Stagione 2022 2023 - LAC Lugano
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2022
2023
Stagione
1
© LAC - Foto Studio Pagi
Contenuti multimediali
I nsieme per la Musica
Per informarvi ancora più appro-
I
fonditamente sugli artisti che si
nsieme per la Musica
esibiscono a LuganoMusica duran-
te questa stagione abbiamo inseri-
to, nella presentazione dei singoli
concerti, dei QR-code che vi per-
mettono di accedere facilmente a
contenuti multimediali come inter-
viste, documentari o filmati.
Contenuto multimediale:
LuganoMusica
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AMICI DELLA SCALA LUGANO
&
FONDAZIONE VITTORIO E AMALIA GHIDELLA
www.amicidellascala.ch
AMICI DELLA SCALA LUGANO
&
FONDAZIONE VITTORIO E AMALIA GHIDELLA
www.amicidellascala.ch
2 3
Calendario Ma 15.11.22
Seong-Jin Cho pianoforte
Ma 31.01.23
Francesco Piemontesi pianoforte
Gio 09.03.23
Il Giardino Armonico
Me 19.04.23
Le Concert des Nations
2022
20.30 Concerto
pag 36 19.30 Apéro e chiacchiere musicali Giovanni Antonini direttore Jordi Savall
20.30 Concerto pag 44 Katia e Marielle Labèque 19.30 Apéro e chiacchiere musicali
Gio 17.11.22 fortepiani 20.30 Concerto pag 68
2023
I Barocchisti 19.30 Apéro e chiacchiere musicali
Diego Fasolis direttore Febbraio 2023 20.30 Concerto pag 54 Ve 21.04.23
20.30 Concerto
pag 37 EAR - Diffusioni
Gio 09.02.23 Ve 10.03.23 18.30 Concerto pag 77
Me 23.11.22 Ensemble Claudiana EAR - c e n e r e
Settembre 2022 Gio 27.10.22 David Oistrakh Luca Pianca liuto e direzione 18.30 Concerto pag 77 Ma 25.04.23
Early night modern David Oistrakh, Solisti Arvo Pärt e Lena Auerbach
Dal 02 al 08.09.22 Lieder UMS ‘n JIP Artist of the People? 19.30 Apéro e chiacchiere musicali Do 12.03.23 18.30 Ascoltare due volte
pag 75
La traviata di Giuseppe Verdi 19.00 Concerto
pag 26 18.30 Musica in immagini pag 79 20.30 Concerto pag 46 Lorenzo Sganzini
Orchestra della Svizzera italiana 11.00 Un quadro una musica pag 74 Ma 25.04.23
Markus Poschner direttore Gio 27.10.22 Ve 10.02.23 Nuova generazione
Carmelo Rifici regista Orchestre de Chambre Dicembre 2022 Quartetto Belcea Lu 20.03.23 Johan Dalene violino
Ve 02 ore 20.00 / Do 04 ore 15.00 / de Lausanne 20.30 Concerto pag 48 Early night modern Christian Ihle Hadland
Ma 06 ore 20.00 / Gio 08 ore 20.00 Renaud Capuçon Ve 02.12.22 HYPER STUCK pianoforte
Opera pag 18 violino e direzione Early night modern Sa 11.02.23 19.00 Concerto pag 56 20.30 Concerto
pag 72
20.30 Concerto
pag 28 Spectrum Memoriae György Ligeti
Me 14.09.22 17.30 Concerto pag 38 18.30 Ascoltare due volte pag 75 Lu 20.03.23 Ve 28.04.23
Etienne Reymond presenta Ve 28.10.22 Budapest Festival Orchestra EAR - Live electronic
la Stagione 2022–2023 EAR - Denis Dufour Ve 02.12.22 Sa 11.02.23 Iván Fischer direttore 18.30 Concerto pag 77
18.00 Presentazione pag 19 18.30 Concerto pag 76 Early night modern Quartetto Diotima Rudolf Buchbinder pianoforte
Quatre poèmes 20.30 Concerto pag 49 20.30 Concerto pag 58
Do 25.09.22 19.00 Concerto pag 39 Maggio 2023
Wiener Symphoniker Novembre 2022 Do 12.02.23 Ma 28.03.23
Emmanuel Tjeknavorian Ve 02.12.22 Quartetto d’archi della Scala Maurizio Pollini pianoforte Me 03.05.23
violino e direzione Me 02.11.22 Rotterdam Philharmonic 17.00 Concerto pag 50 20.30 Concerto pag 60 Nuova generazione
Ines Galler-Guggenberger LuganoMusica Ensemble Orchestra Nadège Rochat violoncello
oboe 20.30 Concerto pag 30 Lahav Shani direttore Ve 17.02.23 Me 29.03.23 Rafael Aguirre chitarra
Patrick De Ritis fagotto Yefim Bronfman pianoforte Arkadij Volodos’ pianoforte Gabriele Carcano pianoforte 19.30 Apéro e chiacchiere musicali
Christoph Stradner violoncello Ve 04.11.22 20.30 Concerto pag 40 20.30 Concerto pag 51 20.30 Concerto pag 61 20.30 Concerto pag 72
19.00 Concerto pag 22 LuganoMusica Ensemble
19.30 Apéro e chiacchiere musicali Lu 05.12.22 Do 26.02.23 Me 10.05.23
20.30 Concerto pag 31 Emmanuel Pahud flauto Franco Ambrosetti Aprile 2023 Nuova generazione
Ottobre 2022 Yefim Bronfman pianoforte 11.00 Un quadro una musica pag 74 Nicolas Namoradze pianoforte
Me 09.11.22 19.30 Apéro e chiacchiere musicali Lu 03.04.23 20.30 Concerto pag 73
Ma 11.10.22 Sergiu Celibidache 20.30 Concerto pag 42 Philharmonia Orchestra
King’s Singers Le jardin de Celibidache Marzo 2023 Santtu-Matias Rouvali direttore Ve 12.05.23
19.30 Apéro e chiacchiere musicali 18.30 Musica in immagini pag 79 Julian Rachlin violino Early night modern
20.30 Concerto
pag 24 Gennaio 2023 Do 05.03.23 20.30 Concerto pag 62 A letter to Johanna Beyer
Do 13.11.22 Superar Suisse 19.00 Concerto pag 69
Me 12.10.22 Early night modern Ve 13.01.23 Orchestre di Lugano, Do 09.04.23
Leonard Bernstein: Light-percussion EAR - Carte blanche à Zurigo e Basilea Early night modern Ve 12.05.23
Gustav Mahler - 19.00 Concerto
pag 32 Clemens von Reusner Carlo Taffuri e Pino Raduazzo Trio Projekt Orchestre de Paris
The little drummer boy 20.30 Concerto pag 76 direttori 19.00 Concerto pag 64 Klaus Mäkelä direttore
18.30 Musica in immagini pag 78 Do 13.11.22 17.00 Concerto pag 52 Beatrice Rana pianoforte
Orchestra reale Do 15.01.23 Gio 13.04.23 20.30 Concerto pag 70
Me 26.10.22 del Concertgebouw Jean-Guihen Queyras violoncello Orchestra Mozart
Jacqueline du Pré: Daniel Harding direttore Alexandre Tharaud pianoforte Daniele Gatti direttore Me 17.05.23
A gift beyond words 20.30 Concerto
pag 34 17.00 Concerto pag 43 20.30 Concerto pag 66 Nuova generazione
18.30 Musica in immagini pag 79 Filippo Gorini pianoforte
20.30 Concerto pag 73
4 5
Tradizioni
Tradizionieevalori
valoristorici,
storici,
competenze
competenzeeesoluzioni
soluzioni
Michele Foletti Care amiche nella composizione del pubblico.
d’avanguardia.
