Relazione sull'azionariato attivo 2019 - Asset Management - Credit Suisse
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Indice Prefazione 4 1 Introduzione 5 2 Rapporto sul voto per delega 7 2.1 Rapporti retributivi sottoposti a voto di approvazione non vincolante 8 2.2 Voti retrospettivi legalmente vincolanti sui compensi dei consiglieri di amministrazione, principalmente nel settore finanziario 9 2.3 Budget retributivi potenziali per consiglieri di amministrazione e consiglieri esecutivi 9 2.4 Indipendenza del consiglio di amministrazione e limiti al cumulo degli incarichi 10 2.5 Modifiche allo Statuto 10 3 Engagement 11 3.1 Engagement tematico 13 3.1.1 Governance: indipendenza del consiglio di amministrazione e dei comitati 13 3.1.2 Ambiente: cambiamento climatico e immobili quotati 15 3.2 Engagement individuali 20 3.3 Engagement sul voto per delega 21 3.4 Engagement sulle normative pubbliche 21 4 Prospettive future 23 4.1 Voto per delega 23 4.2 Engagement 24 4.2.1 Governance: retribuzioni 24 4.2.2 Ambiente 24 4.2.3 Sociale 24 5 Voto per delega ed engagement – parte di un impegno ESG autentico 25
Prefazione L’azionariato attivo è uno strumento poderoso per dare il nostro contributo alla costruzione di un futuro sostenibile. I gestori patrimoniali hanno a disposizione una gamma di strumenti da utilizzare per ottimizzare i loro portafogli in linea con i criteri ambientali, sociali e di governance (ESG). Da quando Credit Suisse Asset Management ha cominciato a integrare in maniera esaustiva i criteri ESG all’interno del suo business model, l’importanza dell’azionariato attivo – voto per delega ed engagement – è diventata quantomai evidente. Poiché deteniamo partecipazioni significative per conto dei nostri clienti in diverse società, possiamo esercitare i diritti di voto per delega in un numero via via crescente di assemblee generali annuali e straordinarie. L’engagement continuo con i decisori aziendali chiave sulle questioni ESG è un altro aspetto fonda- Dominik Scheck Stephan Scharrer mentale. Responsabile ESG Azionariato attivo Ricercando e promuovendo attivamente un dialogo costruttivo con le società in cui investiamo, possiamo generare un impatto maggiore e spingere i nostri partner ad adottare in maniera più impegnata i valori e le prassi sostenibili. I voti per delega e l’engagement – ossia l’azionariato attivo – sono strumenti molto efficaci del nostro quadro di riferimento ESG e ci consentono di perseguire i nostri obiettivi, nell’interesse dei nostri investitori e in conformità alle responsabilità e agli obblighi del settore nei confronti dell’intera società civile. Dominik Scheck Stephan Scharrer Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 4/26
1 Introduzione Immobili: opportunità Negli ultimi anni, gli investimenti sostenibili e ad passaggio a fonti rinnovabili per far fronte ai e sfide per impatto hanno smesso di essere approcci di nostri consumi giornalieri. l’engagement nicchia per acquistare un’ampia diffusione presso gli investitori. Noi di Credit Suisse siamo Un elemento chiave della nostra strategia ESG è Le attività di costruzione, convinti che siano l’unica via percorribile nel la volontà di allargare il dialogo portandolo oltre i manutenzione e amministrazio- medio-lungo termine, sia per l’imperativo morale confini immediati della nostra organizzazione. A ne di immobili rappresentano una delle maggiori fonti di gas ad agire in maniera sostenibile sia perché gli tal fine, abbiamo lanciato una serie di iniziative serra del mondo. Sono inoltre investimenti ESG hanno dimostrato un poten- settoriali sul tema della finanza sostenibile e una delle aree che offrono le ziale di rendimento più elevato su base corretta aderito a progetti simili organizzati da altri maggiori opportunità di per il rischio. interlocutori. Inoltre, puntiamo a influenzare le riduzione delle emissioni, e decisioni di altri operatori di mercato affinché dunque un campo estrema- mente fruttuoso in cui Credit Suisse Asset Management si è assunta imbocchino direzioni più sostenibili. concentrare le nostre attività di un impegno ben preciso: allineare tutte le sue engagement. Nei quattro attività e soluzioni d’investimento ai criteri ESG. Per raggiungere questi obiettivi, ci avvaliamo di capitoli di questa relazione Questo impegno prende molte forme, dalla due degli strumenti più importanti a nostra mostreremo alcune delle revisione dei nostri processi d’investimento al disposizione: l’engagement e il voto per delega. tematiche oggetto delle nostre iniziative di coinvolgimento. Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 5/26
Nessun impianto Deteniamo investimenti significativi per conto dei Alla luce della Direttiva europea sui diritti degli di riscaldamento o nostri clienti in diverse società attraverso i nostri azionisti (SRD II), abbiamo ampliato il campo di raffreddamento fondi e altre soluzioni, che ci consentono di applicazione delle nostre attività di voto per influenzare i decisori durante le assemblee ma delega a tutti i fondi di diritto lussemburghese. In Abbiamo investito per anni in anche mediante un dialogo costante ai massimi tal modo riusciamo ad avere una copertura molto Swiss Prime Site, una società livelli (engagement) o esercitando i diritti di voto più ampia in Svizzera e in Europa ma anche in immobiliare quotata in borsa e dei nostri clienti per delega in occasione delle Nord America e nella regione Asia-Pacifico. domiciliata in Svizzera. In linea con il nostro approccio ESG, nel 2019 assemblee annuali degli azionisti (voto per delega). abbiamo cominciato a coinvolgere In questa relazione descriviamo le attività che attivamente la società sul tema del Il nostro obiettivo è arrivare a gestire almeno abbiamo svolto nel 2019 e illustriamo breve- cambiamento climatico e sul grado CHF 100 mrd di attivi in linea con il nostro mente i nostri piani per i prossimi anni. d’integrazione