Rock Targato Italia, finali Nazionali 30ma edizione - Il Mascalzone
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Rock Targato Italia, finali Nazionali 30ma edizione Finali Nazionali ROCK TARGATO ITALIA XXX Edizione Milano 24 – 25 – 26 settembre 2018 LegendClub (V.le Enrico Fermi 98) PROGRAMMA DELLE TRE SERATE, PREMI e BIO ARTISTI Siamo in dirittura d’arrivo con le Finali Nazionali di Rock targato Italia in programma a Milano il 24 – 25 – 26
settembre al LegendClub. Il Talent Scouting, trampolino di lancio per numerosi e famosi artisti della scena italiana, è giunto alla straordinaria edizione numero 30. Fantasia è qualità. Gli artisti in gara sono il risultato delle selezioni nazionali svolte in diversi rock club della penisola. Rappresentano differenti generi musicali e di fatto hanno l’obbligo di eseguire brani originali (no cover), una peculiarità del concorso, Rock Targato Italia per promuovere, autenticamente, la nuova scena musicale Sono 17 band in gara, (alle quali si aggiungono degli ospiti) che si contenderanno diversi premi. I criteri di selezione sono: la qualità, la ricerca, lo stile e l’innovazione. La giuria di qualità è composta da operatori del settore. Il primo premio assoluto è una campagna promozionale grazie alla collaborazione con l’Ufficio Stampa Divi In Azione di Milano. Gran Premio Rock Targato Italia Il premio in palio, consiste in una importante promozione a livello nazionale del progetto discografico e la partecipazione alla compilation di Rock Targato Italia che sarà pubblicata per il periodo natalizio Premio Stefano Ronzani Il premio speciale è dedicato al giornalista tra i più geniali della scena italiana. Curioso, preparato ed attento osservatore delle tendenze musicali, Stefano Ronzani (collaboratore di Tutto Musica e Mucchio Selvaggio), è stato
tra i fondatori di Rock Targato Italia e per 10 anni direttore artistico della manifestazione. Il premio viene dato all’artista con la proposta più ricercata e sperimentale. Premio Speciale CITTA DI MILANO Premio Città di Milano viene assegnato all’artista segnalato dal pubblico in sala, con la possibilità di pubblicare un proprio brano inedito, nella compilation di Rock Targato Italia Premio Compilation Rock Targato Italia Compilation Rock Targato Italia: parteciperanno i primi otto classificati e sarà pubblicata per natale 2018. La compilation sarà promossa dall’etichetta Terzo Millennio a livello nazionale, attraverso stampa, tv e radio, social nuovi media. Programma 24 settembre ANDREA MARZOLLA (Torino) PERVINKA (Modena) NYLON (Pavia) BLANK (Ancona) LO STATO DELLE COSE (Milano) GENERALE D (Agrigento) ospiti: JACK ANSELMI VELAUT
25 settembre THE TRAVEL MATES (Chieti) INSIDE THE HOLE (Palermo) VXA ROCKBAND (Torino) ROLLING CARPETS (Venezia) UNDER THE SNOW (Milano) GROUND CONTROL (Reggio Emilia) ospiti: MASSIMO FRANCESCON BAND 26 settembre DEI PERFETTI SCONOSCIUTI (Lucca) ORGANICO RIDOTTO (Chieti) BAKAN ROCK GANG (Slovenia) THE FOOL (Varese) ROCCAFORTE (Alessandria) ospiti: NOT HOTEL MONROE Tutti i partecipanti eseguono brani originali (no cover). Per gli artisti tempo massimo a disposizione è di 20′ per n. 4 brani. Finalisti Rock Targato Italia 2018 – Presentazioni* ANDREA MARZOLLA Il torinese Andrea Marzolla è un cantautore dall’indole pop, di quelli che amano le melodie immediate e i testi colmi d’ironia, ma nelle sue vene scorre anche un amore viscerale
per il blues elettrico che finisce inevitabilmente col contaminare gli arrangiamenti dei suoi brani. Come una scampagnata pop accompagnata dai suoni del Mississipi. PERVINKA C’è sapore di fine anni ‘90 nella musica dei modenesi Pervinka. Un cantato cadenzato che non può che richiamare alla mente Giovanni Lindo Ferretti e un approccio musicale a cavallo fra intimismo d’autore e indolenza alternative pop. Fra i C.S.I. meno fragorosi, gli Ustmamò più intimi e gli Avion Travel degli esordi. NYLON È un vero e proprio teatro magico per anime solitarie, quello che portano in scena i pavesi Nylon. Un teatro in cui, sotto lo sguardo benevolo di Tom Waits, fra chitarre e violoncello, s’intrecciano rock, folk e canzone d’autore per raccontare storie che odorano di smarrimento, sbronze, artisti derelitti, bettole di provincia e nottate infinite. BLANK Da Ancona arriva una band con una passione particolare l’oscurità. I Blank presentano infatti una proposta musicale in cui un rock moderno che ama le distorsioni ma non trascura la melodia si fonde con l’elettronica e interessanti richiami goth dando vita a un universo sonoro tanto inquieto quanto oscuro e spigoloso. LO STATO DELLE COSE
