Arcobaleno d'Italia 2014 - UNPLI
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Visita su YouTube il canale CONTENUTI Progetti UNPLI trova su Facebook la pagina UNPLI INTERVISTE Copertina Giffoni Vallepiana 06 / Ennio Colombini Salerno La staffetta del Corpus Domini da Praga a Orvieto di Guglielmo Nardocci 08 / Claudio Nardocci Cammin Facendo... di Maria Enrica Rubino Arcobaleno d'Italia 2014 UNPLI Unione Nazionale Pro Loco d'Italia www.unioneproloco.it 11 / Nicola Dambra Sulla buona rotta di Patrizia Forlani 17 / Nino La Spina Sciuri sciuri... Anzi no! di Ludovico Licciardello 37 19 / Vincenzo Ruberto Provaci ancora Calabria ARCOBALENO D’ITALIA a cura di Patrizia Forlani 27 / Premio Nazionale Organo ufficiale delle ProLoco d’Italia "Salva la tua lingua locale" Rivista a diffusione nazionale 22 / Mino Dinoi Le premiazioni in Roma e l'UNPLI partners? Campidoglio Redazione Via Ancona, 40 di Maria Enrica Rubino di Gabriele Desiderio 00055 Ladispoli (Roma) Tel.: 06 99226483 Fax: 06 99223348 FORMAZIONE 30 / Marche per noi e-mail: ufficiostampa@unpli.info 40 / Organizzare una gita Registrazione Tribunale Pro Loco 31 / Giornata Nazionale di Civitavecchia n° 6/2004 del di Diego Coletti del dialetto 2014 09/06/2004 di Gabriele Desiderio REPORT Direttore Responsabile: 34 / Diario di bordo 38 / Giuliano Grossi Guglielmo Nardocci Giffoni Valle Piana Comitato provinciale Condirettore: Patrizia Forlani di Pesaro e Urbino di Luca Caroselli Produzione: Staff Progetto UNPLI Edizioni Universo 41 / UNPLI a Bit 2014 Piazza Risorgimento, 04 Cerveteri - Roma INFORMAZIONE Ufficio Stampa UNPLI tel. 06 9941736 13 / Il Punto edizioniuniverso.it Di palo in frasca 42 / Convegno UNPLI info@edizioniuniverso.it di Guglielmo Nardocci sui beni immateriali Ufficio Stampa UNPLI Hanno collaborato a questo numero: Gabriele Desiderio, Valerio Bruni 14 / Sardegna Luca Caroselli, Maria Enrica Rubino un esempio per tutti! 43 / Nuova veste grafica per di Raffaele Sestu il canale YouTube I contenuti e le immagini inserite di Gabriele Desiderio nella rivista fanno parte dell’archivio UNPLI o sono pubblicate sotto 21 / Al via la seconda edizione la responsabilità dei singoli autori del concorso fotografico 44 / È nato il nuovo portale sulle Sagre turismoproloco.it Spedizione in abbonamento postale di Valerio Bruni di Gabriele Desiderio c/c 13692009 per tutte le Pro Loco associate UNPLI Quota annuale euro10,00 24 / Premio Nazionale "Salva 45 / Inaugurata "Casa Pasolini" la tua lingua locale". Arcobaleno d’Italia 2014 – n° 03 Seconda edizione di Gabriele Desiderio
EDITORIALE di Claudio Nardocci Presidente UNPLI Cammini d'Italia ari Amici, nelle pagine che segui- mente, presso le sedi dei Comitati ranno cercheremo di riassumere Regionali, i nuovi manuali di le iniziative previste dell’UNPLI Co r re tta P ra ss i I g ie n ica ch e per questo 2014 e come esse siano l’UNPLI, con grande impegno, collegate in un unico progetto, a è riuscita a far approvare dal quelle intraprese nel 2013. Spero Ministero della Sanità e che sono che abbiate avuto modo di legge- uno strumento fondamentale per re quanto riportato sul periodico l’organizzazione delle nostre Sagre “Arcobaleno” in merito al progetto enogastronomiche. Ricordo che “Pro-muoviamoci”. Oppure siete il “Manuale” può essere ritirato tra i fortunati che hanno parteci- GRATUITAMENTE presso le sedi pato ai primi corsi di Formazione e UNPLI Regionali o si può richie- Informazione che UNPLI sta svol- dere l’invio presso la propria sede gendo quest’anno in ogni regio- pagando esclusivamente le spese ne e che, data la loro importanza, di spedizione. sono supportati da un notevole I manuali sono pronti da tempo, investimento economico inseri- affrettatevi a richiederli! to nel bilancio di previsione 2014 dal Consiglio Nazionale. In que- Importanti novità riguardano sti appuntamenti parleremo del come saprete la nuova “Tessera nuovo sito, della Tessera del Socio, del Socio” destinata a favorire la del nuovo sistema di pagamento diffusione delle nostre attività e SIAE, delle nuove convenzioni e di l’aumento dei soci. Grazie ad un tante attività che possono sfuggire accordo con la Banca Popolare alla vostra attenzione e che inve- di Vicenza, la nuova versione di ce sono molto importanti per lo carta prepagata, oltre ai pregi che svolgimento della nostra attività vi saranno ampliamente spiega- di volontariato. ti, è destinata a diventare ancora più importante; ha infatti tutti i Ad esempio ci risulta che molte requisiti per diventare la tessera Pro Loco non abbiano ancora del territorio. Ampio Spazio quindi provveduto a ritirare gratuita- alle convenzioni locali perché faci- 4 arcobalenod’Italiazerotreduemilaquattordici
edi to ria le litano la collaborazione con le aziende operanti sul cui si trova, in questo momento, la maggior parte dei territorio, ma anche la possibilità di avere dei ritorni “Cammini” italiani. diretti legati agli importi degli acquisti effettuati con la carta prepagata. Un 5 x mille, insomma, destinato Non vogliamo anticiparvi altro, solo che stiamo solo alle Pro Loco . prevedendo una manifestazione nazionale nel mese di settembre denominata le “Settimane dei Cammini”. I particolari di tutti questi possibili utilizzi vi Per facilitare l’impresa potete intanto segnalare tutto saranno spiegati, come già detto, negli incontri di quello che riguarda i “cammini” esistenti sui vostri Formazione Regionali, ma anche grazie ai social net- territori (all’email eventi@unpli.info), ve ne saremmo work e alle trasmissioni in streaming specifiche, grati. Queste informazioni saranno quanto prima quindi seguiteci attentamente in questa fase di avvio inserite sul sito www.turismoproloco.it . che è sempre quella più delicata. Quello che voglio assicurarvi è che il nostro lavoro Nel 2014 spinti dagli ottimi risultati ottenuti con le continua e che ci stiamo impegnando per non farvi iniziative legate al “Patrimonio culturale Immateriale” sentire soli, per essere sempre al vostro fianco. ed alla “Giornata Nazionale del Dialetto” abbiamo messo a punto un nuovo piano di attività di comunica- Claudio Nardocci zione, questa volta destinato a tentare di dare respiro e vita agli innumerevoli “cammini” storici, religiosi ecc. È un progetto molto ambizioso che non può essere realizzato e concluso in pochi mesi e che ci vedrà impegnati anche per i prossimi anni. Un progetto destinato, nel caso riuscissimo nell’impresa, ad impri- mere uno slancio completamente nuovo a tutta l’at- tività delle Pro Loco Italiane. Un iniziativa che potrà creare sviluppo ed occupazione , cose di cui il nostro paese ha tanto bisogno. Ho già incontrato il Direttore Generale per la Valorizzazione del Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, c’è un grande interesse intor- no all’idea e sono tutti consapevoli che solo la rete delle Pro Loco può riuscire a smuovere l’impasse in UNPLI unionenazionaleprolocod'italia 5
