra- nel rapporto 1 : 1. Qualcuno ha corretto i
giunti da chissà dove. to sui contenuti rurali e ho visto le relazio- pionieri nella misura del fattore 50. Questo
ni con la mia terra, la mia azienda e il mio intervento tuttavia non è stato reso traspa-
Sappiamo che tu Wendy sei molto im- lavoro quotidiano. Voi scienziati leggete rente.
pegnata anche a livello internazionale. questi testi in chiave diversa ... e dall’altro Wendi Peter e Markus Lanfranchi:
L’agricoltura biologica è per tutti i popoli e canto magari sorvolate su cose che per noi Siamo d’accordo, si sarebbe dovuto ren-
tutte le religioni? assumono un’importanza essenziale. derlo trasparente.
Wendy Peter: Sì, senz’altro.
Markus Lanfranchi: L’agricoltura biolo- Questo opuscolo vuole anche fornire con- Inoltre sono stati tralasciati alcuni passaggi
gica contribuisce parecchio a superare le sigli: contiene brevi istruzioni per la con- controversi dal punto di vista politico che
barriere tra popoli e religioni. Ho parte- versione e fornisce raccomandazioni per negli anni ottanta sono stati oggetto di di-
cipato a diversi incontri internazionali di la concimazione. Il test di Rusch elogiato scussioni in seno all’associazione di produt-
contadini, c’è sempre devozione ma non nel testo è superato e la ventilazione del li- tori tedesca Bioland. Ma rivolgiamo ora lo
per un dio di una determinata religione, quame non si è imposta – nemmeno queste sguardo al futuro: nella dichiarazione di
si tratta invece di una divinità universale parti sono state aggiornate. Non si tratta di Möschberg chiedete che l’alimentazione
o di una spiritualità vissuta. un’omissione che potrebbe indurre la gente debba essere assicurata in ampia misu-
in errore? ra con prodotti ottenuti in piccole unità
Come avete detto, non avete ben capito tut- Markus Lanfranchi: Siamo sinceri, la aziendali anziché in grandi aziende; con
to il trambusto che l’opuscolo ha suscitato consulenza di conversione oggigiorno un maggior numero di forze lavorative nel
nelle cerchie di esperti. Gunter Vogt nella funziona così: uno prende i formulari per settore agrario anziché un numero minore;
sua dissertazione ha analizzato il testo di i pagamenti diretti e calcola quali sarebbe- con una maggiore diversità naturale nelle
Heinrich Brauner così come è stato pubbli- ro i vantaggi se optasse per il programma aziende. È possibile, e in caso affermativo,
cato per la prima volta nel 1987 e ha an- bio. Su questa base poi decide se conver- quanto costa?
che fatto notare degli errori. Adesso è stata tire l’azienda o meno. Preferisco allora Markus Lanfranchi: Credo che non ab-
pubblicata una nuova edizione rielaborata mille volte i consigli per la conversione biamo scelta. Ci troviamo di fronte a una
– contenente gli stessi errori: Virtanen ha così come sono presentati nell’opuscolo! svolta epocale. Quattro su cinque calo-
ricevuto il premio Nobel per il metodo per Naturalmente sono istruzioni semplifica- rie raccolte vanno perse sul percorso dal
la conservazione del foraggio da lui svi- te, ma permettono di vedere le cose in un campo alla tavola. Si tratta di uno scan-
luppato e non per la prova che la pianta si contesto più ampio. daloso sfruttamento della natura. In altre
nutre di humus. Oppure la faccenda della culture si può nutrire un numero molto
vitamina B 12 che permetterebbe alle pian- Laddove si tratta di asserire dei fatti o nella maggiore di persone con una superficie
te di assimilare azoto dall’aria. Non correg- parte contenente le istruzioni si sarebbe pur molto più piccola. Migliorando le colture
gendo questi errori si offre agli oppositori potuto aggiornare il testo o specificare dove miste e cambiando le abitudini alimentari
dell’agricoltura biologica la possibilità di si possono trovare gli attuali documenti di l’agricoltura svizzera sarebbe senz’altro in
richiamare trionfalmente l’attenzione sugli consulenza e le informazioni. In un punto grado di nutrire la popolazione svizzera.
stessi. effettivamente è stato fatto: nella versione
originale c’era scritto di diluire il liquame
8 bioattualità 4/10
Möschberg, è l’agricoltura del futuro. E
arriverà. Nelle città vi sono sempre più
persone senza lavoro o che guadagnano
troppo poco per i loro bisogni e quelli
della famiglia. Ci sarà un’ondata di perso-
ne che desidererà, rispettivamente dovrà
praticare l’agricoltura urbana o che si tra-
sferirà in campagna per potersi nutrire. In
Canada e negli USA si può già ora osser-
vare questa tendenza. A questo scopo, e
anche questo è scritto nella dichiarazione
di Möschberg, sono necessarie nuove for-
me di collaborazione sociale.