d’avanguardia. Sindaco di Lugano
Presidente Fondazione
e cari amici della musica,
sono lieto di portare il saluto dell’E-
Nei primi anni di vita del LAC ab-
biamo osservato con piacere che,
LuganoMusica secutivo della Città nella presente seppur con ritmi moderati, la mu-
pubblicazione che segna l’apertu- sica classica sta gradualmente av-
ra di una nuova stagione di Luga- vicinandosi a un pubblico sempre
noMusica. Questa rassegna, con i più vasto e giovane. I concerti di
prestigiosi concerti che la anima- LuganoMusica rappresentano inol-
no, rappresenta uno degli eventi tre uno dei principali eventi attrat-
irrinunciabili dell’agenda culturale tori del turismo culturale in città
della nostra città. Anche quest’an- dal resto della Svizzera e dalla vi-
no il programma porterà al LAC cina Italia. Sono certo che l’offerta
Banque Cramer
Banque&Cramer
Cie SA &è Cie SA è orchestre prestigiose: la Reale del di straordinaria qualità di questa
una banca unaprivata
bancasvizzera
privata svizzera Concertgebouw diretta da Daniel stagione, che si inserisce nel solco
fondata sufondata
principi
sulegati
principi legati Harding, la Budapest Festival Or- di quelle appena trascorse, saprà
alla tradizione
alla tradizione
familiarefamiliare
che che chestra guidata da Iván Fischer, la attirare al LAC un numero crescen-
Rotterdam Philharmonic Orche- te di appassionati provenienti da
ancora oggi
ancora
animano
oggi animano
i suoi i suoi
stra con il grande pianista Yefim dentro e fuori Cantone. Va sotto-
azionisti azionisti
e collaboratori.
e collaboratori. Bronfman. Anche i récital ci riser- lineato che il grande successo di
vano nomi di grandissimo rilievo LuganoMusica si deve all’ottima
La spiccata
La spiccata
cultura -impren-
cultura impren- ed esperienza, basti citare l’arrivo squadra diretta dall’instancabile
ditoriale ditoriale
favoriscefavorisce
lo- svilup-lo svilup- sulle rive del Ceresio di Maurizio Etienne Reymond. Un sentito rin-
po dei rapporti
po dei personali,
rapporti personali, Pollini. Ma ci sarà spazio anche per graziamento per il lavoro svolto
improntatiimprontati
alla fiduciaallae fiducia e molti giovani direttori d’orchestra e l’impegno profuso va dunque
alla lealtà,
alla
alla
lealtà,
competenza
alla competenza che calcheranno il nostro palco- a tutto il gruppo di lavoro. A voi
scenico per la prima volta: Renaud spettatori auguro invece una me-
professionale,
professionale,
come pure come pure
Capuçon, Emmanuel Tjeknavorian, lodiosa stagione e soprattutto un
alla qualità
alladei
qualità
servizi
deie delle
servizi e delle Lahav Shani, Santtu-Matias Rou- buon ascolto.
soluzionisoluzioni
proposte.proposte. vali e Klaus Mäkelä. La visione in-
tergenerazionale della direzione Michele Foletti
artistica mi auguro si rifletta anche
Banque Cramer
Banque
& Cie
Cramer
SA & Cie SA
Unicorno, bronzo
Unicorno, bronzo Genève | Lausanne
Genève | Lugano
Lausanne | Lugano | Zürich
| Zürich
di Nag Arnoldi,
di 2008
Nag Arnoldi, 2008 www.banquecramer.ch
www.banquecramer.ch
6 7
8 www.luganomusica.ch 2019/2020
Come stare al passo con
i tempi che cambiano?
Il mio portafoglio è come dev’essere?
Saprà portarmi dove voglio arrivare?
© Ti Press
Roberto Badaracco Dopo due anni estremamente dif- ni e alla musica da camera.
Presidente LAC e membro ficili a causa della pandemia, Lu- In breve, l’offerta musicale pro-
Fondazione LuganoMusica ganoMusica si appresta a proporre posta sarà veramente in grado di
Capo Dicastero Cultura Sport un cartellone di straordinaria quali- soddisfare anche i palati più fini.
ed Eventi di Lugano tà musicale, nel solco della sua mi- Con il LAC la musica sinfonica ha
gliore tradizione. trovato un suo spazio congenia-
Ciò conferma una volta di più la le, con caratteristiche tecniche ed
serietà e la dedizione con cui si acustiche tali da esaltare la qualità
pianifica accuratamente la stagio- estetica del suono. Il pubblico può
ne. Saranno coinvolti professionisti cogliere tutte le sfumature inter-
conosciuti nel nostro paese e all’e- pretative degli artisti, e i musicisti
stero. apprezzano moltissimo la nostra
La stagione si aprirà con un gra- sala, definita una delle migliori al
dito ed eccezionale ritorno: quello mondo.
dei Wiener Symphoniker diretti da Si perpetua così una tradizione che
Emmanuel Tjeknavorian. Avremo ha visto e vede Lugano quale pri-
anche il piacere di ospitare la Rot- mo attore nel settore della musica
terdam Philharmonic Orchestra, classica e concertistica.
la Budapest Festival Orchestra, la Sono certo che i protagonisti di
Philharmonia Orchestra e l’Orche- questa nuova rassegna concertisti-
stre de Paris, fra le più importanti ca sapranno trasmettere al pubbli-
orchestre sinfoniche al mondo. co una moltitudine di emozioni che
Il Concerto di Pasqua con l’Orche- solo la musica sa regalare.
stra Mozart sta diventando sempre Ringrazio di cuore il direttore arti-
più un punto fermo nella stagione stico Etienne Reymond, tutti i col-
musicale luganese, elemento in laboratori e i sostenitori di Lugano-
grado di richiamare l’attenzione Musica per l’importante contributo
del resto della Svizzera e anche che assicurano ogni anno ed invito
del Nord d’Italia, contribuendo in tutti i cittadini e le cittadine, non-
modo significativo ad affermare la ché i turisti che visitano la nostra
nostra città come crocevia cultura- bella città, a vivere con intensità la
Per alcune domande di vita non siete soli.
le fra il Nord e il Sud Europa. nuova stagione che saprà regalarci
Insieme possiamo trovare una risposta. Ma non mancheranno i numerosi emozioni uniche e sorprenderci.
récitals con interpreti ecceziona-
li. Uno sguardo particolare viene Roberto Badaracco
sempre dato alle nuove generazio-
© UBS 2022. Tutti i diritti riservati.
8 9
Etienne Reymond 33 e Santtu-Matias Rouvali 36, e
Direttore artistico tutti dirigono alcune delle più pre- Proprio Piemontesi ci offre un utile
LuganoMusica stigiose orchestre europee. Anche collegamento verso un altro aspet-
Renaud Capuçon – che non è cer- to caro a LuganoMusica, vale a dire
to nuovo al nostro pubblico, e che il rapporto con la realtà artistica
pure conserva alcuni caratteri della locale. E se spesso l’attributo “lo-
gioventù – si presenterà al LAC per cale” sembra concedere qualcosa
la prima volta nel ruolo di direttore, al valore o alla qualità dell’offerta
Il Vostro family office, banca dal 1958, con la “sua” Orchestre de Cham-
bre de Lausanne.
musicale, nel nostro caso siamo
fieri di sottolineare il contrario, in
© Adriano Heitmann
gestore attivo, da sempre coinvestitore Proprio l’orchestra losannese co-
quanto sia Piemontesi, sia Diego
Fasolis con I Barocchisti, sia Luca
con i propri clienti.
stituisce un nuovo e ulteriore tas- Pianca con l’Ensemble Claudiana
sello nella scoperta – che Luga- sono regolarmente presenti nei più
Cari amici di LuganoMusica, noMusica già conduce da qualche prestigiosi cartelloni internazionali.
