Rock Targato Italia, finali Nazionali 30ma edizione - Il Mascalzone

Pagina creata da Samuele Pozzi
 
CONTINUA A LEGGERE
Rock Targato Italia, finali Nazionali 30ma edizione - Il Mascalzone
Rock Targato Italia, finali
Nazionali 30ma edizione
Finali Nazionali

ROCK TARGATO ITALIA

XXX Edizione

Milano 24 – 25 – 26 settembre   2018

LegendClub

(V.le Enrico Fermi 98)

PROGRAMMA DELLE TRE SERATE, PREMI e BIO ARTISTI

Siamo in dirittura d’arrivo con le Finali Nazionali di Rock
targato Italia in programma a Milano il 24 – 25 – 26
Rock Targato Italia, finali Nazionali 30ma edizione - Il Mascalzone
settembre al LegendClub. Il Talent Scouting, trampolino di
lancio per numerosi e famosi artisti della scena italiana, è
giunto alla straordinaria edizione numero 30. Fantasia è
qualità. Gli artisti in gara sono il risultato delle selezioni
nazionali svolte in diversi rock club della penisola.
Rappresentano differenti generi musicali e di fatto hanno
l’obbligo di eseguire brani originali (no cover), una
peculiarità del concorso, Rock Targato Italia per promuovere,
autenticamente, la nuova scena musicale

Sono 17 band in gara, (alle quali si aggiungono degli ospiti)
che si contenderanno diversi premi. I criteri di selezione
sono: la qualità, la ricerca, lo stile e l’innovazione. La
giuria di qualità è composta da operatori del settore.

Il primo premio assoluto è una campagna promozionale grazie
alla collaborazione con l’Ufficio Stampa Divi In Azione di
Milano.

Gran Premio Rock Targato Italia

Il premio in palio, consiste in una importante promozione a
livello nazionale del progetto discografico e la
partecipazione alla compilation di Rock Targato Italia che
sarà pubblicata per il periodo natalizio

Premio Stefano Ronzani

Il premio speciale è dedicato al giornalista tra i più geniali
della scena italiana.       Curioso, preparato ed attento
osservatore delle tendenze musicali, Stefano Ronzani
(collaboratore di Tutto Musica e Mucchio Selvaggio), è stato
Rock Targato Italia, finali Nazionali 30ma edizione - Il Mascalzone
tra i fondatori di Rock Targato Italia e per 10 anni direttore
artistico della manifestazione. Il premio viene dato
all’artista con la proposta più ricercata e sperimentale.

Premio Speciale CITTA DI MILANO

Premio Città di Milano viene assegnato all’artista segnalato
dal pubblico in sala, con la possibilità di pubblicare un
proprio brano inedito, nella compilation di Rock Targato
Italia

Premio Compilation Rock Targato Italia

Compilation Rock Targato Italia: parteciperanno i primi otto
classificati e sarà pubblicata per natale 2018. La compilation
sarà promossa dall’etichetta Terzo Millennio a livello
nazionale, attraverso stampa, tv e radio, social nuovi media.

Programma

24 settembre

     ANDREA MARZOLLA (Torino)
     PERVINKA (Modena)
     NYLON (Pavia)
     BLANK (Ancona)
     LO STATO DELLE COSE (Milano)
     GENERALE D (Agrigento)

ospiti:

     JACK ANSELMI
     VELAUT
Rock Targato Italia, finali Nazionali 30ma edizione - Il Mascalzone
25 settembre

     THE TRAVEL MATES (Chieti)
     INSIDE THE HOLE (Palermo)
     VXA ROCKBAND (Torino)
     ROLLING CARPETS (Venezia)
     UNDER THE SNOW (Milano)
     GROUND CONTROL (Reggio Emilia)

ospiti:

     MASSIMO FRANCESCON BAND

26 settembre

     DEI PERFETTI SCONOSCIUTI (Lucca)
     ORGANICO RIDOTTO (Chieti)
     BAKAN ROCK GANG (Slovenia)
     THE FOOL (Varese)
     ROCCAFORTE (Alessandria)

ospiti:

     NOT
     HOTEL MONROE

Tutti i partecipanti eseguono brani originali (no cover). Per
gli artisti tempo massimo a disposizione è di 20′ per n. 4
brani.

Finalisti Rock Targato Italia 2018 – Presentazioni*

ANDREA MARZOLLA

Il torinese Andrea Marzolla è un cantautore dall’indole pop,
di quelli che amano le melodie immediate e i testi colmi
d’ironia, ma nelle sue vene scorre anche un amore viscerale
Rock Targato Italia, finali Nazionali 30ma edizione - Il Mascalzone
per il blues elettrico che finisce inevitabilmente col
contaminare gli arrangiamenti dei suoi brani. Come una
scampagnata pop accompagnata dai suoni del Mississipi.

PERVINKA

C’è sapore di fine anni ‘90 nella musica dei modenesi
Pervinka. Un cantato cadenzato che non può che richiamare alla
mente Giovanni Lindo Ferretti e un approccio musicale a
cavallo fra intimismo d’autore e indolenza alternative pop.
Fra i C.S.I. meno fragorosi, gli Ustmamò più intimi e gli
Avion Travel degli esordi.

