Umanesimo immobiliare - IL SETTIMANALE 2866 luglio 2019 - Il Quotidiano Immobiliare
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
286 Arcadis Italia infrastrutture e rigenerazione Milano e Roma 6 luglio 2019 Gli sviluppI di UpTown e Hubtown IL SETTIMANALE de il Quotidiano Immobiliare umanesimo immobiliare il Convegno ilQI su Architettura, Ingegneria e Progettazione
ilQI i servizi, valore aggiunto del real estate Con il concetto di ciclo di vita dell’immobile, i servizi tecnici diventano lo strumento fondamentale per ottimizzare il prodotto immobiliare dalla progettazione alla demolizione GIOVEDì 5 sETTEMBRE innovation caMPus milano SCOPRI DI Più Processo integrato Roberto Zoia Emanuela Recchi di progettazione: ideare IGD SIIQ RECCHIENGINEERING l’edificio pensando al suo ciclo di vita Michele Stella Gaetano Lapenta TORRE SGR FBP - FOCCHI GROUP Massimo Roj PROGETTO CMR Gestione immobiliare Alberto Albertazzi Luca Verpelli tra nuovi strumenti SVICOM ODOSGROUP e tecnologie David Vichi Debora Rizzuto REVALO DAIKIN Paolo Pacelli SAVILLS
Valutazioni e Paolo Bottelli Maurizio Negri due diligence: come KRYALOS SGR PRAXI REAL ESTATE evolvono le competenze Piercarlo Rolando Emanuele Bellani AXIA.RE REAAS Servizi integrati: Vincenzo Albanese Nicolò Tarantino un comparto che dà SIGEST prelios integra valore al real estate Micaela Musso Giovanni Fassi ABACO TEAM TÉTRIS Il ruolo dei servizi Alessandro Pasquarelli Roberto Cereda integrati nelle operazioni YARD LOMBARDINI22 immobiliari complesse Marina Concilio Mauro Corrada AGIRE - GRUPPO IPI DUFF & PHELPS REAG SPONSOR
sommario articoli rubriche pagina 13 PROGETTAZIONE QUO VADIS? editoriale pagina 22 deals Ambiente, rigenerazione e infrastrutture per il futuro sviluppo report pagina 27 qitv primo traguardo per uptown pagina 33 Progettare tecnologico SOMMARIO S 4
EDITORIALE di Guglielmo Pelliccioli Tutti abbiamo capito... La vita a volte gioca degli strani scherzi. Anche a chi si occupa di Immobiliare, soggetti a cui non piace né sorridere né scherzare. Capita però di dover fare au- tocritica almeno una volta nella vita. Non c’è nulla di male, capita a tutti. Tranne che agli immobiliaristi che erano convinti di non sbagliare mai. Non per nul- la fanno le case oggi come tremila anni fa. Al nostro convegno di ieri l’altro, hanno parlato 24 re- latori in poco meno di 4 ore. Si sono alternati sul pal- co 7 architetti, 3 ingegneri, 3 costruttori, 6 investitori, 5 fornitori primari di materiali o componenti. Il tema proposto era l’integrazione tra architettura, ingegne- ria, progettazione e sviluppo. Si è parlato del cuore dell’uomo, della funzione della tecnologia, dell’inte- grazione di filiera, della politica del territorio, dei limiti della Pubblica Amministrazione, dell’alternativa al si- stema bancario, degli investimenti. Ma soprattutto si è fatta autocritica: i costruttori perché hanno capito di non essere più al centro del mondo; gli sviluppatori perché hanno capito che non ci sono solo le banche come finanziatori; gli architetti che hanno capito che devono essere parte della filiera e non “solisti”; i for- nitori di materiali che hanno capito come confron- tarsi con gli sviluppatori, cercando di fornire sistemi e non prodotti. Tutti abbiamo capito che il mondo è cambiato e, so- prattutto il Real Estate, ha mutato fisionomia. EDITORIALE S 6
deals milano-firenze trieste 160 MILIONI 6,1 MILIONI Invesco Real Estate (Invesco) si è Polis Fondi SGR annuncia di aver per- aggiudicato due sviluppi alberghie- fezionato la vendita dell’immobile di ri ‘chiavi-in-mano’ nel centro stori- proprietà del Fondo Polis in liquida- co di Firenze in Piazza San Paolino, zione, sito in Trieste, Via Pascoli 9. e a CityLife a Milano vicino al busi- L’operazione rientra tra le attività fi- ness district del Portello. Si tratta del nalizzate alla dismissione degli asset 25hours a Firenze, che sarà inaugu- del portafoglio immobiliare del Fondo rato nel secondo semestre del 2020, Polis. e del NH Collection di Milano, situato nella zona di CityLife. Vai alla TABELLA DEALS 2019 deals S 8
