Verso la partecipazione 6 - 13 | DOSSIER - Comundo
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Marzo www.comundo.org 2018 L a nos tr a r ivis t a 6 – 13 | DOSSIER Verso la partecipazione 10 | SVIZZERA 12 | BOLIVIA 14 | MONDO Cosa vuol dire La partecipazione è Diritti umani partecipare? ancorata nella legge vs interessi economici
Momenti magici tra le strade di Cali, Colombia: Un artista del Circo Capuchini illumina la notte di Aguablanca Florian Kopp / COMUNDO 2 CARTABIANCA Marzo | 2018
EDITORIALE CARE LETTRICI, CARI LETTORI COSTRUIAMO IL FUTURO D urante una cena in casa con i miei due figli minori, ci siamo ritrovati a parlare dell’impegno e della responsabilità di partecipare allo svi- luppo della società. Mi sono stupita molto quando, la sera stessa, il più piccolo mi ha scritto: «Viviamo in un’epoca di profondi cambiamenti. Si prendono decisioni determinanti senza averci riflettuto per più di cinque mi- nuti. Singoli individui, con le loro scelte, plasmano il futuro di intere comunità, ma pensano prima di tutto a loro stessi. Una formica da sola non può costruire un formicaio e, analogamente, non può distruggerlo da sola. Insieme possiamo cre- are un mondo in cui i più deboli abbiano le stesse possibilità dei più forti». Quanto afferma una persona di così giovane età consolida la mia opinione di quanto sia importante l’impegno di tutti, sebbene il nostro contributo possa sem- brarci minimo. In Svizzera abbiamo molte possibilità di esprimerci a livello poli- tico e di partecipare allo sviluppo della società. Non dobbiamo darlo per scontato: secondo il Democracy Index 2016, solo il 4,5 % circa della popolazione mondiale vive in «democrazie complete». La partecipazione politica e i diritti di espressione e di voto sono una conquista, ma soprattutto una grande opportunità. COMUNDO si impegna affinché sempre più persone nel mondo abbiano questa opportunità e possano usufruirne. Per questo motivo aiutiamo le per- sone che vengono escluse o ostacolate nell’esercizio dei loro diritti. Accompagniamo ad esempio le persone col- pite da conflitti sociopolitici e sosteniamo le trattative di pace e di riconciliazione. Insieme possiamo creare un mondo in cui valga la pena vivere, per tutti. A partire da quest’anno, tutti i sostenitori di COMUNDO riceveranno CARTABIANCA quattro volte all’anno. Due edizioni della rivista saranno interamente dedicate alla presentazione dei nostri progetti di interscambio. Vi au- guriamo una piacevole lettura di questa nuova CARTA- BIANCA, la nostra rivista! Teres Steiger-Graf Direttrice/CEO di COMUNDO Foto di copertina: i ragazzi del Circo Capuchini nelle strade di Aguablanca Foto: Florian Kopp/COMUNDO CARTABIANCA Marzo | 2018 3
N OTIZIE DAL SUD — NICARAGUA — Cambiamento climatico e sicurezza alimentare Gli effetti causati dai cambiamenti climatici non conoscono confini. Colpi scono l’intera popolazione mondiale, ma sono particolarmente evidenti dove i mezzi di sostentamento dipendono direttamente dalla natura. Le conse guenze sono povertà, fame e catastrofi naturali. Il Nicaragua è fortemente colpito da queste ultime e i principali effetti della crisi climatica sono allar manti. La vulnerabilità alimentare è minacciata anche da fenomeni struttu REUTERS / Jaime Saldarriaga rali e congiunturali e la produzione di alimenti si confronta con un forte ritardo tecnologico. Rendimenti insuffi cienti e politiche nazionali inadeguate fanno sì che il livello di produttività del settore primario sia il più basso di tutta la regione centroamericana. La produ — COLOMBIA — zione è concentrata nelle mani di pic A due mesi dalle elezioni presidenziali coli produttori che hanno una limitatis sima disponibilità di capitale naturale, Il primo turno delle elezioni presidenziali finanziario e tecnologico per far fronte in Colombia si terrà il 27 maggio. Se agli shock esterni derivanti dalle flut nessuno dei candidati otterrà la maggio tuazioni di mercato e dagli eventi natu rali avversi. È dunque di fondamentale ranza assoluta al primo turno, come importanza sostenere questo paese e appare fortemente probabile, sarà i piccoli agricoltori nell’adattamento ai disposto un secondo turno il 17 giugno. cambiamenti climatici e nella gestione Per la prima volta, le FARC parteciperan sostenibile delle risorse naturali. no al processo elettorale come partito politico. Il comandante supremo della ex guerriglia colombiana, Rodrigo Londoño Echeverri, conosciuto con il nome di Timochenko, ne sarà il candidato ufficiale.Laquestionedell’applicazione degli accordi di pace rimane cruciale per le elezioni presidenziali. COMUNDO | «Più di 5’000 nicaraguensi dovranno lasciare gli Stati Uniti entro il 5 gennaio 2019 o passare alla clandestinità, a causa della rimozione dello status speciale concesso ai cittadini di nove paesi centroamericani». Joaquin Salazar, cooperante in Nicaragua | 4 CARTABIANCA Marzo | 2018
DAI NOSTRI COOPERANTI Ogni cooperante che parte crea un gruppo di sostegno formato da persone che ricevono informazionidiprimamano:tre-quattrovolteall’annoarrivanoibollettiniche testimonianol’evolveredellorolavoroedellalorovitasulposto.Eccoqualcheestratto. — BOLIVIA — Servicio Jesuita a Migrantes. — FILIPPINE — puntamenti, che ha però raffor GIORGIO CALDELARI Dopo un importante periodo di LAURA RODESINO zato la sua convinzione nel por conoscenza reciproca, ora il suo tare avanti il suo progetto a operatore sociale ergoterapista lavoro sta assumendo contorni CiudadSandino,conl’organiz sempre più chiari: «Le idee e zazione Fe y Alegría: «Un grazie l’organizzazionediattivitàcone sincero a chi si è preso il tempo periragazzifluiscononellamia per scrivermi o per venirmi a mente, e con grande soddisfa trovare, a chi mi ha incalzata zione posso affermare che il condomandedifficilieachiè mio collega e io raccogliamo i stato semplicemente in silenzio primi frutti di questo seminare ad ascoltare». iniziato un anno e mezzo fa». Più informazioni su Più informazioni su ➔ www.comundo.org/attanasio Giorgio si trova in Bolivia con la ➔ www.comundo.org/zcaldelari La riabilitazione su base comu- moglieZulmaeifigliGionae nitaria è secondo Laura il me- Gioele e tra pochi mesi rien todo più pertinente per parlare trerà in Ticino dopo aver soste di disabilità e riabilitazione e per nuto per tre anni il Centro de cercare di metter in moto qual- — NICARAGUA — Educación Especial Madre — BOLIVIA — cosa di concreto nella provincia Ascensión Nicol (CEEMAN). La del Kalinga, attraverso il suo la- MIRKO PICHIERRI partenza non sarà facile, scrive: ALAIN VIMERCATI voro al Lin-awa Rehabilitation & chimico «Questa esperienza sta per architetto Development Center: «Non giungereallafineequandoci avrò probabilmente il tempo per pensogiàmivieneunpo’di vedere i frutti di quanto semi- malinconia. Sono sicuro che non nato, ma una buona prepara- dimenticherò facilmente i ra zione del terreno è un elemento gazzi con i quali ho lavorato e fondamentale per garantire un ho condiviso dei momenti indi buon raccolto. Speriamo di aver menticabili». arato per bene…». Più informazioni su Più informazioni su ➔ www.comundo.org/gcaldelari ➔ www.comundo.org/rodesino «Ho deciso di rinnovare il mio impegno con COMUNDO in A pochi giorni dalla nascita del quanto sono convinto esistano figliodiAlain,laFundación le condizioni per continuare a ProHabitat ha partecipato a un incidere positivamente, gene importante concorso di archi — NICARAGUA — rando opportunità di lavoro at — BOLIVIA — tettura. Per il neopapà sono NICOLE ATTANASIO traverso la creazione di piccole ZULMA CALDELARI stati dieci giorni e notti insonni, educatrice imprese con una visione sociale operatrice sociale una fatica però riconosciuta al bendefinita,sostenibilieaperte momento della premiazione: «Il all’innovazione».Ilsuososte tempo di sedermi e stavano già gno alla Universidad La Salle annunciando il progetto vinci punta a sviluppare una forma tore: Construyendo ciudad, zione tecnica completa in set quello che avevamo presentato! tori professionali che offrano Ricevetti il premio da uno dei delle buone possibilità di sbocco più grandi architetti boliviani professionale. del XX secolo, Juán Carlos Cal Più informazioni su derón (...)». ➔ www.comundo.org/pichierri Più informazioni su ➔ www.comundo.org/vimercati Nicole Attanasio è stata in Ti Dopoavercollaboratoconun’al cino pochi mesi fa per il suo tra organizzazione partner, da viaggio di metà mandato. Un luglio 2016 Zulma sostiene il periodo faticoso e ricco di ap CARTABIANCA Marzo | 2018 5
D OSSIER L’arte come occasione di riscatto COLOMBIA – Disciplina, autostima, rispetto tra i generi ed espressività artistica. Il circo comunitario di FORCULVIDA, dove lavora la cooperante di COMUNDO Alicia Tellez, offre ai giovani di Aguablanca uno spazio privilegiato dove imparare a rivendicare i propri diritti. Testo: Priscilla De Lima, foto: Florian Kopp/ COMUNDO CARTABIANCA Marzo | 2018 7
D OSSIER buendo allo sviluppo umano, spirituale e sociale dei giovani. Lo scopo è la loro formazione integrale, affinché diventino attori sociali preparati a pro muovere lo sviluppo della loro città. Il Circo Capuchini, dove lavora la cooperante Alicia Tellez, nasce in questo contesto, su impulso della chiesa cattolica e sulla base della teologia della liberazione. Per i giovani si tratta di uno spa zio privilegiato, in cui si può sfuggire alle dinami che di strada e sociali, come testimonia Isabela Pérez Gómez, una giovane acrobata di 13 anni: «Il circo è un posto bello, dove trovo i miei amici, gioco e imparo cose nuove. Qui non devo lavare i piatti, non devo curare il mio fratellino, posso essere me stessa». Isabela viveva in una famiglia di sole donne con la mamma, la nonna e le zie. Sua mamma l’ha avuta a 16 anni, il padre non si è mai occupato di lei. Da poco nella loro casa è arrivato | «Conoscere i propri diritti è il primo passo per poterli rivendicare». | un fratellino, un piccolo principe che le ha sottratto tutte le attenzioni e l’ha caricata di responsabilità: «È una dinamica molto frequente ad Aguablanca Attenzione e disciplina, per arrivare a buoni risultati – ci spiega Alicia Tellez, drammaterapista 58enne in Colombia per un interscambio di tre anni – le ragazzine sono coinvolte nella cura dei fratelli e della casa perché le madri devono lavorare». Questi bambini crescono in un ambiente di vio lenza diffusa, con figure familiari poco stabili e spesso con problemi di autostima. Il circo offre loro A un’occasione di riscatto: obbliga ad avere disci plina, sviluppa l’autostima e l’autocontrollo, pro guablanca è un distretto di San muove la collaborazione e il lavoro di gruppo, in tiago di Cali, città nel sud ovest segna il rispetto del proprio corpo e degli altri. Tutti della Colombia, dove abitano un elementi fondamentali per partecipare alla vita so milione di persone. Quarant’anni ciale di Aguablanca con maggiore consapevolezza. fa questo quartiere non esisteva, poi «Lavorare sull’espressività veicola processi di resi vi hanno trovato rifugio coloro che scappavano dal lienza spiega Alicia Tellez. Offriamo una solida for conflitto armato o da catastrofi naturali, i poveri mazione artistica e circense, ma anche umani e i disperati. stica». La sua presenza , come terapista, ma soprat Per i cooperanti vi è un protocollo di sicurezza tutto come mediatrice e facilitatrice, ha ridato sta di 16 pagine: è una delle regioni più pericolose al bilità alla struttura. «Gli artisti erano demotivati. mondo. Nonostante il recente accordo di pace tra Non bastano le motivazioni educative, sociologi governo e Farc, la violenza e l’insicurezza conti che o ideologiche: ci voleva qualità artistica. Che nuano a permeare la vita quotidiana. ora sta pian piano tornando», precisa con orgoglio. FORCULVIDA (Forgiatori di cultura della vita) «Grazie alla formazione in diritti umani, i ra cerca di contrastare la violenza quotidiana attra gazzi possono avere anche altri orizzonti. Parteci verso le sue attività artistiche e culturali, contri pano a una rete giovanile nazionale, dove cono 8 CARTABIANCA Marzo | 2018
