25 concerti da aprile a dicembre nei suggestivi luoghi del Morellino di Scansano
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25 concerti da aprile a dicembre
nei suggestivi luoghi
del Morellino di Scansano
Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di
SCANSANO GROSSETO MANCIANO MAGLIANO ROCCALBEGNA
in Toscana
MORELLINO CLASSICA FESTIVAL 2017
Musica Danza Letteratura Pittura Enologia Innovazione tecnologica Ambiente
Presentazione su RAI Radio3
Francesco Marchi
Sindaco di Scansano
Elisabetta Tollapi
Assessore alla Cultura, Comune di Scansano
L’Amministrazione Comunale di Scansano è orgogliosa di ospi- principe, con le sue peculiarità architettoniche di fine ottocento e
tare il Morellino Classica Festival, giunto alla sua sesta edizione. lo stile liberty che lo rende un unicum d’incomparabile bellezza in
Un Festival che, oltre a portare in Maremma i maggiori interpreti tutta la provincia di Grosseto.
europei e mondiali della musica classica, riesce con sapienza ad
Come amministratori non possiamo che esprimere sincera grati-
intrecciare la bellezza della musica classica a quella del paesaggio,
tudine al Direttore Artistico e grandissimo musicista Pietro Bon-
dell’arte, della storia, della cultura e della tradizione del nostro
filio che ha fortemente voluto questo festival, scommettendo nella
splendido territorio.
potenza e nella magia della musica come occasione trainante di
Uno sguardo a tutto tondo nei dolci e aspri paesaggi maremmani, crescita per il nostro territorio, dandogli così un’impronta nuova
così come completa e profonda è l’immersione nell’arte, ma anche ed ampliando l’offerta culturale e turistica. Ci piacerebbe che in un
sapienza enologica, in un viaggio “dal Morellino al mondo” at- futuro recente il nostro borgo possa essere denominato “Scansano:
traverso la musica. Anche in quest’edizione il Teatro Castagnoli, Città del Vino, dell’Olio e della Musica.
fiore all’occhiello della comunità scansanese, sarà il palcoscenico
Elisabetta Tollapi
Giuseppe Mantellassi
Presidente Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano
Il Consorzio del Morellino di Scansano è felice ed orgoglioso di nostre eccellenze è il comune denominatore che ci unisce al Fe-
supportare Morellino Classica Festival e contribuire a creare si- stival, che ha un importante ruolo nel comunicare le bellezze e le
nergie sul territorio, affinché le peculiarità siano valorizzate attra- caratteristiche della Maremma, essendo ormai un appuntamento
verso un lavoro di squadra. di grande rilievo nel panorama musicale italiano e internazionale
ed una bellissima vetrina per presentare una Toscana meno cono-
Il successo del Morellino di Scansano è legato indissolubilmente
sciuta, ma dalle eccezionali potenzialità.
alla propria terra, la Maremma; valorizzare il nostro territorio e le
Giuseppe Mantellasssi
Pietro Bonfilio
Direttore Artistico Morellino Classica Festival
Cari amici, la sesta edizione del Festival sarà quest’anno Nuovi luoghi di straordinario fascino come Castello di Po-
ancora più ricca di contenuti e di appuntamenti e coprirà tentino, Azienda Val delle Rose, Piazza Castello di Monte-
un arco di tempo che va da aprile a dicembre con nume- merano, Cassero Senese di Roccalbegna si aggiungeranno
rosissimi concerti di raffinata qualità artistica. Le novità di agli altri già consolidati.
quest’anno sono di maggior apertura verso altre sfere dell’ar-
Il Festival è un itinerario incantevole che unisce la bellezza
te e della cultura.
della grande musica allo splendore della natura, al mistero
Potremo ascoltare illustri musicisti e conversare con celebri dell’archeologia dei siti Etruschi, al fascino della storia dei
scrittori e ammirare dipinti di importanti artisti. castelli, chiese, conventi, teatri, casseri, antiche e nobili te-
nute della Maremma e alle prestigiose case vinicole della
Un ventaglio di proposte abbraccerà la musica Sinfonica,
Toscana.
Lirica, da Camera, Contemporanea, Avanguardia, Jazz e So-
listica offrendo all’ascolto e al coinvolgimento, infatti, i vari L’unicità del nostro territorio ci stimola a fare sempre di più
aspetti di connessione storico-musicale con la letteratura, la e meglio attraverso la musica, perché è incommensurabile il
pittura, la danza ma anche attraverso forum sull’innovazio- beneficio che essa reca agli uomini e duraturo è il benessere
ne tecnologica applicata all’enologia e alla coltivazione dei che rende al territorio, riqualificandolo.
vigneti e per la salvaguardia dell’ambiente.
Pietro Bonfilio
3
PROGRAMMA MORELLINO CLASSICA 2017
FESTIVAL INTERNAZIONALE DI SCANSANO
CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI SCANSANO
In Memoria di Lidia Zicarelli
Martedì 25 APRILE ore 19
ANTEPRIMA
Teatro Castagnoli di Scansano
NAT YONTARARAK
La tradizione musicale orientale incontra il romanticismo europeo
NAT YONTARARAK, piano Reale. L’Elegia Sine qua non è il titolo in latino del brano più signif-
è uno dei più importanti musicisti thailandesi. È il rappresentante icativo del concerto “Senza colui, non puo’ esistere”. È una fantasia
musicale del Ministero della Cultura della Thailandia nel mondo. che rende omaggio al Re Bhumibol Adulyadej o Re Rama IX della
Nel 2003 è stato riconosciuto Steinway Artist. Molto apprezza- Thailandia il quale ha dedicato la sua intera vita al miglioramento
to per le sue composizioni di derivazione occidentale incentrate del proprio popolo.
e dedicate alla storia della sua Nazione e alla storia della Famiglia
PROGRAMMA:
N. Yontararak (1954): World Premiere dell’Elegia Sine qua non
Love in Spring
Somewhere Somehow
Oh! I Say
Piano Sonata N° 3 Siam Sonata
BIGLIETTO: intero euro 18,00 – ridotto euro 12,00 - CONCERTO FUORI ABBONAMENTO
4
NAT YONTARARAK GAIA TRIONFERA
GEORGY KRIZHNENKO
MATTEO IERARDI
MARIA ANDREEVA LIDIA RAVERA
ANASTASIA LARINA
CORALE FEMMINILE AURELIANO
MARCO BORRONI PAOLO DE NAPOLI
Sabato 20 MAGGIO ore 17
Palazzo Congressi di Scansano
PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA ALLA CITTADINANZA
MUSICHE DI H. HASSELMANS – G. FAURÉ – C. SALZEDO – J. S. BACH – N. PAGANINI
Eccellenti allievi, musicisti del futuro
GAIA TRIONFERA, violino MATTEO IERARDI, arpa
nata ad Assisi nel 2000, intraprende lo studio del violino con il Me- nato a Sant’Agata di Esaro in provincia di Cosenza nel 1999, si è ac-
todo Suzuki all’età di 3 anni con Eloise Hellyer, all’età di 7 anni pro- costato allo studio dell’arpa fin dalla tenera età di 5 anni; ha conse-
cede con il metodo tradizionale sotto la guida di Lorenzo Fabiani guito il diploma con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore
e dall’età di 9 all’età di 15 con Pavel Vernikov. Attualmente studia a presso il Conservatorio Statale di Musica “Stanislao Giacomanto-
Vienna con Dora Schwarzberg. nio” di Cosenza, sotto la guida del Maestro Albarosa Di Lieto.
