BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017
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MISSION EniPower è la società di Eni dedicata alla produzione di energia elettrica e vapore. Le persone di EniPower perseguono quotidianamente e in ogni attività la salvaguardia dell’ambiente, la tutela della salute e della sicurezza di lavoratori e comunità, mantenendo un rapporto franco e costruttivo con il territorio e gli stakeholder.
INDICE Lettera agli stakeholder 4 Profilo di EniPower 5 L’Organizzazione 6 Le attività 7 La creazione di valore 8 IMPRESA MODELLO RESPONSABILE OPERATIVO Il coinvolgimento L’innovazione per un degli stakeholder 11 business sostenibile 15 Gli obiettivi Il rispetto dell’ambiente 19 per la sostenibilità 13 La salute e sicurezza sul lavoro 22 Il valore delle persone 24 APPENDICI Nota metodologica 27 Principi e criteri di reporting 29 Unità di misura e acronimi 29 Dati e indicatori di performance 31 Tabella di corrispondenza GRI 35
4 E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 LETTERA AGLI STAKEHOLDER Il Bilancio Annuale di Sostenibilità mostra i risultati in quest’ottica abbiamo organizzato l’evento “Io vivo sicuro”, conseguiti da Enipower nel perseguire gli obiettivi di tutela che ha visto coinvolti i dipendenti, i contrattisti e i loro della salute e della sicurezza dei lavoratori, integrità dei familiari, per approfondire i principi della sicurezza nell’agire nostri impianti, rispetto dell’ambiente e massimizzazione quotidiano anche al di fuori dell’ambito lavorativo. del risparmio energetico nella gestione delle centrali. I risultati ottenuti costituiscono il contributo Enipower Non va dimenticato, peraltro, che l’attività di Enipower alle linee strategiche di Eni, volte a soddisfare la domanda contribuisce di per sé alla transizione del sistema elettrico crescente di energia in modo sostenibile, avendo al centro italiano lungo le linee indicate dalle politiche energetiche del proprio modello di business il rispetto dei diritti umani italiane ed europee, volte alla decarbonizzazione del settore. e l’attenzione all’ambiente, anche attraverso azioni che Gli impianti a ciclo combinato, infatti, garantiscono sviluppano concretamente i principi di economia circolare. al sistema elettrico continuità e affidabilità, integrando le fonti rinnovabili nei momenti di loro minore disponibilità e minimizzando le emissioni in atmosfera attraverso l’impiego di gas naturale rispetto a soluzioni alternative quali il carbone. La nostra visione della cultura della salute e sicurezza, che ha permesso nell’anno trascorso una ulteriore riduzione degli indici quali-quantitativi di sicurezza (-51%), tende ad andare oltre i luoghi in cui abitualmente lavoriamo. Proprio per questo abbiamo messo in discussione oltre Francesco Giunti al “modo di lavorare” anche il nostro “modo di vivere”; Presidente e Amministratore Delegato
PROFILO DI ENIPOWER CONFRONTO HIGHLIGHT 2017 SUL 2016 PRODUZIONE 24,9 TWh +3 % ENERGIA ELETTRICA € 5 MLN +47 % INVESTIMENTI PER EFFICIENZA ENERGETICA EFFICIENZA ENERGETICA* 16.662 tep/anno +0,6 % RISPARMIO ENERGETICO RENDICONTATO EMISSIONI DI GAS 10.519 Milioni ton +2 % EMISSIONI DIRETTE DI CO2 A EFFETTO SERRA € 393 gCO2/kWheq -1% FATTORE DI EMISSIONE CO2 SU PRODUZIONE ELETTRICA INDICI INFORTUNISTICI 0,56 TRIR FORZA LAVORO (infortuni totali registrabili x1.000.000/ore lavorate dipendenti e contrattisti) * Il risparmio energetico rendicontato non è direttamente correlabile con gli investimenti effettuati nell’anno.
6 E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 ENIPOWER È UNA SOCIETÀ CONTROLLATA DA ENI AL 100%, ATTIVA NEL SETTORE DELLA GENERAZIONE DI ENERGIA ELETTRICA - ANCHE DA FONTI RINNOVABILI - E DI VAPORE. EniPower SpA ENIPOWER SOCIETÀ ENIPOWER MANTOVA SPA FERRARA SRL 86,50 % 51 % IFM SCPA 10,70 % BRINDISI SERVIZI RAVENNA SERVIZI DISTRETTO TECNOLOGICO GENERALI SCARL INDUSTRIALI SCPA NAZIONALE SULL'ENERGIA SCARL 8,90 % 30,37 % 1,82 % EniPower SpA possiede partecipazioni società di Mantova attiva nel campo con Axpo International SA). di controllo in due società: dei servizi energetici e ambientali); EniPower SpA possiede infine quote • EniPower Mantova SpA, società che • Società EniPower Ferrara Srl (S.E.F. di minoranza nelle società consortili gestisce la centrale termoelettrica di Srl), società che gestisce la centrale di servizi industriali nei siti di Ravenna, Mantova (partecipata con TEA SpA, termoelettrica di Ferrara (partecipata Ferrara e Brindisi. | L’Organizzazione L’Organizzazione di EniPower consta di al vertice societario. Esse forniscono della Società, ma anche alle società quattro funzioni di staff e due funzioni i propri contributi professionali e di controllate EniPower Mantova SpA e di linea che riferiscono direttamente coordinamento non solo all’interno Società EniPower Ferrara Srl (S.E.F. Srl). PRESIDENTE E AMMINISTRATORE DELEGATO PIANIFICAZIONE, RISORSE UMANE SALUTE, SICUREZZA, COLLEGAMENTI AMMINISTRAZIONE AMBIENTE E QUALITÀ PER LE RELAZIONI E CONTROLLO ESTERNE PRODUZIONE SERVIZI TECNICI STABILIMENTI
E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 7 | Le attività LA GENERAZIONE DI ENERGIA TERMOELETTRICA Nel corso degli anni è stato completato e di una centrale di cogenerazione a società controllante Eni sulla base di un un piano di investimenti che ha portato Bolgiano. contratto di conto lavorazione (tolling). alla graduale sostituzione degli impianti Tale parco impianti, con una potenza Nel 2017, EniPower e le sue controllate originariamente conferiti da altre società complessiva in esercizio di oltre 5 GW, hanno prodotto 24,9 TWh di energia di Eni con moderni cicli combinati, pone la Società al secondo posto tra i elettrica; di questi circa il 12% è stato alimentati a gas naturale, dagli elevati produttori nazionali di energia elettrica e venduto a operatori industriali, mentre standard ambientali e di sicurezza. al primo posto come produttore di vapore il restante 88% circa ha trovato sbocco Oggi la Società, direttamente o attraverso tecnologico; le centrali producono inoltre sul Mercato Elettrico Nazionale. le sue partecipate, è proprietaria di cinque acque ad uso industriale e aria compressa Diversamente, le quantità di vapore centrali a ciclo combinato (4 ubicate per i clienti industriali coinsediati. tecnologico prodotto (7,8 milioni di m3 nel nei siti petrolchimici di Brindisi, Ferrara, L'energia elettrica prodotta, con la sola 2017) sono state destinate quasi totalmente Mantova e Ravenna e una a Ferrera esclusione delle quantità vendute alle a soddisfare il fabbisogno delle società che Erbognone (PV) collegata alla vicina società coinsediate nei siti petrolchimici, gestiscono gli impianti produttivi coinsediati raffineria di Sannazzaro de’ Burgondi) è commercializzata sul mercato dalla nei siti delle centrali EniPower. LA GENERAZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI EniPower fino al 30 giugno 2018 diversamente utilizzabili (discariche, Questi asset sono stati ceduti da ha gestito impianti di produzione di coperture di edifici e altre strutture, EniPower a Eni New Energy, la società energia elettrica fotovoltaica, con una ecc.). Questa scelta ha permesso di di Eni che si occupa di energia da fonti potenza installata pari a 9.679 kWp, che riqualificare e valorizzare varie aree rinnovabili. sono stati realizzati su superfici non industriali. IL TELERISCALDAMENTO La scelta tecnologica del Nell’ambito dello sviluppo di questa milioni di m3 (volumetria riscaldata) teleriscaldamento, alimentato da grandi opportunità, EniPower possiede già e 0,96 milioni di m3 (volumetria centrali cogenerative a gas naturale, due centrali che alimentano la rete di raffrescata); garantisce benefici sull’ambiente in teleriscaldamento di due città: • la centrale di Mantova, che alimenta termini di qualità dell’aria e riduzione • la centrale di cogenerazione EniPower la rete di teleriscaldamento gestita da delle emissioni di CO2, poiché comporta di Bolgiano, che alimenta la rete di TEA a servizio di circa 6,48 milioni di lo spegnimento di numerose caldaie di teleriscaldamento di San Donato m3 (volumetria riscaldata) e 0,11 milioni riscaldamento domestico meno efficienti. Milanese al servizio di circa 4,73 di m3 (volumetria raffrescata).
