Coltivare le città ROMAGNA ACQUE E IL FABBISOGNO IDRICO TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO - Unione dei Comuni della Bassa Romagna
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Lugo, 04/02/2016 Coltivare le città ROMAGNA ACQUE E IL FABBISOGNO IDRICO TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO Tonino Bernabé Presidente di Romagna Acque-Società delle Fonti S.p.A.
CORPORATE GOVERNANCE Romagna Acque è una Società per Azioni costituita il 15 marzo 1994 con atto di trasformazione da Consorzio amministrativo pubblico ai sensi dell’art. 22, comma 3, lett. e) della L. 142/1990. Ai sensi della Legge regionale n. 25/1999, art. 14, comma 4, la Società gestisce tutte le principali fonti di produzione di acqua potabile ed è il fornitore all’ingrosso del SII del territorio romagnolo. La convenzione, valida per il periodo 2009-2023, ha per oggetto “...la regolamentazione della gestione dei sistemi di captazione, adduzione, trattamento e distribuzione primaria e della fornitura del servizio idrico all’ingrosso negli ambiti territoriali ottimali di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, ex art. 14, comma 4, della L.R. 6.9.1999 n. 25”. Tale modalità di affidamento trova legittimazione nel contesto normativo sia comunitario che nazionale; sono previsti tre requisiti per la gestione di un servizio pubblico in “house providing”: 1) società di capitali a totale partecipazione pubblica; 2) la società deve realizzare la parte più importante della propria attività con l’ente o gli enti pubblici che controllano; 3) gli enti pubblici titolari del capitale sociale devono esercitare sulla società un “controllo analogo” a quello esercitato sui propri servizi.
Il restante 1% è ripartito tra il gestore del Servizio Idrico Integrato della provincia di Pesaro-Urbino (627.249 m3) e l’Azienda di Stato della Repubblica di San Marino (960.274 m 3).
Le fonti idriche: Rimini
EVOLUZIONE DELL’APPROVVIGIONAMENTO 100% 90% 22 33 80% 70% 60% 32 Superficie 21 Falda 50% Ridracoli 40% 30% 46 46 20% 10% 0% 2013 2023
Investimenti medi nel settore SII in Europa Investimenti medi annui nel SII pro capite (€) Germania 75 Francia 89 Inghilterra e Galles 80 Italia 30 Romagna 50-70 (Investimenti di Romagna Acque A seconda delle più HERA) annate
I Piani d’Ambito In base alle analisi realizzate sui Piani d’Ambito (PdA), risulta che per compiere le opere e gli adattamenti necessari a garantire un adeguato standard di servizio, servirebbe in Italia un investimento di 65 miliardi di euro in 30 anni, circa 2,2 miliardi l’anno (meno dello 0,15% del Pil). Valori che comunque risultano sottostimati per almeno due ordini di ragioni. In primo luogo, nella programmazione degli interventi si dovrebbe tenere conto degli obblighi comunitari. Secondariamente è opportuno considerare che gli investimenti previsti nei PdA, sono stati realizzati per meno del 60% di quanto programmato, opere che devono quindi essere ancora implementate. Tutte queste considerazioni, portano le previsioni di investimenti nel prossimo quinquennio a 5 miliardi di euro l’anno (più dello 0,30% del Pil), grossomodo 80 euro pro capite, più del doppio del valore attualmente programmato. In Emilia-Romagna, la situazione è decisamente migliore, la spesa pro-capite per investimenti fino al 2023 supera del 50% quella media nazionale.
Mappa regionale degli investimenti totali pro-capite
La rete impiantistica
Il nuovo impianto di potabilizzazione «Standiana» Caratteristica particolarmente innovativa dell’impianto è la tecnica dell’ultrafiltrazione, ovvero il processo di potabilizzazione più moderno ed efficiente attualmente disponibile che permetterà di ottenere un’elevatissima qualità dell’acqua potabilizzata.
I numeri del potabilizzatore «Standiana» 20 milioni di m3/anno potenziali minimi di risorsa aggiuntiva FILMATO che consentono un’importante diversificazione delle fonti per far fronte a situazioni di emergenza e siccità; 40 km di condotte di interconnessione con gli altri impianti di produzione e adduzione dell’Acquedotto della Romagna; 1100 l/s di potenzialità dell’impianto, alimentato da acqua proveniente dal Po tramite il CER; 0,4 micron di spessore, è la dimensione infinitesima dei pori delle membrane per la filtrazione fisica dell’acqua che determinano il trattamento a ultrafiltrazione, capace di trattenere, oltre a tutti i solidi sospesi, anche la carica batterica e le spore di organismi potenzialmente patogeni.
La produzione d’energia
Riduzione della dipendenza energetica La Società sta prestando particolare attenzione al tema energetico in quanto ritiene opportuno, anche in un’ottica di sostenibilità, cercare di risparmiare energia laddove possibile, gestirla in modo efficiente e soprattutto utilizzare quanto più possibile fonti rinnovabili con l’obiettivo di autoprodurre il 40% dell’energia necessaria. In questa direzione sono già state compiute diverse azioni tra le quali l’avvio del processo di conseguimento di un Sistema di Gestione dell’Energia, costituendo un Energy Team preposto all’implementazione di azioni mirate e alla verifica dell’efficacia delle stesse, con l’obiettivo ultimo di sottoporre il Sistema medesimo a certificazione secondo la norma UNI CEI EN ISO 50001 ed ottenere risparmi da efficientamento prossimi al 10%.
La qualità dell’acqua fornita Romagna Acque è costantemente impegnata – anche al di fuori dei vincoli legislativi – nella esecuzione di analisi chimiche e test biologici sull’acqua fornita allo scopo di: salvaguardare la salute pubblica, esaminando come i contaminanti possano interferire sulla salute in generale; accertare la qualità dell’acqua potabile commercializzata. Oltre alla disponibilità di nuovi impianti ed infrastrutture caratterizzati da nuove tecnologie, nel corso del 2014 la Società ha reso disponibile sul proprio sito internet – per la massima trasparenza – le informazioni relative alla qualità della risorsa idrica erogata.
La qualità dell’acqua fornita: le analisi e i controlli di laboratorio Tutta l’acqua distribuita viene approfonditamente controllata per garantirne la conformità ai requisiti imposti dalla normativa nazionale, il D.Lgs.31/2001 che disciplina la qualità delle acque destinate al consumo umano. Il Servizio Controllo Qualità dell’Acqua è situato presso gli impianti di potabilizzazione di Capaccio di Santa Sofia e di Ravenna. I risultati delle analisi condotte dalla Società, sono poi confermati da quelle effettuate dalle Aziende Usl. A partire da ottobre 2014, a seguito della riorganizzazione aziendale, il ruolo del laboratorio è stato rivisto infatti ha anche assunto la strategica funzione di curare gli aspetti legati alla ricerca scientifica. Nello specifico, Romagna Acque ha sottoscritto importanti convenzioni alla fine del 2014: biennale con la Facoltà di Scienze Ambientali – Campus di Ravenna; triennale con la Fondazione Centro Ricerche Marine di Cesenatico.
La tariffa all’ingrosso #1
La tariffa all’ingrosso #2
La tariffa all’ingrosso #3
La tariffa dell’acqua all’ingrosso La Società rinuncia a importanti ricavi al fine di contenere gli impatti sulla tariffa applicata all’utente finale da parte del gestore del SII. Complessivamente le rinunce accettate nel 2014 sono: 6,8 mln € Tariffa acqua all’ingrosso 0,5 mln € Canoni per beni in uso oneroso al gestore del SII 7,3 mln € TOTALE RINUNCE Si tratta di una “diversa modalità” di distribuzione di Valore Aggiunto alla collettività. «…l’acqua non è un prodotto commerciale al pari degli altri, bensì un patrimonio che va protetto, difeso e trattato come tale…»
Le rinunce TOTALE RINUNCE - fornitura ingrosso – 2104-2023 AMMFONI 21.626.658 ONERI FINANZIARI - TIME LAG 8.003.995 ONERE FISCALE 45.911.519 TOTALE 75.542.171 TOTALE RINUNCE FINANZIATORE 2014-2023 9.912.284 TOTALE GENERALE 85.454.455
Il piano degli investimenti Il 2014 è stato un anno Obiettivo strategico: dotare la Società di una struttura importante per gli impiantistica adeguata a garantire l’approvvigionamento investimenti si sono idropotabile della Romagna nelle diverse situazioni concluse 2 opere idrologiche. importanti: il potabilizzatore della “Standiana” a Ravenna (NIP2); il depuratore di S.Giustina a Rimini con il collegamento al Depuratore di Bellaria.
