Aprile 2019 - Associazione Milano Cultura e Natura

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Aprile 2019 - Associazione Milano Cultura e Natura
Aprile 2019
                              La scacchiera della figura è quella progettata e costruita
                              nel 1923 da Josef Hartwig, maestro artigiano al Bauhaus
                              di Weimar. Non ci sono pedoni, torri e cavalli, ma cubi,
                              sfere e altre figure geometriche elementari progettate
                              per combaciare al movimento dei vari pezzi. Il valore
                              estetico di ogni pezzo - anche a costo di perdere il fascino
                              nostalgico della metafora bellica che, comunque, non
                              corrisponde alla società presente - si affianca alla
                              funzionalità. Ne diventa indistinguibile.
                                                            ***
                              Il viaggio, senza ignorare i contesti di festività e piacere,
                              tenta di indagare le domande a cui provò a rispondere
                              Walter Gropius: “Come vogliamo convivere? A quale
                              forma di comunità vogliamo aspirare? Come vivremo?
                              Come ci accontenteremo?” Tali domande sono
                              particolarmente importanti per i giovani designer, gli
                              artisti e gli architetti, oggi come un secolo fa, oggi come
                              al tempo del Bauhaus che non fu né uno stile né un
                              metodo, ma una sorta di “rivoluzione culturale” avviata
                              a cambiamenti qualitativi della società: nuove tecnologie
                              ed analisi dei materiali entrarono in connessione, per la
                              prima volta, con una nuova convivenza…
                              Il movimento Bauhaus ebbe vastissimo influsso su tutta
                              l'architettura “razionale” e su tutte le forme d'arte
                              applicata. Contro l'invadenza e i pericoli della civiltà
                              industriale oppose un nuovo modulo d'insegnamento:
                              eliminare il diaframma tra artista e artigiano per
                              giungere alla “costruzione completa, traguardo finale
                              delle arti visive…”
    Aereo e bus - 7 giorni    A Berlino storia, politica, cultura ed architettura sono
    giovedì 18 aprile2019     state, e sono, – nazismo, DDR ed unificazione - di grande
   mercoledì 24 aprile 2019   e complessa attualità ed una mostra evento dedicata a
                              Mantegna e Bellini coinvolge direttamente l’arte italiana,
                              ma numerosi sono i riferimenti alle premesse del Bauhaus
                              e la sua eredità svela aspetti della città poco conosciuti…

                              Ore 7:45, ritrovo dei Soci partecipanti all’aeroporto di
                              Malpensa, terminal 2, banchi d’accettazione Easyjet.
                              Operazioni d’imbarco.
                              Ore 9:40 partenza da Milano per Berlino con volo
                              U24672.
Ore 11:25, arrivo a Berlino Schoenefeld.                                       Nel 1784 si aprì un Hoftheater, del quale Goethe assunse nel
Operazioni di sbarco e proseguimento in bus riservato                          1791 la direzione artistica che avrebbe conservato sino al 1817.
                                                                               Con la collaborazione di F. Schiller e le partecipazioni di grandi
Pranzo libero in corso di trasferimento.                                       interpreti come F. Schröder e A. Iffland, egli ne fece il più
Entro le ore 16:30 si arriva a Weimar (288 km), posta sul                      avanzato teatro tedesco sia per l'alto livello del repertorio
fiume Ilm, nel cuore del Bacino di Turingia.                                   (Goethe, Schiller, Kleistecc. e anche Shakespeare, Calderón,
    Citata per la prima volta nel sec. X, fu residenza di Ottone II. Nel       Lessing) sia per l'eccellenza delle messe in scena condotte con
    1410 ottenne il diritto cittadino su concessione di Federico il            criteri innovatori. Distrutto da un incendio nel 1826 e poi
    Giovane. Nel 1547 accolse la Riforma e divenne capitale del                ricostruito, il teatro riacquistò in parte l'antico splendore nel
    regno di Sassonia-Weimar. Con l'istituzione della cosiddetta               decennio 1848-58, quando, diretto da F. Liszt, diede un
    “corte delle Muse” (Musenhof) divenne il centro spirituale della           contributo decisivo all'affermazione di Wagner in Germania.
