Caritas Ticino 2020: un anno intenso con uno sguardo di speranza al futuro
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Caritas Ticino 2020: un anno intenso con uno sguardo di speranza al futuro Editoriale giugno Il titolo non rende l’idea e fondamentale punto del nostro pen- tutto ciò che ruota al suo inter- non potrebbe nemmeno siero, che parte dai principi degli inse- no diventa sguardo sui talenti, riassumere ciò che Ca- gnamenti della Dottrina sociale della sulle risorse, messe in comune ritas Ticino ha vissuto Chiesa e che abbiamo sviluppato in anche in momenti straordinari durante l’anno scorso. particolare negli ultimi trent’anni, che come quelli che ancora stiamo Abbiamo affrontato diverse situazio- possiamo rivolgerci al futuro con uno vivendo per valorizzare ogni ni nella drammaticità del momento; sguardo di speranza, facendo teso- persona incontrata, sia attra- innanzitutto la morte della collega ro di quanto vissuto nel passato, ma verso l’ascolto nell’incontro, Laura, la morte di genitori e congiunti senza cercare ad ogni costo qualche sia nella relazione costruita in di nostri colleghi e colleghe che non cosa che potesse essere meglio di ciò attività produttive di utilità pub- hanno potuto sempre essere vissute e che verrà. Uno sguardo che non vuole blica. E allora, anche i numeri accompagnate in modo dignitoso, la- essere ingenuo e non accorgersi del- se letti nella prospettiva della sciando in tutti noi sentimenti di vuoto. le difficoltà che ancora in molti stanno speranza indicano la volontà di Altri tipi di contesti sono espressi nel vivendo: dalle aziende con i propri di- continuare a costruire a Caritas Rapporto annuale presente in que- pendenti agli enti pubblici, alle perso- Ticino un punto di riferimento sto numero della rivista che riporta le ne comuni. importante della nostra realtà diverse attività e i principali dati che le Un anno vissuto intensamente, con locale. hanno contraddistinte. Ma come ben chiusure legittime di nostre attività Sono convinto che se non sappiamo descrizioni e numeri non imprenditoriali da parte delle Autorità avessimo tale sguardo, anche sono sempre sufficienti per dar ragio- -che ringraziamo per averci messo a i migliori progetti rimarrebbe- ne, anche per quanto di drammatico è disposizione contromisure finanziarie ro tali e non farebbero sentire avvenuto in un anno come quello dell’i- a sostegno-, ma che non ci hanno le persone accolte, così come nizio della pandemia, di come gli ope- impedito di continuare a rafforzare i molte ci testimoniano. Una gra- ratori e le operatrici di Caritas Ticino si progetti in cui quotidianamente siamo titudine sincera e non dovuta. sono messi a servizio di tutti coloro che stati coinvolti. Questo ha voluto dire, È dovuto però un grazie a si sono rivolti alla nostra organizzazione ad esempio, assumere nuovo per- chi ogni giorno, sia all’interno per ottenere delle risposte, sia di tipo sonale che in precedenza si trovava della nostra organizzazione, relazionale, sia di tipo economico. senza lavoro e dal punto di vista eco- sia all’esterno ci permette di Il mettersi a servizio si è espresso, in nomico crescere negli ultimi due anni attuare i compiti caritativi e particolare nell’accoglienza al Servizio di una cifra di attività di un milione di sociali della Chiesa cattolica sociale, così come nelle sedi del Pro- franchi, che conferma l’attuale stabilità nella Diocesi di Lugano. Oggi gramma occupazionale, ma non solo. economica. più che mai in un tempo dove Luoghi d’incontro, di conoscenza e di È l’impresa sociale Caritas Ticino che Caritas Ticino sta crescendo tentativo di dare delle risposte, parten- si orienta al bene comune usufruendo sotto diversi aspetti e dove do dalle risorse che ogni persona in- del pensiero sano dove “l’Uomo è più rimane essenziale mettere al contrata portava in sé. Ed è su questo del suo bisogno” e di conseguenza centro la persona umana. ■ di MARCO FANTONI RIVISTA 1
Editore CARITAS TICINO Direttore Responsabile RIVISTA anno XXXIX - nr. 2 - giugno 2021 Tipografia Fontana Print SA, via Maraini 23, Pregassona Materiale fotografico SOMMARIO 2021 giugno MARCO FANTONI Archivio Caritas Ticino Redazione Foto di DANTE BALBO, MICHELA BRICOUT, AAVV, CHIARA PIROVANO, MANOLO PINÖSCH, MARCO DI FEO, NICOLA DI FEO, CRISTIANO PROIA STEFANO FRISOLI, DANI NORIS, ROBY NORIS, GIOVANNI PELLEGRI, FULVIO PEZZATI, Tiratura 1 Editoriale 17 Rapporto di attività 2020 CHIARA PIROVANO, CRISTIANO PROIA, 5’500 copie - ISSN 1422-2884 di Marco Fantoni a cura della redazione MIRKO SEBASTIANI, PATRIZIA SOLARI Abbonamenti e copie singole 4 Nuove prospettive oltre l’urgenza 34 Dalla disoccupazione alla creatività Servizio sociale Programma occupazionale Direzione, redazione e amministrazione Abbonamento 4 numeri: Fr. 16.- / Copia singola: Fr. 4.- di Dante Balbo di Guya Croci Maspoli Via Merlecco 8, Pregassona Offerte e versamenti: CCP 69-3300-5 cati@caritas-ticino.ch 6 Uscire dalla spirale dei debiti, 36 Difendere le balene ma non i bambini? Tel 091/936 30 20 - Fax 091/936 30 21 Qualunque versamento occorre cambiare pensiero di Giovanni Pellegri dà diritto all’abbonamento Servizio sociale Contributi di Dante Balbo 38 Nuova pandemia, vecchia storia GUYA CROCI MASPOLI, LUCA BOTTURI, RILLY TADINI Rivista online su: caritas-ticino.ch Donne e lavoro 8 Un’avventura durata 30 anni di Dani Noris Mercatino di Caritas Ticino di Rilly Tadini 40 Quasi come 400 mila anni fa Comunicazione e pandemia di Marco Fantoni 10 Un nuovo giorno Programma occupazionale a cura di Nicola di Feo 42 Insegnare ed imparare in una scuola libera di Luca Botturi 12 Insieme contro la solitudine 44 Accordo quadro: i tempi non sono maturi Programma occupazionale di Nicola di Feo di Fulvio Pezzati 14 Un cono d’ombra, tra mille luci 46 Santa Maria di Gesù Crocifisso di Patrizia Solari Programma occupazionale di Cristiano Proia § In copertina Corso competenze di base, Programma occupazionale di Caritas Ticino, foto di Manolo Pinösch, © 2021 2 RIVISTA RIVISTA 3