Ennio Colombini La staffetta del Corpus Domini da Praga a Orvieto di Guglielmo Nardocci nnio Colombini, Orvieto dove da più di quarant’an- 83 anni portati con ni è Presidente della Libertas, isti- furbizia e bono- tuzione sportiva legata al mondo mia, lo sguardo cristiano che forse è sopravvissuta navigato e il guiz- solo nella stupenda città umbra. E zo veloce e intelligente degli uomi- se è sopravvissuta lo si deve a que- ni che ne hanno viste tante, è uno sto ultimo residuo di romanticismo di quegli uomini che si sono scelti che quasi ogni anno, dal Giubileo un “modo” per esserci lasciando di dell’anno 2000, mette in moto la se una traccia vera nella comunità “Staffetta del Corpus Domini”, par- nella quale sono nati e cresciuti. Il ticolare camminata che parte da “modo” di Ennio è stato un grande Praga e scende verso Roma percor- amore per lo sport e per i giovani di rendo il cammino dei pellegrini che scendevano dal nord-est dell’Euro- pa, per poi imboccare la Francigena e risalire verso la Bolsena del mira- lo sguardo navigato e il guizzo veloce colo eucaristico fino ad Orvieto e intelligente degli uomini nella domenica del Corpus Domini. che ne hanno viste tante Lo stesso percorso che nell’anno del Signore 1263 il monaco Pietro da Praga fece per raggiungere il Papa a Roma e poi ad Orvieto dove Urbano IV si era recato. Ma prima di arrivare nella stupenda cittadel- la umbra, mentre celebrava Messa nella cattedrale di Bolsena, il mona- 6 arcobalenod’Italiazerotreduemilaquattordici
L'IN TER VI STA co vide colare sangue tra le mani se e credibilità in questa che ormai che spezzavano l’ostia consacrata. si avvia a divenire una ricorrenza Più che romanticismo –sorride classica improntata ai criteri ed i Colombini in questa breve chiacchie- valori degli antichi cammini dei rata con Arcobaleno- ci vuole tanta pellegrini verso Roma» pazienza, tanta, ma propria tanta per fare le cose in questo Paese dove tutti, Quali valori? quando organizzi qualcosa ti rifilano «Quelli religiosi certamente. Brignano, quel comico che dice :” ma “La Staffetta del Corpus Domini” lassa perde, ma chi te lo fà fà... Però noi racconta il miracolo eucaristico e lo rifacciamo, “La staffetta del Corpus non è un caso che ogni città che Domini” parte da Praga i primi di giu- tocchiamo viene celebrata una gno e si arriva ad Orvieto passando da Messa nel corso della quale viene Roma la domenica del Corpus Domini raccontato il miracolo dell’Eucare- Due settimane dopo”. stia ed il suo senso più profondo, come peraltro volle il vero ideatore Insomma un cammino dove la della “Staffetta”, Don Italo Mattia gente “cammina”, al contrario dei che mi lanciò l’idea poco prima del tanto decantati percorsi dove non Giubileo dell’anno 2000. In que- trovi nessuno? sto anno infine sperimenteremo «Diciamo che più che camminare la collaborazione con le Pro Loco nel senso stretto del termine, nella in alcune regioni come Trento e il staffetta un folto gruppo di giovani Veneto». praghesi ed italiani corrono da una meta all’altra. La prima settima- Quale è il ricordo più bello che na da Praga al Brennero toccando conserva delle passate edizioni? numerosi centri della repubblica «L’anziana signora che dopo la Ceca. Dal Brennero scenderemo messa mi diede discretamente a Trento, per poi puntare alla vec- cento euro perché comperassi il chia Romea raggiungendo prima gelato per i ragazzi che erano stan- Camposanpiero, Cavarzere e poi chi e sudati. Non la dimenticherò via ancora passando da Città mai». della Pieve fino a Roma, Bolsena ed arrivare infine a Orvieto nella Domenica del Corpus Domini.» E quindi un cammino di tradizio- ne recente… «Recente si, ma ormai consolida- to. Così consolidato che il Comune di Praga ha eletto quale evento dell’anno proprio la “Staffetta del Corpus Domini”, investendo risor- UNPLI unionenazionaleprolocod'italia 7
Claudio Nardocci Cammin facendo... di Maria Enrica Rubino promuovere e supportare la varie- gata realtà attuale, in grado di sup- portare ed assistere il potenziale pellegrino. Era il 1987 quando il Consiglio d’Europa riconosceva l’importan- za primaria dei percorsi religiosi quali veicoli culturali e spirituali. Numeri importanti a ben vedere, a stagione 2014 di Il turismo religioso verso itinerari eventi dell’Unio- spirituali e di fede muove, infatti, ne nazionale delle più di 300 milioni di persone l’an- Pro loco italiane, no, con un giro d’affari di oltre 18 quest’anno punta miliardi di dollari, di cui 4,5 genera- la prua verso i grandi “Cammini” ti solo dall’Italia. Nel nostro Paese che da tempo immemorabile attra- il turismo religioso ha registrato un versano l’Italia delle vie religiose, vero e proprio record superando culturali e, da ultimo, dei sapori. l’annata del Giubileo, con più di 40 milioni di pellegrini in movimento. L’ambizioso progetto, che pren- Questa tipologia di turismo non derà il via prossimo autunno, si riguarda soltanto mete di pelle- pone un obiettivo di straordinario grinaggio e percorsi di fede, ma valore simbolico, religioso, storico, richiama anche turisti che voglio- economico: sopperire alla gestione no viaggiare per motivi culturali, i frammentata e dispersiva dell’of- cosiddetti “turisti della fede”, che ferta turistica tuttora carente sul per le loro vacanze scelgono di sog- territorio di una rete in grado di giornare in monasteri, eremi, case d’accoglienza, santuari, conventi. Nel corso di questi ultimi anni sono emerse decine di Il turismo religioso verso itinerari realtà associative che, a vario spirituali e di fede muove titolo, hanno tentato di ripri- stinare percorsi di pellegri- più di 300 milioni di persone l’anno, naggio, ma senza mettersi in relazione con la rete. Ad 8 arcobalenod’Italiazerotreduemilaquattordici
