TORNA L'ACQUA ALTA AD INSIDIARE ISOLA - DUE GIORNATE DI APPRENSIONE PER UN FENOMENO SEMPRE PIÙ FREQUENTE E MINACCIOSO - Il Mandracchio
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NR. 183 / DICEMBRE 2022 La voce del mandracchio MENSILE DELLA COMUNITÀ ITALIANA DI ISOLA TORNA L'ACQUA ALTA AD INSIDIARE ISOLA DUE GIORNATE DI APPRENSIONE PER UN FENOMENO SEMPRE PIÙ FREQUENTE E MINACCIOSO Elezioni 2022 Premio Isola d’Istria Memoriale Egidio Novel Risultati ufficiali, le A Lilia Macchi per la sua La briscola ricorda un opinioni degli eletti carriera legata alla CNI fiero connazionale
mandracchio
La voce del
NR. 183 / DICEMBRE 2022 MENSILE DELLA COMUNITÀ ITALIANA DI ISOLA
SOMMARIO Di urna in urna dei dipendenti collocati a riposo. In caso
contrario si rischia la crisi delle redazio-
3 Elezioni amministrative
passa il 2022 ni e la conseguente riduzione dei diritti
acquisiti della CNI nel campo dell’infor-
Risultati e interviste ai vincitori mazione. La piccola Isola sarà al centro
Editoriale Una serie di elezioni della vita politica nazionale anche per
5 Premio Isola d'Istria 2022 ci sta traghettando da un anno merito del nuovo consigliere di stato,
Riconoscimento a Lilia Macchi all’altro con nuove sfide che rappresenterà i comuni della fascia
costiera. Si tratta dell’imprenditore Ma-
6 Coro Haliaetum tjaž Štolfa, che non essendo uomo poli-
Concerto dei cori in Duomo Il super anno elettorale in Slovenia sta tico, conta sui propri legami nel mondo
volgendo al termine. Dopo aver rinnova- economico per svolgere bene il proprio
7 Torneo di briscola to il parlamento, gli organi dell’Unione lavoro a Lubiana, dove sostituisce Boris
A ricordo di Egidio Novel Italiana, scelto il nuovo Presidente della Popovič. A livello locale (mentre andia-
Repubblica, affrontato le amministrative mo in stampa non sappiamo ancora chi
8 San Martino e ancora tre referendum popolari, questo sarà il nuovo sindaco) la composizione
Tradizioni e aggregazione bagno di democrazia diretta potrebbe del Consiglio comunale isolano fa presa-
aver “stancato” gli elettori, chiamati ad gire che serviranno intensi colloqui per
9 La Macia operare scelte che influiranno diretta- giungere ad una maggioranza solida, che
Successo delle pittrici mente sul loro futuro. Già la decisione consenta al primo cittadino e alla sua
isolane ad Ancarano quasi plebiscitaria che in aprile ha affi- amministrazione di condurre in porto
dato al Movimento libertà la guida del i progetti rimasti in sospeso. Su tutti il
10 Isola a teatro Paese, con gli alleati di centro - sinistra, Piano urbanistico, da cui dipende poi il
Pirandello va in scena ha sovvertito gli equilibri esistenti, sca- tanto atteso Centro culturale isriano o il
tenando la reazione della nuova oppo- riassetto di zone degradate come quelle
11 Vino e fumetti sizione di destra e la convocazione di dei conservici Delamaris e Arrigoni. I
Settimana della cucina referendum abrogativi a raffica per le poli politici potrebbero essere in equi-
italiana nel mondo riforme varate, con in testa quella sulla librio e, pertanto, importanti risulte-
RTV di Slovenia. I cambiamenti previsti rebbero i voti dei consiglieri italiani. Ai
12 Emergenza interessano i vertici dell’ente e anche le seggi specifici andranno la riconferma-
Torna l’acqua alta a Isola massime cariche del Centro radiotelevi- ta Agnese Babič e Marko Gregorič. Dai
sivo a Capodistria, portando altre incer- banchi dei Socialdemocratici alla CNI
13 Giornalismo tezze. Per i programmi italiani resta pri- giungerà il sostegno di Romina Kralj.
Media locali e corrispondenti oritario, come ribadito all’atto di votare A tutti vada il nostro augurio di buon
esteri la finanziaria 2023 e 2024 dal deputato lavoro!
Felice Žiža, garantire l’avvicendamento Gianni Katonar
14 Medicina
Mese della lotta al cancro
alla prostata
IN COPERTINA: Isola assediata dal mare (Foto: Gianni Katonar)
15 Strade sicure
Intervista La voce del mandracchio - mensile della Comunità italiana di Isola
Caporedattore responsabile: Gianni Katonar
16 Isola di ghiaccio Redazione: Maja Cergol, Kris Dassena, Lia Grazia Gobbo, Anna Maria Grego
Le luminarie e le feste Mariella Mehle, Claudia Raspolič, Vita Valenti, Jessica Vodopija
Sede: Piazza Manzioli 5, Isola, Slovenia
tel., fax: (+386 5) 616 21 30, 616 21 31, sito Internet: www.ilmandracchio.org
(Il giornale è iscritto nel Registro dei media del Ministero per la cultura della Repubblica di Slovenia al No. 1143.)
2 LA VOCE DEL MANDRACCHIO 183/2022
Elezioni 2022
ELEZIONI AMMINISTRATIVE: UFFICIALI I RISULTATI
Isola attende il nuovo sindaco, i consiglieri
comunali e CAN regolarmente eletti
Per Isola le elezioni amministrative entro pochi giorni per eleggere presi- almeno uno scopo: la gente ha avuto
non sono ancora terminate. Il primo dente e vicepresidente. I commentato- modo di stare assieme, scambiare opi-
turno, infatti, non è bastato ad eleggere ri si sono sbizzarriti a cercare i motivi nioni e divertirsi nei limiti del possibi-
il sindaco. La città assisterà quindi alla delle scelte fatte dalla cittadinanza il le. Con la politica non accade spesso.
campagna elettorale per il ballottaggio 20 novembre. L’astensionismo marcato Come detto, a rappresentare la CNI in
e il 4 dicembre tornerà alle urne per potrebbe essere sintomo che gli elettori Comune saranno Agnese Babič e Mar-
scegliere tra Milan Bogatič, candida- sottovalutano l’importanza del voto a ko Gregorič. Siamo andati a sentire
to dal Movimento libertà e il sindaco livello locale, ritenendo che le decisioni le loro impressioni e i propositi per la
uscente, Danilo Markočič, i prossima consiliatura.
