NEL CUORE DELLE ALPI NEL CUORE DELL'EUROPA - CIPA SPA
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■ Suolo Galleria di Base del Brennero Nel cuore delle Alpi nel cuore dell'Europa La Galleria di Base del Brennero rappresenta V i vere il cantiere è il modo migliore un'opera nevralgica per il futuro del trasporto su per capire il mondo delle gallerie, rotaia nel nostro Paese. Siamo andati in cantiere che si può conoscere veramente solo da dentro, solo sporcandosi gli sti- per vedere lo stato di avanzamento lavori del lotto vali nel fango: queste parole dell’ing. Pi- Mules 2-3 gorini, Presidente della SIG, Società Ita- liana Gallerie, ci sembrano il consuntivo perfetto della nostra visita al cantiere della Galleria di Base del Brennero. Una visita estremamente interessante che ci ha permesso di vedere da vicino un’opera strategica non solo per il no- stro Paese, ma per l’intero continente europeo. Il passo del Brennero è infatti un colle- gamento fondamentale fra il Nord e il Sud dell’Europa, un punto-chiave per il passaggio di persone e merci. Questo da tempi immemori, per almeno due mo- tivi: perchè si trova quasi perfettamente al centro delle Alpi e perchè è il valico dell’arco alpino posto alla quota più bassa (1371 msl). Oggi in quest’area si sta realizzando il collegamento sotter- raneo più lungo al mondo, la galleria di base del Brennero, che collegherà For- tezza in Italia ad Innsbruck in Austria. Tale opera costituisce una sezione ne- vralgica del corridoio europeo "Scandi- navia-Mediterraneo", che viene realiz- zato per fasi funzionali al fine di garan- Benedetta Donati tire un aumento delle capacità di tra- 76 Quarry and Construction 1/2018
■■■■■ Lunghezza galleria di base portale Tulfes – portale Fortezza 64 km portale Innsbruck – portale Fortezza 55 km Copertura massima 1800 m Diametro interno gallerie principali 8,1 m Pendenza longitudinale 4,0 ‰ - 6,7 ‰ Fermate di emergenza 3 (Innsbruck, St. Jodok, Trens) Metodi di scavo 1/3 tradizionale, 2/3 con fresa Entrata in esercizio prevista 2027 Il nuovo tracciato Il nuovo tracciato avrà una pendenza massima del 6,7‰ e permetterà il tran- sito attraverso il valico ferroviario di treni sporto coerente con l’aumento della do- un percorso complesso, con pendenze merci più lunghi, capienti e veloci, ridu- manda, sulla base del traffico previsto, che sul versante austriaco raggiungono cendo contestualmente i tempi di per- e, nel contempo, di favorire un riequili- il 26‰. correnza – attualmente circa 75 minuti brio modale del trasporto a beneficio Questo non limita solo la velocità dei – fino a soli 25 minuti per i treni più ve- della ferrovia. Attraverso il valico del treni, ma impone anche una riduzione loci. La capacità ferroviaria della linea Brennero oggi transita circa un quarto dei massimali di carico, rendendo neces- verrà così incrementata dagli attuali 220- dell’intero traffico merci transalpino. La sario l’impiego di almeno due motrici sul 240 treni/giorno a 400 treni/giorno, con linea ferroviaria attuale segue in gran versante italiano e tre motrici sul ver- un considerevole aumento del peso utile parte il tracciato progettato nel 1860, sante austriaco. trainabile per treno (+80% ca). 1/2018 Quarry and Construction 77
Cunicolo esplorativo Ahrental-Pfons Cunicolo esplorativo Mules 2-3 Il progetto da vicino Il cunicolo oltre ad assolvere la funzione naggio degli acquiferi intercettati. In dettaglio il progetto prevede la costru- primaria di indagine geognostica a scala Oltre agli imbocchi di Fortezza ed zione di una galleria lunga circa 55 km, reale in asse al tracciato della nuova in- Innsbruck, quattro discenderie laterali tra Innsbruck e Fortezza che, in prossi- frastruttura sotterranea, consentirà lo collegano le gallerie di linea e il cunicolo mità della città austriaca, sarà collegata svolgimento di importanti funzioni logi- esplorativo con l’esterno; di