3 settembre - 30 ottobre 2016 - quindicesima edizione - Provincia di Brescia
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Con il patrocinio ed il contributo di Con il patrocinio di Federazione italiana Esercenti Pubblici e Turistici quindicesima edizione 3 settembre - 30 ottobre 2016
Lo sforzo costante in tanti anni della Comunità Montana di Valle Camonica e del Consorzio Co- settimane della gastronomia camuna 2016 muni BIM è stato orientato nella direzione di promuovere e sostenere le produzioni agroalimentari locali soprattutto nella misura in cui queste operano nel rispetto della tradizione, della cultura e dell’ambiente. Il recente successo di The Floating Piers e delle iniziative collaterali legate alla promozione agro- alimentare anche della Valle Camonica, in Piazza Campagna Amica a Sulzano, ha dimostrato come sia sempre più vivo l’interesse delle persone nei confronti delle proposte e ricchezze che ogni regio- ne geografica è in grado di esprimere e offrire ai suoi visitatori. La convinzione che ha guidato e guida l’operato dell’Ente è quindi che la promozione del ter- ritorio si attui sia attraverso gli investimenti volti alla creazione di servizi per le infrastrutture necessarie al territorio, sia mediante la giusta valorizzazione delle materie prime locali, la loro elaborazione rispettosa delle tradizioni e della sicurezza alimentare, la loro proposta nell’ambito di una ristorazione sempre più di qualità ed espressione di cultura. In questo contesto si inserisce il sostegno della Comunità Montana di Valle Camonica a Settima- ne della Gastronomia Camuna, rassegna che in quindici anni è divenuta parte integrante delle tradi- zioni socio – rurali camune, grazie anche a un programma che permette di conoscere, apprezzare e quindi valorizzare gli angoli più suggestivi della Valle dove trovano location ristoranti ed agriturismi che offrono degustazione di prodotti e piatti tipici locali per chi proviene da altri comuni e regioni. Al Gruppo Ristoratori Valle Camonica FIEPeT Confesercenti e a tutti i partecipanti a Settimane della Gastronomia Camuna 2016 va quindi il migliore augurio di buon lavoro per un’ottima riuscita della manifestazione, affinché anche questa edizione possa riscuotere i successi che in tanti anni non sono mai mancati. Oliviero Valzelli Carlo Sacristani il Presidente l’Assessore della Comunità Montana e del BIM della Comunità Montana
settimane della gastronomia camuna 2016 Scenari naturali di maestosa bellezza, importanti attrazioni di carattere storico-monumentale e straordinarie possibilità di praticare sport all’aria aperta. Sono queste le credenziali che hanno ormai reso la Valle Camonica, a pieno titolo, una delle più rinomate località dell’arco alpino, anche al cospetto di un’ampia platea turistica di livello internazionale. Nondimeno, lo sviluppo turistico di un territorio si gioca oggi non solo tramite quella che può essere definita l’offerta “standardizzata” delle sue risorse paesaggistiche ma, in maniera crescente, con la proposta di nuove oc- casioni di attrattiva e con la capacità di far cogliere al visitatore i suoi aspetti più caratteristici e le sue profonde radici culturali. Da questo punto di vista, i prodotti enogastronomici rappresentano quanto di più autentico e genuino un ter- ritorio può offrire, posto che in essi sono condensate le più antiche tradizioni e i saperi dei popoli. In altre parole, tramite i prodotti tipici dell’enogastronomia, meglio che in diversa altra maniera, si è in grado di suscitare emozioni e di far conoscere un territorio nei suoi aspetti più peculiari. Con la manifestazione “Settimane della gastronomia camuna”, così come è avvenuto per altri territori che a livello nazionale ne hanno fatto la propria fortuna, anche la Valle Camonica ha acquisito e consolidato, nel corso degli anni, la visibilità che meritava per il suo ricchissimo patrimonio gastronomico, per troppo tempo rimasto ingiustamente escluso dai grandi circuiti informativi e promozionali. Un cordiale saluto e un sincero ringraziamento va quindi agli organizzatori dell’edizione 2016 delle “Settimane della gastronomia camuna”, nonché ai ristoratori che vi hanno aderito, per l’impegno profuso e volto a far conosce- re e apprezzare le prelibatezze della Valle Camonica ad un pubblico sempre più vasto. Giuseppe Ambrosi Presidente della Camera di Commercio di Brescia
settimane della gastronomia camuna 2016 La valle Camonica anche quest’anno ci propone un autunno di sapori, attraverso una iniziativa – quella delle Setti- mane della Gastronomia Camuna – divenuta ormai ricorrente nel panorama turistico provinciale e lombardo, grazie alla sua capacità di unire e coinvolgere l’intera filiera dell’agroalimentare della valle. Un luogo che storicamente rappresenta una ricchezza culturale e agricola importante per l’intera Regione. La manifestazione, oltre a coinvolgere gli operatori e appassionare gli abitanti del territorio, rappresenta un forte elemento di attrattività nei confronti di quei visitatori amanti del “turismo slow”, un turismo consapevole e sostenibile, attento alla storia, alle tradizioni e alla cultura dei luoghi. L’offerta gastronomica è nelle motivazioni di due stranieri su tre che scelgono di visitare l’Italia: la Lombardia non è ancora una destinazione turistica consolidata in questo ambito, ma lo sarà sempre di più. Qui la ristorazione e le produ- zioni alimentari continuano a creare eccellenza tra tradizione e modernità, e questo patrimonio costituisce un formida- bile elemento di attrattività. Per questo, tra le tante misure regionali a favore dello sviluppo del turismo, abbiamo voluto concentrare importanti risorse proprio sul legame tra turismo ed enogastronomia, che rappresenta probabilmente la chiave d’accesso più autentica e diretta per entrare in contatto con l’essenza e la storia di un territorio. Come ha dimostrato anche il recente evento “The Floating Piers”, risulta sempre maggiore la necessità che ci sia forte integrazione tra tutte le iniziative e le diverse tipologie di offerta: solo così sarà possibile ottenere il massimo dei risultati in termini di arrivi e di presenze turistiche da ogni singola occasione. Il saluto va quindi a tutti i partecipanti che hanno la fortuna di scoprire o rincontrare i gusti più genuini delle ricette tradizionali, all’interno di borghi e montagne fra le più belle e affascinanti della Lombardia. Mauro Parolini Assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia “Le Settimane della Gastronomia Camuna”, giunte alla XV edizione, non sono solo un appuntamento divenuto tradizionale e sempre più apprezzato per far conoscere la varietà e la qualità dell’enogastronomia