anno, con ottimi riscontri – delle E in questo contesto non bisogna
accingendomi a porgere il saluto migliori formazioni sinfoniche sviz- nemmeno scordare gli illustri so-
al pubblico di LuganoMusica, nel zere. Altre première sono la pre- listi che – per due differenti pro-
felice momento della presentazio- senza di tre eminenti orchestre grammi – daranno vita al Lugano-
ne di una nuova ed entusiasman- continentali: l’Orchestra reale del Musica Ensemble.
te stagione musicale, mi vien da Concertgebouw di Amsterdam, la
pensare a quello che ci unisce nel Philharmonia Orchestra di Londra Un particolare focus verrà inoltre
profondo, e cioè al fatto che la mu- e la Rotterdam Philharmonic Or- dedicato – a cavallo di due sta-
sica dal vivo, vissuta fisicamente in chestra. gioni e in varie modalità d’appro-
prima persona, è per tutti noi più fondimento – alla celebrazione del
importante che mai. Graditissimi ritorni sono invece centesimo anniversario di György
quelli dei Wiener Symphoniker, Ligeti, nato il 28 maggio 1923 e
Proprio sulla base di questa con- dell’Orchestre de Paris, della Bu- considerato autore tra i più straor-
sapevolezza – e riconoscendo nel- dapest Festival Orchestra con dinari di tutto il Novecento.
la passione per i concerti un vero Iván Fischer, dell’Orchestra Mo-
e proprio momento qualificante zart con Daniele Gatti, del Giardi- Nel solco di un’apprezzata con-
nella vita culturale e sociale della no Armonico con Giovanni Anto- tinuità si devono infine leggere il
nostra città, ma anche dell’intera nini, del Concert des Nations con weekend con i quartetti d’archi,
regione – LuganoMusica ha pre- Jordi Savall, di Beatrice Rana, del- l’incontro con giovani e promet-
parato un programma 2022–2023 lo scintillante duo Alexandre Tha- tenti interpreti (tra aprile e mag-
che saprà soddisfare i gusti, gli in- raud/Jean-Guihen Queyras e di gio), gli appuntamenti di nuova
teressi e le curiosità più trasversali. Daniel Harding che, nel 2019, ave- musica Early Night Modern e i
All’insegna della qualità degli inter- va saputo entusiasmarci alla testa sempre sorprendenti happening
preti e dei programmi proposti. dei Berliner Philharmoniker. elettronici EAR.
Volendo delineare alcuni aspetti Con un certo orgoglio non si può Ovviamente queste mie righe sono
peculiari del nuovo cartellone, non non notare – per quello che è uno solo un assaggio di quanto Luga-
si può che sottolineare la presenza degli strumenti musicali più ama- noMusica potrà offrirvi tra 2022 e
di alcuni tra i più importanti giova- ti, vale a dire il pianoforte – che i 2023, e l’invito è quello di cercare
ni direttori del panorama interna- protagonisti invitati per la stagio- nelle prossime pagine tutti gli ulte-
zionale: maestri che – a dispetto ne 2022–2023 costituiscono una riori dettagli.
di un’età quasi tenera – hanno già sorta di “all star team” dell’inter- Non posso infine che salutarvi cor-
saputo affermarsi su scala inter- pretazione pianistica del nostro dialmente, nella speranza di ritro-
nazionale per la raffinatezza del presente: Rudolf Buchbinder, varci tutti assieme in sala.
lavoro interpretativo. Klaus Mäkelä Maurizio Pollini, Arkadij Volodos’,
e Emmanuel Tjeknavorian (già Yefim Bronfman, Katia e Marielle Etienne Reymond
nostro ospite come solista al vio- Labèque, Francesco Piemontesi e
Banca del Ceresio SA Via della Posta 7 T +41 (0)91 923 84 22
CH - 6901 Lugano www.ceresioinvestors.com lino) hanno 26 anni, Lahav Shani il giovanissimo Seong-Jin Cho.
Presentazione della stagione 2022–2023 nella Hall del LAC, mercoledì 14 settembre alle ore 18.00.
Ingresso libero, prenotazione consigliata. Segue il récital del giovane violoncellista ticinese Milo Ferrazzini.
10 11
Ringraziamo
Partner istituzionali
Sponsor
Se anche lei condivide la stessa passione e
il “crescendo” a cui LuganoMusica aspira,
la invitiamo cordialmente ad unirsi ai membri
del ClubPentagramma: un gruppo di persone
che sostengono LuganoMusica nei suoi Fondazioni Fondazione ing. Pasquale Lucchini
progetti più ambiziosi. Fondazione Lugano per il Polo Culturale
Fondazione Vontobel
The Laurence Modiano Charitable Trust
Fondazione Landis & Gyr
Alcuni vantaggi per i membri del club:
- precedenza sull’acquisto degli abbonamenti
- sei biglietti gratuiti per invitare gli amici a dei concerti a scelta
della stagione Club Pentagramma Si ringraziano sentitamente i membri per il prezioso sostegno.
- possibilità di conoscere di persona alcuni artisti partecipando
alla cena dei membri, che si terrà annualmente dopo un concerto,
in compagnia degli artisti della serata
- un parcheggio gratuito nell’autosilo del LAC la sera del concerto
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Per maggiori informazioni e per iscriversi al ClubPentagramma
ci contatti via e-mail all’indirizzo club-pentagramma@luganomusica.
ch, o telefonicamente al numero +41 (0)58 866 42 89, saremo lieti
di rispondere alle sue domande.
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Gli appuntamenti
Allegro con brio… Prenotazione obbligatoria
Aperitivo e chiacchiere musicali prima del concerto Martedì King’s Singers sestetto vocale
11.10.2022
ore 19.30 Kodály / Brahms / Ligeti / Byrd /
Pagina 24 Williams / Alfvén / Newman / John
© Frances Marshall
Venerdì LuganoMusica Ensemble
04.11.2022
ore 19.30 Brahms
© Sabrina Montiglia
Pagina 31
Lunedì Emmanuel Pahud flauto
© Fabien Monthubert Revolution
05.12.2022 Yefim Bronfman pianoforte
ore 19.30
Pagina 42 Mozart / Brahms / Reinecke /
© Frank Stewart
Prokof’ev
Martedì Francesco Piemontesi pianoforte
31.01.2023
ore 19.30 Debussy / Schubert
© Marco Borggreve
Pagina 44
Giovedì Ensemble Claudiana
09.02.2023 Luca Pianca direzione e liuto
ore 19.30
Otto incontri per scoprire da vici-
Pagina 46 Concerto Claudio Monteverdi
© Giorgio Marafioti
no il mondo della musica, apprez-
zare la sua bellezza e conoscere
i suoi personaggi. Per otto con-
certi – scelti tra sinfonici e récital Giovedì Il Giardino Armonico
– si terrà una presentazione intro- 09.03.2023 Giovanni Antonini direttore
duttiva, sotto forma di dialogo ore 19.30 Katia e Marielle Labèque fortepiani
tra il giornalista Enrico Parola, Pagina 54
© Lukasz Rajchert
il direttore artistico Etienne Haydn / Mozart / Kraus
Reymond, il pubblico e, quando
possibile, un artista protagonista
Mercoledì Le Concert des Nations
della serata. Gli spettatori avran-
19.04.2023 Jordi Savall
no così l’occasione di conoscere
ore 19.30
la storia e le idee degli artisti, di
Pagina 68 Couperin
approfondire alcuni argomenti
musicali e di ricevere un’introdu-
zione al concerto della serata, per
cogliere l’essenza della musica Mercoledì Nadège Rochat violoncello
e capire a fondo i brani ascolta- 03.05.2023 Rafael Aguirre chitarra
ti. Gli incontri si tengono alle ore ore 19.30
19.30 nella Sala Refettorio prima Pagina 72 de Falla / Bellafronte / Tarrega /
© Serena Bolton
degli appuntamenti elencati qui Giraud / Gardel / Piazzolla /
a lato. Garcia-Lorca
© Daniel Vass
14 15
«La nuova musica ha sempre avu- non ha più una funzione sociale. penso ai minimalisti e ai “religiosi”.