Servizio sociale Pandemia e futuro NUOVE PROSPETTIVE OLTRE L’uRGENZA Da un incontro con i Servizi sociali delle Caritas regionali, emergono affinità, differenze e una richiesta comune: pensare al domani al di là delle emergenze qui da noi non si sono manifestate: a Friborgo per esempio è comparso di un gruppo di persone provenienti DANTE BALBO dalla Mongolia, prima sconosciuto o quasi; nel Canton Ginevra è emerso R un contingente numeroso di lavora- iguardo le modalità di trici e lavoratori del sesso. intervento di Caritas Da noi invece si sono presentate Ticino abbiamo avuto molte persone di etnia tamil, che occasione di parlare prima solo saltuariamente si rivolge- praticamente in tutti vano al nostro servizio. gli ultimi numeri della rivista di que- Un altro aspetto differente fra i Can- sto periodo di crisi: dalla piattaforma toni è stato l’intervento dello Stato, a Unaiutoinsieme, agli interventi come volte passivo, attendista, altre volte antenna della Catena della Solida- con gravi difficoltà di riorganizzazio- rietà, dalla precarietà crescente, al ne rispetto al lavoro a distanza, così rigore nell’intervento, descrivendo le che le pratiche si sono notevolmen- situazioni che abbiamo incontrato, te rallentate. le persone e le famiglie più toccate. Quello che i colleghi denunciano di In aprile scorso abbiamo avuto l’op- più, tuttavia, è la mancanza di pro- portunità di incontrarci con i colleghi spettiva politica, l’incapacità delle dei servizi sociali delle altre Caritas istituzioni di pensare oltre l’urgenza, regionali, in particolare di quelle di anche se tutti ne parlano. lingua francese, alle quali siamo sta- Infine tutti auspicano che si possa ti associati per affinità linguistiche e proseguire ripensando un accom- non solo. pagnamento reale delle persone, Il panorama che è emerso è simile specie per il fatto che la crisi ha al nostro, con le stesse emergenze, messo in evidenza ancora di più anche se con differenze significative. la necessità di prevenzione del so- Nel Canton Giura, per esempio, si vraindebitamento attraverso l’aiuto è manifestata una solidarietà mol- alla gestione, con la presa di co- to stretta fra vicini e parenti, a cui scienza che in un paese come la molti hanno potuto appoggiarsi per Svizzera, la ricchezza va di pari pas- affrontare la crisi; mentre in altri Can- so alla complessità anche di un’eco- toni sono emerse problematiche che nomia domestica. ■ Vision concept, foto di oatawa, shutterstock.com 4 RIVISTA RIVISTA 5
Servizio sociale Indebitamento e pandemia USCIRE U n giovane si siede mento dei problemi legati ad en- davanti a me, con trambe queste realtà umane. Di soli- una situazione debi- to la fuga è il metodo più usato, per DALLA toria nemmeno così catastrofica, attorno ai 20’000 franchi, ma distrutto, de- cui si aspetta una soluzione magica, ci si affida alle esperienze più diver- se, si sognano progetti poco plau- SPIRALE presso, sostenuto, anzi, portato in braccio dalla mamma, una donna energica che si è data molto da fare sibili, oppure si cerca nel caso del denaro, l’ultimo debito, quello che li raccoglierà tutti, così da poterlo DEI DEBITI? per lui. Ha perso il lavoro, perché oltre al COVID-19 che ha ridotto l’organico della sua azienda, aveva saldare, come se un grosso credito fosse meglio che molti piccoli. La cosa più difficile da far com- OCCORRE frequenti crisi di panico, si è affidato a conoscenti senza avere la mini- ma idea di dove andassero a finire i prendere è proprio il processo len- to, paziente, che comporta ancora sacrifici, forse maggiori di quelli che CAMBIARE suoi soldi, trovandosi intrappolato in situazioni grottesche in cui alla fine non aveva nemmeno un domicilio in si sono sopportati finora quando ci si arrabattava a cercare di inseguire le bollette da pagare, ma attraverso PENSIERO Svizzera. il quale si possa riprendere in mano Un uomo di 37 anni viene a trovarmi, la propria vita e il proprio equilibrio perché non sa più come fare: il sala- economico. L’urgenza di far fronte a rio è pignorato, i debiti aumentano, tutto il mare che ci ha investito ci fa non guarda nemmeno più le lettere dimenticare che quando si affoga la Dall’osservatorio che si accumulano nella sua casset- peggior cosa da fare è agitarsi ag- del Servizio sociale ta della posta. Eppure ha lavorato grappandosi al proprio soccorritore, di Caritas Ticino: per molti anni, senza riuscire a ri- così che alla fine rischia di annegare sparmiare o lasciando che il denaro anche lui. Il processo di disindebi- indebitamento, guadagnato gli sfuggisse dalle mani. tamento è soprattutto un cambia- una povertà in testa mento di pensiero, fare i conti con prima che nelle tasche Sono due esempi che al senso co- la realtà, per quanto dura sia, muo- mune risultano incomprensibili, ep- versi con calma, stabilendo priori- pure spesso è così: le persone si tà e scadenze, calcolando anche indebitano non solo perché soprav- i centesimi, come ci insegnavano i vengono dei problemi di mancanza nostri vecchi, formiche industriose di risorse, ma perché non hanno che non avrebbero fatto un debito uno sguardo realistico sul flusso dei nemmeno se avessero dovuto man- soldi che scorre attorno a loro. giare pane e cipolle per lungo tempo di Il denaro oggi è come il sesso, tutti e molti di loro lo fecero veramente Il processo di disindebitamento è soprattutto un cambiamento di pensiero, fare i conti ne parlano, ma pochi lo conoscono per consentirci il benessere che ab- DANTE BALBO davvero. A dimostrarlo sono l’au- biamo ora. ■ con la realtà, per quanto dura sia, muoversi con calma, stabilendo priorità e scadenze, calcolando anche i centesimi 6 7 Winding way up, foto di Photobank gallery, shutterstock.com RIVISTA RIVISTA
Volontariato in tutti questi anni, ho capito quanti problemi e quante angustie restano inascoltate e quante solitudini vissute nel silenzio e nell’indifferenza generale: mi auguro che il Mercatino sia riuscito almeno un po’ a colmare questi vuoti. do senso di colpa. Sentii gli stessi sen- timenti quando un signore di mezza età arrivò al Mercatino e, consegnandomi tre contenitori di vestiti, mi diede anche il suo biglietto da visita: lo ringraziai. Aprendo i pacchi rimasi di sasso: tut- ti abiti firmati, di lino, di seta bellissimi, quasi nuovi e modernissimi. Mi informai e scoprii che la giovane moglie era mor- ta di cancro. Sentii il dovere di scrivergli Aurelia Rilly Tadini, presso il mercatino di Locarno una lettera scusandomi e dimostrando- gli tutta la mia riconoscenza e condivi- dendo il suo dolore. I grembiulini erano veramente belli, per 27 anni sono tanti, una gran parte della Tutti quelli che sono passati dal Mer- sponsorizzarli girai tutti gli asili del Locar- mia vita, in cui il Mercatino è diventata la catino hanno lasciato una traccia forte Il Mercatino di Locarno di Caritas Ticino cambia sede nese con un risultato favoloso: riuscimmo a vendere 500 capi all’anno! In seguito la mia seconda casa: mi sono rifugiata nei momenti di dolore, lavorando con le la- e indelebile nel mio cuore. Conservo, di questa mia avventura, solo le cose Un’avventura DURATA 30 anni sartoria chiuse ma, ancora poco tempo crime agli occhi senza che nessuno mi positive che mi hanno arricchita e forse fa, alcuni clienti sono venuti a cercare vedesse ritrovando la forza di lottare. hanno contribuito a fare di me una per- quei grembiulini. Moltissime sono le volontarie che ho sona migliore. Vivo questo momento Quell’idea mi era piaciuta perché veico- incontrato, alcune erano con me dall’i- con molta serenità, senza rimpianti, ho Rilly Tadini, responsabile dal 1993 delle volontarie lava l’immagine di Caritas Ticino nel suo nizio, altre sono arrivate per percorsi dato il massimo per cercare di condivi- del Mercatino, racconta la storia di un negozio aspetto più etico. Il pensiero che mi ha diversi: ognuna spinta da una motiva- dere gioie e dolori con le persone con guidata, in tutti questi anni, è stato che at- zione personale che ha trovato