Sono giovanissimi e sembrano mettere al primo posto il desiderio di raccontarsi ed esprimere la propria visione del mondo e dei rapporti, i milanesi Lo Stato Delle Cose. Canzoni pop d’autore semplici ed estremamente spontanee basate su una scrittura sincera dal retrogsto new-wave capace di coniugare leggerezza e introspezione. GENERALE D Chi l’ha detto che il rock è la musica del diavolo? Gli agrigentini Generale D scelgono di demolire ogni stereotipo suonando un metal purissimo, fatto di riffoni claustrofobici e sezione ritmica massiccia, ma condendo il tutto con testi che parlano luce, rinascita spirituale e gratitutine verso Dio. Gli americani lo chiamerebbero “christian metal”. THE TRAVEL MATES A volte il nome della band dice già molto. I The Travel Mates, per esempio, arrivano da Chieti e sembrano proporre la perfetta colonna sonora per un bel viaggio senza pensieri. Canzoni in cui si mischiano surf, pop dal gusto internazionale e psichedelia folk, con un sole primaverile ad accompagnare le melodie pulite e una velo leggerissimo di malinconia a fondersi con le atmosfere solari. INSIDE THE HOLE Da Palermo, con gli Inside The Hole, arriva una scarica purissima di rock’n’roll: chitarra sferragliante, sezione ritmica martellante, voce ruvida e momenti di sporca elettricità blueseggiante che si alternano a vere sfuriate hard rock in un’atmosfera da vecchio club di chissà quale periferia americana di fine anni ‘70 dal sapore di birra e
sigarette. VXA ROCKBAND È stato Piero Pelù, qualche anno fa, a coniare il termine “med-rock” per riferirsi a un approccio rock tipicamente italiano e più vicino al calore mediterraneo che ai modelli angloamericani. Approccio nel quale rientrano benissimo i torinesi VXA Rockband con il loro rock d’autore basato su idee chiare, suoni essenziali, denuncia sociale e melodie lineari. ROLLING CARPETS Sono giovani e spumeggianti, i veneziani Rolling Carpets. Il trio veneziano mostra di avere grande entusiasmo e soprattutto la dote di saper fare propria qualunque influenza gli passi accanto rimiscelando tutto in un rock alternativo accattivante, sfaccettato, difficilmente catalogabile eppure estremamente diretto e capace di colpire già al primo ascolto. UNDER THE SNOW Milano si trasforma in un sobborgo di Seattle con gli Under The Snow, giovane quintetto che sembra avere studiato gli insegnamenti di band come i Pearl Jam o i Soundgarden e li reinterpreta a proprio modo proponendo con grande padronanza della materia un rock dal sound corposo e dal gusto decisamente internazionale. GROUND CONTROL Suoni acidi, atmosfere claustrofobiche, approccio diretto, grande potenza di fuoco e desiderio di coniugare tradizione
rock e modernità: queste sono le coordinate principali dei reggiani Ground Control. Una band capace di muoversi con passo sicuro fra campionamenti e chitarre distorte reinventando uno stoner-rock personale e di grande impatto. DEI PERFETTI SCONOSCIUTI È una proposta squisitamente pop, quella portata sul palco dai lucchesi Dei Perfetti Sconosciuti. Il gruppo si presenta infatti con un pop-rock d’autore elegante fatto di melodie pulitissime, testi introspettivi e arrangiamenti capaci di unire in modo estremamente naturale chitarre ed elettronica coniugando ricercatezza e immediatezza. ORGANICO RIDOTTO Trasportare la tradizione abruzzese nel mondo contemporaneo: questo è l’obbiettivo dichiarato dei teatini Organico Ridotto. Un obbiettivo ambizioso che la band persegue con grande convinzione, partendo dal reggae per navigare in modo personale e suggestivo fra mille contaminazioni senza mai perdere di vista la bussola segnata dalla musicalità del loro dialetto d’origine. BAKAN ROCK GANG Non sono certo dei novellini, i componenti della Bakan Rock Gang. Attivi ormai da diversi anni, i musicisti di origini slovene portano sul palco di Rock Targato Italia il loro rock sincero e irriverente fatto di pochi accordi, suoni taglienti, ritornelli liberatori e tanta voglia di fare casino e divertire il pubblico.
