SCALI FERROVIARI BENCHMARKING DI RIGENERAZIONI URBANE DI SUCCESSO SU AREE FERROVIARIE DISMESSE - PPAN
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SCALI FERROVIARI BENCHMARKING DI RIGENERAZIONI URBANE DI SUCCESSO SU AREE FERROVIARIE DISMESSE Commissionato da: FS Sistemi Urbani Piazza della Croce Rossa, 1 00161 Roma Studio predisposto da: Arup Italia srl Corso Italia, 1 20122 Milano Contatti: Mauro Oliveri Amministratore delegato mauro.oliveri@arup.com Stefano Recalcati Associate stefano.recalcati@arup.com Prima bozza a solo uso interno, Luglio 2016 PROJECT SIDEWALK
TABLE OF CONTENTS INDICE 5 LA RIGENERAZIONE DEGLI SCALI 8 INTRODUZIONE IL CASO DI MILANO 14 APPROCCIO 22 METODOLOGIA LIVELLI DI ANALISI CASI STUDIO 24 26 KING'S CROSS, LONDRA 32 STRATFORD CITY, LONDRA 38 PARK SPOOR NORD, ANVERSA 44 EUROPAVIERTEL, FRANCOFORTE 50 PASILA, HELSINKI 56 CASI STUDIO CLICHY BATIGNOLLE, PARIGI 62 SAINT SAUVEUR, LILLA 68 ABANDOIBARRA, BILBAO 74 SAGRERA, BARCELLONA 80 PORTA NUOVA, MILANO 86 RIASSUNTO DEI DATI 94 SINTESI GLI OBIETTIVI I FOCUS 96 98 CONCLUSIONI
INTRODUZIONE LA RIGENERAZIONE DEGLI SCALI IL SUOLO COME RISORSA PRIMA > DOPO IL CASO DI MILANO UNA QUESTIONE APERTA
8 INTRODUZIONE LA RIGENERAZIONE DEGLI SCALI FERROVIARI IL SUOLO COME RISORSA Ormai è comunemente risaputo ed ampliamente dibattuto il fatto che oltre la metà della popolazione terrestre vive in città. In Europa questo dato ha già raggiunto il 72% e le previsione più accreditate ci dicono che continuerà a crescere a ritmi serrati per tutto il prossimo trentennio. Se le nostre città continueranno ad attrarre popolazione, diventa fondamentale affrontare da subito il tema delle modalità con cui auspichiamo che le nostre città crescano: se attraverso il “modello Los Angeles” caratterizzato da dispersione insediativa e basse densità, oppure attraverso il “modello Hong Kong” caratterizzato da compattezza e alte densità. Nella pratica, l’opzione tra i due modelli di crescita passa dalla scelta di vedere le nostre città continuare ad ingrandirsi fagocitando i residui di territorio agricolo, oppure crescere trasformandosi dall’interno, attraverso il recupero e la densificazione delle aree dismesse. In Europa sembra si sia ormai ampliamente affermato l’orientamento verso questo secondo modello di sviluppo, che vede la terra ritornare ad essere considerata come una risorsa fondamentale per l’umanità e, in quanto tale, da proteggere e preservare. Ecco perché il tema della riduzione del consumo di suolo negli ultimi anni ha incominciato ad assumere un ruolo sostanziale nel ripensamento delle nostre città, diventando uno degli obiettivi prioritari da perseguire nel prossimo futuro. ' CONSUMO DI SUOLO IN EUROPA
10 INTRODUZIONE Da un punto di vista prettamente urbanistico, Proprio per questa ragione, la trasformazione il riutilizzo delle aree dismesse all’interno delle aree ferroviarie dismesse è stata alla delle nostre città costituisce senz’altro base di molte delle più interessanti strategie di una delle strategie di intervento capaci di rinnovamento urbano portate a compimento generare i maggiori vantaggi in termini di negli ultimi anni: sono numerose, infatti, le città sviluppo sostenibile. La rigenerazione delle che hanno completamente ridefinito la propria aree dismesse permette, infatti, di ottenere strategia di marketing urbano proprio a partire contemporaneamente due importanti benefici: dalla scelta di rigenerare le aree ferroviarie la riqualificazione di aree urbane degradate abbandonate. senza ulteriore consumo di suolo vergine. La ragione è presto detta. Tra le diverse tipologie di aree urbane A causa della loro dimensione e della loro abbandonate, quelle ferroviarie occupano collocazione all’interno del tessuto urbano, le un posto di assoluto rilievo, perché sono aree ferroviarie dismesse costituiscono molto quelle che possiedono contemporaneamente spesso delle vere e proprie opportunità per una molteplicità di opportunità: dalla loro le amministrazioni comunali per affrontare collocazione nelle porzioni più centrali delle e risolvere le criticità intrinseche che il loro città, accessibili e già altamente infrastrutturate, non utilizzo comporta da un punto di vista alla loro dimensione contraddistinta da un ambientale, sociale ed economico. regime proprietario indiviso. ' ' ABANDOIBARRA, BILBAO
INTRODUZIONE 11 La presenza di ampie porzioni di spazi abbandonati all’interno del tessuto urbano spesso genera situazioni di degrado fisico che si ripercuote sul valore degli immobili limitrofi, sull’attrattività degli spazi pubblici circostanti e sulla sicurezza dei luoghi stessi. Una volta trasformati, però, quegli gli stessi spazi, diventano facilmente delle nuove centralità urbane, vivi e vivibili, il cui effetto positivo di rigenerazione si propaga con forza fino a diversi isolati di distanza, ottenendo dei benefici straordinari per la città stessa e per la cittadinanza nel suo insieme. La sequenza fotografica riportata a piè di pagina mostra la trasformazione dell'area di Abandoibarra a Bilbao, da periferia degradata e senza una propria identità, a nuova centralità urbana di valenza internazionale. SCALI FERROVIARI
12 INTRODUZIONE PRIMA > DOPO ' KING'S CROSS, LONDRA ' SAGRERA, BARCELLONA ' PASILA, HELSINKI ' ' ' ' ' STRATFORD CITY, LONDRA
INTRODUZIONE 13 ' PARK SPOOR NORD, ANVERSA ' PORTA NUOVA, MILANO ' EUROPAVIERTEL, FRANCOFORTE ' ' ' SCALI FERROVIARI
14 INTRODUZIONE IL CASO DI MILANO UNA QUESTIONE APERTA E’ nel 2005 che, per la prima volta in Italia, Su tali aree, che costituiscono una si inizia a parlare di valorizzazione delle aree risorsa rilevante per il futuro sviluppo e la ferroviarie dismesse all’interno del capoluogo riqualificazione urbana della città di Milano, lombardo, addivenendo alla sottoscrizione di l’accordo prevede la definizione di una un accordo quadro tra il Comune di Milano e il strategia complessiva che impone l’utilizzo gruppo Ferrovie dello Stato. delle plusvalenze derivanti dalla valorizzazione delle aree, per la realizzazione di opere di Nel 2007, attraverso quello che passerà alla potenziamento del nodo ferroviario milanese. storia come “accordo Moratti-Moretti”, si perfeziona il contenuto dell’intesa, arrivando Sulla base di questo accordo, il 27 luglio 2007 a identificare sette aree non più funzionali viene promosso un Accordo di Programma all’esercizio ferroviario, già dismesse o di successivamente integrato il 18 luglio 2008, che prossima dismissione, che interessano un totale prevede la valorizzazione delle aree ferroviarie di circa 1,3 milioni di metri quadrati distribuiti in dismesse attraverso la predisposizione di una vari ambiti della città, da valorizzare attraverso Variante urbanistica al PRG vigente. l’attribuzione di indici e parametri urbanistici. ' SCALO FARINI
