"AMATEUR RADIO - TV - TECNOLOGY" - IN 138 COUNTRIES - N 20-2020 AnnoXVIII - Google Groups
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www.info-radio.eu i1scl@info-radio.eu https://www.youtube.com/watch?v=-Ei1jQwMxbg Giovedì 14 maggio 2 EDIZIONI : italiano inglese INVIARE GLI ARTICOLI ENTRO MARTEDI A… https://www.info-radio.eu/index.php/contatti/redazione https://www.info-radio.eu/pws/ https://aprs.fi/#!call=a%2FI1SCL&timerange=3600&tail=3600 https://aprs.fi/#!mt=roadmap&z=11&lat=43.8103&lng=7.5841&timerange=3600&tail=3600 WEBCAM VARIE http://www.info-radio.eu/tv-sul-web/webcam.html in ore diurne GUARDA QUI https://www.youtube.com/embed/live_stream?channel=UCYyfZCHRMDiZp97F4ir0EQg Anno 18 Pag. 2 di 85 N° 20
INTERATTIVO PER SCEGLIERE LA PAGINA CLICCA SUL NUMERO Pag. 03 - IN EVIDENZA……............... Centenario della prima trasmissione radiofonica 06 - LEGGENDO QUA E LA’…….. U.S. Amateur radio bands 07 - INFO-RADIO NEWS............. NOTIZIE varie 09 - I LETTORI SCRIVONO......... NOTIZIE varie 13 - LA STAZIONE RADIO DI...... Nave “Coscienza”/DHZC 14 - INFO DALL’A.I.R………..….… INFO varie 18 - V-U-SHF NEWS..................... IAC – EME - Calendari contest 22 - CQ DX.................................. INFO varie - Calendari contest 24 - ATTIVITA' SPAZIALI............. INFO varie 27 - RADIOSCIENZA.................... La Terra primordiale 31 - ASTRONOMIA....................... Il sole sta proprio toccando il fondo 33 - U.F.O. NEWS......................... INFO varie 35 - L'ANGOLO DEL C.R.T............ INFO & Attività varie 39 - LA PAGINA DEI DIPLOMI……. Diplomi vari 58 - TV CHE PASSIONE!............... Video consigliati - Info-Radio - webTV 59 - UN PERSONAGGIO FAMOSO.. Francesco Primaticcio 61 - LA PAGINA DI IK8LVL………... La scienza che passione 64 - RICERCHE SCIENTIFICHE.Il SARS-CoV-2 si moltiplica nel tratto intestinale 66 - INFORMATICA....................... Facebook introduce l'emoji dell'abbraccio 67 - CURIOSITA' INFORMATICHE. Apple svela il nuovo portatile MacBook Pro 13 68 - TECNOLOGIA......................... I tamponi “a secco” in arrrivo dagli USA 70 - SCIENZE................................ Cosa c’era prima del Big Bang? 73 - SCIENZA MEDICA................... Malessere fisico e sesso 76 - CHE TEMPO CHE FA'.............. Previsioni meteo in Italia e della propagazione 78 - SILENT KEY………….…………... IK4GMJ Giuseppe – KB8RQ Gary – IW7EBI Angelo 83 - E PER FINIRE......................... Un po' di "H U M O R" Anno 18 Pag. 3 di 85 N° 20
INFO SUL https://www.my-personaltrainer.it/salute-benessere/coronavirus.html Le teorie complottiste sul coronavirus "Il Covid-19 non esiste" Chi sostiene che dietro la pandemia da coronavirus, in realtà, ci sia il 5G https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/il-covid-19-non-esiste-le-teorie- complottistiche-sul-coronavirus_17989846-202002a.shtml Quando si potrà andare in spiaggia in Italia? https://www.ilmeteo.it/notizie/coronavirus-ultimissime-sulla-fase- 2-ecco-quando-si-potr-andare-al-mare-161447 Anno 18 Pag. 4 di 85 N° 20
DAI NOSTRI CORRISPONDENTI..... XX WCI Contest Week End Diploma Castelli d’Italia Sabato 16 maggio 2020 alle ore 08:00 La sezione A.R.I. Fidenza, coadiuvata dalla Sezione A.R.I. di Mondovì (CN) indice il 20° W.C.I. Contest “ Week End Diploma Castelli d’Italia ”. Art.1 Partecipanti Possono partecipare tutti gli OM, SWL... Vedi evento Visto che a causa del COVID-19 le condizioni per la mobilità non sono cambiate, per il WCI si potranno fare solo attività da casa secondo quanto indicato nella deroga del 22 Marzo 2020 che qui di seguito riporto: A seguito del protrarsi dell’emergenza sanitaria COVID -19 ed in applicazione delle nuove disposizioni in ambito nazionale del Presidente del Consiglio dei Ministri, oltre ai provvedimenti locali adottati per contrastarne la diffusione con il “divieto assoluto” di uscire da casa, la Sezione A.R.I. di Mondovì e lo Staff DCI adegua il Regolamento del Diploma dei Castelli d’Italia. Con decorrenza 23 marzo 2020, sino a future dispo sizioni da parte del Governo Italiano, il Regolamento DCI subisce temporaneamente le seguenti modifiche: Punto 15.1) La stazione (antenna, radio, alimentazione, ecc.) dovrà trasmettere ad una distanza massima dalla referenza di 1.000 metri, e potranno essere attivate nuove referenze DCI. NB: Per visualizzare il proprio "raggio di attivazione" (1.000 metri) consultare il sito http://www.diplomaradio.it (tnx Claudio IW1QLH) Anno 18 Pag. 6 di 85 N° 20
Punto 15.7) Foto geo-referenziata comprovante l’attivazione (per i residenti necessita foto geo-referenziate sia del proprio shack, con la segnalazione della distanza tra la propria abitazione e la referenza, sia delle antenne delle postazione fissa). Punto 15.8) Per gli attivatori residenti nel r aggio dei 1.000 metri da una referenza al raggiungimento di 1.000 QSOs, già convalidati per la stessa referenza, non sarà più necessario l’invio di log e foto. Punto 15.17) Le stazioni fisse potranno attivare referenze DCI nell’ambito del Comune di Reside nza/Domicilio o luogo di trasmissione, alla condizione di averle già attivate nel passato con nominativo proprio o di Sezione o Speciale e aver ottenuto la convalida dell'attività. Non sarà possibile attivare più di una referenza al giorno. Detto ciò vi chiedo la cortesia di comunicarmi quanto prima le referenze che avete intenzione di attivare, sarà mia cura aggiornare man mano l'elenco che verrà pubblicato qui sul new groups, sul sito di ARI FIDENZA e sulla pagina FB creata appositamente per l'evento. Ringrazandovi anticipatamente per la collaborazione . 73 IK8SHL Antonio STAFF WCI-DCI ANNULLAMENTO CONVEGNO VHF & UP A causa dell’emergenza COVID-19, il manageriato ARI VHF e Superiori, ha con molto dispiacere deciso di annullare il prossimo evento in calendario. Convegno ARI VHF & Up del 17 Maggio a Bergamo Cordiali Saluti, Alessandro Carletti, IV3KKW ARI VHF & Up Manager Anno 18 Pag. 7 di 85 N° 20
Marconi Nellie Melba Museo della Comunicazione - Voci nell'etere https://youtu.be/oBX7c6NyJ-g Salita Garzini, 5 | Frazione Oliveto, 18100, Imperia Anno 18 Pag. 8 di 85 N° 20
I Lettori scrivono a... ovidio.scarpa@gmail.com Caro Ovidio, Ti ringrazio tanto per i tuoi Auguri per i miei 98 anni compiuti. Questo è un anno molto speciale anche per la mia xyl Cele ex I1JRB. Il 14 luglio spero festeggiare il nostro 75° anno di matrimonio al mare..... Prossima meta: passare il numero 100 nel rapporto del Contest Asia del 2022.... Sperare costa poco. Grazie di tutto e un abbraccio. I1RB Pierpaolo Anno 18 Pag. 9 di 85 N° 20