D OSSIER scono coetanei di altre organizzazioni e regioni», queste basi si può ora continuare a lavorare affin spiega Alicia. Se essere coscienti del proprio corpo ché la comunità costruisca un futuro di pace e vita, è il primo passo per prendere in mano il proprio attraverso l’arte. ÷ destino, essere coscienti dei diritti umani è il primo Per maggiori informazioni sul lavoro di Alicia Tellez: passo verso la loro rivendicazione. L’arte diventa ➔ www.comundo.org/aguablanca poi un canale di sensibilizzazione. Lo scorso anno Isabela aveva quasi smesso di frequentare le prove, ma la sua passione per lo spet tacolo l’ha aiutata a tenere duro. È così riuscita a diventare più matura, rivelandosi una piccola le ader dei diritti umani a soli 13 anni! «Amo lo spet tacolo, andare in scena, truccarmi e mostrare le Grazie mie abilità circensi. Mi piace essere forte ed essere padrona del mio corpo. Qui lo posso sperimentare. per la donazione! Qui imparo la disciplina che mi serve per la vita», racconta la ragazza. Gli interscambi dei nostri cooperanti sono sostenuti dalle donazioni. Grazie per il suo Al Circo Capuchini gli adolescenti trovano sostegno! un’alternativa forte e interessante alla vita di Conto postale 603944 strada. Alicia sostiene l’équipe e ne coordina l’at IBAN CH53 0900 0000 6000 0394 4 tività nelle diverse reti: culturale, artistica, poli tica. Attualmente gli educatori e gli insegnanti sono una decina, tutti volontari. Con la presenza Può fare una donazione online in modo di Alicia, alcune porte si sono aperte: «Siamo riu rapido e semplice selezionando diretta sciti a presentarci anche in spazi pubblici di qua mente il Paese o il progetto che desidera lità: nei boulevard del centro della città di Cali, nel sostenere dal nostro sito: ➔ www.comundo.org/sostienici museo più esclusivo, in un teatro, all’università... era la prima volta ed è stato molto motivante!». Su I giovani artisti del Circo Capuchini sfilano tra le vie di Aguablanca per far sentire la loro presenza CARTABIANCA Marzo | 2018 9
D OSSIER «In Svizzera, la partecipazione è alta» PerilpolitologoNenadStojanović,docenteall’UniversitàdiLucernaeautore diunlibrosull’utilizzodellequoteinpolitica,laSvizzeranonsicomportapoicosì male in termini di partecipazione popolare. Lo abbiamo incontrato. Intervista: Virginie Poyetton, illustrazione: Andreas Kiener cittadino populista. Il rischio è che il populismo fi nisca con il vincere le elezioni, com’è avvenuto in molti paesi europei. CARTABIANCA: Meno della metà degli aventi L’estensione del diritto di voto e di eleggibilità diritto di voto si reca alle urne per le elezioni alle donne (1971) e agli svizzeri residenti all’estero federali. Una partecipazione tra le più basse in (1991) e l’abbassamento della maggiore età ai Europa. Come lo spiega? fini politici da 20 a 18 anni (1990) non hanno Nenad Stojanović: Sì, dal 1991 la media è del migliorato la partecipazione. Cosa ne possiamo 46 %. È vero che si tratta del tasso di partecipazione concludere? alle elezioni più basso d’Europa. Bisogna però dire Se si vuole difendere la democrazia, non si deve esi che non esiste altro paese in Europa, o al mondo, tare a concedere il diritto di voto. Questo è l’essenza nel quale i cittadini abbiano altrettante occasioni stessa della democrazia, fondata sul principio di di espressione democratica. Si tratta spesso di una eguaglianza degli individui. Per questo, per quanto questione di interpretazione del problema dell’a- riguarda l’integrazione degli stranieri, il processo stensionismo. In effetti, in un sondaggio effettuato nel 2015 dall’Ufficio federale di statistica, il 63 % delle persone intervistate dichiarava di partecipare «frequentemente» alle votazioni federali. La percen- tuale risulta inferiore per le persone provenienti da un contesto di immigrazione (55 %) e per i giovani in età compresa tra 18 e 24 anni (54 %) ma non è comunque trascurabile. Statisticamente, il valore di una elezione/votazione che si effettua ogni 4 mesi è inferiore rispetto a quello che avrebbe se si verifi- casse ogni 4 anni. Dalle analisi dei ricercatori è emerso che l’80 % dei votanti non partecipa in modo regolare, ma interviene solo se interessato alla questione oggetto della votazione. Si può per- tanto affermare che soltanto il 20 % degli svizzeri è effettivamente disinteressato alla politica. La sollecitazione esercitata sui votanti non è eccessiva? La Svizzera ha un sistema politico che richiede un impegno molto maggiore del corpo elettorale ri- spetto ad altri paesi. Se il cittadino si astiene, signi- fica che non è interessato all’argomento. È comun- que importante che abbia il diritto di esprimersi. Nei paesi in cui si vota poco, le persone hanno l’im- pressione di non potersi esprimere. Hanno un sen- timento di disillusione nei confronti della demo- crazia che può innescare reazioni negative del tipo: «Faccio quello che mi pare perché i vertici politici non mi rappresentano». È esattamente il profilo del 10 CARTABIANCA Marzo | 2018
D OSSIER sta giustamente continuando. Detto questo, nes un sistema già presente in alcuni cantoni in epoca sun paese al mondo ha realizzato il suffragio uni precedente alla rivoluzione francese. In questo versale. Sono poche le realtà in cui i minori di 18 modo si ricorda il dovere nei confronti della comu anni e gli stranieri possono votare a tutti i livelli. nità, un dovere democratico. In Svizzera, esiste un Il diritto di voto universale deriva dall’eguaglianza gruppo di persone (genomi.ch) che vorrebbe lan dei cittadini. Oggi, in Svizzera, in seguito al fede ciare in proposito un’iniziativa popolare. ralismo, un cittadino di Uri ha, per esempio, lo stesso peso elettorale di 39 cittadini di Zurigo. Le quote sono uno strumento per rendere Siamo ancora lontani dall’ideale democratico. la democrazia più partecipativa? Non è dimostrato che l’utilizzo delle quote abbia Bisogna obbligare la gente a votare? un effetto positivo sulla partecipazione. L’idea è Alcuni teorici sostengono che bisognerebbe preve piuttosto quella di facilitare l’accesso alle istitu dere il diritto di voto obbligatorio, come nel Can zioni politiche dei gruppi che subiscono, o hanno ton Sciaffusa. Non so dire se sia meglio. Un citta subito, delle discriminazioni. Le quote, tuttavia, dino non può semplicemente mettere una croce senza sapere il perché. Ciò che sarebbe auspicabile è un voto più informato. | Cosa possiamo dire dell’assenza di candidati «Nei paesi in cui si vota poco, alle elezioni? le persone hanno l’impressione di È un problema che riguarda i consigli comunali dei piccoli comuni. Si potrebbe immaginare il sorteg non potersi esprimere». gio come risposta a questa crisi della democrazia. Generalmente, i candidati alle elezioni provengono | da una certa élite politica. Il rischio è che non rap presenti veramente le persone. Un numero sempre hanno anche effetti negativi proprio sui gruppi che maggiore di teorici sostiene il ricorso al sorteggio, dovrebbero presumibilmente