Il piano nel dettaglio
I principali investimenti in corso nell’area della Bassa Romagna • Raddoppio della condotta Russi – Derivazione Lugo Cotignola L’intervento • La condotta esistente collega le località di Russi e Boncellino, attraversando i Comuni di Russi, Bagnacavallo e Cotignola. Il diametro della condotta è però ridotto e inadatto a veicolare l’acqua del Potabilizzatore della Standiana. Per questo verrà realizzata una nuova condotta in acciaio, in abbinamento e in parallelo a quella esistente, tra la cabina di Russi e quella di derivazione, in fase di costruzione, di Lugo-Cotignola. • In questo modo sarà possibile per Romagna Acque servire le zone del lughese e di Faenza con l’acqua proveniente dal nuovo potabilizzatore, e costituire quindi una valida alternativa all’acqua di Ridracoli, offrendo maggiori garanzie nel servizio anche in caso di eventi siccitosi. La scelta di affiancare la condotta esistente consentirà di minimizzare l’impatto ambientale e i costi.
I principali investimenti in corso nell’area della Bassa Romagna • Raddoppio della condotta Russi – Derivazione Lugo Cotignola I dati tecnici • Sviluppo complessivo della condotta: circa 7,6 km • Diametro: DN500 in acciaio • Tempi di realizzazione: • Attualmente in fase di progettazione, si prevede la realizzazione entro il 2023 • Costi e fonti di finanziamento: • Circa 6.000.000 €
La planimetria dell’intervento LEGENDA Nero: condotte esistenti Rosso: condotte realizzate per connettere il Potabilizzatore della Standiana Azzurro: condotte in fase di progettazione
Vista aerea dell’intervento LEGENDA Azzurro: confini comunali Rosso: il percorso delle due condotte parallele (quella già esistente e quella in fase di progettazione) Giallo: Aree di planimetria tecnica
Investimenti previsti per i beni in concessione onerosa per la depurazione TOTALE delle tre convenzioni ATO Forlì-Cesena 46.594.503 TOTALE delle due convenzioni ATO Ravenna 19.442.000 TOTALE delle tre convenzioni (serbatoi, depuratore e fogne, condutture) più le due convenzioni piano di salvaguardia della balneazione ottimizzato di Rimini 78.732.999
LA RICERCA COME OPPORTUNITA’ Scienze Ambientali e Centro Ricerche Marine La convenzione sottoscritta con la Facoltà di La convenzione sottoscritta con la Fondazione Scienze Ambientali – Campus di Ravenna ha lo Centro Ricerche Marine ha l’intento di svolgere le scopo di assicurare e preservare la massima attività di identificazione, conteggio e qualità dell’acqua distribuita approfondendo i quantificazione di cianobatteri e loro tossine nelle seguenti argomenti: fonti di approvvigionamento all’impianto di •composizione chimica inorganica dell’acqua; potabilizzazione NIP di Ravenna (fiume Lamone, •caratterizzazione geochimica dei sedimenti fiume Reno e Canale Emiliano Romagnolo). dell’invaso di Ridracoli; Questi controlli costituiscono un efficace •valutazione della presenza di interferenti monitoraggio preventivo, frutto dell’applicazione dell’ approccio risk assessment/risk management endocrini nelle acque ad uso potabile, pre applicato all’impianto NIP1 ed in applicazione a e post trattamenti e del potenziale rischio tutti i restanti impianti. per la salute umana.
LA RICERCA COME OPPORTUNITA’ DICAM BOLOGNA Nel 2014 prosegue la convenzione quinquennale stipulata nel 2013 con il Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali (DICAM) dell'Alma Mater Studiorum – Università degli Studi di Bologna, per l'esecuzione di attività di ricerca finalizzate al perseguimento dei seguenti obiettivi: •identificazione delle possibilità di miglioramento nella gestione dell'invaso di Ridracoli; •definizione dei criteri per la gestione integrata ottimale delle risorse idriche disponibili, provenienti dalle varie fonti, in particolare in periodi di scarsità idrica; individuazione di regole di gestione per l'adattamento ottimale del sistema idrico ai nuovi scenari di cambiamento climatico; •analisi delle possibilità di potenziamento dell'uso delle risorse idriche superficiali poste in quota.
La quantità dell’acqua fornita e sicurezza dell’approvvigionamento GRAFICO DELL’INVASO – DIGA DI RIDRACOLI Curva volumi invaso Acqua prelevata dall’invaso Volumi di acqua svasata
I RAPPORTI CON LE COMUNITA’ LOCALI Romagna Acque si impegna da sempre per aumentare il benessere sociale del territorio in cui è radicata. Per questo collabora con le istituzioni e le associazioni locali, ridistribuendo così alle comunità in cui opera una parte del Valore Aggiunto. Questo rapporto virtuoso è nato e si è consolidato inizialmente soprattutto nelle aree prossime alla Diga di Ridracoli. Qui, la Società si è attivata in molti modi per valorizzare il territorio, a partire dall’istituzione, nel 1988, del “Fondo Ristoro Fattori Ambientali”. Tale accantonamento è sin dall’origine indirizzato allo sviluppo di programmi e iniziative di valorizzazione ambientale, crescita culturale ed equilibrato sviluppo economico e sociale, finalizzate a: •ripristino, bonifica, sistemazione ambientale e a verde in aree limitrofe alle opere di captazione e stoccaggio dell’Acquedotto della Romagna, salvaguardia e rinaturazione dei corsi d’acqua interessati dai prelievi idrici per l’Acquedotto; •risanamento, ammodernamento e/o completamento degli afferenti i sistemi acquedottistici, fognari e depurativi di interesse locale; •tutela e miglioramento della viabilità, in particolare di quella interessata dal passaggio dei mezzi di servizio della Società stessa per l’attività manutentiva, ispettiva e di controllo degli impianti; •adesione a iniziative e programmi di valorizzazione ambientale, crescita culturale ed equilibrato sviluppo economico e sociale, evitando la marginalizzazione e lo spopolamento delle aree interessate e contribuendo ad abbattere negli anni recenti il “digital divide”.
IL CABLAGGIO IN FIBRA OTTICA Nel 2013 sono stati completati 2 significativi interventi di estensione della rete in fibra ottica: • cavo di fregio alle condotte di interconnessione del NIP 2, sono stati posati 21,436 Km di cavo con 144 fibre ottiche, completando l’estensione prevista dall’opera di Km 38,456; • nuova dorsale ottica Capaccio-Ridracoli-Fiumicello- Premilcuore; sono stati posati i restanti Km 13,758 di cavo con 48 fibre ottiche, completando l’opera che in totale ha un’estensione di Km 27,593. •Delle 48 fibre 24 sono state cedute alla Società Regionale Lepida S.p.A.. Lunghezza fibra ottica totale: 370,27
LE CASE DELL’ACQUA
Turismo #1 RIDRACOLI E IL RECUPERO DELLE ANTICHE INFRASTRUTTURE Dopo la costruzione della Diga, si è operato anche in direzione del recupero delle antiche infrastrutture del Borgo di Ridracoli, a valle della Diga, che era destinato ad un inarrestabile declino, dopo la quasi scomparsa per emigrazione della popolazione. La Società ha ripristinato gli edifici più significativi e sviluppato un programma di recupero, creando un luogo deputato al turismo amico della natura. Le strutture ricettive sorte impegnano i giovani del luogo in un’attività economica che propone la tutela del territorio e la manutenzione del patrimonio ambientale e infrastrutturale. La Diga viene vista dalla Società anche come una risorsa per valorizzare l’ambiente anche da un punto di vist didattico. È stata inoltre aperta alla pesca sportiva una parte delle sponde del lago, attività subordinata allo studio sulle condizioni ittiogeniche dell’invaso. IL PROTOCOLLO D’INTESA CON IL PARCO DELLE FORESTE CASENTINESI PER INCENTIVARE ATTIVITÀ TURISTICO-AMBIENTALI Nel maggio 2014, la Società ha firmato un protocollo d’intesa con il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, per la promozione di politiche di sviluppo di attività turisticoambientali per far convergere le reciproche azioni verso obiettivi condivisi di sviluppo di attività turistico-ambientali (tutela del Parco, ricerca scientifica, promozione del turismo).