L'IN TER VI STA oggi, l’unico esempio di network dei Quali sono le cause di questa cammini religiosi è rappresentato da situazione? “Cammini d’Europa”: una rete di coo- «Secondo noi, la volontà di perazione internazionale nata con il seguire l’esempio del Cammino di sostegnodell’UnioneEuropeaeindiriz- Santiago de Compostela ha spinto i zata a sostenere lo sviluppo e la cresci- territori e, soprattutto, gli enti pub- taditerritoriattraversatidaimportanti blici a realizzare una serie di pro- itinerariculturali,tracuiilCamminodi getti sicuramente legati alla storia Santiago,leVieFrancigene,ilCammino e alla cultura dei luoghi senza, però, Lebaniego, il Cammino di Sant’Olav, le tenere nella giusta considerazione i Vie per Gerusalemme ed altri itinerari desideri e le esigenze di coloro che minori ad essi riconducibili. li avrebbero percorsi» Ad oggi in Italia l’unica rete che sembra funzionare è quella lega- E quali caratteristiche dovreb- ta al tratto della Via Francigena. I be presentare un percorso per atti- restanti itinerari risultano essere rare i camminatori? slegati tra loro e, soprattutto, appa- «A parte i contenuti culturali, iono essere organizzati e promossi ambientali e storici, un percorso in maniera frammentata e ineffi- deve offrire la possibilità di pro- ciente. grammare un’esperienza di almeno Abbiamo chiesto al Presidente sette giorni offrendo assistenza, dell'UNPLIdispiegarequiilsensodella informazioni e la possibilità di una scelta di eleggere il 2014 l'Anno dedi- maggiore scelta tra alloggi spar- cato ai camini. tani e sistemazioni più comode. Presidente, perché l’UNPLI ha Occorre tenere in considerazione deciso di puntare sui Cammini? che il pellegrino percorre in media «L’idea è nata da uno studio par- dai 20 ai 30 Km al giorno, pertanto ticolareggiato che abbiamo fatto in una settimana può percorrere sui Cammini italiani e in base all’e- dai 150 ai 200 Km. Invece i nostri sperienza che abbiamo maturato “percorsi attrezzati” in media sono in più di 100 anni di attività sul molto più brevi» territorio» In che modo avete pensato di A quali conclusioni è giunto intervenire? questo studio? «Qui entra in ballo la nostra «Per prima cosa abbiamo rile- esperienza centenaria di attività vato che, nonostante l’offerta dei sul territorio. Abbiamo a disposi- Cammini sia molto ampia, non si zione una vera e propria rete di riscontra un’adeguata risposta da assistenza composta dalle nostre parte della domanda. In sostanza, sei mila associazioni, dislocate sono molti i cammini italiani, ma capillarmente su tutto il territorio solo pochi sono percorsi dai cam- nazionale. L’idea progettuale con- minatori» siste nel mettere a disposizione di UNPLI unionenazionaleprolocod'italia 9
L'IN TER VI STA tutti i cammini esistenti la nostra necessariamente brevi, in quanto non siamo suppor- rete che è in grado di promuover- tati economicamente e dobbiamo procedere con i li e supportarli gratuitamente, mezzi a nostra disposizione. Ma abbiamo già ricevuto in quanto composta unicamen- numerose adesioni da enti pubblici e privati» te da volontari. Siamo in grado di collegare, quindi, tutti i tratti dei Cosa farete per promuovere il vostro progetto? vari cammini, siano essi singoli «L’iniziativa prevede il passaparola tra le nostre o pezzi separati del tutto, grazie Pro Loco, la presenza su tutti i nostri mezzi di infor- alla nostra rete, offrendo in que- mazione, l’utilizzo dei social network e un’iniziativa sto modo ai turisti camminatori la nazionale denominata “Le Settimane dei Cammini possibilità di programmare anche italiani” che si svolgerà in autunno con il coinvolgi- lunghi percorsi» mento di associazioni di camminatori, enti religiosi, bikers, ecc… Questa iniziativa si concluderà con l’ar- È un’iniziativa che intendete rivo a Roma di numerosi pellegrini provenienti dalla realizzare in tempi brevi? Francigena direzione nord-sud e viceversa nonché «Ci auguriamo di realizzarla dal cammino di Francesco, in occasione dell’Angelus in tempi che non possono essere del Santo Padre». 10 arcobalenod’Italiazerotreduemilaquattordici
Nicola Dambra Sulla buona rotta di Patrizia Forlani damentale per lo sviluppo del turi- smo. Essere Responsabili significa per Alitalia dare valore, in ogni momento, alla dignità delle perso- ne - collaboratori, clienti e altri sta- keholder - e, su scala più vasta, alla n es clu s iva pe r società, ai territori e all’ambiente. “Arcobaleno d'I- Nel percorso di responsabilità ta l i a” l ' i n te r v i - sociale d'impresa, Alitalia ha ratifi- sta con Nicola cato per il terzo anno consecutivo Dambra, responsa- la sua adesione al Global Compact, bile Sostenibilità il programma delle Nazioni Unite Alitalia e membro della commis- che incoraggia le aziende a rispet- sione permanente Cultura & CSR tare i dieci principi di sostenibili- di Confindustria. tà nelle aree dei diritti umani, del lavoro, dell’ambiente e della lotta Dal 2009 in Alitalia ha avvia- alla corruzione ed è condivide nel to un percorso nel campo della contempo i principi CSR dell' alle- sostenibilità che significa anzi- anza SkyTeam di cui ne è parte. tutto responsabilità sociale. Quali sono gli obiettivi raggiunti? Le ha detto che Alitalia le con- Alitalia riconosce nell’impe- sente di realizzare “una vera voca- gno alla Sostenibilità e nella zione personale”. Cosa intende? Responsabilità Sociale, valori fon- Alitalia mi ha permesso di met- danti della propria cultura d’im- tere a frutto le mie conoscenze in presa e del proprio operato quo- materia di Business Ethics e di rea- tidiano. lizzare un percorso di responsabi- Il trasporto aereo, promuovendo lità sociale d'impresa condiviso in scambi economici, sociali e cultu- azienda e fortemente in linea con rali a livello globale, rappresenta tutte le "big corporate" italiane ed un’infrastruttura strategica per estere. la mobilità delle persone e delle Puntare sulla sostenibilità merci, oltre che un’industria fon- sostanzialmente significa punta- UNPLI unionenazionaleprolocod'italia 11
L'IN TER VI STA re sulle nuove generazioni con la gibilità tattile per i non vedenti e con i requisiti di volontà precisa di lasciare ai gio- leggibilità e contrasto di colori per gli ipovedenti. vani di domani, un business e un La Safety Briefing Card è a disposizione su tutti voli mondo migliore, sempre più orien- di medio raggio effettuati con aerei Airbus e Embraer, tati a sviluppare il bene comune. a bordo dei quali i passeggeri non vedenti e ipovedenti ricevono informazioni personalizzate dal personale Lei ha sostenuto che “se non si di cabina“. lavora insieme nessun progetto funzionerà sul lungo periodo”. Più Se potesse realizzare un sogno? in particolare? Una compagnia aerea totalmente "green". Ma la "Insieme" in termini CSR signifi- "rotta" è ancora lunga. Bisogna lavorare molto. Ma ca dialogare in maniera coordinata Alitalia è sulla buona rotta... e continuativa ai progetti a lungo termine con tutti gli "Stakeholdes" L’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia ha varato il coinvolti. Non si può piu punta- progetto Cammini, cosa ne pensa? re puntare sul breve periodo. Tutti i percorsi che mettono al centro la figura Bisogna lavorare su progetti desti- dell'uomo e il suo rapporto con il territorio e la natu- nati