    Germania. Vi si trasferirono prima J.W. Goethe (1775) e poi F.         Poco lontano si passa innanzi alla Casa di Friedrich
    von Schiller, facendo del Hoftheater il palcoscenico più
                                                                           Schiller che, per essere più vicino all’amico Goethe, si
    importante e conosciuto del Paese. Nel 1919 vi si riunì
    l'Assemblea Nazionale che approvò la costituzione della                stabilì a Weimar nell'aprile 1802.
    repubblica tedesca detta appunto di Weimar, la cui vicenda si          L’ultima sosta della mattina è nella Haus am Horn la sola
    concluse nel 1933 con l'avvento al potere di Adolf Hitler. Fino al     testimonianza architettonica del Bauhaus a Weimar.
    1990 Weimar ha fatto parte della Repubblica democratica                    Fu costruita nel 1923 ai margini del Park an der Ilm in occasione
    tedesca.                                                                   della grande Esposizione del Bauhaus che prevedeva anche una
Sistemazione in hotel.                                                         casa modello ed espressione dei più moderni criteri progettuali
     ❖ Leonardo Weimar 4****                                                   e funzionali. La casa, progettata dall’insegnate Georg Muche -
                                                                               pittore, non architetto - è caratterizzata dal tetto piatto, da una
         Belvederer Allee 25, Weimar
                                                                               forma squadratissima e si articola in un salotto centrale a pianta
         +49 36437220                                                          quadrata attorniato dalle varie stanze…
Tempo a disposizione.                                                      Pranzo libero.
Cena in hotel.                                                             Nel pomeriggio si entra nel verde del Park an der Ilm,
Pernottamento.                                                             giardino all’inglese (non dominio, ma rispetto della
                                                                           natura) disegnato da Goethe e si incontra il Goethe
                                                                           Gartenhaus, un padiglione che, dal 1776 al 1782, fu suo
                                                                           rifugio preferito ed in cui compose numerosi manoscritti.
                                                                           Passeggiando si esce dal parco a nord e si sosta davanti
Colazione in hotel.                                                        alla Casa di Frau von Stein.
La mattina si parte con il bus riservato dall’hotel per                        Nel novembre del 1775 Goethe fece la conoscenza di Charlotte
                                                                               von Stein e l'attrazione per questa giovane donna segnò
trascorrere la giornata Weimar, uno dei maggiori centri                        profondamente i primi anni del suo soggiorno a Weimar. La casa
culturali di Germania,                                                         fu trasformata nel 1776 secondo i progetti dello stesso Goethe.
    La città fu culla della poesia, della letteratura e della musica       Poco dopo si giunge davanti alla Casa di Goethe e
    tedesche nei sec. XVIII-XIX: Nel 1919 l'architetto Walter Gropius
    vi fondò la scuola d'arte, design e architettura del Bauhaus, la
                                                                           all’annesso Museo Nazionale Goethe.
                                                                               Goethe visse in questa casa barocca del Frauenplan per più di
    cui Haus Am Horn (insieme con altre realizzazioni della scuola a
                                                                               vent'anni, dal 1809 fino alla sua morte, nel 1832. L'interno è
    Dessau) nel 1996 è stata inclusa nel patrimonio dell'umanità
                                                                               rimasto essenzialmente nel suo stato originale. Le camere
    dall'UNESCO.
