IL TRAPIANTO DI CUORE - Guida per il paziente e per la famiglia - OMCEO Udine
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REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine IL TRAPIANTO DI CUORE Guida per il paziente e per la famiglia AGGIORNAMENTO GENNAIO 2016 Presidio Ospedaliero-Universitario Santa Maria della Misericordia di Udine Piazzale Santa Maria della Misericordia, 15 - 33100 Udine - Italia Ospedale Informa: +39 0432 554440 - Fax: +39 0432 559892 www.aou.udine.it CARTA DEI SERVIZI
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine IL TRAPIANTO DI CUORE Guida per il paziente e per la famiglia CARTA DEI SERVIZI
INDICE PROGRAMMA TRAPIANTO CARDIACO - CARTA DEI SERVIZI 6 FASE 1: PRIMA DEL TRAPIANTO 8 INDICAZIONI E CONTROINDICAZIONI AL TRAPIANTO CARDIACO 10 VISITA CARDIOLOGICA 12 INSERIMENTO IN LISTA D’ATTESA 13 MANTENIMENTO IN LISTA D’ATTESA 15 FASE 2: IL TRAPIANTO CARDIACO 16 LA CHIAMATA 20 L’INTERVENTO 20 IL POST-OPERATORIO 21 LA DIMISSIONE 21 FASE 3: IL FOLLOW-UP DEL TRAPIANTO CARDIACO 22 VISITE DI CONTROLLO POST-TRAPIANTO 26 ACCERTAMENTI DIAGNOSTICI E VISITE SPECIALISTICHE NEL FOLLOW-UP 28
COME CONTATTARCI 36 COME RAGGIUNGERE L’OSPEDALE 37 COME MUOVERSI NELL’AREA OSPEDALIERA 39 DISABILI 39 SUPPORTO PSICOLOGICO 40 ASSOCIAZIONE CARDIOTRAPIANTATI ITALIANI - ACTI 41 ASSOCIAZIONE “CASA MIA” 41
PROGRAMMA TRAPIANTO CARDIACO - CARTA DEI SERVIZI La Carta dei Servizi del Programma Trapianto Cardiaco di Udine ha lo scopo di fornire indicazioni relative a servizi erogati, modalità di accesso alle prestazioni, riferimenti logistici e informazioni generali per i pazienti che devono essere o sono stati sottoposti a trapianto di cuore. Il trapianto cardiaco è una terapia efficace e collaudata per il trattamento di pazienti affetti da insufficienza cardiaca avanzata, condizione clinica di compromissione cardio-circolatoria severa caratterizzata da refrattarietà alle terapie convenzionali e rischio di morte a breve termine, che potrebbe richiedere approcci terapeutici intensivi (come l’impiego endovenoso di farmaci vasoattivi, IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA sostituti strumentali delle funzioni respiratoria e/o renale fino al supporto meccanico parziale o totale del circolo). Il Programma Trapianto Cardiaco del Presidio Ospedaliero Universitario Santa Maria della Misericordia di Udine è attivo dal 1985 (il primo trapianto fu effettuato il 23.11.1985) come terzo Centro italiano ad iniziare questa attività e a distanza di pochi giorni dal primo trapianto cardiaco eseguito in Italia. Da allora, al 31.12.2015, sono stati effettuati poco più di 560 trapianti cardiaci. 6
Il programma si prefigge di porre particolare attenzione all’organizzazione del processo, coordinando le figure professionali coinvolte nella gestione del paziente e che afferiscono alle seguenti unità operative: - SOC Cardiochirurgia (Prof. Ugo Livi) - SOC Cardiologia (Dr Alessandro Proclemer) - SOC Anestesia e Rianimazione 2 (Dr Rodolfo Muzzi) - Anatomia Patologica (Dr Sstefano Pizzolito) - Istituto di Anatomia Patologica (Prof.ssa Carla Di Loreto) - Centrale Operativa 118 (Dr Giulio Trillò) - Centro Regionale Trapianti (Dr Roberto Peressutti) Possono essere distinte tre fasi del programma: pre-trapianto, trapianto, post- trapianto. Per ogni fase sono utilizzati protocolli diagnostico-terapeutico-assistenziali finalizzati alla buona gestione clinica dei pazienti. IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 7
FASE 1: PRIMA DEL TRAPIANTO Dall’accettazione del paziente per verificare la presenza dei requisiti per l’indicazione al trapianto di cuore e l’assenza di controindicazioni, all’inserimento in lista d’attesa, valutandone la gravità clinica per stabilire la classe di priorità. Questa fase è prevalentemente svolta dal personale afferente alla SOC di Cardiologia. Al Centro possono accedere per il trapianto cardiaco tutti i pazienti di età > 14 anni, senza alcuna discriminazione di sesso, religione, stato sociale, etnia e provenienza geografica. La valutazione mediante screening diagnostico-strumentale secondo protocolli aziendali condivisi ha lo scopo di verificare: l’esistenza dei requisiti indispensabili per l’indicazione al trapianto di cuore; la presenza di eventuali patologie o situazioni morbose che possano controindicare il trapianto cardiaco; le condizioni cliniche se richiedono un trattamento più o meno urgente. Dopo una prima valutazione cardiologica (visita ambulatoriale specialistica, elettrocardiogramma ed ecocardiogramma) il paziente è sottoposto a indagini diagnostiche cardiologiche più approfondite (test cardiopolmonare, cateterismo cardiaco destro). In presenza di una indicazione preliminare al trapianto cardiaco, il paziente è segnalato ad un Transplant-Team (composto da cardiologi IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 8
e cardiochirurghi dedicati che valuteranno l’indicazione e il rischio/beneficio della procedura proposta). Una volta definito il percorso, il paziente sarà sottoposto a una serie di esami diagnostici (check-list), secondo protocolli definiti, per valutare la gravità e la presenza di eventuali coopatologie. Sarà eseguita una valutazione psicologica e psicodiagnostica dallo specialista Psicologo che collabora al Programma Trapianto. La check-list può essere completata: durante il ricovero ospedaliero per i casi più gravi; in Day Hospital per i casi meno urgenti (la preparazione varia da 1-2 mesi); in altre Strutture di provenienza, secondo protocolli condivisi. IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 9