risposta cui sono venuta in contatto. Una goccia di RILLY TADINI diventato un luogo di incontro e di ascolto privilegiato traverso il Mercatino le persone, donando nella condivisione. Ho condiviso an- nel mare questa mia avventura? Poco, L’ oggetti e abiti, hanno contribuito ad aiuta- ch’io con loro i problemi e le gioie e la ma è quello che io ho cercato di fare per AVVENTURA È COMIN- Mercatino dell’usato abbinato ad un an- un venerdì questa borsa fu depositata re chi aveva bisogno. mia famiglia è diventata così una gran- dare un senso alla mia vita cristiana. ■ CIATA NELL’OTTOBRE golo Boutique riservato ai prodotti confe- sui gradini dietro alla porta del Mercatino; In tutto questo il volontariato mi ha sempre de famiglia unita dalla gioia di donare. DEL 1993, QUANDO zionati dalla sartoria di Caritas stessa. Ma una volontaria, credendo fosse destinata stimolata: collaborare con tante persone Porto nel cuore tutte le mie volontarie, SONO STATA ASSUNTA non avevamo fatto i conti con la natura: a loro, la prese: risultato, tutto venduto in diverse mi ha arricchita moltissimo, ogni ma di alcune ho un ricordo particolare: DAL GIORNALE DEL PO- infatti appena quasi tutto fu ristrutturato, un attimo e il giornalista rimasto senza persona ha portato con sé un vissuto che una volontaria svizzera tedesca molto POLO E CARITAS TICINO AVEVA APPENA l’alluvione portò il lago ad invadere lo sta- biancheria!! Cose che succedono, ma mi ha permesso di essere più aperta agli fedele e puntuale, un giorno mi chiese STIPULATO UN ACCORDO DI COLLABO- bile. Salvammo il salvabile, ma i tempi di quante volte mi sono state ricordate, ri- altri. Sono profondamente credente e ho se poteva finire prima la sera perché RAZIONE COL GIORNALE: IO MI SAREI DO- apertura si allungarono fino al marzo del dendo della nostra inesperienza. sempre vissuto la fede come espressione doveva prendere il treno; le dissi di sì Nuovo indirizzo del Mercatino: VUTA OCCUPARE ANCHE DEI CASI SOCIALI 1994 quando inaugurammo sia la nuova Il Mercatino ebbe subito molto successo concreta del Vangelo, nell’aiuto a chi ha ma le chiesi come mai e lei mi rispose DEL LOCARNESE. IL GIORNALE OCCUPAVA sede del Giornale che il Mercatino. Così è pur con le difficoltà causate dall’acqua bisogno, nell’ascolto e nella condivisione. che per arrivare al suo paesino, vicino I DUE PIANI DEL PALAZZO DIETRO AL KUR- iniziata la mia storia: ho dovuto risolvere che spesso, quando si alzava il lago, sa- Ho pensato spesso che sarebbe bello a Lucerna, ci volevano 2 ore e mezza. SAAL, SOTTO C’ERA UNO SCANTINATO molti problemi legati alla gestione delle liva dalla falda e, nonostante le pompe creare un centro d’ascolto poiché, in tut- Rimasi colpita da questa sua risposta VUOTO, L’IDEA È PARTITA DA LÌ: HO PEN- volontarie che arrivarono subito numero- installate, allagava il negozio. ti questi anni, ho capito quanti problemi dato che pensavo abitasse ancora in via Ciseri 23 a Locarno SATO CHE LO SI POTESSE SFRUTTARE PER se. Tanti gli ostacoli ma grande la voglia di I capi prodotti dalla sartoria non incontra- e quante angustie restano inascoltate e Ticino e non mi ero accorta che, da 2 COMINCIARE QUALCHE COSA DI NUOVO. fare, costruire rapporti, sviluppare proget- rono molto successo, per questo pensai quante solitudini vissute nel silenzio e anni, si era trasferita a Lucerna e senza NEGOZIO DELL’USATO ti. Di quel periodo ricordo soprattutto un che fosse necessario produrre capi più nell’indifferenza generale. Mi auguro che dirmi niente aveva continuato a venire Discutendone con i responsabili di Cari- episodio: un giornalista riceveva ogni set- vendibili: nacque l’idea di confeziona- il Mercatino sia riuscito almeno un po’ a al Mercatino. Ci abbracciammo con le E NUOVA SEDE DEL PROGRAMMA tas Ticino emerse il progetto di aprire un timana dalla mamma la biancheria pulita, re grembiulini per l’asilo, che piacque. colmare questi vuoti. lacrime agli occhi e io provai un profon- OCCUPAZIONALE DI CARITAS TICINO 8 RIVISTA Il mercatino di Locarno in via Ospedale RIVISTA 9
Programma occupazionale In queste pagine: Hassan Heidari, immagini d’archivio Caritas Ticino Hassan Heidari, operatore del Programma occupazionale di Caritas Ticino racconta la sua esperienza di integrazione in Svizzera UN NUOVO GIORNO Cominciare una nuova vita non era sione, morirono tante persone e facile, ma per fortuna a Quetta c’e- mio papà era molto vicino. Da quel rano persone della nostra etnia, con momento vivemmo nella paura, e la stessa cultura, che parlavano la così nel 2005 partimmo infine per moltissime ore di notte. Il punto più noscevo la cultura svizzera, perciò piacere del lavoro non dipende solo a cura di stessa lingua. Quando avevo 7 anni l’Iran. Lì ci confrontammo con tan- pericoloso invece fu la frontiera tra uscivo molto poco. Dopo un anno dal tipo di professione, dipende an- NICOLA DI FEO frequentavo la scuola e lavoravo ti problemi perché non avevamo i Turchia e Grecia, perché c’è il mare: mi hanno aiutato a trovare uno sta- che dal posto di lavoro e dai colle- T come tessitore di tappeti; da 5 a 6 documenti: se ci avesse fermato la lo attraversammo con una piccola ge come meccanico ma il secondo ghi. Avere un posto di lavoro, un bel ENTIAMO IN OGNI RI- ore al giorno, mi pagavano pochissi- polizia, ci avrebbero messo in gale- barca per dieci persone su cui però giorno sono scappato perché non lavoro, è sempre stata la mia priorità VISTA DI RACCONTARE mo ma era l’unico lavoro che potevo ra o deportato in Afghanistan. Sono eravamo in trenta. Arrivato in Sviz- riuscivo a parlare e capire l’italiano; ma quando uno straniero come me IL NOSTRO LAVORO, DI trovare. La vita andava molto bene stato in prigione due volte e per non zera, ho fatto richiesta per rimanere così ho deciso che avrei dovuto as- entra in una società diversa non ha METTERE A TEMA UN finché è iniziata la guerra anche in essere deportato fui costretto a cor- come emigrato. L’assistenza mi ha solutamente imparare la lingua. Sa- alcuna informazione ed è molto dif- SENSO ULTIMO DEN- Pakistan. Da quel momento il lavoro rompere la polizia con molti soldi (un trovato una casa e mi ha dato sol- pevo che in una parrocchia a Lumi- ficile scegliere. Il Programma occu- TRO CUI DARE RAGIONE DELLE SCELTE è diminuito, tante persone sono fug- salario di due mesi di lavoro). Mio di per mangiare. Il primo anno non no s’insegnava italiano e così sono pazionale è stato molto importante, E DELLE MODALITÀ DI ABITARE IL TEMPO gite come profughi. Il grande pro- fratello, invece, lo rimpatriarono pro- riuscivo a parlare italiano e non co- andato a frequentare le lezioni. ho trovato un apprendistato che mi PERCHÉ POSSA ESSERE PER QUANTO blema era il non sapere chi fossero prio perché non era riuscito a cor- Grazie all’assistenza ho potuto poi è piaciuto, ho imparato la lingua ita- POSSIBILE GENERATIVO. IN QUEST’ARTI- i nostri nemici. In quei giorni mam- romperli. Ora si trova in Indonesia. frequentare un corso di italiano e un liana, ho conosciuto