queste, tre in sotterraneo all’esistente circonvalla- stiche in fase costruttiva, sia per il tra- ricadono in territorio austriaco (Ampass, zione, raggiungendo complessivamente sporto di materiali di scavo, che per l’ap- Ahrental e Wolf), mentre una è situata in una lunghezza pari a 64 km. L’opera prin- provvigionamento dei materiali di costru- territorio italiano, a sud dell’abitato di Mu- cipale consiste in due gallerie a semplice zione e, in fase di esercizio, per il dre- les, nel comune di Campo di Trens (BZ). binario, con un interasse variabile, com- preso fra 40 e 70 m, collegate fra loro ogni 333 m tramite cunicoli trasversali. La peculiarità del sistema prescelto è rappresentata dalla collocazione del cu- nicolo esplorativo, la cui quota è di circa 12 m inferiore rispetto a quella delle gal- lerie principali per non interferire con la loro realizzazione. 78 Quarry and Construction 1/2018
Impermeabilizzazione della galleria Padaster Caricamento e brillamento nella galleria di accesso Wolf ■■■■■ Lungo la galleria sono inoltre previste tre fermate di emergenza (FDE) collo- cate ad una distanza di circa 20 km l’una dall’altra, necessarie al soccorso di pas- seggeri in caso di incidenti, nonchè per alloggiare gli impianti per la gestione dell’esercizio e per l’esecuzione dei la- vori di manutenzione. Queste FDE, come ha precisato l’ing. Voza, Direttore Ope- rativo della Direzione Lavori BBT Mules 2-3: “rappresentano un punto d’orgo- glio per l’intero team della BBT SE, in quanto rappresentano un approccio molto avanzato nel concetto della sicu- rezza di sistema”. Il costo globale dell’opera nel tempo al 2027, data prevista per il completamento dei lavori, è di circa 8,4 miliardi di euro. Il progetto è finanziato al 50% dai due stati, Austria e Italia, che beneficiano di un consistente contributo dell’Unione Europea nell’ambito dei programmi di fi- nanziamento delle reti TEN-T. Come ha evidenziato di nuovo l’ing. An- tonio Voza: "Trattandosi di un’opera transnazionale, bisogna coordinare un duplice quadro normativo, diverse cul- ture tecniche, diverse prassi operative e gestionali: ciò ha generato e continua a generare un confronto costruttivo fra italiani e austriaci". I cantieri Attualmente dei circa 230 km totali di galleria, ne sono stati scavati circa 80. In Italia sono già stati terminati il lotto costruttivo di Aica-Mules (10,5 km di cu- 1/2018 Quarry and Construction 79
esperita sulla base del Progetto Defini- tivo, sviluppato dalla stessa BBT SE. Il lotto di Mules 2-3, invece, è il più grande della Galleria di Base del Brennero e comprende tutte le opere in sotterraneo Sottoattraversamento dell'Isarco, sotto incrocio galleria di accesso e galleria di interconnessione nel tratto da Mezzaselva al Brennero. Per questo lotto BBT SE ha optato per un appalto di sola esecuzione. Il valore complessivo è pari a di 998 milioni di euro, con fine lavori prevista nel 2023. Il lotto Mules 2-3 Inquadramento geologico Il tunnel di Base del Brennero presenta una serie di complessità tecniche, in quanto le formazioni geologiche interes- sate dallo scavo coprono tutto il venta- glio delle litologie di riferimento della ca- tena alpina orientale: da ammassi pluto- nici massivi aventi elevata classe geo- meccanica, ad ammassi rocciosi meta- cipali in direzione nord; 1,5 km di cuni- morfici fortemente influenzati da un in- Il sottoattraversamento dell'Isarco presenta comples- sità tecniche notevoli, dovute alla necessità di attraversare in sotterrraneo il fondo alveo [ colo esplorativo in direzione nord; gal- lerie logistiche e di collegamento). Dal 2016, sempre nel nostro Paese, sono invece in corso d’opera altri due lotti: • il sottoattraversamento dell’Isarco, per tenso processo di tettonizzazione, ca- ratterizzati da scarse resistenze mecca- niche tipiche di una classe geomecca- nica scadente. Configurazione del lotto collegare la galleria