Un passo dopo l'altro - Gli accordi siglati da Assidifer e FS Italiane

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Un passo dopo l'altro - Gli accordi siglati da Assidifer e FS Italiane
PERIODICO ASSIDIFER-FEDERMANAGER - già Ferrovie&Servizi            POSTE ITALIANE SpA
                                                    Anno 26 - n. 3/2017                           Spedizione in abbonamento
                                                                                                 postale - 70% - C/RM/36/2017

Un passo dopo l’altro

   G
            li accordi siglati da Assidifer e FS Italiane          Il poter lavorare con serenità perché noi e i nostri
            prima dell’estate confermano l’importanza          cari siamo coperti da una buona polizza sanitaria, so-
            che la nostra Associazione riveste nel sup-        stenuta anche dalla nostra azienda, non deve essere
portare la crescita del ruolo della dirigenza in seno al-      considerato una realtà scontata. Non deve sembrarci
l’azienda per cui lavoriamo.                                   ovvio il poter pensare alla vecchiaia con maggiore tran-
    Certo, manca ancora molto da ottenere per essere           quillità perché abbiamo un buon fondo di previdenza,
allineati ai nostri colleghi che lavorano in imprese non       sorretto in parte dall’impresa per cui lavoriamo.
più blasonate della nostra, ma che hanno livelli retributivi       Nulla è ovvio e nulla è scontato, ma tutto è frutto di
ben più importanti e vantaggi di ben altra entità rispetto     un continuo, intelligente e costruttivo confronto tra il da-
a quelli di cui noi godiamo, auto aziendale in testa.          tore di lavoro e i rappresentanti della dirigenza azien-
    Comunque quello che si è ottenuto, tanto o poco            dale, i quali, è bene ricordarlo, non soffrono di schizo-
che sia, non deve essere archiviato come qualcosa di           frenia dovendo rappresentare due parti in commedia,
ovvio e, in qualche modo, dovuto. Le nostre condizioni         ma anzi, esercitando capacità critica e libertà di giudizio,
di vita e di lavoro, infatti, sono frutto di una lunga, pa-    rafforzano il loro essere parte fondante dell’impresa in
ziente mediazione tra il vantaggio individuale e il bene       cui lavorano.
collettivo, tra il maggior profitto delle imprese e la ric-        Poter lavorare in una impresa sana nella quale ci si
chezza lasciata nelle mani dei singoli individui o delle       può esprimere in piena libertà e con il riconoscimento
famiglie.                                                      delle proprie capacità, senza odiose distinzioni basate
                                                                                         sul sesso, sulla religione o sul
                                                                                         colore della pelle, non è un
                                                                                         dono piovuto dal cielo né è
                                                                                         frutto dei capricci della politica.
                                                                                             Vivere in un paese civile, po-
                                                                                         ter scegliere il proprio futuro e
                                                                                         poterne immaginare uno per i
                                                                                         nostri figli, sentirsi sicuri nella
                                                                                         quotidianità e liberi di viaggiare
                                                                                         nel mondo, non è così banal-
                                                                                         mente ovvio e comune per tutti
                                                                                         gli abitanti del pianeta.
                                                                                             Ognuna di queste ricchezze
                                                                                         che abbiamo derivano dalla de-
                                                                                         terminazione e dalla pervicacia
                                                                                         con cui abbiamo saputo co-
                                                                                         struirle e difenderle. Un passo
                                                                                         dopo l’altro, con infinita pa-
                                                                                         zienza.
                                                                                             Sono fermamente convinto
                                                                                         che, anche in questo caso, la
                                                                                         via percorsa valga più della
                                                                                         meta raggiunta. Per questo
                                                                                         chiedo a tutti di venire con noi,
                                                                                         di dare più voce e più forza alla
                                                                                         nostra associazione. Per au-
                                                                                         mentare le idee, arricchire il
                                                                                         confronto, non rendere banale
                                                                                         quello che già abbiamo e irrag-
                                                                                         giungibile quello che non ab-
                                                                                         biamo ancora.

                                                                                                           Franco Stivali
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Caffè corretto

    C
            apita spesso di avere un        pre garantisce la continuità del net-      (Confindustria, tanto per essere pre-
            confronto di idee con i col-    working e dell’adeguatezza profes-         cisi) trasformerebbe volentieri gli
            leghi neo assunti o neo         sionale: soprattutto per quest’ultimo      enti che gestiscono queste tutele
promossi. Sono – come è intuibile           aspetto non si è fatta la faticosa, ma     (FASI in particolare), in meccanismi
– in una fascia generazionale com-          sempre efficace, scelta di vita del        profit oriented, snaturando la loro
presa fra i trenta e i quaranta. Dotati     “long life learning”.                      natura di solidarietà intercategoriale.
di comprensibile entusiasmo e di no-            Non è una minaccia per i giovani:          In conclusione cari “giovani”
tevole autostima, fanno fatica a ca-        non solo devono iscriversi al sinda-       colleghi iscrivetevi e – se potete –
pire l’importanza di una tutela col-        cato, ma anche, partecipando per           partecipate: non fatevi tentare
lettiva degli interessi. Ritengono –        quel poco che gli impegni di lavoro        eccessivamente dal demone dell’in-
a torto o a ragione – di dovere tutto       e famiglia lo permettono, cercare di       dividualismo: se no – presi ad uno
alle loro capacità professionali e di       rivitalizzarlo.                            ad uno – basta un momento di
networking.                                     Forti istituti come tutele previden-   debolezza per trasformarsi da leone
    Non è che i colleghi un po’ più         ziali e assistenziali non nascono          in gazzella.
avanti negli anni non siano – tradi-        sotto l’albero o per volontà azien-
zionalmente – “individualisti” e dotati     dale, anzi la loro rappresentanza                                Paolo Parrilla
degli stessi (a seconda di come la
si vede) pregi o difetti: ricordo che
tempo fa andava l’anglicismo or up              LE NOMINE NEL GRUPPO
o out, che in italiano significava o
continui a sgomitare o sei comunque             A settembre sono state effettuate le nomine dei nuovi vertici di Tre-
                                                nitalia, a cui sono seguiti a catena una serie di spostamenti e avvi-
fuori perché ti classificano come un            cendamenti in diverse Società del Gruppo.
rinunciatario rassegnato.                       Orazio Iacono è il nuovo AD e DG di Trenitalia al posto di Barbara
    Solo che si capiva che comun-               Morgante, che ha assunto la Direzione Centrale Governance Par-
que, in carriera o no, anche in tempi           tecipazioni Estere di FS Italiane. Gianpiero Strisciuglio e Maria An-
di intelligenza artificiale e app per           nunziata Giaconia sono stati nominati Direttori delle Divisioni Pas-
ogni gusto ed esigenza, continua a              seggeri rispettivamente Long Haul e Regionale di Trenitalia.
persistere un forte nucleo duro di              Mentre formuliamo i più sinceri auguri di buon lavoro a tutti, riscon-
interessi che, se non tutelati, manu-           triamo nell’assenza di brutalità e nella ricerca di soluzioni organiz-
tenuti e ben vigilati collettivamente,          zative il meno traumatiche possibile un segno della nuova stagione
si deteriorano.                                 dei rapporti tra l’Azienda e i suoi manager. Ci auguriamo che tale
    In particolare la carriera – se vista       stagione possa durare a lungo.
sul medio lungo termine – non sem-
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Gli accordi del 31 luglio 2017:
il testo
  I
      l Gruppo Ferrovie dello Stato
      Italiane e Assidifer - Federma-
      nager si danno atto che il
nuovo piano di impresa presenta
obiettivi nuovi e sfidanti per il Mana-
gement e pertanto condividono la
necessità di rivisitazione degli attuali
strumenti a supporto di una gestione
equilibrata delle criticità gestionali
connesse all’evoluzione in atto, per
aggiornarli al mutato assetto com-
petitivo, con l’obiettivo di creare un
Gruppo di mobilità integrata. A tal
fine, superando gli accordi esistenti
(rispettivamente 9/7/2012, 9/5/2014,
28/10/2014 e 18/5/2015), le Parti

   concordano quanto segue:

    1. Per i dirigenti nei confronti dei
quali non sussistono le condizioni
per una proficua utilizzazione nel
settore di appartenenza, l’Azienda
attiverà preliminarmente una ricerca
per un’utilizzazione in altre strutture     correnza di detta novazione, nell’ipo-     noscendo convenzionalmente l’an-
/ società del Gruppo Ferrovie dello         tesi in cui l’Azienda intendesse pro-      zianità maturata nel precedente rap-
Stato Italiane.                             cedere ad un licenziamento per mo-         porto di lavoro con le società del
    2. Le ipotesi di ricollocazione do-     tivi oggettivi o nel caso di risoluzione   Gruppo FS Italiane. A tal fine si pro-
vranno essere ricercate, in una             consensuale del rapporto di lavoro,        cederà alla sottoscrizione di un ver-
prima fase, nella stessa sede di la-        verrà applicata, come parametro di         bale d’accordo, a contenuto novativo
voro, e, in un secondo momento, an-         riferimento, la retribuzione prece-        e conciliativo, che dovrà essere for-
che con mobilità geografica.                dente alla novazione retributiva.          malizzato presso l’Unione Industriali
    3. Le ipotesi di ricollocazione do-          5. Qualora non sia stata indivi-      di Roma ed in presenza di un rap-
vranno garantire il rispetto della pro-     duata una proficua ricollocazione          presentante di Assidifer - Federma-
fessionalità e dell’esperienza del di-      professionale e/o territoriale,            nager. Il nuovo rapporto di lavoro
rigente e, se necessario, si potrà          l’Azienda valuterà, in base alle ca-       nel livello professionale “Q1” Quadri
avviare un adeguato percorso for-           ratteristiche professionali, anagrafi-     comporterà, tra l’altro, una riduzione
mativo di sostegno al ruolo.                che, personali e di servizio la pos-       del trattamento economico indivi-
    4. In casi limitati ed eccezionali,     sibilità di modificare il rapporto di      duale in godimento del dirigente e
di norma per posizioni dirigenziali di      lavoro in essere del dirigente, con        la nuova retribuzione annua lorda
rilevante responsabilità con correlati      l’inserimento nell’area quadri, livello    non potrà essere inferiore a
livelli retributivi e nell’ipotesi in cui   professionale “Q1” Quadri. Tale pro-       67.000/00 euro (sessantasette
la retribuzione in godimento sia di         cesso, proposto dall’Azienda e atti-       mila/00) lordi annui e superiore a
ammontare significativamente più            vato dall’interessato con formale ri-      77.000/00 euro (settantasette
elevata rispetto a quella riferibile alla   chiesta, comporterà la novazione           mila/00) lordi annui.
posizione disponibile, valutata dal-        del rapporto di lavoro in essere, con          6. In alternativa alle ipotesi so-
l’Azienda secondo l’usuale metodo-          l’attribuzione di nuove mansioni ri-       praelencate, e fermi restando gli in-
logia, potrà essere proposta al diri-       conducibili al livello professionale       dirizzi di carattere gestionale, al di-
gente una novazione retributiva.            “Q1” Quadri CCNL della Mobilità /          rigente verrà proposta la risoluzione
    Tale novazione retributiva dovrà        Area Contrattuale Attività Ferroviarie     consensuale del proprio rapporto di
essere effettuata con verbale con-          del 16 dicembre 2016, preferibil-          lavoro con l’Azienda. In tale occa-
ciliativo individuale in presenza di        mente in una struttura diversa da          sione, al dirigente sarà erogata, oltre
un rappresentante Assidifer-Feder-          quella dove il dirigente era utilizzato    al trattamento di fine rapporto, una
manager.                                    in precedenza, sentite anche le in-        somma aggiuntiva, sostitutiva del
    Nei due anni successivi alla de-        dicazioni fornite dal dirigente, rico-     preavviso maturato, fissata in misura
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pari al corrispettivo del preavviso               • da 49 a 60 mesi mancanti dal          mesi mancanti alla pensione, al lordo
stesso. Inoltre, all’interessato dovrà        raggiungimento del diritto a pen-           delle ritenute fiscali applicabili, cal-
essere corrisposto un ulteriore im-           sione - primo requisito utile - a partire   colata con riferimento al contributo
porto determinato nel modo se-                dalla data di risoluzione del rapporto      attualmente a carico aziendale; i pa-
guente:                                       di lavoro: 22 mensilità.                    gamenti ai rispettivi fondi restan a
     a) per i dirigenti per i quali è stata       7. In aggiunta alle mensilità di        carico degli interessati.
conservata la misura del preavviso            cui al precedente punto 6) e in ogni             9. Ai dirigenti che risolvono il
maturato alla data dell’accordo del           caso solo per i dirigenti che matu-         rapporto di lavoro secondo quanto
30 ottobre 1998, l’importo aggiuntivo         rano il requisito di pensione entro         previsto dai precedenti punti del
è determinato nel modo seguente:              60 mesi dalla risoluzione, l’Azienda        presente accordo, verranno ricono-
     • da 1 a 12 mesi mancanti dal            corrisponderà al dirigente una              sciuti i titoli di viaggio (CLC pensio-
raggiungimento del diritto a pen-             somma aggiuntiva pari alla media            nati) per il periodo intercorrente tra
sione - primo requisito utile - a partire     mensile dell’importo dei contributi         la data di risoluzione del rapporto di
dalla data di risoluzione del rapporto        INPS totali versati dall’Azienda (sia       lavoro e la data di maturazione dei
di lavoro: 3 mensilità.                       a carico dell’Azienda sia a carico del      requisiti pensionistici, alle medesime
     • da 13 a 24 mesi mancanti dal           dirigente) nei dodici mesi antece-          condizioni previste per gli ex dipen-
raggiungimento del diritto a pen-             denti l’estinzione del rapporto di la-      denti a riposo delle Società del
sione - primo requisito utile - a partire     voro, moltiplicata per il numero dei        Gruppo FS Italiane all’art. 21 del
dalla data di risoluzione del rapporto        mesi mancanti al raggiungimento             Contratto Aziendale del Gruppo FS
di lavoro: 5 mensilità.                       del diritto a pensione a partire dal        Italiane del 16.12.2016. Per il rico-
     • da 25 a 36 mesi mancanti dal           settimo mese compreso, al lordo             noscimento dei titoli di viaggio, il diri-
raggiungimento del diritto a pen-                                                           gente interessato dovrà redigere
sione - primo requisito utile - a                                                           sotto la propria responsabilità una
partire dalla data di risoluzione                                                           apposita dichiarazione all’atto della
del rapporto di lavoro: 10 men-                                                             prima richiesta dalla quale risulti
silità.                                                                                     che il medesimo non svolge e non
     • da 37 a 48 mesi mancanti                                                             svolgerà attività di lavoro dipen-
dal raggiungimento del diritto a                                                            dente o autonomo e che lo stesso
pensione - primo requisito utile                                                            si impegna ad informare tempesti-
- a partire dalla data di risolu-                                                           vamente l’Azienda ed a restituire i
zione del rapporto di lavoro: 15                                                            titoli di viaggio in questione, nel
mensilità.                                                                                  caso tale eventualità si verifichi
     • da 49 a 60 mesi mancanti                                                             successivamente al rilascio degli
dal raggiungimento del diritto a                                                            stessi.
pensione - primo requisito utile                                                                Analoga dichiarazione dovrà
- a partire dalla data di risolu-                                                           essere presentata annualmente
zione del rapporto di lavoro: 19                                                            dal dirigente interessato al mo-
mensilità.                                                                                  mento della richiesta di rilascio an-
     b) Per i dirigenti per i quali                                                         nuale dei titoli di viaggio.
non si applica l’accordo di cui al            delle ritenute fiscali applicabili. L’ap-        10. Nei casi in cui il requisito del
punto a):                                     plicazione del presente punto è in-         diritto a pensione si collochi al ses-
     • da 1 a 12 mesi mancanti dal            compatibile con qualsiasi attività di       santunesimo mese in poi, a partire
raggiungimento del diritto a pen-             lavoro dipendente o autonomo                dalla data di estinzione del rapporto
sione - primo requisito utile - a partire     eventualmente svolta nel periodo in-        di lavoro, l’Azienda corrisponderà ai
dalla data di risoluzione del rapporto        tercorrente tra la risoluzione del rap-     dirigenti per i quali è stata conser-
di lavoro: 5 mensilità.                       porto di lavoro e la maturazione del        vata la misura del preavviso matu-
     • da 13 a 24 mesi mancanti dal           diritto a pensione. Il verbale di ac-       rato alla data dell’accordo del 30 ot-
raggiungimento del diritto a pen-             cordo individuale relativo alla riso-       tobre 1998, una somma aggiuntiva
sione - primo requisito utile - a partire     luzione dovrà contenere apposita            pari a 19 mensilità. Per i dirigenti ai
dalla data di risoluzione del rapporto        dichiarazione di responsabilità che         quali non si applica il suddetto ac-
di lavoro: 7 mensilità.                       il dirigente interessato dovrà sotto-       cordo, le mensilità aggiuntive sono
     • da 25 a 36 mesi mancanti dal           scrivere unitamente al Verbale di ac-       pari a 22.
raggiungimento del diritto a pen-             cordo stesso.                                    11. Per i dirigenti che hanno ma-
sione - primo requisito utile - a partire         8. La società, al fine di consentire    turato il diritto a pensione, rimane
dalla data di risoluzione del rapporto        ai dirigenti interessati di continuare      comunque in vigore, come stru-
di lavoro: 12 mensilità.                      a fruire, fino al raggiungimento del        mento normale di risoluzione con-
     • da 37 a 48 mesi mancanti dal           diritto a pensione, dell’assistenza in-     sensuale del rapporto di lavoro, l’ac-
raggiungimento del diritto a pen-             tegrativa di malattia (FASI e ASSI-         cordo già sottoscritto fra Assidifer -
sione - primo requisito utile - a partire     DAI), corrisponderà ai medesimi una         Federmanager e le Società del
dalla data di risoluzione del rapporto        somma equivalente all’importo com-          Gruppo FS Italiane in data 18 dicem-
di lavoro: 18 mensilità.                      plessivo, ragguagliato al numero dei        bre 2008.
Un passo dopo l'altro - Gli accordi siglati da Assidifer e FS Italiane
5