a durare nel tempo e capaci ra, sono gli unici "cammini" che in qualità di persona di migliorare le condizioni di tutti. prima, e manager poi, meritano a mio modesto parte, Ad esempio Alitalia studia l' attenzione e la cura più importante da parte di tutti, e approfondisce da diversi anni i particolar modo degli studenti, dei docenti, econo- progetti atti a migliorare le con- misti e imprenditori. dizioni di viaggio di passeggeri a ridotta mobilità. Un esempio per tutti: Alitalia è la prima compagnia aerea ad aver realizzato una Safety Briefing Card con figure in 3D L'UOMO rivolta ai passeggeri non vedenti e ipovedenti. Il documento è stato Nicola Dambra nasce a Bari. Consegue elaborato in collaborazione con la laurea in legge, discutendo la tesi Enac e Federazione Nazionale delle in Bioetica. Formazione internazionale Istituzioni Pro Ciechi. presso la Humboldt University of Le rappresentazioni in basso- Berlin in CSR e in Business Ethics rilievo rappresentano tutti gli presso Assoetica, Milano. Lunga elementi di sicurezza: la disloca- esperienza in ambito comunicazione zione delle uscite di sicurezza, il e relazioni istituzionali. Dal 2004 CSR disegno della cabina, le posizioni manager per diverse aziende nazionali da assumere in caso di emergenza, e multinazionali. Dal 201O membro le istruzioni per utilizzare la cin- della commissione permanente tura di sicurezza, il salvagente e la Cultura & CSR di Confindustria. maschera per l’ossigeno. Oggi è responsabile Sostenibilità Il testo è in caratteri braille (ita- Alitalia. liano e inglese), con figure a leg- 12 arcobalenod’Italiazerotreduemilaquattordici
Il Punto Di palo in frasca di Guglielmo Nardocci a g i o n a n d o, p e r che c’è: “che ci sia ognun lo sa, dove sia nessun lo dice”, così dire, “di palo e perciò non esiste. i n f ra s c a” s t i a - In altre, come la Sardegna, il rapporto ha subito evo- mo cercando di luzioni di tipo isolano e perciò discretamente autistico: dipanare a modo finanziamenti che viaggiavano dalla regione alle province nostro l’annoso le quali, però, se li dimenticavano da qualche altra parte problema se sia utile o meno tenerci questa modifica ancora,finoallietissimofinalecheraccontiamonellepagine della Costituzione italiana che assegna alle regioni dal che seguono. 2001 le competenze esclusive in materia di turismo e, Nel Lazio rimane il fondamentale atto pubblico con soprattutto se sia stata utile a qualcuno; oppure non si il quale è stato statuito il ruolo sussidiario delle Pro debba tornare ad una “guida nazionale” equilibrando Loco, ovvero il riconoscimento dell’attività di rilievo l’attuale situazione. pubblico svolta laddove lo Stato non ce la fa o, caso più Per questo abbiamo fornito i dati generali del pro- ricorrente, non ha quattrini e si deve quindi appoggia- blema nell’ultima edizione di Arcobaleno, mentre nel re a quella strepitosa forza italiana, e solo italiana, numero che avete ora sotto gli occhi siamo andati che è il volontariato. Ovviamente il corrispettivo è concretamente a vedere come ha funzionato il rap- stato largamente ignorato dal Governo di centrode- porto fra le Pro Loco e gli assessorati regionali al stra della Polverini che esibì fra i suoi assessori tal turismo che, intendiamoci, attiene solo a un aspetto, “Zappalà” che confesso candidamente di non essersi pur importantissimo, delle attività svolte. mai occupato di turismo e dintorni. Però non ci pare Vedrete così scorrere sotto i vostri occhi la costru- che l’attuale amministrazione, che è di segno opposto, zione di un singolare e stranito arlecchino che è que- dia mostra di un entusiasmo travolgente. sto caleidoscopico modo delle varie parti d’Italia di considerare chi siamo e che facciamo. E anche questo, In Calabria infine, e come sempre, si combatte. Una se credete, è un dato culturale. legge è stata presentata, ma ha incontrato immedia- In Trentino, per esempio, le Pro Loco sono enti tamente un fronte di opposizione con la seguente para-istituzionali riconosciuti e svolgono insieme motivazione: non si danno soldi ai privati. Resta da con le Apt funzioni tipiche di servizio pubblico ed capire quali, visto che quei pochi che ci sono prendo- in quanto tali destinatarie di erogazioni finanziarie no strade misteriose ed insondabili. E il resto è noia. corrispondenti. In Veneto è stato riconosciuto il ruolo delle Pro Loco, anche se non esattamente con il ruolo istituzio- nale di quelle trentine, e forse sarà per questo che i finanziamenti sono, per cosi dire, ” ballerini”. vedrete scorrere sotto i vostri occhi Nelle regioni che una volta venivano definite la costruzione di un singolare “rosse”, la pro loco è come l’araba fenice più sfigata e stranito arlecchino UNPLI unionenazionaleprolocod'italia 13
INFORMAZIONE Sardegna, un esempio per tutti! di Raffaele Sestu - Presidente UNPLI Sardegna er le Pro Loco della il Consiglio approva» Sardegna la data Per me, Sebastiano e Ugo, che eravamo presenti in e l’ora resteranno aula e, idealmente, per tutti i 35mila soci delle Pro Loco incise nella pic- sarde si è conclusa una battaglia durata tanti anni e cola storia che ci cosparsa di mille difficoltà. accompagna. Le Pro Loco sarde tornano alla R.A.S., Regione Alle 11,21 del 3 Gennaio 2014 la Autonoma della Sardegna, con un finanziamento di Presidente del Consiglio Regionale 2milioni di euro e con un contributo di 100mila euro della Sardegna, On.le Claudia per il Comitato Regionale dell’UNPLI decretato in via Lombardo, ha detto ufficialmente: definitiva. «Comunico l’esito delle votazioni sulla legge per le Pro Loco della L’11 Febbraio 2014 alle 16,30 la Giunta Regionale Sardegna: della R.A.S. ha approvato la nuova delibera, presen- Presenti 61 tata dall’Assessore Regionale del Turismo, Dott. Luigi Votanti 61 Crisponi, che norma i rapporti tra Pro Loco, UNPLI Favorevoli 61 e Regione; abbiamo, quindi, raggiunto dopo anni di lavoro il traguardo che ci eravamo prefissi e la Giunta e il Comitato Regionale e l’Assemblea delle Pro Loco sarde possono continuare a lavorare con più serenità per il proprio paese e per la propria terra. Inizia una nuova era per l’UNPLI Sardegna che dovrebbe vedere nelle prossima legislatura un pro- prio rappresentante all’interno del Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia Regionale Sardegna Promozione e anche all’interno del Comitato tecnico di lavoro per la legge “La Sardegna nel mondo e il mondo in Sardegna”, presentata dal Presidente della R.A.S., On.le Ugo Cappellacci, durante l’incontro a Monaco con i massimi vertici politici ed economi- ci della Baviera. In quella occasione il Presidente Raffaele Sestu e il Vice Presidente Vicario Sebastiano Sechi hanno donato la bandiera dell’UNPLI al Console italiano a Monaco, presso il quale erano ospiti nel Consolato italiano. 14 arcobalenod’Italiazerotreduemilaquattordici
