Asterios - Pensare il possibile dell'(im)possibile ed agire adesso! - Quale mondo quali futuri

Pagina creata da Mattia Trevisan
 
CONTINUA A LEGGERE
Asterios - Pensare il possibile dell'(im)possibile ed agire adesso! - Quale mondo quali futuri
Novità in arrivo

  Asterios
    info@asterios.it • n°22 • autunno 2021

Quale mondo quali futuri

Pensare il possibile
 dell’(im)possibile
  ed agire adesso!
Asterios - Pensare il possibile dell'(im)possibile ed agire adesso! - Quale mondo quali futuri
Utopia/Distopia
                                                                                              L
                       La nostra Pólis di domani                                              p
                   Sembra che il tempo della pandemia volga al termine. Alla paura che
                   ha contaminato la vita sociale e quella dei singoli subentra ora la spe-   F
                   ranza unitamente al desiderio di ricominciare. Dopo ogni guerra
                   combattuta, si apre lo scenario del dopoguerra. E poi cosa succe-          6
                   derà? Si chiede un personaggio dell’ultimo breve e intenso romanzo         a
                   di Don De Lillo (Il silenzio, 2021). Ce lo chiediamo tutti. Come sarà
                   il mondo post-Covid, come sarà la nostra Polis di domani? Come
                   sarà il futuro del lavoro, come cambierà e se cambierà il nostro rap-
                   porto con la natura? E quale peso avranno le tecnologie digitali che
                   hanno modificato lo statuto della socialità? Partendo da questi in-
                   terrogativi, il lessico pandemico con le sue 14 voci fin qui pubblicate,
                   volta pagina e colore.
                   Utopia/Distopia, la nostra Pòlis di domani è la sua nuova denomi-
                   nazione. Per ritornare ad interrogare l’utopia che è l’edificazione di
                                                                                              L
                   una società migliore è utile mantenere la lente distopica come l’ine-
                   liminabile richiesta etico-politica di modificare o prevenire futuri di-
                   sastri.

   Asterios
NOVITÀ IN ARRIVO                                                                              N
    n°22
AUTUNNO 2021       Distribuzione: Messaggerie Libri • Promozione: Libromania
      2
Asterios - Pensare il possibile dell'(im)possibile ed agire adesso! - Quale mondo quali futuri
Lessico
pandemico

Fascicoli di
64 pagine
a 4,90 €

                                                                              ISBN: 9788893132268
                                                                              Collana: Volantini militanti
                                                                              pagine 64 • 5,90 €
Le prime                                                                      In LIBrErIA A nOVEmBrE

                    Il titolo di questo breve saggio di Emiliano Bazzanella adocchia ovviamente le ben
                    note critiche kantiane, ma soprattutto si riferisce a quella Critica della ragion cinica
                    di Peter Sloterdijk che ebbe molta fortuna negli anni Ottanta. D’acchito appare un ti-
                    tolo scontato, sin troppo frequentato in ambito filosofico; eppure esso condensa un
                    segno inequivocabile di “crisi”, come se ogni “critica” fosse più o meno inconsape-
                    volmente presaga di qualche passaggio epocale anche rilevante.
                      La Critica di Sloterdijk descrive molto bene la condizione “neocinica” della moder-
                    nità, in cui l’auto-coscienza e la riflessione spesso malinconica si coniugano con una
                    società competitiva ed iper-efficiente in cui i valori classici e le etiche antiche sono
                    per così dire evaporate.
                      La Critica di Bazzanella invece focalizza l’attenzione sulla “burocrazia” elevata
                    ormai a struttura di senso in generale: esondata ormai dal ristretto ambito delle pub-
                    bliche amministrazioni (qual è ad esempio la burocrazia descritta da Franz Kafka),
                    essa si sta trasformando progressivamente nella nostra forma mentis, nell’orizzonte
                    necessario attraverso il quale percepiamo il mondo che ci circonda e nell’unica fonte
                    di verità possibile. Sono così divenuti “burocratici” gli studi, le scienze, le conoscenze,
                    le pratiche d’ogni sorta dall’aratura dei campi alla costruzione di un’umile casa, lo
                    sport anche nella sua essenza, la morte stessa, ormai trasformatasi in un “fatto di
                    carte” o in una “serie di documenti”; e il prefisso buro è ormai applicabile a qualsiasi
                    professione ed a qualsiasi concetto, dal buro-medico al buro-scienziato, dalla buro-
                    etica alla buro-verità.
                      Emerge a questo punto in modo impellente l’interrogazione: che cos’è la buro-
                    crazia? E la risposta di Bazzanella è quantomeno sintetica e univoca: la burocrazia
                    è una strategia immunitaria. In altri termini, essa funziona come strumento di
                    controllo, organizzazione, differimento e dilazione del pericolo ed è completamente
                    inserita in quel “dispositivo di sicurezza” che secondo l’ultimo Foucault caratteriz-
                    zerebbe la nostra epoca.
    Asterios          Il problema della burocrazia che la Critica svela è il suo eccesso: esattamente come
    Asterios
NOVITÀ IN ARRIVO    ogni sistema immunitario sociale, essa da mero strumento tende a divenire autonoma
 NOVITÀ IN ARRIVO
                    ed autoreferenziale, da finzione simbolica ed artificiale tende a prendere una consistenza
     n°22
     n°17           reale e ad avere conseguenti effetti sulla realtà, da “amica” dell’uomo tende a farsi ”ne-
         2021       mica” sino a neutralizzarlo come nelle più classiche risposte autoimmunitarie.