INTRODUZIONE 15 La proposta di Variante urbanistica del sugli scali ferroviari dismessi, mettendo un 2009 attribuisce alle sette aree ferroviarie freno alla procedura in corso. dismesse (Farini, Greco, Lambrate, Romana, Il PGT del Comune di Milano, che viene Rogoredo, Porta Genova, San Cristoforo) una approvato definitivamente nel febbraio 2011, SLP complessiva di 767.500 mq, suddivisa tra contiene la disciplina urbanistica delle aree edilizia libera (548.500 mq) ed edilizia sociale ferroviarie dismesse, rimandando la loro (219.000 mq). attuazione ad un Accordo di Programma Nello stesso periodo, coerentemente ai disposti Unitario. Nel passaggio dall’Accordo di della Legge regionale n. 12/2005, a Milano sono Programma del 2008 al PGT del 2011, le aree in corso gli studi relativi alla predisposizione ferroviarie vedono leggermente aumentare del nuovo strumento urbanistico comunale, il la loro capacità edificatoria, che passa dai PGT, che sostituirà il vecchio Piano Regolatore precedenti 767.500 mq ai nuovi 798.500 mq. Comunale. L’Amministrazione comunale decide pertanto di far confluire all’interno del nuovo strumento urbanistico i contenuti della Variante ' SCALO PORTA ROMANA SCALI FERROVIARI
16 INTRODUZIONE ' MILANO E I 7 SCALI FERROVIARI DISMESSI
INTRODUZIONE 17 SCALI FERROVIARI
18 INTRODUZIONE Nel maggio 2011, in seguito alle elezioni Nel novembre 2015 viene finalmente amministrative, la nuova Amministrazione sottoscritto l’Accordo di Programma dal comunale revoca il provvedimento di Sindaco di Milano, dal Presidente della Regione approvazione del PGT e ne rimette in Lombardia e dal gruppo Ferrovie Italiane, discussione i contenuti. ma il Consiglio Comunale non è mai riuscito nell’intento di ratificare il provvedimento nelle In seguito ad un processo di revisione diverse occasioni in cui si è riunito. durato dodici mesi, il PGT viene nuovamente approvato nel maggio 2012 ma, questa volta, Con l’insediamento della nuova Giunta non contiene la disciplina delle aree ferroviarie Comunale in seguito alle amministrative dismesse. Queste possono essere trasformate del maggio 2016, la ratifica dell’Accordo di solo attraverso la redazione di un nuovo Programma diventa una delle priorità per poter Accordo di Programma Unitario. Questo finalmente iniziare il processo di rigenerazione provvedimento provoca un terzo lungo stop di questi vuoti urbani così altamente strategici e alla procedura. vitali per il futuro sviluppo della città di Milano. Nel marzo 2014 riprende formalmente la discussione relativa alla rigenerazione degli scali ferroviari secondo la procedura iniziata nel 2009, ma con indici di edificabilità ridotti (636.000 mq). STOP IV STOP III STOP II STOP I Cambio Giunta comunale: revoca e ridiscussione PGT Il Consiglio Comunale non procede alla ratifica dell’adesione del Sindaco entro i 30gg Procedura interrotta in previsione trasferimento Variante nel PGT 2008-10 2010-11 2010-11 ACCORDO DI PIANO DI ACCORDO DI PROGRAMMA GOVERNO DEL PROGRAMMA (Comune, Regione, TERRITORIO (PGT) (Comune, Regione, FS) FS, Europa Gestione Disciplina aree ferroviarie Valorizzazione aree Immobiliare Poste dismesse, aumentando ferroviarie dismesse Italiane) capacità edificatoria, ma attraverso definizione, Valorizzazione aree legando attuazione ad ripresa e approvazione ferroviarie dismesse accordo unitario della Variante pubblicata 2005 attraverso definizione Definisce come Accordo nel 12/2009, con ridotte e adozione di Variante a latere il reinvestimento capacità edificatorie ACCORDO urbanistica coerentemente al PGT delle plusvalenze in QUADRO Potenziamento nodo interventi sulla circle line vigente (Comune, FS, Ferrovie ferroviario milanese Potenziamento nodo Real Estate, RFI) (interventi infrastrutturali, ferroviario milanese Valorizzazione aree parcheggi interscambio attraverso interventi ferroviarie dismesse e acquisto materiale infrastrutturali condivisi rotabile) Potenziamento nodo infrastrutturale Caduta Giunta regionale 2007 2012 2016 milanese ACCORDO NUOVO PGT PROSSIMI PASSI (Comune, FS) Il nuovo Piano non Il Gruppo FS, riconoscendo Identificazione aree disciplina le aree il grande valore dell’AdP ferroviarie dismesse da ferroviarie, rimandando per lo sviluppo della città, valorizzare e parametri ad un AdP unitario che intende riprenderne la urbanistici associa inscindibilmente procedura con il Sindaco agli interventi urbanistici, appena insediato per Potenziamento sistema quelli del potenziamento condurre l’AdP a rapida ferroviario milanese ferroviario conclusione 2004 2006 2008 2010 2012 2014 2016 2018 CRONOLOGIA
INTRODUZIONE 19 7 SCALI FARINI PORTA ROMANA PORTA GENOVA TRASFORM. : 83 ETTARI 41 ETTARI 18 ETTARI 9 ETTARI SLP : 636.000 MQ 360.000 MQ 152.000 MQ 40.000 MQ GRECO-BREDA LAMBRATE ROGOREDO S. CRISTOFORO 7 ETTARI 7 ETTARI 2 ETTARI - 28.000 MQ 34.000 MQ 20.000 MQ - VARIANTE ADP PGT VARIANTE ADP 2009 2011 2013 2011 SLP TOTALE : 798.500 MQ 2009 SLP TOTALE : 767.500 MQ +162.500 mq +131.500 mq 2013 SLP TOTALE : 636.000 MQ 2009 SLP LIBERA : 595.550 MQ 2009 SLP LIBERA : 548.500 MQ +107.080 mq +60.030 mq 2013 SLP LIBERA : 488.470 MQ 2011 SLP SOCIALE : 202.950 MQ 2009 SLP SOCIALE : 219.500 MQ +55.420 mq +71.470 mq 2013 SLP SOCIALE : 147.530 MQ 1.000.000 800.000 400.000 0 400.000 800.000 1.000.000 SLP EDIFICABILE SCALI FERROVIARI
SCALI FERROVIARI
METODOLOGIA APPROCCIO 4 PARAMETRI LIVELLI DI ANALISI 3 LENTI DI OSSERVAZIONE CASI STUDIO 20 PROGETTI ANALIZZATI 10 APPROFONDIMENTI
22 METODOLOGIA APPROCCIO 4 PARAMETRI L'approccio metodologico adottato per la selezione dei casi studio da analizzare si fonda su quattro parametri che, insieme, permettono di raccontare criticamente le più interessanti esperienze di rigenerazione urbana di aree ferroviarie dismesse, mettendo in luce gli obiettivi e gli strumenti che ne hanno permesso la buona riuscita. LOCALIZZAZIONE REPERIBILITÀ INFORMAZIONI LOCALIZZAZIONE REPERIBILITÀ INFORMAZIONI Sono stati selezionati venti progetti Tutti i progetti sono che stati selezionati di rigenerazione di aree ferroviarie garantiscono la piena disponibilità dei dismesse, equamente distribuiti secondo dati e delle informazioni relative alle una ripartizione geografica Europea. trasformazioni.
