DUEGRADI - LE FACCIATE PREFABBRICATE - AGENZIA CASACLIMA
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
N° 1 – gennaio 2019 V anno Quadrimestrale Poste Italiane S.p.A. N° 1 - GENNAIO 2019 Spedizione in A. P. 70% – NE/BZ DueGradi Le facciate L’impermeabilizzazione prefabbricate
RÖFIX KREATIV Ideale per infinite soluzioni ad alta valenza creativa. Protezione ed estetica, lasciatevi ispirare!
62 Indice 6 CasaClima in Vetrina 8 Numeri 10 Intervista Ulrich Klammsteiner 14 Risanamento su grande scala 20 Riqualificare con sistemi prefabbricati 26 Onore in merito 30 Una casa ben progettata e ben ristrutturata 34 Un CasaClima School a regola d’arte 20 38 Dossier Klimahouse 2019 39 Intervista Gideon Maasland 41 Congresso SMART FUTURE 45 Guidare la mobilità del futuro 66 46 Startup Award 2019 48 Convegno “Costruire in modo innovativo con il legno” 49 Stanze a cielo aperto 50 Progettazione sostenibile in tour 54 Scuola primaria S. Pellico di Lugagnano 56 L’impermeabilizzazione delle strutture civili ed industriali 62 L’aria del bosco in casa 66 Il consulente racconta 70 CasaClima Tour 2019 72 CasaClima Update 73 Formazione CasaClima 74 Esperti CasaClima oggi 76 Collaborazione Assolegno, CasaClima e ARCA 77 Prodotti Qualità CasaClima 80 Partner CasaClima 38 81 CasaClima Cartoon PR - Info 19 BASF 25 EXRG 37 Dierre 51 Serisolar 52 CSP 71 Alpewa 4 CasaClimaDueGradi
Editoriale Si è appena conclusa la COP24, la conferenza internazionale sul cli- ma dell’Onu. Il risultato è meno concreto di quanto si poteva sperare, ma con l’adozione del “Katowice Climate Package” sono state definite almeno le regole e una tabella di marcia con cui attuare l’accordo trovato nel 2015. Questa volta non si è respirata però quell’aria di ottimismo che ha caratte- rizzato l’edizione di Parigi e la domanda come i Paesi dovrebbero tagliare effettivamente le loro emissioni tuttora non è stata affrontata. A chi ha seguito l’evoluzione dei diversi convegni delle COP forse è venuto in mente la pellicola “Ricomincio da capo” del 1993 con Bill Murray. An- che noi, come il protagonista, sembriamo risvegliarci tutte le mattine con gli stessi problemi del giorno precedente. Solo che noi non siamo vittime Dr. Ing. Ulrich Santa di una stregoneria, ma intrappolati nei nostri modelli comportamentali. Direttore Generale Agenzia CasaClima Troppo spesso tendiamo ad essere progressisti solo nelle nostre dichiara- zioni d’intenti, ma piuttosto conservatori nel mettere in campo azioni e misure concrete. È un po’ come con i buoni propositi di Capodanno: mettiamo in cima ai nostri desideri di cambiamento qualcosa che non ci piace nella nostra vi- ta per poi ricadere nelle vecchie abitudini alle prime difficoltà. E messi da- vanti alla nostra incapacità di cambiare, rinviamo all’anno successivo, pre- figgendoci obiettivi ancora più ambiziosi (e improbabili) da raggiungere. Non dobbiamo essere però troppo fatalisti, per- ché il cambiamento necessario non dipende solo L’ottimismo della volontà dalle grandi politiche internazionali, ma in buo- na parte anche da noi stessi e dalle nostre scelte. Possiamo ispirarci a Antonio Gramsci nel soste- nere il pessimismo della ragione ma l’ottimismo della volontà. E non è neanche vero che non possiamo fare nulla. In particolare, il no- stro settore rappresenta un potenziale di decarbonizzazione enorme, dove già oggi abbiamo a disposizione le soluzioni per ridurre in modo non so- lo drastico ma anche economico l’impronta ambientale degli edifici. Per realizzare questo potenziale dobbiamo però non solo essere efficienti ma soprattutto efficaci. Per questo serve consapevolezza su cosa fare e perché, serve la capacità nel come farlo e il desiderio di volerlo fare. Per questo motivo CasaClima ha da sempre puntato nella definizione dei suoi protocolli su standard di qualità ambiziosi ma allo stesso tempo fat- tibili e non troppo accademici o teorici. Mai comunque troppo lontani dalla realtà del cantiere e da quelle che sono le nostre possibilità reali. La mission CasaClima è quella di trasformare non solo una piccola nicchia elitaria, ma di cambiare una fetta importante del mercato. Questa attitu- dine all’implementazione pratica ci ha sempre premiato. Alla fine, il vero valore aggiunto di una certificazione è in realtà tutto quello che si crea e che nasce attorno al sistema e il risultato che si riesce ad ottenere: un edi- ficio con elevate qualità architettoniche, funzionale e confortevole. Non solo, anche un edificio robusto e durevole nel tempo, un edificio con bas- si costi di gestione e di manutenzione e non per ultimo un edificio con un impatto ambientale minimo. CasaClimaDueGradi 5
CasaClima in vetrina Foto: Armin Terzer INFO Hotel Gasthof ZUM HIRSCHEN Risanamento CasaClima B Ubicazione Senale San Felice (BZ) Progettazione Arch. Lorenzo Aureli
Numeri Gli effetti degli incentivi 17,8 mio ...di interventi di riqualificazione energetica dal 1998 al 2018 57% delle abitazioni italiane sono state Bonus Casa interessate dal Bonus Casa 2017-2018 28,1 mrd di investimenti per la incentivazione fiscale 3,7mrd 24,4 mrd per il recupero edilizio di investimenti per la riqualificazione energetica Fonte: CREMSE 8 CasaClimaDueGradi
fiscali per il risanamento 426.745 occupati grazie al bonus casa (stime per il 2018) 202,4 mrd attivati dagli incentivi nel periodo 2011-2017 hanno attivato 2 milioni di occupati Riqualificazione Riqualificazione Numero di interventi eseguiti per tipologia (2017). energetica globale Riqualificazione globale 1,0% Coibentazione involucro 5,2% Sostituzione serramenti 50,4% Schermature solari 20,1% Panneli solari Solare termico 2,0% Climatizzazione invernale 20,5% Building automation 0,9% Totale interventi 2017: 421.991 Fonte: ENEA Stutture opache e infissi Impianti di climatizzazione CasaClimaDueGradi 9