Intervista: Markus Bär e Thomas Alföldi, FiBL
È chiaro che allora non ci saranno più fra- Perché non praticano un avvicendamento
gole a Natale e importazioni di soia e di ragionevole?
cereali per l’alimentazione degli animali. Markus Lanfranchi: Non solo per questo
Come si può convincere la popolazione? motivo, in parte anche a causa della lavo-
Wendy Peter: Basta moderarsi. Ricordo razione meccanica.
che anche noi da bambini mangiavamo Wendy Peter: C’è di tutto: si vedono bio-
ananas e altra frutta esotica, ma solo in agricoltori che si mettono ad arare sotto il
occasioni speciali, eccezionalmente, ma- sole lasciando poi il terreno aperto – si ha
gari a Natale o in occasione di un qualche l’impressione che non capiscano.
compleanno.
Dobbiamo però smettere di mangiare «Dobbiamo smettere di
banane e manghi come se fossero mele o
pere. La gente ha bisogno di conoscere
mangiare banane e manghi
le correlazioni internazionali. La conse- come se fossero mele o pere»
guenza delle aberrazioni della globalizza- Wendy Peter
zione è che ci nutriamo sempre più a spese
di chi soffre la fame.
Certamente è un successo che ci sia
Per mettere in atto queste idee avete biso- sempre più richiesta di prodotti biologi-
gno di potenti alleati. ci. Anche in agricoltura biologica però
Wendy Peter: li cerchiamo e riponiamo in aumenta la specializzazione. Presso i bio- Brauner, Heinrich: «Die Wurzeln des
loro le nostre speranze. agricoltori di Lucerna è un tema impor- organisch-biologischen Landbaus».
tante: le direttive sono diventate talmente Edizione rielaborata 2010 (pubblicata
Nella dichiarazione sta scritto che persino complicate che si ha paura di sbagliare in per la prima volta nel 1987). Editore:
Förderunsgemeinschaft für gesundes
l’agricoltura biologica non è sostenibile dal questo o in quel ramo aziendale. Se poi
Bauerntum, Leonding, Austria
momento che dipende dal pensiero orien- si allevano solo alcuni maiali o qualche
tato al profitto. Vi sono aziende bio buone pecora, la tentazione è molto grande di
e cattive? rinunciare e dire: adesso produco solo ■ In occasione dell’imminente trentesi-
Markus Lanfranchi: Vi sono aziende latte, tutti gli altri rami aziendali con tutte mo anniversario di Bio Suisse, Bioforum
biologiche con colture miste e altre con le normative mi hanno impegnato troppo. Schweiz regala a tutti i bioagricoltori e
monocolture ... Naturalmente oltre a ciò vi è anche una alle persone interessate all’agricoltura bio-
pressione economica che porta alla spe- logcia l’opuscolo «Die Wurzeln des orga-
... aziende frutticole e vitivinicole? cializzazione. nisch-biologischen Landbaus», ottenibile
Markus Lanfranchi: Non solo. Esistono presso Bioforum Schweiz, Wellberg, 6130
anche aziende orticole o campicole che a Mentre il vostro ideale è piuttosto la piccola Willisau, fax 041 971 02 88, e-mail info@
mio parere nuocciono alla terra e quindi azienda a conduzione familiare? bioforumschweiz.ch contro invio di una
anche all’ambiente. L’agricoltura praticata in piccole aziende, busta B5 o C5 affrancata (Fr. 1.30) e recan-
che proponiamo nella dichiarazione di te l’indirizzo completo.
bioattualità 4/10 9
■ M E R C ATO
Le catene bio
Nel commercio specializzato in prodotti biologici solitamente operano attivisti solitari. Fanno eccezio-
ne le catene di centri dietetici Müller e Egli e la nuova arrivata catena Vitalpunkt. Anche le catene però
non hanno vita facile.