Ricordi... La fantastica antenna utilizzata da MétéoSwiss per ricevere le informazioni meteo emesse dalle radiosonde (a 403 MHz) che salgono nell'atmosfera fino a 35 Km di altitudine. Questa bellissima antenna è stata sostituita nel 2016 da un sistema di antenne direzionali più piccole... 73 de HB9HFL Giovanni COME ISCRIVERSI SU www.qrz.com Sembra banale ma ho notato che alcuni radioamatori NON sono iscritti su www.qrz.com la nota ed usatissima anagrafe online dei radioamatori. Tratto da un noto forum vi riporto qui un post :
WSJT-X 2.2.0-rc1 WSJT-X un significativo aggiornamento del programma che offre molte nuove caratteristiche. La prima versione candidata, WSJT-X 2.2.0-rc1, è ora disponibile per scaricare e utilizzare da beta tester. Questa versione candidata è la tua prima possibilità di testare le nuove funzionalità e fornire feedback al WSJT. Gruppo di sviluppo. Un elenco di modifiche al programma da WSJT-X 2.1.2 è disponibile in note di rilascio cumulative : http://physics.princeton.edu/pulsar/k1jt/Release_Notes.txt ... e anche nella Guida per l'utente WSJT-X 2.2.0 aggiornata qui: http://www.physics.princeton.edu/pulsar/K1JT/wsjtx-doc/wsjtx-main-2.2.0- rc1.html#NEW_FEATURES L'aggiornamento da versioni precedenti di WSJT-X dovrebbe essere continuo. Non è necessario disinstallare una versione precedente o spostare alcun file. Tu potresti installare in una directory diversa da WSJT-X 2.1.2 Installazione. Collegamenti ai pacchetti di installazione per Windows, Linux e Macintosh disponibile qui: http://physics.princeton.edu/pulsar/k1jt/wsjtx.html Scorri verso il basso per trovare "Rilascio candidato: WSJT-X 2.2.0-rc1". Puoi anche scaricare i pacchetti dal nostro sito SourceForge: https://sourceforge.net/projects/wsjt/files/ L'aggiornamento del sito Source Forge potrebbe richiedere alcuni minuti. WSJT-X è concesso in licenza in base alla versione 3 della GNU General Licenza pubblica (GPL). Lo sviluppo di questo software è una cooperativa progetto al quale hanno contribuito molti radioamatori. Se tu usi il nostro codice, ti preghiamo di comunicarcelo. Se tu trovi bug o apportare miglioramenti al codice, segnalacelo. Speriamo che ti piacerà usare questa versione beta di WSJT-X 2.2.0. per favore segnala i bug seguendo le istruzioni riportate qui nella Guida per l'utente: Anno 18 Pag. 11 di 85 N° 20
http://www.physics.princeton.edu/pulsar/K1JT/wsjtx-doc/wsjtx-main-2.2.0- rc1.html#_bug_reports 73 da Joe, K1JT, Steve, K9AN e Bill, G4WJS per il Gruppo di sviluppo WSJT Anno 18 Pag. 12 di 85 N° 20
Radio a bordo della nave contenitore “coscienza” / DHZC Nella cornice a sinistra sul luogo di lavoro, è installato in alto come trasmettitore di emergenza della stazione. Il trasmettitore è completamente transistor e può essere utilizzato nelle modalità di trasmissione A1 e A2 al massimo. La potenza di trasmissione era di 170 W (A2). Il dispositivo può essere utilizzato su batteria di emergenza 24 V o tramite un adattatore di rete sulla rete della nave. Tra di loro c’è un ricevitore Debeg E 2000 con il range di ricezione da 10 kHz a 30 MHz, un sintetizzatore di frequenza con risoluzione a 100 Hz, display frequenza / canale da LED a 7 segmento, il disagio / chiamata Le frequenze 500 e 2182 kHz possono premere il pulsante nelle giuste modalità di funzionamento. In fondo il pannello di controllo per le antenne e la distribuzione ad aria. Nel bel mezzo del luogo di lavoro, c’è una chiave (elettronica) in cui si trova una chia ve (elettronica) Nella cornice destra si trova la parte superiore del dispositivo SITOR “micro-rotore” Debeg, al centro di un secondo ricevitore Debeg 2000, qui come ricevitore d ’emergenza a batteria. In fondo si trova il ricevitore auto-allarme / orologio per 500 kHz. A destra nella foto: A Siemens T 1000 telescrivente, è gestito in concomitanza con il dispositivo Sitor. Anno 18 Pag. 13 di 85 N° 20
http://www.air-radio.it/ DIPLOMI RILASCIATI http://www.air-radio.it/index.php/diplomi/ Amateur Radio Ham Radio Maidenhead Grid Square Locator Map http://www.levinecentral.com/ham/grid_square.php Inserire il nominativo del radioamatore, sarà visualizzato l'indirizzo e il QTH locator Anno 18 Pag. 14 di 85 N° 20
Un occhio a questi link... http://ik8lvl.blogspot.com/ http://www.tshirtsolidali.com www.guglielmomarconi.it http://www.773radiogroup.it http://www.grupporadioliguria.it/ http://www.websdr.or www.ik3mlf.it www.it9aak.it www.ik3ges.it www.iw8pgt.org https://www.bafforadio.com https://rodolfo-parisio.jimdo.com/nuovi-articoli-2019/ https://www.info-radio.eu/radioamatori/famosi-nel-mondo.html LA PAGINA WEB DI VARI RADIOAMATORI https://www.info-radio.eu/radioamatori/om-yl.html ATTUALITA’ – SPORT – SVAGO – CURIOSITA’ http://www.diggita.it/v.php?id=1605290&utm_source=dlvr.it&utm_medium =twitter&t=1&cn=ZmxleGlibGVfcmVjcw%3D%3D&refsrc=email&iid=925da1e3 54874e2698be Anno 18 Pag. 15 di 85 N° 20
https://www.reteradiomontana.it http://www.fao.org/home/en www.bancoalimentare.it www.equoevento.org www.viaggiaresicuri.it www.dovesiamonelmondo.it Anno 18 Pag. 16 di 85 N° 20
http://www.farmaceuticomilitare.it http://www.cirm.it http://maresicuro.guardiacostiera.it/it/cirm.cfm Anno 18 Pag. 17 di 85 N° 20
V-U-SHF News L'obiettivo principale dello I.A.C. - Italian Activity Contest è quello di tenere sempre più attive e valorizzare le bande dai 50 MHz a salire, una porzione dello spettro radioelettrico tra le più interessanti sotto innumerevoli aspetti, nei giorni infrasettimanali. Auspichiamo seriamente che possa consacrarsi come “palestra” per quanti si avvicinino alle attività contest V-U-SHF in generale, con l’aiuto delle proprie sezioni A.R.I.; e proprio per questo sono state introdotte alcune sottocategorie come i Rookie (om con meno di tre anni di patente) e gli Youngsters (i giovani con meno di 26 anni). Vi è un premio speciale per le sezioni ARI attive cercando di coinvolgere il maggior numero di soci in tutte le bande. A corollario di tutto un sistema di punteggio, che ricalca quanto analizzato negli ultimi anni dalla RSGB, che speriamo possa garantire una maggiore equità tra le varie aree della penisola. Per gestire tutta questa mole di lavoro (5 tornate mensili, 60 appuntamenti totali) è stato istituito un Contest Committee di cinque persone che garantiranno classifiche entro la tornata successiva; ma attenzione che ora l’invio dei log è entro itre giorni dopo la tornata ! Si ricorda di consultare il regolamento e di utilizzare sempre l’ultima versione aggiornata del software di gestione log. Per ogni eventuale richiesta potete inviare una mail a: iac@ari.it Anno 18 Pag. 18 di 85 N° 20
