Tendenze 2022 Prospettive

Pagina creata da Sara Tedeschi
 
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Tendenze 2022 Prospettive
Rapporto dell’OIL

▶   Prospettive
    occupazionali e
    sociali nel mondo
    Tendenze
    2022

                        Sintesi del rapporto
▶ Sintesi del rapporto
   Il perdurare della pandemia ostacola la ripresa del
   mercato del lavoro a livello globale

   Il 2021 è il secondo anno nel quale la pande-         dello scorso giugno che prevedevano una ridu-
   mia di COVID-19 ha pervaso l’economia a li-           zione di meno dell’1 per cento delle ore lavorate
   vello globale, impedendo la ripresa piena ed          nel 2022, rispetto a quelle del quarto trimestre
   equilibrata del mercato del lavoro. Il ritmo del-     del 2019.
   la ripresa dell’attività economica differisce a se-
                                                         Le prospettive di ripresa variano a seconda
   conda delle aree geografiche e dei settori eco-
                                                         delle regioni, dei paesi e dei settori economi-
   nomici. In gran parte, esso è dipeso dalle mi-
                                                         ci. Dall’inizio della ripresa, le tendenze di cre-
   sure di contenimento del virus. Ogni nuova on-
                                                         scita dell’occupazione dei paesi a reddito medio
   data della pandemia provoca delle battute d’ar-
                                                         e basso sono rimaste sostanzialmente al di sot-
   resto dell’economia. Molti dei risultati raggiunti
                                                         to di quelle osservate nelle economie più ricche.
   prima della pandemia in termini di progresso del
                                                         Questo è dovuto, in gran parte, ai tassi di vacci-
   lavoro dignitoso hanno subito un impatto nega-
                                                         nazione più bassi e del margine di manovra delle
   tivo che, sommato ai deficit preesistenti, allonta-
                                                         politiche di bilancio che è più ridotto nei paesi in
   na il traguardo della ripresa sostenibile in molte
                                                         via di sviluppo. L’impatto della pandemia è sta-
   regioni.
                                                         to più severo in questi paesi che già sperimenta-
   Rispetto alle ultime proiezioni dell’OIL, le pro-     vano profonde diseguaglianze, una maggiore di-
   spettive del mercato del lavoro si sono de-           vergenza delle condizioni di lavoro e dei sistemi
   teriorate a livello globale. Per i prossimi an-       di protezione sociale più deboli.
   ni, è probabile che un ritorno ai risultati pre-
                                                         Nel complesso, i principali indicatori del mer-
   pandemia rimarrà fuori portata per gran parte
                                                         cato del lavoro sono al di sotto dei livelli pre-
   del mondo. Sulla base delle ultime previsioni di
                                                         cedenti la pandemia in tutte le regioni del
   crescita, l’OIL stima che nel 2022 il totale del-
                                                         mondo. Le proiezioni suggeriscono che fino al
   le ore lavorate a livello globale, aggiornato sul-
                                                         2023 la piena ripresa sarà irrealizzabile in tutte
   la base della crescita della popolazione, rimar-
                                                         le regioni. L’Europa e il Pacifico dovrebbero avvi-
   rà di quasi il 2 per cento al di sotto del tasso
                                                         cinarsi maggiormente a questo traguardo, men-
   pre-pandemia. Questo corrisponde ad un defi-
                                                         tre per l’America latina e i Caraibi e per il Sud-
   cit equivalente a 52 milioni di posti di lavoro a
                                                         Est asiatico le prospettive sono le più negative.
   tempo pieno (considerando una settimana lavo-
                                                         Tutte le regioni si trovano di fronte al rischio di
   rativa di 48 ore). A livello globale, la disoccupa-
                                                         un grave abbassamento dei livelli di ripresa del
   zione dovrebbe attestarsi a 207 milioni di unità
                                                         mercato del lavoro che derivano dall’impatto del-
   nel 2022, superando i livelli del 2019 di circa 21
                                                         la pandemia in corso. Quest’ultima sta anche al-
   milioni di unità. Questa stima rappresenta un so-
                                                         terando la struttura del mercato del lavoro. Il so-
   stanziale peggioramento rispetto alle proiezioni
                                                         lo ritorno ai livelli pre-crisi potrebbe non essere
   della precedente edizione di “Prospettive occu-
                                                         sufficiente per rimediare agli squilibri strutturali
   pazionali e sociali nel mondo: tendenze 2021”
                                                         causati dalla pandemia.
4   ▶   Prospettive occupazionali e sociali nel mondo | Tendenze 2022