Intervista Foto: Gustav Willeit Cosa significa per CasaClima risanamento? Uno scambio di idee con il Direttore Tecnico dell’Agenzia CasaClima Ulrich Klammsteiner sui temi del risanamento energetico. Il concetto di risanamento che di accessibilità e di distribuzione inter- sibilità di intervento sono limitate, sottintende al protocollo Casa- na, allora è lecito che mi ponga la do- quindi devo lavorare soprattutto sul Clima si può riassumere in tre parole:” manda se quella costruzione è alla fine concetto di riuso, senza intaccare le spe- Ri-qualificare”, “Ri-costruire”, “Ri-abi- della sua vita utile e merita pertanto di cificità dell’esistente. tare”, mettendo sempre al centro le re- essere demolita e ricostruita. Ultima si- ali esigenze dell’individuo. Se ho la for- tuazione: se vivo in un’abitazione che Attuare strategie di questo tipo per ri- tuna di avere un’abitazione di proprietà, non risponde più alle mie esigenze abi- qualificare la propria casa produce bene- che sia un appartamento o una casa tative perché il mio nucleo familiare si fici che partono dalla soddisfazione di indipendente, mi potrò trovare di fron- è ingrandito e ho bisogno di più spazio esigenze personali, come vivere in una te ad una di queste tre possibilità. Se allora posso pensare di costruire sul co- casa più confortevole, salubre, solida, voglio vivere in una casa migliore, in- struito. Fare una sopraelevazione, qua- consentono di consumare meno ener- vece di rinnovare solo il bagno o le pa- lora la statica e i regolamenti urbanisti- gia e poter contribuire alla riduzione vimentazioni mi porrò l’obiettivo di ci lo consentano, permette di ridurre il delle emissioni di CO2 concretamente una casa più confortevole, e che con- consumo del suolo e può essere l’occa- e “facilmente”. Altre azioni individuali sumi meno. Oppure se ho un edificio sione per risanare energeticamente tut- sono sempre legate, a mio parere, a un che oltre ad avere problemi energetici to l’edifico. Per gli edifici sotto tutela il cambiamento brusco delle abitudini, rivela anche problematiche strutturali, discorso è più complesso, perché le pos- per cui non semplici da intraprendere. 10 CasaClimaDueGradi
Perché una certificazione proprio qualità, questa era quindi una strada un vademecum di analisi dei nodi co- per gli edifici esistenti? impraticabile. struttivi esistenti sia per velocizzare il Dalla nostra esperienza è emerso, che lavoro dei consulenti che per fornire L’esperienza fatta negli anni serviva una linea guida di approccio un efficace strumento per illustrare ai precedenti nel campo dell’effi- alla riqualificazione dell’edificio non commettenti le diverse ipotesi di so- cienza energetica degli edifici ha per- solo energetica, ma che desse delle in- luzioni possibili per risolvere un de- messo all’Agenzia CasaClima di con- dicazioni per quanto riguarda aspetti terminato problema. frontarsi in maniera critica con i come la tenuta all’aria, la risoluzione tanti “unicum” che sono gli interven- dei ponti termici, la sostituzione dei Quali sono i punti qualificanti ti di risanamento. Si è capito subito serramenti e la verifica impiantistica. della direttiva CasaClima R? che non sarebbe stato sensato affron- Sono stati sviluppati, per tutto ciò, dei tare un protocollo inserendo gli stes- parametri specifici per il risanamento La direttiva si basa su una serie si parametri e le classi energetiche uti- perché alcuni interventi rappresenta- di requisiti di qualità dell’invo- lizzati per le nuove costruzioni. Il vano sfide tecnicamente tutt’altro che lucro e degli impianti. Per sviluppar- bagaglio di certificazioni portate a ter- facili e che necessitavano di conoscen- la ci siamo avvalsi delle esperienze mine aveva evidenziato ai nostri oc- ze specifiche non solo per i tecnici, delle più interessanti buone pratiche chi che, avere come riferimento le ma anche per gli artigiani. Serviva per- sparse su tutto il territorio nazionale, classi energetiche CasaClima miglio- tanto una linea guida generale e un imparando anche dagli errori fatti. ri, implicava spingersi verso soluzio- benchmark per il risanamento nella Partendo da un’accurata analisi dello ni teoricamente perfette, ma a volte classificazione energetica CasaClima. stato di fatto intendiamo così defini- impraticabili e costose- Per l’Agenzia Queste considerazioni ci hanno por- re nel miglior modo possibile il po- CasaClima, il cui obiettivo era quello tato successivamente a sviluppare ol- tenziale di miglioramento energetico di aumentare le riqualificazioni di tre al protocollo CasaClima R anche dell’edificio o dell’appartamento. CasaClimaDueGradi 11
Foto: Georg Hofer C’è però sempre il problema rappresentata dai percorsi ammini- informale un tecnico esperto e qua- degli edifici plurifamiliari, strativi e urbanistici da seguire. È im- lificato viene inviato dall’Agenzia per perché è così difficile far partire portante, in modo particolare per i fare un sopralluogo dell’abitazione. le riqualificazioni dei condominii? condominii, affrontare il problema Lo scopo è di dare suggerimenti tec- non solo rispetto all’efficienza ener- nici e individuare i potenziali settori Effettivamente la sfida in que- getica, ma valutare anche la salubrità, di miglioramento valutando insieme sto caso è più complessa. Con l’accessibilità, il consolidamento al proprietario il rapporto costi/bene- le monofamiliari e gli appartamenti strutturale, l’acustica e considerare fici di ogni soluzione proposta e de- tutto è più accessibile a partire dalla che la soddisfazione di tutti questi cidendo insieme una scala di priorità disponibilità economica. Per il risa- requisiti determinerà un reale au- degli interventi da affrontare. L’Ener- namento completo dei condominii mento nel tempo del valore della pro- gy Check è proposto su tutto il terri- bisogna invece fare lo sforzo di unire pria abitazione. torio nazionale ed è eseguito esclusi- più persone, a volte con esigenze di- vamente da consulenti CasaClima verse per arrivare a decisioni condi- Come partire con il piede giusto? formati appositamente a tale scopo. vise. Non è sempre facile. Dagli inter- venti attuati c’è la conferma che Il consiglio è quello di partire Cosa ci aspetta nel futuro ormai dal punto di vista tecnico non sempre da una buona analisi per il risanamento? ci sono più problemi insormontabili. energetica. Per la prima fase decisio- Quello che dovrebbe far pensare è che nale CasaClima ha sviluppato il Ca- Noi pensiamo che ancora per spesso la problematica maggiore è saClima Energy Check, dove in modo un lungo periodo una grande parte di interventi di risanamento sarà fatto a passi parziali. Nonostante il ri- sanamento completo rimanga prefe- ribile perché più efficace siamo con- sapevoli della necessità di dover affrontare questa realtà in modo vir- tuoso, riconoscendo anche il contri- buto dei tanti piccoli interventi. Per armonizzarli è ancora più importante seguire una linea di qualità e offrire strumenti che rie- scano a collegare, anche tecnicamente, questi interventi nel tempo. CasaClima vuole dare risposte e fornire stru- menti anche in questo campo, per inserire anche l’intervento parziale in un concetto di qualità più ampio. dott. Ulrich Klammsteiner 12 CasaClimaDueGradi