                                                                               d'abitazione, lo studio e la biblioteca possono essere visitati. I
La prima visita del viaggio è nell’ultimo polo culturale                       giovani bauhausler erano interessati alla sezione del museo
realizzato a Weimar: nuovissimo Bauhaus Museum                                 dedicata agli studi e alle teorie di Goethe sul colore. i maestri
appena aperto (6/4/19).                                                        senior Kandinskij e Klee traevano ispirazione dagli aspetti legati
    Progettato da Heike Hanada e costruito in tre anni, il Bauhaus             alla morfologia e alla metamorfosi delle sezioni dedicate alla
    Museum Weimar è un moderno spazio d’incontro che, dal luogo                mineralogia e alla biologia…
    della sua fondazione, evoca la prima fase della più importante         Un breve trasferimento con il bus riservato conduce poi
    scuola d'arte e design del XX secolo, espone la più antica             al Cimitero Storico di Weimar. Vicino alla Cripta dei
    collezione di oggetti Bauhaus di tutto il mondo, iniziata da
    Walter Gropius negli anni ’20, e combina la storia del Bauhaus
                                                                           Principi dove è sepolto Goethe c’è il Monumento ai
    con le domande sul modo di vivere attuale e futuro e con               Caduti di Marzo, opera scultorea del 1922 progettata da
    l’impatto che questa scuola di design, unica, ha avuto in tutto il     Gropius. significante non per i rimandi storici. ma per le
    mondo.                                                                 implicazioni teoretiche e stilistiche riguardanti Bauhaus…
Al termine del percorso museale, introduttivo del tema                     Al termine si rientra in hotel con il bus riservato che,
principale del viaggio, si riparte con il bus e la sosta                   costeggiando il parco lungo il rettilineo del Belvedere,
davanti al Deutches Nationaltheater, “discendente” di                      passa davanti alla Casa di Franz Liszt.
importanti sedi teatrali fin dal ‘700, e costruito alle spalle                 In quest'antica casa di giardinieri, situata all'entrata del parco
del celebre Monumento a Goethe e Schiller, mette in                            dell'Ilm, si possono vedere le stanze abitate da Franz Liszt in
risalto il ruolo di Weimar nella poesia, letteratura e                         occasione del suo secondo soggiorno a Weimar, dal 1869 al
                                                                               1886.
musica tedesche nei sec. XVIII-XIX…
Cena in hotel.                                                              Pranzo libero.
Pernottamento.                                                              Nel pomeriggio, completate le visite si parte con il bus da
                                                                            Dessau. Quasi subito, una breve deviazione immette
                                                                            nell’incanto del Wörlitzer Park (20 km) dove, in tema
                                                                            d’architettura, s’intravvedono due curiosi gioielli: il
                                                                            “palladiano” Castello (XVIII sec.) e la “veneziana” Casa
                                                                            Gotica.
Colazione in hotel.                                                             Costruita in diverse fasi tra il 1773 e il 1813, la casa gotica
Entro le ore 8:30, caricati i bagagli, si parte con il bus                      presenta una facciata che imita quella della chiesa di Santa
riservato da Weimar e si viaggia in autostrada, verso                           Maria dell'Oro a Venezia, mentre quella in mattoni che dà sul
nord.                                                                           giardino è in stile Tudor. Fu rifugio privilegiato del principe
                                                                                Leopoldo III di Anhalt-Dessau…
All’uscita dall’autostrada (170 km), in un gran spazio
                                                                            Proseguendo il viaggio in autostrada verso nord est si
verde, s’intravede il Castello o Padiglione di Mosigkau.
    Costruito nel XVIII sec., esempio perfetto dell'architettura            giunge a Berlino (125 km), capitale della Germania, nella
    rococò, fu una residenza principesca. Il palazzo è circondato da        parte centrale del Brandeburgo.
    un vasto parco e da un giardino di piante esotiche.                     All’arrivo, sistemazione in hotel .
Completamente diverso è l’ampio distretto Törten che al                          ❖
suo interno ospita lo storico complesso residenziale
Siedlungen Törten realizzato tra il 1926 e il 1928 su
progetto di Walter Gropius.                                                 Cena a buffet in hotel.
    Il complesso aveva natura sperimentale con l’obiettivo di offrire       Pernottamento.
    appartamenti a basso costo costruiti secondo criteri industriali
    facendo un esteso impiego di elementi in cemento
    prefabbricati. Ciascun appartamento è dotato di un ampio
    giardino per consentire l’auto-approvvigionamento di prodotti
    da coltivazione. Il complesso è stato più volte ristrutturato ed è
    attualmente per intero abitato.
