TRIESTE ALLA MIA - Trieste Scuola
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comune di trieste TRIESTE ALLA MIA ALTEZZA Il Piano di Azione delle Ragazze e dei Ragazzi per gli Spazi Urbani di Trieste
Trieste alla mia altezza. Il Piano di Azione delle Ragazze e dei Ragazzi per gli Spazi Urbani di Trieste. Questa pubblicazione è stata elaborata nell'ambito di “Se io fossi il Sindaco”, progetto sperimentale per l'avvio del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi di Trieste. Giugno 2014 a cura delle ragazze e dei ragazzi del CCRR di Trieste Emanuele Ambrosino, Ilaria Baroncini, Simone Baroncini, Deborah Bencich, Rebecca Boliandi, Davide Candido, Beatrice Cecchini, Augusto Conte, Giulia Ferletti, Tommaso Gregori, Emanuele Lasorte, Ryan Lonzar, Edoardo Mangino, Sharon Mechi, Giovanni Metz, Giorgia Moretti, Elisa Natali, Benedetta Pahor, David Pajkic, Rossana Palma, Piero Pitacco, Emma Plani, Samuele Predonzani, Davide Viti, Marco Zanella, Giulio Zapelli e di tutte le ragazze ed i ragazzi delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo grado Beata Vergine, Bergamas, Brunner, Codermatz, Corsi, Dante, Mauro, Padoa, Rodari, Saba, Sauro, Stuparich Ideazione, redazione e coordinamento editoriale a cura di Kallipolis Michela Crevatin, Antonietta Intini, Valentina Novak, Nadia Vedova Concept e realizzazione grafica a cura di Kallipolis Valentina Novak, Ileana Toscano, Nadia Vedova Il materiale fotografico e grafico è parte della documentazione realizzata nell'ambito delle attività di progetto. Progetto promosso da: Comune di Trieste – Area Educazione, Università, Ricerca, Cultura e Sport con il contributo di: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia in collaborazione con: Ufficio Scolastico Regionale Friuli Venezia Giulia Unicef - Comitato provinciale di Trieste Kallipolis Un ringraziamento agli insegnanti referenti delle scuole che hanno partecipato all'iniziativa.
TRIESTE ALLA MIA ALTEZZA Il Piano di Azione delle Ragazze e dei Ragazzi per gli Spazi Urbani di Trieste
PREFAZIONE I BAMBINI AL POTERE I Consigli Comunali delle Ragazze e dei Ragazzi (CCRR) si configurano come pratica della cittadinanza attiva dei bambini e dei ragazzi per realizzare la loro effettiva partecipazione alla vita pubblica. La partecipazione è infatti il principio ispiratore su cui si basano i CCRR, uno dei diritti declinati in ben cinque articoli della Convenzione Internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – CRC: 12, 13, 14, 15, 17. L’articolo che più sintetizza il diritto alla partecipazione è il 12: “gli stati parti garantiscono al bambino …il diritto di esprimere liberamente la sua opinione su ogni questione che lo interessa, … tenendo conto della sua età … Si darà in particolare la possibilità di essere ascoltato in ogni procedura giudiziaria o amministrativa che lo riguarda” (CRC, art. 12). GLI ADULTI E IL CCRR Tale iniziativa presuppone la sinergia di realtà diverse, la scuola, le amministrazioni pubbliche e il territorio nelle sue diverse connotazioni. I temi che abitualmente vengono affrontati riguardano l’ambiente e la città, la vita quotidiana, i luoghi di incontro, le relazioni tra i giovani e gli adulti, le relazioni con gli altri paesi del mondo. La partecipazione dunque è un diritto, ma dato che parliamo di bambini, l’esercizio di questo diritto è garantito dagli adulti attraverso un processo di delega e fiducia. Le loro idee e proposte devono essere ascoltate in modo attivo e incoraggiante rispetto ai loro ambiti di vita permettendo loro di esprimersi anche sulle relazioni e sui processi di socialità. Gli adulti devono prendersi precise responsabilità in merito alle risorse, ai tempi e all’impegno all’ascolto.
IL PROGETTO “Se io fossi il sindaco” è il nome del progetto sperimentale che promuove l’avvio del primo Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi a Trieste nell’anno scolastico 2013/2014. Il progetto, finanziato da uno start up della Regione Friuli Venezia Giulia, prevede una biennio sperimentale in cui si testeranno le azioni e le ipotesi di lavoro, per diventare poi una realtà stabile per i giovani della nostra città. “Se io fossi il sindaco” ha previsto diverse e articolate fasi di lavoro, ha scommesso soprattutto sulla capacità degli adulti che lo promuovono di fare il salto, ossia di considerare in modo molto serio le idee dei ragazzi. è stato quindi molto importante accompagnare il percorso partecipativo, in modo da co – costruirlo con i tecnici e mantenere stretti rapporti con il Sindaco e le figure istituzionali più significative. Sarebbe davvero splendido, in tempi così vuoti di slanci e di passioni ideali, riuscire a dare fiducia ai nostri ragazzi in quella che è la più nobile delle attività umane: la politica come cura del bene comune.
É il Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, eletti in 12 Scuole Primarie e CHE COS’É Secondarie di Primo Grado del Comune di IL CCRR? Trieste. Il suo scopo è realizzare la partecipazione alla vita pubblica dei giovani IL PERCORSO INTRAPRESO I incontro FINO A QUI 1 del CCRR I ragazzi e le ragazze del CCRR hanno espresso le loro idee, e quelle dei compagni, per la città di Trieste, raggruppandole in aree tematiche I contributi 2 delle scuole Le proposte, suddivise in tre aree tematiche, sono state affisse nelle scuole e ogni studente ha potuto dare il proprio contributo esprimendo le proprie idee e opinioni
II incontro 3 del CCRR Le ragazze e i ragazzi del CCRR hanno discusso le proposte arricchite dai contributi pervenuti, in termini di fattibilità e di priorità Tavoli Il CCRR ha discusso la fattibilità 4 tecnici delle proposte giudicate prioritarie in tre tavoli di confronto con i responsabili tecnici del Comune di Trieste III incontro 5 del CCRR Il CCRR ha rappresentato in modo creativo le proposte prioritarie integrate con l’apporto dei tavoli tecnici, realizzando plastici, disegni, poster e cartoline 6 PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE AL SINDACO E ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE 6 giugno 2014
IL PIANO DI AZIONE delle Ragazze e dei Ragazzi per gli Spazi Urbani di Trieste Non esistono idee sbagliate. Chi ascolta non parla. Non faccio lo struzzo: guardo, ascolto, penso. La decisione del gruppo è sempre la migliore. Sono responsabile ma mi diverto. Seguendo queste regole le consigliere e i consiglieri hanno condiviso l’immagine di una città alla loro altezza. Ecco le proposte per una Trieste a misura di ragazze e ragazzi.
