14 CONVEGNO CERIMONIA DEL VENTENNALE - All'interno Anno 14 n 79 - Udial

Pagina creata da Erika Marra
 
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14 CONVEGNO CERIMONIA DEL VENTENNALE - All'interno Anno 14 n 79 - Udial
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                    www.udial.it

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      All’inter
               no
      SPECIAL
  14° CON     E
          VEGNO
   CERIM
 DEL VEN ONIA
        TENNAL
               E
                             Anno 14

                           n°79
                           Gen/Feb 2020
14 CONVEGNO CERIMONIA DEL VENTENNALE - All'interno Anno 14 n 79 - Udial
I prodotti a marchio
UDUE - dalle birre agli
spirits - sono stati voluti
e pensati per offrire ai
soci trattanti una gamma
di prodotti esclusivi ed
essere una potente leva
di marketing e
commerciale nelle mani
del distributore che,
rafforzando la propria
immagine nei confronti
dei clienti, migliora il
rapporto di fedeltà con
questi ultimi.

                              Esclusività
14 CONVEGNO CERIMONIA DEL VENTENNALE - All'interno Anno 14 n 79 - Udial
EDITORIALE

                                Un Nuovo Inizio
Il consorzio U.DI.AL.                                                                   Un decennio decisivo do-
compie vent’anni di atti-                                                               ve certamente le difficoltà
vità. È un bel traguardo,                                                               non mancheranno, del re-
ma più che punto di arri-                                                               sto nessuna strada “facile”
vo lo si deve considerare                                                               ha mai portato lontano,
un punto di partenza, un                                                                pensare in funzione del
nuovo inizio.                                                                           futuro, è fondamentale
“Questo speciale anniver-                                                               per progredire, per fare
sario non deve essere solo                                                              meglio, per crescere.
una nota di merito, ma                                                                  Una sfida che U.DI.AL.
anche e soprattutto uno                                                                 rinnova e fa propria, forte
stimolo a fare ancora me-                                                               di quella capacità di ca-
glio, ad alzare ancor più                                                               valcare i cambiamenti in
l’asticella, a progredire ul-                                                           atto e, li dove è possibile,
teriormente”.                                                                           anticiparli così come ha
Questo l’assunto che è emerso chiaramente in oc-             dimostrato di saper fare in questi primi vent’anni
casione del 14° convegno U.DI.AL. - tenutosi lo              della sua vita.
scorso 30 gennaio a Bari presso l’Hotel Parco dei            Pronti al cambiamento quindi: perché il cambia-
Principi - di cui, in questo nuovo numero di Drink           mento è quel processo con il quale il futuro invade
Style, se ne offre un ampio resoconto.                       le nostre vite, e anche perché in un mercato dina-
“Con il 2020 entriamo in un nuovo decennio -                 mico ed evoluto è la prima e fondamentale regola.
hanno dichiarato i manager del gruppo consortile             A proposito di cambiamento, anche Drink Style,
- ce ne lasciamo uno alle spalle molto, molto complicato,    la rivista che avete fra le mani, si evolve e si fa più
dove abbiamo lottato, anche sofferto, ma sempre guarda-      ricca. Giunta con crescente successo al quattordi-
to avanti con la necessaria fiducia, con la giusta ambi-     cesimo anno di pubblicazione Drink Style si rinno-
zione, e siamo cresciuti. Se sapremo muoverci uniti,         va per essere ancor più punto di riferimento
consapevoli del nostro ruolo, della nostra forza, mettendo   dell’informazione specialistica del settore.
in campo competenza, professionalità e soprattutto “cuo-     E allora più pagine, una nuova veste grafica, nuove
re”, ebbene potremo e saremo ancora protagonisti con il      rubriche per raccontare, sempre al passo con i tem-
nostro lavoro, con le nostre aziende”.                       pi, il mercato che cambia, la distribuzione che
L’impegno assunto dai vertici del consorzio è quel-          s’innova e il mondo dei consumi che si evolve.
lo di proiettare il gruppo consortile nel prossimo           Anche questa una bella sfida. Ma l’accettiamo con
decennio che si preannuncia ricco di opportunità.            fiducia, convinti che il meglio deve ancora venire.

                                                                                                                 3
14 CONVEGNO CERIMONIA DEL VENTENNALE - All'interno Anno 14 n 79 - Udial
MERCATO BEVERAGE

         14° Convegno U.DI.AL.:
     a Bari, presso l’Hotel “Parco
              dei Principi”,
     il prossimo 30 gennaio 2020
Alla fine di ogni anno la do-        merciali. Meno bene i consumi         vuote parole della politica che
manda quasi d’obbligo: che an-       domestici per il fatto che si passa   negli ultimi anni ha brillato più
no si profila?                       sempre meno tempo in cucina,          per chiacchiere televisive che
Parlando del mercato dei consu-      basti pensare che si dedica una       per azioni concrete a supporto
mi alimentari, il mondo nel qua-     media di 37 minuti alla prepara-      dell’economia e della crescita
le operano i distributori associa-   zione dei cibi. Fra fuoricasa e       del paese. Chi si occupa di di-
ti al consorzio U.DI.AL., la ri-     casa da segnalare il boom dei         stribuzione farà bene a tener
sposta è chiaroscuro.                cibi del ristorante consegnato a      d’occhio anche il minimo cam-
Chiaro perché il mercato dei         domicilio. Un fenomeno di ibri-       biamento per cogliere anche la
consumi fuori casa è in crescita,                                          minima opportunità. È quanto
a differenza invece di quello dei                                          fa, e continua a fare, il consorzio
consumi domestici che registra                                             U.DI.AL. adeguando in conti-
un leggero calo e sconta il sem-          Box testo in                     nuo la strategia, i suoi program-
pre più risicato potere d’acquisto         evidenza                        mi, ai cambiamenti in atto,y al
degli italiani che negli ultimi         estrapolato dal                    fine di mettere sempre i propri
anni ha segnato il passo. Una                                              soci in condizione di competere
situazione che si associa anche a
                                       testo dell’articolo                 in modo ottimale in ogni situa-
cambiamenti negli stili di vita.                                           zione. Iniziative commerciali
Parlando del mercato dei consu-                                            vocate al sell out, prodotti e
mi extradomestici le attese sono     dazione che riguarda oramai il        materiali POP, e poi la messa a
buone, i numeri sono in cresci-      26% degli italiani. Tuttavia fra      punto di un moderno data wa-
ta, la gente passa più tempo         un segno più (mercato extrado-        rehouse e poi attività formative
fuoricasa, ma va evidenziato che     mestico) e uno meno (mercato          mirate a fornire ai soci cono-
i format ristorativi che andran-     domestico) nell’ottica nel nuo-       scenze e competenze, senza con-
no meglio saranno quelli             vo anno, ormai alle porte, biso-      tare l’esclusiva linea dei prodotti
organizzati in rete (catene di ri-   gna come al solito darsi da fare      a marchio per poter lavorare
storazione) e quelli che operano     senza attendere la manna dal          con maggiori margini e in asso-
all’interno di grandi centri com-    cielo, ovvero le tante belle e        luta esclusività.

4
14 CONVEGNO CERIMONIA DEL VENTENNALE - All'interno Anno 14 n 79 - Udial
SOMMARIO

Pag.

3                               Pag.
       Editoriale               6                              Pag.
       Un nuovo inizio
                                       Mondo U.DI.AL.
                                       Grande successo
                                       per la 14ª edizione
                                                               16     Mondo U.DI.AL.
                                       del Convegno                   14° Convegno
                                       U.DI.AL.                       U.DI.AL.: le
                                                                      aziende in mostra
                                                                                             Anno 14 - Numero 79
Pag.
                                                                                            Gennaio/Febbraio 2020

22      Mondo U.DI.AL.        Pag.
                                                                                                  Rivista specializzata di:

                              28
        Il discorso del
        Presidente
                                                               Pag.
                                       Mondo U.DI.AL.
                                       Bevande: +3% nel
                                       2020 e un occhio
                                                               30     Mondo U.DI.AL.
                                                                                            72021 Francavilla Fontana (Br)
                                                                                              C.da Carlo Di Noi Inferiore
                                       di riguardo alla               14° Convegno               Via per Ceglie Km 1
                                       Green Economy                  U.DI.AL.: il Talk            Tel. 0831.815906
                                                                      Show                         Fax 0831.811050
Pag.                                                                                          www.udial.it - info@udial.it

34       Eventi
                                                                                                      Direttore Responsabile:
                                                                                                         Giuseppe Rotolo
                                                                                                                   Editore:
         Cerimonia del
         ventennale           Pag.