METODOLOGIA 23 ASPETTI QUANTITATIVI ASPETTI QUALITATIVI ASPETTI QUANTITATIVI ASPETTI QUALITATIVI Tutti i progetti sono stati analizzati Tutti i progetti sono stati analizzati estrapolando e confrontando le individuando e confrontando quantità principali che caratterizzano le le peculiarità e gli obiettivi che trasformazioni. caratterizzano le trasformazioni. SCALI FERROVIARI
24 METODOLOGIA LIVELLI DI ANALISI 3 LENTI DI OSSERVAZIONE L'approfondimento di ognuno dei dieci casi studio selezionati è stato sviluppato secondo tre temi principali. INQUADRAMENTO CONTESTO E PROCESSO DI RIGENERAZIONE SPECIFICITA' OBIETTIVI E PECULIARITÀ EFFETTI FATTORI CHIAVE E BENEFICI GENERATI
2004 2020 APERTURA PRIMA CONCLUSIONE FASE DEL PARCO E LAVORI CREAZIONE PRIMA ZAC 2009-2013 ACQUISIZIONE ZAC CLICHY BATIGNOLLES (80% SITO) 2004 2012 ACQUISIZIONE CONSEGNA PRIME AREE ABITAZIONI 2000 2010 2020 ' CRONOLOGIA' ' ORTOFOTO STORICA 740 750.000 2,7 500.000 1 2 3 250.000 740.000 MQ 270.000 MQ RESIDENZE COMMERCIO 60% 60% 20% 40% 60% 60% UFFICI RICETTIVO ' DATI RIASSUNTIVI ' ' STRATEGIA' 10,5 ETTARI DI SPAZI APERTI 10 NUOVI PARCHI PUBBLICI E PIAZZE ' OBIETTIVI E FOCUS' ' BENEFICI' ' FOTOGRAFIE'
26 METODOLOGIA CASI STUDIO 20 PROGETTI ANALIZZATI Da una prima ampia mappatura delle più recenti e riuscite operazioni di rigenerazione urbana di aree ferroviarie dismesse su scala europea, attraverso l'utilizzo della metodologia illustrata nelle pagine precedenti, sono stati identificati venti progetti di interesse. Questi sono stati successivamente esaminati e discussi con FS Sistemi Urbani durante un workshop interno, al termine del quale sono stati individuati i dieci progetti ritenuti più significativi su cui concentrare un livello più approfondito di analisi. Questi sono illustrati in dettaglio nelle pagine seguenti. King’s Cross Stratford City Zuidas The Goodsyard Amsterdam Broadgate Londra Pa Saint-Sauver Lille Clichy-Batignolles Paris Rive Gauche Parigi La Confluence Lione Euratlantique Bordeaux Abandoibarra Bilbao Alta Velocidad Antigua Estación Logrono Burgos Sagrera Barcellona Parque Central Valencia
METODOLOGIA 27 Central Pasila Helsinki Kalvebod Brygge Copenaghen ark Spoor Noord Anversa Europaviertel Francoforte Europaviertel Stoccarda Porta Nuova Milano SCALI FERROVIARI
28 METODOLOGIA CASI STUDIO 10 APPROFONDIMENTI KING’S CROSS, LONDRA Trasformazione: 2001 - 2020 Area: 27 ettari STRATFORD CITY, LONDRA Trasformazione: 2001 - 2020 Area: 40 ettari PARK SPOOR NOORD, ANVERSA Trasformazione: 2000-2019 Area: 24 ettari EUROPAVIERTEL, FRANCOFORTE Trasformazione: 2001 - 2020 Area: 67 ettari PASILA, HELSINKI Trasformazione: 2010-2040 Area: 59 ettari
METODOLOGIA 29 CLICHY BATIGNOLLE, PARIGI Trasformazione: 2001 - 2020 Area: 54 ettari SAINT SAUVEUR, LILLE Trasformazione: 2008-2030 Area: 23 ettari ABANDOIBARRA, BILBAO Trasformazione: 1998-2012 Area: 35 ettari SAGRERA, BARCELLONA Trasformazione: 2001 - 2020 Area: 164 ettari PORTA NUOVA, MILANO Trasformazione: 2002 - 2016 Area: xx ettari SCALI FERROVIARI
SCALI FERROVIARI
CASI STUDIO KING'S CROSS, LONDRA STRATFORD CITY, LONDRA PARK SPOOR NORD, ANVERSA EUROPAVIERTEL, FRANCOFORTE PASILA, HELSINKI CLICHY BATIGNOLLE, PARIGI SAINT SAUVEUR, LILLE ABANDOIBARRA, BILBAO SAGRERA, BARCELLONA PORTA NUOVA, MILANO
32 CASI STUDIO KING’S CROSS LONDRA : REGNO UNITO in costruzione 27 19 25 50 75 100 125 150 175 3 6 9 12 15 18 21 24 27 30 DIMENSIONE : ETTARI DURATA : ANNI 2 KM King’s Cross si trova nel London Borough di Camden, 4 km a nord di Charing Cross e 4,5 km a nord-ovest di Liverpool Street, dentro i confini della City of London. Lo scalo si caratterizza per una forma a lacrima, adiacente a Euston Road e alle stazioni ferroviarie di King’s Cross e St. Pancras International ed è attraversata dal Regent Canal che divide a metà il sito. Dagli anni ’70, le attività industriali cominciano ad entrare in una fase di declino e le strutture subiscono un progressivo abbandono. L’area si caratterizza per uno forte stigma negativo che a partire dagli anni ’80 influisce sul mercato degli affitti, i più bassi nel centro di Londra, con uno stock commerciale invariato dal XIX secolo. ' ' 2002 ' 2015 La svolta si concretizza nel 1996 con la decisione di costruire un nuovo tunnel di collegamento dalla stazione di St Pancras al Tunnel della Manica: il Channel Tunnel Rail Link è un importante incentivo per la rigenerazione urbana di King’s Cross e un’occasione di rilancio per l’intero quartiere. Grazie all’intervento di rigenerazione, il nuovo sviluppo, che si completerà nel 2020, attirerà oltre 45.000 persone ogni giorno. La creazione di un nuovo hub ad uso misto e la valorizzazione degli spazi pubblici, sono considerati elementi prioritari per garantire un miglioramento della vita urbana, requisito essenziale per uno sviluppo economico dell’area.