proteggere. Pertanto, nel mio libro «Dialogo sulle quote», indico dei mec canismi più flessibili che permettono di ottenere lo stesso risultato evitando le conseguenze negative. Cosa potrebbe imparare la Svizzera dagli altri sistemi politici? Molte cose, ma penso in particolare a una prassi in atto nell’Oregon, negli Stati Uniti: prima di ogni vo tazione è organizzato il sorteggio di una ventina di cittadini comuni. Questo gruppo di persone discute per un periodo di cinque giorni, con il sostegno di alcuni esperti, sulla materia oggetto della votazione. In seguito, i partecipanti producono un documento con commenti esplicativi pubblicato nell’opuscolo ufficiale distribuito a tutti. In questo modo si prende in considerazione l’opinione dei cittadini comuni. Se un sistema analogo esistesse in Svizzera, un numero maggiore di cittadini prenderebbe parte alla discus sione degli argomenti importanti. ÷ Nenad Stojanović è politologo e docente all’Univer sità di Lucerna. Le sue aree di KEYSTONE / Walter Bieri specializzazione sono i sistemi elettorali, il federalismo e la democrazia nelle società multiculturali. CARTABIANCA Marzo | 2018 11
D OSSIER «Improvvisamente, la società si è resa conto di avere dei diritti» In Bolivia, la legge stabilisce che la partecipazione è un fondamento della democrazia. Ma non è sempre stato così.Dopoaverconosciutoladittaturaeitormentidel neoliberalismo, questo paese andino vive un sogno democratico! Almeno sulla carta. Intervista: Virginie Poyetton comunque un concetto nuovo. Già nel 1994, il pre cedente governo neoliberale di Gonzalo Sanchez Nel 2009 la costituzione boliviana ha riconosciuto de Losada (Goni) introduce la Legge di partecipa alla società civile un diritto di controllo sociale zione popolare che decentralizza il potere a livello sulla gestione degli affari pubblici. È la Legge di locale e crea i Comitati di vigilanza, incaricati di partecipazione e controllo sociale del 2013 che ne controllare le municipalità. Ma cosa si intende ve definisce i dettagli e decreta che «la partecipazione ramente per controllo sociale? Ne parliamo con è un diritto, una condizione e un fondamento della Lourdes Chavez, della nostra organizzazione part democrazia». Il controllo sociale in Bolivia non è ner in Bolivia ACOVICRUZ. REUTERS / David Mercado Boliviane e boliviani al voto a La Paz, dicembre 2017 12 CARTABIANCA Marzo | 2018
D OSSIER CARTABIANCA: Come nasce la Legge di sono integrati nella municipalità. Prima del 2013 partecipazione popolare del 1994? era stato creato un fondo per i Comitati di vigi Lourdes Chávez: Prima del 1994, tutto era cen lanza. Oggi è l’amministrazione municipale che tralizzato a La Paz: le decisioni erano prese dai re li finanzia nei limiti del suo budget. Le municipa sponsabili territoriali direttamente dalla capitale. lità hanno dovuto stabilire esse stesse in termini La legge del 1994 ratifica la decentralizzazione non legali il funzionamento e la messa in atto della solo politica, ma anche economica. Il denaro pub partecipazione e del controllo sociale locale. blico viene ridistribuito alle regioni in funzione del numero di abitanti e vengono istituiti gli enti mu Ma si può veramente parlare di una nicipali. All’amministrazione locale è assegnato democratizzazione del potere? un budget: i cittadini non sono più obbligati ad an Se si studia integralmente il nostro sistema legisla dare a La Paz per ottenere fondi. Ma la legge isti tivo, c’è di che esserne fieri. C’è veramente tutto: la tuisce soprattutto i Comitati di vigilanza, che per mettono la reale partecipazione dei cittadini. I Comitati, eletti dai cittadini, godono di fondi pub blici per il controllo dell’amministrazione munici | pale, la lotta alla corruzione e la promozione della «Prima, era necessario essere trasparenza. nel partito giusto per influenzare Quale cambiamento ha comportato questa legge la gestione comunale». nell’esercizio della democrazia? Questa legge faceva parte di un insieme di testi | giuridici, che comprendeva la riforma dell’istru zione, la legge di capitalizzazione, la legge INRA sulla proprietà fondiaria, ecc. È nata dall’oggi al partecipazione, il principio di cittadinanza, la de domani, un’autentica doccia fredda. All’epoca la mocrazia comunitaria, la sicurezza alimentare, comunità la percepiva come intollerabile: le re ecc. Purtroppo l’applicazione della norma è un pro gioni avevano modalità di funzionamento pro blema reale in Bolivia. In realtà il presidente de prie e non sopportavano interferenze dallo stato cide al posto del popolo. Il potere non è mai stato centrale. In realtà, si trattava di una cattiva inter così centralizzato come ai giorni nostri. pretazione della legge; poco a poco i cittadini se ne sono appropriati e hanno assunto il proprio Se dovesse citare tre miglioramenti dopo più di ruolo. È stato un momento importante della sto 20 anni dall’adozione della Legge di ria boliviana, un cambiamento totale di prospet partecipazione popolare, quali sarebbero? tiva. Improvvisamente, la società civile si rende La legge riconosce per la prima volta ciascun indi conto di avere dei diritti. Non si tratta semplice viduo come cittadino o cittadina dello Stato boli mente di chiedere o mendicare: appare chiaro che viano a tutti gli effetti. La partecipazione della so le risorse del paese appartengono ai suoi cittadini. cietà civile negli affari pubblici è un autentico È cambiato il concetto stesso di cittadinanza. Cia passo in avanti. E infine, malgrado tutto, il fatto di scuno diventa titolare di diritti (e di doveri) e non continuare a vivere in uno stato democratico costi un mero oggetto appartenente a un partito poli tuisce un privilegio. ÷ tico. Era altrettanto prevedibile che la decentralizzazione facilitasse l’esercizio democratico. La creazione degli enti municipali e la loro dota zione finanziaria hanno enormemente facilitato la partecipazione democratica comunitaria. In pre Lourdes Chavez è una delle fondatrici cedenza, era necessario essere nel partito giusto per di ACOVICRUZ (Associazione dei influenzare la gestione comunale. Comitati di vigilanza di Santa Cruz), un’organizzazione In concreto, come si realizza il controllo sociale? partner di COMUNDO Per la legge si tratta della supervisione della ge che rafforza la società civile affinché stione pubblica delle risorse economiche, mate eserciti i suoi diritti riali, umane e naturali, nonché della qualità dei e partecipi maggior mente allo sviluppo servizi pubblici. Gli organismi di controllo sociale delle comunità. CARTABIANCA Marzo | 2018 13