tema verde SOSTENIBILITÀ VORREMMO UNA CITTÀ PIÙ ECOLOGICA
Vorremmo una città con più piste ciclabili, più sicurezza per i pedoni e meno automobili. Ci piacerebbe una città più pulita, in cui tutti praticano la raccolta differenziata e si risparmino più risorse. CREARE PIU’ PISTE CICLABILI IN TUTTA TRIESTE PER ANDARE A SCUOLA E AL LAVORO IN BICICLETTA E LUNGO I PERCORSI TURISTICI; MIGLIORARE LE PISTE CHE GIA‘ CI SONO (AD ESEMPIO QUELLA CHE VA DA BARCOLA ALLE RIVE). ATTREZZARE GLI AUTOBUS PER IL TRASPORTO DELLE BICI PER PERCORRERE I TRATTI SENZA PISTE CICLABILI E CREARE DEI PARCHEGGI DOVE POTERLE LASCIARE. AUMENTARE IL NUMERO DI VIGILI CHE CONTROLLANO L’ATTRAVERSAMENTO DEI PEDONI E FERMANO LE MACCHINE, SOPRATTUTTO DAVANTI ALLE SCUOLE. CREARE PIU‘ ZONE PEDONALI E CHIUDERE IL CENTRO STORICO (TRANNE LE RIVE) ALLE AUTOMOBILI UTILIZZANDO SOLO AUTOBUS ECOLOGICI PER RIDURRE LO SMOG. TENERE LA CITTA’ PIU‘ PULITA SOPRATTUTTO DALLA SPORCIZIA A TERRA. AD ESEMPIO SI POTREBBERO CREARE AREE ATTREZZATE PER I CANI E I LORO BISOGNI. INCENTIVARE IL RISPARMIO DI ENERGIA E DI RISORSE (COME L’ACQUA) ED IL RICICLO DEI RIFIUTI, AD ESEMPIO ORGANIZZANDO EVENTI PUBBLICI IN PIAZZA PER SENSIBILIZZARE LE PERSONE, SCAMBIARSI OPINIONI E INSEGNARE QUESTI TEMI AI CITTADINI.
TEMA VERDE: SOSTENIBILITÀ Vorremmo una città più ecologica SOTTOTEMA 1: Riduzione dell’inquinamento urbano. Risultato 1.1: RIDUZIONE DELL’INQUINAMENTO DELL’ARIA. Vorremmo respirare un’aria più pulita e per farlo bisognerebbe agire sulla riduzione del traffico automobilistico a favore di mezzi di trasporto meno inquinanti o pubblici e sulla diminuzione dei fumi emessi dalle fabbriche. La nostra proposta è quella di aumentare le aree pedonali ad esempio chiudendo al traffico il centro storico (ad esclusione delle Rive) e contemporaneamente favorire l’uso quotidiano degli autobus da parte dei cittadini adottando alcune soluzioni: non aumentare il costo del biglietto per i trasporti pubblici, introdurre agevolazioni economiche per l’uso dei mezzi pubblici da parte degli studenti aumentare la frequenza di alcune linee di autobus, ad esempio del bus n. 6 durante l’estate estendere la linea del tram da Opicina fino alle Rive. aumentare l’età dei bambini che possono viaggiare gratuitamente sugli autobus, in alternativa introdurre un servizio di scuolabus gratuiti per tutte le scuole cittadine. Pensiamo che se i bimbi non pagassero, le famiglie userebbero più frequentemente l’autobus al posto delle automobili. Proponiamo di aumentare le ZTL le zone a traffico limitato e limitare la circolazione notturna dei motorini per ridurre il rumore. Poi bisognerebbe usare di più le auto elettriche e favorire l’uso delle automobili a metano installando più distributori di gas. Bisognerebbe favorire l’uso delle biciclette, aumentando la possibilità di noleggiare bici, anche elettriche. Per ridurre lo smog e ridurre il rischio di malattie (anche mortali), noi chiediamo di intervenire sulle fabbriche, diminuendole, migliorandole o chiudendole. Se un’industria
inquinante dovesse essere chiusa bisognerà però trovare un nuovo impiego per chi ci lavora ad esempio costruendo fabbriche lontane dal centro abitato. Bisognerebbe arrestare tutte le fabbriche che inquinano e fanno afa per almeno una settimana all’anno. Infine noi proponiamo di introdurre divieti di fumare dappertutto. Risultato 1.2: UNA CITTÀ PIÙ PULITA. Tanta gente butta carte e mozziconi di sigarette per strada e non raccoglie i bisogni dei propri animali e per questo suggeriamo di aumentare il controllo e le multe per chi sporca, di aumentare i cestini o le aree dedicate ai bisogni dei cani e di educare i cittadini attraverso eventi di sensibilizzazione. Per mantenere la città più pulita, soprattutto dallo sporco a terra, l’amministrazione comunale dovrebbe impegnarsi a stabilire leggi ed a farle rispettare ad esempio aumentando il controllo, introducendo multe più severe per i padroni di cani non rispettosi dell’ambiente e imponendo divieti di fumare. Inoltre, soprattutto in prossimità di aree strategiche come, al di fuori delle scuole, in piazza Unità e nei giardini, nel centro storico più frequentato dai turisti che magari mangiano a sacco, bisogna aumentare il numero di cestini e cassonetti. Più cestini, sacchetti e palette dovrebbero essere disponibili a costo modico per raccogliere i bisogni dei propri animali. L’amministrazione comunale dovrebbe anche aumentare il numero degli operatori ecologici per ripulire le zone più frequentate della città e turistiche come le piazze, il castello di Miramare, la stazione centrale, le spiagge, le aree vicine alle scuole e ricreatori (es. il ricreatorio Lucchini) ed i cestini dovrebbero essere svuotati più frequentemente per ridurre gli odori sgradevoli. Proponiamo anche di sfruttare gli spazi verdi abbandonati ed in disuso (ad esempio quello di Cologna alta) per creare delle aree attrezzate per i cani ed i loro bisogni. Ma l’ambiente è pulito perché tutti puliscono e rispettano le regole, per questo proponiamo all’amministrazione comunale di
organizzare degli eventi che sensibilizzino tutti i cittadini. Vorremmo che periodicamente il comune organizzi una gara coinvolgendo i diversi rioni di Trieste. Si potrebbe per questo lavorare con le Circoscrizioni, le scuole ed ACEGAS, coinvolgendo tutti gli abitanti sia giovani che adulti. La gara dovrebbe prevedere la pulizia di uno spazio pubblico del quartiere (ad esempio delle piazze). Il quartiere vincitore acquisirebbe (fino alla gara successiva) il titolo di “rione più pulito”. La graduatoria può essere pubblicata sul sito internet del Comune. Noi ragazzi potremmo partecipare attivamente creando poster/manifesti per sensibilizzare i cittadini ed invogliarli a mantenere pulita la città e per promuovere anche l’evento. Risultato 1.3: RIDUZIONE NEL CONSUMO DI RISORSE. La nostra idea è quella di favorire il risparmio di energia e di risorse preziose come l’acqua e di migliorare la gestione dei rifiuti. Vorremmo migliorare l’ambiente nel quale viviamo incentivando il risparmio energetico e di risorse preziose come l’acqua e riciclando i rifiuti ed a questo scopo proponiamo di organizzare eventi pubblici nelle piazze, davanti alle scuole, in prossimità dei parchi cittadini per insegnare ad adulti e bambini ad adottare comportamenti utili a risparmiare energia elettrica o a riusare materiali di recupero. Proponiamo anche di costruire dei centri dove esperti siano disponibili ad insegnare sia a giovani che ad adulti come non inquinare. Per ridurre il consumo energetico proponiamo di sostituire l’illuminazione pubblica, man mano che le lampade si rompono, con i LED a basso consumo, di favorire l’uso di pannelli solari e di creare centrali eoliche e fotovoltaiche. Inoltre, poiché una corretta gestione dei rifiuti è importante, quello che chiediamo per incentivarne il riciclo è di aumentare lungo le strade il numero di cassonetti dedicati alle diverse tipologie e di introdurre anche il contenitore per i tappi di plastica.