camuna, ma, dal punto di vista turistico, rappresentano un’imperdibile occasione per presentare la Valle Camonica in tutte le sue SETTORE CULTURA E TURISMO sfaccettature. Caratterizzata da paesaggi suggestivi che raggiungono le vette dell’Adamello, da una storia millenaria e da un rilevante patrimonio artistico, la Valle Camonica, conosciuta anche come la “Valle dei segni” per le incisioni rupestri, Patrimonio dell’Umanità, è una terra ricca anche di altri segni tramandati e riscoperti con orgoglio. La valorizzazione dell’artigianato e dei prodotti tipici ne sono un rilevante esempio. In questo contesto, “Le Settimane della Gastronomia Camuna” costituiscono un prezioso elemento di valorizzazio- ne del territorio e della propria identità ed un qualificato supporto promozionale. È quindi con particolare piacere che, in qualità di Consigliere incaricato al Turismo, plaudo all’iniziativa orga- nizzata da Confesercenti della Lombardia Orientale – Gruppo Ristoratori Valle Camonica, che ogni anno riscuote sempre maggior successo portando molti nuovi ospiti alla scoperta della valle. Certo che la Valle Camonica saprà regalare emozioni porgo ai visitatori il più cordiale Benvenuto. Gianluigi Raineri Il Consigliere incaricato al Turismo
settimane della gastronomia camuna 2016 Quindici anni di edizioni non hanno fatto venire meno la passione e l’impegno del Gruppo Ristoratori Valle Camonica FIEPeT Confesercenti per presentare, con le Settimane della Gastronomia Camuna, una rassegna rinnovata ed arricchita, in grado di proporre occasioni di conoscenza dei luoghi, della cultura agroalimentare locale e una ristorazione di qualità che punta ad essere tratto distintivo del territorio. Il programma di iniziative e i menù degustazione che gli aderenti alla rassegna propongono anche quest’anno, sono la dimo- strazione di come la Valle Camonica abbia tutte le possibilità per fare del turismo e delle attività legate all’accoglienza la risorsa principale della sua economia. In questo contesto Confesercenti della Lombardia Orientale con iniziative come quella in oggetto, conferma la sua volontà e l’impegno a sostenere quelle realtà che, anche attraverso una collaborazione basata su valori condivisi, riescono con la loro professionalità ed entusiasmo ad essere protagoniste di eventi in grado di portare un beneficio all’intero territorio, divenendo esempio per quanti, soprattutto tra i giovani, vogliono affacciarsi al mondo dell’impresa. Siamo certi quindi che anche quest’anno Settimane della Gastronomia Camuna otterrà l’apprezzamento degli ospiti dei ri- storanti, dei turisti e degli operatori, che in tanti anni non è mai venuto meno; anche per questo un doveroso ringraziamento va rivolto a tutti gli sponsor privati e agli Enti pubblici che hanno sempre rinnovato il patrocinio e il sostegno alla manifestazione, confortandoci ulteriormente a proseguire in questa direzione. Piergiorgio Piccioli Presidente Confesercenti della Lombardia Orientale È un’edizione particolarmente ricca di eventi e incontri quella che il Gruppo Ristoratori Valle Camonica FIEPeT Confesercenti offre ai visitatori, per festeggiare 15 anni di Settimane della Gastronomia Camuna. Attraverso collaborazioni con realtà importanti, quali l’Università Cattolica del Sacro Cuore, Slow Food Valle Camonica, il Federazione italiana Esercenti Pubblici e Turistici Biodistretto di Valle Camonica, la rassegna propone quest’anno un ciclo di incontri che prendono per mano il visitatore e lo portano alla riscoperta dei prodotti che il territorio è in grado di offrire. Conosceremo quindi le origini caratteristiche dei formaggi della Valle Camonica, delle carni, della viticoltura e frutticultura. Una particolare attenzione verrà dedicata al “Racconto del Pane”, con degustazioni sensoriali guidate. Accompagneranno tutto questo le escursioni nei luoghi suggestivi del nostro territorio, di interesse sia agroalimentare, sia paesaggistico e storico artistico. Non mancheranno infine, le serate enogastronomiche speciali e i menu degustazione elaborati con le migliori materie prime locali, grazie alla maestria dei ristoratori aderenti alla manifestazione, che con il loro costante impegno rappresentano una risorsa sempre più preziosa nel panorama del sistema turistico camuno Gruppo Ristoratori Valle Camonica FIEPeT Confesercenti ringraziando gli Enti e gli sponsor che hanno sostenuto l’iniziativa, sono quindi ansiosi di dare il benvenuto a quanti vorranno partecipare a Settimane della Gastronomia Camuna, per scoprire i tanti segni che la Valle Camonica ha da offrire ai suoi ospiti. Franco Raffaele Chiappi Cosimo D’Amico Presidente Provinciale Presidente FIEPeT Confesercenti Gruppo Ristoratori Vallecamonica FIEPeT Confesercenti
è un progetto ideato da Silvano Nember per conto di Federazione italiana Esercenti Pubblici e Turistici realizzato con il Patrocinio e il contributo di la partecipazione il sostegno media partner
INCONTRI, PASSEGGIATE, VISITE per conoscere il territorio ed i prodotti alimentari della Valle Camonica Il Gruppo Ristoratori Vallecamonica FIEPeT Confesercenti invita a conoscere il territorio, le aziende, i luoghi ove si producono i prodotti alimentari che vengono somministrati nei ristoranti partecipanti alla rassegna. Tutte le iniziative sono a carattere gratuito ed a partecipazione libera. L’organizzazione declina ogni responsabilità in ordine a eventuali danni a cose o persone. Mercoledì 14 settembre ore 20.30 Partecipazione libera con prenotazione INCONTRI Sala conferenze del Ristorante Giardino Breno - Via XXVIII Aprile “Il racconto del pane” Per iniziativa del Centro Studi Longobardi e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore si è svolto a Brescia il convegno internazionale “La civiltà del pane”. Il padiglione europeo di EXPO 2015 “nutrire il pianeta” ha avuto per oggetto i cereali ed il pane cui è stato dedicato il concorso “La spiga d’oro” vinto da un fornaio bresciano cui è stato assegnato il riconoscimento di miglior pane italiano 2015. l’incontro-conversazione sarà seguito da una degustazione sensoriale del pane di Alex e Sylvia miglior pane italiano 2015 e di pani tradizionali di Valle Camonica Partecipano Gabriele Archetti Università Cattolica del Sacro Cuore Simona Ferrarini Ass Cultura e Turismo C.M. Valle Camonica Con companatico offerto da: Andrea Giomo Tecnologo Alimentare “La Bottega della Valgrigna” Dario Mariotti Magazzino Alimentare di Romano Scalvinoni Silvano Nember Promozione enogastronomia dei territori bresciani Berzo Inferiore Si degusteranno i pani offerti da: Forneria VOGLIA di PANE - Brescia - di Armando Guerini il pane di Alex e Sylvia Forneria SALVETTI - Valle Camonica - di Armando Salvetti il pane di segale Forneria GUIZZARDI - Vezza d’Oglio - di Anna Fioletti il pane nero e il pane con le patate Forneria MAZZOLI - Breno - di Alessandro Mazzoli il pane ciabatta brenese al lievito madre informazioni e prenotazione al numero 3490088680 Mercoledì 21 settembre ore 15.30 Partecipazione libera con prenotazione INCONTRI Sala incontri del Ristorante La Storia Montecchio di Darfo Via Fontanelli, 1 “L’ACQUA BOARIO, ambiente e salubrità per la ristorazione” Incontro riservato ai ristoratori e somministratori per conoscere le qualità organolettiche e di salubrità dell’acqua minerale Boario, acqua della Valle Camonica Partecipa Dott. Giuseppe Dadà Responsabile qualità Ferrarelle