CASI STUDIO 33 1970s 2001 2011 DECLINO E AVVIO PIANO DI APERTURA ABBANDONO SVILUPPO E DI PRIMO EDIFICIO DELLE ATTIVITÀ GESTIONE (GRANARY BUILDING) 1996 2006 2020 DECISIONE DI APPROVAZIONE CONCLUSIONE COSTRUIRE DEL MASTERPLAN DEI LAVORI IL CHANNEL TUNNEL RAIL LINK 1960 1970 1980 1990 2000 2010 2020 2030 CRONOLOGIA SCALI FERROVIARI
34 CASI STUDIO I principi di sviluppo proposti: - ricercare identità attraverso il disegno urbano - garantire l’accessibilità a tutta l’area e collegarla al resto della città - promuovere multifunzionalità e flessibilità - sfruttare il valore del patrimionio esistente - garantire che i benefici derivanti dalla riqualificazione durino nel tempo; OBIETTIVO: RILANCIO ECONOMICO - Coinvolgere e ispirare - promuovere l’idea di una città sicura e sostenibile 2 KM PRIVATA PUBBLICO PRIVATO MULTIPLA SINGOLA SOCIETÀ DI TRASFORMAZIONE PUBBLICA MISTA (KCCPL) PROPRIETÀ GOVERNANCE PRIMA AV F M T AV FERROVIE E METRO DOPO F AV F M T INTEGRAZIONE BINARI CHANNEL TUNNEL RAIL LINK + ALTA VELOCITÀ ' ' STRATEGIA ' MASTERPLAN BINARI TRASPORTI SU FERRO 1.500.000 MQ 2,7 1.000.000 MQ 740K 1 2 3 500.000 MQ 740.000 MQ 270.000 MQ QUANTITÀ (SLP) INDICE EDIFICABILITÀ RESIDENZE COMMERCIO 27 HA 26% 6% 40% 43% 28% UFFICI RICETTIVO SPAZI APERTI FUNZIONI PREVALENTI
CASI STUDIO 35 L’aspetto innovativo del master plan proposto per la rigenerazione dell’area è la capacità di mantenere il 20% del sito senza funzioni specifiche decise a priori, ma flessibile, con funzioni definibili anche in corso d’opera. Queste aree sono state designate quali aree di “total permissible land” e garantiscono una maggiore flessibilità e efficienza della gestione complessiva, permettendo adattabilità ai FOCUS : FLESSIBILITÀ cambiamenti del mercato, pur lasciando fissi i percorsi, le altezze minime e massime, la densità e la scala degli elementi della trasformazione. 10,5 ETTARI DI SPAZI APERTI 10 NUOVI PARCHI PUBBLICI E PIAZZE ' ' ARCHITETTURA ' SPAZIO PUBBLICO 175.000 VISITATORI A GRANARY SQUARE TRA 2012 E 2013 WI-FI GRATIS SCALI FERROVIARI
36 CASI STUDIO
CASI STUDIO 37 KING’S CROSS, LONDRA Come guida al processo di rigenerazione, nel 2001, la società di sviluppo Argent ha predisposto un documento, “Principles for a Human City”, per promuovere uno sviluppo sostenibile dell’area attraverso un approccio olistico. SCALI FERROVIARI
38 CASI STUDIO STRATFORD CITY LONDRA : REGNO UNITO in costruzione 73 14 25 50 75 100 125 150 175 3 6 9 12 15 18 21 24 27 30 DIMENSIONE : ETTARI DURATA : ANNI 2 KM L'area di Stratford si colloca ad Est di Londra, a 3km dalla City e a 2km a nord di Canary Wharf. Con Canning Town e i Royal Docks, forma l’asse di sviluppo urbano conosciuto come ‘Arc of Opportunity’, il più grande progetto di rigenerazione urbana oggi in Europa. Storicamente, la presenza del fiume Lea ha favorito lo sviluppo economico dell'area, che è stata per 300 anni sede di comparti industriali che hanno favorito la crescita economica londinese grazie alla produzione di energia idroelettrica e di materie plastiche. Negli anni '70, la chiusura dei vicini Docks e il graduale declino dell’industria hanno fermato la crescita della Lea Valley, portando al suo degrado. ' ' 2002 ' 2015 Dal 1997 Stratford rappresenta un nodo strategico per il trasposto internazionale grazie alla presenza del CTRL (Channel Tunnel Rail Link). Il progetto di trasformazione è stato promosso dall’autorità ferroviaria, che ha accentrato la proprietà del sito e rafforzato la sua accessibilità e connettività. Nel 2005, l’assegnazione dei Giochi Olimpici di Londra diventano l’occasione per avviare un significativo processo di rigenerazione dell'area e un catalizzatore di investimenti in nuovi progetti di sviluppo, finanziati sia dal settore pubblico che da quello privato, con lo scopo di espandere, rinnovare e rigenerare le infrastrutture, gli spazi pubblici, il patrimonio abitativo, le opportunità commerciali e le strutture sportive, culturali ed educative dell’area.
CASI STUDIO 39 1970s 2004 2005 2020 LA CHIUSURA CONCESSIONE ASSEGNAZIONE CONCLUSIONE DEI DOCKS E PERMESSO DI GIOCHI OLIMPICI DEI LAVORI IL DECLINO PIANIFICAZIONE E REVISIONE DEL DELL’INDUSTRIA MASTERPLAN OSTACOLANO LA CRESCITA DELLA 1997 2009 LEA VALLEY DECISIONE DI REVISIONE DEL COSTRUIRE IL LONDON PLAN CHANNEL TUNNEL (LEGACY) RAIL LINK 2007 2012 INIZIO LAVORI GIOCHI OLIMPICI 1960 1970 1980 1990 2000 2010 2020 2030 CRONOLOGIA SCALI FERROVIARI
40 CASI STUDIO Principi di sviluppo proposti: - Necessità di rispondere alla forte crescita demografica prevista - Eliminazione del gap di povertà esistente tra i quartieri esistenti e il resto di Londra. Rigenerazione sociale e identità di vicinato - Implementazione del settore dei serivizi, finanziario, del turismo e intrattenimento - Riqualificazione e valorizzazione delle vie OBIETTIVO: RIQUALIFICAZIONE SOCIALE d'acqua per favorire la biodiversità - Sfruttare i Giochi Olimpici come trampolino di lancio per l'attrattività dell'area. 2 KM PRIVATA PUBBLICO PRIVATO MULTIPLA SINGOLA PUBBLICA PROPRIETÀ GOVERNANCE PRIMA AV F M T AV FERROVIE E METRO DOPO F AV F M T INTEGRAZIONE BINARI STRATFORD + ALTA VELOCITÀ E INTERNATIONAL TRAM ' ' STRATEGIA ' MASTERPLAN BINARI TRASPORTI SU FERRO 1.500.000 MQ 1.400K 1,9 1.000.000 MQ 1 2 3 500.000 MQ 1.400.000 MQ 730.000 MQ QUANTITÀ (SLP) INDICE EDIFICABILITÀ RESIDENZE COMMERCIO 73 HA 41% 13% -% 34% 9% UFFICI HOTEL SPAZI APERTI FUNZIONI PREVALENTI
CASI STUDIO 41 L'integrazione con l’ambiente e il tessuto sociale circostante è il principio che ha guidato le strategie di sviluppo di Stratford City. L’infrastruttura ferroviaria è stata integrata nel disegno complessivo del masterplan per massimizzarne le opportunità. Per garantire l’integrazione del progetto nel contesto, il masterplan ha creato un sistema flessibile per lo sviluppo di spazi pubblici di alta qualità, incorporando una rete di FOCUS : INTEGRAZIONE DEI TRASPORTI collegamenti paesaggistici, nuove strade, aree pedonali e piste ciclabili, in grado di collegare le comunità vicine al nuovo sviluppo urbano. 6.000 NUOVE ABITAZIONI 31.000 POSTI DI LAVORO ' ' SPAZI PUBBLICI' INFRASTRUTTURE 5,5 MLN DI TURISTI L'ANNO 17 MLN DI PASSEGGERI L'ANNO SCALI FERROVIARI
42 CASI STUDIO
CASI STUDIO 43 STRATFORD CITY, LONDRA Grazie all’attuazione di parte delle trasformazioni, Stratford è già diventata una nuova centralità per Londra; un generatore di nuova economia per il comparto est, sede di start up e aziende in crescita, di varia dimensione e in una vasta gamma di settori. SCALI FERROVIARI
44 CASI STUDIO PARK SPOOR NOORD ANVERSA : BELGIO in costruzione 24 19 25 50 75 100 125 150 175 3 6 9 12 15 18 21 24 27 30 DIMENSIONE : ETTARI DURATA : ANNI 2 KM Alla fine degli anni ’90, la compagnia ferroviaria nazionale belga, NMBS, ha deciso di dismettere le attività di smistamento che si svolgevano presso l’ex stazione “Antwerpen Dam”, a nord del centro, lasciando vacante un’area che dalla seconda metà dell’800 costituiva un elemento di frattura per i quartieri limitrofi, Dam, Stuivenberg e Seefhoek. Nel 1998 l’area dall'inusuale forma allungata - 1,2 km di lunghezza - divisa a metà dal Viaduct Dam e attraversata sottoterra dalla linea ad Alta Velocità, viene strategicamente identificata come “zona di sviluppo urbano”. Nello stesso periodo, una survey condotta nei quartieri limitrofi, individua la necessità di un aumento della dotazione di verde e di servizi pubblici. ' ' 2004 ' 2015 Nel 2001, la cessazione definitiva delle attività all’interno del sito, offre alla città l’opportunità di promuovere lo sviluppo di un nuovo grande parco urbano all’interno del sito. Nel Piano strategico della città, redatto tra il 2003 e il 2006, l’area viene inserita nella "Soft Spine", intervento strategico che coinvolge una sequenza di spazi aperti interconnessi, definiti da acqua e vegetazione, che si inseriscono nel tessuto costruito della città e costituiscono la base progettuale per lo sviluppo di un sistema di 5 parchi. L’accordo con NMBS viene raggiunto nel 2001: NMBS cede 18 ha del sito e delle strutture e degli edifici inerenti alla città per la cifra simbolica di un euro con la concessione da parte della città dei diritti edificatori per 6 ha del sito, localizzati nella punta ovest, per lo sviluppo di un denso insediamento misto, Kop Spoor Noord.