nuova gente e COLO LASCERÒ PARLARE UNA STORIA, ma diceva di continuo: “è tempo di Nel 2015 decidemmo di lasciare l’I- per uno straniero come corso PAI a Mezzana al termine del sono entrato nel mondo del lavoro e QUELLA DI HASSAN HEIDARI: UN LUN- andare via da qui”, ma papà non ran e andare in Europa per trovare me entrare in una società quale Caritas Ticino mi ha assunto nella cultura svizzera.” GO VIAGGIO DI UNA GIOVANE VITA, CHE voleva perché sapeva bene quanto un futuro migliore, non perché ci diversa è difficile: come apprendista. Non pensavo RACCONTA MOLTO DI PIÙ DI QUANTO IO fosse difficile spostarsi e ricomincia- fosse la guerra ma per via dei do- che la scuola potesse essere così Sono centinaia le storie che incon- SAREI CAPACE. re un’altra volta. cumenti: mio padre sapeva che il programma occupazionale difficile. I primi sei mesi sono stati triamo nei nostri servizi, ciascuna La vita divenne ogni giorno più dif- non ce li avrebbero mai dati. Fu un è stato molto importante, i giorni più duri che ricordo: la mia unica e irripetibile. Hassan Heidari “Nel 1991 abitavo con la mia fami- ficile soprattutto dopo che mio pa- viaggio lungo e pericoloso. Andam- ho trovato un apprendistato, fatica non era solo studiare e capire dal 01 luglio, avendo terminato con glia in Iran come rifugiato ed era una dre perse il lavoro. Per mancanza di mo in Turchia, poi in Grecia, Ma- le lezioni, ma anche trovare e me- successo l’apprendistato, sarà as- vita tranquilla. Nel 1994 la situazio- soldi noi figli lasciammo la scuola e cedonia, Kosovo, Serbia, Croazia, ho imparato la lingua morizzare le parole nuove. Col tem- sunto, impiegato in ambito agricolo ne è cambiata e ci hanno deportato iniziammo a frequentare un istituto Slovenia, Austria, Germania e infine italiana, ho conosciuto po è diventato man mano più facile, presso la nostra sede di Pollegio. in Afghanistan ma lì c’era la guerra iraniano che però non aveva materie Svizzera. Il passaggio più difficile fu nuova gente e sono entrato anche grazie ai colleghi di lavoro che Buon principio collega per questo tra Talebani, Stati Uniti e il nostro come l’urdu, l’inglese, la matemati- attraversare il confine tra Iran e Tur- mi hanno aiutato tanto. Il mio lavoro nuovo viaggio! Grazie per la tua te- Governo, cosi siamo fuggiti in Paki- ca, ecc., ma solo la lingua dell’Iran, chia perché ci sono delle montagne nel mondo del lavoro è per me davvero bello perché pas- stimonianza e per il tuo impegno ca- stan dove abbiamo vissuto 10 anni. il persiano. Nel 2004, in un’esplo- molte alte e abbiamo camminato e nella cultura svizzera so il tempo in mezzo alla natura. Il rico di speranza e coraggio. ■ Adattamento da uno scritto di Hassan Heidari (approvato dall’intervistato) 10 RIVISTA RIVISTA 11
Programma occupazionale Pandemia e disoccupazione INSIEME Q UALCOSA È CAMBIATO: mercato, dell’impegno e delle re- LO SCENARIO ATTUALE sponsabilità soggettive. Per quan- RENDE QUEST’AFFER- to possa apparire più semplice da CONTRO LA MAZIONE FACILMENTE RICONOSCIBILE, UN TEMPO POSTA FORSE IN accettare perché di fatto esula la responsabilità del singolo essendo determinata da un fattore ester- SOLITUDINE MODO INTERROGATIVO OGGI INVECE, IN DIALOGO CON LE PERSO- NE CHE ACCOGLIAMO, RISULTA ELEMENTO INTRODUTTIVO CHE DÀ RAGIONE DELLO no, questa situazione sembra aver alimentato un senso di disorienta- mento che nelle persone più fragili affatica ulteriormente lo slancio. STATO DI PRECARIETÀ PROFESSIONALE. I più colpiti sono i profili con una professionalità generica, spesso Il Programma Molte persone in cerca d’impiego fondata solo su base empirica, in occupazionale in passato si confrontavano con l’evoluzione del mercato del lavoro grande concorrenza tra loro. In diverse circostanze emerge un di Caritas Ticino: con difficoltà perché, pur forti di un disagio anche personale, sentimen- un luogo in cui le fragilità know-how empirico, si trovavano spesso analfabeti in relazione ai ti di solitudine che non trovano re- spiro, forse un tempo parzialmente sociali e professionali nuovi codici (ad esempio digitali), compensati dall’impegno lavorativo amplificate imposti dall’evoluzione delle filiere produttive. Oggi la situazione ap- e dai contesti di socialità ad esso riconducibili. Solitudine che pone dalla pandemia pare ancora più complessa perché in un dialogo inevitabile le persone trovano ascolto oltre al persistere di questa neces- sità di aggiornarsi al divenire dei con loro stesse e con quei nuclei di sofferenza insoluti. Una marginalità processi, elemento tra l’altro or- quindi anche sociale che ci richia- mai imprescindibile per chiunque ma nuovamente a responsabilità, abbia un impegno professionale, perché vogliamo e dobbiamo esse- l’attuale pandemia ha esercitato re comunità attenta. un tempo nuovo dove l’imponde- Noi cerchiamo insistentemente di rabile ha reso precari molti ambiti cercare nella precarietà un terreno professionali. Lo Stato ha sostenu- fertile dove ascoltare e riflettere sui to le imprese ma il dopo è ancora percorsi, di dotarci di strumenti ef- difficilmente decifrabile. ficaci per dare supporto, di orien- Le storie di ieri assomigliano a tare le energie e le aspettative su quelle di oggi, le ragioni che deter- cammini plausibili. Facciamo leva minano la perdita di un posto di la- sul desiderio proprio a ognuno di voro sono molteplici e solo in parte realizzare un tempo professionale, amplificate dalla Covid19. Quello di scardinare nuclei di resisten- che sembra cambiato è lo sguar- za passiva ad un tempo che co- do, su molti volti, più rassegnato, munque può essere opportuno, e a cura di perché il grande Covid ha imposto testimoniare il diritto e il dovere di NICOLA DI FEO uno stop al di là della volatilità del attivazione. ■ 12 RIVISTA Close up, foto di Redpixel.pl, shutterstock.com RIVISTA 13
Programma occupazionale Un cono d’ombra storia personale, molto di ciò che siamo resta sepolto sotto macerie tanto delle storie di queste persone, dei sacrifici e dei dolori che si por- ecco qui verificarsi il paradosso che se l’interfaccia (in tutti i sensi) con tra mille Luci di imbarazzo e sensazione di inade- tano dietro. Che celano con sorrisi i preziosi strumenti della modernità guatezza. E se questo è vero per la e con una disponibilità (quasi tutti) è ostacolata dalla mancata com- lingua come strumento di scambio, che - bastasse quella - ci sarebbero prensione (linguistica e, spesso, figuriamoci quanto lo diventa quan- loro dietro la cattedra del docente. funzionale), questi strumenti - ormai H do la comunicazione è un mezzo Pensate all’informatica. Il termine in imprescindibili - ti spingono verso il per apprendere. È quello che stia- italiano è una semplice crasi di ‘in- basso, mettendoti ai margini di una o un ricordo ab- di informazioni che vada oltre la mo sperimentando, qui in Caritas formazione automatica’: una scien- società che ti guarda con sospet- bastanza nitido di minima declinazione di sopravvi- Ticino, con la nuova avventura del