Una Lugano vincente con Michele Bertini e Alex Farinelli
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Mensile del Partito Liberale Radicale Sezione di Lugano nr 07 marzo 2015 Editoriale Una Lugano vincente con Michele Bertini e Alex Farinelli Aldo Pessina, Presidente onorario Il 19 aprile saremo chiamati a de- cidere chi vogliamo governi questo nostro Cantone per i prossimi quat- tro anni. Chi sarà eletto in Consiglio di Stato, pur operando negli ideali liberali radicali, dovrà governare il Ticino con indipendenza al di sopra degli interessi partitici. Per questo noi vogliamo un esecutivo forte che sappia lavorare con immaginazione, capace di valide proposte che pos- sano trovare l’appoggio del parla- mento. Il PLR si propone senza roboanti pro- clami e nessuna avventata promes- sa ma con il doveroso pragmatismo di chi vuole operare per il bene del Paese. Siamo consapevoli di dover affrontare tempi difficili nell’incerta situazione economica combattendo quel marasma politico-partitico che ha impedito una seria conduzione delle nostre Istituzioni. È dovere di noi tutti riportare il PLR al vertice che gli è congeniale per riprendere con vigore la gestione della cosa pubblica com’è stato nel passato e la forza elettorale dei lu- ganesi potrà positivamente influen- zare il risultato elettorale. Coscienti di questa responsabilità, la Sezione di Lugano e il Distretto hanno schie- rato due validissimi candidati al Consiglio di Stato atti a assumere la carica con competenza, impegno e entusiasmo giovanile. Michele Bertini e Alex Farinelli sono i testimoni della credibilità del rinnovamento voluto dal partito ed è dovere sostenerli con impegno, non solo dei liberali radicali ma di tutti i cittadini. La nostra sezione li
Editoriale propone con fierezza, convinta di Schnellmann e Giovanna Viscardi rendere un importante servizio al che hanno avuto modo di farsi valere cantone tutto. nella passata legislatura, altri undici candidati luganesi, ciascuno con Ma un valido esecutivo deve notevole bagaglio professionale e poter contare su di un altrettanto umano, sono pronti a raccogliere la competente legislativo e Lugano sfida politica che il nostro voto potrà ha la fortuna di poter schierare loro consentire. personalità preparate. Oltre ai tre uscenti Roberto Badaracco, Fabio Forza Lugano ! Verso le cantonali Candidati validi, preparati e seri! Giovanna Masoni Brenni, Vicesindaca di Lugano L’antipolitica che banalizza tut- buone condizioni quadro: l’unica risposta con- nelle realizzazioni dei liberali. Un buon motivo to: dal principio universale che creta e realizzabile alle gravi difficoltà dell’econo- quindi per sostenere la lista PLR e i candidati che tutti i bambini devono andare mia e del mercato del lavoro. Con competitività affrontano questa difficile e doppia sfida: per un a scuola, al degrado che l’ano- fiscale, mobilità, sicurezza e qualità di vita, ma Ticino più moderno e avanzato, socialmente, cul- malo sviluppo del settore della anche certezza del diritto. Non servono stram- turalmente e economicamente, in favore di tutti prostituzione inevitabilmente palati proclami roboanti. Ma dobbiamo anche i cittadini e cittadine; e contro l’antipolitica. So- porta con se. L’antipolitica che sempre chiederci: che sviluppo vogliamo a Luga- steniamo la lista liberale per il Consiglio di Stato sta al governo e all’opposizio- no e in Ticino e come raggiungerlo? Realizzando e per il Gran Consiglio; gli uscenti e gli aspiranti, ne. Che dice di volere i nostri finalmente riforme e progetti importanti. Due partendo proprio da Lugano. Perché Lugano ha artisti e la cultura per tutti, e poi mette i bastoni per tutti. Il primo: medicina, sanità, ricerca e in- bisogno di avere più voce a Bellinzona e perché fra le ruote alla Compagnia Daniele Finzi Pasca; dustria bio-medica, con master in medicina e fa- il Cantone ha bisogno di una Lugano forte. Con che propone alla Città di adottare il “bollino di coltà di scienze biomediche. Il secondo: scuola