Ciclo di 6 incontri organizzati da Slow Food Valle Camonica, dal Partecipazione libera con prenotazione INCONTRI Biodistretto di Valle Camonica e Valcamonica Bio in collaborazione con il Gruppo Ristoratori Vallecamonica nell’ambito della rassegna settimane della gastronomia camuna per consentire la migliore conoscenza dei prodotti alimentari camuni Sabato 17 settembre ore 20.30 Sala Conferenze Torre Federici Piazza IV Luglio – Vezza d’Oglio “La biodiversità alpina nei formaggi di Valle Camonica” La diversa composizione vegetale dei pascoli conferisce ai formaggi profumi e sapori unici e caratteristici; esperienza di sei alpeggi. Mercoledì 21 settembre ore 20.30 Sala Conferenze Via IV Novembre – Artogne “La Cultura casearia alpina e i formaggi di Valle Camonica” Tre realtà a confronto Mercoledì 28 settembre ore 20.30 Ristorante Da Sapì Via Mazzini, 34 – Esine Laboratorio “Conoscere il Fatulì” Laboratorio guidato di conoscenza del Fatulì, prodotto da diverse aziende agricole e con diverse stagionature, degustato alla cieca. A seguire: Mauro del Sapì propone Risotto al Fatulì, Gelato al latte di capra EURO 25,00 Bevande incluse Mercoledì 12 ottobre ore 20.30 Palazzo della Cultura Via Garibaldi – Breno “Antichi metodi di conservazione delle carni” Il rito della macellazione del maiale – I salumi di Valle Camonica – 13 lune un progetto Slow Food per l’allevamento sostenibile del maiale Sabato 15 ottobre ore 20.30 Festa Bio-distretto Via Vertua c/o Vecchio Convento – Malegno “La viticoltura naturale in Valle Camonica” Esperienze e prospettive del vino camuno: un prodotto in costante evoluzione Mercoledì 26 ottobre ore 20.30 Sala Conferenze Cittadella della Cultura Via Marconi – Capo Di Ponte “Antiche varietà di mele: risorsa per un’agricoltura ecologica in Valle Camonica?” Come sfruttare la loro resistenza alle malattie a favore di una coltivazione sostenibile Il programma in dettaglio degli incontri su: www.ristorantiebar.it www.ristoratorivallecamonica.it
Domenica 4 settembre • ore 10.30 Partecipazione libera con prenotazione PASSEGGIATE tra cielo e montagne Passeggiata tra OLIVI E VIGNE del Lago Moro Sentiero naturalistico del lago e percorso didattico dell’az. Agr. Scraleca Passeggiata paesaggistica che comprende l’itinerario naturalistico allestito attorno al Lago Moro accompagnati dal botanico Enzo Bona e conclusione con un piccolo buffet a base di prodotti caseari e salumi della Valle Camonica d presso il Centro Degustazioni dell’az. Agr. Scraleca. Fino a ento a u r im es 0 posti Ore 10.30 ritrovo presso Osteria Pizzeria Capo di Lago per una piccola colazione di benvenuto. Si può salire solo a piedi o con i Bus Navetta dei 4 nibili allestiti dal Comune di Darfo – partenza ogni mezz’ora da piazzale Einaudi dispo – stazione di Boario – a partire dalle 9.30. Da Capo di Lago si percorre il sentiero naturalistico che percorre il lago lato sud per raggiungere l’antica carrareccia che dalla località Rodino conduce ai poderi Grimaldi e Corne Rosse dove, accompagnati dai tecnici dell’azienda Scraleca, visiteremo il percorso didattico e gli impianti a vigna ed olivo. Il percorso si svolge su un comodo sentiero ma è necessario dotarsi di calzature adatte. Il pranzo è a buffet preparato ed offerto dalla Bottega della Valgrigna di Romano Scalvinoni Berzo Inferiore e si svolgerà nel terreno adiacente il padiglione di degustazione dell’azienda Scraleca che offrirà una degustazione guidata di con il patrocinio Olii extravergini di oliva e di Vino Griso che provengono dai poderi visitati. Si ritorna per la stessa strada per riprendere la navetta in esercizio fino alle ore 18.30. Comune di Prenotazione indispensabile ai numeri: 3490088680 - 3465181860 Darfo Boario Terme Sabato 10 settembre • ore 15.00 Partecipazione libera con prenotazione PASSEGGIATE tra cielo e montagne La chiesa rurale di San Lorenzo in Berzo Inferiore XII-XV Sec. Ore 15.00 appuntamento in Piazza Umberto I°(nelle vicinanze parcheggi) per il ritrovo con il direttore del Museo Civico di Berzo Inferiore, Ing. Arch. Pietro Castelnovi, in centro a Berzo Inferiore da dove parte un comodo tracciato che porta al colle, ove è edificata la chiesa di San Lorenzo. La tradizione la ritiene originariamente fondata da Carlo Magno, e la leggenda vuole che San Glisente, compagno e cava- liere del re franco, qui decise di lasciare le armi per ritirarsi a vita da pastore eremita sull’alto monte di Berzo, a duemila metri, dove ora è presente la chiesa e la cripta romaniche a lui dedicate. La cappella Federici all’interno della chiesa di san Lorenzo è decorata da affreschi di Giovan Pietro da Cemmo, mentre altre opere erano attribuite sino a non molto tempo fa al Magister Parotus, attivo in Cemmo e ritenuto da alcuni il padre di Giovan Pietro, importante artista di cui si conosce il polittico del 1447, acquisito dalla fondazione CAB e depositato presso la chiesa di S. Maria della Carità in Brescia. Oggi con la certezza data dall’analisi scientifica, le opere del presbiterio, tra cui l’affresco della leggenda di san Glisente e le storie di San Lorenzo sono attribuite ad un Maestro, detto di Berzo Inferiore, dalle caratteristiche tecniche e artisti- con il patrocinio che proprie e particolarmente interessanti. La passeggiata si concluderà presso il Museo Etnografico “El Balarol” per una visita alla collezione di corni pastorali delle alpi e per un piccola degustazione di prodotti della Val Grigna offerta da “La Bottega della Valgrigna di Romano Scalvinoni”. Comune di Berzo Inferiore Prenotazione al numero 3490088680