di base alla linea sto- Del lotto Mules 2-3 fa parte lo scavo di del fiume rica a nord della stazione di Fortezza; tutte le opere in sotterraneo nel tratto • il lotto di costruzione Mules 2-3. compreso fra Mezzaselva e il Brennero, Il sottoattraversamento dell’Isarco pre- per un’estensione di 22 km circa. Le senta complessità tecniche notevoli, do- principali opere comprese nel lotto sono: vute alla necessità di attraversare in sot- 39,8 km di gallerie di linea, 14,8 km di nicolo esplorativo scavato con TBM; 1,9 terraneo il fondo alveo del fiume Isarco, cunicolo esplorativo, la fermata di emer- km di finestra di accesso di Mules; 0,4 in materiale sciolto ed in falda. Per que- genza di Trens con la relativa galleria di km di galleria logistica presso il depo- sto lotto BBT SE ha scelto di eseguire accessi, i cunicoli trasversali di collega- sito di Hinterrigger) e quello di Mules- i lavori mediante un appalto integrato di mento ogni 333 m tra le gallerie di linea Periadriatica (due cameroni per il moni- progettazione esecutiva ed esecuzione e le relative opere accessorie. taggio delle TBM; 3,7 km di canne prin- dei lavori, da affidarsi tramite una gara Questo lotto, come ha spiegato l’ing. 80 Quarry and Construction 1/2018
■■■■■ [ Del lotto Mules 2-3 fa parte lo scavo di tutte le opere in sotterraneo nel tratto fra Mezzaselva e Lotto Mules il Brennero di circa 22 km Voza, "prende il nome dall’unione di due lotti costruttivi inizialmente destinati ad essere sviluppati in momenti diversi: in particolare Mules 2 comprendeva la co- struzione delle gallerie di linea sia verso sud che verso nord, fino alla fermata di emergenza (esclusa), mentre Mules 3 includeva lo scavo delle gallerie e del cunicolo verso Nord, la fermata di emer- genza ed i rivestimenti". Montaggio della fresa Serena, cunicolo esplorativo Mules 2-3 Metodologia di scavo Vista l’estensione considerevole del pro- getto, gran parte delle opere che ne fanno parte saranno eseguite mediante l’uso di TBM, in coerenza con le previ- sioni progettuali. Nello specifico lo scavo del cunicolo esplorativo verso Nord, considerata la sua rilevante finalità geognostica, pre- cederà lo scavo delle gallerie di almeno 500 m, sarà eseguito in tradizionale per i primi 600 m e, successivamente, con TBM doppio-scudata fino al confine con l’Austria. In questa tratta è quindi previ- sta l’utilizzazione di due sezioni tipo che si differenziano per la presenza o meno di un rivestimento definitivo. Sempre verso Nord, le gallerie principali 1/2018 Quarry and Construction 81
Impianto di betonaggio in galleria Mules 2-3 Consolidamento nelle gallerie principali, Mules 2-3 saranno scavate in tradizionale fino al sia il dimensionamento dei rivestimenti preliminarmente alla fase di progetta- raggiungimento della fermata di emer- definitivi delle tratte già scavate (fine- zione esecutiva, conosciuto come Pro- genza, anch’essa naturalmente in tradi- stra di Mules, caverne e prima tratta gal- gettazione di Sistema (PdS). La PdS zionale, dopo la quale, previa esecu- lerie e cunicolo esplorativo in tradizio- prevede, come premessa fondante, un zione di appositi cameroni di montag- nale verso Nord) sia il dimensionamento obiettivo di vita utile dell’opera di 200 gio, partiranno due frese doppio-scu- delle sezioni di scavo delle gallerie di li- anni. Per ottemperare alle prescrizioni date che raggiungeranno il confine. An- nea, del cunicolo esplorativo verso Nord, della PdS è stato necessario adottare che per questa tratta, similmente al cu- dei cameroni di montaggio delle TBM, una serie di accorgimenti progettuali, in nicolo, è prevista la realizzazione di se- della fermata di emergenza ecc., per un parte definiti dalla PdS stessa e in parte zioni tipo che si differenziano per la pre- totale di oltre 22 km di sistema. integrati attraverso un continuo e co- senza o meno di un rivestimento inte- Le performance