report a cura di tecnocasa Residenziale grandi città: dove investire? A Milano i processi di riqualificazione urbana influiscono sui prezzi, buone prospettive anche a Roma e Torino Trend prezzi Milano-Roma-Torino negli ultimi 10 anni MILANO ROMA TORINO 100 100,0 90 85,7 80 70 66,9 60 60,7 50 II I II I II I II I II I II I II I II I II I II I II sem sem sem sem sem sem sem sem sem sem sem sem sem sem sem sem sem sem sem sem sem 08 09 09 10 10 11 11 12 12 13 13 14 14 15 15 16 16 17 17 18 18 Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa Milano in questo momento è oggetto di importanti interventi di riqualificazione che stanno attirando l’interesse degli investitori. Tra le zone sotto l’occhio attento di questi ultimi ci sono quelle interessate dal recupero dello scalo Farini (via Carlo Farini sta attirando le richieste di chi non riesce ad accedere ai prezzi della vicina zona Isola e quelle degli investitori che acquistano proprio in vista dell’intervento. Al momento le quotazioni medie si aggirano intorno a 3000 € al mq) e dalla riqualifi- cazione dello scalo di Porta Romana. In quest’ultima ci sono anche gli effetti posi- tivi, già avvertiti, legati all’arrivo della Fondazione Prada e di Symbiosis. Ne stanno già risentendo positivamente i tratti di via Ripamonti (quotazioni medie di 2800 € al mq) e di corso Lodi (prezzi medi di 2500 € al mq) più a ridosso dell’intervento. Anche il quartiere di Santa Rita, che negli ultimi tempi sta dando segnali di ripresa, potrebbe in futuro migliorare ancora grazie ad una serie di recuperi di aree dismes- se ancora in corso dopo quelle già realizzate dell’ex Richard Ginori. Al momento i prezzi di un buon usato si aggirano intorno a 3000 € al mq. report S 10
A Roma le zone che attirano gli investitori sono quelle universitarie e quelle centrali con una buona domanda di affitto per motivi di studio e turistici. Escludendo que- sti quartieri potrebbero avere possibilità di ripresa alcuni quartieri serviti dalla linea metropolitana c tra cui il quartiere Alessandrino che è oggetto di un intervento di re- cupero detto “Città Alessandrina” progetto che dovrebbe portare alla realizzazione di spazi pubblici come piazze, parchi ed aree tematiche verdi. Non lontano Pigneto un quartiere che sta migliorando e si sta rivitalizzando soprattutto dal punto di vista dell’offerta commerciale. Nel quartiere Alessandrino i prezzi medi sono poco sotto i 2000 € al mq, al Pigneto di 2400 € al mq. A Torino paga puntare sulle zone centrali ed universitarie. Da valutare Cit Turin (un medio usato è quotato intorno a 2000 € al mq) che sta lentamente trasformandosi in un quartiere con molti uffici o la zona di Vanchiglia, dove si registra un mercato molto dinamico grazie alla presenza del nuovo Campus Universitario Luigi Einaudi che ha determinato un aumento delle richieste di immobili residenziali e commer- ciali. I prezzi medi nell’area più a ridosso del Campus oscillano intorno a 2000 € al mq. Nb: i prezzi si riferiscono sempre alla tipologia medio usato. report S 11
Prenota subito uno SPAZIO PUBBLICITARIO focusqi SERVIZI & REAL ESTATE Deadline: 26 LUGLIO 2019 scopri di più Contattaci: service@ilqi.it - 035 211356
PROGETTAZIONE QUO VADIS? Le idee su come può cambiare il settore al Convegno de ilQI a cura della Redazione L’uomo al centro del progetto. Per far ripartire un mondo, come quello immobi- liare, non servono cifre esorbitanti, ma solo un euro italiano. Detta così sembra una follia, ma basta guardare l’incisione sul retro della monetina stampata per l’Italia, che raffigura l’Uomo di Vitruvio disegnato da Leonardo Da Vinci, per ca- pire che serve una progettazione “a misura d’uomo”. Ecco da dove è partito il Convegno de il Quotidiano Immobiliare “Architettura e ingegneria, progettazio- ne immobiliare”, svoltosi questo giovedì presso l’Innovation Campus Milano di Peschiera Borromeo. progettazione quo vadis? S 13
Dagli spunti è emerso che la progettazione immo- biliare vuole rimettere l’uomo, con le sue equilibrate proporzioni, al centro del mondo, come fece Leonar- do, da molti ritenuto il più importante ingegnere della storia. Umanesimo, ma anche umanità, perché il real estate per ripartire ha bisogno di quella fiducia che Il binomio che viene cercata prima nelle persone che nelle strutture. può portare avanti Il primo binomio che può portare avanti questa idea è quello tra architettura e ingegneria, il quale deve es- questa idea è quello sere in grado di cambiare il suo modus operandi, ab- tra architettura e bandonando le soluzioni universali ma impersonali. Serve ritrovare il rapporto con il contesto, in un perio- ingegneria, il quale do dove lo stesso grattacielo può essere sviluppato deve essere in in una città come in un’altra. Un lavoro che invece ha imparato a fare la tecnologia che ha invece compre- grado di cambiare so l’importanza dell’uomo e, attraverso la ricerca e lo il suo modus sviluppo, ha spesso saputo creare soluzioni capaci di migliorare la qualità della vita delle persone e offri- operandi re un miglior rapporto con lo spazio, creando così il vero lusso: il tempo. progettazione quo vadis? S 14
