Tripi (Almaviva): "Proposta sul cloud entro le prossime settimane, siamo aperti a collaborare" - Il Sole 24 Ore

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Tripi (Almaviva): "Proposta sul cloud entro le prossime settimane, siamo aperti a collaborare" - Il Sole 24 Ore
SETTEMBRE 2021

                                           DigitEconomy.24 – I NODI DEL PIANO DI CLOUD NAZIONALE
    L’INTERVISTA AL PRESIDENTE DELLA SOCIETÀ

Tripi(Almaviva):«Propostasulcloudentrole
prossimesettimane,siamoapertiacollaborare»
I l gruppo dell’innovazione digitale
  Almaviva, in partnership col provi-
                                                                                   tro il 2025 il 75% dei dati della Pa
                                                                                   dovrebbe migrare nella “nuvola”. Al-
                                                                                                                             CONSORZIO ITALIA CLOUD

der italiano Aruba, «è pronto a fare                                               maviva, al momento, gestisce oltre        «Chiediamoalministero
la sua parte» nella partita del cloud                                              3.000 sistemi cloud e assicura che        dell’Innovazione par
nazionale e «lavora alla proposta da                                               il partner Aruba «ha potenza suffi-
                                                                                                                             condicio diinformazioni»
presentare al Ministero nelle prossi-                                              ciente per gestire le applicazioni dei
me settimane». A contempo, spie-                                                   soggetti fragili».
ga Alberto Tripi in un’intervista a Di-                                            Presidente Tripi, in cordata con
giteconomy.24 (report del Sole 24         x Alberto Tripi,                         Aruba avete presentato una ma-
Ore Radiocor e della Luiss Business         presidente di Almaviva                 nifestazione di interesse per il
School) il gruppo, che ha già lancia-                                              cloud nazionale, andrete avanti
to la Almaviva Cloud Factory, una         mente una proposta per realizzare        con un’offerta nei prossimi giorni
sorta di fabbrica cloud, è «aperto a      quello che da anni stiamo chieden-       come richiesto da Colao?                  x Antonio Baldassarra,
collaborare» con le altre aziende in      do». Il Governo ha presentato la sua     Innanzitutto è da dire che la no-           presidente e ad di Seeweb
campo. Il momento, chiosa Tripi, «è       strategia per il progetto di cloud       stra manifestazione di interesse

                                                                                                                             I
magico» e non si può perdere que-         nazionale che prevede la creazione                                                   l Consorzio Italia Cloud, che
sta occasione visto che c’è «final-       di un polo strategico nazionale: en-                   >> continua a pag. 4          ha già manifestato interesse
                                                                                                                             per il polo strategico nazionale
    L’INTERVISTA AL CEO FRANCESCO BONFIGLIO SUL POLO DEL CLOUD                                                               «parteciperà con un’offerta».
                                                                                                                             Lo chiarisce Antonio Baldassar-
Gaia X: «Preoccupazione per possibile uso delle tecnologie Usa»                                                              ra, presidente e ad di Seeweb,

G
                                                                                                                             una delle aziende che fa parte
         aia X, associazione per il                                                Come giudica il consorzio Gaia            della compagine. Tuttavia, chia-
         cloud europeo, esprime                                                    X l’impianto della strategia di           risce il manager, «ora siamo in
         preoccupazioni per l’aper-                                                governo italiano sul cloud nazio-         attesa che il ministero dell’In-
tura potenziale, nel progetto di Polo                                              nale?                                     novazione precisi le condi-
strategico nazionale, alle tecnologie                                              Da quello che ho letto e sentito fi-      zioni per presentare l’offerta.
degli hyperscaler americani come                                                   nora credo che l’aspetto positivo         Abbiamo appreso che c’è stato
Google, Microsoft, Amazon. Tecno-                                                  sia la volontà del Governo di creare      un dialogo tra il ministero e una
logie, spiega l’ad Francesco Bon-                                                  un’infrastruttura sicura, strutturata     serie di soggetti che ha presen-
figlio, che «sono intrinsecamente                                                  per livelli, in funzione della critici-   tato la manifestazione di inte-
impossibilitate a garantire l’immu-       x Francesco Bonfiglio,                   tà del dato. È un progetto che ha         resse, chiediamo ora di avere le
nità da giurisdizioni non sovrane,          ceo di Gaia X                          senso. Inoltre ho letto che deve          stesse informazioni degli altri».
in particolare dall’applicazione del                                               essere basato sulle tecnologie mi-        Per il resto, spiega Baldassarra,
Cloud Act» americano, normativa           requisiti del partenariato per la rea-   gliori esistenti sul mercato. I punti     «malgrado avessimo auspicato
che consente ai tribunali Usa di ri-      lizzazione del polo siano specificati    di partenza sono dunque correttis-        un’affermazione più ampia dei
chiedere in alcuni casi i dati gestiti    trasparenza, sovranità e l’interope-     simi. Mi convince meno l’apertura         requisiti richiesti ai vari soggetti
dai provider americani anche in al-       rabilità dei dati. Gaia X in questo      potenziale a tecnologie che sono
tri Paesi. Per tutelare la sicurezza      contesto può essere lo standard di                                                         >> continua a pag. 4