CASI STUDIO 45 2001 2005 2019 CESSAZIONE APPROVAZIONE CONCLUSIONE DELLE ATTIVITÀ E DEL PIANO DEI LAVORI CESSIONE DELLE E LAVORI DI AREE A PARCO BONIFICA 1998 2009 L’AREA VIENE APERTURA DEL IDENTIFICATA PARCO ZONA DI SVILUPPO URBANO 2002 2014 CONCORSO DI COMPLETAMENTO PROGETTAZIONE TORRI RESIDENZIALI 1960 1970 1980 1990 2000 2010 2020 2030 CRONOLOGIA SCALI FERROVIARI
46 CASI STUDIO I principi di sviluppo proposti: - Aumentare la dotazione di verde e servizi pubblici e riconnettere i territori limitrofi - Integrare scala locale e metropolitana - Concepire il parco come uno spazio sociale - Definire una connessione ecologica est-ovest - Integrazione del viadotto e degli edifici ferroviari per la creazione di un complesso multifunzionale OBIETTIVO: MASSIMIZZARE IL VERDE - Concentrare e densificare lo sviluppo urbano nella parte ovest del sito, così da massimizzare le superifici a verde 2 KM PRIVATA PUBBLICO PRIVATO MULTIPLA SINGOLA PUBBLICA PROPRIETÀ GOVERNANCE PRIMA AV F M T FERROVIE DOPO AV F M T DISMISSIONE BINARI / ' ' STRATEGIA ' MASTERPLAN BINARI TRASPORTI SU FERRO 1.500.000 MQ 0,8 1.000.000 MQ 1 2 3 500.000 MQ 192.000 MQ 192K 240.000 MQ QUANTITÀ (SLP) INDICE EDIFICABILITÀ RESIDENZE OSPEDALE 24 HA 16% 34% 75% 33% 20% AREE VERDI UFFICI RICETTIVO SPAZI APERTI FUNZIONI PREVALENTI
CASI STUDIO 47 Tema chiave è il processo concertativo che ha portato l’amministrazione pubblica della città ad ottenere la realizzazione dei 18 ha di parco. L’area, di totale proprietà delle ferrovie statali, è stata concessa per la cifra simbolica di un euro alla città in cambio di un accordo che consentiva alle ferrovie di sviluppare un nuovo centro urbano misto, denso, nella punta ovest del sito. La capacità della città di attrarre finanziamenti FOCUS : DENSITÀ pubblici da programmi europei e nazionali e di coinvolgere la popolazione nel processo di realizzazione del parco ha contribuito al successo. 18 ETTARI DI PARCO URBANO 170 MQ DI VERDE PER ABITANTE ' ' RIUSO EDIFICI' SPAZIO PUBBLICO 1/3 DELLE VOLUMETRIE ADIBITO A SOCIAL HOUSING 1.000 NUOVI ABITANTI SCALI FERROVIARI
48 CASI STUDIO
CASI STUDIO 49 PARK SPOOR NOORD, ANVERSA Nel 2002 viene indetto un concorso per la progettazione del parco: “Un parco per il 21° secolo”. Viene selezionato come vincitore il progetto del gruppo costituito da Studio associato Secchi-Viganò, Pieter Kromwijk, Iris Consulting e Meertens-Steffens. SCALI FERROVIARI
50 CASI STUDIO EUROPAVIERTEL FRANCOFORTE : GERMANIA in costruzione 67 15 25 50 75 100 125 150 175 3 6 9 12 15 18 21 24 27 30 DIMENSIONE : ETTARI DURATA : ANNI 2,5 KM Europaviertel si trova nel centro di Francoforte, tra il Messe (centro fieristico), la stazione ferroviaria centrale, Platz der Einheit e il parco Rebstock. Rappresenta il più grande intervento di sviluppo urbanistico della città. Durante gli anni '90, lo scalo ferroviario, destinato principalmente al trasporto delle merci, non riesce più a fronteggiare le richieste: la Ferrovia tedesca si trova pertanto costretta a chiudere il suo traffico merci. Nel 1999, Albert Speer & Partner (per conto di Deutsche Bahn) crea un piano di massima per il futuro sviluppo e gestione del territorio dello scalo, che vede la commistione di aree ' residenziali e spazi verdi. ' 2001 ' 2015 Nel 2020, con la prevista conclusione delle opere edili e infrastrutturali, l'intervento porterà alla creazione di una nuova area urbana che potrà ospitare 10.000 residenti e 30.000 lavoratori. Multifunzionalità, sostenibilità e connesioni sono i principi su cui è fondato l'intervento. Si tratta di un quartiere residenziale e commerciale: è prevista l'edificazione di uffici, appartamenti, alberghi, aree verdi, strutture ricreative, un centro commerciale e un centro congressi, che ospiteranno 10.000 residenti e 30.000 lavoratori.
CASI STUDIO 51 1998 2005 2020 LA FERROVIA INIZIO LAVORI CONCLUSIONE TEDESCA CHIUDE PER LA DEI LAVORI IL TRAFFICO CONVERSIONE MERCI DELLO DELL'AREA SCALO 1996 1999 2010 LO SCALO PIANO DI RIMOZIONE E FERROVIARIO MASSIMA PER SMALTIMENTO DEI NON RIESCE PIÙ IL FUTURO VECCHI BINARI A FRONTEGGIARE SVILUPPO FERROVIARI LE RICHIESTE DELL'AREA 1960 1970 1980 1990 2000 2010 2020 2030 CRONOLOGIA SCALI FERROVIARI
52 CASI STUDIO I principi di sviluppo proposti: - creare una commistione funzionale tra pubblico e privato, area residenziale e commerciale, verde e infrastrutture - implementazione trasporto pubblico con collegamenti diretti al centro della città, alla stazione centrale e all'aeroporto. - collegamento stradale veloce e diretto con le più importanti autostrade OBIETTIVO: RICOSTRUIRE IL TESSUTO URBANO - creazione di un distretto sostenibile, con edifici ad emissione zero, trasporto elettrico, piste ciclabili e spazi pedonali. 2,5 KM PRIVATA PUBBLICO PRIVATO MULTIPLA SINGOLA PUBBLICA PROPRIETÀ GOVERNANCE PRIMA AV F M T FERROVIE DOPO M AV F M T DISMISSIONE BINARI E INTEGRAZIONE METRO + METRO ' ' STRATEGIA ' MASTERPLAN BINARI TRASPORTI SU FERRO 1.500.000 MQ 0,9 1.000.000 MQ 1 2 3 605K 500.000 MQ 605.000 MQ 670.000 MQ QUANTITÀ (SLP) INDICE EDIFICABILITÀ RESIDENZE COMMERCIO 67 HA 58% -% 33% 33% 20% AREE VERDI UFFICI HOTEL SPAZI APERTI FUNZIONI PREVALENTI
CASI STUDIO 53 La riqualificazione ha l'obiettivo di creare una nuova porzione di città che veda al suo interno una commistione di funzioni in grado di soddisfare il crescente incremento demografico, svolgendo una funzione di cerniera tra le aree a Nord e a Sud dello scalo. I collegamenti Est-Ovest sono ipogei, collocati al di sotto del parco principale attorno a cui si concentrano gli edifici ad uso terziario. La creazione di aree ad uso misto ben connesse tra FOCUS: CONNETTIVITÀ loro e al resto della città permette di garantire il miglioramento nella qualità della vita urbana e il suo sviluppo economico. 6.000 UNITÀ RESIDENZIALI CONVENZIONATE 10.000 RESIDENTI ' ' ARCHITETTURA ' SPAZIO PUBBLICO 30.000 POSTI DI LAVORO 219.000 MQ DI AREE VERDI SCALI FERROVIARI
54 CASI STUDIO
CASI STUDIO 55 EUROPAVIERTEL, FRANCOFORTE L'uso dell'area come scalo ferroviario è stato completamente sostituito per lasciare spazio ad un progetto che ha lo scopo di ricucire il tessuto urbano circostante, creando un nuovo polo residenziale e commerciale. SCALI FERROVIARI
56 CASI STUDIO CENTRAL PASILA HELSINKI : FINLANDIA in costruzione 59 30 25 50 75 100 125 150 175 3 6 9 12 15 18 21 24 27 30 DIMENSIONE : ETTARI DURATA : ANNI 2 KM Pasila, hub infrastrutturale a 3,5 km a nord del centro di Helsinki, rientra tra le aree di futura trasformazione strategica nel Piano di sviluppo della città, redatto per rispondere alla necessità di creare nuove residenze e servizi urbani per la veloce crescita che la città sta vivendo. In futuro, Pasila diventerà il secondo centro più importante di Helsinki, grazie allo sviluppo di un articolato schema di rigenerazione dei 167 ha di terreno disponibili, che entro il 2040 saranno occupati da 500.000 mq di nuove residenze e 1 milione mq di spazi commerciali. Il successo della trasformazione dipende dalla strategia infrastrutturale predisposta. A partire dal 2014, sono stati avviati numerosi interventi di ristrutturazione che porteranno la stazione di ' ' 2000 ' 2015 Pasila ad accogliere quotidianamente più di 900 treni e più di 120.000 passeggeri entro il 2040. Lo sviluppo, previsto per fasi, si concentra in particolare sull’area di Central Pasila, un ex scalo ferroviario a ridosso della stazione, dismesso nel corso degli anni 2000 a seguito di un processo di ristrutturazione dei servizi e delle strutture logistiche, che ha portato alla delocalizzazione delle attività. L’area è provvista di un master plan già approvato nel 2006 e che divide gli interventi in 3 macro-aree: Tripla, Tower Area e Rail Yard Quarter. Central Pasila diventerà nei prossimi venti anni una nuova centralità urbana, un quartiere moderno ad uso misto capace di riconnettere i territori adiacenti e attrarre nuovi abitanti e lavoratori.