di questa Credit Suisse Sustainable Investing Framework problematica fondamentale all’interno delle sue attività entro la fine del 2020. Nell’ambito della nostra operative, come l’area strategica e iniziativa ESG, abbiamo affinato ulteriormente le la gestione del rischio. nostre prassi di voto per delega. Swiss Prime Site, in collaborazione con uno studio di progettazione di Schlieren, ha in programma la costruzione di un edificio di nuova Engagement e voto per delega: il nostro approccio concezione a pochi chilometri da Zurigo. La struttura sarà in grado A livello di azionariato attivo il nostro obiettivo primario è mantenere e incrementare il valore di mantenere una temperatura delle società in cui siamo investiti. Per generare un cambiamento positivo in questa area, la interna compresa tra 22 e 26 gradi centigradi senza alcuna nostra influenza sulle imprese si esplicita su due fronti: il proxy voting, ovvero l’esercizio apparecchiatura di riscaldamento fiduciario dei diritti di voto nelle assemblee generali annuali e l’engagement, vale a dire un o raffreddamento. Dei sensori dialogo costante con le imprese sui temi della sostenibilità. Oggi rappresentiamo i nostri clienti monitoreranno continuamente la a livello nazionale e internazionale in numerose assemblee generali annuali e teniamo colloqui temperatura delle stanze, la con gli amministratori e i membri dei comitati esecutivi. concentrazione di CO2 e il grado di umidità. Il clima interno all’edificio verrà controllato mediante griglie Indipendentemente dalle differenze regionali e culturali insite nelle pratiche aziendali, applichia- di ventilazione a chiusura e apertura mo cinque criteri standard per valutare la governance societaria: automatica. Questo concetto innovativo si basa su pareti esterne ȷȷ Composizione e indipendenza del Consiglio di Amministrazione doppie in muratura spesse 8 centimetri. Le superfici e i materiali ȷȷ Direzione e comitato esecutivo sono progettati per uniformare gli sbalzi di temperatura e arrivare a una ȷȷ Retribuzioni (sistema e importo) vita utile di 200 anni. ȷȷ Aspetti ambientali e sociali ȷȷ Aspetti generali legati alla corporate governance Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 6/26
2 Rapporto sul voto per delega Emissioni zero Nel 2019 Credit Suisse Asset Management ha fondamentale ai fini del successo economico potenziato il profilo e l’importanza del voto per di un’azienda. Oggigiorno, le strategie Una società che rientra nelle nostre attività di engagement si è delega. Insieme ai team dirigenti interni competenti d’impresa vengono modificate molto più prefissata di azzerare le emissioni (ad esempio Equities e Balanced Solutions), abbia- spesso e di conseguenza gli avvicendamenti ai di CO2 di tutti gli edifici che mo reso Credit Suisse Asset Management vertici (CEO, CFO ecc.) sono più frequenti compongono il suo portafoglio pienamente conforme alla SRD II, che rivede la rispetto al passato. L’indipendenza del CdA è immobiliare. Per farlo, sta direttiva precedente. La Direttiva SRD II rafforza i un baluardo fondamentale per prevenire impiegando tecnologie all’avan- guardia che si trovano ancora nelle diritti degli azionisti e definisce nuovi requisiti per eccessi indebiti in quest’area. fasi iniziali di sviluppo. Le forniture intermediari, investitori istituzionali, gestori patrimo- ȷȷ Remunerazione dei dirigenti esecutivi energetiche di un edificio cittadino niali e consulenti in materia di voto. Inoltre, vengono collegate a un vicino lago. Negli ultimi dieci anni le remunerazioni dei ridefinisce le politiche retributive per gli amministra- Uno scambiatore di calore trasmet- dirigenti esecutivi sono aumentate in maniera tori assegnando agli azionisti il potere di emettere terà l’energia dell’acqua lacustre, significativa, pertanto la struttura e i dettagli la cui temperatura varia tra i 4 e gli un parere vincolante. A prima vista, la nuova delle politiche retributive meritano un’attenta 8 gradi centigradi su una Direttiva SRD II potrebbe sembrare un’appendice analisi. I rapporti retributivi sono decisamente profondità di 26 metri, a un circuito della prima Direttiva del 2007 (SRD I). Sotto certi intermedio separato. Le pompe di migliorati in termini di trasparenza e grado di aspetti è così. Ciò nonostante, c’erano delle critic- calore genereranno aria riscaldata, divulgazione, fornendoci dati di maggiore qualità ità da risolvere, non solo per le imprese UE ma mentre d’estate l’aria fresca verrà che ci consentono di essere più esigenti. Per trasferita direttamente e fatta anche per quelle svizzere. fidelizzare e motivare i dipendenti è necessario circolare attraverso lo scambiatore. disporre di un quadro retributivo adeguato. In Nella costruzione di un complesso Al contempo, abbiamo continuato ad alzare l’asti- residenziale e direzionale, quanto stakeholder, abbiamo il dovere fiduciario cella per le aziende in cui investiamo, concen- l’autosufficienza energetica verrà di approvare le remunerazioni in un numero trandoci su due aree chiave: conseguita impiegando pannelli sempre maggiore di paesi. Onoriamo questo fotovoltaici, accumulatori di energia obbligo con cautela, analizzando in dettaglio i geotermica dinamici e una rete ȷȷ Indipendenza del Consiglio di Amministra- rapporti e i budget retributivi. elettrica. Si tratta di una rete che zione (CdA) utilizza forme energetiche di basso Questo è un argomento assolutamente Le sezioni a seguire descrivono le tipologie di voti grado contenute nel calore di cruciale. Innanzitutto, è un nostro preciso e ne spiegano le correlazioni con le categorie scarto, nelle acque reflue, nel calore naturale e nelle acque dovere fiduciario assicurare tale indipendenza. appena citate. sotterranee. In secondo luogo, un CdA indipendente è Un CdA indipendente è fondamentale ai fini del successo economico di una società. Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 7/26