THE FOOL I varesini The Fool si presentano come un frullatore che fagocita sonorità diverse e le miscela fra loro cercando di tirarne fuori il mix più diretto ed energico possibile. Fra approccio anni ‘90 ed echi anni ‘80. Fra sonorità acide, gusto dark, impatto da autentica rock band e ritornelli corali dall’anima pop. ROCCAFORTE Sonorità prog, melodie pop e approccio rock: questa è la ricetta degli alessandrini Roccaforte, band attiva ormai da una decina d’anni che porta in scena tutta la propria esperienza e la propria capacità di esprimersi in modo apparentemente semplice senza rinunciare alla ricercatezza degli arrangiamenti e all’amore per gli anni ‘70. LA GIURIA La giuria, sarà composta da operatori di diversi ambiti artistici. *Presentazioni a cura di Roberto Bonfanti, Scrittore e Artista SONO APERTE LE ISCRIZIONI PER PARTECIPARE ALLA NUOVA EDIZIONE info: www.rocktargatoitalia.eu
A grande richiesta prorogato il termine di “Valdaso tour” Giovedì 6 settembre nuovo appuntamento ALTIDONA – A grande richiesta è stato prorogato il termine del progetto “Valdaso tour”. Viste le numerose adesioni pervenute, infatti, i partner organizzativi hanno deciso di prorogare il termine della manifestazione di due settimane. Il prossimo appuntamento è fissato per giovedì 6 settembre con partenza alle ore 17 davanti alla reception del camping Riva Verde (Strada statale Adriatica 16 Altidona) oppure alle ore 17,30 presso la pineta del centro storico di Altidona. La manifestazione è promossa da U.S. Acli Marche, Asur Marche, ASD Dspin di Marina di Altidona, col supporto di Acli e Fap Acli di Fermo e delle amministrazioni comunali di Altidona e questa volta Moresco visto che sarà proprio quest’ultimo comune la destinazione della camminata.
Nei mesi di luglio ed agosto sono state centinaia le persone che hanno aderito all’iniziativa “Valdaso tour” abbinando la promozione dell’attività fisica, la prevenzione della salute e la conoscenza e la valorizzazione del territorio. L’iniziativa è sostenuta dall’Asur Marche ai sensi della DGR 1118/2017 e dalla Susan G. Komen Onlus. Per ulteriori informazioni sulla manifestazione si possono visitare la pagina facebook dell’Unione Sportiva Acli Marche e il sito www.usaclimarche.com o si può contattare la referente progettuale ed “anima” dell’iniziativa Daniela al numero 3391084448. Valdaso tour
dall’UniCam Incontro su Emilio Betti dei civilisti italiani a cinquanta anni dalla scomparsa e sfida tra ricercatori con madrina Valentina Vezzali Camerino, 4 settembre 2018 – Grande successo per la Scuola Estiva organizzata dall’Università di Camerino, dall’Associazione dei Dottorati di diritto privato italiani e dalla Fondazione Scuola di Alta Formazione Giuridica: in programma dal 5 all’8 settembre presso l’Auditorium Benedetto XIII ha infatti richiamato quasi duecento ricercatori provenienti da diversi Atenei italiani. Assisteranno ai lavori anche delegazioni di ricercatori straniere interessate a conoscere ed approfondire l’influenza del pensiero di Emilio Betti. Ricorre quest’anno, infatti, il cinquantesimo anniversario della scomparsa dell’illustre giurista sepolto nella città di Camerino alla cui figura è dedicata la riflessione di queste giornate camerti, promosse dalla Scuola di Specializzazione in Diritto Civile, dalla Scuola di Giurisprudenza e dal Dottorato di Ricerca in “Il diritto civile nella legalità costituzionale”. L’incontro vedrà a confronto giovani studiosi italiani autori di innovativi studi nel settore dei contratti, delle
obbligazioni e affermati accademici che in veste di discussant dialogheranno su temi cari a Emilio Betti. Le giornate vogliono verificare l’attuale impatto e rilevanza del pensiero bettiano sulla civilistica moderna proprio nella città in cui Emilio Betti è vissuto ed ha operato. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Camerino, dall’Ordine degli Avvocati di Macerata e ha avuto il sostegno del Dipartimento di Scienze Politiche ‘Jean Monnet’ dell’Università della Campania ‘Luigi Vanvitelli’ nonché della Fondazione «Istituto di teoria dell’interpretazione Emilio Betti». Esso si svolge grazie alla collaborazione con l’ERDIS di Camerino nelle cui strutture alloggeranno molti partecipanti. La Scuola Estiva sarà anche occasione di aggregazione e confronto amichevole su un differente fronte: il calcetto. Alla fine della sessione in programma giovedì 6 settembre, alle ore 18, si svolgerà presso il campetto di Colle Paradiso un triangolare di calcetto che vedrà sfidarsi le squadre della Scuola di Specializzazione in Diritto Civile, quella dei dottorandi italiani di diritto civile e quella dei professori italiani di diritto civile. Madrina d’eccezione del torneo sarà la campionessa Valentina Vezzali, iscritta presso la Scuola di Giurisprudenza che effettuerà anche la premiazione finale. Il torneo è stato reso possibile grazie al sostegno di Givova, azienda leader nella produzione di abbigliamento sportivo, Edizioni Scientifiche Italiane e Dora Lombardi Gioielli e alla collaborazione del Cus Camerino, che curerà la manifestazione dal punto di vista tecnico. Durante le giornate di studio sono previsti programmi di conoscenza del territorio per gli accompagnatori dei convegnisti. In particolare, grazie a MUMO spin off di UNICAM vocato alla ricerca sensoriale e alla realizzazione di profumi, sarà organizzato un pomeriggio di degustazione di essenze presso l’Orto Botanico dell’Ateneo.