SOTTOTEMA 2: Piste Ciclabili. Risultato 2.1: FAVORIRE L’USO DELLE BICICLETTE. La nostra proposta è quella di favorire l’uso delle biciclette aumentando le piste ciclabili, migliorando e riqualificando quelle che già esistono, permettendo il trasporto delle biciclette sui mezzi pubblici e creando delle aree per il loro parcheggio sicuro ed il noleggio. Quello che chiediamo è di avere più piste ciclabili per andare a scuola e al lavoro in bicicletta, per i percorsi turistici e le gite in famiglia (così si rafforzano anche i legami famigliari e ci si diverte). Proponiamo di creare una grande pista ciclabile “cittadina” che passi per tutto il centro collegandosi con tante piste ciclabili che collegano i quartieri periferici della città. Le piste dovrebbero passare vicino luoghi pubblici di maggiore importanza come ospedali, biblioteche e centro storico, dovrebbero poter attraversare le zone pedonali, passare in riva al mare e dirigersi verso i campi sportivi. Inoltre proponiamo di migliorare le piste che già esistono, allargandole e riparandone i buchi, ci riferiamo ad esempio alla pista che da Barcola arriva sulle Rive. Quello che ci piacerebbe è avere delle piste ciclabili a nostra misura, colorate e abbellite con disegni, che potrebbero essere realizzati dai bambini stessi, che lungo le piste ci fossero fontanelle ed aree ristoro con bagni pubblici, bar, panchine, tavoli e giochi. Ci piacerebbero delle piste ciclabili sicure e dedicate solo ai bambini. Per evitare furti e danneggiamenti vorremmo più parcheggi per le biciclette, soprattutto vicino alle scuole e nelle aree più frequentate. Per favorire la diffusione delle biciclette proponiamo di venderle a basso costo, di creare stazioni con biciclette tradizionali ed elettriche messe a disposizione dal comune per il noleggio e lo scambio. In questa maniera ogni qualvolta una persona (compresi i turisti) vuole spostarsi in città, può utilizzare una di queste bici senza inquinare.
Per percorrere alcuni tratti in salita o privi di piste ciclabili chiediamo la possibilità di trasportare le biciclette sui mezzi di trasporto pubblici (autobus, tram, delfino verde). Bisognerebbe avere più aree naturali per andare in bicicletta e favorire la ciclabilità li dove le aree naturali esistono, questo potrebbe servire a mantenere le zone verdi vive e controllate. Vorremmo più piste per praticare sport con la bicicletta: mountain bike e downhill per esempio. SOTTOTEMA 3: Sicurezza Urbana. Risultato 3.1: LUOGHI PIÙ SICURI. Chiediamo di rendere la nostra città più sicura per tutti i pedoni e per gli studenti in particolare. Chiediamo una città più sicura e per questo proponiamo di aumentare il numero di vigili (o uomini con le palette) che controllano l’attraversamento dei pedoni e fermano le macchine soprattutto davanti alle scuole medie ed elementari. Nel rione di San Giacomo vorremmo venisse creato un pedibus così i bambini possono andare a scuola con più sicurezza e ci piacerebbe che ci fossero dei servizi vigilati di accompagnamento anche per i ragazzi che vogliono andare a scuola in bici. Inoltre per aumentare la sicurezza di tutti i pedoni e studenti proponiamo di collocare un semaforo presso tutte le strisce pedonali, presso scuole, ospedali ed altri posti molto frequentati. Vorremmo venisse collocato un semaforo o una rotatoria fuori della scuola Slapater, in prossimità di largo Pestalozzi.
Sintesi delle Azioni SOTTOTEMA 1: RIDUZIONE DELL’INQUINAMENTO URBANO RISULTATO 1.1 : RIDUZIONE DELL’INQUINAMENTO DELL’ARIA. Vorremmo respirare un’aria più pulita e per farlo bisognerebbe agire sulla riduzione del traffico automobilistico a favore di mezzi di trasporto meno inquinanti o pubblici e sulla diminuzione dei fumi emessi dalle fabbriche ed industrie più inquinanti. AZIONI Aumentare le zone pedonali e le ZTL soprattutto in centro 1.1.1 (escluse le Rive) Non aumentare il costo dei biglietti dei mezzi di trasporto 1.1.2 pubblici per favorirne l’uso Sconti per i mezzi di trasporto urbani per gli studenti 1.1.3 Aumentare la frequenza di alcune linee di trasporti pubblici, 1.1.4 es. la n.6 durante l’estate Estendere la linea del tram da Opicina fino alle Rive 1.1.5 Autobus gratuiti per i bimbi o scuolabus per tutte le scuole 1.1.6 cittadine Favorire l’uso di macchine elettriche e a metano con 1.1.7 postazioni per il rifornimento Favorire l’uso di biciclette anche elettriche 1.1.8 Chiudere o diminuire o migliorare alcune fabbriche. La chiusura definitiva deve prevedere la ricerca di un nuovo impiego per coloro che ci lavorano. 1.1.9 Chiusura settimanale estiva di alcune industrie, fabbriche e centrali che fanno afa. RISULTATO 1.2: UNA CITTÀ PIÙ PULITA. Tanta gente butta carte e mozziconi di sigarette per strada e non raccoglie i bisogni dei propri animali e per questo suggeriamo di aumentare il controllo e le multe per chi sporca, di aumentare i cestini o le aree dedicate ai bisogni dei cani e di educare i cittadini mediante eventi di sensibilizzazione. AZIONI Istituire divieti di: fumare, gettare a terra carte e mozziconi, sporcare non raccogliendo i bisogni dei propri animali. 1.2.1 Praticare più multe e più controllo. Aumentare il numero di cestini soprattutto nelle zone più frequentate (es. centro turistico, scuole, parchi e giardini, 1.2.2 piazze)
Rendere più accessibili economicamente cestini, palette e 1.2.3 sacchetti per la raccolta dei bisogni dei cani. Sensibilizzare i cittadini istituendo una gara tra quartieri per 1.2.4 il “rione più pulito”. RISULTATO 1.3: RIDUZIONE NEL CONSUMO DI RISORSE. La nostra idea è quella di favorire il risparmio di energia e di risorse preziose come l’acqua e di migliorare la gestione dei rifiuti. AZIONI Istituire eventi pubblici per sensibilizzare i cittadini sul risparmio energetico, delle risorse naturali e il riciclo dei 1.3.1 rifiuti Creare dei centri con esperti che possano educare adulti e 1.3.2 giovani a non inquinare Sostituire l’illuminazione pubblica con LED 1.3.3 Promuovere la conoscenza e l’uso di pannelli fotovoltaici, 1.3.4 solari e creare centrali eoliche. Aumentare il numero di cassonetti per la raccolta 1.3.5 differenziata ed introdurre il cassonetto dei tappi di plastica. SOTTOTEMA 2: PISTE CICLABILI RISULTATO 2.1: FAVORIRE L’USO DELLE BICICLETTE. La nostra proposta è quella di favorire l’uso delle biciclette aumentando le piste ciclabili, migliorando e riqualificando quelle che già esistono, permettendo il trasporto delle biciclette sui mezzi pubblici e creando delle aree per il loro parcheggio sicuro ed il noleggio. AZIONI Aumentare le piste ciclabili cittadine, queste devono: collegare tutti i quartieri della città, passare lungo la riva, collegare le scuole, ospedali, piazze ed i luoghi più 2.1.1 frequentati o turistici, attraversare le aree pedonali ed i giardini Creare delle piste ciclabili a misura di bambino: colorate e 2.1.2 con aree per il ristoro ed il gioco Migliorare le piste esistenti (Barcola-Rive): allargarle, 2.1.3 riparare i buchi Creare aree parcheggio per le biciclette soprattutto vicino alle scuole ed i posti più frequentati (IN FASE DI 2.1.4 REALIZZAZIONE)
Creare centri per il noleggio e lo scambio di biciclette 2.1.5 cittadine (anche elettriche) Ridurre il costo delle biciclette 2.1.6 Consentire il trasporto sui mezzi pubblici delle biciclette per le salite e le zone prive di piste ciclabili (IN FASE DI PARZIALE 2.1.7 REALIZZAZIONE) Aumentare le piste per gli sport con la bicicletta 2.1.8 Aumentare le aree verdi nelle quali si possa andare in 2.1.9 bicicletta SOTTOTEMA 3: SICUREZZA URBANA RISULTATO 3.1: LUOGHI PIÙ SICURI. Chiediamo di rendere la nostra città più sicura per tutti i pedoni e per gli studenti in particolare. AZIONI Più controllo in prossimità degli attraversamenti sulle strisce soprattutto vicino alle scuole da parte di vigili o nonni- 3.1.1 paletta Creazione di un pedibus a San Giacomo 3.1.2 Creazione di un servizio vigilato per percorrere il tratto casa 3.1.3 scuola in bicicletta Installare semafori presso gli attraversamenti pedonali, realizzare una rotatoria o montare un semaforo presso largo 3.1.4 Pestalozzi vicino alla scuola Slapater.