Domenica 11 Settembre • ore 9.30 Partecipazione libera con prenotazione PASSEGGIATE tra cielo e montagne Breno una passeggiata con visita guidata al castello Ore 9.30 ritrovo in piazza Generale Ronchi (più nota come piazza Mercato). È possibile parcheggiare nella piazza o nella limitrofa via don Romolo Putelli. Incontro con il dott. Simone Signaroli che accompagnerà i partecipanti in una passeggiata nella storia del Castello di Breno. Il Castello, struttura difensiva militare con abitazioni civili dei nobili che si sono succeduti nelle varie epoche in Valle, risale al 1200, ma sono state trovate nella sua cerchia tracce di insediamenti che risalgono al neolitico. Oggi ospita un bar ristorante, è teatro di eventi suggestivi quali le Camunerie e i fuochi d’artificio della sera di Ferragosto oltre a numerosi concerti e manifestazioni. Al termine della visita il bar ristorante del Castello, gestito dal 2015 dalla cooperativa Il Leggio, offrirà a tutti i partecipanti un aperitivo. d Chi intendesse fermarsi a pranzo deve prenotare direttamente al ristorante Fino a ento s a u r im (334.6485754). e posti dei 40 nibili dis p o Prenotazione al numero 3490088680 Sabato 17 settembre • ore 15.00 Partecipazione libera con prenotazione PASSEGGIATE PASSEGGIATE tra cielo e montagne tra cielo e montagne Una passeggiata tra i vigneti della Concarena Ore 15.00 ritrovo in Via Staffonlo (parcheggio nei pressi di la Casa di Maila) a Cerveno. Passeggiata tra i vigneti con i tecnici dell’azienda vitivinicola “Le Terrazze” Gelmi Elio e Baccanelli Giovanni degustazione presso i locali rurali del vigneto. Preferibile dotarsi di calzature comode Prenotazione ai numeri 3490088680 - 3356949099 Sabato 24 settembre • ore 15.00 Partecipazione libera con prenotazione Visita al Centro Selezione Capra bionda dell’Adamello a Cevo località Fresine Ore 15.00 ritrovo in loc. Fresine in comune di Cevo, direttamente al centro ed incontro con i tecnici della Comunità Montana di Valle Camonica e Gal Sebino Valle Camonica Val di Scalve, per la visita al Centro di selezione e valorizzazione della Capra bionda dell’Adamello, razza Autoctona ed in via di estinzione, e del formaggio Fatulì già presidio slow food . Progetto realizzato con il sostegno di Fondazione Cariplo, Unione dei Comuni della Val Saviore, Comunità Montana di Valle Camonica, Gal Sebino Valle Camonica Val di Scalve e Cooperativa Inexodus. Preferibile dotarsi di calzature comode Prenotazione al numero 3490088680
Domenica 25 settembre • ore 15.00 Partecipazione libera con prenotazione PASSEGGIATE tra cielo e montagne Tra i sapori della Valsaviore Ore 15.00 ritrovo presso Casa del Parco Via Roma Cevo (parcheggio). Incontro con i produttori della Valsaviore di Formaggi di pecora e vaccini, piccoli frutti, miele, salumi di Andrista, Fatulì. Esposizione nella sala ex chie- sa dei prodotti e illustrazione delle tecniche di produzione in montagna ed in alpeggio. Tra i prodotti della Valsaviore il Fatulì ha ottenuto negli ultimi anni una con- siderevole valorizzazione. Si tratta di un formaggio antico. Prodotto esclusi- vamente con latte di capra della razza “Bionda dell’Adamello” è il risultato di processi casuali di lavorazione e conservazione. Si trattava un tempo delle rimanenze della lavorazione quotidiana del pastore-casaro che realizzava piccole forme messe ad asciugare direttamente sul camino. Ne risultava un piccolo formaggio impregnato dalle forti aromaticità del fumo che però conservava al suo interno un particolare gusto caprino gradito. Grazie a Slow Food, con il sostegno della Comunità Montana di Vallecamo- nica e del Parco Adamello, alcuni produttori si sono ritrovati per codificare un processo caseario più attinente alle necessità contemporanee salvaguar- dando però il tratto storico e provvedendo alla rivalutazione di questo for- maggio, identificato come Presidio da salvaguardare, ormai conosciuto e ricercato molto oltre il nostro territorio. Al termine degustazione dei prodotti e brindisi a cura degli chef della Casa del Parco La visita è particolarmente indicata per famiglie con bambini e ragazzi. Prenotazione ai numeri 3490088680 - 0364 634167 Sabato 1 ottobre • ore 15.00 Partecipazione libera con prenotazione PASSEGGIATE tra cielo e montagne Visita alla Azienda Agricola “Le Saiotte” di Berzo Inferiore Ore 14.30 ritrovo presso il ponte del Torrente Grigna in Via Mazzini a Esine. Visita alla piccola azienda agricola “Le Saiotte” di Sacellini Melissa. L’azienda dispone di un proprio caseificio in cui la titolare elabora i formaggi, formagelle, burro per la vendita diretta. Pur collocata nel territorio del comune di Berzo Inferiore è facilmente raggiungibile da Esine con una comoda strada rurale a fianco del torrente Grigna. L’ambiente in cui opera è costituito da ampi prati in cui pascola la mandria di vacche da latte che trascorrono il periodo estivo in alpeggio. Si potrà visitare una vecchia stalla ed un moderno piccolo caseificio e fare una breve passeggiata per osservare la caratteristica antica casa torre da tempo in abbandono. Al termine verrà offerta una degustazione dei formaggi aziendali La visita è particolarmente indicata per famiglie con bambini e ragazzi. Prenotazione al numero 3490088680
Sabato 8 ottobre • ore 15.00 Partecipazione libera con prenotazione PASSEGGIATE tra cielo e montagne Visita al birrificio camuno Balanders’ Ore 15.00 ritrovo presso l’azienda in Via Ert, 8 a Sellero (dietro il campo di calcio nella zona artigianale). Il primo birrificio camuno realizzato alcuni anni fa da giovani valligiani intra- prendenti si è distinto per la qualità delle birre prodotte con metodologie avanzate ma con spirito tradizionale. Nate in Vallecamonica grazie ad un acqua di grande purezza e con l’apporto di lieviti e malti selezionati le birre sono state recentemente selezionate da alcune importanti guide di settore e sono entrate a far parte della carta delle bevande di molti ristoranti, pizzerie e trattorie non solo camuni. Accompagnati dai tecnici dell’azienda potremo scoprire i metodi di lavora- zione, visitare il laboratorio, conoscere malti e lieviti che contribuiscono ai diversi aromi e tipologie, partecipare ad una degustazione guidata delle 4 birre principali. Prenotazione ai numeri 3490088680 – 3402316479 Sabato 22 ottobre • ore 14.30 Partecipazione libera con prenotazione PASSEGGIATE tra cielo e montagne Passeggiando nel centro storico di Gianico Ore 14.30 ritrovo presso il parcheggio alla fine di Via Tadini (seguire indicazioni Osteria di Bacco ci sono 2 aree parcheggio). Incontro con la signora Elisabetta Saviori per una passeggiata nel centro storico e salita al Santuario Madonna del Monte attraverso un suggestivo percorso panoramico tra i castagni per la visita del luogo che contiene importanti dipinti tra cui uno di Palma il Giovane. Al ritorno aperitivo con prodotti caseari del caseificio La Casera di Gianico presso l’Osteria di Bacco. È necessario dotarsi di calzature comode con il patrocinio Comune di Gianico Prenotazione al numero 3490088680