Gaia studia, nella classe del Maestro Vernikov, presso la Scuola di Nonostante la giovanissima età vanta una serie di brillanti piazza-
Musica di Fiesole (Italia) dal 2010 al 2015 e contemporaneamente menti nei vari concorsi musicali che lo hanno visto protagonista,
frequenta anche le master class che il maestro ucraino tiene per le tra i quali sono da ricordare i primi premi di Oriolo nel 2005; di
maggiori istituzioni musicali europee quali: Mozarteum Salisburgo San Benedetto Ullano nel 2006, 2007 e 2008; di Paola nel 2010 e
Austria 2010, Wiener Meistekurse Austria 2012-2013, Morges Vio- 2014; di Francavilla Fontana nel 2012 e nel 2016; di Acri nel 2014;
lin Master class Svizzera 2011, Blonay Violin Master class Svizzera di Filadelfia nel 2016. Nel 2009 vince il 7° Concorso Internazio-
2012-2013-2014, Sion Accademia Tibor Varga Svizzera 2014 e altro. nale “Valeria Martina” di Massafra. Nel 2012 vince il 4° Concorso
Nazionale “Città di Corigliano” ed il 4° Concorso Internazionale di
Gaia si aggiudica tutti i Concorsi Nazionali e Internazionali ai quali Arpa “Marcel Tournier” di Cosenza, il più antico e prestigioso con-
partecipa in qualità di solista, ricordiamo: corso arpistico internazionale che si svolge in Italia. Nel 2014 vince
Viterbo edizioni 2008, 2009, 2010, 2011 Primo Premio Assoluto - il 1° Concorso Internazionale di Arpa “Nicanor Zabaleta” di Nico-
Orvieto 2008 Primo Premio Assoluto - Piombino Etruria Classica losi (CT); nel 2016 si riconferma all’8° Concorso Internazionale di
2010, 2011 Primo Premio Assoluto - Ciampino Premio Hyperion Arpa “Marcel Tournier” di Cosenza, vincendo nella categoria senza
2010 Primo Premio - Firenze Premio Crescendo 2010, 2011 Pri- limiti di età. Nell’anno accademico 2012/2013 si aggiudica l’impor-
mo Premio Assoluto - L’Aquila Sulle Ali della Musica 2011 Primo tante Borsa di Studio “Ugo Adamo”, assegnata dal Conservatorio di
Premio Assoluto con assegnazione Premio Nino Rota - L’Aquila Musica “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza.
Concorso 2012, 2013 Primo Premio Assoluto con assegnazione Ha rappresentato più volte, in veste di solista, il Conservatorio di
del concerto premio con I Solisti Aquilani - Nova Gorica (SLO) Musica “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza in manifestazioni
Svirel International Competition 2015 Secondo Premio Silver ufficiali che hanno visto coinvolta l’Istituzione Accademica.
Medal - Rome Chamber Music Festival edizione 2016 e 2017 Com-
petition (ITA) Winner. Si esibita nelle principali Nazioni euro- È componente dell’Orchestra Italiana di Arpe, formazione costitui-
pee. Gaia suona un Tadioli del 2010 donatole dal maestro Liutaio ta da circa 50 arpisti provenienti da varie regioni italiane e che vanta
di Cortetano Cremonese Maurizio Tadioli nel 2010 e un Romeo nel suo organico i più prestigiosi interpreti dello strumento.
Antoniazzi del 1901 per gentile concessione della Fondazione Pro
Canale di Milano.
PROGRAMMA:
J. S. Bach (1685-1750): Violino Sonata N° 1 in G minor BWV 1001
Adagio – Fuga, Allegro – Siciliano - Presto
N. Paganini (1782-1840): Capriccio N° 23
A. Hasselmans (1845-1912): La Source Op. 44
G. Fauré (1845-1924): Impromptu op. 86 in Re bemolle maggiore
C. Salzedo (1885-1961): Variations sur un thème dans le style ancien
L. M. Tedeschi (1867-1944): Elegia Op. 22 per violino e arpa
OFFERTA LIBERA
6
DAL 26 AL 28 MAGGIO
Nelle aziende del Morellino
Forum Talents of Innovations Maremma Toscana meets Bordeaux
In collaborazione con Rotary E-Club De France International: progetti, analisi, relazioni, dimostrazioni
7
Sabato 27 MAGGIO
ore 9-18
Palazzo Comunale di Scansano
Forum Talents of Innovations Maremma Toscana meets Bordeaux
In collaborazione con Rotary E-Club De France International: progetti, analisi, relazioni, dimostrazioni
ore 21
Teatro Castagnoli di Scansano
Young talent in open world
CON GEORGY KRIZHNENKO - MARIA ANDREEVA
ANASTASIA LARINA.
In collaborazione con Rotary E-Club De France International e Hera Srl Grosseto
MUSICHE DI F. CHOPIN – F. LISZT – TCHAIKOVSKY – WIENIAWSKI – J. BRAHMS
Il lirismo e il virtuosismo nella eccellenza della scuola musicale russa
ANASTASIA LARINA, violino Sono innumerevoli i concorsi vinti da Maria in ogni parte del mondo
ha iniziato lo studio della musica all’età di 4 anni presso la Scuola per poterli citare tutti, ma tra i più prestigiosi, nel 2015, il Primo Pre-
di Musica Centrale del Conservatorio “Tchaikovsky” di Mosca per mio e la medaglia d’oro al IX Concorso Internazionale Tchaikovskyi.
bambini dotati. Ha dato il suo primo concerto come solista nel 2004 La sua estrema naturalezza musicale abbinata ad una ferrea tecnica
come solista con l’Orchestra Sinfonica di Ulyanovsk ed è vincitore acquisita da subito le hanno permesso di spaziare con padronanza
di concorsi russi e internazionali: nel 2009 Andrea Postacchini in nel vasto repertorio dei due strumenti principi della musica. Maria
Italia, nel 2010 Primo Premio nel concorso Beethoven in Austria, Andreeva ha al suo attivo molte registrazioni e molte apparizioni ad
Primo Premio nel concorso The Muse in Grecia, Diploma del Con- importanti e noti spettacoli televisivi in Russia e in Europa.
corso Internazionale della Gioventù P. I. Tchaikovsky nel 2014 e
Primo Premio internazionale L. Auer. Anastasia è stata invitata alla GEORGY KRIZHNENKO, piano
Festa Internazionale della Musica a Rodi in Grecia nel 2011, 2012 ha iniziato a studiare musica in tenera età nella sua città natale di
e 2013. Nel 2016 si è laureata alla Central Music School di Mosca. Omsk. Nel 2010 è ammesso alla Scuola Centrale di Musica presso il
Ora segue i corsi di perfezionamento alla Hight School of Music di Conservatorio di Stato Tchaikovsky di Mosca sotto la guida di Vasily
Ginevra. Anastasia ha ottenuto una borsa di studio dalla Fondazione Yermakov e nel 2016 è ammesso nel corso di studi di Ginevra High
Caritatevole di Yuri Rozum e Vladimir Spivakov. Svolge un’attività School of Music del Prof. Nelson Goerner. Georgy Krizhnenko è
concertistica intensa suonando nelle rassegne e festival più impor- vincitore in svariati concorsi di musica internazionale tra i quali il
tanti della Russia, Svizzera, Austria, Grecia, Spagna e Stati Uniti. Concorso Pianistico Internazionale di S. G. Neuhaus IV “Europa-A-
sia” Orsk,il Concorso Pianistico Internazionale San Pietroburgo, il
MARIA ANDREEVA, piano e violino Concorso Pianistico A.G. Rubinstein San Pietroburgo, la Settimana
è nata nel 2001 a Mosca, ha iniziato a studiare pianoforte e dei Giochi Delfini della Gioventù in Russia Nella Famiglia è il nostro
composizione a 6 anni presso la Scuola Centrale di Musica del Con- futuro Novosibirsk. Georgy Krizhnenko ha partecipato ai seguenti
servatorio Statale di Mosca P. I. Tchaikovsky. Dalle straordinarie importanti festival e manifestazioni nazionali ed internazionali ed
doti naturali che le hanno consentito un apprendimento prodigioso; in tournée quali il concerto del Rotary Club di Moskva-Pokrovka
in da piccola, infatti, ha tenuto concerti presso la Rachmaninov e nelle città di Cagliari, Cremona, Padova e Verona, Portorotondo, Fe-
Myaskovsky Hall del Conservatorio Statale di Mosca, il Palazzo del stival musicale di Rheingau a Hannover, XX festival internazionale
Cremlino e la Casa del Governo Russo, fino ad arrivare a suonare, dei giovani musicisti “Kaunas 2011” Lituania, Festival The Magic
giovanissima, sia come pianista che come violinista solista con le Glister of the Piano organizzato dal fondo internazionale di bene-
più importanti orchestre, nei teatri e nelle sale concerti in Europa, ficenza V. Spivakov nella Sala della Società Filarmonica di Mosca e
Americhe, Asia. con l’Omsk Academic Symphonic Orchestra.
