Tripi (Almaviva): "Proposta sul cloud entro le prossime settimane, siamo aperti a collaborare" - Il Sole 24 Ore
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SETTEMBRE 2021 DigitEconomy.24 – I NODI DEL PIANO DI CLOUD NAZIONALE L’INTERVISTA AL PRESIDENTE DELLA SOCIETÀ Tripi(Almaviva):«Propostasulcloudentrole prossimesettimane,siamoapertiacollaborare» I l gruppo dell’innovazione digitale Almaviva, in partnership col provi- tro il 2025 il 75% dei dati della Pa dovrebbe migrare nella “nuvola”. Al- CONSORZIO ITALIA CLOUD der italiano Aruba, «è pronto a fare maviva, al momento, gestisce oltre «Chiediamoalministero la sua parte» nella partita del cloud 3.000 sistemi cloud e assicura che dell’Innovazione par nazionale e «lavora alla proposta da il partner Aruba «ha potenza suffi- condicio diinformazioni» presentare al Ministero nelle prossi- ciente per gestire le applicazioni dei me settimane». A contempo, spie- soggetti fragili». ga Alberto Tripi in un’intervista a Di- Presidente Tripi, in cordata con giteconomy.24 (report del Sole 24 x Alberto Tripi, Aruba avete presentato una ma- Ore Radiocor e della Luiss Business presidente di Almaviva nifestazione di interesse per il School) il gruppo, che ha già lancia- cloud nazionale, andrete avanti to la Almaviva Cloud Factory, una mente una proposta per realizzare con un’offerta nei prossimi giorni sorta di fabbrica cloud, è «aperto a quello che da anni stiamo chieden- come richiesto da Colao? x Antonio Baldassarra, collaborare» con le altre aziende in do». Il Governo ha presentato la sua Innanzitutto è da dire che la no- presidente e ad di Seeweb campo. Il momento, chiosa Tripi, «è strategia per il progetto di cloud stra manifestazione di interesse I magico» e non si può perdere que- nazionale che prevede la creazione l Consorzio Italia Cloud, che sta occasione visto che c’è «final- di un polo strategico nazionale: en- >> continua a pag. 4 ha già manifestato interesse per il polo strategico nazionale L’INTERVISTA AL CEO FRANCESCO BONFIGLIO SUL POLO DEL CLOUD «parteciperà con un’offerta». Lo chiarisce Antonio Baldassar- Gaia X: «Preoccupazione per possibile uso delle tecnologie Usa» ra, presidente e ad di Seeweb, G una delle aziende che fa parte aia X, associazione per il Come giudica il consorzio Gaia della compagine. Tuttavia, chia- cloud europeo, esprime X l’impianto della strategia di risce il manager, «ora siamo in preoccupazioni per l’aper- governo italiano sul cloud nazio- attesa che il ministero dell’In- tura potenziale, nel progetto di Polo nale? novazione precisi le condi- strategico nazionale, alle tecnologie Da quello che ho letto e sentito fi- zioni per presentare l’offerta. degli hyperscaler americani come nora credo che l’aspetto positivo Abbiamo appreso che c’è stato Google, Microsoft, Amazon. Tecno- sia la volontà del Governo di creare un dialogo tra il ministero e una logie, spiega l’ad Francesco Bon- un’infrastruttura sicura, strutturata serie di soggetti che ha presen- figlio, che «sono intrinsecamente per livelli, in funzione della critici- tato la manifestazione di inte- impossibilitate a garantire l’immu- x Francesco Bonfiglio, tà del dato. È un progetto che ha resse, chiediamo ora di avere le nità da giurisdizioni non sovrane, ceo di Gaia X senso. Inoltre ho letto che deve stesse informazioni degli altri». in particolare dall’applicazione del essere basato sulle tecnologie mi- Per il resto, spiega Baldassarra, Cloud Act» americano, normativa requisiti del partenariato per la rea- gliori esistenti sul mercato. I punti «malgrado avessimo auspicato che consente ai tribunali Usa di ri- lizzazione del polo siano specificati di partenza sono dunque correttis- un’affermazione più ampia dei chiedere in alcuni casi i dati gestiti trasparenza, sovranità e l’interope- simi. Mi convince meno l’apertura requisiti richiesti ai vari soggetti dai provider americani anche in al- rabilità dei dati. Gaia X in questo potenziale a tecnologie che sono tri Paesi. Per tutelare la sicurezza contesto può essere lo standard di >> continua a pag. 4 1 dei dati, Bonfiglio chiede che nei riferimento condiviso. >> continua a pag. 3
