TUTTI GLI ESPOSITORI DELLE 5VIE
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Milano, 27 febbraio 2018 TUTTI GLI ESPOSITORI DELLE 5VIE PRODUZIONI Unsighted – a cura di Nicolas Bellavance-Lecompte Via Cesare Correnti, 14 Unsighted è un progetto espositivo in cui viene chiesto ai designer di produrre un pezzo senza conoscere il contesto, il luogo o la destinazione. Senza parametri standard, il progetto mira a emancipare il progettista dalle nozioni di stile classico, da specifiche spaziali e da richieste progettuali. L'attenzione si concentra sulla creazione di oggetti che sono agenti attivi e autonomi nel loro ambiente. Unsighted svelerà nuovi lavori di: Anton Alvarez (Stati Uniti), Bahraini Danish (Bahrain), Eric Schmitt (Francia), Niamh Barry (Irlanda), Omer Arbel (Canada), Roberto Sironi (Italia), Seo Jeonghwa (Corea). Nicolas Bellavance-Lecompte e’ architetto, curatore e gallerista, ha co-fondato la Carwan Gallery a Beirut e Nomad, la mostra itinerante per Arte Contemporanea e Design. Arcadia di Sara Ricciardi - a cura di Alice Stori Liechtenstein Schloss Hollenegg for Design Via Cesare Correnti, 14 Schloss Hollenegg for Design presenta un'installazione immersiva e sensoriale di Sara Ricciardi, che esplora il tema “Legacy" e svela la storia e la bellezza di Schloss Hollenegg. Schloss Hollenegg for Design è un programma internazionale, con sede in Austria, che sostiene la ricerca, il pensiero e la critica del design, offrendo una piattaforma a giovani designer emergenti. Sara Ricciardi, è uno dei giovani talenti del design italiano e finalista del ‘Officine Panerai Next Generation Designer Award’, parte del ‘Wallpaper* Design Awards 2018’. Panorama di Valentina Cameranesi – a cura di Annalisa Rosso Spazio ex Meazza, Piazza Cardinal Massaia La scelta di rendere felici i propri occhi, l’impulso di costruire un mondo a desiderio e immagine di se stessi. Valentina Cameranesi sviluppa gli elementi cardine della sua ricerca – materiali e temi, linguaggi e interlocutori – in un’apparente comfort zone. Ma l’inconscio lavora, e un’osservazione attenta coglierà fattori disturbanti nell’atmosfera rarefatta. Un gioco di cliché e rievocazioni, interiorizzate dalla designer e restituite in mostra secondo la sua particolare cifra. 1
Vegan Design - Or The Art of Reduction di Erez Nevi Pana a cura di Maria Cristina Didero La mostra Vegan Design – Or The Art of Reduction è un’occasione per scoprire l’opera di un talento unico all’interno del panorama internazionale del design. Ognuno degli oggetti che costituiscono le collezioni di Erez Nevi Pana è realizzato secondo i precetti di una specifica posizione etica e risponde a una domanda precisa: è possibile fare design senza utilizzare alcun materiale di provenienza animale? Con il suo lavoro, e un approccio al tempo stesso rigoroso ed emotivo, Nevi Pana dimostra di sì. Vegano lui stesso, il designer israeliano, nato nel 1983 e formatosi all’Accademia di Eindhoven, trasferisce questa sua attitudine di profondo rispetto nei confronti della vita e degli esseri umani tutti e della natura nelle sue modalità di progettazione. Mini Antologica di Nanda Vigo Spazio ex Meazza, piazza Cardinal Massaia Archivio Nanda Vigo, Via Gorani 8 Presso lo spazio “Ex Meazza”, saranno presentati due totem “Goral”, del 2005, obelischi portanti segnali luminosi in neon che riprendono i segni elementari dell’alfabeto cosmogonico, una traduzione elementare del più complesso “Goral” che nella filosofia buddista rappresenta la luce della creazione, mentre sulle pareti saranno esposte sculture luminose “Light Trees” del 1984, veri e propri alberi di luce. Sarà inoltre proiettato in anteprima un film di Marco Poma/Metamorphosis che raccoglie varie interviste registrate in occasione di viaggi e mostre, dal 2005 al 2017. Titolo del film, “Go with the light”. Presso l’Archivio Nanda Vigo di via Gorani 8, saranno inoltre esposte alcune sculture intitolate “Deep Space”, 2013, che attraverso la loro triangolazione direzionale e l’irraggiamento sfumato che le circonda generano un’impressione di immaterialità che sembra proiettarle in uno spazio stellare Projecto Travessa da Ermida co-prodotto da 5VIE art+design, a cura di Mário Caeiro Via Bagnera Projecto Travessa da Ermida di Lisbona presenta un provocatorio intervento dell'artista portoghese Xana, che esplora il significato di luogo attraverso un'elegia alla vita e alla luce in contrapposizione all'oscurità, alla morte e all'egoismo del mercato. L'intervento è un’evoluzione site specific dell'installazione creata originariamente per l’iniziativa VICENTE a Lisbona. Il progetto si concentra sull’arguto gioco tra testo e spazio, cultura narrativa e visiva, trasformando il distretto 5Vie nel palcoscenico di un insolito insieme di significati critici, politici e intellettuali. Xana è uno dei più importanti artisti portoghesi, noto soprattutto per le sue installazioni artistiche temporanee che utilizzano la plastica. Stanze Sospese SIAM – Società d’Incoraggiamento d’Arti e Mestieri Via Santa Marta, 18 Un team multidisciplinare di designers, Fondazione Allianz UMANA MENTE, Associazione 5vie e Polo Formativo Legno Arredo Rosario Messina lanciano il progetto “FurnitureforAll!” per trasformare luoghi di isolamento in teatri di dignità. Questo progetto nasce dal desiderio di utilizzare il design come strumento per una progettazione inclusiva, nell’auspicio che i bambini non debbano mai più restare in strutture carcerarie tradizionali insieme alle loro madri. L’obiettivo è di ripensare e realizzare, grazie al lavoro di 2
falegnamerie sociali, un arredamento in plastica riciclata adattabile e capace di migliorare le condizioni abitative di chi, minore e non, è costretto a vivere in contesti di recupero o reclusione It's Circular, Forum sull'economia e il design circolare ANCE, via San Maurilio, 21 Sempre al passo con i nuovi trend, la Design Week 5VIE si apre quest'anno con It's Circular, un forum dedicato all'economia e al design circolare, che si terrà domenica 15 e lunedì 16 presso la sede di ANCE in Via San Maurilio, nel cuore del distretto. Il Forum, sostenuto dal brand Miniwiz in qualità di Official Partner, e che vanta la partecipazione dei principali protagonisti della scena internazionale in questo campo, ha l'obiettivo di indagare in versione pop i possibili scenari futuri legati ad un sistema economico in grado di rigenerarsi da solo, avviare uno scambio di buone pratiche e creare una rete di intelligenze. Sono coinvolte aziende, istituzioni, imprenditori, università e professionisti italiani e stranieri che permetteranno di restituire una fotografia accurata del sistema circolare oggi. Al forum, patrocinato dal Ministero dello Sviluppo Economico, interverranno, tra gli