Completati gli esami il paziente sarà convocato per un’ultima visita cardiochirurgica finalizzata all’inserimento in lista d’attesa. Durante tale incontro saranno chiarite le motivazioni della scelta terapeutica proposta e fornite esaurienti informazioni sui rischi/benefici della stessa, nonché sulla successiva fase post-operatoria. Sarà eseguito prelievo di sangue per la tipizzazione immunologica che confermerà l’avvenuta iscrizione in lista d’attesa. Poiché il trapianto cardiaco non è una procedura chirurgica programmabile, ma legata alla presenza di un organo compatibile, durante il periodo di attesa, il paziente continuerà ad essere valutato periodicamente nell’Ambulatorio Scompenso cardiaco, per poter definire la sua permanenza in lista (miglioramento clinico; peggioramento con progressione della disfunzione cardiaca e interessamento di altri organi/apparati). Sono proposti pertanto: Visita cardiologica (con esami ematochimici) ogni 1 o 2 mesi fino al momento del trapianto cardiaco; Cateterismo Cardiaco destro ogni anno. Una volta in lista d’attesa il paziente dovrà essere SEMPRE rintracciabile per la convocazione urgente in caso di disponibilità di organo compatibile. Inoltre il Centro Trapianto dovrà essere SEMPRE avvisato di ogni variazione delle condizioni cliniche (ricoveri ospedalieri; aggravamento dello scompenso cardiaco; stati infettivi o patologie di nuova insorgenza). INDICAZIONI E CONTROINDICAZIONI AL TRAPIANTO CARDIACO IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA Indicazioni Pazienti con insufficienza cardiaca avanzata: - refrattaria alla terapia medica ottimale - con caratteristiche di progressione nel tempo nonostante conduzione corretta delle cure - non suscettibile di trattamento con la terapia medica, con procedure interventistiche o con la cardiochirurgia tradizionale; 10
Insufficienza cardiaca avanzata determinata da disfunzione ventricolare destra pura; Aritmie minacciose non domabili con terapia medica o procedure interventistiche; Angina refrattaria non suscettibile di rivascolarizzazione con angioplastica o by-pass. Controindicazioni • ASSOLUTE • Attuale abuso di alcool/droghe • Ipertensione arteriosa polmonare irreversibile • Psicopatologie importanti • Neoplasie attive o pregresse a prognosi infausta • Patologie multiorganiche o sistemiche • Ulcera peptica attiva sanguinante • Epatopatia cronica avanzata • Infezione sistemica in atto • RELATIVE • Età > 70 anni • Severa insufficienza renale (salvo trapianto combinato) • Severa insufficienza epatica (salvo trapianto combinato) • Vasculopatia polidistrettuale severa • Marcata obesità / Cachessia • Osteoporosi avanzata • Recente tromboembolia polmonare • BPCO importante IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA • Diabete insulino-dipendente con danno d’organo • Ridotta compliance individuale e/o familiare • Sieropositività per HIV 11
Visita cardiologica La prenotazione di visita cardiologica si effettua telefonicamente al numero 0432 552453 comunicando i dati dell’impegnativa SSN all’Ambulatorio Scompenso Cardiaco. L’accettazione avviene in Segreteria della SOC Cardiologia (Padiglione 5, piano interrato) il giorno stesso della visita, previo pagamento del ticket, se dovuto, al CUP (Padiglione 1, piano terra) o alle casse automatiche. La visita cardiologica è effettuata al Padiglione 5, quarto piano (da lunedì a venerdì, dalle 08:00 alle 12:00) nel Centro Scompenso Cardiaco e Trapianto. Alla prima visita portare: impegnativa SSN del medico curante o del cardiologo; esami e accertamenti diagnostici già eseguiti, eventuali cartelle cliniche di ricoveri precedenti, anche per malattie non cardiache; documentazione di precedenti coronarografie, TAC e radiografia del torace se eseguite in altre sedi, preferibilmente in formato elettronico; elenco dei farmaci assunti a domicilio abitualmente o anche saltuariamente; tessera sanitaria regionale cartacea attestante le esenzioni per patologia/ reddito; carta d’identità. È consigliabile venire alla visita accompagnati da un familiare. N.B. in caso di rinuncia alla prestazione l’appuntamento deve essere disdetto il più presto possibile e in largo anticipo al numero telefonico 0432 552453. IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 12
Inserimento in lista d’attesa: visita cardiochirurgica L’inserimento in lista d’attesa per trapianto cardiaco avviene attraverso la visita cardiochirurgica (+ prelievo di sangue per tipizzazione immunologica) che è effettuata presso il Centro Scompenso Cardiaco e Trapianto al Padiglione 5, quarto piano (da lunedì a giovedì, dalle 08:00 alle 12:00). È richiesta impegnativa SSN del medico curante o del cardiologo solo per i pazienti extra-regionali. Per i pazienti residenti in Friuli Venezia Giulia la prestazione sarà erogata con modalità di accesso diretto. Alla visita portare: impegnativa SSN del medico curante o del cardiologo (se non residenti in FVG); tessera codice fiscale; carta d’identità; esami e accertamenti diagnostici già eseguiti, eventuali cartelle cliniche di ricoveri precedenti, anche per malattie non cardiache; documentazione di precedenti coronarografie, TAC e radiografia del torace se eseguite in altre sedi, preferibilmente in formato elettronico; elenco dei farmaci assunti a domicilio, abitualmente o anche saltuariamente È consigliabile venire alla visita accompagnati da un familiare. Non è necessario il digiuno, anche se è previsto il prelievo di sangue per tipizzazione immunologica (ed eventualmente il prelievo per determinazione del gruppo sanguigno). IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA N.B. in caso di rinuncia alla prestazione l’appuntamento deve essere disdetto il più presto possibile e in largo anticipo al numero telefonico 0432 554019. L’ambulatorio si impegna a evadere le richieste di visita in base al grado d’urgenza. Il lavoro assistenziale infermieristico si integra con quello medico. Il personale medico e infermieristico è disponibile al colloquio anche al di fuori delle visite mediche compatibilmente con il programma ambulatoriale. 13