    Gli stravolgimenti causati dalla pandemia, le carenze
    strutturali e i nuovi rischi riducono il potenziale per la
    creazione di lavoro dignitoso

    Le carenze strutturali e le disuguaglianze                 La ripresa asimmetrica dell’economia globale
    stanno amplificando e prolungando l’impat-                 ha iniziato a causare effetti a catena a lun-
    to negativo della crisi. La prevalenza dell’eco-           go termine che potrebbero far deragliare la
    nomia informale in molti paesi in via di sviluppo          ripresa. Questi effetti sono dovuti al persiste-
    compromette l’efficacia di alcuni strumenti di po-         re dell’incertezza e dell’instabilità. I cambiamenti
    litica, poiché le imprese informali hanno accesso          nella domanda e l’aumento dei servizi online, la
    limitato a linee di credito formali o alle misure di       crescita esponenziale dei costi di commercializ-
    sostegno del governo che sono legate al COVID-             zazione e i cambiamenti nell’offerta di lavoro in-
    19. Di conseguenza, le disuguaglianze all’inter-           dotti dalla pandemia hanno influenzato la produ-
    no dei paesi sono peggiorate a causa della scar-           zione industriale, impedendo il ritorno alle con-
    sa probabilità per le misure di sostegno di rag-           dizioni pre-pandemia del mercato del lavoro. Gli
    giungere i più bisognosi. Le imprese più piccole           shock intensi e prolungati della catena di approv-
    hanno sperimentato un maggior declino dell’oc-             vigionamento stanno creando incertezza nel cli-
    cupazione e delle ore lavorate rispetto a quelle           ma economico e potrebbero portare a una ricon-
    più grandi.                                                figurazione della geografia della produzione con
                                                               implicazioni importanti per l’occupazione.
    Le economie in via di sviluppo che dipendo-
    no dalle esportazioni di beni o materie prime              Con i mercati del lavoro che non si sono fino-
    ad alta intensità di manodopera hanno lotta-               ra ripresi, l’aumento dei prezzi delle materie
    to faticosamente per adattarsi alla volatilità             prime e dei beni essenziali ha prodotto una
    della domanda legate alla pandemia e al suo                riduzione sostanziale del reddito disponibile
    impatto sulla crescita economica. Le econo-                che si aggiunge ai costi della crisi. Per poter
    mie basate sul turismo stanno soffrendo pesan-             avanzare, i responsabili delle politiche macroe-
    temente a causa della chiusura delle frontiere e           conomiche devono affrontare scelte difficili, con
    della perdita di introiti.                                 importanti ricadute internazionali. Nel caso di
                                                               segnali di aumento delle aspettative di inflazio-
    La perdita di posti di lavoro e la riduzione del-
                                                               ne, ci si può attendere una crescita delle richie-
    le ore lavorate hanno portato ad una riduzio-
                                                               ste di rapido inasprimento delle politiche mone-
    ne dei redditi. Nei paesi in via di sviluppo e in
                                                               tarie e fiscali. Allo stesso tempo, data la natura
    assenza di sistemi generali di protezione sociale
                                                               asimmetrica della ripresa, l’inasprimento di ta-
    che forniscano supporto adeguato alla stabiliz-
                                                               li politiche colpirebbe pesantemente e partico-
    zazione dei redditi, questa situazione ha aggra-
                                                               larmente le famiglie a basso reddito, il che si-
    vato le difficoltà finanziarie di famiglie già econo-
                                                               gnifica che l’attenzione dovrà essere focalizzata
    micamente vulnerabili, con effetti a cascata sulla
                                                               al mantenimento di livelli adeguati di protezione
    salute e sulla nutrizione. La pandemia ha spin-
                                                               sociale.
    to milioni di bambini nella povertà. Nuove sti-
    me indicano che altri 30 milioni di adulti sono            Il ritorno della domanda di lavoro ai livelli pre-
    caduti in povertà estrema nel 2020 (vivendo con            crisi richiederà tempo, il che rallenterà la cre-
    meno dell’equivalente di 1,90 dollari americani al         scita dell’occupazione e delle ore lavorate. La
    giorno) a causa della perdita di lavoro retribuito.        ripresa lenta e disomogenea delle ore lavorate
    Inoltre, il numero di coloro che non guadagnano            nel 2021 ha tenuto i redditi da lavoro a livello bas-
    abbastanza con il loro lavoro per mantenere al             so. Dal momento che la maggior parte dei la-
    di sopra della soglia di povertà sé stessi e le loro       voratori nel mondo non disponeva di un reddito
    famiglie è aumentato di 8 milioni.                         sostitutivo sufficiente o era priva di ogni reddi-
                                                               to, le famiglie sono state costrette ad attingere
▶   Sintesi del rapporto   5