A 4MANI A 4MANI cene dell’amicizia cene dell’amicizia 2016 Abbiamo invitato alcuni cuochi che operano fuori Giovedì 27 Ottobre - ore 20.00 dall’ambito territoriale valligiano ad interpretare con Ristorante La Storia noi i prodotti agroalimentari camuni. Via Fontanelli 1 • Montecchio di Darfo B.T. • Tel. 0364 538787 Le serate sono direttamente organizzate dal Risto- ospita lo chef GLAUCO ZINI rante ospitante con un menù particolare che verrà del Executive Chef del “Relais Villa Arcadio” specificato in occasione della prenotazione e che di Salò (BS). è disponibile presso lo stesso ristorante. Poiché le cene hanno una organizzazione apposita Venerdì 28 Ottobre - ore 20.00 sono riservate ad un numero limitato di partecipanti Agriturismo Le Frise esclusivamente su prenotazione. Località Rive dei Balti 12 • Artogne • Tel. 0364 598298 Hanno aderito all’invito alcuni cuochi che si sono af- ospita lo chef MAURO VIELMI fiancati ai ristoranti: del “Ristorante Da Sapì” di Esine. “La corte dell’oca” serata a tema sull’oca con piccione, anatra e altri impostata sui prodotti dell’Agriturismo, sul pane con lievito madre e sui gelati naturali di Mauro per confermare la costante collaborazione tra le due attività. Sabato 29 Ottobre - ore 20.00 Sabato 1 Ottobre - ore 19.30 Trattoria La Cantina Trattoria La Cantina Via IV Novembre 7 • Esine Via IV Novembre 7 • Esine Tel. 0364 466411 • Cell. 3388437789 Tel. 0364 466411 • Cell. 3388437789 ospita il ricercatore delle tradizioni camune RICCIO ospita la cuoca LUIGINA PARISIO di Erbusco. VANGELISTI che commenterà i piatti preparati da Oriana Una preziosa amicizia consolidatasi sui sentieri delle Belotti. “Il tesoro dei semplici diventa la ricchezza di un bellissime montagne di Valle Camonica e cementata territorio attraverso la sua cucina. Il frutto di un lavoro a dall’amore per la cucina dei nostri territori che ci hanno 4 mani dove gli ingredienti sono la ricerca e il recupero invogliato a condividere il nostro sapere culinario. di antichi saperi – sapori custoditi nella tradizione orale, Potremmo stupirvi! nelle carte impolverate degli archivi, negli scrigni, nelle dispense, negli orti e nei campi dei camuni”. Giovedì 6 Ottobre - ore 20.00 Ristorante Da Sapì Martedì 8 Novembre - ore 20.00 Via Mazzini 32 • Esine • Tel. 0364 46052 • Cell. 3355254381 Ristorante La Storia ospita lo chef poeta e scrittore MARIO CORNALI Via Fontanelli 1 • Montecchio di Darfo B.T. • Tel. 0364 538787 del “Ristorante Collina” di Almenno San Bartolomeo (BG). ospita gli chef OMAR MASSIGNAN patron della In oltre cinquant’anni di esercizio il ristorante ha “Trattoria Da Paola” di Castiglione Delle Stiviere conquistato riconoscimenti di prestigio ed una affezionata (MN), e ANDREA BOTTURI chef di partita al “Ristorante clientela che apprezza l’alta qualità della cucina in un Acquaviva” di Desenzano del Garda (BS). contesto di grande ospitalità. Mercoledì 23 Novembre - ore 20.00 Mercoledì 12 Ottobre - ore 20.00 Ristorante Archeopark Ristorante Al Campanile Loc. Gattaro, 4 • Darfo Boario Terme • Tel. 0364 1873040 Via Santa Caterina 7 • Darfo B.T. ospita lo chef NICOLA SILVESTRI Tel. 0364536709 • Cell. 3479660965 Patron del “Ristorante Il Gelso di San Martino” di ospita lo chef CRISTIAN SPAGNOLI Cazzago San Martino (BS). Vanta esperienze nei più Executive chef del “Ristorante Conte di Carmagnola” qualificato ristoranti tra cui con Gualtiero Marchesi, presso il Romantik Hotel Relais Mirabella di Iseo (BS). all’Enoteca Pinchiorri di Firenze ed al Pescatore di Cuoco dell’anno 2013 per la Federazione Italiana Cuochi. Canneto.
Venerdì 30 settembre FESTA della polenta 2016 Festa della Polenta 2016 “POLENTA CON……….” da molto a poco, da tutto a nien- Ristorante Giardino te. La tradizione alimentare in Vallecamonica. • Breno • Tel. 0364 321107 Dedicato all’alimento che ha consentito di affrontare pe- “Coktail di benvenuto con stuzzichini, bocconcino di riodi di carestia sfamando generazioni di valligiani. cervo in salmì con polenta di mais macinato a pietra Un unico piatto di polenta con quello che il ristorante (Az. Agr. Scraleca)” propone: carni, lumache, formaggio, selvaggina accom- Crostata ai frutti di bosco su letto di mascarpone pagnati da un bicchiere di Vino IGT Vallecamonica. In 1 bicch. vino IGT Valcamonica, acqua minerale Boario alcuni esercizi la proposta viene mantenuta per tutto il week-end. Ristorante La Caldera de Noscent • Bienno • Tel. 0364 300474 È necessario prenotare perché i posti sono limitati. “Cotechino al forno con patate nostrane e polenta farina macinata a pietra Mulino di Bienno” 1 bicch. di vino IGT Valcamonica, ½ acqua minerale Ristorante La Storia • Montecchio di Darfo • Tel. 0364 538787 “Piccolo entrèe dello chef, Polenta con farina di mais macinata a pietra e brasato di cappello del prete” Ristorante Pizzeria Ethnos • Badetto di Ceto • Tel. 0364 433605 “Piccolo entrèe dello chef, Coniglio nostrano al forno con patate bio e polenta” 1 bicch. vino IGT Valcamonica, acqua minerale Osteria di Bacco Ristorante Pizzeria PizzCamì • Gianico • Tel. 0364 532976 • Borno • Tel. 0364 310696 – Cell. 3489227544 “Entrèe fantasia dello chef, bocconcini di vitello ai “Aperitivo con stuzzico di polentine fritte; Gnocchetti di porcini con polenta” polenta al ragù di selvaggina su fonduta di formaggio 1 bicch. vino rosso IGT Valcamonica nostrano” Polentino dolce al latte, zucchero caramellato e Al prezzo fisso di EURO 15.00 con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento dei posti disponibili in ogni singolo esercizio. Rifugio Ristoro Premassone castagne al vapore • Località Premassone - Sonico • Cell. 3397471594 acqua minerale Boario; Acqua, 1 bicch. Rosso “Polenta di patate e porri con cotechino, “ciarighì” al Valcamonica IGT o nostra birra “Ipera” prodotta per burro di malga, gorgonzola dolce” noi dal birrificio camuno Balanders’, Caffè, Amaro 1 bicch. di Valcamonica rosso IGT Sottobosco dott. Luciano Venturelli Borno” Ristorante Archeopark Salvetti al Rosso di Sera • Darfo B.T. • Tel. 0364 1873040 • Esine • Tel. 0364 361213 “Degustazione di polenta con farina macinata a “coniglio disossato ripieno con cuore di porcini, pietra Molino Tognali Esine: Polenta con formaggio polenta e patate al forno O ciarighì al burro fuso, Polenta con lumache Roncadizza Lumaghera, con tartufo nero e polenta” Polenta grigliata con guanciale della macelleria Ottelli” Trattoria La Cantina 1 bicch. vino IGT Valcamonica, acqua minerale Boario, • Esine • Tel. 0364 466411 caffè “Polenta e formagel parat; Polenta concia con salame bollito e spinaci al burro” Ristorante Da Sapì 1 bicch. vino IGT Valcamonica • Esine • Tel. 0364 46052 “Piccolo benvenuto dalla cucina, Gnocchi di polenta quadrati ed arrostiti con fonduta di formagella camuna, scaglie di tartufo” 1 bicch. di vino IGT Valcamonica