to difficoltà ad affermarsi. Alcuni L’autonomia dell’arte del passato – Alcuni media spingono e sosten-
compositori del ventesimo seco- a cui la grande musica deve la sua gono i “geni”, tra cui in Germania
lo devono il loro successo a certe esistenza, e penso in particolare Wolfgang Rihm è il più importante.
opere che sono diventate popo- a Beethoven – è oggi minacciata Infine, una parte della stampa tol-
lari per motivi vari e molto diversi dall’appiattimento e dalla com- lera quella certa tendenza dell’arte
– questo per esempio è vero per mercializzazione del mondo mu- che si dice impegnata – rappre-
il Boléro di Maurice Ravel o i tre sicale, dagli interessi dell’industria sentata in passato da Luigi Nono –
celebri balletti di Igor’ Stravinskij, musicale e dalla notevole influenza e che vorrebbe vedere il paradiso
che ancora suscitano grande inte- della pubblicità. Il vecchio ideale in terra realizzarsi oggi (per esem-
resse. Ma chi oggi è sinceramente dell’artista indipendente – un mi- pio all’Avana…). In quale direzione
interessato ad altri meravigliosi raggio a cui anch’io sono affezio- si svilupperà la musica nel XXI se-
lavori di Stravinskij, come le Sinfo- nato – non è infatti compatibile colo è impossibile da prevedere.
nie di strumenti a fiato del 1920? con il mondo attuale del cinema Ma temo che il futuro appartenga
Per inciso: considero Stravinskij e della televisione, un mondo che alla musica funzionale, alla musi-
il più grande compositore del XX a volte produce film di alta quali- ca d’uso. Le pubbliche relazioni e
secolo. Viviamo in un’epoca in cui tà, certo, ma dove l’attenzione al il marketing, e tutto ciò che porta
l’arte e il suo sviluppo dipendono profitto è fondamentale. Noto con un immediato profitto materia-
in larga misura dal mecenatismo. rammarico che le tendenze della le, sono già oggi più importanti
Un artista oggi difficilmente può musica contemporanea “colta” – dell’arte. Sembra addirittura che ci
sfondare da solo. Questo è molto rappresentate da Pierre Boulez, siano piani per accoppiare la pro-
chiaro nelle arti visive, dove i gal- György Kurtág, Conlon Nancarrow duzione di dischi con la produzio-
leristi e i direttori dei musei favori- e me – stanno diventando sempre ne di limonate...».
scono certi artisti e certe tenden- meno importanti. Alcune tenden-
ze. Quella che oggi viene chiamata ze postmoderne, invece, sono am- György Ligeti
“musica contemporanea d’arte” piamente accettate: in particolare
György Ligeti, Gli appuntamenti
a cent’anni dalla nascita Sabato
11.02.2023
Quartetto Diotima
ore 20.30 György Ligeti
Pagina 75 Quartetto per archi n. 2
Quartetto per archi n. 1,
Secondo uno dei più autorevoli di metà Novecento (la Seconda grazie all’utilizzo di quattro sue
Métamorphoses nocturnes
musicologi contemporanei – l’a- Guerra Mondiale, le deportazioni, composizioni nel capolavoro cine-
© lyodoh kaneko
mericano Alex Ross – György Li- la Rivoluzione ungherese del 1956) matografico 2001: Odissea nello
geti «visse il Novecento, il “secolo trovò nella Germania dell’Ovest – spazio di Stanley Kubrick.
della morte”, sulla propria pelle; e nell’accogliente disponibilità di
avendo perso gran parte della sua personaggi chiave come Herbert Come avvicinamento al centesi-
famiglia nei campi di sterminio di Eimert, Bruno Maderna e Karlheinz mo anniversario dalla nascita di
Hitler per poi soffrire ancora sot- Stockhausen – un terreno fertile György Ligeti e come introduzio-
Mercoledì Gabriele Carcano
to il regime stalinista della patria per radicare e sviluppare le proprie ne alla sua visione sul mondo della
29.03.2023
ungherese. Ligeti ebbe comunque innovative idee attorno alla crea- musica e dell’arte – un approccio
ore 20.30 György Ligeti
l’animo di scrivere musica lumino- zione musicale. Un approccio che disincantato e critico che suona
Pagina 61 Études per pianoforte (selezione)
sa e arguta». – nell’ampio panorama delle musi- molto attuale ancora oggi, a più di
Nato il 28 maggio 1923 in Tran- che d’avanguardia – risultò da su- vent’anni di distanza – proponia-
silvania – in una famiglia di ebrei bito libero e personale. E in modo mo l’inedita traduzione italiana di
© Max Sticca
ungheresi – studiò musica sin da unico rispetto a qualunque altro un suo breve testo del 1999, inti-
giovanissimo e, sopravvissuto ad suo collega, Ligeti trovò anche un tolato La nuova musica e il futuro.
alcune delle più crude vicende approdo nella cultura di massa,
16 17
L’opera torna al LAC con La traviata Presentazione
02–08.09.2022
della Stagione 2022–2023
una produzione LAC Lugano Arte e Cultura
Fuori abbonamento
in coproduzione con Orchestra della Svizzera italiana
in collaborazione con LuganoMusica
Mercoledì 14 settembre alle ore 18.00
Etienne Reymond,
Direttore artistico di LuganoMusica,
presenta la nuova stagione
nella Hall del LAC.
Ingresso libero,
prenotazione consigliata
Segue il récital del giovane violoncellista ticinese
Milo Ferrazzini
La presentazione della nuova sta- schule für Musik und Theater di
gione sarà allietata da un breve Monaco di Baviera. Premiato in
Dopo il successo de Il barbiere di
Siviglia, il melodramma torna sul
La traviata récital del giovanissimo violoncel-
lista ticinese, Milo Ferrazini. Classe
concorsi musicali internazionali
e nazionali, ha partecipato come
palco del LAC con La traviata di
Giuseppe Verdi. Il capolavoro ver-
Giuseppe Verdi 2000, ha iniziato a suonare il vio-
loncello all’età di 4 anni seguendo
ospite a diversi festival musicali in
Germania e all’estero. Si esibisce
diano sarà rappresentato sotto le orme del padre. Nel 2015 viene spesso in varie formazioni di musi-
Melodramma in tre atti
la direzione del Maestro Markus ammesso al Pre-College del Con- ca da camera tra le quali l’ensem-
Libretto di Francesco Maria Piave
Poschner in un inedito allestimen- servatorio della Svizzera Italiana. ble theXcellos.
dal dramma La dame aux camélias di Alexandre Dumas figlio
to del regista Carmelo Rifici, che Dal 2019 studia presso la Hoch-
vede coinvolti l’Orchestra della
Svizzera italiana e il Coro della Ra-
diotelevisione svizzera, accanto a
Markus Poschner direttore
grandi protagonisti del panorama
lirico come il soprano Myrtò Papa-
Carmelo Rifici regia
tanasiu nel ruolo di Violetta Valéry
e il tenore Airam Hernández nel
Orchestra della Svizzera italiana
ruolo di Alfredo Germont. Info e
prevendita: luganolac.ch
Coro della Radiotelevisione svizzera
18 1920
I Concerti
21
© Sabrina MontigliaDomenica
25.09.2022
progetti di divulgazione musicale,
riservandosi qualche apparizione
eccezionale da violinista.
«Brahms è uno dei compositori
che sono nella mia testa, nel mio
cuore e nelle mie orecchie ogni
giorno. Non ho mai eseguito così
spesso nessun altro compositore.
