Bigliettazione elettronica - Un convegno di FerPress in collaborazione con Club Italia Novembre 2017

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Bigliettazione elettronica - Un convegno di FerPress in collaborazione con Club Italia Novembre 2017
Bigliettazione elettronica
                          Un convegno di FerPress
                  in collaborazione con Club Italia
                                     Novembre 2017

L’evento è stato organizzato con il sostegno di       In collaborazione con
Bigliettazione elettronica - Un convegno di FerPress in collaborazione con Club Italia Novembre 2017
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Bigliettazione elettronica - Un convegno di FerPress in collaborazione con Club Italia Novembre 2017
L’editoriale
E-ticketing:le best practices della bigliettazione elettronica
           premiano le aziende; +20% negli incassi
La bigliettazione elettronica rappresenta non solo un         volta anche la Regione Piemonte, proprio per partire
enorme vantaggio e un’enorme facilitazione per gli            da queste esperienze pilota per costruire un sistema
utenti, ma finisce anche per premiare le aziende, e in        di rilevazioni che dia basi anche scientifiche ad una
particolare i loro bilanci, con un aumento della vendi-       riorganizzazione dell’intero settore del TPL), mentre
ta dei biglietti (e dei relativi incassi) che per ora segna   difficilmente calcolabile – ma egualmente significati-
un + 20 per cento in media, con una tendenza che va           vo – è l’impatto in termini culturali del rapporto che
anche verso l’ulteriore aumento. E’ quanto è emer-            intercorre tra l’azienda dei trasporti e i cittadini.
so nel “check” sulla bigliettazione elettronica nel TPL       Altro elemento al centro del convegno è stato il per-
che si è tenuto a Roma, organizzato da Club Italia con        corso verso l’integrazione dei titoli di viaggio, che
FerPress e una serie di altre aziende del settore.            presenta situazioni ancora molto differenziate, an-
Il convegno ha svariato su diversi temi, ma particolar-       che se con esperienze già significative in Campania
mente significativo è stato l’esame delle best practi-        (dove il consorzio Unico Campania è attivo dal 1994,
ces delle aziende che hanno intrapreso (alcune in             con risultati ogni anno in via di implementazione),
maniera assolutamente radicale, come l’azienda di             in Lombardia, Emilia Romagna e altre regioni. Nel
trasporti di Cuneo e Saluzzo, che hanno abolito del           convegno, sono state discusse anche le criticità che
tutto il titolo di viaggio cartaceo) la via dell’introdu-     spesso derivano dai ritardi normativi nell’adeguarsi
zione dei sistemi elettronici di pagamento. ATM di            alle nuove innovazioni introdotte dai sistemi tecno-
Milano è la maggiore azienda di TPL oggi all’avan-            logici, ma anche da una produzione legislativa che
guardia nell’utilizzo della facoltà di effettuare i paga-     non misura gli effetti di alcuni provvedimenti, in te-
menti con supporti magnetici o devices elettronici,           oria introdotti per favorire gli utenti (in particolare,
ma stiamo parlando di un’azienda che conta numeri             l’articolo che consente al viaggiatore di dimostrare di
da primato (130 stazioni metro, 3.800 tornelli, 6.500         possedere comunque un abbonamento o un titolo di
macchine convalidatrici) e dove l’abbandono del ti-           viaggio, vanifica la possibilità di una sanzione, con re-
tolo cartaceo presenta inevitabilmente un percor-             lativa oblazione, immediata).
so che impone tempi lunghi. In piccole realtà come            Le significative e importanti novità introdotte dalla
Piombino o Saluzzo (che pure rappresenta un’azien-            legislazione che disciplina sono state oggetto della
da che effettua servizi per 12 milioni di chilometri),        relazione introduttiva tenuta da Claudio Claroni, di-
la sperimentazione del passaggio all’e-ticketing ha           rettore di Club Italia. Due le leggi fondamentali al ri-
potuto realizzarsi in maniera radicale, introducendo          guardo, il decreto legge 27 ottobre 2016 n. 255 e la
anche quelle innovazioni comuni in gran parte d’Eu-           legge 21 giugno 2017, n. 96, che contengono anche
ropa, ma ancora poco applicate in Italia.                     gli strumenti per determinare le nuove politiche del-
A Piombino, l’azienda che svolge i servizi (la Tiemme)        le aziende nell’acquisto dei nuovi autobus, che do-
ha riconvertito tutti gli autobus introducendo i tor-         vranno avere le caratteristiche adatte per il conteg-
nelli per l’accesso al bus dalla porta anteriore, con un      gio dei passeggeri e l’utilizzo degli innovativi sistemi
obbligo di vidimazione che funziona anche da con-             di bigliettazione.
teggio delle frequenze, che a loro volta costituiscono        Come ha sottolineato Massimo Roncucci, presidente
la banca dati per razionalizzare ulteriormente lo svol-       di ASSTRA, anche le positive esperienze illustrate nel
gimento dei servizi. Il vantaggio in termini di aumen-        convegno mostrano che “siamo agli inizia della rivo-
to della vendita di titoli di viaggio è calcolato in un       luzione, ma non è la rivoluzione” che i sempre mag-
incremento pari al 21% e in una riduzione della per-          giori sviluppi della tecnologia consentono e impon-
centuale di evasione a livelli assolutamente minima-          gono. Si apre – ha sottolineato ancora Roncucci – un
li se non del tutto ininfluenti, risultando addirittura       percorso che implica l’approfondimento delle pro-
pari allo 0,07% (in pratica, non si raggiunge neanche         blematiche relative all’integrazione e allo sviluppo
lo 0,1%). Restano poi da calcolare i benefici in termini      delle piattaforme che gestiscono le transazioni, con
di razionalizzazione del servizio sulla base dell’analisi     prospettive di evoluzione che devono trovare anche
dei flussi (sono in corso degli studi, che vedono coin-       una nuova cornice normativa e di regolamentazione.

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ATRON
              Il punto d’incontro tra tradizione e innovazione
    Da oltre 35 anni, ATRON sviluppa soluzioni affidabili          te di integrare i sistemi esistenti con nuovi canali di
    per molte imprese di trasporto europee, dalle più pic-         vendita e di collegare sistemi di terze parti, in manie-
    cole alle più grandi. In qualità di pioniere del settore,      ra snella e affidabile.
    ATRON conosce bene le necessità e le sfide con cui             La struttura modulare di ATRIES rappresenta la base
    si confrontano ogni giorno gli operatori del trasporto         ideale su cui costruire una piattaforma per la mobilità,
    pubblico locale. Il successo dei grandi progetti realiz-       flessibile ed efficiente, con un investimento garantito
    zati finora e la solidità finanziaria fanno di ATRON           nel tempo.
    un interlocutore affidabile, in grado di offrire soluzio-      La centrale di controllo ATCS-RX è facile da usare
    ni software e hardware chiavi in mano per moltissimi           grazie al suo design interattivo e intuitivo. Le icone
    processi operativi. Innovazione, competenza e ascol-           permettono al conducente di svolgere il proprio lavo-
    to delle necessità del cliente sono i fattori che hanno        ro con pochi clic, anche nelle situazioni critiche. Gra-
    reso possibile questi risultati.                               zie a flussi di lavoro predefiniti, sarà possibile affron-
    I nostri ambiti di competenza sono: emissione e con-           tare le anomalie in maniera affidabile e tracciabile.