PARLA INNOCENZO GENNA, GIURISTA SPECIALIZZATO NELLA NORMATIVA EUROPEA SUL DIGITALE «Sul cloud serve un accordo diplomatico con gli Usa» S icurezza dei dati e difesa della sovranità ita- liana ed europea: sono tra i problemi che si porranno nella discussione per la creazione di un mercato europeo». In questo scenario converrebbe che «l’Europa si muova in maniera uniforme». Il tema della sicurezza dei dati, peraltro, è già in cima polo strategico nazionale per il cloud. «Ci sono all’agenda europea. «Con le sentenze Schrems, la svariate esigenze che vanno studiate assieme, e Corte di giustizia europea - ricorda Genna - ha ad serve, quindi, una mediazione. Da un lato – spiega esempio annullato gli accordi che consentivano di a DigitEconomy.24 (report del Sole 24 Ore e della trasferire i dati personali europei in America». Nel Luiss Business School) Innocenzo Genna, giurista caso del cloud «c’è un problema analogo, ma più specializzato nella normativa europea del digita- x Innocenzo Genna, giurista ampio, perché riguarda anche i dati non persona- le – c’è l’esigenza della sicurezza, cioè di trovare specializzato in normativa europea del digitale li che però possono essere ugualmente strategici provider che consentano ai dati strategici della (come i dati della Pa). La Ue dovrà negoziare tutto pubblica amministrazione di essere sicuri da at- tecnologie straniere, ma sostengono che il cloud questo, ma mentre nel caso Schrems lo sta già tacchi informatici o spionaggio». Dall’altro, serve provider debba avere una casa madre europea, con facendo, con il cloud siamo in ritardo, si va avanti «sicurezza non solo in termini di cybersecurity ma server situati in Europa. Poste queste garanzie, non con iniziative nazionali. Non credo - aggiunge il giu- anche in termini giuridici». In particolare, bisogna è escluso l’utilizzo delle tecnologie americane nella rista - si possa avere un accordo quadro europeo fare i conti con il Cloud Act, una legge americana misura in cui non si inneschi il Cloud Act americano, in tempi molto brevi. In assenza di tale accordo, gli che consente ai tribunali statunitensi di avere ac- mentre ancora non si capisce come i francesi pen- Stati europei si parleranno tra di loro, si consulte- cesso ai dati custoditi dai provider Usa anche fuori sino di contrastare il Fisa 702». Il modello france- ranno con Bruxelles, cercheranno di andare avanti dal loro Paese, persino in server europei. C’è inoltre se, «che sembra buono dal punto di vista teorico e con principi già testati da altre cancellerie. Ogni il Fisa 702, la normativa dell’intelligence americana come punto di partenza, dovrà però essere testato situazione è diversa. In Francia e Germania, grazie che consente ai servizi di sicurezza Usa di acce- in pratica. Italia e Francia si parleranno sicuramente alla presenza di consolidati cloud provider nazionali dere a dati stranieri senza nemmeno passare da perché i rispettivi modelli appaiono simili». Tutto (Atos, Ovh e Deutsche Telekom) in grado di ridurre il un giudice. «È evidente – aggiunge Genna – che il ruota attorno al rischio di interferenze Usa, ma non contributo extraeuropeo, i Governi si sentono fidu- Governo italiano dovrebbe selezionare solo cloud bisogna dimenticare che «la normativa americana ciosi di poter andare più veloci. In Italia la situazione provider chiaramente esenti da questi pericoli. La è soggetta a una procedura simile alla nostra, i giu- appare diversa e un po’ più complicata poiché alcu- strategia cloud Italia, appena annunciata, menziona dici americani sono indipendenti, hanno un sistema ne grandi aziende nazionali (Tim, Leonardo) hanno tutte queste criticità, ma non spiega ancora come giudiziario separato dagli altri poteri, sono soggetti fatto o annunciato accordi con operatori americani, risolverle. Si tratta di dettagli, ma sono importanti. a norme di legge che conosciamo; è quindi un si- i quali però tenderebbero a mantenere la leadership Il Governo pone una forte enfasi sullo strumento stema, differente da altri come quello cinese, con tecnologica rispetto al partner locale. Tutto questo della cifratura dei dati che, però, è