Brahms è diventato un modello
per me come artista perché nella
sua opera è riuscito a trovare la
giusta relazione tra emozione e
razionalità: con Brahms, sia l’intel-
letto che il cuore sono profonda-
mente soddisfatti» ha detto in oc-
casione dell’uscita del suo ultimo
disco.
© Stefan Oláh
Tjeknavorian si accosta lateral-
mente alla musica sinfonica del
compositore romantico, sceglien-
do composizioni dal respiro più
Concerto ore 19.00 / Sala Teatro / Tariffa A
contenuto rispetto alle più ese-
guite e famose quattro sinfonie.
Sicuramente a Brahms sembrò di
Wiener Symphoniker
© Resia
ritrovare un tesoro antico quando
il bibliotecario della Società degli
amici della musica di Vienna gli
Emmanuel Tjeknavorian violino e direzione
mostrò il manoscritto del Diverti-
mento in si bemolle maggiore per
Ines Galler-Guggenberger oboe
Tjeknavorian e La voce ideale per la musica di
Johannes Brahms è quella del
violino. Può restituirne tutta
ensemble di fiati, attribuito a Franz
Joseph Haydn. Amava studiare e
Patrick De Ritis fagotto
i Wiener Symphoniker: l’emozione, cesellarne le sonorità
trasparenti. Lo sa bene Emmanuel
recuperare la musica del passato,
non per conservarla ma per sco-
prire stili, stimoli e idee da ripro-
Christoph Stradner violoncello
Brahms nella testa Tjeknavorian, che prima di dedi-
carsi interamente alla direzione
d’orchestra si è fatto conoscere in
porre in un contesto del tutto nuo-
vo. Il tema haydniano è il punto di
Johannes Brahms
Ouverture tragica in re minore, op. 81
Variazioni su un tema di Haydn, op. 56a
e nel cuore tutto il mondo come straordina-
rio solista con il suo Stradivari del
partenza per nove diversissime va-
riazioni, viene immerso in impasti
orchestrali cangianti, fino allo slan-
Franz Josep Haydn
Sinfonia concertante per oboe, fagotto, violino, violoncello
1698. Apprezzato proprio come e orchestra in si bemolle maggiore, Hob. I:105
cio irresistibile del finale. E subito
solista nella scorsa stagione, Tjek- Josef Strauss
dopo Tjeknavorian ci riporta alla
navorian è un musicista a tutto Die Libelle, polka-mazurka op. 204
musica originale per fiati e orche-
tondo e nonostante la giovane età Josef Strauss figlio
stra di Franz Joseph Haydn, con la
– è nato nel 1995 – si divide tra la Wein, Weib und Gesang, valzer op. 333
Sinfonia concertante nella stessa
direzione d’orchestra e i numerosi
tonalità, si bemolle maggiore.
22 23Martedì
11.10.2022
© Frances Marshall
Superlativi King’s Singers Presentazione concerto ore 19.30 / Sala Refettorio / Evento gratuito
Concerto ore 20.30 / Sala Teatro / Tariffa B
Il “sestetto vocale superlativo”, sua “piramide del suono”, anche fedeltà al repertorio classico – pur
come lo definisce il Times di Lon-
dra, si è formato per la prima volta
se negli anni si sono succeduti 28
solisti. Ma i King’s Singers sono i
non disdegnando di allentare le di-
stinzioni tra generi – sono sempre
King’s Singers sestetto vocale
© Frances Marshall
al King’s College di Cambridge nel sovrani indiscussi del canto a cap- accompagnati dalla leggerezza,
Musiche di Zoltán Kodály, Johannes Brahms, György Ligeti,
1968 e da allora mantiene la forma- pella anche perché hanno trovato da un’inconfondibile comicità, una
William Byrd, Ralph Vaughan Williams, Hugo Alfvén,
zione con due controtenori, un te- la loro personalissima chiave per “wittiness” tipicamente inglese,
Randy Newman e Elton John.
nore, due baritoni e un basso. L’en- entrare in contatto con il pubbli- capace di creare una speciale inti-
semble è riuscito a custodire uno co, che li acclama da ogni parte mità con gli spettatori in sala.
stile vocale dalla miscela sonora del mondo da oltre cinquant’anni.
unica e impeccabile, nota come la L’accuratezza dell’esecuzione e la
24 25Giovedì Una coproduzione OGGIMUSICA e LuganoMusica
27.10.2022 in collaborazione con il Conservatorio della Svizzera italiana
con il sostegno di Cantone Ticino - Fondo Swisslos, Città di Lugano e Pro Helvetia.
Lieder UMS ‘n JIP
UMS ‘n JIP e il Lied. Dal 2007,
Early night modern ore 19.00 / Teatrostudio / Tariffa G
UMS ‘n JIP ha eseguito più di 300
nuove opere in 1200 concerti in
oltre 40 paesi, suonando alcuni UMS ‘n JIP
brani anche più di 100 volte. Tutto
ciò grazie ad un approccio artisti- Ulrike Mayer-Spohn flauti dolci
co basato su una ricerca di qualità
senza compromessi. Parallela- Javier Hagen (JIP) voce & electronics
mente al loro lavoro come inter-
preti, i due musicisti sono anche
attivi come compositori con alle altro nella nostra tradizione musi- ciclo importante di Mathias Steia-
spalle molti premi internazionali. cale, ha saputo raggiungere una nuer (Einfalt, op.33 - 11 Lieder zu
La messa in discussione dei gene- simbiosi perfetta tra testo e mu- Textfragmente von Du Fu und Vi-
ri classici è una caratteristica del sica. suals von John Lavery) e una nuo-
loro approccio. Ripercorrere la raffinatezza e la va composizione di Javier Hagen
© Sabrina Montiglia
Nel caso specifico si tratta del sofisticazione intrinseca di questo (eeiiuü-bccghhkknrrtz - ich bin
Lied del periodo romantico, che genere, sia a livello compositivo zurückgekehrt) su testi di Franz
ebbe origine alla fine del XVIII se- che per quanto riguarda i testi Kafka.
colo e fiorì fino alla metà del XX poetici, è una sfida a dir poco ti-
secolo e che, come quasi nessun tanica. Il programma prevede un
26 27Giovedì
27.10.2022
© Federal Studio
La più recente conquista è Re-
Concerto ore 20.30 / Sala Teatro / Tariffa A
naud Capuçon, nominato diretto-
re artistico a partire dalla stagione
© Simon Fowler
2021-22. Violinista passato alla di-
rezione d’orchestra, condivide con
Orchestre de Chambre de Lausanne
il fratello, il violoncellista Gautier
Capuçon – artista in residenza per
Renaud Capuçon violino e direzione
le ultime stagioni di LuganoMusi-
Tocco francese: Renaud Capuçon ca, un’innata raffinatezza musicale
e una carriera di livello internazio-
Sergej Prokof’ev
Sinfonia n. 1 in re maggiore, op. 25 Classica
Maurice Ravel
e l’Orchestre de Chambre de Lausanne nale. La sua permanenza a Losan-
na promette di essere duratura,
anche perché negli anni ha voluto
Tzigane, rapsodia da concerto M.76
Hector Berlioz
Rêverie et caprice, romanza per violino e orchestra H 88
legarsi a doppio filo alla città. Dal
Gabriel Fauré
Dalla sua fondazione nel 1942 Jordan e Christian Zacharias. semble cameristico. Pianisti come 2014 insegna alla Haute École de
Pelléas et Mélisande, suite dalle musiche di scena op. 80a
l’Orchestre de Chambre de Lau- In un’orchestra da camera come Clara Haskil, Alfred Cortot, Edwin Musique de Lausanne nel 2017 ha
Maurice Ravel
sanne ha maturato una forte iden- quella di Losanna, formata da qua- Fischer, Marta Argerich e Da- fondato i Lausanne Soloists, en-
Ma mère l’oye. Cinque pezzi infantili per orchestra, M.60
tità artistica e sonora, plasmata dai ranta membri di oltre sedici na- niel Barenboim, e direttori come semble che raccoglie i migliori
direttori artistici che hanno voluto zionalità, si costruiscono relazioni Ernest Ansermet e Paul Hindemith ex-studenti della scuola. Benvenu-
soffermarsi a lungo nella città sviz- molto forti tra i musicisti, che af- hanno collaborato con l’orchestra to sul podio a una nuova scoperta
zera, a pochi passi dal lago, spes- frontano il repertorio sinfonico con svizzera. della direzione.