2.1 Rapporti retributivi sottoposti a voto di ȷȷ Puntiamo a ottenere informazioni trasparenti approvazione non vincolante sulle remunerazioni individuali di tutti i membri Sono sempre più numerose le società, soprattutto del CdA. Ai dirigenti esecutivi viene chiesto di in Svizzera, che istituiscono votazioni consultive sui fornire una scomposizione degli elementi rapporti retributivi. Per il mercato svizzero, retributivi fissi e variabili e di comunicare gli riteniamo che la scelta di sottoporre i rapporti indicatori chiave che determinano la retributivi ad approvazione non vincolante sia ora la componente variabile, in particolare i compensi migliore prassi in atto nel settore. Ciò nonostante, di lungo termine e i differimenti, per i quali vi sono ancora mid e large cap che non effettuano richiediamo un periodo di maturazione tali votazioni. Il nostro livello di accettazione è inderogabile di tre anni. diminuito e abbiamo respinto un rapporto retributi- vo su due tra quelli sottoposti a votazione. Se le aziende non prevedono una votazione non vincolante sul rapporto retributivo, votiamo sul In occasione delle varie assemblee degli azionisti, punto all’ordine del giorno più idoneo per dare voce questo punto all’ordine del giorno copre molteplici ai nostri timori, come abbiamo fatto in passato. aspetti, tra cui le retribuzioni assolute, le cifre storiche e la struttura del quadro retributivo. Nel decidere come votare, teniamo conto dei seguenti Voti non vincolanti sui rapporti retributivi in % aspetti: ȷȷ Nel 2019, abbiamo smesso di accettare l’esclusione delle ”voci del conto economico straordinarie” (ad esempio le ristrutturazioni). 64 Molte di quelle ”voci straordinarie” si verificano più di una volta in uno stesso ciclo economico, 44 40 e riteniamo che tutti gli stakeholder debbano assumersene la responsabilità. 24 16 ȷȷ Crediamo che gli investimenti personali dei 12 dirigenti esecutivi e dei membri del CdA nelle società per cui lavorano siano la prassi 2019 2018 migliore, e nel complesso ci piacerebbe assistere a un aumento di tali partecipazioni. Le vendite personali sono accettabili nella Approvazione misura in cui lo stipendio minimo annuo di base Bocciatura Astensione viene pagato in azioni (per alcune funzioni sono previste soglie più elevate). Fonte: Credit Suisse Asset Management Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 8/26
2.2 Voti retrospettivi legalmente vincolanti 2.3 Budget retributivi previsti per consiglieri sui compensi dei consiglieri di amministra- di amministrazione e consiglieri esecutivi zione, principalmente nel settore finanziario Anche su questo fronte abbiamo adottato criteri Questo tipo di votazione è ancora un’eccezione di accettazione più rigorosi. Nel complesso, in molti settori. Il metodo più comune è quello siamo scesi a un livello di accettazione di circa il della votazione consultiva (cfr. sezione 2.1). Nel 60%, leggermente più elevato in relazione ai settore finanziario, spesso osserviamo un comitati esecutivi. Abbiamo respinto un elevato approccio misto di approvazione delle retribuzioni numero di budget perché prevedevano potenziali dei dirigenti esecutivi: un voto vincolante retro- aumenti delle retribuzioni senza fornire adeguate spettivo sulle retribuzioni fisse e un approccio motivazioni. Non abbiamo nulla contro gli previsionale per la componente variabile. In linea aumenti, ma vogliamo capire i motivi che li con l’evoluzione del nostro orientamento sull’ap- rendono necessari e li giustificano. provazione dei rapporti retributivi (cfr. sezione 2.1), siamo diventati più critici e il nostro livello di accettazione è diminuito fino a raggiungere un Budget vincolanti in % rapporto di circa due a uno, che è nettamente inferiore a quello dell’anno precedente. 74 Voti vincolanti in % 63 63 58 38 36 33 93 24 87 4 4 1 2 67 61 2019 2018 2019 2018 Consiglio Dirigenti 33 di amministrazione esecutivi 22 17 13 Approvazione 7 0 0 0 Bocciatura Astensione 2019 2018 2019 2018 Consiglio Dirigenti Fonte: Credit Suisse Asset Management di amministrazione esecutivi Approvazione Bocciatura Astensione Fonte: Credit Suisse Asset Management Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 9/26
2.4 Indipendenza del CdA e limiti al cumulo 2.5 Modifiche allo Statuto degli incarichi Abbiamo avuto sei casi di aumenti di capitale In Svizzera applichiamo una definizione più azionario ordinario, e li abbiamo appoggiati tutti. restrittiva di cumulo degli incarichi rispetto a In genere, in un anno si registra un numero quella raccomandata da economiesuisse. esiguo di aumenti di capitale ordinario. Riteniamo che gli amministratori abbiano un elevato e complesso carico di lavoro e che Nelle 34 proposte di aumenti di capitale autorizza- debbano essere in grado, una volta eletti, di to e/o condizionale che prevedevano l’esclusio- dedicare il giusto tempo alle loro responsabilità ne dei diritti di prelazione degli azionisti esistenti anche in caso di difficoltà impreviste. con effetti diluitivi sulla nostra partecipazione, abbiamo dato il nostro appoggio in circa il 90% Abbiamo dato pieno sostegno o rieletto tutti i dei casi, come nell’anno precedente. candidati proposti nel 60% circa dei casi, un livello inferiore di 10 punti percentuali a quello Abbiamo definito chiaramente le soglie che degli anni precedenti. Nei casi in cui non limitano i livelli complessivi e fissano i massimali abbiamo potuto dare pieno sostegno a tutti i per gli schemi retributivi basati su azioni e membri, abbiamo respinto in media due candidati opzioni. Auspicabilmente, i piani di stock option per assemblea generale annuale. Questo minore andrebbero finanziati con azioni acquistate sul tasso di pieno supporto è dovuto all’importanza mercato aperto dalla società. Le società continu- che attribuiamo alla presenza di un CdA in ano a restituire la liquidità in eccesso agli maggioranza indipendente, ma anche alla nostra azionisti. Abbiamo osservato un maggior numero definizione più restrittiva di cumulo degli incarichi. di riduzioni di capitale rispetto al 2018. Abbiamo In Svizzera, anche i membri dei comitati di ritenuto tutti questi episodi degli eventi non critici. retribuzione devono essere eletti. Il tasso di supporto dei candidati è rimasto stabile rispetto Infine, abbiamo rilevato un minor numero di all’anno precedente. modifiche agli statuti, alcune delle quali richieste dagli azionisti di minoranza. Il nostro livello di accettazione è sceso al 60%. Elezioni a pieno sostegno in % 69 59 2019 2018 Fonte: Credit Suisse Asset Management Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 10/26