altri, l’imprenditore Arthur Huang, il designer Matteo Ragni e il CEO di Material ConneXion Emilio Genovesi, oltre ad un pool di accademici provenienti da alcune tra le principali università nazionali. COLLABORAZIONI Il distretto delle 5VIE conferma la propria attività non solo di produttore, ma anche di promotore culturale. Molti sono gli eventi con cui il distretto collabora, coordinando alcuni aspetti istituzionali e logistici ad essi legato. Design Pride - 18 aprile Piazza Affari Il design brand italiano Seletti, in collaborazione con l’agenzia Paridevitale, anche quest’anno invade le 5VIE con il suo spirito divertente e originale, promuovendo la festa più pop della Design Week: il DESIGN PRIDE. Per il terzo anno consecutivo una vera e propria street parade attraverserà la città invitando tutti a celebrare la creatività e il design unendosi all’alternativo corteo di carri, musica, balli, performance. Insieme a Seletti sfileranno, tra gli altri: i brand Gufram, Toiletpaper e Heineken; molti designer, tra cui Studio Job e Marcantonio; gli studenti dello IED – Istituto Europeo di Design di Milano. L’appuntamento è mercoledì 18 aprile: con partenza in piazza Castello (angolo via Minghetti) alle ore 18.00, la parata attraverserà il Distretto fino ad arrivare in Piazza Affari dove la festa continuerà per tutta la serata. Trashpresso by Miniwiz Piazza Vetra / Colonne di San Lorenzo Il primo impianto mobile al mondo per il riciclo di tessuti e plastica arriva alla Design Week di Milano. TRASHPRESSO porta un sistema di riciclaggio industriale nei centri urbani e nelle comunità più isolate grazie ad una piattaforma mobile, automatizzata e ad alimentazione indipendente. Trashpresso è il primo impianto mobile di riciclaggio off-grid, alimentato a 3
energia solare. Grazie a un processo di riciclaggio in loco, i rifiuti acquisiscono valore materiale e vengono trasformati in piastrelle da utilizzare per l’edilizia. È in grado di produrre 10 m² di piastrelle ogni 40 minuti. Ogni piastrella equivale a 8 bottiglie di plastica. In occasione della Giornata della Terra, National Geographic assegnerà a Trashpresso il primo posto nella lista degli Eroi della Terra. TRASHPRESSO è un’iniziativa di MINIWIZ e si pone l’obiettivo di eliminare i rifiuti nelle comunità più isolate e nei centri urbani. Lo sviluppo economico promuove la crescita e il progresso ma allo stesso tempo genera rifiuti di plastica ed è causa dell’inquinamento idrico, ad esempio dei nostri oceani. Riuscire a gestire la decentralizzazione della raccolta dei rifiuti per rigenerarli in qualsiasi luogo, diventa quindi una soluzione estremamente importante per contribuire a risolvere il problema dell’inquinamento ambientale. Pentatonic Spazio ex Meazza, Piazza Cardinal Massaia Pentatonic è un’azienda di design che riesce a creare materiali inediti utilizzando la risorsa più abbondante del nostro pianeta, la spazzatura, senza compromettere l’attenzione al design e la funzionalità dei prodotti. Pentatonic allestirà l’info-point di 5VIE dimostrando come sia possibile ottenere un’estetica puntuale, utilizzando materiali di scarto come la plastica. Saranno presentati tavoli e sedie che possono essere assemblati e personalizzati in modo diverso. Masterly - The Dutch in Milano – The Dutch Pavilion Curator and Art Direction: Nicole Uniquole Palazzo Francesco Turati – Via Meravigli, 7 La terza edizione di Masterly - The Dutch in Milano, evento dedicato al design e all’alto artigianato olandese, vi aspetta a Palazzo Francesco Turati, una cornice che armonizza contenuti differenti e rende la visita un’esperienza fuori dall’ordinario. L’edizione di quest’anno parla di tradizione ed innovazione, temi imprescindibilmente legati fra loro che declinati nei progetti dei partecipanti - aziende, designer olandesi già noti e nomi emergenti - offrono una panoramica esaustiva della produzione olandese contemporanea. Qualche anticipazione: Masterly Hotel***** hospitality concept by Edward van Vliet, Aleksandra Gaca con Renault Symbioz, Royal Delft, Royal Leerdam Crystal con Piet Hein Eek, Bibi Smit, Rademakers Gallery e talenti per la prima volta a Milano come Milla Novo, Sandra de Groot, The Girl and The Machine. MoscaPartners con DAMn° Magazine Palazzo Litta, Corsa Magenta, 24 Per il quinto anno consecutivo Palazzo Litta diventa il teatro del design contemporaneo grazie a The Litta Variations, il progetto curato da DAMN e MoscaPartners. Il Cortile d’Onore ospiterà Il Tempio nel Bosco, l’installazione dello studio di progettazione londinese Asif Khan, per la prima volta alla Milano Design Week: il padiglione di legno interpreta l’elemento naturale del bosco e nel contempo l’architettura di una cattedrale a cielo aperto, continuazione della griglia rinascimentale del Palazzo che conduce a un luogo di pace e relax. Protagonisti dell’esposizione, che prosegue al piano nobile e al cortile dell’Orologio, una ricca selezione di designer, aziende e marchi del panorama internazionale. 4
Mòster - Foro Studio Un intervento che vuole reinterpretare un arredo urbano che sta tristemente diventando icona della maggior parte delle metropoli del mondo. Le barriere jersey sono tanto utili quanto brutte, e se si stratta di arredare le strade di alcune città come Milano - che devono la loro fama proprio alla bellezza - l’intervento progettuale diventa di vitale importanza. Ecco allora che dalla penna dell’illustratore G.C. Cuevas e da un’intuizione di FORO Studio nasce l’idea di creare dei mostri buoni che proteggano noi e le nostre città dai mostri cattivi. Perché chi l’ha detto che un dispositivo di sicurezza, oltre che utile, non possa essere anche bello e divertente? Perù Home c/o Galleria Gilda, Via San Maurilio, 14 Per la Design Week 2018 l’Ufficio Commerciale del Perù ha pensato di far conoscere l’incredibile offerta dei filati peruviani attraverso la creazione artistica di oggetti d’arredo per la casa. Perù Home è il titolo dell’esposizione dedicata al Perù e interpretata da Pancho Basurco, l’artista peruviano “scultore e pittore di tessuti” capace di dosare in modo equilibrato antico e moderno nel design contemporaneo, utilizzando la vasta gamma dei filati tradizionali in alpaca. “Perù Home” è una vera celebrazione della diversità del Perù attraverso il design, le fibre dell’alpaca e della vigogna e molti altri tessuti e materiali ricercati dall’artista in diverse regioni del Perù. ESPOSITORI Presentiamo sinteticamente e divisi per area, i molti espositori che hanno trovato in 5VIE una sinergia d’intento dei e valori comuni e che quindi hanno scelto di esporre all’interno del distretto. SAN MAURILIO - SANTA MARTA e dintorni Giopato & Coombes - “Supernatural Daydream” c/o Studio Nerino, Via Santa Marta, 21 Giopato&Coombes presentano “Supernatural Daydream”: una sperimentazione messa in atto dai due progettisti sul tema della luce e delle emozioni che questa genera. Il risultato di questa indagine, che si muove tra materiali preziosi e alta tecnologia, natura e magia, sono una serie di installazioni, pezzi unici, che rappresentano mutazioni inaspettate emerse dallo sviluppo delle attuali collezioni. Quattro chandelier scultorei, che sembrano sospesi in un mondo astratto, enigmatico, dove domina il rosso e dove il limite tra il reale e il surreale diventa labile. Il contatto con questo ecosistema, che sembra aver superato lo stadio vegetale, come una impollinazione, fa nascere sulle installazioni inflorescenze, rami ed elementi “supernaturali”. 5