A NALISI Per multinazionali responsabili Il popolo è favorevole, il governo è contrario. La KOVI, cioè l'Iniziativa per multinazionali responsabili, vuole che le aziende svizzere all’estero rispettino i diritti umani e l’ambiente. Quali possibilità hanno i cittadini di farsi sentire contro la decisione di Berna? Testo: Virginie Poyetton T utto è iniziato nel 2011 con la campagna «Diritto senza frontiere» sostenuta all’epoca da 50 organiz zazioni non governative svizzere. Obiettivo: indurre il Consiglio federale e il Parlamento a fare in modo che le imprese con sede in Svizzera ri spettino i diritti umani e dell’ambiente ovunque operino nel mondo. L’idea por tante è quella di estendere il dibattito al di fuori dei confini delle imprese e della politica, rendendolo di dominio pub blico. Il 13 giugno 2012, una petizione con più di 135’000 firmatari è stata de positata a Berna imponendo all’ordine del giorno politico il problema della re sponsabilità delle multinazionali. Ciò che segue è prerogativa della bu rocrazia federale: deposito di mozioni, interventi parlamentari, rapporto del Consiglio federale, ecc. «Abbiamo rea lizzato dopo un certo tempo che spun tarla in Parlamento sarebbe stato molto duro. Per questo motivo abbiamo lan ciato l’iniziativa come strumento di pressione – commenta Rahel Ruch, co ordinatrice della Segreteria dell’inizia tiva per multinazionali responsabili –. Non è però stato facile. Abbiamo dovuto convincere le organizzazioni che l’ini ziativa popolare era lo strumento giusto Acqua inquinata in Congo: La fabbrica sullo sfondo è di proprietà di un gruppo e quindi redigere un testo pertinente». svizzero di materie prime Una volta compiuta questa missione, la KOVI raccolta delle firme è iniziata nell’aprile 14 CARTABIANCA Marzo | 2018
A NALISI 2015. Meno di un anno dopo con dell’iniziativa è quasi certa, che possibi 140’000 firme raccolte l’iniziativa viene lità esistono che si proceda a una sua depositata presso la Cancelleria di Stato applicazione reale? Secondo uno studio il 10 ottobre 2016. «Sono convinta dell’ef condotto dalla «think tank» Avenir ficacia politica dell’iniziativa come stru Suisse, la maggior parte delle iniziative mento di comunicazione e di dialogo 77 % con i cittadini». Oggi, le organizzazioni che sosten gono l’iniziativa per multinazionali re | sponsabili sono 85. L’iniziativa sarà pro «Le lobby economiche babilmente oggetto di una votazione tra sono potenti ed esercitano la fine del 2018 e l’inizio del 2019. Vo una forte pressione sui lendo dar credito ai sondaggi, dovrebbe Il77%deivotantisosterrebbe sfociare in un successo popolare. «Sì, ma l’iniziativa. parlamentari». bisogna tenere gli occhi aperti! Gli op positori non hanno ancora dato voce (Istituto GFS di Zurigo, novembre 2017) | alle loro ragioni. È comunque una pre visione molto favorevole se la si con suffragate dalla popolazione non sono 1891 fronta, per esempio, con l’iniziativa per attuate che in misura parziale. «In que il divieto dell’esportazione di materiale sto caso possiamo contare su un vantag bellico», sostiene Rahel Ruch. gio rispetto ad altre iniziative. Esiste in Ma quale sarà l’impatto di questo fatti un documento giuridico che spiega coinvolgimento popolare a favore dell’i chiaramente come applicare il testo sot niziativa sulla capitale federale? A prio toposto al giudizio dei cittadini». Sarà Introduzione del diritto di inizia ri, poco. All’inizio del 2017, il Consiglio quindi compito delle organizzazioni, tiva nella Costituzione svizzera. federale aveva annunciato di respingere una volta ottenuto il risultato voluto alle l’iniziativa per multinazionali respon votazioni, definire un sistema di sorve sabili senza presentare alcun contropro glianza dei cittadini e mantenere viva 4x getto. Il comunicato stampa afferma che l’attenzione sugli sviluppi. ÷ il governo aderisce alle principali fina lità dell’iniziativa, ma stima che sia troppo radicale per quanto riguarda l’obbligo di dovuta diligenza e la respon COMUNDO SOSTIENE L A KOVI sabilità delle imprese. Il 13 novembre Prima del 1970 era oggetto 2017, la Commissione degli affari giuri COMUNDO collabora con la popolazione di votazione in media locale in sette paesi di Sud America, dici del Consiglio degli Stati si pronun un’iniziativaognianno,afronte Asia e Africa, dove le conseguenze cia a favore di un controprogetto indi di quattro iniziative nel corso dirette dei danni ambientali e delle retto, ma la commissione del Consiglio di questi ultimi anni. violazioni dei diritti umani da parte di nazionale rifiuta l’idea. La via parla grandi aziende sono spesso evidenti: mentare appare nuovamente senza lecomunitàsubisconol’inquinamento, 23% sbocchi. «La questione del contropro sono sfollate dalle loro terre e sono col getto non è ancora stata risolta. La com pite da povertà e malattie. Per questo missione del Consiglio degli Stati vuole motivo,attraversol’iniziativaKOVI,cioè sospendere il caso in attesa che il suo or l’Iniziativapermultinazionaliresponsa bili COMUNDO richiede regole vincolanti gano omologo elabori un contropro perleimpresesvizzereall’estero. getto nel contesto della revisione del di Su 196 testi sottoposti al ➔ www.comundo.org/kovi ritto della società anonima», spiega voto popolare tra il 1891 ed il Rahel Ruch. Ma le lobby economiche 2016, 22 sono stati accettati. sono potenti ed esercitano una forte Tra il 1891 ed il 2003 sono state pressione sui parlamentari. «Il para approvate 13 iniziative su 157 dosso è che alcune imprese sono favore sottoposte a votazione, con un voli all’iniziativa o a un controprogetto, tassodisuccessodell’8,3%. ma la discussione politica è controllata Tra il 2004 e il 2016 sono state dalle lobby». approvate 9 iniziative su 39 Ancora una volta, le istituzioni poli sottoposte a votazione, con un tiche non sono al passo con le reali tassodisuccessodel23%. istanze dei cittadini. Ma se la vittoria CARTABIANCA Marzo | 2018 15
