DIETA MEDITERRANEA, UN PRIMATO CHE SI RAFFORZA - ALIMENTAZIONE PREVENZIONE & BENESSERE - Pacini Medicina
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ALIMENTAZIONE PREVENZIONE & BENESSERE DIETA MEDITERRANEA, UN PRIMATO CHE SI RAFFORZA 1 ISSN 2531-3908 (online) anno VI www.pacinimedicina.it
1 anno VI IN QUESTO NUMERO: 3 L’EDITORIALE di Franca Marangoni Grani attuali: stessi nutrienti, più resa e sicurezza rispetto a quelli antichi Direttore Scientifico Franca Marangoni 4 IL TEMA a cura della Redazione di AP&B Nel confronto tra 41 diete e modelli Direttore Responsabile alimentari, l’approccio Patrizia Alma Pacini mediterraneo rafforza il suo primato © Copyright by 10 L’INTERVISTA ALL’ESPERTO Nutrition Foundation of Italy di Cecilia Ranza Grani attuali: resa e sicurezza Coordinamento redazionale maggiori rispetto ai grani antichi, Cecilia Ranza con valore nutritivo invariato Risponde Amedeo Reyneri Redazione NFI - Nutrition Foundation of Italy 15 LA SCHEDA Viale Tunisia 38 - 20124 Milano Il topinambur Tel. 02 76006271 - 02 83417795 Fax 02 76003514 info@nutrition-foundation.it Grafica Pacini Editore Srl Via Gherardesca 1 • 56121 Pisa Tel. 050 313011 • Fax 050 3130300 info@pacinieditore.it • www.pacinimedicina.it Periodico mensile – Testata iscritta presso il Registro pubblico degli Operatori della Comunicazione (Pacini Editore Srl, iscrizione n. 6269 del 29/08/2001)
L’EDITORIALE EDITORIALE Grani attuali: stessi nutrienti, più resa e sicurezza rispetto a quelli antichi Franca Marangoni Direttore Scientifico AP&B D opo essere stati abbandonati per decenni e sostituiti con gli omologhi a maggior resa pro- duttiva, sono tornati in auge i grani che oggi definiamo “antichi”. to della Dieta Mediterranea, è invece al centro del Tema pubblicato in questo numero di AP&B. Qualità nutrizionale, sostenibilità, effet- Il successo dei prodotti a base delle fa- ti di salute, adattabilità alle esigenze dei rine derivate è una delle conseguenze singoli (per esempio, contenendo l’ap- della ricerca di tradizione e naturalità porto calorico nel controllo del peso, op- che caratterizza oggi i consumi alimen- pure incorporando alimenti consentiti tari: concetti che vengono automatica- per casi specifici) e persino costi sono mente associati a benefici per la salute gli aspetti che autorevoli esperti hanno (oltre che per l’ambiente), in gran parte considerato, per classificare questo cor- tutti da dimostrare. poso gruppo di diete a grande diffusio- ne. Ci aiuta a fare chiarezza Amedeo Reyne- ri, Ordinario di Agronomia e Coltivazio- L’analisi conferma che il contributo alla ni erbacee all’Università di Torino che, salute complessiva dipende da frugali- nell’Intervista di questo mese, sfata al- tà, base vegetale e varietà delle scelte cuni falsi miti ormai radicati e sottolinea alimentari, gli aspetti che accomunano i come, sul piano nutrizionale, i grani mo- tre modelli giudicati migliori: vale a dire, derni siano del tutto equivalenti a quelli dopo la Dieta Mediterranea, la DASH antichi (presenza di glutine inclusa). (Dietary Approaches to Stop Hyperten- sion) e la flessitariana. Una recente analisi di 41 tra modelli ali- mentari e diete, che sancisce il prima- Buona lettura! ALIMENTAZIONE PREVENZIONE & BENESSERE | 3
IL TEMA Nel confronto tra 41 diete e modelli alimentari, l’approccio mediterraneo rafforza il suo primato a cura della Redazione di AP&B U na ricognizione di taglio essen- zialmente pratico su modelli ali- mentari e diete (41 la lista tota- le), senza perdere di vista la scientificità: ri valutazioni, per individuare la miglior dieta per perdere peso e la migliore per perdere peso velocemente, salva- guardando sempre la salute; infine la questa la proposta, rinnovata anche per migliore dieta commerciale, tra quelle il 2019, del sito statunitense U.S.News che implicano l’adesione a pagamen- (https://health.usnews.com). to a un programma strutturato, o l’ac- La classificazione e le motivazioni a so- quisto di prodotti con un determinato stegno delle scelte sono state affidate marchio. a un panel di 23 esperti, scelti tra spe- cialisti di alimentazione e/o comporta- Va detto subito che questo lavoro mento alimentare, neurobiologi, cardio- certosino ribadisce, in un linguaggio logi, diabetologi e dietisti statunitensi di accessibile