NYLON

È un vero e proprio teatro magico per anime solitarie, quello
che portano in scena i pavesi Nylon. Un teatro in cui, sotto
lo sguardo benevolo di Tom Waits, fra chitarre e violoncello,
s’intrecciano rock, folk e canzone d’autore per raccontare
storie che odorano di smarrimento, sbronze, artisti derelitti,
bettole di provincia e nottate infinite.

BLANK

Da Ancona arriva una band con una passione particolare
l’oscurità. I Blank presentano infatti una proposta musicale
in cui un rock moderno che ama le distorsioni ma non trascura
la melodia si fonde con l’elettronica e interessanti richiami
goth dando vita a un universo sonoro tanto inquieto quanto
oscuro e spigoloso.

LO STATO DELLE COSE
Rock Targato Italia, finali Nazionali 30ma edizione - Il Mascalzone
Sono giovanissimi e sembrano mettere al primo posto il
desiderio di raccontarsi ed esprimere la propria visione del
mondo e dei rapporti, i milanesi Lo Stato Delle Cose. Canzoni
pop d’autore semplici ed estremamente spontanee basate su una
scrittura sincera dal retrogsto new-wave capace di coniugare
leggerezza e introspezione.

GENERALE D

Chi l’ha detto che il rock è la musica del diavolo? Gli
agrigentini Generale D scelgono di demolire ogni stereotipo
suonando un metal purissimo, fatto di riffoni claustrofobici e
sezione ritmica massiccia, ma condendo il tutto con testi che
parlano luce, rinascita spirituale e gratitutine verso Dio.
Gli americani lo chiamerebbero “christian metal”.

THE TRAVEL MATES

A volte il nome della band dice già molto. I The Travel Mates,
per esempio, arrivano da Chieti e sembrano proporre la
perfetta colonna sonora per un bel viaggio senza pensieri.
Canzoni in cui si mischiano surf, pop dal gusto internazionale
e psichedelia folk, con un sole primaverile ad accompagnare le
melodie pulite e una velo leggerissimo di malinconia a
fondersi con le atmosfere solari.

INSIDE THE HOLE

Da Palermo, con gli Inside The Hole, arriva una scarica
purissima di rock’n’roll: chitarra sferragliante, sezione
ritmica martellante, voce ruvida e momenti di sporca
elettricità blueseggiante che si alternano a vere sfuriate
hard rock in un’atmosfera da vecchio club di chissà quale
periferia americana di fine anni ‘70 dal sapore di birra e
Rock Targato Italia, finali Nazionali 30ma edizione - Il Mascalzone
sigarette.

VXA ROCKBAND

È stato Piero Pelù, qualche anno fa, a coniare il termine
“med-rock” per riferirsi a un approccio rock tipicamente
italiano e più vicino al calore mediterraneo che ai modelli
angloamericani. Approccio nel quale rientrano benissimo i
torinesi VXA Rockband con il loro rock d’autore basato su idee
chiare, suoni essenziali, denuncia sociale e melodie lineari.

ROLLING CARPETS

Sono giovani e spumeggianti, i veneziani Rolling Carpets. Il
trio veneziano mostra di avere grande entusiasmo e soprattutto
la dote di saper fare propria qualunque influenza gli passi
accanto rimiscelando tutto in un rock alternativo
accattivante, sfaccettato, difficilmente catalogabile eppure
estremamente diretto e capace di colpire già al primo ascolto.

UNDER THE SNOW

Milano si trasforma in un sobborgo di Seattle con gli Under
The Snow, giovane quintetto che sembra avere studiato gli
insegnamenti di band come i Pearl Jam o i Soundgarden e li
reinterpreta a proprio modo proponendo con grande padronanza
della materia un rock dal sound corposo e dal gusto
decisamente internazionale.

GROUND CONTROL

Suoni acidi, atmosfere claustrofobiche, approccio diretto,
grande potenza di fuoco e desiderio di coniugare tradizione
Rock Targato Italia, finali Nazionali 30ma edizione - Il Mascalzone
rock e modernità: queste sono le coordinate principali dei
reggiani Ground Control. Una band capace di muoversi con passo
sicuro fra campionamenti e chitarre distorte reinventando uno
stoner-rock personale e di grande impatto.

DEI PERFETTI SCONOSCIUTI

È una proposta squisitamente pop, quella portata sul palco dai
lucchesi Dei Perfetti Sconosciuti. Il gruppo si presenta
infatti con un pop-rock d’autore elegante fatto di melodie
pulitissime, testi introspettivi e arrangiamenti capaci di
unire in modo estremamente naturale chitarre ed elettronica
coniugando ricercatezza e immediatezza.

ORGANICO RIDOTTO

Trasportare la tradizione abruzzese nel mondo contemporaneo:
questo è l’obbiettivo dichiarato dei teatini Organico Ridotto.
Un obbiettivo ambizioso che la band persegue con grande
convinzione, partendo dal reggae per navigare in modo
personale e suggestivo fra mille contaminazioni senza mai
perdere di vista la bussola segnata dalla musicalità del loro
dialetto d’origine.