tema arancione RIQUALIFICARE VORREMMO UNA CITTÀ E DEI GIARDINI PIÙ BELLI E SICURI
Proponiamo di creare delle case per i senzatetto e degli alberghi economici per tutti i turisti. Vorremmo avere più verde ed alberi in città e più cura nei giardini pubblici. Si potrebbe riqualificare la zona del Porto Vecchio e ristrutturare i bei palazzi della città. RIQUALIFICARE E RIUTILIZZARE LA ZONA DEL PORTO VECCHIO PER FINI COMMERCIALI E PUBBLICI. VALORIZZARE I BELLISSIMI EDIFICI DI TRIESTE, RISTRUTTURANDO I PALAZZI STORICI SIA PUBBLICI CHE PRIVATI, OFFRENDO AGEVOLAZIONI PER LA RISTRUTTURAZIONE. COSTRUIRE HOTEL A 1 O 2 STELLE O BED AND BREAKFAST PER POTER ACCOGLIERE I TURISTI CHE NON POSSONO SPENDERE MOLTI SOLDI. POTREBBERO ESSERE COSTRUITI NELLA ZONA DEL PORTO VECCHIO. AUMENTARE LE CASE PER I POVERI ED I SENZATETTO PERCHE’ TUTTI HANNO DIRITTO AD AVERE UNA CASA. VORREMMO MOLTE CASE SPARSE PER TUTTA LA CITTA’ E NON UN GRANDE ED UNICO EDIFICIO. CURARE DI PIU’ I GIARDINI PERCHE’ SPESSO SONO SPORCHI ED I GIOCHI SONO DANNEGGIATI (AD ESEMPIO IN PIAZZA HORTIS E NEL BOSCO DEL FARNETO). SI POTREBBERO AUMENTARE I CUSTODI O I VIGILI, SOPRATTUTTO LA NOTTE, PER GARANTIRE LA SICUREZZA DEI BAMBINI E CONTROLLARE CHE IL GIARDINO VENGA RISPETTATO. PIANTARE PIU’ ALBERI LUNGO LE STRADE E NELLE PIAZZE DELLA CITTA’, AD ESEMPIO IN PIAZZA UNITA’, PIAZZA DELLA BORSA, PIAZZA GOLDONI, PIAZZA HORTIS E PIAZZA PONTEROSSO.
TEMA ARANCIONE: RIQUALIFICARE vorremmo una città e dei giardini più belli e sicuri SOTTOTEMA 1: Assistenza ai bisognosi. Risultato 1.1: DIRITTO ALLA CASA. Tutti hanno diritto ad una casa: pensiamo che si dovrebbero realizzare più case per i poveri ed i senzatetto. Per garantire un’abitazione a chi non ce l’ha, proponiamo che si costruiscano nuove case o si riutilizzino le case abbandonate, questi alloggi dovrebbero essere sparsi in tutta la città e non concentrati in un grande e unico edificio. Si potrebbero anche utilizzare edifici dismessi, ad esempio l’ex-caserma di via Mameli, per ospitare i bisognosi alcuni giorni alla settimana, creando così un grande rifugio. Infine si potrebbero creare degli hotel a uno o due stelle che siano utilizzabili gratuitamente dai meno abbienti, che possano qui trovare un ambiente confortevole e delle persone gentili. Risultato 1.2: AUMENTARE L'INCLUSIONE SOCIALE E L'ASSISTENZA AI BISOGNOSI. Riteniamo sia necessario avere più rispetto e protezione per i più bisognosi. Si dovrebbe garantire loro il cibo, l'acqua, l'abbigliamento e gli amici di cui hanno bisogno. I ricchi, chi ha di più, dovrebbero aiutare i poveri, chi ha di meno. Le persone dovrebbero essere più altruiste ed anche meno tristi. Proponiamo di creare dei posti dove le persone possano trovare e prendere cibo, vestiti, dove possano dormire e riposare. Si potrebbe creare una mensa gratuita nella quale tutti i ristoranti si impegnano a portare da mangiare per quelli che ne hanno bisogno senza chiedere nulla in cambio. Riteniamo che tutti abbiano diritto ad un lavoro: per favorire la reintegrazione dei senzatetto si dovrebbe dare loro un lavoro, affinché possano comprarsi ciò di cui hanno bisogno e creare delle scuole.
Si dovrebbero inoltre aumentare le case famiglia per i bambini in difficoltà e farli andare a scuola. Proponiamo anche di dare dei fondi alla Comunità di san Martino al Campo. Infine per migliorare il sistema sanitario e di assistenza ai malati della nostra città, pensiamo si dovrebbe adottare la “pet therapy” sia nelle case di riposo per gli anziani che negli ospedali per i bambini. SOTTOTEMA 2: Animali. Risultato 2.1: RISPETTO E PROTEZIONE DEGLI ANIMALI. Vorremmo cha a Trieste ci fossero più rifugi per gli animali abbandonati o randagi, dove questi abbiano cure, giochi o dove sia possibile anche adottarli. Proponiamo di trasformare un edificio abbandonato in una pensione per gli animali abbandonati di tutte le taglie in modo che trovino una casa e possano vivere tranquilli. Si potrebbe realizzare un centro di assistenza per animali dove si possano salvare i delfini ed i pesci che possono sopravvivere nel nostro mare: una volta liberati nel Golfo di Trieste potrebbero attrarre molti turisti. Il Comune potrebbe sostenere gli enti che si occupano degli animali abbandonati (come ad esempio l'ENPA) fornendo loro cucce e/o aiuti economici o realizzando un parco dove gli animali possano giocare. Si potrebbero inoltre distribuire più cucce e più ciotole di cibo nei luoghi dove vivono animali randagi. Proponiamo di realizzare delle aree gioco per i cani o in aree a loro dedicate all'interno degli spazi verdi della città, o in spazi liberi che abbiano tanta natura intorno, in modo che abbiano più spazio per giocare e venire educati Si dovrebbe incentivare il volontariato da parte di persone che portino i cani che vivono nei canili a fare della passeggiate. Chiediamo di migliorare le poche spiagge per i cani che ci sono, dove oggi si sprofonda nella sabbia, l’acqua e grigia ed e pieno di alghe.