e con ricchezza di sugge- maggior rango. rimenti pratici, ciò che la ricerca ha confermato da anni: la Dieta Mediter- Nove gli aspetti vagliati per ciascuna ranea è stata giudicata la migliore dieta: la qualità complessiva, la com- per qualità complessiva, immedia- pletezza e la sicu- tamente seguita rezza per tutti sul dalla DASH (Die- lungo periodo, le tary Approaches caratteristiche pro- Promozione a pieni voti to Stop Hyperten- tettive per la salute per valenza preventiva, sion) e dall’approc- cardiovascolare, le sicurezza, sostenibilità cio Flexitarian Diet ricadute favorevoli e facilità di adesione che, su una base sul diabete o sull’al- vegetariana, con- to rischio di diabete cede flessibilmente di tipo 2, la capaci- incursioni nel mon- tà di combinare difesa della salute e do degli alimenti di origine animale. sostenibilità, la facilità di adesione nel Ma non sono solo queste le conclusio- tempo; molto specifiche poi le ulterio- ni degne di nota dell’analisi. 4 | ALIMENTAZIONE PREVENZIONE & BENESSERE
Dieta Mediterranea: può essere adattata alle necessità del- i perché di un primato le popolazioni che si affacciano sul baci- no mediterraneo e che hanno tradizio- La Dieta Mediterranea non primeggia ni culinarie dettate da principi religiosi soltanto come miglior dieta sotto il pro- molto stringenti, utilizzando ingredienti filo complessivo. Conquista altri cinque della cucina kosher e di quella halal. primi posti, perché coniuga salute, si- curezza e sostenibilità, ha una valen- A proposito di DASH za cardioprotettiva più che dimostra- e di Flexitarian Diet ta, è l’alimentazione di scelta anche nell’alto rischio di diabete ed è (persi- Non stupisce che la DASH, cioè il com- no per la realtà USA) un modello a cui è plesso di indicazioni alimentari promos- facile adattarsi e aderire, grazie alla va- so dal National Heart, Lung and Blo- rietà delle proposte e al gusto. A soste- od Institute (NHLBI) statunitense per gno dei molti primati, i 23 esperti si ri- prevenire l’ipertensione, o contribuire fanno non solo all’esperienza personale a trattarla, segua immediatamente la con i pazienti, ma anche alla solidissima Dieta Mediterranea nella classifica di letteratura internazionale, condotta su miglior dieta globale. popolazioni diverse e in contesti socio- Tenere sotto controllo l’ipertensione si culturali variegati. può, consumando regolarmente ali- menti che apportano potassio, calcio, L’analisi statunitense considera anche il proteine e fibre a nota valenza anti- versante del costo. È vero che alcuni in- pertensiva, quindi frutta e verdura, gredienti del “mangiare mediterraneo” cereali integrali, proteine da carni ma- non sembrano a buon mercato, am- gre e pesce e latticini a ridotto con- mettono gli Autori, ma il risparmio si co- tenuto di grassi, infine incoraggiando struisce cucinando a casa, riducendo gli una progressiva riduzione del sodio a acquisti di carni e di piatti precotti, im- 2,3 g/die, ma anche a 1,5 g/die. parando ad approfittare delle offerte di frutta e verdura stagionali e utilizzando Bilanciata e sicura sul lungo periodo, la vegetali e legumi surgelati. DASH è molto meno limitante di quan- to possa apparire: il sito segnala alcuni La Dieta Mediterranea è una scelta a cui link di alto profilo, come guida per ri- è facile aderire, affermano gli esperti, cette a misura di equilibrio pressorio, anche per chi è celiaco, perché oggi la tra cui quello allo stesso NHBLI (https:// disponibilità di ingredienti senza glutine healthyeating.nhlbi.nih.gov) e alla Mayo è ampia e facilmente reperibile; chi deve Clinic, con ben 180 proposte (www.ma- mantenere basso il tenore di sale è fa- yoclinic.org/healthy-lifestyle/recipes/ cilitato dalle raccomandazioni sul con- dash-diet-recipes/rcs-20077146). sumo di frutta e di verdure, queste ul- Come la Dieta Mediterranea, la DASH time da condire con insaporenti diversi può essere adattata alle esigenze dei dal sale (aceto, limone, erbe aromatiche, celiaci e di chi segue le prescrizioni spezie); infine, la Dieta Mediterranea kosher o halal. Vegetariani e vegani ALIMENTAZIONE PREVENZIONE & BENESSERE | 5
