Un seul monde Eine Welt Un solo mondo

Pagina creata da Arianna Ferri
 
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Un seul monde Eine Welt Un solo mondo
Un seul monde                              N. 3
                                           SETTEMBRE 2004

Eine Welt                                  LA RIVISTA DELLA DSC
                                           PER LO SVILUPPO E LA
                                           COOPERAZIONE

Un solo mondo                               www.dsc.admin.ch

        Africa del Sud: dalla fine dell’apartheid
        il Sudafrica è avanzato a nazione guida
        dell’intera regione
        Ucraina: lacerata tra Oriente ed Occidente, stretta
        nella morsa di corruzione ed emigrazione

        Sudan: si profila già una nuova catastrofe umanitaria?
Un seul monde Eine Welt Un solo mondo
DOSSIER                                                                    Chi cerca, trova?
                                                                                                                A dieci anni dall’avvio del processo di riforma in
                                                                                                                Albania, gli archivi statali necessitano ancora di
                                                                                                                misure di modernizzazione

                                                                                                                24
                                                                                                            FORUM

                                           AFRICA DEL SUD
                                           Da minaccioso vicino a promotore di pace
                                           Dal giorno delle prime libere elezioni, nel 1994, il Sudafrica
                                           ha segnato notevoli progressi, emergendo quale nazione
                                           guida dell’intera regione

                                           6
                                           Cooperazione imposta dalla natura                                    Evitare che la catastrofe del Darfur si ripeta
                                           Nell’Africa meridionale, dove quindici corsi d’acqua sono            Mentre l’attenzione internazionale si concentra sulla
                                           ripartiti su più paesi, la cooperazione transfrontaliera è           regione del Darfur, nel Sudan già si profila la prossima
                                           indispensabile                                                       catastrofe umanitaria
                                           12                                                                   26
                                           Dopo l’apartheid nuovi impulsi per l’intera regione                  Benvenuti al club dell’umiliazione
                                           Un’intervista con Themba Mhlongo segretario generale della           Lo scrittore e giornalista onduregno Julio Escoto sugli

    Sommario
                                           Comunità per lo sviluppo dell’Africa australe (SADC)                 effetti nefasti di indebitamento e corruzione
                                           14                                                                   29

                                     ORIZZONTI                                                              CULTURA

                                           UCRAINA                                                              Rap all over
                                           Lacerata tra Oriente e Occidente                                     Il rap investe il mondo, ma dietro il suond globale
                                           A tredici anni dall’ingresso dell’Ucraina sulla scena                le storie sono sempre locali
                                           politica quale paese indipendente, la gente continua
                                           a soffrire l’assenza di prospettive                                  30
                                           16                                                                   Via lattea interattiva
                                                                                                                Il regista svizzero Jürg Neuenschwander lancia
                                           Non imponenti mura, ma il giusto equilibrio                          un nuovo progetto interattivo
                                           Alexander Pelin sociologo e docente universitario
                                           ci illustra la sua Ucraina
                                                                                                                32
                                           20
                                                                                                                Editoriale                                                          3
                                                                                                                Periscopio                                                          4
                                     DSC                                                                        Dietro le quinte della DSC                                         25
                                           Lontano dai riflettori                                               Che cos’è... Nepad?                                                25
                                           Walter Fust, direttore DSC, sulla necessità                          Servizio                                                           33
                                           della cooperazione allo sviluppo                                     Impressum                                                          35

                                           21
                                           La nuova piazza del villaggio
                                           Combinando radio locale, Internet e altre tecnologie                 La Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC), l’agenzia dello
                                                                                                                sviluppo in seno al Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), è
                                           moderne, i centri multimediali comunitari (CMC)                      l’editrice di «Un solo mondo». La rivista non è una pubblicazione ufficiale
                                           contribuiscono allo sviluppo di regioni isolate                      in senso stretto; presenta infatti anche opinioni diverse. Gli articoli
                                                                                                                pertanto non esprimono sempre il punto di vista della DSC e delle
                                           22                                                                   autorità federali.

2   Un solo mondo n.3 / settembre 2004
Un seul monde Eine Welt Un solo mondo
Editoriale

Il bianco e nero non è più di moda

Qui i neri e là i bianchi, qui i ricchi e là i poveri, qui   per il proprio bene e, dall’altro, perché è cosciente
un paese e là quell’altro, qui i possidenti e là i nulla-    delle dipendenze che comunque esistono. Themba
tenenti – e nessuno vuole avere a che fare con gli al-       Mhlongo, direttore generale di Southern African
tri, per lo meno non più di tanto, soprattutto se è          Development Community, si esprime così: «I pro-
dalla parte dei privilegiati. Perché chi ha qualcosa lo      blemi della regione (Africa australe) sono enormi e
tiene per sé!                                                interdipendenti».

Questo principio è, in una forma o nell’altra, ancora        Ecco perché i paesi dell’Africa australe collaborano
oggi molto diffuso. Fino a dieci anni fa, in Sudafrica       sempre più spesso fra loro nei più disparati settori.
veniva addirittura imposto dallo Stato tramite l’a-          La Svizzera, con il suo programma regionale per
partheid – e le conseguenze sono state rovinose. Il          l’Africa australe, contribuisce in modo determinante
paese si era chiuso nell’isolamento ed era messo al          a far sì che anche le persone svantaggiate trovino
bando sul piano internazionale.                              spazio in questa rete di relazioni. Leggete il nostro
Oggi, in Sudafrica le cose sono cambiate e il paese          dossier sull’Africa australe e le sorprendenti storie
ha compiuto progressi decisivi in molti campi: il            sul minaccioso vicino trasformatosi in promotore
Sudafrica ha in particolare avviato un impressio-            della pace (a partire da pagina 6).
nante processo di riconciliazione fra le diverse
razze, è diventato la potenza trainante della regione,       Il rallegrante sviluppo del Sudafrica ha d’altronde
fungendo addirittura da locomotiva per l’intero con-         anche un importante effetto collaterale: in tempi di
tinente. E non è tutto: il paese ha riconquistato il suo     Aids, mercati mondiali e Internet, chi continua a ve-
posto in seno alla comunità internazionale degli             dere il mondo in bianco e nero è sempre meno cre-
Stati.                                                       dibile. Il Sudafrica, in questi ultimi dieci anni ce l’ha
                                                             dimostrato.
Il Sudafrica ha trovato il modo di uscire dal vicolo
cieco dopo aver riconosciuto che in un modo o nel-           (Tradotto dal tedesco)
l’altro – e non importa che lo si voglia o meno – oggi
il mondo è interconnesso. Perciò la domanda non è            Harry Sivec
di sapere se si vuole o non si vuole avere delle rela-       Capo Media e comunicazione DSC
zioni, ma come assicurare che tale rete di relazioni
sostenga tutti!

Il Sudafrica lavora alla sua rete con molta cura,
abilità e accortezza. Da un lato, in modo egoistico