PallaMano: colpo azzurro dell’Hc Monteprandone, ecco Pantaleo I verdi prelevano in prestito oneroso l’ala con una presenza nella Nazionale Under 21 MONTEPRANDONE – Scatta con una novità la nuova stagione dell’Handball Club Monteprandone: si chiama Leonardo Pantaleo, ventenne ala destra, all’occorrenza terzino, che nella pur breve carriera vanta anche una chiamata nella Nazionale Under 21. È lui il primo innesto dell’annata 2018/2019. I verdi, che ripartiranno dalla serie B dopo la retrocessione dell’aprile scorso, si sono ritrovati il 27 agosto per cominciare la preparazione. Quindici i ragazzi guidati da coach Andrea Vultaggio, che si prepara all’ottavo campionato consecutivo sulla panchina monteprandonese. La base è formata dall’Under 17 dell’ultimo anno, quella capace di laurearsi
campione regionale e a un passo dal tricolore. Con loro capitan Mariano De Cugni, il riconfermato portiere Cristiano Giambartolomei e il citato Leonardo Pantaleo, prelevato con la formula del prestito oneroso dal Giovinetto Petrosino, club siciliano dove il neo-verde ha già lavorato con Vultaggio e con cui ha giocato anche in A2. In forse, per motivi di studio, la permanenza sia del centrale Waeil Khouaja che dell’ala Leonardo Grilli. Ai saluti, dopo appena una stagione, il centrale Milo Sabbatini. “Speriamo di aggiungere almeno un altro tassello all’attuale roster. Cerchiamo un elemento di esperienza, indipendentemente dal ruolo, vista l’età media molto bassa del gruppo” spiega coach Vultaggio. “L’obiettivo è un campionato di vertice. Contando soprattutto sui nostri giovani” aggiunge il vicepresidente Pierpaolo Romandini. A proposito: Under 17, U15 e U13 le squadre che sostanzieranno il settore giovanile. Serie B al via tra la fine di ottobre e inizio novembre (le iscrizioni scadono il 18 settembre). C’è ancora da aspettare per la composizione dei gironi, anche se si va verso il solito raggruppamento Marche-Abruzzo. Questi i ragazzi che al momento figurano nel roster dell’Hc Monteprandone: Stefano Coccia (terzino classe 1992), Cristiano Giambartolomei (portiere 1970), Mariglen Cani (pivot 1994), Mariano De Cugni (pivot 1979), Fabio Funari (pivot 1999), Leonardo Pantaleo (ala 1998), Giorgio Mattioli (centrale 2001), Davide Campanelli (ala 2002), Davide Parente (terzino 2001), Marco Lattanzi (ala 2001), Alessandro Di Girolamo (portiere 2001), Paolo Federico Funari (terzino 2001), Cristian Carlini (pivot 2002), Moreno Salladini (pivot 2003), Marco Di Girolamo (terzino 2005).