possono aderire senza problemi alla nire circa 1.500 calorie al giorno (300 a DASH, perché già dovrebbero conosce- colazione, 400 a pranzo, 500 a cena più re di quali nutrienti rischiano la carenza due snack da 150), pur consentendo un e come porvi rimedio. aumento ragionevole degli apporti, di Più della Dieta Mediterranea, invece, fronte a specifiche esigenze personali. la DASH obbliga a qualche attenzione ulteriore quando si va al ristorante, so- Similitudini prattutto per il controllo della salatura da sottolineare dei piatti. A essere promosse a pieni voti sono Terza, come già accennato, è stata giu- quindi tre proposte di modello alimen- dicata la Flexitarian Diet, unione di tare saldamente poggiate sulla varie- due termini: flessibilità e vegetariano. tà dei consumi, pur attenendosi alla Coniata ormai dieci anni fa, ha comun- prevalenza di alimenti vegetali, alla que una base vegetariana, ma ammette scelta di cibi integrali e all’assunzione che, saltuariamente, si possa cedere alle costante e adeguata di fibre. Ancora: carni rosse. Stilata dalla dietologa Dawn riconducendo questi riconoscimenti di Jackson Blatner (estranea al gruppo di buonsenso alla realtà europea, vale la 23 esperti, al cui volume è però neces- pena di ricordare che i concetti generali sario fare riferimento per un’adesione della Dieta Mediterranea oggi sono ap- al 100%), la Flexitarian sottolinea il ruo- plicabili anche a varianti di buon succes- lo preminente delle proteine diverse so, come la Nordic Diet (che tiene conto da quelle della carne (prime tra tutte dei cibi coltivabili e reperibili nelle latitu- quelle di legumi e uova) e ribadisce che dini più a Nord), mentre la DASH com- la varietà delle proposte è fondamenta- pleta l’offerta promuovendo il consumo le per un’alimentazione salutare. Come consapevole di latticini a basso tenore di le due precedenti, infatti, è ritenuta grassi, che forniscono calcio ad azione favorevole al mantenimento della sa- antipertensiva e insiste su una misura lute complessiva e dell’equilibrio glu- di salute complessiva come la riduzione cidico. dell’apporto di sale. La facilità di adesione è, secondo gli Osservazioni simili emergono conside- esperti, soddisfacente anche per chi è rando la Flexitarian. costretto a mangiare spesso fuori casa e il costo è contenuto (chi cucina a casa Tutte e tre hanno caratteristiche di trova ricette variate, ma semplici, che buona sostenibilità e rispetto dell’am- utilizzano prodotti di stagione e più con- biente che, come ben ribadito nel Do- venienti). cumento appena pubblicato su Lancet (a cura della Commissione sulle diete Va detto infine che, delle tre diete sul salutari da sistemi alimentari sosteni- podio, la Flexitarian è anche l’unica bili), sono parametri di cui non possia- citata come un buon punto di par- mo più fare a meno nella valutazione di tenza per perdere peso. Il programma qualunque approccio nutrizionale. alimentare di base, infatti, è tale da for- Nel complesso, quindi, prende forza il 6 | ALIMENTAZIONE PREVENZIONE & BENESSERE
A proposito di alimentazione e cognitività È la MIND (Mediterranean-DASH Intervention for Neurodegenerative Delay) a seguire di una sola incollatura la Flexitarian Diet. Con il quarto posto e una chiara dichiarazione d’intenti, la MIND focalizza l’attenzione nutrizionale sugli alimenti che, nella Dieta Medi- terranea e nella DASH, stanno dimostrando di avere il miglior potenziale per salvaguar- dare la cognitività. La MIND è nota dal 2015, quando il gruppo di Martha Clare Morris pubblica, su Alzheimer & Dementia, i risultati positivi di uno studio finanziato dal Natio- nal Institute of Aging, in cui dimostra che, tra le persone che più seguono i principi della MIND, il rischio di Alzheimer si riduce fino al 53%. Gli alimenti su cui punta la MIND sono i cereali integrali, le verdure fresche e cotte, i legumi a giorni alterni, un bicchiere di vino al giorno, frutta oleaginosa come snack e frutti di bosco due volte a settimana. Non manca l’indicazione a utilizzare quasi esclusivamente olio extravergine di oliva e a consumare pesce. Gli esperti non nascondono che il consumo regolare di frutti di bosco e di olio extravergine di oliva di qualità possono incidere sui costi complessivi ma, poiché la base della MIND poggia su Dieta Mediterranea e DASH, l’aggravio di spesa è limitato. concetto di nutrizione positiva, a so- che il metodo ha raggiunto nel tempo: stituire quello di nutrizione restrittiva: oggi il database include oltre 255.000 la scelta prevalente di alimenti che uni- alimenti e relative ricette, semplificando scano gusto ed effetti favorevoli grazie l’adesione individuale. al loro profilo in nutrienti, riducendo na- turalmente l’apporto di cibi meno favo- Il giudizio del panel di esperti non tra- revoli, ma senza penalizzare l’appetibili- scura i dati di letteratura: un lavoro del tà della tavola. Baylor College of Medicine di Houston, pubblicato su JAMA nel 2013, aveva di- Il giudizio sulle diete mostrato come l’approccio guidato alla per perdere peso perdita ponderale ottenga comunque Una valutazione di indubbio interes- risultati migliori rispetto a un approccio se pratico riguarda le migliori diete per libero, basato sulla sola distribuzione di perdere peso. Il giudizio più lusinghiero, materiale scritto ai partecipanti. in questa classifica made in Usa, è rac- Nel 2014, una revisione degli studi che colto dalla Weight Watchers® (WW), pri- hanno paragonato Weight Watchers, ma anche nella classifica delle migliori Atkins, South Beach e Dieta a Zona, diete commerciali, nonostante i costi pubblicata su Circulation, aveva stabilito decisamente elevati (che però dipendo- che l’approccio WW era l’unico in grado no dal tipo di programma scelto). di assicurare il mantenimento dei risul- Lungi dal voler fare pubblicità a un me- tati ottenuti a distanza di oltre un anno. todo, gli esperti del panel statunitense sottolineano invece la preparazione del Seconda dieta migliore per perdere personale che segue gli aderenti a tali peso viene giudicata la Volumetric, che programmi alimentari e l’evoluzione suddivide gli alimenti in quattro catego- ALIMENTAZIONE PREVENZIONE & BENESSERE | 7
Il ruolo dell’esercizio fisico Avrebbe stupito non trovare, in ogni scheda, un riferimento all’attività fisica, indispensa- bile complemento di Dieta Mediterranea, DASH e Flexitarian, ma che il panel sostiene anche come sinergia alla protezione cognitiva della MIND e al mantenimento dei risulta- ti di lungo termine per chi deve perdere peso. rie in base alla densità energetica, deri- alimenti a densità energetica inferiore si vando da questa suddivisione anche la associa sul lungo periodo a un BMI più dimensione delle porzioni: il principio equilibrato. guida è la scelta di alimenti ricchi di ac- qua, come le zuppe in brodo, la frutta e Come già accennato, a classificarsi ter- la verdura, lo yogurt (a basso tenore di za in questa categoria è la Flexitarian: la grassi) e la pasta (condita con verdure). prevalenza di alimenti vegetali e di cere- Il costo della Volumetric è simile a quel- ali integrali soddisfa infatti il senso di sa- lo delle tre diete che hanno conquistato zietà, con un’assunzione calorica media il podio, proprio perché la scelta degli inferiore rispetto a quella di chi privilegia alimenti corretti non è così diversa. la carne. Ricaduta virtuosa è anche una Anche la Volumetric è stata sottoposta migliore composizione corporea, con ri- al vaglio della ricerca clinica, che ha con- duzione della massa grassa a favore di fermato le attese: la scelta prevalente di quella magra. Conclusioni • Un panel di 23 esperti statunitensi di varie discipline che studiano l’alimentazio- ne, il comportamento alimentare e le ricadute sulla salute, ha esaminato prag- maticamente 41 diete (e modelli alimentari), secondo nove parametri, tra cui quello di miglior dieta complessiva, miglior dieta per la protezione cardiovasco- • lare e metabolica, sostenibilità, facilità di adesione. A prevalere su tutti i modelli alimentari è, ancora una volta, la Dieta Mediterra- nea, per le sue caratteristiche di varietà, equilibrio, sostenibilità e facilità di ade- sione, anche da parte di chi ha esigenze speciali, come i celiaci, o chi segue i pre- cetti kosher e halal. Le ricadute positive sulla salute cardiovascolare e metabolica • completano le motivazioni di questo primato. DASH (Dietary Approaches to Stop Hypertension), disegnata dal National Heart, Lung and Blood Institute per prevenire l’ipertensione e tenerla sotto controllo nel lungo periodo, e Flexitarian Diet, in cui l’accento è posto ancora su cibi vege- tali e integrali, ma che concede occasionali incursioni nella carne rossa, si aggiu- • dicano rispettivamente il secondo e terzo posto. Denominatore comune dei tre modelli alimentari è l’assenza di indicazioni pu- nitive o restrittive, in linea con quella che viene oggi definita “Nutrizione positi- 8 | ALIMENTAZIONE PREVENZIONE & BENESSERE