CASI STUDIO 57 2004 2006 2040 REDAZIONE DEL PROTOCOLLO CONCLUSIONE MASTER PLAN D'INTESA E DEI LAVORI GENERALE APPROVAZIONE DEL MASTERPLAN 2000s 2021 DISMISSIONE CONCLUSIONE PROGRESSIVA DEI LAVORI DELLO SCALO SETTORE CENTRALE 1990 2009 2014 RISTRUTTURAZIONE DELLA PIANO INIZIO LAVORI STAZIONE DI PASILA DETTAGLIATO INFRASTRUTTURALI 1960 1970 1980 1990 2000 2010 2020 2030 CRONOLOGIA SCALI FERROVIARI
58 CASI STUDIO I principi di sviluppo proposti: - Creazione di una nuova centralità urbana - Incentivazione del ruolo di hub infrastrutturale strategico - Creazione di un nuovo quartiere, funzionalmente misto, capace di riconnettere il tessuto urbano - Sviluppo per fasi ed individuazione di macro-aree d’intervento OBIETTIVO: CREARE UN HUB INFRASTRUTTURALE - Caratterizzazione delle tre aree individuate: Tripla, Tower Area, Rail yard Quarter 2 KM PRIVATA PUBBLICO PRIVATO MULTIPLA SINGOLA PUBBLICA PROPRIETÀ GOVERNANCE PRIMA AV R M T TRENI NAZIONALI E TRAM DOPO AV R M T DISMISSIONE BINARI E INTEGRAZIONE + ALTA VELOCITÀ E STAZIONE PASILA METRO ' ' STRATEGIA ' MASTERPLAN BINARI TRASPORTI SU FERRO 1.500.000 MQ 1,2 1.000.000 MQ 730K 1 2 3 500.000 MQ 750.000 MQ 590.000 MQ QUANTITÀ (SLP) INDICE EDIFICABILITÀ RESIDENZE COMMERCIO 59 HA 16% -% 8% 49% -% AREE VERDI UFFICI RICETTIVO SPAZI APERTI FUNZIONI PREVALENTI
CASI STUDIO 59 Il master plan di Pasila è di notevole interesse per la sua capacità di dettare uno sviluppo per fasi di un territorio articolato e complesso, in un’area strategica, lasciando margine di discrezionalità nello sviluppo delle singole aree. Ad esempio, nello specifico del bando indetto per l’individuazione di un developer per la Tower Area, infatti, non vengono prescritte percentuali specifiche per l’allocazione delle funzioni, ma FOCUS : SVILUPPO PER FASI vengono indicate delle soglie minime che devono essere rispettate per garantire il successo della trasformazione nel suo complesso. 50.000 POSTI DI LAVORO ENTRO IL 2040 13.000 NUOVI ABITANTI ENTRO IL 2040 ' ' PAESAGGIO URBANO ' PAESAGGIO URBANO 130.000 PASSEGGERI AL GIORNO NEL 2025 900 PASSEGGERI AL GIORNO NEL 2025 SCALI FERROVIARI
60 CASI STUDIO
CASI STUDIO 61 CENTRAL PASILA, HELSINKI Lo scalo è stato dimesso e le attività da esso svolte sono state dislocate a seguito della costruzione di una nuova area cargo fuori dal centro città e una più generale riorganizzazione del sistema infrastrutturale ferroviario. SCALI FERROVIARI
62 CASI STUDIO CLICHY BATIGNOLLES PARIGI : FRANCIA in costruzione 54 19 25 50 75 100 125 150 175 3 6 9 12 15 18 21 24 27 30 DIMENSIONE : ETTARI DURATA : ANNI 2 KM Clichy-Batignolles è un progetto di sviluppo urbano che promuove la creazione di un nuovo quartiere eco-sostenibile sui 54 ha di terreno dell’ex scalo ferroviario, nel nord-est del 17° arrondissement parigino. Il progetto urbano è suddiviso in tre diversi settori di intervento e l’implementazione è stata organizzata per fasi per garantire l’adattabilità del progetto ad eventuali cambiamenti in corso. Le due ZAC sono sviluppate dalla Paris Batignolles Aménagement, mentre lo spazio del settore Saussure, al di là del fascio infrastrutturale, rimane di proprietà delle ferrovie e sviluppato dal developer Espace Ferroviaire. Cuore del nuovo progetto è la creazione di un ' ' 2001 ' 2015 parco di 10 ha al centro della trasformazione, attorno al quale vengono localizzate una serie di funzioni miste. Un secondo tema affrontato dal progetto è relativo all’accessibilità; tra i progetti infrastrutturali previsti vi è l’estensione della linea metropolitana 14 fino alla stazione di Mairie de Saint-Ouen. L’ambito di progetto rappresenta un’area strategica per la città, parte di un triangolo che collega il quartiere centrale degli affari di Parigi, La Defense e la Plaine Saint-Denis. In un quadro così delineato, riveste ancora più interesse la scelta di destinare metà delle abitazioni a housing sociale e un 20% del totale ad abitazioni con canone calmierato, promuovendo lo sviluppo di una mixitè sociale diffusa.