                                                                                                                                                                    1
dei dati, Bonfiglio chiede che nei        riferimento condiviso.                                 >> continua a pag. 3
Tripi (Almaviva): "Proposta sul cloud entro le prossime settimane, siamo aperti a collaborare" - Il Sole 24 Ore
PARLA INNOCENZO GENNA, GIURISTA SPECIALIZZATO NELLA NORMATIVA EUROPEA SUL DIGITALE

    «Sul cloud serve un accordo diplomatico con gli Usa»
    S     icurezza dei dati e difesa della sovranità ita-
          liana ed europea: sono tra i problemi che si
    porranno nella discussione per la creazione di un
                                                                                                                       mercato europeo». In questo scenario converrebbe
                                                                                                                       che «l’Europa si muova in maniera uniforme». Il
                                                                                                                       tema della sicurezza dei dati, peraltro, è già in cima
    polo strategico nazionale per il cloud. «Ci sono                                                                   all’agenda europea. «Con le sentenze Schrems, la
    svariate esigenze che vanno studiate assieme, e                                                                    Corte di giustizia europea - ricorda Genna - ha ad
    serve, quindi, una mediazione. Da un lato – spiega                                                                 esempio annullato gli accordi che consentivano di
    a DigitEconomy.24 (report del Sole 24 Ore e della                                                                  trasferire i dati personali europei in America». Nel
    Luiss Business School) Innocenzo Genna, giurista                                                                   caso del cloud «c’è un problema analogo, ma più
    specializzato nella normativa europea del digita-        x Innocenzo Genna, giurista                               ampio, perché riguarda anche i dati non persona-
    le – c’è l’esigenza della sicurezza, cioè di trovare       specializzato in normativa europea del digitale         li che però possono essere ugualmente strategici
    provider che consentano ai dati strategici della                                                                   (come i dati della Pa). La Ue dovrà negoziare tutto
    pubblica amministrazione di essere sicuri da at-         tecnologie straniere, ma sostengono che il cloud          questo, ma mentre nel caso Schrems lo sta già
    tacchi informatici o spionaggio». Dall’altro, serve      provider debba avere una casa madre europea, con          facendo, con il cloud siamo in ritardo, si va avanti
    «sicurezza non solo in termini di cybersecurity ma       server situati in Europa. Poste queste garanzie, non      con iniziative nazionali. Non credo - aggiunge il giu-
    anche in termini giuridici». In particolare, bisogna     è escluso l’utilizzo delle tecnologie americane nella     rista - si possa avere un accordo quadro europeo
    fare i conti con il Cloud Act, una legge americana       misura in cui non si inneschi il Cloud Act americano,     in tempi molto brevi. In assenza di tale accordo, gli
    che consente ai tribunali statunitensi di avere ac-      mentre ancora non si capisce come i francesi pen-         Stati europei si parleranno tra di loro, si consulte-
    cesso ai dati custoditi dai provider Usa anche fuori     sino di contrastare il Fisa 702». Il modello france-      ranno con Bruxelles, cercheranno di andare avanti
    dal loro Paese, persino in server europei. C’è inoltre   se, «che sembra buono dal punto di vista teorico e        con principi già testati da altre cancellerie. Ogni
    il Fisa 702, la normativa dell’intelligence americana    come punto di partenza, dovrà però essere testato         situazione è diversa. In Francia e Germania, grazie
    che consente ai servizi di sicurezza Usa di acce-        in pratica. Italia e Francia si parleranno sicuramente    alla presenza di consolidati cloud provider nazionali
    dere a dati stranieri senza nemmeno passare da           perché i rispettivi modelli appaiono simili». Tutto       (Atos, Ovh e Deutsche Telekom) in grado di ridurre il
    un giudice. «È evidente – aggiunge Genna – che il        ruota attorno al rischio di interferenze Usa, ma non      contributo extraeuropeo, i Governi si sentono fidu-
    Governo italiano dovrebbe selezionare solo cloud         bisogna dimenticare che «la normativa americana           ciosi di poter andare più veloci. In Italia la situazione
    provider chiaramente esenti da questi pericoli. La       è soggetta a una procedura simile alla nostra, i giu-     appare diversa e un po’ più complicata poiché alcu-
    strategia cloud Italia, appena annunciata, menziona      dici americani sono indipendenti, hanno un sistema        ne grandi aziende nazionali (Tim, Leonardo) hanno
    tutte queste criticità, ma non spiega ancora come        giudiziario separato dagli altri poteri, sono soggetti    fatto o annunciato accordi con operatori americani,
    risolverle. Si tratta di dettagli, ma sono importanti.   a norme di legge che conosciamo; è quindi un si-          i quali però tenderebbero a mantenere la leadership
    Il Governo pone una forte enfasi sullo strumento         stema, differente da altri come quello cinese, con        tecnologica rispetto al partner locale. Tutto questo
    della cifratura dei dati che, però, è pienamente ef-     cui possiamo dialogare ma del quale ancora non ci         pone un problema di sicurezza nazionale». Di fronte
    ficace solo per le fasi di deposito, ma non di elabo-    possiamo fidare. Con gli Usa ci vorrà, dunque, un         a queste problematiche, infine, «il Governo dovreb-
    razione che normalmente avviene in chiaro. È pro-        accordo diplomatico per regolamentare l’interfe-          be giocare un ruolo di politica industriale e usare
    babile che si sia ancora alla ricerca di una soluzione   renza di giudici ed Autorità sui dati europei. Si trat-   le gare per il cloud della Pa come leva per spingere
    definitiva». Il tema è rilevante, tanto che i francesi   ta, d’altronde, di una questione anche nell’interesse     l’industria italiana a essere più autonoma tecnolo-
    lo hanno già affrontato. Oltralpe, spiega Genna,         degli stessi americani: se non si trova una soluzio-      gicamente, creando le premesse per la crescita dei
    non hanno «completamente escluso l’utilizzo di           ne credibile, i provider Usa perderanno l’accesso al      cloud provider nazionali». n