Poco dopo si arriva a Dessau (170 km), città della                          Colazione in hotel.
Sassonia-Anhalt situata sul fiume Mulde, poco a monte                       La mattina si parte dall’hotel con l’esperto locale per il
della sua confluenza nell'Elba. Dal 1996 tutti gli edifici del              riconquistato centro storico di Berlino intorno al Viale
Bauhaus sono stati inclusi nel Patrimonio Unesco.                           Unter den Linden, lungo il quale i principi elettori
    Fondata come insediamento agricolo dai Franchi renani, fu               accedevano alla riserva di caccia del Tiergarten…
    citata come città per la prima volta nel 1213. Fu la residenza dei          Berlino è cresciuta intorbo a quest’asse centrale, un lungo viale
    principi Anhalt-Dessau tra il 1474 al 1863, quindi divenne                  fiancheggiato da migliaia di tigli che collegava la residenza reale
    capitale dello stato di Anhalt, rimanendo indipendente fino al              alla riserva di caccia. Unter den Linden ("Sotto i tigli"), la più
    1918. La città fu in gran parte distrutta durante la seconda                celebre arteria della città, fu tracciata dal Grande Elettore
    guerra mondiale.                                                            Federico Guglielmo nel 1647. I suoi prestigiosi palazzi, restaurati
Nel 1925 la scuola del Bauhaus si trasferì da Weimar a                          dall'ex DDR costituiscono una vetrina della storia della Prussia e
                                                                                dell'Impero.
Dessau e qui ebbe sede fino alla soppressione nazista
avvenuta nel 1933.                                                          Alla fine del lungo viale, dopo l’edificio della Dz Bank
Con il bus e a piedi si possono apprezzare: l'ex Ufficio                    costruito su disegni di Frank Gehry, si arriva al cospetto
Municipale del Lavoro, la sede della scuola con i                           di uno dei simboli di Berlino: la trionfale Brandenburger
laboratori, le Meisterhäuser, gruppo di abitazioni                          Tor, la monumentale porta che per trent’anni
destinate al corpo docente, , tutti realizzati da Walter                    rappresentò la divisione della città perché parte
Gropius nel periodo 1925-29.                                                integrante del Muro…
    Lo Storico Ufficio di Collocamento è uno straordinario esempio          Si entra infine nel Reichstag.
    di architettura funzionalista costruita con struttura telaio in             Restaurato con gran dispendio di fondi ed energie da Norman
    acciaio rivestita con caratterizzanti mattoni di colore giallo…             Foster, il “nuovo” Reichstag non ha più nulla dell’edificio
    L’edificio che accoglieva la scuola è ben conservato per l’attento          crivellato di pallottole rimasto a lungo solitario a margine del
    restauro che ha cancellato i precedenti interventi (antagonisti             Muro
    dell’epoca del nazionalsocialismo e maldestri dell’epoca del            Pranzo di Pasqua nel ristorante panoramico del
    socialismo). Nel museo anche oggetti di design (tra questi anche        Bundestag.
    la rivoluzionaria sedia Wassily realizzata in tubo di acciaio           Usciti dal Reichstag si arriva quasi subito al Memoriale
    piegato).
    Tra le case dei maestri, la casa singola era la residenza del           dell'Olocausto, un campo di 2711 stele di varie
    direttore, le altre ospitarono, tra gli altri, il pittore e fotografo   dimensioni progettato dall'americano Peter Eisenman, e,
    Moholy-Nagy (il braccio destro di Gropius) con il pittore               successivamente si accede alla Potsdamer Platz,
    Feininger, il pittore, scultore e coreografo Schlemmer con il           quartiere di grattacieli ultramoderni che fu, nel XIX
    pittore Muche e il pittore Kandinskij con il pittore Klee…
secolo, il crocevia più affollato d'Europa e                                Quartiere dell'Hansa.