                                                                                               Un solo mondo n.3 / settembre 2004   3
Un seul monde Eine Welt Un solo mondo
Periscopio                           Albert Visage / Still Pictures
                                                                                                                  A proposito di cioccolato
                                                                                                                  Lo sapevate che…
                                                                                                                  …secondo l’Organizzazione
                                                                                                                  internazionale del cacao, nel
                                                                                                                  mondo sono circa 14 milioni le
                                                                                                                  persone coinvolte nella produ-
                                                                                                                                                        raccolto mondiale. La sola Costa
                                                                                                                                                        d’Avorio produce il 43 per cento
                                                                                                                                                        del cacao trattato a livello inter-
                                                                                                                                                        nazionale.
                                                                                                                                                        …il 90 per cento del cacao pro-
                                                                                                                                                        dotto nel mondo proviene da
                                                                                                                  zione del cacao?                      piccole aziende con una dimen-
                                                                          Professione: allevatrice di             …l’economia di alcuni paesi           sione massima di 5 ettari?
                                                                          zanzare                                 dell’Africa occidentale dipende       (Fonte: www.globalexchange.org)
                                                                          (jls) Vedova e madre di un ragaz-       in misura critica dalla produzione
                                                                          zo, l’ivoriana Angélique Konan si       del cacao? Ad esempio, in Costa       Sempre più pesce d’alleva-
                                                                          mantiene praticando un’attività         d’Avorio il cacao genera oltre il     mento
                                                                          insolita: alleva infatti zanzare, gli   40 per cento dell’intero reddito      (bf) Nei prossimi venti anni, la
                                                                          insetti che causano la malaria, per     scaturito dall’esportazione; nel      crescita dell’industria della pesca
                                                                          venderle poi ai laboratori di ri-       Ghana il 33 per cento.                avrà principalmente luogo nei
                                                                          cerca. L’intraprendente cinquan-        …il cacao commerciato in ma-          paesi in via di sviluppo nel set-
                                                                          tenne vive a 25 chilometri a nord       niera equa da cooperative che         tore dell’allevamento ittico.A
                                                                          di Yamoussoukro, capitale della         impiegano in totale circa 42’000      questa conclusione è giunta una
                                                                          Costa d’Avorio.All’entrata della        coltivatori deriva da otto diversi    ricerca dell’International Food
                                                                          sua fattoria, tre stagni sono pieni     paesi: Ghana, Camerun, Bolivia,       Policy Research Institute (IF-
                                                                          di larve e sovrastati da nugoli di      Costa Rica, Nicaragua,                PRI) di Washington e del
                                                                          zanzare. Un odore nauseabondo           Repubblica Dominicana,                WorldFish Center. I ricercatori
                                                                          emana da queste tre vasche nelle        Ecuador e Belize?                     prevedono che i paesi in via di
                                                                          quali Angélique Konan getta             …secondo l’Associazione euro-         sviluppo risulteranno produttori
                                                                          frutta marcia, carogne di animali       pea di libero scambio, solo il cin-   del 79 per cento dell’intera
                                                                          ed altri rifiuti putrefatti. Quando     que per cento dei proventi del        produzione ittica e ne consume-
                                                                          un ricercatore le fa richiesta di       cioccolato va nelle tasche dei        ranno il 77 per cento.
                                                                          zanzare per servirsene in labora-       coltivatori, mentre il 70 per         L’incremento demografico, l’ur-
                                                                          torio, l’allevatrice cattura gli in-    cento è appannaggio dei com-          banizzazione e le previsioni ri-
                                                                          setti per mezzo di un setaccio,         mercianti e dell’industria del        guardanti il benessere sociale in-
                                                                          poi li pone in un apposito conte-       cioccolato?                           dicano una maggiorata domanda
                                                                          nitore fino all’arrivo del cliente.     …nel 2000 sono state prodotte,        di proteine animali. La ricerca
                                                                          «Rende molto di più che non             in maniera equa, circa 45 mila        rivela inoltre che nel 2020 circa
                                                                          andare a vendere noci di cocco          tonnellate di cacao, ma solo          il 40 per cento del pesce consu-
                                                                          o granchi al mercato», assicura la      1'500 tonnellate hanno potuto         mato sarà stato prodotto in va-
                                                                          signora Konan. Gli istituti di          essere vendute a prezzo equo?         sche d’allevamento e che in que-
                                                                          ricerca trovano in ciò il loro          …l’Africa occidentale è la re-        sto periodo la piscicultura avrà
                                                                          utile, visto che in passato erano       gione che negli ultimi 60 anni ha     più o meno raddoppiato la sua
                                                                          costretti a rimunerare delle squa-      prodotto più cacao di ogni altra      potenzialità produttiva. Per fare
                                                                          dre di raccoglitori per assicurarsi     regione del mondo? Oggi, pro-         in modo che questa espansione
                                                                          l’approvvigionamento di insetti.        duce il 67 per cento dell’intero      risulti equa per gli abitanti dei
                                                                                                                                                        paesi in via di sviluppo e sosteni-
                                                                                                                                                        bile per l’ambiente, Meryl
                                                                                                                                                        Williams, direttrice generale del
                                                                                                                                                        WorldFish Center, raccomanda
                                                                                                                                                        già oggi alcuni interventi mirati.
                                                                                                                                                        Williams chiede, tra l’altro,
                                                                                                                                                        l’applicazione di una politica
                                                                                                                                                        ittica comune, così come un
                                                                                                                                                        sostegno tecnico per i piccoli
                                                                                                                                                        allevatori, affinché operino nel
                                                                                                                                                        rispetto delle norme ecologiche
                                           Ron Giling / Still Pictures

                                                                                                                                                        e utilizzino mangimi di qualità.
                                                                                                                                                        www.ifpri.org

4   Un solo mondo n.3 / settembre 2004
Un seul monde Eine Welt Un solo mondo
Disegno di Martial Leiter

                            Cambio

                                                                                                       delle donne regolarmente sposate      Kham non dispone né di elettri-
                                                                                                       possiede un proprio campo, dove       cità, tanto meno di linee telefo-
                                                                                                       coltiva perlopiù arachidi. La resa    niche, è stato realizzato per la
                                                                                                       di questi piccoli terreni si è rad-   prima volta un computer ali-
                                                                                                       doppiata, in certi casi quintupli-    mentato a pedali con un accesso
                                                                                                       cata. Così, il reddito dei conta-     a Internet senza fili, realizzato
                                                                                                       dini è proporzionalmente              tramite un segnale stabilito da
                                                                                                       aumentato. «A questo punto, riu-      un’antenna posta sulla cima di un
                                                                                                       sciamo addirittura ad acquistare i    albero, di un tetto o di un serba-
                                                                                                       nostri vestiti ed anche quelli dei    toio per l’acqua. Un minuto di
                                                                                                       nostri bambini», dice Safi Traoré,    pedalata genera circa cinque mi-
                                                                                                       proprietaria di un terreno di         nuti di corrente. Il computer rea-
                                                                                                       circa un ettaro e mezzo.              lizzato da alcuni ingegneri della
                                                                                                                                             Jhai Foundation laotiana, riesce a
laif

                                                                                                       Pedalare in Internet                  far fronte alle difficili condizioni
                                                                                                       (bf) Se il contadino dello sper-      climatiche durante i quattro mesi
                            Rivoluzione fondiaria a              Maganfesso, che sorge a circa 40      duto villaggio laotiano di Phon       della stagione monsonica e costa
                            Maganfesso                           chilometri da Bobo-Dioulasso,         Kham vuole sapere il prezzo del       appena un terzo di un computer
                            (jls) Nel Burkina Faso, come in      sta cercando di cambiare radical-     riso praticato in quel momento        alimentato invece da celle solari.
                            diversi altri paesi del Sahel, le    mente il diritto fondiario tradi-     sul mercato della città più vicina,   Nel frattempo, il successo di tale
                            donne non possono essere pro-        zionale. In seguito a dibattiti       ad una trentina di chilometri, lo     computer, grazie ad Internet, ha
                            prietarie dei terreni, che si tra-   aventi per tema l’accesso alla pro-   può fare servendosi semplice-         fatto il giro del mondo e alla Jhai
                            smettono in eredità solo ai figli    prietà fondiaria, gli uomini          mente di Internet. Un compito         Foundation sono arrivate richie-
                            maschi. L’89 per cento delle         hanno accettato di cedere del         che richiede però due persone:        ste da Perù, Cile e Sudafrica.
                            donne burkinesi partecipa al la-     terreno alle rispettive mogli, im-    una si informa navigando, l’altra     www.jhai.org
                            voro dei campi, ma esse sono         pegnandosi a rispettare per sem-      pigia sui pedali di una bicicletta
                            considerate come manodopera          pre, addirittura in caso di divor-    che in questo caso è un genera-
                            utilizzata nell’ambito famigliare.   zio, il loro diritto di proprietà.    tore che fornisce corrente elet-
                            Dal 2000, il villaggio di            Attualmente, almeno un terzo          trica al computer.Visto che Phon

                                                                                                                                                        Un solo mondo n.3 / settembre 2004   5
Un seul monde Eine Welt Un solo mondo
Da minaccioso
                                                     vicino a promotore
                                                     di pace
                                                     Dal giorno delle prime libere elezioni, nel 1994, il Sudafrica ha
                                                     segnato notevoli progressi, emergendo quale nazione guida
                                                     dell’intera regione. Ora, il governo di Pretoria punta all’inte-
                                                     grazione nell’Africa meridionale e nella totalità del continente
                                                     africano. Contemporaneamente, questo grande paese è impe-
                                                     gnato nei propri confini in una dura lotta contro povertà, sot-
                                                     tosviluppo, disoccupazione, Aids e criminalità. Di Jean-Pierre
                                                     Kapp*.
D O S S I E R

         6      Un solo mondo n.3 / settembre 2004
Un seul monde Eine Welt Un solo mondo
Africa del Sud

                                          Kadir Van Lohuizen / Agence Vu

 Un solo mondo n.3 / settembre 2004   7
Un seul monde Eine Welt Un solo mondo
Jonathan Kaplan / Still Pictures