za prima, una pratica poi nata per to. E di colpo l’abbattimento delle di numerosi viaggi, venza. Trovandomi nella situazione corso sulle Competenze di base ri- semplificare la vita dell’uomo, per frontiere e delle distanze garantito CRISTIANO PROIA soprattutto di lavo- inversa, e dovendomi confrontare volto a partecipanti in assistenza al sollevarlo in alto mentre estende i dal web ti isola ancora di più. Ti ro, in paesi lontani a maggioranza con chi si trova dalle nostre parti nostro Programma occupazionale. suoi orizzonti e le sue possibilità. Ed siedi al tavolo da gioco per forza, linguistica non anglofona (e sono senza il paracadute di una sufficien- Basi di italiano, matematica e in- non puoi non farlo, ma non cono- tanti), dove la minoranza anglofona te autonomia linguistica, mi ricordo formatica in cicli di circa due mesi, Basi di italiano, matematica sci (o non comprendi) le regole. La spesso non c’era proprio. Il sotto- spesso di quel disagio che avevo per dare loro una chance in più nel e informatica in cicli sfida del rendere l’accesso a certi Corso “Competenze di base” scritto con l’inglese se la cava: il re- provato nella loro situazione. La proprio percorso di integrazione. strumenti di un mondo che viaggia sto è buio pesto. Ricordo bene la comunicazione ci mette a nostro Un’avventura umana straordinaria, di circa due mesi, per dare crudelmente veloce una possibilità per partecipanti sensazione un po’ disagevole del agio, ci fa sentire accolti, rinforza da vivere nella consapevolezza che ai partecipanti in assistenza concreta per chi è in difficoltà è una in assistenza non riuscire ad esprimersi, e di ri- esternazioni emotive rendendole quegli ostacoli che richiamavamo una chance missione con due obiettivi. Il secon- sultare elementari a chi - pur com- (più) comprensibili anche ai meno all’inizio di questo pezzo - e che la do è ricordarci che siamo solo quelli al Programma occupazionale prendendo la barriera linguistica - empatici. Privati di questa, e quin- formazione tenta di rimuovere, per in più nel proprio percorso che a quel tavolo hanno in mano le di Caritas Ticino cerca legittimamente uno scambio di - in un certo senso - della nostra quello che si può - nascondono di integrazione carte vincenti. ■ 14 RIVISTA In queste pagine: partecipanti al corso Competenze di base RIVISTA 15
Introduzione SERVIZIO SOCIALE Un anno vissuto con il condizionamento della sacerdoti, aziende o fondazioni e non da ultimo dai Causa principale del lavoro del Servizio sociale nel 2020 seguito due sportelli itineranti, a Locarno e Cadenazzo; pandemia che ha lasciato segni profondi, toccando fondi provenienti dalla Catena della Solidarietà per il è stata la pandemia. Siamo divenuti infatti antenna della realizzato due corsi pubblici online, con il patrocinio ognuno di noi direttamente, anche per la perdita tramite di Caritas Svizzera. Catena della Solidarietà per gli aiuti immediati da fornire alle del comune di Cadenazzo e della Città dei Mestieri; dei propri cari per alcuni. Nel periodo di chiusura fra marzo e maggio persone in difficoltà. Il primo dato da notare è l’aumento continuato i corsi di aiuto alla gestione per i partecipanti La morte della collega Laura Piccardi è stato un scorso, nel nostro Programma occupazionale massiccio dei casi, che sono passati da 370 circa nel 2019 del nostro Programma occupazionale. avvenimento che ha colpito tutti noi anche per (PO), è rimasta aperta unicamente l’attività agricola a 507 nel 2020, con un incremento del 37%, portando le la rapidità in cui la malattia l’ha consumata. Il a Pollegio e due picchetti rispettivamente per persone coinvolte da 1’000 a 1’500. Conclusioni primo pensiero va a lei e ai colleghi che hanno la ricezione di materiale elettrico ed elettronico Il 42% di dossier (212) ha relazione diretta con la L’elemento più importante è rimasto l’ascolto, l’attenzione attraversato un tempo di sofferenza prolungata. sempre a Pollegio e per la vuotatura dei cassonetti pandemia, mentre il 23% sono persone con problemi di alle persone, spesso con dialoghi al telefono, scambi di Nonostante questi momenti di intensa commozione di abiti usati a Ligornetto. Alla fine i mancati ricavi sovraindebitamento (116). Solo il 21% può essere ascritto al email, contatti con altri enti per coordinare gli interventi, non è mai venuto meno l’impegno e la sono risultati inferiori al previsto, grazie anche al Servizio sociale in senso stretto. Allo stesso modo si osserva verifica costante dei dati ricevuti, per fornire il maggior aiuto responsabilità personale in ogni servizio. buon andamento al momento della riapertura e ad un aumento degli indipendenti, particolarmente colpiti. I casi possibile, senza tradire i principi che il Servizio sociale ha Di questo ringrazio tutti. un’accresciuta sensibilità del pubblico rispetto al nuovi aperti nel 2020 sono stati, da soli, 385, superiori al perfezionato negli anni. Emergente è la precarietà, non una tema del riciclaggio e della sostenibilità. totale del 2019 (pari a 372). novità nel panorama della nuova povertà, ma portata in Dal punto di vista economico abbiamo potuto Nonostante tutte le limitazioni e le difficoltà primo piano dalla recente congiuntura. attingere alle misure statali; prestiti e indennità per vissute, riteniamo di aver tenuta alta l’attenzione Progetto Rebus Paradossalmente proprio la tempesta del Coronavirus ha lavoro ridotto che durante la chiusura delle attività, alla nostra missione principale di accoglienza, Elaborato nel 2019, è un progetto in 7 misure di Caritas fatto emergere le migliori risorse del Servizio sociale, in tra marzo e maggio, hanno permesso di coprire la servizio e accompagnamento alle persone Ticino, SOS Debiti e ACSI, con il coordinamento della un certo senso rigenerando le sue capacità creative, per parte dei salari delle persone rimaste a casa. che giornalmente abbiamo incontrato. La società Consultati. Nel 2020 è rimasto operativo: abbiamo affrontare le sfide vecchie e nuove di questi tempi fluidi. Il Covid-19 ha influenzato ogni servizio. In consapevolezza che ancor di più in momenti come particolare il Servizio sociale è stato il più sollecitato questi è necessaria la vicinanza alle persone ha a rispondere alle richieste di aiuto economico da fatto scattare anche in noi quel maggior senso di parte delle persone che non avevano sufficienti servizio e di responsabilità che ci è chiesto come risorse per far fronte ai propri bisogni. organizzazione che fa riferimento ai principi della Gli aiuti elargiti sono stati segno di una grande Dottrina sociale della Chiesa cattolica. solidarietà emersa a livello nazionale e locale con SERVIZIO SOCIALE DI CARITAS TICINO il sostegno giunto spontaneamente da privati, Marco Fantoni, direttore 2020 SERVIZI Casi richiesto erogato archiviati nuovi riaperti consulenza 24% 28.1% 200 385 50 sussidio 9.7% 6.2% altro 32.3% 32.8% famiglie donne uomini aiuto COVID 34% 32.9% 22.7% 41% 36.3% 18 RIVISTA RIVISTA 19
