Sparare dal basso verso l'alto e dall'alto in basso - FTAP
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GAB 6963 Pregassona - Ritorni: Graficomp SA - via Ligaino 44 - 6963 Pregassona sp & ci al 4 e Numero unificato FCTI / FTAP - Agosto 2018 3 CACCIA PAGINA 12 Sparare dal basso verso l’alto e dall’alto in basso CACCIA PAGINA 15 Regolamento 2018: le principali modifiche PESCA PAGINA 34 Migrazione dei pesci e protezione delle acque PESCA PAGINA 50 Pesca sul ghiaccio in alcuni laghetti?
La Pesca Sommario Organo ufficiale della Federazione ticinese 36 I dati principali per il Ceresio per l’acquicoltura e la pesca sulla pesca con reti nel 2017 39 Laghetti alpini Salei e Oscuro, l’UCP sollecita informazioni 40 Siluri, i primi dati statistici Numero 3 - agosto 2018 Anno CXIII nei laghi Verbano e Ceresio Periodico con 4 pubblicazioni annuali di cui 2 abbinate al periodico della FCTI 42 L’esperienza di una ticinese in una università scozzese (Federazione cacciatori ticinesi) Corsi per nuovi pescatori www.ftap.ch (iscrizioni unicamente tramite modulo online) 46 «Microplastiche» nei nostri laghi e-mail: corso.pesca@bluewin.ch telefono 079 250 63 37 lun-ven dalle 16.00 alle 18.00 49 «La Locarnese», corso di pesca per ragazzi sab dalle 10.00 alle 12.00 52 Festoso incontro e gara in seno alla «Gambarognese» Cassiere Gianni Gnesa telefono ufficio 091 751 96 41 fax 091 751 52 21 e-mail gnesa@gruppomulti.ch 53 Aree di riproduzione per le alborelle Redattore responsabile Raimondo Locatelli 54 La «Sagra del pesce» a Lugano 56 A pesca con consapevolezza, via Massagno 7 CH-6952 Canobbio telefono e fax 091 940 24 80 responsabilità e buon senso e-mail raimondo.locatelli@ticino.com Cambiamenti di indirizzo Claudia Dell'Era Strada Bassa 5 CH-6959 Piandera 57 A seminare avannotti sin da ragazzino telefono ufficio 091 911 50 75 natel 079 241 57 10 e-mail claudiadellera@bluewin.ch 58 A Ostellato nel giugno ’93 Pubblicità Graficomp SA 60 A caccia di… rifiuti lungo il fiume Brenno 61 Nuova centrale del Ritom, Servizio di prestampa via Ligaino 44 CH-6963 Pregassona telefono 091 935 00 80 imminente l’inizio dei lavori fax 091 930 87 09 e-mail graficomp@graficomp.ch www.graficomp.ch 62 Nel guadino dei più fortunati Layout e impaginazione 64 Ci hanno lasciato Graficomp SA Servizio di prestampa via Ligaino 44 CH-6963 Pregassona Ultimo termine per l’invio telefono 091 935 00 80 dei testi e foto per il prossimo numero: 7 settembre 2018 fax 091 930 87 09 e-mail graficomp@graficomp.ch www.graficomp.ch Stampa Fratelli Roda SA In copertina: pescatore nel fiume Ythan, Scozia Zona Industriale 2 (foto di Rita Pettinello). Servizio a pagina 42. CH-6807 Taverne telefono 091 935 75 75 fax 091 935 75 76 e-mail info@fratelli-roda.ch
I temi dominanti all’assemblea dei delegati della Federazione svizzera di pesca a Frutigen Migrazione dei pesci e protezione delle acque Scorcio parziale della sala durante l’assemblea annuale della FSP. di Raimondo Locatelli Nella foto sotto: a destra, Gianni Gnesa A Frutigen – ridente località a 800 metri di altitudine nel- al tavolo del comitato direttivo della FSP l’Oberland bernese, con circa 8.000 abitanti e a maggio- quale responsabile delle «finanze» durante l’assise ranza linguistica tedesca, a ridosso di note località turisti- che come Kandersteg e Adelboden, e in prossimità della nell’Oberland bernese; a sinistra, Charles Kull, uno dei due vice presidenti della Federazione svizzera di pesca. celebre Jungfrau – il 16 giugno sono convenuti i delegati (una settantina) della Federazione svizzera di pesca (FSP) per l’annuale assemblea (130.ma secondo gli annali). Essa raggruppa la grande famiglia dei pescatori in Svizzera, ol- tre 31.000 affiliati ripartiti in circa 35 grandi associazioni, costituite prevalentemente da Federazioni cantonali. Alla FSP aderisce pure da tre anni, Gnesa, vice presidente della FTAP con l’ammissione sancita nell’assi- e che nella FSP ha la responsabilità se del 2015 a Naters nel Canton del settore «finanze» e si occupa Vallese, la Federazione ticinese di altresì dell’informazione per la acquicoltura e pesca (FTAP), che Svizzera italiana. anzi è il raggruppamento di catego- ria più numeroso quanto ad ade- La pesca molto apprezzata renti dopo la consorella del Canton a livello di popolazione Berna. La delegazione ticinese era I lavori, svoltisi in un clima disteso costituita da cinque delegati, con a e sereno ma soprattutto costrutti- capo il presidente federativo Urs vo, sono stati diretti da Roberto Za- Luechinger; da segnalare che nel netti (poschiavino di origine ma da comitato centrale siede Gianni diversi anni consigliere agli Stati 34
per il Canton Soletta), il quale si è Accentuato coinvolgimento sulle problematiche attinenti il soffermato in primo luogo sui risul- a livello di scuola e giovani paesaggio e l’ambiente. tati dello studio socio-economico Dopo l’ampia relazione di Gianni Si è parlato altresì della campagna sulla pesca a livello svizzero, che ha Gnesa sui bilanci 2017 e le spese svolta nel 2017 sulla lampreda, interessato 1.400 pescatori, offren- per il corrente anno con un aumen- mentre quest’anno l’accento è po- do spunti assai interessanti: in par- to dei contributi per rafforzare sto sull’anguilla, senza trascurare ticolare, le associazioni e la pesca l’impegno profuso a livello di se- obiettivi e significato della Giorna- come tale godono di eccellente re- gretariato, molti i temi affrontati a ta svizzera della pesca (in calenda- putazione nell’80% della popolazio- spron battuto. Fra altro, oltre ad rio il 31 agosto 2019), nell’intento ne che non pratica questo piacevo- alcune nomine a livello di comitato di proporre manifestazioni che per- le passatempo, riconoscendo che i centrale, Céline Barrelet Perret di mettano di avvicinare e sensibiliz- titolari di una licenza operano Pro Natura ha illustrato il progetto zare la popolazione a tutto ciò che nell’ottica di una sana protezione in corso sino al 2020 su «Doubs vi- ruota attorno a questo sano e di- degli animali e hanno a cuore la sal- vo», il fiume che scorre in parte in vertente passatempo (si ricorda, in vaguardia dell’ambiente: come a Svizzera e in parte in Francia e che proposito, il successo arriso l’anno dire, esercizio di quest’attività suscita più di una preoccupazione scorso alle varie iniziative che han- alieutica con un alto grado etico per il sensibile degrado in cui si no avuto svolgimento anche nel no- verso il mondo animale e un coin- trova oggigiorno dal punto di vista stro Cantone, segnatamente ai la- volgimento diretto a difesa della ambientale (inquinamento, pesti- ghetti Audan di Ambrì). Da parte natura. Basti citare, in proposito, la cidi, sbarramenti idroelettrici, mi- sua, la biologa Eva Baier ha tenuto vasta e multiforme azione a livello croplastiche, ecc.); la proposta di un’interessante relazione sulla mi- di informazione e formazione a pro- incentivare la formazione dei pe- grazione dei pesci in riferimento tezione delle acque, il dossier dei scatori, intervenendo soprattutto alla presenza di dighe e sbarramen- deflussi minimi e