PARTENZE «Insieme si può fare molto di più» Offrire agli altri una vita migliore: è questa la motivazione che ha spinto undici nuovi cooperanti a partire con COMUNDO verso Bolivia, Kenya, Nicaragua, Perù, Colombia e Filippine. Che cosa li attende nei loro interscambi? Foto: Marcel Kaufmann / COMUNDO BOLIVIA — Sandra Wechner, politologa S andra Wechner lavora in Bolivia presso la Fundación Levántate Mujer: «Sono contenta di aiutare le donne svantaggiate dal punto di vista socio-economico a raggiungere l’autonomia grazie alla fondazione di una piccola impresa», racconta la politologa di origini svizzero-tedesche. Nella società boliviana di stampo maschilista, le donne sono relegate al ruolo di casalinghe e madri. Molte dipendono dai loro mariti e non sono in grado di porre fine a relazioni violente. La Fundación Levántate Mujer gestisce a El Alto un centro di sostegno per le vittime della violenza e un centro di formazione per acquisire compe- tenze professionali. Sandra Wechner svolge inoltre un lavoro di formazione politica, perché molte donne desiderano contribuire a un cambiamento sociale: «Noi diamo loro gli strumenti di partenza, ad esempio come scrivere una lettera al sindaco oppure come contattare le organizzazioni per i diritti delle donne», spiega la ventinovenne. KENYA — Valerie Thurner, giornalista V alerie Thurner di Zurigo a metà dicembre è andata a Nairobi (Kenya) per aiutare l’Action Network for the Disabled Youth (ANDY) nelle pubbliche relazioni e nelle relazioniconlastampa.ANDYoffreaigiovaniconesenzadisabilitàfisicheunam- biente in cui incontrarsi e partecipare insieme a progetti culturali e sportivi: un progetto raro in Kenya, dove i disabili vivono sovente ai margini della società. ANDY si impegna a migliorare l’autostima dei giovani, promuovere l’integrazione professionale, sensibilizzare le aziende e migliorare l’accesso alla mobilità. «Spesso bastano misure molto semplici perotteneregrandirisultati,adesempioconl’installazionedirampenegliedificiscola- stici», spiega la 41enne che prima lavorava a progetti culturali e come giornalista free- lance. NICARAGUA — Ute Sauer, architetto D a gennaio del 2018, l’associazione degli agricoltori UCANS in Nicaragua può con- tare sul sostegno dell’architetto e falegname Ute Sauer di Fritzlar (Germania). L’obiettivo è promuovere il turismo sostenibile nella regione del Geoparque Rio Coco e trovare nuove fonti di reddito per le famiglie dei piccoli agricoltori locali. «Insieme cerchiamo di capire quali prodotti tradizionali proporre ai turisti ‒ racconta la 56enne ‒. Inoltre cerchiamo soluzioni semplici per offrire ai turisti pacchetti completi con pernotta- mento, torrentismo, notti intorno al falò, ecc...». Per Ute Sauer è importante sviluppare le idee della gente del posto anziché apportare semplicemente un contributo esterno. L’idea che i cooperanti e la popolazione locale si possano confrontare a pari livello l’ha convinta immediatamente: «Rispetto alle altre organizzazioni, in COMUNDO si respira un clima di grande vicinanza alle persone», racconta. 16 CARTABIANCA Marzo | 2018
PARTENZE PERÙ — Martin Wanner, interprete G ià durante lo stage presso l’Associazione per i popoli minacciati, Martin Wanner di Jona ha trascorso diverse settimane in Perù. Ora l’interprete, laureato in studi eu- ropei, è tornato con COMUNDO nell’altopiano peruviano per aiutare gli indigeni a far valere maggiormente le loro opinioni. Al ventottenne spetta un compito complesso: le violazioni dei diritti umani, come il negato accesso all’acqua e all’assistenza medica, le vio- lazioni dei diritti territoriali e l’inquinamento ambientale sono onnipresenti. Il suo compito principale presso l’organizzazione partner di COMUNDO Ideca a Puno è cercare soluzioni con le parti coinvolte per dar loro maggiori possibilità di autodeterminazione. Procedendo un passo alla volta, intende spiegare loro quali sono i loro diritti, per poi trovare insieme le modalità per farli valere. COLOMBIA — Julia Schmidt, giornalista L a giornalista Julia Schmidt di Magonza è partita all’inizio dell’anno per Bogotà, Colombia, dove sostiene l’organizzazione partner Fundación Chasquis, producendo video per i social media. «La Fundación Chasquis intende dar voce sui media ai gruppi colpiti ed esporre sia nel Paese sia a un pubblico internazionale argomenti spesso trascurati dai media nazionali, come l’estrazione mineraria e le sue conseguenze», spiega la 37enne. «Chasquis» è una parola quechua che significa «messaggero»: il «chaski» portava le notizie nell’impero Inca. Un nome molto adatto, secondo Julia Schmidt. PERÙ — Anton Oberle, impiantistica N on si tratta del primo viaggio in Perù per Anton Oberle: originario di Stein-Säckingen, nel 2013 vi era andato per uno stage HOPLAA con COMUNDO. Già allora Oberle, costruttore di stufe AFC, lavorava a Cusco per il Centro Guaman Poma de Ayala (Guamanpoma); da gennaio ha accettato un interscambio triennale. L’obiettivo è aiutare le popolazioni indigene nelle zone rurali a migliorare le loro condizioni abitative. «Installiamo ad esempio stufe a legna migliori, per evitare fumi in cucina, a vantaggio della salute», spiega. Guamanpoma lavora anche in città: «Talvolta in periferia sorgono nuovi quartieri illegali, che poi vengono legalizzati. Noi aiutiamo l’amministrazione cittadina nella posa di condutture e diamo suggerimenti per la creazione di aree verdi o parchi giochi», spiega il 31enne. COLOMBIA —Silvia Ramírez Arce, pedagogista e Jonas Rüger, consulente di comunicazione P arlano spagnolo già da tempo e da gennaio Maya, 6 anni, e Zoe, 3 anni, possono praticarlo costantemente: ora vivono a Popayán, in Colombia, insieme ai genitori Silvia Ramírez Arce e Jonas Rüger, che collaborano con l’organizzazione partner CRIC. Il Consejo Regional Indigena del Cauca sostiene le comunità indigene nell’ammini- strazione autonoma e nell’esercizio dei loro diritti. La pedagogista e il consulente di comunicazione partecipano alla gestione dei progetti, al programma per i giovani e al pro- gramma politico. Entrambi, inoltre, possono contribuire alla gestione dei conflitti: «Il tema dei conflitti fondiari è molto attuale», spiega Jonas Rüger. La coppia tedesco-costaricana ha alle spalle una lunga esperienza nella collaborazione internazionale. «Sono contenta che le mie figlie possano vivere in America Latina ‒ racconta Silvia Ramírez Arce ‒. COMUNDO ci ha dato la possibilità di partire con tutta la famiglia, un’opportunità rara», aggiunge il suo partner. CARTABIANCA Marzo | 2018 17