8 E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 I SITI PRODUTTIVI SAN DONATO MILANESE (MI) MANTOVA** Sede Direzionale 836 MW MANTOVA Impianto EniPower BOLGIANO (MI) 201,3 kWp Centrale di cogenerazione 100 MW FERRARA* 841 MW RAVENNA 972 MW FERRERA ERBOGNONE (PV) 1.030MW BRINDISI 1.321 MW (*) S.E.F. (**) EniPower Mantova. 5 Centrali termoelettriche inserite in siti industriali con presenza Eni. I gruppi di produzione sono alimentati quasi esclusivamente a gas naturale; gli impianti di Brindisi e Ferrera Erbognone utilizzano anche altri combustibili gassosi prodotti secondari provenienti da società coinsediate o adiacenti. 1 Centrale di cogenerazione connessa a rete di teleriscaldamento (Bolgiano). 1 Impianto fotovoltaico che fornisce energia elettrica per autoconsumo. Gli impianti fotovoltaici di Bari, Gela, Nettuno, Porto Torres, Ragusa e Ravenna sono stati ceduti a Eni New Energy con efficacia 1 luglio 2018. | La creazione di valore L’obiettivo della creazione di valore ricerca dell’eccellenza operativa al anche per altri stakeholder diversi dagli di lungo termine, prioritario per gli fine di garantire redditività e business azionisti e soci. azionisti di EniPower e delle sue continuity. Nel 2017 il valore economico generato controllate, è perseguito attraverso la Inoltre le attività di EniPower generano e distribuito da EniPower e dalle società puntuale e costante valutazione dei valore economico, distribuito sotto forma controllate è stato pari a 672,8 milioni rischi e opportunità di business e la di pagamenti, remunerazioni e imposte, di euro.
E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 9 IL VALORE ECONOMICO GENERATO E DISTRIBUITO DA ENIPOWER E DALLE SOCIETÀ CONTROLLATE ENIPOWER MANTOVA E S.E.F. Totale valore distribuito 528,3 mln € 78,5% EniPower nel 2017 ha generato valore economico per 672,8 milioni di euro. Il 21,5% è stato reinvestito nel sistema a) Costi operativi (es.: pagamenti a fornitori) 334,5 mln € 49,7% impresa, mentre il resto è stato distribuito agli stakeholder, b) Remunerazioni ai dipendenti 33,5 mln € 5,0% principalmente sotto forma di costi operativi, cui seguono per rilievo i pagamenti ai finanziatori (in termini di dividendi agli c) Pagamenti ai finanziatori 102,9 mln € 15,3% azionisti e oneri finanziari), le imposte sul reddito e comunali e le remunerazioni ai dipendenti e le donazioni alla comunità. d) Pagamenti alla Pubblica Amministrazione 57,2 mln € 8,5% Nella rappresentazione del valore generato nel 2017 e e) Donazioni e altri investimenti nella comunità 0,2 mln € 0,03% distribuito agli stakeholder, i risultati economici sono stati calcolati come aggregato di EniPower SpA e delle sue Totale valore reinvestito 144,5 mln € 21,5% Società controllate. I ricavi e i costi di EniPower e controllate si concentrano Totale valore generato 672,8 mln € 100,0% in Italia. I DATI ECONOMICI I risultati economico-finanziari esposti dal Bilancio di Esercizio 2017 di redatti secondo i principi contabili in questo documento sono estrapolati EniPower SpA. I dati di Bilancio sono internazionali IFRS. ENIPOWER SPA (mln €) 2016 2017 Var. Utile Operativo 121,05 107,20 (13,85) Utile Netto 111,86 102,76 (9,10) Per ulteriori dettagli si rinvia al Bilancio di sul sito internet eni.com. controllate, EniPower Mantova SpA e Esercizio EniPower SpA 2017, pubblicato I risultati relativi alle due società S.E.F. Srl, sono esposti separatamente. ENIPOWER MANTOVA SPA (mln €) 2016 2017 Var. Utile Operativo 45,37 42,61 (2,76) Utile Netto 30,75 30,66 (0,09) SOCIETÀ ENIPOWER FERRARA SRL (mln €) 2016 2017 Var. Utile Operativo 36,14 31,92 (4,22) Utile Netto 24,17 21,81 (2,36)
IMPRESA RESPONSABILE L’eccellenza del modello operativo si caratterizza da un impegno costante nel minimizzare i rischi e dalla creazione di opportunità lungo l’intero ciclo delle attività nel rispetto delle persone, dell'ambiente e nella tutela della sicurezza. EniPower, insieme a Eni, è orientata all'innovazione, al sostegno allo sviluppo dei luoghi in cui opera, alla promozione dei diritti umani, all'integrità nella gestione del business.
E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 | I M P R ES A R ES PO N S A B I LE 11 IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER L’attenzione al territorio che la ospita, sottoposte a un puntuale ed efficace enti, senza tralasciare le comunità attraverso la gestione responsabile dei sistema di controllo. dei territori di insediamento dei propri impianti, la costante ricerca della EniPower è da sempre convinta che nostri siti operativi - è per EniPower massima efficienza e la minimizzazione lo sviluppo equilibrato delle relazioni parte integrante del proprio modello degli impatti sull’ambiente sono valori sia elemento imprescindibile per di business sostenibile. Le attese prioritari per EniPower. condividere le scelte, migliorare e istanze provenienti dalle diverse Le attività industriali sono condotte i processi decisionali e favorire categorie di stakeholder sono elementi in un quadro di regole di governo l’innovazione. fondamentali presi in considerazione d’impresa chiare e rigorose, nel rispetto Il dialogo con le diverse categorie di nei processi decisionali dell’alta dei più elevati standard etici e sono stakeholder – in primis istituzioni ed direzione di EniPower. GLI STAKEHOLDER DI ENIPOWER AZIONISTA DIPENDENTI ORGANIZZAZIONI FORNITORI CLIENTI COMUNITÀ E SOCI TERZI SINDACALI CONTRATTISTI DI SITO LOCALI ISTITUZIONI, ASSOCIAZIONI ASSOCIAZIONI MEDIA ISTITUTI AUTHORITY DI CATEGORIA E GRUPPI SUPERIORI, ED ENTI DI DI PERSONE UNIVERSITÀ CONTROLLO E CENTRI DI RICERCA Il confronto con gli stakeholder avviene attraverso la pubblicazione del Bilancio Non va, infine, tralasciata la attraverso l’impegno a illustrare in annuale di Sostenibilità. Inoltre, per le partecipazione della Società alle modo trasparente e aperto le proprie comunicazioni sui temi esclusivamente associazioni di categoria, in cui performance, le azioni intraprese e le ambientali, le centrali di EniPower e EniPower è parte attiva con propri scelte industriali effettuate, nel breve controllate pubblicano annualmente le manager e tecnici, per definire e nel lungo periodo. Dichiarazioni Ambientali in accordo al posizioni comuni e sostenere Gli obiettivi e i risultati conseguiti sui regolamento EMAS per il quale hanno iniziative. temi di sostenibilità sono comunicati ottenuto la relativa registrazione.