Turismo #2 IDRO - ECOMUSEO DELLE ACQUE DI RIDRACOLI A fianco dell’antico Borgo di Ridracoli, da luglio 2004 la Società ha realizzato “Idro - Ecomuseo delle Acque di Ridracoli”, un progetto che ruota attorno al concetto di “museo diffuso sul territorio”, composto da vari spazi tematici ed in grado di soddisfare la curiosità e suscitare l’interesse di un numero crescente di visitatori. Questo ecomuseo, incentrato su varie strutture, crea un sistema aperto, continuamente implementabile, con spazi dedicati a proposte culturali innovative ed esclusive e ad esperienze non riproducibili altrove che consentono altresì una più efficace cura del territorio. IL CENTRO OPERATIVO DI CAPACCIO COME POLO CULTURALE La struttura, identificata quale Centro Operativo della Società, immersa nel verde e dotata di strumenti tecnologicamente avanzati, ha già ospitato stages universitari e convegni di livello nazionale ed internazionale cui hanno preso parte personalità di rilievo in ambito culturale e della tecnica idraulica, geologica ed ambientale.
Etica e Integrità #1
Etica e Integrità #2
IMPEGNI E SFIDE PER IL FUTURO #1
IMPEGNI E SFIDE PER IL FUTURO #2 Il regime naturale delle acque non corrisponde quasi mai a quello delle utilizzazioni, che necessita dei maggiori volumi proprio nelle stagioni in cui i corsi d’acqua sono in magra: un problema particolarmente grave nelle regioni aride del pianeta, ma che riguarda anche molte zone temperate, come la Romagna, dove si sono registrate crisi idriche in diverse annate recenti. Per cui il ruolo di chi, come Romagna Acque, ha il compito di produrre risorsa potabile, è delicato e strategico. La sfida complessiva dell’acqua è vista oggi come una sfida di governance, intendendo con ciò la capacità di governo delle risorse, nel rispetto della pluralità degli attori e delle istanze presenti su un determinato territorio.
Lugo, 04/02/2016 ASPETTI AZIENDALI RILEVANTI E PROSPETTIVE Andrea Gambi Amm. Del. di Romagna Acque-Società delle Fonti S.p.A.
GLI SCOPI AZIENDALI (MISSION) Cosa facciamo Romagna Acque ha una grande tradizione ed un’alta reputazione: questo aspetto rappresenta una sicurezza per i soci ed i cittadini. Quindi dobbiamo avere cura di: •Comprendere in anticipo i cambiamenti; •Avere attenzione ai mutamenti del mondo esterno; •Definire le possibili strategie garantendo sicurezza e qualità del servizio; •Agire secondo logiche di sostenibilità ambientali e sociali ed economiche;
GLI SCOPI AZIENDALI (ASPETTI STRATEGICI) Il quadro normativo e la regolazione; La disponibilità dell’ acqua e la sua situazione; L’utilizzo dell’acqua e gli sprechi; L’effetto climatico, il valore dei danni e la sostenibilità ambientale(*); La qualità delle infrastrutture la sicurezza ed i costi del servizio e le risorse; Il problema dell’energia; La qualità dell’acqua(*); Il pagamento dei servizi ecosistemici come occasione di sviluppo e sicurezza. COME SI NOTA un argomento quello dell'acqua e della sua gestione complesso che per essere affrontato in modo soddisfacente richiede oggi nuove competenze, che sappiano coniugare saperi diversi; l'area di miglioramento maggiore sta proprio nell'integrazione. Occorrono anche sistemi organizzativi nuovi che coinvolgono i gestori, le pubbliche amministrazioni ed i privati. Occorre anche una intensa attività divulgativa che faccia comprendere a tutti questa complessità e che per avere servizi e infrastrutture occorre investire e queste occasioni devono essere l'occasione per confronti fattivi che abbiano al centro la consapevolezza degli effetti prodotti dalle scelte.
GLI SCOPI AZIENDALI (MISSION) Cosa faremo •Predisporre con continuità gli adeguamenti organizzativi e operativi necessari nella logica del miglioramento continuo; •Predisporre gli strumenti di lavoro più opportuni per fornire le risposte; •Migliorare la qualità e sicurezza del servizio; ridurre il costo del servizio; •Area Tecnica: definire i progetti di sviluppo e degli investimenti; Migliorare la fase di gestione dei progetti(sviluppo e investimenti); •Produzione: infrastrutture (adeguate, affidabili, efficienti ed economiche) e loro sicurezza, aggiornamento tecnologico e qualità dell’acqua prodotta; •Area amministrativa: fornire adeguati strumenti di gestione al fine del miglioramento dei processi e sostenere organizzativamente i cambiamenti;
Il nuovo metodo tariffario introdotto dall’AEEGSI Gli investimenti 2013-2023 Costo complessivo Costo complessivo Terreni SAL 31/12/2013 con terreni fino al fino al 31/12/2023 31/12/2023 Impianto di potabilizzazione NIP 2 entrata in funz:marzo/2016 922.000 11.431.000 37.627.000 38.549.000 bonifica sostituzione rete Gramadora-Rimini entrata in funz:2023 0 0 9.240.000 9.240.000 Rete di interconnessione RA - NIP 2 entrata in funz:giugno /2015 43.000 36.533.000 37.407.000 37.450.000 raddoppio rete Russi-Lugo entrata in funz:giugno /2019 0 125.000 6.000.000 6.000.000 rete nip2-forlimpop. entrata in funz:giugno /2021 0 2.000 27.000.000 27.000.000 migliorie pot. Capaccio e bypass S.Sofia entrata in funz:2023 0 0 7.880.000 7.880.000 sedim.fanghi NIP 1 entrata in funz:giugno /2017 0 0 1.250.000 1.250.000 rete S.Giov-Morc.4lsub23 entrata in funz:giugno /2019 0 768.000 6.600.000 6.600.000 rete idr.Conca 4lsub22 entrata in funz:giugno /2016 0 777.000 1.720.000 1.720.000 consolidam.strada diga entrata in funz:giugno /2017 0 41.000 2.157.000 2.157.000 rete Santarcangelo gestione grossista entrata in funz:giugno /2019 0 69.000 1.600.000 1.600.000 sede Forlì entrata in funz:giugno /2016 2.137.000 833.000 6.802.000 8.939.000 manut.straor.migliorie e bonifica sostituzione acq. Romagna invest anno prec 0 59.114.000 59.114.000 TOTALE 204.397.000 207.499.000 TERRENI 31/12/2013 = 2012 PRE CONSUNT. TOTALE con = 2011 2013 - LIC 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 TERRENI Impianto di potabilizzazione NIP 2 922.000 11.431.000 17.000.000 8.000.000 1.196.000 0 0 0 0 0 0 0 38.549.000 bonifica sostituzione rete 0 0 0 80.000 160.000 240.000 320.000 400.000 40.000 1.000.000 3.000.000 4.000.000 9.240.000 Rete di interconnessione RA - NIP 2 43.000 36.533.000 874.000 0 0 0 0 0 0 0 0 0 37.450.000 raddoppio rete Russi-Lugo 0 125.000 30.000 40.000 160.000 230.000 2.000.000 1.700.000 1.100.000 615.000 0 0 6.000.000 rete nip2-forlimpop. 