PROGRAMMA:
J. Williams (1932): Theme from Schindler’s List
C. Franck (1822-1890): Sonata in La maggiore per violino e piano - 3° e 4° movements
F. Liszt (1811-1886): Waldesrauschen Mormorii della Foresta
F. Chopin (1810-1849): Etude Op. 25 N° 12
P. I. Tchaikovsky (1840-1893): Sentimental Waltz
H. Wieniawski (1835-1880): Variations on an Original Theme
F. Chopin - Ballade N° 1 in Sol minore Op. 23
J. Brahms (1833-1897): Intermezzo Op. 118 N° 2 in La maggiore
F. Liszt - Transcendental Etude N° 8 Wilde Jagd Caccia Selvaggia
INGRESSO LIBERO
8
Sabato 17 GIUGNO ore 19
Piazza Castello di Montemerano
CORALE FEMMINILE AURELIANO DIR. PIERA LANCIANI
MUSICHE DI E. MACCHI – L. MACCHI
Omaggio a Egisto Macchi
PIERA LANCIANI, direttore CORALE FEMMINILE AURELIANO
diplomata in flauto traverso al Conservatorio “S. Cecilia” di Roma La Corale Femminile Aureliano si è riunita nel 2012 sotto la direzio-
col M° D. Faliero. Studia canto con Gina Rebori e frequenta ma- ne di Piera Lanciani riprendendo il percorso di ricerca musicale e
sterclass di repertorio Moderno presso la Scuola Superiore per vocale iniziato negli anni ’70 sotto la guida di Bruna Liguori Valenti.
Direttori di Coro “G. D’Arezzo. A 20 anni entra nel coro del Teatro In questa recente formazione si è esibita nelle più antiche chiese di
dell’Opera di Roma dove lavora con i direttori Lazzari, Balatsch, Roma e del Centro Italia, al Festival di Pasqua, La Notte dei Musei
Giorgi, Gabbiani; ricopre anche ruoli solistici, scelta e diretta da (Museo Napoleonico, Museo delle Mura), Luoghi della Memoria
maestri quali Santi, Oren, Lombard. Registra Oratori di Carissimi (Verano) in collaborazione col comune di Roma; Festival Nuova
per la Radio Vaticana. Consonanza 2014/2015; celebrazioni per Goffredo Petrassi, nel X
anno dalla sua scomparsa, Aula Magna della Sapienza; Auditorium
Con l’ensemble di Musica Antica “I Cantori di San Carlo”, partecipa Parco della Musica di Roma.
ad esibizioni e tournée in Italia e all’estero.
Organico:
Nel 2012 assume la direzione dei cori dell’Aureliano esibendosi in Abigail Linda Longo, Alessandra Di Marco, Alessandra Mina, Ama-
Campidoglio per il decennale dell’Euro, alla R.A.I. per Telethon, lia Imparato, Anna Maria Achilli, Anna Maria Loreti, Antea Caran-
all’Università La Sapienza: Concerto Petrassi. Collabora con i com- gio, Beatrice Francescangeli, Carmela Idone, Claudia Valenti, Cri-
positori Morricone, Razzi, Sciutto, Guaccero, Macchi, realizzando stina Maceroni, Elisabetta Airoldi, Elvira Coti, Flaminia Palazzo
anche registrazioni e Prime Esecuzioni. Da Marzo 2017 è Maestro Oddo, Floriana Scatena, Grazia Tuzi Portoghesi, Ilaria Odore, Lau-
di Cappella presso la Basilica Romana dei Quattro Santi Coronati. ra Lanciani, Marta Eramo, Paola Montanini, Sabina Bucciarelli, Sa-
brina Ognissante, Serena Menghini, Simonetta Scarpelli, Stefania
Bruschi, Stefania Notarnicola, Veronica Locci, Viviana Bruschi.
PROGRAMMA
E. Macchi (1928-1992): Quando l’ora verrà
Tre Canzoni:
Pippo non lo sa
Parlami d’amore Mariù
Maramao perché sei morto
L. Macchi (1955): Pater
E. Macchi: O Vos Omnes
BIGLIETTO: intero euro 18,00 – ridotto euro 12,00
9
Domenica 25 GIUGNO
Castello Principe Corsini della Marsiliana, Manciano
ore 19
Incontro con lo scrittore LIDIA RAVERA
IL TERZO TEMPO ED. BOMPIANI
In collaborazione con Libreria Bastogi Orbetello
MOSTRA FOTOGRAFICA NEL FRANTOIO DEL CASTELLO
MICROMAREMMA DI MATTEO LAUSETTI
ore 21
Concerto lirico dai teatri d’opera d’Europa
MASTERCLASS DIR. PAOLO DE NAPOLI E MARCO BORRONI
Arie e scene da opera
MUSICHE DI W. A. MOZART - G. VERDI – G. PUCCINI – G. ROSSINI – G. DONIZETTI – P. I. TCHAIKOVSKY
Le più belle arie e scene da Opera
LIDIA RAVERA, scrittrice Madrid , Berlin Staatsoper, Metropolitan Opera di New York e tanti
dopo gli studi raggiunge la notorietà nel 1976 con il romanzo “Porci altri. Designato come vocal coach principale per il repertorio d’ope-
con le ali”, scritto a quattro mani insieme a Marco Lombardo Radi- ra al Teatro di Mosca, San Pietroburgo, Novosibirsk, Tokyo, Riga,
ce, con lo pseudonimo di “Antonia”. Il libro, pubblicato da Samonà e Tallinn, Vilnius, Minsk, Zagabria. Dal 1996 ha lavorato con i teatri
Savelli, tratta della storia d’amore tra due adolescenti, attraverso la d’opera cechi a Praga, Brno, Ostrava. È stato professore associato di
quale gli autori tracciano un affresco sulla vita dei “fratelli minori” voce alla University of South Carolina negli Stati Uniti, a Cortona e
della generazione del Sessantotto. Anghiari Summer Opera Studios. Attualmente è impegnato anche
come consulente artistico dell’Opera di Riga, ed è il direttore delle
Produzione letteraria vasta: scrive molti romanzi (“Le seduzioni Masterclass per gli studi di canto al Japan Art Society di Tokyo.
dell’inverno” è stato finalista al Premio Strega 2008 e “Piangi pure”
è risultato vincitore assoluto al Premio Nazionale Letterario Pisa MARCO BORRONI, piano
2013 sezione Narrativa) e saggi e pubblica molti racconti. Ha col- ha conseguito la laurea in pianoforte presso il Conservatorio di Mi-
laborato a numerose sceneggiature per il cinema e per alcune serie lano con il massimo dei voti, ha studiato composizione con Fabio
televisive della RAI. Vacchi e repertorio operistico con Umberto Finazzi. Ha studiato
direzione d’orchestra con Dante Mazzola e con Edoardo Muller.
PAOLO DE NAPOLI, direttore Viene ammesso all’Accademia del Teatro alla Scala e poco dopo vie-
ha studiato canto con il soprano Toti del Monte e con il baritono ne selezionato come pianista accompagnatore e docente di spartito
Carlo Tagliabue, con Gino Bechi, Rolando Panerai, Tito Gobbi, presso il prestigioso Teatro. È spesso in tournée come maestro ac-
Giuseppe Taddei, con il tenore Alfredo Kraus e con il soprano Ma- compagnatore in Corea del Sud invitato dall’Istituto di Cultura Ita-
gda Olivero. È considerato dalle direzioni dei più importanti teatri liano a Seoul. Nel 2013 è stato designato pianista principale e kon-
d’opera, maestro e didatta di grandi capacità tecniche, espressive e certmeisteris per il repertorio Italiano presso il Teatro Nazionale
comunicative: amato e apprezzato dai suoi allievi in tutto il mondo dell’Opera di Vilnius. Collabora con artisti quali: Paolo De Napoli,
e provenienti dai principali teatri d’opera più famosi come Staatso- Renato Bruson, Luciana D’Intino, Luciana Serra, Roberto Coviello,
per di Monaco di Baviera, Paris Opera, Glyndebourne, Teatro Real Mirella Freni, Luigi Alva.