12 E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 | I M P R ES A R ES PO N S A B I LE | L'analisi di materialità Nel 2017 si è svolto un processo in quanto rilevanti sia per EniPower Initiative (GRI) e i principi della norma di aggiornamento dell’analisi di sia per gli stakeholder. La metodologia ISO 14001:2015. materialità di EniPower. Il processo utilizzata è stata sviluppata tenendo Il processo di analisi di materialità ha permesso di mappare e valutare i in considerazione gli standard condotto da EniPower è un processo temi di sostenibilità da rendicontare internazionali Global Reporting dinamico che si svolge in diverse fasi: VALUTAZIONE VALUTAZIONE IDENTIFICAZIONE DELLE PRIORITÀ DELLE PRIORITÀ IDENTIFICAZIONE IDENTIFICAZIONE DEGLI DEGLI NELLE STRATEGIE DEI TEMI DEI TEMI STAKEHOLDER STAKEHOLDER AZIENDALI MATERIALI Identificazione Identificazione delle Analisi delle tematiche Individuazione degli La considerazione delle tematiche categorie di stakeholder rilevanti per ciascuna obiettivi di priorità per congiunta della potenzialmente rilevanti rilevanti per l'azienda categoria di stakeholder l'Organizzazione significatività interna per stakeholder ed esterna porta e azienda all'individuazione dei temi materiali Per misurare la rilevanza ˛ Priorità per gli stakeholder quindi, i temi su cui gli stakeholder dei temi di sostenibilità economica, (asse verticale) richiedono un impegno da parte ambientale e sociale per EniPower Sulla base della rilevanza degli di EniPower. e per gli stakeholder sono state stakeholder sono individuate le priorità Nella parte destra della matrice risultano, considerate le informazioni da essi attribuite alle varie tematiche. quindi, i temi su cui è previsto, nell’ambito provenienti da fonti interne ˛ Priorità per l’azienda degli obiettivi strategici di Gruppo, un ed esterne, le considerazioni (asse orizzontale) impegno elevato per i prossimi anni. riguardanti i processi aziendali, Sono individuate le priorità su cui La vista congiunta delle due prospettive le diverse realtà geografiche EniPower prevede di focalizzare i propri consente di identificare i temi di e le evoluzioni del settore. sforzi, con il relativo grado di priorità sostenibilità di maggiore importanza I temi sono stati valutati secondo in funzione delle esigenze di business. sia per l’azienda sia per gli stakeholder due diversi criteri di priorità: Nella parte alta della matrice risultano, (cosiddetti temi rilevanti).
E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 | I M P R ES A R ES PO N S A B I LE 13 MATRICE DI MATERIALITÀ Riduzione delle emissioni GHG PRIORITÀ DI INTERVENTO PER GLI STAKEHOLDER ed Efficienza energetica Gestione emissioni Salute e sicurezza in atmosfera (NOx, CO, ecc.) Utilizzo responsabile sul lavoro delle risorse idriche Asset Integrity Prevenzione inquinamento suolo e falde Integrità nella gestione Innovazione tecnologica del business Cooperazione per lo sviluppo locale Sostenibilità del procurement Economia circolare e rifiuti Corporate governance Creazione di valore Clima aziendale e Welfare PRIORITÀ DI INTERVENTO ATTRIBUITA DA ENIPOWER Temi ambientali. Temi economici. Temi sociali. GLI OBIETTIVI PER LA SOSTENIBILITÀ TEMI AMBIENTALI OBIETTIVI INIZIATIVA 2018-2021 RIDUZIONE DELLE EMISSIONI Riduzione dei consumi energetici e conseguenti indici Interventi di energy saving sugli impianti esistenti GHG ED EFFICIENZA di emissioni di CO2 per unità di energia elettrica prodotta Realizzazioni di un impianto ad osmosi inversa ENERGETICA in sostituzione del vecchio impianto di dissalazione presso il sito di Brindisi UTILIZZO RESPONSABILE Riduzione dei prelievi idrici Realizzazioni di un impianto ad osmosi inversa DELLE RISORSE IDRICHE in sostituzione del vecchio impianto di dissalazione presso il sito di Brindisi GESTIONE EMISSIONI IN Riduzione delle emissioni di NOx e CO Studio e prove sperimentali per la sostituzione bruciatori ATMOSFERA (NOx, CO, ECC.) della centrale di Brindisi ECONOMIA CIRCOLARE Riduzione dei volumi di rifiuti generati Studio per applicabilità di economia circolare alle centrali E RIFIUTI termoelettriche TEMI ECONOMICI OBIETTIVI INIZIATIVA 2018-2021 INNOVAZIONE TECNOLOGICA Flessibilità produttiva per integrare la rete elettrica Adozione di nuove soluzioni tecnico/gestionali per nazionale nei momenti di calo produttivo da fonti migliorare la flessibilità operativa nei cicli produttivi rinnovabili ASSET INTEGRITY E INTEGRITÀ Business continuity Ottimizzazione del programma di manutenzione in NELLA GESTIONE DEL BUSINESS coerenza con i risultati di process safety per assicurare la prevenzione incidenti e la continuità produttiva TEMI SOCIALI OBIETTIVI INIZIATIVA 2018-2021 SALUTE E SICUREZZA Infortuni zero Campagne informative per la consapevolezza situazionale; SUL LAVORO prosecuzione dei controlli operativi in collaborazione con il Safety Competence Center (SCC) di Eni. COOPERAZIONE PER LO Iniziative di partenariato con comunità ed Enti locali Implementazione di accordi su base locale riguardanti SVILUPPO LOCALE temi specifici (es. efficienza energetica).
MODELLO OPERATIVO L’eccellenza del modello operativo consiste nella creazione di valore di lungo termine per tutti gli stakeholder, minimizzando i rischi lungo l’intero ciclo di attività, nel rispetto delle persone e dell’ambiente e preservando l’integrità degli asset.