so per oltre dieci anni – come nel la lucidità, la libertà di espressione
caso di Victor Desarzens, Armin e l’ascolto reciproco tipici di un en-
28 29Mercoledì Venerdì
02.11.2022 04.11.2022
Cantabile senza parole: Poetica quiete in Brahms
il LuganoMusica Ensemble
Negli ultimi anni il LuganoMusica Il percorso nel Romanticismo con-
Ensemble ha abituato il pubblico ai tinua inoltrandosi nell’Ottocento, e
suoi programmi ricercati, costruiti in particolare nel 1858, anno in cui
accostando sapientemente capo- Johannes Brahms iniziò a lavorare
lavori più e meno conosciuti del alla Serenata n. 1 in re maggiore.
repertorio cameristico. L’Ensem- Brahms era insegnante alla corte
ble riunisce i migliori musicisti del- del principato di Lippe-Detmold,
la regione, che quest’anno dedica- e alternava le lunghe passeggia-
no il primo appuntamento a quei te nella Foresta di Teutoburgo
compositori del primo romantici- agli ascolti di Cassazioni, Sere-
smo capaci di cantare senza aver nate e Divertimenti di Haydn e di
bisogno della voce di un soprano. Mozart proposte dall’orchestra di
Una musica per strumenti e “senza Detmold, forme musicali tipiche
© Sabrina Montiglia
parole”, che della voce trattiene la del classicismo viennese scritte in
poetica, lo slancio lirico, la caden- occasione di celebrazioni e ricevi-
za e le sfumature, dal quarto mo- menti. La Serenata, con le sue pa-
© Sabrina Montiglia
vimento del Quintetto D 667 La gine brillanti e fluide, appartiene
trota, in cui Schubert riscrive per a un periodo di passaggio, in cui
pianoforte e archi l’omonimo Lied, Brahms si allontana dalle passio-
Concerto ore 20.30 / Teatrostudio / Tariffa D
alle trascrizioni per oboe delle arie ni del periodo giovanile, e pone
di Bellini e alle famose Romanze di le basi per il suo stile maturo. «Il
Mendelssohn.
LuganoMusica Ensemble vero uomo ideale è tranquillo nella
gioia e tranquillo nel dolore e nella
Presentazione concerto ore 19.30 / Sala Refettorio / Evento gratuito
sofferenza», scriveva a Clara Schu-
Il programma verrà comunicato successivamente. Concerto ore 20.30 / Teatrostudio / Tariffa D
mann il 10 ottobre 1857.
LuganoMusica Ensemble
Johannes Brahms
Serenata n. 1 in re maggiore, op. 11
30 31Domenica Una coproduzione OGGIMUSICA e LuganoMusica
13.11.2022 in collaborazione con il Conservatorio della Svizzera italiana
con il sostegno di Cantone Ticino - Fondo Swisslos, Città di Lugano e Pro Helvetia.
Light-percussion
© LPE
Early night modern ore 19.00 / Teatrostudio / Tariffa G
Lugano Percussion Ensemble
Il nuovo progetto del Lugano Per- re che è possibile ottenere. Affio- scere, fino ad arrivare a strumenti
cussion Ensemble ruota attorno rano anche qui ritmi incalzanti, ma inusuali, come quelli di pietra, che
al concetto di leggerezza. Le per- in modo leggero, con tessiture so- evocano epoche remote.
cussioni sono sempre state consi- nore rarefatte, a volte velate. Il Lugano Percussion Ensemble,
derate come strumenti possenti, Accanto ad autori classici del re- con sede a Lugano, comprende
spesso legati ad un immaginario pertorio come John Cage, Ste- un direttore e sei percussionisti
rituale se non addirittura tribale, ve Reich, Kaija Saariaho, trovano stabili ed è spesso accompagnato
in cui il pubblico viene trascina- spazio altri autori a cui il LPE ha da altri strumenti solisti. La sua at-
to dai ritmi frenetici della danza. commissionato dei lavori specifi- tività si concentra soprattutto at-
© Sabrina Montiglia
Questo programma invece pone ci per questo progetto (Giacomo torno alla creazione di nuovi brani
l’accento proprio sull’altra faccia Platini e Luca Staffelbach). Lo per questa formazione.
degli strumenti a percussione: sul strumentario dello gruppo va da-
colore, sulla raffinatezza di timbri gli strumenti classici, che il pub-
e sulla grande varietà di sfumatu- blico non avrà difficoltà a ricono-
32 33Domenica
13.11.2022
Temperamento
e rigore:
© Julian Hargreaves
Daniel Harding
dirige l’Orchestra reale
del Concertgebouw
© Eduardus Lee
Confrontando il suo anno di nasci- e collaborazioni con le orchestre e ed emergessero nuove prospetti- detto in un’intervista.
ta (il 1975) con la sua esperienza gli artisti più importanti al mondo, ve. Ma anziché prendersi un perio- Ora trascorre 26 settimane all’an-
pluridecennale alla testa di alcune impazienti di lavorare con il ragaz- do di riposo ha deciso di dedicarsi no come pilota di linea per Air
tra le migliori orchestre d’Europa – zo che Abbado amava chiamare “il alla passione che, a causa dei tanti France, e altrettante sul podio.
vent’anni con la Mahler Chamber mio genio”. impegni, fino a quel momento non «Entrambe le attività sono sti-
Orchestra, quindici con la Swe- Raggiunta un’età più matura, Da- aveva potuto coltivare: il volo. molanti e bellissime. Richiedono
dish Radio Symphony Orchestra, niel Harding ha collezionato così «Volevo farmi il regalo più grande, lavoro di squadra, capacità di co-
e ancora dieci anni da direttore tante esperienze che ha sentito la che è imparare qualcosa di nuovo municare, consapevolezza, rigore,
ospite principale della London necessità di rallentare, di lasciare e lanciarsi in una nuova sfida, è adattabilità, umiltà e immaginazio-
Symphony – sembra che qualche che le conoscenze sedimentassero perfetto per liberare il cervello» ha ne. […] Gli obiettivi e i rischi sono
calcolo non torni. Eppure si tratta diversi, ma sono migliorato in en-
solo della stupefacente carriera trambi i lavori proprio grazie a cia-
Concerto ore 20.30 / Sala Teatro / Tariffa A
di Daniel Harding. A soli 18 anni scuno di loro. La cosa meravigliosa
è stato improvvisamente chiama- che ho imparato dal volo è quanto
to da Simon Rattle, che lo aveva
sentito dirigere Schönberg in una
Orchestra reale del Concertgebouw sia fantastico correre rischi nel fare
musica, perché è lì che troviamo la
registrazione, come assistente per
la City of Birmingham Symphony
Daniel Harding direttore vera bellezza, e soprattutto non
può accadere nulla di terribile!».