Una consulenza psicologica è offerta a tutti i pazienti e ai loro familiari durante tutte le fasi di preparazione, inserimento in lista di attesa del trapianto. Il referto della visita sarà consegnata al termine della stessa: possibili integrazioni potranno essere spedite per posta successivamente. Documentazione attestante l’inserimento in lista d’attesa e certificazione da consegnare alle Prefetture di competenza territoriale (per trasporti veloci su gomma o in aereo) saranno rilasciati al momento della visita di inserimento in lista d’attesa. Il certificato di visita ambulatoriale (per il datore di lavoro) può essere richiesto al personale infermieristico al termine della visita. IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 14
Mantenimento in lista d’attesa Durante il periodo di attesa il candidato al trapianto dovrà essere sempre reperibile 24/24 ore per rispondere ad una convocazione improvvisa e urgente per il trapianto; sarà contattato periodicamente dall’Ambulatorio Scompenso Cardiaco per aggiornamenti sullo stato di salute, per indicazioni su esami da eseguire, per essere convocati per eventuali esami clinici e diagnostici da eseguire (ecocardio, cateterismo cardiaco, ecc.) per il mantenimento in lista d’attesa; dovrà contattare l’Ambulatorio Scompenso Cardiaco e l’Ambulatorio Trapianto Cardiaco in caso di variazioni dello stato di salute (peggioramento della malattia cardiaca, infezioni, malattie di altra natura, traumi, ecc.) o per aggiornare su esami eseguiti presso altre strutture. IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 15
FASE 2: IL TRAPIANTO CARDIACO Dalla convocazione del paziente candidato al trapianto alla dimissione dalla struttura ospedaliera. Questa fase viene prevalentemente svolta dal personale afferente alla SOC di Cardiochirurgia. Comprende: Identificazione e convocazione del paziente (al momento della disponibilità dell’organo da trapiantare); Fase organizzativa di trasporto e accettazione del paziente; Fase chirurgica del trapianto; Fase post-operatoria precoce (Terapia Intensiva Post-Operatoria e Reparto di degenza). IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA I componenti dello staff medico della SOC di Cardiochirurgia sono dedicati nella fase di trapianto cardiaco, in quanto coinvolti in turni di guardia, reperibilità chirurgica e reperibilità per il prelievo dell’organo. Ad essi si affiancano il personale medico anestesista, il personale infermieristico e tecnico del Blocco Operatorio, gli infermieri di reperibilità per il prelievo dell’organo e il personale infermieristico della terapia intensiva post-operatoria e del reparto di degenza. 16
Il Cardiochirurgo di turno condivide con il Direttore della SOC e i colleghi reperibili l’accettazione dell’organo, la sua assegnazione (in base all’interscambio di informazioni sullo stato di gravità dei pazienti in attesa, con i colleghi della Cardiologia, anche mediante supporti informatici), mantiene i contatti con il Centro di Riferimento Regionale/Interregionale (aspetti immunologici del donatore e del ricevente), mantiene i contatti con la Centrale Operativa 118 per l’eventuale organizzazione del trasporto dell’équipe di prelievo e del ricevente e coordina i tempi di esecuzione di prelievo, trasporto ed intervento di trapianto. La scelta del paziente che sarà sottoposto a trapianto è dettata da alcune valutazioni che includono l’urgenza clinica, la compatibilità immunologica, la corrispondenza antropometrica donatore/ricevente e l’anzianità di lista d’attesa secondo regole predefinite e condivise. IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA Abitualmente sono individuati e convocati nel Reparto di degenza (Padiglione 5, piano primo) due possibili candidati, uno identificato come prima scelta per il trapianto ed uno come riserva al primo (nel caso in cui, sopravvenute incompatibilità immunologiche imponessero diversa assegnazione dell’organo in valutazione). 17
Dopo la fase chirurgica il paziente è ricoverato in Terapia Intensiva Post- Operatoria, in spazi dedicati. Il Cardiochirurgo ed il Rianimatore condividono la gestione clinica e farmacologica del paziente. Dopo l’intervento viene precocemente iniziato un programma di fisioterapia respiratoria e motoria. Il paziente dopo alcuni giorni, al raggiungimento della stabilità clinica, è trasferito nel Reparto di degenza della Cardiochirurgia (preceduto sovente da alcuni giorni nella sezione di Semi-Intensiva) dove continua il percorso di IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 18
riabilitazione per raggiungere l’autonomia fisica. É sottoposto a procedure diagnostiche clinico-strumentali (biopsie endomiocardiche e monitoraggio della terapia immunosoppressiva), a educazione sanitaria e dietetica. Quando giudicato in condizioni stabili (assenza di rigetto d’organo, stabilità emodinamica, assenza di infezioni, capacità di autogestione) e adeguatamente edotto (con coinvolgimento dei caregivers) sulle problematiche del post-operatorio e dei suoi successivi controlli medici, il paziente è dimesso a domicilio (all’uopo vengono forniti al paziente opuscoli illustrativi). Il paziente che dopo la dimissione necessita di ulteriore riabilitazione, può proseguirla in Riabilitazione Cardiologica del Presidio Ospedaliero Istituto di Medicina Fisica e Riabilitazione “Gervasutta” di Udine (accesso ambulatoriale) oppure, se necessita di degenza ospedaliera, può essere trasferito presso in altre strutture regionali o extra-regionali che collaborano abitualmente con la nostra Istituzione. Alla dimissione il paziente è riaffidato all’Ambulatorio Trapianto Cardiaco (Padiglione 5, piano quarto) del Centro Scompenso Cardiaco e Trapianto, dove avrà la possibilità di conoscere il personale che lo seguirà nel follow-up e ricevere le prime informazioni di carattere amministrativo e sanitario. IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 19