PROGRAMMA:
da definire
BIGLIETTO: intero euro 20,00 ridotto euro 12,00
10GIANCARLO DE LORENZO
ANTON ISSELHADT ALBERTO FIRRINCIELI
MICHELANGELO LENTINI
ORCHESTRA SINFONICA CITTÀ DI GROSSETO
QUARTETTO ADORNO ANNA TIFU, VIOLINO
DI TORO TRIO
GIUSEPPE ANDALORO TIM GARLANDSabato 1 LUGLIO ore 21
Chiesa di San Biagio Montorgiali, Scansano
DUO ANTON ISSELHADT - ALBERTO FIRRINCIELI
MUSICHE DI A. AMALIA PRINCIPESSA DI PRUSSIA – CARL PHILIPP EMANUEL BACH – FEDERICO II DI PRUSSIA
Alla Corte di Federico II Re di Prussia detto “Il Grande”
ANTON ISSELHADT, flauto ALBERTO FIRRINCIELI, piano
Il flautista tedesco Anton Isselhadt ha studiato con Joachim Starke Pianista, clavicembalista, musicologo e compositore italiano. È
all’Università di Musica di Mannheim e con Carin Levine all’Uni- docente di pianoforte, clavicembalo, contrappunto e storia della
versità di Musica di Friburgo. Ha suonato stabile per molti anni con musica presso il dipartimento di Music performance della Assump-
la Philharmonic State di Renania-Palatinato. Questa esperienza tion University di Bangkok, e docente di pianoforte e clavicembalo
orchestrale, soprattutto sotto la direzione di celebri maestri come presso la Siam Kolkarn Ratchadapisek Music School. È fondatore
Sergiu Celibidache, ha avuto una influenza duratura sulla sua for- dell’International Keyboard Academy (IKA), direttore artistico del
mazione e filosofia musicale. Attualmente Anton Isselhardt suona Bangkok International Piano Festival e del Festival di musica antica
in diversi gruppi di musica da camera quali Orchestra Filarmonica “Note Barocche”. Ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di otto
Malese, Orchestra Filarmonica di Dresda. anni, diplomandosi all’età di venti con Sebastiano Cannizzo, presso
il Conservatorio “V. Bellini” di Caltanissetta. Ha continuato i suoi
Dal 2006 Anton è direttore artistico del programma musicale del studi musicali diplomandosi in Clavicembalo con Maria Pia Jaco-
Goethe Zentrum Meta House di Phnom Penh. Ha organizzato di- boni, in Composizione con Giorgio Tosi ed in Musica Elettronica
versi progetti musicali internazionali nella regione del Sud-Est con Francesco Giomi e Marco Biscarini presso il Conservatorio
asiatico quali Institut Seni Jogjakarta Indonesia, Tembi Casa della “A. Boito” di Parma. Ha seguito vari corsi di perfezionamento con
Cultura Jogjakarta, Conservatorio di musica Ho-Chi-Minh City, C. Ratto, E. Baiano, F. Baroni, E. Fadini, B. van Asperen. Essenzia-
Orchestra della Radio Televisione di Myanmar, Università Reale le per la sua formazione artistica e musicale è stato inoltre il Corso
delle Belle Arti di Phnom Penh. Triennale di perfezionamento pianistico “Ars et Labor”, sotto la
guida di Christa Butzberger e Marina Rossi. Si è laureato, inoltre,
Anton Isselhardt è docente presso la Facoltà di Musica dell’Uni-
in Musicologia presso la facoltà di Cremona. Viene regolarmente
versità Reale di Belle Arti di Phnom Penh. Svolge masterclass e la-
invitato da istituzioni musicali ed università in diversi paesi asiati-
boratori di musica da camera e orchestre nelle regioni del Sud-Est
ci ed europei (Italia, Repubblica Ceca, Irlanda, Spagna, Tailandia,
asiatico.
Cambogia, Cina, Taiwan, Australia) per concerti, masterclass, con-
ferenze e corsi di perfezionamento.
PROGRAMMA:
A. Amalia, Principessa di Prussia (1723-1787): Sonata per flauto in Fa Maggiore
C. P. E. Bach (1714-1788): 12 Variazioni su Folie d’Espagne H263 piano solo
F. il Grande, Re di Prussia (1712-1786): Sonata per flauto in Re Maggiore
C. P. E. Bach (1714-1788): Sonata per flauto in Sol Maggiore Wq 133 Hamburger
Arioso con variazioni Wq 118.4 piano solo
Sonata per flauto in Sol minore H 542.5
OFFERTA LIBERA
12Domenica 9 LUGLIO ore 6
Ghiaccioforte sito etrusco Pomonte, Scansano
ORCHESTRA SINFONICA CITTÀ DI GROSSETO
GIANCARLO DE LORENZO – MICHELANGELO LENTINI
MUSICHE DI W. A. MOZART - E. GRIEG – P. I. TCHAIKOVSKY – P. DE SARASATE – E. WOLF-FERRARI
La musica più dolce sorge all’alba
ORCHESTRA SINFONICA CITTÀ DI GROSSETO troburgo, la Helsinki Baroque Ensemble, Orchestra Filarmonica
è nata nel 1994. Ha collaborato con artisti di fama come Maxence di Torino, I Virtuosi Italiani, la “Riverside Synphonie Orchestra”
Larrieu, Giuseppe Garbarino, Enrico Bronzi, Bruno Canino, (New Jersey), Orchestra Philarmonie der Nationen nel Festival
Antonio Ballista, Domenico Nordio, Enrique Bátiz, Michele der Nationen, Orquesta Sinfonica del Estado de Mèxico, Orchestra
Campanella, Massimiliano Damerini, Franz Anton Krager, Pier Sinfônica di Maracaíbo, Orchestra Sinfônica di Manaus, Orchestra
Narciso Masi, Daniel Rivera, Andrea Lucchesini, Alessandro Metropolitana di Lisbona, Sinfonia Toronto. Ha diretto l’Orchestra
Specchi, Roberto Plano, Marzio Conti, Dale Clevenger, Mario An- Sinfonica Abruzzese al Teatro Alla Scala di Milano in un concer-
cillotti, Cecilia Gasdia, Nicola Martinucci, Milena Vukovic, Arnoldo to dedicato alla ricostruzione del Teatro Comunale dell’Aquila e
Foà. Molto attiva anche nel repertorio operistico. Fra i tanti successi all’Accademia Nazionale S. Cecilia Parco della Musica di Roma.
conseguiti all’estero, si ricorda il concerto a Vienna nel 2013 nella
Sala Dorata del Musikverein. Nel 2014 l’Orchestra ha festeggiato il MICHELANGELO LENTINI, violino
suo ventennale (1994-2014) di attività. A dare uno spessore assolu- è nato a Bari, nel 1982, in una famiglia di musicisti, vincitore
to e un ulteriore motivo di orgoglio a questo importante traguardo, di numerosi Concorsi, svolge con successo un›intensa attività
l’Orchestra ha ricevuto un prestigioso riconoscimento attestato dal- concertistica, sia da solista che in prestigiose formazioni
la Targa con l’Adesione della Presidenza della Repubblica Italiana cameristiche, che l’ha portato ad esibirsi in più di 50 Paesi del
per i meriti artistici conseguiti. Mondo. La sua esecuzione de «Le Quattro Stagioni” con l’Orchestra
Sinfonica di Pueblo, diretta da Jacob Chi, ha vinto il Premio della
GIANCARLO DE LORENZO, direzione Critica Americana quale «Miglior Concerto del 2011”.
ha compiuto i suoi studi presso il Conservatorio di Musica di Bre-
scia, diplomandosi in Organo e Composizione organistica sotto la Nel 2011 ha collaborato in qualità di Prima Parte con «I Solisti di
guida del maestro Franco Castelli. Ha collaborato con grandi solisti Pavia”, diretti da Enrico Dindo, con i quali ha suonato nel Teatro
quali S. Krylov, F. Manara, A. Persichilli, P. Hommage, E. Klein, E. alla Scala di Milano, nel Teatro del Museo Hermitage di San
Virsaladze, S. Mintz, U. Ughi, Misha Maisky. Ha diretto molt or- Pietroburgo e nella Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro di Pavia,
chestre in tutto il mondo, tra cui l’Orchestra Europa Philarmonie dove ha preso parte alla registrazione dell’Integrale dei Concerti per
di Magdeburgo, “Mainzer Kammerorchester” di Mainz, Orchestra Violoncello di Christian Bach per la DECCA. Michelangelo Lentini
da Camera di Istanbul, Orchestra Sinfonica di Wroclaw (Polonia), suona il meraviglioso violino «Guadagnini-Strehler” del 1795,
Orchestra Sinfonica di Kiev, Orchestra dell’Ermitage di S. Pie- gentilmente concesso dalla Signora Andrea Jonasson-Strehler.