                              40
                                                                                                                              edizioni
                                                                                    La            Iscrizione al R.O.C. n°6648
                                                               Pag.              Voce
                                       Mondo U.DI.AL.
                                                               44                  dei                 Viale Aldo Moro, 44
                                       Nuovi corsi di                             Soci                70043 Monopoli (BA)
                                       formazione 2020                                                  Tel. 080.9306460
                                                                      Opinioni,                       input@inputedizioni.it
Pag.                                                                  considerazioni,                    www.inputsrl.it

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                                                                      spunti ed idee              Testi e collaborazioni:
                                                                                               Angela Svezia, Maria Vittoria
                                                                                                Petrosillo, Valeria Todisco.
         Pubbliredazionale
         Black Coffee Drink    Pag.                                                       Tutti i diritti di riproduzione di testi e foto, in qualsiasi for-

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                                                                                          ma, compresa la messa in rete, sono riservati. Per qualsiasi
         Intenso, la tua                                                                  utilizzo è necessaria un’autorizzazione scritta dell’editore.
         energia buona.                                                                   Ai sensi dell’Art. 10 della L. 675/1996, le finalità del tratta-
                                                                                          mento dei dati relativi ai destinatari del presente periodico
                                        Pubbliredazionale                                 consistono nell’assicurare un’informazione tecnica, professio-
                                                                                          nale e specializzata a soggetti identificati per la loro attività
                                        Sinonimo di qualità,                              professionale.
                                        leader nel comparto    Pag.                       L’Editore, titolare del trattamento, garantisce ai soggetti inte-

                                                               50
                                                                                          ressati i diritti di cui all’Art. 13 della suddetta legge.
                                        succhi di frutta.
                                                                                          Reg. Trib. Bari n°49 del 10/12/2007

Pag.                                                                  PER SAPERNE         La rivista Drink Style è di proprietà del Consorzio U.DI.AL.

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                                                                                          - Consorzio fra distributori indipendenti di bevande. La
                                                                      DI PIÙ              pubblicazione ha il compito di trasferire e implementare,
                                                                                          attraverso l’informazione puntuale, credibile e professiona-
                                                                                          le, il sapere e la cultura del fuoricasa italiano. La rivista è
                                                                                          edita bimestralmente e postalizzata in modo mirato verso i
                                                                                          locali altovendenti Ho.re.ca. e Superhoreca, clienti dei soci
                                                                                          del Consorzio.

                                                                                                                                                         5
14 CONVEGNO CERIMONIA DEL VENTENNALE - All'interno Anno 14 n 79 - Udial
MONDO U.DI.AL.

                 Grande successo
              per la 14ª edizione del
                Convegno U.DI.AL.

La 14ª edizione del conve-                             Al gran completo i soci
gno U.DI.AL., tenutasi lo            Il convegno       U.DI.AL., numerosissima la
scorso 30 gennaio presso            si è svolto nel    presenza dei manager delle
l’Hotel Parco dei Principi di           migliore       aziende per questa edizione del
Palese-Bari, ha rinnovato il        dei modi con       tutto speciale vista la ricorrenza
successo delle precedenti                              del ventennale dalla fondazione
                                        la piena
edizioni.                                              di U.DI.AL., occasione che è
Si conferma, ancora una vol-
                                  soddisfazione di     stata adeguatamente celebrata
ta, evento di caratura nazio-   tutti i presenti che   come potrete vedere nell’accu-
nale oltre che occasione        hanno apprezzato       rato servizio che trovate nelle
d’incontro sempre ampia-          i contenuti della    pagine a seguire di questo nume-
mente partecipato, capace di       manifestazione      ro di Drink Style.
proporre temi e argomenti in     e i tanti momenti     Gli ospiti, 685, sono stati accolti
linea con le problematiche                             nell’elegante e raffinato Hotel
                                     di relazione.
del momento.                                           Parco dei Principi, ubicato stra-

6
14 CONVEGNO CERIMONIA DEL VENTENNALE - All'interno Anno 14 n 79 - Udial
MONDO U.DI.AL.

      A conferma
    dell’importanza
    dell’evento vi è
 stata la presenza di
  giornalisti e organi
  di comunicazione
       fra i quali:
   Antenna Sud, TV
  Oggi e la Gazzetta
   del Mezzogiorno.

tegicamente esattamente all’u-        presenti che hanno apprezzato i    comunicazione fra i quali: An-
scita dell’Aeroporto di Bari-Pa-      contenuti della manifestazione e   tenna Sud, TV Oggi e la Gazzet-
lese. A partire, quindi, dalla        i tanti momenti di relazione che   ta del Mezzogiorno.
perfetta logistica e dalla cordiale   ne sono nati.
accoglienza, il convegno si è
svolto nel migliore dei modi con
                                      A conferma dell’importanza
                                      dell’evento va segnalata la pre-
                                                                         Il Convegno
la piena soddisfazione di tutti i     senza di giornalisti e organi di   Nella sala plenaria del Parco dei

                                                                                                        7
14 CONVEGNO CERIMONIA DEL VENTENNALE - All'interno Anno 14 n 79 - Udial
MONDO U.DI.AL.

        L’intervento di
    Cetrangolo ha posto
      in evidenza quelli
    che devono essere i
     fattori base per un
    consorzio che vuole
        continuare ad
          operare da
        protagonista.

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14 CONVEGNO CERIMONIA DEL VENTENNALE - All'interno Anno 14 n 79 - Udial
MONDO U.DI.AL.

    I lavori, come
 consuetudine, sono
   stati aperti dal
     discorso del
 presidente U.DI.AL.
 Antonio Argentieri.
    Un intervento
   appassionato e
        diretto.

Principi i lavori come consuetu-     chiarezza e senza tante cerimo-     fondanti del consorzio: Unione,
dine sono stati aperti dal discor-   nie le criticità più evidenti che   Determinazione, Identità, Ami-
so del presidente U.DI.AL. An-       danneggiano la categoria dei di-    cizia e Libertà.
tonio Argentieri. Un intervento      stributori. Un discorso articola-   Il secondo intervento ha visto
appassionato e diretto - com’è       to e ben circonstanziato che ha     sulla ribalta il general manager
nello stile del personaggio - ca-    anche messo in luce ed eviden-      del consorzio Luigi Cetrangolo
pace di denunciare con estrema       ziato quelli che sono i valori      il quale, nella sua relazione, ha

                                                                                                        9
14 CONVEGNO CERIMONIA DEL VENTENNALE - All'interno Anno 14 n 79 - Udial
MONDO U.DI.AL.

Alla fine di ogni anno la do-         mestico) e uno meno (mercato          mirate a fornire ai soci cono-
manda quasi d’obbligo: che an-        domestico) nell’ottica nel nuo-       scenze e competenze, senza con-
no si profila?                        vo anno, ormai alle porte, biso-      tare l’esclusiva linea dei prodotti
Parlando del mercato dei consu-       gna come al solito darsi da fare      a marchio per poter lavorare
mi alimentari, il mondo nel qua-      senza attendere la manna dal          con maggiori margini e in asso-
le operano i distributori associa-    cielo, ovvero le tante belle e        luta esclusività.
ti al consorzio U.DI.AL., la ri-      vuote parole della politica che       Obbiettivi precisi a cui si ag-
sposta è chiaroscuro.                 negli ultimi anni ha brillato più     giunge una precisa responsabili-
Chiaro perché il mercato dei          per chiacchiere televisive che        tà che gli deriva dal fatto di es-
consumi fuori casa è in crescita,     per azioni concrete a supporto        sere, grazie alla crescita e alle
a differenza invece di quello dei     dell’economia e della crescita        tante cose ben fatte in questi
consumi domestici che registra        del paese. Chi si occupa di di-       anni, uno dei maggiori consorzi
un leggero calo e sconta il sem-      stribuzione farà bene a tener         italiani. Ma anche in questo ca-
pre più risicato potere d’acquisto    d’occhio anche il minimo cam-         so c’è poco da cullarsi, gli obiet-
degli italiani che negli ultimi                                             tivi raggiunti devono essere un
anni ha segnato il passo. Una             L’intervento di                   nuovo punto di partenza, per-
situazione che si associa anche a     Cetrangolo ha posto                   tanto anche il 2020 sarà un an-
cambiamenti negli stili di vita.        in evidenza quelli                  no di impegno e lavoro intenso.
Parlando del mercato dei consu-       che devono essere i                   E poi sarà un anno speciale per
mi extradomestici le attese sono                                            U.DI.AL., quello del ventenna-
                                       fattori base per un
buone, i numeri sono in cresci-                                             le e, quindi, 20 volte auguri per
ta, la gente passa più tempo
                                      consorzio che vuole                   il 2020!
fuoricasa, ma va evidenziato che          continuare ad
i format ristorativi che andran-            operare da
no meglio saranno quelli                  protagonista.
organizzati in rete (catene di ri-
storazione) e quelli che operano      biamento per cogliere anche la
all’interno di grandi centri com-     minima opportunità. È quanto
merciali. Meno bene i consumi         fa, e continua a fare, il consorzio
domestici per il fatto che si passa   U.DI.AL. adeguando in conti-
sempre meno tempo in cucina,          nuo la strategia, i suoi program-
basti pensare che si dedica una       mi, ai cambiamenti in atto,y al
media di 37 minuti alla prepara-      fine di mettere sempre i propri
zione dei cibi. Fra fuoricasa e       soci in condizione di competere
casa da segnalare il boom dei         in modo ottimale in ogni situa-
cibi del ristorante consegnato a      zione. Iniziative commerciali
domicilio. Un fenomeno di ibri-       vocate al sell out, prodotti e
dazione che riguarda oramai il        materiali POP, e poi la messa a
26% degli italiani. Tuttavia fra      punto di un moderno data wa-
un segno più (mercato extrado-        rehouse e poi attività formative