va”: cioè l’opportunità di soddisfare il gusto e la sazietà, senza perdere di vista la salute. Adottare gradatamente uno stile alimentare ricco di alimenti ad alto contenuto di nutrienti benefici e sazianti, infatti, riduce senza difficoltà l’apporto • di alimenti ad alta densità energetica e a bassa densità nutrizionale. Il gruppo di esperti non trascura il versante fondamentale della salvaguardia del- la cognitività, assegnando infatti il quarto posto, come miglior dieta complessi- va, alla MIND (Mediterranean-DASH Intervention for Neurodegenerative Delay) che, traendo spunto da Dieta Mediterranea e DASH, promuove l’apporto degli alimenti con una dimostrata e specifica valenza protettiva della cognitività. Bibliografia di riferimento Atallah R, Filion KB, Wakll SM, et al. Long-term ef- based behavioral counseling program. Jama fects of 4 popular diets on weight loss and car- 2013;126:1143.e19-1143.e24. diovascular risk factors: a systematic review of Morris MC, Tangney CC, Wang Y, et al. MIND diet as- randomized controlled trials. Circ Cardiovasc sociated with reduced incidence of Alzheimer’s Qual Outcomes 2014;7:815-27. disease. Alzheimers Dement 2015;11:1007-14. Bonaccio M, Di Castelnuovo A, Pounis G, et al.; Saneei P, Salehi-Abargouei A, Esmaillzadeh A, et Moli-sani Study Investigators. High adherence al. Influence of Dietary Approaches to Stop Hy- to the Mediterranean diet is associated with pertension (DASH) diet on blood pressure: a sys- cardiovascular protection in higher but not in tematic review and meta-analysis on random- lower socioeconomic groups: prospective find- ized controlled trials. Nutr Metab Cardiovasc Dis ings from the Moli-sani study. Int J Epidemiol 2014;24:1253-61. 2017;46:1478-87. Yang J, Farioli A, Korre M, et al. Modified Mediter- Huo R, Du T, Xu W et al. Effects of Mediterranean- ranean diet score and cardiovascular risk in a style diet on glycemic control, weight loss and North American working population. PLoS One cardiovascular risk factors among type 2 diabe- 2014;9:e87539. tes individuals: a meta-analysis. Eur J Clin Nut Willett W, Rockström J, Loken B, et al. Food in the 2015;69:1200-8. Anthropocene: the EAT-Lancet Commission on Johnston CA, Rost S, Miller-Kovach K, et al. A healthy diets from sustainable food systems. randomized controlled trial of a community- Lancet 2019 [Epub ahead of print]. ALIMENTAZIONE PREVENZIONE & BENESSERE | 9
L’INTERVISTA ALL’ESPERTO di Cecilia Ranza Grani attuali: resa e sicurezza maggiori rispetto ai grani antichi, con valore nutritivo invariato Risponde Amedeo Reyneri Facoltà di Agraria, Università degli Studi di Torino Q uali sono le ragioni che sosten- Molto più pragmaticamente, infatti, si gono l’attuale attenzione dei definiscono “antiche” le popolazioni di consumatori nei confronti dei grani locali utilizzate prima degli anni grani antichi? Quali sono invece i dati ’20 del secolo scorso, ovvero prima tecnici e scientifici sui quali basare una dell’introduzione del miglioramento valutazione corretta del loro valore, sia genetico su basi scientifiche. come apporto nutrizionale, sia come ingredienti mirati per le diverse produ- Proprio in quegli anni, grazie al lavoro di zioni, industriali e uno dei maggiori casalinghe? genetisti agrari di Risponde Amedeo sempre, il nostro Reyneri, Ordina- Il tipo di molitura determina Nazareno Stram- rio di Agronomia pelli, si seleziona- la composizione in nutrienti, e Coltivazioni er- rono invece nuove bacee, Facoltà di ma tutti contengono glutine varietà, ottenute Agraria, Università e sono inadatti ai celiaci tramite incroci in di Torino. campo, dando ori- gine ai “grani sto- DOMANDA: Che rici”, coltivati fino cosa si intende per “grani antichi”? agli anni ’60-’70. L’evoluzione rapida del- RISPOSTA: Tra chi non è specialista del- le tecniche di ricerca dopo gli anni ’70, la materia, la definizione può prestarsi a infine, ha portato a quelli che oggi defi- qualche ambiguità, soprattutto perché niamo “grani moderni”. immediatamente evocativa di “buon tempo andato”, quindi di alimentazio- D.: Che cosa ha motivato la ricerca ne ritenuta (a torto) più “sana”. Si tratta di grani diversi da quelli antichi? invece di un’aggettivazione che inqua- R.: Sicuramente la ricerca di una mag- dra i tempi di evoluzione delle colture. giore redditività della coltura, non sol- 10 | ALIMENTAZIONE PREVENZIONE & BENESSERE