Lorella Tamberi – “Canal Jewels” Via Santa Marta, 21 (cortile interno) Nella realizzazione dei suoi gioielli ama spaziare negli accostamenti e giocare tra cromie e consistenze materiche diverse. Per i suoi gioielli, realizzati interamente a mano in Italia, utilizza metalli quali argento, ottone, ferro e bronzo abbinati a pietre semipreziose, spesso accostati a materiali inconsueti nel mondo del gioiello come la pelle d’agnello, di razza e di pitone. Fosca Campagnoli Via Santa Marta 21 (cortile interno) Il progetto FoscaMilano, conduce studi tessili e ricerche sulle orme del sapiente artigianato italiano. I complementi per l'arredo in fibre naturali e spesso di recupero, sono il risultato di una fascinazione per il tessuto e per un'estetica del bello e unico. Nuova, nei colori e nelle forme, è la collezione 2018. Elementi d'ispirazione antichi come il Battuto di terrazzo delle pavimentazioni veneziane e il cretto, sono tradotti in sovrapposizioni applicate di tessuti cuciti a mano, per rivestimenti e complementi d'arredo. Lane, sete, lini, materie prime per affinità elettive, si mescolano in originali composizioni dai toni verdi dell'agata, dell'ocra e dei rosati del marmo, con contrasti di bianco e nero. Stip Via Santa Marta, 21 Stip presenta la sua prima collezione disegnata da Elia Mangia. Stip nasce in un caffè parigino nel 2017 dall’incontro fra un ingegnere spagnolo e un designer italiano: Maripaz Méndez ed Elia Mangia. Stip è arredamento, cucina, illumina- zione, accessori. Stip è l’unione di armonia e versatilità, ricerca ed eleganza. Stip è libertà espressiva, essenzialità delle forme, identità creativa e contaminazione, ossessione per il dettaglio e i materiali. Per Stip il bello è senza confini ma affonda le radici nella tradizione del design e della manifattura italiana. Laboratorio Paravicini - “Paradise Collection” Via Santa Marta, 21 Laboratorio Paravicini presenta la nuova collezione Paradise nell’ormai iconico cortile di via Santa Marta. Funky Table – “We are all migrants” Via Santa Marta, 19 e 14 Oggetti che viaggiano, che arrivano da diversi paesi del mondo. Artigianati e tradizioni che si uniscono e si raccontano in un unico linguaggio. Culture diverse che arricchiscono il nostro vivere quotidiano. Come l’anno scorso nel cortile di Via Santa Marta 14, saranno presentate le novità della collezione di Funky Table per Bitossi. La Tavola Scomposta, si arricchisce con una collaborazione con l’illustratrice rumena Aitch. Il suo forte stile caratterizzerà una serie di prodotti per la tavola e per la cucina. Apparatus Via Santa Marta, 14 Ampiamente ispirato dalla storia culturale persiana del Direttore Creativo Gabriel Hendifar, questa collezione attinge una serie di riferimenti da tutto il Medio Oriente come punto di partenza. 6
Studio Oink – “Now You See Us” Via Santa Marta, 12 NOW YOU SEE US è una collezione di opere indipendenti di STUDIO OINK che combina il design per interni e il design del prodotto in un contesto reale e non attraverso canali globali come i vari social o il web. In questo contesto, le realtà possono essere create, ritagliate e filtrate. Ma quello che manca è un vero sentimento, un’impressione personale, un’interazione con il designer stesso. Con la nostra esposizione “Now you see us” vi invitiamo a interagire con noi in modo da poter godere delle nostre opere proprio come facciamo noi e come dev’essere fatto. Arjumand Via Santa Marta, 8/b Interior decoration, tessuti, carta da parati e molto altro. Nanda Vigo illumina l’universo JCP In collaborazione con Adolfo Carrara Studio Design Via Santa Marta, 10 In occasione della prossima Milan Design Week, JCP in collaborazione con Adolfo Carrara Studio Design presenterà SUN-RA, la nuova collezione di lampade firmate dalla Maestra della luce del design milanese. All’interno del circuito 5vie, che quest’anno dedicherà un focus speciale proprio all’attività di Nanda Vigo, l’universo JCP si illuminerà grazie ad un allestimento dedicato interamente alla designer. Caratterizzate da un’identità ibrida, a metà tra arte e design, le lampade SUN-RA mettono in evidenza la sintesi della carriera di Nanda Vigo: la ricerca dell’interferenza tra spazio e luce dove il progetto smette di essere oggetto e diventa opera d’arte. La mostra si terrà in via Santa Marta 10 presso Adolfo Carrara Studio Design, a partire da martedì 17 Aprile. Wait and See – Olimpia Zagnoli Via Santa Marta, 12 Per l'edizione del 57° Salone del Mobile, il concept store Wait and See rivitalizza l'idea del Souvenir e questa volta ci propone di giocare con il design d'autore della più Internazionale delle Illustratrici Italiane, Olimpia Zagnoli. L'idea è di tornare a casa con un ricordo di Milano, ironico e pop. Protagonista del gioco è The Queen of Milano, che si presenta incoronata da una tiara, a forma di Duomo, creata per l’occasione da Olimpia Zagnoli: “Quando penso a Milano, la vedo come una personalità femminile, discreta e sicura di se’, presente quando è necessario e solitaria quando lo desidera. Una donna ospitale, che, una volta all’anno, spolvera l’argenteria, e invita alla sua tavola Creativi di tutto il mondo”. Wait and See presenta The Queen of Milano stampandola su t-shirt marinière, micro foulard da collo, tazze mug e piattini, penne, calamite e cartoline, come da migliore tradizione del mondo dei Souvenir: “Mi piace l'idea che i tanti stranieri che arrivano in questo momento importante possano acquistare un ricordo della città. Questa limited edition in collaborazione con Olimpia, è un riconoscimento a Milano, omaggiata da souvenir che ci assomigliano. In puro Wait and See Style, da usare sempre”, aggiunge Uberta Zambeletti, Ideatrice di Wait and See. 7