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MONDO U.DI.AL.

    L’altro fattore che
     U.DI.AL. mette al
     centro delle sue
    strategie è quello
    della Formazione
    quale strumento
   indispensabile per
         la crescita
    professionale dei
        propri soci.

fornito i numeri salienti che og-   ad operare da protagonista.        rata dal consorzio U.DI.AL. per
gi il consorzio U.DI.AL esprime:    Conoscenza quale indispensabi-     il 2020, la creazione di un Data
270 aziende associate.              le fattore per competere in un     Ware House per la rilevazione e
L’intervento di Cetrangolo ha       mercato sempre più complesso e     l’analisi dei dati di vendita, pro-
posto in evidenza quelli che de-    dinamico, sul concetto di “co-     getto avviato in collaborazione
vono essere i fattori base per un   noscenza” Cetrangolo ha rimar-     con IRI Infoscan, società di ca-
consorzio che vuole continuare      cato l’importante iniziativa va-   ratura internazionale che vanta

                                                                                                       11
MONDO U.DI.AL.

                                                                          In conclusione un
                                                                             interessante
                                                                              Talk Show:
                                                                         domande e risposte
                                                                             sui mercati e
                                                                          sul ruolo che avrà
                                                                         la distribuzione nel
                                                                                 futuro.

                                                                        to con il lavoro giornaliero di
                                                                        ben otto collaboratori territoria-
un notevole know how in meri-       E poi la Vicinanza, intesa come     li sempre vicini alle instanze e
to. L’altro fattore che U.DI.AL.    stretta collaborazione con i soci   alle necessità nel socio in perife-
mette al centro delle sue strate-   in periferia, il monitoraggio       ria. Cetrangolo ha concluso poi
gie è quello della Formazione       continuo delle esigenze che         sul concetto di Flessibilità, ov-
quale strumento indispensabile      hanno sul mercato. Un compito       vero la capacità, anche di un
per la crescita professionale dei   delicato e fondamentale quello      grande e numeroso gruppo come
propri soci.                        della vicinanza che viene assol-    U.DI.AL., di adattarsi veloce-

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MONDO U.DI.AL.

                      L’intervento di
                  Cetrangolo ha posto
                    in evidenza quelli
                  che devono essere i
                   fattori base per un
                  consorzio che vuole
                      continuare ad
                        operare da
                      protagonista.

                 mente e nel migliore dei modi ai
                 cambiamenti, per stare sempre
                 al passo e competere con succes-
                 so in un mercato in continua
                 evoluzione.

                 I relatori
                 Il convegno ha potuto contare

                                             13
MONDO U.DI.AL.

su due relatori di grande spessore
e livello: Daniele Gilli e Marco
Colombo di IRI, i quali hanno
fatto il punto statistico sui di-
versi canali distributivi.
Colombo ha mostrato i dati sta-
tistici di vendita delle bevande
nel 2019, tracciando anche le
previsioni per il 2020, mentre
Gilli si è soffermato sul canale
moderno evidenziandone anda-
menti, criticità e cambiamenti.
In conclusione un interessante
Talk Show al quale ha parteci-
pato anche Mario Carbone,
sempre di IRI, domande e rispo-
ste sui mercati e sul ruolo che
avrà la distribuzione nel futuro.

14
MONDO U.DI.AL.

                 15
MONDO U.DI.AL.

                14° Convegno U.DI.AL.:
                 le aziende in mostra

Come sempre avviene, il conve-      Riserva, alla Peroni e Raffo cru-     Campari ha predisposto per il
gno U.DI.AL. è stato anche im-      da, passando per l’iconica Nastro     dopo-pranzo: Amaro Averna,
portante vetrina per le aziende     Azzurro. San Benedetto ha pre-        Zedda Piras Monte Arcosu Ros-
di produzione che hanno propo-      sentato una novità assoluta, la       so e per finire Bonaventura Ma-
sto le loro novità per il 2020.     linea Ecogreen e poi il formato       schio con la sua grappa e i suoi
Conserve Italia con la sua gam-     con la pratica lattina da 250 cl.     rum d’eccellenza.
ma di succhi di frutta, la frutta   Sempre San Benedetto ha pre-          Poi Caffè Intenso che ha lancia-
secca monodose Valfrutta Frutta     sentato la gamma Indian Black         to, per l’occasione, anche l’origi-
e Vai!, la gamma di APÈ e Bitter    Tea con il suo elegante e bellissi-   nale Black Coffee Drink nella
Salfa. Cantine Riunite con la       mo packaging. Campari ha ca-          sua lattina da 200 ml.
sua gamma di proposte enologi-      ratterizzato l’aperitivo con le sue   Inoltre, per la cena del 29/01,
che con in primis Maschio dei       famose bibite come il Crodino         sono state servite le linee vini e
Cavalieri, prosecco d’altissima     nei diversi e apprezzati gusti.       prosecchi della Montelvini e le
qualità. Peroni ha esposto le sue   Il pranzo di lavoro si è concluso     birre Heineken e Messina Cri-
grandi birre: dalla Peroni Gran     con la particolare gamma che          stalli di sale.

16
MONDO U.DI.AL.

LE AZIENDE               CERES                 BACARDI MARTINI   RED BULL
                         COGEDI                GRUPPO CAMPARI    SAN BENEDETTO
PRESENTI
                         CONSERVE ITALIA       SANPELLEGRINO     SIBEG
                         COOPERLAT             HEINEKEN ITALIA   SORGENTE DI PUGLIA
AB INBEV                 DALKEM                INTENSO CAFFÈ     STAR
ARIONE                   DEVELEY ITALIA        KLIMAITALIA       STOCK
ARISTEA                  DIAGEO                LA SPINA SANTA    SUICRÁ
BALCONI                  DIGLASS/VINSERVICE    LETE              TOGNI
BIRRA PERONI             FERRARELLE            MASTRODONATO      TOMARCHIO
BONAV. MASCHIO           FERRARI               MONTELVINI        TOSCHI VIGNOLA
CANTINE RIUNITE & CIV.   FERRERO               MONTENEGRO        VELIER
CARLSBERG ITALIA         FIUME                 NEREA             WEISMAINER
CAVIRO                   FONTI DI MONTICCHIO   PARMALAT          ZUEGG
CEDRAL TASSONI           FONTI DI VINADIO      PERNOD RICARD

                                                                                17
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      Il 14° convegno U.DI.AL. ha avuto anche il suo break dedicato
     alla buona tavola con la pausa per il pranzo allietata dalla staff
                   e dalla cucina del Parco dei Principi.
     Ottime le portate, perfetto il servizio, molto soddisfatti gli ospiti.
          Nel pomeriggio, poi, si è svolta una bellissima cerimonia
          dedicata al ventennale del consorzio a cui dedichiamo
                    le pagine successive del magazine.