di progetto del sistema struttivo confronto con il responsabile grativo, in relazione al comportamento sono state definite da un corpo di linee tecnico di BBT SE. degli ammassi rocciosi. guida redatte in ambiente transnazionale, Tra la tratta delle gallerie di linea ese- guita con scavo tradizionale e quella eseguita con scavo meccanizzato, è pre- Vista all’opera: DRAKKAR H18 vista la costruzione di una fermata di di SPRAYMASTER al lavoro per CIPA emergenza, necessaria al soccorso dei passeggeri di treni incidentati. Nell’ambito dei lavori di costruzione dell’Asse ferroviario Monaco/Verona – Gal- Per le condizioni di esercizio, manuten- leria di Base del Brennero – Lotto di costruzione Mules 2-3, CIPA S.p.A., azienda zione ed in caso di emergenza, sono sorrentina da oltre trenta anni specializzata nelle grandi opere in sottosuolo, ha previsti sistemi di aerazione e ventila- avuto dalla BTC S.c.a.r.l. (società costituita dai componenti dell’ATI aggiudicataria zione dedicati e l’accesso alla fermata Astaldi – Ghella – Oberosler – Pac – Cogeis) il subappalto dell’esecuzione delle dalla superficie sarà garantito dalla gal- opere civili, scavo in tradizionale con metodo drill & blast e rivestimento defini- leria d’accesso, situata a ovest del trac- tivo compresa l’idraulica di piattaforma, della tratta Sud della Galleria di Linea, ciato delle due gallerie principali. canne Est ed Ovest, oltre il rivestimento definitivo di alcune tratte e l’esecuzione di piazzole e nicchie nel Cunicolo Esplorativo realizzato con scavo meccanizzato. Si tratta di circa 7.400 ml complessivi di cavo per Singolo Binario e, a seguire, Le scelte di progetto di circa 2.600 ml di cavo a Doppio Binario; a questi si aggiungono n.19 Cunicoli dei rivestimenti definitivi Trasversali di collegamento delle due canne per uno sviluppo totale di quasi 900 Il raggruppamento Temporaneo di Im- ml. L’intervento complessivo si sviluppa su oltre 10 km di gallerie, con sezione prese RTI 4P, composto dalla ProIter Srl di scavo variabile, ad esclusione del Cunicolo Esplorativo, fra 65 e 120 mq circa. (mandataria) e da Pöyry Schweiz SA, Alla data del 31 gennaio 2018 sono stati scavati complessivamente, nella tratta Pini Swiss Engineers SA e Pasquali- a Singolo Binario, circa 2.165 ml sulle due canne e 4 cunicoli trasversali; mentre Rausa Engineering Srl (mandanti), si è nella canna Est è in corso di esecuzione la soletta di base. I due fronti di scavo occupato della progettazione esecutiva sono distanziati di circa 20 m. Nel tratto realizzato lo scavo procede con metodo drill & blast ed il prerivestimento è costituito da spritz beton rinforzato con fibre del lotto Mules 2-3 che riguarda gran metalliche e chiodi tipo Swellex. parte delle opere previste sul territorio Ed è proprio impegnata nella realizzazione del prerivestimento con spriz beton italiano. Fra l’altro il progetto prevede 82 Quarry and Construction 1/2018
Consolidamento in calcestruzzo a Mules ■■■■■ Sezioni tipo Come menzionato in precedenza, il si- stema ferroviario è costituito da due gallerie monodirezionali a singolo bina- rio caratterizzate da un’area si scavo variabile da 65 m2 a 90 m2 in funzione della classe geomeccanica dell’am- masso attraversato e delle relative mo- dalità di scavo. Solo nella tratta più a Sud, verso Fortezza, dove sono previ- sti due binari per senso di marcia, e nella fermata di emergenza a Nord di Mules, la sezione di scavo aumenta fino ad un massimo di 123 m2. Per affrontare le diverse configurazioni che troviamo al lavoro la pompa Drakkar H18 di Sprayma- Come ci conferma Dragan Jevtovic,´ capo dell’ufficio tecnico ster, azienda di Goito (MN) dedita alla progettazione e della I.I.C. Integral Inženjering a.d., da giorni in visita al can- produzione di attrezzature dedicate allo shotcrete e al pom- tiere e interessato alla nuova nata di casa Spraymaster: “è paggio CFA/CCFA pensate e