più votati con rispettivamen- “Innanzi tutto vorrei rin-
te il 36,53% delle preferenze e graziare tutti coloro che mi
con il 25,91. La bassa affluen- hanno dato la loro fiducia per
za alle urne, meno del 50% ha questo mio secondo manda-
ridotto le possibilità dell’ele- to. In particolare sono grata
zione di candidati che alla vi- ai connazionali che hanno
gilia venivano dati per favori- sostenuto la mia candidatura,
ti, come l’olimpionico di vela, ma soprattutto alla mia fami-
Vasilij Žbogar, estraniatosi glia, che mi ha incoraggiata a
però dalle promozioni eletto- proseguire il lavoro degli ulti-
rali proprio nei momenti più mi quattro anni“ ci ha dichia-
importanti che hanno prece- rato Agnese Babič, consigliere
duto il voto. I movimenti po- e vicesindaco uscente, risulta-
litici o civici che li sostengono ta la più votata il 20 novembre
si divideranno la maggioran- con 234 voti. “Del resto era
za dei seggi in Consiglio co- mio desiderio poter essere in
munale, di cui faranno parte: municipio per due consiliatu-
Movimento libertà con 8 seg- ISOLA: Agnese Babič re. La prima è passata in un
gi, la Lista Vasilij Žbogar con periodo molto difficile, do-
3 seggi, la Lista del sindaco di vuto alla pandemia. Non per
Isola, 3 seggi, MEF e gli Isolani, 3 seg- importanti si prendono a Lubiana. Una accampare scuse, ma effettivamente
gi, SD e SDS con 2 seggi. Una disper- visione non del tutto corretta, poiché parecchi progetti che potevano essere
sione di voti che renderà complesso la gestione della cosa pubblica inizia portati a termine sono stati bloccati dal
governare, ma che forse imporrà alla a livello locale, partendo con il piano Covid. Mi ha impedito, soprattutto du-
nuova amministrazione comunale un urbanistico e le varie strategie di svi- rante l'isolamento, di portare avanti un
dialogo ancora più ampio su questioni luppo. La corsa dei candidati è stata discorso ben preciso di contatti diretti
di vitale importanza per la municipa- anche qui a non rappresentare diretta- con i connazionali, realizzato soltanto
lità. In questa situazione i due voti dei mente partiti affermati sulla scena na- in occasione del dibattito pubblico sul
seggi specifici per la CNI potranno zionale. Eccezion fatta per Bogatič, gli piano regolatore. Se rivolgo lo sguardo
aver grande peso. Ad esprimerli saran- altri si sono affidati a movimenti civici, al futuro, intravedo ancora la necessi-
no Agnese Babič, vicesindaco uscente formati per questa tornata elettorale e tà di impegnarmi su fronti ben noti,
e Marko Gregorič, finora presidente destinati poi a spegnersi. La campagna come quello del bilinguismo, che sarà
della CAN Comunale. Quest'ultimo elettorale, considerate le premesse della una battaglia di tutti e quattro i comu-
organismo sarà affidato a Vita Valen- vigilia, è stata piuttosto pacata, senza i ni costieri, sempre aperta e che pur-
ti, Selene Mujanović, Dario Degrassi, toni polemici dei mesi scorsi, con stra- troppo difficilmente potrà essere chiu-
Jan Pulin, Kevin Božič, Evelin Zonta, li indirizzati verso il sindaco in carica. sa completamente. Il nuovo decreto in
Raffaella Scotto Di Minico, Felice Žiža Molte le promozioni nelle vie e nelle discussione va approvato, ma ritengo
e Massililiano Di Nardo, unici candi- piazze, si è calcata la mano sull'offer- che dobbiamo essere presenti sul ter-
dati ad essersi presentati. Si riuniranno ta eno-gastronomica, raggiungendo ritorio per incentivare all'uso della lin-
LA VOCE DEL MANDRACCHIO 183/2022 3
Elezioni 2022
gua italiana. Non è un compito facile compito sarà Marko Gregorič, ex pre- di comprendere come impostare la
visto il nostro numero esiguo. Da per- sidente della CAN Comunale, al quale futura collaborazione con loro. Il mio
seguire l'automatismo nella traduzione sono andati 170 voti. lavoro riprenderà i punti salienti del
di documenti, insegne e comunicazio- “Consentitemi di esprimere prima di mio programma elettorale. In primo
ni che non ci obblighi sempre a rileva- tutto la mia grande soddisfazione per piano vi sarà il bilinguismo, la neces-
re le omissioni, spendendo energie per l’incarico che i connazionali isolani sità di garantire il rispetto della lingua
ottenere correzioni o integrazioni. É, hanno voluto affidarmi in seno al Con- italiana nella vita di ogni giorno, armo-
infatti, difficile ottenere il rispetto del siglio comunale. Di questo li ringrazio nizzando il nuovo decreto comunale in
bilinguismo quando gli errori sono già sentitamente. Posso assicurare che mi merito con gli altri comuni della fascia
stati fatti, anche se si ricorre all'ispet- avvicinerò a questo ruolo con il mas- costiera. Ben conoscendo l’importanza
torato competente. Cambiando del mondo della scuola, sarò pron-
argomento sono molto soddisfatta to a sostenere le istanze della scuo-
delle iniziative che hanno portato la elementare “Dante Alighieri” di
alla tutela del patrimonio cultura- cui la CAN comunale è cofondato-
le. É stata ristrutturata la cappella re. I loro bisogni, come ad esempio
cimiteriale di San Michele Arcan- aule adeguate e abbastanza ampie
gelo nell'ambito dei nostri sforzi per le necessità degli alunni, sa-
sempre vivi - ed avviati dal com- ranno sempre al centro della mia
pianto Silvano Sau - per tutelare attenzione e cercherò di ottenere
il cimitero cittadino, monumen- la loro realizzazione in municipio.
to di interesse locale. A Palazzo Altrettanto importante sarà ga-
Besenghi sono stati allestiti vani rantire i mezzi per il regolare fun-
adeguati dove collocare il pre- zionamento delle Comunità degli
zioso fondo librario del vetusto Italiani e per lo sviluppo delle atti-
edificio, ennesima testimonianza vità, già eccellenti che propongono
della nostra cultura in città. Per il in campo culturale, sportivo e ag-
futuro mi piacerebbe continuare a gregativo. Da consigliere comuna-
collaborare ad alcuni progetti. Si le avrò a cuore anche le problema-
sta lavorando per fare della Casa tiche della città, delle varie fasce di
del podestà un centro protocollare cittadini e sosterrò con il mio voto
che completi l'offerta già garantita tutti i progetti validi in questo
nelle vicinanze da Palazzo e Piazza senso. Ritengo che sarà importan-
Manzioli, nonchè dalla Chiesa di te prestare attenzione soprattutto
Santa Maria d'Alieto. Mi stanno a agli anziani e ai giovani. La prima
cuore ancora il Museo della pesca categoria ha bisogno di assistenza
con i suoi contenuti interdiscipli- adeguata in questa fase della loro
nari e il Centro culturale istriano, vita, i secondi, invece, reclamano,
anch'esso in fase di progettazione. giustamente, posti di lavoro e al-
Staremo a vedere poi quale sin- ISOLA: Marko Gregorič loggi a Isola. E devono ottenerli se
daco avrà l'onore di inaugurarla. non vogliamo che si spostino al-
É rimasto incompleto anche il trove. Il Comune ha gli strumenti
discorso della toponomastica, ma in simo dell’impegno e serietà, facendo per favorire lo sviluppo di attività eco-
chiusura del mandato precedente, con leva sull’esperienza politica che ho nomiche e imprenditoriali, che esulino
la consulenza di Daniela Tomšič, ave- accumulato negli anni scorsi. Per due dal turismo, nostro settore, comunque,
vamo identificato alcune vie e piazze, mandati sono stato presidente della principale. Desidero, inoltre, rimarca-
dove esporre accanto al nome ufficiale CAN Comunale, per quattro anni, in- re l’importanza di mantenere stretti
di oggi, la dicitura antica, citata per la vece, vicepresidente della CAN Costie- contatti tra il mio seggio specifico in
prima volta in testi storici disponibili. ra e della Giunta Esecutiva dell’Unio- Comune e la CAN Comunale, per svi-
Tramite l'uso dei codici QR, i visitatori ne Italiana. Ciò mi consente di avere luppare le tematiche che i suoi consi-
potrebbero essere informati sulla sto- un chiaro, ampio quadro su quelli che glieri evidenzieranno. Infine, auspico
ria di Isola. Circa gli equilibri politici sono i problemi della Comunità nazio- una proficua collaborazione con la mia
in Consiglio comunale, le alleanze che nale italiana, su come impostare il lavo- collega al seggio specifico, Agnese Ba-
si vanno formando finiranno per equi- ro per cercare di risolverli nel migliore bič, con la quale mi congratulo per il
valersi e pertanto i consiglieri italiani dei modi. Conosco da vicino anche il brillante risultato che ha ottenuto alle
potrebbero essere chiamati a fungere mondo politico locale, ho avuto con- recenti elezioni” ha concluso Marko
da ago della bilancia“ ha rilevato anco- tatti con le precedenti amministrazioni Gregorič.