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              14° Convegno U.DI.AL.:
            il discorso del Presidente
                Antonio Argentieri
                                                                          ger dell’industria che oggi sono
                                                                          con noi. Saluti particolari, con
                                                                          sincera stima ed apprezzamen-
                                                                          to, agli amici qui presenti dei
                                                                          Consorzi Adat e Sangimigna-
                                                                          no che ci felicitano per la loro
                                                                          presenza. Quest’anno per il
                                                                          Consorzio U.DI.AL. è un an-
                                                                          no particolare: come sapete cele-
                                                                          briamo il ventesimo anniversa-
                                                                          rio dalla fondazione, riconoscen-
                                                                          do che il tempo è relativo perché,
                                                                          quello che importa, è ciò che noi
                                                                          tutti abbiamo fatto in questo
                                                                          tempo. Questi vent’anni non
                                                                          vogliamo festeggiarli come un
                                                                          traguardo, bensì come un nuovo
                                                                          fondamentale punto di parten-
                                                                          za. Potremmo dire “ricomincia-
«Gentili Signori, amici e colle-     Vi ringrazio ancora per essere       mo da venti”, ricominciamo
ghi, buongiorno.                     qui e, in modo particolare, rin-     forti di una grande esperienza
Prima di tutto voglio dirvi          grazio i nuovi Soci ai quali dò il   maturata, di un gruppo straor-
GRAZIE, sincero e commosso           più caloroso benvenuto, un gra-      dinario che negli anni è cresciu-
per la vostra presenza, sono ono-    zie che porgo anche a nome del       to e si è consolidato sul territorio
rato e orgoglioso di vedere e sen-   Vicepresidente Avv. Vincenzo         e sul mercato nazionale. Un
tire questa vostra vicinanza,        Petrocelli, del nostro Direttivo     traguardo che ci deve inorgoglire
questo grande affetto che sempre     e di tutto lo staff U.DI.AL..        e darci ancora più forza per
manifestate verso U.DI.AL..          Ringrazio, inoltre, tutti i mana-    andare avanti e procedere sulla

22
MONDO U.DI.AL.

scia di quelli che da sempre sono    mo ad attuare le soluzioni più        come una leva persecutiva, per
i nostri valori più veri, quei va-   opportune per sostenere la cre-       non dire estorsiva, distruttiva
lori che ci hanno unito e che        scita dei nostri soci e, quindi, di   per le aziende e per chi produce
ancora ci uniscono, di cui oggi      riflesso di U.DI.AL., così come       valore e posti di lavoro. Anche
vi parlerò e che celebreremo.        è nella primaria missione di          per questo motivo questa rivolu-
Perché parlo di questi valori?       questo consorzio.                     zione culturale deve riguardare
Perché sono quelli che vent’anni                                           anche chi il salario se lo suda,
fa, esattamente il 30 marzo              Questi vent’anni                  non solo imprese e imprenditori.
2000, una decina di piccoli di-           non vogliamo                     Quello della scorretta ammini-
stributori ebbero il coraggio,          festeggiarli come                  strazione è un grande problema,
l’audacia, forse l’incoscienza, di     un traguardo, bensì                 enorme, che ci preoccupa e che
sottoscrivere un patto basato su         come un nuovo                     ci penalizza più di tanti altri
stima e fiducia, facendo nascere                                           nostri problemi legati alle nostre
                                      fondamentale punto
questo consorzio. Questi amici,                                            aziende, alle nostre professioni.
insieme agli attuali consiglieri e
                                           di partenza.                    Problematiche dove a volte la
altri preziosi collaboratori, sa-    Lavorare per assistere e far cre-     pochezza e la cattiva coscienza
ranno doverosamente ringrazia-       scere le aziende socie: è stato e     di una parte della burocrazia e
ti oggi pomeriggio nel corso della   sarà il nostro obiettivo, ma non      la malapolitica, che guidano
speciale celebrazione che abbia-     possiamo nascondere che ci            questo Paese, hanno le loro
mo organizzato, ma consentite-       muoviamo ancora, purtroppo,           grandi responsabilità. Burocra-
mi sin d’ora di rivolgere loro un    in un contesto socio economico        zia e malapolitica capaci di
grazie ed un applauso. Bene,         molto problematico e difficile,       sottomettere una nazione a una
veniamo al nostro convegno.          che ci provoca molte difficoltà       dittatura colorata che pensa so-
Anche quest’anno siamo qui,          dalle quali dobbiamo difenderci       lo a sanare il continuo dilaniare
pronti a confrontarci per avvia-     ad armi impari. Per fronteggiar-      e disavanzo dei conti pubblici
re nel migliore dei modi un          lo bisogna andare a compiere,         affossando il popolo, i loro dirit-
nuovo anno di lavoro. Ma con         anzitutto, una sorta di rivolu-       ti, il loro benessere. Come sape-
quali attese, con quali proponi-     zione culturale che possa con-        te, quella della cattiva politica
menti? Ebbene lo vedremo con         durci ad una più alta presa di        è, ogni anno, un argomento che
le relazioni che vi saranno pre-     coscienza di quello che è il bene     affronto... dolorosamente. Ma
sentate, e pertanto ringrazio        pubblico e la stessa politica.        dobbiamo a malincuore consta-
anche i nostri relatori, il Dott.    E quando parlo di politica, mi        tare che dallo scorso anno ad
Marco Colombo e il Dott.             riferisco ad una partecipazione       oggi non è cambiato nulla. Se
Daniele Gilli che ci onorano         consapevole che possa indirizza-      prima avevamo un Governo
della loro presenza; ringrazio,      re il nostro consenso, stimolare      gialloverde, adesso è giallorosso:
inoltre, il nostro direttore Luigi   la classe politica, indurla a fare    cambiano i colori, ma non le
Cetrangolo; sono certo che loro      meglio, amministrare nel modo         errate decisioni dei “politicanti”
ci daranno una visione più chia-     più corretto, equo ed opportuno       che usano la politica come una
ra del mercato dove poi, con         un grande paese come l’Italia,        partita di calcio dove uno deve
tutto il nostro impegno, andre-      ad esempio senza usare il Fisco       sconfiggere l’altro con spregiudi-

                                                                                                          23
MONDO U.DI.AL.

catezza, senza rendersi conto                                               Giappone, ma anche altri Stati
che il vero perdente è la stessa       Quello della scorretta               nella stessa Europa viaggiano
politica, il nostro Paese, la gente     amministrazione è                   spediti verso crescita e ripresa.
che ci vive, le famiglie, il futuro    un grande problema,                  Qui, oltre alla nostra classe po-
dei nostri ragazzi. Una classe            enorme, che ci                    litica, le responsabilità sono an-
politica che non è capace di            preoccupa e che ci                  che dell’Unione Europea, capa-
mettere al primo posto dell’agen-                                           ce solo di politiche restrittive, se
                                       penalizza più di tanti
da di lavoro occupazione e im-                                              non quando deve aprire le fron-
presa, i soli fattori questi che       altri nostri problemi                tiere per far giungere ogni tipo
creano economia produttiva, po-          legati alle nostre                 di merce a prezzi che poi vanno
sti di lavori, benessere, futuro.       aziende, alle nostre                a distruggere le nostre produzio-
Per questo la nostra economia è              professioni.                   ni. No, non è questa l’Europa
sempre ferma, bloccata. Lo scor-                                            che i nostri nonni e genitori
so anno la crescita è stata di        strie, la Super Tari pagata dai       avevano pensato, avevano so-
uno zero virgola, praticamente        magazzini, la Super Tari paga-        gnato. Pare che la sciatteria e il
fermi, incapaci di programmare        ta dai punti vendita, la Super        pressapochismo della classe pol-
di far ripartire questa nostra        Tari pagata dai consumatori fi-       tica italiana é peggiore di quella
Italia che avrebbe le risorse e le    nali ossia dalle famiglie. Vorrei     dei politicanti che siedono a
potenzialità per crescere e pro-      capire quante volte paghiamo          Bruxelles, che sono invidiosi
sperare. Ma non è possibile,          la stessa tassa e che uso ne fan-     dell’Italia e che ci sfruttano.
purtroppo, fra reddito di cittadi-    no di questa montagna di soldi.       Questi possono sperperare a più
nanza che ci sta costando diver-      Credo non ce lo spiegherà mai         non posso i soldi dei cittadini,
si miliardi - e non ha prodotto       nessuno. Dove andiamo se la           spalleggiare le banche che poi
uno, dico un posto di lavoro - e      politica, questa politica, pensa      falliscono facendo sparire i ri-
nuove tasse, il debito pubblico       solo alla propaganda senza nes-       sparmi dei cittadini, i quali poi,
che ci inchioda, non abbiamo          suna capacità programmatica,          oltre al danno la beffa, sono co-
speranze. Basti pensare all’as-       senza nessuna voglia di mettere       stretti, nella speranza di recupe-
surda e punitiva tassa sulle be-      al centro e prima di tutto il vero    rare anche una piccola parte
vande zuccherate che produrrà         bene del Paese, ma con il solo        della refurtiva, a rivolgersi alla
non pochi danni alle nostre           desiderio di salvaguardare le         giustizia subendo altri costi,
aziende. Facendo aumentare i          proprie poltrone? Senza pensare       marche da bollo, diritti, e anco-
prezzi di molti prodotti e dimi-      ai nostri giovani che continua-       ra tasse, ancora balzelli, dolori e
nuendo ancora di più il potere        no ad emigrare: una vergogna          beffe. Di fronte a questa vergo-
di acquisto degli italiani. Inol-     nella vergogna, così l’Italia sven-   gna è giunto il momento appun-
tre, vorrei capire quante volte       de il suo futuro perdendo il capi-    to di quella rivoluzione cultura-
paghiamo, e quanto ci costa, la       tale più importante: quello           le di cui prima parlavo, non è
tassa di prelievo di acque super-     umano. A causa di questa poli-        più possibile sopportare, da par-
ficiali o sotterranee e il Super      tica scellerata l’Italia, come vi     te di una certa politica, menzo-
Conai e, soprattutto al Sud, la       dicevo, non cresce più, mentre        gne e raggiri su questi vergognosi
Super Tari pagata dalle indu-         paesi come Cina, Stati Uniti,         episodi, oscurando la volontà e i