e Michele Bertini, apprezzato collega di municipio, Claro”, ogni domenica spara contro “tagliàn” e formazione, con le vere riforme che, sole, e solo che ha accettato di affrontare questa impegna- stranieri, mentre investe milioni dei contribuenti se esigenti con se stesse, con ragazzi, studenti e tiva battaglia, abbiamo in campo un luganese luganesi in un progetto lavoro in cui molti sono adulti, possono davvero affrancare socialmente al fronte. Con la lista liberale per il governo so- stranieri o fuori comune (e qualcuno, si dice, pro- ogni individuo, e ognuno dei nostri giovani. E steniamo una donna con concrete possibilità e prio in Italia). La domanda è in realtà: cosa oc- cultura (che si scrive con la “c” ! ). Polo cultu- quattro uomini validi. Forse meno noti di altri. corre oggi? Finanze pubbliche sane innanzitutto. rale, LAC, e finalmente il nostro museo d’arte di Ma candidati validi sono e restano, preparati e Abbiamo preso il toro per le corna in municipio, base, il nostro “Kunsthaus”, che riunisce Città, seri. E la politica, la gestione dello Stato, il bene a Lugano, con la maggioranza leghista, con PPD Cantone e privati. Temi che sono non solo nel dei cittadini, sono una cosa seria. Non una farsa e PS. Ma occorre farlo anche a Bellinzona. Poi programma, ma anche nell’azione concreta e carnevalesca. Candidati al Consiglio di Stato Torniamo ad essere il partito-guida Michele Bertini, Lista nr. 2, Candidato nr. 1 al CdS Giorno dopo giorno, l’attualità mie domestiche – leggendoci - diranno: anche noi, a Giorgio Giudici. Mi considero un giovane molto sembra gettare il Ticino nel- abbiamo dovuto ridimensionare le nostre spese, ri- fortunato, premiato dagli elettori luganesi che mi lo sconforto: la parola crisi è nunciare /rivedere i nostri progetti. Idem, numerosi hanno permesso questa esperienza politica tanto ovunque. Proviamo a guardare imprenditori esposti agli alti e bassi congiunturali, affascinante da non far sentire il peso dell’impe- le cose con altri occhi. Non con a cambiamenti e ristrutturazioni settoriali, alla pre- gno che richiede. Sto investendo per crescere in spavaldo ottimismo ma con la occupazione di poter pagare i salari a fine mese, di questa carica, con senso di responsabilità verso la consapevolezza che ce la potre- non dover licenziare. In questa campagna elettora- cittadinanza e verso il partito che deve recuperare mo fare. E pure con il rispetto le, vorrei rappresentare questo Ticino: interclassista, terreno. In queste settimane che ci separano dal 19 per l’inquietudine e l’incertezza operoso, uomini, donne, famiglie e datori di lavoro aprile 2015, il PLRT mi ha dato un’altra opportunità che grava sulle persone, sulle famiglie, sulle piccole che vivono e lavorano responsabilmente. Sono loro personale che io vivo con molto senso del dove- e medie imprese di casa nostra. Io credo che il Ti- il Ticino! Sono loro che insegnano alla politica che re. Ringrazio la sezione di Lugano, in particolare la cino può avere – merita! – un futuro migliore, se l’azione responsabile è sempre la migliore a lungo presidente Giovanna Viscardi e il capo-gruppo in il “domani” lo disegniamo nel presente, se ci ap- termine. Vorrei tanto che questo Ticino creda nella Consiglio comunale Roberto Badaracco, il distretto procciamo alle urgenze dell’attualità e della politica visione liberale-radicale, nella centralità della scuo- PLRT del Luganese e tanti amici e amiche PLR per con la volontà di trovare delle soluzioni concerta- la, della formazione e del lavoro per i suoi cittadini, l’incoraggiamento e l’appoggio. Ringrazio anche te, concrete e il più possibile eque. Senza andare a nella necessità di garantire condizioni quadro com- tutti coloro che non avrebbero voluto la mia can- Berna a chiedere lo statuto speciale! Senza strillare petitive al tessuto economico, nella valorizzazione didatura al Consiglio di Stato: ho letto questa loro ai balivi della Banca Nazionale. Lugano ci offre un di tutte quelle eccellenze che ci