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Calendario I.A.C. 2020 Martedì Giovedì Orario (UTC) Primo Secondo Terzo Quarto Secondo Inizio Termine 144 432 1296 2,3 50 MHz MHz MHz MHz GHz & Up Gennaio 7 14 21 28 9 18 22 Febbraio 4 11 18 25 13 18 22 Marzo 3 10 17 24 12 18 22 Aprile 7 14 21 28 9 17 21 Maggio 5 12 19 26 14 17 21 Giugno 2 9 16 23 11 17 21 Luglio 7 14 21 28 9 17 21 Agosto 4 11 18 25 13 17 21 Settembre 1 8 15 22 10 17 21 Ottobre 6 13 20 27 8 17 21 Novembre 3 10 17 24 12 18 22 Dicembre 1 8 15 22 10 18 22 Clicca qui per scaricare il regolamento in PDF CALENDARIO CONTEST & INFO VARIE V-U-SHF http://www.contestvhf.net http://www.dxmaps.com/calendar.html Lunar Weekend Calendar 2020 http://dl7apv.darc.de/moon2010/moon2010.htm Anno 18 Pag. 20 di 85 N° 20
COMPLIMENTI A: IK8YSS E IK1UWL Anno 18 Pag. 21 di 85 N° 20
CQ DX CQ DX CQ DX CQ DX I CALENDARI E I REGOLAMENTI DEI CONTEST DEL FINE SETTIMANA LI TROVI IN : http://www.ua9qcq.com/en/calendar.php?lang=en&NumMonth=6&Yr=2014 www.hornucopia.com/contestcal www.dxmaps.com/calendar.html www.i0jxx.it http://www.enzolog.org/arrldxnews.html . VALORE DEL FLUSSO SOLARE http://www.wm7d.net/hamradio/solar http://www.425dxn.org/index.php Anno 18 Pag. 22 di 85 N° 20
www.eqsl.cc Lo scambio di QSL del futuro è qui ! http://ebabel.net Anno 18 Pag. 23 di 85 N° 20
NEWS DALLO SPAZIO Gli eventi astronautici della settimana: https://www.forumastronautico.it/t/astronauticagenda-della-… Vi ricordiamo che potete aggiungere l'#AstronauticAgenda al vostro Google Calendar da qui: https://calendar.google.com/calendar/embed… Oppure consultarla qui: https://astronautinews.it/calendario-spaziale-vista- griglia/ Disponibile anche per Google Assistant e Alexa. Anno 18 Pag. 24 di 85 N° 20
www.info-radio.eu/index.php/la-storia-dello-spazio http://www.astronautica.us www.nasa.gov/orion www.spacex.com http://www.spaceadventures.com www.virgingalactic.com https://youtu.be/h8T9mVkGh3s https://www.orbital.com/ Anno 18 Pag. 25 di 85 N° 20
http://www.esa.int http://www.asitv.it/ http://www.asitv.it/contenuti/live www.nasa.gov/multimedia/nasatv/index.html http://en.wikipedia.org/wiki/Russian_Federal_Space_Agency http://www.ustream.tv/nasahdtv http://www.ustream.tv/channel/live-iss-stream https://www.youtube.com/results?search_query=NASAtelevision&oq=NASAtelevision&gs_ l=youtube-reduced.3...39422.60828.0.62344.24.23.0.0.0.0.0.0..0.0...0.0...1ac.1. http://www.mars-one.com Anno 18 Pag. 26 di 85 N° 20
Radio Scienza By IK0ELN Giovanni iksetteeln@alice.it LA TERRA PRIMORDIALE Attraverso lo studio delle micrometeoriti analizzate, le più antiche conosciute, con età di 2,7 miliardi di anni, sono state scoperte in Australia, precipitate sulla Terra durante il periodo Archeano, ovvero quando il Sole era più debole rispetto ad oggi; (una micrometeorite è una particella extraplanetaria meteoroide, delle dimensioni tra 50 µm a 2 mm.. Le micrometeoriti sono piccoli meteoroidi che sono sopravvissute all'ingresso in atmosfera Fig.1). Un team dell’University of Washington ha analizzato campioni molto antichi di micrometeoriti piovute sul nostro pianeta per dimostrare che l’atmosfera della Terra primordiale era molto più ricca di Diossido di Carbonio rispetto a oggi (l’anidride carbonica, nota pure come diossido di carbonio; CO2, è un ossido acido la cui molecola è formata da un atomo di carbonio legato a due atomi di ossigeno; di fondamentale importanza che viene prodotta durante la respirazione, prodotta dalle attività umane, è ritenuta il principale gas serra nell'atmosfera terrestre). Spiega Lehmer, primo autore Anno 18 Pag. 27 di 85 N° 20
dello studio: ”La nostra scoperta del fatto che l’atmosfera con cui hanno interagito queste micrometeoriti aveva un elevato contenuto di diossido di carbonio è coerente con la conformazione dell’antica Terra che ci aspettavamo”. Le micrometeoriti analizzate conosciute, con età di 2,7 miliardi di anni, sono state scoperte nell’Australia Occidentale e sono precipitate sul nostro pianeta durante l’Archeano.(Fig.2) Uno studio del 2016 realizzato dal team che ha scoperto i campioni suggeriva che le particelle recassero tracce della presenza di ossigeno nell’antica atmosfera terrestre, ma questa ipotesi era in contraddizione con le attuali teorie sui periodi primordiali della Terra, secondo le quali la quantità di ossigeno in atmosfera è enormemente aumentata durante il Grande Evento di Ossidazione, quasi mezzo miliardo di anni più tardi. Conoscere le condizioni sulla Terra primordiale è importante non solo per comprendere la storia del nostro pianeta, ma anche per aiutarci nella ricerca di segni di vita nell’atmosfera di altri pianeti. Sempre Lehmer spiega: “La vita si è sviluppata oltre 3,8 miliardi di anni fa, e il modo in cui si è formata rimane un mistero insoluto. Uno degli aspetti più importanti è la composizione dell’atmosfera a quell’epoca, quali elementi erano disponibili e come era il clima”, Il nuovo studio si è occupato di analizzare le interazioni tra le antiche micrometeoriti e l’atmosfera terrestre quale si presentava 2,7 miliardi di anni fa. I grani di polveri sono precipitati verso la Terra a oltre 20 chilometri al secondo. Considerando un’atmosfera di spessore simile a quello attuale, i metalli nei grani dovrebbero essersi fusi a circa 80 chilometri di altitudine, e lo strato fuso esterno di ferro dovrebbe essersi ossidato a causa dell’esposizione all’atmosfera. Secondo lo studio precedente, l’ossidazione sulla superficie fu dovuta alla reazione tra il ferro fuso e l’ossigeno molecolare presente in atmosfera. Ma il nuovo studio ha utilizzato accurati modelli per verificare se il diossido di carbonio avrebbe potuto produrre Anno 18 Pag. 28 di 85 N° 20