quello a sostegno fra i giovani con l’ausilio dei mo- ti di varia natura che impediscono della migrazione naturale dei pesci, derni mezzi di comunicazione per la risalita dei corsi d’acqua per la la presenza degli uccelli ittiofagi sensibilizzarli in modo più incisivo riproduzione naturale, spezzando che incidono pesantemente sul no- su finalità e contenuti nell’eserci- una lancia a favore della realizza- vellame, la rinaturazione dei fiumi, zio della pesca; i pericoli e i danni zione di scale di monta ed altre so- l’impiego di pesticidi, ecc. procurati dallo sviluppo degli im- luzioni tecniche. pianti di sfruttamento idroelettrico Nel 2020 l’assise della Federazione I rischi insiti nei pesticidi sul patrimonio ittico; la politica di svizzera di pesca dovrebbe tenersi per la salubrità dell’acqua protezione delle acque, interve- in Ticino, precisamente nel Locar- A proposito proprio di quest’ultimo nendo fra altro a livello di scuole nese. argomento, merita qui di essere evi- denziato che l’anno passato la Fe- derazione svizzera di pesca ha ap- provato una risoluzione contro l’im- missione nei corsi d’acqua e nei la- ghi dei pesticidi provenienti dall’a- gricoltura, e ciò dopo aver promos- so con successo due distinte iniziati- ve popolari («iniziativa contro i pe- sticidi» e «iniziativa per un’acqua potabile pulita»), che mirano ad un sensibile miglioramento delle ac- que, così da far pressione sulla poli- tica e il settore agricolo per una sensibile riduzione, in definitiva l’e- liminazione, nell’utilizzo di queste sostanze dannose per l’habitat e le acque in modo particolare. La piaga di questo micidiale «cocktail» di so- stanze è particolarmente presente in varie regioni della Svizzera inter- na, laddove il settore primario rive- ste tuttora una grandissima impor- tanza per la presenza di molte fat- In primo piano, la delegazione della FTAP all’assemblea della FSP. A sinistra, il pre- torie, per cui il ricorso a pesticidi ha sidente federativo Urs Luechinger e il redattore de «La Pesca» Raimondo Locatelli; conseguenze serie in ruscelli, fiumi a destra, il presidente della «Gambarognese» Marzio Balestra, Gianni Gnesa che e laghi, compromettendo persino siede nel comitato direttivo della Federazione svizzera di pesca e la presidente del- l’acqua potabile. la «Biaschese» Franca Malaguerra. 35
I dati principali sulla pesca con reti nel 2017 Nel Ceresio una crescita del 32% ma riguarda il settore italiano del lago di Danilo Foresti Nel sito della Sottocommissione Composizione del pescato nel Ceresio 1978 - presente tecnica italo-svizzera per la pesca (CISPP) è stato pubblicato, a cura di Danilo Foresti dell’Ufficio can- tonale caccia e pesca, un rappor- to informativo sulla pesca nel lago di Lugano durante il 2017, limita- tamente però alla pesca con reti. Ne riprendiamo i dati salienti. Il prodotto complessivo della pesca professionale nel 2017, dopo sette anni di sostanziale stabilità, mo- stra un incremento significativo, attestandosi a 35.3 t/a, ossia il 32% in più rispetto al 2016 (Tabella 1 e Figura 1 - Prodotto annuo della pesca con reti nel lago di Lugano (t/anno): periodo Figura 1). Questo balzo in avanti è 1982-2016. *Soltanto dati inerenti al territorio svizzero. da ricondurre quasi esclusivamente alla porzione italiana del lago (da Composizione del pescato nel Ceresio 1978 - presente 5.6 t/a nel 2016 a 13.2 t/a nel 2017), in quanto il pescato svizzero ha mostrato solo un leggero incre- mento rispetto all’anno preceden- te (+-0.9 t/a). I risultati appena riportati sembre- rebbero indicare che la produttivi- tà delle acque del Ceresio abbia su- bito un’improvvisa impennata, ma un’analisi effettuata sulla sola sta- tistica svizzera rivela che il rendi- mento della pesca professionale è aumentato costantemente dal 2010 al 2015, per poi assestarsi at- torno a 21 kg/giorno di pesca (Ta- Figura 2 - Composizione percentuale del prodotto annuo della pesca con reti nel la- bella 2). Alla luce di questi risulta- go di Lugano: periodo 1982-2017. *Soltanto dati inerenti al territorio svizzero. 36
ti nazionali, che rappresentano Dilettanti nel Ceresio parte svizzera tuttavia il 63% del prodotto com- plessivo della pesca con reti su questo lago, si presume che il bal- zo in avanti sia da ricondurre prin- cipalmente ad un cambio della pressione di pesca nelle acque ita- liane, piuttosto che a un sostanzia- le aumento della produttività. Gardon in prima… linea Le oscillazioni registrate nello sbar- cato delle singole specie sono relati- vamente contenute e rientrano qua- si tutte nel normale ambito di varia- bilità, confermando la composizione Figura 3 - Prodotto annuo della pesca dilettantistica nella porzione svizzera del la- specifica degli scorsi anni (Tabella 3 go di Lugano (kg/anno) e intensità di pesca espressa in numero di battute (giorni), periodo 1996-2016. e Figura 2). La variazione ponderale maggiore registrata per l’anno 2017 si riscontra nel pesce bianco (+6.87 t/a, +48%), per la quale il pescato di gardon rappresenta la frazione più importante e spiega da sola l’incre- mento dello sbarcato complessivo segnalato in apertura (9.9 tonnella- te complessive nel 2017, +6.1 t/a, +164%). Sempre rispetto all’anno precedente, nelle altre specie si ri- leva un aumento nelle catture di percidi (persico reale e lucioperca rispettivamente +-0.96 t/a, +26% e +0.24 t/a, +10%) e nelle trote (+0.12 t/a, +20%). In calo i coregoni Figura 4 - Catture di coregone nel lago di Lugano (kg/anno), periodo 1996-2017. Per Fanno segnare una leggera diminu- il 2017 sono disponibili solo i dati del pescato professionale. I dati relativi alla pe- zione i coregoni (-0.1 t/a, -13%) e il sca dilettantistica sono riferiti alla sola porzione svizzera del lago. Tabella 1 - Prodotto annuo della pesca con reti nel lago di Lugano (t a-I): periodo 2000-2017. >> 37
salmerino, comunque raro nelle ac- no indicare una tendenza alla dimi- ca sperimentale, tramite marchia- que del Ceresio (-0.03 t/a, -31 %). nuzione. I dati dei pescatori dilet- tura al rosso d’alizarina, rappresen- La distribuzione del pescato tra tanti svizzeri nel 2016 hanno con- ta l’unico modo certo per quantifi- specie pelagiche e litorali si atte- fermato il leggero aumento nelle care l’efficacia dei ripopolamenti sta – come di consueto – nettamen- catture anticipato dai dati dei pro- di coregone in atto ed andrebbe va- te a favore di queste ultime, con fessionisti, indicando una sostan- lutata in futuro. valori sistematicamente superiori ziale coerenza nei trend di prelievo all’85% dal 1992 in poi (Tabella 3). delle due categorie (Figura 4). Le Luccio in… picchiata Le catture con reti di coregone, che informazioni pregresse sulle semine Degno di segnalazione è anche – dopo una crescita esplosiva – ave- sembrano indicare che le immissio- l’andamento di catture di luccio vano conosciuto una battuta d’ar- ni massicce del periodo 2006-2010 nel lungo periodo, il quale ha fatto resto nel 2015, si attestano di poco non abbiano influito positivamente registrare dei picchi di cattura ne- superiori alle 2 t/anno, ma sembra- sul prodotto della pesca. Una verifi- gli anni 2002-2003 e 2012-2014 e Tabella 2 - Prodotto annuo della pesca professionale sul lago Ceresio in territorio svizzero (in kg), battute di pesca (in giorni) e rendimento di pesca (in gk/giorno di attività). Tabella 3 - Composizione percentuale del prodotto annuo della pesca con reti nel lago di Lugano, periodo 2000-2017. Tabella 4 - Prodotto annuo della pesca dilettantistica nella porzione svizzera del lago di Lugano (kg/anno), periodo 1996-2016. 38