       33
AUTUNNO 2020
 AUTUNNO
Asterios - Pensare il possibile dell'(im)possibile ed agire adesso! - Quale mondo quali futuri
Utopia/                                                                                                              U
                                                                 Di fronte alla radicale incer-
Distopia                                                         tezza cui ci ha consegnato la                       D
La nostra                                                        pandemia, abbiamo dovuto                            L
                                                                 constatare l’impossibilità e                        P
Pólis                                                            l’incapacità di dubitare, di
di domani                                                        esercitare il dubbio: per-                          d
                                                                 corso di ragione, metodico,
                                                                 proposto, anche, dalla rifles-
                                                                 sione filosofica. L’emergenza
                                                                 ha costretto l’esercizio del
                                                                 dubbio non nell’individuale,
                                                                 cui sempre deve in prima
                                                                 istanza appartenere, ma
                                                                 nella singolarità isolata. Lo
                                                                 “stato soggettivo di incer-
                                                                 tezza” – questa la definizione
                                                                 comune del dubbio – nelle
                   ISBN: 9788893132275                           nostre vite isolate si lega
                   Collana: Volantini militanti                  come mai prima alla paura,
                   pagine 64 • 5,90 €
                                                                 all’angoscia, all’impotenza
                                                                 senza possibilità di trovare
                   In LIBrErIA A nOVEmBrE

                                                                 espressione e condivisione,
                                                                 perché la strada per la comu-
                                                                 nicazione è sbarrata, la co-
                                                                 munità è introvabile. Il
                                                                 dubbio diventa immediata-
                                                                 mente sospetto e, come tale,
                                                                 è immediatamente letto, re-
                                                                 spinto, interdetto.

                   Monica Riccio è ricercatrice presso L’Istituto per la Storia del Pensiero Filosofico e Scien-
                   tifico moderno (ISPF - Cnr) di napoli. Si occupa attualmente di storia della psichiatria,
                   dell’antropologia e della psicologia, e di scienza delle emozioni tra il Sette e l’Ottocento.
                   L’ultima pubblicazione a proposito è l’articolo: Passioni folli e illusioni scientifiche in The
                   expression of the emotions di Charles Darwin (2019).
                   In qualche caso ha coniugato questi studi con quelli più antichi intorno ai concetti di mol-
   Asterios        titudine, popolo, governo dei molti e riflessione collettiva. Un esempio è il saggio: Barbarie
                   dentro: il popolo “furioso” nella psicologia collettiva di fine Ottocento (2018).                 N
NOVITÀ IN ARRIVO
                   nei primi mesi della pandemia – i mesi della clausura nazionale - ha contribuito a creare
    n°22           Pan/demìa. Osservatorio filosofico, in cui ha pubblicato Capire nell’emergenza
AUTUNNO 2021       (http://www.ispf.cnr.it/system/files/pandemia/pdf/003_017_riccio.pdf)

      4
Asterios - Pensare il possibile dell'(im)possibile ed agire adesso! - Quale mondo quali futuri
Utopia/
                                                                 nessun farmaco sperimentale
Distopia                                                         aveva mai attirato l’atten-
La nostra                                                        zione come i vaccini anti-
Pólis                                                            Covid; per tralasciare i
                                                                 disguidi della somministra-
di domani                                                        zione e la malagestione della
                                                                 pandemia. Il tema domina i
                                                                 mass media da un anno con la
                                                                 più grande campagna vacci-
                                                                 nale della storia. Dopo aver
                                                                 spiegato i meccanismi delle
                                                                 malattie infettive e del si-
                                                                 stema immunitario, si esami-
                                                                 nano le norme di prevenzione
                                                                 e le critiche dei no-vax e si il-
                                                                 lustrano le politiche vaccinali
                   ISBN: 9788893132282                           tra scienza, ideologia, affari,
                                                                 obblighi ed effetti nocivi. Un
                   Collana: Volantini militanti
                   pagine 160 • 15,00 €
                   In LIBrErIA A nOVEmBrE
                                                                 volume documentato e multi-
                                                                 disciplinare che permette al
                                                                 lettore di farsi un’idea.