Serge Ferrari c/o Spazio Big, Via Santa Marta, 10 I designer GGSV, Gaëlle Gabillet & Stéphane Villard, hanno ideato un fantasmagorico palazzo che, mettendo in risalto le caratteristiche eccezionali di Serge Ferrari Stamskin, offrirà ai visitatori un'esperienza immersiva e multisensoriale. Uno spazio suggestivo in cui forme e colori si uniscono nell'esaltazione di materiali unici. Lingottino – “Che Palle...!!!!!” Via Santa Marta, 10 Nuova collezione Primavera / Estate '18 con gioielli in oro giallo, bianco e rosa sempre in diciotto carati: palle d'oro in diverse dimensioni e sfaccettature che si intrecciano e si aggrappano a dipinti ed oggetti enfatizzando la relazione tra gioielleria ed arte moderna! Dalla grande esposizione nel cortile del palazzo di Santa Marta fino alle vetrine del Lingottino al primo piano, i vostri occhi saranno catturati e stregati con grazia e gioia dalle nostre sfere. BDDW Via Santa Marta, 19/a Bddw è una piccolo azienda di arredamento americana dedicata alla creazione di elaborati articoli di design senza tempo. Tutte le opere di Bddw sono progettate da Tyler Hays, fondatore dell’azienda. Tyler è un pittore e uno scultore, ma anche un dotato costruttore e ingegnere. Ogni pezzo viene creato nello studio di Tyler di Philadelphia. Bddw è conosciuta per i suoi solidi mobili in legno, veri cimeli di famiglia, selezionate opere domestiche in legno massiccio. Tutti piallati a mano, i mobili sono rifiniti con oli naturali e smalto. Bddw ha creato dozzine di pezzi classici e allo stesso tempo si dedica alla produzione di opere nuove e innovative. Magazyn c/o SIAM – Società d’Incoraggiamento d’Arti e Mestieri Via Santa Marta, 18 La nuova collezione di arredamento di Thomas Haarmann, il direttore creativo di Magazyn, rappresenta la progressione naturale dal suo approccio accessibile al design per interni e alla cura del prodotto per la casa, fondata sul modo in cui viviamo la nostra vita reale piuttosto che sull’adesione a una visione estetica e dogmatica. Utilizzando una semplice struttura che si adatta senza cuciture a diversi ambienti, la gamma di sei prodotti consiste in: SF.001 Divano; AC.001 Poltrona; LC.001 Chaise longue; PF.001 Pouffe and RD.001 Divisoria per la stanza e BL.001 Coperta. Ogni pezzo della collezione conferisce un minimalismo rilassato, con il comfort che regna tutti gli aspetti del design, dall’uso dei materiali alle proporzioni voluminose Osanna Visconti – “Naturalismi” Via Santa Marta, 13 In occasione della 55 ° edizione del Salone Internazionale del Mobile, la designer Osanna Visconti di Modrone realizza una serie di opere in bronzo naturale e bronzo con patina nera ispirate a nuove forme organiche. Come lei stessa dice “ tutto ciò che è organico e materico cattura la mia attenzione e subito nella mia mente si trasforma in una fusione in bronzo da plasmare”. Le opere realizzate a mano con la tecnica della fusione a cera persa sono da 8
considerarsi pezzi unici. Le nuove creazioni saranno esposte a Milano nell’Atelier di via Santa Marta. Davide Gatto – “Materia Prima” Via Santa Marta, 15 Un progetto di artigianato contemporaneo dove le tecniche di alta pelletteria e di tessitura vengono esplorate e tradotte in accessori performanti, studiati per un uso contemporaneo. Le borse da lavoro e da viaggio in pelle hanno un sistema di cinghie e soffietti che permette e di creare diversi volumi con interni estraibili altamente personalizzabili. Le shopping in tessuto partono dalle vecchie tramature riadattate a crochet, intreccio e ricamo su supporti moderni. Focus sulle tecniche di concia della pelle e sulla provenienza dei materiali e dei filati, per pezzi unici realizzati a mano a Milano. Davide Gatto Milano è un progetto di design della pelle partito cinque anni fa da un piccolo laboratorio bottega sul Naviglio Grande nel contesto del Vicolo Lavandaie. La collezione sviluppata a contatto con la clientela viene distribuita presso una rete di boutique internazionali, mentre il nuovo atelier di Santa Marta è lo spazio dove nascono la collezioni e le creazioni realizzate su misura. Milano Dakar - Esposizione di arte grafica e design c/o SIAM – Società d’Incoraggiamento d’Arti e Mestieri Via Santa Marta, 18 Milano, piattaforma internazionale del design, incontra l’Africa. Esposizione di lavori di art design e arte grafica africani e italiani. I lavori di art design e arte grafica sono esposti con l’ intento di evidenziare le diversità culturali e le similitudini dei processi creativi. L’esposizione è prodotta dall’associazione culturale Euroinnovators e co-prodotta da Artemest, e- commerce dell’artigianato del lusso italiano, www.artemest.com. Curatrici: maker italiani: Michela Codutti, fondatrice di Euroinnovators, www.euroinnovators.org/ Maker africani: Rebecca Hoyes, disegner tessile e lettrice alla Saint Martins University of Art di Londra, www.rebeccahoyes.com Supporto alla selezione dei lavori d’arte grafica africani: Centre Culturel du Manoir, Coligny Ginevra, Svizzera, www.ccmanoir.ch Growth Sites – “The Milan Project” c/o Galleria Rubin, via Santa Marta, 8 La Settimana del Design di Milano ospiterà tre designer australiani, Elliot Bastianon, Damon Moon e Andrew Carvolth, che presenteranno i loro lavori alla Galleria Rubin, in un connubio di arte, artigianato e design. Growth Sites è la collezione di arredamento di Elliot Bastianon, mobili invasi da uno strano cristallo blu elettrico. L’idea tradizionale che abbiamo di un articolo da arredamento e del suo ruolo in quanto oggetto funzionale è stata deviata e sovvertita da forze esterne composte in parti uguali da geologia e chimica. The Milan Project di Damon Moon e Andrew Carvolth è un’esposizione di oggetti contemporanei create dai designer australiani Andrew Carvolth e Damon Moon. Al limite fra arte e design, artigianato e industria, Carvolth e Moon esplorano il concetto di funzionalità sulla materialità attraverso una serie di oggetti di legno e ceramica. La cura e l’identità visiva dell’esposizione sono firmate BAIB. BAIB è uno studio di design creativo con base a Sydney, diretto da B.B. Bernard. BAIB si specializza in identità visive, esposizioni e iniziative curatoriali. Alberto Levi Gallery – “Re Nouveau” Via San Murilio, 24 La celebre galleria presenta il progetto “Re_Nouveau”. 9