E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 | M O D E LLO O P E R AT I VO 15 L’INNOVAZIONE PER UN BUSINESS SOSTENIBILE L’Italia è oggi coinvolta nel energia, evitando speculazioni cogenerazione. Oltre a fornire calore processo di transizione energetica e assicurando i clienti finali contro agli impianti industriali nei siti i cui obiettivi fondamentali sono la il rischio ingiustificato di aumento all’interno dei quali è coinsediata, decarbonizzazione, l’incremento dei prezzi. EniPower distribuisce calore anche per dell’efficienza energetica e Lo sviluppo in tale direzione del le reti di teleriscaldamento cittadine l’incremento del contributo delle fonti mercato elettrico assicurerà in modo di Mantova e San Donato Milanese. energetiche rinnovabili. efficiente la fornitura nel medio- La disponibilità di utenze termiche La capacità produttiva programmabile lungo termine, l’incremento della a basse temperature permette di è diventata fondamentale per il suo quota di generazione elettrica da fonti massimizzare l’efficienza energetica ruolo di back-up alla produzione energetiche rinnovabili e l’eliminazione delle centrali cogenerative. intermittente da fonti rinnovabili progressiva degli impianti termoelettrici Le linee di sviluppo perseguite da o alla generazione distribuita, a più alto impatto climalterante. EniPower sono tese a garantire al fine di compensare costantemente EniPower, con moderni impianti a la stabilità del mercato elettrico, le fluttuazioni nella produzione di ciclo combinato per una potenza attraverso la flessibilizzazione energia elettrica proveniente da tali installata di oltre 5 GW, è uno dei degli impianti e l’ottimizzazione impianti e garantire così la sicurezza principali produttori nazionali di dell’operatività in funzione della e l’adeguatezza del sistema elettrico, energia elettrica e primo produttore produzione di energia da fonti cioè la capacità di poter garantire, in di energia elettrica da gas naturale, energetiche rinnovabili o da ogni momento, tutta la domanda di nonché di energia termica da generazione distribuita. LE SCELTE TECNOLOGICHE DI ENIPOWER PER L'ENERGIA SOSTENIBILE EFFICIENZA ENERGETICA Nel 2015 tutte le centrali EniPower conseguono la certificazione ISO 50001:2011. A seguito di approfondite valutazioni tecniche sono stati individuati gli interventi utili per migliorare ulteriormente l'efficienza energetica degli impianti. La scelta tecnologica del teleriscaldamento nelle centrali di Mantova e Bolgiano permette lo spegnimento di numerose caldaie di riscaldamento domestico, meno efficienti, garantendo ulteriori benefici sulla qualità dell'aria. FLESSIBILITÀ PRODUTTIVA Le centrali EniPower adottano tutti gli accorgimenti tecnici che consentono di fornire, in tempi brevi e con elevati gradienti di carico, l'energia elettrica necessaria alla rete nazionale nei momenti critici di calo delle produzioni da fonti rinnovabili. INNOVAZIONE TECNOLOGICA DEL SETTORE TERMOELETTRICO Dal 1° gennaio 2000 EniPower inizia la propria attività avviando la riconversione delle esistenti centrali termoelettriche del Gruppo Eni alla nuova tecnologia a ciclo combinato a gas naturale, contribuendo così all'ammodernamento del parco di generazione termoelettrico italiano verso impianti a maggior efficienza e minore impatto ambientale.
16 E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 | M O D E LLO O P E R AT I VO INTERVENTI DI INNOVAZIONE PER LA SOSTENIBILITÀ DEL BUSINESS AZIONI GIÀ REALIZZATE INTERVENTI PIANIFICATI 2018-2021 Bolgiano Brindisi Ravenna CO Ferrera Erbognone CO Ferrara CO Mantova CO Ciclaggio Riduzione minimo tecnico Upgrading flessibilizzazione/gradiente Flessibilità CCGT a off gas/syngas Regolazione energia reattiva Stoccaggio termico CO Modulazione 35% (catalizzatore CO) + upgrading MANTOVA Nel 2016 è stato ottimizzato il sistema di export vapore della centrale di Mantova che alimenta la rete di teleriscaldamento della città. I nuovi assetti di marcia dei Cicli Combinati, indirettamente imposti dal mercato (carichi turbine a gas ridotti e variabili), hanno modificato le condizioni alle quali il vapore può essere reso disponibile direttamente dalla Turbina a Vapore (TV), rendendo di fatto inutilizzabile lo spillamento BP (Bassa Pressione) della stessa. I margini di progetto (sovradimensionamento della superficie dello scambiatore di calore Teleriscaldamento) e la presenza di un’utenza a temperatura relativamente bassa sono stati sfruttati a vantaggio dell’efficienza energetica. L’intervento di ottimizzazione realizzato attraverso una nuova linea a bassissima pressione (circa 3 bar) ha consentito di aumentare il rendimento di generazione permettendo di riutilizzare lo spillamento esistente della TV e limitando quindi il ricorso alla laminazione di una parte del vapore MP (Media Pressione) estratto dalla caldaia a recupero. La realizzazione di questo intervento ha consentito di risparmiare nel 2017 ben 600 tep.
E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 | M O D E LLO O P E R AT I VO 17 BOLGIANO A partire dal 2011 è stato avviato un importante intervento di revamping della centrale di Bolgiano, che ha comportato la sostituzione progressiva degli impianti esistenti e l’inserimento di un sistema di stoccaggio dell’energia termica della capacità nominale di circa 3.400 m3 (capacità utile 3.000 m3). La gestione dell’impianto nel nuovo assetto, entrato a regime nel corso del 2015, evidenzia la ripresa della produzione termica cogenerativa e, in considerazione della presenza in impianto di una turbina a gas di taglia maggiore, oltre che dei sistemi di accumulo termico, anche della produzione elettrica complessiva. Nel periodo 2011-2017 si è registrato un progressivo incremento del PES (Primary Energy Saving) medio, proprio grazie alla diversa configurazione della nuova Centrale, che sfrutta sistemi intrinsecamente più efficienti ed accumulatori di calore, che consentono di esercire le sezioni cogenerative a carichi elevati ed efficienti, minimizzando nel contempo il ricorso alle caldaie ausiliarie di back-up. | Il Sistema di Gestione Integrato per Salute e Sicurezza, Ambiente ed Energia In tutte le centrali di EniPower e delle la certificazione del proprio Sistema di business, ma anche sulla parte sue controllate EniPower Mantova e di Gestione Ambientale secondo lo di Salute, Sicurezza e Ambiente. S.E.F. sono attuati Sistemi di Gestione standard ISO 14001:2015. L’integrità degli asset è garantita Integrati per Salute e Sicurezza, L’adozione dei sistemi di gestione è da un consistente programma Ambiente ed Energia, certificati finalizzata al costante miglioramento pluriennale di manutenzione per il secondo gli standard internazionali BS delle prestazioni individuando gli quale solo nel 2017 sono stati spesi OHSAS 18001:2008 ISO 14001:2004 opportuni interventi tecnologici e 62 milioni di euro. e ISO 50001:2011. gestionali per il risparmio energetico, Nello stesso anno sono stati spesi La centrale EniPower di Brindisi ha la riduzione degli impatti sull’ambiente, 37 milioni di euro per investimenti conseguito la registrazione EMAS nel la prevenzione delle malattie finalizzati all’innovazione tecnica degli mese di febbraio 2017. professionali, degli infortuni e degli impianti e allo sviluppo del business. Nel corso del 2017 EniPower ha incidenti sul lavoro. Di questi circa 5 milioni di euro (14 % del avviato il processo di certificazione Presso tutte le centrali di EniPower totale) sono stati spesi per interventi di e registrazione multisito del Sistema e controllate è stato adottato un efficienza energetica. di Gestione Ambientale secondo programma triennale di verifica A seguito delle iniziative già portate a la norma ISO 14001:2015 e secondo (Asset Integrity audit) finalizzato al termine, a consuntivo del 2017 è stato il regolamento EMAS, unificando mantenimento di elevati standard registrato un risparmio energetico di il Sistema di Gestione Integrato HSE, nei sistemi di controllo e gestione 16.662 tep, pari a 38.889 tonnellate di che ha permesso in passato degli aspetti di integrità degli minori emissioni di gas a effetto serra. di ottenere le certificazioni ambientali impianti e delle strutture in genere, Nel periodo 2014-2017 è stato e le registrazioni EMAS per ogni singola evitando così la ricorrenza di guasti conseguito un risparmio energetico centrale. e malfunzionamenti che possono complessivo di 35.044 tep, equivalente Nell’ambito di questo processo S.E.F. Srl incidere non solo sulla produzione, a circa 81.800 tonnellate di minori nel mese di giugno 2017 ha conseguito e quindi sugli aspetti più propriamente emissioni di CO2.