            Il metodo delle regulatory sandbox applicabile anche al cloud
                                                                           di Fabiana Di Porto *

    L   o scorso 7 settembre ’21 il Go-
        verno ha presentato la strategia
    per il Cloud di dati e servizi della PA.
                                                                                          modo definitivo: quello delle Regu-
                                                                                          latory Sandbox.
                                                                                          La regulatory sandbox serve ai le-
                                                                                                                                      oppure assoggettare a controllo in
                                                                                                                                      attesa di maggiori informazioni.
                                                                                                                                      Oggi questa possibilità sperimen-
    Si tratta di un’infrastruttura strate-                                                gislatori e regolatori a decidere in        tale è espressamente prevista dalla
    gica per l’Italia nell’offerta dei ser-                                               ambiti affetti da grande incertezza         proposta di Regolamento UE sull’In-
    vizi pubblici del futuro. Il bel docu-                                                (quale il rapporto tra l’umanità e i        telligenza Artificiale dalla Commis-
    mento propone una complessa rete                                                      robot). Esso consente di sperimen-          sione, del 21 aprile 2021. Nell’eco-
    di governance dei rapporti tra sog-                                                   tare diverse soluzioni in ambiente          nomia del regolamento, la RS serve
    getti pubblici e privati: più il servizio                                             controllato prima di traslarle su lar-      a disegnare regole “future-proof” o
    è critico meno il privato sarà am-          pubblici, dove sono partiti prima di      ga scala, al fine di osservarne i pos-      disegnate per restare (come certi
    messo a partecipare, e viceversa.           noi. Quello dell’agenda Cloud è uno       sibili effetti sugli stakeholder. In tal    edifici), e resilienti (cioè adattabili
    Il modello di governance è interes-         dei tanti casi che mi consentono          senso, la Regulatory Sandbox con-           a condizioni ambientali variabili).
    sante, ma molto diverso da quello           di evidenziare l’utilità di avvalersi     sente di definire i confini tra quanto      Venendo allo specifico dell’Intel-
    adottato, ad esempio, in Francia o          di un metodo sperimentale, prima          rischio siamo disposti ad accettare