realizzate per rispondere alle il braccio ad essere il vero punto di forza della macchina: esigenze concrete di operatori, manutentori e committenti. costruito con acciaio Domex 900, realizzato in sezioni uni- Sulle caratteristiche tecniche della Drakkar H18 ci siamo sof- fermati sul n. 631 di Quarry and Construction ma è bene sof- fermarsi ancora una volta sul telaio: interamente costruito con materiali di carpenteria di prima qualità, composto da un unico lamierato in taglio e piega in spessore uniforme, così da eliminare le criccature dovute a rinforzi o a saldature per inserimento di parti di carpenterie che, in terreni sconnessi e tortuosi finirebbero col rappresentare pericolosi irrigidimenti strutturali. La trasmissione idrostatica con pompa e motore ep+ep sfrutta al massimo la coppia in tutte le situazioni, senza che sia necessario intervenire continuamente con cam- bi meccanici. Quattro ruote sterzanti su trazione integrale completano il carro, in grado di assicurare una guida per- formante grazie alla potenza di 104 kW a disposizione e di operare anche in basso regime di giri, risparmiando carbu- rante e a tutto beneficio dell’ambiente, anche di quello in cui si opera specie se si tratta, come nella Drakkar acquistata da Cipa, del Tunnel di base del Brennero. 1/2018 Quarry and Construction 83
geometriche e la variabilità geomecca- Mules e i cameroni di montaggio delle La sicurezza statica delle gallerie sca- nica riscontrabile lungo il tracciato, ma TBM verso Nord. vate in tradizionale è garantita, a lungo anche per ottimizzare il cronopro- Lo scavo delle gallerie di linea e del cu- termine, dall’esecuzione di un rivesti- gramma, il progetto esecutivo ha previ- nicolo a Nord della fermata di emergenza mento integrativo interno gettato in sto tratte scavate con metodo tradizio- fino al confine di stato, viceversa, è pre- opera, armato o non, a cui è affidata la nale ed altre con metodo meccanizzato. visto mediante metodo meccanizzato. totalità dei carichi, trascurando cautela- In particolare, lo scavo tradizionale è Le gallerie di linea verso Sud saranno tivamente il contributo del rivestimento previsto per affrontare le gallerie a dop- scavate con metodo tradizionale. di prima fase, come da esplicita prescri- pio binario, la fermata di emergenza zione della PdS. con annessa galleria di accesso e Anche nelle tratte scavate con TBM, tutti i cunicoli trasversali, nonchè le nell’attraversamento di aree critiche dal gallerie di linea a singolo binario e il punto di vista geomeccanico, in pre- cunicolo esplorativo tra la Finestra di senza di materiali rigonfianti o di confi- che, senza intersezioni per ubicazione cilindri di sollevamento, riesce a raggiunge una lunghezza di 16,5 m, cosa che consente di ottenere eccel- lenti angolazioni. In più - prosegue - la tubazione per il passaggio del calcestruzzo è interamente costituita da elementi diritti, alternati a curve a 90° e 45°: non essendo sagomata, è anche possibile costruirla tutta in cantiere, in modo autonomo, agevolando così di molto il lavoro”. La movimentazione del braccio è fatta tramite sistema flow sharing, per garantire omogenei- tà di movimento e basse pressioni di esercizio, ben al di sotto di quanto si riscontra sul mer- cato. In sintesi, il braccio può essere definito come un insieme di tecnologie innovative che combinano agilità, semplicità di manovra ed ele- vate performance, ideali per affrontare gallerie, scarpate esterne e punti sotto il piano di strada. Il gruppo pompante, con i suoi 35 m3 ora max di produzione, è azionato da un circuito chiu- so che ne ottimizza al massimo la potenza, con un minimo assoluto di perdite di carico ed una pressione di 80 bar sul calcestruzzo. La pompa è interamente carterata con cofanature robuste che si aprono tramite molle a gas, per per- mettere l'accesso a tutte le sue parti, e che, una volta richiuse, ne garantiscono la protezione. Nel cantiere del Brennero, come sottolinea Franco Crescini, titolare della Spraymaster: “la Drakkar H18 lavora tutti i giorni per tre/quattro ore, con 84 Quarry and Construction 1/2018