che nell’ultimo triennio è crollato pescato per questa specie si atte- questa diminuzione andrà monito- da 1.24 t/anno a 0.50 t/anno (-59% sta ancora ampiamente al di sopra rata con attenzione nel corso dei sul periodo 2015-2017). Anche se il dei valori antecedenti al 1998, prossimi anni. Il prodotto della pesca dilettantistica nel lago di Lugano nel 2016 Relativa stabilità nell’ultimo quinquennio Sempre a cura di Danilo Foresti dell’UCP è uscito, nel rapporto informativo sulla pesca nel lago di Lugano, anche un complemento informativo sul prodotto della pesca dilettantistica ma che concerne il 2016. Ecco- ne il contenuto. Le catture complessive effettuate milmente in virtù dei piccoli numeri laghetto di Ponte Tresa). Il più gran- dai pescatori dilettanti nel lago di in gioco. L’aumento del 24% nelle de timore è che questa specie possa Lugano nel 2016, mostrano una fles- catture di lucioperca (+0.252 t/a) trovare nel Ceresio l’ambiente idea- sione del 24%, attestandosi a 10.2 va parzialmente in controtendenza le per nutrirsi e riprodursi (ancor t/a contro le 13.3 t/a dell’anno pre- rispetto al calo registrato sullo stes- più che nel Verbano), le cui conse- cedente. Si conferma quindi una si- so periodo da parte dei professioni- guenze sulla fauna ittica presente tuazione di relativa stabilità nel pe- sti (cf. Rapporto informativo prece- sono da ritenersi ancora imprevedi- scato dell’ultimo quinquennio, oscil- dente), ma rientrano comunque bili in questa fase. Considerato che lante tra le 9 t/anno e le 13 t/anno nello spettro di variazione delle cat- l’estirpazione di una specie ittica da (Figura 3). La diminuzione registrata ture di anno in anno. un lago di grandi dimensioni è im- nel 2016 è da ricondurre solo in par- presa impossibile, osserva sempre te alla diminuzione della pressione Occhio al siluro! Danilo Foresti, risulta quanto mai di prelievo (-10% sia nelle giornate Degna di nota, anche se notizia al- urgente la necessità di rinforzare la effettuate che nelle ore di pesca), in quanto funesta, è l’apparizione del prevenzione prima che ulteriori quanto anche il rendimento di pesca siluro nel pescato dilettantistico del specie esotiche finiscano nelle no- ha fatto registrare una leggera fles- Ceresio già nell’anno 2016 (1 indivi- stre acque (traffico di pesci da esca sione, passando da 0.83 kg/giorno a duo di 6.5 kg nel golfo di Agno), spe- e aquariofilia, sensibilizzazione dei O.70 kg/giorno (Tabella 4). Questa cie invasiva che i professionisti han- pescatori,...), così come la promo- diminuzione conferma quanto già ri- no riscontrato nelle proprie reti so- zione e il mantenimento di un mer- scontrato nell’andamento dello lo un anno dopo (28 kg nel pescato cato sul quale smerciare i prodotti sbarcato professionale per lo stesso 2017, principalmente nel bacino del della pesca, siano essi pregiati o ac- periodo (cf. Rapporto informativo golfo di Agno e secondariamente nel cidentali. sulla pesca nel lago di Lugano, giu- gno 2017); nel complesso, non desta Laghetti alpini Salei e Oscuro, particolare preoccupazione in quan- to rientra appieno nella media degli l’UCP sollecita informazioni ultimi anni e i dati provenienti dalla pesca con reti non suggeriscono l’in- combere di un crollo nel prossimo futuro. L’Ufficio della caccia e della pesca (UCP) informa che alcuni pescatori, frequentando il laghetto Salei (Val Onsernone-no. 62 nella statistica) all’apertura del 3 giugno scorso, Calano persico, luccio e trota hanno segnalato la presenza a bordo lago di alcuni pesci morti. Il giorno dopo la segna- Per quanto concerne la variazione lazione il guardapesca di zona si è recato sul posto, constatando sul fondale la presenza ponderale delle specie più pregiate, di tre trote morte, tuttavia senza notare altre anomalie particolari. Sia i pescatori che la flessione riscontrata nel 2016 sul il guardapesca non sono riusciti ad osservare pesci vivi o bollate in superficie. Una si- persico reale e il luccio viene con- tuazione analoga, con la morìa di alcune trote a riva, è stata segnalata anche presso fermata anche dai dilettanti, con un il lago Oscuro in Alta Vallemaggia (no. 55 nella statistica). calo rispettivamente del 35% (-3.5 Al fine di raccogliere maggiori informazioni, a tutti coloro che avranno occasione di fre- t/a) e del 14% (-0.087 t/a). Si con- quentare questi laghetti alpini si chiede gentilmente di segnalare all’UCP (e-mail: dt- ferma anche il calo per le trote, con ucp@ti.ch / tel.: 091 814 28 71): una diminuzione del 27% (-0.104 – la presenza di pesci morti; t/a). Di lettura più incerta sono le – la presenza di pesci vivi (pescati, avvistati direttamente o anche se vengono notate variazioni inerenti il prelievo di sal- delle bollate). merino (+188%, +0.038 t/a), verosi- Si ringrazia per la collaborazione 39
Siluri, i primi dati statistici nei laghi Verbano e Ceresio di Raimondo Locatelli Il nome del pesce siluro è rimbalzato agli onori della cro- naca con l’avvistamento di un esemplare di grosse dimen- Fonte dati: Ufficio della caccia e della pesca, Dipartimento del territorio. sioni a Barbengo nel 2016 – subito rinominato «il mostro Commissione italo-svizzera del Ceresio» – ma va detto che l’apparizione di questa specie nelle nostre acque risale già a qualche lustro pri- per la pesca, www.cispp.org Foto sopra: ma. Infatti, i siluri sono di casa nel Verbano già da tempo, nello stomaco del siluro sono stati trovati anche piccoli pesci persici nel senso che ne vengono catturati praticamente ogni (foto di René Gaberell). giorno, come puntualizzato dal pescatore professionista Alessandro Boato in occasione di una delle ultime sedute della Commissione Verbano-Ceresio. Nella porzione svizzera del lago nel 2017, sempre in riferimento al Maggiore nel 2015 – anno in cui è Verbano, i pescatori con reti hanno stata inserita questa specie nella pescato 412 chili di siluro, mentre statistica di pesca cantonale – i reti- da parte dei dilettanti non si hanno sti ne segnalavano già 222 chilo- ancora cifre definitive in quanto la grammi sulle 42 tonnellate di pesca- statistica è in corso di lettura pro- to professionale totale, mentre fra i prio in questi tempi. dilettanti non risultava ancora nes- Come anticipato in apertura, nel suna cattura. L’anno successivo, i Ceresio hanno fatto capolino per la professionisti ne hanno segnalato prima volta nel 2016: oltre al ben 287 chilogrammi e i dilettanti un noto siluro fotografato a fine estate quintale, per un totale di quasi 400 da un videoamatore subacqueo, si chilogrammi nel solo 2016. Infine registrava anche la prima cattura 40