CASI STUDIO 63 2004 2020 APERTURA PRIMA CONCLUSIONE FASE DEL PARCO E LAVORI CREAZIONE PRIMA ZAC 2001-02 2009-2013 AVVIO PROCESSO ACQUISIZIONE DI REGENERAZIONE ZAC CLICHY E CONCERTAZIONE BATIGNOLLES (80% SITO) 2004 2012 AVVIO ACQUISIZIONE AREE CONSEGNA PRIME ABITAZIONI 1960 1970 1980 1990 2000 2010 2020 2030 CRONOLOGIA SCALI FERROVIARI
64 CASI STUDIO I principi di sviluppo proposti: - Perseguire un mix sociale e intergenerazionale - Riportare la natura in città - Proporre un’architettura sostenibile - Connettere i quartieri - Promuovere servizi e attività attrattive - Favorire mobilità lenta e accessibilità con mezzi pubblici OBIETTIVO: MIX SOCIALE 2 KM PRIVATA PUBBLICO PRIVATO MULTIPLA SINGOLA SOCIETÀ PUBBLICA DI GESTIONE PUBBLICA PROPRIETÀ GOVERNANCE PRIMA AV R M T TRENI, METRO E TRAM DOPO AV R M T DISMISSIONE BINARI / ' ' STRATEGIA ' MASTERPLAN BINARI TRASPORTI SU FERRO 1.500.000 MQ 0,8 1.000.000 MQ 1 2 3 500.000 MQ 450K 449.765 MQ 540.000 MQ QUANTITÀ (SLP) INDICE EDIFICABILITÀ RESIDENZE COMMERCIO 54 HA 43% 7% 19% 31% 7% AREE VERDI UFFICI RICETTIVO SPAZI APERTI FUNZIONI PREVALENTI
CASI STUDIO 65 Il tema della residenza caratterizza fortemente questo progetto di rigenerazione urbana. 3.400 alloggi vengono realizzati all’interno di un’area non solo strategica e non lontana dal centro, ma all’interno di un sito con alta accessibilità, soprattutto rispetto ai mezzi pubblici, e una vasta dotazione di servizi pubblici, pari a 38.000 mq della slp totale. La decisione di destinare il 50% delle abitazioni ad housing FOCUS : SOCIAL HOUSING sociale e il 20 % a prezzi calmierati rappresenta una strategia non comune e spinta dalla volontà di promuovere una diffusa mixitè sociale. 10 HA DI PARCO URBANO 5.000 VISITATORI AL GIORNO ' ' ARCHITETTURA ' SPAZIO PUBBLICO 50% ALLOGGI DI EDILIZIA SOCIALE 12.700 NUOVI POSTI DI LAVORO SCALI FERROVIARI
66 CASI STUDIO
CASI STUDIO 67 CLICHY BATIGNOLLES, PARIGI Nel 2000, promosso dal Sindaco di Parigi, viene lanciato il progetto per l’area sottoutilizzata di Clichy-Batignolles. Viene siglato un accordo tra SNCF e RFF e la città di Parigi per la riorganizzazione dello scalo e la delocalizzazione di alcune delle attività. SCALI FERROVIARI
68 CASI STUDIO SAINT-SAUVEUR LILLE : FRANCIA pianificazione approvata 23 22 25 50 75 100 125 150 175 3 6 9 12 15 18 21 24 27 30 DIMENSIONE : ETTARI DURATA : ANNI 2 KM A distanza di venti anni dalla nota trasformazione di Euralille, con il progetto Euralille 3000 la città vuole compiere un ulteriore passo in avanti nel proprio processo di rigenerazione. Il progetto abbraccia un'area di circa 250.000 m2 con diversi programmi d’intervento. L’area è uno scalo merci dismesso dal 2003 a seguito della raggiunta soglia di saturazione dettata dalla scarsa dimensione del sito, conclusione di una parabola decrescente che ha avuto inizio già dagli anni 60’. L’area, dalla forma rettangolare, si trova nel distretto meridionale del centro di Lille. L’elemento determinante che ha portato alla definitiva delocalizzazione delle attività è ' ' 2004 ' 2015 stata la costruzione di una nuova piattaforma internazionale, Delta 3, nei pressi di Dourges (Pas-de-Calais), iniziata nel 2001 e aperta nel 2003. Sulla scia della nomina di Lille Capitale europea della cultura, nel 2009, si è avuta una prima risposta rispetto alle discussioni sul futuro dell’area, scegliendo di ristrutturare le aree situate a nord del sito e denominate “les halls”, trasformandole in strutture culturali tra le più dinamiche della città. Da ostacolo fisico all’integrazione di alcuni dei quartieri più popolari della città, il progetto, ad opera del gruppo Gehl Architects, offre l’opportunità di ricucire il tessuto della città ripristinando connessioni e integrando nuovi servizi e strutture pubbliche per la città.
CASI STUDIO 69 1960s 2009 2012 INIZIO RIUSO SPAZI STUDI SATURAZIONE PER EVENTI PRELIMINARI DI DELLO SCALO CULTURALI (LILLE CONSULTAZIONE RISPETTO ALLE 3000) ESIGENZE 2001 2013 COSTRUZIONE CONCORSO DI UNA NUOVA E SELEZIONE PIATTAFORMA MASTERPLAN ESTERNA 2003 2004 2017 CHIUSURA GARE CITTÀ EUROPEA INIZIO LAVORI SAINT SAUVEUR DELLA CULTURA 1960 1970 1980 1990 2000 2010 2020 2030 CRONOLOGIA SCALI FERROVIARI
70 CASI STUDIO I principi di sviluppo proposti: - Attenzione alla scala umana - Realizzazione di un nuovo quartiere residenziale accessibile e connesso - Presenza di un corridoio verde di connessione che attraversa il sito - Alta qualità architettonica e diversificazione dell’offerta edilizia - Presenza di spazi condivisi OBIETTIVO: SCALA UMANA - Favorire la mobilità sostenibile 2 KM PRIVATA PUBBLICO PRIVATO MULTIPLA SINGOLA SOCIETÀ PUBBLICA DI GESTIONE PUBBLICA PROPRIETÀ GOVERNANCE PRIMA AV R M T METRO E TRAM DOPO AV R M T DISMISSIONE BINARI / ' ' STRATEGIA ' MASTERPLAN BINARI TRASPORTI SU FERRO 1.500.000 MQ 0,8 1.000.000 MQ 1 2 3 500.000 MQ 300.000 MQ 300K 230.000 MQ QUANTITÀ (SLP) INDICE EDIFICABILITÀ RESIDENZE COMMERCIO 23 HA 67% 10 35% 13% 7% AREE VERDI UFFICI RICETTIVO SPAZI APERTI FUNZIONI PREVALENTI
CASI STUDIO 71 L’aver intrapreso il processo di rigenerazione del sito attraverso la ristrutturazione parziale di una porzione ridotta dello scalo ha permesso di sperimentare e testare soluzioni temporanee. Inserita nel circuito del programma culturale Lille 3000, Gare Saint-Sauvieur è diventata una delle strutture più attrattive e visitate della città. Il successo dell’intervento viene infatti riconfermato nel master plan proposto, FOCUS : RIUSO TEMPORANEO in cui “Les halls”, il settore a nord, mantiene la funzione di centro creativo culturale del quartiere e per l’intera città. 700.000 HANNO VISITATO L'AREA DA QUANDO È STATA APERTA AL PUBBLICO 8 HA DI AREE VERDI ' ' ATTIVITÀ TEMPORANEE' PROGETTO 1/3 DEGLI ALLOGGI DESTINATI AD HOUSING SOCIALE 5/6.000 NUOVI ABITANTI SCALI FERROVIARI
72 CASI STUDIO
CASI STUDIO 73 SAINT-SAUVEUR, LILLE La rigenerazione di quest'area relativamente centrale, caratterizzata da degrado fisico ma forte di tessuto sociale attivo è stata trasformata nel centro creativo e culturale del quartiere e dell’intera città SCALI FERROVIARI
74 CASI STUDIO ABANDOIBARRA BILBAO : SPAGNA realizzato 35 14 25 50 75 100 125 150 175 3 6 9 12 15 18 21 24 27 30 DIMENSIONE : ETTARI DURATA : ANNI 2 KM Il periodo di forte crisi dell'industria siderurgica diventa un'opportunità per la riqualificazione lo sviluppo urbanistico della città di Bilbao, che parte nel 1987 con il Plan de Revitalizaciòn, comprendente anche la riqualificazione dello scalo di Abandoibarra. Momento chiave per il rilancio della città è la progettazione del Guggenheim Museum ad opera di Frank O. Gehry tra il 1993 e il 1997. Il museo diventa subito un magnete urbano, portando alla ribalta internazionale la città, e producendo una serie di effetti a catena, tra cui l’aumento dei valori delle aree commerciali limitrofe e la ripresa del mercato immobiliare. La rigenerazione dello scalo di Abandoibarra si ' ' 2001 ' 2015 inserisce in un piano strategico che coinvolge cinque aree di rigenerazione: Zorrozaurre, tra cui l’ex stazione merci di Ametzola, che risulta complementare, sia dal punto di vista economico sia funzionale, a quella di Abandoibarra. Le ingenti trasformazioni urbane sono condotte e messe in opera da Bilbao Rìa 2000, una società pubblica nata nel 1992 dal consorzio degli enti regionali e statali proprietari delle aree di intervento (ferrovia e complessi industriali). Dal punto di vista economico l’operazione è autosufficiente: il ricavato della vendita dei terreni resi edificabili serve per coprire i costi di bonifica e urbanizzazione e a finanziare altri interventi infrastrutturali.