Anche la tecnologia però, come l’architettura, deve fare i conti con il grosso ostacolo del mercato italia- no che, oltre ai vincoli legali e burocratici, è costituito da molti operatori che, quando hanno a che fare col progetto immobiliare, pensano di più al concetto di “risparmio a tutti i costi” invece che alle reali neces- sità di colui che passerà gran parte del suo tempo nell’immobile. Questa è la vera sfida culturale da af- frontare, comprendere per creare valore reale serve la qualità che si può ottenere attraverso il dialogo tra le parti. progettazione quo vadis? S 15
L’Italia non è solo Milano. Sono 8000 i comuni italiani e Milano è solo uno di questi; per riuscire a “scaricare a terra” la qualità e il potenziale espresso da questo nuovo concetto di “umanesimo immobiliare” e con- sentire al Paese di risollevarsi dalla crisi vissuta negli ultimi dieci anni, è necessario tener conto di questo dato. Una considerazione, questa, emersa chiara- mente e trasversalmente nelle varie tavole rotonde e ripresa anche da Mauro Montagner, AD di Edizione Property, nella ormai consueta conversazione finale con il fondatore de ilQI Guglielmo Pelliccioli. Monta- gner ha ribadito l’importanza della valorizzazione del tessuto urbano italiano, composto in gran parte da città oggi escluse dai radar degli investitori (le cosid- dette “secondary location”) poiché poco attrattive in termini di servizi e qualità della vita. Se in passato gli investitori sceglievano dove allo- care le proprie risorse guardando a livello nazionale, oggi la situazione vede le singole città guadagnar- si un ruolo di primo piano nei confronti del Sistema Paese. Come noto, nel capoluogo lombardo questo scenario si concretizza più che in altre città italia- ne, complice l’apporto fornito da player di rilievo che hanno creduto nel contesto milanese anche in pe- riodi complicati (vedi gli sviluppi di Porta Nuova e progettazione quo vadis? S 16
CityLife promossi da Hines e Generali RE) e sostenu- ti da un’amministrazione che ha saputo intercettare i cambiamenti in atto a livello socio-economico e vei- colandoli attraverso normative che hanno agevolato una trasformazione urbana che ha tenuto conto di questi trend. Proprio il nodo E proprio il nodo legislativo rischia di frenare la ripre- legislativo rischia sa; il quadro normativo in ambito immobiliare è in- fatti fermo ad una concezione passatista del settore, di frenare la votata più all’espansione urbana che ai processi di ripresa; il quadro riqualificazione interni alle nostre città. La rinascita dell’industria immobiliare passa quindi normativo dal coinvolgimento di tutte le anime della filiera: da in ambito una parte gli operatori che hanno l’obbligo di coglie- re i cambiamenti in atto nel momento stesso in cui immobiliare è questi avvengono, cogliendo le opportunità presenti infatti fermo ad su tutto il territorio nazionale; dall’altra la pubblica amministrazione, snellendo una burocrazia farragi- una concezione nosa che, molto spesso, ottiene come unico risultato passatista quello di frenare il settore disperdendo il potenziale del Paese e togliendo fiducia agli investitori che vo- gliono operare in Italia. progettazione quo vadis? S 17
interventi integrali Le Dimore di Via Arena, Abitare la Storia (Bergamo) presentazione progetto Francesca Guffanti Pesenti IMMOBILIARE PERCASSI AEC - Innovation Technology Center (Subbiano, AR) presentazione progetto Agostino Ghirardelli SBGA - BLENGINI GHIRARDELLI Dare una casa al cuore dell’uomo Giuseppe Gervasi ARCHILINEA Simone Micheli SIMONE MICHELI ARCHITECTURAL HERO Andre’ Straja GORING & STRAJA STUDIO Luca Giannelli UNITED CONSULTING Vito Augusto Allegretti SIEMENS Massimo Villa BTICINO progettazione quo vadis? S 18
Progettare e costruire in Italia e nel mondo: confronti e criticità Paolo Micucci GENERALI REAL ESTATE Hembert Penaranda OFFICINA ARCHITETTI Nuno Ferdandes TÉTRIS Fabrizio Maja MITSUBISHI ELECTRIC EUROPE Giovanni Cipolla NUPI INDUSTRIE ITALIANE Progettazione immobiliare: il punto di vista di sviluppatori e investitori Gabriele Buia ANCE - ASSOCIAZIONE NAZIONALE COSTRUTTORI EDILI Matteo Cabassi BRIOSCHI SVILUPPO IMMOBILIARE Clemente Di Paola ATLANTICA REAL ESTATE LCP Trecate XXL (Trecate, NO) presentazione progetto Andrea Benvenuti LOGISTICS CAPITAL PARTNERS progettazione quo vadis? S 19
FRAME Building (Milano) presentazione progetto Edoarda Giannini Santa Maria SIC - SVILUPPO IMMOBILIARE CORIO Roberto Cereda LOMBARDINI22 Architettura e ingegneria, un matrimonio per dar vita all’umanesimo immobiliare Maurizio Milan MILAN INGEGNERIA Daniela Franzosi MPARTNER Michele Candeo YARD Luca Mastropierro PICHLER PROJECTS conclusioni. conversazione con: Mauro Montagner EDIZIONE PROPERTY progettazione quo vadis? S 20