KF500 ∙ In PVC o PVC/alluminio ∙ 2 alternative di design ∙ Ridotto spessore a vista ∙ Fino a 0,61 Uw ∙ Fino a 46 dB ∙ Numerose tipologie di apertura ∙ 3 guarnizioni ∙ Ferramenta di design nascosta Il TOP IN PRESTAZIONI, esclusiva di Internorm ∙ Anche con VMC integrata ∙ Sicurezza classe RC2 di serie DESIGN, SICUREZZA. KF500 è la finestra unica sul mercato per offrire il massimo dell’isolamento www.internorm.com termoacustico, un design raffinatissimo grazie al profilo ridotto, una sicurezza superiore con la I-tec Ferramenta priva di sporgenze metalliche ad anta aperta, comfort e salubrità eccellenti con la VMC integrata nel serramento. KF500 è la finestra ideale per i progetti più evoluti. Esponiamo al Klimahouse di Bolzano dal 23.01.19 al 26.01.19. Settore CD - stand D26/14 e D26/46. CasaClimaDueGradi 13 Si può avere tutto solo con una finestra Internorm
Attualità Risanamento su grande scala La sfida di garantire una migliore qualità della vita ai cittadini riducendo i consumi energetici. Il progetto europeo SINFONIA è un’i- niziativa per attivare in alcune città europee di medie dimensioni soluzio- e realizzare interventi che renderanno le due città più sostenibili dal punto di vista energetico e ambientale. ropei. In particolare cinque città hanno già scelto di intraprendere questo per- corso una volta concluso il progetto Sin- ni energetiche estese, integrate e ripe- fonia: sono Borås in Svezia, Siviglia in tibili. Al centro del progetto si colloca Gli interventi riguardano in particola- Spagna, La Rochelle in Francia, Paphos la collaborazione tra le città di Bolzano re il risanamento energetico di grandi a Cipro, Rosenheim in Germania. e Innsbruck, che lavorano per conse- complessi di edilizia sociale, l’ottimiz- guire un risparmio di energia prima- zazione della produzione e della di- Vi presentiamo l’intervento di un con- ria tra il 40% e il 50%, aumentando stribuzione di calore, l’introduzione domino dell’Istituto di edilizia sociale la quota di fonti rinnovabili del 20% di smart points intelligenti per moni- della Provincia Autonoma di Bolzano. in due distretti pilota. torare l’ambiente. La particolarità di questi interventi di ristrutturazione pesante è data dal fat- 23 partner - tra centri di ricerca e istitu- Saranno testate soluzioni innovative e il to che gli inquilini non sono stati co- zioni locali - di otto diversi paesi euro- modello sviluppato nei due capoluoghi stretti ad abbandonare per il periodo pei lavoreranno insieme per pianificare potrà essere replicato da altri centri eu- dei lavori le loro case. SINFONIA; “Smart INitiative of cities Fully cOmmitted to iNvest In Advanced large-scaled energy” has received funding from tje European Union’s Seventh Programme for research, technological development and demonstration. Proprietario dell'edificio IPES-WOBI Istituto di edilizia sociale della Provincia Autonoma di Bolzano Nome e Indirizzo Europa-Novacella, via Brescia 1-3-5; via Cagliari 10-10/A Progetto Studio Tecnico Vettori Credits google maps 14 CasaClimaDueGradi
Descrizione Edificio costruito a metà degli anni '70 nel quartiere cosiddetto 'semi-rurali' e conse- gnato agli inquilini nel 1978. Unico complesso diviso in 5 scale. Il più piccolo blocco conta 7 piani e 21 apparta- menti. Il più grande 8 piani e 24 appartamenti. In totale: 106 appartamenti con superficie da 45 mq a 102 mq e 120 garage PRIMA DELLA RISTRUTTURAZIONE Caratteristiche dell’edificio Struttura tradizionale con pilastri e travi in cemento armato. Sottotetto non abitabile. Involucro della costruzione Pareti esterne in muratura: • 10 cm (mattone) + 6 cm (aria) + 10 cm (mattone) • U = 1,44 W/m2K Tetto tipo predalles: • U = 1,12 W/m2K Serramenti: • Doppio vetro 6 + 12 + 6 Ug = 2,7 W/m2K • Telaio in legno: Uf = 1,4 W/m2K • Distanziale in alluminio Prestazioni energetiche 176 kWh/m2a dell'involucro Impiantistica • Sottosistema di generazione: collegamento alla rete di riscaldamento • Sottosistema di distribuzione del riscaldamento: centralizzato, costituito da colonne montanti (una per ogni vano scale) e da un sistema di distribuzione orizzontale che fornisce ogni appartamento • Sottosistema di emissione: radiatori • Sottosistema di distribuzione dell´acqua calda sanitaria: distribuzione con un sottosi- stema centralizzato dedicato. Immagine termografica dell'edificio esistente Credits EURAC e Studio Vettori CasaClimaDueGradi 15
Immagini esistente Foto: Ivo Corrà CONCETTO DI RISTRUTTURAZIONE Soluzioni energetiche • Coibentazione termica della facciata dell’edificio con pannelli di lana di roccia di spessore per l'involucro totale 16 cm •C oibentazione del soffitto della cantina con 10 cm di lana di roccia •S ostituzione di tutti i serramenti esterni •C oibentazione termica dei balconi con finitura superficiale calpestabile in resina e sostituzione dei parapetti esistenti. •R ealizzazione di una sopraelevazione in legno sull´edificio esistente: è stato sfruttato l'approccio strategico del «bonus energia« della Provincia di Bolzano, uno strumen- to che mira a favorire il processo di ristrutturazione dello stock degli edifici esistenti. Questo strumento permette la realizzazione di una cubatura addizionali del 20% se si rispettano determinati standard di efficienza energetica. Involucro della costruzione Pareti esterne: U = 0, 19-0,20 W/m2K Solaio verso le cantine: U = 0,32 W/m2K Tetto nuovo in legno coibentato: U = 0,11 W/m2K Serramenti: • Triplo vetro: Ug = 0,5 W/m2K • Telaio in legno: Uf = 1,0 – 1,3 W/m2K 16 CasaClimaDueGradi
Durata dei lavori 20 mesi Prestazioni energetiche < 25 kWh/m2a dell´involucro Soluzioni energetiche • Sottosistema di generazione: collegamento alla rete di teleriscaldamento alimentata impiantistiche dall'impianto di termovalorizzazione dei rifiuti di Bolzano. • Sottosistema di distribuzione: mantenimento delle linee di riscaldamento e acqua sanitaria per gli alloggi esistenti abitati, utilizzate dagli abitanti anche durante i lavori di ristrutturazione. • Realizzazione delle nuove linee di fornitura del riscaldamento e dell’acqua calda sa- nitaria per tutti gli alloggi. I nuovi alloggi della sopraelevazione e gli alloggi esistenti rinnovati sono stati allacciati. I rimanenti appartamenti saranno collegati man mano che saranno ristrutturati. • Sottosistema di emissione: mantenimento dei radiatori negli appartamenti esistenti; installazione di un sistema di riscaldamento radiante a pavimento negli alloggi nuovi della sopraelevazione e negli alloggi esistenti vuoti rinnovati. • Inserimento in tutti gli appartamenti di un sistema decentrale per la ventilazione meccanica controllata. • Fonti rinnovabili: • rientrare di piú i punti successivi • Installazione di un impianto solare termico: • In facciata: 155m2 • Sul tetto: 218m2 • Installazione di due accumuli termici da 22 m3 ciascuno per immagazzinare l’energia termica prodotta dall´impianto solare • Installazione di un impianto fotovoltaico composto da 80 moduli di potenza totale 20 kW Obiettivi di performance Efficienza complessiva 9 kg Co2/m2a Totale Energia da Fonti Rinnovabili: 70% del fabbisogno complessivo. Fotos: Ivo Corrà Cantiere durante i lavori di risanamento: gli inquilini sono VMC decentrale installata (all'esterno) rimasti nei loro alloggi durante tutta la durata dei lavori! CasaClimaDueGradi 17