La chiamata La chiamata telefonica di convocazione al trapianto cardiaco può avvenire in qualsiasi momento del giorno e della notte, in qualsiasi periodo e giorno dell’anno. Il paziente dovrà raggiungere il Reparto di Degenza della Cardiochirurgia al primo piano del Padiglione 5. Pertanto dovrà: tenere sempre il telefono a portata di mano; essere pronto a raggiungere il Centro il più rapidamente possibile con mezzi propri; portare con sè eventuali esami e referti di visite mediche non ancora comunicate al Centro; portare farmaci di uso quotidiano ed effetti personali; non assumere farmaci anticoagulanti il giorno della convocazione. Il trasporto dei pazienti residenti lontano dalla struttura Al momento della visita cardiochirurgica per l’inserimento in lista d’attesa, al paziente residente lontano dalla struttura è rilasciata la documentazione necessaria per richiedere alla Prefettura di competenza territoriale il trasporto in tempi rapidi per sè e per un familiare (pena la possiblità di “perdita” dell’organo assegnato), con mezzi di trasporto garantiti dalla Prefettura stessa. In caso di convocazione al trapianto, il paziente contatterà la Prefettura per ricevere indicazioni sul trasporto al Centro. IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA L’intervento Una volta ultimate le fasi di preparazione chirurgica, il paziente sarà trasferito dal personale della degenza cardiochirurgica al Blocco Operatorio Cardiochirurgico al primo piano del Padiglione 5, per l’intervento di trapianto. 20
Il post-operatorio Al termine dell’intervento, il paziente sarà trasferito presso la Terapia Intensiva Post-Operatoria (TIPO) della Cardiochirurgia, al primo piano del Padiglione 5, dove il paziente rimarrà ricoverato fino a quando sarà trasferibile nel Reparto di Degenza al primo piano del Padiglione 5. Il paziente rimarrà degente fino a stabilizzazione clinica ed immunologica. Durante il periodo di degenza, al paziente: saranno eseguite procedure diagnostiche clinico-strumentali (biopsia endomiocardica settimanale, monitoraggio della terapia immunosoppressiva, ecc.); sarà fornita educazione sanitaria (delucidazioni sull’assunzione dei farmaci); sarà fornita educazione dietetica; sarà fornita educazione (con coinvolgimento dei caregivers) sulle problematiche del post-operatorio e dei suoi successivi controlli medici. La dimissione Il paziente quindi sarà dimesso a domicilio, dopo essere stato affidato all’Ambulatorio Trapianto Cardiaco al quarto piano del Padiglione 5 presso il Centro Scompenso Cardiaco e Trapianto, dove effettuerà i successivi controlli. In caso di necessità di riabilitazione, il paziente sarà indirizzato: IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA alla Riabilitazione Cardiologica del Presidio Ospedaliero Istituto di Medicina Fisica e Riabilitazione “Gervasutta” di Udine con accesso ambulatoriale; ad altre strutture regionali o extra-regionali con ricovero, quando indicato. 21
FASE 3: IL FOLLOW-UP DEL TRAPIANTO CARDIACO Dalla dimissione ospedaliera e per sempre! Il Programma Trapianto Cardiaco si basa su un intenso e continuo sistema di sorveglianza clinica che prosegue oltre la dimissione ad vitam. Questa fase è svolta in collaborazione dal personale della Cardiochirurgia (soprattutto nel primo anno post-trapianto) e dal personale della Cardiologia (valutazione clinica cardiologica e generale dopo il primo anno, con la consulenza del Cardiochirurgo dedicato). Il paziente dopo la dimissione continua ad avere accessi alla Struttura poiché deve eseguire una serie di controlli clinico-strumentali per mantenere al meglio la funzione dell’organo trapiantato e quindi il personale stato di salute. La condizione del paziente trapiantato rende necessario un monitoraggio costante nel tempo (follow-up) al fine di: verificare le condizioni del cuore trapiantato; valutare le condizioni generali del paziente; rilevare precocemente eventuali complicanze tipiche del post- trapianto (rigetto/infezioni); rilevare precocemente eventuali patologie di nuova insorgenza; modulare nel tempo il dosaggio dei farmaci immunosoppressori; rilevare precocemente la tossicità farmacologica ed eventuali effetti collaterali da immunosoppressione. IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 22
Il follow-up può essere distinto in due periodi: - precoce - a lungo termine Il follow-up precoce è quello del primo anno del trapianto. In questa fase il paziente è maggiormente esposto al rischio di rigetto e i controlli ambulatoriali sono molto frequenti. Per questo motivo viene sempre eseguita una Biopsia EndoMiocardica (BEM) ad ogni accesso ospedaliero. Questa diagnostica bioptica relativa al monitoraggio del rigetto cellulare ed anticorpo-mediato è effettuata (prelievo) dal Cardiologo in Laboratorio di Emodinamica e interpretata dal Patologo dell’Anatomia Patologica. Dopo tale esame il paziente è sottoposto a diagnostica strumentale (elettrocardiogramma, radiografia del torace, ecoscopia) e, dopo valutazione del Cardiochirurgo di guardia, è dimesso. Il risultato di questo esame è disponibile il giorno successivo alla procedura ed il paziente è avvisato dell’esito: in caso di evidenza di rigetto, il Cardiochirurgo valuterà la necessità di ricovero ospedaliero o la necessità di terapia immunosoppressiva suppletiva da somministrare in Day Hospital. In ogni caso il Cardiochirurgo redigerà una relazione dettagliata che oltre a riportare i risultati della diagnostica, conterrà le indicazioni terapeutiche. Tale referto sarà spedito al domicilio del paziente. La periodicità delle BEM è la seguente ed è eseguita secondo la modalità di accesso in Day Hospital dopo la dimissione ospedaliera: IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 23