servizio e interviste qitv il servizio di qitv alberto panfilo vito augusto allegretti europa gestioni immobiliari siemens progettazione quo vadis? S 21
Ambiente, rigenerazione e infrastrutture per il futuro sviluppo Pulice, MD Arcadis Italia, racconta la sua visione del Paese di Marco Luraschi Ambiente, rigenerazione e infrastrutture per il futuro sviluppo S 22
“Siamo nati sott’acqua e quindi siamo da sempre abi- tuati alla convivenza con gli elementi naturali”, con queste parole Massimiliano Pulice, MD di Arcadis Italia, ha aperto l’incontro con la stampa per illustra- re la visione del mercato e della società per i prossi- società mi 3-5 anni. Il riferimento è all’origine olandese della multinazionale, nata nel 1888 ad Amsterdam, com- pagnia da sempre abituata a recuperare e rigenera- re terreno e aggregare attività e persone su di esso. Oggi il gruppo attivo nei servizi di ingegneria e con- sulenza, può vantare 400 uffici in 70 Pesi nel mondo, fattura oltre 3 mld di euro con 27.000 dipendenti: in Italia ha aperto due sedi (Milano e Roma) e fattura 29 mln di euro con 170 dipendenti. “Tutti dipendenti”, arcadis ITALIA specifica Pulice, anche questo serve a garantire qua- lità della vita delle persone e del servizio al merca- to. “L’aggregazione è da sempre stata una nostra ca- ratteristica - afferma Pulice ritornando alla storia di Arcadis - fare sistema, fare squadra, proprio quello che è complicato fare nel nostro Paese. Noi abbiamo sempre avuto una forte caratterizzazione ambienta- le e ingegneristica. Un’altra forte caratterizzazione quella sulla cultura della qualità, che riguarda anche la vita delle persone”. Capire dove va il mercato oggi GUARDA L’intervista a Massimiliano Pulice su QITV Ambiente, rigenerazione e infrastrutture per il futuro sviluppo S 23
non è facile ma la strada che Arcadis vuole intrapren- dere è chiara, seppur complicata, e parte ancora una volta dalla terra. I 4 driver - “Real estate, ambiente, acqua e infra- strutture sono i quattro pilastri dello sviluppo, an- che se per ora in Italia il tema delle infrastrutture è più che altro un’idea di sviluppo”. L’idea di Arcadis è quella di supportare le stazioni appaltanti pubbli- che nell’ambito delle gare, una vera consulenza alla persona PA. La società sarebbe già tra quelle pre-seleziona- te da advisor internazionali su incarico del Ministero dell’Economia e quello delle Infrastrutture per diven- tare in futuro consulente della PA, per supportare le stazioni appaltanti nell’ambito delle gare per le opere pubbliche. Una consulenza, non si parla di ingegneria di dettaglio, che potrebbe anche riguardare la soste- nibllità finanziaria delle opere. L’altro tema forte per il mercato secondo Pulice è la rigenerazione urbana, massimiliano in particolare la forte expertise della società nelle bo- pulice nifiche, che deriva proprio dalla storia di Arcadis (per esempio la società a Milano è coinvolta nel progetto Ambiente, rigenerazione e infrastrutture per il futuro sviluppo S 24
\ SeiMilano di Borio Mangiarotti e Varde in zona Ovest di Milano). Progettazione e chiavi in mano delle boni- fiche, si tratta sul mercato “di un operatore unico per la gestione dell’operazione di bonifica”, dice Pulice, che può facilitare l’ingresso della quotaparte di equi- ty di mercato. Ma a Milano ci sono ancora molte aree da rigenerare, tutti gli Scali, i Navigli e la loro riaper- tura, l’ex Gasometro in Bovisa, ma anche nel resto d’Italia: le aree di Marghera, poi Napoli. Insomma un grande mercato potenziale. GUARDA IL SERVIZIO realizzato da QITV in occasione dell’evento Città resilienti - “Le grandi città sono resilienti”, parlando di mercato qui trova linfa vitale il settore ri- cettivo e quello dello student housing: un intervento di ristrutturazione di uno storico edificio in via Spar- taco Lavagnini a Firenze ha dato vita a The Student Hotel Florence Lavagnini, la struttura ricettiva e mul- tifunzionale con la quale la società The Student Ho- tel ha debuttato in Italia e dove Arcadis ha ricevuto mandato per il Project Management durante tutto il processo di progettazione e sviluppo della ristruttu- razione e rifunzionalizzazione dell’edificio, erogando servizi di Project and Cost Management, Design Coor- dination e Construction Management. Ora TSH aprirà ancora a Firenze a poi Bologna, mentre sta guadando Ambiente, rigenerazione e infrastrutture per il futuro sviluppo S 25