18 E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 | M O D E LLO O P E R AT I VO RISPARMIO ENERGETICO ANNUO DA INIZIATIVE CO2 RISPARMIATA ANNUALMENTE DA INIZIATIVE DI EFFICIENZA ENERGETICA DI EFFICIENZA ENERGETICA (TEP/ANNO) (T/ANNO) 16.662 38.889 10.459* 23.610 5.948 13.883 1.974 4.607 2 014 2015 2 016 2 017 20 1 4 20 1 5 20 1 6 20 1 7 *Si segnala che il dato presente nel Bilancio di Sostenibilità 2016 per l’anno 2016 era affetto da un errore di stampa. | Il programma degli interventi per l’efficienza energetica e la riduzione degli impatti ambientali Presso le centrali di EniPower e delle sue Gran parte degli interventi sono operative, di ridurre i fattori di emissione controllate è stato sviluppato un articolato stati già completati in quasi tutte di ossidi di azoto (NOx) per unità di piano pluriennale di investimenti, le centrali consentendo di ottenere energia prodotta. caratterizzati da una significativa migliori performance di business e Inoltre, ove tecnicamente possibile, componente di innovazione tecnologica, contemporaneamente raggiungere è stato installato un sistema di finalizzati al raggiungimento di un più livelli di performance ambientali ottimali. abbattimento del monossido di carbonio alto livello di flessibilità produttiva ed La sostituzione dei bruciatori nella (CO) nei fumi di scarico, che utilizza un efficienza del processo di generazione maggior parte delle centrali con “catalizzatore passivo di CO”, al fine di termoelettrica con conseguente riduzione bruciatori di tipo “VeLoNOx” hanno ridurre a livelli minimali le quantità di tale delle emissioni di CO2. consentito, a parità di condizioni inquinante emesse in atmosfera. INTERVENTI PER L’EFFICIENZA ENERGETICA E LA RIDUZIONE DEGLI IMPATTI AMBIENTALI AZIONI GIÀ REALIZZATE INTERVENTI PIANIFICATI 2018-2021 Bolgiano Brindisi Ravenna Ferrera Erbognone Ferrara Mantova Fogging Fast start up Nuovo sistema anti-icing Recuperi termici Impianto Demi Inverter pompa di alimentazione acque Allacciamento nuove utenze Stoccaggio termico Nuovo sistema Air Intake Riduzione laminazione
E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 | M O D E LLO O P E R AT I VO 19 IL RISPETTO DELL’AMBIENTE La scelta di EniPower verso impianti medio per unità di energia elettrica di azoto (NOx) e il monossido alimentati a gas naturale è stata prodotta da EniPower, escluso il di carbonio (CO). vincente contribuendo fortemente agli teleriscaldamento della centrale di A proseguimento del piano obiettivi di riduzione delle emissioni a Bolgiano, è stato di 393 gCO2/KWh. pluriennale degli interventi previsti effetto serra fissati per l’Italia. Nelle centrali EniPower inoltre, ove per migliorare ulteriormente le Le centrali EniPower vantano un fattore possibile, sono state adottate le performance ambientali dei nostri di emissione tra i più bassi dell’intero migliori tecnologie per la riduzione impianti, presso il sito di Brindisi parco di generazione termoelettrico delle emissioni in atmosfera è in fase di studio e sperimentazione italiano. Nel 2017 il fattore emissivo di macroinquinanti quali gli ossidi la sostituzione dei bruciatori. EMISSIONI IN ATMOSFERA DI CO2 DIRETTE EMISSIONI IN ATMOSFERA DI NOx Emissioni (mln t) Emissioni (t) Fattore di emissione1 (g/kWheq) Fattore di emissione1 (g/kWheq) 406 406 0,144 396 393 0,137 0,125 0,117 10,346 10,519 3.268 3.133 9,504 10,034 3.370 3.380 2 014 2015 2 016 2 017 20 1 4 20 1 5 20 1 6 20 1 7 1 Nei grafici relativi ai fattori di emissione è stata esclusa la centrale 1 Nei grafici relativi ai fattori di emissione è stata esclusa la centrale di Bolgiano, unicamente dedicata al teleriscaldamento. di Bolgiano, unicamente dedicata al teleriscaldamento. EMISSIONI IN ATMOSFERA DI CO EMISSIONI IN ATMOSFERA* DI SO2 Emissioni (t) Emissioni (t) Fattore di emissione1 (g/kWheq) 0,029 0,021 0,021 0,014 18 23 9 27 20 1 4 20 1 5 20 1 6 20 1 7 506 666 378 574 * Le emissioni di SO2 derivano dall’uso di gas di sintesi (syngas) presso la centrale di Ferrera Erbognone. 2 014 2015 2 016 2 017 1 Nei grafici relativi ai fattori di emissione è stata esclusa la centrale di Bolgiano, unicamente dedicata al teleriscaldamento.
20 E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 | M O D E LLO O P E R AT I VO I prelievi di acque dolci sono destinati EniPower ha intrapreso un progetto la dissalazione delle acque a uso in gran parte al reintegro delle torri di di investimento volto alla riduzione industriale. raffreddamento; la restante parte è dei prelievi idrici presso il sito di La nuova tecnologia permetterà destinata alla produzione e vendita di Brindisi che prevede l’adozione della inoltre di ridurre i consumi energetici acqua chiarificata e demineralizzata. tecnologia di osmosi inversa per legati all’esercizio dell’impianto. PRELIEVI ACQUA MARE PRELIEVI ACQUA DOLCE (Mm3) (Mm3) 390 25,8 378 24,6 358 344 21,8 20,2 2 014 2015 2 016 2 017 20 1 4 20 1 5 20 1 6 20 1 7 SCARICHI ACQUA MARE SCARICHI ACQUA DOLCE (Mm3) (Mm3) 387 4,3 4,3 376 3,5 353 3,0 342 2 014 2015 2 016 2 017 20 1 4 20 1 5 20 1 6 20 1 7
E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 | M O D E LLO O P E R AT I VO 21 | Il bilancio di materia ed energia 2017 LA PRODUZIONE TERMOELETTRICA COMBUSTIBILI FOSSILI VAPORE ADDITIVI/CHEMICALS RISORSE IDRICHE Gas naturale: 4.716.314 kSm3 726.835 t 2.399 t Prelievi acqua mare: 358 Mm3 Gas di sintesi: 904.192 kSm3 Prelievi acque dolci: 20,2 Mm3 Gas petrolchimico: 43.559 t Gasolio: 26,6 t EniPower SpA ENERGIA ELETTRICA RIFIUTI 24.743.527 MWh Non pericolosi: 14.338 t Pericolosi: 1.782 t ENERGIA TERMICA SCARICHI 1.590.063 MWheq Acqua mare: 353 Mm3 Acque dolci scaricate: 3 Mm3 ACQUA EMISSIONI DEMINERALIZZATA NOx: 3.133 t NOxeq 4,81 Mm3 CO: 574 t EMISSIONI GHG DIRETTE SOx: 9 t SOxeq CO2: 10.417.740 t CH4: 4.756 t CO2eq N2O: 58.225 t CO2eq (HFC+SF6): 1.584 t CO2eq TELERISCALDAMENTO – CENTRALE DI BOLGIANO COMBUSTIBILI OLI LUBRIFICANTI ADDITIVI/CHEMICALS RISORSE IDRICHE Gas naturale: 51.900.719 Sm3 5,868 t 1,825 t Prelievi: 0,031 Mm3 Gasolio: 128 Kg Urea: 186 m3 EniPower SpA ENERGIA ELETTRICA EMISSIONI 185.866 MWh NOx: 31,79 t CO: 29,72 t ENERGIA TERMICA SCARICHI 214.184 MWht Acqua nere: 748 Mm3 Acque di processo: 13.570 Mm3 EMISSIONI GHG DIRETTE RIFIUTI CO2: 102.052 t Non pericolosi: 2.799 t CH4: 605 t CO2eq Pericolosi: 23 t N2O: 518 t CO2eq Recuperati: 2.535 t Miscele: 76 t CO2eq Smaltiti: 287 t