analoghi effetti. Secondo i dati derivanti delle simulazioni a computer, un’atmosfera composta da diossido di carbonio per una percentuale tra il 6% e il 70% avrebbe prodotto i medesimi risultati riscontrabili nei campioni. “La quantità di ossidazione nelle antiche micrometeoriti suggerisce che l’atmosfera primordiale fosse molto ricca di diossido di carbonio”, questo è quanto afferma il coautore David Catling. Per fare un confronto, le concentrazioni attuali di diossido di carbonio in atmosfera, anche se stanno aumentando, rendono conto di appena lo 0.0415% della composizione atmosferica. Elevati livelli di diossido di carbonio, un gas a effetto serra, avrebbero controbilanciato il fatto che in quella lontana epoca il Sole era più debole rispetto ad oggi. Conoscere la concentrazione esatta di diossido di carbonio nell’atmosfera potrebbe aiutarci a dedurre la temperatura dell’aria e l’acidità degli oceani. L'idrogeno, dunque, è stato il primo pasto delle forme di vita primordiali. Con tutta probabilità all'inizio, la vita sulla Terra potrebbe essere stata alimentata dalle reazioni chimiche innescate dalla presenza di minerali nei camini idrotermali. Tuttavia lo studio della nascita della vita sulla Terra si scontra con una serie di paradossi e domande che non trovano risposte. Ad esempio il primo dilemma è quello dell’uovo e della gallina (… è nato prima l’uovo o la gallina?) argomento che riguarda le proteine. Si perchè ogni organismo vivente utilizza le proteine ed il DNA che serve a costruirle, per codificare i mattoni fondamentali delle cellule. Va aggiunto che questi mattoni fondamentali, cioè gli amminoacidi, sono allo stesso tempo anche il tessuto fondamentale delle proteine. Anno 18 Pag. 29 di 85 N° 20
Per cui che cosa è venuto prima? La soluzione potrebbe trovarsi in fondo al mare, ovvero nei camini idrotermali (Fig.3) che sono fratture nel pavimento oceanico dalle quali sgorga acqua calda composta di sali minerali disciolti e che alimentano ricche comunità biologiche. Infatti un trio di composti metallici presente in abbondanza attorno ai camini idrotermali facilita le reazioni tra idrogeno e anidride carbonica, processi che a loro volta danno origine a una serie di composti organici altamente energetici cruciali per la crescita cellulare. Da queste semplici reazioni chimiche, in assenza di microbi o altre forme viventi primitive, è possibile creare le fonti di energia usate dalle prime cellule come base per il loro metabolismo. E qui, un team internazionale di scienziati dell’Università di Dusseldorf hanno simulato queste reazioni in laboratorio. Dopo una serie di esperimenti, i ricercatori hanno dimostrato che, in un ambiente che simula le condizioni dei camini idrotermali, con temperature di 100 °C e la presenza di alcuni minerali ricchi di ferro, le molecole di idrogeno (H2) e anidride carbonica (CO2) si organizzano in acido formico, acetato e piruvato, ossia in un mix di composti organici che possono fornire l'energia necessaria e forme primitive di metabolismo cellulare. Tutto questo può avvenire anche in assenza di microrganismi; cioè ancor prima della nascita della vita. Tiriamo le somme. Siamo partiti dalla complessità della conformazione dell’atmosfera primordiale della Terra, per poi finire “in breve” tempo nella profondità dei mari che circondalo in nostro pianeta. Ovviamente quel “breve tempo” sottende milioni di anni. Vale a dire: tutto il processo di evoluzione che ha portato alla formazione dell’atmosfera terrestre ed alla salinità dei mari. Un lento processo di trasformazione i cui dettagli che oggi emergono attraverso le micrometeoriti trovate sulla Terra e il materiale che fuoriesce dai camini idrotermali delle profondità marine. Ed allora: … è nato prima l’uovo o la gallina? (Fig.4) IK0ELN Dott. Giovanni Lorusso Anno 18 Pag. 30 di 85 N° 20
Astronomia https://www.media.inaf.it/2020/04/27/sole -minimo/?fbclid=IwAR2_zfml6au19D3 - dYvO6GXkJ1Daf9WrrkfkCVnWNiZB4PRuig7SVEk3xHo Il Sole sta proprio toccando il fondo Cento giorni senza macchie da inizio 2020: che cosa sta accadendo alla nostra stella? Lo abbiamo chiesto al fisico solare Mauro Messerotti, ricercatore all’Inaf di Trieste nonché autore di spettacolari fotografie del Sole che spesso pubblichiamo anche qui su Media Inaf. Non tutti sono concentrati sul nel 2016 con 32 giorni senza picco, in queste settimane. C’è macchie. Nel 2017 sono stati anche qualcuno che guarda 104, nel 2018 221, nel 2019 281 all’avvallamento. Non dei e nel 2020 in 4 mesi già 90 contagi da coronavirus, in giorni». questo caso, ma dell’attività del Che cosa significa quest’assenza Sole. Come il fisico solare Mauro di macchie? Messerotti, ricercatore all’Inaf «Significa che il Sole è quieto, di Trieste, che nello scorso ovvero si trova nella fase di weekend il Sole lo ha minimo dell’attività solare, che immortalato con la sua rappresenta la transizione tra il macchina fotografica. E al quale ciclo che è terminato (il ci siamo rivolti per capire in che 24esimo) e quello successivo che stato si trova e come evolverà la deve iniziare (il 25esimo)». situazione della nostra stella. È normale? Intendo dire, è un Un Sole senza macchie, o quasi. cambio di ciclo come tutti gli Da quant’è che è così? altri o c’è qualche particolarità? «L’avvio verso il minimo del «Questo dipenderà dalla durata ciclo di attività solare è iniziato complessiva della fase del Anno 18 Pag. 31 di 85 N° 20
minimo e dal numero attiva del vecchio ciclo solare complessivo di giorni senza 24, poiché le regioni attive del macchie solari che la nuovo ciclo solare 25 appaiono caratterizzerà. Però in questo ad alte latitudini». Dunque Ar momento è ancora troppo presto 2760 appartiene ancora al per trarre qualsiasi vecchio ciclo…. Ma quanto a conclusione». lungo può resistere, una Cosa accade, sul Sole, quando macchia, sul Sole? «Tanto cambia il ciclo? più grande è una macchia solare «Il campo magnetico solare e tanto più complesso è un inverte la sua polarità in gruppo di macchie, tanto prossimità del massimo di maggiore è la loro persistenza. ciascun ciclo di attività. Inoltre, Al massimo un gruppo può la polarità magnetica dei gruppi durare per un centinaio di di macchie solari si inverte da giorni, ovvero per quasi 4 un ciclo di attività a quello rotazioni solari». successivo. Esiste quindi il ciclo Spesso ci invia scatti di attività delle macchie solari, spettacolari. Come fa a che ha una durata di circa 11 fotografare il Sole? C’è qualche anni, e il ciclo solare magnetico, trucco che possiamo usare anche che ha una durata di circa 22 noi? anni ovvero il doppio». «Per fotografare il Sole è E qui sulla Terra? È possibile, necessario disporre di un fil tro per esempio, che arrivino più che riduca l’enorme luminosità raggi ultravioletti? della fotosfera, in modo da «Il flusso di raggi ultravioletti proteggere la fotocamera e i suoi dipende da quanto è intenso un dispositivi elettronici. A questo ciclo di attività solare. Se le scopo io utilizzo un filtro neutro previsioni attuali verranno con densità 5.0 da anteporre rispettate, il prossimo ciclo sarà all’obbiettivo della fotocamera: è di modesta entità». un filtro che trasmette Guardando le foto che ci ha solamente lo 0,001 per cento inviato, qualche macchiolina in della luce, ma non è adatto realtà si vede. È segno che il all’osservazione visuale, poichè Sole si sta risvegliando? non protegge a sufficienza «Anche se il Sole è quieto, l’occhio umano. La fotocamera presenta comunque una minima deve essere dotata di un attività sotto forma di sporadici obbiettivo di focale piccoli gruppi di macchie. La sufficientemente lunga in modo piccola regione attiva (Ar 2760) da formare un’immagine del Sole che ho evidenziato è apparsa che riempia il campo di vista. Io nell’emisfero solare sud in utilizzo una fotocamera che ha prossimità dell’equatore. Si uno zoom equivalente a 3000 tratta quindi di una regione mm, che funge da telescopio». Anno 18 Pag. 32 di 85 N° 20