2
    Danimarca per la gestione dei dati          di adottare una configurazione in         e quanto invece è meglio vietare,                           >> continua a pag. 3
Tripi (Almaviva): "Proposta sul cloud entro le prossime settimane, siamo aperti a collaborare" - Il Sole 24 Ore
>>> DALLA PRIMA PAGINA - L’INTERVISTA AL CEO FRANCESCO BONFIGLIO SUL POLO DEL CLOUD

«Le infrastrutture siano proprietarie e con cloud
completamente aperti e standard elevati»
intrinsecamente impossibilitate a garantire
l’immunità da giurisdizioni non sovrane, in par-
ticolare dall’applicazione del Cloud Act ameri-
cano. Inoltre tali tecnologie proprietarie non
danno, soprattutto nel contesto specifico che
sostanzialmente è un re-platforming (cioè uno
spostamento di applicazioni da una piattafor-
ma a un’altra), un valore aggiunto maggiore
rispetto a quelle aperte, commerciali o open
source.
Il ministro Colao ha parlato di sistemi di si-
curezza diversi a seconda della sensibilità
del dato. Nonostante ciò, si corrono ancora
rischi?                                               interoperabile e sovrana che risponde a regole           Come risolvere, infine, l’eventualità della par-
È necessario comprendere meglio i meccanismi          comuni in tutta Europa. Il layer infrastrutturale        tecipazione degli hyperscaler alla luce del
di sicurezza da attuare. In teoria l’obiettivo è      di Gaia X è dunque il progetto più importante,           Cloud Act americano?
avere dati sicuri, gestiti a seconda del livello di   non solo in Europa, per definire concretamente           Ci aspettiamo che tutti gli operatori di mercato,
sensibilità, in pratica tuttavia non si comprende     come raggiungere questi elementi di garanzia e           compresi gli americani, si adattino alle esigenze che
appieno come l’agenzia per la Cybersicurezza          dovrebbe essere preso a riferimento. Se il polo          la comunità europea sta esprimendo attraverso
realizzerà questi principi. Il progetto Gaia X ha     strategico nazionale è deputato a raccogliere i          un progetto come Gaia-X, ma più in generale dalla
un fine preciso che è quello di realizzare infra-                                                              diffusa domanda di trusted platforms. Peraltro,

                                                      “      Ci aspettiamo
strutture dati trasparenti e sovrane, ovvero                                                                   Google, come Microsoft e Amazon, sono tra i parte-
offrendo la completa visibilità delle caratteri-                                                               cipanti al nostro progetto. È necessario, come sud-
stiche dei servizi offerti e il loro controllo. Non
                                                             che gli operatori,                                detto, focalizzarsi non sulla tecnologia ma sull’aper-
vedo come qualunque cloud nazionale, ovvero                  compresi quelli Usa,                              tura, trasparenza e ispezionabilità dei servizi offerti.
che gestisce i nostri dati più preziosi, possa               si adeguino                                       A livello pratico poi, l’unica soluzione per essere to-