079 811 14 04 SERVIZIO CIVILE VOLONTARIATO Il Servizio civile ha continuato la sua tendenza a ridimensionare la propria entità per Caritas Ticino. per supportare l’attività di Pollegio, in particolare le squadre che si occupano di neofite, così che dei 411 giorni di lavoro I civilisti per l’anno 2020 sono stati 8, accolti soprattutto totali 240 sono stati impiegati in questo settore. La condizione particolare vissuta nel 2020 ha messo abbiamo visto il fiorire di solidarietà, a dimostrazione PROGETTI ALL’ESTERO in luce una inaspettata risorsa di volontariato, proprio che oggi il volontariato più che alle idee si affida alle a partire dal disagio di molti, soprattutto anziani, che necessità concrete. Si è trattato di un evento speciale, il Covid-19 aveva relegato in casa. Caritas Ticino, ma segnala che laddove sorge un bisogno reale, le infatti, ha messo a disposizione una piattaforma risorse emergono dalla Società civile senza nemmeno online, a cui si potevano rivolgere volontari e persone troppo bisogno di sollecitarle. Quasi un centinaio sono che necessitavano di aiuto. Contemporaneamente si anche i volontari coinvolti direttamente da Caritas Ticino, È stato sostenuto un Progetto in Uruguay con la anni direttore della Caritas Georgia a Tbilisi ed ora re- mobilitavano comuni, associazioni e disponibilità di nei settori tradizionali del loro aiuto, i negozi di Chiasso Asociación civil Pastoral Social Diócesis de Tacua- sponsabile dell’Associazione Insieme per il Prossimo vicinato in una gara di solidarietà soprattutto durante il e Locarno, così come gli interventi nel nostro settore rembó-Rivera (Caritas diocesana) con il contributo sempre a Tbilisi. Padre Witold è stato anche parroco a lockdown. La nostra piattaforma www.unaiutoinsieme. multimediale, i tutor formati per sostenere i progetti di finanziario una tantum di USD 9’000 per l’ampliamento Olivone e continua ad essere sostenuto da quella Co- ch è diventata punto di riferimento e ci ha permesso lotta contro l’indebitamento eccessivo, così come gli dell’atelier per bimbi dai 0 ai 24 mesi, inserito in un munità per le sue opere. Nella contingenza Covid-19 gli di raccogliere la disponibilità di quasi cento volontari, inserimenti nel nostro Programma occupazionale, nelle Centro che segue i Piani per l’attenzione all’infanzia e aiuti sono stati soprattutto per beni di prima necessità da un lato, messi poi in contatto con oltre 150 iniziative varie sedi. Sicuramente il processo di continua sinergia alla famiglia, dovuto anche alle nuove esigenze richieste (cibo e sanità). pubbliche e private, dall’altro. Non si è trattato solo di e integrazione fra le diverse componenti di Caritas dalle Autorità a causa della pandemia. Il Progetto Haiti è rimasto sospeso a causa della grave giovani, ma di persone provenienti da tutte le fasce d’età, Ticino favorirà nuove piste e nuovi spazi anche per il È stato donato un contributo una tantum di € 5’000 a situazione civile nel paese e della pandemia. così come da differenti ambienti. Per qualche tempo volontariato. padre Witold Szulczynski, sacerdote polacco per molti 20 RIVISTA RIVISTA 21
PROGRAMMA OCCUPAZIONALE Il settore più grande di Caritas Ticino, quello del di essi si sono trasferiti a Pollegio per dare man Partecipanti in assistenza - LAS Attività per piani occupazionali - APO Programma occupazionale (PO), ha avuto i maggiori forte all’attività orticola che ha potuto far fronte alla Come già l’anno precedente le fasi di È la misura che prevede l’integrazione delle persone contraccolpi provocati dalla pandemia da Covid-19, crescente richiesta generata dal momento particolare accompagnamento sono state di tre tipi: richiedenti asilo alloggiati nei centri collettivi, nelle sia per le persone inserite come partecipanti, sia per e dalla conseguente maggior attenzione al prodotto • sostegno psico-sociale rivolto ai partecipanti per pensioni, negli appartamenti in preparazione di un le attività. In particolare le autorità hanno imposto locale. La presenza degli operatori dei diversi servizi cui un disagio sociale o personale limita la possibilità successivo inserimento nel mercato del lavoro. Nel la chiusura dal 13 marzo all’11 maggio, come per a Pollegio ha avuto l’effetto di aumentare la coesione di esprimere integralmente la loro soggettività, 2020 vi hanno preso parte 51 persone provenienti dalla la maggior parte dei settori economici. Per quanto e la conoscenza tra colleghi e colleghe e anche di condizionando il modo di vivere nella realtà e la Croce Rossa Svizzera e da SOS Ticino che hanno ci riguarda sono rimaste aperte l’attività orticola e il rendersi conto di come l’attività orticola sia pianificata, capacità di leggerla; operato presso 9 tra comuni e associazioni. Anche in picchetto per la ricezione di materiale elettronico a organizzata e non da ultimo impegnativa anche dal • integrazione, rivolto ai partecipanti che provengono questo settore si denota una diminuzione di presenze Pollegio e per la vuotatura dei cassonetti di abiti usati punto di vista fisico. da un’esperienza migratoria, spesso difficile e rispetto agli anni precedenti, dovuta in parte alla a Ligornetto. Contemporaneamente tutti i partecipanti dolorosa, emerge l’assenza di competenze di diminuzione di richiedenti l’asilo e in parte anche alla alle diverse misure, sono rimasti a casa. Con loro è Partecipanti in disoccupazione - LADI base, innanzitutto linguistiche, che oltre a favorire diminuzione di domanda da parte degli enti a causa stato mantenuto un contatto telefonico in particolare Il numero di partecipanti effettivi è risultato essere l’integrazione sociale, forniscono le categorie della pandemia. con quelle persone considerate maggiormente a di 756 persone (907 nel 2019). L’accompagnamento cognitive indispensabili per una strategia personale e rischio di solitudine, ma non solo. Le richieste di degli operatori ha comportato una maggior attenzione professionale; conoscere i tempi di rientro al lavoro, in particolare per alla salute di ognuno, elaborando protocolli specifici e • finalizzazione professionale, persone che in parte queste situazioni, sono state frequenti ciò conferma ridistribuzione degli spazi. presentano un equilibrio assistenzialista a cui che il PO non è unicamente un luogo di lavoro, ma decidono di sottostare e che va sradicato, dimostrano per molte persone rimane un punto di riferimento Il tasso di efficacia (fissato ad un minimo del 35% di competenze e capacità per inserirsi in un percorso di importante per la propria quotidianità. persone che alla fine del programma trovano un posto ricollocamento. L’impegno degli operatori di Caritas Ticino non è di lavoro) ha raggiunto il 30%, risultato nonostante Le persone partecipanti sono state in totale 205 (233 venuto meno. Ci si è concentrati su interventi di tutto soddisfacente: 155 persone hanno trovato lavoro nel 2019). Coloro che hanno trovato un posto di lavoro sistemazione/riorganizzazione, ma buona parte anche in tempo di pandemia. sono risultate essere 17 persone pari al 20%. PERSONE INSERITE NEL PROGRAMMA COMPETENZE 2020 DI BASE L’intervento formativo si è svolto da novembre 2019 Competenze di base supportate: ad agosto 2020, nelle sedi di Pollegio e Ligornetto, • italiano di base (lettura, scrittura, comprensione e dialogo); Programma Persone Uomini Donne Trovato Finito Interrotto Licenziati Assunti coinvolgendo 32 persone in assistenza, partecipanti • matematica di base (forme basilari di calcolo utili nella vita lavoro al 31.12 al Programma occupazionale di Caritas Ticino in quotidiana); collaborazione con la Divisione della formazione • informatica di base (per cominciare a familiarizzare con % 60% 40% 30 % professionale. l’uso del pc, della rete e di alcuni programmi di base del LADI 756 455 301 155 358 106 2 135 pacchetto Office). % 75% 25% 12% LAS 205 154 51 10 74 32 1 88 Totali 961 609 352 165 432 138 3 223 22 RIVISTA RIVISTA 23