0 2.000 55.000 520.000 950.000 200.000 800.000 8.000.000 10.000.000 6.473.000 0 0 27.000.000 migliorie pot. Capaccio e bypass 0 0 0 0 0 0 80.000 100.000 200.000 1.700.000 3.200.000 2.600.000 7.880.000 sedim.fanghi NIP 1 0 0 50.000 50.000 500.000 650.000 0 0 0 0 0 0 1.250.000 rete S.Giov-Morc.4lsub23 0 768.000 20.000 440.000 940.000 1.200.000 1.900.000 1.332.000 0 0 0 0 6.600.000 rete idr.Conca 4lsub22 0 777.000 400.000 450.000 93.000 0 0 0 0 0 0 0 1.720.000 consolidam.strada diga 0 41.000 20.000 80.000 320.000 1.600.000 96.000 0 0 0 0 0 2.157.000 rete Santarcangelo gestione 0 69.000 0 0 0 500.000 800.000 231.000 0 0 0 0 1.600.000 sede Forlì 2.137.000 833.000 180.000 3.500.000 2.289.000 0 0 0 0 0 0 0 8.939.000 manut.straor.migliorie e bonifica 0 -440.000 4.407.000 4.384.000 5.891.000 4.740.000 4.820.000 4.940.000 51 6.666.000 6.666.000 7.800.000 8.800.000 59.114.000 TOTALE INVESTIMENTI ANNUI 3.102.000 50.139.000 23.036.000 17.544.000 12.499.000 9.360.000 10.816.000 16.703.000 18.006.000 16.454.000 14.000.000 15.400.000 207.499.000
La qualità delle infrastrutture la sicurezza ed i costi del servizio e delle risorse Il metodo tariffario prevede, secondo il principio del full cost recovery, che tra i costi:a) i costi finanziari dei servizi idrici, che comprendono gli oneri legati alla fornitura ed alla gestione dei servizi in questione; b) i costi ambientali, ovvero i costi legati ai danni che l'utilizzo stesso delle risorse idriche causa all'ambiente, agli ecosistemi ed a coloro che usano l'ambiente; c) i costi delle risorse, ovvero i costi delle mancate opportunità imposte ad altri utenti in conseguenza dello sfruttamento intensivo delle risorse(sfruttamento acque di falda);
Il nuovo metodo tariffario introdotto dall’AEEGSI PEF di Romagna Acque-Società delle Fonti S.p.A. Declinazione dei teta nei tre ambiti Il “teta” risultante dai calcoli è stato applicato agli Ambiti di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini partendo dalla tariffa di fornitura di acqua all’ingrosso applicata in ciascun territorio e calcolando i moltiplicatori in base al principio di “non divergenza” come definito nel Piano di prima attivazione 2009-2012 e quindi recepito da Romagna Acque Società delle Fonti S.p.A. nella deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.42 del 16.04.2013 e dell’Assemblea dei Soci n. 3 del 25.06.2013. In base al principio di “non divergenza” essendo le tariffe di fornitura all’ingrosso differenti nei 3 Ambiti, le variazioni della tariffa all’ingrosso derivanti dall’applicazione del teta, sono applicate in valore assoluto in ciascun territorio. La seguente tabella ripercorre i calcoli seguiti per l’individuazione delle specifiche tariffe di fornitura all’ingrosso 2012 e 2013 nei 3 Ambiti territoriali della Regione Emilia - Romagna. 2014 2015 Incremento annuale del Θ 1,0596 1,0594 Limite al moltiplicatore tariffario 1,065 1,065 Rispetto del limite SI SI Θ applicabile 1,126 1,193 53
Il nuovo metodo tariffario introdotto dall’AEEGSI PEF di Romagna Acque-Società delle Fonti S.p.A. Declinazione dei teta nei tre ambiti mc 108.277.462 108.277.462 108.277.462 108.277.462 108.277.462 108.277.462 108.277.462 108.277.462 108.277.462 108.277.462 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 teta 1,126366 1,193320 1,269040 1,349015 1,333572 1,351848 1,311658 1,321202 1,326232 1,347557 40.563.567 42.974.741 45.701.628 48.581.781 48.025.633 48.683.808 47.236.455 47.580.135 47.761.300 48.529.247 tariffa media 0,3746 0,3969 0,4221 0,4487 0,4435 0,4496 0,4363 0,4394 0,4411 0,4482 delta tariffa media (euro/mc) rispetto 2012 0,0411 0,0633 0,0885 0,1151 0,1100 0,1160 0,1027 0,1059 0,1075 0,1146 Determinazione di tariffe differenziate nei bacini RA RA 0,4500 0,4722 0,4974 0,5240 0,5189 0,5249 0,5116 0,5148 0,5164 0,5235 RN FC "non divergenti " come previsto nel PPA 2009- 2012 basato su un incremento teorico del 4,4 % RN 0,2715 0,2937 0,3189 0,3455 0,3404 0,3464 0,3331 0,3363 0,3379 0,3450 costante dal 2013 al 2022 (teta = 1,044) FC 0,4140 0,4362 0,4614 0,4880 0,4829 0,4889 0,4756 0,4788 0,4804 0,4875 RA 0,10040 0,15486 0,21645 0,28151 0,26894 0,28381 0,25112 0,25888 0,26297 0,28032 Aumenti tariffari %delle tariffe all'ingrosso RN 0,17819 0,27484 0,38415 0,49960 0,47731 0,50369 0,44567 0,45945 0,46671 0,49749 FC 0,11010 0,16981 0,23735 0,30868 0,29491 0,31121 0,27536 0,28387 0,28836 0,30738 Aumenti tariffari %delle tariffe all'ingrosso RA 1,100404 1,154863 1,216454 1,281506 1,268944 1,283810 1,251120 1,258882 1,262974 1,280319 differenziati sulle tre provincie espressi in termini di RN 1,178191 1,274842 1,384149 1,499599 1,477306 1,503689 1,445672 1,459448 1,466710 1,497493 teta FC 1,110097 1,169814 1,237350 1,308682 1,294908 1,311209 1,275363 1,283875 1,288362 1,307381 Verica che l'applicazione delle tariffe unitarie di cui sopra sui volumi di cui al punto E dia luogo ai fatturati RA 15.504.836 16.272.177 17.139.992 18.056.583 17.879.592 18.089.052 17.628.441 17.737.815 17.795.470 18.039.864 complessivi derivanti dall'applicazione del teta reale RN 10.466.288 11.324.876 12.295.886 13.321.472 13.123.435 13.357.803 12.842.419 12.964.799 13.029.309 13.302.766 FC 14.597.135 15.382.379 16.270.441 17.208.418 17.027.297 17.241.645 16.770.287 16.882.213 16.941.212 17.191.309 TOT con teta diversi x convergenza euro 40.568.259 42.979.432 45.706.320 48.586.473 48.030.324 48.688.499 47.241.147 47.584.826 47.765.991 48.533.939 54
Il nuovo metodo tariffario introdotto dall’AEEGSI PEF di Romagna Acque-Società delle Fonti S.p.A. Declinazione dei teta nei tre ambiti Aumenti idrici % 2012 0,93 2013 5,37 2014 5,90 2015 5,94
La Convergenza Tariffaria • Al fine di ottenere una omogenizzazione delle tariffe d’acqua all’ingrosso nei territori provinciali di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, sono state prodotte alcune simulazioni di “convergenza”, riferibili al periodo 2016-2028, che superano il principio della «non divergenza» tariffaria. Convergenza al 2028 Forlì- DINAMICHE TARIFFARIE DA PEF AL 2013 (CON Rimini Ravenna Cesena “CONVERGENZA AL 2028”) recupero lineare delta in 13 anni: Forlì- euro/mc +0,0079 -0,0058 -0,0030 Rimini Ravenna Cesena recupero lineare delta in 13 anni: TARIFFE 2016 0,3251 0,4899 0,4567 variazione % annua su base 2015 +2,70% -1,23% -0,69% TARIFFE 2017 0,3465 0,4975 0,4670 Rimini Ravenna Forlì-Cesena TARIFFE 2018 0,3651 0,5024 0,4748 Variazione nell’anno a regime (euro) +3.979.556 -2.594.241 -1.385.315 TARIFFE 2019 0,3791 0,5026 0,4777 TARIFFE 2020 0,3737 0,4836 0,4614 TARIFFE 2021 0,3848 0,4810 0,4616 TARIFFE 2022 0,3945 0,4769 0,4602 TARIFFE 2023 0,4095 0,4782 0,4643