nel golfo di Agno di un singolo esem- plare di 6.5 kg. Sono poi seguite, un anno più tardi, le prime catture con le reti per un totale di 28 chili circa. Praticamente tutte le catture sono state effettuate a ridosso della ban- dita di pesca con reti dell’omonimo golfo, con dimensioni tra i 40 e i 70 centimetri di lunghezza totale. Un siluro è stato inoltre visto transitare nel passaggio per pesci di Ponte Tre- sa, senza però aver potuto accertar- ne l’entrata in lago o il rientro nel fiume. Ci sono dunque ragioni fon- date per nutrire più di un timore ri- guardo a cosa ci riserverà il futuro nelle acque del Ceresio. A riprova della preoccupazione che regna su questo predatore di origine mediorientale, troviamo conferma nei lavori della Commissione italo- svizzera per la pesca. Nella sua se- duta del 18 settembre 2017 a Pal- lanza è infatti emerso come il pro- blema «siluro» stesse già interes- sando anche il lago Ceresio, con un probabile incremento delle sue pre- senze man mano più accentuato nel prossimo futuro. In merito alla pos- sibilità di estirparlo dalle acque ita- lo-svizzere, regna molta incertezza a causa dell’impossibilità tecnica di attuare piani di sfoltimento efficaci Due esemplari catturati nel lago Ceresio (foto di René Gaberell). nel tempo: bisogna quindi prendere atto di questa nuova realtà, cercan- maggior successo. Da parte sua, il questo fenomeno. L’arrivo del gar- do di individuare sistemi tecnici per presidente della Sottocommissione don negli anni ’90 fa scuola ancora ottimizzarne il prelievo e sviluppare italo-svizzera per la pesca dott. oggi nell’ambito delle specie invasi- il mercato ad esso connesso per in- Carlo Romanò reputa che qualsiasi ve a sud delle Alpi, con uno sbarca- centivarne lo sfruttamento come tentativo di sfoltimento del siluro to complessivo nel solo territorio ti- nuova risorsa ittica, come sottoli- debba essere preceduto da un’iden- cinese di Verbano e Ceresio attorno nea Danilo Foresti dell’Ufficio can- tificazione delle sue zone di ripro- alle 14.2 tonnellate nel 2016. tonale caccia e pesca (UCP). Nel ca- duzione, dove forse potrebbero es- so del lago Maggiore, il dott. Alcide sere applicate le misure di conteni- Calderoni ricorda che sono state mento più mirate. concesse 5 autorizzazioni personali In conclusione, ad oggi sappiamo per l’uso aggiuntivo di una tesa di con certezza che il siluro ha lenta- reti volanti con maglia superiore mente iniziato a colonizzare le no- agli 80 mm per il periodo 26 luglio- stre acque e gli sforzi per un suo 26 settembre, ma – come era già av- contenimento si susseguono. Dato venuto l’anno prima – le catture che è praticamente impossibile complessive sono risultate piuttosto estirpare una specie ittica una vol- modeste, nell’ordine di 240 kg per ta che ha cominciato a riprodursi in un totale di 63 siluri in 38 uscite. Al un lago, va ricordato che il primo riguardo, il dott. Zacchera e il pe- passo consiste nell’evitare ad ogni scatore-esperto Bardelli fanno os- costo di trasportarla viva lontano servare che il siluro nei mesi estivi dal luogo di cattura: l’obbligo di uc- sta prevalentemente nei fondali del- cisione immediata per varie specie la zona rivierasca, mentre si sposta esotiche, inserito nel Regolamento nella zona più pelagica soltanto in di pesca ad inizio 2018, va infatti Esemplare di… discrete proporzioni pe- ottobre-novembre, quando la rete proprio in questa direzione, per cer- scato da Sandro Leban nel lago Maggio- potrebbe essere impiegata con care di contenere il più possibile re (foto di Sandro Leban). 41
Prima ricerca sulle malattie fra salmoni… Gattuccio, specie studiata durante il dottorato. … poi sistema immunitario fra gli squali di Rita Pettinello master in ecologia marina ed industria ittica applicata Le esperienze di una studentessa di Novazzano che ha fre- e dottorato quentato per anni l’università di Aberdeen in Scozia con- in immunologia comparativa seguendo di recente il dottorato. Sotto: l’autrice Rita Pettinello durante i suoi studi in Scozia mentre è intenta a lavori di ricerca Fin da piccola sono stata affascinata dei pesci. Secombes è inoltre capo in laboratorio. dal mondo acquatico, anche grazie del Centro di ricerca scozzese sul- alle giornate passate a pescare e a l’immunologia del pesce (Scottish fare immersione con mio padre. Co- Fish Immunology Research Centre – sì, dopo aver conseguito i miei studi SFIRC). Lo SFIRC è stato fondato nel di bachelor in biologia a Losanna, 2003 con lo scopo di rafforzare la nel 2011 mi sono spostata in Scozia, collaborazione tra diverse università dove ho frequentato i corsi di ma- e laboratori per studiare al meglio i ster in «applied marine and fisheries problemi e le possibili soluzioni per ecology» (ecologia marina e dell’in- migliorare la salute dei pesci. dustria ittica applicata). Ho scelto questo master perché – oltre alla Università cosmopolita possibilità di conoscere maggior- fondata nel 1495 mente il mondo dell’acquacoltura – Essendo la mia prima volta in Scozia, c’era anche l’opportunità di studia- non avevo alcuna idea di come sa- re la salute dei pesci. Non è tutto. rebbe stato abitare e studiare là. Mi Questo master mi avrebbe permesso armai pertanto di coraggio, il giusto di conoscere il prof. Christopher Se- equipaggiamento, una buona dose di combes, conosciuto nel campo del- curiosità nonché tanta voglia di av- l’immunologia comparativa per le ventura, e partii. Una volta arrivata sue ricerche sul sistema immunitario ad Aberdeen, ho avuto conferma che 42
Nelle foto sopra: a sinistra, tramonto sulla spiaggia di Aberdeen; al centro, secondo il Governo scozzese, nel 2013 la pecore in Scozia erano 6.57 milioni contro 5.3 milioni di persone; a destra, Dunnottar Castle (Stonehaven): si trova su una scogliera a 50 metri di altezza. Sfondo suggestivo usato in molti film, tra cui Amleto di Franco Zeffirelli con Mel Gibson. la Scozia è piovosa come dicono, ma visitato diversi luoghi, che mi han- e la terza a livello mondiale, con non tutti i mali vengono per nuocere: no permesso di approfondire i vari oltre 162’000 tonnellate esportate ho scoperto, con mia grande sorpre- temi trattati teoricamente. Un’u- in 50 Paesi diversi nel 2016. L’au- sa, che quel clima uggioso regala scita interessante è stata quella al- mento di domanda del salmone ha un’atmosfera mistica ai castelli in ci- l’incubatoio per salmoni, ove ho comportato un aumento della pro- ma alle scogliere, il cielo si tinge di avuto modo di apprendere come duzione, ma ha anche portato ad mille colori al tramonto e le distese vengono prese e custodite le uova un aumento di stress e diffusione di di prato sono incredibilmente verdi e di salmone fino al momento della malattie tra i pesci coltivati, cau- piene di vita nei pochi giorni di sole. schiusa. Poi c’è stata la visita al sando gravi danni alle industrie. Gli spazi verdi sono immensi e le pos- mercato del pesce a Peterhead Per questo motivo, il Governo scoz- sibilità di esplorare la natura sono in- (un’ora a nord da Aberdeen): la più zese investe molto nello sviluppo finite. Pensate che nel 