   Asterios
NOVITÀ IN ARRIVO
    n°22           Giovanni Chimirri, plurilaureato, si occupa di bioetica, filosofia della medicina e psico-
                   logia della cura. Dirige collane, collabora a riviste specializzate, è membro di società scien-
AUTUNNO 2021       tifiche, cultore universitario della materia e autore/co-autore di oltre cinquanta volumi.

      5
Asterios - Pensare il possibile dell'(im)possibile ed agire adesso! - Quale mondo quali futuri
Le FakeNews e l’ultima tendenza
Utopia/
                                                   i testi DeepFake scritti per intero
Distopia                                           non dalla mente e la mano umana
La nostra                                          ma da una macchina.
Pólis
di domani

                    ISBN: 9788893132299
                    Collana: Volantini militanti
                    pagine 64 • 5,90 €
                    In LIBrErIA A nOVEmBrE

                    Per l’immaginario collettivo i giornalisti sono ormai solo una casta di privi-
                    legiati, asserviti al potere e al mainstream. Stampa e televisione sono spesso
                    additate dalle comunità del web come responsabili di grandi menzogne col-
                    lettive. La delegittimazione dei media va intanto di pari passo con il diffon-
                    dersi in rete di negazionismi e visioni semplificate del mondo. no-vax,
                    omofobia, razzismo di genere e xenofobia sono i vessilli intorno ai quali si
                    raccolgono nuove tribù digitali, ognuna chiusa nel recinto delle proprie opi-
                    nioni precostituite. Competenze e professionalità vengono cancellate dal-
                    l’orizzontalità della rete. I politici scrivono su Twitter. nel frattempo, il
                    giornalismo d’élite si ritira nei salotti televisivi e nel solito giro dei nomi noti,
                    in una spirale autoreferenziale. Dobbiamo dire addio alla democrazia come
                    spazio pubblico che l’Illuminismo ci ha lasciato in eredità?

    Asterios        Tonino Bucci è docente di filosofia e storia in un liceo romano e giornalista
 NOVITÀ IN ARRIVO   professionista, ha lavorato per anni come redattore culturale in un quoti-
     n°22           diano nazionale. è stato anche corrispondente da Francoforte per testate on-
 AUTUNNO 2021       line. è autore di articoli e saggi. Attualmente collabora con diverse riviste.

        6
Asterios - Pensare il possibile dell'(im)possibile ed agire adesso! - Quale mondo quali futuri
Questo libro è il prodotto di una serie di articoli che mattick
                                                 aveva scritto per le sue riviste o che venivano pubblicati sulle
                                                 riviste della sinistra radicale americana nel corso del dopo-
                                                 guerra. In quel periodo, più famoso come Golden Age dell’eco-
                                                 nomia capitalista, assistiamo ad uno sviluppo eccezionale
                                                 dell’accumulazione e dell’occupazione in tutti i paesi maggior-
                                                 mente sviluppati. Abbiamo così deciso di riproporre Marx e
                                                 Keynes. I limiti dell’economia mista, uscito in Italia nel 1969,
                                                 perché viene considerato il testo più importante di Paul mat-
                                                 tick. In questo libro vengono smontate pezzo per pezzo tutte
                                                 le mitologie della «rivoluzione keynesiana», presentata, sia
                   ISBN: 9788893132305           dagli economisti accademici sia dagli studiosi legati alla sini-
                   Collana: in.folio. asterios   stra politica, come unica forma di superamento delle contrad-
                   pagine 432 • 30,00 €          dizioni insite nel sistema capitalistico liberista in grado di
                   In LIBrErIA A nOVEmBrE
                                                 risolvere ogni tipo di crisi nel processo di accumulazione.
                                                 L’uso della teoria classica di marx non viene riproposta da
                                                 mattick in forma dogmatica ma come strumento per mostrare
                                                 l’inevitabile futuro declino dell’intervento statale a causa del-
                                                 l’incremento delle spese improduttive o per effetto di scelte
                                                 governative che possono contrastare solo momentaneamente
                                                 fasi di declino dell’accumulazione. L’intervento dello Stato, se-
                                                 condo mattick, non può invertire la dinamica della tendenza
                                                 alla caduta del saggio medio del profitto, caso mai la può ral-
                                                 lentare nel breve periodo, accelerando il processo di concen-
                                                 trazione del capitale verso il monopolio. In tal modo sul lungo
                                                 periodo riprenderà inevitabilmente la tendenza alla caduta,
                                                 visto che l’intervento sempre più pressante dello Stato deter-
                                                 minerà un incremento continuo della tassazione del capitale,
                                                 che verrà sempre meno reinvestito nel campo della produ-
                                                 zione. nello stesso tempo le entrate dello Stato a sfavore del
                                                 capitale verranno riutilizzate nel settore pubblico garantendo
                                                 salari senza realizzazione di profitti ossia nell’espansione esa-
                                                 gerata del lavoro improduttivo. A lungo andare il meccanismo
                                                 determinerà una continua crescita del deficit pubblico a spese
                                                 del capitale e dei lavoratori provocando l’inevitabile crollo del
                                                 sistema keynesiano stesso, come è stato osservato in questi ul-
                                                 timi decenni e che mattick non ha avuto il piacere di vedere
   Asterios                                      con i suoi occhi, a conferma della previsione formulata in sede
NOVITÀ IN ARRIVO                                 teorica da un semplice operaio che studiava l’economia del
     n°22                                        paese più ricco del mondo e che ha introdotto l’analisi econo-
                                                 mica marxiana nel dibattito sull’evoluzione del modo di pro-
AUTUNNO 2021
                                                 duzione capitalistico.

