#RESTOACASAE. - Comune di Cavriago
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N°5- 19 Maggio 2020 #RESTOACASAE.. ..MI COLLEGO CON LA SCUOLA D.A.D. Negli ultimi due mesi la vita di ognuno di noi è Didattica a distanza cambiata. Non potevamo vedere amici, parenti, fidanzati ma spesso nemmeno colleghi e compagni di classe. Io da studentessa i primi giorni di didattica a Non è il vicino di banco che ti distrae ma forse distanza ero contenta di seguire le lezioni da la foto che hai appeso davanti alla tua casa, perchè questo significava alzarsi più scrivania, che fa si che i tuoi occhi si fermino a tardi alla mattina, fare lezioni più brevi ecc. fissarla e la tua mente cominci a viaggiare tra i Tuttavia non tenevo in considerazione che ricordi oppure, quando ti sforzi di stare attento, questa situazione si sarebbe potuta capita che le spiegazioni si interrompano e prolungare e mai avrei immaginato che seguire diventa particolarmente difficile. potesse durare così tanto. È cambiato il metodo dei docenti di insegnare, Dopo le prime due settimane mi mancava e mi di interrogare, di fare verifiche e anche il nostro manca tutt’ora non poter scambiare due metodo di apprendimento. chiacchiere sull’autobus, non poter vedere i Esso infatti richiede molto più tempo, se prima miei compagni e non poter entrare in classe per seguire la lezione. bastava studiare gli argomenti spiegati in Il mondo della scuola in questo periodo si è classe, ora capita che ci siano assegnati video trasformato totalmente. da vedere e schede da studiare da soli, Per esempio prima i cellulari dovevano essere occupando così gran parte del pomeriggio. spenti, mentre ora sono diventati il mezzo con D’altra parte mi sono stupita di quanto la classe cui fare lezione, oppure basti pensare ai prof. si sia unita. che fino a qualche mese fa erano contenti se È capitato infatti che nei giorni precedenti. a in classe c’era silenzio mentre oggi con il una verifica facessimo videochiamate a silenzio si preoccupano perchè hanno paura gruppetti per studiare e confrontarci insieme che tu non stia seguendo le lezioni. sugli argomenti, cosa mai accaduta negli anni D’altra parte non hanno tutti i torti..... precedenti. Credo allora che la didattica a distanza abbia sicuramente degli aspetti negativi ma ritengo che ne abbia anche molti positivi. Personalmente mi ha aiutato ad organizzare e gestire meglio il mio tempo e in un certo senso rendermi più responsabile. >> G.P.
..osservo il ramadan È arrivato il mese di Ramadan. Questo il mese in cui fu fatto scendere il Corano , fu chiamato così perché punta alla purificazione spirituale e anche fisica dell'uomo. Allah ci aiuta a compiere del bene, per gli atti positivi che eseguiamo abbiamo una ricompensa (hasanat) moltiplicata che Dio ci da . Il mese di Ramadan è un mese speciale, oltre a digiunare tutto il giorno mangiando al tramonto e prima dell'alba, ha altre funzioni in quanto ti fa capire e riflettere su tutto che è intorno a te, soprattutto sul cibo, sull'importanza dell'acqua e soprattutto avere del tempo ed avvicinarsi di più ad Allah pregando, leggendo il corano, da fare tante volte (da 3 awat) si chiede a Dio ciò che si vuole, si può chiedere perdono e tante altre cose . Per me come studentessa ogni anno il digiuno anche a scuola è difficile perché vedi le altre persone che mangiano, persone che litigano e altre cose. Questo anno il Coronavirus ci costringe a stare a casa per proteggersi, quindi hanno chiuso tutti i luoghi dove ci sono assembramenti, luoghi di culto religioso, bar, biblioteche, musei... Per tutto il mese di Ramadan i musulmani la sera dopo il tramonto recitano precise preghiere, solo in questo mese, e si fanno insieme in moschea, ora che non si può alcuni hanno creato l'angolo della preghiera" con varie decorazioni anche in casa per avvicinare i bambini. Anche noi abbiamo un angolo semplice nel salone per pregare insieme per farci sentire il momento ed avvicinarci a questo meraviglioso mese. Per me digiunare stando a casa è semplice, non come gli altri