                                                                                                     ”
prescindere da offrire tali garanzie, ma per il                                                                talmente immuni dal Cloud Act oggi, è avere una
momento non ho riscontro della loro esistenza
                                                             a Gaia X                                          soluzione totalmente basata su tecnologie aperte,
nella scelta impostata dal Governo. Nei requisiti                                                              non proprietarie, localizzata in siti e governata da
della gara o del partenariato secondo me biso-        dati più importanti del Paese, deve quindi ri-           operatori che rispondano alle giurisdizione italiana
gnerebbe dunque porre l’accento sul rispetto di       spondere ai requisiti di trasparenza e sovrani-          ed europea. Da sempre le infrastrutture dati più si-
tre parole chiave: trasparenza, sovranità e inte-     tà attraverso un modello definito e condiviso            cure al mondo, dalla difesa allo spazio, alla ricerca,
roperabilità dei dati.                                da tutti gli attori che lo realizzeranno. Se non         risiedono su infrastrutture totalmente proprietarie
Come potrebbe contribuire Gaia X?                     quello di Gaia X, qual è il modello attraverso il        e cloud completamente aperti e basati su standard
Gaia X ha un obiettivo dichiarato di abilitare la     quale ottenere queste garanzie? Certamente               di sicurezza e trasparenza elevati. Il Cloud Act verrà
creazione di data-space (spazi dove si possono        ne serve uno di riferimento e altrettanto cer-           risolto, spero, e dunque potremo muovere i nostri
condividere in modo sicuro dati di diversi at-        tamente non potrà essere quello di uno spe-              dati più liberamente, ma è importante partire col
tori, privati o pubblici, per creare servizi basati   cifico fornitore. Sono certo, dunque, che Gaia           piede giusto e dunque assicurarci il completo con-
sui dati) attraverso la creazione di una infra-       X possa essere un elemento costituente della             trollo dei servizi che saranno alla base del PSN e
struttura cloud europea sicura, trasparente,          soluzione.                                               dunque dei nostri dati più sensibili. n

>>> SEGUE DA PAGINA 2 - INTERVENTO DI FABIANA DI PORTO

ligenza artificiale, dire che una norma giuridica     lamento come ‘innovation friendly’ e ‘resilient to       bloccarne lo sviluppo senza neppure testarne le
debba essere “future-proof”, significa disegnarla     disruption’. Come dire che, affinché la creazione        potenzialità, in quanto queste potrebbero esse-
per principi (anziché con disciplina di dettaglio),   del diritto sia capace di assicurare l’innovazio-        re positive, ed esserlo in maniera dirompente (o
mentre renderla resiliente significa ancorare tali    ne, deve farsi innovativo anch’esso. E questo è          disruptive).
principi su due punti cardinali: la proporzionalità   un messaggio che il legislatore europeo ha fatto         Ecco quindi che a livello europeo, il principio
(a piccolo rischio poca intrusività della regola)     proprio. Nel caso dell’Intelligenza artificiale gli      chiave della regolazione dei sistemi potenzial-
e la promozione dell’innovazione. Raggiungere         effetti del suo utilizzo sono solo in parte preve-       mente rischiosi di Intelligenza artificiale è quello
questi obiettivi sarà possibile, secondo la Com-      dibili. Nel senso che i sistemi che si avvalgono         di consentire agli Stati membri di sperimentarli
missione, se ci si avvarrà di regulatory sandbox,     di questa innovazione potrebbero in futuro far           prima di immetterli sul mercato. n
un modo certo non classico di fare diritto e re-      sorgere rischi per la salute, la sicurezza e i diritti
                                                                                                                   * professoressa di diritto dell’economia alla Luiss

                                                                                                                                                                           3
gole. Esse sono indicate nella proposta di Rego-      fondamentali. Ma al tempo stesso non possiamo
                                                                                                                                               e di diritto e tecnologia
Tripi (Almaviva): "Proposta sul cloud entro le prossime settimane, siamo aperti a collaborare" - Il Sole 24 Ore
>>> DALLA PRIMA PAGINA - L’INTERVISTA AL PRESIDENTE ALBERTO TRIPI