    valida di biglietti, informazioni ai passeggeri, localiz-      Il collegamento via internet consente di accedere a
    zazione delle flotte e servizi a supporto delle aziende.       tutte le funzionalità della centrale di controllo anche
    I sistemi di bigliettazione di ATRON consentono di             da mobile. Installata su tablet, la ATCS-RX offre la
    acquisire i dati relativi alle vendite in maniera affida-      massima flessibilità e raggiungibilità, anche per i
    bile e sicura, senza rischi di manipolazioni e offrono         conducenti reperibili o durante il turno di notte.
    strumenti di reportistica in grado di generare rendi-          La ATCS-RX ha un’architettura aperta e comunica
    contazioni dettagliate. Gli operatori hanno a dispo-           con altri sistemi attraverso delle interfacce web. In
    sizione moltissimi strumenti per la vendita e il con-          questo modo, è possibile garantire non solo il col-
    trollo dei titoli di viaggio: apparecchiature a bordo e        legamento fra autobus e treno, ma anche con il car
    a terra, terminali di biglietteria, POS nelle rivendite,       sharing, il noleggio di biciclette per arrivare fino al
    l’ATRON Smart App, ecc.                                        trasporto aereo. Sia il conducente sia il passeggero
    Il sistema modulare di back-office ATRIES costitui-            hanno una visibilità completa di tutto il percorso, in
    sce il cuore di tutti i processi relativi alla pianificazio-   qualsiasi momento.
    ne di orari e personale, alla gestione tariffaria e alla       ATRON: la migliore dotazione per la digitalizzazione
    bigliettazione. L’architettura aperta del software con         del trasporto pubblico.
    interfacce di programmazione definite (API) consen-

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Bigliettazione elettronica - Un convegno di FerPress in collaborazione con Club Italia Novembre 2017
Gli interventi
Di seguito gli interventi dei partecipanti al “check” sulla bigliettazione elettronica nel TPL che
si è tenuto a Roma a Novembre 2017, organizzato da Club Italia e FerPress in collaborazione
con una serie di altre aziende del settore.
                                                                  Per quanto riguarda chi governa il sistema, sia a livel-
Claudio Claroni                                                   lo centrale che decentrato, si tratta di una migliore
Club Italia                                                       conoscenza del fenomeno e quindi anche una miglio-
                                                                  re taratura dei contributi pubblici che sia più avan-
                                           Oggi          par-     zata rispetto ai soliti sistemi di controllo della spesa,
                                           liamo di si-           perché il trasporto pubblico è per le istituzioni una
                                           stemi di bi-           grande spesa.
                                           gliettazione           Con le nuove normative, che si basano su direttive
                                           e l e t t ro n i c a   fondamentali quali l’interoperabilità, la validazione
                                           nel traspor-           obbligatoria, la lotta all’evasione tariffaria e la sem-
                                           to pubblico,           plificazione di centralizzazione dei processi e dei sup-
                                           tema che ha            porti, oggi abbiamo la possibilità di colmare tutte le
                                           assunto, negli         lacune che non permettono ancora di migliorare i
                                           ultimi anni,           servizi.
un rilievo sempre maggiore. E comincio cercando di                Con un solo “supporto elettronico” oggi si può passa-
mettere in relazione gli obiettivi, le finalità e gli impe-       re da un mezzo di trasporto all’altro, accedere a ser-
gni che si sono dati le associazioni del trasporto pub-           vizi eterogenei quali, ad esempio, Park&Ride, Bike/
blico – ASSTRA, AGENS, ANAV, ma anche Trenitalia,                 Car-Sharing. Potrebbe essere utilizzato anche in am-
- con le norme che sono uscite in questi ultimi anni.             biti diversi dal trasporto (ad esempio per l’accesso a
E proprio le norme decise dalla politica ci hanno con-            musei, impianti sportivi, etc.) e riconosciuto dal pro-
vinto a fare questo incontro. Sono norme che han-                 prio istituto bancario per l’addebito diretto del paga-
no dei contenuti fortemente innovativi e che stanno               mento del servizio fruito.
dando un grande contributo al sistema dei pagamen-                Sappiamo bene che la novità più rilevante è stato il
ti e che si spera continuino a farlo anche in futuro.             Decreto ministeriale n° 255 che prevede che i nuovi
Ma perché parliamo di bigliettazione elettronica?                 sistemi di bigliettazione debbano prevedere: l’inte-
Per circa 140 anni la situazione è rimasta ferma. Fino            roperabilità, l’intermodalità, l’obbligo di validazione
a 20 - 30 anni fa - e forse anche meno in alcun azien-            e lotta all’evasione tariffaria, l’utilizzo di dispositivi
de - il bigliettaio faceva tutto: la consegna del titolo di       portabili, mobile, carte bancarie, identificazione del
viaggio, cioè il biglietto, riceveva il pagamento, dava           titolo di viaggio sul portatile o anche sui sistemi di
informazioni e faceva anche il controllore.                       back-office aziendale.
Il bigliettaio è scomparso e con lui le funzioni nel              Ovviamente, in quel Decreto, ci sono alcune cose da
collegamento diretto con il cittadino. Quindi come                rivedere o da formulare meglio come ad esempio il
sostituire questa figura oggi, utilizzando al meglio le           comma 11 bis subentrato all’ultimo momento, un er-
tecnologie di cui disponiamo?                                     rore ovviamente in termini pratici perché di fatto va-
Primi segni di evoluzione nei sistemi del pagamen-                nifica la validazione obbligatoria prevista dal Decreto
to del TPL si sono visti già nel lontano 1940, poi si è           n°50, diventato nel frattempo legge.
passati alle porte elettroniche a partire dagli anni 70           Oltre alle smart card, altri due sistemi si stanno dif-
fino ad arrivare alle ultime innovazioni che sono le              fondendo: abbiamo il mobile e le carte bancarie. I
Smart card, il mobile e la possibilità di usare le carte          benefici sono per utenti e gestori ma anche per lo
bancarie.                                                         stesso sistema bancario, per il sistema industriale,
Ma quali sono i vantaggi della bigliettazione elettro-            per la ricerca e per le istituzioni.
nica?                                                             Ovviamente ci sono sempre dei problemi e noi come
L’integrazione tariffaria, la sicurezza delle transazio-          associazione li abbiamo messi in evidenza: assenza di
ni, la lotta contro l’evasione e, soprattutto per gli enti        sanzioni e/o premialità, adozione di tornelli, difficol-
subordinati e per le aziende, la possibilità conoscen-            tà interpretative nell’implementare sistemi mobile
do i movimenti di programmare meglio il servizio.                 e carte bancarie per motivi normativi e soprattutto
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fiscali da parte di alcune aziende e infine la lentez-        dare dal biglietto del teatro o dello stadio piuttosto
    za con cui le Regioni che hanno definito le loro nor-         che dei buoni acquisto per i nostri utenti che hanno
    me in armonia con il Decreto n. 255/16 e con la l.            validato regolarmente il proprio titolo di viaggio.
    21/6/2017 n. 96.                                              Sul contrasto all'evasione tariffaria vorrei fornire un
    Noi chiediamo sia alla Motorizzazione che al Ministe-         piccolo esempio: nel 2012 anno di costituzione di
    ro di uscire con delle linee guida a cui tutti debbano        Tper il reclamo che arrivava più sovente in azienda
    potersi attenere.                                             era quello del "pago soltanto io, nessuno paga il tito-
                                                                  lo di viaggio". E questo poteva avvenire, nonostante
    Fabio Teti                                                    già all'epoca avessimo un numero elevato di abbona-
    Tper Bologna                                                  menti, perché qualsiasi possessore di qualsiasi titolo
                                                                  di viaggio poteva non validare - l'abbonato annuale
                                                Vi racconterò     in possesso di un regolare abbonamento ma addi-
                                                della testi-      rittura arrivando all'utente utilizzatore di una corsa
                                                monianza di       singola, che, nel caso di trasbordo all'interno della
                                                Tper in Emilia    validità oraria, poteva non validare.