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MONDO U.DI.AL.

consensi degli stessi cittadini         rittura scrivere un libro, dal tito-   se e senza soldi per la continua
con complotti che fanno perdere         lo “Senza Vergogna” che la dice        fuoriuscita di valuta, (i grandi
i valori e gli ideali della politica.   tutta sulle storie che potrete leg-    capitali ormai fuggono dalla
L’ultimo esempio, e mi ripeto, lo       gervi. Ho sempre affermato che         nostra penisola): praticamente
viviamo con il reddito di cittadi-      assieme all’ufficio delle entrate      le grandi aziende emigrano,
nanza, che come era risaputo, è         ci vorrebbe l’ufficio delle uscite,    quelle medie e piccole vengono
stato fallimentare per lo scopo a       e che questo debba essere molto        stritolate, le micro invece sono
cui era stato proposto. Miliardi        più severo di quello delle entra-      ancora un po’ tutelate e si ar-
buttati al vento, con quei soldi        te, il buon esempio deve prima         rangiano. Non so fino a quando
avremmo dato occupazione im-            venire da chi ha la responsabili-      riusciranno a farlo. Per spiegare
mediata e vera nel sistema lavo-        tà di amministrare correttamen-        tutto questo mi ci vorrebbe un
ro produttivo a milioni di disoc-       te, con coscienza e con giudizio       libro. Di questo passo rimarre-
cupati. Quindi, ritengo che se-         le risorse di chi le ha create con     mo anche senza Italiani, se fac-
condo la loro stessa legge per gli      il sudore della propria fronte e       ciamo la conta di chi emigra e
evasori, sia Di Maio che i suoi         lavorando una vita e mettendo          di chi invece giunge sia via mare
seguaci, dovrebbero essere con-         a rischio patrimoni personali a        ma soprattutto via terra dalle
dannati all’ergastolo assieme ai        volte frutto dei sacrifici di più      frontiere aperte. Non ne parlia-
bancari, come dovrebbe essere           generazioni e molto altro.             mo poi di cosa ci aspetta tra
per ogni scempio che compiono.          È come dire che un padre spre-         drogati e alcolizzati che allevia-
Come ho sempre dichiarato, lo           cone e incapace pretende rigore        mo, è come odiare il sole e la
sciupio di denaro pubblico su           dai figli, negandogli anche una        vita. Potrei continuare ad elen-
tutti i fronti e il parassitismo        piccola zolletta di zucchero per       care ancora le tante drammati-
sono peggio dell’evasione fisca-        farli vivere ancora più amara-         che criticità, tutte le manifeste
le, un insieme di nefandezze che        mente. Dove andiamo pertanto           insufficienze, frutto malato di
ci fa riflettere su chi sono gli al-    se la politica è sempre in campa-      una politica di parte, scellerata
tri evasori che scoraggiano gli         gna elettorale, questa politica        e vendicativa, ma l’elenco sareb-
onesti cittadini che lavorano e si      pensa solo alla propaganda per-        be dolorosamente lungo. Un di-
sacrificano per fronteggiare la         sonale senza nessuna capacità          sastro! Ma oggi oltre a questo
pressione fiscale. Ma purtroppo,        programmatica, senza nessuna           grido di dolore che non appartie-
magari agli evasori anche per           voglia di mettere al centro e          ne solo a me, dobbiamo pensare
necessità o in buona fede e per         prima di tutto il vero bene del        positivo. L’auspicio è che questa
poche decine di migliaia di eu-         Paese. Constato, purtroppo, che        nostra Italia possa imboccare,
ro, mettono le manette, mentre          invece hanno un solo desiderio,        prima che sia troppo tardi, una
la classe politica e tutto il suo       salvaguardare le proprie poltro-       nuova strada. Perché noi, come
apparato, comprese le Regioni e         ne con il beneplacito di quella        gran parte degli italiani veri,
i bolsi parlamentari Europei            parte del Paese che pensa di           compreso tutti i dipendenti del
continuano a spennarci come             continuare a parassitare senza         tessuto privato, contribuiamo a
polli. Su questi punti il rosario       guardare al bene delle future          mandare avanti questo pesan-
di dolore sarebbe lunghissimo,          generazioni. Di questo passo la        tissimo fardello. Potremmo dire
così lungo che ci ho potuto addi-       deriva è inevitabile, senza risor-     basta, così come moltissimi han-