permettono di posizione come un segno di riconoscimento per il bell’esempio. La crisi finanziaria ha imposto una guardare a nord come a sud senza mai più sentir- mio impegno in Municipio. Seguendo l’attualità di riflessione a tutto campo. Ha messo in evidenza ci inferiori. Oggi, siamo inevitabilmente aperti sul queste settimane, avranno potuto constatare che degli aspetti che in passato non stati individuati o mondo ma non dobbiamo permettere al “globale” l’attività istituzionale non è venuta meno, anche sono stati tollerati perché il gettito delle persone di abbassare l’attenzione per i bisogni del cittadino, perché un mandato popolare richiede la priorità su giuridiche permetteva un certo margine. È stata per la sicurezza e la qualità di vita, per la competiti- una campagna elettorale. Cercherò di fare bene le un’opportunità, per esempio per ottimizzare tutto vità dell’economia cantonale. Sono entrato in Mu- due cose, perché in questo momento il risultato del l’apparato amministrativo. Chissà quante econo- nicipio a Lugano nel novembre 2013, subentrando PLRT a livello cantonale è troppo importante. 2
Candidati al Consiglio di Stato La politica deve essere prima di tutto concreta Alex Farinelli, Lista nr. 2 Candidato nr. 2 al CdS e nr. 33 al GC La politica deve essere prima di più in soli 3 anni), sono troppi. Ma lamentarsi non eliminato, disdiciamo l’accordo per un mercato del tutto concreta. Quale candidato serve, bisogna intervenire ad esempio utilizzando lavoro con pari condizioni. Terzo. Sanzioni e i con- una lista del PLR, coraggiosa e di formazione, fiscalità e sanzioni. Primo. Laddove pos- trolli. Chi abusa delle libertà garantite dal nostro vero rinnovamento - basti pensare siamo pianificare quanto personale avremo bisogno sistema economico, chi non rispetta i contratti col- che con 33 anni sono il secondo (sanitario, docenti,...) evitiamo di arrivare al dunque lettivi, chi fa il furbo, deve essere sanzionato. Non si più “vecchio” - credo che si debba dovendo dire “non siamo riusciti a formarne abba- può punire più pesantemente un’automobilista che finalmente avere il coraggio di af- stanza dei nostri”. Facciamo tutto il possibile per viaggia 50 km/h oltre il limite sull’autostrada, di un frontare i temi più sentiti dalla po- eliminare ostacoli e strozzature, invogliamo i ragazzi imprenditore senza scrupoli che sfrutta la manodo- polazione. Io sono pronto a farlo e le famiglie a scegliere questi percorsi professio- pera sottopagandola. In conclusione non dobbiamo con proposte concrete. La priorità di questo cantone nali. Secondo. Dal profilo fiscale vi sono condizioni continuare a dire ai ticinesi che vogliamo due seggi deve essere il lavoro, con oltre 20’000 persone che che permettono di accettare stipendi scandalosi in in governo, ma cominciamo a dire cosa intendiamo cercano un’occupazione bisogna agire senza ten- Svizzera. Una di queste è l’accordo sui frontalieri fare se dovessimo ottenerli: solo così saremo un’al- tennamenti. Non si può negare che 63’000’ fron- del 1974 che permette di pagare fino a un decimo ternativa politica credibile e concreta, capace di dare talieri, con una tendenza preoccupante (il 50% in delle imposte dovute in Italia. Questo privilegio va delle risposte chiare ai problemi della popolazione. Non tutto quello che nasce in Ticino, nasce a Lugano Natalia Micocci, Lista nr. 2 Candidata nr. 3 al CdS e nr. 8 al GC Non tutto quello che nasce in difficoltà, certo, ma anche il grande potenziale di timore migliaia di persone attive in questo settore, Ticino, nasce a Lugano. Tutto questa dinamica, a maggior ragione a pochi anni costituisce un errore molto grave, della politica ma quello che vuole crescere, però, dall’inaugurazione di Alp-Transit, che avvicinerà non solo. Chi ha a lungo lucrato grazie alle attività prima o poi deve passare da Lu- Lugano a Zurigo. La vocazione della città, essere finanziarie svolte a Lugano, e come ex Procuratrice gano. Nulla diventa grande senza un ponte tra Milano