U.F.O. NEWS https://www.centroufologiconazionale.net/ https://www.centroufologiconazionale.net/news/new.htm https://www.notizieora.it/la-polizia-federale-argentina-pubblichera-immagini-e-video-sugli-ufo/ La polizia federale argentina pubblicherà immagini e video sugli UFO La polizia federale di Argentina ha annunciato che pubblicherà una relazione di “estrema urgenza” di fenomeni UFO avvenuti nel paese dopo la richiesta formale di un’organizzazione dedicata allo studio di queste apparizioni nel
paese sudamericano. Il 6 maggio, la Commissione Studi sui Fenomeni UFO della Repubblica argentina (CEFORA) ha chiesto alla Polizia Federale e all’Aeronautica di rendere trasparenti tutte le informazioni prodotte nel corso della storia sui rapporti di oggetti volanti non identificati o apparizioni aliene nel paese. La richiesta è stata presentata ad Alicia Pilar Marichelar, responsabile del coordinamento dell’accesso alle informazioni pubbliche, che ha rivolto la domanda dei cittadini alle soprintendenze del sottosegretariato per il controllo e la trasparenza istituzionale del ministero della sicurezza. La polizia federale di Argentina ha annunciato che pubblicherà una relazione di “estrema urgenza” di fenomeni UFO avvenuti nel paese. Nel documento, i richiedenti pretendono di accedere ad informazioni registrate per iscritto, in audio, video o fotografie, in cui siano riportate informazioni su qualsiasi evento relativo a “Fenomeni aerei anomali, UFO, dischi volanti, Oggetti volante non identificati, Fenomeni Aerospaziali e qualsiasi altro riferimento al concetto. Questa richiesta si basa sul fatto che la National Gendarmerie avrebbe ricevuto questo tipo di materiale con in particolare la Prefettura navale che avrebbe ricevuto denunce di oggetti volanti non identificati dagli anni ’60. In risposta, il ministero della Sicurezza argentino ha indicato che “sarà necessario fare spazio per ciò che è richiesto”, ma ha avvertito che le informazioni divulgate aderiranno a ciò che per legge può essere reso pubblico, in modo che i dati “espressamente classificati come riservati o confidenziale”o che mettono a rischio la sicurezza del Paese non potranno ovviamente essere svelati. Vedremo dunque quali segreti saranno rivelati nei prossimi giorni dalla polizia federale argentina. Hai visto un UFO? segnalalo a UFOline ! https://www.facebook.com/pg/CentroUfologicoCUN/posts/ Anno 18 Pag. 34 di 85 N° 20
http://www.crt.red http://dmi.temporeale24.it radio@iw6atq.net https://www.info-radio.eu/index.php/radioamatori/le-interviste Le notizie della scienza in breve sul tuo http://discovery2smart.blogspot.it Anno 18 Pag. 35 di 85 N° 20
http://spazio.temporeale24.it ASTRONAUTICA -- Alzando lo sguardo in una bella giornata di sole vediamo un cielo limpido e azzurro. Mai potremmo immaginare, però, che in quello stesso cielo viaggiano numerosissimi, sofisticati satelliti artificiali invisibili ad occhio nudo, lanciati in orbita per i più svariati usi e motivi. Questi satelliti sono in grado di fornire una grande quantità di dati, che vengono poi utilizzati usualmente da tutti noi, anche se non sempre ce ne rendiamo conto” “I satelliti Sentinel, del Programma Europeo di Osservazione della Terra Copernicus, forniscono un’enorme mole di dati geospaziali resi disponibili in modo aperto e gratuito, utilizzabili per una vastissima gamma di applicazioni che vanno dal monitoraggio ambientale al controllo del territorio, dallo studio dei rischi naturali alla sicurezza civile. In particolare, i satelliti Sentinel 2A/2B attraverso il sensore MSI (MultiSpectral Instrument) che fornisce dati in banda ottica ad alta risoluzione spaziale (fino a 20 m nelle bande dell’infrarosso), stanno assumendo un ruolo chiave nello studio dell’attività vulcanica. Allo stesso tempo, si stanno sviluppando piattaforme informatiche in grado di garantire l’accesso semplice, sistematico e continuo, a queste grosse moli di dati anche abilitando soluzioni di “cloud computing”, cioè una sorta di elaborazione dati realizzata direttamente nella rete internet, per facilitarel’impiego di questi strumenti in maniera operativa e gratuita. GEOFISICA -- “La Groenlandia nord-occidentale è ritratta dalla immagine dominata dai ghiacci, acquisita dalla missione Copernicus Sentinel-3“, riporta l’Agenzia Spaziale Europea (ESA). “Situata nell’Oceano Atlantico del Nord, la Groenlandia è la più grande isola del mondo ed ospita la seconda più grande calotta di ghiaccio dopo l’Antartide. Questa calotta di ghiaccio si estende per oltre 1.7 milioni di kmq e ricopre gran parte dell’isola. Le calotte di ghiaccio si formano nelle aree dove la neve che cade durante l’inverno non si scioglie completamente nel periodo estivo. Nel corso di migliaia di anni, strati di neve si sono accumulati in spesse masse di ghiaccio, che diventano sempre più spesse e più dense con i nuovi strati di neve e di ghiaccio che comprimono gli strati più vecchi.Le calotte di ghiaccio sono in costante movimento. In prossimità della costa, la maggior parte del ghiaccio si sposta attraverso sbocchi che si muovono relativamente veloci, chiamati flussi di ghiaccio, ghiacciai e piattaforme di ghiaccio. Anno 18 Pag. 36 di 85 N° 20