                                                                                                             25
MONDO U.DI.AL.

no fatto, ma crediamo e ci meri-      che armonia, solidarietà, tutti       adeguata, sarebbe dal punto di
tiamo un nuovo rinascimento,          Valori indispensabili per chi         vista economico la prima nazio-
lo meritano le nostre famiglie, lo    decide di legare i propri destini,    ne al mondo, signori LA PRI-
meritano i nostri giovani, so-        di impegnarsi per un Bene Co-         MA, ancor prima degli Stati
prattutto quelli di buona volon-      mune. Poi abbiamo la lettera          Uniti”, i quali certamente sono
tà. E tutti coloro che lavorano       D di Determinazione, quella           i primi non perché hanno mate-
con tutt’e due le mani. Quindi,       forza necessaria e insostituibile     rie prime o altro più di noi ma
oggi basta parlare di malapoli-       che serve per raggiungere risulta-    solo e soltanto per la loro politi-
tica e malgoverno, tanto se ne        ti altrimenti irraggiungibili, con    ca di libertà d’impresa. Ecco si-
parla ogni giorno. Oggi parlia-       tenacia, impegno, perseveranza.       gnori, questo siamo noi, la no-
mo del nostro futuro, e anche se      Insomma non arrendersi di fron-       stra identità è un valore che
io non sono più giovanissimo,         te alle difficoltà. Potete immagi-    dobbiamo difendere, come difen-
voglio guardare al domani con         nare cari signori, cari amici,        dere e valorizzare sempre l’iden-
la forza di questi vent’anni di       quante e quali difficoltà ha do-      tità del nostro consorzio. Poi
U.DI.AL., che sono per noi            vuto superare U.DI.AL. in que-        abbiamo la lettera A, qui il ter-
l’incentivo a continuare il per-      sti suoi primi vent’anni, ma è        mine è facile e si manifesta in
corso del consorzio. Voglio guar-     grazie alla capacità di fare grup-    tutti quelli che sono i nostri
dare al domani attraverso quei        po, di far valere quella forza che    rapporti, quella speciale vici-
valori che ci hanno unito per         è la determinazione, se oggi sia-     nanza che vi è fra i soci. A come
difenderci e che ci hanno dato        mo qui e possiamo guardare al         Amicizia, un rapporto che va
la forza di arrivare sin qui. Va-     nostro futuro. Poi abbiamo la I.      oltre il lavoro, Stima che si ma-
lori scritti a chiare lettere nello   Qui dobbiamo alzare la bandie-        nifesta nei nostri incontri, Fi-
stesso Nome del nostro consor-        ra nel nostro orgoglio nazionale.     ducia nel nostro modo di fare
zio, il quale non fu dato per         La nostra Identitá di Italiani,       gruppo, dove il consorzio è il
caso ma per dare un significato       con una maglia unica di colore        Vostro Consorzio dove io
al progetto U.DI.AL. indican-         azzurro. Con la nostra storia,        NON SONO stato mai il pre-
dolo già con il nome, dove ogni       noi che pur fra i nostri mille di-    sidente, ma uno di VOI, la vo-
sillaba ha una sua storia e ci        fetti, quando vogliamo, sappia-       stra ombra, un socio amico fra
riporta a valori fondanti. Se mi      mo e possiamo raggiungere l’im-       gli amici. E poi chiudo con la
permettete oggi, in questa spe-       possibile. A tale proposito vi ri-    lettera L. Anche questo è un
ciale ricorrenza voglio ricordarli    porto il pensiero di un grande        valore a me molto caro, per il
insieme a voi. Come ad esempio        italiano, il premio Nobel per         quale vale la pena fare un mi-
la lettera U, che significa Unio-     l’economia Franco Modigliani          lione di sacrifici. L come Li-
ne, una parola bellissima che,        che ha più volte affermato: “Gli      bertá. Perché vent’anni fa è
come ho avuto modo di scrivere        italiani hanno qualità incredi-       nato questo consorzio? Il primo
nella mia pubblicazione, “Pas-        bili: talento, creatività, capaci-    vero motivo ve lo dico io: voleva-
sione e Distribuzione”, è un          tà di relazione, gli italiani ovun-   mo essere Liberi di decidere il
termine che ha un significato         que nel mondo fanno la diffe-         nostro destino e di non essere
profondo e supremo. Unione si-        renza: se solo l’Italia potesse di-   più spremuti. Eravamo pochi,
gnifica legame, vincolo, ma an-       sporre di una classe politica         avevamo poco ma volevamo af-

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MONDO U.DI.AL.

francarci una nostra autono-                                                tiamo due aziende diverse in
mia, contrattuale, commerciale,          Una classe politica                una e per questo rivendichiamo
liberi di fare impresa di distribu-     che non è capace di                 il diritto di operare in un conte-
zione con maggiori opportunità            mettere al primo                  sto più giusto. Quindi, al di là
e professionalità, volevamo crea-                                           di tutto, dico, fiducia e rispetto
                                        posto dell’agenda di
re un consorzio che appartenes-                                             tra di noi. Per questo l’appello
se a tutti e non a pochi, un
                                       lavoro occupazione e                 che oggi faccio è: cerchiamo di
consorzio dove tutti fossero com-       impresa, i soli fattori             dare davvero una svolta, di av-
proprietari e con uguali diritti.        questi che creano                  viare un nuovo percorso che
Quando parlo del valore della          economia produttiva,                 possa premiare questi valori.
libertà mi torna sempre in men-            posti di lavori,                 È questo il linguaggio che
te un’immagine, una storia per           benessere, futuro.                 U.DI.AL. vuole parlare, creare
me indimenticabile: il momento                                              valore con la nostra distribuzio-
in cui l’esercito americano sbar-     questo cari signori, amici, avrete    ne, svolgendo al meglio quel
cò in Italia, sulle spiagge di        compreso che in questo speciale       ruolo insostituibile che il nostro
Anzio nel 1944. Ragazzi, giova-       convegno dedicato al nostro ven-      lavoro assicura. Per questo dob-
ni, che sono venuti a liberarci,      tesimo anniversario ho voluto         biamo ritrovarci insieme, noi e
hanno dato la loro vita per noi,      fare un discorso diverso, basato      le industrie, per evitare di diven-
non potremo mai finire di rin-        su questi valori, che sono i pila-    tare tutti più poveri sotto i colpi
graziarli. La libertà, e non solo,    stri che sostengono il nostro lavo-   dei volantini, dei massimi scon-
che ci hanno donato è un bene         ro, il nostro gruppo. Sono orgo-      ti, degli obiettivi ad ogni costo e
prezioso che va tutelato, la liber-   glioso di essere qui a parlarvi,      dei crediti che facilmente conce-
tà come valore assoluto. A volte      sono onorato di essere un socio       diamo con generosità con le re-
penso che dovrebbero ritornare        di U.DI.AL., sono emozionato,         lative conseguenze; qui una
per liberarci una seconda volta       direi anche commosso della fi-        buona parte della colpa è no-
e collegare finalmente la nostra      ducia che colgo in voi. Questa è      stra. Sappiamo che non è facile
Sicilia direttamente all’Italia,      la forza che ci permette di anda-     per nessuno e allora, nonostante
cosa che dimenticarono di fare.       re avanti. Non posso non con-         le difficoltà da superare non sia-
Ebbene U.DI.AL. nel suo picco-        cludere rivolgendo il mio accora-     no poche, vi dico, con fiducia,
lo vuole rappresentarla e difen-      to appello alle industrie con le      con tanta fiducia, continuiamo
derla. Per questo U.DI.AL. non        quali fattivamente collaboria-        a lottare e andiamo avanti.
si è mai fermata, non ha mai          mo. Sono per noi importanti e         Insieme e uniti... verso... il no-
smesso di lottare per aumentare       fondamentali, come del resto          stro futuro con cervello e musco-
le sue energie, alimentate dai        noi lo siamo per loro, voglio         li. Ringrazio tutti voi di nuovo
soci sempre più numerosi che gli      ringraziare nuovamente gli uo-        con sincera stima e considerazio-
permette di avanzare con più          mini delle aziende che operano        ne per l’attenzione che avete ri-
capacità e convinzione verso al-      affianco a noi dell’Ho.re.ca. per     posto nell’ascoltarmi.
tri obiettivi nella difesa esclusi-   l’enorme pazienza che hanno           Ancora grazie.
va della nostra categoria mal-        assieme a noi avverso un merca-
trattata, per non dire altro. Per     to sbilanciato dove a volte no-                    antonio argentieri

                                                                                                           27
MONDO U.DI.AL.

        Bevande: +3% nel 2020
      e un occhio di riguardo alla
            Green Economy
                   L’analisi di Marco Colombo, Solutions & Innovation Director IRI

Cosa è successo nel mondo          vo in un contesto economico       come quello italiano, debole,
dei distributori di bevande                                          per quanto positivo. La regione
nel corso del 2019? Quali le            Una crescita più             più dinamica in Italia è stata il
dinamiche di settore e quali                                         Nord Est con una crescita del
                                      limitata riguarda il
prospettive per il 2020?                                             7% sostenuta fortemente dai vo-
Lo ha sintetizzato Marco
                                        mondo dei pub,               lumi mentre nel Nord Ovest e
Colombo, Solutions & Inno-              delle birrerie, del          nel centro i volumi sono rallen-
vation Director IRI, relazio-        mondo della notte.              tati. Il Sud, invece, ancora una
nando nel corso del 14°                Cresce lo sviluppo            volta ha garantito una crescita a
Convegno U.DI.AL..                      degli hotel in un            volume superiore. Il 2019 si è
                                     contesto di estrema             chiuso con un risultato incre-
Ciò che è emerso è che nell’an-                                      mentale per i Distributori di
                                      attrazione turistica
no appena trascorso i consumi                                        Bevande, alle prese con una
fuori casa confermano una cre-
                                     che il nostro paese             pianificazione di volumi per le
scita solida del 3,2% complessi-      continua ad avere.             oscillazioni guidate dal clima.