ai loro risparmi. Questo comportamento è sta-           mente ridotto la domanda aggregata, creando
to particolarmente pronunciato nei paesi in via         un circolo vizioso che richiede la concertazione
di sviluppo dove la quota di popolazione econo-         di politiche per accelerare la ripresa del mercato
micamente vulnerabile è maggiore e l’entità del-        del lavoro, affrontare le disuguaglianze e ripor-
le misure di stimolo è stata meno importante.           tare l’economia globale sulla strada della crescita
La conseguente perdita di reddito ha ulterior-          sostenibile.

La ripresa del mercato del lavoro è parziale e disuguale

Le proiezioni dell’OIL indicano che nel 2022 ci         paesi a reddito medio-basso hanno avuto i risul-
sarà un deficit aggiuntivo di 52 milioni di po-         tati peggiori e stanno anche sperimentando una
sti di lavoro a causa delle disfunzioni del mer-        più lenta ripresa.
cato del lavoro indotte dalla crisi. Pur rima-
                                                        La ripresa è disomogenea anche all’interno
nendo estremamente elevata, questa proiezione
                                                        dei paesi. Si prevede che l’impatto sproporzio-
rappresenta un notevole miglioramento rispet-
                                                        nato della pandemia sull’occupazione femminile
to a quella del 2021, quando la perdita di ore la-
                                                        si ridurrà a livello globale solo nei prossimi anni,
vorate, rispetto al livello del quarto trimestre del
                                                        anche se il divario occupazionale di genere con-
2019, equivaleva a 125 milioni di posti di lavoro
                                                        tinuerà a permanere in maniera considerevole.
a tempo pieno (assumendo una settimana lavo-
                                                        La disparità è più pronunciata nei paesi a reddito
rativa di 48 ore). Nel 2022, si prevede che il tasso
                                                        medio-alto dove in media un tasso di occupazio-
di occupazione si attesti al 55,9 per cento, ovvero
                                                        ne femminile è inferiore di 16 punti percentuali
1,4 punti percentuali al di sotto dello stesso tasso
                                                        rispetto a quello maschile. In questi paesi, il rap-
nel 2019.
                                                        porto tra occupazione femminile e popolazione
La sola disoccupazione rimane una sottosti-             rimarrebbe nel 2022 inferiore di 1,8 punti per-
ma dell’impatto della crisi sul lavoro indotta          centuali rispetto a quello del 2019 (1,6 punti per-
dalla pandemia. Molti di coloro che sono fuoriu-        centuali per gli uomini nello stesso periodo). La
sciti dalla forza lavoro non sono ancora rientrati.     chiusura prolungata di scuole e istituti di forma-
A livello globale, si prevede una ripresa parziale      zione professionale in molti paesi ha indebolito
del tasso di partecipazione della forza lavoro che      i risultati dell’apprendimento. Questo avrà del-
dovrebbe attestarsi intorno al 59,3 per cento en-       le implicazioni di lungo termine a cascata sull’oc-
tro il 2022 — circa 1 punto percentuale al di sotto     cupazione e il prosieguo dell’istruzione e forma-
del tasso del 2019 rispetto alla riduzione di quasi     zione dei giovani, specialmente quelli che han-
2 punti percentuali tra il 2019 e il 2020. Almeno       no avuto un accesso limitato alle opportunità di
fino al 2023, il tasso di disoccupazione a livello      apprendimento a distanza. Inoltre, l’occupazio-
globale dovrebbe rimanere al di sopra di quello         ne informale retribuita è ancora al di sotto del
del 2019. Nel 2022, il numero totale dei disoccu-       suo livello pre-crisi ad un tasso dell’8 per cento.
pati dovrebbe diminuire di 7 milioni, attestando-       I lavoratori in proprio e i coadiuvanti, che spesso
si intorno ai 207 milioni di unità (186 milioni nel     patiscono condizioni di lavoro inadeguate, erano
2019).                                                  in calo prima della crisi. Nel 2020, si è verifica-
                                                        to un aumento del numero di questi lavoratori.
La ripresa del mercato del lavoro è più rapida
                                                        Questa tendenza è stata confermata anche nel
nei paesi ad alto reddito. Pur rappresentando
                                                        2021.
circa un quinto della forza lavoro globale, circa
la metà della riduzione della disoccupazione glo-       La pandemia ha iniziato a produrre dei cam-
bale del periodo 2020–2022 è attribuibile a que-        biamenti dell’economia che potrebbero di-
sti paesi. Al contrario, dall’inizio della pandemia i   ventare strutturali e avere implicazioni dura-
6   ▶   Prospettive occupazionali e sociali nel mondo | Tendenze 2022