3 Engagement Costruzioni a Per noi, la sostenibilità è qualcosa di più di una Nel complesso, abbiamo svolto numerosi incontri basso costo vs. decisione binaria su una società o su un titolo e teleconferenze, coprendo varie tipologie di costruzioni per deciderne la conformità o meno a una rigida engagement: sostenibili tassonomia di criteri. Riteniamo che compren- dere fino in fondo la sostenibilità significhi ȷȷ Engagement tematico Nelle nostre discussioni con le lavorare insieme alle aziende in cui i fondi e i Parlare con le aziende delle attuali priorità della società immobiliari che operano mandati discrezionali gestiti da Credit Suisse nostra iniziativa ESG: indipendenza del CdA e principalmente nell’area residen- Asset Management investono. misure di tutela del clima presso le società ziale, le esigenze conflittuali relative alle costruzioni a basso costo e alle immobiliari quotate in borsa. costruzioni sostenibili sono state un Attraverso il dialogo e la giusta tenacia, possia- ȷȷ Engagement individuale tema ricorrente. Secondo le aziende mo indirizzare i decisori chiave su percorsi di con cui abbiamo parlato, i costi di Questioni specifiche inerenti alle singole sviluppo più sostenibili. A nostro avviso è questa coibentazione per gli edifici in fase aziende. la via maestra, perché siamo convinti che nel di ristrutturazione devono essere mantenuti entro limiti ragionevoli medio-lungo termine questo tipo di engagement ȷȷ Engagement sul voto per delega vista la richiesta di canoni d’affitto incida positivamente sui rendimenti degli Il voto per delega non è un’azione isolata. Si socialmente responsabili e investimenti e sulla società in senso lato. iscrive in un piano di engagement esaustivo. l’impossibilità per le società di trasferire per intero i costi ai locatari ȷȷ Engagement su normative pubbliche L’engagement si basa, per definizione, sull’intera- (in Germania, ad esempio, esiste Partecipazione a iniziative settoriali per l’“equo canone”). D’altra parte, le zione con i decisori della controparte. Nel 2019, influenzare i nostri concorrenti o il quadro aziende stanno facendo di tutto per tutte le attività di coinvolgimento sono avvenute normativo. utilizzare materiali edili sostenibili e mediante incontri uno ad uno nei quali ci siamo naturali che non comportino quasi sempre confrontati di persona con il presi- problemi di smaltimento o riciclo. dente e/o i membri del CdA, e in altri casi con i Questi obiettivi conflittuali sono evidenti nella scelta dei materiali di membri della divisione relazioni con gli investitori. coibentazione utilizzati. Ad esempio, l’uso di EPS (polistirene espanso, noto anche come Styrofoam) derivato dal petrolio al posto del Riteniamo che comprendere fino pannello di fibra naturale può dimezzare il costo dei materiali. I in fondo la sostenibilità significhi due materiali sono equiparabili perché i coefficienti di conducibilità termica sono quasi identici e la loro costruzione richiede la stessa quantità di energia primaria. Il lavorare insieme alle aziende in cui i fondi e i mandati discrezio- pannello di fibra, tuttavia, può essere smaltito in maniera più ecologica perché è fatto di trucioli di legno, un prodotto di scarto delle segherie. nali gestiti da Credit Suisse Asset Management investono. Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 11/26
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Abbiamo inoltre organizzato diverse riunioni sul In generale, rileviamo una maggiore consape- tema del voto per delega per motivare le nostre volezza delle società a large-cap circa votazioni passate e future e spiegare cosa l’importanza dell’indipendenza. Tuttavia, a potrebbe indurci a votare in maniera diversa (cfr. volte mancano indicazioni chiare da parte delle riquadro nella pagina successiva). autorità di regolamentazione. Sono le aziende a decidere di adottare le prassi più virtuose e A seguire, illustriamo brevemente le nostre ad integrarle attivamente nel corso del tempo. attività in queste categorie di engagement. Le large cap sono più veloci nell’adozione di queste prassi, mentre le small e mid cap hanno 3.1 Engagement tematico bisogno di più tempo per recepire i nuovi 3.1.1 Governance: indipendenza del CdA e standard di governance. dei comitati In base alla nostra analisi, abbiamo individuato Durante il terzo e il quarto trimestre, abbiamo l’esigenza di interagire con i CdA di alcune avviato un dialogo con dieci aziende individuate società sul tema dell’indipendenza. In queste con- mediante le nostre analisi. Siamo complessiva- versazioni, discutiamo dell’indipendenza non solo mente soddisfatti dei primi risultati ottenuti. Nella del consiglio ma anche di organi deliberativi quali i gran parte dei casi, abbiamo tenuto incontri uno comitati di revisione contabile e di remunerazione. ad uno con i presidenti delle varie società, L’Ordinanza contro le retribuzioni abusive nelle accompagnati da un responsabile delle relazioni società anonime quotate in borsa (OReSA) dà con gli investitori e talvolta da altri membri del agli azionisti il potere di nominare i membri del CdA. Le discussioni sono state sempre molto comitato di remunerazione. aperte e costruttive, dando la possibilità ad ambo le parti di imparare qualcosa di nuovo. I migliora- menti delle misurazioni richiederanno più tempo perché sono necessarie modifiche a livello dei CdA, che verranno apportate perlopiù a ridosso delle prossime assemblee generali, quando verranno pubblicamente annunciati i nuovi candidati al CdA. Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 13/26