tanto come produzione ottenibile per e sia di componenti bioattivi) nei grani ettaro, ma anche come capacità delle antichi o storici, rispetto a quelli attua- varietà nuove di resistere alle malattie li. Ecco perché affermare che i grani di e di poter essere più facilmente coltiva- recente introduzione abbiano un valore te anche in condizioni meteorologiche nutritivo inferiore rispetto a quelli anti- non ottimali (vento, pioggia, freddo). chi è una forzatura. L’aumento di redditività è presto chiari- to: ogni ettaro coltivato a grano tenero Nei grani attuali è inoltre possibile antico a livello aziendale rende tra i 5 e i un’ampia scelta, che permette di orien- 30 quintali; con le varietà storiche si ot- tare la composizione attesa in nutrien- tengono tra i 15 e i 50/60 quintali; i gra- ti, compreso quello delle proteine che ni moderni possono rendere fino a 100 danno origine al glutine (il complesso quintali per ettaro. viscoelastico che si forma a partire da gluteline e prolammine, al contatto con Aver ridotto l’altezza delle spighe, che l’acqua); ciò permette di ottimizzare gli un tempo raggiungeva persino il metro impieghi dei grani secondo le filiere e mezzo, a circa 80-100 cm, ha reso le produttive. spighe più resistenti al rischio di alletta- Il diverso contenuto di glutine orienta mento da vento e pioggia. verso produzioni che necessitano di alta Le spighe attuali, inoltre, hanno meno lievitazione (per esempio i panettoni), paglia e più granella. o di impasti ad alta elasticità (esempio: Tra gli ulteriori traguardi da segnalare, pizze), piuttosto che all’ottenimento di citerei la selezione di varietà non solo biscotti e crackers. più resistenti a malattie insidiose, come Anche il contenuto di composti antios- la ruggine che distrugge le foglie o la sidanti, come gli antociani e i carote- fusariosi della spiga, ma anche più sicu- noidi, può oggi essere guidato: questi re per l’uomo, perché sviluppano meno composti sono particolarmente con- muffe e quindi una quantità inferiore di centrati nelle varietà attuali di frumenti quelle micotossine che si concentrano pigmentati (le varietà più scure indica- nel chicco, per poi finire nelle farine. no la presenza di antocianidine, mentre i polifenoli sono più chiari), verso cui si D.: Che cosa è necessario precisare sta indirizzando l’interesse dei produtto- invece a proposito del contenuto in ri e dei consumatori (Figura 1). nutrienti? R.: Il contenuto in nutrienti (sia proteine Il terzo aspetto è il tipo di molitura utiliz- e sia componenti bioattivi) dipende da zata: la raffinazione dei grani può essere più fattori: la varietà di grano coltivato, calibrata, per rimuovere soltanto in par- le caratteristiche di terreno e clima, infi- te i tegumenti (le crusche), per conser- ne le tecniche di molitura. Il contenuto è vare in parte lo strato aleuronico, posi- quindi molto variabile. zionato tra i tegumenti e l’endosperma Le nostre ricerche hanno permesso di (la parte interna da cui origina la farina evidenziare che non ci sono chiari au- raffinata), in cui si concentrano i com- menti di concentrazione (sia di proteine posti bioattivi. La valorizzazione del con- ALIMENTAZIONE PREVENZIONE & BENESSERE | 11
È evidente che anche questo aspetto vale per tutti i grani, antichi e moderni. D.: Ciò premesso, non si può affer- mare che i grani antichi possano essere consumati da chi soffre di celiachia. R.: Certamente no. Tutti i grani che possono essere ricondotti al genere Triticum, antichi, storici o moderni, così come i cereali minori (farro piccolo o monococco, farro medio o dicocco e farro grande o spelta primi tra tutti, ma non sono i soli), contengono le proteine che portano alla formazione del gluti- ne. Ormai sappiamo che la popolazio- ne celiaca, distribuita in modo unifor- me in tutto il mondo, non è aumentata perché si consumano grani moderni, Figura 1. Granella di frumento tenero: varietà ma perché sono migliorate le tecniche attuali con diversi livelli di pigmentazione di