                                                                            Durban, Sudafrica

                                                                            Con una nota d’imbarazzo, ma anche con un                                            dell’impunità emanata per la maggior parte dei
                                                                            certo orgoglio, Laurence Buthelezi indica la bot-                                    crimini commessi ai tempi dell’apartheid ha reso
    Forte incremento                                                        tiglia di vino rosso posta sul tavolo. Sull’etichetta,                               possibile la pacifica creazione di una nuova na-
    dell’immigrazione                                                       sotto l’immagine di un guerriero zulu, campeggia                                     zione, evitando gli spargimenti di sangue da molti
    clandestina
    Per molti africani, il Sud-
                                                                            la scritta Tutuka, che significa progresso. «È il                                    temuti.
    africa e Johannesburg                                                   mio primo vino, uno Shiraz del 2002», spiega                                         Il rispetto dello status quo in ambito economico
    sono divenuti simboli di                                                Buthelezi. Ne ha prodotte 500 bottiglie, nella pic-                                  è stato d’aiuto al governo di Nelson Mandela
    lavoro e ricchezza. Ogni                                                cola cantina che divide con il produttore francese                                   per arginare l’esodo di accademici bianchi e di
    anno, decine di migliaia di
    immigrati provenienti da
                                                                            Jean-Vincent Ridon e che è situata nel quartiere                                     economisti di grande formato, ponendo così le
    numerose nazioni africane                                               industriale di Città del Capo. Ridon, che nel 1998                                   basi per il successivo risanamento dell’economia.
    confluiscono nella metro-                                               aveva avviato la produzione vinicola in quel ca-                                     Grazie alla rotta seguita dal governo di Pretoria,
    poli con l’intento di entrare                                           pannone, aveva poi svelato i misteri della vinifica-                                 improntata all’apertura del paese verso le imprese
    nel promettente mercato
    del lavoro del Sudafrica. La
                                                                            zione a Buthelezi.                                                                   straniere, nonché al contenimento della spesa
    maggior parte di questi im-                                             Tutuka esprime alla perfezione ciò che Buthelezi                                     pubblica e dell’inflazione, in soli dieci anni si è
    migrati clandestini proviene                                            prova nei confronti dell’evoluzione segnata dal                                      giunti a risultati che nell’ambito macroecono-
    dallo Zimbabwe. Secondo                                                 suo paese negli ultimi dieci anni. Senza l’aboli-                                    mico, appaiono stupefacenti. Il deficit di bilancio
    le stime di fonti governative
    il numero degli zimbabwesi
                                                                            zione dell’apartheid e la democratizzazione del                                      è calato dal 7,3 per cento del prodotto interno
    presenti in Sudafrica si col-                                           paese, egli oggi non sarebbe viticoltore.Ancora nel                                  lordo (1993) all’1,1 percento del 2003. L’indebita-
    loca tra i due e i tre milioni.                                         1994, non avrebbe mai ardito sognare che dieci                                       mento pubblico è passato, nello stesso periodo, dal
    La polizia esegue sovente                                               anni dopo avrebbe avuto l’opportunità di gestire                                     49 al 40 per cento.
    delle retate per poi espel-
    lere i clandestini. Il risultato
                                                                            una propria ditta. Nel prossimo futuro, Buthelezi                                    Tuttavia, il prezzo da pagare per il reinserimento
    è però spesso scorag-                                                   – originario della provincia di KwaZulu-Natal –                                      del paese nell’economia globale è stato elevato. Le
    giante: di norma, i clande-                                             spera di poter incrementare la produzione e por-                                     vaste misure di razionalizzazione, soprattutto nel
    stini ritornano in Sud-                                                 tarla a 2'500 bottiglie.Tante quante, secondo i suoi
    africa dopo poche setti-
    mane. Le diversità salariali
                                                                            stessi dati, gli permetterebbero di ingrandire la
    sono così grandi che le                                                 ditta.
    persone coinvolte non si
    lasciano spaventare né
    dalla possibile espulsione,
    tanto meno dalle multe. Un
                                                                            Aprire il paese per promuovere
    operaio zimbabwese non                                                  la crescita
    qualificato guadagna in                                                 L’abolizione dell’apartheid e le prime libere ele-
    Sudafrica (a causa della                                                zioni del 1994 hanno consentito a Buthelezi –
    svalutazione del dollaro
    zimbabwese) il multiplo di
                                                                            così come a milioni di altri neri, meticci e indiani
    ciò che guadagnerebbe                                                   – un nuovo approccio con la libertà e la parità dei
    nel suo paese. Se riesce a                                              diritti. L’elezione del primo governo nero, sotto la
    spedire a casa 500 Rand
                                                                                                                                     De Salis / Still Pictures

                                                                            guida di Nelson Mandela, si è trasformata in un
    al mese (l’equivalente di
    100 franchi svizzeri), può
                                                                            profondo e sentito processo di riconciliazione fra
    assicurare alla sua famiglia                                            gli appartenenti alle diverse razze, un processo
    almeno la sopravvivenza.                                                senza pari nella storia dell’umanità. La garanzia
                                                                                                                                                                 Namibia

8   Un solo mondo n.3 / settembre 2004
Un seul monde Eine Welt Un solo mondo
Africa del Sud

                              3                                                        Africa meridionale
                                                                                       1. Angola, Luanda,         8. Namibia, Windhoek
                                                                               10
                                               14                                      11 milioni di abitanti     1,9 milioni di abitanti
                                                                                       1'246’700 km2              825’418 km2
                                                                                       2. Botswana, Gaborone      9. Zambia, Lusaka
                                                                                       1,5 milioni di abitanti    10,5 milioni di abitanti
                   1                                                                   585’370 km2                740’724 km2
                                                                                       3. Congo, Kinshasa         10. Seychelles, Victoria
                                  9                  7                                 58,3 milioni di abitanti   0,08 milioni di abitanti
                                                5
                                                                                       2'267’600 km2              455 km2
                                                                                       4. Lesotho, Maseru         11. Zimbabwe, Harare
                                          11
                                                                                       1,9 milioni di abitanti    12,7 milioni di abitanti
                              2                                                        30’355 km2                 386’670 km2
                                                                                 6
               8                                                                       5. Malawi, Lilongwe        12. Sudafrica, Pretoria
                                                                                       11,9 milioni di abitanti   42,7 milioni di abitanti
                                          13                                           94’080 km2                 1'219’912 km2
                                                                                       6. Mauritius, Port Louis   13. Swaziland, Mbabane
                                      4                                                1,2 milioni di abitanti    1,2 milioni di abitanti
                         12                                                            2’030 km2                  17’203 km2
                                                                                       7. Mozambico, Maputo       14. Tanzania, Dar es Salaam
                                                                                       18,8 milioni di abitanti   36,5 milioni di abitanti
                                                                                       784’090 km2                886’037 km2

settore minerario ed in quello agricolo, hanno           stituzione e ripartizione della terra. Nel 2003 ha
portato all’abolizione di centinaia di migliaia di       inoltre deciso di modificare la sua politica contro
posti di lavoro, una sventura che ha finito per col-     l’Aids, iniziando una vasta campagna di distribu-
pire prevalentemente i neri professionalmente            zione di medicamenti. Il Sudafrica, con mezzo
poco qualificati. I bianchi, soprattutto grazie ad       milione di persone colpite e 5,3 milioni di siero-
una migliore formazione, si sono invece potuti           positivi, presenta una delle più elevate percentuali
adattare meglio alle nuove condizioni del mercato        di malati Aids al mondo. Nei prossimi anni, il go-
del lavoro.                                              verno sudafricano intende inoltre incrementare i
                                                         mezzi di lotta contro la criminalità.                    Black Economic
Riforma fondiaria: superare le ingiustizie                                                                        Empowerment
Il numero dei disoccupati è di conseguenza au-           Risolvere insieme i problemi più urgenti                 Per superare le ingiustizie
mentato fino a raggiungere attualmente, secondo          Parallelamente ai cambiamenti politici interni, il       sul mercato del lavoro e
                                                                                                                  nell’imprenditoria, triste
i dati ufficiali, il 31 per cento. Se si contano anche   nuovo Sudafrica cerca anche di fornire un suo            eredità del periodo dell’a-
le persone che hanno rinunciato alla ricerca di un       contributo alla pacificazione ed all’integrazione        partheid, il governo suda-
impiego, il reale tasso di disoccupazione sfiore-        dei paesi dell’Africa meridionale. Il Sudafrica,         fricano ha lanciato il cosid-
rebbe addirittura il 40 per cento. Il crescente nu-      dopo la svolta del 1994, gode di molto rispetto.         detto Broad Based Black
                                                                                                                  Economic Empowerment
mero di disoccupati ha portato ad un chiaro au-          Nelson Mandela ha cercato di utilizzare al meglio        (BEE). Le imprese sono
mento del numero di neri che vivono in estrema           questo capitale, ad esempio per mediare nelle si-        chiamate ad aumentare il
povertà rispetto al tempo dell’apartheid, aumen-         tuazioni di conflitto, come fu il caso pochi anni fa     numero di neri che ope-
tando ancora più le disparità sociali tra neri e         nell’ex Zaire. Un atteggiamento che ha portato il        rano a livello dirigenziale,
                                                                                                                  a migliorare la formazione
bianchi. Ad incidere negativamente sulla situa-          Sudafrica a divenire, dopo essere stato a lungo un       professionale di persone
zione dei neri sudafricani sul mercato del lavoro        minaccioso vicino pronto anche ad interventi mi-         appartenenti a gruppi in
ha contribuito non da ultimo l’afflusso di forze la-     litari, un potere stabilizzante nella regione.           passato svantaggiati –
voro provenienti dai paesi limitrofi. Il numero dei      Mentre Mandela per ottenere risultati si era ser-        neri, meticci e indiani – e a
                                                                                                                  consentire, nel volgere di
cittadini zimbabwesi in Sudafrica sarebbe salito         vito soprattutto del suo carisma e della sua fama,       un certo periodo, anche a
negli ultimi anni fino a toccare i tre milioni. Ma       il successore Thabo Mbeki ha preferito puntare           non-bianchi l’accesso e la
anche la presenza di nigeriani e angolani, soprat-       sulla via istituzionale, rafforzando organizzazioni      partecipazione alla pro-
tutto nella regione di Johannesburg, è cresciuta         già esistenti e creandone nuove. Una politica,           prietà industriale. Gli obiet-
                                                                                                                  tivi, e i termini entro quali
fortemente. Gli immigrati sono disposti a lavorare       la sua, sostenuta anche dai governi dei paesi            essi dovranno essere rag-
per salari ridotti, e gli imprenditori, sfruttando la    dell’Africa meridionale.                                 giunti, sono stabiliti dai
presenza di lavoratori clandestini, riescono a ri-       La svolta politica sudafricana ha dato all’intera re-    singoli settori, nell’ambito
sparmiare sulle prestazioni sociali.                     gione nuovi stimoli, arrivando rapidamente a tra-        dello statuto BEE. Per in-
                                                                                                                  centivare questo processo,
Ultimamente, il governo sudafricano ha preso ini-        sformare la cosiddetta organizzazione degli Stati        le imprese che si impe-
ziative per migliorare le possibilità dei neri suda-     del fronte di un tempo in uno strumento di inte-         gnano a migliorare la pre-
fricani sul mercato del lavoro e per promuovere la       grazione e sviluppo della regione.                       senza di neri sono favorite
presenza di imprenditori neri. Nell’ambito della         Per i paesi dell’Africa del Sud era chiaro sin dall’i-   nell’assegnazione di ap-
                                                                                                                  palti statali e licenze. Per
proprietà fondiaria, per superare lo stato di ingiu-     nizio che i problemi più urgenti della regione –         misurare i progressi, il go-
stizia risalente al periodo dell’apartheid, il governo   povertà, sottosviluppo, Aids, criminalità, carenza       verno ha sviluppato una
sudafricano ha dato il via ad un programma di re-        d’acqua e siccità – potevano essere risolti solo con     cosiddetta score-card.