Infine, per evitare che gli animali vengano cacciati per la loro pelliccia o per le loro ossa, proponiamo di costruire dei parchi naturali enormi dove gli animali possano vivere protetti in liberà ma sia nel contempo possibile vederli. SOTTOTEMA 3: Ristrutturare e riqualificare. Risultato 3.1: RIUTILIZZARE LA ZONA DEL PORTO VECCHIO PER FINI COMMERCIALI E PUBBLICI. Con una serie di interventi il porto vecchio potrebbe essere riattivato e tornare “quello di una volta” attirando così molti turisti. Proponiamo che la zona del Porto Vecchio venga riqualificata, si potrebbe costruirvi un cantiere navale, allargare la zona del porto allungandola lungo la costa ed inserendovi gru più grandi e navi, aumentando il numero degli operai che vi lavorano ed il numero degli ormeggi disponibili. Proponiamo diverse funzioni che possono essere realizzate nella zona del porto vecchio: economiche: bar, ristoranti, negozi ed hotel anche a basso costo e abitazioni, un luna park ed un parco acquatico; culturali: musei, scuole, edifici pubblici, scuole, musei, luoghi dove praticare la street art aperti a tutti; sportive: campi sportivi (di canoa-polo, calcio e basket), piscine, nuove spiagge per evitare il sovraffollamento di quelle esistenti, giochi per tutte le fasce di età, piste ciclabili; sociali: prati per incontrarsi, più panchine, un ambiente “naturale” dove incontrarsi (anche utilizzando un vecchio magazzino) come un parco o un “giardino sul mare”, spazi dove i giovani possono parlare e giocare liberamente, anche sorvegliato se necessario, alloggi gratuiti per i senzatetto, un'infermeria per eventuali infortuni occorsi praticando sport, altro: un giardino per i cani. Si dovrebbe riattivare il vecchio treno creando una linea ferroviaria che colleghi la città, il porto e la zona balneare (“il bagno ferroviario” ed altri).
L'area del porto e di Cittavecchia dovrebbero essere sorvegliati 24 ore su 24. Risultato 3.2: RISTRUTTURARE I PALAZZI E GLI EDIFICI rendendoli puliti e belli per valorizzare Trieste ed aumentare il turismo. Pensiamo che si dovrebbero ristrutturare le case abbandonate e disabitate, invece di costruirne di nuove, magari anche demolendole e ricostruendole. Bisognerebbe rifare i tetti. Le case dovrebbero essere più colorate: non si dovrebbero usare colori tristi e non ci dovrebbero essere graffiti e scritte sui muri. Ogni casa dovrebbe avere un giardino od una aiuola da curare (Regolamento Comunale). Alcuni luoghi dove abbiamo individuato edifici da riutilizzare sono: Villa Cosulich a Gretta, dove sarebbe necessario pulire i giochi e curare il giardino; la caserma “Vittorio Emanuele III” dove si potrebbero realizzare delle scuole, degli alloggi, dei centri sportivi. Risultato 3.3: MIGLIORARE GLI SPAZI PUBBLICI della nostra città: giardini, strade, piste ciclabili e stabilimenti balneari. A Barcola, dove d'estate si è ammassati sul cemento, proponiamo di allungare la passeggiata e la ciclabile fino a Duino, creando una spiaggia artificiale sotto la camminata (come a Grado, ad esempio) con vari intrattenimenti. Sarebbe possibile anche che l'ingresso sia a pagamento, ma in modo contenuto in modo che anche chi non ha molti soldi possa godere di una bella giornata di mare senza spendere tanto. Si potrebbero realizzare più parcheggi, ma facendoli interrati ed a pagamento, ad esempio con un biglietto multiplo che permetta 15 ingressi. Sono necessari più bagni pubblici e quelli esistenti devono essere ristrutturati e dotati di sapone e carta igienica. Dove necessario le strade pubbliche devono essere riasfaltate per eliminare le crepe ed i buchi esistenti.
Risultato 3.4: MIGLIORARE LE SCUOLE. Pensiamo che le scuole dovrebbero essere più ordinate e belle: abbiamo notato infatti che molte scuole sono proprio brutte. Chiediamo che le scuole siano ristrutturate e colorate con colori sgargianti, per renderle più belle. Le aule dovrebbero essere più grandi e dotate di laboratori e di strumenti elettronici per migliorare l'uso della tecnologia a scuola. I cortili delle nostre scuole in genere hanno bisogno di essere riqualificati: ad esempio nella scuola Aldo Padoa proponiamo di piantare degli alberi; nella scuola Brunner proponiamo di trasformare il parcheggio in uno spazio per i ragazzi. Proponiamo inoltre di fare più attività e scambi tra le varie scuole, in particolare per le scuole secondarie di primo grado. Risultato 3.5: TURISMO E RICETTIVITÀ. Per far conoscere di più Trieste, che è una città bellissima, e più renderla “famosa” si dovrebbe aumentare la ricettività turistica a prezzo contenuto per permettere a più persone di venire a visitarla. Se la città sfruttasse di più le sue qualità diventerebbe più ricca e speciale. Più turisti in città porterebbero più soldi anche per costruire le case per i senzatetto. Quello che proponiamo è di creare più “centri turistici” non limitandosi a Piazza Unità e le poche chiese importanti che ci sono come uniche attrazioni della città. Anche se difficilmente realizzabile perché necessario il coinvolgimento dei privati, pensiamo che si potrebbero costruire hotel a 1 o 2 stelle e bed and breakfast in modo che i turisti che non possono spendere molto possano comunque fermarsi nella nostra città a riposare. Questi potrebbero essere realizzati ad esempio nella zona del porto vecchio, ma anche in periferia. Per rendere la città più attrattiva per i turisti, inoltre, riteniamo si dovrebbero aprire più bar e ristoranti. Inoltre, poiché a Trieste ci sono già molti musei ed attrazioni, ma questi non sono
molto conosciuti, proponiamo di aumentare la pubblicità per far conoscere meglio la città a chi vuole visitarla. Infine pensiamo che si dovrebbero organizzare visite guidate alla città vecchia. SOTTOTEMA 4: Migliorare ed aumentare il verde. Risultato 4.1: GIARDINI PIÙ SICURI E PULITI. Abbiamo notato che i giardini spesso sono sporchi ed i giochi danneggiati, a volte sono presenti radici degli alberi che escono dal terreno e rendono lo spazio pericoloso perché è facile inciampare. Riteniamo dunque che sia necessario curare di più i nostri giardini perché la nostra città non diventi un immondezzaio e perché ci sia più ossigeno, di cui abbiamo bisogno. Quello che proponiamo per migliorare i parchi e renderli più puliti in generale è: aumentare il numero di portacenere; vietare l'ingresso ai cani e/o creare degli spazi dove possano giocare liberamente; pulire le deiezioni canine; aumentare la pulizia e l'igiene, raccogliendo la sporcizia per terra inoltre sarebbe necessario aggiustare i giochi rotti e fare molta attenzione a quelli di legno che spesso, se non in buone condizioni, sono pieni di schegge. Inoltre pensiamo che si potrebbe coinvolgere tutti i cittadini organizzando delle giornate festive in cui tutti vanno a pulire i parchi cittadini, che oggi, sporchi e trascurati, non sono frequentati e non servono a nessuno. Si potrebbe realizzare un progetto di irrigazione per evitare che l'erba dei giardini si secchi e di dovrebbero aumentare il numero di giardinieri per il mantenimento degli spazi verdi, il taglio delle erbacce e degli alberi. Anche il tema della sicurezza riteniamo sia molto importante. Proponiamo infatti di aumentare il numero dei vigili,
soprattutto la notte, e di posizionare telecamere di sorveglianza per garantire la sicurezza dei bambini e controllare che i giardini vengano rispettati perché le persone dovrebbero avere più rispetto per l'ambiente. Risultato 4.2: PIÙ VERDE IN CITTÀ. Vorremmo ci fossero più alberi in città per poterci giocare sotto con gli amici e per migliorare l'aria che respiriamo: non due, ma duecento! Riteniamo infatti che sia necessario avere più parchi per bambini e per animali: quando si è bambini si ha voglia di muoversi e di correre, non di giocare ai videogame. Proponiamo di coinvolgere le scuole attraverso delle iniziative in cui gli alunni possano piantare le proprie piante ed alberi nei parchi della nostra città per portare più verde negli spazi urbani. Secondo noi si potrebbero piantare tutti assieme tanti alberi, fiori belli e profumati e cespugli, sia vicino alle industrie ed alle fabbriche e dove c'è tanto smog per migliorare l'aria che respiriamo, sia nelle piazze e lungo le strade creando parchi verdi ed ordinati, degli angoli di quiete, tra le case del centro. Tra le piazze che riteniamo abbiano bisogno di qualche intervento ricordiamo: piazza della Borsa, piazza Goldoni, piazza Hortis, piazza Ponterosso. Proponiamo che vengano piantati alberi nuovi, ad alto fusto ad esempio in piazza Sant'Antonio ed alberi da frutto come meli, peri, peschi e ciliegi (insieme con qualche altalena, scivolo e gioco per arrampicarsi) in piazza San Giacomo e nel parco della Rimembranza. Anche in piazza Unità d'Italia sarebbe bello piantare alberi e fiori, così sembrerebbe uguale a tanto tempo fa. Proponiamo anche di posizionare più giochi diversi, non solo altalene e scivoli e sottolineiamo l'importanza di scegliere giochi sia per bambini che per ragazzi. Anche la creazione di aree per pic-nic ci sembra possa essere un'idea interessante per migliorare gli spazi verdi della nostra città. Abbiamo infine alcune proposte per alcuni luoghi specifici della nostra città.