Venerdì 21 ottobre SERATA del Baccalà 2016 Serata del Baccalà 2016 Il Merluzzo è un prodotto del nord. Pescato nei freddi mari Ristorante Giardino del nord Atlantico viene lavorato per la conservazione in • Breno • Tel. 0364 321107 due modi: essiccato - stoccafisso - (prevalentemente il tipo “Cocktail di benvenuto con stuzzichini, Baccalà in norvegese) o salato. umido con polenta” Si narra che la salagione sia stata utilizzata la prima vol- 1 bicch. vino IGT Valcamonica, acqua minerale Boario ta dai pescatori baschi per conservare la pesca copiosa durante le lunghe settimane di campagna stagionale. In Ristorante La Caldera de Noscent ogni caso questo alimento si è diffuso in tutto il mondo, • Bienno • Tel. 0364 300474 grazie alla lunga conservabilità e praticità di trasporto, e “Assaggi di baccalà in insalata con fagioli e patate e baccalà in umido con patate e pomodoro; polenta si è imposto anche nelle zone più lontane dal mare e nelle farina macinata a pietra Mulino di Bienno” valli alpine. 1 bicch. di vino Valcamonica IGT, ½ acqua minerale Molte le ricette utilizzate per cucinarlo in tutte e due le tipologie molto gustose, ricche di sapori e tali da procu- Ristorante La Storia rare energia, proteine e minerali a popolazioni che non • Montecchio di Darfo • Tel. 0364 538787 avevano facile accesso a consumi più nobili. “Piccolo entrèe dello chef, baccalà in trilogia: Il baccalà infatti per molti decenni è stato commercializza- mantecato, in umido, fritto” to a prezzi moderati, solo in tempi recenti si è imposto con prezzi più elevati. È quindi un alimento che appartiene alla Ristorante Pizzeria Ethnos più veritiera cultura alimentare alpina ed è per questo che • Badetto di Ceto • Tel. 0364 433605 abbiamo deciso di proporlo in una particolare serata del “Piccolo entrèe dello chef, baccalà in umido con nostro programma. patate” 1 bicc. di vino Valcamonica IGT, acqua minerale Lo serviremo in piatto unico accompagnato da un buon bicchiere di vino IGT Valcamonica. . Ristorante Pizzeria PizzCamì È necessario prenotare perché i posti sono limitati. • Borno • Tel. 310696 - cell. 3489227544 “Stuzzichino della casa con aperitivo di benvenuto; Baccalà marinato e scottato alla brace, su crema di ceci, petali di cipolla rossa e polenta integrale” Pera ubriaca al Valcamonica rosso IGT, terra di cioccolato e gelato al formaggio nostrano Al prezzo fisso di EURO 17.00 con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento dei posti disponibili in ogni singolo esercizio. calice di vino IGT Valcamonica Rosso o nostra birra di montagna “Ipera” prodotta su ricetta esclusiva; acqua minerale Boario; Caffè artigianale bresciano Osteria di Bacco “Lucaffè”-Amaro di Borno “Sottobosco” del dott. • Gianico • Tel. 0364 532976 Luciano Venturelli “Entrèe fantasia dello chef, Baccalà con polenta” 1 bicch. vino rosso IGT Valcamonica” Salvetti al Rosso di Sera • Esine • Tel. 0364 361213 Ristorante Archeopark “Piccola entrée con insalata di baccalà, pomodorini • Darfo B.T. • Tel. 0364 1873040 secchi e olive taggiasche; Baccalà (stoccafisso) in “Piccolo entrèe di baccalà, Zuppa di baccalà con umido cotto nel latte con patate e polenta” crostini di pane ai 5 cereali” 1 bicch. vino IGT Valcamonica, acqua minerale Boario, Trattoria Cavallino caffè • Esine • Tel. 0364 94188 “Piccola entrèe crostini con hummus e baccalà Ristorante Da Sapì mantecato, Baccalà alla vicentina con polenta” • Esine • Tel. 0364 46052 “Baccalà in tre consistenze e forme: Filetto di Trattoria La Cantina baccalà in olio cottura con passatina di ceci, • Esine • Tel. 0364 466411 Raviolo di grano saraceno ripieno di baccalà, olio “Polenta abbrustolita con baccalà mantecato; allo zenzero e polvere di capperi, Baccalà stufato alla Baccalà in umido con polenta” bresciana” 1 bicch. vino rosso IGT Valcamonica” 1 bicch. vino IGT Valcamonica
Consorzio Tutela Vini Valcamonica Aziende aderenti 2016 Az. Agr. Cascina Casola Via Nazionale, 3 - Capo di Ponte - Cell. 333 3430824 Az. Agr. Cantina Concarena Via Strada di Mezzo - Capo di Ponte - Cell. 327 5320347 Az Agr. Le Terrazze Via Nazionale, 22 - Berzo Demo - Tel. 0364 622177 Az. Agr. Luscietti Cantina Bignotti Via XXIV Maggio, 7 - Piancogno - Cell. 347 7967563 Az. Agr. Monchieri di Toretti Silvia Località Sendini - Losine - Cell. 329 1049614 Az. Agr. Scraleca di Tedeschi Valentina Via Aria Libera, 42 - Darfo Boario Terme - Cell. 338 8262085 Az. Agr. Vallecamonica Via XXV Aprile, 11 - Artogne - Cell. 335 5828410 Cantina Rocche Dei Vignali Località Sant - Losine - Cell. 339 3698953 Vinicola Flonno Via Di Mezzo - Capo di Ponte - Cell. 329 2015403 www.consorziovinivallecamonica.it
ERBARIO CAMUNO Abbiamo chiesto a Enzo Bona, conosciuto ed apprezzato naturalista e botanico valligiano, di pre- starci alcune immagini del suo prezioso erbario per arricchire la brochure di settimane della ga- stronomia camuna di quest’anno. Vogliamo attestare anche così la ricchezza del patrimonio am- settimane della gastronomia camuna 2016 bientale, sono oltre 2300 le diverse specie vegetali presenti in valle, e culturale della Valle Camonica che merita di essere conosciuto e valorizzato. L’erbario: il diario di un territorio La definizione di erbario può essere associata ad una raccolta di piante essiccate effettuata per motivi di studio. Anticamente si ricorreva a riproduzioni più o meno veritiere di vegetali che, rilegate in voluminosi trattati, venivano consulte in università, orti botanici o musei. Gli erbari erano particolarmente utili agli studenti dei corsi di farmacia o medicina quando i “semplici” ossia i com- ponenti dei medicamenti antichi dovevano essere ben conosciuti per non affrettare la consegna dell’anima dei sofferenti al buon Dio. Per quanto riguarda il territorio camuno non possiamo contare su documenti molto antichi, anche se un prezioso erbario, raccolto dal professor Otto Penzig, docente universitario di origine germanica e marito di una gentile signora di Losine, è stato allestito tra la fine dell’800 e l’inizio del 1900. Il grande botanico, stimolato da intellettuali camuni, aveva iniziato a documentare la flora del- la Valle Camonica, inglobando inizialmente un modesta raccolta dell’amico avvocato e alpinista Pa- olo Prudenzini. Nelle sue intenzioni si configurava una possibile pubblicazione, ma sfortunatamente gli eventi della grande guerra fecero in modo che il desiderio-aspirazione del valente botanico rimanessero tali. Fu così che il prezioso documento composto da circa 1500 schede venne venduto dagli eredi e, sfortunatamente, lasciò Losine definitivamente per raggiungere il dipartimento di botanica