BAKAN ROCK GANG

Non sono certo dei novellini, i componenti della Bakan Rock
Gang. Attivi ormai da diversi anni, i musicisti di origini
slovene portano sul palco di Rock Targato Italia il loro rock
sincero e irriverente fatto di pochi accordi, suoni taglienti,
ritornelli liberatori e tanta voglia di fare casino e
divertire il pubblico.
Rock Targato Italia, finali Nazionali 30ma edizione - Il Mascalzone
THE FOOL

I varesini The Fool si presentano come un frullatore che
fagocita sonorità diverse e le miscela fra loro cercando di
tirarne fuori il mix più diretto ed energico possibile. Fra
approccio anni ‘90 ed echi anni ‘80. Fra sonorità acide, gusto
dark, impatto da autentica rock band e ritornelli corali
dall’anima pop.

ROCCAFORTE

Sonorità prog, melodie pop e approccio rock: questa è la
ricetta degli alessandrini Roccaforte, band attiva ormai da
una decina d’anni che porta in scena tutta la propria
esperienza e la propria capacità di esprimersi in modo
apparentemente semplice senza rinunciare alla ricercatezza
degli arrangiamenti e all’amore per gli anni ‘70.

LA GIURIA La giuria, sarà composta da operatori di diversi
ambiti artistici.

*Presentazioni a cura di Roberto Bonfanti, Scrittore e Artista

SONO APERTE LE ISCRIZIONI PER PARTECIPARE ALLA NUOVA EDIZIONE

info: www.rocktargatoitalia.eu
Rock Targato Italia, finali Nazionali 30ma edizione - Il Mascalzone
A grande richiesta prorogato
il termine di “Valdaso tour”
Giovedì 6 settembre nuovo appuntamento

ALTIDONA – A grande richiesta è stato prorogato il termine del
progetto “Valdaso tour”. Viste le numerose adesioni pervenute,
infatti, i partner organizzativi hanno deciso di prorogare il
termine della manifestazione di due settimane.

Il prossimo appuntamento è fissato per giovedì 6 settembre con
partenza alle ore 17 davanti alla reception del camping Riva
Verde (Strada statale Adriatica 16 Altidona) oppure alle ore
17,30 presso la pineta del centro storico di Altidona.

La manifestazione è promossa da U.S. Acli Marche, Asur Marche,
ASD Dspin di Marina di Altidona, col supporto di Acli e Fap
Acli di Fermo e delle amministrazioni comunali di Altidona e
questa volta Moresco visto che sarà proprio quest’ultimo
comune la destinazione della camminata.
Nei mesi di luglio ed agosto sono state centinaia le persone
che hanno aderito all’iniziativa “Valdaso tour” abbinando la
promozione dell’attività fisica, la prevenzione della salute e
la conoscenza e la valorizzazione del territorio.

L’iniziativa è sostenuta dall’Asur Marche ai sensi della DGR
1118/2017 e dalla Susan G. Komen Onlus.

Per ulteriori informazioni sulla manifestazione si possono
visitare la pagina facebook dell’Unione Sportiva Acli Marche e
il sito www.usaclimarche.com o si può contattare la referente
progettuale ed “anima” dell’iniziativa Daniela al numero
3391084448.

Valdaso tour
dall’UniCam
Incontro su Emilio Betti dei civilisti italiani a cinquanta
  anni dalla scomparsa e sfida tra ricercatori con madrina
                      Valentina Vezzali

Camerino, 4 settembre 2018 – Grande successo per la Scuola
Estiva    organizzata    dall’Università      di   Camerino,
dall’Associazione dei Dottorati di diritto privato italiani e
dalla Fondazione Scuola di Alta Formazione Giuridica: in
programma dal 5 all’8 settembre presso l’Auditorium Benedetto
XIII ha infatti richiamato quasi duecento ricercatori
provenienti da diversi Atenei italiani.

Assisteranno ai lavori anche delegazioni di ricercatori
straniere interessate a conoscere ed approfondire l’influenza
del pensiero di Emilio Betti.

Ricorre quest’anno, infatti, il cinquantesimo anniversario
della scomparsa dell’illustre giurista sepolto nella città di
Camerino alla cui figura è dedicata la riflessione di queste
giornate camerti, promosse dalla Scuola di Specializzazione in
Diritto Civile, dalla Scuola di Giurisprudenza e dal Dottorato
di Ricerca in “Il diritto civile nella legalità
costituzionale”.

L’incontro vedrà a confronto giovani studiosi italiani autori
di innovativi studi nel settore dei contratti, delle
obbligazioni e affermati accademici che in veste di discussant
dialogheranno su temi cari a Emilio Betti. Le giornate
vogliono verificare l’attuale impatto e rilevanza del pensiero
bettiano sulla civilistica moderna proprio nella città in cui
Emilio Betti è vissuto ed ha operato.