    «Al viaAlmaviva Cloud Factory, la nostra fabbrica cloud»
    è totalmente italiana, non ci sono          Ubs, Rai, Deutsche Bank. Ora stia-        Si è parlato del coinvolgimento di          tratta di un progetto di partenariato
    soggetti esteri nell’azionariato delle      mo lavorando alla presentazione           grandi gruppi americani, come Go-           pubblico e privato, si prevede che il
    nostre società. In Italia, tra l’altro,     di una proposta entro le prossime         ogle e Microsoft, nella realizzazio-        privato proponga una realizzazione
    si ritiene di non essere in grado di        settimane, secondo le indicazioni         ne del cloud italiano. Come proteg-         e che lo Stato, qualora la giudichi
    raggiungere traguardi tecnologici           del Ministro. Una proposta capace         gere i dati sensibili anche alla luce       favorevolmente, la faccia sua. Una
    ambiziosi. Noi, che collaboriamo            di mettere le nostre migliori com-        di leggi come il Cloud Act america-         volta compiuta la scelta, lo Stato di-
    anche con gruppi americani come             petenze in ambito Cloud al servizio       no che danno poteri ai giudici sta-         venta il custode del progetto. Se, da
    Amazon e Microsoft, affermiamo,             della modernizzazione del Paese           tunitensi anche sui dati conservati         un lato, il privato lo realizza, dall’al-
    invece, che la potenza di Aruba è           perché, come ha sottolineato lo           all’estero dai provider Usa?                tro il pubblico sarà, dunque, garante
    sufficiente per gestire almeno le           stesso ministro Colao, è sulla va-        Varie aziende hanno presentato              della sicurezza.
    applicazioni dei soggetti fragili. In       lutazione delle competenze che si         una proposta al Ministero, alcune           Colao ha dato una tempistica per
    generale, il progetto di cloud nazio-       misureranno la competizione ed il         delle quali in collaborazione con           il cloud nazionale e la migrazio-
    nale rappresenta un grande snodo            successo del progetto.                    dei player americani, si tratta di una      ne dei dati della Pa. Quali sono le
    per lo sviluppo del nostro Paese, fi-       Siete aperti a collaborazioni con gli     scelta fatta a monte. In questo caso        principali difficoltà?
    nalmente c’è una proposta che può           altri gruppi che hanno presentato         ci sono norme che possono mettere           C’è una mole di lavoro da svolgere
    realizzare quello che da anni stiamo        le manifestazioni di interesse?           in dubbio la capacità di proteggere i       davvero grande, perché bisogna tra-
    chiedendo. Noi, peraltro, siamo già         Noi siamo pronti a giocare il nostro      dati sensibili. Nel sistema francese,       sferire sul cloud i sistemi informati-
    sulla buona strada con la recente           ruolo e siamo in grado di mettere         ad esempio (simile a quello presen-         vi di grandi complessi italiani come
    creazione con Aruba della nostra            a disposizione la nostra esperien-        tato di recente da Colao, ndr), si usa      Inps e Inail, che già peraltro gestia-
    Almaviva Cloud Factory, una sorta           za. Ma nessuno pensa di essere il         un sistema di crittografia, d’accor-        mo. Bisogna passare da sistemi no
    di fabbrica cloud. Come nei pro-            deus ex machina e poter fare tutto        do con gli operatori stranieri. Noi,        cloud a sistemi in cloud. Il ministro
    cessi manifatturieri, si prende cioè        da solo, quindi - e su questo punto       dal canto nostro, siamo in grado            Brunetta dice che vanno rivisti in
    la materia prima, in questo caso i          posso parlare anche a nome di Aru-        con la nostra potenza elaborativa in        maniera generale i processi dell’am-
    dati grezzi o semilavorati dei no-          ba - siamo pronti a collaborare. La       Italia di gestire in sicurezza almeno       ministrazione. C’è, dunque, spazio e
    stri clienti che, attraverso processi       congiuntura è favorevolissima, il mi-     tutti i sistemi definiti fragili. Sistemi   lavoro anche per le piccole imprese
    informatici vengono trasformati in          nistro dell’Innovazione e della tran-     che, peraltro, stiamo già per larga         che sono molto vicino alla periferia
    cloud, facendoli diventare pronti           sizione digitale, Vittorio Colao, non è   parte gestendo.                             del nostro Paese. D’altro canto, una
    a essere interrogati e a entrare in         solo bravo, ma può anche disporre di      Chi garantirà la sicurezza dei dati         volta realizzata la trasformazione, la
    contatto tra loro. È il nuovo modo          un portafoglio per poter competere.       degli italiani?                             Pa potrà svolgere molte più attività e
    di fare fabbrica. Vogliamo così es-         Inoltre, a guida del ministero della      I sistemi in cloud non possono es-          stare più vicina ai cittadini. Nel cam-
    sere ancora più vicini ai nostri clien-     Pa c’è il ministro Renato Brunetta,       sere interrogati da chiunque, ma            po del turismo manca una piattafor-
    ti cloud, tra i quali si contano già        anche lui molto favorevole alla digi-     devono passare da un imbuto di              ma italiana: questa potrebbe essere
    Ferrovie dello Stato, Miur, Ministe-        talizzazione. È un momento magico,        collegamento, dove ci sono le ca-           un’attività, solo per fare un esempio,
    ro della Giustizia, Aifa, AgID, Anas,       non possiamo farcelo scappare.            pacità di cybersecurity. Visto che si       da portare avanti. n

