Aprile 2019 - Associazione Milano Cultura e Natura
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Aprile 2019 La scacchiera della figura è quella progettata e costruita nel 1923 da Josef Hartwig, maestro artigiano al Bauhaus di Weimar. Non ci sono pedoni, torri e cavalli, ma cubi, sfere e altre figure geometriche elementari progettate per combaciare al movimento dei vari pezzi. Il valore estetico di ogni pezzo - anche a costo di perdere il fascino nostalgico della metafora bellica che, comunque, non corrisponde alla società presente - si affianca alla funzionalità. Ne diventa indistinguibile. *** Il viaggio, senza ignorare i contesti di festività e piacere, tenta di indagare le domande a cui provò a rispondere Walter Gropius: “Come vogliamo convivere? A quale forma di comunità vogliamo aspirare? Come vivremo? Come ci accontenteremo?” Tali domande sono particolarmente importanti per i giovani designer, gli artisti e gli architetti, oggi come un secolo fa, oggi come al tempo del Bauhaus che non fu né uno stile né un metodo, ma una sorta di “rivoluzione culturale” avviata a cambiamenti qualitativi della società: nuove tecnologie ed analisi dei materiali entrarono in connessione, per la prima volta, con una nuova convivenza… Il movimento Bauhaus ebbe vastissimo influsso su tutta l'architettura “razionale” e su tutte le forme d'arte applicata. Contro l'invadenza e i pericoli della civiltà industriale oppose un nuovo modulo d'insegnamento: eliminare il diaframma tra artista e artigiano per giungere alla “costruzione completa, traguardo finale delle arti visive…” Aereo e bus - 7 giorni A Berlino storia, politica, cultura ed architettura sono giovedì 18 aprile2019 state, e sono, – nazismo, DDR ed unificazione - di grande mercoledì 24 aprile 2019 e complessa attualità ed una mostra evento dedicata a Mantegna e Bellini coinvolge direttamente l’arte italiana, ma numerosi sono i riferimenti alle premesse del Bauhaus e la sua eredità svela aspetti della città poco conosciuti… Ore 7:45, ritrovo dei Soci partecipanti all’aeroporto di Malpensa, terminal 2, banchi d’accettazione Easyjet. Operazioni d’imbarco. Ore 9:40 partenza da Milano per Berlino con volo U24672.
Ore 11:25, arrivo a Berlino Schoenefeld. Nel 1784 si aprì un Hoftheater, del quale Goethe assunse nel Operazioni di sbarco e proseguimento in bus riservato 1791 la direzione artistica che avrebbe conservato sino al 1817. Con la collaborazione di F. Schiller e le partecipazioni di grandi Pranzo libero in corso di trasferimento. interpreti come F. Schröder e A. Iffland, egli ne fece il più Entro le ore 16:30 si arriva a Weimar (288 km), posta sul avanzato teatro tedesco sia per l'alto livello del repertorio fiume Ilm, nel cuore del Bacino di Turingia. (Goethe, Schiller, Kleistecc. e anche Shakespeare, Calderón, Citata per la prima volta nel sec. X, fu residenza di Ottone II. Nel Lessing) sia per l'eccellenza delle messe in scena condotte con 1410 ottenne il diritto cittadino su concessione di Federico il criteri innovatori. Distrutto da un incendio nel 1826 e poi Giovane. Nel 1547 accolse la Riforma e divenne capitale del ricostruito, il teatro riacquistò in parte l'antico splendore nel regno di Sassonia-Weimar. Con l'istituzione della cosiddetta decennio 1848-58, quando, diretto da F. Liszt, diede un “corte delle Muse” (Musenhof) divenne il centro spirituale della contributo decisivo all'affermazione di Wagner in Germania. Germania. Vi si trasferirono prima J.W. Goethe (1775) e poi F. Poco lontano si passa innanzi alla Casa di Friedrich von Schiller, facendo del Hoftheater il palcoscenico più Schiller che, per essere più vicino all’amico Goethe, si importante e conosciuto del Paese. Nel 1919 vi si riunì l'Assemblea Nazionale che approvò la costituzione della stabilì a Weimar nell'aprile 1802. repubblica tedesca detta appunto di Weimar, la cui vicenda si L’ultima sosta della mattina è nella Haus am Horn la sola concluse nel 1933 con l'avvento al potere di Adolf Hitler. Fino al testimonianza architettonica del Bauhaus a Weimar. 