diagnosi. Fonte: Modif. da Giordano, 2017. Questa attenzione alla celiachia (e alla molto contestata sensibilità al glutine tenuto nutrizionale del frumento passa non celiaca, la cui esistenza è oggetto di perciò attraverso lavorazioni che non dibattito scientifico intenso) ha portato eliminino la frazione più ricca (Figura 2). a rivalutare un ritorno all’antico, basato su un concetto di “naturalità” discutibi- La crusca originata dalla porzione più le, associato alla convinzione che i grani esterna (e quindi più fibrosa) ha funzio- antichi siano portatori di un numero mi- ne protettiva del chicco, ma è opportu- nore di epitopi (la parte di antigene che no che sia eliminata, perché interferisce lega l’anticorpo) in grado di scatenare la con la digeribilità, la palatabilità e le pos- celiachia e la già citata sensibilità al glu- sibilità di lavorazione. Inoltre, è qui che tine non celiaca. si concentrano i contaminanti (metal- li pesanti e micotossine menzionate in Niente di più errato. Come nel caso del- precedenza). la concentrazione di nutrienti, gli epitopi Diverso il caso della frazione più interna sono numerosissimi e distribuiti in gran della crusca: se mantenuta, grazie a una parte del genoma della pianta che codi- decorticatura attenta, conferisce alla fa- fica per le proteine del frumento. Sono rina la frazione di fibra più fine, dotata così distribuiti che è difficile ipotizza- dei noti vantaggi per il benessere e la re l’intervento di selezioni genetiche in salute. grado di influire in modo determinan- 12 | ALIMENTAZIONE PREVENZIONE & BENESSERE
te su questo aspetto, qualunque sia I grani attuali, coltivati secondo i crite- l’“antichità” del grano. ri convenzionali, richiedono invece, per Su questi aspetti abbiamo dimostrazioni garantire gli alti livelli di produttività a ormai troppo consolidate e categoriche ettaro citati, concimazione attenta e si- per poter essere messe in discussione. stemi di difesa ben più raffinati e mirati di quelli meccanici. D.: C’è un secondo punto oggi mol- to dibattuto: la sostenibilità. È vero Il discorso viene completamente ribal- che la produzione di grani attuali è tato se si considera il costo per unità di meno sostenibile? prodotto, quindi per quintale (o anche R.: Rispondo con una domanda: che chilo) di granella ottenuto. È vero che si cosa intendiamo con “sostenibilità”? impiega più energia per ettaro di coltu- Se il riferimento è all’energia necessa- ra, ma questo ettaro produce il doppio, o ria per coltivare un ettaro di grano, do- anche il triplo, o il quadruplo: l’efficienza vremmo rispondere che è vero, perché i dei grani attuali diventa quindi vincen- grani antichi vengono coltivati con regi- te, con una netta riduzione, per unità di me biologico, quindi con un ridotto uso prodotto, non solo di energia impiegata, di fertilizzanti e con tecniche di difesa ma anche di CO2 emessa. soltanto meccaniche: come abbiamo già detto, i grani antichi sono per esem- Possiamo ampliare ancor più il discorso, pio dotati di un fusto più lungo, meno considerando la sostenibilità del siste- danneggiabile dalle piante infestanti. ma agro-alimentare come nazione Italia: Farina integrale di frumento Farina raffinata di frumento Farina integrale di mais Farina bramata di mais 0 2 4 6 8 10 12 Capacità antiossidante (mmol TE/kg s.s.) Figura 2. Confronto tra la capacità antiossidante di farine integrali e di farine raffinate di frumento e di mais (Metodo DPPH) Fonte: Modif. da Blandino et al., 2017; Giordano et al., 2017. N.B. Il potere antiossidante è espresso come mmoli di Trolox® equivalenti (TE), dove il Trolox® è un composto ad attività antiossidante utilizzato come standard di riferimento. ALIMENTAZIONE PREVENZIONE & BENESSERE | 13