Impianto solare termico installato sulla facciata Ristrutturazione balconi Credits Studio Vettori 18 CasaClimaDueGradi
PR - INFO Dai rifiuti organici ai prodotti edili grazie all’approccio “Biomass Balance” di BASF Ad Andalo un nuovo padiglione multifunzione in legno offre nuovi spazi di condivisione per le famiglie, coniugando architettura e funzionalità può emettere immediatamente il pro- dotto sul mercato. Grazie all’approc- cio “Biomass Balance” è possibile ri- durre l’utilizzo di risorse fossili e si riducono fino all’80% le emissioni dei gas a effetto serra. Reverso: l’isolante uguale, ma diverso Reverso è il nuovo pannello de L’Iso- lante, totalmente derivato da materie prime rinnovabili secondo il metodo Biomass Balance. “I benefici che la produzione e l’uti- lizzo di Reverso generano per il mon- do delle costruzioni sono evidenti. Senza inutili investimenti che com- porterebbero un notevole dispendio L ’approccio “Biomass Balance” è un innovativo processo sviluppato da BASF basato su un semplice princi- processo produttivo: il quantitativo di materie rinnovabili risulta quindi allocato matematicamente allo speci- economico ed ambientale, si posso- no produrre lastre isolanti utilizzan- do materie prime rinnovabili in un pio: dai rifiuti organici od oli vegetali, fico prodotto “Biomass Balance”, ov- processo controllato e certificato. Le prodotti ed accumulati ogni anno, si vero viene fatto un bilancio di massa. caratteristiche fisiche e meccaniche producono biogas o bionafta che si di Reverso sono pari a quelle del pro- sostituiscono alle materie fossili nella BASF può far ciò grazie al suo sito pro- dotto tradizionale ma si riducono le produzione di prodotti chimici. duttivo integrato e alle sinergie tra emissioni di CO2 ed il consumo di i diversi siti. Grazie alla certificazio- risorse fossili. Un’eccellenza dei pro- Come funziona l’approccio ne REDCert, è possibile dimostrare in dotti isolanti per le costruzioni.” Fa- “BiomassBalance”? modo sicuro l’impiego effettivo della bio Baistrocchi, Direttore Commer- quantità desiderata di materie prime ciale Edilizia de L’isolante. Quando il produttore di lastre iso- rinnovabili. lanti richiede un prodotto “Biomass Balance”, il necessario quantitativo L’ulteriore vantaggio è che il prodot- di materie prime di origine fossile, to “Biomass Balance” è identico al INFO utilizzate all’inizio del processo di suo corrispondente fossile, in quan- produzione di materia prima, viene to vengono prodotti esattamente con NEOPOR® - BASF Italia SpA sostituito da un quantitativo equiva- gli stessi componenti chimici. Si pos- Via Marconato 8 lente di materie prime rinnovabili. sono così evitare lunghe e costose in- 20811 Cesano Maderno Esse vengono immesse insieme alle terruzioni per attivare processi dedi- www.neopor.it materie prime fossili, all’origine del cati ed il produttore del manufatto info@neopororiginale.it CasaClimaDueGradi 19
Attualità Riqualificare con i sistemi prefabbricati Un’interessante risposta strategica alla riqualificazione degli edifici esistenti è l’utilizzo di sistemi prefabbricati multifunzionali dove la coibentazione dell’involucro è coniugata con le funzioni impiantistiche. L e esperienze di riqualificazione energetica del patrimonio edili- zio italiano (e non solo), negli ulti- mi 30 anni hanno consentito, oltre ad un generale risanamento dell’esi- stente, uno sviluppo straordinario di nuove tecnologie volte a migliorare ed ottimizzare la qualità del compar- to edilizio e della gestione logistica di cantiere. La riqualificazione ener- getica dell’esistente è di fatto tra le più grandi opportunità economiche ad alto contenuto tecnologico che contiene implicitamente una cresci- ta verticale di ricerca e sviluppo per tutti gli stakeholders coinvolti come privati, amministrazioni pubbliche, gestori di patrimonio, professionisti, impresa, industria, centri di ricerca ed università. Fotos: Alberto Sasso 20 CasaClimaDueGradi
La riduzione dei consumi energetici violenti, per offrire la resilienza uti- Insieme ai programmi ‘strategici’ su è da sempre un tema che coinvolge lizzando componenti naturali di pae- scala urbana, la ricerca di tecnolo- la totalità dell’edificato e dei compar- saggio funzionali alla eliminazione gie che possano sviluppare tempi di ti produttivi ed è auspicabile pensa- delle isole di calore ed alla gestione cantiere rapidi, economici ed affida- re che i programmi di riqualificazio- delle emergenze idriche e idrauliche, bili è un obiettivo fondamentale e ne edilizia passino sempre attraverso riducendo di fatto l’impatto climati- funzionale a cui tendere nel breve una visione più ampia di ‘distretto’ co anche sui singoli edifici. periodo. o ancora meglio di quartieri e città a basso consumo o energeticamen- te attive, intraprendendo una poli- tica massiva di rigenerazione urbana e riqualificazione al fine di generare numeri di efficienza tali da incidere in modo rilevante a livello locale e soprattutto nazionale. Efficienza energetica a scala urbana Progettare l’efficienza su scala urba- na significa anche progettare l’effi- cienza energetica degli spazi pubblici aperti per contrastare i cambiamen- ti climatici, sempre più frequenti e SCALA 1:10 - Skala 1:10 CHIUSURA PARETE PREFABBRICATA - LATO SUD / Geschlossene begrenzungswand - Südseite PARTICOLARE / Konstruktionsdetail NV.21 K-PLAN 75 INTERNO / Innen 25 11 39 7 5 80 6 15 13 6 (24) (19) 32 (39) 71 (93) (86) LEGENDA / Legende Strutture esistenti Legno Bestehenden Strukturen Holz Sottofondo Lana di vetro insufflata Hintergrund Von geblasenen Glaswolle EPS esistente Isolamento condotte 13 Wolle bestehenden Stützrohre Poliuretano in lastre ad 80 Lana di legno esistente alta densità Holtzwolle bestehenden (40) Hohe Dichte Polyurethan (26) 53 6 1 23 2 Isolamento cassonetto Schiuma di polyiso Dämmung Mülltonne Polyiso schaum 5 Massetto EPS Estrich Expandiertem Polystyrol 12 (38) (39) XPS Intonaco 1 10 7 (11) (25) (4) 2 Extrudiertem Putz Polystyrolschaum Cls armato Lana di roccia 26 Stahlbeton Rockwool Laterizio Cls aerato Mauerwerk Porenbeton 17 11 28 2 56 Pignatta in laterizio Cellulosa Topf ziegel Zellulose Nastri di tenuta all'aria Pietra e guarnizioni Stein Luftdicht Terreno Tenuta all'aria e Erde continuità termica ESTERNO / Außer INTERNO / Innen Thermische Kontinuität Piano terra / Erdgeschoss Luftdichte ebene ! CasaClimaDueGradi 21