L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Camerino, dall’Ordine
degli Avvocati di Macerata e ha avuto il sostegno del
Dipartimento     di   Scienze   Politiche    ‘Jean    Monnet’
dell’Università della Campania ‘Luigi Vanvitelli’ nonché della
Fondazione «Istituto di teoria dell’interpretazione
Emilio Betti». Esso si svolge grazie alla collaborazione con
l’ERDIS di Camerino nelle cui strutture alloggeranno molti
partecipanti.

La Scuola Estiva sarà anche occasione di aggregazione e
confronto amichevole su un differente fronte: il calcetto.
Alla fine della sessione in programma giovedì 6 settembre,
alle ore 18, si svolgerà presso il campetto di Colle Paradiso
un triangolare di calcetto che vedrà sfidarsi le squadre della
Scuola di Specializzazione in Diritto Civile, quella dei
dottorandi italiani di diritto civile e quella dei professori
italiani di diritto civile. Madrina d’eccezione del torneo
sarà la campionessa Valentina Vezzali, iscritta presso la
Scuola di Giurisprudenza che effettuerà anche la premiazione
finale. Il torneo è stato reso possibile grazie al sostegno di
Givova, azienda leader nella produzione di abbigliamento
sportivo, Edizioni Scientifiche Italiane e Dora Lombardi
Gioielli e alla collaborazione del Cus Camerino, che curerà la
manifestazione dal punto di vista tecnico.

Durante le giornate di studio sono previsti programmi di
conoscenza del territorio per gli accompagnatori dei
convegnisti. In particolare, grazie a MUMO spin off di UNICAM
vocato alla ricerca sensoriale e alla realizzazione di
profumi, sarà organizzato un pomeriggio di degustazione di
essenze presso l’Orto Botanico dell’Ateneo.
PallaMano:  colpo   azzurro
dell’Hc Monteprandone, ecco
Pantaleo
I verdi prelevano in prestito oneroso l’ala con una presenza
nella Nazionale Under 21

MONTEPRANDONE – Scatta con una novità la nuova stagione
dell’Handball Club Monteprandone: si chiama Leonardo Pantaleo,
ventenne ala destra, all’occorrenza terzino, che nella pur
breve carriera vanta anche una chiamata nella Nazionale Under
21. È lui il primo innesto dell’annata 2018/2019.
I verdi, che ripartiranno dalla serie B dopo la retrocessione
dell’aprile scorso, si sono ritrovati il 27 agosto per
cominciare la preparazione. Quindici i ragazzi guidati da
coach Andrea Vultaggio, che si prepara all’ottavo campionato
consecutivo sulla panchina monteprandonese. La base è formata
dall’Under 17 dell’ultimo anno, quella capace di laurearsi
campione regionale e a un passo dal tricolore. Con loro
capitan Mariano De Cugni, il riconfermato portiere Cristiano
Giambartolomei e il citato Leonardo Pantaleo, prelevato con la
formula del prestito oneroso dal Giovinetto Petrosino, club
siciliano dove il neo-verde ha già lavorato con Vultaggio e
con cui ha giocato anche in A2.

In forse, per motivi di studio, la permanenza sia del
centrale Waeil Khouaja che dell’ala Leonardo Grilli. Ai
saluti, dopo appena una stagione, il centrale Milo Sabbatini.
“Speriamo di aggiungere almeno un altro tassello all’attuale
roster. Cerchiamo un elemento di esperienza, indipendentemente
dal ruolo, vista l’età media molto bassa del gruppo” spiega
coach Vultaggio. “L’obiettivo è un campionato di vertice.
Contando soprattutto sui nostri giovani” aggiunge il
vicepresidente Pierpaolo Romandini. A proposito: Under 17, U15
e U13 le squadre che sostanzieranno il settore giovanile.
Serie B al via tra la fine di ottobre e inizio novembre (le
iscrizioni scadono il 18 settembre). C’è ancora da aspettare
per la composizione dei gironi, anche se si va verso il solito
raggruppamento Marche-Abruzzo.
Questi i ragazzi che al momento figurano nel roster dell’Hc
Monteprandone: Stefano Coccia (terzino classe 1992), Cristiano
Giambartolomei (portiere 1970), Mariglen Cani (pivot 1994),
Mariano De Cugni (pivot 1979), Fabio Funari (pivot 1999),
Leonardo Pantaleo (ala 1998), Giorgio Mattioli (centrale
2001), Davide Campanelli (ala 2002), Davide Parente (terzino
2001), Marco Lattanzi (ala 2001), Alessandro Di Girolamo
(portiere 2001), Paolo Federico Funari (terzino 2001),
Cristian Carlini (pivot 2002), Moreno Salladini (pivot 2003),
Marco Di Girolamo (terzino 2005).
I filosofi di UniMc a Pechino
per parlare dell’Umanesimo di
Padre Matteo Ricci
I docenti del Dipartimento di Studi Umanistici hanno
partecipato al ventiquattresimo Congresso mondiale di
filosofia in Cina.