PRE-APPRENDISTATO D’INTEGRAZIONE Per Caritas Ticino questo progetto si svolge nell’ambito • co-progettazione del percorso e attività nella cabina di agricolo-ambientale. regia allargata per il coordinamento delle attività; Nel 2019 lo avevamo presentato ed è continuato anche • ricerca delle Aziende formatrici nel settore del verde; nell’anno 2020 con soddisfacenti risultati raggiungendo • coordinamento e monitoraggio degli inserimenti nelle gli obiettivi previsti: aziende agricole di 6 partecipanti. SETTORE TECNICO INFORMATICO Il settore Tecnico di Caritas Ticino si occupa della dell’operato alla manutenzione e alle migliorie delle manutenzione e dell’aggiornamento di tutte le installazioni degli stabili in generale. Al momento Caritas apparecchiature informatiche e video, dedica parte del Ticino ha operative 6 sedi, 81 postazioni con computer, suo operato alla manutenzione degli stabili, controlla il senza contare le postazioni previste per la formazione alle parco veicoli, il sistema di telefonia fissa e mobile e assiste Competenze di base. nel funzionamento del deposito di mobili del servizio Infine, abbiamo rinnovato il parco veicoli acquistando CATIDépo. Oltre a queste mansioni supporta l’équipe del diversi furgoni e autovetture e diverse attrezzature per il settore riciclaggio elettronica nella sede di Pollegio. settore delle Neofite. Nel corso del 2020 è stato dedicato circa il 60% CATIDEPO Il servizio Catidépo risponde allo spirito innovativo ultimi anni, al 1° livello (deposito mobili) del 18% e un + produttivo e sociale che, oltre a garantire un contributo 1% del 2° livello (archivio) che ha praticamente raggiunto finanziario a Caritas Ticino, soddisfa un bisogno la massima capienza, in totale i ricavi sono aumentati concreto delle persone e degli enti sociali, spesso dell’8.50% pari a CHF 6’954.30 per un totale di CHF offrendo una soluzione efficace in situazioni d’urgenza. 88’680.15. Leggera ripresa, dopo continuo calo registrato negli 24 RIVISTA RIVISTA 25
SETTORE MEDIA Nel 2020 i collaboratori del settore comunicazione Il Vangelo in casa - Respiro Spirituale (settimanale) da Il canale YouTube è stato aperto nel giugno 2008 e ad Un corso di formazione polivalente nel settore della di Caritas Ticino sono stati 5 per una percentuale gennaio 2020 a maggio 2020. Abbiamo continuato la oggi conta 2012 video, con 2430 iscritti. I video hanno comunicazione audiovisiva in accordo e su mandato totale di 390 %. A questo personale si aggiungono 53 produzione della Rubrica “Il Vangelo in Casa” e durante la ricevuto 151’742 visualizzazioni per un tempo di visualizza- dell’Associazione Squadra Righello. collaboratori di Caritas Ticino e volontari esterni che a sua realizzazione, scambiando idee con il protagonista, zione di 10’546 ore. La formazione di Caritas Ticino ai ragazzi della Squadra titolo gratuito mettono a disposizione il loro tempo per mons. Willy Volontè, è scaturito un nuovo progetto Righello (8 partecipanti) si è sviluppata in due cicli forma- realizzare articoli, interviste o semplicemente aiutandoci chiamato “Respiro Spirituale”. La pagina Facebook di Caritas Ticino piace a 5490 per- tivi diversi. La finalità principale era quella di offrire a gio- a proporre valutazioni e riflessioni. sone ed è seguita da 5551 persone. Da marzo 2020 ab- vani esclusi dal mondo del lavoro, e spesso anche dalla Due grossi cambiamenti in atto sono la diversificazione Alla scoperta del Ticino - Torniamo a parlare di arte e biamo iniziato a utilizzare i post a pagamento per ampliare società, la possibilità di uscire dall’isolamento con l’obiet- delle produzioni video e il coinvolgimento in altri di un territorio da scoprire e valorizzare grazie alle clip di il nostro target e raggiungere sempre più persone. Un tivo di raggiungere l’indipendenza economica e sociale. progetti puntuali della struttura come la formazione. Chiara Pirovano, nostra collaboratrice e storica dell’arte, esempio concreto di questa attività è la promozione della Da una rubrica di 30 minuti settimanale a TeleTicino, che ci accompagna alla scoperta dei tesori del Ticino. Biocassetta. La rivista di Caritas Ticino ha una tiratura di 5’500 siamo passati a “pillole” di 3/4 minuti. copie con l’invio via posta agli abbonati di circa 3030 La lettura e interpretazione dei dati statistici di YouTube Cose dell’altro mondo - Chiara Gerosa, responsabile re- Le restrizioni dovute al Covid hanno impedito gli incontri copie. I 16 redattori della rivista sono dipendenti di e di Facebook ci hanno sollecitato a creare dei video gionale di Missio (Pontificie Opere Missionarie in Svizzera), con molte persone, e di conseguenza il settore Comu- Caritas Ticino oppure persone vicine. in formato verticale per la visione sugli smartphone e ci accompagna in un viaggio intorno al mondo della coo- nicazione di Caritas Ticino, su invito del Centro culturale con i sottotitoli, oppure un service di Video Streaming e perazione e della missione, alla scoperta di luoghi e realtà l’Incontro di Balerna, si è organizzato per realizzare video Social Streaming. spesso ai margini, dove portare aiuto e sviluppo vuol dire e social streaming permettendo così di divulgare gli in- donare speranza e concretezza per un futuro migliore. Pro- contri anche in maniera virtuale aumentando notevolmente duzione di Caritas Ticino, in collaborazione con la CMSI, il pubblico grazie alla possibilità di essere presente in rete Conferenza Missionaria della Svizzera Italiana. in tempo reale oppure successivamente. 26 RIVISTA RIVISTA 27