1990 Weimar ha fatto parte della Repubblica democratica Fu costruita nel 1923 ai margini del Park an der Ilm in occasione tedesca. della grande Esposizione del Bauhaus che prevedeva anche una Sistemazione in hotel. casa modello ed espressione dei più moderni criteri progettuali ❖ Leonardo Weimar 4**** e funzionali. La casa, progettata dall’insegnate Georg Muche - pittore, non architetto - è caratterizzata dal tetto piatto, da una Belvederer Allee 25, Weimar forma squadratissima e si articola in un salotto centrale a pianta +49 36437220 quadrata attorniato dalle varie stanze… Tempo a disposizione. Pranzo libero. Cena in hotel. Nel pomeriggio si entra nel verde del Park an der Ilm, Pernottamento. giardino all’inglese (non dominio, ma rispetto della natura) disegnato da Goethe e si incontra il Goethe Gartenhaus, un padiglione che, dal 1776 al 1782, fu suo rifugio preferito ed in cui compose numerosi manoscritti. Passeggiando si esce dal parco a nord e si sosta davanti Colazione in hotel. alla Casa di Frau von Stein. La mattina si parte con il bus riservato dall’hotel per Nel novembre del 1775 Goethe fece la conoscenza di Charlotte von Stein e l'attrazione per questa giovane donna segnò trascorrere la giornata Weimar, uno dei maggiori centri profondamente i primi anni del suo soggiorno a Weimar. La casa culturali di Germania, fu trasformata nel 1776 secondo i progetti dello stesso Goethe. La città fu culla della poesia, della letteratura e della musica Poco dopo si giunge davanti alla Casa di Goethe e tedesche nei sec. XVIII-XIX: Nel 1919 l'architetto Walter Gropius vi fondò la scuola d'arte, design e architettura del Bauhaus, la all’annesso Museo Nazionale Goethe. Goethe visse in questa casa barocca del Frauenplan per più di cui Haus Am Horn (insieme con altre realizzazioni della scuola a vent'anni, dal 1809 fino alla sua morte, nel 1832. L'interno è Dessau) nel 1996 è stata inclusa nel patrimonio dell'umanità rimasto essenzialmente nel suo stato originale. Le camere dall'UNESCO. d'abitazione, lo studio e la biblioteca possono essere visitati. I La prima visita del viaggio è nell’ultimo polo culturale giovani bauhausler erano interessati alla sezione del museo realizzato a Weimar: nuovissimo Bauhaus Museum dedicata agli studi e alle teorie di Goethe sul colore. i maestri appena aperto (6/4/19). senior Kandinskij e Klee traevano ispirazione dagli aspetti legati Progettato da Heike Hanada e costruito in tre anni, il Bauhaus alla morfologia e alla metamorfosi delle sezioni dedicate alla Museum Weimar è un moderno spazio d’incontro che, dal luogo mineralogia e alla biologia… della sua fondazione, evoca la prima fase della più importante Un breve trasferimento con il bus riservato conduce poi scuola d'arte e design del XX secolo, espone la più antica al Cimitero Storico di Weimar. Vicino alla Cripta dei collezione di oggetti Bauhaus di tutto il mondo, iniziata da Walter Gropius negli anni ’20, e combina la storia del Bauhaus Principi dove è sepolto Goethe c’è il Monumento ai con le domande sul modo di vivere attuale e futuro e con Caduti di Marzo, opera scultorea del 1922 progettata da l’impatto che questa scuola di design, unica, ha avuto in tutto il Gropius. significante non per i rimandi storici. ma per le mondo. implicazioni teoretiche e stilistiche riguardanti Bauhaus… Al termine del percorso museale, introduttivo del tema Al termine si rientra in hotel con il bus riservato che, principale del viaggio, si riparte con il bus e la sosta costeggiando il parco lungo il rettilineo del Belvedere, davanti al Deutches Nationaltheater, “discendente” di passa davanti alla Casa di Franz Liszt. importanti sedi teatrali fin dal ‘700, e costruito alle spalle In quest'antica casa di giardinieri, situata all'entrata del parco del celebre Monumento a Goethe e Schiller, mette in dell'Ilm, si possono vedere le stanze abitate da Franz Liszt in risalto il ruolo di Weimar nella poesia, letteratura e occasione del suo secondo soggiorno a Weimar, dal 1869 al 1886. musica tedesche nei sec. XVIII-XIX…