IN FOR MA ZIO NE Direttive in materia di Registro regionale delle ambientale e culturale; Associazioni Pro Loco della Sardegna e criteri di con- • tutelare le risorse turistiche locali; cessione e di rendicontazione dei contributi annuali • migliorare i servizi di accoglienza e fornire assi- alle stesse di cui alla L.R. 03.06.1974 n.10. stenza ai turisti; • sensibilizzare le popolazioni locali sull'impor- tanza per il territorio dello sviluppo delle attività • Articolo 1 • turistiche Finalità La Regione riconosce le Associazioni Pro Loco quali strumenti di promozione turistica e di valorizzazione •Articolo 4 • e salvaguardia delle tradizioni locali e del patrimonio Registro regionale delle Associazioni Pro Loco ambientale, culturale, storico e sociale del territorio E' istituito presso l'Assessorato Regionale del Turismo, sardo. Artigianato e Commercio il Registro regionale delle La Regione riconosce l'Unione nazionale delle Pro Associazioni Pro Loco. Loco d'Italia (UNPLI), nella sua articolazione regio- Possono essere iscritte al Registro regionale le nale (UNPLI Sardegna), organismo di consulenza e Associazioni Pro Loco, con sede in Sardegna, che: di assistenza tecnico-amministrativa (art. 120 L. R. Alla stessa istanza le Associazioni Pro Loco devono n° 44 del 27/06/1986) e quale strumento che concorre allegare Il bilancio di previsione approvato secondo insieme alle Pro Loco alla promozione turistica e alla quanto previsto dallo statuto, conforme al modello valorizzazione del territorio sardo e coordinando individuato con successivo atto amministrativo a l’attività delle PRO LOCO. firma del Dirigente competente in materia in attua- zione di quanto disposto dall’art. 47 del D.P.R. n. 445 La Regione altresì promuove attraverso le Pro Loco del 28 dicembre del 2000 e successive modifiche ed la valorizzazione dell’immagine unitaria dei territori, integrazioni; favorendo la collaborazione delle diverse Pro Loco. • una relazione illustrativa delle attività che si intendono svolgere. • il bilancio consuntivo dell’anno precedente appro- • Articolo 2 • vato secondo quanto previsto dallo statuto, con- Denominazione Associazione Pro Loco forme al modello individuato con successivo atto La denominazione di associazione Pro Loco è riser- amministrativo a firma del Dirigente competen- vata alle associazioni iscritte al Registro regionale di te in materia ,in attuazione di quanto disposto cui all'articolo 4. dall’art. 47 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre del 2000 e successive modifiche ed integrazioni • una dichiarazione sostitutiva di atto notorio a • Articolo 3 • firma del Presidente dell’associazione Pro Loco Attività delle Associazioni Pro Loco che attesti che le attività per le quali viene richie- Le Associazioni Pro Loco sono organismi di natura sto il contributo non godono di altre sovvenzioni privatistica, senza finalità di lucro, la cui attività è pubbliche e private il cui ammontare, sommato al mirata in particolar modo a : contributo regionale, superi l'importo complessivo • promuovere iniziative volte a favorire la conoscen- della spesa. za delle tradizioni locali e la valorizzazione del Le domande delle Associazioni Pro Loco dovran- territorio, nonché la salvaguardia del patrimonio no essere indirizzate alla ”Regione Autonoma della UNPLI unionenazionaleprolocod'italia 15
IN FOR MA ZIO NE Sardegna – Assessorato del Turismo, Artigianato tolo di bilancio suddiviso alle varie Associazione e Commercio – viale Trieste n. 105 - 09123 Cagliari” con una percentuale sui costi effettivamente e dovranno pervenire (per il tramite dell’UNPLI sostenuti nell’anno immediatamente precedente Sardegna munite di visto di regolarità) entro e non a quello cui si riferisce il programma, e risultanti oltre il 31 marzo di ogni anno pena l’esclusione dal dai bilanci consuntivi allegati alla domanda. Tale beneficio. percentuale è calcolata effettuando il quoziente fra l’ammontare del contributo annuo stabilito dalla Legge a favore delle Pro Loco e i costi totali L'Assessorato Regionale del Turismo, Artigianato e effettuati da tutte le Associazioni nell’anno prece- Commercio, sulla base delle domande di contributo dente, così come da consuntivi trasmessi predisporrà il programma annuale d’intervento deter- minato secondo la presente modalità: quota del 20% dell’importo stanziato nell’anno nel capitolo di bilancio dedicato: suddivisa in parti uguali fra tutte le associazioni Pro Loco aventi diritto; 1. quota del 30% dell’importo stanziato nell’anno nel capitolo di bilancio dedicato: concesso ai rag- gruppamenti di almeno 5 associazioni Pro Loco che presentino congiuntamente richiesta di con- tributo per lo svolgimento unitario delle attività a sinistra Raffaele Sestu di cui all’articolo 3. Si specifica che: il massimale Presidente dell'UNPLI Sardegna, concedibile è di € 40.000,00 a raggruppamento; accanto Claudio Nardocci ogni Pro Loco può partecipare ad un solo rag- Presidente UNPLI gruppamento e potrà rice- vere un massimale del 20% del proprio preventivo. Il massimale è incrementato di Euro 8.500,00 per ciascu- na Pro Loco aderente ad un raggruppamento superiore alle 5 associazioni aderenti. E comunque con un massi- male concedibile al raggrup- pamento non superiore a 60.000,00.. Eventuali somme non distribuite secondo il presente criterio andranno a incrementare la quota del 40% di cui al punto III. 2. quota del 50% dell’importo stanziato nell’anno nel capi- 16 arcobalenod’Italiazerotreduemilaquattordici