22 E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 | M O D E LLO O P E R AT I VO LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO La tutela della salute e sicurezza sul sul lavoro nei confronti dei propri i comportamenti sicuri si debbano lavoro delle persone è uno dei principi dipendenti e dei contrattisti. Nel attuare principalmente nella fondanti della cultura aziendale. 2017 è stato anche proposto un conduzione della vita quotidiana L’attività di prevenzione degli infortuni momento innovativo di confronto e domestica da parte di tutti, per sul lavoro e la corretta gestione degli sulle tematiche della sicurezza con poi replicarli sui luoghi di lavoro, ha asset costituiscono le principali leve di riguardo alla sicurezza casalinga, voluto far riflettere tutti i partecipanti sviluppo del nostro business. estendendo l’invito alle famiglie sull’atteggiamento corretto che EniPower promuove costantemente dei vari lavoratori della Società. dovremmo sempre avere verso la iniziative finalizzate alla diffusione L’evento, dal titolo “Io vivo sicuro”, tutela della nostra e altrui sicurezza della cultura della salute e sicurezza muovendosi dalla convinzione che ovunque operiamo. LE INIZIATIVE DI PROMOZIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO GIORNATE PATTO DELLA SICUREZZA DELLA SICUREZZA Principale momento di Regole e strumenti condivisione e confronto a presidio della sicurezza tra direzione aziendale, condivisa e sottoscritti strutture operative e i tra EniPower contrattisti sulle tematiche e contrattisti. di sicurezza, salute e ambiente a livello di sito e a livello aziendale. OBIETTIVO INFORTUNI ZERO SICUREZZA LESSONS DI PROCESSO LEARNT Modalità e Analisi degli eventi responsabilità per incidentali – reali garantire l'“asset e potenziali – è la chiave integrity", ossia l'integrità per la prevenzione degli impianti ai fini della degli infortuni, tutela della salute e per poter identificare sicurezza dei lavoratori, opportune azioni correttive dell'ambiente e della volte ad evitare comunità del business. il ripetersi degli stessi. NEL CORSO DEL 2017 È STATO REGISTRATO UN INFORTUNIO, OCCORSO A UN CONTRATTISTA. L’ANALISI DELL’EVENTO HA PERMESSO DI SVILUPPARE UN PIANO DI MIGLIORAMENTO, FINALIZZATO ALL’ELIMINAZIONE DELLE CAUSE CHE HANNO DETERMINATO L’EVENTO E AD EVITARNE IL RIPETERSI, CON IL COINVOLGIMENTO ANCHE DEGLI ALTRI SITI ENIPOWER.
E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 | M O D E LLO O P E R AT I VO 23 NUMERO DI INFORTUNI TOTALI INDICE DI FREQUENZA DEGLI INFORTUNI INDICE DI GRAVITÀ DEGLI INFORTUNI (DIPENDENTI E CONTRATTISTI) (DIPENDENTI E CONTRATTISTI) (DIPENDENTI E CONTRATTISTI) 2 1,13 0,088 0,57 0,05 1 1 1 0,53 0,56 0,04 0,01 2 014 2015 2 016 2 017 2 014 20 1 5 20 1 6 20 1 7 2014 2015 2016 201 7 L’indice di frequenza è definito come L’indice di gravità è definito come “n. infortuni x 1.000.000/ore lavorate in un anno”. “n. giorni persi per infortunio x 1.000/ore lavorate in un anno”. Per migliorarsi ancora di più e non la nostra conoscenza e di sviluppare si può arrivare fino alla revoca del sviluppare solo autonomamente applicazioni simili senza alcun limite di contratto. D’altro canto sono previsti soluzioni tecniche e pratiche di competitività sulla tematica HSE. riconoscimenti alle persone che incremento della tutela di salute e Nell’iter di qualifica dei fornitori, EniPower si distinguono per comportamenti sicurezza, nel 2017, si è dato corso a prende in considerazione le performance particolarmente virtuosi. un confronto aperto e leale con un in ambito salute e sicurezza dei competitor di generazione elettrica sulle potenziali partner. EniPower è costantemente impegnata tematiche di HSE operativa. L’iniziativa, Periodicamente sono svolti audit nella creazione di ambienti di lavoro definita “HSE peer review”, ha coinvolto specifici e campagne di formazione che promuovano il benessere e la due squadre di tecnici e due centrali e sensibilizzazione dei contrattisti per salute dei lavoratori. La Società effettua elettriche, una per ogni società. verificare il rispetto degli impegni e le un coordinamento delle attività Attraverso libere visite alle aree operative, performance in materia di sostenibilità dei Medici competenti, per rendere i tecnici competenti hanno analizzato da parte degli stessi. uniformi i protocolli per la tutela della le regole e le soluzioni adottate per Per tutta la durata dei lavori assegnati salute dei propri lavoratori. Inoltre in la salvaguardia della sicurezza dei il contrattista è valutato in rapporto tutte le centrali sono attivi programmi lavoratori e si sono confrontati sulle alle proprie prestazioni riguardanti specifici di promozione della salute, migliori idee ritrovate nelle realtà visitate. salute, sicurezza e ambiente tramite un che prevedono esami integrativi La condivisione delle migliori tecniche meccanismo di feedback contrattuale: rispetto alla sorveglianza sanitaria adottate ci permetterà di accrescere in caso di comportamenti non adeguati obbligatoria per legge. | Le spese per ambiente, sicurezza e salute Le spese, costituite da costi e investimenti, dell’ambiente e le attività trasversali a In aggiunta alle spese indicate si sostenute da EniPower per la tutela questi tre ambiti, ammontano nel 2017 considerano le tasse ambientali (es. tasse di salute e sicurezza, la salvaguardia a oltre 22 milioni di euro. relative al SISTRI, ecc.), pari a 63 mila Euro nel 2017. SPESE E INVESTIMENTI PER L’AMBIENTE SPESE E INVESTIMENTI PER LA SICUREZZA SPESE E INVESTIMENTI PER LA SALUTE (MLN €) (MLN €) (MLN €) 18,7 4,8 4,8 0,6 16,5 0,5 0,5 4,0 14,5 14,9 3,4 0,2 20 1 4 2015 2016 2017 2 014 20 1 5 20 1 6 20 1 7 20 1 4 20 1 5 20 1 6 20 1 7