28
MONDO U.DI.AL.

Quanto al 2020 le prospettive di      tenendo conto della stima di            elemento differenziante perché
crescita sono date da bassi volu-     quelle che sono le diverse com-         anticipa e permette di cogliere
mi aggiuntivi e prezzo sopra i        ponenti climatiche.                     quelli che sono gli sviluppi di
valori di inflazione. E in tal con-   Esiste un impatto nella tendenza        consumo della popolazione dei
testo la ricerca di valore del Di-    di canale che è leggermente ne-         nostri consumatori. La terza è
stributore di Bevande favorisce       gativo ma è importante com-             l’attenzione ai trend dominanti,
lo sviluppo delle Merceologie a       prendere che sono tre le aree cui       come la sostenibilità, l’attenzio-
base “Alcool”. La crescita prin-      prestare maggiore attenzione per        ne al Green che costituiscono
cipale è stata portata da alcuni      la crescita. «La prima è il clima.      l’economia circolare. Cogliere,
segmenti degli alcolici: il Gin, i    Se ne parla tanto - ha sottoline-       quindi, tutta una serie di mes-
liquori alle erbe, il rum. Con la     ato Colombo - se ne parla in            saggi fondamentali che sono
ricerca sempre maggiore di quel-      ogni consesso, nelle classi dei         trasversali rispetto alle varie ca-
li che sono prodotti di qualità e     nostri figli, e del resto l’attenzio-   tegorie ma che non possono esse-
di alto valore unitario.              ne per il clima e i cambiamenti         re ignorati. Si cresce - ha conclu-
Attenzione dunque ai canali di        ad esso legati incide pesante-          so Colombo - individuando i
sbocco, perché la scelta dei          mente su quella che è la nostra         consumi emergenti e con la pro-
clienti corretti all’interno di ca-   attività quotidiana. La seconda         posizione di prodotti di qualità,
nali di sbocco più dinamici può       è l’attenzione all’offerta com-         innovativi e di tendenza: aperi-
fare la differenza nella gestione     merciale come il lancio di nuovi        tivi, gin, prosecchi, toniche e
operativa del lavoro. Una cre-        prodotti, l’introduzione di una         ginger sono premiati nella mi-
scita più limitata infatti riguarda   numerica di referenze partico-          scelazione; le birre speciali ed
il mondo dei pub, delle birrerie,     larmente significativa. I distri-       artigianali ed i vitigni di ten-
del mondo della notte mentre          butori di bevande negli ultimi          denza registrano ottime perfor-
cresce lo sviluppo degli hotel in     anni si sono dimostrati molto           mance nel canale ristorazione».
un contesto di estrema attrazio-
ne turistica che il nostro paese
continua ad avere.
Aspetto di per sé significativo
per il mondo dei distributori
perché offre un nuovo canale di
sbocco particolarmente dinami-
co dove l’offerta verso un consu-
matore che proviene dall’est o
dello stesso turismo interno me-
rita di essere oggetto di attenzio-
ne. Sono almeno 5 gli anni di
crescita continua del mondo dei       ricettivi nei confronti di questa
distributori di bevande e nel         estensione dell’offerta commer-
2020 l’aspettativa è quella di        ciale. Sicuramente lo sviluppo
una crescita poco sotto il 3%         puntuale di nuovi prodotti è un

                                                                                                             29
MONDO U.DI.AL.

                 14° Convegno U.DI.AL.:
                      il Talk Show

A conclusione della prima             mutamenti sostanziali avvenuti        sicuramente l’evoluzione della
parte della giornata di lavori        nel canale moderno in questi          struttura distributiva: vent’anni
del convegno ha avuto luogo           vent’anni?                            fa si costruivano grandi superfi-
un interessante talk di ap-           DANIELE GILLI: «Se ripenso            ci, oggi i grandi ipermercati sono
profondimento a cui hanno             agli ultimi vent’anni devo dire       in crisi. Terzo aspetto, è sparita
preso parte Daniele Gilli             che è cambiato tanto. Parlo sem-      la minaccia dei grandi distribu-
(Direttore      commerciale           pre di grande distribuzione, tec-     tori stranieri oggi la grande di-
IRI), Marco Colombo (Solu-            nologia, assortimenti modalità        stribuzione è ritornata nelle ma-
tion & Innovation director            di fare promozioni, relazioni ne-     ni degli italiani».
IRI) e Mario Carbone (Ac-             goziali. Tre le questioni cruciali.
count director IRI).                  In primo luogo la marca com-          A grandi linee, quali sono stati i
                                      merciale oggi ha raggiunto il         mutamenti sostanziali avvenuti
Di seguito le domande, le rispo-      20% di quota di mercato, ovve-        nel canale Ho.re.ca. in questi
ste e le pertinenti riflessioni che   ro si è ridotto lo spazio di compe-   vent’anni? Nello specifico, come
sono emerse nel dibattito.            tizione per l’industria di marca.     si è evoluta la distribuzione?
A grandi linee quali sono stati i     Secondo elemento importante è         MARCO COLOMBO: «In

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MONDO U.DI.AL.

                                                                                    momenti difficili sono
                                                                                    quelle che sono state in
                                                                                    grado di evolversi. Il che
                                                                                    significa migliorare l’ap-
                                                                                    proccio innanzitutto in-
                                                                                    terno dando poi uno
                                                                                    sguardo al mercato. Poi
                                                                                    abbiamo assistito a feno-
                                                                                    meni di specializzazione:
                                                                                    è vero che sono diminui-
                                                                                    te le aziende specializza-
                                                                                    te in bevande ma ce ne
                                                                                    sono altre 2000-2005
                                                                                    specializzate nel Food.
vent’anni è cambiata la mission      stribuzione aveva vissuto              Quindi c’è comunque una filie-
del distributore di bevande. C’è     vent’anni prima il mettersi insie-     ra che si evolve per restare com-
stato uno spostamento significa-     me prima per avere una sorta di        petitiva deve evolversi».
tivamente importante da un           peso. Oggi ci rendiamo conto di
ruolo che era più di natura logi-    qual è stata l’evoluzione quali-       Guardiamo avanti, molto avan-
stica e di servizio a un ruolo di    tativa di determinati punti di         ti. Quale e come sarà la distribu-
consulente a 360°, ovvero, quel-     consumo che hanno la capacità          zione organizzata del futuro?
la capacità di fornire quello che    di rispondere a nuove esigenze».       DANIELE GILLI: «Non è possi-
chiamiamo servizio consulenzia-                                             bile presagire il futuro, ma si
le, formazione nei confronti dei     Diamo uno sguardo alla distri-         possono ad esempio esaminare
responsabili di punti di consu-      buzione: vent’anni fa si contava-      quei segnali, anche se deboli,
mo: insegnare come si devono         no circa 4000 distributori di be-      emersi negli ultimi anni e aspet-
trattare determinati prodotti e      vande, oggi se ne registrano cir-      tarsi che questi possano svilup-
come devono essere assortiti è un    ca 1800. Una riduzione conside-        parsi. Ad esempio, le vendite
ruolo che il distributore bevande    revole. Tutta colpa della crisi o ci   online: oggi in Italia pesa l’1%,
si è ritagliato in questi anni. Si   sono altri motivi alla base di que-    in Inghilterra siamo all’8%,
è passati, poi, dalla presenza       sta dèbacle? In altri termini, co-     quindi, sono certamente desti-
delle cosiddette partecipate         me è cambiata la distribuzione?        nati ad uno sviluppo. Il merca-
dell’Industria alla costituzione     MARIO CARBONE: «È cam-                 to online vale 1 miliardo e 400
dei consorzi in un momento di        biato tutto l’approccio di lavo-       milioni di euro: di questi 600
crisi delle partecipate stesse, di   ro, è vero che ci sono stati fatto-    milioni per il food delivery (Just
assetti organizzativi che di qual-   ri esogeni come l’ingresso delle       Eat, Glovo). Anche questo un
che modo negli ultimi vent’anni      partecipate. Tutto questo ha           fenomeno che si svilupperà an-
hanno visto il mondo consortile      contribuito a creare cultura im-       cora. Poi sicuramente ci sarà lo
replicare un certo tipo di sistema   prenditoriale e le aziende che         sviluppo del commercio di vici-
organizzativo che la grande di-      sono riuscita a sopravvivere ai        nato. Il servizio e la differenzia-