ASTROFISICA -- Il buco nero, piu vicino alla Terra QV Tel Ab, nel sistema stellare HR 6819, scoperto durante le analisi di alcune osservazioni fatte dall'Osservatorio ESO di La Silla in Cile. il buco nero QV Tel Ab, nel sistema stellare HR 6819, se confermato godrebbe oggi di un primato straordinario: sarebbe in assoluto il più vicino alla Terra. Il che lo rende un campione ideale per lo studio di questa categoria di oggetti ancora poco conosciuti. Prima di lui, il buco nero più vicino conosciuto era A0620-00 nella costellazione di Monoceros: a una distanza di 3000 anni luce. QV Tel Ab - HR 6819 si trova solamente a 1.120 anni luce dalla Terra, e assieme ad altre due stelle appartiene ad un triplo sistema stellare. Questo sistema stellare è talmente vicino che le altre due stelle sono visibili ad occhio nudo! (sotto forma di stella singola). Questa distanza lo porta, per esempio, molto più vicino di Deneb, la stella più luminosa della costellazione del Cigno, non che una delle tre punte del triangolo estivo, che si trova a 2.600 anni luce dal Sole. Rigel, Per fare un altro esempio, che costituisce l'angolo inferiore a destra della costellazione di Orione, dista dalla Terra 860 anni luce, poco meno di QV Tel Ab - HR 6819. ASTROFISICA -- C'è molto mistero intorno l'aereo spaziale dell'esercito americano X-37B che è tornato recentemente sulla Terra dopo quasi due anni in orbita. Mentre il suo scopo rimane relativamente sconosciuto, il velivolo sembra essere pronto per partire nuovamente a metà maggio e sta volta sappiamo (in parte) perché. "Il Rapid Capability Office dell'Air Force ha unito le forze con l'Air Force Reserve Research Lab e ora la US Space Force per eseguire una missione che massimizza le capacità uniche dell'X-37B", dichiara Barbara Barrett, segretario all'aeronautica degli Stati Uniti d'America. "Questa importante missione effettuerà più esperimenti di qualsiasi precedente volo, inclusi due esperimenti della NASA", aggiunge la donna. Gli esperimenti in questione sono: la valutazione di determinati materiali significativi alle condizioni nello spazio, lo studio dell'effetto della radiazione spaziale ambientale sui semi e un esperimento, del Naval Research Laboratory, che trasforma l'energia solare in energia a microonde a Anno 18 Pag. 37 di 85 N° 20
radiofrequenza, con l'obiettivo di studiare la trasmissione di tale energia sulla Terra. La missione, inoltre, dispiegherà il FalconSat-8, un piccolo satellite sviluppato dalla US Air Force Academy per condurre diversi esperimenti mentre è in orbita. http://www.discovery2radio.eu Sezione dedicata allo spazio "DISCOVERY 2 SPAZIO" è li che trovi tutte le notizie giornaliere dedicate allo spazio inteso come astronautica e astrofisica. Su è possibile ascoltare tutti i giorni l'attività solare e brevi flash dedicati al radiantismo, la webradio trasmette 24 ore su 24 su www.discovery2radio.eu sul portale trovi tante notizie da calamità naturali e non, spazio, scienza, tecnologia e tanto altro... https://www.youtube.com/embed/live_stream?channel=UCYyfZCHRMDiZp97F4ir0EQg https://www.youtube.com/user/INFORADIOtv/videos?flow=grid&view=0 https://www.youtube.com/results?search_query=iw6atq Anno 18 Pag. 38 di 85 N° 20
LA PAGINA DEI DIPLOMI Permanenti https://www.info-radio.eu/index.php/diplomi Diploma "Marconi: Genio ed ingegno" 2020 "Marconi: Genius and Brainwave" 2020 Award dal 1 Gennaio al 31 Dicembre 2020 La Sezione A.R.I. di Fidenza (PR) ed il Museo Marconi (Fondazione Guglielmo Marconi - Bologna) sono lieti di presentare questa iniziativa, unica nel suo genere ed inedita in ambito nazionale, che si pone come obiettivo la diffusione e la divulgazione di alcuni eventi particolarmente significativi e simbolici della vita di Guglielmo Marconi anche al di là degli aspetti prettamente tecnico – scientifici, ampliando così gli orizzonti anche a fatti o avvenimenti che hanno avuto impatto, più in generale, sulla società civile e sull’ Umanità intera. La manifestazione è organizzata in collaborazione con il Museo Marconi (Fondazione Guglielmo Marconi), che ne ha curato la parte di consulenza e di ricerca storico – biografica. Operativamente l'iniziativa si prefigge l'attivazione, durante l'intero 2020, di dodici stazioni radio commemorative con nominativo speciale, che si avvicenderanno a turno durante l'anno: ad ogni mese è associato un nominativo speciale, a sua volta dedicato ad uno specifico avvenimento. Tutti i dettagli, l'elenco dei call speciali ed il regolamento sono disponibili sul sito ufficiale: www.arifidenza.it Anno 18 Pag. 39 di 85 N° 20
www.dcia.it/iffa Aggiornamento dei contatori al 10/05/2020: Referenze censite: 1.934 Referenze attivate: 1.473 Numero Attivazioni: 3.252 Referenze convalidate: 1.473 Attivazioni convalidate: 3.252 Referenze attivate: 76,16% Referenze NON convalidate: 135 73-44s WFF international authorized representatives Sezione A.R.I. of Mondovì IK1GPG Massimo (IFFA Award Manager) IK1QFM Betty (IFFA Technical Award Manager) www.dcia.it by IK1GPG - IK1QFM dci_info@alice.it http://www.dcia.it/index.php/meeting/meeting-2020 Anno 18 Pag. 40 di 85 N° 20
https://youtu.be/RpCymMyxlYA Disponibile nel sito DCI l’aggiornamento # 161 dbase del software IK6CAC TNX a Luciano I5FLN Aggiornamento dei contatori al 10/05/2020: Referenze censite: 13.693 Referenza attivate: 12.095 Attivazioni: 25.502 Referenze convalidate: 100,00% Referenze attivate: 88,33% Referenze NON convalidate HF: 295 Anno 18 Pag. 41 di 85 N° 20
Referenze NON convalidate VHF: 56 73s Official Coordinators of WCA Award (World Castles Award) for Italy Sezione A.R.I. of Mondovì D.C.I. – Diploma Castelli d’Italia (dal 04/10/1999) IK1QFM Betty (DCI-Award Manager) IK1GPG Massimo (DCI-Technical Award Manager) Sito Ufficiale: http://www.dcia.it Sito attivazioni e gestione in tempo reale:http://www.diplomaradio.it/ Data Base DCI e schede attivazioni: https://www.rblob.com/dci/index.asp Sito WCA: http://wcagroup.org Link diplomi castelli http://www.dcia.it/index.php/link/52-link-diplomi-castelli Amici da ricordare http://www.dcia.it/sezione/index.php/i-soci-e-il-c-d/amici-sezione-da-ricordare www.beachesontheair.com/ Anno 18 Pag. 42 di 85 N° 20
TOTALE ABBAZIE REFERENZIATE 14.821 www.aribusto.it http://www.rblob.com/dai/coppadai.asp Tutte le richieste di : Nuove Referenze DAI Cancellazione di Referenze DAI Modifica di Referenze DAI devono essere indirizzate a ik2uvr@aribusto.it e a iz2gto@alice.it I nuovi moduli sono scaricabili dal sito Web di ARI Busto o dai seguenti link: Modulo nuove referenze DAI Modulo cancellazione referenze DAI Modulo modifica referenze DAI 73 DE Gigi IK2UVR Anno 18 Pag. 43 di 85 N° 20