Un tema nodale legato ai processi qualificazione e risanamento, ma con La prefabbricazione nella di riqualificazione è la riduzione dei esigenze di tempi di realizzazione le- riqualificazione degli edifici tempi di cantiere mantenendo elevati gati spesso inesorabilmente al perio- standard di sicurezza e qualità legati do di fermo estivo. Così come per le Un’interessante risposta strategica è ad efficienza, tecnologia ed estetica: scuole, il tema dei tempi di cantiere, l’utilizzo di sistemi prefabbricati mul- l’esempio tipico sono gli edifici sco- vale per tutti i comparti edilizi come tifunzionali per la riqualificazione de- lastici esistenti, fortunatamente sem- condomini, caserme, edifici per uffi- gli edifici esistenti, dove la coiben- pre più oggetto programmatico di ri- ci, ospedali, ecc. tazione dell’involucro è coniugata tecnicamente in solido con le fun- zioni impiantistiche passive, attive e di finitura, utilizzando i tipici criteri di filiera e controllo di qualità pro- pri dell’industria applicati all’edilizia. La prefabbricazione si coniuga perfet- tamente con l’uso più completo del- la progettazione integrale in BIM (dal rilievo architettonico ed impiantisti- co al taglio dei pezzi, alla gestione dei tempi fino alla manutenzione), mas- simizzando i target energetici sempre più performanti, (ad es Casa Clima A o Gold, edifici nZEB e Attivi), con la necessaria ottimizzazione degli spazi e delle superfici disponibili dovendo in- tervenire sull’esistente, fino alla ricerca della riduzione dei costi di produzione e di manutenzione. Questi punti sono parte di alcuni progetti di ricerca che si 22 CasaClimaDueGradi
stanno realizzando in Europa ed in Ita- lia, come il progetto Sinfonia che, con l’ausilio delle Pubbliche Amministra- zioni, di partner istituzionali certifica- tori come l’Agenzia Casa Clima e di isti- tuti di ricerca come l’Eurac Research, ricerca e sviluppa casi pratici efficaci. In particolare, l’utilizzo di facciate prefabbricate multifunzionali, in par- ticolare nella riqualificazione energe- tica di edifici pubblici di edilizia eco- nomica popolare, è il primo esempio in Italia di un approccio innovativo legato alla sperimentazione tecnolo- gica di elementi costruttivi. Best Practice: Progetto Europeo Sinfonia Un recentissimo esempio italiano è la riqualificazione energetica in stan- dard nZEB del complesso denominato Dettaglio coibentazione interna parete prefabbricata CasaClimaDueGradi 23
Dettaglio imbotti finestra Allineamento facciata prefabbricata “Passeggiata dei Castani” compren- di qualità su uno standard semi in- fici hanno un monitoraggio in 16 al- dente due fabbricati di 72 alloggi dustriale che potesse ridurre al mi- loggi con rilevatori di ambiente ed in- per 7.100 mq di superficie di edili- nimo il disagio recato agli inquilini volucro per determinare i valori reali zia economica popolare costruiti nel massimizzando il risultato sui tem- di qualità ambientale, temperature 1989 dal Comune di Bolzano ed og- pi di lavorazione e sulla sicurezza di e consumi in tre anni di esercizio. Il getto del progetto europeo Sinfonia. cantiere senza interrompere le attivi- progetto ha previsto la parte di pro- La riqualificazione complessiva, del tà condominiali. Il risultato è stato getto e di gestione di cantiere con la valore iniziale di 4,78 milioni di eu- una produzione media di assemblag- partecipazione attiva e l’informazione ro, ha raggiunto l’obiettivo proget- gio in officina di 180 mq/giorno ed degli utenti. tuale di una riduzione di fattore 10 una produzione in cantiere media di passando da un iniziale Fabbisogno applicazione di 280 mq/giorno di pa- di Energia Primaria da Fonti Fossili reti coibentate con una riduzione pari INFO di 238 Kwh/mq/anno a soli 22,50 al 60% sui tempi di una coibentazio- Cliente Comune di Bolzano (I) kWh/mq/anno attraverso un rile- ne tradizionale a cappotto. Le pare- vante efficientamento dell’involucro ti modulari e leggere, sono realizzate Project team & concept e dell’impianto con valore medio di con struttura a telaio in moduli TJI in Ing. Giorgio Sandrone, trasmittanza dell’involucro di 0,15 legno, coibentazione in lana di vetro Ing. Paolo Sobrino, Turin (I) W/mqK ed una copertura da fonti e e un valore di trasmittanza termica STUDIO MELLANO ASSOCIATI rinnovabili con utilizzo di FV (RES U medio di 0,13 W/mqK K e sono do- Arch. Alberto Sasso, Turin (I) 75%), Solare termico (RES 60%) e tate di sistemi autocompensanti iso- Officina di Architettura geotermico (RES 73%). Trattandosi lati per le correzioni geometriche in Arch. dipl. Ing. Gerhard Kopeinig, di edifici completamente abitati ed parete e tra elementi. La finitura, an- Welden (A) – ARCH+MORE utilizzati si è ricorso ch’essa estremamente leggera per esi- Arch. Manuel Benedikter Bolzano (I) all’uso di facciate genze statiche sulla struttura esistente Studio Benedikter prefabbricate re- e per durabilità e manutenzione è rea- alizzate in offici- lizzata in pannelli di alluminio ed Ing Andrea Cagni, Turin (I) EQ Ingegneria na al fine di ave- hpl. Le fasi di progettazione hanno re tempi ridotti previsto la realizzazione, in partner- Ing Massimo Vettori, con un elevato ship con gli uffici tecnici della Cit- P.i. Sandro Vettori, Bolzano (I) STUDIO TECNICO VETTORI controllo tà di Bolzano, l’Agenzia Casa Clima e l’Eurac Research, di pareti campione Ing. Giuseppe Glionna, Turin (I) per testare in camera climatica stress Building team termici e valutazioni energetiche ed Carron Bau Srl, Bolzano (I) ambientali utili a perfezionare il mo- dello energetico e strutturale arrivan- Aster Gmbh, Bolzano (I) do anche ad economizzare i costi di Wolf Fenster SpA, Bolzano (I) Arch. Alberto Sasso costruzione e messa in opera. Gli edi- Alpac Srl, Schio (I) info@officinadiarchitettura.com 24 CasaClimaDueGradi
PR - INFO Benvenuto Matteo Rondoni! Visit us @ /28 Stand G -1 L’Ingegnere racconta il passaggio da responsabile del reparto ricerca e sviluppo dell’Agenzia CasaClima a Solutions Engineer in EXRG. 2008-2018: 10 anni di CasaClima. ciò comporta. Solo per citarne alcu- gli edifici. In un impianto aeraulico ne: l’investimento iniziale, gli spazi, comfort significa prima di tutto si- U n percorso che fin dall’inizio mo- stra tutte le sue potenzialità con la prima certificazione nel 2008, ancora la regolazione, la gestione, la manu- tenzione. Possibile che ad ogni cor- so CasaClima persone così sicure e lenziosità e assenza di correnti d’a- ria. Il comfort va progettato ed ecco perché “Exrg: comfort engineering”. neanche consulente, e che prosegue competenti sull’involucro passino Per me rappresenta la la chiusura del con anni intensi: il master CasaCli- dall’entusiasmo all’incertezza parlan- cerchio: finalmente ogni giorno a ra- ma, le pubblicazioni con l’Universi- do di impianti perché “il mio impian- gionare con esperti di involucro e ter- tà di Bolzano, l’arrivo in Agenzia nel tista questi concetti non li capisce”? motecnici per ottimizzare