Poco lontano, una sosta merita l’Atrium Tower, una delle                        Fino al 1944 in questa zona sorgeva un quartiere residenziale di
più belle costruzioni dell’attiguo quartiere Daimler:                           classe. Nel 1957 il quartiere dell'Hansa fu scelto come
                                                                                laboratorio per nuovi progetti di architettura moderna. I villini e
l'alleanza di terracotta e vetro è cara a Renzo Piano, suo                      i palazzi-torre - 1300 alloggi per 3500 abitanti - immersi nel
ideatore…                                                                       verde, furono pensati per l’Interbau, esposizione di 53 architetti
Un richiamo indiretto al Bauhaus e al suo capofila è,                           originari di 13 paesi diversi, tra cui Alvar Alto, Oscar Niemeyer,
infine, l’edificio Martin-Gropius (1881).                                       Egon Eiermann, Walter Gropius…
    L’edificio, neorinascimentale, ornato da una raffinata                  Poco più lontano si transita innanzi al capannone
    decorazione che lo rende affine a un palazzo italiano, è opera di       industriale della Fabbrica di Turbine AEG, del 1909,
    Martin Gropius, prozio di Walter Gropius, Un tempo Museo                imprescindibile riferimento del proto-razionalismo
    delle Arti decorative, l'edificio accoglie oggi grandi mostre
    temporanee.
                                                                            architettonico
                                                                                L’impatto sull’architettura d’inizio ‘900 fu enorme Molte sono le
Rientro in hotel.                                                               implicazioni stilistiche e funzionali dell’edificio di Peter Behrens
Cena a buffet in hotel.                                                         che, curiosamente, non studiò architettura, bensì pittura…
Pernottamento.                                                              L’alternanza di architetture prosegue con uno dei più bei
                                                                            complessi di Berlino, residenza estiva degli Hohenzollern,
                                                                            dinastia che regnò dal XIV al XIX secolo su Brandeburgo
                                                                            e Prussia: il castello di Charlottenbourg.
                                                                            L’itinerario si conclude sulla Collina Olimpica e al
Colazione in hotel.                                                         cospetto dell’edificio simbolo, a Berlino, del
La mattina si parte dall’hotel con il bus riservato e                       razionalismo: la Corbousierhaus progettata nel 1953 in
l’esperto locale. L’intera giornata trascorre lungo un                      occasione dell’Interbau, evento mondiale in cui Le
primo percorso berlinese mirato all’architettura e,                         Corbousier fu uno dei 53 architetti “espositori”.
                                                                                Le Corbousier progettò una nuova Unité d’habitation, in stile
naturalmente, al Bauhaus.
                                                                                berlinese. La fase di costruzione durò dal 1956 al 1958. L'edificio
Una prima sosta è, subito dopo Potsdamerplatz,                                  alto 52,94 m., lungo 141,20 m. e largo 22,96 m. comprende 530
all’interno del Sony Center dominato, all'esterno dalla                         appartamenti, da una a cinque stanze che, nel 1979, furono tutti
Bahn Tower, torre in vetro sede della Deutsche Bahn.                            convertiti in appartamenti di proprietà.
    È all'interno che questo complesso in acciaio e cemento ideato          Rientro in hotel.
    dall'architetto Helmut Jahn rivela tutto il suo fascino, con la sua     Cena a buffet in hotel.
    grande piazza di 4000 mq riparata da uno spettacolare tendone,          Pernottamento.
    vera e propria prodezza tecnologica. Gli edifici intorno
    supportano un anello massiccio da cui parte un albero
    leggermente pendente che sostiene il tendone in fibra di vetro.
Il successivo incontro è con l’insolita forma a tenda ed il
vistoso giallo della Philarmonie progettata nel 1955 da
Hans Scharoun. La sala da concerto è oggi modello per le                    Colazione in hotel
sale da concerto di tutto il mondo.                                         La mattina si parte dall’hotel con il bus riservato e
Si accede infine nel Bauhaus Archiv-Museum, ospitato                        l’esperto locale per proseguire lungo un secondo
nell’iconico edificio - line bianche ed essenziali,                         percorso berlinese mirato all’architettura
semplicità, luce - ispirato all’architettura industriale, con               S’inizia, quasi subito, dalla sede del Sindacato dei
un preciso richiamo ai tetti a shed (o a dente di sega).                    Metallurgici Tedeschi, una delle ultime realizzazioni
    Progettato nel 1964, fu l’ultimo grande progetto di Walter
    Gropius. Successivamente, fu ampiamente modificato per la
                                                                            moderne in Berlino prima dell’avvento del
    nuova collocazione nell’ex settore occidentale di Berlino. Nel          Nazionalsocialismo.