La sigla del nostro gruppo, SSFG-GSRC, significa, nelle lingue nazionali svizzere: "Schweizer Schloesser Funkamateur Gruppe - Gruppa Svizra Radiofonists- amaturs (dals) Chastels – Group Suisse Radioamateurs (des) Chateaux - Gruppo Svizzero Radioamatori (dei) Castelli" rispettivamente in Tedesco, Romancio, Francese ed Italiano. Comprende i diplomi dei castelli, delle abbazie e dei parchi svizzeri, piu' eventuali altre pagine per altri diplomi, presenti e futuri, che appoggiamo o gestiremo. Per informazioni su castelli abbazie e parchi svizzeri potete consultare il nostro sito, oppure scriveteci: staff@ssfg-gsrc.ch Lo stesso vale per annunciare eventuali attivazioni, o per richiedere Info piu' dettagliate sulle referenze. Pubblicate dapprima su Hotmail, le nostre pagine web sono state poi ospitate da Simon HB9DRV / GD4ELI assieme alle sue pagine di Ham Radio Deluxe. Quando poi Simon ha venduto HRD ed esse sono state chiuse, abbiamo creato un nostro sito dedicato. Con il ritorno di Simon in GB, la cessione di HRD e la nostra separazione dal suo sito si chiude un' epoca, in qualche modo. Noi procediamo in autonomia, e lui continua a sviluppare freeware, ora per SDR, con i suoi eccezionali standards. La sua meravigliosa console per SDR la potete trovare e scaricare da http://sdr-radio.com/ Un sentito grazie a Simon per il suo sprone, il suo aiuto e l'importante appoggio nei nostri primi tempi. Per i nostri diplomi, le relative attivazioni e notizie vedere sul nostro sito attuale: http://ssfg-gsrc.ch . Buon divertimento a tutti, attivatori e cacciatori, con il nostro formidabile hobby! Anno 18 Pag. 44 di 85 N° 20
manager@dlit.it Sito web: http://www.dlit.it Database online: http://www.calabriadxteam.it/dli Nel 2003 I1ABT Bruno(S.K.) ebbe una straordinaria idea: quella di istituire un diploma radiantistico con il tema: “trasmissione radio dai laghi”. L'intenzione era di trasmettere dai laghi con l'obiettivo di farli conoscere in modo diverso ai radioamatori di tutto il mondo e contemporaneamente essere fonte di aggregazione tra i radioamatori. Oggi Il sito è gestito dalla sezione ARI di Ivrea. Il diploma è GRATUITO ed è ottenibile tramite richiesta. Tramite il sito ufficiale puoi trovare facilmente tutte le informazioni necessarie e puoi eventualmente contattare lo staff per qualsiasi ulteriore informazione. ANNO 2020 Anno 18 Pag. 45 di 85 N° 20
http://www.sotaitalia.it by IW1ARE info@sotaitalia.it 12° qrp sotaitalia day & covid 19 Carissimi amici sotari, molti di voi si stanno chiedendo se al 24 maggio si svolgerà il nostro 12° qrp sotaitalia day. L’attuale normativa in vigore (08 maggio 2020) della fase 2 di contenimento del covid 19 consente una maggiore mobilità permettendo di raggiungere le cime valevoli per il nostro 12° qrp sotaitalia day; per tanto lo stesso si svolgerà regolarmente il 24 maggio. Attenzione bisogna restare nella propria regione di residenza. Poichè oltre alla normativa nazionale esistono anche delle disposizioni locali (regioni, province e comuni) è bene che vi accertiate se queste sono più restrittive di quelle nazionali ed attenetevi a quelle più restrittive. La circolare ARI che sospende le attività in portatile si riferisce ai contest validi per il Trofeo ARI VHF, il nostro non è uno di quelli. Mi raccomando rispettate tutte le regole per il contenimento covid 19 (si mascherine, si distanze, no assembramento ecc.) faccio appello al vostro senso di responsabilità. Come tutti gli anni è possibile prenotare la cima anche se non è obbligatorio, si evita l’assembramento Speriamo che per il 24 maggio 2020 la libertà di movimento aumenti e non Anno 18 Pag. 46 di 85 N° 20
regredisca; lucidate le antenne, caricate le batterie vi aspetto numerosi sui monti a partecipare al nostro 12° qrp sotaitalia day, è l’occasione giusta per uscire alla grande dalla quarantena. maggiori informazioni http://www.sotaitalia.it/news---2020.html 73 IW1ARE Carlo - manager nazionale sotaitalia http://g-r-a.jimdo.com Anno 18 Pag. 47 di 85 N° 20
http://www.arigenova.it/wail.html by IU1LBK wailmanager@arigenova.it www.cota.cc by IV3TYS iv3tys@cota.cc http://www.milanocnct.net Anno 18 Pag. 48 di 85 N° 20
https://www.radioamatorifinanzieri.it/ - IQ0JV www.assoradiomarinai.it www.youtube.com/user/ItalianNavy?feature=mhee#p/u/6/QodrDs9tV1c by IT9MRM it9mrm@gmail.com Anno 18 Pag. 49 di 85 N° 20
Rubrica "Radio Time, il mondo dei radioamatori" da parte di IK8VKW Francesco Cupolillo - Coordinatore ARMI Regione Calabria http://www.grsnm.it http://radioamatoriam.jimdo.com Anno 18 Pag. 50 di 85 N° 20
http://www.arsitalia.it by IK8LTB ik8ltb.ars@gmail.com www.csmi.altervista.org email: info.csmi@libero.it https://youtu.be/RemGxaQX4kM https://www.facebook.com/CSMI.IY http://radioamatorisicilianinelmondo.jimdo.com Anno 18 Pag. 51 di 85 N° 20
www.radioclubtigullio.it https://radioamatoriparacadutisti.jimdo.com/ http://www.grupporadiofirenze.net Anno 18 Pag. 52 di 85 N° 20
http://omradiopiemonte.jimdo.com Diplomi 2020 https://omradiopiemonte.jimdofree.com/diplomi-x-il-2020/ http://www.unionradio.it https://www.iz0eik.net/dtmba-diploma-teatri-musei-belle-arti/ Anno 18 Pag. 53 di 85 N° 20
www.myairs.it http://mqc.beepworld.it iq3qc.qrp@gmail.com www.reteradiomontana.it Anno 18 Pag. 54 di 85 N° 20
www.grupporadioliguria.it https://www.facebook.com/groups/96549762423/ www.strangeradioteam.it http://radioamatoriparacadutisti.jimdo.com - IQ8IS Anno 18 Pag. 55 di 85 N° 20
http://www.ferromodellista.it/ http://www.marklinfan.net/ https://youtu.be/-bRqGRGHkW4 http://www.era.eu/ https://www.girdx.it/ Anno 18 Pag. 56 di 85 N° 20
https://www.facebook.com/groups/462543191042647/ Gruppo di discussione riguardante le Number station e segnali particolari o misteriosi http://www.sota.org.uk by IU2IGX iu2igx@gmail.com Anno 18 Pag. 57 di 85 N° 20
TV CHE PASSIONE ! https://www.youtube.com/embed/live_stream?channel=UCYyfZCHRMDiZp97F4ir0EQg https://www.youtube.com/results?search_query=inforadiotv VIDEO CONSIGLIATI https://youtu.be/XKKSfPH2_gQ https://youtu.be/pvhXu-rvEPM FESTIVAL DELLA SCIENZA http://www.festivalscienzalive.it ”INFO-RADIO” https://www.youtube.com/embed/live_stream?channel=UCYyfZCHRMDiZp97F4ir0EQg Alcuni link con emittenti televisive tra cui sono in https://www.info-radio.eu/tv-sul-web/webtv.html Anno 18 Pag. 58 di 85 N° 20