24 E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 | M O D E LLO O P E R AT I VO IL VALORE DELLE PERSONE Le persone di EniPower sono un asset potenziale di ognuno e incentivando di inserimento, è il fondamento della strategico per il conseguimento degli le capacità e le competenze individuali. politica di sviluppo delle professionalità obiettivi aziendali. Il continuo confronto tra responsabili dei dipendenti, che segue percorsi La Società da sempre valorizza il e collaboratori, sempre in coerenza specifici improntati a criteri capitale umano, promuovendo il con gli obiettivi dell’area di business meritocratici. | Le politiche di selezione delle risorse umane Per quanto riguarda le risorse in i disagi di un trasferimento i profili risorse manageriali, i quadri aziendali, ingresso, EniPower, prima di procedere professionali da impiegare nelle per i quali sono utilizzati parametri a ricerche sul mercato esterno, verifica centrali sono in genere ricercati in di selezione fondati sul grado di la disponibilità nel mondo Eni di risorse provenienti dal territorio. professionalità ricercata/espressa professionalità coerenti con i profili Il criterio geografico non è invece a seguito dei percorsi di sviluppo di ricerca (netting). Per minimizzare prioritario nella individuazione delle specifici seguiti. | Le politiche retributive e i benefit Per la determinazione della retribuzione offerte le medesime opportunità sulla particolare attenzione al personale individuale, i criteri di applicazione base di criteri di merito condivisi e diversamente abile e alle altre categorie escludono ogni tipo di discriminazione. senza discriminazioni. Il sistema di a svantaggio sociale, promuovendo Nello specifico, non ci sono differenze retribuzione (compensation) ha lo iniziative per favorirne l’accesso in nei minimi retributivi tra uomini scopo di assicurare il riconoscimento azienda nel rispetto delle disposizioni e donne a parità di inquadramento, dei risultati conseguiti, garantendo di legge. in ogni area geografica. Le valutazioni la definizione di una remunerazione EniPower assicura inoltre alle proprie di merito sono applicate secondo criteri coerente con le prassi e gli standard persone un'ampia offerta di benefit, uniformi alla totalità dei dipendenti, di mercato. La Società è impegnata quali i piani di previdenza e assistenza differenziandoli per ruolo, responsabilità nel consolidamento di un ambiente sanitaria integrativi, nonché coperture e categoria. A tutti i dipendenti sono di lavoro sereno e dinamico, con assicurative. | La formazione La crescita professionale delle e responsabilizzare i singoli sul ORE DI FORMAZIONE EROGATE NEL 2017 persone di EniPower è supportata proprio miglioramento professionale. da programmi di formazione dedicati e finalizzati ad accrescere il Le principali iniziative di formazione riguardano gli ambiti di Salute 5.549 FORMAZIONE TOTALE know-how specialistico e le capacità e Sicurezza, Ambiente, Codice Etico e professionali per conseguire le performance obiettivo Modello 231, formazione specialistica in aula e in affiancamento on the job. 4.947 FORMAZIONE HSE
E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 | M O D E LLO O P E R AT I VO 25 I dipendenti di EniPower in servizio al 31 dicembre 2017 erano pari a 418 persone. LE PERSONE DI ENIPOWER 83 Uomini Donne Totale 2014 472 36 508 % 2015 456 28 484 DIPENDENTI CON ALMENO DIPLOMA DI SCUOLA 2016 397 27 424 SUPERIORE 2017 394 24 418 DIPENDENTI PER GENERE E CATEGORIA PROFESSIONALE 2017 Uomini Donne Totale Dirigente 10 1 11 Quadro 69 8 77 Impiegato 230 15 245 Operaio 85 0 85 Totale 394 24 418 DIPENDENTI PER GENERE E AREA GEOGRAFICA 2017 Uomini Donne Totale Nord 288 22 310 Centro 5 1 6 Sud 101 1 102 Totale 394 24 418 Nord: sede di San Donato Milanese e centrali di Bolgiano, Ferrera Erbognone, Mantova, Ferrara e Ravenna. Centro: sede di Roma. Sud: centrale di Brindisi. DIPENDENTI PER GENERE DIPENDENTI PER FASCIA DI ETÀ 5,8% 34% 22,5% 94,2% 43,5% Uomini Donne ≤40 anni 41-50 anni 51-60 anni
26 E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 | M O D E LLO O P E R AT I VO TASSO DI ASSENTEISMO PER GENERE E AREA GEOGRAFICA 2017 Uomini Donne Nord Centro Sud Nord Centro Sud Ore assenteismo/ totale ore 3,18 % 2,48% 4,73% 10,41% 0% 2,15% Il tasso di assenteismo è calcolato come totale assenze dal lavoro per incapacità di qualsiasi tipo sul totale delle ore lavorate. DIPENDENTI IN ENTRATA/USCITA 2017 Uomini Donne Totale In entrata* 5 1 6 In uscita 3 0 3 (*) Per dipendenti in entrata si considerano le risorse che sono state assunte dal mercato esterno (al di fuori di Eni) con contratto a tempo indeterminato. | Le relazioni industriali EniPower, in linea con l’approccio di di un modello di relazioni industriali delle Convenzioni fondamentali Eni, persegue da sempre un modello finalizzato a valorizzare le relazioni dell’Organizzazione Internazionale del di relazioni industriali improntato tra azienda e lavoratori, per diffondere Lavoro (ILO). Il CCNL prevede, altresì, al continuo dialogo e alla fattiva la cultura della prevenzione dei rischi l’esercizio del diritto di sciopero in collaborazione con le organizzazioni nei luoghi di lavoro e per favorire le applicazione della Legge 83/2000. sindacali, sia a livello di settore che condizioni necessarie allo sviluppo In particolare, il CCNL prevede procedure territoriale. La definizione degli sostenibile. Tale sistema relazionale di raffreddamento e di conciliazione obiettivi e la gestione aziendale si articola a livello nazionale nella dei conflitti e di svolgimento dello tendono, attraverso il coinvolgimento Commissione salute – sicurezza sciopero, cui si ispirano appositi accordi delle organizzazioni sindacali, alla - ambiente dell’Osservatorio sull’assetto degli impianti, stipulati in sede ricerca di un adeguato livello di nazionale di settore, in cui EniPower aziendale e/o locale. In questo modo, consenso. è rappresentata da Eni e, a livello come richiesto dalla legge, si assicura La società applica il Contratto aziendale, nei rapporti informativi e l’approvvigionamento energetico Collettivo Nazionale di Lavoro partecipativi tra Direzioni aziendali, indispensabile alle utenze civili e Energia-Petrolio (CCNL), con RSPP e RLSA / R.S.U. industriali non interrompibili, nonché particolare attenzione agli aspetti Il Codice Etico della Società aderisce la gestione e la manutenzione degli relativi ad ambiente, salute e sicurezza, ai principi della Dichiarazione impianti, limitatamente a quanto attiene oltre che alla formazione. Società e Universale dei Diritti dell’Uomo alla loro sicurezza e alla salvaguardia sindacato convengono sull’importanza delle Nazioni Unite e a quelli dell’integrità.