Macerata – Prosegue il dialogo tra Europa e Cina nel nome di
Padre Matteo Ricci. A fare da tramite sono stati i docenti di
Filosofia del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università
di Macerata, invitati nei giorni scorsi al ventiquattresimo
Congresso mondiale di filosofia, che si è tenuto a Pechino. Il
tema del congresso era “Imparare per essere umani” e, seguendo
i filoni che caratterizzano la ricerca filosofica dell’ateneo
ma anche coinvolgendo colleghi di altre nazionalità, sono
state proposte, con il coordinamento della docente Carla
Danani, una sessione di prospettiva storico-filologica ed una
di attualizzazione critica. “In collaborazione con il nostro
Istituto Confucio, seguendo la traccia di un grande maceratese
precursore del rapporto tra Occidente e mondo cinese e, in
generale, di un umanesimo che abbia cura delle relazioni e del
dialogo tra le culture, le conferenze hanno declinato secondo
prospettive originali l’opera di Matteo Ricci, cui appunto si
deve il primo vero e fecondo incontro tra Europa e Cina”,
spiega il rettore Francesco Adornato. Come sostiene il
professor Filippo Mignini, iniziatore di un grande lavoro
editoriale e di ricerca sul missionario maceratese, “la chiave
del successo fu l’aver compreso che i classici confuciani
erano portatori di un umanesimo per larghi tratti compatibile,
anzi coincidente, con quello degli antichi classici europei e
l’aver considerato il confronto tra i due umanesimi e la loro
possibile sintesi come il terreno privilegiato della
comunicazione con la civiltà cinese. I due umanesimi apparvero
a Ricci il valore fondamentale da coltivare e, in essi, tutti
i valori compatibili di cui erano portatori”.

                                                La      prima
                                                sessione, dal
                                                titolo   “Un
                                                incontro con
                                                l’Umanesimo
                                                tra Europa e
                                                Cina
                                                nell’esperien
                                                za storica di
                                                Matteo
                                                Ricci”,     ha
visto le relazioni di Filippo Mignini, Selusi Ambrogio e Ping
Huang insieme a Supakwadee Amatayakul dello Iulm. Per la
seconda sessione, “Matteo Ricci: un gesuita umanista in Cina.
L’attuale fecondità di un pensiero”, sono intervenuti Carla
Danani, Marco Buzzoni e Donatella Pagliacci insieme a Xiaoting
Liu dell’Università Normale di Pechino.

Marco Buzzoni e Carla Danani sono stati chiamati anche ad
organizzare e coordinare tavole rotonde e sessioni e a tenere
altre conferenze, ad esempio per conto dell’Istituto
internazionale di filosofia e della Società Internazionale di
Ricerca di Valore.

“Il confronto e il dibattito che hanno caratterizzato le tante
sessioni – commenta Carla Danani, che è anche delegata del
rettore per la ricerca – sono risultati ricchi di prospettive
e nuove relazioni internazionali per il nostro Ateneo, ma
soprattutto, come ha detto in occasione della cerimonia di
chiusura Luca Scarantino, presidente della Federazione
Internazionale delle Società Filosofiche – il congresso è
stato una epocale esperienza di incontro e confronto tra modi
diversi di fare filosofia, che si prospetta di grande
fecondità”.

Scuola, a Grottammare si fa
lezione anche in Municipio!
Nove classi da trasferire a causa del ritardo nei lavori
antisismici della “Speranza”
Grottammare, 03.09.2018 – Ritardi nella demolizione del tetto
della scuola “Giuseppe Speranza”, il Comune mette in gioco
anche il palazzo municipale per accogliere gli scolari. Le 9
classi che lo scorso anno erano rimaste ad occupare il primo
piano verranno spostate altrove: 3 classi si trasferiranno
negli ambienti dell’ala sud del municipio, 6 si riuniranno con
quelle che già da due anni sono ospiti della biblioteca
comunale “Rivosecchi”. La decisione è maturata in
collaborazione con la dirigenza scolastica dell’IC Leopardi.

Le imprese Ime.d’.a. srl di Teramo e Albasistem srl di Alba
Adriatica, che hanno ottenuto in forma associata l’appalto per
la sostituzione del tetto di cemento armato con un tetto di
legno, così da aumentare la stabilità dell’edificio riducendo
il rischio sismico, non hanno rispettato i termini
dell’accordo che prevedevano la demolizione della copertura
nel corso dei mesi estivi.

“Già a metà agosto – dichiara il sindaco Enrico Piergallini –
c’eravamo resi conto del ritardo accumulato dalla ditta per la
demolizione del tetto della scuola Giuseppe Speranza. Per
questa ragione, abbiamo preparato un “piano B” che prevede lo
spostamento degli alunni in sedi lontane dal cantiere, meno
rumorose e più confortevoli”.

Frequenteranno le lezioni a Palazzo Ravenna le classi 3A, 4A e
4B. Diventano invece 9 le scolaresche che frequenteranno
l’anno scolastico nella Biblioteca “Rivosecchi”, dove furono
già trasferite le classi che occupavano l’ala est
dell’edificio scolastico, oggetto di lavori di rafforzamento
dei solai tra il 2016 e il 2017. Si tratta delle classi quinte
sezioni C-D-E, alle quali si uniranno quest’anno le classi 1A
e 1B, 2A e 2B, 5A e 5B.