settimanale nel primo mese dopo il trapianto; ogni 15 giorni fino al terzo mese; una volta al mese fino al sesto mese; bimestrale fino al dodicesimo mese. Dopo il primo anno (follow-up a lungo termine) i controlli sono programmati con la seguente cadenza (la modalità di accesso prevede l’accesso diretto ambulatoriale senza passare attraverso il CUP): ogni tre mesi fino al 3°anno dopo il trapianto; ogni quattro mesi fino al 5° anno dopo il trapianto; ogni sei mesi in seguito, per sempre. I controlli clinico-strumentali sono prenotati ed erogati dall’Ambulatorio Trapianto Cardiaco (prevalentemente quelli cardiologici), altri posso essere eseguiti (soprattutto se il paziente è residente fuori regione), su prescrizione del Medico di Medicina Generale nella struttura più vicina al domicilio del paziente. I referti di tale diagnostica dovranno essere sottoposti all’attenzione del Medico di Medicina Generale, che provvederà a confrontarsi con l’Ambulatorio Trapianto per eventuali riscontri. Si ritiene importante un rapporto continuativo con i colleghi medici che hanno in carico il paziente. IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 24
È comunque fondamentale che il paziente porti con sé i referti degli esami eseguiti altrove al successivo controllo ambulatoriale. Sintomi a volte anche apparentemente banali possono essere la spia di patologie incipienti. Svelare precocemente la presenza di complicanze e/o l’insorgenza di nuovi problemi, aiuta alla risoluzione degli stessi: pertanto oltre ad un approccio tempestivo con il proprio Medico di riferimento è attivo un numero telefonico dell’Ambulatorio Trapianto Cardiaco (da lunedì a venerdì durante una fascia oraria mattutina) e per le urgenze (24/24 ore) del Cardiochirurgo di guardia. Tutte le situazioni saranno prese in considerazione e quelle considerate di rilevanza e di urgenza saranno, in prima battuta, affidate al Pronto Soccorso delle strutture ospedaliere di riferimento. L’appuntamento per il primo controllo è fissato direttamente dal Reparto di Cardiochirurgia ed è riportato sulla lettera di dimissione. Le date dei controlli successivi sono comunicati di volta in volta dal personale dell’Ambulatorio Trapianto direttamente al paziente. IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 25
Visite di controllo post-Trapianto Dopo la dimissione il paziente sarà valutato nell’Ambulatorio Trapianto Cardiaco al quarto piano del Padiglione 5 presso il Centro Scompenso Cardiaco e Trapianto, dove effettuerà i successivi controlli. Durante il primo anno i controlli avverranno in Day-Hospital in quanto saranno eseguiti esami strumentali invasivi (BEM) secondo calendario prestabilito. Si consiglia ai pazienti non residenti in regione o nelle regioni limitrofe di soggiornare per un periodo post-Trapianto non lontano da Udine. Sono presenti in città alcune Associazioni che offrono alloggio ai pazienti e ai loro familiari. Il paziente ad ogni accesso, dovrà: presentarsi a digiuno (portando con sè i farmaci abitualmente assunti); assumere i farmaci immunosoppressori dopo il prelievo ematico per il loro controllo; attendere l’esito dei controlli diagnostici eseguiti dopo la BEM (Ecoscopia, ECG e Rx Torace). L’esito della BEM sarà comunicato al paziente il giorno dopo, mentre il referto completo dell’accesso in Day-Hospital sarà inviato per posta al paziente successivamente. Alla conclusione dell’anno dal trapianto, il paziente sarà sottoposto a diagnostica coronarografica in ricovero ordinario nel Reparto di Degenza della Cardiochirurgia al primo piano del Padiglione 5. A partire dal secondo anno in poi il paziente sarà valutato secondo calendario prestabilito con visite cardiologiche ambulatoriali con “accesso diretto”. IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA Alla visita: si devono portare tutti gli esami e gli accertamenti diagnostici eseguiti presso altre strutture; essere a digiuno (portando con sè i farmaci abitualmente assunti); assumere i farmaci immunosoppressori dopo il prelievo ematico per il loro controllo. 26
L’ambulatorio si impegna a evadere le richieste di visita in base al grado d’urgenza del caso. Il lavoro assistenziale infermieristico si integra con quello medico. Il personale medico e infermieristico è disponibile al colloquio anche al di fuori delle visite mediche compatibilmente con il programma ambulatoriale. Una consulenza psicologica è offerta a tutti i pazienti e ai loro familiari durante tutte le fasi di preparazione, inserimento in lista ed attesa del trapianto. Il referto della visita sarà consegnato al termine della stessa: integrazioni (referto del controllo cardiochirurgico per adeguamento della terapia immunosoppressiva) saranno spedite per posta successivamente. Il certificato di visita (per il datore di lavoro) e/o di rimborso (secondo normative regionali) può essere richiesto al personale infermieristico al termine della visita. IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 27