PROGRAMMA:
W. A. Mozart (1756-1791): Concerto N° 5 in La Maggiore K 219 per violino e orchestra
P. I. Tchaikovsky (1840-1893): Andante cantabile dal Quartetto d’archi N° 1 Op.11
E. Wolf-Ferrari (1876-1948): Serenata per archi
OFFERTA LIBERA
13Sabato 15 LUGLIO ore 21
Chiesa di San Giorgio, Montemerano
QUARTETTO ADORNO
In collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole
MUSICHE DI L. VAN BEETHOVEN – A. WEBERN – C. DEBUSSY
Lo splendore della musica per Quartetto d’Archi dal Romanticismo al Novecento
QUARTETTO ADORNO
Edoardo Zosi, violino
Liù Pelliciari, violino
Benedetta Bucci, viola
Danilo Squitieri, violoncello
formatosi nel 2015, il quartetto è composto da Cresciuti tutti in seno di Milano, “Festival dei Due Mondi” di Spoleto, “Festival Interna-
all’Accademia “W. Stauffer” di Cremona, hanno assimilato dai loro zionale di Musica da Camera” di Cervo, “MITO Festival” a Torino e
Maestri (Salvatore Accardo, Bruno Giuranna e Rocco Filippini) la Milano dove hanno eseguito in prima assoluta il Quartetto Energy/
grande passione per la musica da camera, che li ha portati ad intra- Fly di Regis Campó a loro dedicato.
prendere questa strada.
Nel 2016 il loro debutto alla Sala Verdi del Conservatorio di Milano
Il loro nome, Quartetto Adorno, è un omaggio al grande filosofo dove si sono esibiti anche con il leggendario pianista P. Badura-Sko-
Theodor Wiesengrund Adorno che, in un’epoca di declino musicale da. Vincitori nell’ambito di “2016 ISA Internationale Sommeraka-
e sociale, individuò nella musica da camera l’unica chiave di salvez- demie” del Premio “2. Wiener Schule Preis” per la miglior esecu-
za per perpetuare un rapporto vero degli individui nei confronti del- zione di un quartetto appartenente alla seconda scuola di Vienna, si
la musica, secondo i valori del rispetto e dell’anelito alla perfezione. sono esibiti in diretta radio- fonica per la ORF Radio KulturHaus di
Vienna. Nel 2017 il Quartetto Adorno terrà concerti per importanti
Attualmente partecipano al corso di perfezionamento di quartetto Società Musicali e Festivals italiani tra cui “Amici del Quartetto”di
tenuto dai Maestri Miguel Da Silva, A. Farulli e A. Nannoni pres- Reggio Emilia, “Ravenna Festival”, “Morellino Classica Festival”,
so la “Scuola di Musica” di Fiesole, fondata dal leggendario Piero “Festival dei 2 Mondi” di Spoleto, “Accademia Filarmonica” di Bo-
Farulli. logna, “La Società dei Concerti” di Milano dove saranno in residen-
Hanno frequentato masterclasses tenute da H. Beyerle, I. Bieler, za per la stagione 2017/18 dell’Auditorium Gaber.
J. Kluson, J. Meissl, A. Tait. Nonostante la recente formazione, il Suonano i violini Carlo Bergonzi “Mischa Piastro” 1739 (gentil-
Quartetto Adorno ha già tenuto concerti per importanti Società mente concesso dalla Fondazione Pro Canale di Milano) e Romeo
Musicali Italiane come “La Società dei Concerti” di Milano, “Mu- Antoniazzi del 1912, la viola F.lli Guastalla del 1928 e il violoncello
seo del Violino” di Cremona, EXPO Milano, “Società Umanitaria” Giuseppe Sgarbi del 1880
PROGRAMMA:
L. Van Beethoven (1770-1827): Quartetto Op. 59 N° 2
A. Webern (1883-1945): Cinque pezzi Op. 5
C. Debussy (1862-1918): Quartetto Pp. 10
OFFERTA LIBERA
14Sabato 22 LUGLIO ore 19
Castello di Montepò, Scansano
ANNA TIFU E GIUSEPPE ANDALORO
MUSICHE DI C. FRANCK – M. RAVEL – C. DEBUSSY
Passione, grazia, virtuosismo, innovazione: due illustri musicisti italiani tra i più acclamati al mondo
ANNA TIFU, violino l ‘attore statunitense John Malkovich e Andrea Bocelli, il quale nel
vincitrice nel 2007 del prestigioso concorso internazionale George 2011 ha invitato Anna come solista ospite in occasione di numerosi
Enescu di Bucharest, Anna Tifu e’ considerata una delle migliori in- concerti in Italia e all’Estero.
terpreti della sua generazione. Nata a Cagliari, ha iniziato gli studi
musicali all’eta’di sei anni sotto la guida del padre e a suonare in pub- Ha tenuto concerti a rinomati festival come il Tuscan Sun Festival,
blico a 8 anni, vincendo il primo premio con Menzione Speciale di Menton festival, Ravello festival, Al Bustan di Beirut e il George
Merito alla Rassegna di Vittorio Veneto. A undici anni ha debuttato Enescu festival dove e’regolarmente invitata, oltre che presso ce-
come solista con l’orchestra National des Pays de la Loire. A dodici lebri sale da concerto come la Scala di Milano, Auditorium Parco
anni debutta alla Scala di Milano con il Concerto n.1 di Max Bruch. della Musica di Roma, Teatro Massimo e Politeama di Palermo, Pa-
All’eta’ di quattordici anni vince il 1° premio al Concorso Interna- lazzo del Qurinale di Roma, Auditorium della Rai di Torino, Teatro
zionale Viotti Valsesia e nello stesso anno vince il 1° premio al Con- Arcimboldi di Milano, Sala Verdi del Conservatorio di Milano, Tel
corso Internazionale M.Abbado di Stresa. Aviv museum of Art, Konzerthaus di Dortmund, Konzerthaus di
Berlino, Salle Cortot di Parigi, Fazioli Concert Hall,Centro Rudol-
Si diploma appena quindicenne al Conservatorio di Ca- phinum Dvorak Hall di Praga, Ateneo e sala Palatului di Bucharest,
gliari con il massimo dei voti e la Menzione d’Onore. Auditorium Simòn Bòlivar di Caracas, Madison Square Garden di
Ha studiato dall’età di otto anni per dieci anni con Salvatore Accar- New York, Staples Center di Los Angeles, Teatro Filarmonico di Ve-
do all’accademia Walter Stauffer di Cremona e successivamente rona, Teatro Olimpico di Vicenza.
all’Accademia Chigiana di Siena dove nel 2004 ottiene il Diploma
d’Onore. Anna Tifu è stata testimonial della campagna pubblicitaria 2011 di
Alitalia, assieme a Riccardo Muti, Gabriele Tornatore e Eleonora
Dal 2005 al 2008 studia al Curtis Institute di Philadelphia con Aa- Abbagnato. Suona il violino Antonio Stradivari “Marèchal Ber-
ron Rosand, Shmuel Ashkenazy e Pamela Frank e a Parigi dove ha thier”1716 ex Napoleone della Fondazione Canale di Milano.
ottenuto il diploma superiore di Concertista. Si è esibita come soli-
sta con l’Orchestra della RAI di Torino, l’Orchestra dell’Accademia GIUSEPPE ANDALORO, piano
Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, a 10 anni studia col compositore Giovanni d’Aquila e con la piani-
l’Orchestra dell’Arena di Verona, l’Orchestra del Teatro Massimo di sta Costance Channon Douglass e segue le master classes di Bruno
Palermo, l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, l’Orchestra Canino, Ennio Pastorino e An Li Pang. Poi, dai 14 ai 16 anni, si per-
Haydn di Bolzano e Trento, l’Orchestra Verdi di Trieste,l’Orchestra feziona con il compianto pianista partenopeo Sergio Fiorentino. Si
Simòn Bòlivar del Venezuela, la Filarmonica George Enescu e l’Or- diploma con lode al Conservatorio Verdi di Milano a 18 anni sotto
chestra Radio di Bucharest, l’Orchestra da Camera della Lituania, la guida del Maestro Vincenzo Balzani, si perfeziona in musica da
Orchestra da Camera di Monaco, KZN Filarmonica di Durban, camera presso il Mozarteum di Salisburgo.