Nino La Spina Sciuri sciuri... anzi no! a cura di Ludovico Licciardello Resoconto amaro quello tracciato dal presidente dell'UNPLI Sicilia, Nino La Spina. " La legge si poneva obiettivi ambiziosi, a partire dal complessi- vo riordino del sistema e degli enti che in Sicilia si occupavano di turi- smo. A distanza di quasi dieci anni i riscontri non sono certo positivi e di tempo ne è passato parecchio. Certo potremmo stare qui a disqui- pprovata dall'As- sire se il reale problema è rappre- semblea Regionale sentato da una disciplina che mal Siciliana, la legge si adattava alla realtà siciliana o se regionale sul turi- piuttosto il problema è rappresen- smo è divenuta tato dal cattivo recepimento e dalla operativa, con la pubblicazione mancata applicazione della legge. sulla GURS, dal 15 settembre 2005. Resta il fatto che il quadro non è Un testo che nella volontà del legi- dei migliori". slatore avrebbe dovuto assurgere a legge quadro e in quanto tale in La rivoluzione che ha portato grado di fare da supporto all'intero alla soppressione di APT (azien- settore. da autonoma provinciale per Il dettato normativo attuò una l'incremento turistico) e delle già vera e propria rivoluzione, ridefi- commissariate AST (aziende auto- nendo le competenze amministra- nome di soggiorno e turismo) ha tive degli enti preposti all'attività di prodotto gli effetti sperati? promozione turistica (AST e APT) "La ratio della norma, non c'è dub- importando elementi di novità nei bio, eraquelladiriordinareerazionaliz- rapporti tra il settore pubblico e zare il sistema. Gli effetti ottenuti però gli operatori privati. A distanza vanno da tutt'altra parte ed il rimedio di quasi dieci anni dall'entrata in sta producendo effetti peggiori del vigore, il bilancio di quel provve- male che si voleva curare. Le compe- dimento non è certamente lusin- tenze delle APT sono state trasferite ghiero: i risultati auspicati sono alle Province Regionali che da quasi assai lontani dall'essere raggiunti. un anno sono commissariate in attesa UNPLI unionenazionaleprolocod'italia 17
L'IN TER VI STA dell'annunciata chiusura: col risultato che è tutto fermo dal punto di vista dell'organizzazione turistica regionale". a distanza di quasi dieci anni i riscontri non sono certo positivi e Situazione che ha portato le Pro Loco siciliane a di tempo ne è passato parecchio moltiplicare il proprio impegno... "In Sicilia la situazione delle Pro Loco è mutata in pochissimo tempo. La Regione ha abbattuto i contri- buti del 90% ed inoltre sono venuti a mancare anche Anche il mondo delle Pro Loco è in attesa di un i sostegni che in precedenza erano garantiti dalle APT segnale dal governo regionale. e poi dalle Province Regionali. Alla luce del contesto "Il decreto di riordino della disciplina delle Pro che si è creato, Le Pro Loco sono rimaste sostanzial- Loco è stato varato nel 2011 dall'assessore regionale al mente da sole ad assicurare una corretta informazione Turismo Daniele Tranchida; successivamente l'entrata e accoglienza turistica, sette giorni su sette. Il nostro in vigore del provvedimento è stata bloccata da due numero verde 800135422 nell'ultimo anno ha ricevuto e sentenze emesse dal Tar Sicilia su impugnativa presen- gestito oltre 20mila richieste di informazioni. E' questo tata dall'Urps e dalla Provincia di Messina. il termometro del nostro impegno". Da oltre due anni attendiamo l'emanazione di un nuovo decreto che tenga conto delle pronunce del Altra questione delicata e complessa è quello dei Tar. Allo stato attuale paradossalmente è rientrato in distretti turistici che in Sicilia vengono previsti dalla vigore un decreto assessoriale del 1964 che sta pro- legge sul turismo sulla falsa riga dei "Sistemi turistici ducendo un groviglio inestricabile di competenze e Locali" disciplinati dalla legge nazionale 135/2001. In normative che rischiano di soffocarci lentamente. Da Sicilia ne sono stati istituiti 27 (distinti in turistici responsabile dell'Unpli Sicilia mi aspetto dall'assessore territoriali e tematici) il senso era quello di realizzare Stancheris più attenzione per i 20mila soci che conti- uno strumento attraverso il quale produrre una sin- nuano a dare il proprio contributo volontariamente". tesi efficace fra l'azione dei soggetti pubblici (Regione ed enti locali in primis) e le iniziative private. Qual è Il corso di formazione organizzato nei mesi scorsi lo stato di attuazione? è un segnale forte lanciato all'intero sistema... "Anche su questo fronte si viaggia a rilento, fra crisi "Di fronte all'azzeramento dei contributi pubblici di identità e ritardi atavici. La vicenda dei distretti e al muro di gomma eretto dall'assessore regionale al turistici è paradossale. Questi strumenti sono stati Turismo piuttosto che attuare una qualsiasi forma di rallentati da lungaggini burocratiche e da ingerenze protesta, abbiamo preferito rilanciare il nostro impe- politiche che hanno finito per trasformarne la natura gno, gratuito e volontario per definizione. Il seminario e gli obiettivi. Nei mesi scorsi, è stato finalmente dira- ha consentito di affinare strategie di comunicazione mato il bando per l'erogazione dei fondi che darebbero e di marketing turistico dei nostri operatori, al fine di operatività ai distretti, ma che non sono stati ancora tutelare e promuovere al meglio l'enorme patrimonio assegnati. turistico, culturale e ambientale delle realtà locali. A breve è previsto un forum su distretti turistici, Ai lavori sono intervenuti anche il presidente e il organizzato da una testata giornalistica di riferimento vicepresidente di Unpli, Claudio Nardocci e Mauro per il settore turistico in Sicilia al quale partecipe- Giannarelli. Va considerato inoltre che a causa dell'az- rà l'assessore regionale al ramo. Speriamo si faccia zeramento dei finanziamenti regionali, in un solo chiarezza, non vorremmo si trattasse dell'ennesima anno abbiamo registrato il crollo del 90% degli eventi occasione perduta". organizzati dalle Pro Loco siciliane". 18 arcobalenod’Italiazerotreduemilaquattordici
Vincenzo Ruberto Provaci ancora Calabria a cura di Patrizia Forlani testazione della sagra di qualità secondo i criteri fissati dall’Unpli nazionale. Il ruolo dell'Unpli, inol- tre, verrà valorizzato attraverso il coinvolgimento delle stesse nei futuri disegni di legge regionale che impatteranno sulle attività delle Pro Loco in materia di turi- bbiamo avviato smo, cultura, agricoltura e sociale. una stretta colla- È stato previsto inoltre un proces- borazione con la so di filtro e selezione della proget- Regione Calabria tualità proveniente dalle Pro Loco. e ci auguriamo di I progetti, infatti, verranno veicola- arrivare al più presto all’approva- ti attraverso i comitati provinciali zione di un disegno di legge che dell’Unpli Calabria”. darà ruolo e responsabilità alle Pro Loco calabresi”. Il ruolo dell'Unpli verrà valorizzato Con queste parole il presiden- te dell'Unpli Calabria, Vincenzo attraverso il coinvolgimento Ruber to anticipa la legge delle stesse nei futuri disegni di legge "Disciplina delle Associazioni Pro regionale che impatteranno in materia Loco N. 419/9" presentata per ini- di turismo, cultura, agricoltura e sociale. ziativa del Presidente del Consiglio Regionale della Calabria On. Francesco Talarico. Cosa si intende in particolare Quali sono i punti più importan- con questo disegno di legge? ti presenti nella legge? “In primo luogo implementare “Innanzitutto rafforzare il ruolo la vigente disciplina, coordinan- dell’Unpli Calabria per valorizzare dola con altre disposizioni di legge e dare maggiore spessore all’attivi- statale e regionale. Ad esempio: a) tà delle Pro Loco. Questa sarà pos- La previsione della possibilità per sibile attraverso il rilascio dell’at- le Pro Loco di svolgere le attività UNPLI unionenazionaleprolocod'italia 19