    ture sul mercato del lavoro. La convergenza                pandemia sta acuendo varie forme di disugua-
    di varie tendenze macroeconomiche sta crean-               glianza, dall’esacerbazione della disuguaglianza
    do dei dubbi sul fatto che il calo delle ore lavo-         di genere all’ampliamento del divario digitale. I
    rate, dell’occupazione e della partecipazione al-          cambiamenti delle tipologie di rapporto di lavoro
    la forza lavoro sia temporaneo o se la pandemia            (ad esempio il ricorso al lavoro autonomo infor-
    stia accelerando cambiamenti più strutturali del           male per il sostentamento, l’aumento del telela-
    mercato del lavoro che provocano una riduzio-              voro, le diverse tendenze in materia di lavoro a
    ne della manodopera. Ciascuna tendenza o tra-              tempo determinato) rischiano di compromettere
    sformazione richiede diverse linee di azione. La           le condizioni e la qualità del lavoro.

    Il lavoro a tempo determinato come ammortizzatore
    dell’incertezza dell’economia

    Prima dell’inizio della pandemia, la proporzio-            bilità agli strumenti di protezione sociale o tutela
    ne dell’occupazione a tempo determinato sul                dell’occupazione. Per i lavoratori dei paesi in via
    totale dell’occupazione era in aumento in ma-              di sviluppo, il lavoro a tempo determinato spesso
    niera progressiva, anche se non in modo uni-               si presenta sotto forma di occupazione informa-
    forme nei diversi settori economici e paesi. Il            le che preclude, già di per sé, l’accesso ai siste-
    lavoro a tempo determinato è in gran parte do-             mi di protezione sociale e ai meccanismi di tutela
    vuto a fattori strutturali e guidata dalla composi-        dell’occupazione.
    zione settoriale e occupazionale del mercato del
                                                               All’inizio della pandemia, i lavoratori a tempo
    lavoro. In tempi di crisi, essa tende a fungere da
                                                               determinato hanno perso il lavoro in misura
    ammortizzatore, poiché i datori di lavoro posso-
                                                               maggiore rispetto agli altri lavoratori. In se-
    no ridurre il numero di lavoratori a tempo deter-
                                                               guito, la maggior parte delle economie ha visto
    minato. Nel lungo periodo, il lavoro a tempo de-
                                                               un aumento della creazione di lavoro a tempo
    terminato può avere un impatto negativo sulla
                                                               determinato. L’effetto netto di queste due ten-
    produttività delle imprese, legato alla mancanza
                                                               denze ha prodotto un’incidenza tendenzialmen-
    di stabilità lavorativa, alla formazione e all’inno-
                                                               te stabile di questo tipo di lavoro durante la pan-
    vazione. Anche i lavoratori sono influenzati ne-
                                                               demia. Sebbene limitati, i dati disponibili eviden-
    gativamente a causa della maggiore insicurezza
                                                               ziano una tendenze non dissimile da quella pre-
    del lavoro e del reddito e il minore accesso alla
                                                               crisi di rotazione continua dei lavoratori a tempo
    protezione sociale.
                                                               determinato. Tuttavia, per i paesi per i quali i dati
    I tassi di occupazione a tempo determinato                 sono disponibili, nella prima parte del 2021, più
    sono più alti nei paesi a basso e medio reddi-             di un quarto dei lavoratori a tempo determina-
    to (poco più di un terzo dell’occupazione totale)          to aveva precedentemente un lavoro non tempo-
    che nei paesi ad alto reddito (circa 15 per cento).        raneo. Questo evidenzia la connessione tra l’in-
    Ma le ragioni del lavoro a tempo determinato va-           certezza economica del momento e l’insicurezza
    ria tra i paesi sviluppati e quelli in via di sviluppo.    occupazionale.
    Nei primi, questo tipo di lavoro può rappresen-
                                                               Nelle prime fasi della pandemia, nei paesi ca-
    tare un trampolino di lancio per una posizione
                                                               ratterizzati da convivenza di lavoro formale e
    più permanente o un mezzo flessibile e strategi-
                                                               informale (mercati del lavoro duali), l’occupa-
    co per l’accesso al mondo del lavoro. In questi
                                                               zione informale non ha svolto il suo tradizio-
    paesi, i lavoratori a tempo determinato non han-
                                                               nale ruolo anticiclico di assorbimento dei la-
    no la sicurezza del lavoro né un reddito regolare
                                                               voratori espulsi dal settore formale. In molti
    e non sempre soddisfano i requisiti di ammissi-
▶   Sintesi del rapporto   7

di questi paesi, rispetto ai lavoratori formali quel-   sa dell’attività economica, l’occupazione informa-
li informali avevano più probabilità di perdere il      le, specialmente il lavoro autonomo, ha avuto un
lavoro o di essere costretti all’inattività a causa     forte rimbalzo e molti lavoratori informali sono
di chiusure e altre misure. Con la graduale ripre-      usciti dall’inattività.

La prevenzione di effetti dannosi di lungo periodo richiede
un’agenda politica globale incentrata sulla persona