l’Orchestra Filarmonica del Qatar, LSO di Maastricht, l’Orchestra Vincitore a 14 anni del primo premio ai concorsi internazionali
da Camera della Israel Philarmonic Orchestra, , Orchestra da Ca- “Città di Stresa” e “Pausilypon Denza” di Napoli, debutta con l’or-
mera di Praga e tante altre e al fianco di importanti direttori tra i chestra prima nella Sala Scarlatti del Conservatorio di Napoli e
quali Yuri Temirkanov, Gustavo Dudamel, Diego Matheuz, Juraj poi nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano. Ottiene in quello
Valcuha, Julian Kovatchev, Sergiu Commissiona, Cristoph Pop- stesso periodo il primo premio al Concorso Pianistico Internazio-
pen, Hubert Soudant, Giampaolo Bisanti, Gèrard Korsten, Cristian nale “Francesco Durante” e significativi riconoscimenti ai concorsi
Mandeal, Aldo Ceccato, Gabor Ötvös, Justus Frantz, Lü Jia, Ronald internazionali Unisa di Pretoria e Rubinstein di Tel Aviv e a segui-
Zollman, David Afkham, Roberto Benzi. re il secondo premio (primo premio non assegnato) al prestigioso
Gli impegni più prestigiosi degli scorsi anni includono la partecipa- Concorso Pianistico Internazionale “Alessandro Casagrande” di
zione con l’Orchestra della Rai di Torino e Juraj Valcuha al Festival Terni, a 18 anni il primo premio e tutti i premi speciali al Concor-
George Enescu di Bucharest, la Tournee’, sempre con l’Orchestra so Internazionale “Cidade do Porto”, il primo premio al Concorso
Rai in Russia, concerti al Teatro Filarmonico di Verona, al Kha- Pianistico Nazionale “Premio Venezia” assieme al “Premio Specia-
chaturian Festival di Yerevan, il debutto con Gustavo Dudamel e la le Casella”, il primo premio al Concorso Pianistico Internazionale
Simòn Bòlivar Orchestra del Venezuela, l’apertura della Stagione “Alfredo Casella” di Napoli, il primo premio al Sendai International
Sinfonica al Teatro “La Fenice” di Venezia con Diego Matheuz, e il Music Competition - a 19 anni, che segna l’inizio di una fortunata
debutto con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia diretta da carriera musicale in Giappone, dove dal 2001 al 2013 compie più
Yuri Temirkanov. Ha collaborato con musicisti come Maxim Venge- di venti tournée. Ad appena 20 anni di età è il primo pianista ita-
rov, Alexander Romanovsky, Boris Andrianov, Giuseppe Andaloro, liano - rimasto l’unico a tutt’oggi, ad aggiudicarsi il primo premio
Gloria Campaner, Pekka Kuusisto, Julien Quentin, Mario Brunello, al prestigioso World Piano Competition London, oggi London In-
ternational Piano Competition, nel 2003 vince il “Grand Prix de
15Piano” di Rabat (presieduto da Andrzej Jasinski), nel 2005 trionfa Lanzetta, Donato Renzetti, Pier Carlo Orizio, Umeda Toshiaki, Ola
con il primo premio e tutti i premi speciali al Concorso Pianistico Rudner, Arturo Molina, Johannes Wildner, Alexander Sladkovsky;
Internazionale “Ferruccio Busoni” di Bolzano, che lo consacra; e, e in duo con prestigiosi solisti, da Sarah Chang a Giovanni Sollima,
a conclusione di una fulminate carriera giovanile, nel 2011, ottiene Sergej Krylov, con il noto attore statunitense John Malkovich par-
la medaglia d’oro, la più ambìta, al Hong Kong International Piano tecipando a un suo speciale progetto musicale.
Competition, con giuria presieduta dal leggendario pianista e diret-
tore d’orchestra Vladimir Ashkenazy. È stato ospite della Radio Vaticana, della BBC Radio 3 di Londra, di
Rai Radio 3 e di numerose altre emittenti specializzate in program-
Si esibisce ai festival mondiali di musica più noti, come il Ruhr Kla- mi dedicati alla musica classica. Ha inoltre inciso numerosi CD
vier, FestSpiele di Salisburgo, Due Mondi di Spoleto, Enescu di Bu- con le maggiori case discografiche internazionali, compreso il più
carest, Michelangeli di Brescia e Bergamo, e nelle sale da concerto recente “Cruel Beauty” per Sony Classical. La sua intensa attività
più prestigiose, dal Teatro alla Scala di Milano alla Royal Festival è stata riconosciuta con il Premio per Meriti Artistici assegnatogli
Hall di Londra, Parigi Salle Gaveau e Salle Cortot, Parco della Musi- nel 2005 dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Premio
ca di Roma, Auditorium Esplanade di Singapore, Anfiteatro Simon “Elio Vittorini” per la Musica nel 2009 e il Premio “Nino Carloni”
Bolivar di Città del Messico, Tokyo Sumida Triphony e Pablo Casals per Giovane Esecutore nel 2012. Nel 2014 ha suonato al Teatro alla
Hall, in collaborazione ad orchestre e gruppi da camera internazio- Scala. Il repertorio di Giuseppe Andaloro spazia dal tardo Rina-
nali, tra cui la London Philharmonic, la NHK Symphony Orchestra scimento italiano fino alla musica di autori contemporanei come
di Tokyo, la Philharmonische Camerata Berlin, l’Orchestra Sinfoni- Gyorgy Ligeti e comprende anche le sue due Trascrizioni, per due
ca dell’Accademia di Santa Cecilia, la London Mozart Players, l’O- violoncelli e due pianoforti, de “La Sagra della Primavera” di Igor
chestra Sinfonica del Teatro Massimo di Palermo, l’Orchestra del Stravinskij e de “La Valse” di Maurice Ravel. Giuseppe Andaloro è
Teatro San Carlo di Napoli, la London Chamber Orchestra, l’Orche- stato docente di pianoforte principale presso il Conservatorio “Gia-
stra del Teatro Carlo Felice di Genova. Ha suonato con i maggiori como Puccini” di La Spezia e “Giuseppe Nicolini” di Piacenza. Tie-
direttori d’orchestra, da Vladimir Ashkenazy a Gianandrea Nose- ne masterclass presso istituzioni e conservatori in Italia, Giappone,
da, Andrew Parrott, Julian Kovatchev, Peter Altrichter, Michael Indonesia, Thailandia e Stati Uniti.
Guttler, Alan Buribayev, Andrew Parrott, Tomasz Bugaj, Giuseppe
PROGRAMMA:
C. Franck (1822-1890)
M. Ravel (1875-1937)
C. Debussy (1862-1918)
da definire
BIGLIETTO: intero euro 20,00 ridotto 15,00 - CONCERTO FUORI ABBONAMENTO
16Sabato 29 LUGLIO ore 19
Tenuta Val delle Rose, Strada Val delle Rose, Grosseto
DI TORO TRIO featuring TIM GARLAND
MUSICHE DI C. COREA – T. GARLAND – M. DI TORO
Stelle di prima grandezza senza confini musicali
TIM GARLAND, sax classifica The Jazzwise Readers Poll. Precedentemente, nel 2009
Il grande sassofonista e compositore inglese è conosciuto per la sue Tim Garland ha vinto un Grammy per la sua partecipazione alla
innovative interpretazioni con il clarinetto basso e per la sua pro- creazione di “The New Crystal Silence”, che ha celebrato la part-
duzione prolifica come compositore, attraversando e riducendo i nership con Chick Corea e Gary Burton e con questi leggendari
confini tra il moderno jazz e la musica concertistica classica. La sua musicisti ha orchestrato cinque brani di Chick Corea per la Sydney
sfolgorante carriera inizia nella scena jazz insieme a Ronnie Scott Symphony Orchestra. Nel 2013 è iniziata da Londra al Jazz Club di
nel suo quintetto, prima di diventare rapidamente il leader indiscus- Ronnie Scott la più lunga tournée mondiale cob Chick Corea
so di molte formazioni, attingendo e lasciandosi influenzare dalle
musiche provenienti dalle tradizioni di tutto il mondo, tra cui il fla- MICHELE DI TORO TRIO
menco e dal grande e immenso repertorio classico. Tim Garland ha MICHELE DI TORO, pianoforte
scritto è impegnato nella scrittura di musica per film e per la televi- YURI GOLOUBEV, contrabbasso
sione: ha scritto molto per Audio Network PLC. MARCO ZANOLI, batteria
“...una straordinaria testimonianza di quanto il jazz europeo abbia
Ha suonato in tutti i continenti partendo dalla Gran Bretagna ed è saputo esprimere e continui a fare in questa ultima decade...una delle
da lungo tempo musicista-collaboratore e co-autore di Chick Corea migliori novità che io abbia mai ascoltato negli ultimi anni.” Così si
con il quale suona in varie formazioni fino ad oggi e con il quale ha esprimeva il grande pianista Enrico Pieranunzi nelle note del loro
inciso dischi che sono di riferimento per ogni musicista jazz. Da al- disco di esordio “Il Passo del Gatto”, Abeat 2006. Oggi il trio ha rag-
cuni anni collabora anche con con Bill Bruford . giunto un grado di maturazione artistica elevatissimo diventando,
senza dubbio, tra le più interessanti ed originali proposte artistiche
In qualità di compositore, ha scritto opere commissionate dall’Or- del panorama jazz europeo degli ultimi anni. Contraddistinto da
chestra Sinfonica di Londra, l’ Orchestra Concertista della BBC e una sopraffina sensibilità e da un tratto molto personale, è capace di
per il Coro dell’Abbazia di Westminster, oltrechè per innumerevo- fondere queste caratteristiche in una miscela modernissima e allo
li jazz-based ensembles. Nel 2013 è stato premiato per la sua suite stesso tempo ricca di nuances neoromantiche. Il linguaggio espres-
Songs to The North Sky per Jazz Trio e Orchestra, scritta per il Li- sivo e la natura compositiva del trio si snoda in un percorso dove la
ghthouse Trio con la Royal Northern Symphony Orchestra e succes- tradizione romantica europea, il lirismo e la cantabilità tipicamente
sivamente eseguita dalla London Symphony. italiana, e la ricerca di uno stile innovativo si fondono in maniera
Ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui Lighthouse Award mirabile e sicuramente unica. La matrice di Michele Di Toro, ap-
con il gruppo di crossover jazz-folk Lammas che annovera tra i prezzatissimo pianista dagli esordi classici menzionato dal grande
componenti Don Paterson e Christine Tobin e con la Dean Street Maurizio Pollini, e di Yuri Goloubev, già primo contrabbasso di una
Underground Orchestra. delle più celebri orchestre da camera del mondo “I Solisti di Mo-
sca” di Yuri Bashmet, unitamente alla matrice limpida espressiva
È stato eletto “Musicista dell’anno 2016” dalla Jazz Cross-Parlia- e avanguardistica del batterista Marco Zanoli, creano una musica
mentary Society. Sempre nello stesso anno il suo album ONE per passionale, frutto corale di tre forti personalità estetiche unite da un
la Edition Records si è classificato al primo posto nella prestigiosa non comune senso del rischio e dell’invenzione.