    12. Gli importi complessivi, di            concordano quanto segue                  ogni giornata di effettivo servizio
cui ai punti precedenti, verranno                                                       prestato esclusivamente dal lunedì
erogati a titolo di somma aggiuntiva            1. A partire dall’1.1.2018, supe-       al venerdì, ad eccezione di quelle
al trattamento di fine rapporto, e          rando l’attuale sistema di computo          in cui le prestazioni lavorative siano
l’accordo relativo alla risoluzione         delle ferie che ricomprende il sabato       svolte in regime di trasferta per le
consensuale del rapporto di lavoro,         in determinate condizioni, il numero        quali valgono le vigenti disposizioni.
dovrà prevedere anche una somma             complessivo delle ferie in godimento            Per motivi di carattere operativo
a titolo transattivo, definita dal-         al dirigente è stabilito in 31 (trentuno)   la decorrenza dell’erogazione dei
l’Azienda in relazione a specifiche         giornate. Le parti si danno atto che        ticket suddetti resta fissato entro e
situazioni.                                 il numero di giornate di ferie matu-        non oltre l’1/1/2018.
    Il presente accordo ha validità         rate alla data del 31 dicembre 2017             3. A partire dall’1/1/2018, la con-
dal 1.1.2018 fino al 31.12.2020.            non subirà riproporzionamenti.              tribuzione aziendale al fondo Pre-
                                                Resta inteso che in nessun caso         vindai, di cui all’accordo del 9 mag-
                 ***                        il sabato, oltre alle giornate già indi-    gio 2014, si incrementa di 0,50%.
                                            cate nell’articolo 7, al punto 2 del            L’aumento della contribuzione di
    Il Gruppo Ferrovie dello Stato Ita-     CCNL per i dirigenti di aziende pro-        cui al presente punto è subordinato
liane e Assidifer - Federmanager,           duttrici di beni e servizi, sarà consi-     alla dichiarazione di volontà del di-
nell’ottica di una semplificazione          derato feriale nel conteggio com-           rigente.
complessiva dei sistemi gestionali          plessivo delle ferie.                           Tale dichiarazione di volontà do-
ed al fine di rendere sempre più                Con il presente accordo si inten-       vrà essere espressa entro il 15 di-
omogeneo il trattamento dei dirigenti       dono superate le intese precedenti          cembre dell’anno precedente a
del Gruppo FS Italiane con quello di        relative alle ferie.                        quello di attivazione della contribu-
Gruppi industriali di analoghe com-             2. Ai dirigenti verrà erogato un        zione.
plessità e dimensioni,                      ticket del valore di 7,30 euro per

                                                                                           Per comodità di lettura si ripor-
Gli accordi del 31 luglio 2017:                                                         tano gli schemi seguenti.

il commento                                                                             DIRIGENTI IN SERVIZIO ALLA
                                                                                        DATA DEL 31 OTTOBRE 1998

                                                                                           Si ricorda che in questo caso il

G
         li accordi del 31 luglio 2017      gli importi netti corrispondenti all’am-    massimo di preavviso di cui ha diritto
         contengono degli aspetti in-       montare dei contributi da versare al-       è 16 mensilità (vedi Tab. A).
         novativi che con questa nota       l’INPS dal settimo mese in poi. Re-
si intende illustrare:                      sta confermato per tutto il periodo         DIRIGENTI IN SERVIZIO DALLA
1. si raccolgono in un unico testo al-      mancante al raggiungimento del di-          DATA DEL 1 NOVEMBRE 1998
    cuni accordi precedenti, relativi       ritto a pensione l’erogazione da
    agli strumenti di supporto per i        parte dell’azienda dell’importo netto          Si ricorda che in questo caso il
    casi di criticità gestionale con-       del costo aziendale di FASI e AS-           massimo di preavviso di cui ha diritto
    nessi all’evoluzione in atto, siste-    SSIDAI.                                     è 12 mensilità (vedi Tab. B).
    mando in modo organico una
    materia complessa e rendendone
    più agevole la comprensione e
    l’applicazione;
2. si introducono miglioramenti sulle
    ferie, si risolve l’annoso problema
    del ticket per i dirigenti, si incre-
    menta di 0,50% la contribuzione
    aziendale per il Previndai.
    Vediamo in dettaglio l’accordo di
cui al punto 1.
    Rispetto agli accordi precedenti
si è ritenuto più opportuno introdurre
un sistema crescente di tutele ri-
spetto al momento in cui si rag-
giunge il diritto a pensione anticipata
e/o di vecchiaia, introducendo ri-
spetto agli accordi precedenti l’in-
sieme 49-60 mesi. Ulteriore impor-
tante novità è che l’azienda eroga
Un passo dopo l'altro - Gli accordi siglati da Assidifer e FS Italiane
6