\ a Milano e Roma. Ugualmente c’è richiesta per nuovi Hotel di grande pregio in Italia ma manca il prodotto, cioè mancano immobili che possano essere adatti ad una trasformazione per, ipotizziamo, anche un 7 stelle (se ci fosse richiesta da parte di un investitore asiatico di un palazzo di 7.000 mq circa per questo tipo di albergo non sarebbe facile trovarlo a Milano o Roma). Sempre sul tema della resilienza delle cit- tà “è importante che Milano abbia nominato un City Resilient Manager per la città, che fa parte della rete di 100 città impegnate su questo tema”. Parliamo di cambiamenti climatici, di sostenibilità: “Un grande retailer ci ha chiesto di rendere sostenibili i suoi 400 punti vendita in Italia”, sappiamo solo essere un competitor di Au- togrill… ”Investire sulla sostenibi- lità - commenta Pulice - permette un risparmio del 20-30% sui costi futuri”. Digitale e real estate - Infine la digitalizzazione: “crediamo tantissimo nella digitalizzazione di un asset, nella gestione degli immobili tramite magari nuove App, nella possibilità di dare vita e sostenere, anche nella nostra sede, la nascita di start up che si dedichino alla digitalizzazione degli asset”. Aggre- gare, condividere, rigenerare il territorio e l’ambiente, lavorare sulle infrastrutture, materiali e immateriali, e sulle nuove forme di servizio al mercato ricettivo. Idee chiare e praterie da cavalcare (con un po’ di co- raggio e ostinazione) in un mercato che per ora si è limitato e ripercorrere strade note. Ambiente, rigenerazione e infrastrutture per il futuro sviluppo S 26
primo traguardo per uptown In consegna 125 unità residenziali del quartiere smart di EuroMilano di Cristina Giua primo traguardo per uptown S 27
Taglio di nastro ufficiale, questa settimana, per i pro- prietari del primo appartamento pronto e arredato di UpTown, lo sviluppo immobiliare che EuroMilano sta portando avanti nella periferia Nord-Ovest di Milano, accanto a quel nucleo di edifici che la società ha re- alizzato come residenze per le delegazioni dei Paesi di EXPO 2015, per poi riposizionarle sul mercato de- gli affitti in social housing. primo traguardo per uptown S 28
persona persona luigi borré attilio di cunto Il trilocale appena inaugurato fa parte, invece, di quella tranche di immobili residenziali (per l’esattez- za 125 unità, con in media 110 mq di superficie l’uno, inserite nella torre R3 progettata da SSA - Scandurra Studio Architettura - che verranno rogitati a partire dal 9 luglio). L’R3, con Cascina Merlata e con i suc- cessivi sviluppi previsti dal masterplan, costituiran- no il nuovo distretto smart del capoluogo lombardo. Il traguardo di luglio 2019 rappresenta, quindi, una tappa che, a sua volta, dà il via alle fasi successive, ovvero quelle che porteranno a realizzare uno stock abitativo in classe A, ad alto contenuto tecnologico (con molto uso della domotica e molto IoT, Internet of Things), destinato a trasformare profondamente questa parte di Milano. Ma non ci sarà spazio solo per il residenziale all’interno di Uptown: il progetto, che convoglierà su quest’area circa 15 mila persone, include anche 30 ettari di parco (con 3.500 nuove piantumazioni), 10 km di piste ciclabili, un centro commerciale, un complesso scolastico di istruzione pubblica per 920 studenti (con percorso formativo dall’asilo alle medie), aree giochi per bambini, aree cani e servizi innovativi come il car sharing elettrico di comunità. primo traguardo per uptown S 29
Strategica anche la scelta della collo- cazione urbana in cui il quartiere sta società sorgendo, come ha spiegato a ilQI il Presidente di EuroMilano, Luigi Borré, all’inaugurazione del complesso R3 (si veda la video-intervista disponi- bile fine articolo; ndr). Il distretto non solo sarà smart e sostenibile, ma sarà collegato, grazie ad una passerella ad hoc, direttamente all’ex area Expo, destinata ad ospitare il polo scientifi- euromilano co-tecnologico MIND (per intenderci: il Milano Innovation District, dove convergeranno lo Human Technopole, centro di ricerca italiano per la biomedica e genomica che prevede di insediare circa 1.500 ricercatori; il Campus dei dipartimenti scienti- fici dell’Università degli Studi di Milano, che intende trasferire in loco i corsi di oltre 18 mila studenti; una struttura ospedaliera IRCCS e il Lab – Hub, promos- so da Fondazione Triulza, destinato ad imprese e progettualità del Terzo Settore e dell’economia). primo traguardo per uptown S 30