■■■■■ gurazioni geometriche complesse, come naggio delle gallerie. In particolare, il armate è inoltre prevista l’applicazione gli innesti con i cunicoli trasversali, la si- drenaggio delle acque a tergo dei rive- di uno strato di protezione, mentre nelle curezza statica in esercizio è affidata a stimenti definitivi, che consente la cap- tratte con le maggiori venute d’acqua è un rivestimento gettato in opera, con o tazione e l’allontanamento delle stesse, prevista l’applicazione di un geocompo- senza arco rovescio, mentre per le re- convoglia le portate drenate in alcuni sito drenante integrativo, posto a con- stanti parti si è previsto un unico rivesti- cunicoli trasversali da cui vengono sca- tatto con il rivestimento di prima fase, mento in anelli di conci prefabbricati. ricate nel cunicolo esplorativo sotto- per garantire una maggiore capacità di stante, attraverso il quale vengono in- captazione delle acque ed escludere l’in- L'impermeabilizzazione fine trasferite fino all’imbocco di Aica. sorgere di pressioni idrauliche. In platea/ ed il drenaggio Nelle sezioni scavate in tradizionale, il arco rovescio non è prevista una imper- Un altro aspetto del progetto su cui vale sistema di impermeabilizzazione in ca- meabilizzazione completa ma solo la posa la pena soffermarsi è rappresentato dal lotta è costituito da un telo in PVC ac- di strisce di membrana bugnata drenante, sistema di impermeabilizzazione e dre- coppiato a un geotessuto. Nelle sezioni sia parallelamente all’asse della galleria un’altra pompa di scorta che non abbiamo mai dovuto zione di velocità di pompaggio o di densità del prodotto. utilizzare anche perché a rafforzare il concetto di robu- Inoltre, come precisa Franco Crescini: “il deposito dell'ac- stezza della macchina incide anche il suo design lineare, celerante di presa è costituito da due tank da 1.000 litri liscio e privo di anfratti o di parti che possano trattene- cadauno, ubicati su un telaio che si alza e si abbassa idrau- re lo sfrido di lavorazione. Si riesce quindi - prosegue Cre- licamente. Questo sistema, al quale viene collegato il ca- scini - a tenere l'attrezzatura pulita con poco impegno di valletto di appoggio del braccio, permette di far scomparire tempo e fatica, ma soprattutto senza sprecare acqua”. il cavalletto una volta posizionata la pompa e di opera- Innovativo, rispetto a quanto finora presente sul mercato, re senza dover prestare attenzione a non urtare i tank o è anche l’impianto di dosaggio dell'accelerante di presa: il cavalletto stesso, appunto preventivamente abbassato, il sistema ideato da Spraymaster si basa sulla tecnologia e può far salire altresì l’attrezzatura su carrelloni a rampa del circuito chiuso, come nel gruppo pompante, per assi- corta senza preoccuparsi di toccare sotto il piano dei tank, curare massima precisione nei quantitativi e soprattutto come solitamente avviene”. Altro aspetto di sicuro interes- massima omogeneità di flusso dell’accelerante, grazie alla se è rappresentato dalla trasmissione. La pompa Drakkar H speciale pompa a monovite, progettata appositamente per 18 può operare indistintamente, senza alcuna limitazione, l'azienda mantovana. Il sistema di controllo ad anello chiu- in modalità elettrica e in modalità diesel; una volta termina- so permette di monitorare e di ottenere in automatico la ta la fase di spritz, si seleziona poi la modalità “carro” per percentuale di accelerante impostata con qualsiasi varia- consentire l’uscita dal posto di lavoro. Queste tre distinte funzioni si esplicano tramite un innovativo sistema oleodi- namico, privo delle consuete prese di forza meccaniche e di conseguenza anche dei consueti giunti cardanici (rinvii e re- lativi sensori elettrici per la sicurezza e i segnali di posizio- ne), elementi che da sempre sono fonte di problematiche e di complicazioni. Il motore elettrico viene avviato con siste- ma soft start che permette un notevole risparmio energeti- co, non rendendo più necessario il fastidioso stella/trian- golo: infatti per l’avviamento in elettrico bastano 50 kW. Tutta l’impiantistica elettrica è in can bus con linguaggio codesis ed è concepita con un sistema di ultima tecnologia, che la rendono una macchina fondamentale per l’infrastrut- tura del futuro. 