24 febbraio 2020 Servizio Advisory e Gestioni Patrimoniali
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IL QUADRO La scorsa settimana ha visto il perdurare dell’emergenza coronavirus, con l’Italia che nel weekend è diventato un focolaio importante dell’epidemia (terzo paese al mondo per numero di casi). Intanto dalla Cina arrivano alcune notizie confortanti circa la flessione nel numero di nuovi contagi giornalieri, che sta gradualmente diminuendo e ci si attende che il miglioramento possa favorire la ripresa dei collegamenti tra le città. A livello più generale, preoccupano le prospettive per i profitti societari per le conseguenze del virus. La scorsa settimana Apple ha abbassato le previsioni dei ricavi per via della chiusura degli store in Cina ed il mercato comincia a prezzare conseguenze di questo tipo. Tra i paesi più esposti al rallentamento del commercio cinese troviamo l’Australia e numerosi paesi del sud est asiatico, in quanto, ovviamente, i paesi asiatici che hanno la maggiore quota di valore aggiunto generato dalla Cina all’interno dei propri beni esportati. Gli Stati Uniti risultano più esposti di Italia e Germania, che all’interno dei paesi dell’area euro risultano i paesi con maggiori connessioni, mentre il Regno Unito risulta tra i meno esposti. Sebbene l’interruzione dell’attività nell’industria cinese sia stata prolungata più del previsto, è verosimile che l’attività possa tornare ad accelerare a seguito della riapertura degli impianti chiusi, e già a fine marzio le attese sono per un recupero quasi totale dell’attività economica. A livello macroeconomico, i dati provenienti dagli USA hanno manifestato debolezza maggiore del previsto per quanto riguarda il settore manifatturiero ed in particolare quello dei servizi, confermando un quadro complessivo misto. Oltre che aumentare l’incertezza ciclica globale, il coronavirus ostacola anche il nascente trend di rotazione della crescita da USA verso il resto del mondo. Per quanto riguarda le banche centrali, la PBOC ha abbassato ulteriormente il costo del denaro nel tentativo di supportare l’economia alle prese con il virus. In questo tipo di ambiente, le maggiori banche 2 centrali, già confortevolmente in pausa prima dell’emergere del virus, hanno un motivo addizionale per aspettare e osservare gli sviluppi. Dopo il voto in Nevada di scorsa settimana, la probabilità di una vittoria di Bloomberg alle primarie democratiche è scesa significativamente, a vantaggio di Sanders. Le primarie che si terranno il 3 marzo (Super Tuesday) eleggeranno 1344 delegati. Parallelamente all’ascesa di Sanders i betting market attribuisce una probabilità superiore a una riconferma di Trump (58%) vs. una vittoria democratica. Performance dall’inizio dell’anno di una selezione di asset class 6.0% 5.4% 5.0% 3.5% 3.3% 4.0% 3.1% 2.7% 2.7% 3.0% 2.0% 1.9% 2.0% 1.3% 1.3% 0.9% 1.0% 0.0% -1.0% -2.0% -3.0% -4.0% -2.7% Fonte: elaborazione BMPS – Servizio Advisory e Gestioni Patrimoniali su dati Bloomberg
IL TEMA DELLA SETTIMANA: “La stagione degli utili USA in conclusione” Siamo nella fase finale della Reporting Season con l’80% delle aziende statunitensi che hanno riportato in USA, mentre circa un terzo in Europa. Le risultanze sono state più forti di quanto ci si aspettasse dal consenso a inizio del trimestre. Sia gli Stati Uniti che l'Europa stanno registrando sorprese positive sugli utili, rispettivamente per il 5% e il 2%. I settori legati alle materie prime continuano a rappresentare un fattore di freno alla crescita degli utili: al netto del comparto energetico infatti, la crescita annua degli EPS si attesterebbe al 5% in Europa e al 6% in USA. Maggiore cautela si delinea invece sulle guidance per i prossimi trimestri: anche se il numero delle aziende che hanno rivisto al rialzo sono maggiori di quelle che hanno rivisto al ribasso, il gap è stato più contenuto del previsto. Tornando al tema del coronavirus, si nota come, rispetto alle passate epidemie, il settore del lusso abbia consegnato una performance peggiore, anche in virtù della maggiore importanza del mercato cinese per il settore. Storicamente in Europa, i settori che hanno mostrato maggiore resilienza in periodi di correzione sono Healthcare e Food & Bevarage. Andamento delle azioni del lusso Performance dei settori durante le fasi in periodi di epidemia di correzione (dal 1987) 3 Fonte: Datastream, elaborazione Goldman Sachs Global Investment Research
4 * Un aumento dell'indice rappresenta un apprezzamento delle valute emergenti vs USD Performance di una selezione di asset class nella settimana passata Fonte: Bloomberg
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