                                                                                                           31
MONDO U.DI.AL.

                                                                           Vent’anni fa...
                                                                           vent’anni fra
                                                                           2000-2020. Storici, sociologi,
                                                                           analisti e studiosi lo hanno
                                                                           definito il ventennio “breve”.
                                                                           Breve, perché tantissime cose
                                                                           sono accadute ad una velocità
                                                                           mai prima registrata. Anche
                                                                           nel mondo dei consumi i cam-
                                                                           biamenti sono stati rapidi e
                                                                           sostanziali. Il talk show ha ri-
                                                                           percorso l’evoluzione e i cam-
zione avranno sempre più valo-       solo il luogo in cui fare un pasto    biamenti sopraggiunti nei due
re. Sono tutte cose che vanno a      o bere un veloce caffè. È cam-        canali, dove appunto il fattore
scapito delle grandi superfici       biato il concetto di consumo: il      chiave è stato il cambiamento.
che se vorranno sopravvivere         cliente può sedersi e può leggere     Ma il cambiamento più impre-
dovranno sicuramente cambiare        o lavorare in aree di co-working.     visto, e per certi versi inatteso,
assortimento. Si potrà arrivare      È in atto una vera ibridazione        è stato quello che ha determi-
a supermencati di ultima gene-       di servizi commerciali e l’eleva-     nato la tecnologia: internet ha
razione senza cassa dove si ordi-    zione del tempo che il consuma-       cambiato e velocizzato irrime-
na da casa e si ritira in negozio.   tore passa all’interno dei punti      diabilmente, e per sempre, la
L’overmapping fra consumo a          vendita favorisce l’attenzione        società e l’economia. Una ri-
casa e online c’è già. La tenden-    alla qualità del prodotto che         voluzione digitale che andrà a
za nella grande distribuzione è      deve essere erogato».                 caratterizzare lo sviluppo del
quella di sviluppare la catena                                             mercato dei consumi verso la
verticale».                          Puoi tracciarci un profilo di         quale tutti gli operatori, dai
                                     quello che deve essere il distribu-   produttori agli esercenti dei
Sempre guardando al futuro,          tore del futuro, capace di stare      punti di consumo, passando
che mondo Horeca avremo?             al passo dei tempi che cambia-        dai distributori, deve prestare
Quali saranno i format e i driver    no?                                   grande attenzione.
dei cambiamenti futuri?              MARIO CARBONE: «Deve es-              Il talk show ha offerto riflessio-
MARCO COLOMBO: «La pa-               sere capace di saper leggere le       ni importanti e spunti interes-
rola chiave sarà la capacità di      proprie performance e attuare         santi, squarci di futuro nel qua-
trasformare idee a livello di ser-   politiche commerciali in part-        le il distributore potrà, ade-
vizio, che è esattamente quello      nership con l’industria. Fonda-       guandosi velocemente e con
che hanno fatto i bar. Quelli di     mentale è la capacità di leggere      intelligenza ai cambiamenti,
oggi sono punti vendita decisa-      i dati e condividerli per poter       continuare a recitate un ruolo
mente innovativi: il bar non è       dare beneficio all’intera filiera».   da protagonista.

32
MONDO U.DI.AL.

         14° Convegno U.DI.AL.:
     a Bari, presso l’Hotel “Parco
              dei Principi”,
     il prossimo 30 gennaio 2020
Alla fine di ogni anno la do-        merciali. Meno bene i consumi         senza attendere la manna dal
manda quasi d’obbligo: che an-       domestici per il fatto che si passa   cielo, ovvero le tante belle e
no si profila?                       sempre meno tempo in cucina,          vuote parole della politica che
Parlando del mercato dei consu-      basti pensare che si dedica una       negli ultimi anni ha brillato più
mi alimentari, il mondo nel qua-     media di 37 minuti alla prepara-      per chiacchiere televisive che
le operano i distributori associa-   zione dei cibi. Fra fuoricasa e       per azioni concrete a supporto
ti al consorzio U.DI.AL., la ri-     casa da segnalare il boom dei         dell’economia e della crescita
sposta è chiaroscuro.                cibi del ristorante consegnato a      del paese. Chi si occupa di di-
Chiaro perché il mercato dei                                               stribuzione farà bene a tener
consumi fuori casa è in crescita,         L’intervento di                  d’occhio anche il minimo cam-
a differenza invece di quello dei     Cetrangolo ha posto                  biamento per cogliere anche la
consumi domestici che registra          in evidenza quelli                 minima opportunità. È quanto
un leggero calo e sconta il sem-      che devono essere i                  fa, e continua a fare, il consorzio
pre più risicato potere d’acquisto     fattori base per un                 U.DI.AL. adeguando in conti-
degli italiani che negli ultimi                                            nuo la strategia, i suoi program-
                                      consorzio che vuole
anni ha segnato il passo. Una                                              mi, ai cambiamenti in atto,y al
situazione che si associa anche a
                                          continuare ad                    fine di mettere sempre i propri
cambiamenti negli stili di vita.            operare da                     soci in condizione di competere
Parlando del mercato dei consu-           protagonista.                    in modo ottimale in ogni situa-
mi extradomestici le attese sono                                           zione. Iniziative commerciali
buone, i numeri sono in cresci-      domicilio. Un fenomeno di ibri-       vocate al sell out, prodotti e
ta, la gente passa più tempo         dazione che riguarda oramai il        materiali POP, e poi la messa a
fuoricasa, ma va evidenziato che     26% degli italiani. Tuttavia fra      punto di un moderno data wa-
i format ristorativi che andran-     un segno più (mercato extrado-        rehouse e poi attività formative
no meglio saranno quelli             mestico) e uno meno (mercato          mirate a fornire ai soci cono-
organizzati in rete (catene di ri-   domestico) nell’ottica nel nuo-       scenze e competenze, senza con-
storazione) e quelli che operano     vo anno, ormai alle porte, biso-      tare l’esclusiva linea dei prodotti
all’interno di grandi centri com-    gna come al solito darsi da fare      a marchio per poter lavorare

                                                                                                         33
EVENTI

           Cerimonia del ventennale

Nel pomeriggio si è svolta la cerimonia dedicata al
ventennale del consorzio, un evento toccante e
coinvolgente che sarà ricordato a lungo.
Condotto da Antonella Carone, lo spettacolo è
stato presentato attraverso sette bellissimi video:
teatro e musica insieme, testi e immagini coinvol-
genti hanno raccontato i valori e la storia del con-
sorzio, suscitando viva emozione in tutti i presenti.
La cerimonia si è conclusa con la premiazione a
chi in questi anni ha collaborato fattivamente con
U.DI.AL.. Una grande festa per tutti, una giornata
indimenticabile.

34
EVENTI

    La video storia di U.DI.AL. è stata raccontata
    attraverso video emozionali interpretati da
    Lisangela Sgobba e Davide Mancini, che hanno
    recitato su: “La nascita e la speranza”, “La forza
    e la tenacia”, “Qualcosa Cambia”, “Dieci Rose
    Rosse”, “La Fiducia”.
    In scena, con gli oggetti simbolo della storia di
    U.DIA.L., Domenico, Adriana e Serena Pastore.
    Molto apprezzata la video clip musicale “Nun
    te reggae chiù”.

                                                    35
EVENTI

                                                                                Nella foto da sinistra: Antonio Argentieri, Marcello Barberis, Giosi Grillo,
Premi speciali alla carriera (in foto da sinistra): Antonio Argentieri,         Davide Gibertini, Raffaele Verderame, Andrea Pozzi, Luigi Cetrangolo,
Francesca Benini, Luigi Cetrangolo, Carmine Robustelli, Luca De Siero,          Paolo Stasi, Gaetano Miccolli, Ivano Pocobello, Tonino Mura, Salvo Casella,
Mario Bisceglia.                                                                Luca Martino.

Nella foto da sinistra: Antonio Argentieri, Arturo Grossi, Andrea Berchiolli,   Nella foto da sinistra: Antonio Argentieri, Daniele Nitti, Roberta Di Gioia,
Marco D’Elicio, Sergio Mandorlini, Pietro Corsaro, Antonio Marzocchella,        Luigi Cetrangolo, Paolino Giuliano, Pasquale Palmiero, Pietro Lovisolo,
Luigi Cetrangolo ,Giammaria Ambrosi, Luca Crepaldi.                             Cosimo Lippolis.

Comm. Enrico Zoppas,                     Comm. Nicola Arnone,                                                           Dott. Alberto Serena,
Pres. Gruppo San Benedetto               Pres. Gruppo Lete                      Dott. Luca Busi, AD Sibeg               AD Montelvini

                                                                                            La cerimonia del ventennale è
                                                                                     stata anche occasione perfetta per offrire
                                                                                 i dovuti riconoscimenti a chi in questi vent’anni
                                                                                   ha collaborato fattivamente con il consorzio.
                                                                                  Sul palco si sono alternati importanti manager
                                                                                     dell’industria, tutti hanno avuto parole di
                                                                                   encomio per la bellissima manifestazione che
                                                                                                ricorderanno a lungo.
Premiazione speciale ai proprietari d’azienda

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