      7
Asterios - Pensare il possibile dell'(im)possibile ed agire adesso! - Quale mondo quali futuri
Il libro è un viaggio fra gli autori         Q
                                   classici del pensiero della destra.          m
                                   Questa cultura politica, soprattutto         a
                                   quella di orientamento antipluralista,       c
                                   ha spesso rivelato un atteggiamento di       s
                                   ostilità nei confronti della figura del-     s
                                   l’intellettuale. Questi è stato sempre       “
                                   visto come l’espressione della cultura       o
                                   dell’Illuminismo, nonché come il di-         c
                                                                                d
                                   fensore dei diritti dell’uomo, essendo
                                                                                d
                                   legato ai valori del cosmopolitismo e
                                                                                t
                                   della ragione, imputata di produrre          s
                                   astrazioni. L’ostilità nei confronti degli   r
                                   intellettuali ha origine già nel corso       s
                                   della rivoluzione francese con le pole-      d
                                   miche di Edmund Burke e Charles de           s
                                   maistre. Tuttavia, l’ostilità si rende       d
                                   molto visibile negli anni dell’Affaire       v
                                   Dreyfus quando, in contrapposizione          s
                                   agli intellettuali come Zola impegnati       c
                                   nella battaglia perché fosse ricono-         m
                                                                                d
                                   sciuta l’innocenza dell’ufficiale di ori-
                                                                                m
                                   gine ebraica, la destra antipluralista,
                                                                                p
                                   con scrittori come maurice Barrès e          li
                                   Charles maurras, promuove la figura          o
                                   dell’intellettuale nazionalizzato, fermo     p
                                   custode dei valori della nazione. Que-       v
                                   sta figura si riproduce anche negli          c
                                   scrittori tedeschi del primo dopo-           s
                                   guerra, dal Thomas mann delle Consi-         in
                                   derazioni di un impolitico allo              v
                                   Spengler del Tramonto dell’Occidente.        s
                                   La parabola dell’intellettuale naziona-      s
                                                                                z
                                   lizzato, figura peraltro molto diffusa
                                   nel corso della Grande Guerra, pone
                                   capo a quella dell’intellettuale del to-
                                   talitarismo, la cui origine è da rintrac-
                                   ciare nel Manifesto degli intellettuali
                                   fascisti, promosso da Giovanni Gentile
                                   nel 1925.