2013 il censi- pittoresca! In quell’occasione ho sostenibile di questa industria. Ad mento ha rivelato che in Scozia ci so- ammirato le abilità di contrattazio- Aberdeen, infatti, si trova uno dei no più pecore che persone! ne dei ristoratori, che cercavano di laboratori governativi scozzesi che Aberdeen è considerata la città del accaparrarsi il pesce migliore da si occupano della ricerca sulla pe- petrolio, avendo a pochi chilometri proporre ai loro clienti. Il tutto ri- sca sostenibile e l’industria del pe- dalla costa parecchie piattaforme gorosamente in dialetto dorico! Pe- sce, ed è proprio in uno di questi petrolifere: ciò l’ha resa una tra le terhead è uno dei porti che riceve laboratori che ho conseguito la mia città più care in Gran Bretagna. Pe- la maggior quantità di pesce in tut- ricerca per la tesi di master. Lo rò, prima di focalizzare la sua eco- ta UK, con circa 145 mila tonnella- scopo della ricerca era di ottenere nomia sul petrolio, Aberdeen era te scaricate nel 2016 e del valore delle cellule di salmone atlantico una città peschiera e a tutt’oggi è complessivo di 158 milioni. Il pesce che potevano essere utilizzate in ancora possibile visitare il villaggio scaricato proviene dalla zona eco- laboratorio allo scopo di studiare dei pescatori vicino al porto. Esso è nomica esclusiva dei mari del nord varie malattie, riducendo così l’u- composto da casette piccole e basse e consiste per il 63% da pelagico tilizzo dei salmoni. ed è ora attrazione turistica grazie (principalmente aringhe e sgom- Una volta terminato il master, mi è alle porte dai mille colori e dai giar- bri), per il 33% da demersale (egle- stata offerta la possibilità di conti- dini dalle decorazioni più bizzarre, fino, merluzzo, merlano, rana pe- nuare a lavorare nel laboratorio go- in quanto gli abitanti competono tra scatrice e altri) e per il 4% da cro- vernativo come assistente, prose- loro per avere il giardino più bello. stacei (per lo più scampi). guendo la mia ricerca e collaboran- Anche l’università di Aberdeen è do con il team di diagnostica per molto particolare: fondata nel 1495, Per la pesca sostenibile valutare lo stato di salute delle in- dà la possibilità di studiare in stanze e l’industria del pesce dustrie scozzesi (che si occupavano antiche dallo stile Hogwarts, o in L’acquacoltura del salmone in Sco- di salmone, cozze e altri mollu- edifici moderni come la nuova bi- zia è la più grande a livello europeo schi). Ciò mi ha dato la motivazio- >> blioteca. Ambienti diversi che si ab- binano alle altrettante differenti possibilità di corsi: infatti, l’univer- sità di Aberdeen è tra le prime 30 in UK, terza per i corsi linguistici e quinta per legge. Diversità che si ve- de anche negli studenti che la fre- quentano: ad esempio, durante il master – tra i miei 25 compagni di corso – c’erano nazionalità come America, Thailandia, Scozia, Inghil- terra, Italia, Grecia, Norvegia e Francia, dandomi così la possibilità di imparare nuove culture e di colla- borare con diverse persone. L’incubatoio per salmoni sino alla schiusa delle uova Salmone atlantico catturato per la raccolta e la fecondazione delle uova all’incu- Durante il mio periodo di master ho batorio, e poi rilasciato. 43
Nelle foto sopra: a sinistra, Eilean Donan Castle è il castello più fotografato in Scozia. Situato su una piccola isola del lago Duich, collegato alla terra ferma da un ponticello di sassi; in questo maniero è stato realizzato il film Highlander. Al centro, en- trata del Kings College all’università di Aberdeen. A destra, foto dall’alto dell’interno della biblioteca Sir Duncan Rice, inaugu- rata nel 2012 dalla regina d’Inghilterra. ne a continuare i miei studi e fare vatico. La stagione migliore per pe- un dottorato con la dottoressa He- scare la trota selvatica va da inizio len Dooley della durata di quattro ottobre a metà marzo, mentre per anni sull’evoluzione del sistema il salmone e la trota di mare il pe- immunitario dei vertebrati, stu- riodo varia dalla zona, ma general- diando gli squali, più precisamente mente si può pescare da novembre i gattucci. Sono stati quattro anni a febbraio. Le possibilità di pesca- molto intensi e durante i quali mi re e passare una giornata in compa- sono anche confrontata con diversi gnia immersi nella natura sono dav- momenti di stress, siccome i risul- vero molte. tati sperati non arrivavano. Ma l’e- Se si decide invece di ammirare la sperienza vissuta è stata unica: mi fauna locale all’opera, è possibile porto a casa il ricordo di un lavoro vedere i delfini saltare mentre cat- in team, la conoscenza di colleghi turano salmoni o intrepide urie provenienti da tutta Europa e an- scendere in picchiata e tornare al che il sapore di un buon whiskey nido con il pasto per i loro pulcini. sorseggiato al pub in compagnia di Nelle vicinanze di Aberdeen è inol- amici e colleghi dopo una dura tre possibile recarsi alla riserva na- giornata in laboratorio. turale di Forvie, famosa per essere casa di una colonia di più di 100 fo- A pesca di trota selvatica che, ma importante meta anche salmone e trota di mare per i fan di birdwatching (osserva- La pesca è molto diffusa in Scozia: tori di uccelli), dove possono am- Incubatore pescare a mosca salmoni e trote mirare diverse specie marine. Negli con uova di salmone (trota di mare, trota e trota arco- ultimi anni, nel periodo tra agosto atlantico. baleno) nei fiumi o pescare dalla e settembre sono state avvistate barca in mare, facendo però atten- anche alcune megattere, mentre zione a procurarsi i giusti permessi. migravano verso nord. L’aumento È possibile pescare sia da laghetti di avvistamenti di questi giganti artificiali, sia catturare pesce sel- negli ultimi anni è dovuto alla fine Le gabbie di un’industria di salmone di acqua dolce. 44
Nelle foto sopra: uria appena tornata al nido con il pranzo; al centro, foca della colonia di Forvie che fa un cenno di benvenu- to ai turisti di passaggio; a destra, delfini che saltano allegramente per festeggiare la cattura per la cena. del commercio di balene nel mare del nord, che ha permesso a sua volta la crescita della popolazione delle balene. Inoltre, le nuove leg- gi sulla pesca industriale nei mari del nord hanno contribuito anche ad un aumento di pesci, fondamen- tali per la sopravvivenza delle ba- lene. Da quella che doveva essere un’av- ventura di un anno si è rivelata un’esperienza incredibile di sei an- ni. Consiglio a tutti di visitare que- sto Paese: e ciò sia per pescare, studiare o semplicemente per rilas- sarvi. Non vi pentirete di esserci andati. Ricordate soltanto di met- tere in valigia una giacca imper- meabile e un ombrello. Ringraziamo di cuore la dott.ssa Ri- ta Pettinello per questo interessan- te servizio. La redazione Rita Pettinello vestita da… squalo du- rante una giornata informativa per in- formare il pubblico sulle diverse specie di squalo presenti nel mare del Nord. Foto della classe di master 2011-20012 al porto di Peterhead durante lo scarico e la vendita di pesci e molluschi. 45