R eformhaus» oggigiorno evoca il cia- Casse malattia nello sfondo fici raggiungono in parte fino a 320 metri
battare delle Birkenstock. Chi però vi- La Egli Reform AG appartiene alla quadri. In futuro si prevede un’espansione
sita la filiale della catena di negozi dietetici Topwell-Apotheken AG, una rete di 24 moderata, alle attuali 30 filiali entro il 2020
Egli nel nuovo centro commerciale Stücki negozi specializzati situati principalmente se ne aggiungeranno altre cinque – dieci,
a Basilea dovrà ricredersi. «I nostri punti sull’asse Zurigo-Winterthur. Topwell a sua a patto di trovare proprietari di immobili
vendita si presentano in tinte chiare e for- volta appartiene a una serie di casse malat- che non guardano solo al rendimento»,
ti. Con la concezione moderna e invitante tia fra le quali Visana, CSS e Helsana. spiega il direttore Stefan Rot.
contrastiamo il pregiudizio largamente Non viene comunicata né la cifra d’af-
diffuso dell’antiquato negozio di prodotti fari di Topwell né quella di Egli Reform. Vita difficile per i centri
dietetici», spiega Rainer Bär, caporeparto Solo i piani per il futuro contengono det- Le catene hanno per forza maggior suc-
nella catena di centri dietetici Egli. Si vo- tagli. Si prevede di consolidare e ampliare cesso rispetto ai negozi specializzati in-
leva in particolare mostrare alla clientela a medio termine la rete di filiali che negli dividuali? Secondo Toralf Richter, che da
giovane che gli alimenti bio sono moderni scorsi due anni è passata da tre a sette. anni segue la situazione in qualità di con-
e versatili. Egli si dice aperta anche a cooperazioni sulente presso la ditta Bio Plus AG, non
Le cifre d’affari della più recente cat- con altri negozi di prodotti dietetici e spe- esiste una risposta universale, mentre è
tedrale del consumo in Svizzera sono cializzati in prodotti biologici nel settore chiaro che nelle posizioni care sono pre-
però meno entusiasmanti: «Non siamo degli acquisti, del marketing e di «modelli senti soprattutto le catene di negozi. Nelle
soddisfatti», ammette Bär. La situazione commerciali innovativi». migliori posizioni si conseguono ottime
del centro dietetico rispecchia quella del La piccola catena Egli risale alla fon- cifre d’affari, le statistiche economiche del
principale locatore Migros nel quale an- dazione di quello che probabilmente è sta- 2009 dimostrano addirittura che l’affitto
che di venerdì sera sono occupate solo due to il primo negozio di prodotti dietetici in riferito alla cifra d’affari in posizioni mol-
casse su dodici. Sono però previste attivi- Svizzera, quello di Amalia Egli nell’anno to buone era addirittura inferiore rispetto
tà per incrementare la cifra d’affari, per 1899 a Zurigo. Della pioniera si sa poco, a luoghi meno ben frequentati.
esempio posteggi meno cari e una miglior la catena, attiva in mezzo ai tre attori prin- Potendo disporre di un capitale più
segnaletica dell’accesso, sottolinea Bär. cipali del commercio specializzato in pro- consistente grazie ai promotori, le cate-
dotti biologici in Svizzera, ha mantenuto ne possono permettersi di pagare affitti
i Le catene bio in Svizzera
solo il nome. elevati. Possono anche correre qualche
■ Reformhaus Müller AG, 1929, 30 filiali, 230 colla- L’incontestato numero uno è Müller rischio che per un negozio individuale
boratori, cifra d’affari 42,2 milioni di franchi. Reformhaus Vital Shop AG, il cui unico potebbe rappresentare la fine – l’espe-
www.reformhaus.ch proprietario è Christoph Tschan. Come rimento Egli nel centro Stucki a Basilea
■ Egli Reform AG, 1899, 7 filiali, 75 collaboratori, le altre catene, anche Müller non punta appartiene a questa categoria. Il meravi-
la cifra d’affari non viene resa pubblica. esclusivamente sul biologico. Il cinque per glioso nuovo mondo degli acquisti, come
www.eglibio.ch cento degli articoli che generano il dieci viene celebrato nel centro commerciale
■ Vitalpunkt, 2008, 4 filiali, il numero di collaborato-
per cento della cifra d’affari è costituito bernese Westside o nella Sihlcity zurighe-
ri e la cifra d’affari non sono resi pubblici.
da merce non certificata. Ciò concerne in se, si sta rivelando problematico: secondo
www.futureshape.ch
particolare le otto drogherie le cui super- le osservazioni fatte da Richter in queste
Due immagini di interni: a sinistra un negozio Egli Reform AG, a destra una filiale di Reformhaus Müller AG.