anni che mi svegliavo presto per andare a scuola e con il caldo, anche se comunque ce la facevo. A casa resto sveglia per mangiare prima dell'alba, nel tempo rimasto a volte studio , faccio i compiti perché di giorno è difficile concentrarsi. Di sera dopo aver pregato parlo con amiche al telefono, ridiamo e dopo l'alba quanto giunge il tempo di pregare non mi viene sonno e leggo il Corano, ma a volte lo leggo anche di giorno perchè mi fa sentire vicina ad Allah. >> A.E.A ..TI RACCONTO Ciao, sono L. e sono la sorella maggiore di 3 piccole pesti: due sorelle e un fratello. Insomma già da questa piccola informazione potete capire quanto sia stato "particolare" in questo periodo condividere con loro tutta la giornata. Lo definisco particolare perché, tutto sommato, il mio ruolo non è cambiato più di tanto ma si è molto arricchito. Vi riassumo la mia tipica giornata in tempo di quarantena: la mattina mi alzavo verso le 8, salutavo mio padre che andava al lavoro e insieme a mia madre svegliavo i miei fratelli. Successivamente preparo la colazione e, una volta terminata, riordiniamo tutti'insieme la casa... segue a pag.3
Dopo momento compiti: prima aiuto il mio fratelli poi faccio i miei e seguo le video lezioni. Alcune volte sentivo le mie sorelle litigare e intervenivo. Dopo i compiti pranziamo insieme e, mentre la mamma lava i piatti, io e i miei fratelli giocavamo fino a metà pomeriggio. Dopo la merenda torno a fare un po' di compiti e, al termine, in concomitanza con l'arrivo di mio padre, ceniamo tutti insieme. Abbiamo guardato tantissimi film, serie tv e documentari. In questi mesi posso dire che ho rafforzato l'idea che io e mio fratello siamo molto simili e andiamo molto d'accorso mentre le mie due sorelline, super litigiose (ovviamente scherzo), sono due piccole pesti che mi stanno sempre appiccicate....in questo periodo molto di più! Non è stato semplice essere la sorella maggiore perché sento il dovere di riportare la serenità quando litigano, far rispettare i loro doveri domestici ed farli andare d'accordo ma è stato molto bello poter condividere con loro, per esempio, la mattina quando di solito siamo tutti a scuola Adesso mi manca la scuola, mi mancano i miei amici e le mie compagne di scuola ma sono certa che quando tutto riprenderà mi mancheranno tantissimo queste intere giornate trascorse insieme ai mie fratelli a giocare, litigare, fare pace e ripartire a giocare poi litigare, fare pace e ancora..... >> L.E. ..PENSO ALL'AMICIZIA Tante possono essere le immagini o i pensieri che associamo a questa lunga quarantena. Ne vorrei introdurre una tramite una domanda che mi sono fatto fin dai primi giorni: quando potrò tornare a vedere i miei amici? Del resto è una domanda normale per l’essere umano, siamo creati per stare la relazione e questa domanda, che credo si siano fatti in tanti, ne è la prova. Già Aristotele affermava che l’uomo è un animale sociale cioè appunto fatto per la relazione. Se penso a me non sono mancati i momenti in cui, tramite diverse piattaforme digitali, ho potuto essere in collegamento con i miei amici, eravamo lontani fisicamente ma la tecnologia ci ha permesso di essere vicini. È stata occasione per ridere, scherzare ma anche per confrontarci e aiutarci a leggere insieme la realtà in una modalità nuova. Siamo anche riusciti, con un po’ di ingegno, a giocare a carte e a festeggiare diciottesimi. Certo è che se uno guarda con attenzione i suoi rapporti in questa fase potrà capire tante cose. Non so se tutte le relazioni di prima sono rimaste…oppure si sono fatte risentire persone che da tempo non sentivamo e ci hanno fatto una bella sorpresa. Ho potuto capire chi si preoccupa di me e allo stesso tempo a quali relazioni io tengo veramente. Ognuno guardando alla sua esperienza potrà fare le proprie riflessioni. Potrà sembrare banale ma l’insegnamento che porto a casa è proprio quello di avere cura delle mie relazioni proprio perché, come ci insegna il libro del Siracide, “ un amico fedele è rifugio sicuro: chi lo trova, trova un tesoro”. >> L.M.