Tab. A                                                                                        badge / CLC a partire dal 1/1/2018,
       Mesi mancanti            Mensilità aggiuntive           Numero massimo di mesi
                                                                                              Proprio perché tracciabile elettroni-
    al diritto a pensione          al preavviso              di contributi a carico azienda   camente, fino al valore di 7 euro,
          1 -12                         3                                 6                   non sarà considerato reddito impo-
                                                                                              nibile.
         13 - 24                         5                               18
         25 - 36                        10                               30                   2.3. Aumento della contribuzione
         37 - 48                        15                               42                   aziendale al Previndai dello 0,50%
         49 - 60                        19                               54
                                                                                                  Dopo questo accordo, che mira
                                                                                              a costituire una seria pensione inte-
Tab. B                                                                                        grativa soprattutto per i più giovani,
       Mesi mancanti            Mensilità aggiuntive           Numero massimo di mesi         la situazione Previndai può essere
    al diritto a pensione          al preavviso              di contributi a carico azienda   così sintetizzata (vedi Tab. C):
          1 -12                         4                                 6
         13 - 24                         7                               18                   Ultima importante considerazione:
         25 - 36                        12                               30                   gli importi superiori a 5.165 euro –
                                                                                              sia di parte aziendale che del diri-
         37 - 48                        18                               42                   gente – sono reddito imponibile e
         49 - 60                        22                               54                   quindi tassati all’aliquota marginale.
                                                                                              Anche per questo motivo occorrerà
                                                                                              firmare un apposito modulo, entro il
MODIFICHE RISPETTO                           conferma delle attuali regole sulle              15/12/17, che l’Azienda metterà a
AGLI ACCORDI PRECEDENTI                      trasferte – un ticket dal lunedì al ve-          disposizione.
                                             nerdì del valore di 7,30. L’importo
    Rispetto agli accordi precedenti,        corrispondente sarà caricato sul                                       Paolo Parrilla
sempre nell’ottica generale di tutela
del posto di lavoro dei colleghi, è
prevista la “novazione retributiva”,         Tab. C
limitandola ai casi cui il dirigente         Contribuzione              Fonte                       Note
debba ricoprire posizioni organizza-
tive di minori responsabilità.               4% azienda e dirigente Accordo Federmanager Fino al limite di RAL di 150.000
    Per quanto riguarda la “nova-                                   Confindustria        euro e con un minimo di 4.800,
zione contrattuale”, che ha comun-                                  25 novembre 2009     per tutti i dirigenti iscritti al Fondo
que garantito negli anni precedenti                                                      – o che vi aderiranno – con versa-
la continuità del lavoro ad un nu-                                                       mento anche della quota a loro
mero fortunatamente limitato di col-                                                     carico e che abbiano un’anzianità
leghi, si aggiorna l’inquadramento                                                       dirigenziale presso l’impresa
economico da 71 a 77.000 euro.                                                           superiore a sei anni compiuti.

CONFERME                                     Contribuzione volontaria Accordo Assidifer - FS
                                             nel max. del 2% con del 18 aprile 2005
• Per la CLC, le regole già in essere        rimborso aziendale del
  sono confermate nel nuovo ac-              50% dell’importo ver-
  cordo;                                     sato
• Resta valido l’accordo del 2008 per
  chi ha già maturato il diritto a pen-      1% a carico azienda        Accordo Assidifer - FS
  sione;                                                                del 28 ottobre 2014
• Resta valida la previsione di men-         0,50% a carico azienda Accordo Assidifer - FS Decorrenza 1° gennaio 2018
  silità aggiuntive, rispetto a quelle                              del 31 luglio 2017
  previste in tabella, a carattere tran-
  sattivo, da contrattare secondo le         Accantonamento TFR         Legge
  condizioni particolari che di volta
  si presentano.

2.1. Ferie
   Si superano gli accordi prece-
denti semplificando il sistema. Punti
salienti sono: a) il sabato in nessun
caso è considerato ferie; b) Il nu-
mero complessivo dei giorni di ferie
diventa 31.