ra Agnese Babič. comunali, con le forze rappresentate in
Ad affiancarla in questo non facile Consiglio municipale e ho avuto modo Gianni Katonar
4 LA VOCE DEL MANDRACCHIO 183/2022
Riconoscimenti
IL PREMIO ISOLA D’ISTRIA A LILIA MACCHI
Riconoscimento per una vita a scuola
e al servizio della comunità
Agli inizi di novembre, con decisione unanime, il Consiglio anche apprezzata. E per una persona della mia età vuol dire
della CAN comunale, ha attributo il Premio Isola d’Istria 2022 molto”. Ripercorrendo le tappe della sua carriera di attivista,
alla professoressa Lilia Macchi, personaggio di alto spessore Lilia Macchi ricorda con piacere l’intenso lavoro speso a servi-
culturale, da sempre molto attiva in seno alla Comunità na- zio della CNI, gli anni passati a guidare la cosiddetta “quarta
zionale italiana. Già preside e docente di matematica presso la camera” in rappresentanza della CNI nell’allora assemblea Co-
Scuola media Pietro Coppo, ha ricoperto incarichi importanti munale tricamerale, nonché più tardi il ruolo di consigliere co-
in seno alla CNI isolana, come consigliere comunale al seggio munale, assieme al compianto Silvano Sau. Da presidente della
specifico, presidente della CAN e presidente della Comunità Comunità degli Italiani, allora ancora unica, ha coordinato
degli Italiani. Oggi a riposo, continua a frequentare assidua- varie iniziative. “Mi è dispiaciuto molto che si sia giunti alla
mente Palazzo Manzioli, dove fa parte del gruppo artistico “La scissione. Avevo fatto di tutto per scongiurare una simile ipo-
Macia”. Il Premio le sarà consegnato nel corso di una cerimo- tesi, facendo appello ai dirigenti dell’epoca affinchè si ritirino
nia solenne, la cui data sarà stabilita in seguito. Effettivamente pur di evitare spaccature tra i soci, poi purtroppo verificatesi.
non c’è isolano che non conosca la prof.essa Macchi. I suoi ex Dovevamo restare uniti, poiché essendo pochi una divisione
alunni la ricordano come insegnante esigente, che però sapeva delle forze non era auspicabile e ancor peggio è stato rilevare
mostrare il suo lato umano, agevolando chi proprio non riu- che ci siamo messi gli uni contro gli altri. Ora spero che i tempi
sciva nelle sue materie e la portano ancora oggi nel cuore. Ori- siano maturi e si possa giungere ad una riunificazione delle due
ginaria di Rovigno, dove ha passato la gioventù, si è trasferita CI” ha concluso il suo pensiero Lilia Macchi, con questo bel
a Isola subito dopo gli studi universitari, trovando impiego e segnale di riappacificazione per un’istituzione a cui è rimasta
ISOLA: Lilia Macchi in Consiglio comunale con il compianto Silvano Sau ISOLA: Lilia Macchi
una città adottiva molto accogliente. “Nel pieno rispetto del fedele. Ancor oggi non manca occasione per venire a Palazzo
detto- nemo profheta in patria- sono certa che nella località Manzioli e dedicarsi al suo passatempo preferito: la pittura. Il
che mi ha dato i natali non mi sarebbero state riservate tante suo innato talento l’ha fatta subito notare e ha esposto in più
attenzioni come nella mia Isola” ci ha confidato in margine ad di un’occasione assieme alle sue colleghe del gruppo “La Ma-
una delle tante iniziative a Palazzo Manzioli, che ha frequen- cia” oppure individualmente. Una delle ultime uscite è stata la
tato di recente. “La gente del posto, ma soprattutto la Comu- partecipazione all’ex tempore di Ancarano, che ha avuto per
nità degli Italiani, mi ha accolto a braccia aperte e mi ha fatto tema la gastronomia. La sua mentore, Fulvia Grbac, ha sempre
dimenticare la nostalgia di casa. Il Premio Isola d’Istria per avuto parole d’elogio per il suo approccio all’arte e per la cura
me significa che quanto sono riuscita a fare nella mia vita, è che mette nei dettagli. “Disegnare con varie tecniche mi rilassa
stato apprezzato. Non succede sempre di essere compresi e di e soprattutto mi offre la possibilità di distrarmi” è stata sempre
veder ricompensato l’impegno che si mette nelle varie attivi- la sua descrizione dell’attività artistica svolta in Comunità. Il
tà. Non mi attendevo un riconoscimento cosi importante, ma premio Isola d’Istria le sarà consegnato durante una cerimonia
come detto, mi ha fatto enormemente piacere. Ho capito una solenne, probabilmente, dopo Capodanno.
volta in più non solo di essere stata accettata dagli isolani, ma Gianni Katonar
LA VOCE DEL MANDRACCHIO 183/2022 5
Rassegna corale
CONCERTO INTERNAZIONALE IN DUOMO
Una lunga tradizione intrisa di
passione e impegno sulle note
Il canto corale è l’esempio più antico di aggregazione. L’e- vocali e lei stessa è diplomata in canto presso il Conserva-
spressione contemporanea di più voci e, nelle forme più torio “Giuseppe Tartini“ di Trieste. Collabora con dirigenti
sofisticate, di più linee melodiche fuse insieme, che creano di altri cori tra i quali la Maestra del coro di Buccari, Nada
un’armonia da cui è possibile trarre diverse emozioni. Tali Matošević Orešković, tra l'altro vice intendente del Teatro
emozioni sono provate sia da chi ascolta sia da chi canta. In nazionale di Fiume. L’ ”Haliaetum” ha aperto il programma
aggiunta ascoltare un’esibizione corale echeggiare tra le na- intonando un canto popolare sloveno, poi ha eseguito ”Ave
vate di un duomo che ne amplificano la risonanza, non può Verum” di Mozart e concluso con il brano “Pane angelicus”
che moltiplicare il piacere. Il successo del longevo “Concer- di César Franck, dove la Pavletić ha dato un assaggio della
to internazionale di cori”, giunto alla sua XXXIII edizione, propria bravura e intensità anche come cantante, esibendosi
promosso dalla Comunità degli italiani “Pasquale Besenghi da solista con la sua voce da mezzosoprano.
degli Ughi” e realizzato in collaborazione con la Parrocchia È stata quindi la volta del coro femminile “Sklad”, sezio-
di Isola, potrebbe trovare spiegazione nel suddetto scrit- ne dell’omonima Associazione fondata nel 1877, una delle
to. Dopo una pausa di due anni imposta dalla pandemia, più antiche in Croazia. Da un anno circa, il gruppo formato
nella prima settimana di novembre, è tornato nella cornice da una dozzina di voci, sta facendo rapidi progressi sotto
della Chiesa di San Mauro la tradizionale manifestazione la guida della direttrice Matošević-Orešković, che oltre ad
canora. L’evento, volto a promuovere il canto corale sacro, una serie di importanti esibizioni in Croazia e Slovenia, si
generalmente oltre a coinvolgere il Coro misto “Haliae- è qualificato per il prossimo anno a diversi concorsi corali
tum”, ospita di anno in anno 3 o 4 gruppi corali da località internazionali in Croazia e Italia. Il loro repertorio ha pro-
slovene, italiane e croate. posto, di volta in volta in
In questa occasione han- formazioni diverse, sette
no accolto l’invito il coro brani a contenuto religioso.