E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 | A P P E N D I C I 27 APPENDICI | Nota metodologica Il Bilancio 2017 è stato redatto rendicontazione dei temi trattati riportata in Appendice, che contiene ispirandosi alle Linee Guida di reporting riflettono i risultati dell’analisi di i riferimenti puntuali al Bilancio di definite dal GRI (Global Reporting materialità condotta secondo Sostenibilità 2017 e agli altri strumenti Initiative) - core option, pubblicati nel l’approccio metodologico descritto di rendicontazione di EniPower. 2016, e, per alcuni indicatori, si attiene a pagina 12 e seguenti. Successivamente è stata prevista al supplemento Utility del settore Ai fini dell’applicazione dello standard l’attribuzione della priorità elettrico – G4 Sector Disclosure. GRI, si è proceduto ad associare considerando sia la significatività Nell’analisi sono state considerate i temi materiali di EniPower alla degli impatti economici, ambientali anche le richieste della Direttiva lista degli aspetti predefiniti dallo e sociali sulle diverse attività di 2014/95/EU sulla rendicontazione standard, selezionando quelli che business all’interno dell’Organizzazione non finanziaria recepita in Italia con meglio rappresentano i risultati emersi sia la loro sostanziale influenza il Decreto n. 254/2016. dall’analisi. Il risultato è riportata sulle valutazioni e decisioni degli Il perimetro e il dettaglio della nella “Tabella di corrispondenza GRI”, stakeholder esterni. PRINCIPI DI GARANZIA DI QUALITÀ DEL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ In relazione al processo di cambiamento in relazione all’orizzonte temporale che fornisce dati affidabili, basati sul descritto, il “Bilancio di Sostenibilità del loro impatto. contributo di tutte le funzioni aziendali di EniPower 2017” non è stato sottoposto I dati sono presentati con il livello di sede e di stabilimento. Ciascun referente all’attività di audit da parte di una società aggregazione e spiegazione che facilita delle varie unità organizzative elabora indipendente. la comprensione a tutti gli stakeholder. le informazioni per i temi e gli ambiti di I dati rilevati forniscono una descrizione La rilevazione e la confrontabilità propria competenza, in coerenza con le obiettiva dell’azienda. La comunicazione dei dati su più anni permettono di banche dati di Società, e li trasferisce, comprende sia gli aspetti positivi, sia le effettuare analisi comparative con validandoli, all’unità centrale preposta criticità e le prospettive di miglioramento, altre organizzazioni. A garantire alla stesura del Bilancio di Sostenibilità distinguendo tra dati reali e l‘accuratezza degli indicatori pubblicati, EniPower (funzione “Salute, Sicurezza, interpretazioni e coprendo tutte le attività vi è un processo di contabilizzazione Ambiente e Qualità”). PERIMETRO DI CONSOLIDAMENTO Il report contiene dati e informazioni ed esterna. I principi e il perimetro le sedi direzionali di San Donato Milanese riferiti all’esercizio chiuso al 31 dicembre di rendicontazione sono i medesimi e Roma. 2017 e sono stati raccolti e consolidati utilizzati nel Bilancio di esercizio. Di seguito è riportata la tabella di dalle varie funzioni responsabili di Il perimetro di consolidamento del transcodifica dei temi inclusi nell’analisi EniPower, utilizzando estrazioni dai Bilancio di Sostenibilità 2017 comprende delle priorità, con relativa indicazione sistemi informativi aziendali, dalla EniPower e le controllate EniPower dell’ambito interno e dell’ambito esterno fatturazione e dalla reportistica interna Mantova SpA e S.E.F. Srl, comprese all’Organizzazione.
28 E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 | A P P E N D I C I CATEGORIA ECONOMICA TEMA DELL’ANALISI DELLE PRIORITÀ AMBITO INTERNO AMBITO ESTERNO Corporate governance EniPower Produttivo e di mercato Normativo-Istituzionale Sostenibilità del procurement EniPower Produttivo e di mercato Macroeconomico-finanziario-assicurativo Creazione di valore EniPower Produttivo e di mercato Macroeconomico-finanziario-assicurativo Integrità nella gestione del business EniPower Produttivo e di mercato Macroeconomico-finanziario-assicurativo Normativo-Istituzionale Innovazione tecnologica EniPower Scientifico-Tecnologico Normativo-Istituzionale Ambientale-Territoriale Sociale Asset Integrity EniPower Produttivo e di mercato Macroeconomico-finanziario-assicurativo Scientifico-Tecnologico Normativo-Istituzionale Ambientale-Territoriale Sociale CATEGORIA AMBIENTALE TEMA DELL’ANALISI DELLE PRIORITÀ AMBITO INTERNO AMBITO ESTERNO Riduzione delle emissioni GHG ed Efficienza energetica EniPower Produttivo e di mercato Scientifico-Tecnologico Normativo-Istituzionale Ambientale-Territoriale Sociale Gestione emissioni in atmosfera (NOx, CO, ecc.) EniPower Produttivo e di mercato Scientifico-Tecnologico Normativo-Istituzionale Ambientale-Territoriale Sociale Prevenzione inquinamento suolo e falde EniPower Normativo-Istituzionale Ambientale-Territoriale Sociale Utilizzo responsabile delle risorse idriche EniPower Scientifico-Tecnologico Normativo-Istituzionale Ambientale-Territoriale Sociale Economia circolare e rifiuti EniPower Normativo-Istituzionale Ambientale-Territoriale Sociale CATEGORIA SOCIALE TEMA DELL’ANALISI DELLE PRIORITÀ AMBITO INTERNO AMBITO ESTERNO Cooperazione per lo sviluppo locale EniPower Ambientale-Territoriale Sociale Salute e sicurezza sul lavoro EniPower Produttivo e di mercato Macroeconomico-finanziario-assicurativo Normativo-Istituzionale Ambientale-Territoriale Sociale Clima aziendale & Welfare EniPower Sociale
E N I POW E R - B I L A N C I O D I S O ST E N I B I LI TÀ 2 01 7 | A P P E N D I C I 29 METODOLOGIA DI CALCOLO Il rilevamento e le successive presentati nel Bilancio di Sostenibilità metodologiche di Eni e dei protocolli elaborazioni di dati e indicatori sono allineati alle indicazioni internazionali e nazionali. | Principi e criteri di reporting Il processo di raccolta dei dati e delle I dati economici, finanziari e operativi Il risultato di tale attività è sintetizzato informazioni e di redazione del report è sono ripresi direttamente dal Bilancio di nella tabella “Dati e Indicatori di coordinato e gestito dall’unità centrale Esercizio. I dati ambientali, sul personale Performance”, riportata in Appendice. preposta alla stesura del Bilancio di e quelli relativi agli altri aspetti trattati nel All’interno del documento si è cercato di Sostenibilità EniPower (funzione “Salute, documento sono raccolti direttamente riportare con uguale evidenza gli aspetti Sicurezza, Ambiente e Qualità”), in presso le funzioni responsabili. positivi e quelli negativi, fornendo, ove collaborazione con le diverse funzioni Per garantire la comparabilità nel tempo si è ritenuto opportuno, un commento aziendali e con le società operative. degli indicatori ritenuti più significativi e ai risultati ottenuti, compresi i fatti e le Il documento è pubblicato annualmente dare al lettore la possibilità di confrontare vicende che hanno interessato EniPower contestualmente al Bilancio di Esercizio, le performance ottenute, i valori correnti nel corso del 2017. ed è seguito dall’approvazione da parte sono stati posti a confronto, tramite I contenuti del report sono inoltre del Consiglio di Amministrazione di l’utilizzo di grafici e tabelle, con quelli integrati con informazioni aggiuntive EniPower. relativi ai due esercizi precedenti. pubblicate nel sito web eni.com. | Unità di misura e acronimi UNITÀ DI MISURA E PREFISSI UTILIZZATI NEL TESTO Nella seguente tabella sono evidenziate, di moltiplicazione di ciascuna unità di tra le possibili combinazioni dei fattori misura, solo quelle utilizzate nel testo. Quantità Unità Simbolo Sottomultipli Multipli Micro 10-6 Milli 10 -3 Kilo 10 3 Mega 106 Giga 109 Tera 1012 Potenza Watt W kW MW GW TW Wattora Wh kWh MWh GWh TWh Energia Joule J kJ MJ GJ TJ Peso Grammi g kg Mg (t) Gg (kt) Tg (mln t) ACRONIMI ARERA Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente AIA Autorizzazione Integrata Ambientale ARPA Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente BS British Standard CCNL Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro CoP Comunità di Pratica EMAS Environmental Management and Audit Scheme (sistema comunitario di ecogestione e audit) FTE Full Time Equivalent GRI Global Reporting Initiative HSEQ Health, Safety, Environment and Quality (Salute, Sicurezza, Ambiente e Qualità) ILO International Labour Organization
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