Cena in hotel. Pranzo libero. Pernottamento. Nel pomeriggio, completate le visite si parte con il bus da Dessau. Quasi subito, una breve deviazione immette nell’incanto del Wörlitzer Park (20 km) dove, in tema d’architettura, s’intravvedono due curiosi gioielli: il “palladiano” Castello (XVIII sec.) e la “veneziana” Casa Gotica. Colazione in hotel. Costruita in diverse fasi tra il 1773 e il 1813, la casa gotica Entro le ore 8:30, caricati i bagagli, si parte con il bus presenta una facciata che imita quella della chiesa di Santa riservato da Weimar e si viaggia in autostrada, verso Maria dell'Oro a Venezia, mentre quella in mattoni che dà sul nord. giardino è in stile Tudor. Fu rifugio privilegiato del principe Leopoldo III di Anhalt-Dessau… All’uscita dall’autostrada (170 km), in un gran spazio Proseguendo il viaggio in autostrada verso nord est si verde, s’intravede il Castello o Padiglione di Mosigkau. Costruito nel XVIII sec., esempio perfetto dell'architettura giunge a Berlino (125 km), capitale della Germania, nella rococò, fu una residenza principesca. Il palazzo è circondato da parte centrale del Brandeburgo. un vasto parco e da un giardino di piante esotiche. All’arrivo, sistemazione in hotel . Completamente diverso è l’ampio distretto Törten che al ❖ suo interno ospita lo storico complesso residenziale Siedlungen Törten realizzato tra il 1926 e il 1928 su progetto di Walter Gropius. Cena a buffet in hotel. Il complesso aveva natura sperimentale con l’obiettivo di offrire Pernottamento. appartamenti a basso costo costruiti secondo criteri industriali facendo un esteso impiego di elementi in cemento prefabbricati. Ciascun appartamento è dotato di un ampio giardino per consentire l’auto-approvvigionamento di prodotti da coltivazione. Il complesso è stato più volte ristrutturato ed è attualmente per intero abitato. Poco dopo si arriva a Dessau (170 km), città della Colazione in hotel. Sassonia-Anhalt situata sul fiume Mulde, poco a monte La mattina si parte dall’hotel con l’esperto locale per il della sua confluenza nell'Elba. Dal 1996 tutti gli edifici del riconquistato centro storico di Berlino intorno al Viale Bauhaus sono stati inclusi nel Patrimonio Unesco. Unter den Linden, lungo il quale i principi elettori Fondata come insediamento agricolo dai Franchi renani, fu accedevano alla riserva di caccia del Tiergarten… citata come città per la prima volta nel 1213. Fu la residenza dei Berlino è cresciuta intorbo a quest’asse centrale, un lungo viale principi Anhalt-Dessau tra il 1474 al 1863, quindi divenne fiancheggiato da migliaia di tigli che collegava la residenza reale capitale dello stato di Anhalt, rimanendo indipendente fino al alla riserva di caccia. Unter den Linden ("Sotto i tigli"), la più 1918. La città fu in gran parte distrutta durante la seconda celebre arteria della città, fu tracciata dal Grande Elettore guerra mondiale. Federico Guglielmo nel 1647. I suoi prestigiosi palazzi, restaurati Nel 1925 la scuola del Bauhaus si trasferì da Weimar a dall'ex DDR costituiscono una vetrina della storia della Prussia e dell'Impero. Dessau e qui ebbe sede fino alla soppressione nazista avvenuta nel 1933. Alla fine del lungo viale, dopo l’edificio della Dz Bank Con il bus e a piedi si possono apprezzare: l'ex Ufficio costruito su disegni di Frank Gehry, si arriva al cospetto Municipale del Lavoro, la sede della scuola con i di uno dei simboli di Berlino: la trionfale