"UNA STORIA DIVERSA" - LISTA CIVICA N.2 - PROGRAMMA ELETTORALE del CANDIDATO SINDACO CLAUDIA MACIUCCHI e della Lista Civica n.2 "CHI AMA TREVIGNANO"
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LISTA CIVICA N.2 ELEZIONI COMUNALI 5 GIUGNO 2016 TREVIGNANO ROMANO PROGRAMMA ELETTORALE del CANDIDATO SINDACO CLAUDIA MACIUCCHI e della Lista Civica n.2 “CHI AMA TREVIGNANO” “UNA STORIA DIVERSA”
PREMESSA La nostra Trevignano è il luogo dove il patrimonio naturale offre, con la sua bellezza, una ricchezza di inestimabile valore. In questi grandi valori, nel pieno rispetto dell’ambiente e dei beni comuni naturali, si racchiudono gran parte delle indicazioni attraverso le quali, Trevignano, troverà la strada per il suo rilancio economico e per il miglioramento della qualità della vita. E’ proprio attraverso azioni concrete e innovative di tutela, valorizzazione e fruibilità del nostro straordinario patrimonio paesaggistico che motiveremo il primo agire del prossimo governo locale per rilanciare e qualificare il sistema turistico, culturale e dunque economico. Le acque del nostro lago come anche i nostri boschi e i beni comuni naturali vanno curati e tutelati come se fossero il prestito dei nostri figli e non l’eredità del passato. Non è un caso dunque che la lista civica “CHI AMA TREVIGNANO” abbia deciso, con il suo programma, di proporre la sottoscrizione di due primi patti fondamentali con la comunità trevignanese: il Patto per la QUALITA’ DELLA VITA e il Patto per il TURISMO E L’ECONOMIA. Inoltre, la grave portata della crisi economica generale impone con decisione la condivisione ferma del terzo patto: il Patto per una CITTADINA SOLIDALE che deve strutturare azioni utili ad innalzare l’attenzione e sostenere le categorie di cittadini più fragili ed esposte al disagio e alle criticità quotidiane. In questo quadro, dove riacquista rilevanza la centralità umana con le sue esigenze e con le opportunità che offre la consapevolezza di “sentirsi comunità”, acquista particolare rilievo il nostro quarto patto: il Patto per la PARTECIPAZIONE. L’impegno a realizzare un sistema di relazioni dirette tra amministrazione e cittadinanza attraverso la creazione di momenti e luoghi istituzionali di condivisione, processi di comunicazione quotidiana e spazi d’incontro. Azioni concrete attraverso le quali abbattere le distanze tra cittadini e palazzo comunale per costruire e sviluppare il confronto diretto tra amministratori e cittadini, senza barriere ed ostacoli ma con semplicità, onestà e trasparenza. Vogliamo sottolineare che il nostro programma è stato frutto di un percorso partecipato fatto di sopralluoghi, incontri, colloqui e confronti sostenuti con la cittadinanza in forma singola e associata. Abbiamo voluto costruire le condizioni perché nella nostra comunità si diffonda una nuova cultura del principio di condivisione e di equità. Crediamo fermamente che una nuova base sociale, civica e democratica più ampia, più largamente rappresentativa del passato sia il perimetro giusto sul quale poggiare la nuova amministrazione comunale, osservando il principio dell’agire con amore ma soprattutto in armonia tra ruolo pubblico e diritto del cittadino. Riteniamo infatti, che che solo in tal modo, potremo candidarci ad amministrare in armonia il nostro paese, quella stessa armonia con cui tutti noi stiamo condividendo serenamente questa esperienza elettorale ed il programma che abbiamo deciso di presentare. Questa è la nostra storia diversa. 2
4 PATTI CHIARI PER UNA LUNGA AMICIZIA il programma della lista civica “CHI AMA TREVIGNANO” è racchiuso in 4 grandi obiettivi, 4 Patti chiari per stabilire una lunga e sincera amicizia con i cittadini. Con azioni trasparenti, leggibili e soprattutto fattibili vogliamo rendere la nostra Trevignano una Cittadina ancor più bella, equa, sicura, efficiente, partecipata, sostenibile e solidale. Questi sono i 4 Patti per scrivere insieme una storia diversa. ü QUALITA’ DELLA VITA ü TURISMO ED ECONOMIA ü CITTADINA SOLIDALE ü PARTECIPAZIONE PATTO PER LA QUALITA’ DELLA VITA POLITICHE AMBIENTALI E DI SOSTENIBILITA’ Uno dei temi centrali del nostro programma è l'ambiente, perché le scelte di oggi condizioneranno il futuro dei nostri figli. Il modo di gestire la programmazione del territorio e di concepire l’ambiente è strategico per la qualità della vita, il benessere, la salute, lo sviluppo economico e la solidarietà tra cittadini. L'amministrazione darà un significativo contributo nella direzione del risparmio energetico, dell’utilizzo di fonti rinnovabili, del risparmio idrico, della riduzione della produzione dei rifiuti e del miglioramento della raccolta. La diffusione della cultura della sostenibilità è un valore fondante del quotidiano vivere, in privato e in comunità. Il Comune dovrà inserire in ogni agire istituzionale il principio del rispetto per il nostro territorio, il principio del riuso e della rigenerazione dei beni materiali esistenti, il principio dell’utilizzo e del mantenimento consapevole dei beni comuni. La promozione di campagne di comunicazione sulla sensibilizzazione di stili di vita ecosostenibili, di risparmio energetico e di corretto civismo ambientale sarà utile alla diffusione di questa nuova cultura, soprattutto in ambito educativo/scolastico. RIFIUTI Occorre perseguire una politica forte di riduzione dei rifiuti, del riuso e del potenziamento della raccolta differenziata per realizzare risparmi e alleggerimento dei costi a carico dei cittadini. Lo smaltimento indifferenziato costa molto più del riciclaggio e la riduzione dei rifiuti non costa nulla ma permette un risparmio secco sullo smaltimento. Dunque l’azione amministrativa dovrà tendere al perseguimento dei seguenti obbiettivi: incisivo contrasto all’evasione fiscale per il raggiungimento di una maggiore equità contributiva, progressiva riduzione della quantità di rifiuti da conferire in discarica, miglioramento qualitativo della raccolta differenziata. 3