2.2. Ticket

     Si riconosce al dirigente – con
Un passo dopo l'altro - Gli accordi siglati da Assidifer e FS Italiane
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Intervista a                                                                           portate avanti da Federmanager
                                                                                       negli ultimi anni?
                                                                                           L’autorevolezza di Federmana-
Giacomo Gargano                                                                        ger Roma, nell’ultimo triennio, è for-
                                                                                       temente aumentata sia all’interno
                                                                                       della Federazione nazionale che ne-
                                                                                       gli organi collaterali e questo per di-
                                                                                       versi motivi. Primo, per il lavoro che
                                                                                       i dirigenti di Roma hanno svolto, sia
                                                                                       in campo nazionale che negli istituti
                                                                                       nei quali sono stati chiamati ad ope-
                                                                                       rare, poi, secondo, per le tante ini-
                                                                                       ziative pubbliche che nel corso del
                                                                                       periodo sono state da noi organiz-
                                                                                       zate, iniziative di grande interesse
                                                                                       che hanno suscitato molta atten-
                                                                                       zione e che ci hanno portato grande
                                                                                       visibilità e consenso nei diversi set-
                                                                                       tori interessati.
                                                                                           Oggi, molti colleghi del nostro
                                                                                       Comitato Direttivo occupano impor-
                                                                                       tanti cariche a livello nazionale.
                                                                                           È sufficiente citarne uno, Stefano
                                                                                       Cuzzilla, ancora membro del nostro
                                                                                       Comitato Direttivo, che dopo una
                                                                                       lunga e proficua presidenza al Fasi,
                                                                                       è stato chiamato a ricoprire la prima
    L’intuito di alcuni vecchi diri-       sizioni di vertice e che è quindi fon-      carica federale, quella di Presidente
genti di Assidifer, nell’ormai lon-        damentale l’esistenza di una valida         di Federmanager.
tano 1992, portò i dirigenti del           contrattazione collettiva per la tutela         Per quanto riguarda i colleghi del
Gruppo Ferrovie dello Stato ad             della maggior parte degli altri diri-       Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane,
aderire al più grande ed impor-            genti.                                      essi si sono sempre impegnati, nel
tante sindacato della dirigenza                L’adesione a Federmanager ha            tempo, nei ruoli che via via sono stati
del Paese, Federmanager.                   consentito ai dirigenti FS, inoltre, di     chiamati a ricoprire. Ricordo Nicola
    A tanti anni di distanza, quali        poter accedere a tutti i benefit di cui     Tosto, mio predecessore per due
benefici sono maturati per i col-          già godevano i colleghi delle altre         mandati, Paolo Parrilla, che ha la-
leghi FS e qual è la funzione che          aziende rappresentate in Federa-            sciato l’incarico in seno al Consiglio
la Federazione svolge per la tutela        zione. Parlo, in particolare, di Fasi       Nazionale Federmanager una volta
dei loro interessi?                        e Assidai, che nel campo della sa-          eletto membro del CdA Previndapi
    L’ingresso dei dirigenti di un         lute garantiscono coperture assicu-         e che attualmente è membro del Di-
Gruppo come quello delle Ferrovie          rative tra le migliori esistenti sul mer-   rettivo Federmanager Roma e com-
dello Stato nel Sindacato dirigenti di     cato, e di Previndai, un sistema            ponente della commissione sinda-
aziende industriali ha prodotto, or-       previdenziale che, attraverso versa-        cale nazionale, nonché Presidente
mai 25 anni fa, un duplice effetto.        menti bilanciati tra dirigenti e            di Assidifer-Federmanager; e tanti
Da una parte, ha permesso a Fe-            aziende, permette di integrare con          altri colleghi, inseriti in settori stra-
dermanager di crescere, associando         somme rispettabili la buonuscita dei        tegici del sindacato, che hanno va-
e rappresentando i dirigenti di una        dirigenti.                                  lidamente supportato le attività nelle
delle più grandi e importanti aziende          Nell’ultimo triennio Federma-           quali sono stati chiamati ad operare.
del Paese; dall’altra, di portare ai di-   nager Roma è cresciuta molto e                  In particolare, mi fa piacere a
rigenti FS nuovi associati tutti i van-    ha acquisito grande autorevo-               questo proposito ricordare Sergio
taggi derivanti da un contratto col-       lezza e forza, sia all’interno della        Graziosi, oggi Presidente del Colle-
lettivo di categoria garante dei diritti   Federazione nazionale, sia nel              gio dei Probiviri del nostro sindacato
fondamentali dei dirigenti che, non        settore degli enti collaterali che          territoriale, soprattutto per l’impegno
lo dimentichiamo, sono anch’essi la-       rappresentano, in un certo modo,            profuso negli anni in campo interna-
voratori e che pertanto, anch’essi,        la parte concreta e visibile dei ser-       zionale, che ha garantito a Feder-
necessitano di tutele di base, pur         vizi offerti ai propri soci.                manager una presenza autorevole
nella completa accettazione dei ri-            I colleghi del Gruppo Ferrovie          e qualificata nel sindacalismo euro-
schi propri dell’essere dirigente.         dello Stato Italiane che fanno              peo della dirigenza. Ancora, voglio
    Credo sia importante ricordare         parte degli organi della Federa-            sottolineare il ruolo importante che
che una contrattazione individuale         zione quale contributo hanno                Roberto Martinez, Coordinatore del
non può che riguardare ristrette po-       dato per lo sviluppo delle attività         gruppo pensionati di Roma, ha
Un passo dopo l'altro - Gli accordi siglati da Assidifer e FS Italiane
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svolto e sta svolgendo anche a li-         periodi di inoccupazione se si è fuori     gionale del Lazio, che andranno por-
vello nazionale, contribuendo in           dalle aziende.                             tati avanti e consolidati.
modo efficace alle scelte di politica          Tutti progetti che hanno contri-           A volte dimentichiamo che la re-
federale del settore, attraverso la        buito a dare un nuovo volto alla no-       altà industriale del Lazio è rappre-
sua partecipazione al Comitato na-         stra Associazione e a farla diventare      sentativa di quella nazionale sia per
zionale pensionati.                        un punto di riferimento per i dirigenti    la vivacità delle imprese sia per la
    Mi auguro, come Presidente di          nazionali, come dimostrano anche           presenza di grandi Gruppi nazionali
Federmanager Roma, che la colla-           i nuovi ingressi. Basti dire che in        e multinazionali ed è fondamentale,
borazione con gli uomini e le donne        questi tre anni abbiamo registrato         pertanto, l’interazione costante con
di Ferrovie continui e possa ancor         una media di 700 nuovi iscritti ogni       le istituzioni al fine di contribuire at-
più svilupparsi, anche a livello di or-    12 mesi.                                   tivamente a risolvere le situazioni
gani collaterali.                              Non meno impegnativa conti-            più delicate che Roma si trova ad
    A fine anno in Federmanager            nuerà ad essere la sfida serrata sul       affrontare.
Roma si svolgeranno le elezioni            fronte della previdenza a difesa dei           Per mirare alla ripresa e al rientro
per il rinnovo degli organi sociali.       trattamenti pensionistici attivi, senza    dell’emergenza in cui versa il nostro
    Quali prospettive e quali sce-         però dimenticare le problematiche          territorio, Federmanager ha deciso
nari si vanno delineando nell’am-          che stanno purtroppo vivendo i col-        di mettere i suoi rappresentanti ca-
bito di una Federazione territo-           leghi esodati e quelle dei dirigenti       paci e competenti al servizio della
riale importante che conta oltre 9         più giovani alle prese con una età         città. Il Tavolo per Roma può contare
mila soci e che è chiamata ad              pensionistica che si allontana sem-        su vere competenze manageriali e
operare in un territorio difficile         pre più.                                   noi saremo in grado di individuare i
come Roma e il Lazio, nel quale                Sempre nell’ottica di un mercato       profili più adatti per ciascuna delle
hanno sede grandi aziende nazio-           globale e dei nuovi sistemi di rela-       aree di intervento di cui necessita la
nali quali Ferrovie dello Stato Ita-       zioni industriali sono convinto che        Capitale, perché il nostro contributo
liane, ENI, ENEL, RAI, ANAS, Leo-          dovrà proseguire lo sforzo intrapreso      non può mancare e come unica or-
nardo (Finmeccanica) e tante altre         sul fronte del Dialogo Sociale Euro-       ganizzazione di rappresentanza del
ancora?                                    peo con l’Ambasciata della Bulgaria        management industriale possiamo
    L’appuntamento elettorale per il       e della Croazia al fine di promuovere      offrire l’apporto professionale ed
rinnovo della cariche sociali di Fe-       un’apertura analoga anche con altri        esperienziale necessario al pro-
dermanager Roma rappresenta, a             Paesi europei.                             cesso di ripresa e sviluppo al quale
mio avviso, un’occasione importante            A livello locale abbiamo intra-        Roma ed il Lazio devono e possono
per dare nuovo slancio e nuova             preso, tra l’altro, in materia di alter-   ambire.
forza alla nostra Associazione.            nanza scuola/lavoro, nuovi e impor-            Questa e molte altre sono le sfide
    Filo conduttore dovrà continuare       tanti progetti con la Regione Lazio        che attendono la nuova squadra di
ad essere la condivisione dei pro-         ed il MIUR – Ufficio Scolastico Re-        Federmanager Roma.
getti in itinere da portare avanti e
delle sfide future che ci attendono.
    Lavoro, innovazione, previdenza
e pensioni sono i 4 assi portanti che
hanno guidato l’impegno della no-               ELEZIONI FEDERMANAGER:
stra associazione in questi ultimi 3            SOSTIENI I NOSTRI CANDIDATI
anni e sono convinto che resteranno
punti imprescindibili anche negli sce-          Entro il 30 novembre si vota per il rinnovo dei principali organi
nari futuri, dove la Quarta Rivolu-             statutari di Federmanager Roma: questi sono i nostri candidati,
zione industriale continuerà ad es-             che ti chiediamo di sostenere col tuo voto.
sere il contesto in cui muoversi, sia           PER IL CONSIGLIO                        PER L’ASSEMBLEA
per le aziende che per i manager.               DIRETTIVO                               DEI DELEGATI
    Alla luce di questa realtà ab-              Martinez Roberto                        Bini Sergio
biamo incrementato l’attenzione alla            Parrilla Paolo                          Di Bianco Roberto
formazione con corsi per Data Pro-              Piccioni Daria                          Liaci Giorgio
tection Officer (DPO), per Mediatori            Tosto Nicola Biagio                     Martinez Roberto
Civili ed Energy Innovation Manager,                                                    Parrilla Paolo
per lo sviluppo di nuove figure pro-            PER IL COLLEGIO                         Pieraccioni Franca
fessionali e l’aggiornamento co-                DEI REVISORI DEI CONTI                  Stivali Franco
stante delle competenze, per affron-            Pieraccioni Franca                      Tosto Nicola Biagio
tare un mercato del lavoro in
                                                PER IL COLLEGIO
continua evoluzione e a competiti-              DEI PROBIVIRI
vità crescente. Incontri mirati con gli         Graziosi Sergio
Head Hunter e Aperitivi di Business
hanno fornito ai colleghi iscritti l’op-
portunità di fare network, anche nei
Un passo dopo l'altro - Gli accordi siglati da Assidifer e FS Italiane
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Quadri, perché iscriversi