Brandenburger laboratori, le Meisterhäuser, gruppo di abitazioni Tor, la monumentale porta che per trent’anni destinate al corpo docente, , tutti realizzati da Walter rappresentò la divisione della città perché parte Gropius nel periodo 1925-29. integrante del Muro… Lo Storico Ufficio di Collocamento è uno straordinario esempio Si entra infine nel Reichstag. di architettura funzionalista costruita con struttura telaio in Restaurato con gran dispendio di fondi ed energie da Norman acciaio rivestita con caratterizzanti mattoni di colore giallo… Foster, il “nuovo” Reichstag non ha più nulla dell’edificio L’edificio che accoglieva la scuola è ben conservato per l’attento crivellato di pallottole rimasto a lungo solitario a margine del restauro che ha cancellato i precedenti interventi (antagonisti Muro dell’epoca del nazionalsocialismo e maldestri dell’epoca del Pranzo di Pasqua nel ristorante panoramico del socialismo). Nel museo anche oggetti di design (tra questi anche Bundestag. la rivoluzionaria sedia Wassily realizzata in tubo di acciaio Usciti dal Reichstag si arriva quasi subito al Memoriale piegato). Tra le case dei maestri, la casa singola era la residenza del dell'Olocausto, un campo di 2711 stele di varie direttore, le altre ospitarono, tra gli altri, il pittore e fotografo dimensioni progettato dall'americano Peter Eisenman, e, Moholy-Nagy (il braccio destro di Gropius) con il pittore successivamente si accede alla Potsdamer Platz, Feininger, il pittore, scultore e coreografo Schlemmer con il quartiere di grattacieli ultramoderni che fu, nel XIX pittore Muche e il pittore Kandinskij con il pittore Klee…
secolo, il crocevia più affollato d'Europa e Quartiere dell'Hansa. Poco lontano, una sosta merita l’Atrium Tower, una delle Fino al 1944 in questa zona sorgeva un quartiere residenziale di più belle costruzioni dell’attiguo quartiere Daimler: classe. Nel 1957 il quartiere dell'Hansa fu scelto come laboratorio per nuovi progetti di architettura moderna. I villini e l'alleanza di terracotta e vetro è cara a Renzo Piano, suo i palazzi-torre - 1300 alloggi per 3500 abitanti - immersi nel ideatore… verde, furono pensati per l’Interbau, esposizione di 53 architetti Un richiamo indiretto al Bauhaus e al suo capofila è, originari di 13 paesi diversi, tra cui Alvar Alto, Oscar Niemeyer, infine, l’edificio Martin-Gropius (1881). Egon Eiermann, Walter Gropius… L’edificio, neorinascimentale, ornato da una raffinata Poco più lontano si transita innanzi al capannone decorazione che lo rende affine a un palazzo italiano, è opera di industriale della Fabbrica di Turbine AEG, del 1909, Martin Gropius, prozio di Walter Gropius, Un tempo Museo imprescindibile riferimento del proto-razionalismo delle Arti decorative, l'edificio accoglie oggi grandi mostre temporanee. architettonico L’impatto sull’architettura d’inizio ‘900 fu enorme Molte sono le Rientro in hotel. implicazioni stilistiche e funzionali dell’edificio di Peter Behrens Cena a buffet in hotel. che, curiosamente, non studiò architettura, bensì pittura… Pernottamento. L’alternanza di architetture prosegue con uno dei più bei complessi di Berlino, residenza estiva degli Hohenzollern, dinastia che regnò dal XIV al XIX secolo su Brandeburgo e Prussia: il castello di Charlottenbourg. L’itinerario si conclude sulla Collina Olimpica e al Colazione in hotel. cospetto dell’edificio simbolo, a Berlino, del La mattina si parte dall’hotel con il bus riservato e razionalismo: la Corbousierhaus progettata nel 1953 in l’esperto locale. L’intera giornata trascorre lungo un occasione dell’Interbau, evento mondiale in cui Le primo percorso berlinese mirato all’architettura e, Corbousier fu uno dei 53 architetti “espositori”. Le Corbousier progettò una nuova Unité d’habitation, in stile naturalmente, al Bauhaus. berlinese. La fase di costruzione