In viale XX settembre si dovrebbero sostituire gli alberi che sono stati tagliati per creare un polmone ossigenante. In pineta a Barcola, dove necessario, i pini devono essere tagliati e/o sostituiti. Gli alberi nel parco ad Opicina hanno bisogno di cure. Il giardino vicino alla scuola Codermatz ha bisogno di essere sistemato: chiediamo che vengano messe a posto le strade ed i giochi, che a volte sono pericolosi e proponiamo che si riempia di acqua il laghetto per creare un ambiente che permetta lo sviluppo della fauna e che possa essere attrattivo per i turisti. Proponiamo la pulizia dell’area del teatro romano, la pulizia e la riduzione dei divieti nel giardino di Villa Engelmann. Installazione di un’area gioco nel giardino di Villa Giulia che non ce l’ha. Proponiamo di migliorare il giardino pubblico Muzio de Tommasini ripulendo i busti dei personaggi storici, rimettendo i cigni e le papere nel laghetto. Inoltre ci piacerebbe ci fosse anche un campo di pallavolo, un canestro e qualche gioco per i ragazzi più grandi. Il parco dovrebbe essere adattato a tutte le età ed ai turisti: per esempio, secondo noi si potrebbe creare un “museo della natura”. Pensiamo anche che il parco di Miramare sia meraviglioso ma un po’ trascurato e malconcio ed avrebbe bisogno di una sistemata. La nostra idea e che possa diventare un “tuffo nel passato”: ingaggiando degli attori che, travestiti da principi e principesse, dame e cavalieri, con carrozze e cavalli e tutto quello che ci si trovava nel 1900 potrebbe diventare, anche non spendendo molto, una grande attrazione per i turisti.
Sintesi delle Azioni SOTTOTEMA 1: ASSISTENZA AI BISOGNOSI RISULTATO 1.1: DIRITTO ALLA CASA. Tutti hanno diritto ad una casa. AZIONI Costruire nuove case o ristrutturare quelle esistenti per 1.1.1 creare delle abitazioni per i meno abbienti Utilizzare edifici dismessi per ospitare i bisognosi alcuni 1.1.2 giorni alla settimana ( es. ex-caserma via Mameli) Creare degli hotel a una o due stelle utilizzabili 1.1.3 gratuitamente dai meno abbienti RISULTATO 1.2: AUMENTARE L'INCLUSIONE SOCIALE E L'ASSISTENZA AI BISOGNOSI. I poveri dovrebbero essere aiutati e si dovrebbe loro garantire il cibo, l'acqua, l'abbigliamento e gli amici di cui hanno bisogno. Le persone dovrebbero essere più altruiste ed anche meno tristi. AZIONI Creare dei luoghi dove i meno abbienti possano trovare cibo, 1.2.1 abiti, un letto e riposo. Creare una mensa gratuita dove tutti i ristoranti si impegnano a portare da mangiare per quelli che ne hanno 1.2.2 bisogno senza chiedere nulla in cambio. Dare dei fondi alla Comunità di san Martino al Campo 1.2.3 Dare un lavoro ai senzatetto 1.2.4 Aumentare le case famiglia per i bambini in difficoltà 1.2.5 Adottare la “pet therapy” sia nelle case di riposo per gli 1.2.6 anziani che negli ospedali per i bambini. SOTTOTEMA 2: ANIMALI RISULTATO 2.1: RISPETTO E PROTEZIONE DEGLI ANIMALI. Vorremmo cha a Trieste ci fossero più rifugi per gli animali abbandonati o randagi, dove questi abbiano cure, giochi o dove sia possibile anche adottarli AZIONI Trasformare un edificio abbandonato in una pensione per gli 2.1.1 animali abbandonati Realizzare un centro di assistenza per animali 2.1.2 Sostenere gli enti che si occupano degli animali abbandonati 2.1.3 (cucce e/o aiuti economici)
Distribuire più cucce e più ciotole di cibo nei luoghi dove 2.2.3 vivono animali randagi Realizzare delle aree gioco per i cani o in aree a loro dedicate 2.2.4 all'interno degli spazi verdi della città Incentivare con dei premi dei volontari che portino i cani che 2.2.5 vivono nei canili a fare della passeggiate Migliorare le poche spiagge per i cani che ci sono 2.2.6 Costruire dei parchi naturali enormi dove gli animali possano 2.2.7 vivere protetti in liberà ma sia nel contempo possibile vederli SOTTOTEMA 3: RISTRUTTURARE E RIQUALIFICARE RISULTATO 3.1: RIUTILIZZARE LA ZONA DEL PORTO VECCHIO PER FINI COMMERCIALI E PUBBLICI. Con una serie di interventi il porto vecchio potrebbe essere riattivato e tornare “quello di una volta” attirando così molti turisti. AZIONI Costruire nella zona del porto vecchio un cantiere navale 3.1.1 Funzioni che possono essere realizzate nella zona del porto vecchio: - economiche: bar, ristoranti, negozi ed hotel anche a basso costo e abitazioni, un luna park ed un parco acquatico; - culturali: musei, scuole, edifici pubblici, scuole, musei, luoghi dove praticare la street art aperti a tutti; - sportive: campi sortivi ed attrazioni marittima (campi di canoa-polo, calcio e basket), piscine, nuove spiagge per evitare il sovraffollamento di quelle esistenti, giochi per tutte 3.1.2 le fasce di età, piste ciclabili; - sociali: prati per incontrarsi, più panchine, un ambiente “naturale” dove incontrarsi (anche utilizzando un vecchio magazzino) come un parco o un “giardino sul mare”, spazi dove i giovani possono parlare e giocare liberamente, anche sorvegliato se necessario, alloggi gratuiti per i senzatetto, un'infermeria per eventuali infortuni accorsi praticando sport, - altro: un giardino per i cani. Riattivare il vecchio treno creando una linea ferroviaria che 3.1.3 colleghi la città, il porto e la zona balneare Sorvegliare l'area del porto e di Cittavecchia 24 ore su 24. 3.1.4 RISULTATO 3.2: RISTRUTTURARE I PALAZZI E GLI EDIFICI rendendoli puliti e belli per valorizzare Trieste ed aumentare il