    museo è esposta la più ampia concentrazione di manufatti                    Il suo progettista, Mendelsohn, intendeva creare
    prodotti all’interno dell’istituto del Bauhaus. Vi si trovano gli           un’architettura "parlante" la cui conformazione alludesse al
    arredi (come le sedute progettate da Marcel Breuer), i                      tema del lavoro e che confermasse il distacco dalla poetica
    complementi d’arredo, i tessuti che rappresentarono uno dei                 espressionista dei primi anni ‘20 e l'avvicinamento alle ricerche
    più rilevanti successi commerciali dell’istituto (a partire da quelli       razionaliste tedesche e olandesi. Dopo le vicissitudini legate al
    disegnati dalla bauhausler e poi insegnate Gunta Stölzl), le opere          Nazionalsocialismo e al Muro, dopo il 1989,. fu ristrutturato ed
    pittoriche, grafiche, editoriali e fotografiche e molte altre               è sede della IG-Metall di Berlino-Brandeburgo-Sassonia-
    testimonianze dell’esperienza didattica, artigianale e artistica        Interesse suscita poi una breve sosta nel non lontano
    del Bauhaus.                                                            Hufeisensiedlun (ufficialmente Großsiedlung Britz)
Pranzo libero.                                                              grande complesso residenziale a ferro di cavallo
Nel pomeriggio, attraversato il Tiegarten, si apprezza                      dell’architetto Bruno Taut (1925).
subito il gran “laboratorio” d’architettura moderna nel                         L'insediamento presenta una planimetria che si adatta
                                                                                dolcemente alla morfologia dell'area d’intervento, leggermente
avvallata al centro. L’edificio, 350 m di lunghezza, tre piani, con           viceversa, l'inconfondibile stile pittorico di Bellini spiegò il suo
    la peculiare forma a “ferro di cavallo” sottolineava le qualità               effetto sul lavoro di Mantegna. Dopo dieci anni di stretta
    comunitarie e solidali della nuova edilizia collettiva.                       collaborazione si separarono e, lavorando in ambienti diversi
Proseguendo, alle porte sud di Berlino si transita nel                            ambienti, anche i loro stili artistici si svilupparono diversamente
Gropiustadt, quartiere, di nuova concezione, progettato                       Rientro in hotel.
da Walter Gropius nel 1960 , ma realizzato in forma                           Cena a buffet in hotel.
modificata rispetto alle intenzioni del progettista                           Pernottamento.
    Inizialmente si chiamò Britz-Buckow-Rudow. e divenne famoso
    perché vi trascorse l'infanzia e l'adolescenza Christiane F.
    tossicodipendente divenuta nota scrittrice e protagonista del
    romanzo-inchiesta “Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino”. Dal 1986,
    dopo grandi investimenti, la vivibilità del quartiere è migliorata
    sensibilmente e, dal 2001, è ufficialmente un quartiere                   Colazione in hotel.
    indipendente.
                                                                              La mattina, lasciate libere le stanze ed affidati i bagagli
Ritornando in ambito Bauhaus si visita, nella parte nord
                                                                              all’hotel, è libera.
di Berlino, Villa Lemke del 1932-33, l’ultima casa
                                                                              Primo suggerimento: ci si può individualmente dedicare
costruita in Germania dall’allora direttore di Bauhaus,
                                                                              alla straordinaria concentrazione di musei di pregevole
Mies va der Rohe, prima che emigrasse in America.