durò dal 1956 al 1958. L'edificio Una prima sosta è, subito dopo Potsdamerplatz, alto 52,94 m., lungo 141,20 m. e largo 22,96 m. comprende 530 all’interno del Sony Center dominato, all'esterno dalla appartamenti, da una a cinque stanze che, nel 1979, furono tutti Bahn Tower, torre in vetro sede della Deutsche Bahn. convertiti in appartamenti di proprietà. È all'interno che questo complesso in acciaio e cemento ideato Rientro in hotel. dall'architetto Helmut Jahn rivela tutto il suo fascino, con la sua Cena a buffet in hotel. grande piazza di 4000 mq riparata da uno spettacolare tendone, Pernottamento. vera e propria prodezza tecnologica. Gli edifici intorno supportano un anello massiccio da cui parte un albero leggermente pendente che sostiene il tendone in fibra di vetro. Il successivo incontro è con l’insolita forma a tenda ed il vistoso giallo della Philarmonie progettata nel 1955 da Hans Scharoun. La sala da concerto è oggi modello per le Colazione in hotel sale da concerto di tutto il mondo. La mattina si parte dall’hotel con il bus riservato e Si accede infine nel Bauhaus Archiv-Museum, ospitato l’esperto locale per proseguire lungo un secondo nell’iconico edificio - line bianche ed essenziali, percorso berlinese mirato all’architettura semplicità, luce - ispirato all’architettura industriale, con S’inizia, quasi subito, dalla sede del Sindacato dei un preciso richiamo ai tetti a shed (o a dente di sega). Metallurgici Tedeschi, una delle ultime realizzazioni Progettato nel 1964, fu l’ultimo grande progetto di Walter Gropius. Successivamente, fu ampiamente modificato per la moderne in Berlino prima dell’avvento del nuova collocazione nell’ex settore occidentale di Berlino. Nel Nazionalsocialismo. museo è esposta la più ampia concentrazione di manufatti Il suo progettista, Mendelsohn, intendeva creare prodotti all’interno dell’istituto del Bauhaus. Vi si trovano gli un’architettura "parlante" la cui conformazione alludesse al arredi (come le sedute progettate da Marcel Breuer), i tema del lavoro e che confermasse il distacco dalla poetica complementi d’arredo, i tessuti che rappresentarono uno dei espressionista dei primi anni ‘20 e l'avvicinamento alle ricerche più rilevanti successi commerciali dell’istituto (a partire da quelli razionaliste tedesche e olandesi. Dopo le vicissitudini legate al disegnati dalla bauhausler e poi insegnate Gunta Stölzl), le opere Nazionalsocialismo e al Muro, dopo il 1989,. fu ristrutturato ed pittoriche, grafiche, editoriali e fotografiche e molte altre è sede della IG-Metall di Berlino-Brandeburgo-Sassonia- testimonianze dell’esperienza didattica, artigianale e artistica Interesse suscita poi una breve sosta nel non lontano del Bauhaus. Hufeisensiedlun (ufficialmente Großsiedlung Britz) Pranzo libero. grande complesso residenziale a ferro di cavallo Nel pomeriggio, attraversato il Tiegarten, si apprezza dell’architetto Bruno Taut (1925). subito il gran “laboratorio” d’architettura moderna nel L'insediamento presenta una planimetria che si adatta dolcemente alla morfologia dell'area d’intervento, leggermente
avvallata al centro. L’edificio, 350 m di lunghezza, tre piani, con viceversa, l'inconfondibile stile pittorico di Bellini spiegò il suo la peculiare forma a “ferro di cavallo” sottolineava le qualità effetto sul lavoro di Mantegna. Dopo dieci anni di stretta comunitarie e solidali della nuova edilizia collettiva. collaborazione si separarono e, lavorando in ambienti diversi Proseguendo, alle porte sud di Berlino si transita nel ambienti, anche i loro stili artistici si svilupparono diversamente Gropiustadt, quartiere, di nuova concezione, progettato Rientro in hotel. da Walter Gropius nel 1960 , ma realizzato in forma Cena a buffet in hotel. modificata rispetto alle intenzioni del progettista Pernottamento. Inizialmente si chiamò