                                                Romagna, re-      Oggi, a distanza di 5 anni, questo tipo di reclamo in
                                                gione in cui la   azienda non arriva più, perché comunque si ha un'im-
                                                legislazione      mediata percezione a bordo autobus dei soggetti che
                                                già da diversi    pagano il biglietto e di quelli che non lo pagano.
                                                anni anticipa-    Qualsiasi attività di contrasto all'evasione va vista in
                                                va le novità      un insieme di attività: non può esserci una soluzio-
    assolutamente positive dei decreti menzionati nella           ne che possa da sola risolvere il problema. Nel 2012
    relazione di Claroni. Nella nostra regione il sistema         abbiamo anche incrementato l'attività, il numero e
    di tariffazione è integrato e basato sulla suddivisione       la qualità dei controlli. All'inizio cioè non ci interessa-
    del territorio in zone: l'obiettivo è quello di far sì che    va sanzionare le persone, era l'ovvia conseguenza di
    tutti i nostri utenti possano con un titolo di viaggio        una violazione amministrativa, quello che ci interes-
    unico muoversi liberamente utilizzando autobus e              sava era far sì che i nostri utenti acquistassero il titolo
    treni sul territorio regionale indipendentemente dal          di viaggio e in particolare i titoli fidelizzabili, cioè gli
    soggetto, dalla società, dal vettore utilizzato. Ad oggi      abbonamenti mensili e annuali.
    già esiste un titolo di viaggio che consente di poter         In 4 anni sono aumentati i passeggeri trasportati, dai
    utilizzare su gomma i trasporti delle 4 aziende (Tper,        117 milioni nel 2012 ai 150 milioni, abbiamo incre-
    Start, Tep e Seta). Ci sarà inoltre l'integrazione totale     mentato i controlli passando da 1.200.000 passegge-
    anche con i servizi ferroviari.                               ri controllati in un anno nel 2012 agli oltre 3 milioni
    I vantaggi sono ovvi: c'è la possibilità di utilizzare lo     nel 2016 e a un aumento delle sanzioni del 57%. A
    stesso titolo di viaggio per i diversi vettori, la tariffa    partire dal 2015 c'è stata una flessione, anche rile-
    è la stessa indipendentemente dal vettore - si calcola        vante, del numero di sanzioni: i passeggeri control-
    con una tariffa fissa più una variabile dipendente dal-       lati che man mano si incrementavano e dal 2015 è
    le zone attraversate. Inoltre le possibilità delle rica-      cominciata la flessione.
    riche elettroniche dei supporti sono estremamente             In 4 anni siamo passati da 3000 sanzioni a qua-
    ampie: dagli sportelli bancomat, all’home Banking             si 12.000 sanzioni pagate direttamente a bordo. E
    o al sito web. Oltre alla semplificazione della ripar-        questi sono stati gli impatti sui ricavi dell'azienda:
    tizione degli introiti tra le diverse aziende a seconda       dal 2012 al 2016 siamo passati da quasi 73 milioni
    di dove quel titolo di viaggio è stato effettivamente         di euro a oltre 85 milioni di euro; gli abbonamenti
    utilizzato. Sulla validazione obbligatoria Tper è parti-      annuali sono cresciuti del 14% passando da 74.000 a
    ta nell'agosto del 2014, ormai sono tre anni e mezzo          84.000, e addirittura abbiamo avuto un incremento
    di attività: i risultati sono stati assolutamente positi-     del 36% degli abbonamenti mensili passati dai 450
    vi, perché oggi contiamo oltre 200.000 validazioni al         mila del 2012 agli oltre 620 mila del 2016.
    giorno e in questi tre anni e mezzo non abbiamo mai           Quali azioni abbiamo messo in campo contro l'eva-
    applicato sanzioni. Abbiamo infatti preferito puntare         sione? La parte di comunicazione con le campagne
    sulla strada del coinvolgimento e quindi dei premi:           "evado o non evado", alcune implementazioni tecni-
    ogni mese sorteggiamo dei premi che possono an-               che, l'organizzazione e la gestione dei verificatori, la

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parte tecnologica con i tablet e la gestione del pro-      viaggio è la grossa novità della certificazione: che il
cesso sanzionatorio a valle dell'emissione delle san-      titolo di viaggio possa essere un documento anche
zioni. La campagna delle buone regole ha coinvolto         in forma immateriale e inoltre che l'emissione del ti-
tutta l'azienda: due volte all'anno tutta l'azienda,       tolo di viaggio si intende conclusa con l'effettuazione
dall'amministratore delegato ai colleghi manutento-        della transazione finanziaria di acquisto. Questi due
ri, impiegati vanno in strada ad effettuare dei turni di   elementi sono molto importanti, perché di fianco al
verifica.                                                  titolo materiale e tradizionale, il titolo immateriale
Per quanto riguarda le implementazioni tecniche,           può essere caricato su un supporto che può essere
abbiamo creato una sorta di area check-in all'inter-       una classica tessera o uno smartphone (in questo
no dell'autobus con l'emettitrice, con il validatore,      caso utilizzando la tecnologia NFC). Altrimenti con
chiaramente identificati e contrassegnati in modo          l'utilizzo e con la transazione finanziaria, con la carta
che fosse chiaro che una persona superando quell'a-        di credito.
rea non validando non stesse pagando. E su tre linee       In Emilia-Romagna abbiamo effettuato una gara uni-
sono state interamente installati i tornelli. Su queste    ca con tutte le 4 aziende e la gara è stata regolar-
linee, perché ovviamente erano scelte, l'evasione è        mente aggiudicata, adesso contiamo di incominciare
calata sotto al 2 %.                                       i test entro la fine dell'anno per essere operativi per
Le criticità sono quelle già raccontate: TPER ha oltre     tutti gli utenti dell'Emilia Romagna entro il primo tri-
1.000 autobus, se per assurdo decidessimo di instal-       mestre 2018. L’NFC ci consente di rispettare sia gli
lare i tornelli su tutti gli autobus vorrebbe dire 1.000   elementi di interoperabilità che di validazione obbli-
processi alla Motorizzazione Civile con autobus            gatoria che di bigliettazione elettronica. E per il pa-
uguali, prescrizioni tecniche uguali e tornelli uguali.    gamento con la carta di credito, quindi la tappatura
Sui verificatori sono state effettuate diverse attività    con la carta di credito, lavoreremo nel corso del 2018
come l'introduzione della divisa anche abbastanza          anche in questo caso insieme a tutte le altre aziende
evidente e questo invoglia ad acquistare il titolo di      dell'Emilia Romagna per procedere alla pubblicazio-
viaggio. Anche la dotazione tecnologica ci ha per-         ne del bando entro il prossimo anno.