femminile “Sklad”, giunto Ad esibirsi per ultimo è
dalla croata Buccari e il stato il coro “Monte Sabo-
coro “Monte Sabotino” di tino” guidato dal maestro
Gorizia. A condurre la ma- Marco Mersecchi. La for-
nifestazione canora è stato mazione venne costituita
il giovane Nicola Štule, che all’interno del Club Alpino
ha salutato i presenti e le Italiano nel 1959, con il fine
autorità intervenute, quali di proporre, incrementa-
il deputato al seggio speci- re e valorizzare l’attività
fico al parlamento sloveno musicale ed in particolare
Felice Žiža, la vicesindaco la pratica del canto corale,
Agnese Babič e il presiden- ISOLA: I cori riuniti nel campo del patrimonio
te del sodalizio ospitante, folcloristico. Negli oltre sei
Robi Štule e non è mancato decenni di attività vanta
il doveroso ringraziamento al parroco, Janez Kobal, per la più di 900 esibizioni e in occasione del 150.esimo dell’Unità
sua disponibilità. d’Italia, è stata riconosciuta quale Gruppo di Musica Popo-
Ad aprire con il canto il concerto è stato il Coro di Isola, lare e Amatoriale di Interesse Nazionale. Il complesso di 16
formato attualmente da 24 elementi che da poco meno di voci maschili ha eseguito durante il concerto cinque brani
mezzo secolo vanta una costante attività. Nel corso degli della tradizione popolare alpina e legati ad eventi bellici in
anni ha avuto alla guida prestigiosi maestri, ciascuno con italiano e in dialetto friulano, preceduti da una spiegazione
un proprio stile e repertorio. Da circa un anno la guida del sul loro contenuto. Il concerto si è concluso con l’esecuzio-
coro è stata assunta dalla Maestra Lora Pavletić, fiumana ne corale di tutte e tre le formazioni, che dirette dalla ma-
di nascita, ma trapiantata a Pinguente. Il repertorio che ha estra Pavletić, hanno riempito le navate di San Mauro con
proposto al coro e che è stato molto ben accolto, ci ha spie- un’emozionante e potente interpretazione del “Signore delle
gato la dirigente in una pausa, spazia tra diversi generi, dalla Cime” di Bepi de Marzi.
musica sacra, profana, popolare, successi di musica leggera
e gospel. La Pavletić ha all’attivo la direzione di altri gruppi Mariella Mehle
6 LA VOCE DEL MANDRACCHIO 183/2022
In memoriam
MEMORIALE EGIDIO NOVEL
Il capo - briscola riunisce
ancora i connazionali
Ricordare i connazionali scomparsi è un dovere per non far e con trasporto, dei suoi numerosi figli e nipoti. “Forse ho
cadere nell’oblio quanto di utile hanno fatto per la nostra esagerato un po’, ma chi è nonno come me saprà capirmi”
Comunità. Nel caso di Egidio Novel è stato anche un piacere diceva quando gli sembrava di aver calcato troppo la mano
per gli oltre trenta appassionati delle carte, convenuti a Pa- sull’argomento. Non era difficile incontrare Egidio durante
lazzo Manzioli, a metà novembre. Quale migliore omaggio le sue passeggiate in riva. Quasi a cercare l’ispirazione, soc-
che un torneo di briscola, il gioco con le carte più amato chiudeva gli occhi e finiva per esporre prima o poi uno dei
da Egidio e che ha praticato per tanti decenni, definendosi suoi grandi crucci: la divisione delle Comunità degli Italiani
volentieri capo- briscola. Una splendida serata all’insegna a Isola. Faceva appelli continui a tornare uniti, a condivide-
del buon umore proprio come egli avrebbe voluto. È man- re, come una volta, piacevoli ore in circolo durante eventi,
cato soltanto il suo sorriso bonario nelle sale che da oltre un feste o con le gite. Un sogno che per lui è rimasto inesaudito.
anno non lo vedono più passare, dispensando buon umore Tornando al memoriale di briscola che da quest’anno por-
o validi consigli. Pur non terà il suo nome, sono state
avendo mai ricoperto in- 16 le coppie partecipanti,
carichi dirigenziali nelle che hanno riempito la Sala
Comunità degli Italiani, era Nobile di Palazzo Man-
un attivista ben voluto e ri- zioli. A inizio della serata,
spettato da tutti. Del resto organizzata e condotta dal
intere generazioni lo ricor- responsabile del settore
dano insegnare appassio- sportivo della CI Dante
natamente nelle scuole ele- Alighieri, Emilio Bevitori,
mentari del capodistriano. un indirizzo di saluto ai
A Isola ha avviato i più gio- presenti è stato rivolto da
vani ai segreti degli scacchi, Marko Gregorič, vicepre-
ottenendo pregevoli risul- sidente del sodalizio isola-
tati. Una carriera dedica- no e presidente della locale
ta all’insegnamento e alla CAN, che ha ricordato con
valorizzazione della lingua una breve nota biografica
e della cultura italiana, che la vita e il lavoro del prof.
ha sempre difeso nella vita PALAZZO MANZIOLI: I partecipanti al Memoriale Novel Egidio Novel, nonché il suo
di ogni giorno, battendosi attaccamento alla lingua
per il loro rispetto. Era noto, italiana e al bilinguismo.
infatti, per il suo preciso impegno volto all’attuazione del Il deputato al seggio specifico per la CNI in Parlamento,
bilinguismo. Era diventato quasi un “ispettore” informale, Felice Žiža ha rievocato i tratti personali di un connazio-
che non mancava di far presenti omissioni o imprecisioni su nale sempre molto presente e attivo nella vita comunitaria,
insegne, cartelli, comunicazioni o altro. Lo ha fatto anche raccontando alcuni aneddoti che ne contraddistinguevano
in seno alla Commissione comunale per le questioni della molto bene il carattere, sempre molto propositivo e bonario.
nazionalità italiana, ma il suo contributo più importante lo Per la cronaca il primo premio del Memoriale è rimasto a
ha dato nelle vie e nelle strade isolane, proponendo ai tito- Isola, nelle mani di Aldo Pulin e Aleš Kodrič, che in finale
lari di esercizi pubblici e uffici come migliorare le scritte in hanno avuto la meglio sulla coppia parentina Aleksander
italiano. “Bisogna farlo, però, sempre con gentilezza, sen- Benčič-Fulvio Braicovich. Terza classificata l’altra coppia
za imporre nulla o ancor peggio minacciando sanzioni. Si isolana, Robert Radolovič-Claudio Moscarda, che nella fi-
otterrebbe l’effetto contrario, mentre bisogna arrivare alla nalina hanno battuto il tandem David Brec-Matteo Dunis,
sensibilizzazione della maggioranza all’uso della nostra dell’Associazione giovani della CNI.
lingua” spiegava Novel a chi gli chiedeva di questa sua vera La CI Dante Alighieri ha rivolto ancora un sentito ringra-
crociata a favore del bilinguismo. Quando trattava della ziamento alla famiglia di Egidio Novel per aver sostenuto
Comunità nazionale italiana gli risplendevano gli occhi di con entusiasmo l’idea di ricordare con la briscola il loro
una luce penetrante, che veniva battuta per intensità soltan- congiunto.
to dall’espressione che assumeva parlando, spesso a lungo Gianni Katonar
LA VOCE DEL MANDRACCHIO 183/2022 7
Eventi
SAN MARTINO
Tra musica e vino
rispettata la tradizione novembrina
L’Estate di San Martino è giunta anche quest'anno, ravvi- e una alla figlia, e ha poi cantato Vara fin dove son rivado:
vando con un po’ di calore il clima malinconico dell’autun- un significativo ritorno proprio in questo palazzo. La per-
no. Sono diversi i modi con cui si attende e si festeggia l’11 formance musicale si è conclusa con un brano inaspettato
novembre, a seconda del luogo in cui ci si trova: in alcune ma molto apprezzato dal pubblico, Yesterday dei Beatles,
scuole si imparano le poesie di Pascoli o Carducci, in certi che ha lasciato spazio a Cočev di eseguire un ultimo assolo
paesi si fanno sfilate e manifestazioni, in altri si mangiano al piano.