  I
       n un chiaro articolo apparso sul
       numero 1/2017 di Collega-
       menti, Francesco Del Vecchio
ha ricordato come la categoria dei
“Quadri in posizione di elevata rile-
vanza per la missione aziendale ed
in possesso di qualificate caratteri-
stiche professionali”, che la vulgata
aziendale ha abbreviato in Apicali,
sia stata introdotta nel Gruppo FS
Italiane a partire dal 2010. Sia Assi-
difer (“È costituita una sezione “Fi-
gure Manageriali” composta da col-
leghi che, pur non avendo ricono-
sciuta la qualifica dirigenziale, svol-
gono, o hanno svolto, funzioni di ele-
vata responsabilità nell’ambito del-
l’organizzazione aziendale”), che la
“casa madre” Federmanager (“La
Federazione Nazionale dei Dirigenti
e dei Quadri Apicali di Aziende In-
dustriali, denominata Federmana-
ger, ...”) hanno da tempo ricono-
sciuto ed accolto questa categoria
al proprio interno.                        per i suoi familiari. L’esperienza di     come già avviene nelle PMI aderenti
    Ma che interesse hanno i cosid-        chi scrive testimonia che, grazie alla    a Confapi, quella dei “quadri diret-
detti “apicali” ad iscriversi ad Assi-     combinazione tra piano sanitario          tivi”, con tutele più particolari rispetto
difer e perché sarebbe un bene am-         aziendale “standard” (in precedenza       a quelle della sterminata base dei
pliare ulteriormente questa platea di      Cesare Pozzo, oggi RBM) e Assidai,        non-dirigenti. Se raggiungeremo un
iscritti?                                  i rimborsi arrivano a coprire il          elevato numero di Quadri iscritti po-
    Con l’iscrizione ad Assidifer-Fe-      70/80% della spesa sanitaria privata      tremo chiedere a Federmanager di
dermanager (iscrivendosi ad Assi-          effettuata da una famiglia “media”        aprirci la possibilità di aderire al Fasi
difer si è automaticamente iscritti a      (in termini di esigenze e stato di sa-    e al Previndai, e rivendicare nei con-
Federmanager, con cui siamo fede-          lute). Purtroppo il contributo ad As-     fronti dell’Azienda lo stesso contri-
rati) si può anzitutto usufruire del va-   sidai è ancora previsto a totale ca-      buto aziendale previsto a favore dei
sto pacchetto di convenzioni e di          rico del Quadro iscritto, a differenza    Dirigenti per l’adesione ai tre fondi.
qualificati servizi offerto da Feder-      di ciò che avviene per i Dirigenti. Ed         Ma c’è un beneficio anche mag-
manager, come ad esempio il ser-           è anche preclusa ai Quadri, che non       giore, sebbene meno tangibile, per
vizio di consulenza previdenziale,         siano ex-dirigenti, l’adesione al Fasi,   il Quadro che si iscrive ad Assidifer:
quello fiscale, quello assicurativo e      il fondo bilaterale Federmanager-         l’ingresso in quella “famiglia” di ma-
quello legale; e si ricevono le riviste    Confindustria di assistenza sanitaria     nager che ricoprono posizioni di ele-
delle Associazioni: Collegamenti,          integrativa, che copre anche le           vata responsabilità, poter fruire di
Professione Dirigente (edita da Fe-        spese odontoiatriche e ortodontiche.      attenzioni e tutele meno standardiz-
dermanager Roma) e Progetto Ma-            Così come sarebbe interessante per        zate e di maggiore profilo, e godere
nager (quella di Federmanager na-          i Quadri poter aderire al Previndai,      della vicinanza e degli stimoli portati
zionale, solo on-line). Ma soprattutto     l’eccellente fondo pensione della ca-     dall’Associazione. L’AD Mazzoncini,
si acquisisce la possibilità di aderire    tegoria dei Dirigenti.                    ad esempio, appena nominato ha
ad alcuni strumenti di welfare previsti        Per superare queste esclusioni        voluto, insieme a Mauro Ghilardi,
per i Dirigenti. In particolare si può     e limitazioni è imprescindibile che la    presentarsi e conoscere Assidifer,
aderire ad Assidai, il fondo di assi-      base associativa dei Quadri si raf-       in un apertissimo incontro-assem-
stenza sanitaria integrativa di Fe-        forzi cospicuamente, per potersi se-      blea di cui tutti i partecipanti si ricor-
dermanager, che permette il rim-           dere ai tavoli con l’Azienda e con        dano bene. Perciò, colleghi Quadri,
borso, entro massimali predefiniti,        Federmanager da posizioni di più          entrate in Assidifer-Federmanager:
di visite specialistiche, operazioni       ampia rappresentatività; e per poter      ne potrete trarre solo vantaggi.
chirurgiche di lieve o grave entità,       pensare all’istituzione di una cate-
analisi, ecc. sia per il Quadro che        goria contrattuale specifica, così                           Mauro Borsellino
Un passo dopo l'altro - Gli accordi siglati da Assidifer e FS Italiane
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In attesa di una sentenza                                                            in futuro, ulteriori provvedimenti che
                                                                                     penalizzino ancora i già tanto tar-
                                                                                     tassati pensionati.
                                                                                         Tutto questo avrebbe un valore
                                                                                     se fosse già successo negli anni

  I
       l prossimo 24 ottobre – scrivo     da sensazioni che si percepiscono          passati nel caso in cui, a fronte di
       questo articolo lunedì 16 otto-    nei santuari della politica che conta,     un chiaro monito della Corte a non
       bre e quindi poco più di una       la Corte potrebbe decidere per una         ripetere determinati comportamenti
settimana prima di quella data – la       sostanziale ragione dei pensionati         vessatori nei confronti dei pensio-
Corte Costituzionale dovrebbe             ricorrenti, pur non ammettendoli, vi-      nati, avesse corrisposto un attento
emettere la propria sentenza sulla        sta la difficile situazione del Paese,     e rispettoso comportamento del Go-
sospensione della perequazione re-        al diritto del rimborso di quanto da       verno verso le indicazioni ricevute.
lativa agli anni 2012-2013. Tutto il      loro economicamente perduto, op-               Invece, niente di tutto questo.
mondo dei pensionati, colpito negli       pure invitando il Governo a corri-             Ricordo che, in casi analoghi, la
anni dai ripetuti provvedimenti sot-      spondere soltanto un rimborso sim-         Sentenza n. 316/2010 aveva con
trattivi del Governo, attende con an-     bolico.                                    chiarezza ammonito che la fre-
sia di conoscere se la sentenza sarà          Questa soluzione, secondo il           quente reiterazione di misure intese
questa volta a loro favorevole o piut-    pensiero del Presidente CIDA, po-          a paralizzare il sistema perequativo
tosto se essa darà ragione, o al-         trebbe essere considerato un fatto         “lo esporrebbero ad evidenti tensioni
meno giustificherà, l’iniziativa go-      positivo, intanto perché non darebbe       con gli invalicabili principi di ragio-
vernativa.                                torto ai ricorrenti, poi perché rappre-    nevolezza e proporzionalità” e, a
    Ci sono speranze che, almeno          senterebbe comunque un monito al           fronte dei successivi ripetuti richiami,
parzialmente, il pronunciamento che       Governo affinché eviti di adottare,        purtroppo ancora una volta andati a
attendiamo possa essere positivo.         in futuro, ulteriori pesanti provvedi-     vuoto, il disappunto della Corte si
    Lo scorso mercoledì 11 ottobre        menti sottrattivi nei riguardi della ca-   manifestò tutto nella dura espres-
ho partecipato alla riunione del Co-      tegoria dei pensionati.                    sione che si legge nella Sentenza
mitato nazionale di coordinamento             Comprendo bene che una deci-           n. 70/2015 “non è stato dunque
dei Gruppi Pensionati di Federma-         sione siffatta, eventualmente presa        ascoltato il monito indirizzato al le-
nager alla quale, oltre al sottoscritto   dalla Corte Costituzionale, dovrebbe       gislatore con Sentenza n.
e agli altri cinque membri di diritto,    essere considerata, come dice il           316/2010”.
hanno partecipato, vista l’importanza     Presidente CIDA, almeno una                    La perentorietà, come si può ve-
degli argomenti trattati, il Vice Pre-    mezza vittoria. Infatti, al ricorso dei    dere, è in questo caso molto più di
sidente e il Direttore Generale di Fe-    pensionati contro i provvedimenti          un richiamo o di un ammonimento!
dermanager e il Presidente CIDA,          del Governo, la Corte accoglie le              Ma tant’è. Come abbiamo potuto
Giorgio Ambrogioni.                       loro ragioni e, pur riconoscendo il        constatare, le disposizioni applica-
    Proprio quest’ultimo, a fronte        difficile momento economico che            tive della Sentenza non hanno cor-
delle forti preoccupazioni manife-        non permette di procedere ad un in-        risposto, da parte dell’Esecutivo, a
state dai componenti del Comitato         dennizzo totale del danno, nel di-         quelle pronunce.
nazionale, ha espresso invece un          spositivo della sentenza ammonisce             E allora, mi chiedo, vale la pena
cauto ottimismo, sostenendo che,          l’Esecutivo, ad evitare di adottare,       di attendere con fiducia una sen-
11