                                   ISBN: 9788893132312
   Asterios
                                   Collana:P.B. n.73
NOVITÀ IN ARRIVO

                                   pagine 176 • 19,00 €
    n°22
                   (Thomas mann)
AUTUNNO2021
                                   In LIBrErIA A nOVEmBrE

       8
Asterios - Pensare il possibile dell'(im)possibile ed agire adesso! - Quale mondo quali futuri
Questo volume
mira a esplorare,
attraverso una
costellazione di
studi incentrata
sul tema dei
“modelli” – come
opera in Cina la
cultura dei mo-
delli, osservan-
done le
trasformazioni
storiche e la sua
rilevanza nel pre-
sente, cercando
di mettere in luce                                    Fenomenologia dei modelli
sia come i mo-
delli                                                 nella storia cinese
vengano/siano                                           La modernità, in Cina, è stata molto spesso immaginata
stati usati effica-                                     come una palingenesi in cui il nuovo si sostituisce al vec-
cemente (o                                              chio incorporandolo, come un organismo che, per soprav-
                                                        vivere e prosperare, deve prima eliminare ogni sua vecchia
meno) per pro-                                          cellula, e quindi sostituirla con un corredo di cellule inte-
durre comporta-                                         ramente nuove, eppure dotate della memoria delle vecchie.
menti uniformi e                                        Compito precipuo dello stato, almeno dalla fondazione
prevedibili, in                                         della repubblica Popolare, è stato quello di guidare questo
linea con gli                                           processo di trasformazione, tenendone le redini dall’alto,
                                         dandogli simultaneamente motivazione, senso e direzione. La moder-
obiettivi sociali                        nizzazione è dunque un processo controllato teso a dare forma: il cam-
promossi dai go-                         biamento va bilanciato dalla continuità, la novità puntellata con il
vernanti, sia                            cemento della tradizione, i cavalli selvaggi del progresso imbrigliati at-
come essi inne-                          traverso la mano moderatrice della cultura, lo sradicamento e lo spae-
schino/abbiano                           samento mediati attraverso la reinvenzione dei legami d’identità, gli
                                         egoismi personali riadattati all’insegna dell’interesse collettivo, in ma-
innescato vice-                          niera tale da modellare il corso della storia facendo sì che i suoi parte-
versa dinamiche                          cipanti si con-formino armoniosamente a essa.
sociali di resi-                           A questo fine i “modelli”, con le loro radici saldamente affondate
stenza, opposi-                          nella cultura tradizionale, ponti di passaggio tra tradizione e moder-
zione o evasione.                        nità, dispositivi atti a somministrare educazione e disciplina, fissare
                                         la norma e l’ideale, innescare controllo e ispirazione, costituiscono
                                         certamente un utilissimo strumento.
                                           ma cosa sono i “modelli”? Cosa intendiamo per modelli, qui, in senso
   ISBN: 9788893132329                   ampio?
   Collana: Lo stato del mondo moderno     I modelli, potremmo dire, sono degli schemi che producono tassono-
                                         mie, delle figurazioni che scaturiscono ingiunzioni e desideri, delle pro-
   pagine 176 • 19,00 €                  cedure, routinarie ma flessibili, che producono comportamenti regolati
   In LIBrErIA A nOVEmBrE
                                         e regolari, socializzandoli.
                                           I modelli, innanzitutto, si manifestano nella storia sotto forma di fi-
                                         gure esemplari.
     Asterios                              ma per modello intendiamo anche qualcosa di più impersonale ri-
 NOVITÀ IN ARRIVO                        spetto alle figure esemplari, ovvero qualsiasi matrice o disegno o piano
                                         “regolatore” che contiene gli schemi e le istruzioni necessarie per ope-
      n°22
                                         rare secondo certi meccanismi normativi o, quantomeno per immagi-
  AUTUNNO 2021
                                         narli e farli immaginare come tali.