10 bioattualità 4/10Fotos: zVg
Vista frontale: Egli Reform nel nuovo centro commerciale Stücki a Basilea e Reformhaus Müller nella stazione di Berna.
meraviglie architettoniche la gente passa il vari spunti. Innanzitutto diversi negozi in nessere. Ciò rispecchia anche la filosofia
tempo libero gironzolando per ore, senza passato sono stati progettati troppo gran- del trentaduenne fondatore e contitolare
però fare grandi acquisti. di – per esempio Yardo a San Gallo. In una Carlo Magnano che punta su un’alimen-
posizione ben frequentata di solito sono tazione possibilmente sana senza additi-
Perfezionamento semplificato sufficienti da 80 a 100 metri quadri; se- vi. Nel 2008 Magnano ha inoltre rilevato
Secondo la stima di Richter, rispetto ai condo una regola approssimativa inoltre a la fabbrica di biscotti al miele tirggel, la
negozi individuali è comunque chiaro partire da 250 metri quadri la cifra d’affari Biscuits-Suter AG a Schönenberg ZH fon-
che le catene bio, grazie a strutture ammi- per metro diminuisce. In secondo luogo data nel 1840 e che sta ora convertendo
nistrative più snelle, possono realizzare sono attrattive le immediate vicinanze a al biologico: sotto il nome «Biscrack» sta
guadagni in termini di efficienza ma dif- una filiale Coop – i clienti che acquista- sviluppando una gamma di prodotti dol-
ficilmente ottengono grandi vantaggi per no bio fanno volentieri la spesa da Coop e ci e salati che dovrebbero incrementare
quanto riguarda gli acquisti. Per le catene viceversa. In terzo luogo sono interessan- gli affari anche all’estero e nel rimanente
sarebbero perlomeno immaginabili una ti le posizioni di forte passaggio come le commercio bio svizzero – la piccola ca-
standardizzazione e una presenza sul stazioni ferroviarie se si amplia l’assorti- tena diventa quindi anche azienda di tra-
mercato compatta. Ma dato che né Müller mento standard con una grande offerta di sformazione.
né Egli nuotano nell’oro, l’arredamento del prodotti già pronti o da asporto che fanno Pieter Poldervaart
negozio va amortizzato prima di poterlo comodo ai pendolari bioconsumatori.
sostituire con l’ultimo design. «Le catene Tutto ciò va combinato con un’immagine
perciò si presentano spesso in modo ete- luminosa e moderna per attirare la clien-
rogeneo, c’è di tutto, da modernissimo a tela più giovane.
mediocre», questo il bilancio di Richter. Anche nelle catene i prezzi saranno
Una differenza importante fra catene e anche in futuro nettamente superiori ri- Modello Yardo clonato
negozi individuali secondo il consulente spetto a quelli dei grandi distributori. «Le
Fondato a San Gallo nel 2005 da Albert Keel, il super-
è costituita dallo sforzo di istruire bene il catene di supermercati bio come Alnatura
mercato bio Yardo non ha avuto vita facile. Da maggio
personale. Lo conferma Karin Leumann, in Germania con le grandi quantità d’ac-
2008 il negozio appartiene a Bio Partner Schweiz AG
responsabile del settore prodotti bio/na- quisto e le pigioni moderate hanno vita (BPS).