I filosofi di UniMc a Pechino per parlare dell’Umanesimo di Padre Matteo Ricci I docenti del Dipartimento di Studi Umanistici hanno partecipato al ventiquattresimo Congresso mondiale di filosofia in Cina. Macerata – Prosegue il dialogo tra Europa e Cina nel nome di Padre Matteo Ricci. A fare da tramite sono stati i docenti di Filosofia del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata, invitati nei giorni scorsi al ventiquattresimo Congresso mondiale di filosofia, che si è tenuto a Pechino. Il tema del congresso era “Imparare per essere umani” e, seguendo i filoni che caratterizzano la ricerca filosofica dell’ateneo ma anche coinvolgendo colleghi di altre nazionalità, sono state proposte, con il coordinamento della docente Carla Danani, una sessione di prospettiva storico-filologica ed una di attualizzazione critica. “In collaborazione con il nostro
Istituto Confucio, seguendo la traccia di un grande maceratese precursore del rapporto tra Occidente e mondo cinese e, in generale, di un umanesimo che abbia cura delle relazioni e del dialogo tra le culture, le conferenze hanno declinato secondo prospettive originali l’opera di Matteo Ricci, cui appunto si deve il primo vero e fecondo incontro tra Europa e Cina”, spiega il rettore Francesco Adornato. Come sostiene il professor Filippo Mignini, iniziatore di un grande lavoro editoriale e di ricerca sul missionario maceratese, “la chiave del successo fu l’aver compreso che i classici confuciani erano portatori di un umanesimo per larghi tratti compatibile, anzi coincidente, con quello degli antichi classici europei e l’aver considerato il confronto tra i due umanesimi e la loro possibile sintesi come il terreno privilegiato della comunicazione con la civiltà cinese. I due umanesimi apparvero a Ricci il valore fondamentale da coltivare e, in essi, tutti i valori compatibili di cui erano portatori”. La prima sessione, dal titolo “Un incontro con l’Umanesimo tra Europa e Cina nell’esperien za storica di Matteo Ricci”, ha visto le relazioni di Filippo Mignini, Selusi Ambrogio e Ping Huang insieme a Supakwadee Amatayakul dello Iulm. Per la seconda sessione, “Matteo Ricci: un gesuita umanista in Cina. L’attuale fecondità di un pensiero”, sono intervenuti Carla Danani, Marco Buzzoni e Donatella Pagliacci insieme a Xiaoting Liu dell’Università Normale di Pechino. Marco Buzzoni e Carla Danani sono stati chiamati anche ad
organizzare e coordinare tavole rotonde e sessioni e a tenere altre conferenze, ad esempio per conto dell’Istituto internazionale di filosofia e della Società Internazionale di Ricerca di Valore. “Il confronto e il dibattito che hanno caratterizzato le tante sessioni – commenta Carla Danani, che è anche delegata del rettore per la ricerca – sono risultati ricchi di prospettive e nuove relazioni internazionali per il nostro Ateneo, ma soprattutto, come ha detto in occasione della cerimonia di chiusura Luca Scarantino, presidente della Federazione Internazionale delle Società Filosofiche – il congresso è stato una epocale esperienza di incontro e confronto tra modi diversi di fare filosofia, che si prospetta di grande fecondità”. Scuola, a Grottammare si fa lezione anche in Municipio! Nove classi da trasferire a causa del ritardo nei lavori antisismici della “Speranza”
Grottammare, 03.09.2018 – Ritardi nella demolizione del tetto della scuola “Giuseppe Speranza”, il Comune mette in gioco anche il palazzo municipale per accogliere gli scolari. Le 9 classi che lo scorso anno erano rimaste ad occupare il primo piano verranno spostate altrove: 3 classi si trasferiranno negli ambienti dell’ala sud del municipio, 6 si riuniranno con quelle che già da due anni sono ospiti della biblioteca comunale “Rivosecchi”. La decisione è maturata in collaborazione con la dirigenza scolastica dell’IC Leopardi. Le imprese Ime.d’.a. srl di Teramo e Albasistem srl di Alba Adriatica, che hanno ottenuto in forma associata l’appalto per la sostituzione del tetto di cemento armato con un tetto di legno, così da aumentare la stabilità dell’edificio riducendo il rischio sismico, non hanno rispettato i termini dell’accordo che prevedevano la demolizione della copertura nel corso dei mesi estivi. “Già a metà agosto – dichiara il sindaco Enrico Piergallini – c’eravamo resi conto del ritardo accumulato dalla ditta per la demolizione del tetto della scuola Giuseppe Speranza. Per questa ragione, abbiamo preparato un “piano B” che prevede lo spostamento degli alunni in sedi lontane dal cantiere, meno rumorose e più confortevoli”. Frequenteranno le lezioni a Palazzo Ravenna le classi 3A, 4A e 4B. Diventano invece 9 le scolaresche che frequenteranno l’anno scolastico nella Biblioteca “Rivosecchi”, dove furono già trasferite le classi che occupavano l’ala est dell’edificio scolastico, oggetto di lavori di rafforzamento dei solai tra il 2016 e il 2017. Si tratta delle classi quinte sezioni C-D-E, alle quali si uniranno quest’anno le classi 1A e 1B, 2A e 2B, 5A e 5B. “Non bastando la biblioteca – spiega Piergallini – abbiamo