        9
Asterios - Pensare il possibile dell'(im)possibile ed agire adesso! - Quale mondo quali futuri
Dipendenza costituisce la terza e ultima parte
                                            di Simbolo e violenza. A suo modo completa
                                            i due elementi – la violenza stessa e il falli-
                                            mento – che secondo l’autore Emiliano Baz-
                                            zanella dovrebbero costituire l’intima
                                            struttura di ciò che molto genericamente
                                            viene chiamato senso.
                                               Questi tre nodi possono avere l’apparenza di una
                                            dialettica di tipo hegeliano (proprio a partire dalla
                                            nota dialettica servo-signore nella Fenomenolo-
                                            gia): nel confronto con l’Altro s’innesca un mecca-
                                            nismo violento e agonistico che implica il
                                            fallimento o la sconfitta di uno dei contendenti, con
                                            il conseguente innescarsi di un rapporto di dipen-
                                            denza e sottomissione.
                                               Le cose potrebbero apparire semplici e lineari, ma
                                            nell’analisi che Bazzanella compie della dipen-
                                            denza, colta in tutte le sue sfaccettature contempo-
                                            ranee (dalla dipendenza nei confronti del potere
                                            politico e burocratico alla dipendenza da sostanze,
                                            dalla dipendenza psicologica nei rapporti interper-
                                            sonali alle varie dipendenze economiche che carat-
                                            terizzano il nostro tempo), emergono almeno due
                                            fattori rilevanti: 1) non può esistere una dipendenza
                                            unilaterale e asimmetrica, ma essa costituisce sem-
                                            pre una sorta di doppio-vincolo, per cui il “sotto-
                                            messo” o il “fallito” trova il proprio riscatto e rende
                                            paradossalmente dipendente il proprio signore;
                                            allo stesso tempo anche il signore sarà sempre di-
                                            pendente da qualcosa o qualcuno; 2) c’è sempre
                                            “una dipendenza in più” sicché ogni dipendenza re-
                                            ciproca che caratterizza i rapporti sociali, dipende
                        CHE COSA            a sua volta da un terzo fattore “fuori-controllo” che
                     SIGNIFICA OGGI         possiamo chiamare reale, esterno, “fuori”, etc.
                                               In questo modo la dipendenza diviene il fattore
                     ESSERE LIBERI?         strutturale e immunologico della coesistenza sociale:
                                            ad esempio, quando un gruppo sociale avverte col-
                                            lettivamente una dipendenza ineludibile da
                                            un’istanza esterna (il nemico internazionale o sociale
                                            più o meno inventato, il nemico virale, il nemico
                                            demo-climatico, etc.) incrementa e acuisce le dipen-
                                            denze interne anche in modo smisurato, come se
                                            queste dipendenze potessero fornire qualche ausilio
                                            immunitario contro il pericolo che incombe.
                                               In sintesi, da questo panorama complesso,
                                            emerge una questione di libertà: che cosa si-
                                            gnifica essere liberi in un mondo costruito
                                            sino a livello microfisico sulle dipendenze
                                            multiple? Si può forse intendere la libertà
                                            come un piccolo “spazio”, intervallo o
                   ISBN: 9788893132336      “lasco” tra infiniti momenti di fallimento, so-
   Asterios
NOVITÀ IN ARRIVO
                   Collana:P.B. n.74        pruso violento e relazione di dipendenza ser-
    n°22
                   pagine 256 • 25,00 €     vile? E che cosa è rimasto della Libertà degli
AUTUNNO 2021
                   In LIBrErIA A nOVEmBrE   illuministi, quella con la “L” maiuscola?

      10
Movimento di Cooperazione Educativa

                                                       • Gli appunti iniziali intendono
                                                       essere di stimolo alla presa di co-
                                                       scienza del degrado ambientale, dei
                                                       mutamenti climatici, della scom-
                                                       parsa di molte specie viventi, delle
                                                       sperequazioni dei beni e delle risorse
                                                       della Terra, delle trasmigrazioni di
                                                       popoli e delle pandemie che rendono
                                                       drammatico il presente
                                                       e incerto il futuro.
                                                       • Un invito a guardare
                                                       con responsabilità al futuro,
                                                       per rendere possibile e realizzabile il
                                                       benessere di tutti.
                                                       • Uno strumento efficace dedi-
                                                       cato a docenti, educatori, ope-
                                                       ratori socioculturali,
                                                       ambientalisti, ricercatori,
                                                       giovani sensibili a questi temi.
                                                       • Il libro è composto di un ricco re-
                                                       pertorio di oltre 70 giochi,
                                                       attività e simulazioni organizzate per
                                                       obiettivi, temi, materiali
                                                       occorrenti, istruzioni per insegnanti
                                                       ed educatori, da proporre
                                                       a bambini e ragazzi a partire dai 6/7
                                                       anni. Alcune attività
                                                       sono proponibili anche alla scuola
                   ISBN: 9788893132343                 secondaria.
                   Collana: mCE n. 7                   • Le schede-proposta possono essere
                   pagine 160 • 19,00 €                utilizzate anche per lezioni di educa-
                   In LIBrErIA A nOVEmBrE
                                                       zione civica – in linea con le Indica-
                                                       zioni nazionali.
                   Importanti cambiamenti stanno avvenendo nel modo di pensare e
                   nelle scelte per il futuro del Pianeta, l’ambiente, il benessere degli es-
                   seri viventi, la tutela delle biodiversità.
                   Coscienti dei rischi incombenti, si cerca, da più parti, di farsi carico
                   della conservazione e tutela dei “beni comuni” perché le future genera-
                   zioni abbiano le risorse sufficienti a soddisfare i bisogni fondamentali.
                   Il libro è nato da riflessioni ed esperienze del gruppo mCE Educa-
                   zione alla pace, proseguite in percorsi di formazione e laboratori
                   didattici per alunni, docenti, educatori e sostenitori dell’idea che
                   futuri alternativi sono possibili e necessari.
   Asterios        Così come è necessaria e realizzabile un’educazione attenta
NOVITÀ IN ARRIVO   al Pianeta, agli esseri viventi, all’ecologia della mente, alla
     n°22          convivenza pacifica, con l’obiettivo di una vita dignitosa e
AUTUNNO 2021       giusta per tutti.