dei biscotti di frolla che riproducono la forma di San Mar- Il concerto è stato seguito da un ricco buffet al piano ter-
tino a cavallo. Il giorno, particolarmente sentito nel mondo ra di Palazzo Manzioli, invaso dal profumo e dal vapore
rurale e vinicolo, sancisce il passaggio importante di un de- di alcuni prodotti tipici e dall’aspro odor dei vini. Crauti,
finitivo cambio di stagione, dell’arrivo ufficiale del freddo salsicce, čevapčiči e patate sono stati accompagnati dai vini
e del momento in cui, si dice, il mosto si trasforma in vino. delle cantine di alcuni produttori locali, tra cui quella del
Questo evento, in Istria, rappresenta l'occasione non solo di presidente Robi Štule. Oltre ai classici vini bianchi e rossi,
ritrovarsi nelle cantine per tutti coloro che hanno partecipa- come malvasia e refosco, era presente anche il cosiddetto
to alla vendemmia, ma anche per i cittadini e i compaesani “vino arancione”, risultato della lunga macerazione degli
di passare del tempo in compagnia. acini che vengono lasciati a contatto con il mosto, processo
Come ormai da tradizione, anche la Comunità degli Italia- che cambia la trasparenza, il colore e l’aroma al vino.
ni “Pasquale Besenghi degli Ughi” di Isola ha festeggiato Štule, commentando l’andamento della produzione vinico-
San Martino, quest’anno per la prima volta all’interno di la 2022, ha ricordato quanto l’inizio non sia stato dei più
Palazzo Manzioli. La serata, semplici: oltre alle quantità
suddivisa in una prima par- di vino non vendute negli
te musicale e in una seconda anni passati a causa della
conviviale, è stata introdotta pandemia, la siccità e il cam-
dal presidente Robi Štule, il biamento climatico sembra-
quale ha accolto e presenta- vano contaminare la crescita
to il noto musicista pirane- delle viti dopo la potatura e
se Piero Pocecco. L’artista, rendevano difficile determi-
accompagnato dal batteri- nare la data di inizio e fine
sta Ivo Marc e dal pianista della vendemmia. Come è
Milko Cočev, ha performato noto agli esperti di viticol-
alcuni brani del suo album tura e come ha ribadito an-
Te Penso, una raccolta di cora Štule, infatti, il sapore
composizioni in dialetto e il retrogusto del vino di-
istroveneto già presentata al pendono in gran parte dalla
Festival “Dimela Cantando” PALAZZO MANZIOLI: La Piero Pocecco band in concerto maturazione degli acini, che
e a “Folkest 2022”. quest’anno è tardata ad ar-
Dopo un breve intervallo, rivare, protraendo il tempo
durante il quale Cočev ha incantato la sala con una sua com- della vendemmia, per alcuni, sino al 10 di ottobre. Tuttavia,
posizione jazz eseguita al pianoforte, Pocecco ha suonato al- le piogge giunte alla fine dell’estate hanno salvato in extre-
cuni pezzi - questa volta interamente in italiano - del suo mis le piante e la raccolta ha dato i suoi frutti, permettendo
primo album di musica d’autore Nel nome dell’amore. Le non solo ai produttori di ottenere un vino ottimo e profu-
composizioni, intrise di influenze del cantautorato italiano, mato, ma anche di mantenere la tradizione di festeggiare il
sono un inno all’amore, alla nostalgia e alla fugacità del- San Martino, giorno in cui, appunto, nel calendario si se-
la gioventù e, con canzoni come Profumo dell'estate, sono gna il passaggio del mosto a vino. Una grande serata per il
capaci di riportare immediatamente quelle suggestioni che Manzioli durante la quale, dai più piccoli ai più anziani, è
solo i tramonti sul Litorale sono in grado di donare. Ricor- stato possibile respirare - e assaporare - la terra istriana in
dando poi il suo primo concerto a Palazzo Manzioli, Pocec- piacevole compagnia.
co ha ripercorso la sua vita personale e musicale, dedicando Mariangela Pizziolo
una canzone alla sua città d’origine Pirano, una alla madre Ludovica Rossi
8 LA VOCE DEL MANDRACCHIO 183/2022
Arte
“LA MACIA” DOMINA AD ANCARANO
Primi tre posti per le opere delle
artiste isolane al concorso d’arte
Opere d’arte, cibo italiano d’eccellenza e prodotti gastro- sio di Capodistria, si è congratulata per i magnifici 19 lavori
nomici istriani sono stati i protagonisti che hanno allietato pervenuti, per poi soffermarsi sui 3 quadri vincitori. Il ta-
la sala di Villa Andor, ad Ancarano, nella serata di martedì, lento delle pittrici del gruppo “La Macia” è stato confermato
15 novembre. In questo clima si è svolto l’“ExTempore Cu- anche in questa occasione, in quanto si sono aggiudicate le
cinArte”, evento dedicato alla gastronomia italiana nell’am- prime tre posizioni. Il vincitore dell’ExTempore CucinArte
bito della VII Settimana della cucina italiana nel mondo, il 2022 è stata la “Gubana” di Silvana Rebula, che ha preferi-
cui tema portante dell’anno è stato “convivialità, sostenibi- to una scelta di colori armoniosi e creato un’atmosfera ca-
lità e innovazione: gli ingredienti della cucina italiana per sereccia e genuina. La seconda piazza è stata ottenuta dal
la salute delle persone e la tutela del pianeta”. L’ExTempo- quadro la “Pinza" di Blaženka Rocco, che ha saputo fare un
re di Ancarano ha ospitato la mostra e la premiazione dei abile uso della linea e del tratteggio e dare forma ad una
suggestivi quadri, realizzati da pittrici di diverse Comuni- pinza che stuzzicasse palato e vista. Il quadro “Il cielo di
tà, tra cui il gruppo “La Macia”, della CI Pasquale Besen- pasta” dell’esordiente Mariangela Pizziolo si è aggiudicato
ghi degli Ughi di Isola. Ai il terzo posto. Il suo quadro
partecipanti è stato dato è stato descritto dalla Škerl-
ampio spazio artistico per ič come un caldo invito a
la realizzazione dei loro la- tuffarsi nel piatto, con pen-
vori, che sono stati perciò nellate dai colori vivaci e un
creati con le tecniche più citato stile impressionista.
disparate. L’unica regola da A sorpresa è stato assegnato
seguire è stato il tema, ov- anche il premio originalità a
vero la “cucina italiana”. Le Lidia Curk, a sottolineare la
opere sono state esposte in sua maestria nel creare un
un’incantevole sala, il cui ottimo legame tra manualità
allestimento a rievocazione e cucina. La premiazione si è
marittima e istriana ha aiu- conclusa con un ringrazia-
tato a creare un’atmosfera mento generale per la par-
accogliente, riscaldata an- tecipazione e la consegna di
che dal calore del cibo. L'or- ANCARANO: Foto di gruppo per La Macia con il presidente Štule un attestato a tutte, a prova
ganizzazione e l’effettiva re- dell’ottimo lavoro svolto. La
alizzazione dell’evento è stata resa possibile grazie al lavoro serata è poi proseguita con la presentazione del gruppo di
della CI e della CAN di Ancarano, le quali hanno saputo cucina piranese “Olio in Padella”, che si era già fatto cono-
dare vita a questo nuovo progetto in modo eccellente. Infat- scere per i video culinari postati sui loro canali social che
ti, non si pensava che la messa in essere di un ExTempore ad avevano intrattenuto molti istriani, e non solo, durante il
Ancarano potesse essere realmente realizzabile per la pic- tedioso periodo della pandemia. Il trio composto da Sarah,
cola realtà del luogo. Invece, grazie all’ottimo lavoro svolto, Christian e Adam ha preparato in diretta un risotto dai sa-
l’evento ha saputo perfettamente soddisfare le aspettative, pori italiani e istriani, arricchendo un tipico piatto italiano
legando l’arte in un magico connubio creativo con la cucina con l’eccellente qualità dei prodotti locali, quali zucca, tar-
italiana e prodotti istriani, nonché creare un piacevole cli- tufo e sale di Pirano. I partecipanti hanno avuto il piacere
ma conviviale in sala. Un caloroso benvenuto è stato offerto di gustare l’arte del risotto del gruppo piranese, accompa-
dalla presidentessa della CAN di Ancarano Linda Rotter, gnato con un vino locale di ottima scelta, nonché tutte le
che ha ringraziato anche le diverse autorità della zona pre- altre prelibatezze, a tema italiano preparate da Villa Andor.
senti in sala, tra cui la signora Mihaela Brezar, funzionario La serata, organizzata in collaborazione con il Ministero
dell’Ufficio delle Nazionalità di Lubiana, la vicesindaca di della Cultura della Repubblica di Slovenia, con la Società
Ancarano Martina Angelini, il presidente della Comunità culturale Dante Alighieri di Capodistria e con il comune di
degli Italiani di Ancarano Guglielmo Tell e il presidente Ancarano, si è piacevolmente conclusa tra buon cibo e vino,
della Comunità Pasquale Besenghi degli Ughi di Isola Robi chiacchiere e musica.