A/dornment and Contemporary Art Jewelry – “No Matter Matters” c/o Gold Black Style, via San Maurilio, 4 Una selezione di artisti e designer del gioiello contemporaneo, le cui produzioni sono caratterizzate dall’utilizzo di una varietà di materiali originali ed inconsueti rispetto alla tradizione.L’obiettivo della mostra No Matter Matters è raccontare e presentare gli esiti di ricerca e sperimentazione di alcuni tra i creatori più importanti in questo settore, attualmente in veloce evoluzione, alla scoperta di tecniche innovative e linguaggi estetici inediti. A nuove tecniche corrispondono nuovi materiali - per lo più non convenzionali e normalmente caratterizzati da altre destinazioni d’uso - che il mondo della gioielleria contemporanea sta adottando dando vita a nuovi corsi creativi. Con il supporto di AtemporaryStudio. A face is like a work of art Ottica San Maurilio, via San Maurilio, 14 Eyewear Design Collections by l.a.Eyeworks Ottica San Maurilio celebra 5Vie Art + Design con un’esclusiva campionatura che include le collezioni di occhiali di design di l.a.Eyeworks. Ideati a Los Angeles da Barbara McReynolds, Gai Gherardi e Margo Willits, gli occhiali di l.a.Eyeworks sono conosciuti dagli amanti della montatura per le loro forme audaci, l’uso fantasioso di materiali e l’espressiva combinazione di colori. Con la loro profonda intuizione, McReynolds e Gherardi danno il via a ognuna delle loro creazioni ad edizione limitata con uno schizzo fatto a mano, il primo passo per una produzione meticolosa in cui i migliori materiali vengono modellati e combinati alla tecnologia con una manualità artigiana. Un sondaggio sulle opere di L.a.Eyeworks è stato riportato di recente nell’edizione speciale “9 Storie dal Veneto,” a cura di Aldo Cibic, alla 56^ Biennale di Venezia. Gilda Contemporary Art – “Urban Attitude” Via San Maurilio, 14 In occasione di MiArt e della DW 2018, l’artista Francesco Garbelli terrà una mostra alla Galleria d’Arte Contemporanea Gilda, oltre ad esibire di una serie di installazioni urbane nello storico quartiere di Milano. Con il suo caratteristico stile comunicativo, il linguaggio dei segnali stradali, attraverso il quale fa delle vere e proprie incursioni nel tessuto urbano di grande partecipazione intellettuale e con una forte componente ironica, l’artista allestirà delle installazioni nella galleria e nelle strade limitrofe stimolando riflessioni e domande su alcuni dei temi contemporanei più tangenti, a lui molto cari, quali ad esempio il precario equilibrio di coesistenza tra gli esseri umani e le auto, la società e la tecnologia, e che coinvolgono importanti realtà locali come l’atelier di design BigApple in Piazza Mentana. Ed è proprio in questa piazza, in questo particolare contesto ambientale, che gli operatori coinvolti mirano ad attirare l’attenzione dei media. Infatti, sui social verrà lanciata una chiamata alla creazione, dove le persone verranno appunto chiamate a partecipare alla creazione di un’immagine fotografica personale del luogo, ognuna interpretando i problemi di un uso penalizzante degli spazi urbani a discapito della comunità (considerando anche che accanto alla piazza ci sono 5 scuole). Alla fine una di queste immagini verrà scelta e diventerà parte dell’installazione di Francesco Garbelli. Gianluca Capannolo Via San Maurilio, 7 Dopo aver girato il mondo, dopo aver lavorato nel mondo della moda, CC cadde nel fango. Meglio detto, cadde in CLAY. Per più di dieci anni ha lavorato Argilla rossa, argilla nera, argilla bianca, terracotta non smaltata o affumicata. CC ha preso la sua ispirazione, dalla 10
ceramica del mondo. Ha studiato e studiato orme di vasi e di vasai, dall’Africa e dalle Americhe. Ha imparato le tecniche primitive utilizzate per le prime creazioni su questo pianeta: avvolgimento a mano. La costruzione a mano di spirali è diventata il suo mestiere: bobine arrotolate una sopra l’altra premeva contro un muro, lucidandole per costruire un pezzo, forma unica e non uniforme. Vasi del passato che alimentavano il presente. Mentre CC camminava attraverso il Metropolitan Museo di New York alcuni anni fa, ha scoperto la ceramica Nagada Incontri da 3.000 anni B.C chiamato Black Top. Questa scoperta è stata l’inizio di ciò che puoi vedere oggi, qui, in questo spettacolo. Garnier & Linker Via San Maurilio, 18 Garnier & Linker presentano una serie di pezzi fatti di cedro Kitayama, un tipo di legno che si trova soltanto nelle montagne a nord di Kyoto. Scoperto durante un viaggio in Giappone, la trama unica del cedro Kitayama ha ispirato i designer a creare una collezione di mobili. Garnier & Linker sono rappresentati dalla Carwan Gallery di Beirut. Benedetta Brachetti Peretti – “BB oggetti d’arte” c/o Alson Gallery, via San Maurilio, 11 ”BB oggetti d’arte” di Benedetta Brachetti Peretti, ha partecipato a numerosi eventi nazionali e internazionali. La produzione esclusiva è caratterizzata da pezzi unici, realizzati in vetro soffiato a Murano e in puro cristallo molato a mano. L’oggetto è pensato per esaltare le qualità della materia di cui è composto, trasparenza, brillantezza, purezza. Le incisioni personalizzate su bicchieri, brocche, vasi e scatole, sono studiate tenendo in considerazione più elementi: la persona cui è destinato l’oggetto, l’occasione che il regalo vuole ricordare, la gerarchia di valori del committente, le figure storiche di riferimento degli stemmi familiari. Ogni oggetto rappresenta una storia, raccontata grazie a passione creativa ed eccellenza artigiana. La Nuova Collezione, che verrà presentata in occasione di FuoriSalone 2018, sarà composta principalmente da scatole gioiello realizzate in cristallo nero e trasparente, arricchite da incisioni, intarsi in bronzo, argento, pietre preziose e miniature smaltate. La personalizzazione delle bottiglie dei vini più pregiati del mondo, attraverso incisioni “limited edition”, sarà una nuova iniziativa “editoriale”. Luca Rutelli – “Ornatae“ Via Nerino, 8 (cortile interno) Luca Rutelli, architetto e designer, presenta la collezione di oggetti Ornatae, parola latina che significa ornamenti, eleganza. I principi ispiratori sono semplici: prodotti di alto livello lavorati a mano e progettati in Italia, altissima qualità, unita all’eccellenza del valore creativo Italiano. Luca ama le cose belle fatte con amore, ovunque vengano realizzate, ama materiali seducenti come il marmo, il teak, il mogano, le ceramiche fatte a mano, dettagli in metalli preziosi, tessuti e pelli Made in Italy. Desine by Dallegno Via del Bollo, 3 Desine, nuovo brand ideato dall’azienda siciliana Dallegno srl presenta, al fuori salone 2018, una collezione di 13 complementi d’arredo. Desine è funzione, essenzialità e sottrazione del superfluo, esaltazione delle qualità materiche utilizzate - legni pregiati ed ebano - e sensoriali. Esalta il ruolo contemporaneo dell’artigianato utilizzando la tecnologia moderna che miscela, in modo virtuoso, tradizione e radicamento al territorio di appartenenza. Art 11