SETTORE AMMINISTRATIVO BILANCIO DI CARITAS TICINO sintesi 2020 e 2019 4 persone a tempo pieno una al 50% e una al 30% si percentuale lavorativa, in modo particolare nel settore occupano del lavoro amministrativo centralizzato presso LAS (assistenza) del Programma occupazionale. la sede di Pregassona. Il servizio copre tutti i settori: Da immobili: in generale i costi sono stabili e con poco ATTIVI 2020 2019 risorse umane, segretariato, gestione partecipanti scostamento tra un anno e l’altro, la differenza è da Attivo circolante Dare Avere Dare Avere Programma occupazionale, gestione finanziaria, imputare all’olio da riscaldamento, rifornimenti fatti a fine Totale mezzi liquidi e titoli 654’549 434’377 fatturazione, pagamenti, contabilità, sistema di controllo anno per utilizzare le giacenze in stock e lavori imprevisti Totale crediti/transitori 906’789 753’721 interno, Commesse Pubbliche (LCPubb. E RLCPubb./ allo stabile di Balerna. Totale attivo circolante 1’561’338 1’188’098 CIAP in vigore dal 1.1.2020), Programma occupazionale, Ufficio: maggiori costi dovuti prevalentemente preventivi e consuntivi. all’aumento del personale. Attivo fisso Ammortamenti: abbiamo effettuato gli abituali Totale mobiliare 614’388 825’647 ATTIVI ammortamenti solamente sulla parte mobiliare; per la Totale immobiliare 8’925’004 8’905’004 Mezzi liquidi: La gestione delle uscite è stata in gran parte immobiliare, in accordo con l’ufficio di revisione, Totale attivo fisso 9’539’392 9’730’651 parte regolata dal prestito federale di CHF 500’000 abbiamo rinunciato all’ammortamento di CHF 100’000 e dall’indotto delle nostre attività, per la rimanenza per il CATISHOP.CH di Pregassona, reso possibile grazie TOTALE A T T I V I 11’100’730 10’918’749 disponiamo di un anticipo fisso, a copertura di ogni agli ammortamenti straordinari degli anni passati. eventuale rischio di liquidità, di CHF 1’000’000 presso PASSIVI 2020 2019 Banca Stato ad un tasso medio dell’2.00% p.a., utilizzato RICAVI Capitale estraneo a breve termine Dare Avere Dare Avere regolarmente nel corso del 2020 soprattutto a causa Da CATISHOP.CH e mercatini: le vendite di abiti, Debiti,debiti a breve termine, 1’435’618 1’557’316 debiti finanziari della pandemia che ha drasticamente ridotto l’afflusso di mobili, chincaglieria e libri chiudono a CHF 1’264’702.81 liquidità durante il lockdown. con una significativa riduzione dell’11.63% pari a CHF Totale capit. estraneo a breve term. 1’435’618 1’557’316 Totale attivi 2020: CHF 11’100’729.65. 166’508.31 in meno rispetto al 2019, a cui va aggiunta la posizione -vendita indumenti all’ingrosso, ricavo indotto Capitale estraneo a lungo termine PASSIVI dalla raccolta abiti dai nostri cassonetti, che nel 2020 Debiti finanziari a lungo termine 7’431’836 7’128’157 Debiti a breve termine e per oneri sociali: tutto ha fruttato CHF 131’332.40 segnando un meno 24.30%. Totale capit. estraneo a lungo term. 7’431’836 7’128’157 ordinario, le posizioni degli oneri sociali si estingueranno In totale i ricavi ammontano a CHF 1’396’035.21 contro con i conguagli ad inizio anno 2021. 1’604’641.32 del 2019 corrispondente al 17.90% di tutti i Totale capitali estranei 8’867’454 8’685’473 Debiti finanziari a breve termine: nel 2020 si è reso ricavi di Caritas Ticino. Capitale proprio necessario l’utilizzo dell’anticipo fisso sull’arco di tutto Da attività PO (sgomberi, consegne, elettronica, Patrimonio 2’233’276 2’233’276 l’anno in particolare nel quarto trimestre e durante il tessili, orticoltura e neofite): hanno avuto un aumento lockdown, mitigato comunque dall’afflusso di liquidità complessivo di CHF 12’583.49, portando i ricavi PO a Avanzo d’esercizio 0 0 dovuto al prestito federale. CHF 1’254’916.69 (16.10%). Da offerte: CHF 35’203.90 Totale capitale proprio 2’233’276 2’233’276 Totale passivi 2020: CHF 11’100’729.65 (0.50%), in leggero aumento rispetto all’anno precedente. TOTALE PASSIVI 11’100’730 10’918’749 Da offerta a favore di terzi: CHF 1’500.00. Ricordiamo COSTI che Caritas Ticino non effettua collette e raccolte fondi; le Servizi e attività: scostamento nella norma o di scarso offerte sono spontanee. rilievo ad eccezione dei costi Covid19 come rapportato nei ricavi capitolo sussidi. Commento Covid-19 Salari: oltre ad una fisiologica fluttuazione del personale Confrontando i ricavi 2020 vs 2019 i mancati e relativi aumenti dovuti al cambio di classe e anzianità, ricavi ammontano a CHF 350’000 (arrotondati) segnaliamo che la differenza tra il 2019 e 2020 è dovuta prevalentemente compensati dalla partecipazione prevalentemente ad assunzioni o modifiche della straordinaria dell’Ufficio Misure Attive di CHF 130’000. 28 RIVISTA RIVISTA 29
Consuntivo DI CARITAS TICINO sintesi 2020 e 2019 2020 2019 2020 2019 Ricavi Costi Ricavi Costi CHF Ricavi Costi Ricavi Costi CHF RICAVI COSTI CHF CHF CHF CHF CHF CHF CATISHOP.CH e negozi dell’usato 1’396’035 1’604’641 CATISHOP.CH e negozi dell’usato 48’211 47’893 Immobili 669’750 682’914 Immobili (affitti, spese acces., inter. ipotec., ecc.) 414’760 375’056 Servizio sociale 329’54 3’988 Ammort. immob., mobiliari, utilizzo accanton. 34’059 172’182 Ricavi per sussidi 17’805 Servizio sociale 342’871 13’085 Ricavi per Covid19 (Catena d.Solidarietà, privati) 297’396 costi per sussidi 31’132 Ricavo lotta al sovraindebitamento (Caritas Svizzera) 14’343 costi per COVID19 (Catena d. Solidarietà, privati) 297’396 Trattamenti psicoterapici 14’710 13’100 costi lotta al sovraindebitamento (Caritas Svizzera) 14’343 Catidépo 88’680 81’726 Caritas Ticino: rivista e video 52’908 86’387 Finanziamento Servizi 261’534 178’154 Costi: altri servizi, volontariato, veicoli, ufficio 303’395 282’664 Finanziamento Servizio Stranieri 0 5’000 Straordinari (costi e ricavi) -675 -16’530 Finanziamento altri costi aiuto al collocamento 10’762 10’813 Aiuto all'estero 7’291 137’580 Finanziamento Cantone Servizio RA 114’000 92’300 Lotta contro la disoccupazione - 606’932 661’192 partecipazione di Caritas Ticino Finanziamento Cantone Pre-Apprendistato 74’000 70’000 Lotta contro la disoccupazione 4’463’396 4’229’696 Finanziamento Progetto indebitamento (Rebus) 15’592 attività (materiale, smalt. rifiuti, veicoli, ecc.) 478’710 486’498 Finanziamento Competenze di base 47’180 affitti-gestione, assicurazioni, ufficio, diversi 1’181’535 1’073’457 Caritas Ticino: rivista e video 63’639 61’376 salari operatori Programma occupazionale 2’709’311 2’594’028 Ricavi da azioni, promozioni, corsi 41’000 10’000 altri costi 93’840 75’713 Interessi attivi 5’644 3’447 Incentivi partecipanti in assistenza (LAS) 421’466 376’707 Finanziam. pubblico Programma Occupazionale 2’601’548 2’325’443 Salari collaboratori Caritas Ticino (senza P.O.), 1’103’753 1’071’690 Finanziam. P. O. LADI 1’777’948 1’642’663 altri costi del personale Finanziam. P. O. LAS 806’160 677’660 Avanzo d'esercizio (utile) 0 0 Finanziam. P. O. AI 17’440 5’120 T O TA L E C O S T I 7’798’367 7’437’437 Incentivi partecipanti in assistenza (LAS) 421’466 376’707 Ricavi da attività Programma Occupazionale 1’254’917 1’243’062 Sgombero mobili 221’070 218’532 Svuoto cassonetti e cernita abiti Caritas Ticino 183’383 187’327 Orticoltura, diversi 191’727 134’077 Neofite 449’326 345’806 Riciclaggio mat. elettrico e elettronico 209’411 357’319 Finanziamento P. O. - Caritas Ticino 606’932 661’192 Offerte, successione, immobiliare, colletta dioc. 35’204 34’061 Offerte a favore di terzi, utilizzo accantonamenti 7’765 157’327 T O TA L E R I C A V I 7’798’367 7’437’437 30 RIVISTA RIVISTA 31
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