turali presso l’Associazione svizzera di più facile. I loro prezzi di vendita sono al Il modello Yardo tuttavia farà scuola: attualmente il ne-
dettaglianti in alimentari (Veledes): «Le livello di quelli dei supermercati conven- gozio BPS a Seon viene trasformato secondo il modello
catene badano al continuo perfeziona- zionali», spiega Richter. Yardo. Stefan Menti, direttore del grossista, mezz’anno
mento dei propri collaboratori e al rispet- fa ha inoltre ceduto il modello al biomercato Yardo a
to di norme unitarie». Per i negozi specia- Produzione di tirggel bio Netstal GL con una superficie di 200 metri quadri. Il
lizzati con pochi dipendenti dal punto di Piccole, con possibilità di asporto e in po- negozio è stato inaugurato a metà settembre 2009 nel
supermercato Centro, accanto al ristorante, al parruc-
vista dell’organizzazione è invece spesso sizioni di forte passaggio: a questi requisiti
chiere, a uno studio fitness e a un negozio di articoli
più impegnativo frequentare questi cor- corrispondono le filiali della giovane cate-
per neonati. «La maggior parte dell’assortimento, che
si. Nel settore della formazione invece da na bio Vitalpunkt. Attualmente presente nei limiti delle possibilità completiamo con prodotti
quest’anno tutti gli apprendisti del settore a Wil e Olten, da maggio anche a Baden, regionali, proviene da Bio Partner Schweiz», spiega la
alimentare e dei generi voluttuari seguono Vitalpunkt offre il proprio assortimento direttrice Beatrice Zogg. La titolare è Denise Fischer
gli stessi corsi obbligatori. bio su superfici relativamente piccole in che a Netstal vede un potenziale per un moderno ne-
posizione centrale nelle stazioni ferrovia- gozio specializzato in prodotti biologici. Attualmente
In stazione si preferiscono rie. a Glarona vi è solamente il piccolo negozio bio Ulme.
prodotti già pronti La casa madre è il negozio fondato Per quanto riguarda il vino è stato possibile creare una
clientela abituale, ma ci vuole tempo affinché un nuo-
Secondo Toralf Richter è difficile ap- nel 2005 nella Stockerstrasse a Zurigo,
vo negozio possa affermarsi, osserva Zogg. pld
purare dove vi sia ancora potenziale nel una combinazione di negozio specia-
commercio bio svizzero. Esistono però lizzato in prodotti biologici e centro be-
bioattualità 4/10 11■ BIO SUISSE
Delegati favorevoli al
commercio equo in Svizzera
Sì a relazioni commerciali eque in Svizzera, sì alla revoca del divieto di foraggiamento con latte in pol-
vere, mezzo milione di franchi per una campagna PR e 300'000 franchi per l’offensiva bio: l’assemblea
dei delgati primaverile è stata caratterizzata da generosità. E da una sopresa: Regina Fuhrer ha annun-
ciato le sue dimissioni dalla carica di presidente da aprile 2011.
I delegati hanno approvato all’unanimità Finanziariamente forte loga attualmente lavora nel settore della
le condizioni quadro per relazioni com- Il 2009 per Bio Suisse è stato un anno mol- formazione per adulti e ha accumulato
merciali eque in Svizzera. Con la nuova to positivo dal punto di vista finanziario. esperienze presso il FiBL nei campi della
direttiva, che entrerà in vigore nel 2011, L’utile ammonta a circa 11 milioni di fran- cooperazione internazionale, della consu-
Bio Suisse intende sviluppare ulterior- chi e supera pertanto del 25 per cento il lenza e dello sviluppo delle direttive.
mente le relazioni commerciali spesso già preventivo. Le entrate delle tasse di licenza
buone in Svizzera. L’obiettivo è di garanti- sono aumentate del 41,6 per cento a circa L’uso di latte in polvere bio
re uno sviluppo sostenibile dell’intera ca- 6,6 milioni di franchi. Le spese complessi- sarà consentito
tena di creazione di valore aggiunto con ve di circa 9 milioni di franchi sono del 5,6 L’abrogazione del divieto di somministra-
collaborazioni fra produttori, trasforma- per cento inferiori al preventivo. Il conto re latte in polvere, che i delegati per finire
tori e commercianti. La giustizia e l’equità annuale chiude con un utile di circa 1,8 hanno approvato, è stata oggetto di lun-
fanno da sempre parte della concezione milioni di franchi. I delegati dopo una ghe discussioni. L’uso di latte in polvere
olistica dell’agricoltura biologica. Il prin- discussione hanno accolto la proposta del permette di impiegare in futuro una parte
cipio «equità per tutti» è anche contenuto consiglio direttivo e intendono impiegare del latte bio eccedente nelle aziende biolo-
nelle linee guida Bio Suisse. Ciò significa il denaro come segue: giche. Gli argomenti che hanno convinto
che è coinvolta l’intera catena di creazio- ■ progetti di promozione per rafforzare i delegati sono i seguenti: le preziose pro-
ne di valore aggiunto e che i partner com- le organizzazioni associate: 450'000 teine prodotte in regime biologico sono
merciali si impegnano a trattare in modo franchi impiegate nel ciclo nutritivo biologico e
responsabile tutti gli altri interessati. La ■ biooffensiva: 300'000 franchi non finiscono nel canale convenzionale.