ü Riallineare e adeguare “il calendario” di raccolta recependo le esigenze dei cittadini quotidianamente residenti e dei residenti del week end/festivi. Sarà necessario inoltre migliorare il sistema di raccolta a servizio delle attività commerciali. ü Aggiornamento della banca dati comunale per contrastare l’evasione fiscale mediante censimento tributario con controllo incrociato dei dati IMU e TARI . (Il recupero dell’evasione consentirebbe di strutturare il servizio in base al numero effettivo delle utenze e di migliorare l’erogazione dello stesso) ü La sfida coraggiosa di cambiamento sul costo, una sfida che certo non realizzerà in breve tempo il risultato. Il nostro obiettivo è passare da un'imposta basata sulla superficie dell'immobile, sul nucleo familiare di riferimento o tipologia di attività commerciale, ovvero presuntiva, ad una "tariffa puntuale". Il metodo della tariffa puntuale che permetta di pagare esattamente i rifiuti indifferenziati prodotti dalla singola utenza domestica o commerciale è il grande obiettivo: “più differenzi e meno paghi”. Avvieremo sperimentalmente questa prassi nei primi due anni di governo indicizzando il 20% della parte variabile della TARI attuale attraverso il calcolo e il peso dei rifiuti effettivamente prodotti. ü Nel primo anno di nuova amministrazione, con le risorse già disponibili e finalizzate, avvieremo una politica spinta del recupero e trasformazione del rifiuto differenziato “umido” attraverso il metodo del compostaggio. Questa iniziativa ha l’obiettivo di perseguire una diminuzione della pressione fiscale mediante abbattimento del 20% della quota variabile della TARI per i cittadini che effettuano compostaggio domestico riducendo alla fonte i propri rifiuti. Saranno disponibili per i cittadini circa 700 nuove compostiere domestiche e 2 compostiere condominiali da localizzare presso l’ecocentro comunale e la scuola elementare a servizio delle mense. Avremo compost da redistribuire ai cittadini e ai nostri agricoltori. ü Studio di fattibilità per la realizzazione di una compostiera comunale dimensionata sul numero di utenze residuo, per estendere progressivamente a tutti i cittadini una riduzione della quota variabile TARI. (L’utilizzo di un compostatore del genere “BIG HANNA” consente in modo semplice ed economico di trasformare gli scarti alimentari in compost e può garantire importanti risultati: riduzione alla fonte del rifiuto organico (che rappresenta circa il 30% del totale dei rifiuti urbani); eliminazione dei costi di trasporto e di trattamento; abbattimento delle emissioni di CO2; distribuzione gratuita del compost ottenuto e/o vendita dello stesso, previa certificazione. ü Installazione di una pesa presso l’ecocentro comunale per incentivare il conferimento dei rifiuti ingombranti. L’impegno ecologico del cittadino sarà trasformato in punti che saranno attribuiti mediante l’utilizzo della tessera sanitaria. I punti accumulati daranno diritto, al termine dell’anno solare, ad uno sconto sulla parte variabile della TARI. ü Istituzione dell’Anagrafe pubblica della raccolta, del recupero e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Questa proposta di deliberazione ha come scopo quello di rendere pubblici e consultabili sul sito istituzionale, semestralmente, i dati dell’intera filiera che interessa il ciclo dei rifiuti solidi urbani del nostro Comune. Una proposta che oltre ad essere una iniziativa di trasparenza, offrirà dati certi e aggiornati, una azione indispensabile per l’avvio di ogni politica di costruzione di un ciclo virtuoso dei rifiuti, delle tariffe e soprattutto per rendere partecipe la cittadinanza contribuente al servizio cui si riferisce. ü Istallazione di eco-compattatori per il riciclo di materiale diverso presso i quali i cittadini possono conferire plastica, vetro, alluminio o altro materiale, ricevendo bonus sconto da spendere in tutte le attività commerciali convenzionate per questa iniziativa o ricevere decurtazioni economiche sulla TARI. 4
ü Adesione al sistema dei “comuni leggeri” per la riduzione efficace degli imballi favorendo la commercializzazione dei prodotti sfusi (acqua, latte, detersivi etc.). Saremo alleati dei commercianti e delle attività produttive per ridurre al massimo l’utilizzo degli imballaggi. ü Istituzione di un tavolo di lavoro con i comuni limitrofi per una gestione coordinata e condivisa delle varie frazioni merceologiche della raccolta differenziata.Lo scopo è quello di dar vita ad un Consorzio Intercomunale per la creazione di centri di raccolta e recupero “a chilometro zero” al fine di ottimizzare il sistema di raccolta a costi contenuti. ü Istituzione delle giornate del decoro urbano. ü Avvio di Iniziative dedicate alla partecipazione attiva dei ragazzi delle scuole elementari e medie che puntino a sensibilizzare gli studenti sul mondo del riutilizzo dei materiali. (Visite agli impianti di selezione, riciclo e trasformazione delle differenti frazioni della raccolta differenziata.) ü Promozione di una campagna di sensibilizzazione e formazione per incentivare ed elevare il livello qualitativo della raccolta differenziata rivolta ai cittadini, agli esercizi commerciali e agli stabilimenti balneari. ü Potenziamento dell’ecocentro comunale. ILLUMINAZIONE, RISPARMIO ED EFFICIENZA ENERGETICA ü Il Comune promuoverà l’efficientamento energetico e la completa attivazione di impianti fotovoltaici sulle coperture degli edifici del proprio patrimonio immobiliare. ü Nuovo piano dell’illuminazione pubblica che comprenda la sostituzione delle lampade tradizionali con quelle a tecnologia LED e l’installazione di dispositivi illuminanti intelligenti per ridurre consumi inutili. ü Se il Comune risparmia sarà anche ingrado di fare “da esempio” ed avviare campagne e sostegni perché si attui una politica civica di sensibilizzazione sil tema del risparmio e dell’efficienza energetica. ü Riqualificazione e rigenerazione dell’impianto fotovoltaico presso il centro sportivo comunale. ü Potenziamento dell’impianto solare termico a servizio dell’impiantistica sportiva. ACQUA E SERVIZI IDRICI Consideriamo l’acqua come un bene comune universalmente riconosciuto e per questo non possiamo riconoscerla come una merce soggetta alle regole di mercato. Saremo in prima linea per riaccertare straordinariamente il rispetto e la rinegoziazione dei regolamenti contrattuali e convenzionali che definiscono i rapporti tra il nostro Comune con il gestore del Sistema Idrico Acea Ato2; ciò al fine di assicurare a tutto il nostro territorio l’utenza di acqua potabile a costi equilibrati. ü realizzazione con Acea Ato 2 dello studio di fattibilità per la realizzazione di un acquedotto che serva le numerose famiglie dislocate in zone urbanistiche tuttora prive di acqua potabile erogata dalla rete pubblica. ü Proteggere l’ambiente significa in particolare la protezione dell’acqua, per cui sarà avviato un progetto di studio con il gestore del servizio idrico per valutare la 5