Metodo tariffario idrico per il secondo periodo regolatorio - MTI2 DELIBERAZIONE 28 DICEMBRE 2015 664/2015/R/IDR ALLEGATO A: METODO TARIFFARIO IDRICO 2016-2019 - MTI -2 • In considerazione degli esiti correlati alle regolazione tariffaria degli anni 2014 e 2015, nonché dell'evoluzione normativa, l'Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico ha presentato un'ulteriore declinazione della regolazione applicabile. • Il nuovo metodo tariffario apporta, tra le altre, le seguenti novità: • Rafforza l'approccio asimmetrico e innovativo, attraverso una regolazione per schemi; • Promuove l'efficienza (introduzione di misure specifiche sui costi operativi); • Razionalizza le gestioni; • Sostiene gli investimenti e garantisce l’equilibrio economico-finanziario; • Mira alla convergenza • La determinazione delle tariffe per l’anno 2016 si basa sui dati raccolti ai sensi del precedente metodo MTI, aggiornati con i dati di bilancio relativi all’anno 2014 o, in mancanza, con quelli dell’ultimo bilancio disponibile. Per la determinazione delle tariffe per gli anni 2017, 2018 e 2019, invece, i dati utilizzati saranno aggiornati, in sede di prima approvazione, con i dati di bilancio o di preconsuntivo relativi all’anno 2015 o, in mancanza, con quelli dell’ultimo bilancio disponibile, salvo le componenti per le quali è esplicitamente ammesso un dato stimato.
Il tariffario introdotto dall’AEEGSI PEF di Romagna Acque-Società delle Fonti S.p.A. Definizione dei conguagli Come è previsto dal MTI per la definizione delle tariffe del periodo 2014- 2015 i valori di regolazione devono considerare anche i conguagli(Rc) relativi agli anni (a-2) 2012 e 2013; i conguagli riguardano le differenze tra i valori programmati e quelli consuntivi (variazione dei volumi venduti, variazione dei costi di energia e dei costi operativi); la competenza economica di tali somme è quella del 2013. I dati del 2013, a differenza del 2012, non sono relativi ai dati di bilancio ma ai dati provvisori stabiliti in data 3 aprile 2014. Descrizione 2014 2015 2016 2017 RcTOT 2.876.645 1.368.634 1.622.000 ricollocazione del Rc TOT -2.330.000 -600.000 1.450.000 1.480.000 RcTOT 546.645 768.634 1.450.000 1.480.000 58
Il tariffario introdotto dall’AEEGSI PEF di Romagna Acque-Società delle Fonti S.p.A. LE IPOTESI ADOTTATE NELLA COSTRUZIONE DEL PIANO TARIFFARIO La società Romagna Acque Società delle Fonti S.p.A., considerando la solidità della propria posizione economico-finanziaria e gli effetti in termini tariffari derivanti dall’applicazione degli oneri finanziari e fiscali nella misura massima individuata dall’AEEG nella Delibera 585/2012, ha concordato con ATERSIR una serie di “rinunce” calibrate al fine di tutelare da un lato l’equilibrio economico della gestione aziendale e la sostenibilità finanziario-patrimoniale della Società e dall’altro la dinamica tariffaria dell’acqua all’ingrosso con le sue ripercussioni sulla tariffa all’utenza finale. In particolare, nella costruzione del Piano Tariffario: 1) Per tutto il periodo del PEF è’ stata annualmente mantenuta la rinuncia al FONI (componente AmmFONI) derivante dai contributi extracontabili ricevuti dalla società per la costruzione della diga di Ridracoli e del cd Acquedotto della Romagna, provvedendo a rettificare il VRG nel calcolo del “teta” e prevedendo il progressivo “degrado” degli ammortamenti relativi ai contributi ricevuti e stratificati; 2) Sono stati applicati i seguenti correttivi nel calcolo dei costi di capitale: a) Rinuncia all’onere fiscale dal 2014; b) Rinuncia al “time lag” dal 2014; 59
Il nuovo tariffario introdotto dall’AEEGSI PEF di Romagna Acque-Società delle Fonti S.p.A. LE IPOTESI ADOTTATE NELLA COSTRUZIONE DEL PIANO TARIFFARIO RINUNCE - fornitura ingrosso 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 AMMFONI 2.322.171 2.257.824 2.204.278 2.245.202 2.348.784 2.386.193 2.413.951 2.420.719 2.397.547 2.438.393 SALDO ONERI FINANZIARI senza time lag 0 0 -4.061 -73.006 -135.064 -195.070 -257.697 -320.468 -382.011 -441.029 RINUNCIA AMM.FONI 2.322.171 2.257.824 2.200.217 2.172.196 2.213.720 2.191.124 2.156.254 2.100.251 2.015.536 1.997.364 ONERI FINANZIARI - TIME LAG 79.934 106.726 143.820 552.536 1.053.424 1.083.065 1.080.381 1.197.128 1.212.678 1.494.303 ONERI FISCALI 4.361.953 4.449.467 4.706.757 4.819.814 4.806.376 4.707.262 4.649.705 4.706.413 4.797.058 4.858.150 SALDO ONERI FISCALI 0 0 -21.105 -51.535 -80.542 -106.189 -132.074 -159.678 -187.047 -213.268 RINUNCIA ONERI FISCALI 4.361.953 4.449.467 4.685.652 4.768.279 4.725.834 4.601.073 4.517.631 4.546.735 4.610.011 4.644.882 TOTALE RINUNCE 6.764.059 6.814.017 7.029.689 7.493.011 7.992.978 7.875.262 7.754.266 7.844.114 7.838.226 8.136.550 TOTALE RINUNCE - fornitura ingrosso TOTALE RINUNCE - fornitura ingrosso AMMFONI 21.626.658 AMMFONI 33.029.650 ONERI FINANZIARI - TIME LAG 8.003.995 ONERI FINANZIARI - TIME LAG 11.290.123 ONERE FISCALE 45.911.519 ONERE FISCALE 49.417.766 TOTALE 75.542.171 TOTALE 93.737.540 Dato equivalente 87.274.711 60
Convenzioni per beni in uso al gestore del SII-Romagna Acque finanziatore PIANIFICAZIONE CONVENZIONI DI ROMAGNA ACQUE ATO FORLI CESENA Nell’attività della società quale soggetto finanziatore del gestore del servizio idrico integrato, si sono recepite le convenzioni a tal fine già vigenti prevedendo la sottoscrizione di un ulteriore finanziamento per il periodo 2014-2017. Nell’Ambito di Forlì Cesena risultano vigenti 2 convenzioni cui aggiungere l’importo della terza in corso di sottoscrizione per Euro 10.143.000. Valore lordo delle convenzioni (senza ammortamenti) I convenzione 28.707.503 Rendicontazione Romagna Acque Valore lordo (senza II convenzione 7.744.000 ammortamenti) III convenzione 10.143.000 Interventi conclusi in ammortamento TOTALE 46.594.503 23.210.849 FORLI imm. In corso previsioni PRIMA CONVENZIONE al 31/12/13 2014 2015 2016 2017 Totale 2013-2016 fognat.bagno-S.Piero 8lsub4 inv. 0 0 fogne Ranchio-Bora inv. 323.000 200.000 2.400.000 2.000.000 0 4.923.000 fogne Ranchio inv. 0 depuratore bagno inv. 0 acquedotto borgo delle rose inv. 35.000 50.000 890.000 975.000 Totale investimenti in corso inv. 358.000 250.000 3.290.000 2.000.000 0 5.898.000 SECONDA CONVENZIONE 2013 2014 2015 2016 2017 Totale 2013-2017 reti fi fognatura inv. 3.285.000 844.000 4.129.000 reti acquedotto inv. 58.000 0 1.951.000 1.552.000 54.000 3.615.000 Totale investimenti in corso inv. 3.343.000 844.000 1.951.000 1.552.000 54.000 7.744.000 61 TERZA CONVENZIONE 2013 2014 2015 2016 2017 Totale 2014-2017 3° conven ATO FC inv. 315.000 3.732.000 5.618.000 478.000 10.143.000 PAGAMENTI C/COMPETENZA 3.701.000 1.409.000 8.973.000 9.170.000 532.000 23.785.000