messo di contrastare l’evasione: i nostri verificatori
hanno eliminato completamente le carte, hanno un
tablet che serve sia per la verifica che per le eventua-   Gaetano Ratto
li sanzioni e hanno un POS portatile. Il POS portatile,    Unico Campania
che all'inizio sembrava un po' una forzatura, in realtà
è capitato che l'utenza, non dico l'apprezzasse per-
ché pagare una sanzione non è il massimo della vita,                                               Il concetto di
però può capitare di non avere con sé i 65 euro in                                                 integrazione
contanti ma un Bancomat o una carta di credito sì                                                  tariffaria e di
e abbiamo sfiorato il milione di incasso di sanzioni a                                             interoperabi-
bordo in un anno.                                                                                  lità è presen-
Una cosa estremamente positiva del decreto legge è                                                 te nella regio-
che la rilevazione con il sistema di videosorveglianza                                             ne Campania
a bordo può essere utilizzata come mezzo di prova.                                                 a partire dal
Abbiamo diversi canali di pagamento oltre al classico                                              ‘94. È nato
canale postale, banche e Lottomatica e ATM bancari.                                                con il consor-
Inviamo un avviso di cortesia ai soggetti prima della      zio Napoli Pass e poi esteso territorialmente, come
scadenza, abbiamo stipulato convenzioni con l'Agen-        numero di aziende nel 2003 raggiunge la dimensione
zia delle Entrate e con i comuni dove effettuiamo i        regionale e nel 2008 parte il primo sistema centraliz-
servizi ai fini di accertamenti anagrafici massivi. Oggi   zato di bigliettazione elettronica regionale. Da quel
finalmente riusciamo ad inviare 10.000 nominativi e        momento di strada ne è stata fatta molta nella no-
24 ore dopo riceviamo i 10.000 nominativi con accer-       stra Regione, anche se spesso non in maniera coe-
tamento anagrafico. Tutto questo ci ha portato a un        rente. Oggi diciamo che abbiamo una stabilità nella
incremento nelle vendite davvero notevole.                 governance regionale anche in materia di biglietta-
E vado all'ultimo tema, quello della semplificazione       zione aziendale che ci ha consentito negli ultimi anni
della digitalizzazione. Le caratteristica del titolo di    di riprendere quegli argomenti che Unico Campania

                                                                                                                   7
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aveva interpretato fin dall’inizio, per svilupparli, mo-    gione Campania che è quella di procedere all’acqui-
    dificarli e noi speriamo anche migliorarli.                 sto di un nuovo sistema di bigliettazione regionale
    Dal 2015 il consorzio Unico Campania gestisce il nuo-       molto più complesso. In particolare sono state fatte
    vo sistema di tariffazione integrata della Regione e le     gare, ormai in via di conclusione. Siamo in fase di spe-
    tariffe aziendali. Abbiamo conosciuto il ciclo di vita di   rimentazione del nuovo sistema di bigliettazione ed
    questa esperienza purtroppo in declino per cui si è         evidentemente già da oggi si prevede una gestione
    imposta una rivisitazione del modello che ha mante-         digitalizzata del percorso vendita in maniera integra-
    nuto l’integrazione tariffaria e ampliato l’offerta dei     ta e coordinata, compresi anche gli apparati di vendi-
    titoli anche ai titoli aziendali. L’interoperabilità così   ta e di validazione che saranno omogenei e uniformi
    come le esperienze di clearing, di ripartizione dei ri-     per tutta la regione. Il protocollo ministeriale ha dato
    cavi sono concetti ormai acquisiti. In questi anni Uni-     uno stimolo importante rispetto a questo percorso.
    co Campania ha ripartito introiti per miliardi di euro.     Dopo questo decreto, dopo anche le riflessioni che
    Noi non abbiamo avuto mai un contenzioso con le             abbiamo fatto insieme in occasione del recente con-
    decine di aziende che sono interessate all’integrazio-      vegno nazionale che si è tenuto a Napoli, è stato for-
    ne tariffaria. Un’impostazione culturale, questa, che       malizzato il protocollo di intesa tra Unico Campania e
    evidentemente Unico Campania ha fatto propria ed            la Regione Campania per la gestione di questo siste-
    ha trasferito alle aziende. Questa è la realtà di oggi.     ma di vendita acquistato dalla regione, in particolare
    Ad aprile c’è l’ingresso molto importante di Trenita-       dall’agenzia per la mobilità ATAMIR, per il passaggio
    lia che ritorna tra i nostri consorziati, raccogliendo      della gestione a Unico Campania. La progettazione è
    soprattutto la sfida della tecnologia. Questo è sicu-       stata fatta da’’agenzia, questo protocollo di intesa ha
    ramente uno dei motivi più significativi del loro ri-       poi portato al passaggio del sistema di vendita in capo
    torno all’interno della compagine consortile. Unico         a Unico Campania. Ora il sistema si presenta molto
    Campania ora rappresenta il 100% del trasporto su           più coerente e, diciamo, centralizzato con un costan-
    ferro della regione, il 95% del trasporto su gomma.         te flusso di dati e informazioni anche ai fini della de-
    Immaginate che in regione Campania non sono state           terminazione della politica regionale. Le aziende che
    fatte ancora le gare, noi abbiamo ancora un’offerta di      hanno le potenzialità, le possibilità di avere un cen-
    servizi molto frammentata - ci sono oltre 100 opera-        tro di controllo aziendale si collegano al sistema cen-
    tori. Queste aziende, ad esclusione di Trenitalia, che      trale di Unico Campania mentre le aziende che non
    operano sia nel ferro che nella gomma, rappresenta-         hanno questo centro di controllo aziendale possono
    no il 95%: via via con percorsi faticosi, talvolta anche    svolgere direttamente le attività attraverso il siste-
    traumatici, si avvia ad un futuro di concentrazione         ma centrale. Il nuovo sistema ITS campano sarà im-
    delle imprese. Il Consorzio è quindi ente gestore del-      plementato in più fasi successive. Ora assistiamo ad
    la tariffa integrata per conto della Regione Campa-         un passaggio, dalla tecnologia Calypso 1.0 alla nuova
    nia, ma soprattutto per conto delle aziende, perché         tecnologia Calypso 3.1. La novità consiste nell’avere
    sono state le aziende a individuare nel Consorzio e         materialmente la nuova carta, una carta di transizio-
    a proporre alla Regione Campania il riconoscimento          ne. È chiaro che la funzionalità sarà continua, non ci
    di Unico Campania come ente gestore. A partire dal          sarà un momento in cui dovremmo cambiare le car-
    nuovo piano tariffario del 2015, le aziende consorzia-      te all’utenza: ci sarà via via un aggiornamento man
    te hanno affidato a noi anche la filiera della biglietta-   mano che le carte andranno in scadenza attraverso le
    zione aziendale.                                            reti di vendita ed i sistemi di navigazione fino a quan-
    Il sistema presenta, comunque, problemi enormi              do sarà tutto aggiornato. Abbiamo anche sviluppato
    soprattutto legati alla realtà operativa della nostra       l’esperienza del mobile che da noi è ancora una re-
    Regione, con un numero così elevato di aziende. La          altà poco utilizzata ma tecnicamente già completa.
    criticità più grossa è mantenere un allineamento, an-       Nell’ottica dell’interoperabilità la nostra preoccupa-
    che di tecnologie, tra tutte queste aziende. Per poter      zione è quella di mettere tutte le aziende della Cam-
    funzionare bene tutte le aziende devono avere un li-        pania e partecipanti all’integrazione tariffaria in linea
    vello omogeneo di tecnologia. Dunque le principali          con questa tecnologia. Un’esperienza fondamentale
    criticità sono legate ad un adeguamento tecnologico         su questo percorso di sviluppo l’abbiamo avuta con
    eterogeneo non coerente tra le aziende e l’adozione         gli abbonamenti gratuiti agli studenti che è entrata
    di smart card e protocolli che oggi possono essere          nel secondo anno di applicazione. Nel primo anno
    considerati datati. C’è un’iniziativa assunta dalla re-     89.000 abbonamenti emessi per 119 aziende, 5 com-

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digitale assoluto.

Innovazione ad alta velocità.