fattibilità della separazione delle acque meteoriche da quelle reflue onde evitare problemi nella depurazione in caso di pioggia. ü Accertamento e accompagnamento verso la regolarizzazione degli interventi privati per la separazione delle acque chiare da quelle scure eventualmente non regolari; ü Aggiornamento allo stato attuale della rete dei fossi e potenziamento del controllo sugli obblighi a cui sono soggetti i privati in materia di manutenzione, esercizio e pulizia. Ciò al fine di assicurare un regolare deflusso delle acque che diversamente ostruite danneggiano ambiente, proprietà pubbliche e private, e nel contempo, di tutelare immobili, valorizzare e proteggere gli aspetti ambientali, paesaggistici e naturalistici prodotti dal fosso quale ecosistema. ü Istituzione di un organo di controllo intercomunale che coinvolga tutte le Amministrazioni Comunali interessate dal corso dei fossi che sfociano verso il lago con una attenzione maggiore sui tratti a monte del nostro territorio, ovvero quelli più verosimilmente rischiosi per abbandono di sfalci e rifiuti vari che causano ostruzioni e residui trascinabili fino alla foce ü Avvio di tutte le iniziative istituzionali utili affinchè si affronti seriamente e si prospettino soluzioni per l’annosa questione del collasso della rete fognaria circumlacuale CoBis. Non è più accettabile consentire che ad ogni pioggia corrisponda lo strabordamento dei sifoni e dei chiusini della rete fognaria circumlacuale con conseguente dissipamento nelle acque e sulle spiagge di materiali e sostanze batteriche inquinanti. Il nostro lago, riserva idrica della Città di Roma è anche la nostra principale fonte di bellezza e di attrazione turistica, mantenere il suo stato di pulizia e di qualità è un fattore imprescindibile per la nostra crescita e per la tutela della nostra vita. ü Realizzazione dello studio aggiornato per la prevenzione dei rischi idrogeologici. DECORO URBANO L'attenzione al decoro e alla cura degli spazi pubblici condivisi sono una espressione significativa della dimensione umana, economica e culturale di una Comunità, un valore aggiunto che influisce sulla vocazione di Trevignano e sulle condizioni per dialogare e competere con diversi contesti urbani. ü Miglioramento della segnaletica stradale, verticale e orizzontale. ü Sarà ultimato e implementato il nuovo piano dell’arredo urbano (panchine, fioriere, cestini, pavimentazione, illuminazione pubblica) in modo da consentire, oltre la vivibilità della città, anche la valorizzazione del centro abitato e la riqualificazione delle piazze, del centro storico e dei rioni. ü Realizzazione di una piattaforma informatica di interazione e collaborazione con i cittadini per segnalare esigenze di manutenzione urbana e altre criticità per le quali si richiede l’intervento del Comune. Questo strumento, strutturato per aree di competenza, consentirà al cittadino di verificare l’iter della propria segnalazione, fino alla risoluzione del problema. (es. abbandono di rifiuti, danneggiamenti); ü Realizzazione del “centro commerciale naturale” diffuso. ü Implementeremo il monitoraggio di occupazione abusiva di suolo pubblico e di ripristino e cura degli elementi costitutivi dell’arredo urbano. ü Avvio di campagne di sensibilizzazione, monitoraggio e prevenzione dell’abusivismo pubblicitario (affissioni di manifesti e locandine). ü Aree verdi e luoghi pubblici: rafforzamento delle attività di controllo, conservazione e ripristino dei beni comuni e delle aree verdi pubbliche della città. 6
ü Avvieremo progetti di nuova cultura del rispetto dei beni comuni nelle scuole con programmi di educazione ambientale volti a sensibilizzare le giovani generazioni sulle tematiche ambientali e in particolare sul rispetto e la tutela delle risorse comuni; ü Realizzeremo interventi di educazione civica e, in collaborazione con la Polizia Locale, verranno avviati corsi di educazione stradale ed educazione civica, legati al rispetto delle regole e al decoro urbano, anche con il contributo delle scuole primarie e medie inferiori; ü Saranno attivati appositi piani di recupero e rigenerazione degli edifici pubblici e privati attraverso incentivi e riduzioni tributarie per i proprietari che volessero avviare il rifacimento delle facciate dei palazzi. Esenzione dal pagamento della tassa sull’occupazione di suolo pubblico per i ponteggi e aree di cantiere e diminuzione del 30% del pagamento dell’IMU a partire dalla realizzazione dei lavori di riqualificazione per due anni. ü Si procederà alla messa in sicurezza di Via della Macchia, Via della Rocca e Via di San Filippo anche mediante la revisione delle modalità dei flussi di traffico: ü Realizzazione dei marciapiedi tra zona San Filippo e zona San Pietro (parcheggio di scambio); ü Il cimitero comunale dovrà essere oggetto di una forte azione migliorativa sia per l’aspetto manutentivo sia per il modello di gestione che dovrà prevedere la possibilità di ususfruire sul luogo di servizi inerenti oggi assenti. PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO L’amministrazione privilegerà tutte le forme di riuso, rigenerazione e riqualificazione del patrimonio edilizio già esistente, limitando il consumo del suolo e perseguendo uno sviluppo edilizio orizzontale e non verticale, con particolare attenzione alla salvaguardia dell’ambiente e alla conservazione del patrimonio naturalistico anche mediante l’incentivazione di forme di mitigazione ambientale. Potrà essere stabilito un criterio di premialità per quei costruttori che si impegnino a realizzare immobili che siano il più possibile autonomi dal punto di vista energetico e di classe energetica A++, con la predilezione per l’impiego dell’energia geotermica. A tal proposito l’attività di programmazione del territorio sarà accompagnata dalla predisposizione di una “Agenda Verde” per armonizzare le attività di sviluppo urbanistico con le disposizioni degli Enti Sovraordinati (Regione, Città Metropolitana e Ente Parco) attraverso una sensibile attenzione alla vivibilità. La salvaguardia dell’ambiente, la valorizzazione del territorio, la sostenibilità ecologica degli interventi, sono parole chiave per disegnare il futuro della nostra bellezza, per uno sviluppo consapevole e uso responsabile delle risorse. CENTRO STORICO ü La priorità sarà data al miglioramento del decoro urbano con il potenziamento degli arredi ed il recupero e rifacimento delle facciate dei fabbricati non ancora restaurati, anche mediante azioni di sgravi tributari (riduzioni Imu, Tari, ecc…) a favore di coloro che, entro termini ben definiti, svolgeranno i lavori di restauro. ü Avvieremo una forte azione regolatrice per restituire al centro storico la sua vocazione artigianale e commerciale, ma soprattutto la sua centralità turistica; ü Saranno introdotte, con apposito regolamento, nuove norme che disciplinino lo svolgimento delle attività degli esercizi commerciali, in particolare nella zona di via Garibaldi, garantendo a questi la possibilità di svolgere la loro attività e 7