                                                                                                                      Un solo mondo n.3 / settembre 2004   9
Un seul monde Eine Welt Un solo mondo
tesi a far emergere una posizione comune nel-
                                                                                                                                                                              l’ambito di trattati commerciali multilaterali.

                                                                                                                                                                              Dure dispute e conflitti d’interesse
                                                                                                                                                                              La Comunità per lo sviluppo dell’Africa australe
                                                                                                                                                                              SADC (Southern African Development Commu-
                                                                                                                                                                              nity), che dal 1992 ha portato avanti l’attività del
                                                                                                                                                                              Southern African Development Coordination
                                                                                                                                                                              Conference (SADCC, fondato nel 1980), è riu-
                                                                                                                                                                              scita, nel giro di pochi anni, ad approntare nume-
                                                                                                                                                                              rosi protocolli d’intesa in collaborazione con i 14
                                                                                                                                                                              paesi della regione.Tra gli accordi più importanti,
                                                                                                                                                                              quelli riguardanti l’utilizzazione delle acque di ba-
                                                                                                                                                                              cini transnazionali, quelli tesi alla realizzazione di
                                                                                                                                                                              una zona di libero scambio commerciale, nel
                                                                                                                                                                              2008, all’armonizzazione dei settori finanziari ed
                                                                                                                                                                              al coordinamento delle politiche di sicurezza e di-
                                                                                                                                                                              fesa nazionale. Nuovi impulsi per il turismo nella
                                                                                                                                                                              regione sono inoltre attesi dall’accordo per l’inte-
                                                                                                                                                                              grazione di parchi naturali transnazionali. La ra-
                                                                                                                                                                              pida approvazione dei diversi protocolli d’intesa
                                                                                                                                                                              non ha però sempre portato ad una susseguente
                                                                                                                                                                              concretizzazione: ostacoli burocratici, opposti in-
                                                                                                                                                                              teressi – come ad esempio nel caso del conflitto
                                                                                                                                                                              scoppiato in Congo – o anche differenti interessi
                                                                                                                                                                              economici (ad esempio quelli dell’Angola, che al
                                                                                                                                                                              contrario degli altri paesi della regione effettua la
                                                                                                                                                                              maggior parte dei suoi scambi commerciali con il
                                                                                                                                    A. Arbib-Christian Aid / Still Pictures
                                                                                                  Heine Pedersen / Still Pictures

     Sudafrica                                                                                                                                                                Mozambico

                                          un intervento comune. Quasi tutti i paesi erano                                                                                     Brasile) hanno impedito in ampi settori gli attesi
                                          stati coinvolti nel recente passato in conflitti che                                                                                progressi, inducendo i paesi del mondo occiden-
                                          avevano causato flussi di profughi.                                                                                                 tale ad essere restii a fornire sostegno all’organiz-
                                          Tutti gli Stati della regione devono del resto fare i                                                                               zazione.
                                          conti con l’epidemia dell’Aids, e tutti si sono visti                                                                               Per far fronte a ciò, e per incrementare l’efficienza
                                          ripetutamente colpire da periodi di siccità e da                                                                                    dell’organizzazione, gli Stati aderenti hanno nel
                                          forte carenza d’acqua, di generi alimentari e di se-                                                                                frattempo deciso di conferirle nuove strutture, che
                                          menti.                                                                                                                              hanno fra l’altro l’intento dichiarato di integrare i
                                          A tutti i paesi era inoltre più che evidente che lo                                                                                 singoli settori in quattro strutture direttive in seno
                                          sviluppo economico necessario al superamento                                                                                        al Segretariato centrale di Gaborone. Fino ad oggi,
                                          della povertà può essere ottenuto solo con l’abo-                                                                                   erano i singoli paesi ad essere competenti dei re-
                                          lizione delle barriere commerciali e con accordi                                                                                    lativi settori di sviluppo. Se ciò contribuirà ad ac-

10   Un solo mondo n.3 / settembre 2004
Africa del Sud

                celerare in maniera decisiva l’identificazione degli                                      impegnano alla promozione del buon governo ed
                obiettivi di sviluppo e l’integrazione dei paesi                                          all’incremento della trasparenza nei settori dell’e-
                aderenti, lo si vedrà nei prossimi anni.                                                  conomia e della politica.

                Realizzare truppe di pace                                                                 Sfiducia nei confronti di potenze
                Considerando il lento processo evolutivo in seno                                          emergenti
                alla SADC, negli scorsi anni Pretoria ha preferito                                        Il governo sudafricano sembra essere fermamente
                operare in direzione di un ulteriore sviluppo del                                         convinto che l’Africa supererà il suo eterno stato
                Southern African Customs Union (Sacu); unione                                             di crisi soltanto se riuscirà a sconfiggere la corru-
                che oltre al Sudafrica comprende anche Namibia,                                           zione. Un’opinione che è largamente condivisa
                Lesotho, Swaziland e Botswana.Tramite quest’or-                                           dagli altri Stati dell’Africa meridionale. Contem-
                ganizzazione, il Sudafrica conduce al momento                                             poraneamente, il crescente peso politico del
                delle trattative per realizzare un trattato di libero                                     Sudafrica è seguito con un certo disagio, non da
                scambio con gli Usa e con i paesi dell’EFTA. Il                                           ultimo, perché le grandi imprese sudafricane
                governo sudafricano spera che una conclusione                                             stanno conquistandosi una sempre maggiore pre-
                positiva serva da incentivo ai paesi della SADC ad                                        senza sui mercati delle nazioni circostanti.
                applicare il proprio trattato di libero scambio                                           Del resto, anche l’impegno di Pretoria verso l’af-
                commerciale.                                                                              fermarsi di valori democratici e trasparenza, è vi-
                In ambito politico, il Sudafrica ha ampliato gli                                          sto, in certi paesi, con una certa diffidenza. Per al-
                sforzi compiuti nel recente passato tesi alla pre-                                        cuni politici di spicco, il cui potere non sempre è
                venzione dei conflitti ed all’integrazione della re-                                      stato il risultato di libere elezioni, gli sforzi com-
                                                                                                                                                                   Aiuti alimentari per sette
                gione dell’Africa australe nel continente. Il Sud-                                        piuti dal Sudafrica appaiono addirittura esagerati.      milioni di persone
                africa ed il suo presidente Thabo Mbeki sono stati                                        Tutto ciò induce singoli Stati, come ad esempio lo       La regione degli Stati della
                i principali artefici del passaggio dell’Organizza-                                       Zimbabwe, se non proprio all’aperto rifiuto della        SADC soffre a causa di ri-
                zione per l’Unità africana (OAU) all’Unione Afri-                                         nuova politica, almeno ad un’applicazione molto          correnti periodi di siccità.
                                                                                                                                                                   Secondo stime del
                cana (AU). Proprio Mbeki, al tempo in cui era                                             rallentata delle necessarie riforme. Proprio il pre-     Comitato direttivo della
                presidente dell’AU, si è fortemente impegnato per                                         sidente dello Zimbabwe Robert Mugabe ha ripe-            SADC per alimentazione,
                la creazione di nuovi organismi per il supera-                                            tutamente promesso a Thabo Mbeki di aprire               agricoltura e materie prime
                                                                                                                                                                   (FANR), almeno sette mi-
                                                                                                                                                                   lioni di persone – a causa
                                                                                                                                                                   della scarsità delle precipi-
                                                                                                                                                                   tazioni nel 2004 – saranno
                                                                                                                                                                   costrette a ricorrere a
                                                                                                                                                                   derrate alimentari d’emer-
                                                                                                                                                                   genza distribuite dagli enti
                                                                                                                                                                   statali. Anche se diverse
                                                                                                                                                                   regioni hanno potuto regi-
                                                                                                                                                                   strare, in gennaio e feb-
                                                                                                                                                                   braio, sufficienti precipita-
                                                                                                                                                                   zioni, nella maggior parte
                                                                        Jorgen Schytte / Still Pictures

