MERANO GALOPPO SRL - ANNO 2016 RELAZIONE BILANCIO SOCIALE - Ippodromo Merano

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MERANO GALOPPO SRL - ANNO 2016 RELAZIONE BILANCIO SOCIALE - Ippodromo Merano
MERANO GALOPPO SRL

      RELAZIONE

   BILANCIO SOCIALE

     ANNO 2016
MERANO GALOPPO SRL - ANNO 2016 RELAZIONE BILANCIO SOCIALE - Ippodromo Merano
INDICE

 Introduzione                                                    pag. 3
 Breve presentazione aziendale                                   pag. 3
 Stakeholder                                                     pag. 4
 Obiettivi di “Scopo sociale”                                    pag. 8
 Bilancio a Valore Aggiunto                                      pag. 10
 Strategie e considerazioni finali                               pag. 12

 Veduta aerea dell’Ippodromo di Merano e di parte della città

  Merano Galoppo S.r.l. – relazione bilancio sociale anno 2016         Pag. 2
MERANO GALOPPO SRL - ANNO 2016 RELAZIONE BILANCIO SOCIALE - Ippodromo Merano
Introduzione

Con la presente relazione la società Merano Galoppo società a responsabilità limitata
(di seguito in breve anche solo quale Merano Galoppo) intende fornire una informativa
agli Stakeholder per dare evidenza delle prestazioni e delle performance “sociali”
dell’Azienda nonché degli scopi che la stessa intende perseguire in detto ambito con la
gestione presente e futura.
Tale relazione viene resa disponibile agli Stakeholder ed al pubblico anche attraverso
pubblicazione sul portale e mediante consegna cartacea ad alcuni Stakeholder
selezionati.

Breve presentazione aziendale

La società Merano Galoppo nasce solo recentemente nel 2013, con l’iniziativa di
proporsi per la gestione dell’Ippodromo di Merano, struttura in concessione di proprietà
del Comune di Merano, la cui precedente gestione era oramai avviata alla procedura
concorsuale.
La società, fondata dietro iniziativa di 16 soci fondatori, tutti appassionati e legati
all’attività ippica da parecchi anni, oggi conta la presenza di n. 19 soci ed è
amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da n. 6 amministratori.
La struttura
La società Merano Galoppo ha in gestione un compendio composto da Ippodromo e
Borgo Andreina. Presso l’ippodromo si trovano oltre alle aree di allenamento e alle
piste da corsa, due tribune, la sala peso, gli spogliatoi, l’infermeria e tutti gli spazi e i
servizi necessari all’organizzazione delle corse, i saloni per l’accettazione del gioco, un
tondino di presentazione, un bar ristorante, un bar in tribuna d’onore oltre a quattro
punti ristoro tra le due tribune.
A. Aree di allenamento e piste
Le aree di allenamento per il galoppo in piano sono due:
    ⇒ i. una pista di allenamento in materiale sintetico (allweather) che si sviluppa
        attorno all’anello della pista da corsa senza necessità di irrigazione;
    ⇒ ii. una pista di allenamento in sabbia ex Campo del Polo, che si sviluppa
        appunto sulla superficie dell’ex Campo Polo, dotata di impianto di irrigazione.
Le piste da corsa per il galoppo piano sono interamente in erba naturale.