L'IN TER VI STA Fondamentale la rimodulazione delle relazioni con gli enti locali, anche in considerazione della evoluzione normativa in materia nel settore sociale e del volonta- più coordinata ed efficace, volta riato, in coerenza con il fatto che le a premiare le migliori pratiche e a Pro Loco possono iscriversi al regi- riservare le agevolazioni regionali stro Nazionale delle Associazioni a qualificati programmi di attività di Promozione Sociale, di cui alla in ambito regionale, provinciale legge 7 dicembre 2000, n. 383; b) La o sovra comunale. Fondamentale previsione che il Comitato regio- la rimodulazione delle relazioni nale Calabria dell’Unpli curi, con con gli enti locali, anche in consi- particolare riferimento alle attività derazione della evoluzione nor- relative a feste e sagre, l’elaborazio- mativa in materia: si pensi ad ne e la diffusione tra le Pro Loco di esempio al più marcato ruolo dei buone pratiche finalizzate, oltre Comuni in campo turistico a segui- che alla realizzazione delle risorse to del D.L.gs.n.23 del 14 marzo 2011 locali”. “Disposizioni in materia di fede- ralismo fiscale municipale” (che E ancora? tra l’altro introduce a favore dei “All’orientamento al consumo dei Comuni capoluogo di provincia, prodotti agricoli e agroalimentari delle unioni dei Comuni, nonché riconosciuti, alla sostenibilità delle dei Comuni inclusi negli elenchi sagre. Inoltre particolare attenzio- regionali o città d’arte, l’imposta di ne alla ridefinizione delle relazioni soggiorno, il cui gettito è destinato tra le Pro loco e le Regioni. Questo a finanziare interventi in mate- attraverso il riconoscimento della ria di turismo) e alla conseguen- loro più importante struttura asso- te opportunità di prevedere che i ciativa (Unpli), con la previsione di Comuni possano, con risorse pro- un unico Albo regionale invece che prie, concedere contributi alle Pro di 5 Albi provinciali, mediante la Loco iscritti nell’Albo regionale che distinzione degli ambiti di attività presentino qualificati programmi a seconda che siano esclusivamen- di attività nell’ambito del territorio te locali (svolte dalle singole Pro comunale”. Loco) o di livello regionale, provin- ciale o sovra comunale (effettua- te tramite il comitato regionale e provinciali dell’Unpli o tramite i consorzi delle Pro Loco) e con il coerente ripensamento delle age- volazioni regionali in un ottica 20 arcobalenod’Italiazerotreduemilaquattordici
INFORMAZIONE Al via la seconda edizione del concorso fotografico sulle SAGRE di Gabriele Desiderio ’Unione nazio- nale Pro Loco d’I- talia (di seguito UNPLI) organiz- z a u n co n co rs o di fotografia intitolato “La Sagra più bella che c’è”. L’UNPLI è impe- gnata da anni nella valorizzazione delle sagre di qualità intese come momenti di promozione di tutto il territorio e dei suoi prodotti tipici. Gli obiettivi del concorso sono: 1.Raccogliere le immagini foto- grafiche più rappresentative e identificative delle Sagre che ogni Primo classificato 2013 (foto sopra) anno si svolgono in Italia, nonché di premiare le più pregevoli sia da Raffaele Battilomo un punto di vista artistico sia come Pro Loco Miglionico (MT) rappresentazioni del territorio ita- "Il cuore è con i fichi, al cioccolato" liano, della sua complessità, delle sue peculiarità e della sua storia. 2.Promuovere il lavoro di pre- Secondo classificato 2013 parazione, allestimento e realiz- zazione delle Sagre e dell’attività Donatella Revelant Pro Loco Venzone (PN) quotidiana delle Pro Loco. "Lavoro di preparazione e decorazio- 3.Promuovere le tematiche lega- ne zucche" te all’EXPO 2015 sull’alimentazione: le tecniche di coltivazione, alleva- mento, trasformazione e mutazio- Terzo classificato 2013 ne degli alimenti. Sara Trionetti Il Bando completo su Pro Loco Gualdo Cattaneo (PG) www.unpli.info. "Fuochi e fiamme" UNPLI unionenazionaleprolocod'italia 21
Mino Dinoi Roma e l'UNPLI partners? di Maria Enrica Rubino sentanza per future collaborazioni. L’esperienza dell’UNPLI con l’UNE- SCO va, sicuramente, recuperata e valorizzata affinché la memoria storica su progetti mirati possa concretizzarsi in una progettualità sinergica con realtà anche esterne all'Italia, aprendosi ai Paesi dell’UE esperienza ma, al contempo, recuperando e maturata dall’U- conservando i valori di quelle real- nione Nazionale tà associative ricche di tradizioni, delle Pro Loco ita- di esperienza e di una rete vera sul liane nel lavoro di territorio» realizzazione di progetti UNESCO può rappresentare, a Suo avviso, Su cosa punta la nuova pro- un valido requisito per intrapren- grammazione 2014 – 2020? dere future collaborazioni con la «In relazione ai bandi europei, Commissione Speciale "Politichenella nuova programmazione 2014 Comunitarie del Comune di Roma"– 2020 si garantirà grande spazio in vista dei prossimi progetti euro- alla cultura, al turismo, al socia- pei? le. Pertanto le Pro Loco devono «Sì, sicuramente è un’esperienza assumere un ruolo importan- che va recuperata, ma anche raffor- te nell’interlocuzione, nella pro- zata perché, come spesso accade, posta e, soprattutto, nell’attua- nel momento in cui ci si confronta zione. Per quanto mi riguarda, con la Commissione Europea per la Commissione delle Politiche la richiesta di fondi si percepisce Comunitarie e la Ricerca dei fondi l’importanza di mettere in piedi un strutturali europei del Comune di partenariato e una rete di rappre- Roma, da me presieduta, deve esse- re un interlocutore privi- legiato dell’UNPLI e vice- la Commissione delle Politiche Comunitarie e versa. In merito a questo, il la Ricerca dei fondi strutturali europei, percorso avviato insieme da me presieduta, deve essere un interlocutore all’UNPLI ci garantisce privilegiato dell’UNPLI e viceversa 22 arcobalenod’Italiazerotreduemilaquattordici