il “sistema 2012. E poi 6 anni indescrivibili, en- Possibile che molti utenti finali dica- edificio”. Con il mio arrivo il campo tusiasmanti, pieni di successi. Ogni no “il mio impianto non parte mai”? d’azione dell’azienda si allarga anche mattina non andavo al lavoro, an- È un successo o un’installazione inu- al centro sud. Exrg diventerà un ri- davo a portare avanti un’idea, una tile? Ecco spiegato il motivo del mio feri- mento, un sigillo di qualità per filosofia, un modo di essere. E allora cambiamento ed ecco perché Exrg: edifici sostenibili e nei quali si vive perché cambiare? Per portare avanti qui si parla prima di involucro e poi, bene. Appuntamento al nostro stand ancora con più forza proprio quello solo se il progetto è “giusto” (come G-1/28 - Klimahouse 2019. in cui credo, allargando la prospet- dicono i miei colleghi), si pensa al- tiva anche alle altre certificazioni e, la soluzio- ne impiantistica. Soluzio- in generale, a tutti gli edifici ad al- ne, non apparecchiatura. Nilan è il ta efficienza energetica, edifici co- motore, ma la carrozzeria va costru- INFO struiti bene e nei quali si dovrebbe ita ogni volta perché ogni involucro vivere be- ne. Edifici che però han- ha il suo impianto, pensato e otti- EXRG Srl no quasi sempre lo stesso problema: mizzato per lui. E se l’involucro non Via Ungheresca Sud, 3 un'impiantistica slegata dall’invo- è “giusto” diciamo tranquillamente Mareno di Piave (TV) lucro, non pensata e calibrata su di no, perché l’obiettivo non è solo l’ef- Tel.: +39 0438 1710 028 esso con tutte le problematiche che ficienza energetica, ma il comfort ne- www.exrg.it CasaClimaDueGradi 25
Attualità Onore al merito Un risanamento esemplare di una residenza storica sia da un punto di vista Fotos: Alexa Rainer della conservazione sia da un punto di vista dell’abitare contemporaneo. Il Moar era il più grande maso del villaggio e il Meier (dal latino “maior”) una delle persone più po- appartamento indipendente per cia- scuna delle due generazioni che vi- vono nel maso, di valutare la pos- di energia solare termica. Per aumen- tare il comfort abitativo e ridurre i costi di riscaldamento la promessa tenti. Era colui che sostituiva il padro- sibilità di spostare le camere per gli era di sondare le possibilità di in- ne, che raccoglieva i diritti di servitù ospiti dall’ambiente più prezioso trodurre un impianto di ventilazio- e che controllava i lavoranti. voltato, e per questo non più perce- ne meccanica controllata e un isola- pibile, alla soffitta, recuperando e ri- mento termico dall’interno. La sfida La famiglia Bernhart possiede e gesti- qualificando così questo spazio fino era riuscire a dare risposte positive a sce questa tenuta dal 1930. È l’unico a quel momento disabitato. Vi era la queste richieste con una gestione ri- edificio merlato di Parcines. Il nucleo necessità di inserire un nuovo siste- spettosa dei soffitti storici con travi a di prima edificazione del Mairhof ri- ma di riscaldamento confortevole, vista, dei pavimenti in legno e delle sale al periodo romanico. L’esame possibilmente con un’integrazione porte barocche con intarsi in legno. dendocronologico dei soffitti a travi in legno di larice ha individuato nella maggior parte delle strutture portan- ti l’anno 1223 come ultimo anello di crescita del tronco lavorato e si stima il 1227 come possibile anno di instal- lazione delle medesime. La “Stube”, decisamente un salone, possiede an- cora il soffitto originale a cassettoni rinascimentale. In una capriata del- la struttura del tetto è stata ritrovato un intaglio risalente all'anno 1613. La lista dei desideri della famiglia Bernhart era lunga: era richiesto un 26 CasaClimaDueGradi
Il progetto Dopo un’analisi approfondita dell’edi- ficio esistente e una dettagliata discus- sione con la sovraintendenza, è stato sviluppato un progetto di restauro e ristrutturazione nel rispetto dell’edifi- cio e dei desideri della committenza. La facciata è stata liberata da superfeta- zioni, le merlature sono state rinnova- te, la struttura del tetto è stata sanata staticamente e allo stesso tempo coi- bentata. I soffitti storici con travature in legno erano in buone condizioni: sono state rese nuovamente visibili e ripulite. Questi solai sono stati rinfor- zati staticamente e acusticamente me- diante l’utilizzo di una struttura col- laborante in calcestruzzo con le travi in legno. Dove possibile, gli intonaci originali sono stati liberati da strati- ficazioni più recenti e restaurati. Sul- la facciata principale sono venuti al- la luce degli affreschi: un frammento dell’aquila araldica tirolese e sopra di essa gli emblemi imperiali del perio- do di Massimiliano D’Asburgo. Analiz- zando il trascorso storico dell’edificio, insieme alla sovraintendenza si è con- statato che l’isolamento interno delle pareti esterne era ammissibile. Tutti i solai verso ambienti non riscaldati sono stati isolati in modo invisibile nella struttura del pavimento. Le fine- stre storiche erano purtroppo andate perdute nel corso del tempo. Così in accordo con la sovraintendenza sono state installate nuove finestre in larice. Gli impianti Il nuovo impianto di riscaldamento è costituito da diversi componenti, col- legati e gestiti in rete da un unico con- trollo comune: una caldaia a legna, nella quale sono utilizzati gli scarti di legname agricolo; pannelli solari ter- mici posizionati sulla vicina cantina CasaClimaDueGradi 27
giorno con un soffitto rinascimen- tale a cassettoni completamente ori- ginale, in legno di cirmolo. È stato smontato pezzo per pezzo, pulito, restaurato e riposizionato. Anche le volte costolonate del piano terra e del piano primo risalgono al Rina- scimento. Al piano terra il passaggio è sempre stato utilizzato per il pas- saggio delle merci e quindi è rima- sto integro nel tempo. Il piano su- periore, invece, accoglieva le camere per gli ospiti costruite nel XX secolo, bagni compresi: smantellandoli, ora di nuova costruzione e sistemi di ven- cantina romanica con soffitto a tra- questo ambiente risplende di nuovo tilazione meccanica controllata cen- vi di legno, della stessa tipologia co- con tutta la sua forza. tralizzata per tutti gli appartamenti. struttiva e dello stesso periodo del Tutti gli ambienti sono stati dotati monastero di Marienberg, è diven- In questo progetto la forte persona- di riscaldamento a pavimento. Dove tata la nuova sala di degustazione lità storica dell’Ansitz Mairhof e la possibile sono stati recuperati, restau- per i prodotti del maso. La madre e ricerca dei committenti di un modo rati e ricostruiti i vecchi pavimenti in il fratello del committente vivono al di vivere contemporaneo si sono ri- pietra e in legno, dove non esistevano piano terra. Sopra di esso al secondo uniti armoniosamente. più, sono stati utilizzati nuovi listoni piano sono situati l’appartamento in rovere o dei pavimenti industriali dei committenti, un ufficio, un pic- in cemento per marcare chiaramente colo negozio per i prodotti agricoli INFO l’inserimento delle nuove superfici. e un appartamento per vacanze. La mansarda accoglie altri due appar- CasaClima C Il progetto ha voluto soddisfare i tamenti per gli ospiti e una sala let- Ubicazione Partscines (BZ) desideri delle diverse generazioni: tura comune. Progettazione architettonica la parte più antica dell’edificio, la Un altro gioiello della casa è il sog- Studio Arch. Manuel Benedikter 28 CasaClimaDueGradi