preso una decisione originale: il mio ufficio, la segreteria e la sala giunta saranno a disposizione dei bambini della scuola che potranno fare lezione a due passi dalla mensa (il refettorio della Speranza resta aperto, ndr) e dagli scuolabus. Di solito nel mio ufficio avvengono discussioni e si affrontano problemi. Sarà bello invece che per un periodo queste mura accolgano le risate dei bambini e le voci degli insegnanti che li formano. Sarà curioso sentir suonare la campanella nell’ufficio del sindaco”. Sebbene lo spostamento sia motivato dal ritardo nella demolizione del tetto dell’edificio scolastico, l’amministrazione comunale sta comunque ragionando sulla possibilità di mantenere le classi nelle nuove sistemazioni fino alla fine dei lavori per la ricostruzione del tetto: “Vogliamo fare una prova e vedere come andrà in questi primi mesi – prosegue il sindaco – Se i bimbi saranno a loro agio nelle nuove sedi, credo sia giusto valutare la possibilità di trascorrere il resto dell’anno scolastico in aule lontano dai rumori, dalla polvere e dal fastidio generato dalla convivenza con la fase più significativa e complessa di questa ristrutturazione edilizia”. Aaa cercasi sette figuranti, cinque uomini e due donne, al
Teatro Pergolesi di Jesi Jesi (AN), 31 agosto 2018 – AAA cercasi sette figuranti, cinque uomini e due donne, per l’opera di Spontini “Le Metamorfosi di Pasquale”. La selezione presso le Sale Pergolesiane del Teatro Pergolesi di Jesi, mercoledì 5 settembre alle ore 15; l’opera andrà in scena il 22 settembre con anteprima giovani il 20 settembre. Mercoledì 5 settembre alle ore 15 presso le Sale Pergolesiane del Teatro Pergolesi di Jesi, la Fondazione Pergolesi Spontini terrà la selezione di sette figuranti per l’opera “Le metamorfosi di Pasquale o sia Tutto è illusione nel mondo”, di Gaspare Spontini, tra gli eventi di punta della XVIII edizione del Festival Pergolesi Spontini. L’opera andrà in scena al Teatro Pergolesi sabato 22 settembre alle ore 22, nel giorno del patrono di Jesi San Settimio, con anteprima giovani giovedì 20 settembre alle ore 18. Si tratta di una nuova produzione della Fondazione Pergolesi Spontini in coproduzione con la Fondazione Teatro La Fenice di Venezia, ed una vera rarità musicale in quanto la farsa giocosa per musica di Spontini è stata a lungo ritenuta perduta e poi fortunatamente ritrovata – due anni fa – nella Biblioteca del Castello d’Ursel in Hingene (Belgio). L’opera spontiniana andrà in scena a Jesi con la regia di Bepi Morassi, direzione di Giuseppe Montesano sul podio dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini, nella compagnia di canto sette interpreti di grande talento. Per questo allestimento, si cercano sette figuranti – cinque uomini e due donne. La scena si svolge infatti nel retro di un teatro di avanspettacolo, una sorta di caffè chantant dove troveremo 2 soubrettes, 1 direttore di scena, 1 mimo, 2 attori che si improvvisano camerieri e soldati, 1 cuoco. «Sono partito – spiega il regista Bepi Morassi – dalla natura ‘napoletana’ dell’opera, anche se la città non è
esplicitamente citata nel libretto, e da qui ho identificato un’ambientazione che mi sembrava convincente. Siamo agli inizi del Novecento, in un periodo di passaggio estremamente vitale non ancora funestato dall’orrore della guerra, caratterizzato dall’avvento dei Café chantant. […] In questo contesto un po’ liberty e da ‘varietà’ il padre di Costanza, da indefinita figura nobiliare, diviene il proprietario di una specie di Caffè Gambrinus, il celebre locale napoletano fondato nel 1860. E partendo da qui anche gli altri personaggi hanno assunto un’identità sempre più definita, che fa riferimento a quell’epoca: il cavaliere, ad esempio, incarna un po’ la maschera ‘sciupafemmine’ di Fefè». INFO: Biglietteria Teatro G.B. Pergolesi tel. 0731 206888 Fondazione Pergolesi Spontini: tel. 0731 202944, www.fondazionepergolesispontini.com Vivere Recanati a settembre, tutti gli appuntamenti Nei musei civici esteso l’orario estivo fino al 23 settembre. In 3mila hanno partecipato ai tour tematici ed esperienziali alla scoperta della città. Fino al 30 settembre a Villa Colloredo Mels continua la mostra “MARC CHAGALL. Le favole ed