«Microplastiche» nei nostri laghi, problema da affrontare di petto Negli ultimi anni, il problema si è fatto molto serio, e ciò a livello planetario, considerando che ormai da tempo ven- gono lanciati avvertimenti sui rischi insiti in oceani e ma- ri letteralmente «soffocati» da enormi distese di conteni- tori in plastica di ogni tipo, che stanno provocando danni incalcolabili sui pesci e, più in generale, sull’habitat mari- no, raggiungendo la catena alimentare, per cui è logico pensare che questo genere di inquinamento ha un forte impatto negativo non soltanto sulla fauna ittica ma anche sulla salute dell’uomo. Ma anche in casa nostra – come si stri laghi Ceresio e Verbano. «Stan- evidenziava in una recente interro- do a fonti giornalistiche e secondo gazione scritta al Consiglio di Stato alcune analisi fatte da esperti del da parte di una ventina di deputati monitoraggio dei laghi e dei fiumi (primo firmatario Tiziano Galeazzi (Goletta dei laghi) – si legge nel- (Udc), considerando comunque che l’interrogazione citata – risulta che il tema era stato oggetto di un al- il fiume Tresa fino a Luino e il Ver- tro atto parlamentare già nel 2014 bano soffrano sempre più di questo – il fenomeno è presente, ed è anzi nuovo inquinamento. Per contro, «preoccupante» anche nel Ceresio sembra che non siano stati condot- e nel Verbano. Si parla della pre- ti studi specifici riguardanti il lago senza di troppa microplastica nei Ceresio». Da qui tutta una serie di nostri laghi, in particolare nei no- quesiti, in riferimento anche alla 46
necessità di abbattimento dei mi- l’ambiente (UFAM) come una pro- Le immagini sotto, gentilmente forni- croinquinanti negli impianti di de- blematica meno prioritaria rispet- teci da Flavio Pistone del Consorzio per purazione, attraverso l’inserimen- to a quella dei microinquinanti or- la pulizia delle rive e dello specchio d’acqua del lago Verbano, documenta- to di nuove tecnologie in impianti ganici, che sono regolarmente og- no non soltanto legname in occasione per renderli più appropriati e per- getto dell’attenzione della Com- di una buzza, ma anche la presenza di formanti. Argomento, questo, che missione internazionale per la pro- contenitori in plastica e pet fra il ma- è stato oggetto anche dell’assem- tezione delle acque italo-svizzere teriale raccolto nel lago. blea della Federazione ticinese di (Cipais) nei laghi Ceresio e Verba- Occorre comunque considerare, affer- ma il citato funzionario del Consorzio, acquicoltura e pesca a Muralto nel no. I relativi rapporti di ricerca e che negli ultimi tempi – grazie proba- marzo scorso, con un’interessante monitoraggio sono disponibili al si- bilmente ad una maggiore sensibilizza- e documentata relazione (si veda to www.cipais.org. Attualmente zione a livello di opinione pubblica – la «La Pesca» di maggio) del dott. sono pubblicati sul sito i rapporti plastica fortunatamente è di gran lun- Mauro Veronesi, capo dell’Ufficio aggiornati al 2016, ovvero la tota- ga meno presente fra i rifiuti. Ma si della protezione delle acque e del- lità degli studi approvati dalla può fare molto di più. l’approvvigionamento idrico alla Commissione». D’altra parte, Sezione della protezione dell’aria, nell’ambito della definizione dei dell’acqua e del suolo alla Divisio- contenuti del programma di ricer- ne ambiente del Dipartimento del che per il triennio 2019-2021, «è in territorio. corso di valutazione la possibilità di procedere ad uno studio ad hoc sulla presenza di microplastiche Occhio anche a pesticidi nel lago Ceresio, in maniera da col- e a residui di farmaci mare le lacune conoscitive, per cui il Dipartimento del territorio sta Considerate dunque l’attualità e facendo pressioni per andare in l’importanza del tema riferito alle questa direzione». microplastiche in generale, ripor- tiamo qui ampi stralci di quanto ri- sponde il Governo all’interrogazio- Misure per riciclare ne di Tiziano Galeazzi e confirma- materie plastiche tari, asserendo – a mo’ di premessa – che per il Consiglio di Stato «l’in- Occorre altresì considerare – preci- quinamento da microplastiche me- sa sempre il Governo nell’evadere rita di essere approfondito ed af- l’atto parlamentare – che Confede- frontato, in quanto l’impatto sugli razione, Cantoni e Comuni, insie- ecosistemi acquatici non può anco- me ai rappresentanti del commer- ra essere valutato con completa cio al dettaglio e dell’industria del- cognizione di causa. Inoltre, al mo- le materie plastiche, stanno attual- mento – allineandosi alle priorità mente cercando soluzioni atte a d’azione dell’UFAM – il Governo migliorare il riciclaggio di altre ma- giudica prioritario l’intervento su terie plastiche oltre al PET e al PE. altri fronti, come la lotta all’in- Sono di recente pubblicazione il quinamento da tracce di sostanze Rapporto dell’UFAM «Riciclaggio e organiche attive biologicamente, valorizzazione delle materie plasti- in particolare i pesticidi o i residui che», le Raccomandazioni dell’U- di farmaci». Lo studio dei ricerca- FAM per il recupero dei rifiuti di tori del Politecnico di Losanna plastica delle economie domesti- (Epfl) «ha evidenziato in alcuni ca- che e la Checklist per i Comuni sul- si la presenza di piccoli quantitati- la raccolta della plastica. Inoltre, vi di microplastiche nel tubo dige- da alcuni anni l’UFAM organizza rente di pesci e uccelli acquatici. una tavola rotonda sulle misure Questo ritrovamento è in linea con contro il littering (l’abbandono per la presenza diffusa di microplasti- terra invece che nei cestini dei ri- che nell’ambiente, anche se il ri- fiuti); a questo proposito, vale la schio che gli organismi acquatici pena menzionare lo studio UFAM possano assumere microplastiche del 2011 Costi di pulizia per frazio- tramite il loro nutrimento viene ni di rifiuti generati dal littering in giudicato modesto». E si soggiunge Svizzera e il sito www.littering- che «la presenza di microplastiche toolbox.ch. A livello cantonale, si nelle acque viene al momento va- ricorda altresì il progetto in corso lutata dall’Ufficio federale del- denominato «Territorio e montagne >> 47