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pagnie di navigazione e un impegno finanziario della       In Italia è una lotta continua per cercare di rincorrere
 regione per 19 milioni. Ad oggi, dopo alcuni mesi dal-     normative. Velocemente un po’ di storia: nel 2003 il
 la prima emissione, con validità dal primo settembre,      sistema passa dal cartaceo all’elettronico, nel 2005
 noi abbiamo 99.000 tessere, 65.000 rinnovi e 34.000        entra a regime e nel corso del tempo abbiamo rila-
 nuove emissioni.                                           sciato tutta una serie di possibilità aggiuntive che
 In sostanza il nostro obiettivo è il superamento del       portano dalla carta in tasca alla dematerializzazione
 magnetico, avviare l’esperienza del chip on paper e        del biglietto. È un cammino che ha delle fasi lunghe,
 con tutte le applicazioni sui telefonini. Nel 2013 gli     qualche anno fa siamo passati alle App con QR-code,
 introiti del traffico nel sistema trasporti era di circa   con il quale si può viaggiare anche sulle metropolita-
 €130.000, nel 2015 sono arrivati a 143 mila euro, nel      ne di superficie, poi è nato anche il ticket via sms con
 2016 siamo arrivati a €158 mila, una progressione          lo scalo del credito telefonico: sono cose che bene
 importante.                                                o male le aziende dei trasporti oggi fanno abitual-
                                                            mente. Stiamo lavorando su una componente fon-
 Roberto Andreoli                                           damentale, presa un po’ dall’esperienza di Londra e
 ATM Milano                                                 anche di Trenord, i nostri cugini dell’area milanese
                                                            sull’asse di Malpensa, nell’utilizzo e nella gestione di
                                                            sistemi con la carta di credito. Ripeto, non è facile per
                                          Milano non        una realtà complessa come la nostra. La sperimenta-
                                          ha nulla da       zione che partirà a breve - non vi do la data ma ar-
                                          invidiare né      riverà veramente molto a breve - riguarderà tutta la
                                          a Londra né       rete metropolitana di Milano: 130 stazioni con l’equi-
                                          a Parigi. In      paggiamento di sistemi POS on-board e tornelli, per
                                          tema di bi-       tutte le linee della Metro. Ci sta aiutando il partner
                                          gliettazione      con il quale abbiamo stretto una partnership molto
                                          viviamo in un     forte e che vedrà una prima sperimentazione per poi
                                          contesto non      equipaggiare tutta la rete ATM anche di superficie.
                                          facile, con-      La gente vuole la comodità, la precisione, anche nel
 siderato le normative che abbiamo. Quelle estere           comprare biglietto, magari con lo smartphone che fa
 sono decisamente molto più lasche e anche il senso         tutto, informazioni e biglietto integrato.
 civico è sicuramente maggiore di quello dell’utente        Questi sono gli strumenti di validazione che abbiamo
 italiano. Due numeri molto veloci: 2.200.000 circa         sul territorio: 3.800 tornelli, 6.500 convalidatrici a
 passeggeri al giorno, suddivisi tra superficie e me-       bordo, si può convalidare con l’app mobile, con sms.
 tropolitana, quindi 2.200.000 card che sono attive e       E ancora l’home Banking, i parcometri, le casse par-
 funzionanti ogni giorno sulla rete. ATM gestisce an-       cheggi e il sito web.
 che un bike-sharing, servizi noleggi e alcune attività     Cosa facciamo oggi per il controllo? Noi oggi abbia-
 legate alla mobilità. ATM gestisce anche la Metro di       mo poco meno di cento controllori, abbastanza pochi
 Copenaghen che è una metropolitana driverless, che         per una città come Milano. I controlli al mese sono
 ci ha permesso anche di portare alla linea 5 di Milano     200.000. I controllori sono dotati di un palmare che
 l’esperienza del totally driverless. Dal 2019 gestire-     fa tutto anche da POS e sono nettamente in crescita
 mo anche la nuova metropolitana di Copenaghen che          le persone che pagano immediatamente la sanzione
 è un’estensione molto importante della rete già esi-       utilizzando la carta di credito o il bancomat. Quindi
 stente. E vi garantisco, contrariamente a quello che       c’è un po’ un’inversione di tendenza. Su alcune sta-
 pensavo all’inizio, che i miei colleghi di Copenaghen      zioni pilota vogliamo fare una manovra differente,
 sono tutti i giorni sul campo a combattere la frode        togliendo il vecchio tripode che ormai è del ‘64 e co-
 e a cercare di implementare tecnologie evolutive di        mincia avere la sua età. Anche sui palmari stiamo fa-
 sistemi di bigliettazione per poter colmare l’evasio-      cendo dei ragionamenti diversi, ormai con il palmare
 ne che anche in quel territorio c’è, soprattutto nelle     è più facile leggere la carta d’identità elettronica, è
 periferie. Copenaghen è molto complessa dal punto          possibile leggere la CNS, cioè la carta nazionale dei
 di vista del trasporto pubblico: tenete conto non ci       servizi così come anche la patente. La facilitazione
 sono tornelli o quantomeno ci sono tornelli che non        per la persona che viaggia è comunque alla base di
 hanno ante, c’è solo il mezzo per validare il biglietto.   tutto. Stiamo sperimentando per esempio delle ca-

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mere con un sistema di Face Recognition. Non sia-          sera sola o con lo smartphone Io viaggerò per tutta la
mo ancora maturi, per adesso sperimentiamo: pro-           Lombardia su tutti i vettori del trasporto quindi Tre-
babilmente in un futuro, tra 4-5 anni, non sarà più        nord, Trenitalia, Autoguidovie. E benefici anche per
necessario avere in tasca nulla: con un pass vengo         quanto riguarda le operazioni di clearing che consen-
riconosciuto e passo liberamente, con un modello di        tiranno alle aziende di lavorare meglio e ai cittadini di
pagamento che può essere la carta di credito o siste-      ottenere un miglior servizio di trasporto.
mi di pagamento che oramai nascono continuamen-
te, lo vediamo dalle pubblicità in TV. Ma non nascon-
diamoci: le difficoltà ci sono. Quando rincorriamo un
                                                           Piero Sassoli
                                                           Tiemme
sistema di bigliettazione e un approccio nel rendere
facile la vita dei cittadini, ci scontriamo con due fat-
tori. Innanzitutto, il fattore economico.                                                           Tiemme        è
L’azienda non può sforare da un modello di costi-be-                                                una società
nefici, non possiamo fare in modo che i nostri con-                                                 che gestisce
trollori passino da 100 a 2.000, o assoldare aziende                                                trasporti in
esterne per il controllo del passeggero della rete di                                               tutta la Tosca-
Milano perché questo comporterebbe dei costi che                                                    na del Sud,
non sono sostenibili.                                                                               quindi nelle
Seconda cosa le norme, perché noi ci battiamo per                                                   province di
dare un servizio migliore e anche un controllo mi-                                                  Arezzo, Siena
gliore se poi però le normative non ci aiutano, quel                                                e Grosseto e
paragrafo 11 bis, che ci obbliga a togliere le sanzioni    Piombino. Serviamo il 52% circa del territorio, circa
se il cliente dice di essersi dimenticato a casa l’ab-     1.100 dipendenti con 750 autobus e un fatturato di
bonamento. Perché è sufficiente che io dica che l’ho       circa 95 milioni annuo. Facciamo servizio sia urbano
dimenticato e non c’è nemmeno la sanzione ammi-            che extraurbano e, approfittando del fatto che ser-
nistrativa da applicare e questo è un problema per         viamo tante piccole realtà urbane, abbiamo scelto
tutte le aziende.                                          una di queste per testare un po’ le nostre esperien-
Come ricordava un mio collega che non è più in azien-      ze tecnologiche. E arriviamo alla bigliettazione. Par-
da, l’introito del biglietto è tutto del Comune di Mi-     lando brutalmente come società per azioni, il vero
lano mentre l’introito delle multe è parzialmente di       obiettivo che noi ci poniamo utilizzando tutte queste
ATM. Quindi diceva chiudiamo tutto, non vendiamo           tecnologie è l’aumento delle entrate. E secondo me
più biglietti e massacriamo tutti con le multe. Questa     l’aumento delle entrate, in questo settore, si gioca su
cosa non si può fare ma, ironia della sorte, sarebbe       questi tre canali: un nuovo sistema tariffario, aper-
anche un modello applicabile. Ma finalmente andia-         tura di più punti vendita per il cittadino e a ciascu-
mo verso un modello che ci vede insieme a tanti altri      no proporre la possibilità di acquisire titoli di viag-
attori verso un sistema di bigliettazione elettronica      gio così come meglio desidera e soprattutto il terzo
sul territorio. Il territorio lombardo è una zona mol-     canale, quello più importante che poi vedremo nel
to vasta, il progetto parte con un ritardo clamoroso       merito, ossia il controllo dell’evasione tariffaria. Il
perché le gare hanno avuto un esito e ricorsi molto        nuovo sistema tariffario deve partire soprattutto da
impegnativi, però si lavora tutti insieme per avere un     una semplificazione tariffaria.