Orchestra, un anno dopo Claudio A LuganoMusica lo ritroviamo sul
Gustav Mahler
Abbado lo ha voluto al suo fian- podio di una delle migliori orche-
Sinfonia n. 9 in re maggiore
co con i Berliner Philharmoniker e stre internazionali. La serata pro-
ha debuttato come il più giovane mette scintille.
direttore della storia dei celebri
London Proms. Il seguito è stato
una vorticosa sequenza di debutti
34 35Martedì Giovedì
15.11.2022 17.11.2022
Anima barocca
Geometrie
dal Barocco con
Seong-Jin Cho
© Holger Hage
© Christoph Koestlin DG
© Archivio Ti-Press
Insieme con l’Offerta musicale,
L’arte della fuga viene universal-
mente considerata uno dei vertici
Classe 1994, nato a Seul, Seong-Jin più alti mai raggiunti dalla polifonia
Concerto ore 20.30 / Sala Teatro / Tariffa B Concerto ore 20.30 / Teatrostudio / Tariffa D
Cho si è rivelato come uno dei più contrappuntistica nell’intera storia
importanti pianisti della sua ge- della musica. La complessa strut-
nerazione vincendo il Concorso
pianistico internazionale Fryderyk
Seong-Jin Cho pianoforte tura architettonica ha fatto addi-
rittura ritenere che l’opera fosse
I Barocchisti
Chopin di Varsavia nel 2015 a soli
ventun anni. Capace di «inspirare
Georg Friedrich Händel
scritta per visualizzare principi fi-
losofici pitagorici. È dunque a un
Diego Fasolis direttore
Suite per tastiera n. 5 in mi maggiore, HWV 430
tenerezza e libertà nella musica ambito di musica pura, destinata
Sofija Gubajdulina Johann Sebastian Bach
dandogli un solido e sorprenden- a risuonare nell’intelletto che oc-
Chaconne per pianoforte L’arte della fuga, BWV 1080
te profilo ritmico» (San Francisco corre riferire l’origine dell’arte del-
Johannes Brahms
Chronicle), da allora non ha più la fuga? si tratta di un’opera che
Variazioni e Fuga su un tema di Händel per pianoforte, op. 24
avuto bisogno di partecipare a da un punto di vista tecnico pone
Robert Schumann
competizioni internazionali, ed è non poche difficoltà che possono
Tre pezzi di fantasia per pianoforte, op. 111
richiesto in tutto il mondo dalle più essere affrontate e risolte solo da
Studi sinfonici per pianoforte, op. 13
importanti sale da concerto, dalla un esecutore alquanto esperto e
Carnagie alla Wigmore Hall, al fian- con particolare attitudine verso la
co di direttori come Myung-Whun musicali. La suite per tastiera n. 5 di posizioni barocche e bachiane – e musica contrappuntistica qual è
Chung, Iván Fischer e Sir Antonio Georg Friedrich Händel fa da pre- alle monumentali Variazioni e Fuga Diego Fasolis, in grado di mettere
Pappano. ludio alla Chaconne per pianoforte su un tema di Händel di Johannes in evidenza la trama e restituire la
Seong-Jin Cho interpreta un pro- solo della compositrice contempo- Brahms. Il concerto si chiude con leggibilità, la chiarezza formale, e
gramma raffinato che ruota intor- ranea Sofija Gubajdulina – ispirata la musica di Robert Schumann, lasciar trasparire la bellezza di una
no alla fascinazione per il periodo dalla danza cinquecentesca che ha tra i compositori più amati da composizione che sembra trascen-
barocco e per le sue geometrie dato il nome a tante celebri com- Seong-Jin Cho. dere l’umano ingegno.
36 37Venerdì Una coproduzione OGGIMUSICA e LuganoMusica Venerdì Una coproduzione OGGIMUSICA e LuganoMusica
02.12.2022 in collaborazione con il Conservatorio della Svizzera italiana
con il sostegno di Cantone Ticino - Fondo Swisslos, Città di Lugano e Pro Helvetia.
02.12.2022 in collaborazione con il Conservatorio della Svizzera italiana
con il sostegno di Cantone Ticino - Fondo Swisslos, Città di Lugano e Pro Helvetia.
Spectrum Memoriae Quatre poèmes
Early night modern ore 19.00 / Teatrostudio / Tariffa G
tistici e scientifici hanno lavorato
Early night modern ore 17.30 / Teatrostudio / Tariffa G
insieme condividendo la loro idea
di futuro, interrogandosi sul modo
Pierre Alexandre Tremblay
Fabrizio Casti compositore e didatta in cui i dati possono aiutare a compositore e performer
comprendere meglio le questioni
Sandro Mungianu compositore e artista ambientali e sociali che stiamo già
vivendo. I dati non sono buoni o In questo set, Pierre Alexandre ambientale, astratto, grintoso, ca elettroacustica, jazz contem-
multimediale
cattivi, semplicemente potenzia- improvvisa, con il suo basso e il rilassante, arrabbiato, contempla- poraneo, musica mista e musica
Roberto Zanata compositore e programmatore no la nostra conoscenza del com-
plesso ecosistema in cui viviamo.
suo laptop, una variazione / remix
/ ricomposizione del materiale del
tivo, espressionista... tutto questo,
niente di tutto questo. Tutte que-
improvvisata. Ha studiato com-
posizione con Michel Tétreault,
La sfida è quella di immergere il suo ultimo album su Empreintes ste caratteristiche nel dialogo... Marcelle Deschênes e Jonty Har-
Tutto è immerso in uno spazio tifici in forma musicale e visuale, pubblico in questi dati e creare DIGITALes: ‘quatre po mes’. “Ta- aggiungete a questa lista un bas- rison. Pierre Alexandre Tremblay
sensibile, dove i piani scivolano, i con il fine di ricreare uno spazio uno spazio che reagisce in base glia e incolla”, giustapposizione, so elettrico, e abbiamo un invito è attualmente professore di com-
contorni vibrano, i corpi sembra- artistico senza peso e senza om- a come ci si muove dentro, come sovrapposizioni, variazioni, tutto per un set ad alto contenuto di posizione e improvvisazione alla
no sfumare. Equilibri che un nien- bra ma in grado di respirare ed ci si sposta, fino a diventare par- permesso. colore(i). Università di Huddersfield (Inghil-
te può spezzare, spazio che si ri- entrare in sintonia con i musicisti te attiva di questa trasformazione L’album viene descritto come Pierre Alexandre Tremblay (Mon- terra, Regno Unito), dove ospita il
forma man mano che lo si ascolta. che lo occupano. La ricerca pren- spaziale e sociale. strumentale, rumoroso, (post) tréal, 1975) è un compositore e progetto Fluid Corpus Manipula-
Spectrum Memoriae è un proget- de forma a partire da progetti acusmatico, melodico, aned- performer su basso e dispositivi tion.
to di trasfigurazione di dati scien- installativi nei quali ricercatori ar- dotico, lirico, ambient, groovy, elettronici, che spazia tra musi-
38 39Venerdì
02.12.2022
Tra direttore e orchestra
è questione di chimica:
Lahav Shani
e la Rotterdam Philharmonic
© Guido Pijper
«La prima volta a Rotterdam fu un Lo stesso feeling si è creato con
vero e proprio elettroshock, una la Israel Philharmonic Orchestra,
folgorazione. Capii immediata- che lo ha voluto come prima gui-
mente che volevo stare lì. Sapevo da dopo 50 anni con Zubin Mehta.
che cercavano un successore di Contrabbassista e pianista, Shani
Yannick Nézet-Séguin e da lì in poi ha sempre saputo di voler fare il
questo fu per me un obiettivo, ma musicista e proprio tra le file della
un po’ anche un test, non sapevo Israel Philharmonic, durante le ses-
se avrebbe funzionato. Devo am- sioni di prove quando frequentava
mettere che si trattò di una sorta le scuole superiori, ha maturato la
di amore a prima vista, un feeling decisione di fare il direttore d’or-
che ho avvertito fin dal primo mo- chestra.