contestualmente assicurare ai residenti un giusto equilibrio di convivenza, serenità e tranquillità; ü Realizzeremo il nuovo piano di zonizzazione acustica con il conseguente nuovo regolamento delle emissioni sonore; ü Avvieremo una nuova regolamentazione della sosta dei veicoli. CENTRO URBANO ü Sarà avviata una nuova stagione di riqualificazione di tutto il centro urbano di Trevignano Romano, mediante la programmazione e realizzazione di interventi volti a migliorare la fruibilità e l’estetica dell’intera area. Vogliamo che via IV novembre riesca a diventare il “corso” commerciale e di passeggio di Trevignano. ü Avvieremo interventi di realizzazione di marciapiedi, nuovi impianti di illuminazione, nuovi arredi urbani. ü Per la zona comprendente Via Roma, Via Quattro Novembre e Via Mosca saranno avviate, da subito, iniziative volte ad una profonda rivisitazione, trasformazione e valorizzazione degli edifici e dei locali sottostanti, per favorire la realizzazione di locali commerciali nell’ottica della omogeneità di colori. A tal proposito saranno introdotte agevolazioni sui tributi locali per coloro che avvieranno lavori di rifacimento delle facciate degli edifici. ü Verrà migliorato l’attuale sistema di sosta su via Quattro Novembre introducendo la gratuità per le soste brevi, ovvero la modalità di sosta ad orario con i primi quaranta minuti di sosta gratuita e i successivi a tariffa più elevata. Questo per consentire alla vocazione commerciale del nostro “corso ideale” di decongestionare la sosta lunga e favorire la sosta breve. ü Avvieremo il nuovo piano della sosta per la zona centrale, in particolar modo per via Roma e vie adiacenti anche in considerazione dell’imminente realizzazione del nuovo parcheggio attrezzato di Via Roma che aumenterà la disponibiltà di circa 300 posti auto gratuiti per i giorni feriali e a pagamento per i festivi e che permetterà al mercato di avere una posizione dignitosa nel giorno del suo svolgimento. ü Sempre per questa zona sarà avviato un progetto sperimentale di Centro Commerciale Naturale. ZONE EXTRAURBANE ü Saremo in prima linea per la dotazione delle infrastrutture di servizio pubblico mancanti, in particolare attraverso l’acquisizione delle opere di urbanizzazione da parte del Comune per tutti i Consorzi di lottizzazione (servizio idrico, fognature, strade, illuminazione, gas, connessioni dati e telefoniche). Una battagilia di civiltà da affrontare immediatamente! ü La realizzazione e il completamento delle infrastrutture mancanti sarà una priorità inderogabile per migliorare la qualità della vita dei cittadini che risiedono in queste zone. ü Il miglioramento delle infrastrutture e dei sottoservizi dovrà attuarsi mediante la predisposizione di un aggiornamento sul regolamento scavi per realizzare, nel tempo, una rete di gallerie intelligenti per il passaggio delle reti dei servizi essenziali (rete elettrica, telefonica, fibra ottica, etc) da realizzarsi in accordo con i gestori degli stessi per potenziare il raggiungimento delle utenze ed eliminare progressivamente la presenza di pali e linee volanti esterne. ü Inoltre, è impegno di questa lista operare per la valorizzazione del proprio patrimonio anche attraverso l’alienazione di beni infruttiferi, vincolando le somme così ottenute al miglioramento/completamento di strutture di pubblica utilità come 8
il centro sportivo comunale “Giulio Morichelli” e l’ex Centro Espositivo di via degli Asinelli; CULTURA La cultura è uno dei fattori genuini per la crescita personale e di comunità e Trevignano ha bisogno di un nuovo piano regolatore della cultura in cui trovino posto sia l’impegno che lo svago valorizzando e rilanciando le manifestazioni tradizionali, riprogrammandole in ordine ai tempi e pensandone di nuove. Le occasioni di espressione culturale dovranno avere contenuti e modalità organizzative di livello più elevato e con l’aspirazione di poter essere pubblicizzate e promosse oltre i consueti confini locali. Vogliamo dunque utilizzare la cultura per innalzare la qualità della vita ma anche lo sviluppo economico di Trevignano. Gli interventi nella cultura possono contribuire fattivamente alla visibilità del nostro sistema locale e diventare un fattore positivo per le nostre potenzialità di attrazione turistica. Possiamo aspirare alla realizzazione di un polo museale diffuso. In questo quadro acquistano particolare importanza le Associazioni locali che operano in questo settore le quali, nell’ambito delle attività di una Consulta permanente delle Associazioni, saranno i veri protagonisti della programmazione e della realizzazione dei cartelli culturali invernali ma soprattutto estivi. ü Istituzione di una Consulta permanente delle Associazioni che abbia, tra i vari compiti, la funzione di regia e proposta per la programmazione delle iniziative del periodo invernale e di quello estivo. Al contempo, di concerto con la Giunta e il Sindaco, impegnare le energie affinchè le manifestazioni locali già riconosciute come la festa patronale, la sagra del pesce marinato, il carnevale, la sera del 10 agosto e di ferragosto siano potenziate, organizzate e pubblicizzate con nuova professionalità e competenza. Anche la realizzazione della “notte bianca” dovrà essere promossa e organizzata con grande attenzione. ü Sostegno e valorizzazione delle attività del complesso bandistico locale. ü L’avvio di una Scuola di musica anche grazie al sostegno dei numerosi musicisti, anche di fama internazionale, che vivono sul nostro territorio. ü Istituzionalizzare i momenti di incontro programmati per la diffusione della conoscenza della storia dell’arte, dell’archeologia e della riscoperta delle tradizioni locali, anche in lingua straniera, per dare libera fruibilità alle diverse culture internazionali che hanno scelto Trevignano per vivere. ü Recupero del successo e rilancio del già noto Festival del Cortometraggio e realizzazione parallela del Festival del Cinema Sociale in collaborazione con le associazioni già impegnate in questo settore culturale. ü Promozione e realizzazione di inziative artistiche, teatrali e musicali leggere nel borgo storico per riportare la suggestione del luogo dei saperi e della storia locale al centro della vita culturale trevignanese. ü Istituire la delibera quadro dell’estate treviganese concertata con la Consulta delle Associazioni locali. LA BIBLIOTECA E IL CENTRO CULTURALE “LA FONTANA” ü Oltre alla funzione istituzionale di prestito e interprestito librario, la nostra biblioteca deve diventare un riferimento culturale per l’intera comunità. Va 9