dell’Ateneo Pavese. Questa operazione di acquisizione venne condotta sapientemente dal Professor Giacomini Valerio che intendeva far confluire il maggior numero possibile di erbari sto- rici in un unico grande “Erbario Lombardo”. Fortuna volle che prima di raggiungere Pavia l’erbario di Penzig approdasse a Brescia tra le mani del valente botanico Nino Arietti che lo custodì in perio- do bellico, salvandolo dai bombardamenti, e lo catalogò accuratamente producendone un lavoro scientifico riguardante la Flora Vascolare della Valle Camonica, la prima in assoluto, pubblicata sugli Atti dell’Istituto Botanico dell’Università di Pavia. Negli ultimi quarant’anni, per quanto riguarda le raccolte di vegetali camuni, il testimone è passato nelle mie mani. A supporto della mia attività botanica, sono stati raccolti circa 13.000 campioni per la verità non riguardanti esclusivamente il territorio camuno, ma l’intero arco alpino. L’erbario che ho confezionato è alloggiato presso la mia dimora in scaffali climatizzati e riguarda principalmente gruppi critici, ossia piante di difficile determinazione, quali felci, graminacee, timi, alchemille, etc. Il “mio” erbario rappresenta quindi uno strumento di studio, un compagno di viag- gio che mi ha aiutato in questi anni di ricerca, testimone dei miei dubbi, delle mie soddisfazioni e delle tante ore insieme passate. Non un archivio immobile, ma un amico sincero. Enzo Bona
ABBIGLIAMENTO PER CUOCHI E CAMERIERI Piazza Cesare Battisti 5/6 DARFO BOARIO TERME Tel. 0364 532722 www.pezzottidarfo.it
settimane della gastronomia camuna 2016 i ristoranti della rassegna ristorante da sapì Albergo - Via Mazzini, 36 • Esine Tel. 0364 46052 – Cell. 3355254381 ristorante giardino Via XXVIII Aprile • Breno Tel. 0364 321107 agriturismo il vecchio scarpone ristorante il melograno Via Lucco, 5 • Monno Albergo La Pieve - Via Don G. Recaldini, 7 • Pisogne Cell. 3474407220 Tel. 0364 86214 – Cell. 3334190917 agriturismo le frise ristorante la caldera de noscent Località Rive dei Balti, 12 • Artogne Via Fontana, 3 • Bienno Tel. 0364 598298 - 0364 598285 Tel. 0364 300474 rifugio al lago del mortirolo ristorante la storia Località Passo Mortirolo al laghetto • Monno Via Fontanelli, 1 • Montecchio di Darfo Boario Terme Cell. 3294547123 Tel. 0364 538787 rifugio ristoro premassone ristorante osteria landò Località Premassone (Valmalga) • Sonico Via Stazione, 1 • Darfo Boario Terme Cell. 3397471594 Tel. 0364 529187 osteria pizzeria capo di lago ristorante pizzeria al campanile Via Lago Moro, 6 • Boario Terme Via Santa Caterina, 7 • Darfo Boario Terme Tel. 0364 529878 – Cell. 3356749786 Tel. 0364 536709 osteria di bacco ristorante pizzeria cala rossa Via Tadini, 12 • Gianico Via Faede, 2 • Esine Tel. 0364 532976 Tel. 0364 360904 – Cell. 3488031103 ristorante archeopark ristorante pizzeria ethnos Località Gattaro, 4 • Darfo Boario Terme Via Rivea, 25a • Badetto di Ceto Tel. 0364 1873040 Tel. 0364 433605 – Cell. 3281692516 ristorante casa del parco ristorante pizzeria la baita Ostello – Centro di educazione ambientale - Via Roma • Cevo Via A. Manzoni, 49 • Darfo Boario Terme Tel. 0364 634167 – Cell. 3347550255 - 3458573725 Tel. 0364 531420 – Cell. 3476529074 ristorante castello breno ristorante pizzeria pizzcamì Via Castello • Breno Via Don Pinotti, 11 • Borno Cell. 3346485754 Tel. 0364 310696 – Cell. 3489227544
salvetti al rosso di sera Via Faede, 36 • Esine Tel. 0364 361213 – Cell. 3387258787 trattoria cavallino Via Trieste, 57 • Vione fraz. Canè Tel. 0364 94188 trattoria la cantina Via IV Novembre, 7 • Esine Tel. 0364 466411 - 0364 46317 – Cell. 3388437789 È gradita la prenotazione da inoltrare direttamente al ristorante scelto Dove non espressamente indicato i menù si intendono bevande escluse da scegliere alla carta. In tutti i ristoranti è possibile degustare vino Valcamonica IGT In alcuni esercizi, a causa del contenuto numero di posti per i gruppi, è preferibile verificare la disponibilità
ristoranti agriturismo il vecchio scarpone Via Lucco, 5 - 25040 Monno Cell. 3474407220 Nome Responsabile: Hilde Pietroboni Giorno chiusura: lunedì e martedì Giorni somministrazione menù: aperti su prenotazione Capienza posti: 60 Lingue parlate: inglese Carte di credito: accettate Internet: www.ilvecchioscarpone.com E-mail: info@ilvecchioscarpone.com - hilde.pietroboni@libero.it Subito alla fine dell’abitato di Monno all’inizio della strada per il Mortirolo si trova l’agriturismo Il vecchio Scarpone. Su un pianoro con bel panorama verso il massiccio dell’Adamello l’agriturismo è dotato di un ampio parcheggio e di un’area giochi per bambini che possono stazionare senza pericoli. Le materie prime sono fornite direttamente dall’azienda agricola annessa. Carni di manzo e maiale, cavalli avellinesi, animali di bassa corte costituiscono con il variare delle stagioni la base delle proposte gastronomiche cui si aggiungono selvaggina e cervo. Patrick Minelli vanta una solida esperienza nella conduzione di cucine di grandi alberghi valligiani e Hilde Pietroboni accoglie nella bella sala dall’arredo rustico e caldo di legni e pietre. Il menù si compone con pasta fresca fatta in casa, gnocchi alle ortiche ed alle castagne o anche della tradizione come i Gnoc de la Cua, Piode e Casoncelli, risotti in varie proposte. Per secondi principalmente carni e in qualche occasione di buona pesca trote di fiume il tutto accompagnato dalla polenta. Vino della Valle Camonica e torte fatte in casa completano l’offerta di una genuina ospitalità. menù Mese di settembre Prezzo: e 30.00 • Tagliere di salumi; • Casoncei di Monno, Gnocchi di castagne con panna e noci; • Bistecchine di Cervo aromatizzate al ginepro con marmellata di mirtillo e polenta; • Formaggi CISSVA; • Dolce del giorno; • 1/2 Acqua minerale - 1 bicch. vino IGT Valcamonica • Caffè Mese di ottobre • Tagliere di salumi e formaggi; Prezzo: e 30.00 • Ravioli rossi di barbabietola con ripieno di Rosa Camuna, Gnoc de la Cua; • Scaloppine ai porcini con polenta; • Dolce del giorno; • 1/2 Acqua minerale - 1 bicch. vino IGT Valcamonica • Caffè