Esempi di dialoghi con le società sulla composizione dei CdA Anche se le problematiche riscontrate durante le nostre iniziative di azionariato attivo tendono a somigliarsi, ogni caso ha i suoi aspetti peculiari dovuti alla costellazione e alla cultura specifiche dell’azienda interessata. Ad esempio, un consigliere sedeva nei CdA di altre società, tutte controllate dalla stessa capo- gruppo. Abbiamo concluso che questa persona presentava un rapporto di dipendenza materiale. In sua difesa (e questi elementi emergono solo attraverso il dialogo) va detto che le sue dis- ponibilità economiche gli consentivano di non dipendere più dai flussi reddituali. In un altro caso, un presidente dirige anche i comitati retribuzioni e nomine. Siamo d’accordo sull’opportunità che questa persona presieda anche il comitato nomine. Tuttavia, vista l’organizzazio- ne societaria, potrebbe avere senso dividere il comitato in due entità separate al fine di rendere il comitato di retribuzione indipendente dalla figura del presidente. Un terzo esempio è dato da una costellazione di quattro membri indipendenti e cinque membri non indipendenti del CdA più il presidente, che agisce anche in veste di amministratore delegato. A nostro avviso, una stessa persona può ricoprire il ruolo di amministratore delegato e di presidente solo per un periodo di tempo limitato. In tutti questi casi, i nostri timori sono stati compresi e sono stati proposti dei rimedi. Monitoreremo l’evolversi della situazione nei prossimi mesi e, se necessario, interverremo nuovamente. Quelli appena descritti sono esempi incoraggianti di engagement positivo e aperto. Tuttavia, in due occasioni non è stato possibile stabilire un contatto personale e uno scambio proficuo con i CdA. In un caso, abbiamo dovuto sottoporre le nostre domande al responsabile delle relazioni con gli investitori, ma abbiamo ricevuto riscontri aperti. Anche nel secondo caso ci siamo interfacciati con il capo delle relazioni con gli investitori, ma le risposte ci sono state fornite in una lettera formulata con un certo distacco. Probabilmente, le mid cap avranno bisogno di più tempo per aprirsi a questa forma di dialogo con i loro investitori di maggiori dimensioni. Cionondimeno, la consideria- mo già una best practice e continueremo a dialogare anche con le mid e small cap. Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 14/26
3.1.2 Ambiente: cambiamento climatico e Nel caso delle società quotate in borsa, il immobili quotati riscaldamento globale e il cambiamento climati- Con la stipula dell’Accordo di Parigi sul clima del co comportano il rischio di impatti materiali sulle 2015, 195 paesi si sono impegnati a fare tutto il strategie e le attività operative d’impresa nel possibile per limitare a un massimo di 2 gradi medio-lungo termine. La domanda chiave centigradi il riscaldamento globale nel 21o riguarda la portata dell’impatto dei cambiamenti secolo. Una delle azioni più importanti è il climatici su un portafoglio immobiliare pre- passaggio dai carburanti fossili alle fonti rinnov- esistente. In base alle ipotesi avanzate abili come solare, eolico ed energia idroelettrica. dall’Intergovernmental Panel on Climate Change Benché al momento il tema principale riguardi (IPCC), l’innalzamento del livello del mare ed l’abbandono dei carburanti fossili per la generazi- eventi climatici estremi come ondate di calore, one di elettricità, non bisogna dimenticare che tempeste e precipitazioni torrenziali possono non il settore immobiliare resta uno dei maggiori solo avere un impatto diretto sui valori patrimo- consumatori di petrolio e gas naturale a scopo niali ma anche causare variazioni di medio-lungo di riscaldamento ed è pertanto tra i principali termine della domanda di immobili residenziali, responsabili delle emissioni di gas serra. Gli direzionali e industriali. Scoprire se le società edifici e gli immobili esistenti rappresentano il quotate in borsa stiano o meno pensando a 40% dei consumi primari di energia e il 30% queste problematiche è uno degli obiettivi del delle emissioni di CO2 in Europa.1 nostro engagement ambientale. Nel caso delle società immobiliari quotate in borsa, il riscaldamento globale e il cambiamento climatico comportano il rischio di impatti materiali sulle strategie e le attività operative d’impresa nel medio- lungo termine. 1 Fonte: università di Cambridge, Centre for Sustainable Development (2020). Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 15/26
Nel 2019 l’universo di riferimento delle nostre È il caso, ad esempio, del grado di correlazione attività di engagement è rimasto confinato a nove tra le retribuzioni dei dirigenti e gli obiettivi di società immobiliari quotate operanti in Germania, sostenibilità, soprattutto nella sfera ambientale. Svizzera e Regno Unito in uno o più settori Le nostre attività di engagement rivelano la (industriale, residenziale, direzionale e logistico). In presenza di un ampio margine di miglioramento un caso non siamo riusciti a ottenere un incontro su questo fronte. né una teleconferenza per motivi legati al perso- nale. Anche se le singole aziende con cui abbiamo cercato di avviare un dialogo perseguono strategie d’impresa molto diverse, è stato possibile valutare alcune tematiche in maniera paritetica. Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 16/26