potenziata la collaborazione del circuito cerretano sabatino anche attraverso l’implementazione di inziative pubbliche che puntino ad eccellere nel settore delle produzioni letterarie e documentarie relative alla storia etrusca. A tal proposito prevediamo di integrare uno spazio esterno al centro polivalente ubicato presso il Museo Civico Etrusco Romano. ü Ottimizzazione degli spazi interni per lo studio singolo o di gruppo con estensione degli orari, anche attraverso forme di autogestione regolamentata con il sistema della cittadinanza attiva e della banca del tempo volontaria. ü Dotazione del sistema open wi-fi per una connessione internet stabile e libera che copra anche il prospiciente parco giochi. ü Il centro culturale comunale “la Fontana”, attuale luogo di riferimento delle attività di molte associazioni culturali locali dovrà prevedere orari più estesi anche attraverso forme di autogestione. Anche in questo caso la dotazione di una rete wi-fi open per la connessione internet stabile e libera sarà importante. L’EX CENTRO ESPOSITIVO DI VIA DEGLI ASINELLI Un’altra grande sfida: dare nuova vita all’ex centro espositivo di via degli Asinelli. Dopo il vicino perfezionamento delle procedure di esproprio, pubblicheremo l’avviso per un concorso di idee rivolto a cittadini singoli e associati, università e architetti, attori economici e sociali, che insieme all’amministrazione comunale decideranno come realizzare la “casa delle aggregazioni sociali e culturali”. ü Un luogo, un bene comune condiviso e aperto a tutta la comunità dove aggregare i giovani, incubare e sostenere piccole esperienze imprenditoriali, realizzare la “fucina delle arti”, strutturare uno spazio modulabile per permettere alle numerose associazioni locali di utilizzare temporaneamente per lo svolgimento delle loro attività, dei loro laboratori, una sede fisica che quasi nessuno ha. Gli spazi interni open modulabili con pannellature saranno disponibili anche per esposizioni artistiche temporanee. Un luogo dell’incontro e dell’integrazione dove poter usufruire di una piccola sala musica/registrazione e modulare uno spazio open conferenze. Qui potrà inoltre sorgere il farmer market per i nostri prodotti locali a Km0 di cui vantiamo bontà, genuinità e qualità. ü Questa nuova agorà della comunità, completata attraverso bioarchitetture dovrà essere la più grande opera di recupero e rigenerazione del patrimonio locale esistente ora in disuso, un dono alla comunità che vuole incontrasi per crescere stando insieme. Le risorse per il completamento dell’opera potranno derivare direttamente dai proventi delle iniziative di valorizzazione/alienazione del patrimonio disponibile comunale infruttifero. Ma avvieremo da subito il concorso di idee per progettare e richiedere l’accesso alle finanze strutturali europee 2014- 2020 e alle altre forme di finanziamento pubblico disponibili. IL MUSEO Il nostro Museo Civico Etrusco Romano vanta una notevole importanza. Il nostro piccolo museo, ben tenuto, accoglie ed espone, tra i vari reperti di inestimabile valore, corredi ricchissimi di due tombe dalla necropoli dell’Olivetello: la tomba Annesi Piacentini e la tomba dei Flabelli scoperte negli anni ’60. E’ un vanto per la nostra Comunità che deve essere però supportato maggiormente nella sua organizzazione e promozione. 10
ü Avvieremo iniziative e potenzieremo quelle già in atto, anche in collaborazione con gli Enti della cultura e con l’Associazione Nazionale Piccoli Musei che possanno capitalizzare l’attrattività di visita turistico-culturale. ü Realizzeremo il “museo diffuso” che permetterà di collegare la visita interna al museo civico nel Palazzo Comunale alle visite esterne guidate presso i luoghi originari di prelievo dei reperti come ad esempio la “Tomba Annesi Piacentini” e le altre. A tal fine avvieremo lo studio di fattibilità per rendere questi straordinari luoghi visitabili. ü Avvieremo un percorso di formazione per “giovani guide” che racconteranno la storia e l’arte accompagnando i visitatori e i turisti presso le tre chiese presenti sul territorio e presso la “rocca Orsini”, a breve accessibile grazie all’opera di riqualificazione e collegamento. L’ARCHIVIO COMUNALE Sarà data opportuna visibilità all’Archivio storico comunale in modo da garantirne una migliore fruibilità ai cittadini e la possibilità di ottenere gratuitamente delle ricerche sulla storia locale, sulla genealogia delle proprie famiglie, creando anche occasioni di impegno per giovani studenti e borsisti. ü Grazie ai ragazzi del “servizio civico” che istituiremo, avvieremo una forte opera di riorganizzazione e informatizzazione dell’archivio al fine di renderlo facilmente fruibile. IL TEATRO COMUNALE Trevignano, purtroppo, non dispone di un Teatro Comunale, nonostante le molteplici Associazioni Culturali presenti con le loro attività sul nostro territorio ne chiedano l’esistenza. Il teatro così concepito potrebbe essere la “casa delle associazioni” con la previsione di forme di autogestione a cura della “Consulta Permanente delle Associazioni” o/e della locale Parrocchia e potrebbe rappresentare altresì una struttura per il turismo convegnistico e congressuale. ü Rafforzeremo la richiesta già avanzata all’ARSIAL, attuale proprietario della struttura “centro Congressi Casa del Fanciullo”, perché questa venga trasferita al patrimonio comunale o data in concessione. In tale caso la prossima amministrazione avvierà e valuterà insieme alla “Consulta Permanente delle Associazioni” e alla Parrocchia uno studio di riqualificazione ed un progetto di sostenibilità finanziaria per la gestione. LO SPORT PER TUTTI La nostra Trevignano ha una forte vocazione sportiva e grandi possibilità di praticare una vasta gamma di discipline sportive sia nelle splendide acque del lago che sulla terra ferma. Il nostro obiettivo è garantire un’offerta sempre più qualificata e fruibile, attraverso un processo di concertazione con le associazioni, gli operatori e gli utenti dello sport e realizzare manifestazioni di alto livello agonistico come anche di grande attrazione 11
amatoriale. Le associazioni saranno protagoniste nei progetti di innovazione del sistema sport locale attraverso il ruolo costante della “Consulta Permanente dello Sport” che sarà un organo istituzionalizzato di natura consultiva e propositiva. Ci impegneremo a destinare maggiori risorse per il sostegno alle associazioni sportive senza scopo di lucro, perché lo sport sia considerato al pari di un servizio sociale e non la cenerentola dei bilanci. ü Valorizzare e riqualificare il Centro Sportivo “Giulio Morichelli” attraverso interventi strutturali idonei alle potenzialità cui il centro sportivo aspira per realizzare la “cittadella dello sport”. Attraverso il riordino del patrimonio infruttifero comunale e all’eventuale alienazione di parte di esso, si potranno prevedere la riqualificazione degli impianti termici ed idraulici a servizio dell’intera struttura, il miglioramento della palestra, e la realizzazione di una piccola foresteria utile ad ospitare organizzazioni, federazioni sportive e società che vogliano ritirarsi da noi per le loro preparazioni o per la realizzazione di stages formativi. ü Di concerto con la Consulta Permanente dello Sport