Director di Desine è Vincenzo Castellana - anche lui designer della collezione - insieme a Turi Aquino, Giuseppe Arezzi, Tomoko Mizu e Clelia Valentino. The Cloister Via Valpetrosa, 5 The Cloister insieme a Patrizia Calegari, presentano la mostra di fotografia “LEGAMI”. Il progetto si propone di osservare il rapporto, talvolta inscindibile, tra una persona e un oggetto unico per lei che in qualche modo le ha cambiato la vita contribuendo a renderla la persona di oggi Smarthouse – “La casa della creatività by Chiara Gibillini” Via Speronari, 5 Smarthouse è un piccolo spazio ubicato in un antico edificio del centro di Milano. La casa è diventata una specie di design factory impegnata a trovare una soluzione per completare e migliorare il sistema di arredo. Trasformiamo materiali, personalizziamo mobili modulari con dettagli artigianali, fondiamo e abbiniamo il vecchio e il nuovo. Big Apple – “Sogna!” Piazza Mentana, 3 (angolo via San Sisto) L’ispirazione arriva dal cinema, in particolare dal mondo onirico e visionario di Federico Fellini: citazioni, dettagli e libere interpretazioni sul tema che alludono ad un coinvolgimento emotivo con la poetica del sogno e con la sua trasposizione nella realtà poiché "nulla si sa, tutto si immagina"! In esclusiva e solo per la settimana verranno eccezionalmente custoditi e mostrati alcuni bozzetti originali di Federico Fellini, per gentile concessione di un Collezionista privato, parte della più ampia e assai nota raccolta de Il libro dei sogni. La ricerca di nuovi scenari metropolitani porta ad indagare il rapporto tra l’uomo e i suoi simboli. Lo spazio si trasforma e diventa caleidoscopio di colori che, insieme alle suggestioni ottenute con specialissimi giochi di luce concorre a creare ambienti differenti accomunati dall’eleganza, in un continuum tra esterno e interno. BigApple ringrazia: Bellesdenuit di Nadja Galli Zugaro per le installazioni luminose, Paolo Anselmo, Francesco Garbelli, la Galleria Gilda Contemporary Art, La Piadineria di Riccione...più tanti altri! Davide Groppi – “Concetti spaziali” Via Medici, 13 Davide Groppi presenta le novità 2018. Elena Tkachenko – “Tundra” c/o Circus, via Medici 15 (angolo via Circo) "Tundra" è un lavoro di tappezzeria creato dall’ artista russa Elena Tkachenko in una tecnica di tessitura manuale unica e propria dell'autore, che incarna in un unico piano tre stagioni: la primavera, l’estate e l’autunno. Il linguaggio visivo dell’intessitura è unico nel modo in cui consente di lavorare contemporaneamente sia con il colore che con l’intreccio. Ciò ha consentito all’artista, che abilmente ha saputo sfruttare le proprietà dei tessuti così vicine alla natura dei fiori, dei muschi e delle erbe, di riportare fedelmente la bellezza della tundra artica, in un progetto che, nella versione originale, occupa più di 50 metri quadrati. Il progetto "Tundra" è una riflessione sulla nuova "Via della Seta", che racchiude il concetto di una "nuova natura" nata dall’unione tra innovazione ed antiche maestranze artigianali. In questa tundra artificiale, l'Oriente e l'Occidente sono strettamente intrecciati. Da una parte 12
la tradizione e la laboriosità proprie della tecnica di tessitura dei tappeti orientali, la visione europea dell'arte contemporanea e il desiderio di nuove idee e forme, dall’altra. Circus Via Circo, 1 DockSmart è lieto di presentarvi il nuovo ospite della Design Week 2018: IL NECESSAIRE. IL NECESSAIRE è un nuovo progetto nato a Milano dalla passione per il design vintage di Paolo Superti, Davide Contento e Stefano Calzetta. Gli amici e i clienti possono visitare CIRCUS durante tutta la settimana, per scoprire cosa intendono questi tre ragazzi per Vintage. IL NECESSAIRE è un progetto ambizioso che vi sorprenderà e supererà le vostre aspettative sul Vintage Design. Manuela Garcés – “Tears” c/o Sudio Imagina, via Circo, 7 Manuela Garcés, classe 1987, è un’artista emergente italo-colombiana che vive e lavora a Milano, dove realizza prevalentemente lavori su carta ispirati all’amore e a tutte le sue diverse ramificazioni. Durante il Fuori Salone presenta una nuova serie di fotografie e sculture: dei lavori incentrati sulla bellezza del pianto inteso come un impulso naturale dell’anima a liberarsi delle proprie sofferenze nonché come la più pura celebrazione di gioia. In questa ode in loro onore, le lacrime sono concepite non come una manifestazione di debolezza, bensì come la più sincera e intima forma espressiva e tramite per raggiungere la serenità. Shade Volume Shade Volume è una collezione di luci; una nuova interpretazione del classico paralume. Combinando e deformando questo oggetto familiare, i designer vogliono esplorare un nuovo linguaggio dell’illuminazione. Trotereau e Karhof hanno sviluppato un sistema per cui è possibile abbinare insieme i singoli paralumi, quindi con poche forme generiche è possibile creare un numero infinito di combinazioni. In occasione del Fuori Salone 2018 si sono cimentati nella creazione di queste lampade fuori scala. SEE..DS Via Santa Marta, 21 SEE..DS è una piattaforma in continua evoluzione per la produzione, l'esposizione e la diffusione di pezzi di design sperimentali. SEE..DS è dualismo, nel muoversi tra arte e design, pensiero ed elaborazione artigianale, forma e funzione, sperimentazione e tradizione, per sottolineare la ricchezza e la complementarietà tra i diversi modi di vivere, esibire e appropriarsi del design. SEE..DS è stagionalità, nel seminare e nell’invitare gli altri a raccogliere i frutti. Ogni stagione ispira l’anima di SEE. e di .DS. Studio di progettazione Luini12 Via Luini, 12 Lo Studio di progettazione Luini12 con la collaborazione di Elisabetta Bruno, Laurentia Vallois e Oscar Merli Propone: “il paesaggio nella casa”. All’interno del giardino di via Santa Valeria, un’architettura capace di cogliere e catturare il paesaggio circostante, sottolinearlo, incorniciarlo, definirlo. Lo stesso paesaggio entra prepotentemente all’interno con la forza delle linee, dei fogliami e dei riflessi, diventando elemento fondante del progetto. 13
1stdibs: A New Breed Piazza San Sepolcro, 2 A New Breed è un’installazione coinvolgente produzioni di creatori contemporanei che si pongono a confine tra design e scultura. Disponibili in esclusiva su 1stdibs.com, questi pezzi sono una selezione a cura della nostra offerta New & Custom. CESARE CORRENTI - GIANGIACOMO MORA - CORSO GENOVA LOCAL DESIGN – “LOCAL MILAN” Via Cesare Correnti, 14 La terza edizione di LOCAL MILAN vede la presenza di 26 designer australiani e sarà la principale vetrina di artisti australiani indipendenti mai realizzata, a cura di Emma Elizabeth. Pioniera del design australiano, Emma Elizabeth, fondatrice di LOCAL DESIGN, ha curato da sola e diretto in modo creativo l’esposizione che ha portato il pubblico mondiale a conoscere e a capire il design australiano. L’obiettivo di LOCAL MILAN è quello di rappresentare un collettivo di designer australiani che sottolineano la prospettiva globale dello stile e dell’estetica australiana, incoraggiando e sostenendo i designer locali a fare sempre di più. Designer: Emma Elizabeth, Adam Cornish, Sagitine, Korban Flaubert, A.C.V Studio (Anna Varendorff) Volker Haug, Ross Gardam, Nicholas