Britz-Buckow-Rudow. e divenne famoso perché vi trascorse l'infanzia e l'adolescenza Christiane F. tossicodipendente divenuta nota scrittrice e protagonista del romanzo-inchiesta “Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino”. Dal 1986, dopo grandi investimenti, la vivibilità del quartiere è migliorata sensibilmente e, dal 2001, è ufficialmente un quartiere Colazione in hotel. indipendente. La mattina, lasciate libere le stanze ed affidati i bagagli Ritornando in ambito Bauhaus si visita, nella parte nord all’hotel, è libera. di Berlino, Villa Lemke del 1932-33, l’ultima casa Primo suggerimento: ci si può individualmente dedicare costruita in Germania dall’allora direttore di Bauhaus, alla straordinaria concentrazione di musei di pregevole Mies va der Rohe, prima che emigrasse in America. architettura e dalla brillante scenografia che, dalla punta La villetta sul lago Obersee Fu commissionata da Karl e Martha Lemke che vissero qui fino al 1945. Si tratta di un edificio di un nord ovest dell'isola della Sprea, testimoniano la politica solo piano (anche se inizialmente erano previsti due, poi ridotti) culturale tedesca e costituiscono una delle più ricche e a forma di L, con poche stanze e grandi vetrate di affaccio sul variegate collezioni di opere d'arte al mondo. giardino verso il lago. A colpire all’inizio è certamente la Secondo suggerimento: si può scegliere un percorso dimensione ridotta dell’edificio e la sua armoniosa essenzialità, purtroppo un po’ soffocata dagli edifici vicini. Semplici pareti di guidato da Anna Torterolo nel Nolde Museum (1 km) mattoni rossi e grandi vetrate, il tutto perfettamente intonato inaugurato nel 2007 e dedicato al pittore espressionista con la quieta eleganza del lago. Emil Nolde. Si transita poi attraverso il Prenzlauer Berg, quartiere Emile Nolde artista in bilico tra Impressionismo ed che fu, nel dopoguerra, rifugio degli artisti… Espressionismo fu il grande solitario della pittura tedesca,. Per Il quartiere, bastione della cultura alternativa e dell'impegno la sua arte fu perseguitato e, solo dopo l’ultima guerra mondiale, politico anche dopo la caduta del Muro, si è trasformato, nel riabilitato. La collezione viene direttamente dalla Fondazione corso della ristrutturazione, in un eldorado per borghesi Emil Nolde di Seebüll, la cittadina nel nord della Germania dove bohémien… il pittore visse a partire dal 1927. Le opere sono esposte a rotazione con quattro mostre all'anno. Poco dopo, si apre la vasta spianata delimitata da edifici Pranzo libero. rigidi di Alexander Platz che, tra i superstiti esempi Tempo libero fino al ritrovo in hotel per il ritiro dei dell'urbanistica socialista, è un concentrato di simboli bagagli ed il trasferimento, con bus riservato, dell'ideologia sovietica. all’aeroporto di Berlino Schoenefled in tempo utile per le La mattina si conclude con il tempo libero da spendere operazioni d’imbarco sul volo EasyJet. nel vivace quartiere Scheunenviertel tra i caffè e i Ore 18:30, partenza da Berlino per Milano con volo ristoranti trendy, i cortili e i cortiletti restaurati, le U24675 boutique di moda e le gallerie d’arte La cupola dorata della Nuova Sinagoga è l'emblema più visibile Ore 20:20, arrivo a Milano Malpensa, terminal 2. della rinascita dello Scheunenviertel. A metà dell’Oranienburger Operazioni di sbarco. Straße l'edificio (1875-1881) dell'antica posta, costruito da Carl *** Schwatlo in mattoni smaltati e decorazioni in terracotta, è NB – Le visite in programma sono numerose. Soste ed magnifico. Sulla facciata i medaglioni di Marco Polo, Gutenberg, ingressi possono variare secondo meteo, tempi e Franklin, Siemens... Pranzo libero. contrattempi (traffico ritardi, ecc) Nel pomeriggio si entra nella Gemaldegalerie e si visita la mostra “Mantegna e Bellini” aperta fino al 30/6/2019. La mostra evento è rimasta aperta alla National Gallery di Londra fino al 27/1/2019. Con circa 100 opere, si confrontano due maestri del Rinascimento italiano, per la prima volta. Nel 1452/3 Andrea Mantegna, pittore e incisore di Padova, entrò a far parte della famiglia Bellini, una delle principali famiglie di artisti della vicina Venezia. Le spettacolari invenzioni pittoriche di Mantegna e il suo intenso interesse per l'antichità classica lasciarono un'impressione profonda sul cognato Giovanni Bellini e,