                                                                                                                                                                   dei casi le piogge sono
                                                                                                                                                                   venute troppo tardi, consi-
                                                                                                                                                                   derato che la semina deve
                                                                                                                                                                   essere effettuata nei mesi
Aurora / laif

                                                                                                                                                                   di novembre e dicembre.
                                                                                                                                                                   Dalla nuova siccità sa-
                Tanzania                                                                                  Zimbabwe                                                 ranno colpiti soprattutto
                                                                                                                                                                   lo Swaziland, il Lesotho,
                mento e la prevenzione di conflitti. Questi svi-                                          delle trattative con l’opposizione; una promessa         il Malawi, il sud del
                                                                                                                                                                   Mozambico e la parte
                luppi porteranno verosimilmente gli Stati aderenti                                        che finora non è andata oltre una semplice di-           orientale e meridionale
                alla SADC alla creazione di un contingente di                                             chiarazione d’intenti. ■                                 dello Zimbabwe. Anche al-
                truppe di pace simile a quello degli Stati della                                                                                                   cune regioni del Sudafrica
                Comunità Economica degli Stati dell’Africa occi-                                          (Tradotto dal tedesco)                                   dovranno fare i conti con
                                                                                                                                                                   raccolti al di sotto della
                dentale (Ecowas). Tali unità sarebbero poste sotto                                                                                                 media. Nel Lesotho e nello
                il comando dell’Unione Africana, che in caso di                                           * Jean-Pierre Kapp è corrispondente del «Neue Zürcher    Swaziland, i governi, a
                necessità ne disporrebbe l’impiego.                                                       Zeitung» (NZZ) dai paesi dell’Africa australe.Vive e     causa della siccità degli
                Mbeki si è, inoltre, personalmente impegnato                                              lavora ad Hout Bay, presso Città del Capo.               scorsi mesi, avevano di-
                                                                                                                                                                   chiarato lo stato di emer-
                nella promozione del programma Nepad (New                                                                                                          genza. Per contro, la SADC
                Partnership for African Development - vedi anche                                                                                                   prevede buoni raccolti in
                a pagina 25). Con il Nepad, gli Stati aderenti si                                                                                                  Angola e nello Zambia.

                                                                                                                                                                       Un solo mondo n.3 / settembre 2004   11
Cooperazione imposta
     Shirley / laif

                                                           Mozambico

                                                           Nell’Africa del Sud, dove quindici corsi d’acqua sono ripartiti
                                                           su più paesi, solo una cooperazione transfrontaliera con-
                      Cambiamento di pro-
                      gramma                               sentirà di controllare le risorse idriche e di evitare conflitti.
                      L’impegno della DSC in
                      Sudafrica risale all’epoca
                                                           Nell’ambito del suo nuovo programma regionale, la DSC so-
                      dell’apartheid. Negli anni           stiene la gestione congiunta del fiume Umbeluzi da parte dei
                      ottanta la Direzione ha ap-
                      poggiato organizzazioni              suoi due paesi rivieraschi: lo Swaziland e il Mozambico. Di
                      non governative (ONG)
                      di difesa dei diritti umani.         Jane-Lise Schneeberger.
                      Dopo le prime elezioni de-
                      mocratiche del 1994 ha
                      allargato gli aiuti alle istitu-     Con i suoi 374 km di lunghezza, l’Umbeluzi non           Swaziland e il Mozambico debbono dotarsi di un
                      zioni governative e investito        può misurarsi con giganti quali il Zambeze, che          meccanismo di uso comune delle acque. Con il so-
                      10 milioni di franchi l’anno
                      in un programma speciale,
                                                           attraversa otto paesi d’Africa meridionale, il           stegno della DSC, hanno rafforzato le capacità di
                      che a fine 2004 si trasfor-          Limpopo o l’Orange. Ma questo fiume ha il raro           una commissione congiunta, assumendo di co-
                      merà in programma regio-             privilegio di fornire l’acqua potabile a due capitali:   mune accordo un’amministratrice il cui primo
                      nale per l’Africa meridio-           appena formato irrora la piccola città di Mbabane,       compito sarà quello di soprintendere a uno studio
                      nale, con una forte
                      componente sudafricana.
                                                           e la sua corsa termina nella baia di Maputo, una         teso a raccogliere tutti i dati relativi al fiume. In se-
                      La DSC non sarà più pre-             metropoli che con una crescita demografica espo-         guito, la commissione organizzerà un’ampia con-
                      sente nei settori dell’edu-          nenziale raggiunge già 1,2 milioni di abitanti.          sultazione tra i contadini, gli industriali, le comu-
                      cazione e della riforma              Anche le acque dell’Umbeluzi sono ampiamente             nità locali e gli altri gruppi d’interesse.
                      agraria. Le sue attività si
                      articoleranno attorno a tre
                                                           sfruttate, come testimoniano le numerose attività
                      assi: il buongoverno, l’Aids         economiche che lo costellano. La coltivazione            Dopo l’Umbeluzi, il Ruvuma
                      e la gestione delle risorse          della canna da zucchero, primo prodotto d’espor-         In una fase ulteriore, la DSC appoggerà la crea-
                      naturali (acqua e sicurezza          tazione dello Swaziland, richiede enormi quantità        zione di una commissione simile per il fiume
                      alimentare). La transizione
                      sarà progressiva; una parte
                                                           d’acqua. E il Regno intende ancora accrescere la         Ruvuma che segna la frontiera tra il Mozambico e
                      delle azioni regionali sono          produzione di zucchero.                                  la Tanzania. «Nel caso specifico la situazione è
                      in atto già dal 2003.                Dinanzi al forte aumento del fabbisogno, lo              meno urgente, giacché le popolazioni rivierasche

12                    Un solo mondo n.3 / settembre 2004
Africa del Sud

dalla natura
 sono molto rade e praticano soprattutto l’agricol-
 tura di sussistenza», spiega Gerhard Pfister, coordi-
 natore del programma regionale della DSC per
 l’Africa meridionale. L’aiuto svizzero si iscrive nel
 quadro di un partenariato con la Comunità per lo
 sviluppo dell’Africa meridionale (SADC), che si
 sforza di assicurare una gestione sostenibile delle
 risorse idriche della regione. Per consolidare le ca-
 pacità istituzionali del segretariato della SADC in
 quest’ambito, la DSC mette a disposizione un in-
 gegnere in idrologia, precedentemente assegnato al
 programma mozambicano.