pienamente ef- cui possiamo dialogare ma del quale ancora non ci pone un problema di sicurezza nazionale». Di fronte ficace solo per le fasi di deposito, ma non di elabo- possiamo fidare. Con gli Usa ci vorrà, dunque, un a queste problematiche, infine, «il Governo dovreb- razione che normalmente avviene in chiaro. È pro- accordo diplomatico per regolamentare l’interfe- be giocare un ruolo di politica industriale e usare babile che si sia ancora alla ricerca di una soluzione renza di giudici ed Autorità sui dati europei. Si trat- le gare per il cloud della Pa come leva per spingere definitiva». Il tema è rilevante, tanto che i francesi ta, d’altronde, di una questione anche nell’interesse l’industria italiana a essere più autonoma tecnolo- lo hanno già affrontato. Oltralpe, spiega Genna, degli stessi americani: se non si trova una soluzio- gicamente, creando le premesse per la crescita dei non hanno «completamente escluso l’utilizzo di ne credibile, i provider Usa perderanno l’accesso al cloud provider nazionali». n Il metodo delle regulatory sandbox applicabile anche al cloud di Fabiana Di Porto * L o scorso 7 settembre ’21 il Go- verno ha presentato la strategia per il Cloud di dati e servizi della PA. modo definitivo: quello delle Regu- latory Sandbox. La regulatory sandbox serve ai le- oppure assoggettare a controllo in attesa di maggiori informazioni. Oggi questa possibilità sperimen- Si tratta di un’infrastruttura strate- gislatori e regolatori a decidere in tale è espressamente prevista dalla gica per l’Italia nell’offerta dei ser- ambiti affetti da grande incertezza proposta di Regolamento UE sull’In- vizi pubblici del futuro. Il bel docu- (quale il rapporto tra l’umanità e i telligenza Artificiale dalla Commis- mento propone una complessa rete robot). Esso consente di sperimen- sione, del 21 aprile 2021. Nell’eco- di governance dei rapporti tra sog- tare diverse soluzioni in ambiente nomia del regolamento, la RS serve getti pubblici e privati: più il servizio controllato prima di traslarle su lar- a disegnare regole “future-proof” o è critico meno il privato sarà am- pubblici, dove sono partiti prima di ga scala, al fine di osservarne i pos- disegnate per restare (come certi messo a partecipare, e viceversa. noi. Quello dell’agenda Cloud è uno sibili effetti sugli stakeholder. In tal edifici), e resilienti (cioè adattabili Il modello di governance è interes- dei tanti casi che mi consentono senso, la Regulatory Sandbox con- a condizioni ambientali variabili). sante, ma molto diverso da quello di evidenziare l’utilità di avvalersi sente di definire i confini tra quanto Venendo allo specifico dell’Intel- adottato, ad esempio, in Francia o di un metodo sperimentale, prima rischio siamo disposti ad accettare 2 Danimarca per la gestione dei dati di adottare una configurazione in e quanto invece è meglio vietare, >> continua a pag. 3
>>> DALLA PRIMA PAGINA - L’INTERVISTA AL CEO FRANCESCO BONFIGLIO SUL POLO DEL CLOUD «Le infrastrutture siano proprietarie e con cloud completamente aperti e standard elevati» intrinsecamente impossibilitate a garantire l’immunità da giurisdizioni non sovrane, in par- ticolare dall’applicazione del Cloud Act ameri- cano. Inoltre tali tecnologie proprietarie non danno, soprattutto nel contesto specifico che sostanzialmente è un re-platforming (cioè uno spostamento di applicazioni da una piattafor- ma a un’altra), un valore aggiunto maggiore rispetto a quelle aperte, commerciali o open source. Il ministro Colao ha parlato di sistemi di si- curezza diversi a seconda della sensibilità del dato. Nonostante ciò, si corrono ancora rischi? interoperabile e sovrana che risponde a regole Come risolvere, infine, l’eventualità della par- È necessario comprendere meglio i meccanismi comuni in tutta Europa. Il layer infrastrutturale tecipazione degli hyperscaler alla luce del di sicurezza da attuare. In teoria l’obiettivo è di Gaia X è dunque il progetto più importante, Cloud Act americano? avere dati sicuri, gestiti a seconda del livello di non solo in Europa, per definire concretamente Ci aspettiamo che tutti gli operatori di mercato, sensibilità, in