     >>> DALLA PRIMA PAGINA - ANTONIO BALDASSARRA, PRESIDENTE E AD DI SEEWEB

    per il trattamento dei dati, abbiamo        taliaIl, il Consorzio Italia Cloud che,   che non sono mai stati attori del           di collaborazione venisse realizzata
    apprezzato e rispettato l’approccio         «è nato a inizio luglio in concomi-       cloud. Esistono, invece, operatori          - spiega Baldassarra - valorizzando
    ecumenico scelto dal Ministro». La          tanza con l’accelerazione che negli       che giornalmente si confrontano             le imprese in prima battuta italiane,
    partita del cloud nazionale ha regi-        ultimi mesi si è avuta con l’azione       col mercato e competono con quelli          poi quelle europee, poi in terza bat-
    strato l’interesse di pesi massimi          del ministro Colao». Il consorzio, al     globali». Lo spirito del consorzio          tuta quelle al di fuori dell’Europa».
    come Tim e Leonardo. Ma quella del          momento, raggruppa sei realtà per         è, dunque, quello di proporre «una          Resta, in conclusione, un punto
    consorzio «non è un’azione di distur-       un fatturato totale di 270 milioni di     narrazione alternativa; è legittimo         fermo, secondo il ceo di Seeweb: «il
    bo» e, nonostante le piccole dimen-         euro e 1.890 dipendenti. «Operato-        per i big player aspirare a entrare         cloud della Pa è un’occasione per far
    sioni, le aziende in pista, spiega Bal-     ri globali come Microsoft, Amazon         nel mercato italiano, ma lo è al-           crescere le competenze e le impre-
    dassarra, hanno le carte in regola per      e Google sono scesi in campo in           trettanto per le società che si con-        se domestiche. Il nostro obiettivo è
    poter gestire il cloud della Pa. Anzi, la   vario modo per posizionarsi nella         frontano col mercato ogni giorno.           affermare che esistono aziende in
    commessa pubblica potrebbe essere           corsa al cloud italiano», ma per fare     Noi siamo certi di avere le capacità        grado di fare e che questo è uno dei
    lo stimolo alla crescita delle aziende      cloud, sottolinea Baldassarra, «non       tecnologiche e le competenze ne-            casi in cui la commessa pubblica di-
    italiane.                                   è necessario essere player globa-         cessarie. Ora bisognerà vedere nel          venta uno dei motori della crescita
    Seeweb nasce nel ‘98 come service           li». Bisogna, dunque, «sgombrare il       dettaglio quali sono le richieste del       del tessuto industriale del Paese.
    provider, agli albori di Internet, per      campo da un tipico pregiudizio ita-       Governo». D’altro canto, il consor-         D’altronde, il ruolo propulsivo delle
    poi intuire, dal 2005, le potenzialità      liano secondo cui per fare il cloud       zio, peraltro aperto all’ingresso di        commesse pubbliche è stato de-
    del cloud computing. Di recente ha          bisogna avere una certa dimensio-         altre aziende, è pronto ad alleanze         cisivo anche per la crescita dei big
    fondato, assieme a Sourcesense,             ne. Un tipo di ragionamento che ha        o collaborazioni: «Ci teniamo, tut-         Usa. Non ho dubbi che il Governo ne

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    Infordata, Babylon Cloud, Eht e Ne-         portato alla candidatura di soggetti      tavia che qualsiasi forma potenziale        terrà conto». n
Tripi (Almaviva): "Proposta sul cloud entro le prossime settimane, siamo aperti a collaborare" - Il Sole 24 Ore Tripi (Almaviva): "Proposta sul cloud entro le prossime settimane, siamo aperti a collaborare" - Il Sole 24 Ore Tripi (Almaviva): "Proposta sul cloud entro le prossime settimane, siamo aperti a collaborare" - Il Sole 24 Ore
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