titolo interoperabile e un titolo integrato, ma la Re-     Il cittadino deve poter scegliere facilmente il titolo
gione Lombardia ha già provveduto a darci un onere         con il quale decide di muoversi. Ma dare più soluzio-
aggiuntivo e a estendere questo tipo di modello a          ni significa fornire più strumenti di mobilità a dispo-
tutti i bacini della Regione Lombardia. Quindi tutte       sizione dell’utente. Su Piombino, ad esempio, abbia-
le aziende di trasporto lombardo, se mettono in pie-       mo una mobility card, abbiamo un chip on paper di
di un sistema di bigliettazione come stanno facendo,       6 corse con sistema contactless, abbiamo il biglietto
devono essere per forza tutte integrate nel sistema        che si può fare con il cellulare, abbiamo ancora il car-
centrale. Come? Abbiamo scelto e stiamo sceglien-          taceo che poi col tempo cercheremo di superare. Il
do con gruppi tecnici di lavoro una soluzione che sia      biglietto cartaceo con il QR-code che è legato all’u-
la più semplice possibile senza complicazioni. Ovvia-      tilizzo dei tornelli di bordo. Da una parte la semplifi-
mente i benefici saranno enormi, perché con una tes-       cazione, dall’altra l’aumento dei canali di vendita. La

                                                                                                                       11
partita vera poi la si gioca nel controllo dell’evasione    qualche mese? Sicuramente l’eliminazione di tutti i
 che si fonda su due aspetti: la validazione obbligato-      titoli cartacei e l’attivazione della carta di credito sul-
 ria ed uno strumento sicuramente da affiancare alla         la quale stiamo già lavorando. Quest’ultima ci inte-
 validazione obbligatoria cioè il tornello.                  ressa molto per una realtà come Siena per la quale
 A Piombino, essendo una realtà molto piccola - stia-        esiste, al contrario di Piombino, un notevole flusso
 mo parlando di una realtà di 35.000 persone circa           turistico. Io credo che le esperienze di questa natura
 - è stato facile attrezzare tutta la flotta, parliamo di    su realtà molto piccole possono essere di esempio,
 numeri molto bassi. Tutti i bus urbani di Piombino          perché l’Italia è fatta di aree metropolitane ma è fat-
 sono attrezzati di tornelli di bordo: per poter entrare     ta anche da tante piccole realtà nelle quali è più facile
 a bordo bisogna avere il titolo di viaggio e con que-       implementare, controllare. I dati in questo momento
 sto tappare sul tornello. Il processo di attivazione è      sono nettamente favorevoli, quindi noi sicuramente
 stato abbastanza lungo e ha coinvolto diversi attori.       esporteremo in altre realtà più grandi di quelle che
 Abbiamo organizzato incontri preparatori con tutti          ho appena citato, tutte le varie situazioni tecnologi-
 gli stakeholder, dalle associazioni dei consumatori         che che abbiamo applicato per Piombino.
 ai dipendenti stessi e i sindacati: volevamo che tutti
 fossero consapevoli delle nostre scelte.
                                                             Mauro Paoletti
                                                             Buscompany
 Poi c’è stata la campagna di comunicazione, mirata e
 forte, fatta di depliants, adesivi informativi a bordo,
 sulle paline di fermata. Una campagna di sensibiliz-                                                    Non siamo
 zazione prima di partire con tutto questo perché non                                                    s i c u ra m e n -
 è facile per la gente cambiare completamente logi-                                                      te       Milano
 ca ed abitudini. Al momento della salita sul mezzo, il                                                  ma una cosa
 fatto di trovarsi uno strumento di fronte che ti lascia                                                 importante
 passare lo stesso per motivi di sicurezza anche senza                                                   è che, a Sa-
 titolo di viaggio (perché non è che il tornello te lo im-                                               luzzo,      rap-
 pedisca) ma che si accende e si colora di rosso e quin-                                                 presentiamo
 di avverte tutti che in quel momento sta entrando                                                       14 aziende,
 un evasore. Anche questo viene descritto bene nella                                                     quindi quella
 campagna. In tutti questi mesi abbiamo anche invi-          che vi presenterò non è la soluzione di un’azienda,
 tato persone per testare il funzionamento e questo          cioè della capofila che è BusCompany ma ci sono al-
 ci ha permesso di apportare delle piccole migliorie.        tre 13 aziende che lavorano e che hanno portato a
 A sei mesi dall’applicazione di questo sistema, riscon-     regime una soluzione. Noi serviamo la provincia di
 triamo che: consideriamo settembre 2017 e settem-           Cuneo e i collegamenti verso Torino, Asti e la città di
 bre 2016 l’incremento delle vendite urbane di bigliet-      Imperia. Anche noi abbiamo nel nostro DNA un bi-
 ti riscontrato è di circa del 21% e continua a crescere.    glietto di carta. Io lo dico sempre: è il titolo più ama-
 Gli abbonamenti sono rimasti stabili, quindi ancora         to dagli italiani, perché sicuramente con il titolo in
 non abbiamo acquisito clienti più fidelizzati: però         tasca l’italiano poteva viaggiare ovunque. Che cosa
 stiamo recuperando sull’evasione di chi utilizzava          abbiamo fatto? Lo voglio riassumere in poche parole:
 saltuariamente il titolo di viaggio. Tanto è vero che il    100% digitale. Noi abbiamo portato tutto sull’ elet-
 tasso dell’evasione del sistema urbano monitorato è         tronico. Abbiamo tradotto quello che era possibile
 diminuito del 13% fra prima dell’utilizzo di questo si-     tradurre in un sistema elettronico e tutto quello è
 stema e dopo. Ci sono ovviamente anche altri dati. Il       passato su un supporto digitale, quindi su una tesse-
 chip on paper, il biglietto che abbiamo recentemente        ra bit. L’altra grossa rivoluzione è stata il credito tra-
 istituito di sei corse semplici, rappresenta attualmen-     sporti. Abbiamo eliminato totalmente il cartaceo: in
 te il 26% dei biglietti venduti, quindi tantissimi stanno   tutta la nostra provincia, dal 2014, in tutte le aziende
 scegliendo questa tipologia, mentre gli abbonamenti         non esiste più il biglietto di carta che è stato sostitu-
 impersonali che avevamo lanciato non stanno rac-            ito dal credito trasporti con validazione sia in salita
 cogliendo nessun successo. I motivi richiederebbero         che in discesa. Ho lasciato anch’io, come tutti, spazio
 tutta una serie di analisi e di discussioni che però non    al concetto di validazione obbligatoria. Mi piace dare
 fanno parte degli argomenti trattati oggi.                  un’interpretazione che del nostro consorzio. Tutti ab-
 Quali sono le possibili evoluzioni, parlo in termini di     biamo detto che la validazione obbligatoria è un do-