e il nord delle Alpi, potrebbe Pubblica so di cosa parlo, non deve ora darsi a un o contro Lugano. Per la città que- trovare nuovo slancio. Nuovo ma non automatico, “fuggi fuggi” che non promette nulla di buono. sta è una grande responsabilità perché collegamenti migliori portano sempre con Un incontro, o come oggi si dice un “tavolo”, tra verso il Ticino, per il Ticino lo è loro anche il rischio di vedersi oltrepassare. Dopo la Citta, il Cantone e le grandi banche svizzere at- nei confronti di Lugano. La poli- essere stata la culla del risparmio italiano, grazie al tive a Lugano, potrebbe essere una buona occa- tica non deve mai dimenticarlo. La recente grande quale Lugano è diventata la famosa terza piazza sione per mettere alcuni puntini sulle “i”. Lugano fusione luganese, capolavoro politico dell’ex sin- finanziaria svizzera, il polo bancario/fiduciario e e il Ticino vogliono costruire il loro futuro, non daco Giorgio Giudici, ha fatto nascere una realtà di gestione patrimoniale sta ora cercando sbocchi subirlo. Io sono pronta. Mi presento con traspa- che il nostro Cantone non aveva mai conosciuto: adatti alla nuova realtà nazionale e internazionale. renza alle elettrici e agli elettori, affinché possano un vero polo urbano di dimensioni nazionali, tra Ce la farà. In ogni caso, avere per anni lasciato decidere liberamente se condividere il mio intento le maggiori dieci città della Svizzera. Ci sono delle prima nell’illusione, poi nell’incertezza e ora nel e trasformarlo in realtà. Ripartiamo dal lavoro Nicola Pini, Vicepresidente PLR , Lista nr. 2, Candidato nr. 4 al CdS e nr. 59 al GC Ripartiamo dal lavoro quale pre- e al quale occorre dare un’anima, soprattutto se tra valorizzazione del territorio e sviluppo sociale ed messa di identità, dignità e libertà. non vogliamo perdere turisti, già sotto pressione dal economico – gli oltre 1000 edifici industriali oggi di- E per farlo certo dobbiamo garan- franco forte e dai voli low cost, ma fortunatamen- smessi (di cui quasi 400 nel Luganese), che potreb- tire un corretto funzionamento del te ancora attratti dal nostro bel Ticino. Un settore bero essere messi a disposizione per nuove attività mercato del lavoro che permetta da non sottovalutare, questo, visto che il 10% dei economiche, sociali o formative tramite concorsi di ai residenti di trovare un lavoro sia posti di lavoro nel Luganese sono legati proprio al progettazione con incentivi pianificatori a coloro – adeguato alle proprie capacità e turismo (quasi 8’000, più del settore bancario per e penso a imprenditori, architetti e artigiani – che qualità sia retribuito il giusto, ma intenderci). In città devono inoltre tornare i negozi di proporranno il progetto migliore. Insomma, prima soprattutto dobbiamo stabilire prossimità, in particolare quelli che valorizzano con di pensare a nuove costruzioni, ottimizziamo ciò che una rotta di sviluppo economico. Finite le rendite di dei concetti innovativi il territorio e i suoi prodotti, abbiamo, cercando di attirare le aziende che voglia- posizione, il Ticino deve diventare imprenditore di sfruttando una rinnovata attenzione delle persone mo con una politica di sviluppo territoriale attiva e se stesso. Sull’ultimo numero di Lugano domani vi al cibo e alla salute: vanno dunque sostenute – oltre non più passiva. Il tutto evidentemente mai dimenti- ho parlato del futuro della piazza finanziaria, oggi quelle innovative – anche le start-up legate al food, candosi che il nostro benessere deriva dal fatto che vi parlo invece del territorio, uno dei punti di forza molto in voga all’estero. Dobbiamo inoltre lancia- abbiamo sempre avuto l’intelligenza di parlare tra di del nostro Paese. Un territorio che va gestito meglio re un programma per rivitalizzare – in un intreccio noi e con gli altri. Nuovo slancio per Lugano Christian Vitta, Lista nr. 2, Candidato nr. 5 al CdS e nr. 81 al GC Che a Lugano la situazione finan- per Lugano, le difficoltà finanziarie erano scontate. piano della