“Non bastando la biblioteca – spiega Piergallini – abbiamo
preso una decisione originale: il mio ufficio, la segreteria e
la sala giunta saranno a disposizione dei bambini della scuola
che potranno fare lezione a due passi dalla mensa (il
refettorio della Speranza resta aperto, ndr) e dagli
scuolabus. Di solito nel mio ufficio avvengono discussioni e
si affrontano problemi. Sarà bello invece che per un periodo
queste mura accolgano le risate dei bambini e le voci degli
insegnanti che li formano. Sarà curioso sentir suonare la
campanella nell’ufficio del sindaco”.

Sebbene lo spostamento sia motivato dal ritardo nella
demolizione    del   tetto   dell’edificio    scolastico,
l’amministrazione comunale sta comunque ragionando sulla
possibilità di mantenere le classi nelle nuove sistemazioni
fino alla fine dei lavori per la ricostruzione del tetto:
“Vogliamo fare una prova e vedere come andrà in questi primi
mesi – prosegue il sindaco – Se i bimbi saranno a loro agio
nelle nuove sedi, credo sia giusto valutare la possibilità di
trascorrere il resto dell’anno scolastico in aule lontano dai
rumori, dalla polvere e dal fastidio generato dalla convivenza
con la fase più significativa       e   complessa   di   questa
ristrutturazione edilizia”.

Aaa cercasi sette figuranti,
cinque uomini e due donne, al
Teatro Pergolesi di Jesi
Jesi (AN), 31 agosto 2018 – AAA cercasi sette figuranti,
cinque uomini e due donne, per l’opera di Spontini “Le
Metamorfosi di Pasquale”. La selezione presso le Sale
Pergolesiane del Teatro Pergolesi di Jesi, mercoledì 5
settembre alle ore 15; l’opera andrà in scena il 22 settembre
con anteprima giovani il 20 settembre.

Mercoledì 5 settembre alle ore 15 presso le Sale Pergolesiane
del Teatro Pergolesi di Jesi, la Fondazione Pergolesi Spontini
terrà la selezione di sette figuranti per l’opera “Le
metamorfosi di Pasquale o sia Tutto è illusione nel mondo”, di
Gaspare Spontini, tra gli eventi di punta della XVIII edizione
del Festival Pergolesi Spontini. L’opera andrà in scena al
Teatro Pergolesi sabato 22 settembre alle ore 22, nel giorno
del patrono di Jesi San Settimio, con anteprima giovani
giovedì 20 settembre alle ore 18. Si tratta di una nuova
produzione della Fondazione Pergolesi Spontini in coproduzione
con la Fondazione Teatro La Fenice di Venezia, ed una vera
rarità musicale in quanto la farsa giocosa per musica di
Spontini è stata a lungo ritenuta perduta e poi fortunatamente
ritrovata – due anni fa – nella Biblioteca del Castello
d’Ursel in Hingene (Belgio). L’opera spontiniana andrà in
scena a Jesi con la regia di Bepi Morassi, direzione di
Giuseppe Montesano sul podio dell’Orchestra Sinfonica G.
Rossini, nella compagnia di canto sette interpreti di grande
talento.

Per questo allestimento, si cercano sette figuranti – cinque
uomini e due donne. La scena si svolge infatti nel retro di un
teatro di avanspettacolo, una sorta di caffè chantant dove
troveremo 2 soubrettes, 1 direttore di scena, 1 mimo, 2 attori
che si improvvisano camerieri e soldati, 1 cuoco.

«Sono partito – spiega il regista Bepi Morassi – dalla natura
‘napoletana’ dell’opera, anche se la città non è
esplicitamente citata nel libretto, e da qui ho identificato
un’ambientazione che mi sembrava convincente. Siamo agli inizi
del Novecento, in un periodo di passaggio estremamente vitale
non ancora funestato dall’orrore della guerra, caratterizzato
dall’avvento dei Café chantant. […] In questo contesto un po’
liberty e da ‘varietà’ il padre di Costanza, da indefinita
figura nobiliare, diviene il proprietario di una specie di
Caffè Gambrinus, il celebre locale napoletano fondato nel
1860. E partendo da qui anche gli altri personaggi hanno
assunto un’identità sempre più definita, che fa riferimento a
quell’epoca: il cavaliere, ad esempio, incarna un po’ la
maschera ‘sciupafemmine’ di Fefè».

INFO: Biglietteria Teatro G.B. Pergolesi tel. 0731 206888

Fondazione     Pergolesi     Spontini:      tel.            0731
202944, www.fondazionepergolesispontini.com

Vivere Recanati a settembre,
tutti gli appuntamenti
Nei musei civici esteso l’orario estivo fino al 23 settembre.

In 3mila hanno partecipato ai tour tematici ed esperienziali
alla scoperta della città. Fino al 30 settembre a Villa
Colloredo Mels continua la mostra “MARC CHAGALL. Le favole ed
altre storie”.