Convenzioni per beni in uso al gestore del SII-Romagna Acque finanziatore PIANIFICAZIONE CONVENZIONI DI ROMAGNA ACQUE ATO RAVENNA Nell’attività della società quale soggetto finanziatore del gestore del servizio idrico integrato, si è recepita la convenzione già vigente prevedendo la sottoscrizione di un ulteriore finanziamento per il periodo 2014. 2016. Nell’Ambito di Ravenna risulta 1 convenzione cui aggiungere l’importo della seconda in corso di sottoscrizione per Euro 10.000.000. Valore lordo delle convenzioni (senza ammortamenti) Valore lordo (senza Rendicontazione Romagna Acque I convenzione 9.432.000 ammortamenti) II convenzione 9.990.000 Interventi conclusi in ammortamento 0 TOTALE 19.442.000 Interventi I e II convenzione in corso al 31/12/2013 e dinamica di evoluzione: RAVENNA imm. In corso previsioni PRIMA CONVENZIONE al 31/12/13 2014 2015 2016 2017 2018 Totale Condutture inv. 5.348.000 3.529.000 370.000 185.000 9.432.000 Totale investimenti in corso inv. 5.348.000 3.529.000 370.000 185.000 0 0 9.432.000 SECONDA CONVENZIONE 2013 2014 2015 2016 2017 2018 Totale 2° conven ATO RA inv. 20.000 475.000 2.530.000 3.055.000 3.910.000 9.990.000 Totale investimenti in corso inv. 0 20.000 475.000 2.530.000 3.055.000 3.910.000 9.990.000 PAGAMENTI C/COMPETENZA 1.518.000 3.549.000 845.000 2.715.000 3.055.000 3.910.000
Convenzioni per beni in uso al gestore del SII-Romagna Acque finanziatore PIANIFICAZIONE CONVENZIONI DI ROMAGNA ACQUE ATO RIMINI Nell’attività della società quale soggetto finanziatore del gestore del servizio idrico integrato, si è recepita la convenzione già vigente prevedendo la sottoscrizione di un ulteriore finanziamento legato alla realizzazione del “piano di balneazione”. Nell’Ambito di Rimini risulta 1 convenzione cui aggiungere l’importo della partecipazione alla realizzazione del Piano di balneazione per Euro 37.375.000. Valore lordo delle convenzioni (senza ammortamenti) I convenzione serbatoi 4.755.049 Rendicontazione Romagna Acque Valore lordo (senza I convenzione depuratore Santa Giustina e fogne Marecchia 32.054.950 ammortamenti) I convenzione condutture 4.548.000 II convenzione Piano di balneazione 37.375.000 Interventi conclusi in ammortamento TOTALE 78.732.999 4.755.049 Nella pianificazione si è prevista la seguente dinamica degli investimenti, inserendo quelli di durata pluriennale nelle immobilizzazioni in corso («LIC») per il tempo di realizzazione: RIMINI imm. In corso previsioni PRIMA CONVENZIONE al 31/12/13 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Totale fogne Marecchia 8lsub3 inv. 2.917.000 4.346.000 7.263.000 depurazione S.Giustina 7lsub2 inv. 5.736.000 16.548.000 2.508.000 24.792.000 rete collegamento Covignano inv. 291.000 0 330.000 1.170.000 1.791.000 riordino schema idrico Conca inv. 25.000 51.000 10.000 1.071.000 1.157.000 rete S.Arcangelo parte gestore inv. 569.000 800.000 231.000 1.600.000 Totale investimenti in corso inv. 8.969.000 20.945.000 2.848.000 2.241.000 569.000 800.000 231.000 0 36.603.000 SECONDA CONVENZIONE 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Totale 2° conven ATO Rn Piano Balneazione inv. 3.075.000 9.920.000 7.180.000 5.733.334 5.733.333 5.733.333 37.375.000 Totale investimenti in corso inv. 0 0 3.075.000 9.920.000 7.180.000 5.733.334 5.733.333 5.733.333 37.375.000 PAGAMENTI C/COMPETENZA 8.969.000 20.945.000 5.923.000 12.161.000 7.749.000 6.533.334 5.964.333 5.733.333
Convenzioni per beni in uso al gestore del SII-Romagna Acque finanziatore periodo tariffario 2014-2015 PIANIFICAZIONE CONVENZIONI DI ROMAGNA ACQUE SINTESI 3 AMBITI – dinamica dei corrispettivi Nella definizione dei corrispettivi al fine di calmierare l’effetto tariffario si sono previste le seguenti rinunce: -Nei corrispettivi dell’attività di finanziatore, la società ha rinunciato alle seguenti componenti: Onere fiscale standard e Time lag per intero nell’Ambito di Forlì Cesena essendo già realizzati gran parte degli interventi previsti nelle convenzioni; 20% dell’onere fiscale standard sugli investimenti negli Ambiti di Ravenna e Rimini; RINUNCE - finanziatore 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 Forlì - Cesena onere fiscale 461.360 465.522 463.042 598.826 745.229 719.389 683.337 647.284 611.232 578.022 Forlì - Cesena time lag 2.667 49.396 91.431 144.779 269.961 266.513 257.615 248.718 239.820 230.923 RINUNCE FORLì - CESENA 464.027 514.918 554.473 743.604 1.015.190 985.902 940.952 896.002 851.053 808.944 RINUNCE RAVENNA (20% Ofiscale) 15.424 21.796 36.261 36.670 45.123 55.422 68.638 66.836 65.034 63.232 RINUNCE RIMINI (20% Ofiscale) 28.986 47.419 130.104 150.957 186.452 205.347 219.118 229.515 238.808 226.078 TOTALE RINUNCE FINANZIATORE 508.438 584.133 720.838 931.231 1.246.765 1.246.671 1.228.709 1.192.353 1.154.894 1.098.253 TOTALE RINUNCE FINANZIATORE 2014-2023 9.912.284 64
Il metodo tariffario introdotto dall’AEEG – PEF di Romagna Acque-Società delle Fonti-Il Rendiconto finanziario ai sensi della delibera 73/2013/R/IDR e 3/2014/R/IDR 65