PROGRAMMA:
From The Sky - Distances - Bud Powell - Touch hear soft lips and part – Freestanding - Little requiem - Road sito no fear - Ambleside nights
- Soft Shoe For Thad
ore 19: Degustazione vini dell’Azienda con ricco buffet.
Visita guidata della Cantina e alle ore 21 inizio concerto.
È consigliabile la prenotazione: 0564 409062 - 0564 507982
BIGLIETTO: intero euro 25,00 gratuito fino ai 12 anni
Concerto fuori abbonamento
17DARIO CUSANI PIETRO BONFILIO
ORCHESTRA FILARMONICA GIOVANILE DEL TEATRO CILEA DI REGGIO CALABRIA HAKAN SENSOY
,DAVIDE ALOGNA I SUPEROTTONI DEL TEATRO MASSIMO DI PALERMO MICHELE DE LUCA
FRANCO MARCOALDI E IVANO BATTISTON MARK SPRINGER AND THE LOCHRIAN ENSEMBLE & STRING QUARTET LONDONMartedì 1 AGOSTO
Castello di Potentino Seggiano
ore 19
Presentazione Cd Brilliant Classics di Pietro Bonfilio
Piano Works Dmitri Kabalevsky
Con la partecipazione di Valerij Voskobojnikov
Mostra di dipinti “Sulla Musica” di Dario Cusani
In collaborazione con Charlotte Horton
ore 20
CONCERTO DI PIETRO BONFILIO
MUSICHE DI D. KABALEVSKY
“Il Castello rappresenta la continuazione monumentale di questa relazione arcaica tra l’uomo e il suo ambiente. Era un
paradigma, o l’archetipo di quella reciprocità creativa e subito mi sono resa conto che avrebbe dovuto tornare ad essere il
centro culturale e dinamico che è sempre stato - un luogo dove l’uomo, la natura e l’ingegno possano incontrarsi e creare, un
castello del ventunesimo secolo”. Charlotte Horton
VALERIJ VOSKOBOJNIKOV, pianista, musicologo, storico PIETRO BONFILIO, piano
della musica nato a Scansano nel 1990, si è diplomato con il massimo dei voti al
è nato a Char’kov (Ucraina) nel 1939, e ha studiato al Conservato- Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano. Ha conseguito un Ma-
rio “Ciajkovskij” di Mosca con il celebre pianista e didatta Heinrich ster in Performance con il massimo dei voti al Royal Conservatoire
Neuhaus, con il quale si è diplomato nel 1963. Ha dato numerosi con- of Scotland. Ha partecipato a Masterclass con Paolo Bordoni, Jean-
certi come solista e in complessi di musica da camera, dedicandosi in Marc Luisada, Ian Fountain, Giuseppe Andaloro e Lang Lang. Ha
particolare alla divulgazione della musica russa e sovietica, spesso in suonato in Svezia, Germania, Scozia, Messico, Thailandia, Cam-
prima esecuzione italiana (le opere di Bortnjanskij, Glinka, Borodin, bogia. Recentemente si è esibito al Festival di Mantova, al Conser-
Rimskij-Korsakov, Ciajkovskij, Skrjabin, Sostakovic, Prokof’ev, De- vatorio di Santa Cecilia di Roma, a Leon in Spagna. Si è esibito nel
nisov, Schnittke, Gubajdulina, Mansurjan, Volkonskij, Karamanov, Ridotto “Toscanini” del Teatro alla Scala, nel Salone Napoleonico
Herschkowitz, ecc.). Tra l’altro ha presentato molte opere di Dmi- del Palazzo Serbelloni, nel Salone delle Cariatidi di Palazzo Reale,
trij Sostakovic ed ha organizzato l’esecuzione delle opere inedite di nella Sala Puccini e nella Sala Verdi del Conservatorio, nel Salone
Musorgskij, Prokof’ev, Sostakovic. Ha tenuto tournée, oltre che in d’Onore di Casa Verdi, a Villa Litta Borromeo Visconti per la So-
Unione sovietica, in molti Paesi europei. In Italia ha suonato per la cietà Umanitaria, nell’Auditorium Gaber del Palazzo Pirelli per La
Filarmonica Romana, l’Unione Musicale di Torino, la Biennale di Società dei Concerti, al Museo Bagatti Valsecchi, per gli Amici del
Venezia e si è esibito a Bergamo, Milano, Napoli, Trieste. Loggione del Teatro alla Scala per la Fondazione Wagneriana Ita-
liana e alla Palazzina Liberty per la stagione di Milano Classica. Ha
È stato per cinque anni assistente del M° Stanislav Neuhaus, figlio suonato nel Salone Dei Cinquecento di Palazzo Vecchio di Firenze,
di Heinrich Neuhaus, ai corsi presso l’Accademia Chigiana di Siena per Como Classica, per i Pomeriggi Musicali a Palazzo Albrizzi di
e il Conservatorio di Perugia. Ha collaborato con il Teatro alla Scala, Venezia E in veste di solista con: Orchestra Sinfonica di Stato del
il S. Carlo di Napoli, l’Arena di Verona, ed è stato promotore di nu- Messico, Orchestra Filarmonica “Mihail Jora” Bacau, Orchestra
merosi Festival (Venezia, Sagra Umbra, Estate Senese, “Borodin”). “Francesco Cilea” Reggio Calabria, Orchestra Sinfonica Città di
È stato più volte invitato nelle giurie di Concorsi nazionali ed inter- Grosseto. Vincitore di vari concorsi pianistici nazionali e interna-
nazionali, come il “Carlo Zecchi” a Roma, il “Città di Macerata”, il zionali, tra gli altri il XXV Ibla Grand Prize, XII Concorso Inter-
“Viotti-Valsesia”, quelli di Lanciano, Matera, Sulmona, Genzano, il nazionale Monterosa Kawai, XX Concorso Internazionale Riviera
“Musica insieme” di Perugia, il “Mascia Masin” di San Gemini, il pre- della Versilia, II Concorso Nazionale Agimus Firenze, XI Concorso
mio “Antonio Gramsci” di Cagliari. È stato Presidente e Direttore ar- Nazionale Riviera Etrusca di Livorno, V Concorso Nazionale Lis-
tistico dell’Associazione Musicale “Heinrich Neuhaus” italiana. Per sonum Giovani Interpreti di Lissone, IX Concorso Internazionale
Rusconi ha curato l’edizione italiana del libro di Heinrich Neuhaus
Nuovi Orizzonti di Arezzo. Vincitore della Borsa di Studio Interna-
“L’arte del pianoforte”, mentre per Sellerio ha curato il volume “Me-
zionale Richard Wagner Festival di Bayreuth 2014. La stampa na-
morie e articoli”, sempre del suo Maestro. Ha pubblicato volumi su
Borodin e Prokof’ev presso la ESI di Napoli. Ha lavorato per la RAI zionale e il TG1 RAI gli hanno dedicato servizi e interviste. Ha suo-
come speaker di lingua russa e come consulente musicale. Tra i suoi nato in diretta per Rai Radio 3 e Radio Classica. Nel maggio 2017 ha
argomenti preferiti la musica di Dmitrij Šostakovič, la poesia di Boris debuttato a New York alla Carnegie Weill Hall, Cornell University
Pasternak, la scuola pianistica russa e sovietica, le opere di Borodin e e New York University. In giugno ha pubblicato il CD per Brilliant
di Prokof’ev, la storia recente del suo paese nativo. Classics dedicato al compositore russo Dimitri Kabalevsky.