Uno sviluppo, quello inaugurato martedì scorso, pensato certamente con modalità da filiera e da in- dustria del Real Estate – come ha sottolineato Attilio Di Cunto, Amministratore Delegato di EuroMilano (si veda la video-intervista con ilQI a fine articolo; ndr) - ma che lascia anche ampi margini di personalizzazi- one all’interno della singola unità abitativa compra- ta dagli acquirenti che beneficeranno anche di spazi co-working, palestre e impianti sportivi. Senza dimenticare ovviamente l’ecosostenibilità, visto che l’intero quartiere sarà tra i primi in Ita- lia interamente carbon free, con certificazione GBC (Green Building Council). Non è infatti previsto l’uso di metano: il riscaldamento arriverà dal trattamen- to di “quarta generazione” dei rifiuti della vicina cen- trale termica del quartiere Figino e il raffrescamento verrà prodotto dall’energia geotermica proveniente dalle falde acquifere. primo traguardo per uptown S 31
servizio e interviste qitv il servizio di qitv luigi borrè attilio di cunto euromilano euromilano primo traguardo per uptown S 32
Progettare tecnologico Il caso di Hubtown, il centro direzionale che sorgerà nell’aeroporto di Fiumicino di Valerio Barberi progettare tecnologico S 33
Il giusto compromesso tra le esigenze architettoni- che e quelle ingegneristiche è sempre stato ciò che ha distinto i progetti vincenti dagli altri. In passato erano le esigenze strutturali che ponevano freni alla realizzazione delle opere ardite e avveniristiche che gli architetti da sempre immaginavano. Ora che il persona calcestruzzo ha raggiunto resistenze elevatissime e lavorabilità estreme e che l’acciaio, grazie a sistemi di assemblaggio e di taglio laser gestiti dai computer, permette la realizzazione di forme impensabili fino a pochi anni fa, la frontiera di ciò che è realizzabile si è spostata molto in avanti. Strutture come il Burj Khali- fa, il grattacielo più alto del mondo di circa 930 metri inaugurato ormai nel 2010, o il Dynamic Skyscraper, il primo grattacielo al mondo in grado di ruotare su se valerio barberi stesso, che sarà completato per l’Expo 2020 a Dubai, fanno assomigliare le costruzioni attuali sempre più a quelle che si vedono nei film di fantascienza. Oggi- giorno dunque, più che quelli strutturali, sono i temi impiantistici e quelli legati alla sicurezza gli aspetti su cui si sta lavorando maggiormente per raggiun- gere livelli di eccellenza ancora maggiori. In partico- lare dunque, specialmente per edifici con destinazio- ne d’uso direzionale, aspetti come luminosità degli ambienti, modularità degli spazi, confort termico e progettare tecnologico S 34
acustico e sicurezza antincendio sono temi su cui l’architettura e l’ingegneria sono impegnate nella ri- cerca del compromesso tra aspetto estetico e realiz- zabilità. Nel caso di Hubtown, il nuovo centro direzionale che sarà realizzato all’interno dell’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino a Roma, gli aspetti sopra elen- cati sono stati i driver nella definizione delle scelte progettuali. L’iniziativa mirata alla creazione di nuovi spazi altamente flessibili da destinare a funzioni sia commerciali che direzionali fa della flessibilità, del design accattivante e della luminosità il suo punto di società forza, senza comunque perdere di vista la sostenibili- tà, garantita da una certificazione Leed di livello gold. La scelta architettonica di realizzare edifici a forma di tronco di cono rovesciato, totalmente vetrati, con andamento molto sinuoso, ha reso tuttavia neces- sari particolari accorgimenti per la stabilità delle fac- ciate, realizzate con cellule prefabbricare di grandi dimensioni, sia in termini di performance acustiche e termiche dell’involucro che di stabilità e robustez- aeroporti di roma za in caso di incendio. La soluzione di una facciata continua priva di aperture, ideata in fase di concept, ha dovuto cedere il posto, per esigenze normative e progettare tecnologico S 35
di fruibilità degli spazi interni, a un più conservativo sistema di aperture elettrocomandate dal sistema di rilevazione incendi che consentono, in caso di ne- cessità, l’evacuazione dei fumi; l’aspetto architetto- nico della facciata è stato comunque salvaguardato mediante l’utilizzo di cellule con struttura nascosta Dal punto di vista al fine di offrire alla vista un’unica pelle continua in impiantistico la vetro. Dal punto di vista impiantistico, in Hubtown, la fles- flessibilità degli sibilità degli spazi interni, indispensabile per l’adat- spazi interni sarà tabilità degli ambienti ai desiderata dei futuri tenant, sarà raggiunta mediante l’adozione di sistemi di ta- raggiunta mediante ratura, di telecomando e telecontrollo degli impianti termici e mediante l’utilizzo di un