conoscenza, le condizioni quadro e pos- ziaria non sia delle migliori non L’interrogativo che intriga non solo i luganesi, ma sono fungere da volano per nuove iniziative in ogni ci piove. Lugano sta pagando tutto il Cantone, interessato a una Lugano forte e settore economico. Partendo anche dalle attività ora un prezzo alto anche per la generosa, è se la situazione rimarrà negativa anche già insediate, su cui far leva per lo sviluppo di veri e volontà di far profittare i comuni negli anni futuri. Ma, intanto, con la situazione propri distretti produttivi. Due esempi: da un lato il aggregati delle sue risorse e del attuale, Lugano è da buttare? Il moltiplicatore è commercio internazionale delle materie prime, che suo slancio progettuale, che si è all’80%: parecchie città svizzere, e numerosi co- costituisce anche uno sbocco per una piazza finan- accompagnato però a qualche ef- muni ticinesi, ne sarebbero ben lieti. Perdurando ziaria obbligata a reindirizzare le attuali mansioni. fetto negativo proprio delle gran- però i disavanzi d’esercizio e volendo stabilizzare il Dall’altro i grossi studi d’ingegneria che, occupando di città svizzere. Per esempio, in esse si concentra, moltiplicatore, dove ricuperare le risorse per l’auspi- ormai centinaia d’ingegneri, già oggi operano sul per una serie di fattori – tra cui servizi più organiz- cato rilancio? Le prospettive per il ricupero ci sono piano non solo nazionale ma anche internazionale zati che attirano più cittadini utenti potenziali ed e sono da vedere anche nelle potenzialità del terri- per la progettazione sia nel campo del genio civi- effettivi degli stessi – anche un maggior numero torio. A Lugano e nell’immediata cintura ce ne sono le sia in quello dei grandi impianti industriali, per di casi sociali, con i conseguenti costi. Se poi i casi che possono contribuire a ricuperare la forza eco- esempio nella chimica di sintesi. Su queste basi si sociali sono sostenuti da dubbiosi programmi occu- nomica diminuita. Fra queste l’università e la scuola può costruire una nuova Lugano: una Lugano in pazionali, i costi si dilatano. Infine, con l’entrata in universitaria professionale, con i nuovi campus e la grado di rilanciarsi e di rilanciare nuovamente il crisi del settore bancario, risorsa fiscale prioritaria nuova facoltà di biomedicina, che rafforzano, sul Cantone. 3
Candidati al Gran Consiglio Roberto Badaracco Lista No. 2, Candidato No. 17 49 anni abita a Castagnola. nomica di tutto il Cantone, ma è vero anche il Avvocato e notaio. contrario, ovvero che la complementarietà è fon- La contemporanea presenza nei damentale per raggiungere il giusto equilibrio e le legislativi cantonale e della città opportune sinergie fra le varie regioni del Ticino. mi hanno dato la possibilità di In questi anni mi sono impegnato fortemente su avere un osservatorio privilegia- entrambi i fronti. Far politica comporta un inve- to sulle due realtà. Da una parte stimento di tempo e di energie non indifferenti. i poli urbani, con le loro nume- Le mie linee direttrici sono l’entusiasmo di fare e rose problematiche, dall’altro le la passione di servire la comunità con costanza e regioni periferiche che compongono il nostro bel- modestia. In ultima analisi il mio obiettivo prima- lissimo Cantone. Ho compreso che Lugano non rio è quello di creare migliori condizioni di esisten- è solo essenziale per la crescita sociale ed eco- za per tutti i cittadini. Brenno Balmelli Lista No. 2, Candidato No. 18 Siamo chiamati a rinnovare i po- Durante gli incontri pre-elettorali, ho da più parti teri esecutivo e legislativo canto- sentito autorevoli testimonianze che il quadriennio nali. I nostri candidati per il Con- passato è stato “buttato via”. Queste votazioni siglio di Stato sono delle persone sono l’opportunità di cambiare in meglio, eleggen- preparatissime e giovani. Sicura- do un team di governo e di parlamento coeso e mente capaci di affrontare con forte. Propongo la mia candidatura al Gran Consi- rigore gli eventi