pratica tuttavia non si comprende come raggiungere questi elementi di garanzia e compresi gli americani, si adattino alle esigenze che appieno come l’agenzia per la Cybersicurezza dovrebbe essere preso a riferimento. Se il polo la comunità europea sta esprimendo attraverso realizzerà questi principi. Il progetto Gaia X ha strategico nazionale è deputato a raccogliere i un progetto come Gaia-X, ma più in generale dalla un fine preciso che è quello di realizzare infra- diffusa domanda di trusted platforms. Peraltro, “ Ci aspettiamo strutture dati trasparenti e sovrane, ovvero Google, come Microsoft e Amazon, sono tra i parte- offrendo la completa visibilità delle caratteri- cipanti al nostro progetto. È necessario, come sud- stiche dei servizi offerti e il loro controllo. Non che gli operatori, detto, focalizzarsi non sulla tecnologia ma sull’aper- vedo come qualunque cloud nazionale, ovvero compresi quelli Usa, tura, trasparenza e ispezionabilità dei servizi offerti. che gestisce i nostri dati più preziosi, possa si adeguino A livello pratico poi, l’unica soluzione per essere to- ” prescindere da offrire tali garanzie, ma per il talmente immuni dal Cloud Act oggi, è avere una momento non ho riscontro della loro esistenza a Gaia X soluzione totalmente basata su tecnologie aperte, nella scelta impostata dal Governo. Nei requisiti non proprietarie, localizzata in siti e governata da della gara o del partenariato secondo me biso- dati più importanti del Paese, deve quindi ri- operatori che rispondano alle giurisdizione italiana gnerebbe dunque porre l’accento sul rispetto di spondere ai requisiti di trasparenza e sovrani- ed europea. Da sempre le infrastrutture dati più si- tre parole chiave: trasparenza, sovranità e inte- tà attraverso un modello definito e condiviso cure al mondo, dalla difesa allo spazio, alla ricerca, roperabilità dei dati. da tutti gli attori che lo realizzeranno. Se non risiedono su infrastrutture totalmente proprietarie Come potrebbe contribuire Gaia X? quello di Gaia X, qual è il modello attraverso il e cloud completamente aperti e basati su standard Gaia X ha un obiettivo dichiarato di abilitare la quale ottenere queste garanzie? Certamente di sicurezza e trasparenza elevati. Il Cloud Act verrà creazione di data-space (spazi dove si possono ne serve uno di riferimento e altrettanto cer- risolto, spero, e dunque potremo muovere i nostri condividere in modo sicuro dati di diversi at- tamente non potrà essere quello di uno spe- dati più liberamente, ma è importante partire col tori, privati o pubblici, per creare servizi basati cifico fornitore. Sono certo, dunque, che Gaia piede giusto e dunque assicurarci il completo con- sui dati) attraverso la creazione di una infra- X possa essere un elemento costituente della trollo dei servizi che saranno alla base del PSN e struttura cloud europea sicura, trasparente, soluzione. dunque dei nostri dati più sensibili. n >>> SEGUE DA PAGINA 2 - INTERVENTO DI FABIANA DI PORTO ligenza artificiale, dire che una norma giuridica lamento come ‘innovation friendly’ e ‘resilient to bloccarne lo sviluppo senza neppure testarne le debba essere “future-proof”, significa disegnarla disruption’. Come dire che, affinché la creazione potenzialità, in quanto queste potrebbero esse- per principi (anziché con disciplina di dettaglio), del diritto sia capace di assicurare l’innovazio- re positive, ed esserlo in maniera dirompente (o mentre renderla resiliente significa ancorare tali ne, deve farsi innovativo anch’esso. E questo è disruptive). principi su due punti cardinali: la proporzionalità un messaggio che il legislatore europeo ha fatto Ecco quindi che a livello europeo, il principio (a piccolo rischio poca intrusività della regola) proprio. Nel caso dell’Intelligenza artificiale gli chiave della regolazione dei sistemi potenzial- e la promozione dell’innovazione. Raggiungere effetti del suo utilizzo sono solo in parte preve- mente rischiosi di Intelligenza artificiale è quello questi obiettivi sarà possibile, secondo la Com- dibili. Nel senso che i sistemi che si avvalgono di consentire agli Stati membri di sperimentarli missione, se ci si avvarrà di regulatory sandbox, di questa innovazione potrebbero in futuro far prima di immetterli sul mercato. n un modo certo non classico di fare diritto e re- sorgere rischi per la salute, la sicurezza e i diritti * professoressa di diritto dell’economia alla Luiss 3 gole. Esse sono indicate nella proposta di Rego- fondamentali. Ma al tempo stesso non possiamo e di diritto e tecnologia