avanzato sistema l’adozione di di BMS per il controllo tra l’altro dell’impianto di illu- sistemi di taratura, minazione. Le singole serrande di taratura, connesse al sistema centralizzato di controllo dell’edificio, con- di telecomando e sentiranno, in tempo reale, di monitorare le esigenze, telecontrollo degli in termini di aria primaria e di fluidi termovettori, per ciascuna zona e garantiranno la possibilità di servire impianti termici spazi che potranno essere riconfigurati nel tempo. In campo elettrico, poi, l’adozione di sistemi di illumina- zione programmabili per zone o l’istallazione di im- pianti basati su tecnologia DALI (Digital Addressable Lighting Interface) ottimizzeranno i costi di manu- tenzione e minimizzeranno gli interventi necessari a seguito di eventuali riconfigurazioni degli spazi, limi- tando le necessità di ricablaggio degli impianti. BLOCKCHAIN MEETS REAL ESTATE ADR organizza il 15 luglio a Fiumicino un incontro sulle opportunità offer- te dalla tecnologia blockchain al mondo del real estate. Per l’occasione, Filippo-Maria Carbonari di ADR presenterà il progetto Hubtown. Scopri di più progettare tecnologico S 36
progettare tecnologico S 37
qitv Nuove frontiere per la professione milano agente immobiliare Cambiano le regole dell’attività di mediazione immobiliare, in base a quanto previsto dalla legge n° 37 del 2019, en- trata in vigore a fine maggio dello stesso anno. Per com- mentare le novità, contenute in particolare nell’articolo 3 bis della legge citata, la FIMAA (Federazione Italiana Me- diatore Agenti in Affari), che rappresenta l’area di Milano, Lodi, Monza e Brianza (in sigla MLMB), ha organizzato un servizi convegno ad hoc, dal titolo Agente d’affari in mediazione. Nuove frontiere della professione. milano Albanese, FIMAA: la sfida è sui servizi 4.0 La ricetta non è facile: un mix tra nuove tecnologie digitali, capacità di ascolto delle esigenze del cliente, competenze tecniche-giuridiche sui mille aspetti di una trattativa. In una parola servizi 4.0, che professionisti come gli agenti immobiliari devono essere in grado di mettere in campo per combattere il rischio di disintermediazione o di me- diazione non professionale. Lo sa bene Vincenzo Albane- interviste se, Presidente di FIMAA MLMB. qitv S 38
qitv milano Percoco, CRIF RES: l’accesso ai mutui per la casa Primo semestre complessivamente positivo per il merca- to dei mutui per l’acquisto della casa, grazie a bassi tassi di interesse e prezzi del residenziale ancora in contrazio- ne. A tracciare il quadro del mercato del credito ipoteca- rio è Daniela Percoco, Marketing & Research Manager di CRIF Real Estate Services, che ha partecipato al conve- gno “Agente d’affari in mediazione. Nuove frontiere della interviste professione” voluto da FIMAA MLMB (Milano, Lodi, Mon- za e Brianza). milano Zanolini, FIMAA MLMB: i servizi per l’immobiliare Gli agenti immobiliari guardano al futuro, ad un merca- to dove per essere competitivi saranno necessari servizi sintonizzati sulle esigenze dei clienti. Ce ne parla Beatrice Zanolini, Segretario di FIMAA Milano, Lodi, Monza e Brian- za, in occasione del convegno che l’associazione ha orga- nizzato con il titolo “Agente d’affari in mediazione. interviste qitv S 39
Gabetti per l’imprenditoria milano dell’abitare sostenibile qitv Gabetti lancia attraverso un roadshow per le principali piazze italiane l’evento Home Together 2020. A Milano il focus si è ancora concentrato sull’accordo tra la società ed Enel X in ottica di riqualificazione energetica dei com- plessi residenziali, che cercherà di creare un’imprendito- ria dell’abitare sostenibile. Una sfida complessa, ma che sembra essere stata recepita positivamente dai diversi servizi operatori giunti a seguire l’evento. Busso, Gabetti: i vantaggi milano della riqualificazione immobiliare È stata Milano la prima tappa del Roadshow che Gabetti ha organizzato per presentare le tematiche che verran- no affrontate nel corso della Convention Home Together 2020. Intervenuto ai microfoni de ilQI Roberto Busso di Gabetti Property Solutions ha fatto il punto su questo nuovo progetto nato in collaborazione con un partner come Enel X e dalla considerazione che il parco immobili interviste italiano necessita di una profonda riqualificazione. Speretta, Gabetti: offriamo gli strumenti milano per la riqualificazione degli immobili La presentazione della prima tappa del Roadshow or- ganizzato dal Gruppo Gabetti si è svolta oggi a Milano; un percorso che porterà alla Convention Home Together 2020 e che vuole fare il punto sullo stato di salute del pa- trimonio immobiliare italiano e degli strumenti necessari alla sua riqualificazione. Ne abbiamo parlato con Marco Speretta Direttore Generale di Gabetti Property Solutions, interviste che in quest’ottica ha illustrato le prossime strategie del Gruppo. qitv S 40