Sono stati fissati obiettivi di riduzione delle Riepilogo delle attività di engagement in emissioni di gas serra? campo immobiliare Date l’urgenza e l’attualità della salvaguardia del clima, la decisione di quasi tutte le società 12,5% 12,5% immobiliari con cui abbiamo avviato un dialogo di engagement ambientale di definire degli obiettivi 12,5% di riduzione delle emissioni di CO2 era prevedibile, ma non per questo meno lodevole. Più della metà 62,5% ha allineato i propri obiettivi all’obiettivo dell’Accordo di Parigi di contenimento del riscaldamento entro i 2 gradi centigradi. Bisogna distinguere tra obiettivi di riduzione assoluti Nessun obiettivo di riduzione, ma è presente un obiettivo di risanamento e obiettivi di riduzione relativi. Per ”relativo” Obiettivo di riduzione assoluto si intende il raggiungimento di un obiettivo (non in linea con l’Accordo di Parigi) di intensità specifico, ad esempio le emissioni Obiettivo di riduzione relativo di CO2 per metro quadrato o superficie gestita. (in linea con l’Accordo di Parigi) ”Assoluto” significa un obiettivo di riduzione Obiettivo di riduzione relativo (non in linea con l’Accordo di Parigi) rispetto alle emissioni complessive di una società. Fonte: Credit Suisse Asset Management Date l’urgenza e l’attualità della salvaguardia del clima, la decisione di quasi tutte le società immobiliari con cui abbiamo avviato un dialogo di engagement ambientale di definire degli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 era prevedibile, ma non per questo meno lodevole. Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 17/26
È stata istituita una politica interna sul I rischi climatici rientrano nella gestione cambiamento climatico? del rischio? 12,5% 25,0% 12,5% 50,0% 75,0% 25,0% Sì No In corso di istituzione Delibere preliminari attualmente in corso No (non ancora) Rientrano già nella gestione del rischio Fonte: Credit Suisse Asset Management Fonte: Credit Suisse Asset Management In relazione agli obiettivi di riduzione, abbiamo L’integrazione dei rischi legati al clima e dei diversi chiesto anche se fossero state predisposte o scenari climatici nella gestione del rischio interna è meno politiche interne sul cambiamento climati- un’altra area ancora inesplorata per molte società co. Nella grande maggioranza dei casi, sono stati immobiliari. La risposta tipica è che le riflessioni su fissati obiettivi chiari di riduzione delle emissioni questo tema sono già state avviate ma che è di gas serra e le strategie di sostenibilità sono ancora ”troppo presto” per implementarle o che state orientate alla salvaguardia del clima, ma mancano i dati e le informazioni necessarie. non sono state adottate direttive di tutela Un’azienda ha dichiarato che stava discutendo dei climatica in seno all’intera organizzazione. Dalle rischi climatici con alcune compagnie assicurative nostre discussioni con le società, abbiamo potuto ma che aveva ricevuto al massimo previsioni a appurare che i rilievi di cui sopra cambieranno in cinque–dieci anni. Un’altra società ha detto di maniera sostanziale nei prossimi due–tre anni. essersi basata su alcune pubblicazioni scientifiche nelle sue discussioni e delibere interne relative alle metropoli e alle regioni in cui opera. Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 18/26
Le retribuzioni dei dirigenti sono legate a Complessivamente, è possibile affermare che le obiettivi di sostenibilità? società immobiliari da noi esaminate hanno già recepito il tema del cambiamento climatico in maniera soddisfacente o molto soddisfacente e 12,5% lo hanno integrato nella propria cultura. Malgrado alcune carenze, è innegabile che le politiche aziendali stiano venendo orientate in direzione di 25,0% 62,5% una maggiore efficienza energetica e della prevenzione e attenuazione del cambiamento climatico in linea con l’Accordo di Parigi sulla salvaguardia del clima. Lungo un orizzonte temporale di breve-medio termine, sarebbe No auspicabile che le retribuzioni dei dirigenti Retribuzioni legate a obiettivi di breve termine Retribuzioni legate a obiettivi di medio-lungo termine venissero allineate maggiormente agli obiettivi di sostenibilità e che le aziende promuovessero Fonte: Credit Suisse Asset Management l’istituzione di politiche interne sul cambiamento climatico che orientino le future attività d’impre- Sul fronte delle retribuzioni dei dirigenti, abbiamo sa. Inoltre, il margine d’intervento per integrare in indagato sulla presenza di un legame anche maniera più esaustiva il cambiamento climatico parziale con gli obiettivi di sostenibilità di breve, all’interno dei processi di gestione del rischio è medio e lungo termine. In gran parte dei casi, le ancora molto ampio. retribuzioni non sono legate a obiettivi di sostenibilità, segnalando un ampio margine di miglioramento in questo ambito. Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 19/26
3.2 Engagement individuali Ad esempio, potrebbe accadere che il presidente Una seconda tipologia di engagement prevede in carica non si ricandidi alla successiva assem- interazioni ad hoc dovute a situazioni particolari. blea generale. Il candidato successore potrebbe Un esempio è il nostro coinvolgimento con una essere un membro del CdA che fino a poco fa grande azienda che ha perso due amministratori ricopriva il ruolo di amministratore delegato. Il delegati in un brevissimo lasso di tempo. In periodo di fermo richiesto affinché l’amministra- questo caso abbiamo voluto sentire direttamente tore delegato possa diventare il nuovo presidente dal presidente i motivi che hanno portato alle non verrebbe rispettato. In questo caso possiamo dimissioni. Una nuova modalità di scambio aperto rassicurare la società specificando che il nostro tra i presidenti e i membri del CdA e i maggiori supporto all’elezione è subordinato alla nomina di investitori sono le cosiddette ”sounding board” un amministratore indipendente responsabile (casse di risonanza), in cui si discutono i possibili (”Lead Independent Director”) e al divieto per il scenari e le condizioni poste dagli investitori per nuovo presidente di far parte di altri comitati. dare il loro supporto. Apprezziamo la fiducia che le società in cui investiamo ripongono in noi discutendo aperta- mente dei casi più complessi e trattandoci come partner competenti. Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 20/26
