DIGITAL WEALTH MANAGEMENT - STEERING COMMITTEE OVERVIEW FEBBRAIO 2019 - CETIF

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DIGITAL WEALTH MANAGEMENT - STEERING COMMITTEE OVERVIEW FEBBRAIO 2019 - CETIF
DIGITAL WEALTH MANAGEMENT
Steering Committee Overview
febbraio 2019

                              1
DIGITAL WEALTH MANAGEMENT - STEERING COMMITTEE OVERVIEW FEBBRAIO 2019 - CETIF
Strategia,
innovazione e finanza.
Questi i tre elementi fondanti le attività del
CeTIF

 Il Centro di Ricerca su Tecnologie, Innovazione e Servizi Finanziari (CeTIF) dal 1990 realizza studi e
promuove ricerche sulle dinamiche di cambiamento strategico e organizzativo nei settori finanziario,
bancario e assicurativo.
 Ogni anno CeTIF attiva più di 15 strutture di ricerca, quali Competence Centre e Osservatori, cui
possono partecipare gli oltre 20.000 professionisti che sono parte del network e organizza oltre 10
workshop dedicati a banche assicurazioni e aziende non finanziarie con l’obiettivo di favorire fra i
partecipanti lo scambio di esperienze e l’adozione di pratiche innovative.
Le attività di ricerca si focalizzano principalmente sugli effetti dello sviluppo di nuove strategie,
sull’innovazione normativa, sull’approfondimento di prassi organizzative e di processo e
sugli effetti dell’introduzione dell’innovazione tecnologica.
 Tra i partner istituzionali di CeTIF figurano: Banca d’Italia, IVASS, ABI, ANBP, ANIA, AIPB e
CONSOB.
 In seno a CeTIF è stato costituito il CEFIRS - Centre for European Financial Regulations
Studies - un Osservatorio Permanente sulla regolamentazione nel settore finanziario, bancario e
assicurativo.
 Inoltre è presente la struttura CeTIF Academy, scuola di Alta Formazione Universitaria, che si pone
l'obiettivo di trasferire ai top e middle manager le conoscenze sviluppate in oltre vent’anni di ricerca.

CeTIF - Università Cattolica
Via San Vittore, 18 - 20123 Milano
Tel. +39 02 7234.2590
Fax +39 02 7234.8340
E-mail: cetif@unicatt.it
www.cetif.it
DIGITAL WEALTH MANAGEMENT - STEERING COMMITTEE OVERVIEW FEBBRAIO 2019 - CETIF
DIGITAL WEALTH MANAGEMENT HUB – STEERING COMMITTEE OVERVIEW

DIGITAL WEALTH MANAGEMENT
Steering Committee Overview
                                             febbraio 2019

  AUTORI:
  Federico Rajola
  Chiara Frigerio
  Clelia Tosi
  Marco Brera
  Carlo La Rosa

  Pubblicato nel mese di febbraio 2019
  Copyright © CeTIF. Tutti i diritti riservati.
  Ogni utilizzo o riproduzione anche parziale
  del presente documento non è consentita senza
  previa autorizzazione di CeTIF.

  DISCLAIMER: CeTIF assicura che il presente documento è stato realizzato
  con la massima cura e con tutta la professionalità acquisita nel corso della
  sua lunga attività. Tuttavia, stante la pluralità delle fonti d’informazione e
  nonostante il meticoloso impegno da parte di CeTIF affinché le informazioni
  contenute siano esatte al momento della pubblicazione, né CeTIF né i suoi
  collaboratori possono promettere o garantire (anche nei confronti di terzi)
  esplicitamente o implicitamente l'esattezza, l'affidabilità o la completezza
  di tali informazioni. CeTIF, pertanto, declina qualsiasi responsabilità per
  eventuali danni, di qualsiasi tipo, che possano derivare dall'uso delle
  informazioni contenute nel presente rapporto.
   Si evidenzia, inoltre, che il presente rapporto potrebbe contenere proiezioni
  future o altre dichiarazioni in chiave prospettica, circostanza che comporta
  rischi e incertezze. Si avvisano pertanto i lettori che tali affermazioni sono
  solamente previsioni e potrebbero quindi discostarsi in modo considerevole
  dagli effettivi riscontri ed eventi futuri. CeTIF declina fin d’ora qualsiasi
  responsabilità e garanzia in relazione a tali proiezioni.