                                                                              architettura e dalla brillante scenografia che, dalla punta
    La villetta sul lago Obersee Fu commissionata da Karl e Martha
    Lemke che vissero qui fino al 1945. Si tratta di un edificio di un        nord ovest dell'isola della Sprea, testimoniano la politica
    solo piano (anche se inizialmente erano previsti due, poi ridotti)        culturale tedesca e costituiscono una delle più ricche e
    a forma di L, con poche stanze e grandi vetrate di affaccio sul           variegate collezioni di opere d'arte al mondo.
    giardino verso il lago. A colpire all’inizio è certamente la              Secondo suggerimento: si può scegliere un percorso
    dimensione ridotta dell’edificio e la sua armoniosa essenzialità,
    purtroppo un po’ soffocata dagli edifici vicini. Semplici pareti di       guidato da Anna Torterolo nel Nolde Museum (1 km)
    mattoni rossi e grandi vetrate, il tutto perfettamente intonato           inaugurato nel 2007 e dedicato al pittore espressionista
    con la quieta eleganza del lago.                                          Emil Nolde.
Si transita poi attraverso il Prenzlauer Berg, quartiere                          Emile Nolde artista in bilico tra Impressionismo ed
che fu, nel dopoguerra, rifugio degli artisti…                                    Espressionismo fu il grande solitario della pittura tedesca,. Per
    Il quartiere, bastione della cultura alternativa e dell'impegno               la sua arte fu perseguitato e, solo dopo l’ultima guerra mondiale,
    politico anche dopo la caduta del Muro, si è trasformato, nel                 riabilitato. La collezione viene direttamente dalla Fondazione
    corso della ristrutturazione, in un eldorado per borghesi                     Emil Nolde di Seebüll, la cittadina nel nord della Germania dove
    bohémien…                                                                     il pittore visse a partire dal 1927. Le opere sono esposte a
                                                                                  rotazione con quattro mostre all'anno.
Poco dopo, si apre la vasta spianata delimitata da edifici
                                                                              Pranzo libero.
rigidi di Alexander Platz che, tra i superstiti esempi
                                                                              Tempo libero fino al ritrovo in hotel per il ritiro dei
dell'urbanistica socialista, è un concentrato di simboli
                                                                              bagagli ed il trasferimento, con bus riservato,
dell'ideologia sovietica.
                                                                              all’aeroporto di Berlino Schoenefled in tempo utile per le
La mattina si conclude con il tempo libero da spendere
                                                                              operazioni d’imbarco sul volo EasyJet.
nel vivace quartiere Scheunenviertel tra i caffè e i
                                                                              Ore 18:30, partenza da Berlino per Milano con volo
ristoranti trendy, i cortili e i cortiletti restaurati, le
                                                                              U24675
boutique di moda e le gallerie d’arte
    La cupola dorata della Nuova Sinagoga è l'emblema più visibile            Ore 20:20, arrivo a Milano Malpensa, terminal 2.
    della rinascita dello Scheunenviertel. A metà dell’Oranienburger          Operazioni di sbarco.
    Straße l'edificio (1875-1881) dell'antica posta, costruito da Carl        ***
    Schwatlo in mattoni smaltati e decorazioni in terracotta, è               NB – Le visite in programma sono numerose. Soste ed
    magnifico. Sulla facciata i medaglioni di Marco Polo, Gutenberg,
                                                                              ingressi possono variare secondo meteo, tempi e
    Franklin, Siemens...
Pranzo libero.                                                                contrattempi (traffico ritardi, ecc)
Nel pomeriggio si entra nella Gemaldegalerie e si visita
la mostra “Mantegna e Bellini” aperta fino al 30/6/2019.
La mostra evento è rimasta aperta alla National Gallery
di Londra fino al 27/1/2019.
    Con circa 100 opere, si confrontano due maestri del
    Rinascimento italiano, per la prima volta. Nel 1452/3 Andrea
    Mantegna, pittore e incisore di Padova, entrò a far parte della
    famiglia Bellini, una delle principali famiglie di artisti della vicina
    Venezia. Le spettacolari invenzioni pittoriche di Mantegna e il
    suo intenso interesse per l'antichità classica lasciarono
    un'impressione profonda sul cognato Giovanni Bellini e,
Quota di partecipazione:               € 1.825 (minimo 15 Soci partecipanti)
                                       Acconto € 400. Saldo entro giovedì 28/3/2019.