..PREPARO I SAMOSAS ..PREPARO LE BRIOCHES Ingredienti 600 g farina250 50g latte 50 g olio di semi 1 cucchiaino lievito di birra 1 uovo 10 g sale Ingredienti per il ripieno: 10 g zucchero 50 g Zucchero al Velo 4 patate di medie dimensioni, bollite e tagliate a cubetti Portate il latte a mezza tazza di piselli cumino 1/2 temperatura ambiente, cucchiaino inseritelo in una ciotola con 1/2 cucchiaino di zenzero tritato, sale lo zucchero e sciogliete il secondo il gusto panetto di lievito di birra. succo di limone 1 cucchiaino, foglie di Aggiungete l'olio di semi e corriender tritate incorporare la farina. olio 1 cucchiaio Aggiungete l'uovo e continuate a mescolare per impasto cercando di creare un Farina integrale 385 g impasto morbido. Mentre Sale 1 cucchiaino mescolate aggiungete il Olio 125 ml sale Acqua 125 ml Dovrete ottenere un panetto regolare composto procedimento da un impasto morbido ma scaldare l'olio in una padella, quindi non troppo appiccicoso. aggiungere il cumino, quando Fatelo lievitare per 30 minuti scoppietta quindi aggiungere lo e stendetelo con un zenzero, quindi aggiungere i piselli matterello, lo spessore deve cuocere questi 1 minuto quindi essere massimo di 5 mm, aggiungere patate, sale, limone create poi le forme. succo e mescolare bene e spegnere Per i cornetti dovete creare la fiamma, lasciarlo raffreddare, dei triangoli di pasta che poi quindi prendere una palla di pasta e arrotolerete su se stessi. farla rotonda con il mattarello, quindi Quando saranno pronte, metà del giro e farlo a forma di potete infornarle a 180° per cono, quindi riempire il cono di 20/25 minuti, a seconda del patate. vostro forno quindi scaldare l'olio per friggere in >> S.M. una padella >> J.S.
...seguo le "ricette" del giornalino Continua a venire troppo liquido...anche se abbiamo messo meno acqua.. Se anche tu hai provato qualche ricetta o qualche gioco proposto nel giornalino e vuoi raccontarci come è Però è divertente lo andata, darci stesso da dipingere!!!!!! qualche suggerimento e aiutarci a migliorare scrivici!!! >> C, G & Mamma E.
..GIOCO A BOWLING ..FACCIO PISTA PER LE BIGLIE Gioca a bowling casalingo con le bottiglie del Per questa attività ti serve una scatola che non latte e palline da tennis. Il divertimento è usi più, cannucce di qualsiasi tipo, colla. assicurato. Se hai anche della carta colorata, usala pure per decorare le pareti interne ed esterne della scatola. Il bambino potrà utilizzare lo schema che vedi qui sotto, o potrete cercare insieme altri esempi in Rete. Una volta finito, basterà una ..TROVO IL CONIGLIO biglia per giocare per ore!
Continuavano a chiamarla uso della mascherina che copra dal mento fino Fase al di sopra del naso. E' ancora più delicata della Fase 1. 1 metro Dobbiamo essere maggiormente responsabili e attenti: non significa "liberi tutti"!! possiamo si possono fare passeggiate e sport andare dal all'aperto...ma dobbiamo stare più lontani barbiere- parrucchiere 2 metri continua a lavarti le mani sono ancora vietati gli spesso!!! assembramenti, sia in luoghi pubblici che privati se non stai bene non uscire se seguiamo le regole toneremo a riabbracciarci presto...
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