Fuller, Charles Wilson, Tom Fereday, Adam Goodrum, Walter Barda, Daniel Emma, Henry Wilson, Patty Hava, Dowel Jones, Lyn & Tony, Tom Skeehan, Arthur Seigur, Jonathan Zawada, Jon Goulder, Fred Ganim, Jamie Durie, Christopher Boots, Kate Banazi, SP01. Diesel Living – “Out of this world” Via Cesare Correnti, 14 (secondo cortile) Pretty Vacancy era il mood suggerito dal deserto dell’Arizona, continuando il viaggio verso sud sono arrivati in Messico. Qui affascinati dai colori forti e da grandi contrasti tra vecchio e nuovo, concrete e spirituale, nella natura selvaggia si sono imbattuti in un paesaggio dove imponenti costruzioni gli sono apparse come qualcosa fuori dal mondo, quasi una testimonianza concreta di una presenza aliena, dove tutto è circondato da magia e mistero. Con la loro visione dell’architettura ironica, irriverente e disinvolta hanno interpretato questa dimensione per la loro proposta di Hospitality dove tutti questi contrasti Out of this world prendono vita, prospettive e specchiature enfatizzano l'ambiguità di un’esperienza immersiva. Anche quest’anno vi aspetta nell’appartamento in Cesare Correnti nel distretto 5vie, dove l’obiettivo è Living Diesel con Diesel Living Made by Choice Teatro Arsenale, via Cesare Correnti, 11 Made by Choice, brand finlandese, fondato dai designer e specialisti di produzione Lasse Laine e Sebastian Jansson insieme al business strategist Niclas Ahlström, presenta un’autentica e olistica esperienza di design finlandese dal nome Nordic Happiness, che coinvolge 15 aziende di design. Il nome ritrae la natura del popolo finlandese, uno dei più felici al mondo, grazie alle scelte di vita sostenibili di queste persone, che si riflettono anche nel design. Presso il Teatro Arsenale, in via Cesare Correnti 11, verrà esibita l’istallazione 14
“Polar Night & Midnight Sun”, basata sul parallelismo tra la vita reale e il mondo virtuale. La notte polare è rappresentata mediante una vera e propria installazione espositiva ospitata in un ambiente cupo e offuscato, dove una realtà simulata raffigura il sole di mezzanotte che fa luce su un’esperienza ottimista, che include i prodotti delle aziende di design. ATELIER VM Via Cesare Correnti, 26 ATELIER VM presenterà durante la settimana del Design 2018 la nuova collezione FILO DI LUCE. Orecchini, bracciali e collane che accostano all’oro (18kt) piccole gocce di diamanti bianchi. Sono montati a nudo, senza incassatura tradizionale, grazie ad una nuova ed innovativa tecnologia che riesce a forare i diamanti Gioielli Unici Via Cesare Correnti, 26 Scultura, design, arte orafa al servizio dello stile. Quattro diverse sfumature per rappresentare la stessa forma d’arte. Le artiste, in occasione della settimana del fuori salone, saranno liete di mostrarvi come, ognuna con la sua tecnica e il suo stile, rappresenterà’ la sua definizione di gioiello contemporaneo mostrando le diverse fasi di lavorazione. /me·ta·mòr·fo·si/- A Project by MUFRA: Francesco Musci design studio Corso di Porta Ticinese,16 Creature misteriose, a metà tra il reale e l’immaginario sono le opere dell’allestimento Metamorfosi che Francesco Musci espone nelle 5 Vie allo Sneakers Store Par5. Il designer ha immaginato un universo parallelo, ecosistemi immaginifici abitati da organismi ibridi incarnati da scarti e imballaggi estratti da un progetto di economia circolare degli sneakers store della città di Milano, che descrivono un futuro utopistico dove la spazzatura ha quasi preso il sopravvento sulla natura, sostituendosi ad essa. Elementi come ad esempio Shoe Filler, Carboard, zip ties, laces, silica gel etc.. spesso non correttamente dispersi nell’ambiente, si ritrovano ad abitare in natura e ad essere scambiati dagli animali, per le loro forme intriganti, come prede o addirittura partner. Partendo da questo pensiero il designer ha voluto costruire una realtà parallela, vista con gli occhi del mondo animale. Ecosistemi abitati da questi esseri immaginifici, dal preponderante senso del dettaglio legato alla Couture, come opere sperimentali dalla postproduzione artigianale ed ecosostenibile. Osservando queste creature intelligibili, il visitatore è portato a chiedersi se siano il risultato di un processo naturale o artificiale. A fronte di un sistema produttivo e distributivo obsoleto, materiali che vengono lavorati dall’altra parte del mondo per tornare al luogo di origine ed essere poi tragicamente dispersi nella natura come nuovi abitanti degli ambienti. Lisa Corti Via Gian Giacomo Mora, 12 In occasione della Milano Design Week 2018 Lisa Corti presenta Royal Palace la nuova serie di arazzi firmata dalla designer milanese. Nella sede storica dell’Home Textile Emporium di Via Lecco e nel nuovo spazio di Via Gian Giacomo Mora nel distretto delle 5vie, sono presentati i quattro arazzi in edizione limitata ispirati alle decorazioni del Palazzo Reale di Bangkok, Phra Borom Maha Ratcha Wang. Arazzi, come diari fatti di immagini, raccontano le 15
suggestioni di un viaggio in Thailandia di Lisa che, catturata dalla meravigliosa complessità dei grandi edifici del Palazzo, è stata attratta da qualcosa di molto speciale e assolutamente originale rispetto a tutto il resto: l’intero basamento di un tempio è interamente ricoperto di piastrelle cinesi floreali del ‘700, qualcosa del tutto estraneo al resto dell’architettura e delle decorazioni. Da lì è nata subito l’ispirazione per il nuovo disegno Royal Palace in cui dalie, colibrì, farfalle e inserti vegetali campeggiano al centro dell’arazzo e rimandano, nei toni caldi dei colori pastello, alla dolcezza della pittura cinese e alle rive assolate del fiume Chao Phraya. Non manca però un rimando ai disegni iconici Lisa Corti - stripes e damask - che incorniciano la scena centrale, esaltando e impreziosendo tutta la composizione. L’arazzo diventa come un’opera d’arte da appendere alla parete, realizzata con il blockprint, la tecnica millenaria della stampa manuale su tessuto, da cui prende vita ogni creazione Lisa Corti. Elisabetta Nava – “Leaves” Via Giangiacomo Mora,22 Elisabetta Nava presenta “Leaves”, la bellezza della natura nelle sue varie forme imprigionata nel metallo come un tesoro delicato. Biffi Corso Genova, 6 Come ogni anno Biffi allestisce le sue vetrine in tema design It and more - Aneesha (Saree indiano rivisitato) Corso Genova, 7 …it! and more organizza un evento dedicato alla grazia e alla femminilità, ospitando un designer e un’ artista. In occasione della settimana del design, abbiamo riservato per voi i Saree indiani reinterpretati da Lavinia Cottafavi. La sera dell’evento, l’artista Paola Bernardi vi intratterrà con una spettacolare performance di danza e pittura. Six Gallery Via Scaldasole, 7 L’ormai celebre place to be milanese SIX apre le porte della sua corte alla design week, presentando la nuova collezione della Six Gallery: firmata dagli architetti Fanny Bauer Grung e David Lopez Quincoces, si ispira ai colori e alla matericità del deserto. Durante la settimana è poi possibile prendersi una pausa rilassandosi a uno dei tavoli del bistro Sixième, e ammirare la speciale istallazione floreale curata dalla paesaggista Irene Cuzzaniti che, all’interno del suo spazio, presenta anche una collezione di vasi progettati da Studio Testo e tessuti realizzati da AH/OK'. VIA DEI PIATTI - OLMETTO - SANTA MARIA VALLE e dintorni Daniela De Marchi – “Peace and Flowers” Via dei Piatti, 9 Alla ricerca della grazia perduta, Peace and Flowers è una collezione che aspira a un mondo migliore per la natura e per le donne. Una composizione di fiori, luce e colori dà vita a collane, orecchini, anelli e braccialetti, pieni di gioia e di piacere. Piccoli e grandi volumi si 16