                                                                                   3
DIGITAL WEALTH MANAGEMENT - STEERING COMMITTEE OVERVIEW FEBBRAIO 2019 - CETIF
1. Il DIGITAL WEALTH MANAGEMENT ............................................. 5

    INDICE DEI
                                           2. DA SEGMENTAZIONE TRADIZIONALE A GESTIONE DI
                                              ESIGENZE COMPLESSE ..................................................................... 6

    CONTENUTI
                                           3. IL DIGITAL BANKER IN EQUILIBRIO TRA EFFICACIA ED
                                              EFFICIENZA ......................................................................................... 7
                                           4. LA TECNOLOGIA COME LEVA DI EVOLUZIONE PER IL
                                              RAPPORTO TRA ISTITUTO, BANKER E CLIENTI......................... 8
                                           5. IL NUOVO ECOSISTEMA APERTO VERSO IL DIGITAL WEALTH
                                              MANAGEMENT.................................................................................... 9
                                           6. PROPOSTA PROGRAMMA DI RICERCA DIGITAL WEALTH
                                              MANAGEMENT HUB 2019: .............................................................. 10

                        PARTECIPANTI

                        Il presente documento è frutto di una collaborazione congiunta tra
                        CeTIF e operatori del mondo bancario e assicurativo.

                        I membri dello Steering Committee del Digital Wealth management:

                        N. Linciano – CONSOB
                        D. Costa – CONSOB
                        G. Venuti – Banca Aletti,
                        D. Piccolo – Banca Finnat Euramerica
                        A. Ragaini – Banca Generali
                        F. Vitto – Banca Monte dei Paschi di Siena
                        F. Sella – Banca Patrimoni Sella & C.
                        F. Greco – BPER Banca
                        L. Bassani – CheBanca!
                        M. Gilioli – Credem Banca
                        F. Taddei – Ersel
                        R. Levi – Fideuram
                        F. Velluti – Intesa Sanpaolo Private Banking
                        A. Viganò – Mediobanca
                        A. Di Mascio – Poste Italiane
                        R. Leidi – UBI Banca
                        S. Satta – UBS
                        S. Lepore – Indipendent Advisor

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DIGITAL WEALTH MANAGEMENT HUB – STEERING COMMITTEE OVERVIEW

    1.    Il DIGITAL WEALTH MANAGEMENT

                                                         Fonte: CeTIF, Digital Wealth Management HUB 2019

    Il Digital Wealth Management rappresenta l’evoluzione e l’integrazione
     dell’innovazione tecnologica nei processi, servizi e prodotti che l’intermediario
     finanziario specializzato utilizza per soddisfare, con un elevato grado di
     personalizzazione, le esigenze finanziarie e non finanziarie dei propri clienti.
    In quest’ottica, per gli Istituti, rimane centrale la relazione con i clienti e con i
     banker, sulla quale devono essere ripensate strutture organizzative e processi
     operativi atti a trasformare le informazioni in dati e i dati in valore aggiunto
     tangibile per tutti i soggetti.

                                                                                                            5
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2.     DA SEGMENTAZIONE TRADIZIONALE A GESTIONE DI
               ESIGENZE COMPLESSE

                                                                              Fonte: CeTIF, Digital Wealth Management HUB 2019

        La congiuntura economico-tecnologica-normativa in atto stimola il cliente a
         richiedere, in ogni aspetto della propria vita, un alto grado di attenzione alle
         esigenze e un tempo di risposta breve, quasi in real time.
        L’aumento di tale complessità, a cui gli Istituti devono far fronte, spinge ad
         evolvere il modello di analisi e segmentazione del cliente su cui è strutturata
         l’offerta, da cluster patrimoniali ad un focus sulle esigenze attuali fino a
         prevedere, ove possibile, le necessità future.
        Questo tipo di approccio personalizzato deve essere rafforzato da una
         Customer Journey basata su nuovi punti di contatto, fisici e digitali, disegnati
         attorno all’esperienza del cliente (CX – Customer eXperience) con il banker e
         con l’Istituto.

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    3.    IL DIGITAL BANKER IN EQUILIBRIO TRA
          EFFICACIA ED EFFICIENZA
                                                   LA GIORNATA
                                                    DEL BANKER

                                                         Fonte: CeTIF, Digital Wealth Management HUB 2019

   L’impegno svolto dagli Istituti Finanziari nel rispondere alle esigenze eterogenee
    dei clienti, deve comunque deve essere bilanciato da processi operativi strutturati,
    semplici e standardizzati.
   Da questo punto di vista diventa necessario far sì che il banker possa dedicare più
    “tempo competente” per generare valore per il cliente e per l’Istituto, rispetto al
    tempo utilizzato per le attività a basso valore aggiunto come quelle per le attività
    amministrative.
   Grazie alle opportunità create dalle tecnologie digitali, sempre più Istituti stanno
    sviluppando, al pari del rapporto con il cliente, applicativi e processi volti a fornire
    un’esperienza efficiente al banker (BX – Banker eXperience) affinché possa
    ottenere e dare, in near real-time, un supporto efficace e scalabili alle esigenze
    complesse.
   Questa evoluzione dei processi diventa strategica per gli Istituti che si pongono,
    tra gli altri obiettivi, quello di gestire il gap generazionale che si riflette sulla
    relazione tra i banker e i clienti, al fine di agevolare i primi e ingaggiare i secondi.