turismo. AZIONI Ristrutturare le case abbandonate e disabitate, invece di costruirne di nuove, magari anche demolendone e 3.2.1 ricostruendone di nuove. Rifare i tetti. 3.2.2 Non usare colori tristi per dipingere le case. 3.2.3 Inserire nel Regolamento Comunale l'obbligo per ogni casa di 3.2.4 avere un giardino od una aiuola da curare. Riutilizzare Villa Cosulich a Gretta, dove sarebbe necessario 3.2.5 pulire i giochi e curare il giardino. Riutilizzare la caserma “Vittorio Emanuele III” dove si potrebbero realizzare delle scuole, degli alloggi, dei centri 3.2.6 sportivi. RISULTATO 3.3: MIGLIORARE GLI SPAZI PUBBLICI della nostra città: giardini, strade, piste ciclabili e stabilimenti balneari. AZIONI Allungare a Barcola la passeggiata e la ciclabile fino a Duino, creando una spiaggia artificiale sotto la camminata con vari 3.3.1 intrattenimenti Realizzare più parcheggi, interrati ed a pagamento, ad 3.3.2 esempio con un biglietto multiplo che permetta 15 ingressi. Costruire più bagni pubblici e ristrutturare quelli esistenti, dotandoli anche di sapone e carta igienica. 3.3.3 Dove necessario, riasfaltare le strade pubbliche per 3.3.4 eliminare le crepe ed i buchi esistenti. RISULTATO 3.4: MIGLIORARE LE SCUOLE. Pensiamo che le scuole dovrebbero essere più ordinate e belle: abbiamo notato infatti che molte scuole sono proprio brutte. AZIONI Ristrutturare le scuole e colorarle con colori sgargianti, per 3.4.1 renderle più belle. Costruire aule più grandi e dotarle di laboratori e di strumenti 3.4.2 elettronici Riqualificare i cortili delle nostre scuole: ad esempio nella scuola Aldo Padoa proponiamo di piantare degli alberi; nella 3.4.3 scuola Brunner proponiamo di trasformare il parcheggio in uno spazio per i ragazzi.
Fare più attività e scambi tra le scuole, in particolare per le 3.4.4 scuole secondarie di primo grado. RISULTATO 3.5: TURISMO E RICETTIVITÀ. Se la città sfruttasse di più le sue qualità diventerebbe più ricca e speciale. AZIONI Creare più “centri turistici” (non limitandosi a Piazza Unità). 3.5.1 Costruire hotel a 1 o 2 stelle e bed and breakfast per i turisti 3.5.2 che non possono spendere molto aprire più bar e ristoranti 3.5.3 Aumentare la promozione per far conoscere la città ed i suoi 3.5.4 musei Organizzare visite guidate alla città vecchia. 3.5.5 SOTTOTEMA 4: MIGLIORARE ED AUMENTARE IL VERDE RISULTATO 4.1: GIARDINI PIÙ SICURI E PULITI. Curare di più i nostri giardini perché la nostra città non diventi un immondezzaio e perché ci sia più ossigeno, di cui abbiamo bisogno. AZIONI Aumentare il numero di portacenere. 4.1.1 Vietare l'ingresso ai cani e/o creare degli spazi dove possano 4.1.2 giocare liberamente. Pulire le deiezioni canine. 4.1.3 Aumentare la pulizia e l'igiene, raccogliendo la sporcizia per 4.1.4 terra. Aggiustare i giochi rotti e fare molta attenzione a quelli di legno che spesso, se non in buone condizioni, sono pieni di 4.1.5 schegge. Organizzare delle giornate festive in cui i cittadini puliscano 4.1.6 i parchi cittadini. Realizzare un progetto di irrigazione. 4.1.7 Aumentare il numero di giardinieri per la manutenzione degli 4.1.8 spazi verdi. Aumentare il numero dei vigili, soprattutto la notte. 4.1.9 Posizionare telecamere di sorveglianza per aumentare la 4.1.10 sicurezza nei giardini. RISULTATO 4.2: PIÙ VERDE IN CITTÀ. Vorremmo ci fossero più alberi in città per poterci giocare sotto con gli
amici e per migliorare l'aria che respiriamo AZIONI Organizzare delle iniziative con le scuole per piantare 4.2.1 piante ed alberi nei parchi urbani. Piantare alberi, fiori belli e profumati e cespugli vicino alle industrie ed alle fabbriche e dove c'è tanto smog per 4.2.2 migliorare l'aria che respiriamo. Piantare alberi, fiori belli e profumati e cespugli nelle piazze e lungo le strade creando parchi verdi ed ordinati, degli angoli di quiete, tra le case del centro (piazza della Borsa, 4.2.3 piazza Goldoni, piazza Hortis (IN PROGETTO), piazza Ponterosso (IN PROGETTO), piazza Sant'Antonio, piazza Unità). Piantare alberi nuovi, ad alto fusto ad esempio in ed alberi da frutto come meli, peri, peschi e ciliegi (insieme con qualche altalena, scivolo e gioco per arrampicarsi) in piazza 4.2.4 San Giacomo e nel parco della Rimembranza. Mettere giochi nel parco di Villa Giulia. Posizionare più giochi diversi, non solo altalene e scivoli, 4.2.5 scegliendo giochi sia per bambini che per ragazzi Creare aree per pic-nic. 4.2.6 In viale XX settembre si dovrebbero sostituire gli alberi che 4.2.7 sono stati tagliati per creare un polmone ossigenante. In pineta a Barcola, dove necessario, i pini devono essere 4.2.8 tagliati e/o sostituiti Gli alberi nel parco ad Opicina hanno bisogno di cure. 4.2.9 Il giardino vicino alla scuola Codermatz ha bisogno di essere sistemato: • sistemare le strade ed i giochi; 4.2.10 • riempire di acqua il laghetto per creare un ambiente naturale. Migliorare il giardino pubblico Muzio de Tommasini: • ripulirei busti dei personaggi storici; • rimettere i cigni e le papere nel laghetto; • posizionare un campo di pallavolo, un canestro e 4.2.11 qualche gioco per i ragazzi più grandi; • creare un “museo della natura”: e adattare il parco a tutte le età ed ai turisti. Pulire il teatro romano (REALIZZATO) 4.2.12
Pulire e eliminare i divieti nel giardino di villa Engelmann 4.2.13 il parco di Miramare può diventare un “tutto nel passato”: ingaggiando degli attori che, travestiti da principi e principesse, dame e cavalieri, con carrozze e cavalli e tutto 4.2.14 quello che ci si trovava nel 1900 potrebbe diventare, anche non spendendo molto, una grande attrazione per i turisti.