L'IN TER VI STA la preparazione adeguata per raf- Roma Capitale deve indubbiamen- forzare il partenariato, al fine di te interloquire con le Pro Loco e lavorare in previsione dei bandi qualora ci fossero realtà specifiche “diretti”. È necessario, dunque, con- da valorizzare, sarebbe da intende- solidare un partenariato pubblico re come l’opportunità giusta per e privato: una sinergia con istitu- scendere sul territorio» zioni, quali ad esempio le univer- sità, che sul territorio si interfac- Com’è nata la collaborazione ciano con le Pro Loco. Mi auguro con l’UNPLI e con il Presidente che presto saremo in grado di dare Claudio Nardocci? una risposta concreta mediante «In seguito al lavoro costante qualche vittoria: la realizzazione di svolto sul territorio romano tra qualche progetto con i fondi euro- la Pro Loco di Roma e l’UNPLI pei, che, ad oggi, in un momento si è messa in moto una sinergia, di grande crisi sociale, economica non solo istituzionale e associa- e istituzionale sono l’unica realtà tiva, ma anche umana tra me e il dalla quale poter attingere risorse Presidente Nardocci. Tra i fattori economiche. È importante avvia- positivi dell’associazionismo rien- re una triangolazione tra Roma tra la capacità di rafforzare i rap- Capitale, l’UNPLI e l’UE» porti umani. Nel periodo in cui ho conosciuto Claudio, ero consigliere Il turismo non conosce crisi di amministrazione di “Zètema – nella città di Roma, stando ai dati progetto cultura” e insieme a lui più recenti in quest’ultimo anno decidemmo di intraprendere un ci sarebbe stato un incremento percorso che ha fatto maturare di oltre un milione di visitatori, anche un rapporto di amicizia. numeri che l’intera regione Lazio L’amicizia tra persone che possono non può certamente vantare. assumersi delle responsabilità è un Secondo il Suo parere, sarebbe valore aggiunto per tutti. Pertanto, possibile bilanciare questa pre- mi auguro che il percorso di ami- senza molto forte di Roma sul ter- cizia intrapreso qualche anno fa ritorio attraverso una sinergia prosegua nel tempo, perché le qua- con le Pro Loco della regione? lità umane di Claudio e della squa- «Penso che il rafforzamento della dra che ha intorno rappresentano rete delle Pro Loco sul territorio un grande valore, un’opportunità sia un fatto fondamentale anche che chi, come me, opera all’interno all’interno dell’associazione stessa. dell’amministrazione ha il dovere Nel 2015 avvieremo una nuova fase di valorizzare, sia dal punto di vista legata anche allo sviluppo dell’area istituzionale sia dal punto di vista metropolitana, in cui il territorio umano. È bello essere amico del diventerà un interlocutore privile- Presidente e dell’UNPLI perché giato perciò un ruolo importante stare con le Pro Loco mi fa sentire dell’UNPLI sarebbe fondamentale. a casa mia». UNPLI unionenazionaleprolocod'italia 23
INFORMAZIONE Premio Nazionale Salva la tua lingua locale Seconda edizione di Gabriele Desiderio UnioneNazionale Pro Loco d’Italia e Legautonomie Lazio, in colla- borazione con il Centro di docu- mentazione per la poesia dialettale "Vincenzo Scarpellino" e il Centro Internazionale Eugenio Montale, indi- conoilPremioSalvalatualingualocale. Il Premio è aperto a tutti gli auto- ri e si articola nelle seguenti sezioni tutte a tema libero in una delle lin- gue locali d’Italia: Sezioni Ogni autore partecipando al Premio attesta che NOTE AGGIUNTIVE: le opere sono inedite e non già premiate e Per le sezioni A e B, ogni autore deve inviare sarà responsabile del contenuto dei materiali inviati. n. 5 copie di un solo libro. Il plico postale dovrà essere inviato a: UNPLI via Ancona 40 00055 Ladispoli (RM), entro lunedì 1 settembre 2014. SEZIONE A Per la sezione C ogni autore può inviare fino a tre poesie Poesia Edita – Libro di poesia inedite,conrelativatraduzioneinitaliano,massimo90versi edito a partire dal 1 gennaio 2012. in totale. Ogni poesia dovrà essere inviata entro lunedì 1 SEZIONE B – Prosa Edita (storie, settembre 2014 all’indirizzo di posta giornatadeldialetto@ favole, racconti inediti, dizionari, unpli.info assieme alla specifica scheda di partecipazione rappresentazioni teatrali) – Libro di allegata al Bando (Scheda Premio Salva la tua lingua locale). prosa edito a partire dal 1 gennaio E’ obbligatoria la registrazione dei lavori inviati in file audio 2012. oppure audio-video. Per la sezione D, si accettano storie, favole, racconti SEZIONE C inediti di massimo 3600 battute (spazi bianchi inclu- Poesia Inedita. si), corredate di traduzione. Dovranno essere inviati SEZIONE D entro lunedì 1 settembre 2014 all’indirizzo di posta Prosa Inedita. giornatadeldialetto@unpli.info assieme alla specifica 24 arcobalenod’Italiazerotreduemilaquattordici
IN FOR MA ZIO NE scheda di partecipazione allegata Le opere saranno valutate a giu- al Bando (Scheda Premio Salva la dizio insindacabile e inappellabile tua lingua locale). E’ obbligatoria della Giuria. la registrazione dei lavori inviati in Gli autori, partecipanti alle sezio- file audio oppure audio-video. ni C e D, per il fatto stesso di parte- Gli elaborati di cui alle sezioni C e cipare al premio, cedono il diritto D dovranno essere inediti in volume e di pubblicazione, senza aver nulla non premiati in altri concorsi letterari. a pretendere come diritto d'autore, Ogni autore partecipando al all'interno della pubblicazione che Premio attesta che le opere sono sarà realizzata a cura del Premio inedite e non già premiate e sarà e sul canale YouTube “Progetti responsabile del contenuto dei UNPLI” allo scopo di contribuire materiali inviati. Gli elaborati non alla costituzione di un archivio verranno restituiti. nazionale dei dialetti e delle lingue La partecipazione è gratuita. locali. Il Bando e le specifiche schede d'adesione si possono richiedere La proclamazione dei vincito- all’indirizzo giornatadeldialetto@ ri è prevista per il 17 gennaio 2015 unpli.info o scaricare dai seguen- a Roma. Sono previsti premi in ti siti web: www.unpli.info, www. denaro, riconoscimenti e menzioni legautonomie.lazio.it, www.poeti- d'onore. I vincitori sono tenuti a delparco.it, www.eipitalia.it. ritirare personalmente il premio La partecipazione al concorso assegnato. implica la piena accettazione di Qualsiasicomunicazioneovariazio- questo regolamento e, per i vin- ne ufficiale delle disposizioni del pre- citori, la divulgazione del proprio sente bando e l'eventuale variazione nome, cognome e premio vinto su della data indicata per la premiazione qualsiasi pubblicazione. saranno comunicate a tutti gli iscritti L'organizzazione si riserva la tramite i siti www.unioneproloco.it, facoltà di pubblicare i lavori per- www.legautonomie.lazio.it,www.poe- venuti per tutte le sezioni inserite tidelparco.it,www.eip.itelanewsletter in questo Bando. appositamente creata. Per l'iscrizione non si ammetto- no pseudonimi, nomi di fantasia o LA GIURIA diversi dalla reale identità dell'au- Pietro Gibellini (Presidente) tore pena l’invalidazione dell'iscri- Toni Cosenza zione. Angelo Lazzari Franco Loi Vincenzo Luciani Possono partecipare gli studenti Luigi Manzi della scuola primaria e secondaria Cosma Siani Ugo Vignuzzi UNPLI unionenazionaleprolocod'italia 25
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