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4. LA TECNOLOGIA COME LEVA DI EVOLUZIONE PER IL
       RAPPORTO TRA ISTITUTO, BANKER E CLIENTI

                                                                                            Fonte: CeTIF, Digital Wealth Management HUB 2019

        La tecnologia può abilitare nuove opportunità all’interno del mercato del Wealth
         Management, solo se all’interno degli Istituti viene sviluppata una Digital Strategy di
         più ampio respiro.
        L’applicazione di tali tecnologie, come ad esempio i Robot Advisor, possono
         aumentare l’efficienza dei processi interni, tuttavia, come emerge dalle principali
         ricerche di settore, non riescono ad attrarre in modo significativo i clienti finali.
        Risulta sempre più importante l’accentramento delle informazioni e la
         razionalizzazione dei processi attraverso l’implementazione e il consolidamento di
         sistemi CRM evoluti che permettono, nell’atto pratico, di trasformare le informazioni
         in dati e quindi mantenere la qualità nel rapporto con il cliente nel tempo e facilitare
         il processo di digitalizzazione interno.
        Gli Istituti potranno maggiormente fare affidamento sull’Artificial Intelligence (A.I.) per
         utilizzare questi dati non solo per descrivere l’as-is, ma anche predittiva, per
         supportare al meglio i clienti interni ed esterni.
        Le strategie data-driven attualmente perseguite stanno spingendo gli Istituti a
         dedicare una maggiore attenzione e cura nella gestione dei dati, per impostare un
         percorso di valorizzazione e arricchimento del patrimonio informativo.

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    5.   IL NUOVO ECOSISTEMA APERTO VERSO IL
         DIGITAL WEALTH MANAGEMENT

                                                         Fonte: CeTIF, Digital Wealth Management HUB 2019

    Un’altra importante leva che abilita il raggiungimento di un Digital Wealth
     Management è data dall’integrazione di nuovi soggetti all’interno del mondo dei
     servizi del Wealth Management, ma ciò dipende dalle modalità con cui le
     collaborazioni vengono pensate strategicamente e implementate.
    Una possibile strategia da valutare, in tal senso, è l’Open Banking, abilitata dalla
     PSD2, in cui diventa fondamentale la collaborazione con le BigTech Company
     (e.s. Google, Amazon, etc.) e altre realtà che stanno operando nello stesso
     campo d’azione come le WealthTech.
    Di conseguenza all’interno del Mercato risulta opportuno valutare
     l’implementazione di architetture aperte per aumentare la quantità e la qualità di
     servizi offerti ai clienti della Banca.
    Oltre ai nuovi player, questo tipo di approccio permette di consolidare i rapporti
     con i partner come gli Asset Manager, Compagnie di Assicurazione e Broker per
     creare un modello collaborativo che si avvicina sempre di più al concetto di
     metaindustria per la creazione di un maggior valore aggiunto.

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6.        PROPOSTA PROGRAMMA DI RICERCA DIGITAL
                        WEALTH MANAGEMENT HUB 2019:
                        A seguito dello Steering Committee Meeting è stata sviluppata una
                        struttura del percorso di ricerca come quanto segue:

                        THE NEW CUSTMER IN THE DIGITAL WEALTH
                        • Innovazione digitale a supporto della conoscenza del cliente e del
                        prospect;
                        • Cambiamento di approccio dei nuovi strumenti: da una logica di
                        prodotto alla logica per obiettivi del cliente;
                        • Nuovi modelli di segmentazione e valutazione dei bisogni;
                        • Nuovi punti di contatto tra cliente e banca: multicanalità integrata e
                        digital collaboration.

                        THE NEW BANKER IN THE DIGITAL WEALTH
                        • Strategia dell’innovazione del modello di servizio;
                        • Digitalizzazione dei processi a supporto della relazione banker-cliente e
                        dell’advisory: finalità, ambiti, soluzioni, controparti;
                        • Personalizzazione della reportistica aggregata multirapporto e della
                        consulenza;
                        • Nuovi modelli di targetizzazione dell’offerta.

                        THE WEALTH-TECHNOLOGY
                        • Valorizzazione del patrimonio informativo della banca: big data, data
                        analytics & AI;
                        • L’impiego dei big data, advanced analytics e AI a supporto dell’advisory;
                        • Strumenti di PFP per una nuova UX del banker: selezione e gestione di
                        prodotto e strategie di asset allocation.

                        DIGITAL WEALTH MANAGEMENT VERSO LO SVILUPPO DI UNA META
                        INDUSTRIA
                        • Personalizzazione vs automatizzazione di servizio nel WM: punti di forza e
                        debolezza degli strumenti e delle soluzioni di mercato;
                        • Evoluzioni di piattaforma per la pianificazione assicurativa, fiscale e
                        previdenziale: sfide implementative, culturali, normativa;
                        • Possibili nuove sinergie Data Driven tra i diversi attori dell’ecosistema;
                        • WealthTech Ecosystem.

10   • Copyright © CeTIF 2019. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale del presente documento
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