PARTENZE NICARAGUA — Melanie Gfeller, operatrice turistica D a metà gennaio, la 29enne operatrice turistica Melanie Gfeller abita a Somoto dove, nell’ambito di un interscambio di un anno, aiuta la cooperativa locale COTUCPROMA (Cooperativa de Turismo Comunitario Protector del Medio Ambiente). COTUCPROMA collabora con circa 200 famiglie che abitano vicino al Cañon de Somoto per attirare più turisti in questa splendida zona e promuovere il turismo delle comunità locali. Melanie Gfeller sostiene l’organizzazione tramite lo sviluppo di strategie di marketing. «Questo progetto mi piace molto perché prevede lo sviluppo del turismo sostenibile nel rispetto della natura e al tempo stesso la trasmissione di valori culturali locali», sostiene la coope- rante originaria di Berna. FILIPPINE — Mona Schmidt, pedagogista T rascorrerà tre anni nelle Filippine: Mona Schmidt di Werl (Germania) da febbraio lavora a Bontoc per realizzare strutture a sostegno delle famiglie a basso reddito. Ogni anno oltre un milione di persone abbandona il Paese per lavorare all’estero. Rimangono indietro le giovani madri e le donne incinte, che hanno difficoltà a provvedere a loro stesse e ai figli. La pedagogista e infermiera, insieme al vicariato di Bontoc-Lagawe, si impegna a formare operatori e operatrici sociali che si prendano cura delle madri single o delle future madri svantaggiate nelle comunità rurali. Bisogna promuovere il benessere dei bambini nell’ambito di alimentazione, igiene, salute e istruzione. Mona Schmidt aiuterà l’organizzazione partner a realizzare progetti che producano reddito per queste donne. «Parto con fiducia e sono pronta ad affrontare le nuove sfide», sostiene la 34enne. KENYA — Elisabeth Schubiger, antropologa sociale E lisabeth Schubiger, antropologa sociale e sarta di Soletta è partita ai primi di marzo per il Kenya per migliorare le prospettive di vita delle donne. La 32enne collaborerà per un anno con il centro di formazione locale Merci Vocational Training Centre a Chepararia, che mira ad offrire a ragazze e giovani donne una formazione profes- sionale concreta, per ottenere un reddito e la prospettiva della stabilità finanziaria. Elisa- beth Schubiger si impegnerà a cercare metodi per aumentare le entrate al fine di garan- tire la sopravvivenza del centro di formazione e di ridurre la dipendenza dai finanziatori, in modo che le ragazze e le giovani donne possano continuare ad accedere alla formazione anche in futuro. «Mi sta a cuore conoscere le persone del posto e comprendere il loro modo di vivere per avviare una collaborazione fruttuosa», spiega. Ti piacerebbe lavorare per COMUNDO? Siamo sempre alla ricerca di cooperanti per un interscambio triennale in America Latina, Africa o Asia. I nostri annunci si trovano su ➔ www.comundo.org/jobs. Per maggiori informazioni scrivi a corinne.sala@comundo.org o chiama lo 058 854 12 10. Partenza Interesse Candidatura Formazione Interscambio Rientro da 6 a 12 mesi 3 anni 18 CARTABIANCA Marzo | 2018
S GUARDI Ruggine L’hotel,acuiunavoltaappartenevanoquesteattrezzaturedagioco,èoraindeclino. I turisti sono passati da Malindi a resort più lussuosi nel sud del Kenya. Il parco giochièperòsoloapparentementedeserto:specialmenteneifinesettimanaèvisitato da molte famiglie, anche se il rischio di ferirsi sulle strutture arrugginite è elevato. Osservato da: Manuel Gautschi, praticante HOPLAA con COMUNDO a Nairobi, in Kenya. CARTABIANCA Marzo | 2018 19
N OTIZIE DA COMUNDO Analisi dei risultati degli interscambi a lungo termine WEEKEND DI FORMAZIONE Sempre di più la complessità del mondo della solidarietà e della cooperazione internazionale Gli interscambi dei cooperanti nel Sud del mondo hanno richiederisorseumanequalificateecompe lasciato segni visibili o tangibili a dieci anni dalla loro conclu- tenti.Nonèassolutamentesufficienteavere sione? Dove si manifestano i loro effetti? Quali fattori permet- buona volontà e voglia di fare, anche se natu tono o impediscono che un interscambio abbia effetti dura- ralmente queste due qualità sono indispensa turi? Queste domande sono state affrontate nell’ambito di un bili.Èpurenecessariounprofiloprofessiona progetto di ricerca interno nei quattro Paesi dell’America le.Nell’ambitodell’interscambiodipersoneil profiloprofessionaledeveessereinlineacon Latina in cui opera COMUNDO: Nicaragua, Colombia, Perù e latipologiadifigurarichiestadaundetermi Bolivia. Il progetto è stato finanziato tramite il Fondo per nato progetto. Oltre a ciò i cooperanti devono progetti innovativi nel Sud di Unité, l’associazione mantello avere anche altre qualità o competenze di ca svizzera per la cooperazione allo sviluppo attraverso l’inter- rattere più sociale e umano. Per rispondere a scambio di persone. Per il progetto di ricerca sono state intervi- queste esigenze COMUNDO offre un percorso state 20 organizzazioni partner di COMUNDO. Il 90 % di formativo realizzato attraverso diverse moda queste organizzazioni attesta l’effetto sostenibile e duraturo lità(finesettimanadiformazione,incontrise rali, colloqui individuali, ecc.) rivolto a chi in degli intescambi dei cooperanti, che si evidenzia soprattutto tende approfondire la possibilità di diventare nel rafforzamento dell’organizzazione e nelle maggiori compe- cooperante nel Sud del mondo e impegnare tenze dei collaboratori. La condivisione delle conoscenze e delle alcuni anni della propria vita in tale esperien esperienze ha avuto effetti positivi anche sulla popolazione a za. I prossimi weekend di formazione sono cui erano destinati gli interscambi, ad esempio donne, giovani previsti il 24 e 25 marzo e il 16 e 17 giugno. disabili o comunità indigene: ora sono più consapevoli della Per informazioni scrivere a corinne.sala@comundo.org o telefonare allo propria situazione e hanno una maggiore volontà di cambiare. 058 854 12 10. I risultati di molti interscambi dureranno ancora a lungo anche sotto forma fisica di pubblicazioni o docce solari, oppure tramite banche dati, nuove reti o strategie ben definite. ASSEMBLEA DI INTERAGIRE Sabato 26 maggio alla scuderia La Finca Maggiori informazioni sul nostro sito: ➔ www.comundo.org/sostenibilita diCrescianositerràl’assembleaannuale di InterAgire, organizzazione pilastro di COMUNDO. Si tratta di un importante momento di incontro, di scambio e di Come funziona la cooperazione allo sviluppo attraverso l’interscambio di persone? informazione. Tutti i soci sono quindi invitati Grazie all’interscambio diretto di esperienze e competenze tra cooperanti, organizzazioni partner a partecipare e riceveranno documentazione e popolazione locale, questa forma di cooperazione allo sviluppo crea prospettive concrete e durature. e ordine del giorno via mail. Chi li volesse ottenere in formato cartaceo può annunciarsi a bellinzona@comundo.org. 1. Richiesta di sostegno dal Sud 2. Interscambio di 3 anni dei cooperanti COMUNDO Abbonati alla nostra newsletter! 