alternano in un magico giardino. Le dita diventano rami che possono rivestirsi di piccoli e diversi fiori. La primavera è alle porte! Gioielleria Merzaghi – “Alla scoperta di una bottega centenaria” Via dei Piatti, 11 Da 5 generazioni, in uno studio nel centro di Milano, la famiglia Merzaghi realizza gioielli fatti a mano seguendo passo dopo passo la produzione di ogni singolo oggetto. Sono specialisti nelle creazione di gioielli di alta qualità e grazie all’esperienza dei loro antenati riescono a produrre sia gioielli classici adatti agli eventi più importanti che gioielli più alla moda per le nuove generazioni utilizzando diversi tipi di materiali. Questi orafi si distinguono perché riescono a rinnovare antichi gioielli rispettando il loro stile e la loro integrità e a cambiare gli antichi gioielli dei loro clienti rinfrescando e rimodernando le loro forme. Federico Monzani Via della Palla, 3 In occasione della settimana della moda, l’artista Federico Monzani si dedicherà a una performance di live painting. Potrete immergervi in un mondo visionario e vertiginoso in compagnia di " Sbianchino", Alien" Nina" Tina Lady Unipork", Fish " Billy" Bomb e di tutti gli altri personaggi del mondo di Federico Monzani. Colé Italian Design Label Via Olmetto, 1 Colé Italian Design Label è un giovane marchio del design italiano che ha già ottenuto importanti riconoscimenti a livello internazionale, tra cui Le Palmarès de l’ArchiDesignClub by Muuz. Fondato da Matteo De Ponti e Laura Macagno, propone un nuovo modo di fare design, basato su una sofisticata ricerca espressiva, molto vicina al mondo dell’arte, e su un’inedita collaborazione tra tutti i protagonisti della catena produttiva. Le collezioni, realizzate in collaborazione con diversi designer, tra cui Julia Dozsa, Lorenz/Kaz, Aksu/Suardi, Emmanuel Gallina, Hagit Pincovici, Lorenza Bozzoli, Miki Astori, Bellavista&Piccini, Martinelli Venezia, sono il frutto di una riflessione sui mobili della memoria e di un gusto colto per la contaminazione di segni, materiali e culture. BorromeodeSilva Via Santa Maria Valle, 2 In occasione della 57esima edizione del Salone del Mobile, BorromeodeSilva apre al pubblico per la prima volta le porte del proprio studio per presentare "Superfluid", un nuovo brand di accessori per yacht. Durante l’evento, oltre a lanciare "Superfluid", BorromeoDeSilva presenterà il primo prodotto figlio di questa linea, un SUP (stand up paddle board) progettato e costruito in collaborazione con gli ingegneri di Fluid4Engineering. Nel corso della presentazione verrà dedicata particolare attenzione all’illustrazione del processo di product design, eseguito con tecniche assolutamente innovative secondo i principi dell’Industria 4.0. Lo Studio sarà aperto a partire da mercoledì 18 aprile per tutta la durata del Salone dalle 12 alle 19. 17
Sgaravatti Trend – “KalaMitika” Dal 2004 ci dedichiamo a sviluppare idee e prodotti innovativi coniugando l’estetica alla funzionalità. Gli ultimi anni ci vedono continuamente impegnati in KalaMitika Magnetic System, un progetto inesauribile che da una prima idea legata alle piante arriva al Home decor. Design innovativo, sistema brevettato e produzione Made in Italy sono i nostri fili conduttori. MAGENTA – MERAVIGLI Le French Design Speed Dating exhibition c/o Institut Français Milano, corso Magenta, 63 Dopo il successo di NO TASTE FOR BAD TASTE, per questa edizione 2018 del Salone del mobile l'Institut Français Milano accoglierà nuovamente VIA, Valorisation de l’Innovation dans l’Ameublement. L'Incubateur VIA DESIGN presenterà i risultati innovativi delle collaborazioni tra 8 binomi formati da creatori e industriali, che hanno lavorato sui 10 valori del French Design. Saranno presenti anche due progetti ospiti, selezionati da Eyes on Talents. Dopo il Fuorisalone la mostra rimarrà aperta dal 24 aprile al 20 maggio, da martedì a sabato, dalle 11.00 alle 19.00. Gate 44 – “Wall-Escapes” Corso Magenta, 44 Gate 44 è lieto di presentarvi un progetto di carta da parati dipinta a mano da un veri artisti. Come grafici dedicati alla stampa calcografica, usiamo tecniche di stampa centenarie e antichi design, portando un tocco contemporaneo a pattern e trame storiche. I design di nostra creazione vengono trasposti e incisi su piatti metallici o assi di legno e stampati manualmente attraverso presse di stampa ad alta pressione. I pattern invece risalgono ai cliché per stampa su tessuto del 17° secolo appartenenti al nostro partner, L’HUB di Barbara Zucchi, che ci ha permesso di accedere a ed usare la loro affascinante collezione. La carta da parati viene poi abbellita e rifinita a mano. Grazie a materiale certificato e con la nostra grande esperienza nel processo produttivo speriamo di portare una nuova idea di parete a case, ristoranti, negozi, attività commerciali, hotel e luoghi pubblici, coinvolgendo sia privati che appaltatori. Giacomo Alessi – “Inventario Mediterraneo” Corso Magenta, 12 Tradizione, Futuro e Design della Ceramica. Maestro d’arte, maestro di fantasmagorie, Giacomo Alessi è iscritto nel Libro dei Tesori Umani Viventi istituito dalla Regione Sicilia secondo la Convenzione per la salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale approvata dall’Unesco. Mostre prestigiose, da Gibellina a Parigi, Palermo, Agira, Amman, Londra, Bruxelles, Algeri, hanno documentato negli anni la sua costante ricerca su materiali e tecniche. Superato il confine tra arte e alto artigianato, la ceramica riesce ad esprimere il suo messaggio artistico e il design si fa funzionale e armonico al suo territorio d’elezione: il Mare nostrum. In ognuna delle tre Collezioni Giacomo Alessi presentate a Milano - rigorosamente handmade - si troverà una selezione straordinaria di manufatti. 18
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