Recanati – Scoprire Recanati anche a settembre dopo il boom
di agosto. Sono stati 2.300 i turisti che nel mese più caldo
dell’estate hanno visitato le splendide sale di Villa
Colloredo Mels dove sono custodite le opere di Lorenzo
Lotto ed esposte quelle di Marc Chagall “Le favole ed altre
storie”. Grande successo anche per i tour guidati, organizzati
dalla società Sistema Museo che gestisce i musei civici di
Recanati (Villa Colloredo Mels, il museo Beniamino Gigli, la
Torre del Borgo e l’Ufficio Iat) a cui hanno partecipato 3mila
persone. Ma a settembre i musei civici non si fermano e in
programma ci sono tantissime attività. Inoltre, per
intercettare più turisti possibili e rendere le strutture
museali facilmente accessibili, fino al 23 settembre i musei
di Recanati rimarranno aperti anche il lunedì con il seguente
orario: Villa Colloredo Mels e Museo dell’Emigrazione
marchigiana: tutti i giorni 10 – 19; Torre del Borgo tutti i
giorni 11 – 13 / 16 – 19; museo Beniamino Gigli 11 – 13 / 16 –
19; Ufficio Iat 9 – 19. Poi, dal 24 settembre, entrerà in
vigore l’orario invernale con la chiusura del lunedì.

RECANATI TOUR

Settembre a Recanati alla scoperta delle bellezze della città
tra arte, poesia e musica. Sono tre i tour tematici nel centro
storico e nei musei civici. Un’esperienza immersiva, autentica
e unica nella tipicità di Recanati, in grado di catapultare i
visitatori nelle realtà artistiche e storiche della città
marchigiana. Il primo tour, “Giacomo Leopardi e il favoloso
‘800 a Recanati”, in programma il 3 e il 10 settembre, guiderà
il visitatore alla scoperta delle vie e degli scorci più belli
del centro storico attraverso gli occhi di Leopardi, nei
luoghi che il poeta ha reso immortali nelle sue opere. Il
secondo percorso “Lorenzo Lotto e il Rinascimento a Recanati”,
in programma il 5 e il 12 settembre, permetterà di conoscere e
passeggiare attraverso i suggestivi vicoli della città, tra
archeologia e paesaggio a caccia delle tracce del periodo
d’oro dell’arte. “Recanati sotto le stelle e la luna al colle
dell’infinito” (7 e 14 settembre) è una vera e propria
passeggiata in notturna, come ai tempi di Leopardi, per
ammirare luoghi, respirare emozioni e scoprire tutti quei
dettagli che restano nascosti alla luce de sole. Le visite,
condotte da guide esperte, permetteranno di conoscere e
passeggiare attraverso i suggestivi vicoli della città, tra
archeologia e paesaggio, e si concluderanno con un aperitivo o
degustazione di prodotti tipici del territorio. È possibile
acquistare online i tour con l’operatore ItalyToLive
collegandosi al sito www.italytolive.it oppure rivolgendosi
all’Ufficio IAT –Tipico.tips in via Leopardi 9 al numero
telefonico      071   981471     o   inviando     una    mail
a recanati@sistemamuseo.it

COLLE DELL’INFINITO EXPERIENCE CON GIACOMO LEOPARDI…

Vivi un’esperienza unica partecipando alle visite guidate al
Colle dell’Infinito in compagnia di Giacomo Leopardi. Il tour
“Colle dell’Infinito Experience” è un evento sensazionale che
permetterà di tuffarsi nella Recanati dell’Ottocento e dove il
poeta recanatese, interpretato da un attore, vi guiderà alla
scoperta del Colle, il luogo che meglio rappresenta l’eredità
romantica di Leopardi e dove egli compose L’Infinito. Una
sosta davanti alla Chiesa di Monte Morello, dove il poeta fu
battezzato, una passeggiata al Colle passando per la scalinata
di Nerina, una giovane tessitrice di cui Leopardi si era
innamorato e, infine, il luogo che ha ispirato la
composizione, nel 1819, del celebre idillio. Un tour
esperienziale e coinvolgente che renderà indimenticabile la
visita a Recanati. Le prossime date a settembre: 4, 5, 6, 11,
12, 13, 18, 19 e il 20, partenze ore 12 oppure ore 17. Info
Ufficio IAT – Tipico.tips 071981471 recanati@sistemamuseo.it

MARC CHAGALL. Le favole ed altre storie
Le Favole di La Fontaine prendono vita nell’immaginario del
grande artista Marc Chagall attraverso la tecnica incisoria e
catapultano in quel mondo fantastico che riempie sempre di
stupore. Le splendide sale del museo civico di Villa Colloredo
Mels a Recanati fino al 30 settembre 2018 ospitano la mostra,
a cura di Andrea Pontalti, “Marc Chagall. Le favole e altre
storie”.

L’esposizione, organizzata dal Comune di Recanati e dalla
Società Sistema Museo, in collaborazione con The Art Company,
propone una significativa selezione di opere dell’artista
russo, due delle quali raramente esposte, provenienti da una
collezione privata italiana, un olio su tela e una tecnica
mista di grande suggestione. Ancora una volta Chagall riesce a
stupire con le sue suggestioni, portandoci alla scoperta del
mondo con l’animo di un bambino.

www.infinitorecanati.it

Pesca d’altura, Topa Gigia
vince la 18ma Sfida Memorial
Massimo De Nardis al Cns
San Benedetto del Tronto – Al Circolo Nautico Sambenedettese domenica 2 settembre si

è conclusa la XVIII edizione de LA SFIDA, Trofeo “Massimo De Nardis” – Challenge

internazionale a squadre di drifting d’altura.