Quota di partecipazione: € 1.825 (minimo 15 Soci partecipanti) Acconto € 400. Saldo entro giovedì 28/3/2019. La quota comprende: •2 trasferimenti in aereo, Milano Malpensa T2 – Berlino Schoenfeld, con voli di linea EasyJet (bagaglio in cabina cm. 56x45x25, bagaglio in stiva kg.15); •le tasse aeroportuali •6 pernottamenti in camera doppia in hotel 4****; •6 colazioni a buffet in hotel; •3 ingressi Bauhaus Weimar, Goethe Museum, mostra Mantegna Bellini); •6 cene in hotel (inclusa acqua e 1 bevanda); •1 pranzo (21/4) nel ristorante panoramico del Bundestag (inclusa acqua e 1 bevanda); •la dotazione di audio-cuffie;•le tasse di soggiorno; •l’assicurazione sanitaria collettiva durante il viaggio; •l’assicurazione rinuncia individuale (per infortunio o malattia prima della partenza); •il bus riservato in Germania; •l’assistenza culturale di guide locali di lingua italiana a Berlino e di Anna Torterolo, responsabile di CULTURA E NATURA. La quota non comprende: •5 pasti liberi; •gli altri ingressi; •le mance e quanto non menzionato ne “la quota comprende”. Supplementi: •camera singola (+C1): € 245. GERMANIA A-Z. •AMBASCIATA D'ITALIA A BERLINO. Hiroshimastr. 1, Berlino - +49 (0)30-254400 - Cellulare di emergenza +49 173 6262965. •CLIMA. Clima continentale europeo. Temperature nel periodo: Weimar e Berlino +6° +15°. •DOCUMENTI. Passaporto o Carta d’Identità in corso di validità. Il Paese fa parte dell’EU e aderisce all’accordo di Schengen. Per l’accesso nel Reichstag è necessaria la fotocopia fronte-retro del documento d’identità utilizzato durante il viaggio. •ELETTRICITÀ. Le prese sono generalmente Siemens tipo F (anche dette Schuko), quindi la classica spina italiana potrebbe non andar bene. Viaggiare con un adattatore. •LINGUE. Tedesco. Diffuse inglese e francese. •SALUTE. Le strutture sanitarie ed il personale medico sono di ottimo livello. I cittadini italiani che si recano temporaneamente nel Paese (Stato membro dell'Unione Europea) possono ricevere le cure mediche necessarie previste dall'assistenza sanitaria pubblica locale se dispongono della Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) detta Tessera Sanitaria. L’assicurazione sanitaria privata collettiva compresa nella quota di partecipazione prevede comunque, oltre alla copertura di eventuali spese sanitarie, anche il rimpatrio aereo o il trasferimento del malato in un altro Paese. •SICUREZZA. Le misure di sicurezza sono a livello alto: si raccomanda attenzione, soprattutto nei luoghi pubblici e ad alta frequentazione, mantenere atteggiamento vigile per i propri valori e documenti e di conservare separatamente una copia del documento d’identità. •TELEFONI. Prefisso dall'Italia: 0049 + prefisso della città tedesca senza lo zero per le postazioni fisse; con lo zero per i telefoni cellulari (handy in tedesco). Prefisso per l'Italia: 0039. Numero emergenza unico: 112. La copertura dei telefoni GSM è pressoché totale Con la collaborazione di CENTOCITTA’, BERGAMO – berl3525 Associazione Milano CULTURA E NATURA Via Napo Torriani 29 – 20124 Milano Telefono, fax, segreteria: +39 02 867386 – Telefono emergenza in viaggio: +39 340 0518590 Posta elettronica: asso.mcn@fastwebnet.it - Sito internet: www.assomcn.it Codice Fiscale: 97456670153 - Banca Prossima: IT40 C 03359 01600 1000 00017244
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