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La superficie dedicata agli ostacoli, che si sviluppa su un’area di ca. 168.000 mq., è
interamente in erba e ostacoli naturali. Corridoi scuola e di esercizio in siepi e in
steeple completano le dotazioni di quest’area.
Tali superfici sono dotate di impianto di irrigazione automatico.
B. Borgo Andreina
E’ la struttura ove trovano alloggio i cavalli e gli addetti ai lavori, trova al suo interno la
Clinica Veterinaria, gli uffici, un bar ristorante tavola calda, la casa del custode oltre a
276 box e 15 stanze, ognuna dotata del proprio bagno per alloggiare il personale di
scuderia. Inoltre i cavalli possono trottare in una struttura coperta con fondo in sabbia,
situata al centro dell’areale di Borgo Andreina, dotata anch’essa di impianto di
irrigazione.
Sempre a Borgo Andreina, esercita il suo servizio l’associazione “Equspera ONLUS” che
fornisce un servizio di ippoterapia per disabili, come meglio di seguito illustrato.
Il Gran Premio Merano Alto Adige
L’appuntamento più importante delle corse ippiche meranesi è il meeting “Gran Premio
Merano Alto Adige”– “Großer Preis Meran Südtirol”, che si svolge ogni anno l’ultimo
fine settimana di settembre. L’ippodromo per tale evento fulcro della stagione ippica,
ospita oltre 10.000 spettatori. Nel parterre si respirano eleganza, mondanità e
internazionalità.      Il “Gran Premio Merano Alto Adige”, naturalmente, rappresenta
l’highlight della giornata essendo la corsa a ostacoli più importante d’Italia. È una corsa
steeple-chase, ovvero con gli ostacoli più voluminosi e passaggi non solo di siepi verdi
di varie dimensioni e forme, ma anche di muri. La distanza è di 5000 metri e gli
ostacoli sono 24. Il montepremi è di 250.000 euro.
Gran Finale della giornata il Carosello storico dei Carabinieri, con gli ufficiali in alta
uniforme e 90 splendidi cavalli, ad allietare il pubblico con le proprie figure.
Dall’anno 2014, in occasione del Gran Premio, la Merano Galoppo ha siglato un
interessante partnership con l’importante manifestazione del “Merano Winefestival”,
kermesse riconosciuta a livello internazionale nell’ambito eno-gastronomico, che
organizza per l’occasione un’anteprima del “Winefestival”, proponendo in apposite
tende elegantemente allestite, i propri prodotti.

Stakeholder

La società Merano Galoppo individua quali principali parti interessate – cd. stakeholder
– le seguenti categorie:

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−   Soci,
    −   Dipendenti e collaboratori (con rispettive eventuali rappresentanze sindacali),
    −   Utenti/Clienti/Fornitori,
    −   Istituzioni locali e Pubblica amministrazione in genere,
    −   Partner.
Delle aspettative dei soci viene trattato diffusamente sia nella rappresentazione degli
obiettivi di scopo sociale che nelle rappresentazioni numeriche del bilancio riclassificato
a “Valore Aggiunto”. Per quanto riguarda invece le prestazioni e le evidenze di aspetto
sociale con le altre categorie sopra richiamate si dà di seguito evidenza.
Dipendenti e collaboratori – sin dall’inizio dell’attività della Società, vista la peculiarità
dell’attività stessa e l’intermittenza delle prestazioni richieste ai lavoratori è stato
intrapreso con le Organizzazioni sindacali un percorso di confronto dal quale è scaturito
un Contratto Collettivo Aziendale che riguardava in generale gli aspetti di riduzione dei
costi aziendali nel periodo di inizio attività e la gestione dinamica degli orari di lavoro.
Nello specifico è stato raggiunto l’accordo, in deroga alle norme di legge e contrattuali,
riguardante:
    ⇒ la sospensione del pagamento della quindicesima mensilità che è stata
        sostituita con un premio di risultato;
    ⇒ l’introduzione della banca ore che consente al personale dipendente e
        all’azienda di non monetizzare le ore straordinarie ma di gestire le eccedenze
        attraverso i recuperi. Tale accordo ha consentito di poter sostenere contratti di
        lavoro a tempo indeterminato facendo recuperare il lavoro straordinario nei
        periodi di bassa stagione;
    ⇒ lo specifico accordo sulla possibilità di assumere contratti di lavoro a tempo
        determinato definendo anche l’attività stagionale della Società in relazione agli
        addetti alle manifestazioni;
    ⇒ la possibilità, o meglio l’accordo, sulla base del quale fino a tutto il 2016
        l’Azienda ha potuto impiegare nelle giornate di corse ippiche la stragrande
        maggioranza degli addetti con prestazioni di lavoro occasionali di tipo
        accessorio. Tali contratti di prestazione occasionale hanno consentito di trovare
        con più facilità personale occasionale da impiegare, dal momento che tale
        tipologia contrattuale non ha alterato alcuna situazione fiscale dei lavoratori e
        della propria famiglia salvaguardando, in questo contesto, anche un aspetto

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sociale, rivolgendosi in particolare a categorie quali studenti generalmente
        universitari (impiegati ai terminali) ed a pensionati (per controlli e sicurezza).
Nel corso del 2016 per le giornate di corsa è stato impiegato un numero complessivo di
105 persone, con una media di 48 persone a giornata di corsa quali addetti alle casse,
accettazione scommesse e regia, oltre ai servizi di veterinario, croce rossa, medici,
addetti al fotofinish.
I dipendenti assunti a tempo indeterminato sono in tutto 5, di cui n.2 assunti con
mansione quale operai, n. 2 impiegati nell’area tecnica (responsabili tecnici) e n.1
impiegato nell’area amministrativa (responsabile-coordinatrice), a questi si aggiunge un
dipendente stagionale di supporto all’area tecnica. E’ di particolare soddisfazione
evidenziare il fatto che nel corso del 2016 non si sono verificati infortuni fra
dipendenti/collaboratori. Di seguito due grafici che forniscono una rappresentazione
della distribuzione del costo dei lavoratori per genere e fascia d’età.