Štule. A rappresentanza della commissione giudicante le
opere, Lea Škerlič, docente di arti figurative presso il ginna- Ilaria Cursio
LA VOCE DEL MANDRACCHIO 183/2022 9
Teatro
LUIGI PIRANDELLO A ISOLA
Da Agrigento una compagnia
che porta il suo nome
Dopo numerose performance nei teatri delle principali ca- ricezione da parte del pubblico. Come rileva sempre Mario
pitali d’Europa fino a quella della Cina, è stata portata a Isola Gaziano, nel 1921 viene messo in scena per la prima volta al
la grande forza rivoluzionaria del drammaturgo siciliano Lu- teatro Valle di Roma “Sei personaggi in cerca d’autore”: «Un
igi Pirandello. Direttamente da Agrigento si è esibita, infatti, fiasco totale, il pubblico fischia e lancia monetine, Pirandello
sul palco della Casa di Cultura la carovana di attori del Pi- è costretto a fuggire protetto da amici, tecnici e dalla figliolet-
randello Stable Festival, con la pièce teatrale “La Figliastra, ta Lietta», ma l’anno successivo, a Milano, il dramma viene
Mommina e il Marinaio salvato”, ideata e diretta da Mario accolto positivamente per poi essere definitivamente consa-
Gaziano. L’evento, organizzato dall’Istituto Italiano di Cul- crato nel 1923 con l’eccezionale messinscena di Marcel L’Her-
tura di Lubiana, in collaborazione con il Consolato generale bier, a Parigi. Proprio a questo rigoglioso periodo dell’arte
d’Italia a Capodistria e il Pirandello Stable Festival, è stato pirandelliana si è ispirato lo spettacolo, proponendo brani e
introdotto da Giovanni Coviello, Console Generale d’Italia a frammenti del circuito culturale della terza fase. È così che
Capodistria e da Stefano Faggioli, Direttore dell’Istituto. Pre- sul palcoscenico della Casa di Cultura sono comparsi i per-
senti in sala per questa serata di alto spessore culturale anche sonaggi più trasgressivi della penna del premio Nobel: vedove
Agnese Babič, vicesindaca di Isola, Robi Štule, presidente del- affrante, marinai devoti, re folli e avventurieri, la cui magi-
la Comunità “Pasquale Besenghi degli Ughi” di Isola e Mario strale interpretazione da parte di Berta Ceglie, Maria Grazia
Steffè, presidente della Comunità “Santorio Santorio”, non- Castellana e Salvatore Curaba ha permesso al pubblico isola-
ché vicesindaco di Capodistria. Come sottolineato da Faggio- no di assistere all’abbattimento della quarta parete, la sottile
li, lo spettacolo è stato concepito in occasione del centenario barriera che separa gli attori dagli spettatori. Interessante la
ISOLA: La compagnioa sul palco ISOLA: Il Console generale Giovanni Coviello
della prima rappresentazione di “Enrico IV”, opera del 1922 scelta di alternare momenti musicali a quelli recitativi, grazie
che segna un nuovo ciclo della drammaturgia pirandelliana: ai cantanti folk Antonio Zarcone e Gioacchino Marrella, e al
quello del metateatro. L’iniziativa, però, oltre a coincidere gruppo folkloristico composto da Riccardo Cacicia, Letizia
con l’importante anniversario, rappresenta soprattutto un Sferrazza, Vittorio Lauricella e Luca Cacicia che, intonando
ulteriore ponte culturale tra Italia e Slovenia: Mario Gaziano canti popolari pirandelliani in siciliano, ha scandito il ritmo
ha evidenziato, infatti, come una delle prime traduzioni del dell’intera serata. In chiusura all’esibizione sono stati proiet-
drammaturgo agrigentino fosse stata fatta proprio in lingua tati frammenti di film ispirati alle grandi opere del dramma-
slovena. Alla terza fase di Pirandello, che va dal 1921 al 1930, turgo, come “Il fu Mattia Pascal”, “Enrico IV”, “Il viaggio” e
appartengono opere che sono state capaci di rivoluzionare molti altri. Da Marcello Mastroianni a Sophia Loren, da Totò
le tecniche di rappresentazione teatrale, come l’importante a Claudia Cardinale, il pubblico in sala ha potuto godere in
trilogia di “Sei personaggi in cerca d’autore”, “Questa sera si questo modo dei volti più noti del cinema italiano. Lo Stable
recita a soggetto” e “Ciascuno a suo modo”. Nonostante sia Festival è stato così capace di portare in Istria le suggestioni
stata in grado di mettere in discussione la finzione scenica e della terra natale di Pirandello, oltre all’arte di uno degli auto-
mostrarne il contrasto con la realtà, la forte portata innovati- ri del Novecento più amati della letteratura italiana.
va del genio agrigentino non sempre ha goduto di una buona Ludovica Rossi
10 LA VOCE DEL MANDRACCHIO 183/2022Conferenze
CONOSCERE IL VINO IN MODO DIVERSO
Manuale a fumetti per far riflettere
anche chi non ama bere
Si è conclusa la VII edizione della “Settimana della Cuci- giovani; e non si sono risparmiati nemmeno qualche critica.
na Italiana nel Mondo”, manifestazione internazionale che In particolare, sempre con un sorriso, Scalettaris ha voluto
ha costellato di eventi anche tutta l'Istria. Venerdì 18 no- precisare quanto ritenga sciocco chi biasima le scelte altrui
vembre, nella Sala Nobile di Palazzo Manzioli, si è tenuta la in campo di vino: in primis perché la qualità della bottiglia
presentazione di Conoscere il Vino. Manuale a fumetti per non dipende dal prezzo di mercato, associazione che invece
bere con gusto, edito da Becco Giallo e scritto e disegnato da si tende a fare; e poi perché, in ogni caso, i gusti son gusti
Francesco Scalettaris e Gio Di Qual, rispettivamente som- e non vanno giudicati. D’altro canto il sapore del vino non
melier e fumettista udinesi. Si tratta di un libro completo e può prescindere né dal momento in cui lo si beve né da ciò
ricco di nozioni, reso però leggero e immediato grazie alle che stimola nella nostra testa: “Il vino siamo noi” ha detto.