>>> DALLA PRIMA PAGINA - L’INTERVISTA AL PRESIDENTE ALBERTO TRIPI «Al viaAlmaviva Cloud Factory, la nostra fabbrica cloud» è totalmente italiana, non ci sono Ubs, Rai, Deutsche Bank. Ora stia- Si è parlato del coinvolgimento di tratta di un progetto di partenariato soggetti esteri nell’azionariato delle mo lavorando alla presentazione grandi gruppi americani, come Go- pubblico e privato, si prevede che il nostre società. In Italia, tra l’altro, di una proposta entro le prossime ogle e Microsoft, nella realizzazio- privato proponga una realizzazione si ritiene di non essere in grado di settimane, secondo le indicazioni ne del cloud italiano. Come proteg- e che lo Stato, qualora la giudichi raggiungere traguardi tecnologici del Ministro. Una proposta capace gere i dati sensibili anche alla luce favorevolmente, la faccia sua. Una ambiziosi. Noi, che collaboriamo di mettere le nostre migliori com- di leggi come il Cloud Act america- volta compiuta la scelta, lo Stato di- anche con gruppi americani come petenze in ambito Cloud al servizio no che danno poteri ai giudici sta- venta il custode del progetto. Se, da Amazon e Microsoft, affermiamo, della modernizzazione del Paese tunitensi anche sui dati conservati un lato, il privato lo realizza, dall’al- invece, che la potenza di Aruba è perché, come ha sottolineato lo all’estero dai provider Usa? tro il pubblico sarà, dunque, garante sufficiente per gestire almeno le stesso ministro Colao, è sulla va- Varie aziende hanno presentato della sicurezza. applicazioni dei soggetti fragili. In lutazione delle competenze che si una proposta al Ministero, alcune Colao ha dato una tempistica per generale, il progetto di cloud nazio- misureranno la competizione ed il delle quali in collaborazione con il cloud nazionale e la migrazio- nale rappresenta un grande snodo successo del progetto. dei player americani, si tratta di una ne dei dati della Pa. Quali sono le per lo sviluppo del nostro Paese, fi- Siete aperti a collaborazioni con gli scelta fatta a monte. In questo caso principali difficoltà? nalmente c’è una proposta che può altri gruppi che hanno presentato ci sono norme che possono mettere C’è una mole di lavoro da svolgere realizzare quello che da anni stiamo le manifestazioni di interesse? in dubbio la capacità di proteggere i davvero grande, perché bisogna tra- chiedendo. Noi, peraltro, siamo già Noi siamo pronti a giocare il nostro dati sensibili. Nel sistema francese, sferire sul cloud i sistemi informati- sulla buona strada con la recente ruolo e siamo in grado di mettere ad esempio (simile a quello presen- vi di grandi complessi italiani come creazione con Aruba della nostra a disposizione la nostra esperien- tato di recente da Colao, ndr), si usa Inps e Inail, che già peraltro gestia- Almaviva Cloud Factory, una sorta za. Ma nessuno pensa di essere il un sistema di crittografia, d’accor- mo. Bisogna passare da sistemi no di fabbrica cloud. Come nei pro- deus ex machina e poter fare tutto do con gli operatori stranieri. Noi, cloud a sistemi in cloud. Il ministro cessi manifatturieri, si prende cioè da solo, quindi - e su questo punto dal canto nostro, siamo in grado Brunetta dice che vanno rivisti in la materia prima, in questo caso i posso parlare anche a nome di Aru- con la nostra potenza elaborativa in maniera generale i processi dell’am- dati grezzi o semilavorati dei no- ba - siamo pronti a collaborare. La Italia di gestire in sicurezza almeno ministrazione. C’è, dunque, spazio e stri clienti che, attraverso processi congiuntura è favorevolissima, il mi- tutti i sistemi definiti fragili. Sistemi lavoro anche per le piccole imprese informatici vengono trasformati in nistro dell’Innovazione e della