locali e globali glio per poter far parte di questo domani, portan- e nel contempo di definire una do la mia educazione quale economista e la mia linea di continuità. Quello di cui esperienza di imprenditore. Grazie per la vostra il nostro Cantone ha estremamente bisogno. Dia- fiducia. mogli la nostra fiducia per il tramite del voto PLR. Andrea Bertagni Lista No. 2, Candidato No. 19 Andrea Bertagni, nato l’8 luglio che “immobilissimo”, mi si conceda il termine, di 1978, collaboratore direzione fronte alle scelte importanti del suo domani. I miei AITI. Era ottobre di un anno fa occhi, quell’ottobre di un anno fa, non erano in quando, per caso, ho acceso la realtà fermi davanti allo schermo del televisore. Fa- televisione su un canale locale cevano avanti e indietro, dalla tv agli occhi di mia che stava ospitando un dibattito figlia, 2 anni di vita e un futuro ancora tutto da im- tra giovani politici ticinesi. È sta- maginare. Ripensandoci è stato, forse, veramente to in quel momento, forse, ascol- quello il momento in cui è scattato qualcosa. È sta- tando la classe politica di doma- to quello il momento in cui ho guardato mia figlia ni, che ho sentito di dover impegnarmi in prima e quei politici trentenni e ho deciso di mettermi in persona per il bene del nostro bellissimo Cantone. gioco per dare a mia figlia e a questo bellissimo Un Cantone ricchissimo di opportunità, ma an- Cantone il futuro che meritiamo. 0DUL/X]%HVRPL&DQGRO¿Lista No. 2, Candidata No. 20 Ho 52 anni e abito a Molino Nuo- Ritengo che l’azione politica debba esprimersi in vo. Sono sposata e ho una figlia. comportamenti coerenti e promesse mantenute e Ex giocatrice e arbitro di calcio. non annegare in un mare di qualunquismo e male- Formata quale infermiera in psi- ducazione; la gente non ha bisogno di estremismi chiatria, opero sul territorio in ma di risposte realistiche ed efficaci. Mi riconosco ambito sanitario e sociale. Sono nei valori liberali radicali che tendono alla costante alfiere per il PLR di Molino Nuovo ricerca dell’equilibrio fra il sostegno all’economia e presiedo l’Associazione Incontri per produrre ciò che si potrà distribuire e la neces- Liberali. La mia priorità politica è sità di far fronte ai crescenti bisogni della popola- pormi in ascolto dei cittadini non sottovalutando i zione che osservo sia nell’esercizio della mia pro- timori e le difficoltà concrete del vivere quotidiano. fessione, che nel confronto con amici e conoscenti. Innocenzo Caizza Lista No. 2, Candidato No. 21 Ci avviamo verso le elezione can- sare al domani senza preoccupazioni. Il momento tonali e conoscendo l’importanza economico non è dei migliori e ormai da diversi anni che rivestono, consapevole della risulta difficile trovare le giuste soluzioni che diano responsabilità che richiede la di- una svolta decisiva alla situazione. È necessario do- scesa in campo dei candidati, ho tarsi di grande fiducia, spirito innovativo, serve im- deciso di fare la mia parte e ac- pegno e lungimiranza per migliorarsi e continuare a cettare la sfida. Viviamo una fase far crescere il Ticino. Ognuno di noi deve fare la sua storica dove, per molti cittadini parte, il nuovo parlamento e tutta la classe politica e diverse aziende, le incertezze hanno il compito di favorire e salvaguardare quelle sul futuro prevalgono sulle certezze del passato e, condizioni quadro necessarie affinché giovani, la- complice la congiuntura economica, si fatica a pen- voratori e imprese possano realizzare i progetti pro- 4