altre storie”. Recanati – Scoprire Recanati anche a settembre dopo il boom di agosto. Sono stati 2.300 i turisti che nel mese più caldo dell’estate hanno visitato le splendide sale di Villa Colloredo Mels dove sono custodite le opere di Lorenzo Lotto ed esposte quelle di Marc Chagall “Le favole ed altre storie”. Grande successo anche per i tour guidati, organizzati dalla società Sistema Museo che gestisce i musei civici di Recanati (Villa Colloredo Mels, il museo Beniamino Gigli, la Torre del Borgo e l’Ufficio Iat) a cui hanno partecipato 3mila persone. Ma a settembre i musei civici non si fermano e in programma ci sono tantissime attività. Inoltre, per intercettare più turisti possibili e rendere le strutture museali facilmente accessibili, fino al 23 settembre i musei di Recanati rimarranno aperti anche il lunedì con il seguente orario: Villa Colloredo Mels e Museo dell’Emigrazione marchigiana: tutti i giorni 10 – 19; Torre del Borgo tutti i giorni 11 – 13 / 16 – 19; museo Beniamino Gigli 11 – 13 / 16 – 19; Ufficio Iat 9 – 19. Poi, dal 24 settembre, entrerà in vigore l’orario invernale con la chiusura del lunedì. RECANATI TOUR Settembre a Recanati alla scoperta delle bellezze della città tra arte, poesia e musica. Sono tre i tour tematici nel centro storico e nei musei civici. Un’esperienza immersiva, autentica e unica nella tipicità di Recanati, in grado di catapultare i visitatori nelle realtà artistiche e storiche della città marchigiana. Il primo tour, “Giacomo Leopardi e il favoloso ‘800 a Recanati”, in programma il 3 e il 10 settembre, guiderà il visitatore alla scoperta delle vie e degli scorci più belli del centro storico attraverso gli occhi di Leopardi, nei luoghi che il poeta ha reso immortali nelle sue opere. Il secondo percorso “Lorenzo Lotto e il Rinascimento a Recanati”, in programma il 5 e il 12 settembre, permetterà di conoscere e
passeggiare attraverso i suggestivi vicoli della città, tra archeologia e paesaggio a caccia delle tracce del periodo d’oro dell’arte. “Recanati sotto le stelle e la luna al colle dell’infinito” (7 e 14 settembre) è una vera e propria passeggiata in notturna, come ai tempi di Leopardi, per ammirare luoghi, respirare emozioni e scoprire tutti quei dettagli che restano nascosti alla luce de sole. Le visite, condotte da guide esperte, permetteranno di conoscere e passeggiare attraverso i suggestivi vicoli della città, tra archeologia e paesaggio, e si concluderanno con un aperitivo o degustazione di prodotti tipici del territorio. È possibile acquistare online i tour con l’operatore ItalyToLive collegandosi al sito www.italytolive.it oppure rivolgendosi all’Ufficio IAT –Tipico.tips in via Leopardi 9 al numero telefonico 071 981471 o inviando una mail a recanati@sistemamuseo.it COLLE DELL’INFINITO EXPERIENCE CON GIACOMO LEOPARDI… Vivi un’esperienza unica partecipando alle visite guidate al Colle dell’Infinito in compagnia di Giacomo Leopardi. Il tour “Colle dell’Infinito Experience” è un evento sensazionale che permetterà di tuffarsi nella Recanati dell’Ottocento e dove il poeta recanatese, interpretato da un attore, vi guiderà alla scoperta del Colle, il luogo che meglio rappresenta l’eredità romantica di Leopardi e dove egli compose L’Infinito. Una sosta davanti alla Chiesa di Monte Morello, dove il poeta fu battezzato, una passeggiata al Colle passando per la scalinata di Nerina, una giovane tessitrice di cui Leopardi si era innamorato e, infine, il luogo che ha ispirato la composizione, nel 1819, del celebre idillio. Un tour esperienziale e coinvolgente che renderà indimenticabile la visita a Recanati. Le prossime date a settembre: 4, 5, 6, 11, 12, 13, 18, 19 e il 20, partenze ore 12 oppure ore 17. Info Ufficio IAT – Tipico.tips 071981471 recanati@sistemamuseo.it MARC CHAGALL. Le favole ed altre storie
Le Favole di La Fontaine prendono vita nell’immaginario del grande artista Marc Chagall attraverso la tecnica incisoria e catapultano in quel mondo fantastico che riempie sempre di stupore. Le splendide sale del museo civico di Villa Colloredo Mels a Recanati fino al 30 settembre 2018 ospitano la mostra, a cura di Andrea Pontalti, “Marc Chagall. Le favole e altre storie”. L’esposizione, organizzata dal Comune di Recanati e dalla Società Sistema Museo, in collaborazione con The Art Company, propone una significativa selezione di opere dell’artista russo, due delle quali raramente esposte, provenienti da una collezione privata italiana, un olio su tela e una tecnica mista di grande suggestione. Ancora una volta Chagall riesce a stupire con le sue suggestioni, portandoci alla scoperta del mondo con l’animo di un bambino. www.infinitorecanati.it Pesca d’altura, Topa Gigia