 Gestione comune
 In Africa meridionale, a causa delle forti oscilla-
 zioni climatiche e della gestione carente dei bacini
 fluviali l’acqua è ripartita in modo irregolare sia nel
 tempo che nello spazio. Questa preziosa risorsa è
 inoltre destinata ad essere sempre meno sufficiente
 per coprire il fabbisogno di tutti: entro il 2025 la
 popolazione dell’Africa meridionale è destinata
                                                           C. Emmler / laif

 raddoppiare, facendo aumentare considerevolmente
 il consumo d’acqua potabile e il fabbisogno dell’a-
 gricoltura e dell’industria. Per la maggior parte dei                        Sudafrica
 paesi membri della SADC quest’evoluzione si tra-
 durrà in penuria d’acqua durante la stagione secca
 – un fenomeno che rischia di frenare il loro svi-                            Apprendere tra vicini
 luppo e provocare conflitti. Consapevoli dei rischi,                         Il partenariato con la SADC nel settore delle ri-
                                                                                                                                      Motore economico
 questi paesi hanno sottoscritto il cosiddetto                                sorse idriche fa parte del nuovo programma regio-       regionale
 Protocollo sul sistema dei corsi d’acqua condivisi.                          nale della DSC in Africa meridionale. Optando per       Il Segretariato di Stato del-
 In vigore dal 1998, questo testo prevede l’armo-                             la dimensione regionale, la DSC intende rispon-         l’economia (seco) investe
                                                                                                                                      all’incirca 5 milioni di franchi
 nizzazione delle legislazioni e la creazione di com-                         dere alle sfide transfrontaliere, sempre più nume-
                                                                                                                                      l’anno per la cooperazione
 missioni che riuniscono i governi dei paesi rivie-                           rose, che impongono una cooperazione tra gli            economica allo sviluppo
 raschi di ogni fiume. Uno dopo l’altro, con il                               Stati. Oltre all’acqua, essa lavorerà su temi come il   con il Sudafrica, di cui in-
 sostegno di svariati finanziatori questi organismi                           buongoverno, l’Aids o la sicurezza alimentare, que-     tende rafforzare il ruolo di
                                                                                                                                      motore economico della re-
 transfrontalieri si organizzano. Dovranno segnata-                           stioni comuni a tutti i paesi d’Africa meridionale.
                                                                                                                                      gione. Sostiene il commer-
 mente fissare chiavi di ripartizione eque sulle ac-                          Secondo Gerhard Pfister, gli scambi tra vicini non      cio tra i differenti paesi
 que fluviali, ricomporre gli eventuali litigi ed evi-                        possono che favorire lo sviluppo. «Nel nostro pro-      dell’Africa meridionale e fi-
 tare inquinamenti.                                                           gramma, la regione è considerata una sfera d’ap-        nanzia un’istituzione tesa a
                                                                                                                                      rafforzare le loro capacità in
 Le commissioni congiunte cercheranno altresì di                              prendimento reciproco. Il Sudafrica ha un im-
                                                                                                                                      materia di diritto commer-
 prevenire le catastrofi naturali. Nessuno ha dimen-                          menso potenziale, che se valorizzato attraverso reti    ciale internazionale. Il seco
 ticato le terribili inondazioni che hanno devastato                          e partenariati porterà benefici ai paesi vicini». ■     è altresì impegnato nel con-
 il Mozambico nel 2000. «Dato il carattere eccezio-                                                                                   solidamento del settore
                                                                                                                                      privato sudafricano e nel
 nale delle precipitazioni, questo disastro era inevi-                        (Tradotto dal francese)
                                                                                                                                      miglioramento della com-
 tabile. Ma con una migliore consultazione tra i                                                                                      petitività delle imprese all’e-
 paesi sarebbe stato possibile attenuarne gli effetti.                                                                                sportazione, favorendo in
 Se i sistemi d’allarme e d’informazione avessero in-                                                                                 tal modo migliori condizioni
                                                                                                                                      di lavoro e l’integrazione di
 dicato per tempo l’arrivo delle piene, la popola-
                                                                                                                                      tecnologie più rispettose
 zione avrebbe potuto mettersi al riparo», afferma                                                                                    dell’ambiente. Esso contri-
 Gerhard Pfister. Il Mozambico condivide con i                                                                                        buisce allo sviluppo delle
 suoi vicini non meno di nove corsi d’acqua.Tutti                                                                                     piccole e medie imprese.
                                                                                                                                      Un fondo di capitali di ri-
 nascono in altri paesi e si gettano nell’Oceano in-
                                                                                                                                      schio finanzia la creazione
 diano. I paesi costieri dipendono dunque total-                                                                                      di imprese nel settore tec-
 mente dalle misure adottate a monte.                                                                                                 nologico.

                                                                                                                                           Un solo mondo n.3 / settembre 2004   13
Dopo l’apartheid
                                                                                    nuovi impulsi per
                                                                                    l’intera regione
                                                                                              Con l’ingresso del Sudafrica nella Comunità per lo sviluppo
                                                                                              dell’Africa australe (SADC) nel 1994, l’organizzazione regionale
                                                                                              ha trovato nuovi impulsi. Il segretario generale della SADC,
                                                                                              Themba Mhlongo, spera che la sua organizzazione, al termine
                                                                                              del processo di ristrutturazione, possa contare su di un ulte-
                                                                                              riore sostegno da parte dei paesi donatori. La SADC raggruppa
                                                                                              attualmente, oltre al Sudafrica, Botswana, Namibia, Angola,
                                                                                              Mozambico, Zimbabwe, Repubblica Democratica del Congo,
                                                                                              Tanzania, Zambia, Malawi, Lesotho, Swaziland, Mauritius e
     Jean-Pierre Kapp

                                                                                              Seychelles. Intervista a cura di Jean-Pierre Kapp.
                        Themba Mhlongo è, dal
                        2001, direttore generale
                        della Southern African
                        Development Community
                        (SADC). Il quarantano-
                        venne sudafricano, prima
                        di assumere l’importante
                        carica direttiva, aveva oc-
                        cupato per cinque anni la
                        posizione di Chief director
                        del Dipartimento sudafri-
                        cano dell’Industria e
                        Commercio. A questo
                        importante ministero era
                        giunto dopo una plurien-
                        nale attività in qualità di
                        manager presso la
                        Industrial Development
                        Corporation (IDC) di
                        Johannesburg.
                                                             Penny Tweedie / Still Pictures

                                                                                              Frontiera tra Mozambico e Malawi

                                                                                              Un solo mondo: con la fine dell’apartheid e            nizzazione un approccio più dinamico.Tutto ciò,
                                                                                              il cambiamento politico in Sudafrica, la               sin dalla metà degli anni Novanta, ha comportato
                                                                                              SADC ha ricevuto nuovi impulsi. Quali                  l’attivarsi della SADC con diverse dichiarazioni di
                                                                                              sono le più importanti conquiste dell’orga-            intenti che hanno contributo in maniera rilevante
                                                                                              nizzazione dal 1994 ad oggi?                           all’integrazione dei paesi della zona meridionale
                                                                                              Mhlongo: I cambiamenti intervenuti in Sud-             del continente. Tra queste convenzioni sono da
                                                                                              africa hanno contribuito in maniera decisiva a raf-    menzionare quelle per la realizzazione di una zona
                                                                                              forzare l’impegno della SADC. L’ingresso del           di libero scambio, per l’incentivazione dei settori
                                                                                              Sudafrica ha significato per l’organizzazione l’in-    trasporti e comunicazione, per la realizzazione di
                                                                                              serimento di un paese industriale le cui infrastrut-   una piattaforma per lo sfruttamento comune e lo
                                                                                              ture ed impulsi si sono rivelati utili all’intera      sviluppo di nuove fonti di energia, ed infine, per
                                                                                              comunità. Un passo che ha dato alla nostra orga-       l’integrazione del settore delle attività finanziarie.

14                      Un solo mondo n.3 / settembre 2004
Africa del Sud

                               Nel recente passato, la SADC ha inoltre applicato                           e può quindi coordinare meglio la realizzazione
                               una comune politica contro l’Aids e intrapreso                              dei programmi sfruttando le sinergie. Per la realiz-
                               iniziative intese a garantire all’intera regione l’ap-                      zazione sul posto, le competenze restano ai singoli
                               provvigionamento di prodotti alimentari. Succes-                            Stati. Le nuove strutture sono state ben accettate
                               sivamente, l’organizzazione ha iniziato ad appli-                           da parte della comunità internazionale. Pertanto,
                               care una strategia comune per la salvaguardia della                         speriamo che al termine dell’operazione gli Stati
                               pace e la promozione della stabilità politica della                         donatori mettano a disposizione nuovi mezzi,
                               regione. Inoltre, la SADC invia in ogni paese della                         come già ci era stato segnalato. La SADC neces-
                               regione osservatori indipendenti in occasione                               sita urgentemente di ulteriori fondi per vincere la
                               delle consultazioni elettorali. In programma è an-                          sua sfida contro povertà, fame e Aids.
                               che la creazione di un parlamento regionale, con-
                               forme a quello dell’Unione Africana, così come la                           Oltre alla soluzione dei problemi umanitari,
                               costituzione di truppe regionali di pace.                                   la SADC vuole favorire l’integrazione poli-
                                                                                                           tica e raggiungere un’unione doganale. Non
                               Quali sono, al momento, le maggiori sfide                                   si tratta forse di obiettivi troppo ambiziosi?
                               per l’organizzazione?                                                       Senza obiettivi ambiziosi, non si arriva a nulla. I
                               In ambito economico, è certamente l’integrazione                            problemi della regione sono complessi e dunque
                               dei mercati ad avere la massima priorità. La mag-                           non dobbiamo concentrarci su un singolo aspetto.
                               gior parte degli Stati dell’Africa meridionale                              Con l’aiuto della comunità internazionale po-
                               sono relativamente piccoli e quindi anche deboli.                           tremmo raggiungere importanti mete. Nel corso
                               Questi paesi possono dunque difendere con suc-                              degli ultimi anni, la SADC non ha soltanto realiz-
                               cesso i propri interessi solo se agiscono in co-                            zato nuove strutture per superare i problemi uma-
                               mune. Ciò è molto importante per le trattative                              nitari ed economici ma anche per proporre la so-
                               nell’ambito dell’Organizzazione mondiale del                                luzione di questioni politiche. L’organizzazione ha
                               commercio (WTO). In campo politico ci vuole                                 fornito un importante contributo per mettere fine
                               un ulteriore avvicinamento dei paesi della SADC                             alla guerra nella Repubblica democratica del
                               e maggiori sforzi tesi alla salvaguardia della pace e                       Congo e segue ora con attenzione gli sviluppi
                               della sicurezza. I conflitti armati in Congo ed in                          della crisi nello Zimbabwe. L’imposizione di san-
                               Angola hanno causato drammatici effetti su popo-                            zioni non è comunque competenza della SADC,
Neil Cooper / Still Pictures