Utenti/Clienti/Fornitori – in primo luogo è da evidenziare che è chiara intenzione del
management e dei fondatori della società quella di dare un palcoscenico
“internazionale” agli utenti della struttura, la quale ha ospitato anche nel corso del
2016 personaggi del calibro di Willie Mullins (Irlanda), noto come l’allenatore più
famoso e titolato a livello mondiale nell’ostacolismo, come anche Guillaume Macaire
(Francia) altro allenatore di livello mondiale e numero uno d’oltralpe o sino ad arrivare
a Josef Vana (repubblica Ceca) il più titolato ed importante allenatore in Repubblica
Ceca e Polonia. Questo ha fatto sì che la struttura della Merano Galoppo sia stata
aperta al pubblico internazionale ed in particolare europeo divenendo, senza ombra di
dubbio, quella più frequentata a livello nazionale in termini di scuderie straniere, fantini
stranieri e pubblico internazionale.

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Nel rapporto con Clienti e Fornitori la Società tiene in debita considerazione che anche
tali categorie siano in regola con l’osservanza delle normative, in particolare per quanto
relativo a sicurezza, lavoro, certificazione di qualità.
Istituzioni locali e Pubblica amministrazione in genere – i rapporti con il Comune (con
il quale è stato predisposto il Project Financing di concessione della struttura) sono di
ampia e soddisfacente collaborazione, con nuovo interesse anche per gli investimenti
concordati al fine di rinnovare in parte la struttura e renderla sempre più accessibile
anche alle famiglie avvicinandole al mondo dell’ippica. L’intenzione è quella di creare
una struttura, presente ad esempio negli impianti sportivi del mondo anglo-sassone,
che sia dedicata principalmente all’evento sportivo ma anche all’intrattenimento nel
senso più ampio del termine. In quest’ottica si saluta con soddisfazione anche il
rinnovato impegno della Provincia di Bolzano che sarà sponsor principale anche per gli
anni 2017 e 2018.
Partner –       diversi sono gli eventi creati con partner, anche ed in particolare con
aziende locali, fra cui spiccano:
   −    partnership con gli hotel del Burgraviato, con la quale oltre 40 strutture si sono
        convenzionate; settimanalmente, tramite guest-ticket, è stato permesso ai
        propri ospiti di far visitare l’ippodromo, oltre che da spettatori alle corse, anche
        da visitatori accompagnati lungo i vari percorsi e ostacoli delle piste, negli spazi
        riservati della sala peso presso la Tribuna d’Onore per un totale di visitatori
        (turisti) di oltre 1.000 nel 2016;
   −    in ogni giornata di corsa, l’ippodromo offre intrattenimenti per i giovani e le
        famiglie con musica dal vivo, servizio di champagnerie, spazio parco giochi,
        passeggiate con i poni per i più piccoli e stand dedicati a prodotti locali.

Partenership - stand enogastronomici                     Tribune e parterre- presenza nazionale ed internazionale

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Obiettivi principali di “scopo sociale”