ACCERTAMENTI DIAGNOSTICI E VISITE SPECIALISTICHE NEL FOLLOW-UP I pazienti trapiantati di cuore sono sottoposti ad accertamenti diagnostici e visite specialistiche a cadenze regolari nel corso della loro vita. Nel Centro sono programmati ed effettuati: La BIOPSIA ENDOMIOCARDICA è una procedura eseguita in anestesia locale. Attraverso un accesso vascolare (vena giugulare interna destra o vena femorale) viene introdotto un apposito strumento chiamato “biotomo” che permette di prelevare piccolissimi frammenti di muscolo cardiaco che saranno poi analizzati dal Patologo al fine di stabilire l’eventuale presenza o meno di un rigetto d’organo. É un’indagine eseguita periodicamente secondo un protocollo standard e adottato universalmente. L’ECG è sempre eseguito dopo la biopsia e ad ogni controllo cardiologico e cardiochirurgico. L’ECO CUORE è eseguito settimanalmente nel 1° mese post trapianto; successivamente a cadenza quindicinale fino al 3° mese e poi a mesi alterni fino all’anno. In seguito è eseguito ogni 6 mesi. Una ECOSCOPIA è sempre eseguita dopo una biopsia endomiocardica. IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 28
La RADIOGRAFIA del TORACE è sempre eseguita dopo la biopsia endomiocardica e successivamente ad ogni controllo ambulatoriale. La VISITA CARDIOCHIRURGICA è eseguita ad ogni controllo fino al 1° anno dal trapianto. La VISITA CARDIOLOGICA è eseguita ad ogni controllo dopo l’anno. Gli ESAMI DI LABORATORIO E IL MONITORAGGIO DEGLI IMMUNOSOPPRES- SORI sono eseguiti ad ogni controllo fino all’anno seguendo la cadenza della biopsia endomiocardica, quindi ad ogni accesso ambulatoriale programmato (ogni 3 mesi dal 1° al 3° anno, ogni 4 mesi fino al 5° anno e poi ogni 6 mesi) e ogni volta che si ritenga necessario. La CORONAROGRAFIA, che serve per valutare lo stato delle arterie coronarie, è un esame invasivo eseguito dal cardiologo emodinamista in anestesia locale e non comporta limitazioni funzionali, se non temporanee. Attraverso un catetere introdotto a livello inguinale in arteria femorale o a livello del polso in arteria radiale viene iniettato nei vasi coronarici un mezzo di contrasto che permette la loro visualizzazione. IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 29
Il calendario di esecuzione della coronarografia è il seguente: • Al 1° anno (insieme alla biopsia endomiocardica); • Al 3° anno; • Al 5° anno; • Al 7° anno; • Al 10° anno. Dopo il 10° anno il paziente sarà sottoposto a controllo coronarografico ogni 3 anni o secondo diversa indicazione clinica. Ulteriori visite e/o indagini diagnostiche specialistiche devono essere prenotate dal paziente ed effettuate presso le strutture sanitarie di riferimento secondo la seguente programmazione: • Urologica a cadenza annuale (per uomini); • Ginecologica + pap-test a cadenza annuale (per donne); • Mammografia a cadenza annuale (per donne); • Dermatologica annuale (per tutti); • Densitometria ossea ogni 2 anni o secondo indicazione clinica (per tutti); • Eco addome (per tutti); • SOF a cadenza annuale (per tutti); • Colonscopia ogni 5 anni o secondo indicazione clinica (per tutti). IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 30
ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO • Il programma di trapianto cardiaco avviene secondo criteri clinici legati alla patologia; • Ogni fase del percorso Trapianto cuore vede il coinvolgimento di personale dedicato che accoglie il paziente e provvede alle necessità assistenziali; • Il personale fornisce all’interessato il materiale informativo e le indicazioni utili in ogni fase del percorso di trapianto cuore. PUNTUALITÀ E TEMPESTIVITÀ • Professionalità diverse (medica, infermieristica, psicologica, ecc.) sono a disposizione dei pazienti; • Per ogni necessità vi è una facile accessibilità alla Struttura mediante telefono o posta elettronica; • È garantito il follow-up clinico-strumentale con periodicità predefinita e nei casi che lo richiedano; • È assicurata una comunicazione continua e puntuale con i Medici Curanti dei pazienti afferenti al programma. IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 31
PERSONALIZZAZIONE E UMANIZZAZIONE • Ogni paziente è seguito da un medico referente al quale potrà rivolgersi per chiedere informazioni relative alla sua situazione clinica; • Il consulente psicologo assieme al personale infermieristico potrà garantire un affiancamento continuo per assicurare un’ulteriore personalizzazione dell’assistenza; • Il personale garantisce la privacy relativa alla situazione clinica e ai percorsi diagnostico-terapeutici proposti; • Agli utenti stranieri, con difficoltà di comunicazione, è assicurato il supporto di mediatori culturali. INFORMAZIONI IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA • L’informazione è costantemente assicurata dal personale coinvolto in ogni fase del percorso diagnostico assistenziale; • Medici e Infermieri si fanno carico di istruire i pazienti su procedure terapeutiche e/o sulle modalità di preparazione per esami strumentali. COMFORT ALBERGHIERO • Gli ambienti sono riservati, confortevoli e adeguati ai percorsi diagnostico-terapeutici predefiniti; • Ai pazienti con accesso in Day Hospital sono garantiti i pasti in struttura. 32
FACILITAZIONI • Il personale fornisce ai pazienti e ai loro familiari tutte le informazioni e la modulistica necessaria per esenzioni ticket; • Il personale fornisce la modulistica per ottenere il rimborso delle spese di viaggio e alberghiere sostenute dal paziente per raggiungere il Centro Scompenso e Trapianto sia nella fase di messa in lista che per gli accessi di follow up. GARANZIA E TUTELA • Il personale sanitario è di elevata competenza professionale; • L’approccio è multidisciplinare per ogni aspetto clinico e conta dell’apporto di diversi Specialisti; • Il contributo degli utenti è considerato essenziale al miglioramento della qualità nell’erogazione del servizio; • L’Azienda ha adottato un Regolamento di Pubblica Tutela a sostegno dei diritti degli utenti pubblicato sul sito aziendale www.asuiud.sanita.fvg.it. ASPETTI QUALIFICANTI DEL PERSONALE Il trapianto cardiaco segue percorsi di formazione sul campo con calendario quindicinale per tutto l’anno solare identificati come “Programma regionale per la formazione continua dei Professionisti della Salute - Percorsi clinico- assistenziali del trapianto cardiaco”. Vi partecipano circa 15 operatori fra medici e infermieri (cardiochirurghi, cardiologi, psicologo, internista, anatomopatologo e il personale sanitario del Centro Scompenso cardiaco e Trapianto) che presenziano IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 33