1/2018 Quarry and Construction 85
che trasversalmente, al fine di convo- zione ancorata in estradosso e il sistema Soluzioni progettuali adottate gliare le acque nei tubi di captazione po- di impermeabilizzazione del rivestimento nei Cameroni TBM sti a tergo delle murette. interno ricalca la soluzione adottata per Il progetto prevede oggi 2 Cameroni Si noti che i tubi di captazione sono po- gli scavi in tradizionale con un telo in di Montaggio delle TBM, a Nord della sti alla base delle murette stesse, alla PVC, geotessuto, eventuale geocom- Finestra di Mules, per il lancio delle quota minima possibile e sono contor- posito e strato di protezione per i rive- TBM verso il confine di stato. Le se- nati da materiale drenante per favorire stimenti armati. Per garantire la dissipa- zioni di scavo sono all’ordine dei 380 l’azione di riduzione delle pressioni idrau- zione delle pressioni idrostatiche a tergo m2 e in fase definitiva è prevista la re- liche. L’inserimento di water-stop in cor- dei conci è inoltre prevista l’esecuzione alizzazione di un rivestimento interno, rispondenza delle riprese di getto com- di fori nei conci in corrispondenza del con le geometrie tipiche di una galle- pleta il sistema di impermeabilizzazione. pacchetto drenante posto a tergo delle ria artificiale, che consente di garan- Nelle tratte delle gallerie di linea sca- murette del rivestimento interno. tire la continuità dell’intradosso con le vate con TBM, dove non è prevista la Tutto il sistema di drenaggio descritto sezioni correnti delle gallerie di linea. realizzazione di un rivestimento defini- presuppone il corretto funzionamento La sicurezza della sezione è stata ga- tivo interno, è stata progettata una tri- dei tubi di raccolta microfessurati posti rantita mediante il riempimento del pla protezione idraulica mediante due a tergo delle murette. È stata, pertanto, vuoto fra la sezione di scavo del ca- guarnizioni elastomeriche (posizionate dedicata particolare attenzione nella pro- merone e la galleria artificiale. una in intradosso e una in estradosso, gettazione dei pozzetti che ne garanti- Il progetto esecutivo ha previsto di li- rispettivamente incollata ed ancorata) e scono l’ispezionabilità e la manuten- mitare il riempimento a una quota com- l’eventuale successiva sigillatura dei zione. Questi ultimi, disposti a interasse patibile con l’esecuzione di lavorazioni giunti mediante iniezioni di resine ese- di 111 m e sagomati diversamente in di manutenzione, senza prevedere l’in- guite attraverso canalicoli predisposti funzione delle diverse sezioni tipo, pre- tasamento completo della porzione più nei conci, in caso di defaillance delle sentano dimensioni interne (60x120 cm) alta del camerone, garantendo però guarnizioni. Nelle tratte con rivestimento in grado di garantire l’accessibilità an- l’accessibilità a tale area per l’ispezione interno gettato in opera, invece, sono che dei pozzetti più profondi che rag- dei rivestimenti di prima fase. L’ac- previsti conci con una semplice guarni- giungono altezze di circa 180 cm). cesso è stato garantito mediante una rampa realizzata nel camerone logi- stico trasversale al Camerone di Mon- taggio della TBM per i Cameroni Sud e mediante dei camini per i Cameroni Nord. u 86 Quarry and Construction 1/2018
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