Scopo sociale preminente, sin dalla nascita della Merano Galoppo perseguito da parte
dei suoi fondatori, è quello di dar luogo ad un’organizzazione di impresa, di relazioni, di
rete che fosse in grado di creare le sinergie ed i presupposti per attivare relazioni ed
interessi che coinvolgano vari interlocutori a partire dal territorio locale, Comune,
Burgraviato e di seguito anche la Provincia, riportando l’interesse del cittadino ad
avvicinarsi al mondo dell’ippica, interpretando la struttura non solo come limitata
all’evento corsa ed ai suoi appassionati, ma anche a tutta la cultura che è presente
dietro il mondo dell’ippica, mettendo al centro l’interesse per il cavallo che ne è il primo
protagonista. In quest’ottica, come di seguito trattato, sono state inserite molteplici
iniziative, talune delle quali hanno già portato ad importanti ed evidenti risultati
concreti e misurabili.
    a) Merano crocevia di culture Mitteleuropee – storicamente la città di Merano ha
        sempre rappresentato punto di incontro di diverse culture, principalmente del
        vicino mondo tedesco (Austria e Germania) ma anche dell’est Europa
        (Ungheria, Polonia e Repubblica Ceca), cosicché in Alto Adige insistono tre
        gruppi linguistici istituzionalmente riconosciuti con rispettive culture: tedesco,
        italiano e ladino.
        L'Alto Adige vanta e conserva tutt'ora una centenaria tradizione equestre. La
        più famosa razza di cavalli in Alto Adige sono gli avelignesi, “Haflinger” in
        tedesco, nome oramai usato universalmente.
        Diverse sono le manifestazione in Alto Adige che vedono coinvolti i cavalli
        Haflinger e i loro cavalieri. Tra le piú antiche e famose, le corse dei cavalli
        Haflinger il Lunedí di Pasqua e il Maiaoktoberfest la seconda domenica di
        ottobre. I cavalli Haflinger, i loro allevatori, allenatori e proprietari, sono
        culturalmente radicati in Alto Adige ed esprimono una folta rappresentanza di
        popolazione di madrelingua tedesca.
        La Merano Galoppo, nel rispetto della tradizione locale, sin dall’inizio della sua
        gestione nell’anno 2013, nell’intento di sradicare un luogo comune che
        identificava e associava l’ippodromo di Merano quale struttura “appartenente”
        al gruppo linguistico italiano, ad eccezione appunto delle due storiche giornate
        (lunedí di Pasqua e seconda domenica di ottobre), ha sin da subito aperto un
        dialogo e avviato un progetto con il mondo Haflinger.

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Inizialmente con la competizione del “Palio del Burgraviato” (comuni limitrofi di
       Merano)       che vede i cavalli Haflinger e i purosangue gareggiare nelle corse
       della medesima giornata con un sistema di abbinamento a sorteggio “cavallo-
       Comune del Burgraviato”,              e coinvolgendoli sempre di più fino ad inserire
       alcune corse con i cavalli Haflinger nelle giornate di corsa dei purosangue.
       Dati corse Haflinger 2016
       28 marzo – lunedí di Pasqua: 10 corse Haflinger con 114 cavall partenti;
       16 maggio – lunedí di Pentecoste: 5 corse Haflinger con 45 cavalli partenti + 7
       corse purosangue con 81 cavalli partenti;
       14 agosto – 1 corsa Haflinger con 10 cavalli partenti + 7 corse purosangue con
       62 cavalli partenti;
       28 agosto - Palio del Burgraviato con 3 corse Haflinger con 30 cavalli partenti
       + 6 corse purosangue con 42 partenti;
       9 ottobre – Maiaoktoberfest: 8 corse Haflinger con 81 cavalli partenti.
   b) Il Palio del Burgraviato – è una sfida fra Comuni del Burgraviato di Merano, che
       si disputa l’ultima domenica di agosto, articolata in una combinazione di corse e
       punteggi determinati dall’ordine di arrivo delle corse dei purosangue (sette) e
       tre corse dei cavalli avelignesi (Haflinger), in una cornice di festa. Gran finale
       atto a disputare il vincitore del Palio, la gara delle botti, 400 mt. in cui si
       alternano nella spinta delle botti gli atleti delle associazioni sportive e i cittadini
       di ciascun Comune partecipante. I Comuni del Burgraviato coinvolti nel Palio
       del 2016 sono stati 14.
   c) Sensibilità socio-ambientale – come già sopra evidenziato nella struttura del
       Borgo Andreina opera anche l'associazione “Equspera ONLUS” che fornisce un
       servizio di ippoterapia per disabili. L'attività si svolge dal lunedí al sabato,
       escluse le giornate di maltempo, con il supporto di una terapista della
       rieducazione e di sei volontari che si dedicano sia al lavoro con i ragazzi, sia alla
       pulizia e al governo dei cavalli. Nel corso dell'anno hanno potuto usufruire del
       servizio di rieducazione 68 persone con disabilità, 12 bambini con disturbi
       specifici dell’apprendimento e 5 ragazzi in situazioni di disagio. Gli utenti
       provengono da diverse zone della provincia: Merano, Naturno, Marlengo, Lana,
       Scena, Riffiano, S.Leonardo, S. Martino e Bolzano.
       La Società opera sin dalla sua nascita anche in collaborazione con locali sodalizi
       particolarmente attivi del mondo delle associazioni sportivo-dilettantistiche,