Alberghiero: quale prospettiva per questo qitv milano settore dall’alto potenziale? Quali sono le prospettive per la ricettività in Italia? È parti- to da questo interrogativo il 4° convegno Bocconi sull’al- berghiero nazionale, che secondo le indagini, e le diverse anime del settore presenti all’evento, conferma ancora il suo potenziale di sviluppo, soprattutto sul fronte delle ri- qualificazioni del prodotto e dei servizi. servizi Palmucci, Confindustria Alberghi: milano il turismo continua a crescere in Italia Il mercato del turismo italiano può crescere ancora per dieci anni, a dirlo è il presidente di Confindustria Alberghi Giorgio Palmucci mentre anticipa ai microfoni de ilQI i temi del 4° convegno Bocconi sul settore alberghiero. Un momento d’incontro importante perché serve a discute- re su come mantenere ad alti livelli un settore che impat- ta immediatamente sul cliente che entra a contatto con interviste l’Italia. Pozzetto, QC Terme: trasformare la spa milano in entertainment Tra le nuove realtà del panorama turistico italiano, e an- che internazionale, QC Terme si presenta come una no- vità i tema di spazi termali. Durante il convegno Bocconi sull’hospitality il consigliere Pierfrancesco Pozzetto spie- ga di questo progetto, pochi anni fa innovativo, dove la spa era il centro dello sviluppo immobiliare, prima ancora dell’albergo. interviste qitv S 41
Breakfast meeting ULI: efficienza qitv milano energetica nelle riqualificazioni Quinto appuntamento con i Breakfast Meeting di ULI, svoltosi presso lo studio di GOP, sul tema delle riqualifica- zione immobiliare supportata dall’efficienza energetica. Ad approfondire la tematica attraverso una serie di case history è stata Deerns Italia, che ha parlato dei diversi am- biti d’intervento, spiegati a un pubblico trasversale. servizi Albertini Petroni, ULI: i Breakfast meeting milano parlano di energia sostenibile Le strategie energetiche degli edifici nei contesti di svi- luppo urbano: questo l’approfondimento scelto da Urban Land Institute per l’appuntamento di luglio 2019 con il calendario dei Breakfast Meeting “I nostri incontri prose- guiranno dopo la pausa estiva – spiega ai microfoni de ilQI Davide Albertini Petroni, Presidente ULI Italia, antici- pando i temi candidati per quest’autunno. interviste Dibari, Deerns: la tecnologia per comprendere milano le esigenze del cliente Intervenuto al Breakast Meeting ULI sulle strategie ener- getiche nella riqualificazione immobiliare Giuseppe Dibari di Deerns ha parlato di quali possono essere gli standard per centrare questo obiettivo. Diverse le soluzioni pre- sentate nei case study affrontati, per dimostrare come in base al contesto sia importante comprendere la giusta pianificazione. interviste qitv S 42
www.ilqi.it www.ilqi.it Contattaci per prenotare uno spazio pubblicitario a service@ilqi.it info@ilqi.it - www.ilqi.it il settimanale de il quotidiano immobiliare Fondato da Editore La pubblicità non supera il 45% Guglielmo Pelliccioli DAILY REAL ESTATE S.R.L. del numero delle pagine della Via Copernico, 40 rivista. Redazione 24069 Trescore B.rio (BG) Cristina Giua, Kevin Massimino, Iscrizione ROC N.22163 Foto e immagini dell’editore o di ©Shutterstock a eccezione di quelle Patrizio Valota, Pietro Zara fornite direttamente dagli autori. Legale rappresentante Consulenza editoriale Luca Pelliccioli Ai sensi dell’art.2 comma 2 del codice Daily Real Estate sas di deontologia relativo al trattamento di Lara Pelliccioli Direttore responsabile dei dati personali nell’esercizio Marco Luraschi dell’attività giornalistica, si rende nota Grafica e impaginazione l’esistenza di una banca dati personali Massimo Ghilardi Contatti di uso redazionale presso la sede di Via Tel. +39 035-211356 Copernico, 40 Trescore B.rio (BG). Responsabile amministrazione, www.ilqi.it - info@ilqi.it Gli interessati potranno rivolgersi servizi e abbonamenti al responsabile del trattamento dei dati presso detta sede per esercitare i Simona Galiero Autorizzazione diritti previsti dal D.lgs 196/2003 e del Tribunale di Arezzo Regolamento UE 2016/679 “GDPR” Immagini e video n.1/13 del 03.01.2013 Informativa sulla Privacy alla pagina Andrea Bassis, Giuliano Bellini web www.ilqi.it/condizioni#privacy. © Copyright Daily Real Estate s.r.l. Web e digitale – Bergamo Matteo Belotti S 43
Puoi anche leggere