vignette e alla narrazione delle avventure del giovane prota- Per dare la possibilità al pubblico di testare le nozioni ap-
gonista Vito. Se, nella realizza- pena apprese, la presentazione
zione di questo libro innovati- del manuale è stata seguita
vo, Scalettaris si è occupato da una degustazione di vini
del testo e Di Qual dei disegni, italiani delle aziende agricole
tale divisione dei compiti si è Korsič, Pie’ dei Monti, Casa
mantenuta anche durante il delle Rose, Tolardo Severino
loro intervento a Isola: mentre e Gori, serviti direttamente
il primo intratteneva il pub- dai proprietari delle cantine,
blico con spiegazioni, consigli disposti a fornire, oltre che al
e qualche divertente battuta, vino nei calici, ulteriori infor-
il secondo traduceva le sue mazioni. Questa seconda par-
parole in illustrazioni, dise- te dell'evento si è svolta al pia-
gnando su una tavoletta grafi- no terra di palazzo Manzioli,
ca collegata al maxi schermo, nel quale, grazie alla collabo-
strategia comunicativa che razione con la CI di Capodi-
hanno chiamato “graphic fa- stria, era stata allestita la mo-
cilitation”. Proprio grazie a stra “Il Giardino delle delizie”
questo lavoro parallelo, la loro dell’artista Nevia Gregorovi-
presentazione è stata piacevole PALAZZO MANZIOLI: Una fase della serata ch. Appese alle pareti c’erano
ed efficace, ed è riuscita non le stimolanti stampe su carta
solo a trasmettere delle no- e su tela di fotografie che, a
zioni molto puntuali sui diversi percorsi che il vino compie primo impatto, parevano ritrarre oggetti astratti, parti del
dalla spremitura al bicchiere, ma anche – e soprattutto – ad corpo o immagini surreali. Solo dopo un’osservazione più
avvicinare il pubblico a un tipo di sommellerie svecchiata, attenta, le immagini si rivelavano nella loro concretezza: si
snella e rimodernata. Scalettaris ha detto di voler allontana- trattava prevalentemente di macro-fotografie di frutta. L’ac-
re la cultura enologica dall’immaginario comune - che da compagnamento di questa mostra ha contribuito a trasfor-
sempre la associa a definizioni troppo tecniche pronunciate mare l’evento in un’esperienza multisensoriale, che ha coin-
da uomini incravattati - per renderla più pop e democratica. volto il pubblico dalla teoria alla pratica, dalla vista al gusto,
Al pubblico di Palazzo Manzioli, ad esempio, i due hanno dall’apprendere all’assaporare. La serata è stata organizzata
illustrato le differenze nella produzione dello Chardonnay dall’Istituto Italiano di Cultura di Lubiana, rappresentato
e del Prosecco, i cui aromi dipendono anche dalle due di- da Stefano Faggioli, dal Consolato Generale d’Italia in Ca-
verse vie di fermentazione dei lieviti; hanno spiegato perché podistria e dalla Comunità Autogestita della Nazionalità
il vino contenuto nelle bottiglie magnum rischia di avere Italiana di Isola, rappresenta da Marko Gregorič e ha visto,
meno difetti rispetto a quello delle bottiglie normali e che tra il pubblico numeroso e interessato, anche il Deputato
differenze ci sono tra le diverse tipologie di tappi; hanno ri- italiano alla Camera di Stato, Felice Žiža e la vicesindaco di
cordato - con un pizzico di ironia - che secondo il Galateo Isola Agnese Babič, che all’inizio ha fatto gli onori di casa.
bisognerebbe servire da bere prima al clero, poi ai militari e
poi in ordine dalle donne più anziane fino agli uomini più Mariangela Pizziolo
LA VOCE DEL MANDRACCHIO 183/2022 11Isola
IL MARE INVADE LE VIE DI ISOLA
Emergenza superata con disagi
ma senza gravi danni
L' allarme arancione lanciato dall'Agenzia per l'ambiente mente colpito dall’allagamento del 2019, pur essendo stato
per il 22 novembre lasciava poco spazio all'ottimismo: in- tagliato fuori dal resto della città per lunghe ore dalle acque.
dicava alta marea sin dalle prime ore della giornata, con Il fenomeno, che ormai sta diventando ciclico, ha ripropo-
possibili ritorni di »colma« in serata e ancora il giorno suc-
cessivo. Ed in effetti il fenomeno dell'acqua alta si è mate-
rializzato. Il mare, spinto dal vento di scirocco, in concomi-
tanza con la bassa pressione e l’alta marea astronomica, ha
superato ben presto le rive e si è riversato in centro storico.
A contrastarne l’avanzata la Protezione civile, i Vigili del
fuoco e gli operai della municipalizzata “Komunala”. A or-
dinare l’allarme generale con l’ausilio delle sirene del siste-
ma d’allertamento, è stato il sindaco, Danilo Markočič, che
ha poi accompagnato gli addetti nei loro giri d’ispezione.
Nessuno, lui compreso, si è tirato indietro di fronte al bi-
sogno immediato d’aiuto della cittadinanza. Sacchi di sab-
bia e barriere anti- allagamento sono stati predisposti per
far fronte alla forza della natura, che ben presto ha vinto
ISOLA: Squadre di pronto soccorso in Riva del sole
sto l’importanza di realizzare la seconda fase della ristrut-
turazione del mandracchio cittadino, che comprende anche
l’innalzamento delle rive. Una protezione per il centro sto-
rico è urgente, anche se i cambiamenti climatici fanno capi-
re che bisognerà convivere con i nuovi livelli dei mari, alte
maree più frequenti e pericolose. Sta all’uomo adeguarsi alle
nuove situazioni e, nel limite del possibile, trovare contro-
misure adeguate.
Gianni Katonar
ISOLA: Piazza Manzioli allagata
l’impari battaglia con l’uomo. Sono finite sott’acqua Piazza
Manzioli e Piazza Grande, alcune vie limitrofe e la centra-
lissima Riva del sole. “Devo elogiare i cittadini per la serietà
con cui hanno preso gli avvertimenti della vigilia. La mag-
gioranza di loro ha protetto le proprie abitazioni anche con
transenne in legno e ha facilitato il deflusso posizionando
in modo strategico i sacchetti di sabbia forniti. Soltanto al-
cuni, purtroppo, non hanno fatto caso alla sirena d’allarme
e hanno visto le loro auto semi sommerse dalla marea” ci
ha confidato il sindaco Markočič, prima di rientrare in mu-
nicipio. I danni sono stati inevitabili, la loro stima ufficiale
ne chiarirà l’entità. Risparmiato Palazzo Manzioli, pesante- ISOLA: Vigili del fuoco con le barriere anti-allagamento
12 LA VOCE DEL MANDRACCHIO 183/2022Convegni
FESTIVAL DEL GIORNALISMO “AVANTI”
Sotto la lente d’ingrandimento
gli scogli del quarto potere
L’ 11.esima edizione del Festival del giornalismo “Avanti”, corrispondente di guerra per le reti Mediaset, noto per i suoi
organizzato dall’Associazione nazionale dei giornalisti, si è servizi sui conflitti in Somalia, Afghanistan e Jugoslavia, con
congedata dal centralismo lubianese per portare alcuni dei il quale hanno conversato le giornaliste di Radio e TV Koper
contenuti proposti anche in Istria, precisamente a Isola. Il 23 – Capodistria, Tjaša Škamperle e Claudia Raspolič. E sono
novembre Palazzo Manzioli ha fatto così da cornice al prologo proprio le guerre jugoslave a essere al centro del suo nuovo
della tre giorni, che ha fatto tappa ancora a Maribor per con- libro: in “Balcania” Capuozzo racconta della sua esperienza
cludersi a Lubiana con la consegna dei premi ai giornalisti che durante il conflitto a trent’anni dal suo scoppio. E l’autore in
si sono maggiormente distinti nello scorso anno. L’iniziativa sala a Isola parla sì del suo passato – dell’assedio di Sarajevo,
è promossa con l’intento di favorire la discussione e lo scam- delle atrocità viste in Afghanistan, del piccolo Kemal cui ha
bio di idee su temi che riguardano il quarto potere e portare regalato un futuro – ma sempre con uno sguardo rivolto al
all’attenzione dell’opinione pubblica i rischi, i pericoli e i di- presente, in particolare al racconto della guerra in Ucraina.