3.3 Engagement sul voto per delega Nell’aprile 2019, sono stati emanati i nove Il voto per delega non è un’azione isolata, ma principi operativi per la gestione ad impatto spesso rientra in un più ampio processo di (Operating Principles for Impact Management) engagement. Nel corso dell’anno abbiamo tenuto sotto l’egida della International Finance Corpora- all’incirca 40 incontri con membri del CdA, tion (IFC) della Banca Mondiale. Questi principi perlopiù uno ad uno, nei quali abbiamo discusso intendono aumentare il grado di trasparenza, dei nostri principi e del nostro quadro di comparabilità e rigore nel mercato degli investi- riferimento in materia di voto per delega. Durante menti ad impatto. Credit Suisse ha supportato questi incontri, abbiamo riesaminato i voti espressi quest’iniziativa sin dalle prime fasi e ha partecipa- nelle ultime assemblee generali e sottolineato i to al ristretto gruppo di lavoro riunitosi per fornire punti all’ordine del giorno che abbiamo deciso di consulenza sulla redazione dei principi, a testimo- non supportare. Abbiamo spiegato apertamente nianza delle nostre competenze in un mercato i motivi delle nostre decisioni. Di norma, le che secondo l’IFC potrebbe valere più di controparti societarie hanno evidenziato USD 25 000 mrd di dollari se acquistasse i miglioramenti apportati e illustrato il loro punto maggiore diffusione. di vista sull’esito di alcune votazioni. Nel secondo trimestre il Fondo monetario 3.4 Engagement su normative pubbliche internazionale ha appoggiato il lavoro svolto Nel febbraio 2019 abbiamo chiesto ai fornitori dall’IFC sui principi di trasparenza del debito. di indici, insieme ad altri 140 gestori patrimoniali, I principi sono stati discussi e accettati in occasione proprietari e wealth manager di tutto il mondo, del G20 di Tokyo tenutosi a fine giugno. di rimuovere i produttori di armi controverse dai Credit Suisse ha cominciato nel 2017 a sviluppare principali indici azionari e obbligazionari. Nella il quadro di riferimento poi sfociato in questi lettera aperta, inviata ai rappresentanti degli principi, convinta che una maggiore trasparenza indici FTSE Russell, Morningstar, MSCI, S&P sia fondamentale per garantire un migliore accesso Dow Jones e STOXX e pubblicata sulle testate ai mercati dei capitali nei paesi emergenti. Financial Times, Neue Zürcher Zeitung e Le Temps, i firmatari hanno chiesto la mobilitazione urgente dei fornitori di indici. Alcuni regolamenti nazionali e convenzioni internazionali vietano già l’investimento in aziende coinvolte nella produzione o vendita di armi controverse. Ciò nonostante, i principali indici continuano a includere queste aziende. Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 21/26
In veste di istituto finanziario globale, (SBA) e dell’Advisory Group for Responsible Credit Suisse sta ampliando il proprio campo Business Conduct in the Financial Sector d’azione sia in ambito operativo che nel supporto dell’OCSE. alla clientela mediante prodotti d’investimento e servizi di consulenza che aiutino la transizione Abbiamo inoltre partecipato alla tavola rotonda ad un’economia a bassa intensità di carbonio. sulla finanza sostenibile organizzata dalla A tal fine, recentemente abbiamo aderito alla Segreteria di Stato per le questioni finanziarie task force sul secondo progetto pilota in ambito internazionali (SFI) e presieduta dalla Financial bancario in materia di comunicazione delle Institutions Task Force (FITF) della Tavola informazioni legate al clima della Environment rotonda sull’olio di palma sostenibile (RSPO). Program Finance Initiative dell’ONU per svilup- Abbiamo dato un importante contributo anche al pare ulteriormente gli approcci e gli strumenti di Piano d’azione dell’UE sulla finanza sostenibile. gestione del rischio climatico nel settore banca- Abbiamo risposto alla richiesta di consultazione rio. Nelle nostre attività interne, abbiamo aderito pubblica della Commissione europea sulla in veste di early adopter al programma Green proposta di introdurre una ”Ecoetichetta europea” Power Pass lanciato da uno dei nostri maggiori per i prodotti finanziari, e partecipato a scambi fornitori di centri dati, garantendo consumi di simili con il Gruppo tecnico di esperti dell’Unione energia provenienti al 100% da fonti rinnovabili. europea, l’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) e la European Inoltre, nel corso del 2019 Credit Suisse è stata Fund and Asset Management Association un membro attivo del gruppo di lavoro sulla finan- (EFAMA). za sostenibile della Swiss Bankers Association In veste di istituto finanziario globale, Credit Suisse sta ampliando il proprio campo d’azione sia in ambito operativo che nel supporto alla clientela mediante prodotti d’investimento e servizi di consulenza che aiutino la transizione ad un’economia a bassa intensità di carbonio. Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 22/26