Piano investimenti idrico prossimo periodo regolatorio Tabella 1: bozza di proposta di aggiornamento del Piano degli interventi per il 2° periodo di regolazione tariffaria previsioni Totale tot. Intervent Interve lavori al lavori totale al entrata in comparto descrizione o delibera nto 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 oltre 2023 totale 31/12/14 2015 31/12/23 funzione ATERSIR aggior n.30/2014 nato 1 adduzione Condotta impianto Standiana-Forlimpopoli-Casone - - 100 1.000 4.415 41.585 46.000 2025 27.000 46.000 15 50 350 400 700 1.800 2 potabilizzaz. IMP.POTAB. RAVENNA NIP2 (STANDIANA) 31.077 5.600 - - - - - 38.550 - 38.550 2015 38.550 38.550 300 773 800 3 adduzione Interconnessione rete con Ravenna 36.706 650 - - - - - - 37.450 - 37.450 2015 37.500 37.450 80 14 4 servizi comuni NUOVA SEDE AREA EX MANGELLI 3.056 949 - - - - - - 8.935 - 8.935 2017 8.935 8.935 3.700 1.230 5 adduzione Condotta S.Giovanni M-Morciano 777 2 343 6.600 - 6.600 2020 6.600 6.600 300 100 800 2.000 2.278 6 adduzione Raddoppio condotta Russi-Lugo Cotignola 144 20 100 2.500 4.224 1.776 6.000 2024 6.000 6.000 80 150 100 30 100 1.000 7 adduzione Bonifica o manutenzione straordinaria rete Gramadora-Rimini 9 - 200 200 1.609 1.391 3.000 2028 20.000 3.000 200 200 200 200 200 200 8 captazione Consolidamento strada diga - fase 2 52 1 - - - - 2.200 - 2.200 2019 2.200 2.200 115 500 800 732 Potabilizzatore di Capaccio: implementazione di un sistema ultrafiltrazione della frazione ricircolo in testa all'impianto della acque 9 potabilizzaz. - - - - - - - - - - - 2.000 2.000 2026 di controlavaggio (circa 200 l/s). Contenimento della componente 7.880 2.000 microbiologica dell'acqua di ricircolo. 10 potabilizzaz. Impianto trattamento Fanghi NIP1 - 30 - - - - - - 1.750 - 1.750 2017 1.950 1.750 1.400 320 11 adduzione Riordino schema idrico Conca 1°lotto (lotto fornitore all'ingrosso) 203 100 - - - - - 1.335 - 1.335 2018 1.335 1.335 500 300 232 Revisione della presa del sisyema by-pass bidente che ha 12 potabilizzaz. evidenziato gravi problemi di intasamento già a portate di utilizzo - - - - - - - - - - - 1.000 1.000 2026 - 1.000 ordinario (200 l/s). 13 adduzione Rete Santarcangelo grossista 70 - - - - - - - - - 70 930 1.000 2026 - 1.000 Vari:capt., adduz, Manutenzioni straordinarie minori (mediante accordi quadro o altri 14 - - 2.000 2.000 16.000 - 16.000 ---------- potabiliz. interventi minori) 29.268 16.000 2.000 2.000 2.000 2.000 2.000 2.000 15 adduzione Condotta Casone-Torre Pedrera - - - - 350 900 1.700 21.300 23.000 2027 - 23.000 25 175 200 50 16 adduzione Manutenzione straordinaria CONDOTTA PRINCIPALE - - - - - 200 200 1.000 14.000 15.000 2027 - 15.000 200 200 200 17 captazione Canale Carrarino 2° tratto - Collegamento alla canaletta ANIC - - 10 1.200 1.870 1.530 3.400 2024 - 3.400 60 40 10 10 40 500 18 potabilizzaz. REVAMPING IMP.TRATTAMENTO CENTRALE BELLARIA - - 10 1.229 1.800 - 1.800 2023 - 1.800 16 15 10 10 10 500 19 captazione Rifacimento spondale Canale Carrarico 1° Tratto - 465 - - - - - - - 980 - 980 2016 - 980 515 20 servizi comuni Magazzino Forlimpopoli - - 500 - 900 - 900 2022 - 900 40 20 10 40 10 280 21 adduzione Manutenzione Straordinaria Serbatoio pensile Diaz - - - - - - - 850 - 850 2018 - 850 5 200 645 22 potabilizzaz. Revamping IMP.TRATT.ALBERAZZO - S.MAURO - - - - - - - - - 650 150 800 2016 - 800 650 IMP. POTAB.FORLIMPOPOLI - Implementazione sezione carboni 23 potabilizzaz. - - - - - 652 700 - 700 2023 attivi - 700 18 10 10 10 24 potabilizzaz. Impianto a membrane potabilizzatore Nip1 Bassette - - - - - - - - 50 100 4.900 5.000 oltre 2023 5.000 50 Vari:capt., adduz, 25 Efficentamento energetico - - 100 500 1.200 1.200 2.400 ---------- potabiliz. - 2.400 50 50 100 100 100 200 26 adduzione Condotta Serbatoio Morciano - cabina Casarola - - - - - 50 50 320 1.680 2.000 2025 - 2.000 20 50 150 Vari:capt., adduz, Dismissione beni A non produttivi (serb. Palmiria e centrale TP - 27 - - - 50 50 350 650 1.000 oltre 2023 potabiliz. Centrale Misano) - 1.000 50 50 50 50 50 Realizzazione imp. Trattamento Verucchio-Zaganti (ex pot. 28 potabilizzaz. - - 300 - 950 - 950 2022 Macerone) - 950 15 10 20 10 10 585 29 adduzione Raddoppio del 1° tratto condotta Santo Marino-Torriana - - - - - 25 25 165 635 800 2024 - 800 10 25 80 30 captazione Modifica opere di presa diga di Ridracoli - - - - - 25 210 300 300 600 2024 - 600 10 25 30 72.094 7.817 4.363 10.766 136.973 95.027 232.000 187.218 232.000 10.059 6.032 6.162 5.997 5.998 7.685
Piano investimenti beni in concessione d’uso onerosa prossimo periodo regolatorio DATI PREVISIONALI IMPORTO QUADRO DI QUADRO DI QUADRO DI IMPORTO IMPORTO AMBITO TOTALE ACCORDO/CONVENZIONE SPESA AL SPESA ANNO SPESA I° CONVENZIONI CONVENZIONI DA ATERSIR INTERVENTO SOTTOSCRITTE SOTTOSCRIVERE 31/12/2013 2014 TRIM 2015 II° TRIM III° TRIM IV° TRIM 2015 2016 2017 2018 2019 2020 AGGIORNATO ATO 7 - RA CONV. IN ESSERE 5.348.396 1.831.622 240.895 444.782 135.000 186.175 1.006.852 1.105.789 180.000 0 0 0 9.472.660 9.515.000 ACCORDO ATTUATIVO (da sottoscrivere) 0 715 7.299 23.000 30.000 37.567 97.866 916.850 3.187.000 3.108.258 1.097.420 1.000.000 9.408.110 9.408.110 TOTALE ATO 7 - RA 5.348.396 1.832.338 248.195 467.782 165.000 223.742 1.104.719 2.022.639 3.367.000 3.108.258 1.097.420 1.000.000 18.880.770 9.515.000 9.408.110 ATO 8 - FC CONV. IN ESSERE 3.151.239 674.958 144.456 117.664 59.848 115.204 437.172 945.781 1.996.773 839.544 0 0 8.045.467 8.045.467 ACCORDO ATTUATIVO - 1° FASE (da sottoscrivere) 207.909 66.498 14.786 21.101 23.540 20.817 80.244 6.016.454 6.951.300 1.924.999 0 0 15.247.404 15.247.404 ACCORDO ATTUATIVO - 1° FASE (da sottoscrivere)-COSTI DIRETTI RASDF 550.507 12.769 10.000 10.000 10.000 10.000 40.000 50.000 39.124 0 0 692.400 692.400 TOTALE ATO 8 - FC 3.909.655 754.226 169.242 148.765 93.388 146.021 557.416 7.012.235 8.987.197 2.764.543 0 0 23.985.271 8.045.467 15.939.804 ATO 9 - RN CONV. IN ESSERE* 6.015.414 22.538.268 1.252.747 2.150.000 1.620.000 2.037.253 7.060.000 241.766 0 0 0 0 35.855.448 36.377.500 CONV. IN ESSERE -COSTI DIRETTI RASDF 2.728.771 142.363 30.000 30.000 55.000 55.000 170.000 113.000 50.483 500.000 3.704.617 4.316.250 CONV. IN ESSERE -COSTI DIRETTI AMIR 1.434.635 71.837 25.000 25.000 50.000 50.000 150.000 100.000 39.779 1.796.250 2.306.250 ACCORDO ATTUATIVO - 1° FASE (sottoscritto) 285.372 1.097.690 136.401 126.000 656.000 405.908 1.324.309 2.799.691 4.212.327 3.000.000 0 0 12.719.389 12.719.389 0 ACCORDO ATTUATIVO - 2° FASE (da sottoscrivere) 0 98.584 4.638 2.000 3.397 101.965 112.000 1.500.000 1.866.293 2.300.000 11.670.123 0 17.547.000 17.547.000 ACCORDO ATTUATIVO - 2° FASE (da sottoscrivere)-COSTI DIRETTI RASDF 301.815 171.394 10.000 10.000 15.000 15.000 50.000 30.000 20.000 11.791 585.000 585.000 ACCORDO ATTUATIVO - 3° FASE (da sottoscrivere) 0 1.331 1.218 1.783 5.000 5.000 13.001 71.000 562.843 950.000 4.132.290 4.100.000 9.830.464 9.830.464 ACCORDO ATTUATIVO - 3° FASE (da sottoscrivere)-COSTI DIRETTI RASDF 34.929 667.946 1.000 1.000 1.500 4.949 8.449 10.000 7.176 728.500 728.500 TOTALE ATO 9 - RN 10.800.936 24.789.411 1.461.004 2.345.783 2.405.897 2.675.075 8.887.759 4.865.457 6.758.901 6.761.791 15.802.413 4.100.000 82.766.668 55.719.389 28.690.964