Attualità Una casa ben progettata e ben ristrutturata Riasanamento energetico di una villa a Levata di Curtatone (MN) con particolare attenzione all'utilizzo di materiali naturali ed alla salubrità indoor L ’edificio esistente si presenta- va come una tipica villa degli anni '70, caratterizzata da linee sem- plici e da una geometria compatta, con tetto a padiglione e grandi balco- ni aggettanti. La struttura si sviluppa su tre piani: un seminterrato desti- nato a servizi, un piano rialzato che ospita i principali ambienti abitativi ed un piano mansardato destinato a ripostiglio. I suoi punti di forza erano gli spazi di ampia metratura, il bellis- simo giardino ed una qualità costrut- tiva soddisfacente, mentre il comfort indoor ed i consumi energetici risul- tavano ormai inadeguati. Per queste ragioni i proprietari han- no deciso di realizzare un intervento di riqualificazione globale del fabbri- cato, con l’obiettivo di adeguarlo al- Tenuta all'aria, sigillatura dei passaggi impiantistici le esigenze abitative di una giovane coppia con due figli e di rispettare i Prima rigorosi standard di efficienza ener- getica e comfort indoor garantiti dal- la certificazione CasaClima classe A. Il progetto prevede una ridefinizio- ne generale della distribuzione inter- na dell’alloggio, con interventi con- centrati soprattutto al piano rialzato, ed il rifacimento delle due rampe di scale. Le aperture esistenti sono sta- te quasi tutte ampliate, al fine di ga- rantire una migliore illuminazione naturale degli ambienti ed aumen- tare gli apporti solari invernali, e do- tate di frangisole per un efficace om- breggiamento estivo. I grandi balconi aggettanti sono stati eliminati, così 30 CasaClimaDueGradi
da annullare il ponte termico da es- Isolamento dall'interno, posa dei pannelli in fibra di legno si generato; al loro posto è stata rea- lizzata una struttura completamen- te disgiunta dalla casa, che assolve la doppia funzione di ballatoio d’ingres- so e porticato per l’ombreggiamen- to ed il prolungamento esterno dello spazio cucina. Risanamento energetico dell’involucro L’intervento di coibentazione termica dell’involucro edilizio è stato realiz- zato in parte dall’esterno ed in parte dall’interno, a causa di alcune par- ticolari caratteristiche dell’edificio esistentee, come la presenza di sof- fitti confinanti con sottotetti non ri- scaldati e non accessibili, pavimenti confinanti con l’autorimessa semin- terrata non riscaldata e soprattutto l'impossibilità di intervenire ester- namente sulla copertura, dato che il blocchi di laterizio porizzato da 30 cm sardato si è invece intervenuti dall’in- manto in lamiera aggraffata era stato di spessore sono state rivestite esterna- terno: si è posato un primo strato di da poco rifatto ed è occupato in buo- mente con un cappotto in pannelli di pannelli in fibra di legno di spesso- na parte da un impianto fotovoltaico sughero bruno tostato di spessore 18 re 8 cm, tassellati alla parete ed inter- a servizio dell’abitazione adiacente, cm, mentre internamente è stata re- posti a morali in legno di abete ogni di proprietà dei genitori. alizzata una controparete isolata con 60 cm, poi un telo freno al vapore igro- un materassino di fibra di juta da 6 cm variabile, un secondo strato costituito Le pareti perimetrali del piano rialza- di spessore e chiusa con una lastra in da un materassino in fibra di legno di to, realizzate con muratura portante di fibrogesso. Sulle pareti del piano man- spessore 4 cm ed infine un pannello di fibrogesso a chiusura del pacchet- to. Lo stesso sistema, ma con spesso- Dopo re 8+6 cm) è stato utilizzato anche per la coibentazione dall’ interno dei sof- fitti verso sottotetto non riscaldato e non accessibile, realizzato con muretti e tavelloni su solaio in laterocemen- to. Anche la copertura del piano man- sardato, con struttura in laterocemen- to, è stata coibentata dall'interno, con un sistema simile, senza però utiliz- zare il telo freno al vapore, poiché il pacchetto è stato chiuso con pannel- li in fibra di legno di spessore 3 cm, con lati maschiati e superficie prefini- ta in cellulosa bianca, che integrano © studiomasterfoto.it anche le funzioni di freno al vapore e tenuta all’aria. Infine il pavimento verso il piano seminterrato, in parte non riscaldato, è stato isolato con un CasaClimaDueGradi 31
Cappotto in sughero bruno tostato: posa dei pannelli da 18cm pannello in poliuretano di spessore 4 cm ed un massetto in cemento cel- lulare leggero di spessore 18 cm, il tut- to posato su di un telo in polietilene Monoblocco termoisolante per serramenti, con nastrature esterne con funzione di barriera al vapore e tenuta all’aria. Per quanto riguarda i serramenti la scelta è ricaduta su di La cura maniacale riservata in can- so di utilizzare un sistema “a tutt'aria”, un particolare tipo di infisso (con si- tiere alla tenuta all’aria ha permesso senza l’utilizzo di terminali di emis- gillo Finestra Qualità CasaClima Clas- di raggiungere l’eccellente valore di sione “tradizionali” di tipo radiante. se Gold) con telaio completamente a n50, max=0,21h-1 nel Blower Door Il cuore del sistema è costituito dall’im- scomparsa sui 4 lati, realizzato in le- Test finale. pianto di ventilazione meccanica con- gno di abete laccato bianco e con con- trollata, con recuperatore di calore ad trotelaio del tipo monoblocco, realiz- Il sistema impiantistico alta efficienza e bypass estivo, dotato zato in PUR massive e sughero, che di una batteria di post riscaldamento/ integra il cassonetto e le spalle con gui- Per quanto riguarda l’impianto di ri- raffrescamento con un circuito colle- de isolate per frangisole e zanzariera, scaldamento/raffrescamento si è deci- gato ad una pompa di calore aria/ac- Vista del bagno padronale dopo i lavori 32 CasaClimaDueGradi