CASI STUDIO 75 1992 1992-1999 2003 NASCE LA REDAZIONE RIGENERAZIONE SOCIETÀ MASTERPLAN E DEL WATERFRONT PUBBLICA BILBAO APPROVAZIONE E NUOVO PONTE RIA 2000 PEDONALE 1987 1996-99 2012 PIANO DI REALIZZAZIONE CONCLUSIONE RIQUALIFICAZIONE MUSEO E CENTRO DEI LAVORI URBANA DI BILBAO CONFERENZE EUSKALDUNA 1991 1999 PROGETTO PER IL INTERRAMENTO GUGGENHEIM MUSEUM BINARI 1960 1970 1980 1990 2000 2010 2020 2030 CRONOLOGIA SCALI FERROVIARI
76 CASI STUDIO I principi di sviluppo proposti: - Favorire mixed use - Promuovere social housing - Potenziamento del trasporto pubblico - Sviluppo di una connessione stradale diretta con il sistema delle autostrade - Creazione di un distretto sostenibile OBIETTIVO: RAFFORZARE L' IDENTITÀ 2 KM PRIVATA PUBBLICO PRIVATO MULTIPLA SINGOLA SOCIETÀ PUBBLICA DI GESTIONE PUBBLICA PROPRIETÀ GOVERNANCE PRIMA AV R M T / DOPO AV R M T DISMISSIONE BINARI + TRAM ' ' STRATEGIA ' MASTERPLAN BINARI TRASPORTI SU FERRO 1.500.000 MQ 0,6 1.000.000 MQ 1 2 3 500.000 MQ 210.000MQ 210K 350.000 MQ QUANTITÀ (SLP) INDICE EDIFICABILITÀ RESIDENZE COMMERCIO 35 HA 37% 15% 34% 35% 6% AREE VERDI UFFICI HOTEL SPAZI APERTI FUNZIONI PREVALENTI
CASI STUDIO 77 Il Guggenheim Museum ha costituito il primo tassello per una nuova città moderna e tecnologica, a misura d'uomo, meta turistica e culturale. Si è operato attraverso una ristrutturazione territoriale (infrastrutture), economica (settore terziario, polo informatico), e industriale (riconversione). La bonifica è stata il primo step, finanziata prevalentemente dal pubblico; la zona industriale è stata FOCUS : GENERARE ATTRATTIVITÀ razionalizzata e spostata; il fiume è stato valorizzato con nuove attività a carattere ludico, commerciale, culturale, e residenziale. 120.000 MQ DI AREE VERDI 30-40% AUMENTO VALORE IMMOBILIARE NEI QUARTIERI LIMITROFI ' ' ARCHITETTURA ' SPAZIO PUBBLICO 1 MLN DI TURISTI OGNI ANNO 3 KM DI PERCORSI PEDONALI LUNGO IL FIUME SCALI FERROVIARI
78 CASI STUDIO
CASI STUDIO 79 ABANDOIBARRA, BILBAO La riqualificazione dello scalo di Abandoibarra si inserisca in un piano strategico che contempla cinque principali progetti di rigenerazione: Zorrozaurre, due cave abbandonate (Miribilla ed El Morro) e l’ex stazione merci di Ametzola. SCALI FERROVIARI
80 CASI STUDIO SAGRERA BARCELLONA : SPAGNA in costruzione 164 17 25 50 75 100 125 150 175 3 6 9 12 15 18 21 24 27 30 DIMENSIONE : ETTARI DURATA : ANNI 1 KM 1 KM Il progetto La Sagrera si inserisce all’interno di un sistema di azioni di rinnovamento urbano con l’obiettivo di estendere il centro città verso nord-est. La realizzazione dell’Alta Velocità (Madrid-Barcellona-Confine francese) e della nuova stazione Sagrera rappresentano l’opportunità di rinnovare e recuperare le aree e le strutture industriali e ferroviarie abbandonate nel corso degli anni ’90. L’intervento riguarda l’interramento di 38 ha di ferrovia che insistono su 164 ha di terreno, un lungo corridoio che permetterà di riconnettere i quartieri limitrofi, recuperare permeabilità e creare un nuovo e strategico link modale. Il progetto si caratterizza per la volontà di creare un vasto parco lineare in superficie, Parc Camì Comtal, lungo 4 km e esteso per 40 ha. Il progetto dà priorità agli usi residenziali rispetto a quelli terziari che si concentrano in prossimità della stazione e dintorni e rappresentano solo il 25% del totale delle funzioni. Il progetto è attuato attraverso una variante del Pla General Metropolità (MPGM), approvato a maggio 2004. Il progetto ha subito notevoli ritardi a causa del profondo mutamento del contesto economico della città verificatosi negli anni dell’implementazione, che ha visto una considerevole riduzione nella crescita economica e conseguentemente ridotto la possibilità di finanziamento pubblica dell’opera. 2004 2016
CASI STUDIO 81 2002 2013 ACCORDO E INAUGURAZIONE PARTENARIATO DEL TUNNEL AV PER LO SVILUPPO BARCELONA SANTS- SAGRERA 2003 2009 COSTITUZIONE AGGIORNAMENTO SOCIETÀ DI ACCORDO E SCOPO REVISIONE DEI COSTI 2004 2007 2019 APPROVAZIONE PIANO INIZIO LAVORI CONCLUSIONE METROPOLITANO DEMOLIZIONE LAVORI STAZIONE 1960 1970 1980 1990 2000 2010 2020 2030 CRONOLOGIA SCALI FERROVIARI
82 CASI STUDIO I principi di sviluppo proposti: - Creazione di una nuova centralità urbana - Rigenerazione dei quartieri circostanti - Miglioramento dell’accessibilità locale e metropolitana - Creazione di una nuova stazione intermodale La Sagrera - Interramento delle infrastrutture per ridurne l’impatto ambientale OBIETTIVO: CORRIDOIO ECOLOGICO - Creazione di un corridoio verde - Promozione di un mix funzionale 1,5 KM 1,5 KM PRIVATA PUBBLICO PRIVATO MULTIPLA SINGOLA SOCIETÀ PUBBLICA DI GESTIONE PUBBLICA PROPRIETÀ GOVERNANCE PRIMA AV R M T M TRENI NAZIONALI E METRO R DOPO AV AV R M T INTERRAMENTO E INTEGRAZIONE ALTA VELOCITA' + ALTA VELOCITA' BINARI TRASPORTI SU FERRO 1.658K 1.500.000 MQ 1 1.000.000 MQ 1 2 3 500.000 MQ 1.657.901 MQ 1.640.000 MQ QUANTITÀ (SLP) INDICE EDIFICABILITÀ RESIDENZE COMMERCIO 164 HA 59% 39% 12% -% -% AREE VERDI UFFICI RICETTIVO KEY DIAGRAM MASTERPLAN SPAZI APERTI FUNZIONI PREVALENTI
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