Alla Conferenza internazionale del lavoro del           questo non affronterebbe i deficit di lavoro di-
giugno 2021, i 187 Stati membri dell’OIL han-           gnitoso né diminuirebbe la vulnerabilità dei
no discusso le risposte alla crisi da mettere in        paesi rispetto a crisi future. Le politiche fisca-
campo con delle politiche a livello globale, re-        li non devono solo mirare a proteggere i posti
gionale e nazionale. Al termine delle discussio-        di lavoro, i redditi e l’occupazione, ma anche af-
ni, essi hanno adottato l’“Appello globale all’azio-    frontare le sfide strutturali e le cause profonde
ne per una ripresa incentrata sulla persona dalla       dei deficit di lavoro dignitoso nel mondo. A se-
crisi causata dal COVID-19 che sia inclusiva, so-       conda dei vincoli e delle priorità del paese, que-
stenibile e resiliente” sottolineando la necessità      sto comporterà una combinazione di politiche fi-
di una ripresa pienamente inclusiva basata su un        scali mirate alla creazione diffusa di occupazio-
acceleratore per l’attuazione della “Dichiarazio-       ne produttiva, sostenuta da politiche industria-
ne del Centenario dell’OIL per il futuro del lavo-      li, sviluppo delle competenze e politiche attive
ro”. Ciò implica la ricostruzione dell’economia in      del mercato del lavoro (comprese quelle per col-
modo che affronti le disuguaglianze sistemiche          mare il divario digitale), così come investimen-
e strutturali e le altre sfide sociali ed economi-      ti sostanziali per la protezione sociale universa-
che di lungo termine che esistevano prima della         le. Oggi è ancora più importante adottare una
pandemia (ad esempio il cambiamento climati-            politica macroeconomica proattiva poiché l’inte-
co). Il prerequisito per raggiungere tale resilien-     razione della pandemia con la tecnologia e altre
za è l’azione multilaterale e la solidarietà globale    macro-tendenze minaccia di accelerare l’aumen-
— anche per quanto riguarda l’accesso ai vacci-         to delle disuguaglianze tra i paesi e all’interno
ni, la ristrutturazione del debito e la facilitazione   dello stesso paese.
di una transizione verde. Il fallimento nell’affron-
                                                        Estendere e assicurare la protezione di tutti
tare queste sfide importanti attraverso delle po-
                                                        i lavoratori significa garantire i diritti fonda-
litiche si tradurrà in un’altra occasione persa per
                                                        mentali sul lavoro, assicurare la salute e la si-
orientare il mondo verso una traiettoria più equa
                                                        curezza nel luogo di lavoro e attuare un’agen-
e sostenibile.
                                                        da trasformativa per l’uguaglianza di genere.