                                                                                       ULTIM’ORA
                                                                                       Pensionati beffati! Con il
                                                                                       giornale in chiusura, ap-
                                                                                       prendiamo che la Corte
                                                                                       Costituzionale ha respinto
                                                                                       i ricorsi sulla possibile in-
                                                                                       tegrazione delle pensioni
                                                                                       e ha bocciato in via defini-
                                                                                       tiva ogni tentativo di riva-
                                                                                       lutazione delle stesse.
                                                                                       Nessuna ragione ai pen-
                                                                                       sionati, dunque, nessuna
                                                                                       integrazione, a differenza
                                                                                       di quanto sperato soprat-
                                                                                       tutto negli ambienti CIDA
                                                                                       fino a poche ore prima
                                                                                       della decisione della
                                                                                       Corte.
                                                                                       “È una sentenza che ci la-
                                                                                       scia l’amaro in bocca e le
                                                                                       cui motivazioni andranno
                                                                                       lette con attenzione per
                                                                                       capire se si porrà final-
                                                                                       mente fine alla sconcia
                                                                                       pratica di usare i pensio-
tenza di accoglimento – e conside-              A novembre gli iscritti a Feder-       nati come dei ‘bancomat’
rarla una mezza vittoria se pure avrà       manager Roma saranno chiamati a            cui ricorrere quando si
l’esito che auspichiamo – se poi non        rinnovare i propri Organi istituzionali.   aprono falle nei conti pub-
verrà accolta e applicata dal Go-           E’ questa una buona occasione per          blici”, ha commentato
verno?                                      sostenere i colleghi ferrovieri che si     Giorgio Ambrogioni, Pre-
     Il Governo in alcune occasioni,        candidano per il Consiglio Direttivo,      sidente CIDA. “È una pa-
sia pure in modo non formale, ha di-        per il Collegio dei Revisori e per il      gina buia – spiega – per i
chiarato di voler ripristinare dal 2019     Collegio dei Probiviri, colleghi che       diritti dei pensionati e per
il sistema perequativo di cui alla          nel tempo hanno sempre assicurato,         l’intera politica previden-
legge n. 388/2000.                          in casa Federmanager, il massimo           ziale del Paese, perché ri-
     Certo, si tratta di un impegno po-     del loro impegno, raccogliendo i più       schia di creare un prece-
litico e occorrerà vedere se, ad ele-       ampi consensi anche da parte dei           dente pericoloso per chi è
zioni effettuate, l’Esecutivo che gui-      vertici federali.                          in pensione: dopo questa
derà il Paese nei prossimi 5 anni               Contribuire all’elezione dei propri    decisione, ogni volta che
intenderà onorarlo.                         rappresentanti è segno di parteci-         emergeranno esigenze di
     Mentre dunque, pur con cauta fi-       pazione democratica. Se ci aste-           cassa, al governo di turno
ducia, attendiamo la prossima sen-          niamo dal voto e non ci facciamo           verrà la tentazione di ricor-
tenza, certo non ci illudiamo che           rappresentare negli organi che con-        rere al prelievo sui redditi
cessino gli attacchi alle nostre pen-       tano, poi non possiamo certamente          dei pensionati. Una mano-
sioni. E’ evidente, infatti, che esi-       lamentarci se i risultati che ci atten-    vra già attuata troppe volte
stono fazioni politiche che traggono        diamo, soprattutto nel campo della         e alla quale speravamo vi-
vantaggi elettorali da questi atteg-        tutela delle nostre pensioni, non          vamente che la Consulta
giamenti conflittuali.                      sono quelli che aspettiamo.                ponesse finalmente fine”.
     Sta ai nostri organi di rappresen-         Esserci, partecipare, dimostrare       Ambrogioni ha assicurato,
tanza, CIDA e Federmanager per              di avere consenso: è questo il se-         comunque, che CIDA e Fe-
primi, attivarsi per smontare la stra-      greto per ottenere attenzione. Finora      dermanager continue-
tegia di disinformazione in atto, stra-     con l’impegno di pochi di noi siamo        ranno a difendere i diritti
tegia che si sta sviluppando a cura         riusciti a portare la vostra voce, le      dei pensionati in tutte le
di ben individuati settori della politica   vostre attese, i vostri diritti nelle      sedi e con ogni mezzo.
e dell’informazione con la divulga-         stanze che contano.
zione di notizie parziali, difettose ed         Aiutateci a continuare così.                                   r.m.
errate, tutte comunque a nostro
danno.                                                        Roberto Martinez
     Come difenderci?
12

Fondazione FS Italiane
I quadri dirigenti delle Ferrovie dello Stato

  I
       l dirigente, in qualsiasi organiz-
       zazione, è una figura di vertice,
       fa parte, all’interno dell’im-
presa, di un gruppo ristretto (un
tempo si sarebbe detto: un’élite) po-
sto alle dirette dipendenze dell’or-
gano di governo dell’impresa. Oggi
per definire questo particolare
gruppo si parla di “management”. In
relazione alla posizione di vertice, a
questo gruppo di dipendenti viene
chiesto un alto livello di responsa-
bilità e di prestazioni individuali ed
il possesso di elevate competenze
professionali tecnico-gestionali.
Sono, inoltre, elementi propri di un
buon management aziendale: one-
stà, fiducia, apertura mentale, orien-
tamento ai risultati, rispetto delle re-
gole e dell’etica aziendale, impegno
nella vita della società. Le funzioni
del management si concentrano so-
prattutto sul raggiungimento degli
obiettivi dell’organizzazione e sullo
sviluppo di scenari, previsioni e piani
sostenibili per il futuro. Il manager,      Direttore Generale Severo Rissone, DG FS nella ricostruzione
inoltre, deve saper coordinare le at-
tività dei singoli e dei gruppi di la-
voro; controllare il corretto svolgi-       l’uno e l’altra sono strettamente col-         ridico del personale delle Ferrovie
mento delle attività introducendo i         legati, anzi si dice che il dirigente          dello Stato” emanato nel 1958 nel
necessari correttivi.                       ferroviario impersoni, in alcuni casi,         quale, per la prima volta, venne
     Questo, in generale, il quadro         l’azienda stessa. Per trovare termini          adottata la definizione di “personale
delle caratteristiche dirigenziali al-      di paragone in altri contesti si è fatto,      direttivo”. Il funzionario FS conti-
l’interno di una qualsiasi organizza-       molto spesso, ricorso all’organizza-           nuava a far parte di una classe par-
zione che persegua obiettivi di cre-        zione delle forze armate nelle quali,          ticolarmente elevata all’interno del
scita (impresa pubblica o privata).         agli ufficiali dei livelli più alti del qua-   settore dei trasporti perché, oltre a
Nella particolarità del mondo ferro-        dro di comando, vengono richiesti              rivestire un grande prestigio all’in-
viario si è a lungo discusso sulla pe-      particolare spirito di corpo e senso           terno dell’Amministrazione, era equi-
culiarità del “dirigente ferroviario” del   di appartenenza a un organismo che             parato a tutti gli effetti, ai più alti gradi
quale, molto spesso, si è sottoli-          essi rappresentano in ogni aspetto             dell’amministrazione pubblica ed era
neata la particolare “presenza” nel         della vita pubblica e privata.                 considerato un’autorità pubblica.
contesto ferroviario. Una figura for-           Per lunga parte della storia fer-              Nelle riflessioni sullo sviluppo
temente amalgamata nell’ammini-             roviaria il dirigente ferroviario ha           delle relazioni umane all’interno
strazione e una parte insostituibile        avuto anche la veste di funzionario            delle aziende, portata avanti negli
dell’organizzazione, un’organizza-          dello Stato, che per definizione è co-         anni ’50 e ’60 del Novecento all’in-
zione che, al contrario di quanto av-       lui che permette allo Stato di mani-           terno del mondo FS, si richiamavano
viene nei gruppi industriali privati, il    festare la sua volontà di agire.               due ulteriori caratteristiche cui do-
dirigente ferroviario ha contribuito,           In quanto rappresentante della             veva essere informato il modo di
spesso, a costruire e che produce           volontà dello Stato e del suo stesso           agire dei dirigenti FS: il senso del-
al suo interno quadri di elevato livello    interesse, il funzionario pubblico             l’equilibrio e della responsabilità nel-
tecnico.                                    deve essere conscio del ruolo di alta          l’interesse della produzione e nei
     La vita del dirigente ferroviario è    responsabilità e di profondo valore            confronti dei lavoratori. “I dirigenti di
profondamente interconnessa con             morale che egli impersona. Tale                azienda avevano un compito fonda-
quella della sua amministrazione:           ruolo venne ribadito dallo “Stato giu-         mentale nell’economia moderna e
13