4 Prospettive Proposte speciali Non bisogna dimenticare che molte delle ȷȷ Partecipazioni azionarie per gli azionisti tematiche menzionate in questa relazione hanno Le regole che fissano le partecipazioni azionarie una rilevanza sia sociale che ambientale. Come minime sono obbligatorie. Dopo un periodo di Alcuni mercati fissano requisiti per gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) accumulo, i membri ordinari del CdA e i membri stringenti per gli azionisti che inten- dell’ONU, gli aspetti sociali e quelli ambientali del comitato esecutivo sono tenuti a detenere dano inserire una proposta di deli- tendono a sovrapporsi. Ciò influenzerà il nostro un quantitativo di azioni equivalente al salario bera nell’ordine del giorno di un’assemblea generale annuale. In pensiero e le nostre azioni future. annuo di base. Richiediamo soglie più elevate altri mercati le barriere sono più per il presidente (1,5 volte il salario annuo di basse. Negli Stati Uniti abbiamo 4.1 Voto per delega base), l’amministratore indipendente assistito a un elevato numero di Dopo aver riesaminato a fondo la nostra metodo- responsabile (”Lead Independent Director”) (1,5 risoluzioni degli azionisti anche sul logia di voto per delega, abbiamo deciso di volte) e l’amministratore delegato (2 volte). tema del cambiamento climatico e delle attività di lobbying societarie. inserire alcuni nuovi criteri, i più importanti dei Nei principali mercati europei (tra quali sono i seguenti: cui la Svizzera), vigono soglie minime di azionariato tendenzial- ȷȷ Remunerazione dei dirigenti esecutivi mente elevate (pari al 5–10% del Ora richiediamo un piano d’incentivazione di capitale azionario versato), che bisogna rispettare per avere diritto lungo termine che preveda un periodo di a proporre i temi da trattare maturazione di tre anni. Nel medio termine, durante le assemblee generali puntiamo a un differimento di quattro anni, ma annuali. A nostro avviso il numero siamo consapevoli che questo approccio non è delle risoluzioni avanzate dagli ancora diventato una best practice. azionisti è destinato ad aumentare. In linea generale, esercitiamo i nostri diritti di voto solo al superamento di una soglia rilevante. Valutiamo le proposte di risoluzione avanzate dagli azionisti in base al nostro quadro di riferimento ESG e al sistema di voto per delega di Credit Suisse Asset Management. I casi controversi vengono decisi dal nostro comitato per il voto per delega esclusivamente in conformità ai nostri obblighi fiduciari. Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 23/26
4.2 Engagement Per quanto concerne l’engagement tematico, continueremo ad attivarci sulle questioni ambien- tali e di governance e stiamo per lanciare le nostre iniziative di engagement sociale. Aumente- 4.2.2 Ambiente remo il numero di aziende con cui interagiamo Il cambiamento climatico rimarrà con tutta attivamente e porteremo avanti le iniziative di probabilità un tema chiave sul fronte ambientale. engagement avviate nel 2019. Comunicheremo Pertanto, porteremo avanti il nostro impegno a ancora una volta i nostri KPI per determinare se livello regionale presso le società immobiliari la situazione complessiva sia migliorata o peggio- quotate in borsa. Puntiamo ad espandere il nostro rata. Riteniamo sia importante entrare in contatto focus regionale ad altri paesi europei, all’Asia e con le aziende e con i loro consiglieri di amminis- alle Americhe. Sarà interessante scoprire le trazione, concentrandoci in particolare sulla differenze regionali tra Europa, Asia e Americhe remunerazione dei dirigenti e sulle questioni ambi- su queste tematiche e lavorare all’interno di tali entali e sociali. discrepanze. 4.2.1 Governance: retribuzioni 4.2.3 Sociale Il nostro ridotto livello di supporto per le proposte Sul versante sociale, gli sprechi alimentari globali retributive in sede di assemblea generale annuale sono diventati uno dei problemi prioritari da fa emergere l’esigenza di attivarci su questo risolvere. Si stima che ogni anno vadano spre- fronte. In questi casi ci concentreremo cate 1,3 miliardi di tonnellate di cibo. I paesi ȷȷ sulla misurazione, opponendoci all’esclusione sviluppati e quelli emergenti presentano forti delle ”poste straordinarie”, e differenze su questo tema. Mentre nel mondo avanzato gran parte degli sprechi alimentari è ȷȷ sugli incentivi di lungo termine: esistenza e dovuta a problemi di lavorazione, refrigerazione e dimensioni significative di piani adeguati, conservazione, nel mondo emergente il problema remunerazioni basate su obiettivi misurabili, no si verifica principalmente a livello della grande a maturazioni prive di periodi di immobilizzo e distribuzione e dei nuclei familiari. Si tratta di un finanziamento dei piani. tema che abbiamo intenzione di affrontare in presenza di circostanze adeguate. Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 24/26
5 Voto per delega ed engagement – elementi di un impegno ESG autentico Quando una società di servizi finanziari decide di Ciò ci consente di fare realmente la differenza ”diventare ESG”, come hanno fatto Credit Suisse perché quasi ogni contatto che instauriamo con Group e Credit Suisse Asset Management, ha a le società in cui investiamo e con autorità di portata di mano alcune vittorie facili. Tra queste regolamentazione, concorrenti, fornitori e clienti figurano l’eliminazione dai portafogli attivi di rappresenta un’opportunità di engagement. Il alcuni investimenti evidentemente non ESG e il voto per delega e l’engagement sono due degli parziale ripensamento dei processi interni per strumenti più poderosi per creare un futuro ridurre l’impronta di carbonio dell’azienda. sostenibile sul lungo termine. Ma le vere sfide sono altre. Per sua natura il Nell’ottica generale di anticipare e soddisfare le nostro settore, come pochi altri, è globalizzato e esigenze finanziarie della nostra clientela interconnesso con il resto dell’economia e con assolvendo contemporaneamente alla nostra l’intera società. responsabilità sociale, è nostro dovere continuare a impegnarci su questo fronte. Non perdetevi la relazione del prossimo anno per valutare i nostri progressi. Nel frattempo, sentitevi liberi di contattarci. Vi invitiamo a tenervi aggiornati sulle nostre attività di voto per delega e di engage- ment attraverso il nostro sito web. Per sua natura il nostro settore, come pochi altri, è globalizzato e interconnesso con il resto dell’economia e con l’intera so- cietà. Ciò ci consente di fare realmente la differenza. Credit Suisse Asset Management Relazione sull’azionariato attivo 2019 25/26
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