vince la 18ma Sfida Memorial Massimo De Nardis al Cns San Benedetto del Tronto – Al Circolo Nautico Sambenedettese domenica 2 settembre si è conclusa la XVIII edizione de LA SFIDA, Trofeo “Massimo De Nardis” – Challenge internazionale a squadre di drifting d’altura. Un grandissimo successo e partecipazione per la gara di pesca, che quest’anno è diventata maggiorenne e coinvolge tutte le autorità e la stampa locale e nazionale. Oltre 20 imbarcazioni, quindi circa 150 partecipanti sono giunti da tutt’Italia per una Sfida all’ultima esca iniziata venerdì 31 agosto e conclusasi domenica 2 settembre con la premiazione e festeggiamenti presso il CNS. Il tutto è stato reso possibile grazie all’impegno e la volontà da parte della sezione pesca e dal consigliere delegato Giuseppe Filiaggi, che si sono riuniti per fare in modo che la manifestazione fosse un grandissimo successo, sotto lo sguardo vigile della Federazione Italiana Pesca Sportiva e attività subacquee e grazie agli sponsor. L’imbarcazione Topa Gigia del circolo A.S.D. Birillo ha conquistato il primo posto del 18esimo Memorial Massimo De Nardis – Campionato Open Drifting 2018, seguita da Fiuri del Eight Team Tuna C&R, mentre il terzo classificata l’imbarcazione Sampei. A vincere La Sfida- Memorial Massimo De Nardis è stato l’equipaggio Topa Gigia del circolo A.S.D. Birillo con otto catture totali, seguito da Fiuri del Eight Team Tuna C&R con sette catture e medaglia di bronzo per l’equipaggio Canocia dell’ A.S.D. Birillo con altrettante catture. Il Memorial De Nardis non si è concluso con domenica sera, ma il prossimo appuntamento sarà il 15 settembre con l’assegnazione del premio letterario in ricordo del grande socio e amico Massimo De Nardis del CNS, che da anni vede i ragazzi delle medie e superiori di tutt’Italia vestire i panni d’autori di racconti brevi.
Podio Campionato open drifting 2018
Delegato Filiaggi, Presidene Caputo, Franco Marucci
Fiera del Ss Crocifisso, Bochicchio: “Sono molto soddisfatto del lavoro della mia squadra” CASTEL DI LAMA – “Abbiamo preparato la fiera in poco tempo e sono contento di come sia andata. È stato il primo banco di prova per la nuova Amministrazione e la squadra si è rafforzata. Un plauso a tutti i volontari che non si sono risparmiati nei quattro giorni. Siamo riusciti a fare qualcosa di buono e abbiamo ricevuto tanti commenti di apprezzamento”. Così il Sindaco di Castel di Lama, Mauro Bochicchio, commenta la Fiera del SS Crocifisso, che si è tenuta dal 30 agosto al 2 settembre a Castel di Lama. Per il primo cittadino l’affluenza è stata buona, al netto del maltempo. Per il Sindaco, l’Amministrazione comunale era conscia delle criticità di partenza e dei costi che sono pesati sugli espositori, ma in poco tempo non si potevano stravolgere le scelte fatte dal Commissario. “La Fiera del SS Crocifisso è stata economicamente sostenibile per il Comune che l’ha gestita completamente – aggiunge Bochicchio – Stiamo già pensando all’edizione del 2019: cercheremo, nei prossimi mesi, di recuperare dei soldi per abbassare i costi ai
partecipanti”. Molto apprezzata è stata la novità dello stand gastronomico, gestito da Papillon, con prodotti a Km Zero, così come sono stati seguiti i convegni tematici: molto affollato quello organizzato dalla Coldiretti. “Non abbiamo permesso in alcuna maniera l’abusivismo – spiega Cinzia Fazzini, consigliere comunale con delega Fiera ed Eventi – nel pieno rispetto di chi ha pagato per avere una postazione. Sono stati rispettati tutti gli spazi previsti dal piano sicurezza. Abbiamo deciso di non mettere le bancarelle accanto all’area zootecnica in accordo con la Coldiretti che non voleva espositori vicino agli animali”. Per quanto riguarda il Palio della Balestra, che si è tenuto il 31 agosto, il vincitore di quest’anno è stato Villa Valentino – Cabbiano e la dama che ha rappresentato il quartiere è Erika Tacconi. Si ricorda che la rievocazione storica di Castel di Lama è ambientata della Lama del ‘500, durante la seconda guerra del Tronto, quando gli Statuti delle Ville della Lama imponevano al Podestà di donare al Comune una Balestra. Il quartiere che ha vinto la Balestra, Villa Valentino – Cabbiano – ph Emidio Collecchia
Erika Tacconi, dama di Villa Valentino Cabbiano – ph Emidio Collecchia Il quartiere che ha vinto Fiera del SS Crocifisso, la Balestra, Villa l’inaugurazione Valentino – Cabbiano – ph Emidio Collecchia
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