Conto Economico importi in unità di euro al 31/12/2014 al 31/12/2013 A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 41.406.109 40.837.532 4) Incrementi di immobiliz.per lavori interni 748.644 665.153 5) Altri ricavi e proventi 11.573.851 13.158.392 a) Contributi in conto esercizio 4.022.143 4.137.899 b) Ricavi e proventi diversi 7.551.708 9.020.493 TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE (A) 53.728.604 54.661.077 B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci -2.067.480 -2.027.689 7) Per servizi -13.755.332 -13.617.740 8) Per godimento di beni di terzi -1.667.683 -1.451.013 9) Per il personale: -7.619.634 -7.513.239 a) Salari e stipendi -5.417.609 -5.350.210 a) Oneri sociali -1.701.735 -1.682.997 c) Trattamento di fine rapporto -363.275 -359.556 d) Trattamento di quiescenza e simili -50.468 -48.488 e) Altri costi -86.547 -71.988 10) Ammortamenti e svalutazioni -15.026.891 -14.086.004 a) Ammort.delle immobilizz.immateriali -321.720 -308.237 b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali -14.705.171 -13.777.767 Conto economico BILANCIO 2014 11) Variazioni delle riman.di materie prime, sussidiarie di consumo e merci 41.437 36.423 12) Accantonamento per rischi -3.241.190 14) Oneri diversi di gestione -2.110.561 -1.686.034 TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (B) -42.206.144 -43.586.486 DIFF.VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) 11.522.460 11.074.591 C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 15) Proventi da partecipazioni: 0 0 a) da partecipazioni in imprese controllate 16) Altri proventi finanziari: 2.460.538 3.505.823 b) da titoli diversi da partec.iscritti nelle immobilizzazioni 463.057 568.434 c) da titoli diversi da partec.iscritti nell'attivo circolante 936.518 1.091.906 d) proventi diversi dai precedenti 1.060.963 1.845.483 17) Interessi e altri oneri finanziari -124.589 -91.307 d) verso altri -124.589 -91.307 TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI (C) 2.335.949 3.414.516 D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATT. FINANZ. 18) Rivalutazioni: 11.901 0 a) di partecipazioni 11.901 c) di titoli iscritti nell'att.circol.che non costituisc.immob. 19) Svalutazioni: 0 -1.238 a) di partecipazioni -1.238 c) di titoli iscritti nell'att.circol.che non costituisc.immob. TOTALE RETT.DI VALORE DI ATTIV.FINANZ.(D) 11.901 -1.238 E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 20) Proventi con separata indicazione delle plusv.da alienazioni 117.496 433.688 b) Altri proventi straordinari 117.496 433.688 21) Oneri, con separata indicazione delle minusv. da alienazioni e delle imposte relative a esercizi precedenti -9.101 0 b) Imposte esercizi precedenti -9.100 c) Altri oneri straordinari -1 TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE (E) 108.395 433.688 RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+-C+-D+-E) 13.978.705 14.921.557 22) Imposte sul redd.dell'esercizio,correnti,differ.e anticip. -4.643.000 -4.947.000 a) Imposte correnti -3.530.000 -5.790.000 b) Imposte differite 1.000 68 85.000 c) Imposte anticipate -1.114.000 758.000 UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO 9.335.705 9.974.557
ROMAGNA ACQUE-SOCIETA' DELLE FONTI SPA : PRECONSUNTIVO 2015 (REPORT 30/9/2015) -BUDGET 2016 24-nov-15 PEF mc 112,7 PEF mc 112,7 mc ridracoli 55,9 mc ridracoli 50,0 mc ridra coli 56,5 Conto Economico mil/mc acqua 110,4 mil/mc acqua 106,3 mil/mc a cqua 106,5 importi in unità di euro/000 PRECONSUNTIVO 2015 BUDGET 2015 consuntivo 2014 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 43.521 42.637 41.406 4) Incrementi di immobiliz.per lavori interni 400 650 749 5) Altri ricavi e proventi 6.764 6.543 11.574 a) Contributi in conto esercizio 1.818 1.826 4.022 b) Ricavi e proventi diversi 4.946 4.717 7.552 TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE (A) 50.685 49.831 53.729 B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci -2.470 -2.580 -2.067 7) Per servizi -15.274 -16.450 -13.755 Conto economico PREVISIONE 2015 8) Per godimento di beni di terzi -1.640 -1.631 -1.668 9) Per il personale: -8.027 -8.273 -7.620 - costi per retribuzioni -7.933 -8.188 -7.534 - altri costi -94 -85 -86 10) Ammortamenti e svalutazioni -16.014 -16.479 -15.027 a) Ammort.delle immobilizz.immateriali -298 -296 -322 b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali -15.716 -16.183 -14.705 d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 11) Variazioni delle riman.di materie prime, sussidiarie 41 di consumo e merci 14) Oneri diversi di gestione -1.894 -1.468 -2.111 TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (B ) -45.319 -46.881 -42.207 DIFF.VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B ) 5.366 2.949 11.522 C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 15) Proventi da partecipazioni 0 0 16) Altri proventi finanziari 1.596 1.378 2.461 -interessi da collegate 307 307 320 -interessi diversi +pluv-minsu su titoli 1.289 1.071 2.141 17) Interessi e altri oneri finanziari -53 -74 -125 TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI (C) 1.543 1.304 2.336 D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FIN. 18) Rivalutaz. Di partecipaz. 0 12 E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 20) Proventi 98 117 21) Oneri -9 TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE (E) 98 0 108 69 RISULTATO PRIM A DELLE IM POSTE (A-B +-C+-D+-E) 7.007 4.253 13.978
La gestione operativa: la riduzione dei costi La riduzione del costo dello smaltimento fanghi: Il costo di smaltimento per il 2015 è 1.050.000 € per il solo NIP 1(il complessivo è di 1.377.000 €) Nel 2016 è prevista l’entrata in funzione di un nuovo impianto presso il NIP 1 del costo di 1.750.000 €; La riduzione del costo di energia: Prosecuzione piano energetico Efficentamento della rete infrastrutturale e miglioramento del controllo Efficentamento energetico degli impianti: Piano apposito Miglioramento del sistema della sicurezza
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