studieremo il modello migliore di gestione del complesso sportivo che garantisca qualità dei servizi e al contempo fruibilità pubblica accessibile per la popolazione. ü Per gli sport non di squadra privilegeremo, dopo interventi di riqualificazione adeguata, l’utilizzo, di concerto con gli istituti scolastici, della palestra della Scuola Media inferiore e della Scuola Elementare. ü Saranno sostenute con maggiore energia le attività e le manifestazioni che già danno lustro alla nostra comunità a livello nazionale ed internazionale come ad esempio “la gran fondo mountain bike” e tutte le altre già riconosciute che portano ogni anno, soprattutto in periodi “turisticamente bassi”, un indotto notevole di atleti e appassionati sul nostro territorio e dunque un vantaggio per la nostra economia. ü Sport e goliardia sana spesso sono esempi di convivenza straordinaria per cui sosterremo il già noto Torneo dei Rioni e la realizzazioni di “mini olimpiadi” multidisciplinari dello sport locale. ü Occorrerà, anche con il supporto dell’Ente Parco, rendere fruibili e sicuri i circuiti delle ciclovie boschive e delle ippovie nonché la rete dei cammini che collegano, attraverso la “variante dei laghi” della via Francigena, Trevignano a Roma. ü Particolare attenzione sarà data all’accessibilità e alla promozione delle pratiche sportive per i diversamente abili, anche in collaborazione con il CIP e ability Channel che ha sede sul nostro territorio. ü Saranno promossi percorsi di avvicinamento e pratica sportiva rivolti alla terza età per il benessere psico-fisico. ü Intediamo la pratica sportiva come un fattore di crescita personale fondamentale sia per la salute che per l’accrescimento sociale dell senso di Comunità; dunque per noi non esistono sport maggiori e sport minori. Il calcio è importante quanto la pallavolo, il basket, la vela, il tiro con l’arco, le bocce, le arti marziali, la danza e le altre discipline meno praticate. ü Qualificheremo anche il parco giochi pubblico quale luogo per animazione sportiva e ludica attuata anche attraverso volontari, studenti universitari con l’obbligo di tirocinio, volontariato di servizio civile etc, in cui il Comune sia alla regia di collaborazioni con Università e Ministeri interessati. A tal proposito dovrà essere sostenuto il soggetto gestore del punto ristoro e dei servizi del parco nelle attività di organizzazione dell’animazione ludico sportiva. 12
SERVIZI AMMINISTRATIVI EFFICIENZA L’obiettivo che si intende perseguire è quello di favorire un processo di modernizzazione e riorganizzazione della macchina amministrativa comunale. ü Si opererà, pertanto, per una attenta gestione delle risorse umane che valorizzi i dipendenti, mediante l’espletamento di nuove attività formative permanenti mirate anche tramite l’adozione di nuovi sistemi valutativi che rilevino con oggettività le capacità e le potenzialità del personale. ü Si intende procedere alla informatizzazione on line dei servizi utili ai cittadini e all’efficientamento del sito web istituzionale. ü Sarà perseguita una politica, peraltro già fortemente orientata dalla legislazione nazionale, INNOVAZIONE, BUROCRAZIA LEGGERA E ACCESSIBILITA’ Un Comune facile, la casa della comunità che sappia accogliere i suoi cittadini semplificando e rendendo più snelle quelle azioni quotidiane come presentare pratiche e istanze oppure ottenere velocemente risposte certe dagli uffici: questo vogliamo essere. ü Vogliamo attuare tutti i processi già previsti per digitalizzare la nostra amministrazione comunale e rendere il sito istituzionale un punto di riferimento facilmente accessibile e smart nella gestione delle pratiche on-line ü Procederemo alla creazione di unità di staff del personale create temporaneamente su progetti speciali, anche orizzontali ai vari settori, con l’adozione di nuovi sistemi di premialità per i dipendenti che vi lavoreranno. ü Occorrerà procedere alla riorganizzazione di alcuni uffici razionalizzando ed implementando l’organigramma attraverso le forme previste dalla legge. ü Avvieremo processi di semplificazione dei certificati comunali anche attraverso la pittaforma internet istituzionale. ü Potenzieremo l’ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) affinchè esprima la sua capacità di primo facilitatore nel disbrigo e nella compilazione delle modulistiche nonché di consulenza generale e informazione. A tal proposito sarà utile ripensare la dislocazione fisica dell’ufficio. ü Riorganizzeremo i tempi dell’amministrazione comunale tenendo conto, nella definizione degli orari e delle modalità di apertura degli uffici comunali, delle esigenze lavorative ed organizzative delle famiglie e dei cittadini, considerando in particolar modo le necessità dei residenti non stanziali ovvero coloro che abitano il nostro territorio nei week end e nei giorni festivi. ü Trevignano sarà digitale e facilmente accessibile anche attraverso la realizzazione di una rete open wi-fi che garantisca una copertura di connessione dati internet gratuita nei luoghi maggiormente frequentati. 13
TRASPARENZA, LEGALITA’ E COMUNICAZIONE Vogliamo rendere ancora più trasparenti le pareti degli uffici comunali. Il Palazzo Comunale come una casa di vetro. ü Tracciabilità e facile consultazione on line degli atti amministrativi e del loro stato di attuazione; ü Realizzazione sul sito istituzionale di una sezione relativa alla pubblicazione degli atti di bilancio ulteriormente leggibili e facilmente consultabili; ü Come previsto dalla L. 150/2009, ci impegnamo a promuovere incontri con i cittadini e tutte le realtà associative territoriali, al fine di metterli in condizione di poter partecipare attivamente al governo locale; ü Attuazione del piano anticorruzione come prevede la legge; ü Adesione all’Associazione “avviso pubblico – Regioni ed Enti Locali per la formazione civile contro le mafie”; ü Realizzazione di una news letter informatica e cartacea a cura del costituendo ufficio comunicazione da realizzare con la collaborazione del servizio civico e degli stage universitari delle Facoltà di Scienze della Comunicazione; ü Potenziamento del progetto informagiovani. BILANCIO E FISCALITA’, IL PRINCIPIO DELL’EQUITA’ L’azione amministrativa dovrà assicurare una corretta e sana gestione delle finanze comunali, in applicazione del principio di equità “pagare tutti per pagare meno”. La programmazione economica del nostro bilancio sarà ispirata ai criteri di efficienza e giustizia sociale. ü Vogliamo rafforzare la lotta all’evasione locale attraverso progetti mirati all’emersione e al consolidamento delle relative entrate, considerando in maniera attenta la predisposizione di modalità che permettano di utilizzare le maggiori entrate per fornire sgravi alle fasce sociali più