Il raggiungimento di una ripresa incentrata             La pandemia ha rivelato la vulnerabilità di mol-
sulla persona richiederà l’attuazione di quat-          ti gruppi di lavoratori — inclusi i lavoratori es-
tro pilastri: crescita economica e sviluppo in-         senziali, informali, autonomi, precari, migranti,
clusivi; protezione di tutti i lavoratori; protezione   quelli delle piattaforme e quelli poco qualifica-
sociale universale; e dialogo sociale. Ognuno di        ti — che sono spesso altamente esposti agli im-
essi ha un ruolo chiave da svolgere.                    patti della crisi sulla salute e sul mercato del la-
                                                        voro, e molti dei quali sono vittime della scarsa
Per tutto il periodo di ripresa, le politiche ma-
                                                        copertura della protezione sociale.
croeconomiche dovranno andare oltre il ruo-
lo anticiclico, cercando semplicemente di ri-
tornare ai risultati precedenti la crisi, poiché
8   ▶   Prospettive occupazionali e sociali nel mondo | Tendenze 2022

    Colmare le lacune nella protezione sociale in              Il dialogo sociale ha svolto un ruolo chiave
    modo da assicurare un accesso universale, e                nella risposta alla pandemia, molte politiche
    una protezione sociale completa, adeguata                  e misure per limitare la perdita di posti di la-
    e sostenibile deve rimanere una priorità es-               voro sono scaturite da discussioni tripartite.
    senziale. Identificare un finanziamento equo               Nel periodo di ripresa, il dialogo sociale rimarrà
    e sostenibile per tali sistemi in tempi di limita-         cruciale per trovare soluzioni che siano vantag-
    to margine di bilancio richiede un’azione del si-          giose per le imprese e i lavoratori e che abbiano
    stema multilaterale per integrare la le risorse            ripercussioni macroeconomiche e impatti positi-
    mobilitate all’interno dei paesi.                          vi. Affinché il dialogo sociale possa svolgere que-
                                                               sto ruolo, occorrerà rafforzare le capacità delle
                                                               amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni
                                                               dei datori di lavoro e dei lavoratori.
▶   Sintesi del rapporto   9
Promuovere la giustizia
sociale e il lavoro dignitoso

L’Organizzazione Internazionale
del Lavoro è l’agenzia delle
Nazioni Unite per il mondo del
lavoro che riunisce governi,
datori di lavoro e lavoratori per
definire un approccio al futuro
del lavoro incentrato sulla
persona, attraverso la creazione
di occupazione, i diritti sul
lavoro, la protezione sociale e il
dialogo sociale.

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Internazionale del Lavoro

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