per questo era necessario che alla
capacità tecnica essi congiunges-
sero un senso aperto e costante di
responsabilità sociale di fronte a
tutte le energie e le categorie che
partecipavano, in comunione di diritti
e doveri, al processo produttivo” (In:
“Noi della Rotaia” 1957).
    Nel 1965 il periodico aziendale
FS “Voci della Rotaia” commen-
tando la nomina dell’Ing. Ruben
Fienga, storico ingegnere ferroviario
protagonista della ricostruzione FS,
alla carica di Direttore Generale FS,
così definiva il profilo umano e pro-
fessionale del nuovo direttore: “Egli
appartiene ad una categoria di diri-
genti di tipo nuovo, del tutto tagliati
per compiti moderni in una Azienda
moderna. Carattere forte, convin-
zione delle proprie idee, rapidità di
decisione, sempre con l’atteggia-
mento – anche dietro la scrivania –
dell’uomo di prima linea”.                 Direttore Generale Giuseppe Renzetti 1963
    Nel 1986, con la nascita dell’Ente
FS, il Contratto nazionale della diri-
genza ferroviaria specificava in que-      terpretazioni, sviste e, persino, cri-      tivo aveva una consistenza pari a
sto modo le funzioni del dirigente:        tiche tanto feroci quanto ingiustifi-       2.095 unità che corrispondeva al
“Dirigente è colui che riesce ad in-       cate. Anche al riguardo occorre ri-         1,15 %. Alla fine degli anni ’60, in un
dirizzare una organizzazione com-          stabilire la verità nuda e cruda che        mutato clima politico e grazie a vari
plessa verso il raggiungimento dei         ci consegnano le cifre delle statisti-      provvedimenti legislativi, vi fu un au-
propri obiettivi tramite la creazione      che ufficiali FS.                           mento generalizzato del personale
di condizioni che consentono lo svol-          Fino alla Prima guerra mondiale         FS che arrivò alle 200.000 unità.
gimento delle operazioni secondo           la percentuale dei dirigenti sul totale     Ciononostante il personale direttivo
criteri di efficacia nell’azione; effi-    del personale FS si mantenne sem-           rimase fermo alle 2093 unità supe-
cienza dell’impiego delle risorse;         pre entro limiti molto contenuti ed         rando di poco l’1% in percentuale
equilibrio tra i risultati delle diverse   anzi scese dal 1,46 % del 1905 al           sul totale. Tale percentuale rimase
attività e risorse assegnate”.             1,15% del 1915. Nel 1920 la per-            inalterata sino alla fine degli anni ’70
    Qualche cenno, infine, sul rap-        centuale dei funzionari dei primi 6         quando si cominciò a parlare di “Ri-
porto percentuale tra il numero dei        gradi era scesa addirittura allo            forma” delle FS in senso privatistico.
dirigenti e quello del personale FS,       0,69%. Nel 1961 su un totale di
fonte, molto spesso, di erronee in-        182.085 ferrovieri il personale diret-                       Luigi Cantamessa

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La lettura                                                                              frustrazione), ci si deve rendere “at-
                                                                                        trattivi” al momento giusto.
                                                                                             Il libro però è utile anche per chi
Un libro non solo per chi vuole                                                         non ha l’esigenza (se inoccupato) o
                                                                                        l’ambizione di “diventare preda”. Gli
“diventare preda”                                                                       interventi degli head hunter intervi-
                                                                                        stati, infatti, danno indicazioni anche
                                                                                        su altri versanti:
                                                                                        – lo stile manageriale, fatto di scelte
                                                         sia) si può portare. Que-         con cuore possibilmente caldo (vi-
                                                         sto libro è prezioso per-         sti i tempi) ma con una testa che
                                                          ché insegna a creare una         deve restare fredda: guai a diven-
                                                          dinamica che, come               tare cinici, ma una capacità ana-
                                                          nelle teorie di marketing        litica di tipo prospettico deve re-
                                                          viene sottolineato, passa        stare;
                                                          da un messaggio “push”        – i settori oggi in espansione, dall’Ict
                                                           a uno di tipo “pull”: come      (meglio: alcuni ambiti dell’Ict) alle
                                                           oggi si consiglia di non        professioni connesse con l’am-
                                                           eccedere nella “spinta”         biente, ma anche altri per i quali
                                                           su un prodotto reclamiz-        rinviamo al libro;
                                                           zato in modo massivo e       – l’idea di strategia che oggi un’im-
                                                            pressante, ma di ren-          presa deve darsi, posto che la
                                                            derlo intrigante con           lunga crisi ha ridefinito quasi tutti
                                                            messaggi anche di na-          i paradigmi manageriali.
                                                            tura collaterale, così un        E infine, ma non per importanza,
                                                            manager non deve ec-        il libro insegna perché “trovare la-
                                                            cedere nel presenziali-     voro è un lavoro vero e proprio”: si
                                                             smo e nel dire “sono un    può sbagliare con la troppa pre-
                                                             ottimo manager”, ma        senza (invio cv a pioggia, commenti
                                                             deve fare contatti se-     inflazionati sui social ecc.), ma an-
                                                             lettivi e dare semplice-   che con una errata strategia quando
                                                             mente l’idea di avere      si presenta l’occasione: le opportu-
                                                              una soluzione per un      nità vanno affrontate con metodo, e
                                                              contesto critico o di     i dettagli oggi fanno la differenza.
                                                              mancata potenziale

  I
       l libro “Diventa preda” è il risul-   crescita che un’azienda sta vivendo.                            Federico Mioni
       tato di alcuni incontri organiz-      In altri termini, più che muoversi in          Direttore di Federmanager Academy
       zati nei mesi scorsi con alcuni       tutte le direzioni (che spesso crea
head hunters dai giovani dirigenti di
Federmanager Roma, con la regia
di Renato Fontana, ora Coordina-
tore nazionale. Si tratta di un libro
che dà voce a quello che è il sogno
di tanti manager in questi tempi non
facili: il fatto di essere un manager
talmente preparato da essere non
solo “difendibile” (dalle crisi aziendali
e dunque dai licenziamenti) ma
“contendibile”, nel senso di diventare
oggetto di una sorta di disputa fra
più aziende che lo inseguono.
    Questi manager ci sono, e sono
più numerosi ora che, come sottoli-
nea spesso Stefano Cuzzilla, il mer-
cato delle figure manageriali ha ri-
preso a crescere, per quanto in
misura non travolgente: la compe-
tenza paga, ma possiamo dire che
non basta, se non si riesce a valo-
rizzare il contributo distintivo che in
una situazione (sfidante o critica che
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