3. Sviluppo e rafforzamento 4. Interscambio di conoscenze e formazione di collaboratori locali, che duraturo delle capacità istituzionali dei partner locali acquisiscono nuove competenze e le moltiplicano trasmettendole ad altri Cosìsaraisemprealcorrentedelleattivitàe degli ultimi progetti di cooperazione attraverso 5. Realizzazione ottimale degli obiettivi della popolazione locale l’interscambiodipersonediCOMUNDO. Bastacompilarel’appositomodulosulsito ➔ www.comundo.org/newsletter IMPRESSUM: CARTABIANCA, 4 edizioni 2018, abbonamento CHF 20.–, tiratura 5500 numeri Trovi inoltre notizie aggiornate online sulla Editore: COMUNDO, Kreuzbuchstr. 44, CH–6006 Luzern, www.comundo.org, 058 854 12 10, nostra pagina Facebook: bellinzona@comundo.org; CP: 6928102, IBAN: CH74 0900 0000 6900 2810 2 Redazione: Redazione CARTABIANCA: Priscilla De Lima, Redazione COMUNDO NEWS: Virginie Poyetton, Redazione HORIZONTE plus: Sylvie Eigenmann, responsabile; Christa Arnet Engetschwiler Foto: Marcel Kaufmann, COMUNDO Grafica: Medianovis AG, Zürich Stampa: MulticolorPrint AG, Baar facebook.com/comundobellinzona 20 CARTABIANCA Marzo | 2018
I NOSTRI PROGETTI Scambi di competenze Condivisione delle competenze e rafforzamento di organizzazioni locali anziché donazioni didenarooinnatura:questoèl’obiettivodellacooperazioneattraversol’interscambiodi persone. Al momento, circa 80 cooperanti lavorano in sette Paesi per COMUNDO. — COLOMBIA — — COLOMBIA — — BOLIVIA — JULIETTE SCHLEBUSCH YVONNE MASSOTH ALAIN VIMERCATI Difesa dei diritti Favorire la pace Vivere meglio I loro antenati erano gli schiavi africani rifu «La vita a Tumaco sotto molti punti di vista «Negliultimi20annilasuperficiedellacittà giatisinellaremotaregionepacificadellaCo è estrema e va oltre qualsiasi regola». Le con diCochabambaècresciutadel40%,consu lombia per sfuggire alle persecuzioni. Ora dizioni di vita che Yvonne Massoth ha riscon mando e distruggendo in maniera irreversi sono ancora in gran parte «invisibili»: sono trato nella città portuale colombiana sono se bile risorse naturali e limitate, tra le quali il gli abitanti del Dipartimento di Cauca. Le loro gnate dalla povertà, dalla violenza e dalla suolo». Alain Vimercati, architetto 36enne vite sono segnate da povertà, sfollamenti mancanzadiprospettive:ilconflittoarmato del Luganese, si trova in Bolivia dal 2013 e coatti, isolamento sociale, violenza e varie che imperversa da oltre 50 anni ha lasciato ha da poco iniziato il suo secondo mandato violazioni dei loro diritti fondamentali. Le profondi segni. La coltivazione della coca e il come cooperante di COMUNDO. Vive e lavora multinazionali sfruttano le risorse naturali traffico di droga sono un «settore econo aCochabambaconlamoglieCarlaeilfiglio dei loro terreni, spesso causando danni eco mico» molto redditizio in una regione in cui il Enrico. Sostiene la Fundación Pro Habitat in logici irreparabili. tassodidisoccupazionearrivaal70%esolo un progetto di sviluppo comunitario tramite L’organizzazioneCOCOCAUCAdifendeidiritti inpochissimihannol’opportunitàdifrequen il miglioramento degli insediamenti urbani e della popolazione afrocolombiana nella lotta tarel’università.«Igruppiillegaliinlottatra delle abitazioni delle famiglie più povere nelle per il territorio e offre assistenza giuridica, loro per il controllo del territorio, l’elevata zone periferiche della città. Cochabamba è sociale e amministrativa. Organizza anche in presenza di armi e la disponibilità a uccidere infatticonfrontataaun’espansioneurbana contripolitici,siimpegnaperestenderel’ac per ottenere denaro facile costituiscono una incontrollata e caotica, dovuta a una forte cesso all’istruzione e per la tutela ambien combinazione fatale per i diritti umani. pressionedemograficaperlemigrazionidalle tale. Con loro è presente la cooperante Spesso si viene uccisi per motivi futili», rac aree rurali verso la città. Un tipo di sviluppo COMUNDO Juliette Schlebusch. «Operiamo contal’operatricedeibeniculturali.Spesso che rappresenta una vera e propria bomba anche sul fronte della presa di coscienza della le vittime delle violazioni dei diritti umani non a orologeria. propriaidentitàedell’istruzione:qualisono denunciano il torto subito: hanno troppa La Fundación Pro Habitat cerca di contrastare i nostri diritti in quanto colombiani neri? Quali paura di ulteriori repressioni. il fenomeno, promuovendo processi parteci sono i nostri valori culturali? Perché per la La cooperante COMUNDO Yvonne Massoth pativi: «Gli abitanti vengono coinvolti nella maggior parte viviamo ancora oggi in una nella diocesi di Tumaco si impegna per la ri progettazione e realizzazione delle case, di condizione di schiavitù mentale?», racconta soluzionedelconflitto.Insiemeaisuoicolle ventandocosìprotagonistianchenellatrasfor l’etnologa. Collabora con COCOCAUCA per ghi, segue le comunità colpite dal conflitto mazione comunitaria delle periferie in parti in promuovere la comunicazione, il fund raising nello sviluppo di iniziative di pace e osserva tegranti di una città sostenibile ed equa.» eilnetworking,perchésel’organizzazioneè che gli accordi di pace vengano rispettati. Le Grazie anche al sostegno di Alain Vimercati, lo più visibile pubblicamente, può anche otte iniziative della diocesi sono numerose: «Of scorso anno il progetto «Construyendo ciu nere risultati migliori per la popolazione svan freaiutoallevittimedelconflittoarmatoe dad»,unapropostadidensificazioneurbana taggiata. alle vittime delle miniere, si impegna a rin per quartieri periferici di Cochababamba della forzare i leader delle comunità, promuove la Fundación Pro Habitat, ha vinto il 1° premio pedagogia della pace e molto altro ancora», della categoria «Progetto» della XIII Biennale racconta Yvonne Massoth. di Architettura Boliviana. CARTABIANCA Marzo | 2018 21
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