tema giallo INCONTRARSI VORREMMO PIÙ SPAZI ED OCCASIONI DI INCONTRO
Ci piacerebbe avere più luoghi dove poterci incontrare, fare amicizia e fare sport, adatti alle diverse età. Vorremmo avere più eventi e manifestazioni dove poter svolgere diverse attività e passare assieme il tempo, ad esempio ascoltando le storie dei nonni o praticando la street art. ORGANIZZARE INCONTRI IN CUI GLI ANZIANI POSSANO RACCONTARE AI BAMBINI STORIE ED EPISODI VISSUTI O INSEGNARE LORO GLI ANTICHI MESTIERI. ORGANIZZARE EVENTI PER I GIOVANI IN CUI FARE SPORT, DIVERTIRSI E FARE AMICIZIA. IN PARTICOLARE SI POTREBBERO ORGANIZZARE PIU’ MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON CAMPI DA GIOCO, COME CALCIO, BASKET, PALLAMANO E PATTINAGGIO. CREARE PIU’ LUOGHI DI INCONTRO E AGGREGAZIONE ADATTI ALLE DIVERSE FASCE D‘ETA’. AUMENTARE SOPRATTUTTO QUELLI PER I RAGAZZI DELLE MEDIE. COSTRUIRE UN PALASPORT ED AUMENTARE I CAMPI SPORTIVI E GLI SPAZI RICREATIVI RISCALDATI, SOPRATTUTTO PER ATTIVITA‘ SPORTIVE CHE NON HANNO SPAZI ADEGUATI COME AD ESEMPIO LA SCHERMA. CREARE PIU’ PALESTRE SPARSE IN TUTTA LA CITTA‘, COSI’ SAREBBERO PIU‘ FACILMENTE RAGGIUNGIBILI E PIU’ SPECIALIZZATE IN SINGOLE ATTIVITA‘, PER NON AVERE VINCOLI DI ORARIO. OFFRIRE DEGLI SPAZI PER PRATICARE LA STREET ART, MAGARI CON INSEGNANTI CHE SPIEGHINO LE VARIE TECNICHE. LA STREET ART MIGLIORA ANCHE LE PARTI DI CITTA’ PIU’ DEGRADATE.
TEMA GIALLO: INCONTRARSI Vorremmo più spazi ed occasioni d'incontro SOTTOTEMA 1: eventi/manifestazioni sportive/luoghi d’incontro. Risultato 1.1: PIÙ SOCIALITÀ. Creazione di luoghi e di occasioni per fare nuove amicizie, scambiarsi informazioni e divertirsi sentendosi sicuri. Chiediamo all’amministrazione di aumentare le occasioni di incontro e aggregazione rivolte a tutti noi giovani e soprattutto ai ragazzi delle scuole medie organizzando eventi, manifestazioni anche sportive e creare luoghi di aggregazione fuori e dentro le scuole. Proponiamo di organizzare degli eventi dedicati allo sport. Le manifestazioni sportive dovrebbero prevedere l’organizzazione di tornei di molteplici discipline: calcio (si potrebbe usare liberamente lo stadio Nereo Rocco nel periodo estivo), pallavolo, tennis, basket, gare di atletica, compresa anche la maratona per i mesi estivi. Bisognerebbe prevedere sempre la presenza di sezioni femminili. Proponiamo di organizzare le olimpiadi per bambini e giovani di diverse fasce d’età. All’interno delle scuole, per favorire la pratica degli sport e la socialità, proponiamo di allestire i giardini e gli spazi aperti con reti da pallavolo, tennis, porte per il calcio, canestri per il basket, in modo che ci siano spazi aperti sia per riposarsi che per fare ginnastica. Vorremmo anche un cinema dove andare 5 ore alla settimana ed uno spazio dedicato agli spettacoli dove cantare, ballare e recitare. Nei parchi e giardini pubblici invece proponiamo di creare zone dedicate alla pratica dello street workout, skate park e piste per skateboard, biciclette e monopattini, zone per il parkour, aree per il gioco delle carte, giochi dedicati alle diverse fasce d’età, parco giochi con aree dedicate ai graffiti, gonfiabili gratis, aree pic-nic, pista da jogging e per il pattinaggio e campi da paint ball.
Anche nelle piazze e nelle strade vorremmo più spazio per poter giocare, per andare in bici, utilizzare lo skateboard, i pattini a rotelle e i rollerblade; bisognerebbe dotare le piazze di piccole piscine controllate così da permettere ai genitori di andare da altre parti e vorremmo scivoli e altalene anche in viale XX Settembre per giocare in centro città. Inoltre vorremmo spazi a noi dedicati come: centri per le feste dotati di piscine, negozi di modellismo dinamico, autobus per studenti dove poter parlare liberamente senza disturbare, un nuovo molo vicino al molo Audace con panchine e tavoli per studiare e rilassarsi, un teatro per ragazzi dove esibirsi e studiare canto e ballo (potrebbe essere nell’edificio del gasometro), una discoteca per minorenni, dei luoghi di svago e studio in nuove costruzioni o in quelle riqualificate, climatizzati e dotati di giardini, bar, piscina e WIFI libero, che siano centrali e dove ci si possa incontrare dopo la scuola per fare i compiti. Risultato 1.2: PIÙ LUOGHI PER LO SPORT. Aumentare gli edifici e campi sportivi soprattutto per quegli sport che non hanno spazi adeguati e creare più palestre sparse in tutta la città senza vincoli di orario. Proponiamo all’amministrazione comunale di costruire un palasport ed in generale aumentare i campi sportivi, Vorremmo più campi di pallavolo, campi di calcio a 5, campi di pallamano, basket, rugby, wrestilng, motocross, una piscina con scivoli e più palestre per praticare la ginnastica ritmica e la ginnastica artistica. Si potrebbe utilizzare la caserma abbandonata di via Mameli dove esistono già campi di tennis e basket. I campi non dovrebbero trovarsi vicino alle fabbriche e si potrebbero tagliere le erbacce e gli alberi dai campi abbandonati riutilizzarli come campetti di calcio, hockey,.... Vorremmo anche un campo sportivo sul Carso, ingrandire il campo di Montuzza (da calcio a 7 a calcio a 9), potenziare l’impianto di Montebello, potenziare l’illuminazione di Campo Cologna e aumentare i campi di calcio a San Giusto. inoltre vorremmo che gli impianti sportivi esistenti abbiano
un accesso gratuito e che il loro utilizzo non dipenda dall'iscrizione ad una società sportiva. Vorremmo che i campi sportivi fossero dotati di palloni in modo da poter giocare quando si vuole, questo servizio dovrebbe essere gratuito e attivo anche la domenica. Inoltre dovrebbero esserci più palestre nelle scuole ed avere a disposizione edifici dove poter fare attività sportive senza insegnanti che non siano luoghi dove si fanno distinzioni tra gruppi maschili e femminili. SOTTOTEMA 2: Street art. Risultato 2.1: UNA CITTÀ PIÙ CREATIVA. Vogliamo praticare la street art anche per migliorare le parti di città degradate. Quello che chiediamo è di poter praticare la street art nella nostra città. Vogliamo che ci sia data la possibilità di apprenderne le varie tecniche per poi sperimentarle negli spazi che ci circondano. Chiediamo che venga creata una scuola per la street art e delle stanze dell’arte all’interno dei ricreatori. Chiediamo all'amministrazione che ci aiuti ad individuare dei muri esterni adatti alle nostre esigenze: proponiamo di cominciare dai muri che circondano i cortili delle nostre scuole. Si potrebbero poi utilizzare il muro esterno dello stadio Nereo Rocco, i muri della vecchia caserma e costruire dei muri per gli artisti di strada nei pressi dei giardini pubblici che frequentiamo. Inoltre proponiamo di creare eventi per la pratica della street art, per esempio organizzando delle gare per i murales collettivi più belli. Questi potrebbero poi essere fotografati e diventare delle cartoline per pubblicizzare Trieste e i suoi giovani artisti. SOTTOTEMA 3: Nonni in cattedra. Risultato 3.1: AIUTARE GLI ANZIANI. Aumentare lo scambio di esperienze tra giovani e anziani.
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