UN PERSONAGGIO FAMOSO https://it.wikipedia.org/wiki/Francesco_Primaticcio FRANCESCO PRIMATICCIO Francesco Primaticcio , Dal 1532, ancora ventottenne, si detto “il Bologna” (Bologna, 30 recò al castello di aprile 1504 – Parigi, 1570), è Fontainebleau su invito del re Francesco I di Francia, dove stato collaborò col Rosso Fiorentino e, un pittore, architetto e decorato dopo la sua morte nel 1540, gli re italiano. Allievo di Giulio Romano, del successe nella carica di "sovrintendente", e, con Antonio quale fu collaboratore nella da Trento, nel 1533 già dirigeva decorazione del Palazzo Te a Mantova, tra il 1526 e l'équipe incaricata della il 1530 fu fortemente decorazione delle camere del re e della regina nel castello di influenzato anche dalle opere Fontainebleau, che divenne il giovanili delParmigianino la cui luogo principale della sua morbida e raffinata eleganza attività per un lungo periodo. sono particolarmente Con uno stuolo di collaboratori, evidenziate nei suoi bellissimi decorò l'intero castello con disegni, i quali costituiscono l'unica documentazione dello affreschi, statue e stucchi, tra cui spiccano il camino decorato stile dell'artista bolognese. (c. 1535), la Porta Dorata, il Anno 18 Pag. 59 di 85 N° 20
padiglione di Pomona, la "Salle e Ulisse e Penelope (New York, de Bal", la galleria di Ulisse, la collezione Wildenstein), riferibili galleria di Enrico II e la cappella al secondo dei due viaggi in dei Guisa[1]. Purtroppo gran Italia (1563) compiuti parte della sua opera venne dall'artista. Nel 2002 il suo distrutta o irrimediabilmente autoritratto conservato nella rovinata e sfigurata da restauri e Galleria degli Uffizi venne interventi vari. restaurato da Daniele Rossi e la Nel 1540 si recò a Roma su rimozione della tela di rifodero incarico del re per ricavare fece scoprire sul retro una calchi dalla collezione di statue scritta di sua mano che dice del Cortile del Belvedere[2]. così: «Monsign.r Franc.co Tornò in Francia accompagnato Primaticcio, dito il Bologna in / dal Vignola. Francia pitore et, questo, è il Lavorò per quattro sovrani: sua ritrato de sua / mano Francesco I (che lo prodigò quand'era di questa età». di prebende), Enrico Primaticcio operò anche come II, Francesco II e Carlo IX. La architetto e di certo con grande circolazione dei suoi modelli competenza, se, nel 1559 fu tramite le incisioni a stampa nominato "surintendent des (con quella che fu definita la Batiments du roi" prima "Ecole de Fontainebleau") ("sovrintendente dell'edilizia fu basilare per la diffusione in reale"), sostituendo Philibert de Francia del l'Orme. Ricostruire questa parte gusto manieristico italiano, che della sua attività non è facile, aprì un capitolo nuovo nell'arte soprattutto per la distruzione francese ed europea e continuò delle principali opere che i ancora nel XVIII secolo. documenti gli attribuiscono e Tra le altre sue opere vanno cioè la Rotonda dei Valois e i ancora ricordate Il rapimento di vari edifici realizzati per il Elena (Londra, proprietà Sabin) conte di Guisa. Anno 18 Pag. 60 di 85 N° 20
LA PAGINA DI CLAUDIO ROMANO La scienza che passione Seguendo il discorso del Presidente del CNR fatto in occasione della presentazione del progetto Cnr Outreach, tracciamo per sommi capi la “mission” a cui tende questa nuova iniziativa dell’Ente di Ricerca congiuntamente con il MIUR. “nasce un super- portale" - l’iniziativa di divulgazione del CNR in linea con le strategie del Ministero della Ricerca. l'indirizzo https://www.outreach.cnr.it/ “La scienza che passione “E’ un’iniziativa che intende mettere a disposizione dei cittadini le risorse e gli strumenti dal mondo della ricerca. Nell’ entrare in questo spazio virtuale si trovano tre porte principali: Scuola e Università, Società. Ognuna di queste rappresenta un macro-tema contenente numerose fonti, che si differenziano non solo per argomento, ma anche per modalità di comunicazione: si va dalle risorse didattiche per insegnanti e studenti delle scuole e per l’università alle mostre virtuali, dalle opere d'arte in 3D, alle visite di siti archeologici, dagli approfondimenti scientifici ai progetti di scienza partecipata e, naturalmente, uno speciale sull'emergenza Covid-19, che vede l’ente fortemente impegnato nella ricerca per la lotta al virus. Anno 18 Pag. 61 di 85 N° 20
“Mi raccomando, entrate da quella porta con fare educato, certo, ma soprattutto con la curiosità di un bambino, perché là dentro scoprirete un grande spazio, in cui ogni stanza è in effetti una storia.” Sotto la guida del Consiglio Nazionale delle Ricerche, è stato creato Cnr Outreach.1 Attraverso questa piattaforma si diffondono i risultati, ma anche le cronache della ricerca, raccontate in maniera equa e che vedono il coinvolgimento delle persone. Comunicare lo stato dell'arte della scienza significa raccontare come questa proceda, attraverso evidenze che tuttavia non sono ancora assodate. Cnr Outreach mette in luce anche i grandi temi complessi, che riguardano l'interesse di tutti e che la scienza, con i suoi risultati e le sue vie ancora incerte, sta affrontando: sezioni diverse, dedicate all'Artico, al Mediterraneo, alla bio-agroalimentazione e altro ancora, il cui fil rouge è il tema del cambiamento climatico. Si racconta, per esempio, il fenomeno dello scioglimento dei ghiacciai e che cosa comporti la degradazione del permafrost - lo strato di terreno ghiacciato nel sottosuolo delle zone vicine ai poli - in cui si trova una grande quantità di materiale organico. Tale degradazione fa sì che parte di questa sostanza organica si decomponga, rilasciando così metano e anidride carbonica, che a loro volta contribuiscono allo scioglimento dei ghiacciai. Tutto questo comporta anche l'ingresso di acqua dolce negli oceani, riducendone la salinità e quindi la densità dell'acqua, con effetti sulla circolazione oceanica che si riflettono su una variazione disomogenea del livello del mare. Un fenomeno che porta, quindi, all'erosione o all'inondazione di alcune coste. I dati raccolti ai poli, quelli raccolti nel Mediterraneo, e in molti altri siti, sono connessi. È evidente, quindi, che la scienza debba avere un approccio sempre più multidisciplinare, in cui gli studi condotti da diverse discipline si confrontino per perseguire una strada comune. Perfino il settore del bio-agroalimentare studia problemi che non possono prescindere da quelli rilevati in altri settori: dato per appurato il riscaldamento globale, è altamente probabile che andremo verso una desertificazione. La sfida sarà, quindi, inventare un'agricoltura sempre più efficiente in spazi di terra meno ampi, in cui le specie coltivate dovranno risultare resistenti ai climi aridi, 1 Un progetto attraverso il quale in linea con le strategie di valorizzazione della scienza promosse dal ministero della Ricerca e dell’Università. Anno 18 Pag. 62 di 85 N° 20
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