Un grandissimo successo e partecipazione per la gara di pesca, che quest’anno è

diventata maggiorenne e coinvolge tutte le autorità e la stampa locale e nazionale.

Oltre 20 imbarcazioni, quindi circa 150 partecipanti sono giunti da tutt’Italia per

una Sfida all’ultima esca iniziata venerdì 31 agosto e conclusasi domenica 2

settembre con la premiazione e festeggiamenti presso il CNS.

Il tutto è stato reso possibile grazie all’impegno e la volontà da parte della

sezione pesca e dal consigliere delegato Giuseppe Filiaggi, che si sono riuniti per

fare in modo che la manifestazione fosse un grandissimo successo, sotto lo sguardo

vigile della Federazione Italiana Pesca Sportiva e attività subacquee e grazie agli

sponsor.

L’imbarcazione Topa Gigia del circolo A.S.D. Birillo ha conquistato il primo posto

del 18esimo Memorial Massimo De Nardis – Campionato Open Drifting 2018, seguita da

Fiuri del Eight Team Tuna C&R, mentre il terzo classificata l’imbarcazione Sampei.

A vincere La Sfida- Memorial Massimo De Nardis è stato l’equipaggio Topa Gigia del

circolo A.S.D. Birillo con otto catture totali, seguito da Fiuri del Eight Team Tuna

C&R con sette catture e medaglia di bronzo per l’equipaggio Canocia dell’ A.S.D.

Birillo con altrettante catture.

Il Memorial De Nardis non si è concluso con domenica sera, ma il prossimo

appuntamento sarà il 15 settembre con l’assegnazione del premio letterario in

ricordo del grande socio e amico Massimo De Nardis del CNS, che da anni vede i

ragazzi delle medie e superiori di tutt’Italia vestire i panni d’autori di racconti

brevi.
Podio Campionato open drifting 2018
Delegato Filiaggi, Presidene Caputo, Franco Marucci
Fiera del Ss Crocifisso,
Bochicchio:    “Sono   molto
soddisfatto del lavoro della
mia squadra”
CASTEL DI LAMA – “Abbiamo preparato la fiera in poco tempo e
sono contento di come sia andata. È stato il primo banco di
prova per la nuova Amministrazione e la squadra si è
rafforzata. Un plauso a tutti i volontari che non si sono
risparmiati nei quattro giorni. Siamo riusciti a fare qualcosa
di buono e abbiamo ricevuto tanti commenti di apprezzamento”.

Così il Sindaco di Castel di Lama, Mauro Bochicchio, commenta
la Fiera del SS Crocifisso, che si è tenuta dal 30 agosto al 2
settembre a Castel di Lama. Per il primo cittadino l’affluenza
è stata buona, al netto del maltempo.

Per il Sindaco, l’Amministrazione comunale era conscia delle
criticità di partenza e dei costi che sono pesati sugli
espositori, ma in poco tempo non si potevano stravolgere le
scelte fatte dal Commissario. “La Fiera del SS Crocifisso è
stata economicamente sostenibile per il Comune che l’ha
gestita completamente – aggiunge Bochicchio – Stiamo già
pensando all’edizione del 2019: cercheremo, nei prossimi mesi,
di recuperare dei soldi per abbassare i costi ai
partecipanti”.

Molto apprezzata è stata la novità dello stand gastronomico,
gestito da Papillon, con prodotti a Km Zero, così come sono
stati seguiti i convegni tematici: molto affollato quello
organizzato dalla Coldiretti.

“Non abbiamo permesso in alcuna maniera l’abusivismo – spiega
Cinzia Fazzini, consigliere comunale con delega Fiera ed
Eventi – nel pieno rispetto di chi ha pagato per avere una
postazione. Sono stati rispettati tutti gli spazi previsti dal
piano sicurezza. Abbiamo deciso di non mettere le bancarelle
accanto all’area zootecnica in accordo con la Coldiretti che
non voleva espositori vicino agli animali”.

Per quanto riguarda il Palio della Balestra, che si è tenuto
il 31 agosto, il vincitore di quest’anno è stato Villa
Valentino – Cabbiano e la dama che ha rappresentato il
quartiere è Erika Tacconi.

Si ricorda che la rievocazione storica di Castel di Lama è
ambientata della Lama del ‘500, durante la seconda guerra del
Tronto, quando gli Statuti delle Ville della Lama imponevano
al Podestà di donare al Comune una Balestra.

                                    Il quartiere che ha vinto
                                       la Balestra, Villa
                                    Valentino – Cabbiano – ph
                                        Emidio Collecchia
Erika Tacconi, dama di
Villa Valentino Cabbiano –
   ph Emidio Collecchia

Il quartiere che ha vinto    Fiera del SS Crocifisso,
    la Balestra, Villa            l’inaugurazione
Valentino – Cabbiano – ph
    Emidio Collecchia
Puoi anche leggere