La quota comprende: •2 trasferimenti in aereo, Milano Malpensa T2 – Berlino Schoenfeld, con voli di
linea EasyJet (bagaglio in cabina cm. 56x45x25, bagaglio in stiva kg.15); •le tasse aeroportuali •6
pernottamenti in camera doppia in hotel 4****; •6 colazioni a buffet in hotel; •3 ingressi Bauhaus Weimar,
Goethe Museum, mostra Mantegna Bellini); •6 cene in hotel (inclusa acqua e 1 bevanda); •1 pranzo (21/4)
nel ristorante panoramico del Bundestag (inclusa acqua e 1 bevanda); •la dotazione di audio-cuffie;•le
tasse di soggiorno; •l’assicurazione sanitaria collettiva durante il viaggio; •l’assicurazione rinuncia
individuale (per infortunio o malattia prima della partenza); •il bus riservato in Germania; •l’assistenza
culturale di guide locali di lingua italiana a Berlino e di Anna Torterolo, responsabile di CULTURA E NATURA.
La quota non comprende: •5 pasti liberi; •gli altri ingressi; •le mance e quanto non menzionato ne “la
quota comprende”.
Supplementi: •camera singola (+C1): € 245.
GERMANIA A-Z. •AMBASCIATA D'ITALIA A BERLINO. Hiroshimastr. 1, Berlino - +49 (0)30-254400 -
Cellulare di emergenza +49 173 6262965. •CLIMA. Clima continentale europeo. Temperature nel periodo:
Weimar e Berlino +6° +15°. •DOCUMENTI. Passaporto o Carta d’Identità in corso di validità. Il Paese fa
parte dell’EU e aderisce all’accordo di Schengen. Per l’accesso nel Reichstag è necessaria la fotocopia
fronte-retro del documento d’identità utilizzato durante il viaggio. •ELETTRICITÀ. Le prese sono
generalmente Siemens tipo F (anche dette Schuko), quindi la classica spina italiana potrebbe non andar
bene. Viaggiare con un adattatore. •LINGUE. Tedesco. Diffuse inglese e francese. •SALUTE. Le strutture
sanitarie ed il personale medico sono di ottimo livello. I cittadini italiani che si recano temporaneamente
nel Paese (Stato membro dell'Unione Europea) possono ricevere le cure mediche necessarie previste
dall'assistenza sanitaria pubblica locale se dispongono della Tessera Europea di Assicurazione Malattia
(TEAM) detta Tessera Sanitaria. L’assicurazione sanitaria privata collettiva compresa nella quota di
partecipazione prevede comunque, oltre alla copertura di eventuali spese sanitarie, anche il rimpatrio
aereo o il trasferimento del malato in un altro Paese. •SICUREZZA. Le misure di sicurezza sono a livello
alto: si raccomanda attenzione, soprattutto nei luoghi pubblici e ad alta frequentazione, mantenere
atteggiamento vigile per i propri valori e documenti e di conservare separatamente una copia del
documento d’identità. •TELEFONI. Prefisso dall'Italia: 0049 + prefisso della città tedesca senza lo zero per
le postazioni fisse; con lo zero per i telefoni cellulari (handy in tedesco). Prefisso per l'Italia: 0039. Numero
emergenza unico: 112. La copertura dei telefoni GSM è pressoché totale
                                                       Con la collaborazione di CENTOCITTA’, BERGAMO – berl3525

                                        Associazione Milano CULTURA E NATURA
                                         Via Napo Torriani 29 – 20124 Milano
            Telefono, fax, segreteria: +39 02 867386 – Telefono emergenza in viaggio: +39 340 0518590
                    Posta elettronica: asso.mcn@fastwebnet.it - Sito internet: www.assomcn.it
               Codice Fiscale: 97456670153 - Banca Prossima: IT40 C 03359 01600 1000 00017244
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