direttiva approvata a Olten crea le condi- ■ promozione dello smercio per raffor- I bioagricoltori possono pertanto ridurre
zioni quadro per l’ulteriore sviluppo delle zare la marca Gemma: 250'000 fran- gli attuali acquisti di proteine in modo che
relazioni commerciali eque in Svizzera. chi per esempio il grado di autoapprovvigio-
Gli elementi essenziali sono un codice di ■ campagna PR per promuovere l’im- namento per quanto riguarda i maialie e le
condotta da elaborare con i partner e col- magine: 500'000 franchi galline aumenta.
loqui regolari fra gli operatori di mercato. ■ miglioramento della qualità dei servi- Diversi votanti hanno però ammonito
Questo affare importante non ha suscitato zi nel settore dell’agricoltura: 100'000 di non puntare troppo sul latte in polvere:
discusioni controverse. Dopo la votazione franchi «Non ci permette di risolvere il problema
la presidente Regina Fuhrer ha riassunto: ■ sostegno IFOAM: 100'000 franchi dell’approvvigionamento proteico» è sta-
«Facciamo oggi un primo passo su un ■ i rimanenti 64'000 franchi saranno to detto a più riprese. Sono inoltre stati
nuovo terreno, possiamo e dobbiamo im- impiegati per aumentare il capitale sollevati problemi legati all’immagine:
parare uno dall’altro». proprio (in modo sicuro, vale a dire visto l’ingente dispendio energetico per la
investito con scarsi rischi). produzione di latte in polvere, sarebbe ra-
Foto: Steffen Schmid, Keystone
Il membro del consiglio direttivo gionevole al massimo per l’alimentazione
Alfons Cotti di Bio Grischun ha riassunto umana ma non per quella degli animali.
come segue l’impiego dei mezzi: «I soldi Una maggioranza si è per finire pronun-
vanno interamente a favore del rafforza- ciata a favore dell’abrogazione del divieto;
mento dell’agricoltura biologica». le possibilità dettagliate dell’impiego di
La proposta di Bio Jura di accumulare latte in polvere vanno ancora chiarite.
300'000 franchi in un fondo di riserva a fa- Nessuna possibilità ha invece avuto la
vore della ricerca FiBL ha trovato un am- proposta del consiglio direttivo di ammet-
pio sostegno ma non ha convinto la mag- tere esperimenti pratici nel campo della
gioranza. Regina Fuhrer ha sottolineato vaccinazione contro l’odore di verro pre-
che Bio Suisse versa già oggi circa mezzo visti anche dall’Ordinanza bio. La propo-
milione di franchi all’anno per appoggiare sta dei delegati argoviesi è stata approvata:
progetti di ricerca del FiBL – un importo l’iniezione di ormoni non ha nulla a che
Permettere l’uso di latte bio in polvre nelle già contenuto anche nel budget per l’an- fare con l’agricoltura biologica – nemme-
aziende Gemma? Il centinaio di delegati di
no prossimo. I delegati hanno nominato no nel quadro di esperimenti.
Bio Suisse ha discusso intensamente que-
sta questione; gli altri affari non sono stati Marlene Heeb di Sutz/BE nella commis-
oggetto di controversie. sione del marchio importazione. La bio- Jacqueline Forster-Zigerli, Bio Suisse
12 bioattualità 4/10«Affronto con piacere
quest’ultimo anno!»
Nel mese di aprile 2011 Bio Suisse eleggerà un nuovo presidente. Regina Fuhrer ha deciso di ritirarsi
dalla carica dopo dieci anni. «Affronto con piacere l’anno che ho ancora davanti a me» afferma la pri-
ma biocontadina.
1 4 aprile, assemblea dei delegati Bio
Foto: Steffen Schmidt, Keystone
Suisse a Olten. Per una volta sembra
che a Regina Fuhrer non dispiaccia di non
avere tutta l’attenzione dei presenti. Poco
prima della fine dell’assemblea, quando il
rumorio nella grande sala del teatro citta-
dino di Olten aumenta, alza ancora una
volta la voce per un’ultima informazione:
«... e tra un anno mi ritirerò dalla carica di
presidente.» Uff.