                                                                                        Ulutuncok / laif

                               Zimbabwe                                                                    Congo

                               lazione e commercio regionale. Soluzioni comuni                             che resta una comunità che è tale solo se cerca di
                               dovranno essere trovate anche per problemi quali                            risolvere i suoi problemi senza confrontarsi dura-
                               Aids, povertà, denutrizione e migrazioni.                                   mente. Anche l’UE non ha mai imposto sanzioni
                                                                                                           nei confronti di singoli Stati membri. ■
                               Riuscirete ad affrontare tutti questi pro-
                               blemi?                                                                      (Tradotto dal tedesco)
                               Attualmente, la SADC si sta dotando di strutture
                               più efficaci. Fino a poco tempo fa, i singoli paesi
                               erano responsabili per specifici settori. Con la
                               nuova struttura, la coordinazione dei singoli set-
                               tori sarà effettuata da quattro diverse direzioni
                               centralizzate del Segretariato SADC di Gaborone.
                               La centrale gode di una migliore visione d’insieme

                                                                                                                                                                   Un solo mondo n.3 / settembre 2004   15
REA / laif
O R I Z Z O N T I

                                                         Lacerata tra Oriente
                                                         In Ucraina la gente soffre la povertà che è favorita dalla disoc-
                                                         cupazione, dall’emigrazione, dall’assenza di prospettive e
                                                         dalla corruzione. Ma la speranza permane: a tredici anni dal-
                                                         l’ingresso dell’Ucraina sulla scena politica quale paese indi-
                                                         pendente, oggi la costituzione di questo Stato può conside-
                                                         rarsi riuscita. Di Max Schmid.*
                                                         Soffia freddo il vento sui campi alla periferia di        scientifici dell’Unione sovietica. Ma dal crollo
                                                         Kharkiv, seconda città ucraina per importanza, si-        dell’economia sovietica la città non si è ancora ri-
                                                         tuata nella parte orientale del paese. All’orizzonte      presa. Dodici anni fa le fabbriche occupavano
                                                         si intravedono gli ultimi prefabbricati dei tempi         mezzo milione di lavoratori, oggi solo 300'000. Il
                                                         del socialismo reale. Tutt’intorno neanche un’a-          reale tasso di disoccupazione è stimato al 40 per
                                                         nima, eccetto Galina Ivanova. «L’anno scorso              cento. Molti sono emigrati o, come i figli di Galina
                                                         avevo coltivato il campo troppo tardi», osserva           Ivanova, tentano la fortuna come venditori ambu-
                                                         l’arzilla settantaduenne con la vanga in mano,            lanti. Negli androni della metropolitana innume-
                                                         «questa volta ho perciò voluto incominciare per           revoli ex operai ed ex scienziati offrono le loro
                                                         tempo».                                                   mercanzie: gomma da masticare, limoni, giornali.
                                                         Ivanova ha lavorato per 40 anni come ingegnere
                                                         presso l’Istituto di metallurgia di Kharkiv. Ma ora,      Ogni anno 300'000 abitanti in meno
                                                         con una pensione pari a 40 franchi, non riesce a          Gran parte della popolazione ucraina vive in po-
                                                         vivere. Perciò coltiva una delle parcelle di 60 me-       vertà. Per nutrirsi, una famiglia media spende
                                                         tri quadrati che la città ha assegnato ai cittadini bi-   quasi due terzi del reddito. Desolante è l’assenza di
                                                         sognosi. Le patate e gli ortaggi che produce li di-       prospettive per i giovani di provincia. Per esempio
                                                         vide con i famigliari. Infatti, anche il figlio e la      a Kirovograd, una città dell’Ucraina centrale.
                                                         figlia, malgrado la loro buona formazione, non            Il ventiquattrenne Stepan ha appena concluso la
                                                         hanno un lavoro fisso che permetta loro di man-           scuola tecnica ma non trova un lavoro. Molti gio-
                                                         tenere le rispettive famiglie.                            vani si rifugiano nelle droghe. «È desolante», af-
                                                         Kharkiv è stato uno dei grandi centri industriali e       ferma Stepan, «invidio tutti quelli che sono par-

           16       Un solo mondo n.3 / settembre 2004
Ucraina

                                                                                                                                               Pro Press / laif

e Occidente
 titi». Stepan raccoglie rottami nelle discariche               Separati dalla nuova cortina
 delle ex fabbriche sovietiche. Il commercio dei                Anche a Ternopol, città dell’Ucraina occidentale
 rottami di ferro è controllato dalla mafia, ma que-            dove il tasso di disoccupazione supera il 50 per
 sta attività gli permette di guadagnare ben più che            cento, alcuni segni tradiscono la circolazione di
 solo l’equivalente di un centinaio di franchi, come            più denaro.Viene dall’estero. I figli, e sempre più
 potrebbe guadagnare con un lavoro regolare a                   anche le figlie di Ternopol, sono emigrati per la-
 Kirovograd.                                                    vorare in nero in Europa centrale e occidentale
 A causa della cattiva situazione economica, la po-             oppure in Russia: fanno i muratori, i braccianti
 polazione diminuisce di anno in anno di 300'000                agricoli, le bambinaie o le prostitute. In molti vil-
                                       Gazeta / Agence Vu (3)

 unità in seguito a emigrazione, elevata mortalità e            laggi la metà della popolazione attiva è partita.
 basso tasso di natalità.                                       L’emigrazione è spesso unica fonte di sostenta-
 Il tentativo di riforma più sostenibile venne av-              mento per la famiglia.
 viato nel 2001 dall’allora primo ministro Viktor               Dall’allargamento a Est dell’UE, una «cortina di
 Yushenko. Ma dopo quindici mesi questi fu rove-                carta» separa l’Ucraina dalla Polonia. Gli abitanti
 sciato. Oggi rappresenta la speranza dell’opposi-              dell’Ucraina occidentale, che entrò a far parte
 zione democratica in vista delle elezioni presiden-            dell’Unione sovietica solo durante la seconda
 ziali di quest’autunno.                                        guerra mondiale, hanno l’impressione di trovarsi

                                                                                                                        Un solo mondo n.3 / settembre 2004        17
ancora una volta nella loro tormentata storia dalla
                                                                         parte sbagliata del confine. La speranza di aderire
                                                                         all’UE, molto più diffusa nella parte occidentale
                                                                         dell’Ucraina, si concretizzerà – se mai si concre-
                                                                         tizzerà – solo fra alcuni decenni. Mentre l’Ucraina
                                                                         occidentale sogna un’Europa orientale e occiden-
                                                                         tale unita, l’Ucraina dell’Est, dove si parla in pre-
                                                                         valenza russo, rivolge impassibile lo sguardo a
                                                                         oriente. Ciononostante, a tredici anni dalla com-