      11
“La presenza                                                 Michail Kardamakis
reale e viva
di Dio
nel cuore                                                    Un calice
del mondo”.
                                                             e un pane
                                                             di fuoco
                                                             Liturgia
                                                             ed eucaristia
                                                             della Chiesa

                    ISBN: 9788893132350
                    Collana: Le Belle Lettere, n.66
                    pagine 192 • 19,00 €
Leggere
con                 In LIBrErIA A nOVEmBrE

Asterios la
                    «L’uomo cristiano non è, come abitualmente si dice, l’uomo religioso, ma
theologia           l’uomo ecclesiale e, nella sua essenza, eucaristico. L’amore sprigiona grazia
dei Padri.          e gratitudine, e ciò vale oltremodo nell’eucaristia. Esso è l’eros non passio-
                    nale, l’“amore che vola”, che è davvero bello e che sempre, in letizia e in rin-
                    graziamento, si sacrifica e si dona agli altri. L’uomo eucaristico è l’uomo
                    pieno di grazia e di carisma, l’uomo della libertà dei perfetti, ossia dell’amore,
                    colui che glorifica “Dio nel suo corpo e nel suo spirito, che sono di Dio” (cf.
                    1Cor 6, 20). La nozione di rendimento di grazie – di eucaristia – è un conte-
                    nuto essenziale dell’antropologia ortodossa – dell’ethos dell’uomo ortodosso,
                    dell’uomo nella sua compiutezza, sanità, totalità, di colui che abbraccia tutti
                    gli uomini e l’intera creazione. L’atteggiamento eucaristico di vita è possibile
                    perché per grazia di Dio siamo ciò che siamo, perché la vita stessa è un dono
                    o un beneficio inestimabile e mai, come oggi si intende, un diritto o un’im-
                    presa umana. Antonio il Grande ci ammonisce: “Una volta che la malizia è
                    stata allontanata dall’uomo, il rendimento di grazie (l’eucaristia), anche da
                    solo, piace a Dio più di ogni prezioso sacrificio”».

                    Padre Michail Kardamakis è nato a Creta nel 1932. Lì, nell’isola natale,
                    ha compiuto i suoi primi studi teologici, proseguiti ad Atene, poi a Graz, in
    Asterios        Austria e, infine, ancora in Grecia, a Salonicco. nel 1956 è stato ordinato pre-
 NOVITÀ IN ARRIVO   sbitero. Era sposato e padre di figli. Fino alla morte, avvenuta nel 2008, è
     n°22           stato una personalità di rilievo nella Chiesa ortodossa greca contemporanea:
 AUTUNNO 2021       un autentico pastore e un padre spirituale per tanti, specie per i giovani.

       12
Come la tras-
                                                                               formazione dei
                                                                               desideri illimi-
                                                                               tati in diritti
                                                                               trasforma i
                                                                               corpi in corpi
                                                                               docili perfetti
                                                                               per il biomer-
                                                                               cato e per una
                                                                               società trans-
                                                                               umanista.
                                                                                ISBN: 9788893132367
                                                                                Collana: Volantini militanti
                                                                                pagine 64 • 5,90 €
                                                                                In LIBrErIA A nOVEmBrE