qua, che permette di coprire il fabbi- legati alla medesima pompa di calore sogno di climatizzazione dell’edificio aria/acqua, che si incarica anche della INFO nelle mezze stagioni. Quando inve- generazione dell’ACS, stoccata in un ce il clima esterno diventa più severo bollitore di accumulo. CasaClima A (sia in inverno che in estate) e le po- Ubicazione: Levata di Curtatone (MN) tenze richieste aumentano, entrano Infine l’edificio è stato dotato di un Progettazione: arch. Davide Reggiani in funzione quattro ventilconvettori, impianto fotovoltaico, della potenza Calcolo CasaClima: arch. Davide Reggiani che forniscono l’apporto aggiuntivo di 4kW picco, costituito da 12 pan- Impresa di Costruzioni: necessario di aria climatizzata di ricir- nelli di silicio monocristallino ad alta MAC Costruzioni Generali srl, colo. Questi ventilconvettori sono col- efficienza. Castellucchio (MN) Vista del soggiorno dopo i lavori LA FORZA DEL LEGNO. LEGNO. ESPERIENZA. CUORE. Dal legno, materia prima naturale, realizziamo con abilità e immaginazione costruzioni sostenibili e porte di alta qualità. Prodotti che convincono per funzionalità e conquistano per estetica. CasaClimaDueGradi 33 aster.bz
Attualità Un CasaClima School a regola d’arte L'intervento di risanamento della scuola media "A. Frank" di Lugagnano di Sona Il Comune di Sona (VR), con l’inter- vento di riqualificazione energeti- ca dell’involucro edilizio della scuola sivo dell’involucro edilizio e il miglio- ramento della qualità indoor degli spazi interni attraverso una corretta lizzazione di un cappotto termico in EPS da 12 cm, previo pretrattamen- to della superficie esistente, laddove media “A. Frank” ha sposato a pieno gestione della ventilazione naturale. necessario, e con il consolidamento la filosofia costruttiva e di pensiero attraverso prodotti specifici. Inoltre, che caratterizza la certificazione Ca- L’intervento sugli elementi verticali il supporto murario è stato verificato saClima. esterni si è concretizzato con la rea- con prove a strappo a garanzia della L’intervento di riqualificazione del- la scuola nasce da un progetto preli- minare a cura dell’amministrazione comunale sostenuto, in parte, da un finanziamento della Regione Veneto. Il Comune ha voluto implementare il livello qualitativo del progetto af- fidando la consulenza energetica Ca- saClima R School all’architetto Giu- seppe Ottaviani, che ha collaborato con il progettista, l’ing. Stefano Ba- ciga dell’ufficio Edilizia Pubblica del Comune per la riuscita del progetto. L’intervento di riqualificazione ha in- teressato l’efficientamento comples- perfetta coesione delle colle da cap- potto. Nelle vie di fuga esterne, in corrispondenza delle pareti e dei sof- fitti dei porticati, le prescrizioni dei VVFF hanno richiesto l’utilizzo di un cappotto in fibra minerale. Per quanto riguarda le pareti con- tro-terra negli ambienti seminterra- ti riscaldati, si è optato per la realiz- zazione di un cappotto interno in schiuma minerale di 8 cm di spesso- re definito attraverso una verifica ter- 34 CasaClimaDueGradi
mo-igrometrica in regime dinamico. Questa soluzione seppur nel rispetto Si è optatato per l’installazione di Anche in questo caso si è prevista una dei valori minimi di sfasamento im- un sistema cool-roof (tetto freddo) ridotta zoccolatura con EPS. posti dalla normativa, implicava co- con una coibentazione della coper- munque una temperatura superficia- tura piana con pannelli sandwich co- Per l’isolamento della copertura pia- le interna ed esterna elevata, seppur stituito da schiuma polyiso espansa na, la soluzione del progetto preli- sfasata. La consulenza energetica ha (PIR) e rivestito ai lati con fibra mine- minare prevista dall’amministrazio- pensato invece di adottare una diver- rale saturata e velo di vetro bitumato ne comunale richiedeva l’utilizzo sa soluzione per risolvere la proble- e successiva applicazione di doppio di un pacchetto isolante in fibra di matica del surriscaldamento dei solai strato di guaina ardesiata. Successiva- legno per raggiungere un adeguato di copertura nel periodo estivo, con mente è stato poi applicato un pro- sfasamento termico della copertura. anche un risparmio sui costi. dotto a base di fluoropolimero ad al- ta riflettanza (sistema Cool-Roof). Gli effetti più evidenti di questo sistema sono stati l’abbassamento della tem- peratura superficiale dello strato più esterno, che in medesime condizioni di soleggiamento scende da 80 °C, in assenza del trattamento, a 50 °C con conseguente diminuzione anche del- la temperatura superficiale interna. Le somme recuperate dall’adozione del sistema cool-roof, circa 80.000 €, hanno permesso di investire nell’om- breggiamento delle vetrate e nell’ido- nea gestione della luminosità interna. Sono stati installati serramenti con veneziane orientabili integrate nella vetrocamera, che permettono la ge- stione dell’illuminazione naturale e CasaClimaDueGradi 35
Trattamento Cool Roof a tre mani sulla guaina ardesiata applicata a fiamma sullo strato isolante Cappotto in lana di roccia nelle vie di fuga sopperiscono soprattutto all’esigenza gestire l’oscuramento (servizi igieni- di oscuramento delle aule per l’utiliz- ci e corridoi), si è preferito installare zo dei proiettori necessari alla didat- pellicole antisolari. tica. Le veneziane integrate, inoltre, garantiscono una maggior durabilità Il budget non ha permesso l’instal- del sistema stesso che non è sogget- lazione di un sistema di ventilazio- to all’azione degli agenti atmosferici, ne meccanica controllata, si è quin- danni accidentali e malfunzionamen- di optato per l’istallazione di sensori ti per l’utilizzo improprio degli stu- di CO2 nelle aule. Questa tecnologia tenza quando l’aria nell’aula è satu- denti. Laddove non vi era necessità di permette di captare e segnalare all’u- ra di CO2, permettendo così di gesti- re al meglio i ricambi d’aria naturali per garantire agli alunni un minor Temperatura superficiale esterna Temperatura superficiale esterna affaticamento, rimanendo così più della guaina su solaio di copertura – della guaina su solaio di copertura – concentrati. stato precedente trattamento Cool Roof La complessità e la forte disomoge- neità dei caratteri tipici dell’edilizia esistente hanno richiesto in questo intervento un’elevata capacità di va- lutare le singole situazioni, che si- stematizzate attraverso il protocollo CasaClimaR hanno permesso di met- tere in atto risposte specifiche e pun- tuali, difficilmente stan- dardizzabili. INFO CasaClima School Ubicazione: Lugagnano di Sona (VR) Committente: Comune di Sona Progettazione e DL: Ing. Stefano Baciga e arch. Giuseppe Ottaviani Consulenza CasaClima: Temperature superficiali, interne Temperature superficiali, interne Arch. Giuseppe Ottaviani ed esterne, del solaio di copertura ed esterne, del solaio di copertura Impresa cappotti: senza trattamento riflettente con trattamento riflettente Impresa Robbi Antonio & c. s.r.l. 36 CasaClimaDueGradi
Puoi anche leggere