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mettendo a disposizione spazi ed orari nelle giornate di apertura al pubblico e di
         corsa, al fine di coinvolgere ed avvicinare i giovani atleti e le loro famiglie
         all’impianto ed al mondo delle corse dei cavalli (competizione anch’essa con
         performance di taglio sportivo), fornendo in cambio opportunità per una
         maggiore visibilità delle associazioni stesse.
         La gestione ha a cuore anche l’aspetto “ambientale” e in quest’ambito è
         importante evidenziare che nel corso del 2016 il letame è stato conferito ad
         impianti di biogas - 1.000 tonnellate ca. – principalmente interessando
         l’impianto a livello provinciale di Terento (BZ).

Bilancio a Valore aggiunto

Si fornisce una riclassificazione a valore aggiunto del conto economico del bilancio
dell’anno 2016, evidenziando di seguito la distribuzione del Valore Aggiunto per area.

                                  Conto Economico a Valore Aggiunto

                                                                       2016          %
     Ricavi delle vendite                                             1.685.591    100,00%
     Costi per materie (netto variazione rimanenze)                     45.756       3,49%
     Margine industriale lordo                                        1.639.835    97,29%
     Costi per servizi                                                1.248.241     84,40%
     Costi per il godimento di beni di terzi                            74.019       6,07%
     VALORE AGGIUNTO                                                   317.575     18,84%
     Costi del personale                                               223.716      15,12%
     Margine operativo lordo                                            93.859      5,57%
     Ammortamenti e accantonamenti                                       9.236       1,94%
     Risultato operativo                                                84.623      5,02%
     Risultato dell'area accessoria                                     -61.200      9,19%
     Differenza A - B conto economico                                   23.423      1,39%
     Risultato dell'area finanz.                                              20     0,01%
     Oneri finanziari                                                    -7.765     -0,06%
     Risultato dell'area finanziaria                                     -7.745     -0,46%
     Rettifiche di valore di attività finanziarie                              0     0,00%
     RISULTATO DELLA GESTIONE CORRENTE                                  15.678      0,93%
     Area straordinaria                                                        0     0,00%

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RISULTATO AL LORDO DELLE IMPOSTE                                       15.678     0,93%
     Imposte sul reddito                                                     6.745     0,31%
     RISULTATO NETTO                                                         8.933     0,53%

                              Distribuzione del valore aggiunto per aree

        Valore Aggiunto                                                    317.575 100,00%

        Personale                                                          223.716   70,45%
        Ammortamenti ed accantonamenti                                       9.236    2,91%
        Area accessoria                                                     61.200   19,27%
        Area finanziaria                                                     7.745    2,44%
        Altre (straordinaria ed imposte)                                     6.745    2,12%
        Soci                                                                 8.933    2,81%

Rappresentando quindi con diagramma a torta la distribuzione del valore aggiunto.

E’ di chiara evidenza come il Valore aggiunto dalla società venga distribuito
principalmente a livello di occupazione di personale (dipendenti e/o collaboratori) e per
questo è chiaro anche il segnale dato dalla gestione per il reinvestimento di tale Valore
aggiunto sul territorio stesso.

Merano Galoppo S.r.l. – relazione bilancio sociale anno 2016                                  Pag. 11
Strategie e considerazioni finali
La gestione intende proseguire nelle iniziative intraprese e sopra descritte, sempre
tenendo in debita considerazione gli aspetti sociali ed il conseguente ritorno per il
territorio che ha dato riscontri più che soddisfacenti.
Fra le varie si indicano le principali iniziative in fase di progettazione o avvio:
    −    interventi di miglioramento e di rinnovamento delle strutture in accordo con la
         proprietà (Comune);
    −    studio di fattibilità che preveda diverse ipotesi per rendere l’impianto
         maggiormente attrattivo al fine di renderlo sempre più a respiro internazionale
         con attenzione particolare alle famiglie;
    −    intensificazione dei rapporti con la Pubblica amministrazione per coinvolgerla
         nella pianificazione con l’obiettivo di rendere questa struttura, che è “unica” nel
         suo genere, sempre più fruibile.

Merano (BZ), li 26 giugno 2017

                                         Il Presidente del Consiglio di Amministrazione
                                                         (Giovanni Martone)

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