deboli e più in generale per abbassare i tributi e le tariffe per i servizi a domanda individuale: ü Avvieremo una nuova revisione, nei limiti consentiti dalla legge, delle modulazioni per fasce ISEE che a seguito dei recenti aggiornamenti normativi spesso pregiudicano l’accesso ai servizi e alle agevolazioni sociali per chi vive in condizioni di estremo disagio: ü Istituzione dell’Ufficio Europa e Risorse Alternative, un ponte tra Trevignano e l’Europa per cogliere le grandi opportunità offerte dalla programmazione europea 2014 – 2020, un ufficio stabile per reperire fondi pubblici e privati quale alternativa all’utilizzo del bilancio comunale. Rafforzeremo così la capacità istituzionale del nostro comune nel recepire finanza alternativa alle entrate tributarie e per realizzare interventi di crescita e sviluppo locale; ü Formazione del personale interno da impiegare per l’individuazione, la progettazione, la gestione e la rendicontazione delle risorse comunitarie, nazionali, regionali e della Città Metropolitana; ü Istituzione del registro dei volontari per la progettazione finanziaria alternativa e relativo codice etico; ü Si farà ricorso a forme di finanziamento pubblico-privato per la realizzazione delle opere prioritarie ed alla valorizzazione del patrimonio immobiliare, mantenendo da parte del comune un ruolo di controllo e di indirizzo generale; 14
ü Occorrerà agire perseguendo l’equità fiscale con un sistema d’aliquote che tenga in considerazione tutti gli aspetti economico-sociali così da poter determinare un carico fiscale sostenibile per le famiglie. TRASPORTI, SOSTA E MOBILITA’ Occorre attuare una politica forte di concertazione con il gestore dei Trasporti regionali CoTral per migliorare in termini di orari, numero corse e fermate il trasporto verso e da i maggiori centri urbani di Roma e Viterbo soprattutto in relazione alle esigenze dei lavoratori e degli studenti fuori sede. ü L’Ente attuerà, quindi, un programma di “rivisitazione” dell’attuale assetto e delle modalità del servizio di trasporto pubblico locale tramite nuovi accordi con il gestore del servizio urbano per rafforzare i collegamenti con le stazioni ferroviarie e con le zone urbanistiche meno servite. ü I parcheggi esterni in grado di accogliere circa 600 autovetture saranno collegati, previo accordo con un gestore da reperire tramite avviso pubblico o attraverso la promozione di una cooperativa sociale locale, per tutta l’estate oltre la mezzanotte e durante i fine settimana nella restante parte dell’anno, al centro del paese con un apposito servizio di navetta ben comunicato e promosso; a questo si aggiungerà il servizio di bike sharing. ü Come già progettato con il CoTral, al fine di limitare il traffico centrale e le emissioni inquinanti, sarà valutato lo spostamento del capolinea della rete di trasporto intercomunale presso l’area di parcheggio di scambio adiacente il cimitero comunale; ü Sarà introdotto l’avviso bonario di pagamento con cui poter sanare, entro un lasso di tempo di 48 ore, la sosta eccedente la somma pagata per la sosta tariffata; ü Avvieremo il nuovo piano della sosta per la zona centrale, in particolar modo per via Roma e vie adiacenti anche in considerazione dell’imminente realizzazione del nuovo parcheggio attrezzato di Via Roma che aumenterà la disponibilità di circa 300 posti auto gratuiti per i giorni feriali e a pagamento per i festivi e che permetterà al mercato di avere una posizione dignitosa nel giorno del suo svolgimento; ü Avvieremo lo studio di fattibilità per corsie assistite rivolte alla ciclabilità valorizzando le buone pratiche della mobilità sostenibile; ü S,i vaglierà l’ipotesi di collegare meglio i paesi del lago affinchè venga implementata la mobilità dei turisti lungo il periplo del bacino, magari anche con l’adozione di un mezzo ludico come un trenino elettrico. SICUREZZA Il controllo del territorio si realizza sicuramente attraverso la collaborazione con le istituzioni preposte, attuando politiche per la sicurezza che prevedano l’inclusione sociale, il sostegno ai più deboli, la garanzia di tutti i diritti. ü Per migliorare il controllo del territorio saranno implementati i sistemi di videosorveglianza cittadina; ü Istituiremo il tavolo permanente delle forze di polizia locale, di protezione ambientale e di protezione civile, ciò al fine di rendere più snella la circolazione 15
delle informazioni e la predisposizione delle attività di prevenzione e repressione dei vari fenomeni lesivi dell’incolumità cittadina; ü Potenzieremo le attività della nostra Polizia Locale attraverso l’utilizzo di personale stagionale ma soprattutto attraverso l’istituzione del terzo turno serale. Ciò consentirà tra l’altro l’organizzazione del doppio turno di pattugliamento per un maggior controllo del territorio e per la repressione dei fenomeni di infrazione al codice della strada e del fenomeno dei parcheggi selvaggi; ü Avvieremo la promozione di un protocollo di intesa per la gestione associata di alcuni servizi di polizia locale con gli altri comuni del comprensorio sabatino; ü Sarà inoltre rafforzato il ruolo del gruppo comunale di Protezione Civile; ü Avvieremo, a cura dell’ufficio comunicazione e del comando di polizia locale un canale di comunicazione social, FaceBook e Twitter per aggiornamenti in tempo reale delle problematiche e dei suggerimenti inerenti la sicurezza locale; PREVENZIONE E PROGETTO LAGO SICURO Verrà potenziato il progetto Trevignano cardio-protetta, in collaborazione con la Protezione Civile gruppo comunale, aumentando i punti di presidio con defibrillatori ed organizzando appositi corsi di formazione E’ già in essere, grazie alla Protezione Civile in collaborazione con la Regione Lazio, il Denem 118 mare. Consiste nella assistenza in acqua per bagnanti e natanti in difficoltà, con servizi di primo soccorso, che si intende potenziare interessando medici del luogo e giovani neolaureati. DIRITTI DEGLI ANIMALI Verso i diritti e la tutela degli animali la nuova amministrazione dedicherà particolare attenzione. ü Saranno coinvolte le associazioni riconosciute e saranno favoriti incontri nelle scuole per la sensibilizzazione al rispetto degli animali, insegnando l’applicazione delle leggi in vigore; ü Sarà realizzata su un area, già individuata in zona centrale dela paese, una zona protetta per lo sguinzagliamento e lo sgambamento degli amici a quattro zampe dove possano liberamente correre e giocare. L’area sarà recintata e dotata di fontana per l’abbeveramento; ü Istituiremo il "Regolamento Comunale per il benessere degli animali e per una migliore convivenza con la collettività umana"; ü Installazione di distributori di sacchetti igienici per la raccolta delle deiezioni canine (con o senza cestino per i rifiuti, es. modello Dogtoilet) nei luoghi di alta frequentazione e passaggio ed in prossimità delle aiuole. 16