PROGRAMMA:
D. Kabalevsky (1904-1987): Sonata N° 3 Op. 46 - Preludi Op. 38
OFFERTA LIBERA
19Venerdì 4 AGOSTO ore 19
Tenuta dell’Ammiraglia Marchesi De’ Frescobaldi, Magliano in Toscana
ORCHESTRA REGIONALE TOSCANA
HAKAN SENSOY - DAVIDE ALOGNA
MUSICHE DI A. VIVALDI – W. A. MOZART
Tra delle migliori orchestre in Europa e nel mondo
ORT ORCHESTRA REGIONALE TOSCANA bertson, Esa Pekka Salonen, Hansjoerg Schellenberger, Heinrich
L’Orchestra della Toscana si è formata a Firenze nel 1980 per ini- Schiff, Jeffrey Tate, Jean-Yves Thibaudet, Vladimir Spivakov, Uto
ziativa della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Fi- Ughi, Maxim Vengerov, Radovan Vlatkovich.
renze. Nel 1983, durante la direzione artistica di Luciano Berio, è
diventata Istituzione Concertistica Orchestrale per riconoscimento Discografia
del Ministero del Turismo e dello Spettacolo. Composta da 45 mu- Musiche di Schubert e di Cherubini con Donato Renzetti (Euro-
sicisti, che si suddividono anche in agili formazioni cameristiche, pa Musica), Pierino e il lupo e L’Histoire de Babar con Paolo Poli
l’Orchestra realizza le prove e i concerti, distribuiti poi in tutta la e Alessandro Pinzauti (Caroman), Cavalleria rusticana con Bruno
Toscana, nello storico Teatro Verdi, situato nel centro di Firenze. Bartoletti (Foné), Il Barbiere di Siviglia con Gianluigi Gelmetti
Le esecuzioni fiorentine sono trasmesse su territorio nazionale da (EMI Classics), Omaggio a Mina e Orfeo cantando tolse di Adria-
Radiorai Tre e in Regione da Rete Toscana Classica. no Guarnieri con Pietro Borgonovo (Ricordi) e lo Stabat Mater di
Tra barocco e musica d’oggi Rossini con Gianluigi Gelmetti (Agorà), Tancredi con Gianluigi
Gelmetti (Foné), Holy Sea con Butch Morris (Splasc-h), Richard
Interprete duttile di un ampio repertorio che dalla musica barocca Galliano e I Solisti dell’Ort (Dreyfus), Le Congiurate di Schubert
arriva fino ai compositori contemporanei, l’Orchestra riserva ampio con Gérard Korsten per la regia di Denis Krief, Concertone con Ste-
spazio a Haydn, Mozart, tutto il Beethoven sinfonico, larga parte del fano Bollani (Blue Label), Omaggio a Puccini con Fiorenza Cedo-
barocco strumentale, con una particolare attenzione alla letteratu- lins per Bongiovanni, il Requiem di Mozart con Gianluigi Gelmetti.
ra meno eseguita. Accanto ai grandi capolavori sinfonico-corali si Recentemente ha inciso Le sette ultime parole del nostro Redento-
aggiungono i Lieder di Mahler, le pagine corali di Brahms, parte del re in croce di Haydn, concertatore Andrea Tacchi; Play iIt! con mu-
sinfonismo dell’Ottocento con una posizione di privilegio per Ros- siche di Sylvano Bussotti, Carla Rebora, Riccardo Panfili per VDM
sini. Una precisa vocazione per il Novecento storico, insieme a una Records.
singolare sensibilità per la musica d’oggi, caratterizzano la forma-
zione toscana nel panorama musicale italiano. HAKAN SENSOY, direzione
ha iniziato la sua formazione musicale al Conservatorio di Musica
Ospite delle più importanti Società di Concerti italiane, si è esibita Tradizionale Turca di Istanbul. Nel 1985, Şensoy è stato premiato
con grande successo al Teatro alla Scala di Milano, al Maggio Musi- con il premio per il più giovane artista della Società Filarmonica
cale Fiorentino, al Comunale di Bologna, al Carlo Felice di Genova, di Istanbul e con il premio Great Performing in Art dell’Università
all’Auditorium “G. Agnelli” del Lingotto di Torino, all’Accademia Tecnica di Istanbul. Ha diretto numerose orchestre sia in Turchia
di S. Cecilia di Roma, alla Settimana Musicale Senese, al Ravenna che all’estero: Inghilterra, Svezia, Stati Uniti, Italia, Messico, Bulga-
Festival, al Rossini Opera Festival e alla Biennale di Venezia. Nume- ria, Romania, Polonia, Repubblica Ceca, Francia, Estonia e Cipro.
rose le sue apparizioni all’estero a partire dal 1992: Germania, Giap- Nel 1988, Şensoy si è esibito al Centro Culturale Atatürk di Istanbul
pone, Salisburgo, Cannes, Buenos Aires, San Paolo, Montevideo, in onore dei rappresentanti dell’UNESCO. Nel 1992, Şensoy ha
Strasburgo, New York, Edimburgo, Madrid e Hong Kong, a Tokyo ricevuto il premio al Concorso di musica da camera Rovere D’Oro,
per la rassegna “Italia-Giappone 2001-2002”. Ultimo concerto al Italia. Nel 1996, nel 1997 e nel 1999 ha partecipato come direttore al
Konzertsaal di Lucerna con Daniele Rustioni sul podio e Sergej Festival internazionale dei giovani musicisti di Istanbul. Ha inoltre
Krylov al violino (maggio 2013). partecipato al Brasow International Chamber Music Festival in Ro-
mania, al Malmö Falsterbonasets Internationella Musikfestpel in
Tra i prestigiosi musicisti che hanno collaborato con l’ORT Svezia e all’Anna Ankara Music Festival. Nel 1989, Şensoy ha com-
Roberto Abbado, Salvatore Accardo, Martha Argerich, Rudolf Bar- pletato corsi post-laurea presso il Royal College of Music di Londra.
shai, Bruno Bartoletti, Yuri Bashmet, George Benjamin, Luciano Attualmente è direttore della Akbar Chamber Orchestra, della MR
Berio, Frans Brüggen, Mario Brunello, Sylvain Cambreling, Kyung Chamber Orchestra, della Mersin Chamber Orchestra e della Ce-
Wha Chung, Myung-Whun Chung, Alicia De Larrocha, Enrico mal Resit Rey Symphony Orchestra. Şensoy ha lavorato a numerosi
Dindo, Gabriele Ferro, Eliot Fisk, Rafael Frübech De Burgos, Gia- programmi radiofonici e televisivi come ospite e produttore. È mol-
nandrea Gavazzeni, Gianluigi Gelmetti, Irena Grafenauer, Natalia to noto come compositore di brani di successo popolare in Turchia
Gutman, Daniel Harding, Heinz Holliger, Eliahu Inbal, Kim Ka- dove ha pubblicato molti CD tra cui: “ The Eagien Balcanic Dances
shkashian, Ton Koopman, Gidon Kremer, Yo-Yo Ma, Gustav Kuhn, con musicisti della tradizione turca Kemençe e EIhsan Özgen; “
Alexander Lonquich, Andrea Lucchesini, Peter Maag, Eduardo Şensoy Plays Tura “ e “Istanbul “ con Cihat Aşkın e Aşkın Ensemble.
Mata, Peter Maxwell Davies, Mischa Maisky, Sabine Meyer, Mido-
ri, Shlomo Mintz, Viktoria Mullova, Roger Norrington, David Ro-
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