sagi che i professionisti del settore sono costretti ad affronta- Con la consapevolezza che nessuna guerra lascia un mondo
re. La manifestazione offre altresì l’opportunità di incontrare migliore di quello che ha trovato. Il nuovo governo Meloni,
giornalisti ed esperti in materia, sia della scena nazionale che l’attuale insostenibile situazione in seno alla RTV Slovenia, il
internazionale. Questa prima serata è stata inaugurata con lavoro dei corrispondenti e la loro importanza sono stati, in-
una tavola rotonda sul tema del giornalismo locale, moderata vece, al centro del terzo atto della tappa isolana, che ha visto
Peter Verč del “Primorski dnevnik” che ha interloquito con protagonista Janko Petrovec. Corrispondente da Roma per
Aljoša Mislej, i media del ser-
caporedattore vizio pubblico
responsabi le in Slovenia dal
del settima- 2016, ha seguito
nale “Man- in prima linea
drač”, Tomaž varie vicende
Perovič, ca- che hanno scon-
poredat tore volto in questi
del mensile e anni il Bel Pae-
del portale di se, come le rotte
notizie “Obala di migranti nel
Plus”, Matjaž Me d iter r a ne o
Jazbar, capo- e i terremoti
PALAZZO MANZIOLI: Toni Capuozzo
redattore re- in Centro Ita- PALAZZO MANZIOLI: Janko Petrovec
sponsabile del lia. Nel 2020 ha
portale online portato nelle
e della rivista “Lokalne Ajdovščina” e Blaž Močnik, giornali- case dei cittadini le struggenti immagini delle strade e delle
sta del settimanale della Comunità slovena nella provincia di piazze deserte del primo paese europeo flagellato dal Covid.
Udine “Novi Matajur”. Testate assai differenti, che si rivolgo- Esperienze forti che ha deciso di racchiudere nella pubbli-
no a pubblici diversi, ma che hanno un unico obiettivo, ossia cazione “Quarantena. Roma”. Con i suoi raffinati reportage
quello di informare la cittadinanza in merito alle faccende porta, inoltre, nelle case delle persone tutto lo splendore e
che interessano l’ambiente locale. Una missione di cruciale la bellezza di una penisola che si potrebbe definire, a suo
importanza, in quanto fungono da contrappeso a vari bol- avviso, quasi una poesia concreta e tangibile. In tutti questi
lettini comunali, che spesso riportano una realtà infiocchet- anni di servizio si è prodigato pure ad avvicinare al pubblico
tata. Come emerso dall’incontro, sono molteplici le sfide che sloveno la complessa politica italiana, divulgando o, come
questi media hanno davanti: dalla difficoltà a essere critici in direbbe lui, “traducendo” ai lettori, ascoltatori e spettatori
un ambiente molto circoscritto nel quale vivi e sei a contatto le varie crisi di governo e tutte quelle questioni che l’hanno
con molta gente al ricambio generazionale, dalla transizione maggiormente contraddistinta.
digitale alla necessità di intercettare giovani lettori. Secondo Edoardo Sanzovo
appuntamento della serata l’incontro con Toni Capuozzo, ex Kris Dassena
LA VOCE DEL MANDRACCHIO 183/2022 13Medicina
PREVENIRE IL CANCRO ALLA PROSTATA
Intervista al dottor Felice Žiža
in occasione del mese d'informazione
Il mese di Novembre è dedicato alla prevenzione del tumo- tomi più comuni sono disturbi urinari o sangue nelle urine.
re alla prostata. Ogni anno in Slovenia almeno 1600 uomini MANDRACCHIO: È vero che il tumore sta diventando sempre
contraggono la malattia e 400 muoiono in seguito alle com- più frequente?
plicazioni della patologia. Il tumore della prostata è quello ŽIŽA: Più invecchia la popolazione più aumentano i tumori,
più comunemente diagnosticato nella popolazione maschi- perché l’invecchiamento cellulare porta alla degenerazione
le e ogni novembre si organizzano diversi eventi per respon- delle cellule stesse e si trasforma in un tumore.
sabilizzare la popolazione sul problema e motivare gli uo- È stato dimostrato che se ogni paziente maschio vivesse ol-
mini a prendersi cura di se stessi, con controlli specialistici. tre i 90 anni, contrarrebbe sicuramente il tumore alla pro-
Per saperne di più abbiamo intervistato il dr. Felice Žiža, stata.
medico chirurgo dell'Ospedale generale di Isola. MANDRACCHIO: Ritiene che ci siano abbastanza informazio-
MANDRACCHIO: Quali sono i sintomi più comuni di proble- ni in merito?
mi alla prostata? Come si pre- ŽIŽA: Sicuramente ci sono ab-
viene in tempo? bastanza informazioni, ma
ŽIŽA: La prevenzione è es- non bastano. Il medico gene-
senziale, oggi nel mondo rico dovrebbe essere il primo
occidentale il 42% della po- incaricato a informare ulte-
polazione muore a causa di riormente i pazienti. I tumori
problemi cardiovascolari e il più comuni, in generale sono il
40% della popolazione muore tumore alla prostata, il cancro
in seguito a un tumore mali- del colon-retto, il cancro alla
gno, al primo posto troviamo mammella, all’utero e della
quello dell’intestino e al se- pelle. Sono tumori facilmente
condo quello della prostata, il controllabili se diagnosticati
18% restante è rappresentato in tempo.
da altre cause di morte. Biso- MANDRACCHIO: È una malat-
gna, quindi, focalizzarsi sulle tia che dovrebbe preoccupare
prime due cause e diminuirne solo la popolazione maschile?
le incidenze. Che consigli darebbe?
Per prevenire in tempo il tu- ISOLA: Felice Žiža ŽIŽA: I tumori sono malattie
more alla prostata, bisogna che coinvolgono tutta la nostra
fare controlli regolari dal pro- società, per questo dovrebbero
prio medico dopo i 50 anni d’età. Le associazioni urologiche interessare tutti noi. Bisogna convincere i propri conoscenti
europee consigliano di fare l’esame ematico del PSA e un a fare controlli regolari per prevenire le malattie in tempo,
controllo urologico ogni tre-cinque anni. Il PSA (Prosta- ciò comporta dei migliori risultati nella prevenzione dei tu-
te-Specific Antigen) è una proteina quantificabile nel san- mori maligni e della loro cura. E' importante partecipare a
gue, che viene prodotta dalla prostata. L’antigene prostati- tutti i programmi di prevenzione (screening di massa) dei
co viene usato come indicatore di malattie prostatiche e se tumori maligni più frequenti organizzati dal Sistema Sani-
questo supera i parametri normali, si da avvio alle indagini tario Nazionale della Slovenia (SVIT, ZORA, DORA), visite
diagnostiche e alle terapie specifiche. È necessario prevenire urologiche ogni 3-5 anni negli uomini over 50, visite der-
in tempo e non aspettare i sintomi che indicano che il can- matologiche in caso di nei sospetti alla pelle.
cro è già sviluppato e, quindi, difficilmente curabile. I sin- Lia Grazia Gobbo
AI LETTORI, AI SOCI DELLE COMUNITÀ DEGLI ITALIANI, A TUTTTI GLI AMICI DI PALAZZO MANZIOLI!
IL PROSSIMO NUMERO DE LA VOCE DEL MANDRACCHIO SARÀ NELLE VOSTRE CASE SOLTANTO NEI PRIMI GIORNI DEL
2023. VOGLIAMO COGLIERE, PERTANTO, L’OCCASIONE PER AUGURARE A TUTTI UN SERENO NATALE E UN BUON ANNO
NUOVO, CHE REALIZZI I SOGNI DI TUTTI NOI E SOPRATTUTTO PORTI TANTA PACE.
LE REDAZIONI DE “IL MANDRACCHIO.ORG” E DE “LA VOCE DEL MANDRACCHIO”
14 LA VOCE DEL MANDRACCHIO 183/2022Puoi anche leggere