Candidati al Gran Consiglio grammati; inoltre, lo Stato ha il dovere di consentire so di responsabilità al benessere del nostro Cantone agli anziani, alle fasce sociali bisognose e a tutti i e dei cittadini. La mia esperienza professionale e le cittadini, la possibilità di condurre una vita dignito- sfide affrontate nella vita, mi hanno insegnato che sa. Servono amministratori capaci di avere visione e credere nei valori sani, lottare con ragionevolezza e progettualità, capaci di prendere le giuste decisioni convinzione per ciò in cui si crede, valga un’intera per il rilancio dell’economia e di attuare le misure vita vissuta. Invito tutti ad abbracciare il sogno libe- appropriate per una crescita sostenibile, per la citta- rale, a credere nel progetto del nostro partito e ad dinanza e le generazioni future. Con questo spirito impegnarsi per farlo conoscere a tutti. Un futuro ho deciso di scendere in campo motivato dalla vo- migliore è possibile, lavoriamo insieme per costruire lontà di contribuire con l’impegno personale e sen- il nostro futuro! Io ci credo… Io sono pronto. Marcello Censi Lista No. 2, Candidato No. 22 Marcello Censi, classe 1985, do- tunità di lavoro per gli indigeni, maggiore sicurezza, miciliato a Lugano dal 2013, Studi più mobilità. Un Cantone dove potersi sentire bene, in Scienze della Comunicazione. a proprio agio. Ci lasciamo alle spalle una legislatu- Ho avuto modo di maturare al- ra alquanto litigiosa, improntata sulle facili provo- cune esperienze in politica, dap- cazioni da destra a sinistra, tante promesse e poca prima quale segretario di GLRT, concretezza. Cambiare si può, basta volerlo! I tanti e successivamente quale Muni- giovani, che con responsabilità e senso civico, si cipale e Consigliere Comunale a sono messi a disposizione per le Cantonali sono un Grono. Il 19 aprile rappresenta esempio lampante che un cambiamento è necessa- un crocevia di fondamentale importanza sia per il rio, un rinnovamento è auspicato. Io ci sono, con nostro partito che per il futuro del nostro paese. Un impegno ed entusiasmo, sono pronto a dare il mio futuro migliore per tutti, è ciò che chiedono tutti i contributo e rappresentare i ticinesi, indistintamen- ticinesi. Un Ticino migliore capace di offrire oppor- te dalla loro appartenenza politica, in Parlamento. Luca Giordano Lista No. 2, Candidato No. 23 Mi chiamo Luca Giordano e nasco ne da parte di residenti Ticinesi. Da ultimo reputo a Lugano quarant’anni fa. Dopo che uno dei settori sul quale è necessario lavorare quindici anni di libera professione è il settore turistico, alberghiero e commerciale che nel campo dell’ingegneria ener- deve essere protetto e sostenuto politicamente. getica e dell’architettura sosteni- Dal 2003 al 2008 ho collaborato nel Comitato tec- bile ho maturato la convinzione nico di ALRA producendo molteplici articoli legati che il nostro territorio è prezioso all’ambiente e all’energia, sono stato candidato al e va salvaguardato al meglio. Per Consiglio Comunale nel 2008 e dal 2010 vivo a ciò che attiene l’economia posso Carona e sono nel comitato della Sezione PLR della dire che al primo posto tra le mie preoccupazioni Porta Sud oltre ad essere Delegato Cantonale della annovero la necessità d’incrementare l’occupazio- SOLL e Perito Comunale della città dal 2013. Daniele Mazidi Lista No. 2, Candidato No. 24 Mi chiamo Daniele Mazidi, ho 26 oltre a questo sono membro di comitato della So- anni e abito a Lugano, da sempre. cietà Liberale Radicale del Molino Nuovo, nonché Attualmente studio economia membro dell’assemblea dei delegati della sezione aziendale con la specializzazio- PLR Lugano ed infine un delegato cantonale. Ho ne in banca e finanza presso la deciso di candidarmi per il gran consiglio poiché SUPSI di Manno. Lavoro presso reputo necessario il ricambio generazionale all’in- una rinomata azienda immobilia- terno del palazzo delle Orsoline. Un ricambio ge- re e oltre a questo ho costituito nerazionale che il PLR sta già mettendo in atto da due società, una fiduciaria ed una tempo dando la possibilità a molti giovani, oltre che società di compravendita di azioni non quotate. A al sottoscritto, di vivere quest’esperienza. Mi reputo livello politico sono stato candidato alle scorse ele- una persona molto seria e volenterosa con il desi- zioni comunali per il consiglio comunale di Lugano, derio d’imparare e fare bene per il mio Cantone. Nick Meili Lista No. 2, Candidato No. 25 Mi chiamo Nick Meili, ho 21 anni presidenziale