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Bus Company, un’azienda con il pallino per l’innovazione
         tecnologia e il confort dei passeggeri
Bus Company è una società di trasporto pubblico che        rete di collegamenti e la gestione del trasporto urbano
gestisce 54 linee nella zona sud-occidentale della Re-     ed extraurbano; rinnoviamo costantemente la flotta
gione Piemonte (Italia) divisa tra linee extraurbane,      degli autobus ed adottiamo nuove tecnologie per la
linee urbane, servizi per i lavora-                                               sicurezza, per il confort dei pas-
tori e linee internazionali in Eu-                                                seggeri e per il rispetto dell’am-
ropa. Con una rete di circa 10 mi-                                                biente. Nel campo dell’innova-
lioni di km / anno, Bus Company                                                   zione tecnologica, cerchiamo di
fornisce il servizio a 95 comuni,                                                 migliorare la mobilità delle per-
con una popolazione di 1,323,843                                                  sone utilizzando informazioni di
abitanti. Le nostre linee collega-                                                alto livello utilizzando sistemi di
no Cuneo con la città di Torino,                                                  trasporto intelligenti (ITS). Per
servono le principali valli del                                                   tale ragione Bus Company par-
cuneese, parte del sito UNESCO                                                    tecipa a progetti regionali che
“Langhe, Roero e Monferrato” e                                                    europei nell’ambito di Horizon
l’area “Monregalese”. Ci occupiamo inoltre di turi-        2020. Nel 2015 Bus Company ha partecipato in qua-
smo nazionale e internazionale anche grazie al Tour        lità di coordinatore al progetto BUSSOLA, inserito
Operator Linea Verde Viaggi S.r.l. Abbiamo inoltre in      nel contesto del Programma Operativo Regionale a
gestione un servizio a fune: la funicolare di Mondovì.     supporto dei progetti di ricerca industriale e dello svi-
Attualmente contiamo circa 300 dipendenti con una          luppo di applicazioni integrate sperimentali e di Inter-
flotta che conta 200 autobus per il trasporto pubblico     net innovativi nel campo della IoD ( Internet dei dati).
e 30 autobus turistici. Bus Company è stata una delle      Bus Company partecipa nel 2016 anche al progetto
prime aziende di trasporto pubblico in Italia ad intro-    GHOST (Galileo EnHancement BoOster delle Smart
durre il concetto di bigliettazione elettronica con il     CiTies). GHOST è un sistema intelligente basato su
progetto BIP (Biglietto Integrato Piemonte), adottan-      GALILEO per veicoli che sfrutta i percorsi di flotta di
do una soluzione di biglietteria RFID senza contatto       trasporto pubblico per consentire nuove Applicazioni
che richiede l’utilizzo di autobus dotati di localizza-    cross-funzionali per la manutenzione delle infrastrut-
zione GPS integrata. Bus Company, come azienda             ture, il parcheggio su strada e la gestione dei rifiuti
leader nella biglietteria elettronica, assiste quotidia-   nelle città intelligenti.
namente 14 aziende di trasporto pubblico che conta-
no 420 autobus, 1000
dispositivi di convali-
da contactless e circa
250 punti vendita. At-
tualmente sono attive
50.000 schede elet-
troniche utilizzate per
un totale di 10 milio-
ni di viaggi all’anno.
Bus Company cerca
di migliorare quoti-
dianamente la mobi-
lità delle persone. Per
questo motivo studia-
mo ed analizziamo
costantemente i biso-
gni della mobilità con
l’obiettivo di esten-
dere e migliorare la
                                                                                                                    13
vere del cittadino. Per noi, oltre a essere un dovere,      quindi stiamo sempre di più lavorando per abbattere
 è anche un diritto del cittadino. Il nostro personale       le barriere di accesso ai servizi di TPL. Stiamo formu-
 lavora affinché questo diritto possa essere espresso        lando delle offerte commerciali anche verso gli over
 tutti i giorni, tutte le volte che una persona sale sui     65 per mettere in tasca a tutti i pensionati un’unica
 bus, perché la validazione è fondamentale per noi           tessera per viaggiare: chi in fascia ridotta e quindi
 che siamo un consorzio al fine di suddividere gli in-       dalle 9:00 in poi, e chi pagando un sovrapprezzo dal
 troiti ma anche per registrare i bisogni degli utenti.      mattino presto. Stiamo studiando formule di nuovi
 Conoscendo il tipo di viaggio dell’utente, noi pos-         abbonamenti. Stiamo lavorando per offrire una mo-
 siamo progettare un servizio di TPL adeguato. Un            bilità multimodale per l’ultimo miglio, offrire al no-
 progetto di bigliettazione elettronica non è pura tec-      stro utente una bici, un car sharing. Stiamo facendo
 nologia ma è formazione e comunicazione, a tutti i li-      un buon lavoro con la Regione: a partire dall’anali-
 velli in azienda. Grazie alla bigliettazione elettronica,   si dei comportamenti, perché adesso è necessario
 il sistema riesce a intercettare tutti gli spostamenti      mettere mano alla revisione delle tariffe. Una delle
 dei cittadini. Quindi mentre la città di Cuneo dorme        ambizioni della Regione Piemonte è proprio questa:
 i nostri bus stanno già viaggiando. Siamo in grado di       introdurre una tariffazione unica e semplice basata
 governare tutto quello che succede sul territorio. E        sul pay-per-use. Ma non solo: anche una tariffazione
 anche per noi parlano i numeri. Mi associo all’analisi      proporzionale al livello di servizio offerto.
 fatta sui primi sei mesi da Sassoli di Tiemme. Con la       Tutte queste operazioni sono fattibili solo nella mi-
 digitalizzazione la vendita è cresciuta del 20% e que-      sura in cui riusciamo ad analizzare effettivamente se
 sto è un dato molto significativo.                          l’introduzione di queste tariffe può spostare i nostri
 Noi l’evasione tariffaria la misuriamo: 0,07% a fronte      carichi e il nostro utente. È indispensabile trovare
 di 80 mila controlli nei primi 10 mesi del 2017 e 64        dei fondi per valorizzare gli investimenti: noi stiamo
 multe. Un’altra cosa molto importante è che spesso          continuando ad investire in tecnologie, in risorse e in
 pensiamo che questa rivoluzione di sistema richieda         competenze. È necessario rivedere le politiche che
 molto tempo. Forse abbiamo avuto la fortuna… per-           non devono essere più concentrate solo sull’acquisto
 ché solo nella città di Cuneo, nel sistema urbano, sia-     dei mezzi ma anche sugli investimenti che fanno le
 mo partiti quest’anno e non nel 2010. Siamo riusciti        aziende, sull’intelligenza e sulla volontà per esplora-
 con un progetto a misurare il tempo necessario per          re nuove strade. E tutto per stimolare l’incremento
 inserire la bigliettazione elettronica in un’azienda ur-    dei passeggeri.