                   Cosa significa rivendicare il diritto all’identità di genere? non si potrebbe semplicemente ri-
                   vendicare di non discriminare le persone transessuali e transgender? Quali sono le conse-
                   guenze dell’introdurre il concetto di identità di genere e dell’autocertificazione di genere?
                   Quali sono le conseguenze di affermare che il sesso è assegnato alla nascita?
                     Come possiamo spiegare l’aumento dei percorsi di transizione di ragazze e ragazzi sempre
                   più giovani? E come possiamo spiegare anche il parallelo aumento di detransizioni soprat-
                   tutto tra le ragazze?
                     A livello internazionale stiamo assistendo a una saturazione mediatica delle
                   rivendicazioni transfemministe ed LGBTQ, ma è davvero una questione di di-
                   ritti per una piccola parte della popolazione o c’è un’agenda più ampia e più
                   profonda?
                     L’agenda dei diritti LGBTQ è diventata una forza potente, i suoi sostenitori sono ai vertici
                   del Big Business, della Big Philanthropy e del Big Tech. Chiediamoci come mai questo inte-
                   resse dei padroni universali a tutelare i diritti di una minoranza della popolazione.
                     In più paesi vediamo proposte di legge che includono l’identità di genere, l’autocertifica-
                   zione del sè e che ampliano l’accesso alle tecniche di procreazione medicalmente assistita
                   (PmA). In queste leggi la difesa dell’omolesbotransfobia diventa un pretesto per censurare
                   ogni posizione dissidente e ogni critica all’agenda transfemminista transumanista gender
                   neutral.
                     Con questo breve saggio cercheremo di unire i tasselli della società e della nuova umanità
                   che si sta delineando e di intravedere il filo conduttore che li unisce: la visione transumanista
                   di tecnocrati eugenisti che stanno dettando le agende mondiali.
                     Delineeremo il processo che mira a cancellare la dimensione materiale dei corpi e la diffe-
                   renza sessuale, a cancellare la donna, espropriarla della procreazione ed occupare i suoi spazi,
                   a velocizzare i passaggi per bloccare la pubertà a bambine/i in fasce sempre più giovani, a
                   far penetrare l’ideologia gender neutral nelle scuole con unicorni e pronomi neutri, a legaliz-
                   zare l’utero in affitto, a estendere la PmA per tutte/i, a cancellare la madre, colei da cui ve-
                   niamo al mondo, affermando che si nasce da due padri o da due madri, ad artificializzare la
                   procreazione con gravidanze transumane e uteri artificiali.
                     mostreremo come una bambina/o e un adolescente che non rientrano negli stereotipi sono
                   incoraggiati a pensare a se stesse/i come nati in un corpo sbagliato e come il nuovo approccio
                   dell’affermazione di genere spinga le bambine e bambini verso un percorso con interventi
   Asterios        medici e chirurgici dannosi e irreversibili.
NOVITÀ IN ARRIVO     metteremo in luce come il movimento transxenofemminista cyborg queer non è né radicale
                   né sovversivo e come la trasformazione dei desideri illimitati in diritti trasforma i corpi in
     n°22
                   corpi docili perfetti per il biomercato e per una società transumanista.
AUTUNNO 2021
                     Il corpo neutro prepara così la strada alla costruzione del cyborg postumano.

      13
Utopia/
Distopia
La nostra
Pólis
di domani.

                                                                 La Crisi è un fondamento strutturale del
                                                                 capitale, cioè il capitalismo a causa della
                                                                 caduta tendenziale del saggio di profitto
                                                                 vive costantemente e periodicamente
                                                                 momenti di crisi, che possono essere
                                                                 anche accelerati da pandemie come la
                                                                 peste del 1348, che furono anche crisi e
                                                                 rivoluzioni economiche soprattutto nel
                                                                 prezzo del lavoro, e quale crisi del lavoro
                                                                 si sta delineando oggi. nel libro saranno
                                                                 ripresi alcuni concetti da marx e anche
                                                                 Antunes, relativamente alle crisi del ca-
                                                                 pitalismo e al crollo del valore/lavoro in
                                                                 quest’ultima crisi pandemica. Ci sono
                                                                 anche riferimenti all’antropologia del
                                                                 capitale che fa del singolo individuo il
                                                                 protagonista che affronta le crisi e le su-
                                                                 pera, diffondendo il bene o rimanendo
                                                                 l’unico benefattore o approfittatore della
                                                                 situazione di crisi.

                    ISBN: 9788893132374
                    Collana: Volantini militanti
                    pagine 64 • 5,90 €
                    In LIBrErIA A nOVEmBrE

                    Antonino Infranca, è nato a Trapani (Italia) nel 1957, si è laureato in Filosofia presso l’Uni-
                    versità di Palermo (1980), si è specializzato in Filosofia presso l’Università di Pavia (1985),
                    ha conseguito il Philosophical Doctor (Ph. D.) presso l’Accademia Ungherese delle Scienze
    Asterios        (1989) e il dottorato in Filosofia presso l’Università di Buenos Aires (2017). nel 1989 ha ri-
                    cevuto la medaglia Lukács per la ricerca Filosofica. è autore di numerosi saggi su Lukács,
                    Bloch, Gentile, Gramsci, Croce, Kerényi, Heidegger, sulla Filosofia della Liberazione, sulla
 NOVITÀ IN ARRIVO
     n°22           storia della Sicilia. Ha tradotto e curato l’edizione in italiano di opere di ricardo Antunes e
 AUTUNNO 2021       Enrique Dussel, ha curato l’edizione in spagnolo e in italiano di opere di Lukács.

       14
Puoi anche leggere