ristretto del Plr di Lugano. Su scala e vengo dal Monte Brè. Profes- cantonale sono membro dell’Ufficio presidenziale sionalmente attivo nell’alber- dei Giovani liberali radicali ticinesi, in qualità di re- gheria, sono allo stesso tempo sponsabile web. E infine - essendo metà ticinese e in formazione. Affascinato dal metà svizzerotedesco - non ho resistito a un ruolo vino seguo la ‘qualifica profes- di tipo “confederato”. Difatti nel 2014 il Congres- sionale di sommelier’. In termini so dei Giovani liberali radicali svizzeri mi ha desi- di esperienze politiche affronto gnato membro di comitato centrale (responsabile per la seconda volta una campa- delle sezioni cantonali). Mi batto per una politica gna elettorale. Nell’aprile del 2013 ero candida- progressista e priva di timori reverenziali. Rivol- to al Consiglio comunale di Lugano. Attualmen- gendomi con particolare piacere a chi crede in un te, a livello comunale, sono membro dell’Ufficio pensiero razionale sgombro da steccati ideologici. 5
Candidati al Gran Consiglio Virgilio Pellandini Lista No. 2, Candidato No. 26 Sono nato 37 anni fa ad Arbedo, nome di tradizioni o usi locali sia controproducen- ivi cresciuto, imprenditore, esper- te oppressione; che la xenofobia latente in troppa to contabile, laureato in storia, popolazione è il male assoluto di questa terra; che master in management. Dato che liberalizzare e regolamentare droghe e prostituzio- non intendo elemosinare voti, al ne sia un obbligo economico, sociale e morale; che pavoneggiare un CV preferisco i frontalieri vadano tassati come i residenti, né più, però spiegare, con qualche esem- né meno; che vadano tassati solo redditi, sostanze pio, quel che penso. Penso che il ed inquinamento; che l’IVA è crudele e dannosa Ticino non soffra tanto il dum- perché regressiva ed anti-consumo. Credo nella ping salariale quanto il costo della vita troppo alto, concorrenza, anche e soprattutto internazionale, creato da burocrazia, corporativismo e protezioni- come vero motore dell’economia. Credo sempre smo; che limitare la libertà nei modi di vivere in e soprattutto nel liberalismo economico e sociale. Fabio Schnellmann Lista No. 2, Candidato No. 27 Fabio Schnellmann, 54 anni di chiamata Ticino. Ci si perde spesso in beghe par- Cadro, coniugato con 3 figli, titiche senza fissare le reali necessità delle quali deputato al GC dal 2011. Que- abbisogna,e subito, il nostro Cantone; formalismi sti primi 4 anni in Parlamento mi eccessivamente lunghi, pratiche chilometri ed as- hanno entusiasmato e mi hanno senza di concretezza sono in sostanza gli attuali pure reso cosciente di quanto la- freni alla risoluzione dei problemi. Dobbiamo tutti voro vi è ancora da fare per cer- assieme rimboccarci le maniche e raddoppiare gli care di raddrizzare questa barca sforzi; si può ma soprattutto . . . si deve ! Giovanna Viscardi Lista No. 2, Candidata No. 28 Giovanna Viscardi, nata il 17. set- sento chiedere: ma dove trovi il tempo? In realtà tembre 1975, avvocato, LL.M. credo che la risposta sia molto semplice: quando si dal 2004 sono in Consiglio comu- è mossi da passione, quando si ha dentro di se quel nale a Lugano, dal 2007 in Gran desiderio vibrante di partecipare, di fare e magari Consiglio. Quasi un anno fa, pure di tentare di migliorare talune cose, il tempo verso la fine di novembre 2013, lo si trova. sono stata eletta presidente del- la sezione di Lugano. Spesso mi 6
Eventi e manifestazioni elettorali . la squadra dei candidati del PLR Lugano per il Gran Consiglio Guarda il trailer del PLR Lugano Elezioni Cantonali 2015 https://www.youtube.com/watch?v=DYLA1UQ1axM Votaci! 13 marzo 2015 Riservate la data per la festa NONSTOP del PLR di Lugano, dalle 19.30 al Centro Esposizioni di Lugano sala MAC 7 La festa è aperta a tutta la popolazione prenotazione via e-mail: info@plr-lugano.ch La cena sarà offerta Questa edizione di Lugano Domani è realizzata con il sostegno della BSI SA 8
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