 bana (con tutte le debite proporzioni rispetto a città
 di altre dimensioni: 50 mezzi) e in 87 giorni abbia-        Massimo Roncucci
 mo trasformato una città. Ci siamo noi trasformati da       presidente Asstra
 clienti a fornitori per il sistema di bigliettazione ur-
 bana di Cuneo e in 87 giorni, dal 15 giugno al 15 set-
 tembre, un’intera città è passata dal cartaceo all’elet-                                              Oggi abbia-
 tronico con il 94% il primo giorno di corse certificate.                                              mo assistito
 All’inizio pensavamo che quello fosse il punto di ar-                                                 ad una ini-
 rivo: fare un bel sistema, inserire i titoli elettronici,                                             ziativa mol-
 il credito trasporti. Però poi ci siamo accorti, come                                                 to concreta,
 spesso succede a chi pratica la maratona, che pro-                                                    perché ritor-
 prio l’ultimo km è quello più critico: il traguardo è                                                 niamo su ar-
 lontano, vedi quelli che ti stanno dietro ma magari c’è                                               gomenti che
 qualcuno che ti sta davanti, ma tu prendi coscienza                                                   affrontiamo
 che le forze sono esigue. Così, nel trasporto, cominci                                                da     diverso
 a conoscere bene chi stai trasportando, i dati li pro-      tempo cercando di capire come il sistema evolve e
 duci tu, non sono più i sondaggi, le inchieste. Molto       come e quali risultati sta cercando di dare. Io credo
 del nostro trasporto pubblico è fatto da chi è in età       che si possa affermare che le più importanti innova-
 scolare. Da questa consapevolezza nasce la volontà          zioni che il TPL ha avuto arrivano dalle pratiche le-
 di fare qualcosa di diverso. Stiamo lavorando su mol-       gate all’utilizzo delle tecnologie: in primo luogo dai
 ti altri fronti, perché non possiamo fermarci ad un         sistemi di bigliettazione. Siamo di fronte a questioni
 sistema di bigliettazione che traccia solo le persone,      concrete, legate intimamente alle tecnologie che ci

14
sono e che arriveranno qualificando ancor di più il fu-       virebbe fare un ulteriore sforzo per arrivare ad una
turo del TPL nell’era del digitale e delle piattaforme        normativa più efficace che ci porti a migliori risultati.
digitali. Abbiamo una quantità sempre maggiore di             Ripeto, il nostro obiettivo non è fare le contravven-
persone che con lo smartphone e con il collegamen-            zioni ma aumentare le persone che utilizzano il mez-
to internet o WiFi possono fare di tutto muovendo-            zo pubblico e lo fanno pagando regolarmente il bi-
si con molta tranquillità e libertà. Siamo alle prese         glietto.
con grandi innovazioni, ma poi abbiamo tante altre            Lo dico schiettamente: qualche volta la politica ci
criticità e se non affrontiamo l’insieme alcune delle         mette del suo nel complicare le norme.
problematiche più gravi queste innovazioni rischiano          Per esempio, si era fatto un passo enorme in avanti
di non dare tutti i risultati che vorremmo perseguire.        cioè stabilire che i controlli possano essere fatti an-
Nonostante gli sforzi compiuti - e mi sento di dire che       che da personale esterno.
non siamo nemmeno molto indietro rispetto al re-              Quella leggera modifica che dice che tu prima devi
sto dell’Europa - siamo il Paese che ha ancora una            fare tutta una serie di passaggi con il personale in-
quantità enorme di titoli tradizionali cartacei. E su         terno, è una concessione eccessiva al sindacato. La
questo dovremmo interrogarci sui perché. Secondo              politica dovrebbe fare altre cose, dare norme molto
me bisogna fare uno sforzo maggiore, più diretto              più chiare. Per fortuna in questo periodo si sono fatte
sui cittadini per fare capire fino in fondo l’utilità, la     scelte, che vanno dalle norme contenute nel Decreto
facilità, e l’opportunità dell’utilizzo di queste nuove       50, e che riguardano anche gli investimenti, norme
tecnologie. Certamente esse sono finalizzate ad au-           che se portate avanti con coerenza possono dare ri-
mentare, come veniva detto, le entrate. Ma lo dico in         sultati importanti. Prima le lettere che arrivavano in
un altro modo: sono finalizzate a spostare dalla mo-          azienda - io sono abituato a leggere le lettere dei no-
bilità privata alla mobilità collettiva il sistema, perché    stri clienti - nella gran parte dei casi si lamentavano
questo è il primo obiettivo che noi abbiamo. Perchè           perché non si trovano i biglietti, perché l’edicola era
nonostante le grandi innovazioni, la quota modale di          chiusa e così via. Queste lettere sono diminuite. Io ho
chi utilizza il mezzo pubblico è ancora bassissima e          visto un lavoro serio, fatto con responsabilità che sta
siamo sempre in presenza di oscillazioni non sempre           dando risultati importanti. Sassoli citava l’esempio di
positive, anzi, spesso negative. Quindi questo ci dice        Piombino con i tornelli. Io vorrei citare anche l’esem-
che se tutti questi sistemi non stanno dentro una             pio di Siena dove abbiamo esternalizzato il controllo
strategia più complessiva, non riusciamo a fare quei          che sta dando più o meno gli stessi risultati che veni-
passi e a spostare le persone dalla mobilità privata          vano riportati anche da altri rappresentanti.
a quella collettiva, perché questo è il primo obietti-        Le contravvenzioni si riscuotono di più rispetto a pri-
vo. I sistemi di innovazione, di bigliettazione elettro-      ma e immediatamente e soprattutto vi è stato un in-
nica, insieme ad altri provvedimenti che sono stati           cremento della vendita dei biglietti, perché la gente
citati, ci mettono in una situazione diversa, perché          sa che è frequente trovare il controllore.
c’è la validazione obbligatoria. Anche su questo è im-        Mi raccontavano alcuni autisti che le persone arri-
portante andare oltre, avere delle normative regio-           vano col biglietto in mano mentre prima nemmeno
nali che possano facilitare il passaggio; dovrà esserci       ci pensavano: il lavoro fatto in questo modo dà cer-
anche un sistema sanzionatorio che, se confrontato            tamente dei risultati. Credo che noi dobbiamo fare
con quello di altri paesi europei, ha qualche pecca.          molto di più, sapendo che la sfida del trasporto pub-
Ma il problema alla fine non è quante sanzioni fai ma         blico si giocherà tantissimo sulle innovazioni tecno-
quante sanzioni riesci a riscuotere. Il divario è gran-       logiche a partire da quelle che sono già in atto e da
dissimo, perché come veniva ricordato non c’è l’ob-           quelle che arriveranno.
bligo di dare la carta d’identità al controllore. Io ricor-   Non voglio qui, per concludere, aprire una discus-
derò sempre una signora che arrivò da me inferocita           sione sulla questione delle piattaforme digitali che
in ufficio per essere ricevuta e la prima cosa che mi         cambieranno il mondo della mobilità e che vanno a
disse fu “Io vorrei sapere come ho fatto a prende-            rispondere ad un’esigenza sempre più forte. Parlo di
re la contravvenzione se su un mezzo pubblico non             piattaforme e non di piattaforma, perché mi piace
ci sono mai salita in vita mia!”. Mi venne spontaneo          parlare al plurale, credo che siano necessarie regole
chiedere che mestiere facesse: l’insegnante. Trovata          forti perché da questa roba ci deve far entrare nel
la soluzione: certamente una sua allieva aveva dato           futuro per vivere meglio, ma attenzione alle volontà
il suo nome con l’indirizzo preciso. Anche qui ser-           di “dominio” del mondo della mobilità.

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