ristoranti agriturismo le frise Località Rive dei Balti, 12 - 25040 Artogne Tel. 0364 598298 - 0364 598285 – Fax 0364 598298 Nome Responsabile: Luigi Martini Giorni somministrazione menù: sabato sera e domenica a mezzogiorno, giovedì e venerdì sera per gruppi Capienza posti: 65 Lingue parlate: francese Carte di credito: accettate Internet: www.lefrise.it E-mail: info@lefrise.it Fra i migliori e più veritieri agriturismo bresciani Le Frise è condotta con passione ed elevata professionalità dalla famiglia Martini. Luigi, valente norcino, si occupa dell’allevamento di maiali semibradi, capre camosciate e pollame, il papà Gualberto del caseificio e la mamma Emma della cucina. Il risultato è altamente apprezzabile sia sul fronte della conservazione dell’ambiente e della valorizzazione della montagna sia sul piano dell’ospitalità e ristorazione che è legata a piatti elaborati unicamente con prodotti dell’azienda e della montagna, rigorosamente naturali senza additivi e conservanti. Erbe alpine, funghi, carni d’agnello e capretto, frutta di produzione propria ed una selezione di formaggi caprini che non ha eguali per qualità e quantità a cui si aggiunge una produzione diretta di salumi da animali propri costituiscono le materie prime principali della carta delle vivande. Ottima la scelta dei vini regionali nel rispetto delle regole di un vero agriturismo, e presenti tutti i vini della Valle Camonica. Vale la pena di fare qual- che passo a piedi rinunciando all’automobile per godere pienamente di un ambiente agreste a cinque minuti dal paese per un felice pasto. I prodotti utilizzati sono di nostra produzione, in parte acquistati nel territorio della Valle Camonica o raccolti nei prati circo- stanti l’azienda. La tracciabilità è reperibile nella nostra carta dei vini e degli alimenti. menù Prezzo: e 35.00 • antipasti (tre tra i seguenti sino ad esaurimento disponibilità) Abbinamento con vini di Valle Camonica alla carta. Prosciutto crudo delle Frise con mousse di peperone o crescione, Caprino ai fiori di campo in velo di frumento e formaggella calda con salsa verde e mandorle caramellate, Caprini con Confetture, Salumi, Patè di piccione, Crosta di pane con anatra muta; • Risotto al Fatulì con verdura di stagione, Gnocchetti alle erbe; • Bis di due secondi (due tra i seguenti sino ad esaurimento disponibilità) Agnello al forno con polenta e patate, Pollo alla birra camuna, Stracotto d’asino; • Dolce a scelta tra: Bavarese alle castagne, Crostata al sambuco, Sorbetto ai piccoli frutti, Gelato al latte di capra; • Acqua Minerale Boario • Caffè alla moka
ristoranti rifugio al lago del mortirolo Località Passo Mortirolo al laghetto - 25040 Monno Cell. 3294547123 Nome Responsabile: Gregorini Mariangela Capienza posti: 60/80 Lingue parlate: inglese Carte di credito: accettate Apertura: stagionale giugno-settembre bassa stagione su prenotazione E-mail: paolinomelotti@alice.it Ci si arriva con una comoda carrareccia che si dirama in vicinanza del passo Mortirolo. Il luogo è ben conosciuto dagli amanti della montagna e del ciclismo che qui svolge una delle più belle tappe del Giro d’Italia. Il nome è dato dal laghetto in cui gli appassionati della pesca possono svolgere pratica sportiva prendendo salmerini e trote che poi vengono cucinati al rifugio. Da quest’anno la conduzione è nella mani di Mariangela Gregorini che con il marito Paolo Melotti, guida alpina, propone una cucina schiettamente territoriale con salumi e formaggi reperiti da produt- tori locali, primi costituiti da casoncelli di carne e di magro, piode, paste e gnocchi prodotti direttamente, secondi di carne e selvaggina proposti in varie versioni. Siamo a circa 1800 metri di quota, in un ambiente prettamente alpino, circondati da vette maestose che Paolo saprà descrivere con precisione ed accompagnare, se necessario, in piacevoli escursioni adatte ad ogni esperienza ed esigenza. Il rifugio è aperto tutti i giorni da giugno a settembre e poi durante i week-end mentre nella stagiona invernale con la neve a dominare il paesaggio si può godere di una accoglienza su prenotazione per praticare gli sport invernali nella più assoluta tranquillità. menù Prezzo: e 25.00 • Torta di patate e torta di zucca, formaggi, Involtini di pancetta, prugne e fichi, Salumi e castagne; • “I piatti di una volta” a scelta bis di: Casoncelli, Piode, Pizzoccheri, Gnocchi Verdi; • Capriolo alle castagne con la polenta; • Gelato artigianale e frutti di bosco; • Acqua Minerale Boario – 1 bicch. Vino IGT Valcamonica • Caffè – Fragolino
ristoranti rifugio ristoro premassone Località Premassone (Valmalga) - 25050 Sonico Cell. 3397471594 Nome Responsabile: Gabriella Fioletti Capienza posti: 45 + 36 esterno Carte di credito: non accettate per mancanza di connessione Apertura: da maggio a fine ottobre E-mail: g.fioletti@tiscali.it - fioletti.g@gmail.com Nel Parco dell’Adamello alla fine della freschissima Valmalga percorribile con una strada asfaltata da Sonico si trova questo apprezzato ristoro dove Gabriella, con la collaborazione dei familiari, accoglie con simpatia e squisita cordialità un pubblico sempre numeroso. È merito dell’ambiente agreste che invoglia a sostare e della ottima cu- cina che si avvale di prodotti freschi e genuini quali la ricotta di giornata, fornita dal piccolo caseificio sottostante, formaggi e burro d’alpeggio. Felice e saggia la decisione del Comune di Sonico di ristrutturare la malga Premasso- ne che si è incontrata con la passione di Gabriella per un luogo che merita di essere frequentato in ogni stagione e dove non è difficile in autunno vedere all’imbrunire stambecchi e camosci avvicinarsi alla casa. La cucina è rustica con privilegio per i piatti di selvaggina e pasta fatta in casa con farine macinate a pietra nel mulino di Bienno; una buona selezione di vini di Valle Camonica completa la qualificata offerta gastronomica. Questo paradiso ben cono- sciuto dagli appassionati escursionisti e apprezzato dagli amanti della cucina semplice e gustosa è completato da una bella camera con bagno che consente ai privilegiati che riescono a prenotarla una sosta per godere di una notte stellata con probabili caprioli all’abbeverata. menù Permanenti a scelta A Prezzo: e 25.00 • Castagne cotte nel miele con ricottina di malga, formaggi freschi e tortelli di erbette; • Gnocchi allo spinacio selvatico e ricotta al burro versato con cipollina croccante; • Polenta di mais e grano saraceno (farine del Mulino di Bienno) con formaggio di malga alla griglia, • Crostate a scelta di produzione propria; • Acqua Minerale Boario – 1 bicch. Vino IGT Valcamonica • Caffè – Elixir Noreas (Liquorificio Alta Valle Camonica) B Prezzo: e 30.00 • Antipasto del Premassone: Polentina di patate e porri con salame nostrano, biline al miele con lardo, carpaccio di manzo con cipollina fresca, limone e olio di Valle Camonica Bignotti, zucca fritta con cipolla caramellata in agrodolce; • Tagliatelle con farina di castagne al sugo di porcini trifolati; • Polenta di mais e grano saraceno (farine del Mulino di Bienno) con cervo stufato • Crostate a scelta di produzione propria • Acqua Minerale Boario – 1 bicch. Vino IGT Valcamonica • Caffè – Elixir Noreas (Liquorificio Alta Valle Camonica)
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