Due giorni prima aveva già informato
quasi di sfuggita i collaboratori e le col-
laborarici del segretariato centrale di Bio
Suisse a Basilea. È come se Rergina Fuhrer
dovesse dapprima abituarsi a esprimere
ad alta voce questa decisione maturata a
lungo.
Ancora qualche pausa sigaretta
È ancora troppo presto per un apprezza-
mento, per tirare le somme, per un bilan-
cio. Con il suo modo di informare infatti Lascia per i trent'anni di Bio Suisse dopo dieci anni ai suoi vertici:
Regina Fuhrer lancia un segnale molto Regina Fuhrer all'AD a Olten.
chiaro: «Ho in mano le redini, mi ritiro so-
lo fra un anno.» Continuerà a immergersi dall’ultimo millennio. È un lungo perio- un apparecchio fax. Ho però giurato: un
completamente nel lavoro, a prepararsi do.» Nel 1994 ha iniziato la sua attività computer in casa non entra!» – tempi pas-
meticolosamente ad ogni riunione, a stu- presso l’associazione. Quando Bio Suisse sati. Anche la prima bioagricoltrice oggi è
diare a fondo tutti i documenti, a mettere nel 2001 ha festeggiato i vent’anni di esi- completamente attrezzata con computer,
in questione ogni frase di un’intervista, a stenza, Regina Fuhrer è stata eletta prima internet ed è spesso online. I contadini
trattare nei piani alti, a parlare dai podi biocontadina in Svizzera. Nel 2011 Bio devono essere flessibili e innovativi, an-
degli oratori e farà ancora parecchie pau- Suisse compirà trent’anni. «Dieci anni alla dare al passo con i tempi e adeguarsi alle
se sigaretta presso il segretariato centrale presidenza sono perfetti. Per l’associazio- evenienze.
Bio Suisse. ne e per me.» Anche a Burgistein nel Canton Berna,
L’ultimo anno da presidente non sarà A che punto era Bio Suisse dieci anni nella pittoresca «azienda di Gotthelf» (ci-
noioso per Regina Fuhrer. L’offensiva bio fa? «La situazione era esattamente inver- tazione da un servizio giornalistico di
appena avviata, l’ulteriore sviluppo delle sa rispetto a quella attuale. Era il periodo «Schweizer Familie»), il tempo non si
relazioni commerciali eque in Svizzera, della grande crescita per i produttori. La è fermato. Resu (Andreas), il marito di
il rafforzamento delle organizzazioni domanda di prodotti bio tuttavia non era Regina, pregusta già ora le tranquille se-
associate e le discussioni sulla politica così grande come adesso. «Ciò fra l’altro ha rate future.
agricola relative alla strategia della qualità avuto come conseguenza grandi ecceden- Jacqueline Forster-Zigerli, Bio Suisse
dell’agricoltura svizzera richiedono tutta ze di latte bio. Anche il carico di lavoro del-
l’attenzione. «Assumerò interamente tutte la presidente era inferiore a quello attuale. La procedura dell’elezione
le responsabilità che mi incombono» ras- «Se prevedevo un giorno alla settimana per Bio Suisse ha ora tempo un anno per occupare il posto
sicura i delegati con voce ferma. questa carica era già tanto.» Attualmente di presidente. Prossimamente sarà avviata la procedu-
Regina Fuhrer lavora spesso almeno all’80 ra elettorale ordinaria giusta i regolamenti e lo statuto.
«Attiva sin dall’ultimo per cento. «E inoltre sono anche bioagri- Nel corso dell’estate i delegati saranno invitati a pro-
millennio» coltrice», aggiunge a denti stretti. porre candidati, anche bioattualità pubblicherà l’invito
A Olten Regina Fuhrer spiega così il fatto C’è poi stato anche un altro grande comprensivo dei requisiti e del programma delle sca-
che è ormai giunto il momento di ritirar- cambiamento: «Controvoglia ho lasciato denze. L’assemblea dei delegati eleggerà il nuovo o la
nuova presidente. jf
si: «Sono impegnata nell’associazione sin che il segretariato centrale mi affibbiasse
bioattualità 4/10 13Puoi anche leggere