alla discussione dei casi clinici nelle diverse fasi del trapianto cuore per ciascun paziente. Nel 2015 è stato completato il “Percorso infermieristico di prelievo d’organo in Cardiochirurgia” con il quale sono stati formati 10 infermieri ed affiancati agli altri che già offrivano questo servizio in regime di reperibilità. La SOC di Cardiochirurgia gestitisce abitualmente protocolli di ricerca nonché sperimentazioni su farmaci e dispositivi nell’ambito del Programma Trapianto Cardiaco. Molti studi sono di natura multicentrica internazionale e fatti oggetto di pubblicazioni su riviste scientifiche prestigiose. Alcune ricerche sono state meritorie di finanziamento da parte del Ministero della Salute per le importanti ricadute assistenziali previste, altre hanno contribuito a validare approcci e tecniche innovative da sviluppi futuri. IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 34
ECCELLENZE DEL PROGRAMMA TRAPIANTO CARDIACO A UDINE: • Qualità dei risultati a breve e lungo termine; • Gestione delle priorità cliniche e dell’urgenza (Programma VAD; Programma Emergenze Nazionali); • Rapporto ottimale tra numerosità di lista e numero di trapianti per anno; • Incremento del pool di donatori attraverso il ricorso al prelievo d’organo “ex vivo”; • Forte integrazione delle professionalità mediche e infermieristiche afferenti a molteplici specialità cliniche; • Monitoraggio remoto dei pazienti e teleconsulto a distanza mediante tecnologia digitale di prima sperimentazione in Italia. Riferimenti: Centro Nazionale Trapianti – Roma www.trapianti.salute.gov.it Centro Regionale Trapianti Friuli Venezia Giulia – Udine www.asuiud.sanita.fvg.it Nord Italian Transplant – Milano www.policlinico.mi.it/nitp IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 35
COME CONTATTARCI http://www.asuiud.sanita.fvg.it/ Ambulatorio Segreteria telefono: 0432 554019 (da lunedì a Trapianto Cardiaco venerdì dalle 10.30 alle 13.30) Fax: 0432 552967 Email: trapianto.cuore@asuiud.sanita.fvg.it Ambulatorio Segreteria telefono: 0432 552453 (da lunedì a Scompenso Cardiaco venerdì dalle 08.15 alle 14.30) Fax: 0432 552967 Cardiochirurgia Segreteria telefono: 0432 552430/31 (da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 13:00) Fax: 0432 557975 Email: cardiochirurgia@asuiud.sanita.fvg.it PER URGENZE AL DI FUORI DELL’ORARIO DI SEGRETERIA – Cardiochirurgo di guardia Telefono: 0432 552439 Cardiologia Segreteria telefono: 0432 552442 (da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15:30) Fax: 0432 554448 Reparto di Cardiologia degenze IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA Telefono: 0432 552457 Associazione Telefono: 0434 651323 Cardiotrapiantati Fax: 0434 660345 Italiani (ACTI) sezione Friuli Venezia Giulia Ambulatorio Telefono: 0432 554692 (da lunedì a venerdì dalle Psicologa 09.00 alle 13.00) 36
COME RAGGIUNGERE L’OSPEDALE Indicazioni per raggiungere il Presidio Ospedaliero Universitario Santa Maria della Misericordia di Udine. Per chi arriva in automobile Dall’autostrada (da nord) A23 Tarvisio – Udine, uscita Udine Nord seguire indicazioni “Ospedale”. Dall’autostrada (da sud) A4 – A23 Venezia – Udine, uscita Udine Sud seguire indicazioni “Ospedale”. Mappa di Google» Coordinate: 46.077 N, 13.23 E Indirizzo: Udine, Piazzale S. Maria della Misericordia n. 15 Parcheggi Sono a disposizione tre parcheggi: n. 2 parcheggi a pagamento: uno davanti al Padiglione n. 1 - uno a 100 metri, in via Pieri n. 1 parcheggio gratuito vicino all’ingresso di via Colugna IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 37
Treno Sono frequenti i collegamenti con Venezia – Mestre, Trieste, Tarvisio e con le principali città italiane ed europee sia con treni locali, sia con treni ad alta velocità. Autobus Il trasporto autobus è assicurato dalla linea n.1 della rete autoservizi regionale, che dalla Stazione Ferroviaria attraverso il centro città, giunge direttamente davanti al Padiglione n. 1, sosta per la discesa/ salita nell’apposita area e prosegue per il parcheggio di via Chiusaforte. Da qui parte per il percorso inverso, passa da via Colugna ritorna davanti al Padiglione n. 1, sosta per la salita/discesa nell’apposita area e prosegue per la Stazione Ferroviaria. Le corse vengono effettuate circa ogni 10 minuti. Autocorriere Un servizio autocorriere copre la rete regionale ed interregionale. L’Autostazione di Udine dista dalla Stazione Ferroviaria circa 200 metri: ad essa è collegata mediante un sottopassaggio. Linee e orari: www.saf.ud.it Dall’Autostazione si raggiunge l’Ospedale sempre utilizzando la linea di autobus n. 1. Aereo Aeroporto di Trieste Ronchi dei Legionari (GO) – autocorriera fino alla stazione ferroviaria di Udine – autobus navetta Stazione/Ospedale (linea n. 1). http://www.aeroporto.fvg.it/it/come_arrivare/trasporto_pubblico.htm Taxi In Aeroporto I taxi sono a disposizione all’esterno del lato Arrivi dalle 08.00 alle 24.00. Per ulteriori informazioni, preventivi e prenotazioni: Tel.0481-778000 Fax 0481-778000 IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA Reperibilità 08.00 - 00.00: Tel. +39-389-9681210 info@taxiaeroportofvg.it www.taxiaeroportofvg.it Servizio NCC Telefono 335 1373000 info@taxicarfvg.it www.taxicarfvg.it A Udine nell’area antistante il padiglione n. 1 dell’Ospedale, è presente uno spazio per il servizio taxi, attivo nelle 24 ore su chiamata: RADIOTAXI 0432 505858. 38