tran- che, peraltro, stiamo già per larga che sono molto vicino alla periferia cloud, facendoli diventare pronti sizione digitale, Vittorio Colao, non è parte gestendo. del nostro Paese. D’altro canto, una a essere interrogati e a entrare in solo bravo, ma può anche disporre di Chi garantirà la sicurezza dei dati volta realizzata la trasformazione, la contatto tra loro. È il nuovo modo un portafoglio per poter competere. degli italiani? Pa potrà svolgere molte più attività e di fare fabbrica. Vogliamo così es- Inoltre, a guida del ministero della I sistemi in cloud non possono es- stare più vicina ai cittadini. Nel cam- sere ancora più vicini ai nostri clien- Pa c’è il ministro Renato Brunetta, sere interrogati da chiunque, ma po del turismo manca una piattafor- ti cloud, tra i quali si contano già anche lui molto favorevole alla digi- devono passare da un imbuto di ma italiana: questa potrebbe essere Ferrovie dello Stato, Miur, Ministe- talizzazione. È un momento magico, collegamento, dove ci sono le ca- un’attività, solo per fare un esempio, ro della Giustizia, Aifa, AgID, Anas, non possiamo farcelo scappare. pacità di cybersecurity. Visto che si da portare avanti. n >>> DALLA PRIMA PAGINA - ANTONIO BALDASSARRA, PRESIDENTE E AD DI SEEWEB per il trattamento dei dati, abbiamo taliaIl, il Consorzio Italia Cloud che, che non sono mai stati attori del di collaborazione venisse realizzata apprezzato e rispettato l’approccio «è nato a inizio luglio in concomi- cloud. Esistono, invece, operatori - spiega Baldassarra - valorizzando ecumenico scelto dal Ministro». La tanza con l’accelerazione che negli che giornalmente si confrontano le imprese in prima battuta italiane, partita del cloud nazionale ha regi- ultimi mesi si è avuta con l’azione col mercato e competono con quelli poi quelle europee, poi in terza bat- strato l’interesse di pesi massimi del ministro Colao». Il consorzio, al globali». Lo spirito del consorzio tuta quelle al di fuori dell’Europa». come Tim e Leonardo. Ma quella del momento, raggruppa sei realtà per è, dunque, quello di proporre «una Resta, in conclusione, un punto consorzio «non è un’azione di distur- un fatturato totale di 270 milioni di narrazione alternativa; è legittimo fermo, secondo il ceo di Seeweb: «il bo» e, nonostante le piccole dimen- euro e 1.890 dipendenti. «Operato- per i big player aspirare a entrare cloud della Pa è un’occasione per far sioni, le aziende in pista, spiega Bal- ri globali come Microsoft, Amazon nel mercato italiano, ma lo è al- crescere le competenze e le impre- dassarra, hanno le carte in regola per e Google sono scesi in campo in trettanto per le società che si con- se domestiche. Il nostro obiettivo è poter gestire il cloud della Pa. Anzi, la vario modo per posizionarsi nella frontano col mercato ogni giorno. affermare che esistono aziende in commessa pubblica potrebbe essere corsa al cloud italiano», ma per fare Noi siamo certi di avere le capacità grado di fare e che questo è uno dei lo stimolo alla crescita delle aziende cloud, sottolinea Baldassarra, «non tecnologiche e le competenze ne- casi in cui la commessa pubblica di- italiane. è necessario essere player globa- cessarie. Ora bisognerà vedere nel venta uno dei motori della crescita Seeweb nasce nel ‘98 come service li». Bisogna, dunque, «sgombrare il dettaglio quali sono le richieste del del tessuto industriale del Paese. provider, agli albori di Internet, per campo da un tipico pregiudizio ita- Governo». D’altro canto, il consor- D’altronde, il ruolo propulsivo delle poi intuire, dal 2005, le potenzialità liano secondo cui per fare il cloud zio, peraltro aperto all’ingresso di commesse pubbliche è stato de- del cloud computing. Di recente ha bisogna avere una certa dimensio- altre aziende, è pronto ad alleanze cisivo anche per la crescita dei big fondato, assieme a Sourcesense, ne. Un tipo di ragionamento che ha o collaborazioni: «Ci teniamo, tut- Usa. Non ho dubbi che il Governo ne 4 Infordata, Babylon Cloud, Eht e Ne- portato alla candidatura di soggetti tavia che qualsiasi forma potenziale terrà conto». n
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