pulite» che ha lo scopo, tra le altre sensibilizzare popolazione e istituti te nell’OPAc nel 2016. In particola- cose, di informare e sensibilizzare scolastici sui temi ambientali. Te- re, precisa che «i microinquinanti la popolazione sul littering. ma del corrente anno è proprio organici, a differenza delle micro- l’acqua e le sue molteplici sfaccet- plastiche, sono sostanze disciolte tature e utilizzazioni. Di conse- che possono essere eliminate effi- «Giornate insubriche guenza, il Gruppo propone e sostie- cacemente con un trattamento a del verde pulito» ne (anche finanziariamente) gior- base di ozono o di carboni attivi, nate di pulizia degli spazi verdi, oppure tramite una combinazione Ad ogni, buon conto, il Consiglio di ambito che – dopo le opportune va- delle due tecnologie. In relazione Stato concorda sulla necessità di lutazioni – si potrebbe ipotizzare di alla problematica delle micropla- promuovere misure per ridurre la estendere alla pulizia di superfici e stiche, segnaliamo che i carboni presenza nell’ambiente di materia- corsi d’acqua. attivi possono notoriamente costi- li plastici e microplastiche, limi- tuire un filtro fisico atto a preve- tandone in questo modo i possibili nirne la diffusione. Tuttavia, non impatti negativi. Tra gli interventi Microinquinanti organici sono disponibili a nostra conoscen- mirati più opportuni figurano l’a- e trattamenti appropriati za degli studi specifici sull’effica- dozione di misure incisive alla fon- cia di rimozione, che può variare in te. Vale d’altronde la pena consi- Da ultimo, il Consiglio di Stato – in funzione della forma di carbone derare che – nell’ambito della Co- riferimento alla realizzazione spe- attivo utilizzata (in polvere o gra- munità di lavoro della Regio Insu- cifica di impianti IDA – ribadisce in nulare) come pure del punto in cui brica (di cui fanno parte anche Re- sostanza quanto si sta facendo o si viene inserito il trattamento al- gione Lombardia e Piemonte, oltre intende realizzare per abbattere i l’interno della filiera di depurazio- alle Province limitrofe) – opera già microinquinanti (come, appunto, ne (dopo la sedimentazione secon- da 10 anni il Gruppo di lavoro abbiamo riferito pubblicando la re- daria, nel filtro a sabbia, diretta- «Giornate insubriche del verde pu- lazione del dott. Mauro Veronesi), mente nella vasca della biologia, lito» che si occupa di informare e in ossequio alle modifiche introdot- ecc.)». Studio sulle microplastiche, sotto la lente il lago Ceresio L’inquinamento da microplastiche delle acque dol- che consente di setacciare ci, contrariamente a quello degli ambienti acquati- la superficie dell’acqua e di ci marini, è ancora poco approfondito. Nel 2014 è raccogliere microplastiche stato pubblicato uno studio – il primo sulle acque fino a 0,3 millimetri di gran- dolci in Svizzera – condotto dalla Scuola politecni- dezza. ca federale di Losanna (EPFL) su mandato dell’Uf- Tali microplastiche possono ficio federale dell’ambiente (UFAM). Questo appro- essere create dalla degrada- fondimento era volto principalmente all’individua- zione fisica, chimica e biolo- zione di microplastiche nelle acque e nella sabbia gica di materiali plastici di dimensioni più grandi delle spiagge di sei laghi svizzeri, tra cui il lago dispersi nell’ambiente. È inoltre possibile riscon- Maggiore. È stato evidenziato come le acque di la- trare residui derivanti dall’usura di pneumatici, ghi e fiumi svizzeri siano inquinate in maniera ubi- scarpe o tessili. In altri casi, le microplastiche sono quitaria da residui plastici, il cui impatto è al mo- utilizzate direttamente come materiale di base per mento difficile da valutare. Sono in corso ulteriori la produzione di oggetti in plastica o quali compo- studi di ricerca e approfondimenti commissionati nenti di cosmetici, dentifrici e detersivi per il la- dall’UFAM. vaggio a mano. Sulla scorta del rapporto dell’EPFL e di altri appro- In attesa dei necessari approfondimenti e della de- fondimenti condotti da diverse nazioni europee, il finizione di misure preventive efficaci per una ri- Dipartimento del territorio (DT) – considerata la duzione alla fonte delle microplastiche, l’UFAM sta mancanza di dati concernenti la presenza di micro- promuovendo delle trattative con le organizzazioni plastiche nelle acque del Ceresio e ritenuto che economiche interessate. Allo stesso tempo, Confe- l’impatto sugli ecosistemi acquatici non può anco- derazione, Cantoni e Comuni, insieme ai rappre- ra essere valutato con completa cognizione di cau- sentanti del commercio al dettaglio e dell’industria sa – ha avviato, per la prima volta, un approfondi- delle materie plastiche, partecipano a incontri vol- mento analogo sul lago di Lugano. I risultati di que- ti a individuare soluzioni per ridurre la produzione sto studio verranno resi noti in autunno. Le opera- di rifiuti plastici e migliorare ulteriormente il recu- zioni di raccolta e misurazione, attualmente in cor- pero e il riciclaggio, oltre che del PET e del polieti- so, si avvalgono di una speciale rete galleggiante lene, di altre materie plastiche. 48
«La Locarnese», corso di pesca per ragazzi Giornata all’insegna dell’ambiente nel modo della pesca, quella svolta a fine aprile a Locarno, presso la foce della Maggia, nelle strutture del Ristorante Campeggio Delta e dello stand piccolo calibro. Quasi 40 i partecipanti, suddivisi tra ra- gazzi, adulti e istruttori per questa edizione organizzata dalla Società di pesca «La Locarnese», in una giornata perfettamente riuscita grazie alla meteo e a un program- ma collaudato ed apprezzato dai giovani. Lo scopo del corso era da- re le prime nozioni per iniziare a pescare, cercando di conoscere i pesci, le attrezzature e le esche, nonché di trascorrere in compagnia una giornata attorno al pianeta pe- sca. Dopo una prima introduzione teorica per comprendere le diverse specie di pesci, i partecipanti sono stati suddivisi in gruppi con stazioni a rotazione. Nell’ambito della par- te teorica e tecnica hanno potuto imparare ad eseguire i nodi, a per- fezionare le conoscenze sulle tecni- che di pesca, l’attrezzatura nonché tutti i vari tipi di esche naturali e artificiali. Pranzo in comune, prima della continuazione del corso, pres- so il ristorante Campeggio Delta. Nel pomeriggio vi è stata la parte pratica, con la cattura e la manipo- lazione del pesce catturato nel ri- spetto delle leggi sulla protezione degli animali. Altra lezione pratica quella per imparare a lanciare l’e- sca nei diversi modi, con prove di abilità sia nel lago sia in appositi contenitori per il lancio di precisio- ne. Ultima parte dedicata alle va- rie attività della società previste per il 2018, passando dalle manife- stazioni alle semine, la gara di pe- sca e il corso per ragazzi. Per veri- ficare quanto appreso durante la giornata, si è svolto un piccolo quiz e i risultati sono stati incoraggian- ti, dimostrando la validità del cor- so sia sotto il profilo pratico sia dal punto di vista teorico. Ogni parte- cipante ha quindi ricevuto, come ricordo della giornata, un opuscolo sulla pesca, un articolo da pesca offerto dal negozio Europesca, un certificato di presenza e i pesci catturati durante la giornata. 49