è intuitivo capire che la sola coltivazione nolettici, come è stato ben evidenziato di varietà antiche, o storiche, portereb- in recenti ricerche condotte dal CREA be a un disavanzo commerciale pesan- (Consiglio per la ricerca in agricoltura e tissimo, perché dovremmo moltiplicare l’analisi dell’economia agraria). le importazioni, già ora assai elevate. Il contributo della genetica è quindi D.: Qual è quindi il valore aggiunto neutro, così come ininfluente è, nel caso dei grani antichi per le produzioni del frumento, il concetto del “chilome- industriali o casalinghe? tro zero”: il chicco è un prodotto che si R.: Mi ripeto: è la decisione di consuma- conserva da sé (cioè senza aggiunta di re un prodotto raffinato, piuttosto che conservanti o altro) in modo eccellente semi-integrale o integrale, a fare la dif- e per lunghi, se non lunghissimi, periodi. ferenza. I grani antichi sono prevalente- Ne deriva che il valore aggiunto di varie- mente utilizzati come semi-integrali o tà storiche, o antiche, è culturale, imma- integrali e la lievitazione in questi casi è teriale, in parte anche commerciale, ma quasi sempre quella a pasta acida (lievi- certamente non nutrizionale. to madre), che conduce ad un prodotto più digeribile. Per la proprietà transitiva, In conclusione: dal punto di vista tecni- quindi, si ritiene che i grani antichi offra- co-scientifico, grani antichi e grani mo- no un valore aggiunto all’alimentazione. derni offrono gli stessi vantaggi nutrizio- Ma è un valore aggiunto di immagine e nali, posto che siano coltivati in modo di contestualizzazione, non di proprietà corretto. Le varietà di frumento antiche intrinseche. non sono adatte al consumo da parte dei soggetti celiaci. La scelta della varietà di Va da sé che grani moderni, lavorati con frumento e della tecnica di molitura sono gli stessi metodi, offrono caratteristiche i soli fattori che determinano in modo so- identiche dal punto di vista nutriziona- stanziale il valore alimentare e le caratte- le e non distinguibili in termini orga- ristiche dei prodotti ottenuti. 14 | ALIMENTAZIONE PREVENZIONE & BENESSERE
LA SCHEDA: il topinambur Per topinambur si intende comunemente il tubero commestibile della pianta erbacea Helianthus tuberosus, una delle 70 specie di girasole, con fiore giallo intenso. La pianta, originaria dell’America del Nord, venne importata in Europa dai primi coloni, dove si diffuse rapidamente grazie alla faci- lità di coltivazione. In Italia è presente in tutte le regioni, tranne la Sardegna. Che cosa contiene Ill topinambur è ricco di Composizione nutrizionale media di 100 g inulina (8-13%), fibra solu- di topinambur crudi bile molto nota per le sue proprietà sazianti, regolatri- Topinambur ci delle funzioni intestinali, 100 g a crudo prebiotiche (promozione Energia kcal 73 dello sviluppo di un micro- Acqua g 78,01 biota intestinale favorevole) Carboidrati g 17,44 e coadiuvanti un’alimenta- Fibre totali g 1,6 zione destinata al controllo Calcio mg 14 della colesterolemia e della Ferro mg 3,40 glicemia. Magnesio mg 17 Da notare è il contenuto di potassio di questo tubero, Fosforo mg 78 a parità di peso superiore a Potassio mg 429 quello delle banane. Sodio mg 4 Apprezzabile è anche l’ap- Selenio mcg 0,7 porto di ferro, il cui assor- Vitamina C mg 4,0 bimento è favorito dalla Niacina mg 1,3 presenza di vitamina C e di Tiamina mg 0,2 folati. Acido pantotenico mg 0,39 Il topinambur ha un gusto Vitamina E mg 0,19 acidulo che ricorda quello Folati totali mcg 13 dei carciofi, progressiva- Beta-carotene mcg 12 mente perso a favore di un Vitamina A Ul 20 retrogusto più dolce a di- stanza dal momento della Fonte: USDA - National Nutrient Database. raccolta. In Germania, il to- pinambur è tradizionalmente utilizzato per la produzione di un superalcolico, apprezzato come digestivo. Che cosa bisogna sapere Il topinambur, prima del consumo, deve essere liberato della pellicola che lo ricopre: è sufficiente una vigorosa spazzolatura sotto acqua corrente. Può essere consumato sia crudo, a fettine sottili aggiunte a un’insalata, sia cotto, meglio se al vapore o al forno, oppure in padella per arricchire un contorno ai funghi, o un condimento al pomodoro. Dal topinambur si ricava una farina priva di glu- tine, ma sempre ricca di inulina, che può essere aggiunta ad altre farine aglutinate per il consumo da parte di soggetti celiaci, oppure a farine glutinate, per la preparazione di focacce, pani e pizze. La proporzione migliore è del 10% circa. Attenzione: la presenza di inulina, che differenzia questo tubero da tutti gli altri a base amidacea, può però risultare disturbante per l’intestino. Per questo si consiglia di consumarne quantità non eccessive, adattando le frequenze di consumo alla tollerabilità individuale. ALIMENTAZIONE PREVENZIONE & BENESSERE | 15
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