PATTO PER IL TURISMO E L’ECONOMIA TURISMO Abbiamo una vetrina ineguagliabile, in cui il turismo può essere il settore principe dell’economia locale rilanciata. Il turismo può generare ricchezza e occupazione ma è necessario che venga ragionato in maniera adeguata. Siamo per un turismo di tipo ecosostenibile, esperienziale, non una visita e basta, ma un percorso sensoriale che punti a meravigliare e a stupire, valorizzando la storia del nostro territorio, le tradizioni, l'enogastronomia a km0, lo sport all'aria aperta e soprattutto un modo straordinario di mettersi in contatto con la nostra natura. La nostra grande bellezza sarà la vera grande ricchezza. Perseguiremo l’equilibrio tra realizzazione di nuova ospitalità a zero impatto ambientale e sostegno per quella già esistente con una attenzione particolare alla realizzazione/qualificazione dei servizi intelligenti e funzionali. Vogliamo che il nostro lago finalmente venga percepito a livello nazionale ed internazionale come il Lago di Roma. Intendiamo coniugarlo con cinque T: ü Turismo ambientale che offra una straordinaria esperienza di contatto con il nostro ambiente e di fruibilità per esempio attraverso la nostra rete dei cammini e dei sentieri, la variante del laghi della via Francigena e le postazioni di bird watching nel Parco Naturale di Bracciano e Martignano; ü Turismo dell’accessibilità da inserire, attraverso un graduale percorso di eliminazione assoluta delle barriere architettoniche, nei circuiti delle mete rivolte al relax per persone diversamente abili; ü Turismo culturale con polo museale etrusco romano diffuso e la guida dei ragazzi del nostro servizio civico da formare professionalmente ed in grado di raccontare la suggestione storica del nostro patrimonio artistico e archeologico nonché quello rappresentato dalla rocca Orsini e dalle rappresentazioni artistiche conservate nelle chiese; ü Turismo enogastronomico in un viaggio del gusto tra le nostre eccelenti produzioni locali a km 0; ü Turismo sportivo con le Ippovie, il rilancio del Centro sportivo Comunale, le ciclovie con il completamento della pista ciclabile e tutte le occasioni di fruibilità delle nostre splendide acque del lago tra onde, calma e vento. L’afflusso turistico, oggi notevole grazie alle bellezze storico paesaggistiche di cui la nostra Trevignano è dotata, necessita di essere veicolato con un'offerta di servizi non esclusivi ma molto qualificati creando sinergie con tutti i soggetti deputati. E’ necessario quindi, rafforzare la collaborazione con tutte le istituzioni locali e gli operatori del settore anche attraverso campagne pubblicitarie al fine di inserire l’offerta turistica all’interno di circuiti nazionali e internazionali. Altra azione prioritaria è quella di qualificare il sistema esistente dell'accoglienza. Gli obiettivi di partenza, operando d’intesa con gli altri soggetti presenti sul territorio, sono quelli di richiamare un più ampio e qualificato numero di visitatori/turisti la cui presenza si 17
traduca in un incremento della attività di ristorazione, recettività, commerciale e quindi in maggiori opportunità di lavoro. Una significativa e qualificata presenza di turisti soprattutto stranieri può essere utilmente indirizzata verso le attrazioni culturali di Trevignano aprendo anche la possibilità di fornire servizi di guida turistica in lingua straniera, di vendere audiovisivi o brochures sulle bellezze naturali ed artistiche. Per favorire la qualità dell’accoglienza turistica si intende favorire e sostenere la vendita di prodotti tipici all’interno della filiera corta, incentivare il turismo sociale e assistito creando un tessuto di strutture dedicate ai diversamente abili. ü L’amministrazione porrà in essere azioni per accompagnare le strutture di bed&breakfast verso un miglioramento degli standard e verso la regolarizzazione laddove non sussista. Accrescerà il potenziale generativo di valore delle imprese agrituristiche, degli alberghi diffusi, e della recettività tutta al fine di rendere più appetibile e qualificato il sistema turistico locale; ü Sarà adottata la carta dei servizi del turismo da redigere tra l’amministrazione e gli operatori del settore e le associazioni di consumatori al fine di stabilire gli standard dell’accoglienza e le modalità di tutela del visitatore; ü Si intende migliorare la gestione dei mercatini, regolarizzando i tempi, i luoghi con la dislocazione e la vendita dei prodotti, in modo di valorizzare tutto il territorio e soprattutto al fine di non arrecare disagio alcuno alle attività commerciali ed artigiane locali. ü La nuova Amministrazione emanerà un avviso pubblico per la scelta on line di città italiane e straniere con le quali avviare un rapporto di amicizia diplomatica al fine di gemellare le comunità, e potenziare lo scambio interculturale e turistico. ü Per dare consistenza e concretezza alla proposta programmatica sarà costituito un Ufficio denominato Agenzia del Turismo con il compito di utilizzare una struttura informatica per inserire le disponibilità ricettive presenti a Trevignano e fungere da soggetto centralizzato per la promozione delle nostre strutture al di fuori dell’ambito comunale e nei circuiti dei tour operator. ü Dedicheremo particolare attenzione, con tutte le Istituzioni e i soggetti privati disponibili, al recupero della tradizione termale del nostro territorio, partendo dal grande tema di Vicarello ma affrontando progetti di minor dimensione e veloce attuazione. ü Avvieremo un piano di riqualificazione, di concerto con l’associazione di categoria, relativo alle attività di ricettività per la balneazione che consenta da subito la realizzazione di servizi igienici adeguati, miglioramento dei servizi di pulizia e cestini di raccolta rifiuti. COMMERCIO, ATTIVITA’ PRODUTTIVE E ARTIGIANATO Il commercio rappresenta una delle risorse fondamentali per l’economia cittadina. L’intento è quello di potenziare tale settore attraverso specifiche misure incentivanti. La regia delle iniziative di sostegno ed incentivazione rivolte al mondo del commercio, della produzione e della piccola impresa artigiana avrà luogo sotto l’indirizzo della Giunta ma previa consultazione della Consulta permanente delle attività produttive, commerciali e artigianali. ü Sarà attivato un processo di mappatura delle attività esistenti ed operanti, nonché la verifica del patrimonio immobiliare destinato ad uso commerciale. ü L’Amministrazione si impegna a istituire uno sportello che aiuti gli imprenditori ad avere notizie e competenze per poter accedere alle forme di finanziamento messe 18
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