                                                                                                                                  Gazeta / Agence Vu
                                                                         parsa dell’Ucraina sulla scena politica europea
                                                                         quale paese indipendente, e contrariamente ai
                                                                         dubbi di allora, oggi la costituzione di questo
                                                                         Stato può considerarsi riuscita. «La questione non
                                                                         è più di sapere se l’Ucraina ha un futuro in quanto
                                                                         Stato, ma che tipo di Stato sarà», afferma Gerhard                            economia e il dominio dei cosiddetti clan oppure
                                                                         Simon dell’Università di Colonia.                                             volti nuovi riusciranno a far avanzare la moder-
                                                                                                                                                       nizzazione dello Stato, della società e dell’econo-
                                                                         Futuro incerto                                                                mia. ■
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                                                                         Le strutture interne dell’Ucraina non sono affatto
                                                                         consolidate. Lo ha dimostrato anche l’acceso di-                              (Tradotto dal tedesco)
                   L’oggetto della vita
                                                                         battito degli ultimi mesi in merito alla modifica
                   quotidiana
                   Salo – il lardo ucraino
                                                                         della costituzione con la quale il presidente Kuchma                          * Max Schmid è corrispondente di Radio svizzera
                   «Ogni nazione ha qualcosa                             voleva assicurare, a sé stesso e al suo entourage, un                         DRS per i paesi dell’ex Unione sovietica.Vive e lavora
                   che la rende felice anche                             influsso diretto in politica anche oltre la sua era.                          a Mosca.
                   nelle circostanze più nefa-                           Dopo la sua disfatta in parlamento, le elezioni pre-
                   ste», dice lo scrittore
                   ucraino Andrej Kurkov. Per
                                                                         sidenziali di quest’autunno serviranno a stabilire
                   lui non vi è dubbio che nel                           l’indirizzo dello sviluppo dell’Ucraina. Kuchma
                   suo paese questo qual-                                non si ricandiderà benché, contrariamente alla re-
                   cosa è il lardo: salo in                              lativa clausola costituzionale, un tribunale a lui li-
                   ucraino. Il lardo ucraino
                   genuino deve avere uno
                                                                         gio gli abbia riconosciuto il diritto a un terzo
                   spessore da sei a dieci                               mandato.
                   centimetri ed essere privo                            A dipendenza dell’esito delle elezioni continuerà
                   di venature: insomma,                                 a persistere anche dopo queste ultime lo status
                   puro e candido strutto di
                   maiale. Per ottenerlo si uc-
                                                                         quo, ossia una simbiosi parassitaria fra politica ed
                   cidono i maiali, si fiammeg-
                   giano le setole, si spal-
                   mano i pezzi di lardo con
                   sale, pepe e aglio, quindi si
                   lasciano stagionare per un
                   paio di settimane in un ar-
                   madio di legno in cantina.
                   Un bel pezzo di salo (che
                   oggi viene confezionato in
                   fogli di alluminio) accom-
                   pagna ogni ucraino che si
                   rechi in viaggio. Ma anche
                   ai ricevimenti delle amba-
                   sciate ucraine campeg-
                   giano sui vassoi d’argento
                   i panini al lardo. Corre voce
                   che i furbi ucraini abbiano
                   deciso di puntare sull’alle-
                   vamento dei maiali ai tempi
                   in cui imperversava la
                   piaga delle scorribande ta-
                   tare e turche: queste luride
                   bestie erano disdegnate
                   dai musulmani.
                                                        Tesarek / laif

18                 Un solo mondo n.3 / settembre 2004
Ucraina

La Svizzera e l’Ucraina
Acqua, boschi e carcerieri
(bf )La Svizzera è attiva in Ucraina dal 1996 con              strutture sanitarie e quelle per l’approvvigiona-               Cifre e fatti
progetti bilaterali e dal 2000 la DSC e il seco gesti-         mento dell’acqua. Inoltre viene sostenuta la riforma            Nome
scono insieme un ufficio di cooperazione a Kiev. La            del settore sanitario nell’ambito della neonatologia,           Ucraina
cooperazione è incentrata su tre settori tematici:             promossa la certificazione dei prodotti biologici e
buona gestione degli affari pubblici, sanità e sfrut-          migliorata la formazione degli operatori sociali.               Capitale
                                                                                                                               Kiev (2,6 milioni di abitanti)
tamento sostenibile delle risorse naturali. Questi
temi corrispondono ai settori che con maggiore                 Sfruttamento delle risorse naturali: i progetti                 Superficie
urgenza abbisognano di riforme e rappresentano                 si prefiggono di conseguire uno sfruttamento so-                600'000 km2
nel contempo i campi nei quali la Svizzera può of-             stenibile dei boschi, la prevenzione di catastrofi na-
                                                                                                                               Valuta
frire del know how specifico, come p. es. per la               turali, un migliore approvvigionamento in acqua                 Hrivna
creazione di istituzioni trasparenti e vicine ai citta-        potabile (Aiuto umanitario) e prevedono anche la
dini. I progetti vengono realizzati in loco in colla-          fornitura di installazioni per rendere potabile l’ac-           Popolazione
borazione con le organizzazioni internazionali                 qua (seco).                                                     48 milioni
(UNDP), nonché con partner statali e della società                                                                             Etnie
civile (ministeri della sanità e della giustizia, varie        L’Aiuto umanitario della DSC realizza inoltre vari              78 per cento ucraini
ONG). Per il 2004 la DSC ha preventivato 6,7 mi-               progetti nell’area di Chernobyl e, dopo le inonda-              17 per cento russi
lioni di franchi e il seco 3,6 milioni.                        zioni del 1998, ha elaborato un programma di pre-               Minoranze: bielorussi,
                                                                                                                               moldavi, tatari di Crimea,
                                                               venzione delle catastrofi naturali, in particolare              bulgari, magiari, rumeni
Buona gestione degli affari pubblici e stato di                contro le inondazioni, il quale interessa anche gli
diritto: l’accento è posto sul rafforzamento delle             Stati rivieraschi del bacino imbrifero da controllare,          Lingue
istituzioni giuridiche e la formazione del personale           ossia la Romania, l’Ungheria e la Slovacchia.                   L’ucraino, dal 1995 lingua
                                                                                                                               ufficiale, predomina nella
carcerario. Il sostegno concesso alle ONG serve                Questo progetto ha comportato la costruzione di                 parte occidentale, il russo
inoltre a rafforzare la società civile.                        dighe e, con il sostegno del Corpo svizzero di aiuto            nella parte orientale del
                                                               umanitario, la ricostruzione di case distrutte.                 paese e in Crimea (dove si
Sanità: in Crimea, una regione popolata da mino-                                                                               parla anche tataro)
ranze, si sta incentivando il risanamento delle infra-                                                                         Religioni
                                                                                                                               In prevalenza cristiani orto-
                                                                                                                               dossi (scissi in tre chiese).
                                                                                                                               In Ucraina occidentale
                                                                                                                               prevale la Chiesa greco-
Cenni storici                                                                                                                  ortodossa (cattolici di rito
IX sec. Fondazione del regno di Kiev.                          1939 L’Ucraina occidentale diventa sovietica.                   bizantino).
988 Il principe Vladimiro di Kiev si converte al cristiane-    1940 Invasione dei nazisti. Genocidio degli ebrei ucraini.
                                                                                                                               Materie prime
simo bizantino e fa battezzare la popolazione del suo re-      1986 Catastrofe nucleare alla centrale di Chernobyl.            Ferro, carbone, manga-
gno.                                                           1989 Fondazione del RUKH, un movimento popolare                 nese, gas naturale, petro-
1239 I mongoli conquistano Kiev.                               per la perestroika.                                             lio, sale
XIV sec. La Lituania scaccia i mongoli.                        1990 Prime elezioni parlamentari semilibere. Il RUKH            Prodotti da esporta-
                                                               consegue ampi consensi in Ucraina occidentale.                  zione
1569 Con l’Unione di Lublino, siglata fra la Lituania e la
Polonia, quasi l’intera l’Ucraina diventa polacca.             24 agosto 1991 Dichiarazione d’indipendenza.                    Vari metalli, petrolio, so-
                                                                                                                               stanze chimiche,
1595 Una parte del clero ortodosso si converte al              1° dicembre 1991 In occasione di una votazione popo-
                                                                                                                               macchine, generi alimentari
cattolicesimo. Nascita dell’Uniatismo.                         lare il 91 per cento dei votanti si esprime per l’indipen-
                                                               denza; nel contempo Leonid Kravciuk è eletto come
1667 Dopo la guerra russo-polacca l’Ucraina fino al
                                                               primo presidente.
Dnepr rimane con la Polonia; la sponda orientale passa
sotto la sovranità russa.                                      1992-94 Inasprimento della crisi economica.
1772 La Galizia è assegnata al regno degli Asburgo.            1994 Vittoria di Leonid Kuchma alle elezioni presiden-
                                                               ziali.
1793 Con la spartizione della Polonia viene integrata nel
regno degli Zar anche la parte dell’Ucraina situata sulla      1995 Accordo con la Russia sulla ripartizione della flotta
riva destra.                                                   nel Mar Nero; ingresso nel Consiglio d’Europa.
XIX sec. Sorgono movimenti nazionalisti in Galizia e,          1996 Consegnate alla Russia le ultime armi nucleari.
successivamente, nella parte russa, dove la lingua e la cul-   1999 Rielezione di Leonid Kuchma.
                                                                                                                                         Bielorussia
tura ucraine sono soggiogate.                                                                                                 Polonia                          Russia
                                                               2000 Chiusura della centrale nucleare di Chernobyl.                              Kiev
1918 Dopo la rivoluzione d’ottobre, l’Ucraina dichiara
                                                               2001 Kuchma, sospettato di essere coinvolto nell’assassinio                        Ucraina
l’indipendenza.                                                                                                                Slovacchia
                                                               di un giornalista, è contestato; manifestazioni di protesta.   Ungheria Moldavia
1922 L’Ucraina diventa una repubblica sovietica.                                                                                   Romania
                                                               2002 Elezioni parlamentari: i partiti d’opposizione con-
L’Ucraina occidentale rimane con la Polonia.                                                                                                   Mar Nero
                                                               quistano consensi.
1932-34 Il genocidio causato dalla fame sotto Stalin
miete 6 milioni di morti.

                                                                                                                                   Un solo mondo n.3 / settembre 2004   19
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