COME MUOVERSI NELL’AREA OSPEDALIERA I pazienti possono accedere a piedi a tutti i padiglioni camminando alcune decine di metri e seguendo indicazioni ben visibili dall’ingresso principale del Padiglione 1. Qui si possono trovare: dépliant “Guida Rapida all’Ospedale” (collocati in appositi espositori) con le indicazioni essenziali sui reparti e servizi utili per individuare il percorso; il Punto Informazioni; cartellonistica con la pianta dell’Ospedale (in tutta l’area ospedaliera) PAD 5 PIANO SOC Cardiologia (Segreteria, Laboratorio INTERRATO di ecocardiografia, Ambulatorio di elettrofisiologia, Ambulatori vari) PAD 5 PIANO 1 SOC Cardiochirurgia (Direzione, Segreteria, Degenze, Blocco operatorio, TIPO, Ambulatori) PAD 5 PIANO 4 Ambulatorio Scompenso Cardiaco e Trapianto PAD 5 PIANO 4 Associazione CardioTrapiantati Italiani - ACTI PAD 1 PIANO 3 SOC Cardiologia (Direzione, Segreteria, UTIC, Degenze) PAD 4 PIANO Laboratorio di emodinamica e elettrofisiologia INTERRATO IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA DISABILI Nel seminterrato del Padiglione n. 1 è stato predisposto un apposito ingresso per i disabili, raggiungibile direttamente dal parcheggio con l’auto; qui sono a disposizione delle carrozzine per il trasferimento ai reparti. Riservati ai disabili ci sono, inoltre, posti auto, adeguatamente tracciati, sia nei parcheggi esterni, sia all’interno dell’area ospedaliera in corrispondenza di alcuni padiglioni. 39
SUPPORTO PSICOLOGICO Presso il Centro Scompenso Cardiaco e Trapianto è presente uno specialista in Psicologia Clinica da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00. Oltre alla valutazione psicodiagnostica per l’inserimento in lista per trapianto, l’intervento prevede l’assistenza e sostegno psicologico a pazienti e familiari in fase post-trapianto cardiaco. I colloqui possono essere gestiti al bisogno, in questo caso pazienti e familiari possono richiedere il colloquio previa telefonata. I pazienti ricoverati sono segnalati dai medici e/o dal personale di assistenza. Al bisogno, per i pazienti lontani, lo specialista Psicologo può essere contattato telefonicamente al recapito di riferimento o a quello dell’Ambulatorio Trapianto Cardiaco. IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 40
ASSOCIAZIONE CARDIOTRAPIANTATI ITALIANI – ACTI www.actifvg.org È un’associazione ONLUS, il cui scopo è quello di garantire assistenza ai pazienti in attesa o già trapiantati di cuore. Presso il Centro Scompenso Cardiaco e Trapianto (Padiglione 5, piano quarto, Sala d’attesa) un associato dell’ACTI garantisce la presenza un giorno a settimana, di solito il martedì dalle ore 09:00 alle ore 12:00 (ACTI Corner), per recepire istanze, fornire chiarimenti, consigliare soluzioni, in sintesi ascoltare ed informare. email: presidente@actifvg.org ASSOCIAZIONE “CASA MIA” www.associazionecasamia.it L’Associazione “Casa Mia” mette a disposizione, gratuitamente, alcuni alloggi destinati ai pazienti e loro accompagnatori provenienti da fuori città e che necessitano di cure fornite dalla nostra Azienda. Questa disponibilità di soggiorno gratuito ha lo scopo di alleviare il disagio e il costo alle persone già provate dall’esperienza di una malattia dal decorso lungo e complesso quale quella che porta al trapianto cardiaco. Il complesso è formato da sette monolocali indipendenti, ognuno attrezzato per accogliere un malato ed un familiare, sei camere doppie con bagno, cucina, soggiorno e una lavanderia-stireria e si trova all’interno del complesso ospedaliero accanto al Padiglione 6. Nel complesso trova spazio anche l’ufficio dell’Associazione. Per ulteriori informazioni: IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA Telefono: 0432 552295 (dal lunedì al sabato dalle ore 9.30 alle ore 12.30) email: asso.casamia@libero.it Ospedale senza fumo In tutti locali dell’Ospedale e nelle sue immediate vicinanze è fatto rispettare il divieto di fumo, segnalato con cartelli contenenti le relative norme e i nominativi dei responsabili incaricati alla vigilanza. 41
Servizi non assistenziali Un apparecchio televisivo comune è presente in sala d’attesa (Padiglione 5, piano quarto). Al padiglione d’ingresso è presente il bar, una filiale di istituto bancario con servizio bancomat. Comunicazione Esterna e Interna, Marketing e URP L’ufficio ha sede al piano terra del Padiglione 1 e si occupa in modo completo delle necessità informative e di accoglienza dell’utente. Stranieri Il personale di reparto può avvalersi, se necessario, dell’aiuto di mediatori linguistico-culturali a supporto dell’attività clinico assistenziali. Privacy Ad ogni utente che accede in ospedale viene chiesto di firmare l’espressione di consenso al trattamento dei dati personali e sensibili. IL TRAPIANTO DI CUORE - GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA 42
IL TRAPIANTO DI CUORE GUIDA PER IL PAZIENTE E PER LA FAMIGLIA EDITO DA Azienda Ospedaliero-Universitaria Santa Maria della Misericordia di Udine Ufficio Relazioni con il Pubblico PROGETTO Grafica Metelliana spa STAMPA Grafica Metelliana spa Via Sibelluccia, area PIP Tel. 089 349392 - Fax 089 4456298 E-mail: info@primaprint.it - www.graficametelliana.com
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine IL TRAPIANTO DI CUORE Guida per il paziente e per la famiglia AGGIORNAMENTO GENNAIO 2016 Presidio Ospedaliero-Universitario Santa Maria della Misericordia di Udine Piazzale Santa Maria della Misericordia, 15 - 33100 Udine - Italia Ospedale Informa: +39 0432 554440 - Fax: +39 0432 559892 www.aou.udine.it CARTA DEI SERVIZI
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