Pesca sul ghiaccio in alcuni laghetti? Nell’ambito della promozione della pesca in Ticino, vi è senz’ombra di dubbio anche la pesca sul ghiaccio nei laghi alpini. In Svizzera, come rileva «La Locarnese» in una pro- posta avanzata alle competenti istanze della FTAP in attesa che sulla stessa si abbia poi a decidere in favore oppure no, tale pratica è inserita in un contesto turistico-ricreati- vo, con pubblicazioni e propaganda tramite i social media e le diverse stazioni turistiche invernali. Infatti, molti luoghi sfruttano i laghi alpini vicini alle stazioni turistiche inver- nali, proponendo questa pesca come pacchetto per i week-end. FOTOGRAFIE DI RAFFAELE MORETTI Il Ticino possiede molti laghetti al- strano ampio successo siccome si Sulla base di queste considerazioni, pini, per cui si è convinti che alcuni registra quasi sempre il tutto esau- il sodalizio locarnese chiede che possano essere indirizzati anche ad rito per i posti messi a disposizione, venga studiata la possibilità di isti- una pesca invernale. La legge sulla i quali dipendono dal tipo di lago o tuire e regolamentare la pesca sul pesca prevede un periodo di riposo di gestione. «Molti ticinesi varcano ghiaccio in Ticino. Per il lago (laghi) di almeno 16 settimane per le trote: il Gottardo per esercitare la passio- da scegliere, come pure il periodo, il ciò avviene comunque, anche con ne della pesca, che – in un periodo numero massimo di pescatori, il nu- un periodo di tre mesi concessi per di chiusura alla pesca tradizionale – mero massimo di catture, la misura, la pesca sul ghiaccio. suscita fascino ed interesse nel pe- il costo del permesso giornaliero, il Gli attuali laghi per la pesca sul scatore appassionato, ma anche av- regolamento, la gestione: tutti temi ghiaccio in Svizzera, osserva sempre venturiero, permettendo di eserci- sui quali dovranno essere coinvolti le «La Locarnese», sono gestiti da so- tare un tipo di pesca dei Paesi nor- società di pesca interessate, l’UCP, cietà di pesca, da ristoratori, da so- dici anche alle nostre latitudini, to- la FTAP con la sua Commissione e al- cietà di trasporto e da enti, e regi- talmente immersi nella natura». tri enti direttamente interessati. 50
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Festoso incontro e gara in seno alla «Gambarognese» Fotografie di Sandro Leban Rico Pianta con salmerino da un chilo- grammo. Piergiorgio Nessi e il figlio (per il pesce più grande) con Virgilio Morotti. I migliori nella gara al coregone. Da sinistra a destra: Bossi, De Bernardi, Lanini, Jürg Scherrer con Peter Weber. Una giornata magnifica, dal profilo ne si è imposto il duo formato da meteorologico, ha fatto da degna Jürg Scherrer e Peter Weber con 3 Fra i presenti anche il presidente fede- cornice, domenica 6 maggio, alla esemplari, del peso complessivo di rativo Urs Luechinger. tradizionale festa della «Gambaro- un chilo esatto; per la categoria gnese». La simpatica manifestazio- della trota ha vinto la coppia for- ne ha avuto svolgimento a Magadi- mata da padre e figlio Nessi con 2 no, ove – in mattinata – è stata dis- pesci, che sulla bilancia segnavano putata la gara di pesca dalla barca 3,270 chilogrammi (la più grande per la cattura di trote, salmerini e del peso di 1,790 kg); 2 i salmerini, coregoni. In totale hanno parteci- di cui uno del peso di un chilo (cat- pato 27 equipaggi, con una cin- turato da Rico Pianta) e l’altro di quantina di pescatori. Scarso, tut- 800 grammi. tavia, il pescato, considerando che Il festoso raduno si è concluso a A destra, il presidente della «Gambaro- sono state catturate «appena» 5 mezzogiorno con una superba gri- gnese», Marzio Balestra, soddisfattissi- trote, 2 salmerini e 12 coregoni. gliata, cui hanno presenziato alme- mo per l’esito lusinghiero della manife- Nella categoria riservata al corego- no 130 commensali. stazione. Nelle foto sopra: a sinistra, i migliori pescatori nella cattura delle trote; da sinistra a destra, Adriano Virelli, Roger Träsch, Ri- co Pianta, e i vincitori Nessi, padre e figlio. Nella foto a destra, circa 130 commensali alla grigliata, a conclusione della gara. 52
Lungo la riva del Gambarogno per il terzo anno consecutivo Aree di riproduzione per le alborelle di Raimondo Locatelli - Foto di Tiziano Putelli L’alborella, come noto, è protetta nel Verbano con l’evidente intento di favorirne il mantenimento e il recupero, anche se durante il pas- sato anno se ne sono viste parec- chie, come conferma il presidente della Commissione Verbano-Cere- sio, Ivan Pedrazzi, nel rapporto che ha presentato alla vigilia dell’assi- 2014 e 2015, con l’apporto di se della FTAP nel febbraio di que- ghiaia pulita soprattutto nella zona st’anno. Non a caso, egli ha insisti- denominata Alabardia, appunto to sul concetto che «nel nostro la- sulle rive gambarognesi. Nel 2016, go sono ritornate le alborelle», un intervento massiccio – favorito precisando che già nei passati anni dal basso livello del lago – è stato la loro presenza veniva segnalata fatto nella zona litorale tra Magadi- con sporadici avvistamenti, in par- no e Vira, con lo spargimento del ticolare nel basso lago. Ma è stato materiale che i rispettivi riali ave- durante l’estate 2017 che «segnali vano depositato in prossimità delle importanti del ritorno di questo foci. Nel 2017, invece, a causa del pesciolino sono giunti da più parti livello del lago troppo alto non è centimetri), all’interno delle quali del lago, tanto che la presenza stato effettuato alcun intervento. sono collocate fascine di legno; dell’alborella è accertata, come Quest’anno, il 15 maggio, si è nuo- vengono depositate in prossimità confermato da un importante vamente ripetuta l’operazione del- della riva, ad una profondità infe- branco presente a Porto Ronco». la posa di gabbie, contenenti le fa- riore ai 2 metri. All’interno di que- Come a dire che la protezione del- scine e che da due anni (2016 e sti anfratti, come precisano Tizia- l’alborella sta dando i suoi frutti, 2017) vengono posate su questi no Putelli e il presidente Ivan Pe- grazie anche ai lavori di rinatura- fondali, con il diretto coinvolgi- drazzi della Sant’Andrea di Muralto zione dei fondali e, in particolare, mento del Dipartimento del terri- (aiutato nell’operazione da Remo in conseguenza degli interventi mi- torio (Ufficio caccia e pesca) in Giambonini), le piccole alborelle rati sui letti di frega. stretta collaborazione con la Socie- hanno la concreta possibilità di tro- In proposito, sono da evidenziare tà di pesca Sant’Andrea e il Consor- vare rifugio dagli altri pesci preda- le iniziative in atto da alcuni anni zio per la pulizia delle rive e dello tori (persici, lucioperca, ecc.), co- nel Gambarogno, laddove è in atto specchio d’acqua del lago Verbano me pure dagli uccelli ittiofagi una lodevole iniziativa per risanare nonché il Consorzio correzione fiu- (smerghi, cormorani e svassi), in at- i fondali, in corrispondenza delle me Ticino. In concreto, si è provve- tesa di sviluppare maggiori capacità zone di riproduzione segnalate a duto alla posa di rifugi provvisori natatorie e, quindi, con una mag- suo tempo in dettaglio da Mauro per il novellame in prossimità delle giore aspettativa di sopravvivenza. Ambrosini della Società Sant’An- storiche aree di frega dell’alborel- Ogni rifugio è stato segnalato da drea di Muralto. I primi interventi la (da metà maggio a metà giugno), una boa arancione ed è lasciata in sono stati effettuati – con l’incorag- più precisamente in prossimità del acqua sin verso fine estate. La giamento e il sostegno di Tiziano Municipio di Magadino e a Vira speranza è che pian piano l’albo- Putelli dell’Ufficio caccia e pesca, Gambarogno. I rifugi sono costituiti rella abbia così a rafforzarsi, così da sempre in prima fila nell’attua- da una quindicina di gabbie di me- da arrivare un giorno a liberaliz- zione di questo progetto – già nel tallo (lunghe 2,5 metri e alte 50 zarne nuovamente la pesca. r.l. 53
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