mento» dice Lahav Shani intervi- La musica di Beethoven è stata il
stato su Amadeus. banco di prova per il primo disco
Lahav Shani non ha ancora 35 anni inciso da Shani con la Rotterdam
© Oded Antman
ma ha già in mano la sua chiave Philharmonic, che includeva il
per costruire un legame forte tra Quarto Concerto per pianoforte
direttore e orchestra. Come ha e orchestra e la Settima Sinfonia.
fatto con la Rotterdam Philhar- Musica molto eseguita e cartina
monic Orchestra, che lo ha voluto di tornasole per l’unicità dell’at-
Concerto ore 20.30 / Sala Teatro / Tariffa A
per una collaborazione stabile due mosfera che direttore e orchestra
mesi dopo il primo concerto in- sanno creare.
sieme. Un rapporto imprevedibile
e una sintonia non scientifica, che
La terza spalla per il concerto in
do minore di Beethoven è Yefim
Rotterdam Philharmonic Orchestra
dipende dallo studio, dall’impegno
condiviso ma anche dall’affinità
Bronfman, pianista russo-israelia-
no conosciuto in tutto il mondo
Lahav Shani direttore
elettiva tra musicisti. «Se funzio-
na o no è anche questione di chi-
grazie alle descrizioni entusiaste
di Philip Roth nel suo romanzo La
Yefim Bronfman pianoforte
mica – continua Shani –, significa macchia umana: «Poi appare Bron-
Ludwig van Beethoven
che nonostante si faccia tutto nel fman. Bronfman il brontosauro! Mr.
Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 in do minore, op. 37
migliore dei modi può non funzio- Fortissimo! Entra Bronfman e suo-
Anton Bruckner
nare; ossia che, anche se non vi na con un ritmo e una spavalderia
Sinfonia n. 9 in re minore
sono stati errori, non è scontato tali da cacciare la mia morbosità
ottenere come risultato un buon fuori dal ring».
© Marco Borggreve
concerto».
40 41Lunedì Domenica
05.12.2022 15.01.2023
Emmanuel Pahud
e l’arte del flauto
Emmanuel Pahud è di casa a Luga-
no, dove è stato artista in residen-
za per la stagione di LuganoMusica
2018-2019. «Sto sempre pensando,
e sognando, qualcosa di non con-
venzionale»: in quell’occasione
aveva descritto così la sua residen-
za in un’intervista. Parole che po-
trebbero descrivere anche la sua
© Marco Borggreve
ascesa al pantheon dei solisti più ri-
chiesti in tutto il mondo, comincia-
ta con l’esperienza da primo flauto
dei Berliner Philharmoniker a soli
22 anni. Pahud era rimasto affa-
scinato dalla Sala Teatro del LAC,
«uno spazio bellissimo che per-
mette a ogni tipo di combinazio-
ne musicale, dal flauto solo all’or-
Un’amicizia di lunga data, e un’inte-
sa musicale senza segreti. Il pubbli-
co di LuganoMusica ha già potuto
Queyras e Tharaud,
chestra sinfonica, di risuonare». E
infatti si era lasciato ispirare, con
ascoltare Jean-Guihen Queyras e
Alexandre Tharaud in occasione
tutte le anime
una Masterclass, quattro concerti
da solista e da camera, che lo ave-
vano visto affrontare ogni genere
del loro primo récital al LAC nel
2019 e il loro ritorno segna uno
degli appuntamenti da camera più
di violoncello e pianoforte
di musica, da Bach al concerto per attesi della stagione di LuganoMu-
© Fabien Monthubert Revolution
flauto e orchestra commissionato a sica. alcuni dei più importanti capolavori per harmonia mundi, si chiama
Il violoncellista Jean-Guihen per violoncello e pianoforte, come Complices ed è una collezione di
Queyras è stato solista dell’Ensem- le Sonate di Brahms e l’Arpeggione alcuni dei loro bis più applauditi nel
ble Intercontemporain e ha colla- di Schubert. Il loro ultimo progetto corso di vent’anni di concerti.
© Frank Stewart
borato a lungo con Pierre Boulez. discografico, pubblicato nel 2020
Presentazione concerto ore 19.30 / Sala Refettorio / Evento gratuito
Il suo approccio alla musica riesce
a mettere in relazione mondi so-
Concerto ore 20.30 / Sala Teatro / Tariffa B Concerto ore 17.00 / Sala Teatro / Tariffa B
nori solo apparentemente lontani
e a regalare esperienze di ascolto
Emmanuel Pahud flauto uniche, senza perdere mai la vo-
glia di sperimentare. «Ho sempre
Jean-Guihen Queyras violoncello
Yefim Bronfman pianoforte avuto un temperamento eclettico.
Quando ero studente, ero già mol-
Alexandre Tharaud pianoforte
to curioso e flirtavo con ogni tipo
Eric Montalbetti. Pahud ritorna ac- Wolfgang Amadeus Mozart Marin Marais
di repertorio. Al Conservatorio ero
compagnato da Yefim Bronfman, Sonata per flauto e pianoforte in si bemolle maggiore, K 378 Suite per violoncello e pianoforte n. 1 in la minore –
quello a cui si rivolgevano gli stu-
pianista con il quale rivaleggia per Johannes Brahms da Pièces de Viole, libro 3
denti di composizione quando ave-
carisma e abilità artistica. «Virtuosi Sonata per flauto e pianoforte n. 2 in mi bemolle maggiore, op. 120 n. 2 Les Folies d’Espagne per violoncello e pianoforte –
vano bisogno di una cavia», ha det-
e riflessivi, condividono un suono Carl Reinecke da Pièces de Viole, libro 2
to in un’intervista per Bachtrack.
pieno, caldo e perfettamente con- Sonata per flauto e pianoforte op. 167, Undine Franz Schubert
Con il pianista Alexandre Tharaud
trollato. La loro collaborazione è Sergej Prokof’ev Sonata per violoncello e pianoforte in re maggiore, D 384
condivide la stessa visione aperta
ideale» ha scritto di loro Tom Han- Sonata per flauto e pianoforte in re maggiore, op. 94 Francis Poulenc
della musica. Insieme hanno inciso
cox su Bachtrack. Sonata per violoncello e pianoforte, FP 143
42 43Martedì
31.01.2023
© Marco Borggreve
Francesco Piemontesi,
l’eleganza dei colori
«Piemontesi esegue queste tre Schubert, incise da Francesco Pie- maestri c’è anche Alfred Brendel.
eccezionali opere con dita rapide montesi per Pentatone nel 2019. Da quanto la BBC l’ha nominato
e perspicacia. La sua profonda af- Nato a Locarno nel 1983, il pianista “New Generation Artist” nel 2009,
finità per la musica è evidente nel svizzero si è fatto conoscere per il Piemontesi si è esibito al fianco
modo in cui cattura il flusso di ogni suo pianismo elegante e raffinato, delle principali orchestre al mon-
movimento; il tono perlaceo che grazie al quale restituisce esecu- do, dai Berliner Philharmoniker,
offre quando appropriato; e l’ab- zioni cristalline dei capolavori del alla London Symphony Orchestra
bondanza di dettagli rivelatori…». classicismo – Mozart in partico- alla Boston Symphony, e dal 2012 è
Così scriveva il Wall Street Jour- lare – del primo romanticismo e direttore artistico delle Settimane
nal a proposito dell’interpretazio- dei compositori francesi di inizio Musicali di Ascona.
ne delle ultime tre sonate di Franz Novecento. Non a caso, tra i suoi
Presentazione concerto ore 19.30 / Sala Refettorio / Evento gratuito
Concerto ore 20.30 / Sala Teatro / Tariffa B
Francesco Piemontesi pianoforte
Claude Debussy
© Sabrina Montiglia
Preludi per pianoforte, secondo libro, L 131
Franz Schubert
Sonata per pianoforte n. 21 in si bemolle maggiore, D 960
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